"L'impegno delle Istituzioni contro la mafia"

Sindaci consiglieri
L'origine
Nella mia qualità di presidente della provincia regionale di Palermo
E in virtù di una norma prevista dal nostro statuto oggi ho convocato questa conferenza dei sindaci
Della provincia di Palermo avente a tema
L'impegno delle istituzioni contro la mafia
Debbo constatare che soltanto pochi sindaci hanno accolto
Questo invito che peraltro non è l'invito un invito di carattere politico ma era un invito istituzionali in quanto appunto lo Statuto
Mi dà questo compito questo dovere di convocare la questa conferenza nei rappresentanti dei comuni della provincia di Palermo
Nel caso in cui è necessario che vi sia una impegno di tutte le istituzioni degli enti locali nei confronti di particolari problemi della nostra collettività provincia
Naturalmente ciascuno di noi ciascuno di voi trarranno le debite e opportune considerazione
Per quanto mi riguarda e per quanto riguarda questa Amministrazione provinciale
Andremo fino in fondo come sempre siamo andati lei no nella nostra condotte nel nostro impegno
Contro ogni tipo di criminalità e in particolare contro la criminalità mafiosa
Palermo salperà Palermo
Con queste parole sua Eminenza il cardinale Pappalardo
A colto il profondo significato dell'impegno di rinnovamento e speranza assunto dalla Chiesa nella nostra città e nella nostra province
Palermo salperà Palermo perché questa nostra Provincia dignitosa e nobile può redimersi soltanto con un grande gesto d'amore dei propri cittadini
Un gesto di fiducia speranza e solidarietà
Soltanto dentro Palermo possiamo trovare le forze sane che ricostruiscano contenzione morale d'impegno civile un'immagine positiva della città della Provincia della sua popolazione
Soltanto noi possiamo essere gli artefici del nostro riscatto morale e sociale
Ricorre l'anniversario dell'omicidio di don Pino Puglisi momento cruento un atto di intolleranza e sfida nei confronti della Chiesa e dell'intera comunità
Un momento che testimonia quanto determinante
Sia stata la posizione della Chiesa in questa battaglia di redenzione
La Chiesa ha preso una posizione precisa
Di forte rifiuto della criminalità e della mafia
La Chiesa ha saputo contrasta con il suo messaggio di amore e di speranza coloro che diffondono soltanto odio e violenza
Come non ricordare l'impegno di chi giorno dopo giorno come tanti uomini e la Chiesa portano avanti in ogni angolo del mondo per restituire agli uomini una società più giusta
Basata sui principi dell'uguaglianza della libertà e della solidarietà bisogna prendere atto della posizione di forte intransigenza della chiesa nei confronti di tutte le forme di criminalità organizzata e nove
Testimonianza concreta di questo rinnovato impegno sono le aggressioni compiute contro gli uomini della Chiesa anche la Chiesa ha pagato il suo tributo di violenze Pisani
Oggi siamo qui insieme per ricordare il momento più drammaticamente violento di questo tributo
Portato sino all'estremo sacrificio
è di fondamentale importanza cercare di comprendere perché padre Puglisi sia stato ucciso
Il suo impegno in favore dei più tempo
Lottando dove la disoccupazione la povertà regnano sovrani
Creando così il terreno ideale per la protesta indifferenza l'emarginazione e purtroppo pro talvolta anche la convivenza
Padre pugliese il testimone della solidarietà della chiesa nei confronti dei più deboli dei più sfortunati di tutti quelli che in un grande nucleo metropolitano della civile progredita Europa come la provincia di Palermo
Vivono ai margini senza tutela e senza garanzie
Dove i giovani non hanno un futuro sicuro non hanno certezze e speranza
La sua testimonianza non è andata perduta
Il suo esempio non è stato cancellato da un gesto di scellerata violenza
Ne vorremmo dire e Palermo non è stato espugnato perché Palermo non deve essere non saprà mai saputo
La risposta sono dentro di noi le promesse devono diventare fatti concreti
La solidarietà deve diventare un momento bello di partecipazione dell'intera comunità alla soluzione dei problemi
Dobbiamo superare il momento dei lutti e delle commemorazioni
Non è sufficiente non serve diciamocelo chiaramente soltanto piangere molto
Nel loro ricordo attraverso la testimonianza di fatti concreti dobbiamo innanzitutto pensare heavy
Dobbiamo pensare alle fasce più deboli della società ai disoccupati agli emarginati e ai giovani che non trovano più ideali in cui credere ed esempi da seguire
Perché il nostro compito oltre che assicurare un corretto funzionamento dell'amministrazione e fare in modo che ognuno abbia la speranza di un futuro migliore
La certezza io non dovessi più vergognare della propria città della propria provincia
Bisogna credere fortemente nella speranza di un futuro migliore dobbiamo creare una nuova immagine della provincia di Palermo
Lontana dai luoghi comuni e capaci di risollevare
La provincia di Palermo può e deve diventare l'esempio della rinascita civile e sociale
L'impegno che ognuno di noi assunto nei confronti della comunità deve essere compresso alla luce di queste riflessioni
Il nostro obiettivo prioritario e guidare con correttezza trasparenza onestà ed efficienza la macchina amministrativa
E di fondamentale importanza che non ci siano più giustificazioni o da alibi per comportamenti illegittimi o addirittura illegale
Dobbiamo estirpare all'origine ogni abuso
Ogni prevaricazione dei diritti del singolo cittadino della collettività
E soprattutto si deve garantire la moralità della classe dirigente
Tutto questo va fatto con grande attenzione da parte di coloro che ricoprono cariche amministrative pubbliche
Perché bisogna rafforzare nella gente un profondo senso di fiducia nelle istituzioni
Bisogna infondere alla gente il senso della giustizia una giustizia che non è soltanto quella che si amministra nei tribunali seppur importante è necessario una giustizia che ogni cittadino deve poter percepire nel rapporto con la pubblica amministrazione nella salvaguardia dei diritti di tutti e nel rispetto di tutti i doveri
Per questo motivo il compito di ognuno di noi e di fondamentale importanza
Le amministrazioni locali sono il primo legame dei cittadini con lo Stato
E nelle amministrazioni locali che il cittadino incontra il primo volto dello Stato
Tocca a noi fare in modo che questo voto sia limpido e trasparente
Che ogni cittadino posso a specchiarsi in esso con fiducia e tranquilli
Siamo tutti noi la prima linea dello Stato nella nota alla mafia e a tutte le forme di criminalità malaffare e disonesta
è nostra la responsabilità il mandato che l'elettorato ci ha consegnato non è un credito illimitato
La vera libertà democratica esige che in assoluta trasparenza
Si lavori per risolvere gli autentici problemi della collettività applicando con serietà precisione ed onestà la legge garantendo l'imparziale funzionamento degli organismi amministrativi e burocrati
Non esistono regole auree per una buona amministrazione
Importante programmare concretamente dare risposte concrete
I problemi quotidiani che ognuno di noi deve affrontare riguardano anche e soprattutto i problemi prima
L'occupazione la richiesta da parte della collettività i servizi indispensabili come ospedali acquedotto verde pubblico scuole e tanti altri hanno ma quel che ancora in poco più importante
E piuttosto chiara la propria azione su scontri di Fazio
Interessi di parte o di partito
Si operi per il bene della frode
Superando le diversità e favorendo le collaborazione fra i differenti
Nel rispetto del ruolo assegnato dalla dialettica democrat
In fondo il nostro compito è semplice bisogna agire per il vero vantaggio della collettività
Al di là e al di sopra interessi particolari
Soltanto così potremo dire di avere di avere rispettato la memoria di chi si è sacrificato per la prole
Soltanto così avremo innalzato il più importante monumento alla memoria dei caduti
Monumento che si deve cioè come testimonianza di un forte d'incrollabile volontà di riscatto che ci sprona leggi tutti insieme con grande spirito di servizio negli interessi della collettività
Nei nostri gesti più che nelle nostre parole e posti che scatta morali e civile di tutta la provincia
Palermo si salverà se saremo in grado di dare risposte concrete alle esigenze alle speranze della collettività
Palermo si salverà se la solidarietà la buona volontà e la spia e lo spirito di sacrificio saranno il nostro criterio di agire completamente negli interessi della collettività
Grazie
Va
Signor presidente
Gentili autorità
Sento che in questi giorni
Brancaccio ma non solo
Al fine di Brancaccio sta vivendo momenti
Molto importante per la sua storia
Che poi e alla storia nella città di Palermo che poi alla storia della Provincia e della Regione dell'intera nazione
Perché se certe scommesse si vinceranno qui a Brancaccio
è il paese che vincerà alla fine io vorrei ricordare le cose che mi sembrano molto importanti
Ognuno di noi e convinto dal profondo del suo cuore
Che Palermo non deve essere espugnata come Sagunto ma perché ciò accada non bastano le buone intenzioni
è necessario che vi scopriamo insieme
Due parole che non vanno molto di moda
Sintonia e sinergia
Perché le istituzioni
Gli acquisti non credibilità agli occhi della gente
E necessario che imparino a lavorare insieme
E soprattutto
Bisogna che
Le energie di ciascuna vengono messe al servizio degli altri
Perché eppure è vero che nella nostra città di Palermo
Tante cose che da qualcuno
Sono state decise poi non si possono attuare perché un'altra non si trova in sintonia con chi le ha già programmate
Allora le lungaggini burocratiche ad esempio hanno impedito che quest'anno si potesse in qualche modo avviare concretamente discorso della scuola media da intitolare acquisti
Se noi lunedì non lo so se sarà lunedì qualche altro giorno andremo a inaugurare invece le due Aule
Che saranno che sono state destinate dal consiglio di quartiere per la scuola media
Certamente andare inaugurare come scuola media queste due stanzette per due classi con tutto quello che significherà hanno queste le case agli occhi della gente certamente non abbiamo risolto molto
E allora io credo che la lotta contro la mafia
La lotta contro tutto ciò che degrada e aderisce alla persona umana
Bisogna farla ridando credibilità alle istituzioni
E perché le istituzioni siano più credibili
Devono agire in sintonia e in sinergia
Perché non abbiamo molto tempo a disposizione
C'è rimasto poco tempo guardate
Perché se alle parole
Non seguiranno fatti concreti
Quello che stiamo facendo per fargli acquistare al nostro popolo la coscienza di essere popolo dei liberi e non di schiavi
Finirà questa avventura che la nostra gente
Si rivolgerà alle coppole storte dei quartieri
E pensate a quelli che tireranno il sangue dalla mattina alla sera la nostra gente di scambi era per la Croce Rossa internazionale e penserà che questo succhiare il sangue alla gente sarà capito come trasfusione di sangue
Non dimentichiamo che dopo l'assassinio del protetta dalla Chiesa
Qualcuno lo ha scritto viva la mafia
Perché la mafia dal lavoro
Allora ripeto senza voler essere tragico nel mio discorso non c'è rimasto molto tempo guarda abbiamo poco tempo a disposizione mai quanto ci basta per mettersi tutti insieme ciascuno secondo la sua specificità e la competenza ciascuno mettendo e proprio coraggio il proprio cuore il proprio cervello a servizio di chi vuole veramente la promozione integrale dell'uomo perché se questo non dovesse a cadere io ho
Nel cuore la disperazione che se la gente ci rivolta alle spalle
E si rivolge ai mafiosi per avere quello che noi legalmente non siamo riusciti a dare allora
Non sarà solo Brancaccio ad avere perduto sarà a Palermo sarà Sicilia sarà l'intera l'intero Paese quindi io sono contento se la presenza di queste autorità
Esprime questa voglia di stare insieme attorno a progetti concreti
Perché da questi progetti concreti noi possiamo riscattare l'attenzione della gente verso le istituzioni
Se la gente rivolge il proprio sguardo alle istituzione noi allarghiamo un fronte meraviglioso di lotta di impegno contro chi ecco non vuole la promozione umana ma vuole addirittura la morte della città degli uomini
Allora il mio augurio è che la provincia di Palermo dal momento che ha dentro di sé energie e risorse
E uomini capaci di potere operare nel sociale nella giustizia e nella ricerca
Di ciò che più vale nella vita ecco sostenuto dall'impegno dei giusti ecco possa veramente far risplendere quella giustizia di cui tutti abbiamo fame e sei tre grazie
Do la parola al sindaco di Rocca Palumbo
Dottore
Io ringrazio il presidente
Per l'invito che ha fatto a tutti i sindaci io non voglio commemorare padre pugliese
Io voglio semplicemente ricordarlo come amminico
Ci siamo conosciuti trentatré anni fa siamo stati molto vicini
Siamo stati grandi amici
E allora il mio impegno personale di sindaco di un piccolo comune
Vuole essere quello di dare una testimonianza agli altri sindaci che sono presenti qui dicendo che noi abbiamo un dovere morale nei confronti di padre pugliese
Quello di non ricordarlo soltanto perché è un prete antimafia anche per queste ma noi dobbiamo guardarlo e ricordarlo perché era un prete carico di grande umanità
Se al centro del nostro della nostra vita politica del nostro essere politici
Non c'è l'uomo
Come padre pugliesi sosteneva sempre
Se noi non guardiamo l'uomo con i suoi bisogni
Le sue necessità le sue speranze le sue gioie i suoi dolori anche dalla nostra attività di amministratori pubblici se ci dimentichiamo che le persone non esistono soltanto perché sono cittadini votanti ma perché sono uomini con tutto il bagaglio che si portano dietro
E allora noi non avremmo svolto nessuna delle nostre attività né politiche né amministrativi
Ecco quindi che io vorrei vorrei darvi questa testimonianza personale lui mi diceva sempre
Scherzava dicendo tutti chiami Giacomo quindi devi ricordarti che la fede senza le opere morta ed è la verità se noi non ricordiamo questo
Che possiamo essere dei buoni politici dei buoni amministratori ma se non siamo anche dei buoni cristiani
E abbiamo l'uomo al centro della nostra attività indipendentemente dal fatto di essere sindaci o consiglieri o semplici cittadini non avremo attuato il messaggio di Pino pugliese
Ecco questo è il messaggio che io rivolgo a tutti i sindaci come me della provincia di Palermo
Cerchiamo di ricordare il padre Putin si non come lo ricordano tutti coloro che ne fanno commemorazioni mal ricordiamolo come io vorrei che noi lo ricordassimo come un uomo
Piccolo modesto
Diciamo che non aveva grandissime qualità dal punto di vista né culturale però aveva la qualità più grande che può avere un uomo e un sacerdote quello di essere vicino alla gente vicino ai bisogni della gente
Mettersi nascondesse per fare apparire gli altri e non apparire mai se stessi
Ecco aveva anche nella sua attività sacerdotale nella sua attività di di di parroco e di sacerdote
Aveva anche quelle quel fare un po'faceto un po'prendeva in giro se stesso Louise ricordava quando andò a passare la visita militare siccome era piccolino e magrolino allora tutti lo prendevano in giro
è il il sergente Lee che stava qui passargli la visita militare mi perdonate queste queste parole ma è la prima volta che parlo di padre pugliesi ne parlo diciamo ricordando delle cose bellissime
Diceva che era il sergente le Noldor rimproverava dicendo ti metto ai ferri e Louise rispondeva c'è poco da arrostire perché era piccolissimo ma però era veramente un e quindi scherzava anche sulla propria diciamo sul proprio fisico molto piccolo ed ne faceva oggetto di servizi di derisione
Verso se stessi ecco questo io vorrei che fosse chiaro in tutti noi come io
Certamente voglio che sia chiaro prima a me stesso prima di dirlo agli altri
Cerchiamo prima di essere politici ed essere amministratori di essere uomini e solo così noi riusciremo a trarre il massimo del messaggio di Pino pugliese scusate
Grazie al signor Silvio vorrei che i sindaci presenti
Intervenissero
Anche per spiegare alla platea ai colleghi nell'ambito di questa nostra conferenza il significato cosa significa essere amministratori
Nella nostra provincia nel nostro territorio quale impegno quali difficoltà quale situazione
Se si affronta quotidianamente
E non lo so potrei dare la parola al sindaco di Polizzi generosa in tal senso muore
Io questa mattina non voluto mancare a questa commemorazione periodo gli si organizza dalla Provincia
E devo dire che hanno il ventuno marzo il presidente alla Provincia lo dico qua perché è stato uno dei giorni più belli della mia esperienza di sindaco nella passata legislatura abbiamo intitolato Non ci sarà la scuola materna a padre pugliese oggi al piacere rivedere per remare Collesano seria da Marzio che non lo rivedevo
E ospitando anche un buon gruppo di ragazze Brancaccio che hanno avuto l'occasione di stare vicino ai ragazzi della scuola media di polizia
Scambiare un pochettino queste culture a confronto tra un quartiere di Palermo con le Brancaccio la città di Polizzi generosa
Questa mattina venendo qua ricordavo questi momenti è un bellissimo regalo che ci hanno lasciato i ragazzi del Brancaccio un aquilone colorato
I tanti colori variopinti che erano nel segno e la vita che noi abbiamo gelosamente conservato lo chef Remo nel nostro locale comunale una volta ultimate i lavori che sono feriti li mettiamo la dico che l'esperienza degli amministratori oggi in un momento del deficit difficoltà enormi siamo proprio di fronte a momenti drammatici però questo non ci impedisce di andare avanti ad avere come dire la sensibilità che oggi la gente ci guarda con rinnovato impegno come dire io
Questa nuova amministrazione provinciale che ha sentito anche il bisogno di stare vicino a noi qualche giorno fa Castellana
Che oggi riprende questa iniziativa su Padre Puglisi ritengo che sia il piede giusto per potere ricollegarci alla società civile a rilanciare l'immagine della pubblica amministrazione perché Presidente io credo che ci siano una nuova qualità negli amministratori che sono state lette in queste ultime tornate c'è quel riappare un servizio alla gente
Non guardare semplicemente ai grandi appalti ma dedicarsi soprattutto al minuto a quelli che sono i problemi alla gente al sociale e questo sicuramente ci farà crescere e ci farà sicura nuove testimoni di questa battaglia che alcuni One grande uomo né ora
Hanno voluto
Vogliamo ricordare in questi giorni io quando sono stata al all'azienda parole cenno di accoglienza Padre Nostro quando con padre Mario Polesana abbiamo abbiamo esternato quest'anno scende edizione di intitolare questa scuola materna mosse dal paese di polizia a padre pugliese vi ricordo va via mare con l'esaurirsi ma padre pugliese non non è non facciamolo diventare un eroe un uomo che ha lottato dalla gente con la gente per quest'impegno nel sociale per questo appagata io credo che questo sia il significato più grosso anche di quella manifestazione dei poliziotti trasmettere questa esperienza e far capire che ci sono tanti podisti dove queste cose si non si toccano ma che ci vengono come dire rappresentate come momento di affettuosità debiti Lanza anche tra Porsche diciamo che non ci andiamo vicino Palermo e la nostra capitale e noi siamo qui per dire
Che faremo Lenoci piccoli centri la Remer lascia apporto per migliorare la qualità della vita i servizi tutto quello che qui diceva padre Mario Collesano tra mille difficoltà ma non c'è un degno non non manca
E debbo anche testimoniare che questo lo impegno viene anche da questo presidente da questa Giunta regionale provinciale che già e vicino a noi e si sa come dire sostenendo maniera diversa rispetto al passato per i bisogni della collettività
Grazie
Membro prima linea
Buongiorno
Io non conoscevo padre Puglisi
Sicuramente comunque ha segnato qualcosa anche per
Tutto il territorio
Il mio è un Paese che sta un po'le porte del corleonese
In tutti quei Paesi che hanno vissuto ultimamente ecco tutta una serie di gli atti intimidatori
A questi amministratori io sono stato molto vicino a tutti quegli amministratori hanno nel nostro Paese fortunatamente
Non ci sono stati attentati
Sono segnalate solamente alcune
Telefonate anonime e tutto è finito lì
Quello che è importante sicuramente in momenti come questi
è quello di riuscire ad attrarre
Da questi incontri
Linfa volontà
Di poter iniziare concretamente a marciare contro tendenza
Il clima che quest'ultimo periodo un comincia un po'a concretizzarsi e a svilupparsi
è che tra la gente comincia per valere un po'l'ipotesi che si vada a una deregolamentazione
Che ci sia un clima quasi di dire bene è successo quello che è successo vediamo in che modo possiamo cominciare a risolvere tutti i vari problemi
Io sono convinto che bisogna iniziare
Quelle iniziative bisogna evitare che coloro che si sono sacrificati
Che hanno perso la loro vita
Per far trionfare alcuni valori fondamentali quali la libertà
Quali il diritto alla vita il diritto all'occupazione del diritto al lavoro
Come amministratori sicuramente noi dobbiamo esercitare un ruolo determinante dobbiamo essere il fumo colpo hanno su cui devono Buson sviluppare occupazione si devono erogare servizi
Perché la quello che ho capito ecco da tante testimonianze che ho sentito suo padre Puglisi era un soggetto che su che cosa lui basava la sua efficienza del suo modo dieci
Sulla rete rivendicazione di che cosa gli asili nido
Le scuole
Di servizi
Ha avuto la capacità di dire bene qui ci sono soggette che non vogliamo fare questo perché interessa fare altre cose
Interesse sviluppare iniziative
Che vanno a favorire ecco gli appalti
E io sono convinto che fino a quando in Sicilia la gente
Non avrà chiaro
Che tu in tutti quegli anni che si sono succedute che ci sono stati non c'è chi di fatto ecco a utilizzato quel loro potere
Politico
Nella connessione con gli appalti con il potere economico
Bene allora leggo che i siciliani tutti i siciliani
Non potranno avere quella quel riconoscimento di dire bene qui ci sono le istituzioni e le istituzioni mi rappresenta
Fino a quando non si è ristabilita la certezza del diritto
Certezza del diritto per tutti
Certezza del diritto vuole che chi sbaglia paghi
Questo è sicuramente una delle cose che tutti noi ci dovremmo sforzarci
Ed è giusto che sia così
E come se è giusto che sia così
Chi sbaglia è giusto che paghi
Anche in tempi recentemente l'ICI
Quindi avendo precisato questo
Di qui importante che ci siano questi momenti perché sicuramente devono servire anche rilancia
Guai
Se questi momenti noi dubitiamo solamente con un momento rituale
Bene ci trovammo qui
A un anno o della come colazione scomparso questo grande prete questo grande uomo che ha dato tanto per la nostra regione per questa nostro pezzo di territorio
Bene vediamo dopo quello che dobbiamo fare
è come amore amore no
Guai sbaglia Remo sicuramente occorre ridare slancio bisogna che tutte le amministrazioni sia provinciale che comunali che gli organi dello Stato
Ecco cominciano a e cominciamo tutti insieme che liberano sviluppare concretamente realmente quel lavoro di coordinamento che esiste
Che bisogna regolamentare sviare con maggiore veemenza con maggiore comparti colare andare propone particolarissimi
Nelle singole realtà
Perché se non si parte proprio al particolare da fatti concreto particolare bene sicuramente non riusciremo avrei daccapo dalla dalla matassa
Sicuramente noi non riusciremo concretamente a dare risposte
Perché dopo è così vanno a concretizzare tantissime cose delle amministrazioni comunali
Perché dopo ci sono meccanismi che non funzionano
Non si riescono dare risposte ai cittadini alla gente c'è chi lavora per evitare che ciò accada
Perché è bene che si continua a creare con quel clima di confusione quel clima di non efficienza quel clima di veri di pastoie burocratiche video è stridente
Questa è sicuramente una delle cose su cui bisogna puntare per evitare che questi sacrifici ecco rimangono Vanni e questi sacrifici restano così i sacrifici punto e basta
Io penso che questi sacrifici devono essere linfa per sviluppare e per aiutare per assicurare servizi per assicurare lavoro principalmente perché al di là di tutto le cose sicuramente questa nostra terra bisogno di lavoro ha bisogno di sviluppare la voce
Solo così noi riusciremo a sottrarre tanta Manola anzi ha sicuramente ma sicuramente riusciremo a creare condizioni di vita diverso
Sicuramente riusciremo a creare servizi a dare gli asili nido ora dare le scuole materne
Assicurare quei giovani un futuro certo è essere vi ringrazio l'attenzione
Il sindaco di Cervia
Sindaco di Palermo si approva
Seduttore ringraziare il presidente Musotto per averci dato l'opportunità di essere oggi qui in questa sala per poterci confrontare con le istituzioni
Per la presenza del restituzione
E che ci incoraggia come amministratore degli enti locali minori
Abbiamo molto bisogno di questo avvicinamento perché tante volte ci sentiamo abbandonati hanno gli stessi non abbiamo la possibilità di chiedere quello di cui abbiamo bisogno perché ci fanno sbattere da un ufficio all'altro senza poter ottenere niente di particolare
Detto ciò mi rivolgo anche al Presidente della Commissione Antimafia l'onorevole Parenti parente
Affinché prenda atto di queste problematiche che ci assillano giorno dopo giorno affinché posso portare in Parlamento
I problemi di noi amministratori comunali
E affinché possiamo avere
Una burocrazia snella che ci consenta di lavorare giorno dopo giorno con tranquillità
Io non ho conosciuto padre Guizzi però
Non molto sentito parlare
è una cosa è certa
Che il suo insegnamento
Il suo lavoro
Il suo impegno
Deve servire
Dei Sempio
Per tutti noi amministratori perché vivendo giorno dopo giorno in mezzo alla gente con la gente
Possiamo essere in grado di poter fare qualche cosa
Qualcosa di piccolo cioè iniziare le piccole opere nutre pensare alla grande cose
Perché quel potere attuare grande cosa occorre tanto tanto tempo però dobbiamo ad averla quelle risposte precise ai cittadini quelle piccole risposte di cui hanno bisogno di una talmente i servizi essenziale acqua luce spazzatura tutto quello che c'è importante in una piccola comunità
E quindi questo deve essere nostro sforzo seguire l'esempio di padre Puglisi con impegno con costanza e compartecipazione e compra fare partecipare in modo particolare i cittadini nell'amministrazione grazie
C'era il sindaco di Castel Dacia pure che se ne parla
Io
Io rappresento
Una comunità che
Ha avuto momenti
Tragici vissuti
Una decina di anni fa
Tanto da essere additata come
Un Paese facente parte
Del famoso triangolo della morte
Anche
Allora ha rivestito la carica di sindaco
In condizioni diverse
E certamente
Posso comprendere
Forse è meglio di tanti altri
Quello che
Si attraversa in queste ore tutti i particolari
Come tanti altri non ho conosciuto don Puglisi
Però e così ho sentito parlare
Lo apprezzo per la lotta che al tatto
Poi come sindaci troviamo tantissime difficoltà
Io e la mia terza esperienza
Debbo dire che le difficoltà con tutte le leggi che sono susseguite con tutte le variazioni di tono seguite legge quarantotto legge centoquarantadue e via di seguito le difficoltà anziché essere eliminate
Forse
Sono aumentati
Un po'perché non siamo riusciti ancora
A appare cambiare la mentalità alla nostra classe burocratica
Lui come politici abbiamo delle contenuti non c'è dubbio
Però la classe burocratica credo che ancora oggi difetta cioè non è rientrata nella delle condizioni di avere amici Pito bene quelle che sono le norme
Cerchiamo di combattività nella classe burocratica
E quindi stentiamo giorno dopo giorno stentiamo a fare andare avanti la macchina burocratica
Io sono sindaco dalle mi sono insediato le tre quattro luglio
E non vi nascondo che
Posso dire proprio per la mia attività che sono pensionato
Di dedicare l'intera giornata all'amministrazione comunale però trovo tantissime difficoltà tantissime difficoltà e non riesco ancora non sono riuscito a fare ingrana la macchina proprio per questa per questa mentalità che incanta nella classe burocratica non voglio accusare nessuno
E c'è anche una grande confusione dite una grande confusione di leggi che si accavallano uno dopo l'altro abbiamo avuto un contrasto eccolo uscito così un contrasto con il nostro segretario comunale perché si parlava di movimenti e si era comunale ci presenta una sfilza di movimenti alla Giunta
E pretendeva che noi approvassimo senza che potessimo cambiare niente di quello che lui aveva predisposto
Io semplicemente così una forma molto molto educata molto delicata a o semplicemente suggerito di effettuare qualche lieve spostamento non mi è stato concesso per tutta risposta dopo due giorni sono state vivo sono stati revocati i movimenti
E il segretario ha scritto anche a perfetto accusandomi non so di che cosa
Io sono tornato alla carica ha potuto dire senta segretario lei invoca la centoquarantadue è bello
Lei gestisce il personale
Però mi consenta che io in poco allora l'articolo quarantuno della legge ventisei
E io tempo nominare il responsabile degli uffici quindi entriamo in conflitto perché a lei resta e la manovra le le gli spostamenti della bassa forza a me rispetto resta il movimento del della classe dirigente
Dei funzionari responsabili di uffici ora dico io
Con questa confusione che si viene a creare un c'è dubbio con questi contrasti perché ognuno poi può interpretare la legge così come vuole
Ritengo che sarebbe giusto con la la dalla classe politica dalla classe che dal Parlamento che venissero delle leggi molto chiari
Molto che e chi addirittura potremmo io forse sono un utopista
Potremmo abbandonare potremmo fanno legislazione che partisse
Dalla base per farne una sola perché noi siamo costretti giornalmente giornalmente e cito un altro caso
La legge sulle sui frantoi giorno diciotto riesce esce dall'Assemblea regionale un decreto legislativo per quanto riguarda i frantoi giorno nome luglio viene modificato dico ma distanza di nove giorni in cui siamo costretti giornalmente a leggere continuamente alle tre leggi
E con tutte le difficoltà anche perché rischiamo sempre ci troviamo di fronte a una classe burocratica che non vuole firmare perché ha paura paura non sappiamo di che cosa
Ma certamente ha paura
Ecco perché ci sono in maniera molto molto non lo so come definitive ma è certo che questi quattro anni che dovremo affrontare
Se non avviene una legislazione molto chiare che ci fosse mette nelle condizioni di lavorare tranquillamente noi stiamo attraversando un perito perché passiamo dalla Prima Repubblica alla Seconda Repubblica un periodo molto ma molto delicato ce la dovremo mettere tutta però cerchiamo l'aiuto anche delle autorità perché altrimenti sono convinto che noi non riusciremo a fare transitare la vecchia Repubblica dalla nuova repubblica allora pubblica grazie grazie
E il sindaco e poi gli albanesi all'estero
Salve tutte
Un saluto presidente dalla coesione saluta presente alla Provincia
Soprattutto alla Terrazza Indaco di caverne a tutte le età e tutti i cittadini soprattutto
Dico tutti i cittadini perché ognuno di noi su questi temi devi esse deve essere sensibile
Io ho da sette mesi sono la carica amministra un Comune Comune di Carpanese che è venuto alla ribalta della cronaca a maggio
Qui vedo tra l'altro otto autorità anche trarre prefetto rosse generale torna che se non ci sono state vicine
Anche in quel periodo
Prefetto Musio che proprio con la testata oppure vicina
Ecco abbiamo vissuto questa diciamo questa vicenda
E io vorrei dire proprio in quei momenti e in quello e io sono qui proprio per testimoniare questo i sentimenti che abbiamo provato nei confronti dell'abbiamo rievocato più volte anche quel momento il padre pugliese
Perché è vero la mafia si combatte su un ampio fronte a trecentosessanta gradi
Sospetti culturali educativi economici
Ma soprattutto l'insediamento che ha dato padre policy secondo me è quello che noi crediamo stiamo tentando di fare cioè di riconquistare il controllo del territorio
Controllo territorio significa essere vicino alla gente essere i primi interlocutori con la gente
Cioè non avere più quel divario
Tra la gente tra i cittadini e le istituzioni
Perché quando c'è un grosso divario c'è l'esigenza degli intermediari e a volte intermediari son quelli legati a pochi sono quelli oscuri forze occulte che tentano di infiltrarsi
Dove c'è disinformazione
Dove c'è ignoranza
Allora padre Puglisi stava proprio è stato colpito in queste ore perché andava a colpire qualcosa di vitale per la mafia
E cioè il controllo delle coscienze
E piano piano con un'opera quotidiana volto scura
Non sempre alla ribalta della cronaca del giornale
Se non nell'episodio tragico
Finale
Ma l'azione quotidiana
Rivolge alla coscienza della gente e creare una nuova coscienza quella rivolta civile
Che occorre per dire no alla mafia la mentalità e alla cultura mafiosa
Quindi io volevo semplicemente dire che è vero tutte le derivate il qualche collega mi ha preceduto l'abbiamo
Infinite difficoltà
Notevolissime ai vari livelli istituzionali
Diciamo questi nuovi assetti istituzionali che nasceranno da una questo nuovo dibattito politico sulle riforme istituzionali
Deve vederci interprete di queste esigenze dei cittadini e deve vederci gareggiare al di là delle formazioni politiche che però si devono rifare sempre
Le forze politiche democratiche civili
Abbiamo perso e trovarsi dall'altra parte dello staccato perché quelle forze oscure per forza dalla mafia
Sicuramente devono avere da questa parte il più ampio
Spettro di formazioni politiche
Che dicono no chiaramente alla mafia e allora ai vari livelli istituzionali comune
Ha ragione governo centrale
Gareggia amo civilmente e democraticamente nel governo dalle nostre seduzione secondo le nostre responsabilità
Ma siamo uniti su questi temi e su questi aspetti
Dire che questa è l'eredità che dobbiamo raccogliere da padre pugliese grazie grazie
E qualche altro sembrano che vuole che chiede di parlare
Allora diamo la parola Anghileri che del del comitato
Io ringrazio evidentemente il presidente alla Provincia un po'come l'ho fatto
Chi mi ha preceduto anche gli altri altre opere che sono intervenute tra poco credo tra qualche giorno si spegneranno Bellucci riflettori
Noi da giorno diciotto abbiamo accettato le luminarie in questo quartiere
Ricordare padre cui Lisi
Ed è una una specie di testa ieri Collesano diceva e la nostra Pasqua quando abbiamo fatto fatti accollata abbiamo
Sull'Ulivo davanti al centro Paternostro
Allora se queste luminarie sono stata scesa Brancacci in questi giorni ne vogliamo evitare che finita la festa come dice un vecchio proverbio gabbato lo santo cioè noi dobbiamo assumere qui come abbiamo fatto anche il vitto e l'altro ieri come faremo stasera quando affronteremo l'impressione di questo richiesta Borgaro distrazione
Dove assume l'impegno di continuare e allora per continuare è evidente che c'è bisogno di un raccordo tra tutte le istituzioni questo è parso molto delicata
Ora io non so qui se giusto il termine siamo in una fase tra la prima e la seconda del pubblico è solo lasciamo un po'a alla politologi io credo che siamo in una fase comunque di passaggio di difficile passaggio
Dove chi ha comandato sui i poteri forti i poteri occulti
Non sono stata ambientali questo allora perché non abbia avuto fare da Brancaccio questo grande falò
Perché la morte di padre Puglisi si non è un fatto solo di Branca
Perché se fosse un fatto solo di Brancaccio
Proprio mentre l'avremmo già messo dimenticatoio
Rancan Accio
Ma così come Ciaculli così come costruito ma così così come Sultana così come i partiti dalla grande periferia di Palermo possono
Tecniche di Palermo sono fatto nazionale
Non ci siamo chiesti ma perché
Tutti i figli dei grandi delitti
Si sono intrecciati qui a Brancaccio
Con non è il livello questo Massimo le giunture del vediamo che ci sono ancora al più livelli da raggiungere guai se la guardia da questo punto di vista si abbassasse ci sono livelli che ancora non sono stati toccati Dirty quei poteri occulti quei poteri che hanno determinato in questo quartiere ma non solo in questo quartiere
Per non dimenticare Borsellino che non dimentica per Falcone Condomitti cavatore ma perché non dimenticare tutti sono tutti caduti dalle forze dell'ordine i magistrati poliziotti di questo quartiere sono stati ammazzati in quasi dieci anni centocinquanta posso in questo quartiere sono partite due guerre di mafia allora non ne casuale quindi c'è qualcosa
C'è qualcosa allora io credo che questo qualcosa quanto ha svelato valutato per la sicurezza di tutti per la tranquillo di Cucchi noi vogliamo fare una grande opera di di giustizia perché ce ne sono giustizia e che che che ha di mettere tutti nelle condizioni di potere vivere tranquillamente in questo quartiere che cita in questo in questo in questo Paese
E allora io credo che questo impegno assunto dalle istituzioni quando noi come Comitato ci siamo cimentati nell'incontrare i tre livelli istituzionale cioè il Comune la Provincia la Regione proprio pensato per l'acquisto
Per l'acquisto cioè superiamo le divisioni politiche andiamo oltre perché chiaro la politica deve poi fare dice cose vere che ci sia la maggioranza che c'è opposizione chi deve governare debba poter governare diverrà l'opposizione faccia l'opposizione ma ci sono noi venti punti dove le divisioni vanno vanno abolite allora ma Napoli sulla chiarezza vanno vanno abolite diciamo su sulle cose concrete e questo mettere insieme le tre istituzioni Regione Comune Provincia e attorno a questi tre istituzione mettere insieme le altre autorità lo sterzo il rappresentante dello Stato e averli portati qui a Brancaccio per noi assume un valore quasi magico
Si potrebbe dire solo con la morte del padre in cui visse questo è potuto accadere
Ma è mai possibile che occorre il sangue per fare queste cose questore e il nostro dramma c'è ma è possibile che occorre sempre un morto per potere mettere all'attenzione le grandi questioni che hanno travagliato che hanno messo in difficoltà
Molti molti di noi cittadini onesti coloro che vogliono tranquillamente vivere in questa in questa nostra città in questo nostro Paese
Allora po'poter superare questa deroga tragicità cioè che il sangue debba comportare sempre del sangue Nord oblare questo grande significato alla messa dei più delle piantine dell'altro dell'altro ieri e a noi dispiace un fatto
Se c'è stata una confusione oppure tentativo di confusione perché metto una piantina dove è stato ammazzato un morto di mafia non aveva il valore di una grazie a pacificazione noi siamo per testimoniare che l'altra gente che è avvenuto in questo quartiere e una tragedia che poi coinvolge altre ottanta ha fatto piacere che il il di sindaci
E soprattutto quei sindaci che in questi ultimi periodi hanno avuto una segreta attentati tenuto difficoltà ad amministrare i loro comuni perché questo vogliono semplicemente fare i problemi che ci hanno posto sono questi cioè non non lo si parla qui di grandi appalti
Di grandi opere di grandi affari che si tratta di dare normalità normalità
E allora il fatto che l'abbiamo voluto ricordare anche chi è stato vittima consapevoli inconsapevoli di questa tragica guerra statura tragica guerra di mafia in queste in queste zone accusandolo di civiltà il grande civiltà perché vogliamo superare in positivo tutto quello che di negativo la mafia ha potuto terminare le coscienze pure questo punto
Esonero da due consiglieri provinciali dice il consiglio provinciale Picone
Tutti buongiorno
Esprimo il mio pensiero anche come cittadina di questo quartiere in cui ho sempre vissuto
Cosa è Brancaccio
Ci si chiede un anno dopo
Una bancata sempre assillata da mille problemi sociali
Dovessi prime e sia molta noia di vivere
E penso che quello che più addolora e gli abitanti
E questo era necessario
Un sacrificio io un uomo come padre poi si per attirare l'attenzione delle istituzioni
Quando quello che chiedeva padre poi Jesi
E tipico degli uomini
Ecco non era dello Stato rare
Tengo a precisare che questo atto di amore
Non sia uno strumento come da parte di Monti ma sia uno strumento per riscuotere le nostre coscienze grazie quanto
Era cara a causa
Ottimo anch'io come la consigliera Picone solo di questi quartieri sono qualche dotta cannoli quindi confinante col quartiere Brancaccio oggi commemoriamo padre Puglisi la persona che è morta perché voleva portare in questi quartieri
E voleva realizzato delle strutture affinché venissero recuperati i bambini dalla strada
Un bel tanti in tre oggetto di questa riunione piogge l'impegno delle istituzioni contro la mafia l'altro giorno in Consiglio provinciale all'unanimità è stato approvato un documento dove praticamente si impegnava l'amministrazione ad intervenire in sostegno dal Centro Padre Nostro detrazioni simbolo per questo quartiere
E quindi programmare interventi finalizzati al recupero lo svantaggio minorile e allegazione da sotto l'iniziativa per favorire la relazione pagliaccio socioculturale in questi quartieri mi auguro che visto che stasera rinviamo ad approvare o comunque diciamo approvazione di un piano triennale opere pubbliche
Spero finalmente veramente al programma odio visto che in questi quartieri in questi anni nulla è stato programmato perché facendo sono privi di qualsiasi struttura la partita con la scuola
Mi auguro di petto che questa sera il Consiglio provinciale o comunque nei giorni a seguire approvi un emendamento che noi consiglieri
Nella fretta del Alleanza progressista dei Rifondazione Comunista
Abbiamo preparato e cioè la realizzazione in uno di questi due quartieri Brancaccio offre cannoli quindi all'azione di un centro polivalente l'addestramento professionale per interventi a favore dei minori e contro le devianze per la deve quindi da realizzare in questi quartieri grazie
Alla parola Giuseppe chill UFO che il presidente del consiglio di quartiere Brancaccio Ciaculli
Anzitutto un caloroso saluto ai convenuti un caloroso saluto al presidente della Provincia al signor sindaco di Palermo Leoluca Orlando
Hai presente
Onorevole Tiziana Parenti onorevole di prima dettare
Presidente del Consiglio
Noi come consiglio di quartiere siamo stati partecipi alla commemorazione di padre Puglisi
Abbiamo fatto parte di questo comitato veramente con in silenzio o quanto meno con sacrificio abbiamo stilato un programma per far risaltare la nota figura di questo piccolo prete come è stato determinato ma grosso dite
Ed era molto incisivo
Forse la mafia l'ha ucciso per la sua per il suo lavoro silenzioso
Perché le cose che oggi riescono sono quelli del laser l'UE ha lavorato con il laser ecco che ha dato fastidio
Fastidio tanto
Che è stato terminato è stato messo fuori
La settimana è stato intensissima ci sono stati diversi incontri e dibattiti presenze che come diceva poc'anzi Agli Larry
Presenze
Che si vedono dopo un anno si sono visti quando esprime successi il fatto clamoroso
E si vedono circa
Dicevo la parte più più triste
Nella commemorazione di padre Puglisi si è stata la visita al cimitero
Eravamo come come Maria andare a vedere il proprio figlio seppellito ognuno di noi ha lasciato una lacrima
Me ne sono accorto
è stato un momento
Dico triste
Comunque l'abbiamo superato
Oggi noi abbiamo voluto la presenza della maggiore autorità locale regionale provinciale
è governo centrale appunto per esporre le nostre problematiche problematiche che erano continuamente denunciata da padre pugliese
Ma dico denunciare perché andava a chiedere quelle cose necessarie alle cose principale che che può avere una un quartiere per vivere civilmente non andava a chiedere una discoteca chiedeva le strutture necessarie per dare una svolta sociale al quartiere Brancaccio Ciaculli
L'anno l'hanno bloccato ma hanno sbagliato perché ci siamo noi che stiamo continuando questo cammino lo stiamo dimostrando perché la confluenza di tutte le forze sociale del quartiere
Hanno capito che bisogna dare solidarietà a chi ha bisogno
Ma non devono essere solo i cittadini bevano Est dalle istituzione politiche
La forza dall'ordine che facciamo un controllo sul territorio perché a Brancaccio devo uscire da questo tunnel Brancaccio non vuole essere un oggetto di commercio
Per la vendita dei giornali o quantomeno della televisione noi siamo qua disponibile ad affrontare sacrificarci per qualsiasi problema
Però non deve essere solo oggi devono esser trecentosessantacinque giorni ne Brancaccio per essere una meccanizzazione completa Brancaccio io ho notato che ci sono tanti giovani che vogliono dare aiuto ma ne possiamo solo proporre i fatti devono essere fatti dal da chi di competenza
Ieri e l'onorevole Tiziana parente ha fatto un giro
Con noi si è resa conto del degrado di Brancaccio
E penso che avrà già memorizzato interventi da fare nel quartiere Brancaccio Ciaculli
Certo quelle di sua competenza che vanno al di là del Governo alle piccole cose alle cose che ci rendono il quartiere vivibile devono partire dall'amministrazione comunale
L'amministrazione provinciale
E da noi principalmente perché guai se noi non apportiamo quel contributo quel capire nel dire un attimo qualsiasi procedura burocratiche difficile bisogna avere pazienza
Però l'importante avere le le le cose necessarie
Noi come Consiglio abbiamo approvato un documento di Randy lunghissimo che io non voglio rubare tempo a all'Assemblea
Però mi prometto di prendere questo atto deliberativo congiuntamente col quartiere sette cannoni e inviarla tutti gli organi
Competenti e non con le nonne detti divora competenza affinché vengano a conoscenza delle problematiche vede vedo il quartiere
Perché Brancaccio Ciaculli ha bisogno di una svolta sociale ha bisogno di essere un fiore all'occhiello della città di Palermo se è vero che avverrà il decentramento se è vero che avverranno le municipalizzate ci dobbiamo preparare con un bigliettino da visita abbastanza idonea
Questo deve essere un pegno un impegno da parte dell'istituzione
Oltre ad avere la svolta sociale a Brancaccio bisogna avere una svolta economica perché se quello che succede se quello che si verifica nasce scaturisce da una situazione ambientale
Degradata dal punto di vista economico io penso che oggi ci sarà un impegno massimo
Perché signori miei ci siamo armati di penna Carretta
E se il caso qualche viaggetto
Noi chiederemo giornalmente quotidianamente capisco che i signori che stanno all'apice delle amministrazione sono presi da grossi impegni
Ma Brancaccio se è vero che la Commissione antimafia ad ha detto di dare maggiore attenzione
Che l'organo più superiore questo per essere eseguito
Questo deve essere seguito da tutti e principalmente il controllo del territorio noi vogliamo essere come gli altri non vogliamo essere ora i migliori ma al pari guai scusate lo dico pure io guai se questo non succede e se non c'è il buffet denunce impegno reciproco vi ringrazio
Vi auguro buon lavoro
Allora Pasquale terraneo del consiglio di qualche Sette cannoli
Presidente del Consiglio sarò brevissimo
Intanto annoio persona nove così di queste sette cannoni porgo i saluti dal sindacato e dalla Provincia presenta all'assemblea al presidente del consiglio provinciale perfetto a questore e al autorità qui qui presente se mi consentite vorrei fare solo ed esclusivamente due o tre considerazioni più per quanto riguarda la periferia della città di Palermo un un tema dibattuto nei giorni dei giorni scorsi dove secondo me dibattere questo tema in due tre ore avente poco ci vorrebbero le giornate intere
E noto a tutti che sette Gallo al Brancaccio Ciaculli so la periferia estrema della città ritragga integrato evidente a tutti dove c'è carenza di tutto
Servizi
Scuole
Eccetera eccetera
Noi oggi abbiamo ritenuto opportuno fare un consiglio di quartiere congiunto quartiere Brancaccio
Perché vuole ISO quasi gli stessi
Appunto preporre all'attenzione l'amministrazione comunale della Provincia della regione
Dal governo centrale
I problemi che affliggono questo territorio
Perché riteniamo che noi non siamo cittadini di serie B
Rispetto agli altri territori per la città di Palermo
Noi desideriamo
Avere gli stessi e medesimi diritti
Di tutti i cittadini non solo la città di Palermo ma dell'intera dell'intera del per l'intera nazione
La seconda considerazione
Per quanto riguarda la fascia costiera
Non è forse abbiamo la fortuna e la sfortuna che la Sicilia è bagnata da tutte le sue parti
Dal mare
Non sto coccolato considera una fortuna forse quelli che stanno nel stanno al Nord forse non è che siamo meridionale siciliane la consideriamo una struttura
E la fascia costiera lunga sei chilometri un tempo decantata da tutti veniva tutto tutta la parte della città
Da tutte le parti alla Lazio città perversi a fare il bagno in queste acque
L'amministrazione passata nel presso diversi impegno
Ci sono stati dei seminari ci sono stati dei convegni
Impegni
Incuria e da parte dell'amministrazione passata ad oggi questa fascia costiera
è lo squallore della città di qua
Qui a Messina Marina e il biglietto d'entrata nella città di prove
Io immagino un giorno mi auguro presso domani
C'è questo problema
Venga affrontato
In termini fermi
Da parte di tutti i non solo dall'amministrazione comunale alla Provincia dalla Regione dal Governo
Maggio dato di una costo ristrutturato quel mucchio appunto a
Servizi
Occupazione
Toglierebbe molta devianza
In questa in in questi due quartieri
Quindi io ritengo
Che
L'impegno che devono assumere
L'ha messa istituzione a tutti i livelli
E quello di dare risposte
Solo ed esclusivamente dando risposte Cele
Ed efficiente
Il cittadino muovere stima e fiducia nell'esecuzione
Il consigliere provinciale Topolino
Di questo di questo martirio perché perché ha conosciuto Padre Puglisi
E difficile a me a ammettere che non esiste più non c'è più fra di noi
Questo è un fatto molto molto doloroso perché in queste in queste presenze umane e sociali ci ha sempre creduto
Io quando ho conosciuto padre pugliese non pensavo certamente di potere parlare di lui come una persona che fu e non c'è
Ma ricordo di padre Puglisi sta nel fatto che dopo avere parlato con lui all'Assemblea regionale siciliana dove ricordo questo passaggio di una di una persona che si vestiva di Ugo di uno stile di francescana memoria era molto umile era molto era molto molto riservato e le uniche cose che chiedeva erano per questo benedetto
Quartiere per tutti i quartieri della città di Palermo in particolar modo per il quartiere Brancaccio perché lui vedeva le grosse difficoltà che c'erano non dal punto di vista dell'impegno suo come come come prima dall'assenza totale dello Stato cioè lui
Affermava sempre che si trovava solo e abbandonato e questo è un fatto che ritorna sempre costantemente dell'abbandono delle persone che lottano la mafia
Dopodiché
C'è sempre un risultato finale che queste persone per un motivo o per un altro po'vengono uccise quindi c'è sempre un filo conduttore se voi state bene attenti a questo a questo fenomeno di persone che si occupano l'otto no alla mafia e poi praticamente in un modo o nell'altro vengono eliminate dalla mattina stessa
E bisogna continuare a portare avanti le messaggio di padre Puglisi bisogna portarlo non soltanto dando alle istituzioni
E alle autorità di polizia dei carabinieri quelle che sono le loro responsabilità e le loro competenze
Perché è facile dire ad esempio noi dobbiamo mentale se ad esempio l'organico del e commissariato di Brancaccio pure una presenza diversa dei carabinieri la presenza dello Stato e anche la presenza delle istituzioni
Caro sindaco e caro presidente del della Provincia è la presenza delle istituzioni dove le istituzioni debbono fare partecipe di una presenza costante
Non delle riunioni una volta all'anno per ricordare padre pugliese la mafia non è il ricordo di chi è morto l'Amati e qualche la lotta alla mafia è qualche cosa di diverso e la presenza costante delle istituzioni giornalmente
Dove si lavora dove si vive e dove si opera socialmente queste Lavia la mia la mia la mia
Scusate la mia delusione in tutto questo non si può assolutamente continuare a vivere di ricordi e di celebrazioni io vorrei che i Consigli di quartiere Brancaccio Sette cannoli Ciaculli perché Loreto stazione perché questo è il fulcro di questa zona
Si incontrassero più spesso di partner e parlare di antimafia
Si incontrassero più spesso e parlare di come risolvere i problemi della mancanza dello stato dell'affermazione del diritto che lo Stato deve essere presente non soltanto con le autorità ma anche con le istituzioni
Perché quando Paolo Borsellino affermava che la mafia arriva dove manca lo Stato noi dobbiamo superare la mafia in questa lotta enorme che è la presenza nel territorio
Ogni consiglio di quartiere ogni eletto nel consiglio di quartiere ogni eletto nel consiglio provinciale ogni eletto al consiglio comunale deve rappresentare lo Stato
In ogni sua manifestazione affermare il diritto che la mafia può essere sconfitta perché la mafia non appartiene alla cultura sociale di questa Regione
E qualche afferma il contrario perché affermerebbe una sacra
Inutile inutile ben bestialità
Contro gli interessi di un quartiere di una città di una provincia di una regione che volo uscire veramente da questa da questa
Da questo tormento
Io voglio concludere dicendo questo che però anche da parte delle istituzioni centrali occorre dare maggiore forse maggiore
Maggiore impulso credibilità la gente di un quartiere come Brancaccio che vive in un quartiere di mafia deve capire che lo Stato è forte
Che lo Stato vuole combattere la mafia
E allora praticamente a me personalmente non me ne frega niente S e Toto Rina fa uno due o tre bagno tre docce al giorno io ne vorrei che ne facesse una perché deve pulire punto e basta ma non si può fare la cui non si può creare sulla cultura delle docce di Totò Riina la volontà materialmente di scalfire la credibilità dello Stato nel territorio
Ecco perché io sono per l'affermazione di quelle che sono le leggi nello stato emanato
Come quella per il sui pentiti lode Redonda resta l'atto più toccata assolutamente nulla
Se non dopo aver cominciato ad essere presenti al apparsi che nel territorio sia presente lo stato e far sì che la gente non abbia più paura di dire le cose che pensa le cose che dice ed evitare che queste cose che vengono dette da me o da altri vengono dette soltanto quando si celebra il martirio di uomini che hanno votato l'Amati ha per noi per i miei figli e per i vostri figli
Dalla Cina l'onorevole Fragalà
Come cittadino di Palermo come deputato eletto in questa città voglio esprimere la mia gratitudine nei confronti del presidente della Commissione antimafia Tiziana Parenti per l'attenzione particolare
Che ha riservato ai problemi impositivo della nostra città venendo nel giro di pochi giorni per tre volte a Palermo
Impegnandosi su temi che sono particolarmente cari alla concretezza e alla efficacia della a lotta alla mafia
Tiziana Parenti ti siamo grati innanzitutto per il tuo intervento o verso la azienda verso l'industria o di Libero Grassi affinché al più presto
Possa riattivare i suoi Circuiti di lavoro e quindi contribuire a strappare alla cultura della morte
Attraverso l'affermazione della cultura della vita e attraverso soprattutto la creazione di nuovi posti di lavoro il ed evitare la perdita di quei posti di lavoro per cui Libero Grassi ha perso la sua vita
E poi ti ringraziamo perché con un nuovo stile
Hai affrontato in questo quartiere
Che un quartiere simbolo di Palermo Aia affrontato i Problemi del lavoro della vita e della occupazione attraverso un giro strada per strada casa per casa per vedere quali sono nonno i Problemi
E che vengono declamati negli ordini di del giorno o nelle petizioni ma i problemi concreti della gente i problemi che quando non vengono risolti dall'amministrazione comunale
Ecco il presidente la Commissione antimafia ha detto correttamente devono essere affrontati dallo Stato
Perché non è più possibile continuare a immaginare che la lotta alla mafia possa essere soltanto repressione o possa essere soltanto declamazione la lotta alla mafia deve fare un salto di qualità
E il salto di qualità e quello è stato detto l'altro giorno proprio da te Paolo e quello che ha inventato
Per primo padre Puglisi padre Puglisi è stato detto l'altro giorno non è venuto qui
Per fare la lotta alla mafia non è venuto qui per organizzare degli atti di eroismo padre Puglisi è venuto qui come sacerdote qualunque come parroco qualunque per fare il suo dovere
Per fare il suo dovere che era il riscatto del sociale che era soprattutto l'intervento nelle cose concrete è stato ucciso allora io credo che se vogliamo onorare la memoria di padre Puglisi seguendo questo esempio eccezionale di chi compiendo il quotidiano del proprio dovere perde la vita
E la perde non per un atto di eroismo ma la perde per la le Saudi mento di quella che la sua missione di ogni giorno allora se vogliamo farlo e per questo chi siamo particolarmente grati
Presidente
Crediamo che da oggi le amministrazioni comunale provinciale la regione siciliana ma soprattutto lo Stato nei confronti di Brancaccio
Inauguri no una nuova politica che sia una politica di intervento è una politica di intervento soprattutto nella creazione di nuovi posti di lavoro grazie
L'onorevole Rizza
Solo poche pochissime cose perché credo che sia già da alcune ore che si discute se non per non dire ad alcuni giorni che a me pare che
L'aspetto più importante di queste giornate di riflessione sull'impegno non solo di padre Puglisi ma più complessivamente di cosa significa in una città
Come Palermo battersi contro la mafia
Siano una serie di di cosa che sono venute fuori questa mattina sicuramente anche e in questi giorni e quindi quello di far di riprendere di sollevare di sottolineare quale ancora una volta beve può essere l'impegno delle istituzioni in una realtà in una città come quella di Palermo ma non solo
In questa nostra città e credo che l'esempio come è stato detto da tanti lo voglio ribadire anch'io partecipò a questa discussione di questa mattina ma in questa sala vorrei dire che in questi mesi ci sono state tante iniziative
Iniziative promosse dal consiglio di quartiere dall'amministrazione comunale dai sindacati a sostegno di progetti per prevenire devianze minorili per tentare di fare una ricostruzione di qual è il tessuto sociale ed economico di questo quartiere per capire ognuno nelle sedi in cui opera quale contributo quale contributo può dare e io vorrei le vedo qui alcune stamattina perché ha avuto modo di conoscerlo in altre occasioni credo che sarebbe molto utile e molto importante per coloro che stanno non sono dietro questo tavolo ma per le autorità presenti poter avere la opportunità di ascoltare tutti quegli operatori sociali
Che vivono quelle insegnanti che giorno dopo giorno hanno costruito insieme a padre Puglisi
Insieme ai cittadini di questo quartiere che sono i veri protagonisti di una battaglia di lotta contro la mafia
Io credo che il segno principale il indelebile che l'ha lasciato proprio l'impegno di padre Puglisi sia proprio sia proprio questo so che in questi giorni in tanti lo hanno detto credo che bisogna partire ecco se vogliamo dare non solo impulso se vogliamo
E ognuno di noi per quello che fa per quello che può fare segnare aspetti positivi nella lotta contro la mafia cominciare a a capire e ad accelerare i tempi rispetto a una serie di questioni che non vanno io ricordo che qualche mese fa ci fu da parte del presidente del consiglio di quartiere
Ma non solo una denuncia fortissima rispetto al fatto per esempio che in questo quartiere mancano intere scuole che i ragazzi di questo quartiere sono costretti a spostarsi in altri quartieri beh allora
Si tratta di fare anche un bilancio rispetto non solo alle cose che si dicono nei convegni ma le reale poi trasformazioni che si cominciano a mettere in piedi se è vero che in una settimana o in un mese
Una scuola non si sa perché la mia opinione credo sia stato molto utile stamattina avere questo confronto con i sindaci
Del palermitano qui abbiamo il sindaco del capoluogo su cui ricade questo quartiere ma io credo che la buona
Una buona amministrazione la qualità di un'amministrazione se vogliamo
Ecco cominciare a fare bilanci anche se forse rispetto alla nuova legge alla lezione del Spinetta dei sindaci e troppo presto credo che i cittadini che tutti dobbiamo farlo guardando principalmente agli standard di civiltà che in nelle nostri quartieri nelle nostre città questi amministrazione riusciranno riusciranno a dare perché se no non possiamo parlare di nuova di qualità ed in modo diverso di amministrare quando in un quartiere ma anche con la scuola quando in un quartiere mancano i servizi essenziali e fondamentali
Beh io credo che di questo che bisogna che bisogna discutere
E certo padre Puglisi densi non si impegnava solo su questo è stato uno dei suoi impegni principali ma le questioni appunto della qualità della vita le questioni dei servizi e del lavoro
Io per non farla lunga perché è giusto che anche gli altri abbiano diritto non solo a parlare ma occorre anche ascoltare poi vecchi ceti sta dietro questo tavolo che ha delle responsabilità e anche delle competenze precise io credo che siamo in una fase della battaglia politica la lotta contro la mafia
In cui non ci possiamo consentire proprio perché in questi mesi nell'ultimo anno anno e mezzo ci sono conseguiti dei risultati molto importanti vorrei e anche qui lo hanno fatto altri ma credo che l'impegno della magistratura l'impegno conseguito nei risultati nel nelle inchieste
Per le stragi di Falcone Borsellino lo testimoniano siamo in una fase in cui lo Stato non si può permettere di abbassare la guardia
E io anch'io credo che la presenza qui oggi dal presidente della Commissione antimafia sia un fatto estremamente importante non formale ho ascoltato qualche mese fa quando a seguito di una serie di interpellanze e interrogazioni si svolse in Parlamento il dibattito proprio sugli attentati nei comuni del palermitano le amministrazioni progressiste di cose dette dall'onorevole Tiziana Parenti
E vorrei dire che sono convinta che non non è un fatto formale la presenza qui oggi la istituzione l'insediamento della Commissione e anche quello che sta raccogliendo in questi giorni di vigilia palermitane sicuramente così come in più occasioni ha avuto modo di dire alla stampa farà tesoro anche di quello che la gente la gente più semplice non solo chi è impegnato a massimi livelli nelle istituzioni e in questo senso la Commissione antimafia può avere un grande ruolo lo Stato le istituzioni debbono avere un grande ruolo se non si vuole fare facile
Così
Acida demagogia rispetto ad un impegno che poi in questa occasione guarda caso ci vede quasi tutti insieme ma che poi invece forse dopo giorno non sempre siamo tutti nei posti dove dovremmo dove dovremmo essere
Ultimissima cosa noi avremo delle discussioni
Anche all'interno delle Aule parlamentari mi riferì nelle prossime settimane discuteremo della legge alla confisca dei beni ai corrotti per tangenti
Discuteremo tutti i problemi della giustizia sono state rinviate sappiamo bene qual è il dibattito che c'è nel nostro Paese e io credo che lì misureremo una reale volontà da parte di tutti
Senza voler senza steccati io voglio accogliere quando anche l'onorevole Parenti in questi giorni proprio insediando la Commissione antimafia ha voluto ribadire credo che l'impegno nella lotta contro la mafia
Giusto ribadirlo non è un tema che può appartenere a questa solo questo o o un'altra forza politica un impegno che deve appartenere a tutti ma vorrei dire anche qui
Veramente deve appartenere a tutto con atti con atti precisi
E ognuno di noi deve compiere e deve compiere degli atti degli atti precisi penso agli amministratori comunali questa mattina da parte dei sindaci sono state segnalate
E mi fa piacere devo dire che a segnalare le cose che sono state dette siano stati altri sindaci e non quelli e che tranne il sindaco di Piana degli Albanesi hanno avuto attentati in questi mesi perché questo dimostra di come l'attacco alle amministrazioni a piene e pene dette
Non sia un attacco solo alle persone ma sia un attacco ad un nuovo modo di fare politica di come la classe burocratica in questi Comuni troppo spesso blocca una l'applicazione di nuove normative non solo la centoquarantadue ma anche le nostre leggi regionali e allora su questo sì bisogna riflettere qui ci sono quali rappresentanze rappresentante credo che questo debba essere una riflessione che non può essere non può essere rinviata alle infinite e allora credo che il modo migliore voglio concludere
Bene
Per ricordare non solo padre pulitissimi ma per fare una battaglia vera nei confronti della lotta contro la mafia e quella di esercitare esercitare veramente da parte dello Stato
Un controllo del territorio così come già si è cominciato a fare e sempre con maggiore insistenza e quello di sostenere tutte quelle amministrazioni che in questo senso si sono battute si stanno battendo perché se lo Stato è vicino all'istituzione vicina ai cittadini sarà più vicino al consiglio di quartiere di Brancaccio sarà più vicino e io tera
Informa maggiore a risolvere gli annosi problemi che queste realtà di quartiere questi atti questa realtà si trascinano si trascinano da anni e forse da troppi anni
E allora io credo che sia questo il modo migliore anche per tentare di recuperare quel tessuto disgregato di minori di giovani di disoccupazione disse diffusa che nelle nostre realtà sempre di più conoscono altre state e non quella del lavoro grazie
Celebriamo rapidamente alla conclusione del sindaco di Monreale
Grazie presidente Mattia se non sia il sito di Palermo o signori tutti io ho ritenuto doveroso accolto l'invito con piacere di rappresentare Monreale a questo importante incontro e do il benvenuto sano consente società sa prefetto di Palermo il dottor Rossi
Io
Ho letto il di invito mi ha colpito questa frase e se ognuno fa qualche cosa
Io ritengo che in un momento in cui momento difficile come questo che attraversa la Città di Palermo e l'intera Sicilia va in un momento così entusiasmante che sta attraversando il Governo nazionale con una nuova nove indirizzo politico che ha già lanciato dei segnali forti in direzione alla lotta contro la mafia io credo che in questo momento noi amministratori
I grossi e piccoli centri dobbiamo o dimostrare che cosa vogliamo possiamo e sappiamo fare
Perché è chiaro che lo Stato ha uno un ruolo di separazione di poteri e ognuno di noi che rappresentiamo lo Stato nei di a livello territoriale a livello comunale dobbiamo dare il segno della presenza dallo Stato
Noi a Morra l'abbiamo già fatto tanto nuova amministrazione che nata ora vuole lanciare qualche testimonianza e ci siamo già imposte di garantire la presenza dello Stato in tutti i settori perché se mi consentite il lavoro
In un comune in un territorio deve darlo l'amministrazione e non deve darlo il mamma sai mamma Santissima di turno
Il la la l'igiene Lai lavoro gli appalti i servizi deve garantirgli la civica amministrazione non nessun'altro amorale sono successi fatti di una certa gravità che non abbiamo segnalato
All'attenzione delle istituzioni pubbliche
L a a tutti gli organi lo Stato a Morra abbia avuto esempi di spaccio di stupefacente lo abbiamo segnalato subito al prefetto al signor Prefetto perché intervenisse Abbot non c'è altro questo allarme all'Arma dei carabinieri perché un'amministrazione deve fare anche questo
Allora l'abbia avuto atti
E attentati
Con colpi di pistola esplosi nei confronti nei confronti di ditte che avevano stavano rendendo servizi al comune non abbiamo fatto in modo abbiamo convinto i titoli le ditte a riprendere subito i lavori
Noi abbiamo accompagnato le ditte noi la giunta il sindaco i consiglieri comunali nei posti dove dove lavorare per garantire la soletta l'impegno e la presenza dello Stato a livello territoriale
No dobbiamo fare quello che è in nostro potere dobbiamo fare quello che c'è consentito e che quello quello che lo Stato ha demandato a noi sindaci e rappresentanti di enti di ritorno territoriali dobbiamo garantire dobbiamo garantire che la legalità venga rispettata e per far sì che e persone e sacrifici come quello che noi oggi qui stiamo ricordando non sia non sia stato invano e non sia solamente un segnale
Noi a Morra l'abbiamo lanciato un messaggio importante che non si era mai fatto danni abbiamo noi dedicato i locali all'apertura
Altro voto la Repubblica dottore Paolo Borsellino per far sì che Morreale che tutti sappiano che lo Stato è presente per far sì che certi sacrifici vanno visti e vanno ricordati come un segnale preciso di lotta a un fenomeno di De Grada un fra non molti Minale che deve essere sicuramente allontanato noi sindaci possiamo fare tantissimo
Cari colleghi lo Stato sta facendo il suo lavoro ai suoi livelli non dobbiamo fare in modo che a livello territoriale sia garantita
La legalità se è garantita la buona amministrazione sia garantito la possiamo garantiti servizi se ha garantito lo sport perché noi sappiamo che la mafia ad alti livelli va combattuta con altri sistemi
Ma noi sappiamo che garantire il lavoro di servizio lo sport e altre cose significa togliere alla macchia quello cultura con la manovalanza che alle chiacchiere anti tua destra lo sviluppo fino a ieri ma che noi siamo sicuri che lavorando coralmente con coraggio con lealtà con trasparenza
Facendo rispettare leggi possiamo dare quotidianamente un piccolo ma sicuro solido è pericoloso segnala nei confronti della lotta alla mafia grazie
Abbandona il sindaco di Palermo
Presidente Musotto questo incontro e sicuramente un incontro importante e può essere un'occasione per è un'occasione che voglio cogliere per rivolgere gli auguri di buon lavoro alla nuova Commissione antimafia alla Presidente onorevole Tiziana
Parenti
Alla quale voglio rinnovare l'invito ad un incontro con l'amministrazione comunale per affrontare i problemi concreti di questa città alla quale voglio esprimere la la gratitudine per la sua costante attenzione ai problemi e lotta alla mafia ai problemi di questa città
Che sono problemi irrisolti che possono essere risolti con il contributo l'impegno di tutti voglio cogliere anche quest'occasione per rivolgere gli auguri di buon lavoro al nuovo questore dottore la Barbera al prefetto Rossi che da ieri ha assunto le funzioni di prefetto della provincia di Palermo noi sindaci sappiamo nel quotidiano quanto sia importante
Un rapporto di collaborazione tale amministrazioni comunali la prefettura siamo certi che è perfetto a Rossi vorrà continuare certamente continua con la sua esperienza con la sua autorevolezza l'attività già iniziata dal prefetto consiglio al quale voglio rivolgere un saluto
Per le l'attività che ha svolta vorrei dire che questo locale questo locale della delegazione comunale per mesi è stato l'unico locale disponibile per le celebrazioni eucaristiche permessi in questo locale abbiamo hanno pregato i cittadini di Palermo i cittadini di Brancaccio
Adesso la Chiesa è tornata nel suo luogo naturale ma padre Puglisi non c'è
Padre cui sarebbe trattato contento di poter celebrare nella chiesa nella chiesa restaurate perché padre Puglisi viveva di questa corsa
Padre Puglisi dirà di cose importanti come una chiesa adeguata
Di cose importanti come la scuola di cose importanti come un campetto di calcio credo che se noi dimentichiamo questo aspetto della vita di padre Puglisi perdiamo il senso del messaggio che Luciano lasciato e allora vorrei dire usando l'espressione che un'esposizione dei testi sacri forse asciugato ogni lacrima per qualche momento dobbiamo con l'uscita a vedere che cos'è accaduto in questa realtà di Prato di Palermo e di Brancaccio padre Puglisi aveva un valore fondamentale
Era non parlo dei valori cristiani parlo dei valori umani che sono per chi crede cristiani
Pare qui si aveva un valore fondamentale il rispetto alla persona umana la dignità dalla persona o male ma il come dui viveva questi valori era proprio d'un sacerdote
Lo specifico del sacerdote che è diverso dal poliziotto dal carabiniere dal finanziere dal magistrato dal professore dallo studente dalle dalla dal politico era un come da sacerdote
E lui è stato ucciso perché probabilmente quando parliamo di controllo del territorio
Dobbiamo adeguarci perché la mafia si adegua non abbiamo un controllo fisico del territorio e Vespri siciliani ci hanno aiutato a realizzare il controllo fisico
Abbiamo un controllo economico del territorio il racket e l'usura sono ancora strumenti di questo controllo che non siamo riusciti a combattere adeguatamente abbiamo il controllo morale del territorio
E su questo versante che era impegnato padre Puglisi pare cui si era impegnato sul conto sul terreno del controllo morale del territorio il controllo quello che si realizza
Con i valori o con Louis valori che con la diverso da quello che si realizza controllando fisicamente un territorio o controllando economicamente un territorio
Ecco perché per molti versi il sacrificio di padre Puglisi assomiglia sacrificio di Libero Grassi
Perché entrambi sono morti sul terreno che nel controllo del territorio non fisico quello economico Libero Grassi quello spirituale etico morale il padre purissimo però poi tutto si tiene e non è possibile pensare che ci possa essere un controllo fisico del territorio senza che vi sia il controllo economico il controllo morale ed è per questo che boss di borgata
Quelli che vengono definiti boss di borgata personaggi incolti
Personaggi Rozzi personaggi violenti che in questa borgata l'hanno fatta da padrone poi si trovano in Croazia si trovano i paesi dell'Est si trovano quegli stessi ma come quello
Sempre impresentabile
Non si capisce se sa parlare rozzo ignorante che pensava fosse un posto marginale di borgata quello che fa paura ai bambini di Brancaccio lo trovi coinvolto la grande traffico di armi nel traffico di sostanze
Radioattive nel traffico internazionale
Lo accoglierà questo collegamento significa anche capire perché nella borgata come Brancaccio possa cadere
Che il padre Puglisi dia fastidio tanto fastidio da essere ucciso non si è trovato di fronte deposti borgata isolato
Ma detto avrà di fronte la mafia piccola e grande la mafia in una parola per quella che e per quella che ancora dobbiamo combattere fino in fondo ed è per questo che mi sembra importante la circostanza che è proprio proprio ieri
Nell'anniversario dalla morte pare pugliesi la Commissione per gli affari interni al Parlamento europeo ha messo in cantiere
Una maggiore attenzione da parte del Parlamento europeo sulla porta esistente tra criminalità organizzata mafia Cosa Nostra e traffico di sostanze
Radioattive ed è per questo che mi sembra importante la pendenza ad affidare cosa
Che dovrebbe avvenire a metà ottobre all'Aja all'Europol la competenza nella materia specifica del traffico di droga traffico di armi collegata appunto alla criminalità organizzata queste cose
Contro queste cose padre Puglisi si è trovato a scontrarsi o meglio Lorena contro questa corsa
Perché lui era un sacerdote accolto erano gli altri che sono state contro di lui erano gli altri che lo hanno hanno compreso che Looy era pericoloso ed è per questo che Luini
Che lui ha vissuto ed è morto poco perché appariva un uomo per e non un uomo contro per questo più pericoloso al processo di formazione la coscienza alternativa
E adesso
Parroco don Mario molestarlo ci ha invitati a gesti di riconciliazione cristiana e lo abbiamo accolto questo appello al gesto di riconciliazione cristiana
Però deve essere chiaro che la riconciliazione cristiana non può confondersi con la giustizia civile
Dico di più e possibile e lo ripeto una riconciliazione cristiana se la giustizia civile funziona perché
L'uomo della riconciliazione cristiana del perdono di fatto a al alimentato un clima di contiguità reti complicità e probabilmente
Se non ci fossero stati in questa borgata ed è per questo l'apprezzamento e magistrati alle forze dell'ordine se non ci fossero in questa borgata negli ultimi mesi alcuni arresti forse difficile sarebbe stato compie un gesto di riconciliazione cristiana
Difficile sarebbe stata compie un gesto in USA realtà me la quale lo Stato non appariva combattere seriamente fare seriamente la propria parte ognuno deve fare pertanto avrà parte credo che sia il senso anche di questo
Incontro io voglio chiedere rispetto e attenzione per quella che è la parte di un sindaco i Sindaci devono dare risposte concrete ha domande concreti
Però i sindaci sono anche agenzie educative
Le amministrazioni comunali sono agenzie educative non è soltanto importante cosa fa un sindaco ma quello che è importante il come viene fatto non chiedete ai sindaci di fare troppe cose chiedete come fanno le cose che mi fanno perché questo resta il come resta il cosa si produce
Ed è per questo che la prima cosa che bisogna fare il primo coro che bisogna fermare renderci conto che nessuno potrà liberare Palermo
Ognuno di noi deve liberare se stesso e questa città si libera se trova in se stessa le forse è importante la presenza all'onorevole Parenti
Ci va conforto ci dà sostegno cita interlocuzione l'onorevole Parenti deve ripetere continuamente ambo i palermitani che è da noi che parte del cambiamento perché lì non potrà vivere un processo di liberazione di una città nella quale non vive ma siamo noi che dobbiamo vivere questo processo di riparazione di questa città nella quale abbiamo scelto ora c'è capitato dividere ecco la ragione per la quale la i sindaci credo che di questo articolo dei soldi allora anche bisogno che sia compresso che ci sono grosse storture che spesso ricorrono nel dibattito e vengono enfatizzate sull'onda della polemica politica tutto supplito un sindaco specialmente un sindaco eletto col nuovo sistema elettorale e questo vale per tutti i sindaci di qualunque formazione politica non vale per alcuni sindaci vale peraltro ovviamente
Un sindaco eletto col nuovo sistema elettorale sacche sta in carica quattro anni
Utilizziamo questo talento
Utilizziamo questa straordinaria opportunità non chiediamo al sindaco di far subito chiediamoci che la faccia coerentemente è costantemente nei quattro anni
Perché il tutto subito è stato il fondamento e la logica dell'emergenza che come lo sappiamo è la grande madre del clientelismo
Perché dietro il tutto subito nasce poi la scorciatoia e il tentativo la seconda cosa che non bisogna chiedere ad amministrazioni comunali cioè tutto si faccia ovunque
Il fare tutto ovunque significa non avere il senso della solidarietà non si può chiedere ad un territorio che abbia tutto al suo interno
Non so che dire questo in un quartiere come banca c'aveva niente rischia d'apparire una provocazione
Però non si può pensare che il territorio sì posso utilizzare indifferentemente senza nessuno riferimento all'anima di quel territorio
Certamente questo territorio è stato profondamente arricchito e impoverito dalla scelta d'edilizia abitativa massiccia
L'affinità con il trasformare rapidamente il sistema di interessi colle deviazioni ad essa connesse e anche la qualità della vita in questa parte del della città
La terza cosa
Di cui dobbiamo renderci conto se vogliamo fare cambiamenti strutturali e non vivere l'effimero dell'applauso o del successo di un giorno se vogliamo cioè fino in fondo utilizzare il talento dal lato dei quattro anni delle nostre amministrazioni comunali
Noi dobbiamo cominciare a ripetere che tutto non può venire dalla politica
Questa visione per cui tutto dipende dal sindaco tutto dipende all'amministrazione tutto dipende dalla politica è stata uno le palle al piede della nostro paese sicuramente al Mezzogiorno italiana costruito dei vostri onnipotenti
E poi alla fine per potere mantenere adeguata la loro fama alle attese
Ricevute hanno finito con il alimentare un sistema di illegalità la cominciamo a dire che ognuno deve fare la prima parte e che esistono risposta l'occupazione la prima che non può essere chiesta alle amministrazioni pubbliche
Ma deve essere chiesto che l'amministrazione può bla crea le condizioni perché vi sia un'occupazione che non può che essere essenzialmente un'occupazione che nasce dal pluralismo le attività private queste cose io credo che noi abbiamo detto ci siamo detti dobbiamo continuare a dirci soprattutto dobbiamo cercare di fare nel quotidiano perché il messaggio di padre policy è stato grande è rimane rimane quasi sotto traccia
Tra vent'anni fa trent'anni quando ci si incontra forse padre Puglisi si sarà più ricordato
Di quanto non siano ricontate altri
Che probabilmente hanno avuto maggiore notorietà invita ma sarà ricordo perché lui è entrato nelle coscienza colto una nervo scoperto della vita di questa città il bisogno di cambiare strutturalmente non soltanto il bisogno di cambiare nell'immediato ecco la ragione per la quale io voglio concludere
Questo mio intervento facendo una richiesta questa sì all'onorevole parenti
L'impegno dalla Commissione antimafia per una cosa concreta perché vi è siano accelerate al massimo le procedure riconsegna le amministrazioni comunali dei beni confiscati ai mafiosi perché diventa una derisione e per lo Stato
La riunione
La il sequestro il patrimonio può la confisca la riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica la assegnazione ad un ente pubblico assegnazione ad un comune più bene dei mafiosi portassero anni se passano anni perché ancora credo che pratica definiti in Italia non c'è neanche una
Ecco proprio parere l'assegnazione di questo patrimonio io credo che ricordare in questa borgata
Che il denaro che è stato estorto ai cittadini tornai cittadini grazie all'impegno delle amministrazioni comunali dello Stato crede che sia un grande segnale concreto per andare avanti siamo il sindaco di Palermo diamo la parola all'onorevole Tiziana Parenti
Una partenza
Grazie Presidente della Provincia di averle risposto questa convocazione dei sindaci e in tutte le autorità ma soprattutto i sindaci che sono presenti
Escono che stamattina quando abbiamo cominciato sono rimasta un po'agghiacciata perché di ho chiesto al presidente della Provincia quanti sono i sindaci di Palermo mi ha risposto ottantadue gli ho chiesto quanti sono presenti nell'esposto tre
Poi ho visto che ma la mano altri sono intervenuti e anche se il numero relativamente alto o basso a seconda di come si guarda rispetto al numero complessivo certamente è qualcosa di più
Perché sono rimasta un po'piaccia sta perché la paura è che ciascuno pensi di risolvere battaglie da solo
Mentre la solitudine l'isolamento poi provocano solo le tragedie umane ma provoca soprattutto una inconsistenza di quello che si faccia una impossibilità di portare avanti un'azione comune
Quindi i vedere i sindaci che sono quelli che per primi servono alla collettività e che per primi sono esposti anche ai rischi
Da parte di organizzazioni mafiose e sentirli parlare con il coraggio e con lealtà e questo sicuramente la cosa che più importa in questa come mozione rispetta ponte chi con coraggio e con la massima lealtà verso la società e le istituzioni Ax ha sacrificato anche la propria vita
Diversamente non se il cittadino non ha come referente principale l'amministrazione locale se non sa che i suoi problemi e possono essere risolti nella loro quotidianità da un'amministrazione locale che sia genuina che sia limpida che sia trasparente che sia efficace ecco io credo che il cittadino questo primo approccio con lo Stato ove ciò non fosse sicuramente ha motivo di allontanarsi e sicuramente ha motivo di essere altamente demotivato
Questa è stata la piaga di tutti questi anni
Di amministrazioni locali per gran parte scarsamente efficienti e in gran parte purtroppo inquinante
Cioè è vero che anche causato da una legislazione burocratica amministrativa che proprio per la lentezza
Che a nel svolgeva le sue pratiche
Fa sì che si si cerchi di velocizzare attraverso una serie di connivenze attraverso una serie di complicità che mano a mano poi diventano corruzione ma la mala diventano collusione con la mafia
E e quindi poi l'impossibilità per tutti di a vere i propri diritti ma di cercare i favori per strade completamente illegali
Ecco quindi perché io spesse volte ho detto che prima di arrivare alle pacificazione sociale dei e prima di arrivare al perdono che sicuramente e cristiano ma che per il laico ha un significato diverso
Occorre aver percorso veramente tutta la strada della legalità
La pacificazione o cercare scorciatoie o pensare che i mali ci siamo lasciati alle spalle
E quindi che per il futuro probabilmente avremmo meno reati meno corruzione meno collusioni ecco io credo che questo non sia una cosa giusta al momento attuale momento attuale è il momento in cui si deve sospendere la pacificazione e si deve anche sospendere il perdono
Perché questa sospensione è condizionata solamente al fatto che effettivamente
Siamo sicuri con la rilevante certezza
Che ci siamo lasciati o perlomeno abbiamo trovato il modo di rimuovere quei meccanismi che hanno dato luogo alla corruzione che hanno dato luogo a connivenze fra mafia politica ed economica
Fino ad allora io non credo che si possa dire che bisogna chiudere e questa fretta di chiudere obiettivamente a me da grande angoscia
Si chiude solamente quando
Siamo diventati nuovi quando abbiamo posto nuove regole del vivere civile
Quando veramente siamo sicuri di vivere una società civile e quando allora possiamo guardare al passato come qualcosa che non c'è perché più prima sarebbe veramente a mio avviso molto gravi
E allora siccome ritengo che ancora non siamo arrivati a un grado di civiltà elevato perché le tragedie che colpiscono la Sicilia non sono le tragedie solamente della Sicilia ma sono effetti e di tutta la nazione e molto spesso Lazio nella sua interezza si dimentica che sono anche tre Jedi proprie
E le consegna alle persone che vivono in Sicilia
Ecco se queste tragedie non vengono superate con una regolamentazione della vita sociale economica culturale
Tale che o vengono sconfitte o comunque ridimensionati al minimo ecco io credo che fino allora parlare del perdono io capisco che sia una cosa giusta dal punto di vista di fede religiosa
Però come già detto deve essere altamente sospese e condizionata al raggiungimento della civiltà che noi vogliamo re Giorgio
E come raggiungerlo questo punto di civiltà ecco è vero che Palermo deve salvare Palermo
Ma forse potremmo anche un po'ampliare il discorso potrebbe dire
Che l'Italia deve salvare Palermo e Palermo deve salvare l'Italia
Perché queste estendere questo discorso
Perché Palermo e la Sicilia così come altre regioni del Meridione
Sono state la sacca di non voluto ovviamente dei cittadini ma imposta che ha permesso un degenerazione o che comunque ha aumentato il sistema di degenerazione politica economica che poi appunto ha creato il potere della mafia e potere maggiore della mafia
E queste sacche che si sono ampiamente create questi serbatoi che io ritengo che siano ancora abbastanza pieni
Ecco il fatto che l'Italia si ponga io chiamo Italia proprio per responsabilizzare quello che sono gli organi centrali non perché la Sicilia anzi Alitalia ma perché troppo spesso abbiamo delle spinte anche politiche
Che non ne sembrano cogliere appieno questo questo significato
Ecco finché non si capisce che queste regole vanno completamente ribaltate
E cioè che non deve esistere assolutamente questi serbatoi queste serbatoi vanno completamente svuotati
Che vanno rifondate le regole della convivenza tra politica economia e territorio
Così che la criminalità cosicché la mafia venga completamente allontanata dal territorio per un'occupazione lecita dello Stato
Ecco questo è il compito che la Sicilia deve pretendere e però deve anche pretendere da se stessa di collaborare di partecipare con coraggio e lealtà a quest'opera
Perché effettivamente possa prima persona
Salvare quella che l'Italia che molto spesso se ne dimentica
E vero come diceva il sindaco che
Il problema della mafia non è più e non è soltanto per meglio dire quello di Palermo
Perché ormai gli investimenti si sono ramificati non solo in Italia particolarmente nord mai hanno trovato mercati esteri molto più sicuri molto più proficui e stanno inquinando quelle economie che ancora stenta a nascere e rischiano già di nascere completamente malate in una società completamente corrotta
Ecco quindi che il compito che noi ci dobbiamo porre non riguarda neanche più soltanto Palermo riguarda più neanche soltanto Italia
Ma il modello di civiltà che non ci vogliamo dare rispetto all'Europa rispetto al mondo e come vogliamo che il mondo e l'Europa ci guardi rispetta il grado di civiltà non solo che abbiamo ma che abbiamo anche esportato la Sicilia è stata un modello di cultura ha creato grandi pensatori cioè non si dice per retorica e degradata mano a mano che sono degradate le istituzioni centrale ma la mano che la politica è diventato un oggetto di consumo
Man mano che l'economia ha cercato un protettorato dalla politica in un connubio che è stato poi nell'Italia meridionale particolarmente in Sicilia
Ancora più inquinato dalla presenza della mafia che mi ha creato il proprio potere sullo stato oltre che sul territorio
Ecco allora che questi incontri non devono più essere solamente come correttivi
Io vorrei farò entro breve delle degli interventi delle conoscenze sul luogo di sindaci di Palermo e comunque dalla Sicilia tutta perché ci sia un coinvolgimento di tutti in questa in questa impresa che deve diventare fattiva che non deve essere una cosa come purtroppo talvolta si può pensare solamente di televisione di giornali
Ma deve essere un impegno concreto che si manifesta sì in piccole cose perché certamente non possiamo risolvere tutto in un giorno
Però che siano piccole ma particolarmente incisive nella società particolarmente incisive nel tessuto sociale
Che non si perdono cioè nelle mille piccole cose inutili ma scegliendo scale di priorità che gli amministratori locali hanno veramente l'obbligo di individuare e hanno l'obbligo di portare avanti
Con correttezza amministrativa con lealtà e senza paura perché non è mai escluso l'errore ma ciò che errato in buona fede non è la stessa cosa che ciò che è fatto bene ma che poi alle spalle tutta una serie di complicità illegale
E allora questi incontri saranno frequenti ma non frequenti per commemorazioni non frequenti per parole
Ma frequenti per problemi che devono essere posti non soltanto il problema proprio dell'amministrazione ma soprattutto dei cittadini ciò che angustia che angoscia che opprime la libertà economica sociale e culturale dei cittadini
Solamente gli amministratori locali possono conosce la sua mente amministratori locali possono farne fazione portatore in prima persona
Certamente che la Commissione antimafia non può risolvere i problemi della Sicilia o di altre regioni
Però si impone un grande impegno certamente l'impegno sarà anche il proporzionale all'impegno che voi stessi vi chiederete e a cui questi seriamente parteciperebbe
E quindi questo lavoro da fare insieme sia un lavoro di fatti magari in silenzio e non più e non soltanto un lavoro di parole ringrazia
Ma ha concluso
Ogni questo nostro incontro credo che possiamo trarne alcune certezze la prima è quella che la presenza dello Stato qualificata in questa sale sia il segno tangibile
Di un fatto ormai preciso
Lo Stato ha preso consapevolezza di ciò che è accaduto a Palermo ed è impegnato in prima linea quel sui massimi esponenti per combattere questa battaglia comune a tutti
Battaglia di rinnovamento e Battaglia di civiltà
Io direi che anche la Chiesa
Con la presenza del nuovo parroco di Brancaccio col suo impegno costante
E in sintonia all'insegnamento
Di padre Pino Ulisse
Ringrazio la presenza anche i magistrati della Procura della Repubblica di Palermo
Impegnati come sono in questa opera di rinnovamento e questa opera di grande giustizia sul nostro territorio
Una certezza è venuta fuori dal questa conferenza
Che la nuova classe dirigente dei sindaci nella provincia di Palermo ha una gran voglia di Opera
Di operare in termini di legalità di trasparenza ma soprattutto di concretezza
Credo che tutti i cittadini hanno lanciato un messaggio di stanchezza alle parole ai convegni alle Farassino mistificatoria e demagogico
Vogliono certezza vogliono atti concreti dall'altro lato gli amministratori
E anche chi vi parla
Dicono i cittadini che come giustamente diceva Luca Orlando non si può risolvere tutto e subito
Perché come hanno riferito tantissimi sindaci gli amministratori locali si trovano ad operare in di fronte a difficoltà normative burocratiche di vecchie mentalità particolarmente difficile ma c'è un impegno
Nella quotidianità di operare concretamente io non voglio dilungarmi io per dare una risposta concreta
Ad una proposta che veniva dalla consigliere cara caos che consigliere insieme alla piccole all'avvocato Pizzuto che in questi giorni hanno sollecitato all'amministrazione provinciale responsabile concrete per Brancaccio posso dire avendo ringrazio l'amministrazione provinciale qui con tutta la sua Giunta è presente qua
Con noi e di fronte a voi di prenderci un impegno che nel programma delle opere triennali
Della provincia di Palermo certamente farà propria l'amministrazione provinciale la Giunta la proposta di realizzare questo centro polivalente a Brancaccio per dare un segnale
Un segnale della della presenza e dell'attenzione che tutte le amministrazione e l'amministrazione provinciale in particolare vuole dare a Brancaccio
Ringrazio soprattutto l'onorevole Tiziana Parenti che con la sua linearità la sua logica la sua polizia c'era dato quelle che sono le linee le linee conduttrici della sua opera che comincia ad iniziare e certe e sicure di tutti questi interlocutori noi possiamo ribadire della nostra certezza e Palermo e la sua provincia si salverà in quest'opera di ragionamento ed inserimento nell'Europa grazie per il vostro intervento