Costituzione e diritti riproduttivi

No
Però
Sedici provate aprendo il posto tutti
Purtroppo dietro
Non si può aprire
Per accedere anche alla parte o se io perché l'amore è occupata quindi contavamo su un quesito
Non si può fare però vedo che riusciti a entrare tutti
Benissimo
Allora
I nuovi nati
Tanti
Allora ben trovati e tutti
Noi iniziamo non era abbastanza puntuale abbiamo dato dieci minuti
Di tempo
Credo l'eventuale utilità statali il il seminario e anche on line dato da quello che mi ha mi assicurava no no però no hai registrato registrato non on line
Vedo tanti studenti molti conosciuti altri provenienti da altri canali vi saluto tutti vedo molte persone che invece studenti sono e di questo altrettanto mi rallegro mi fa molto piacere oggi
Questo seminario
Isolato costituzione diritti riproduttivi
Vede diciamo nasce intorno a due volumi
Che ebbe vedete tutti i relatori sono ne sono dotati qui davanti due volumi di due autrici due professoressa di diritto costituzionale pubblico che sono l'arresto di Sangemini la pressione seria di circo entrambi i volumi leggo i titoli così risparmio la fatica ai due relatori
Entrambi i titoli detto non solo siete già stati avvertiti ne abbiamo parlato nella nella mezz'ora precedente sui temi della protezione soprattutto procreazione medicalmente assistita
E infatti abbiamo il volumi della presenza ingenuamente titola profili costituzionali in Iran procreazione medicalmente assistite della surrogazione di maternità
Con un lungo sottotitolo e quello della presidenza di circo che più sintetico che titola procreazione umana e diritti fondamentali allora
Intorno a questi duelli volumi che trattano temi piuttosto complessa ne abbiamo parlato oggi
Preliminarmente con i ragazzi trattano appunto di procreazione medicalmente assistita di interruzione di gravidanza
Di maternità surrogata giusto per diciamo squadernare i temi principali ma non ci sono solo questi aspetti bene di questi temi oggi sentirete parlare sono tutte questioni fortemente divisive dal punto direi mista diciamo soprattutto etico
E il danno sono temi sui quali riusciamo a misurare in generale l'apertura o la chiusura di una democrazia in particolare di una democrazia costituzionale
Sul punto ovviamente ne abbiamo già parlato con gli studenti cioè il il tema ha visto una produzione scientifica a parlare solo di quello della scienza del diritto molto molto intensa
Alla fine abbiamo deciso di
Un po'perché conosciamo molto bene le autrici
Parlo al plurale non più reale ma gli Stati ci sarà stata una decisione molto condivisa
Abbiamo scelto così vivibili per un motivo particolare proprio una parola poi lascio lascio a chi di dovere l'intervento innanzitutto perché fanno il punto
Su questi temi cercando il punto della legislazione fanno il punto lo sentiremo soprattutto per la giurisprudenza direi lo fanno sanno diciamo questo punto con molta sensibilità questione delle caratteristiche che ho trovato in entrambi i volumi tutti perché sui temi come quelli di cui discuteremo oggi come la procreazione medicalmente assistita
è facile diciamo assumere posizioni molto radicali non e e che e vengono di solito assunte all'interno del dibattito pubblico
Questi due volumi fanno molto riflettere sull'opportunità di queste posizioni così diciamo diplomatiche e comunque assumono la posizione
Più in mediana
Si offendono le autrici più diciamo diretta al compromissione e lo fa fanno il punto su questi temi in maniera sensibile lo fanno da anni non proprio giuridico
Non succube né nei confronti dell'etica
Non succube nei confronti soprattutto la scienza
Perché su temi come questi pensata protezione medicalmente assistita diciamo il dominio della tecnica
Della scienza molto molto pressante addirittura nella tiratura scientifica degli ultimi giuridica negli ultimi anni si parla di accanto alla riserva di legge gli studenti conoscono molto bene una riserva
Di scienza non che dovrebbe agire nei confronti del legislatore nei confronti del giudice allora io non entro nei contenuti perché interverranno quattro studiosi del tema
Solo dare la la la la la cornice
E qui diciamo è una scelta di campo vigna la cornice entro il quale si svolgeva questo dibattito in fondo la cornice è il rapporto tra legislatore e giudice
E nel modo classico qui questo della democrazia costituzionale il contrasto tra tra giudice il legislatore
In genere con un giudice nelle democrazie costituzionali con un giudice tende a sostituirsi
Al legislatore invece in questa materia sentiremo tra un minuto in questa materia abbiamo una situazione logicamente diversa anche da questo anche per questo motivo l'incontro secondo me sarà molto stimolante perché qui abbiamo avuto invece un'Inter un legislatore che è intervenuto
è intervenuto nel settantotto intervenuto nel due mila quattro con la legge sulla procreazione medicalmente assistita e si è trovato dall'altro lato un giudice avvolto
Soprattutto in relazione a quest'ultima quest'ultima legge proprio di chiamiamo di legislatore negativo cioè è un giudice che ha dichiarato incostituzionale diverse parti di questa legge e allora come dicevo io mi fermo qui è lascio la parola li presento subito così non sono poi obbligato fanno di volta in volta oggi ascolteremo dicevo degli studiosi autorevolissimi sull'argomento il professore Antonio D'Aloia
Che professore di diritto costituzionale a Parma una mia vecchia conoscenza sin dai tempi del dottorato direttore del Centro interdisciplinare di studi bioetici che si trova sempre Parma
Il professor D'Amico
Professore di diritto costituzionale all'università in piscina la professoressa Francesca Rosa prescrisse di diritto pubblico comparato e credo che infatti il taglio da lei prescelto sarà quello di una panoramica
Più contare artistica sui temi che abbiamo individuato e infine ad essere sala Mark che insegna diritto costituzionale alla università degli studi di Milano Bicocca insiste sulla prescrisse Morana purtroppo poche poche ore fa diciamo ha scoperto di avere proporre e coprite quindi saluta tutti e non non potrà essere per le conclusioni
Unanimemente uno nei dettagli della produzione dei singoli studiosi qui presenti credetemi sono tutti un solo autorevoli ma sono tutte studio tutti
Curiosi che si sono dedicati a all'esame all'analisi questi argomenti quindi per questo oggi vi ascoltiamo
Con grande interesse allora
Seguiamo l'ordine e lascio la parola al professore amico Antonio D'Aloia vediamo se funziona sì
Sì senta no
Bene grazie grazie alla tele nello punto
Vecchia conoscenza dei tempi napoletana per un napoletano ineffabile Mathers insomma sempre bello ritrovarsi
Grazie soprattutto alle due autrice di questi due libri per per aver voluto che fosse anche io insieme ad altri colleghi
A parlare libri che avevo letto perché occupandomi di questa cosa non era possibile ovviamente trascurare
Quello che Maria Pia e Francesca non solo in questi due libri ma anche in tante altre pubblicazioni hanno dedicato nel tempo
A questo tema
Un tema che uno dei classici diciamo del Bío diritto che ormai un universo vastissimo forse uno dei temi più classici insomma parliamo nella procreazione dell'inizio
Della vita e nondimeno anche i temi più classici come questo continuano ad essere sottoposti ad una serie di gli sviluppi di diciamo dinamiche che in qualche modo rendono instabili gli assestamenti Crespi pensavamo di aver ha raggiunto e ci costringono a nuove riflessioni basti pensare alla vicenda dell'aborto credo con Mario che io non immaginasse nemmeno quando ha dedicato un'ampia parte del suo volume a questo tema che Roe vs Wade che tutti consideravano una specie di di montagna ormai consolidata del costituzionalismo americano non solo sul piano specifico
Della interruzione volontaria della gravidanza ma proprio come luogo simbolico dell'interpretazione costituzionale potesse essere come si dice con termine tecnico ovvero di Ulla cioè completamente ribaltata
A una sentenza di pochi mesi fa quindi quasi cinquant'anni dopo la sentenza d'Aubisque d'ma potrei appunto dire anche di quello che è successo sul tema diametralmente opposto delle decisioni di fine vita dove anche cui l'ordinamento italiano che sembrava essersi faticosamente assestato sulla sequenza
Cassazione Englaro legge duecentodiciannove del due mila diciassette poi si è trovata di fronte al caso Cappato senta
Della Corte costituzionale le cosiddette decisioni gemelle del due mila diciotto del due mila diciannove e a tutte le nuove evoluzioni che queste decisioni hanno poi in qualche modo prodotto o ai temi del dell'editing
Genetico Crystal che ovviamente vanno a finire poi anche sul tema della della riproduzione e quindi del diritto della procreazione e quindi un ambito vastissimo quello del del bio diritto i cui confini si sono allargati
Enormemente fino a oggi a ricomprendere la questione animale le politiche energetiche ambientali tutta una serie di tematiche che in qualche modo non era non è la più etico originaria o meglio erano ma poi sono state diciamo assorbite da una tensione soprattutto verso i temi della vita e della salute che hanno avuto poi conseguenze anche sul piano della diciamo diversificazione dei soggetti che vengono in campo no come attori di questo scenario complesso che è la la bioetica il concepito l'embrione la persona che non è più in grado di prendere decisioni fino al livello dello stato vegetativo persistente addirittura lei generazioni future ma veniamo ai libri che presentiamo oggi due libri che definirei subito con alcuni aggettivi cioè estesi ricchi densi dal punto di vista della brogli anche di confrontarsi con questi temi profondi perché sono scesi dentro alcune alcuni argomenti
Mai accontentandosi talvolta nemmeno delle posizioni che in linea di principio avevano assunto quindi in qualche modo aprendosi anche ad una discussione con se stesse e complementari complementari perché c'è una zona comune
In queste due libri la legge quaranta del due mila quattro le sue insufficienze la sua riscrittura da parte della giurisprudenza e ci sono invece altre zone che sono state percorse direi in modo diversificato da entrano
Insieme a questi due libri ci danno un quadro a trecentosessanta gradi delle attuali problematiche della procreazione che poi in qualche modo come dirò alla fine sono una base fondamentale anche per capire quelle che saranno per provare a intercettare quelle che saranno le problematiche future della procreazione
Un primo tratto comune al di là di quello che ho detto sui principi tematici da quello che diciamo evidenziava anche il professor Bifulco nella sua introduzione cioè la consapevolezza della complessità di questo tema e quindi dicevo prima lo sforzo di mettersi in discussione un tema complesso
Fin dall'interrogativo che per esempio troviamo nel libro di Mariapia Iadicicco esiste un diritto di procreare
O potremmo dire fino a che punto legislatore può regolare o limitare questo desiderio diritto di diventare genitori
Interrogativo che può servire appunto ad aprire la discussione e ovviamente dicevamo prima il riferimento alla Bortot forse niente più complesso di quello Mariapia parla di drammaticità e aveva scritto prima di Tobias e di tutte le conseguenze
Che ancora non sappiamo no perché notizia di oggi che nei referendum che sono stati tenuti dei vari Stati easy prevalgono nettamente mai è probabile che assisteremo nei prossimi anni ad una legislazione estremamente frammentata con interventi delle giurisdizioni statali Ettore forze ancora
Della giurisdizione federale e con la difficoltà di capire come si coniuga era questa diversità
Mi regolamentazione con
Diciamo il fatto che gli Stati Uniti sono uno Stato federale che tra le sue clausole anche la fool Faith and credit Klose del
Articolo quattro dalla Costituzione cioè il fatto che diciamo gli atti o comunque
Le i procedimenti che sono avvenuti in uno degli stati della federazione sono comunque riconosciuti ecco hanno pubblica fede all'interno anche degli altri degli altri stati posizioni molto divisive ha ragione Maria Pia quando segnala il rischio di mistificazione di chi guarda al concepito dalla sua posizione come se potesse essere distaccata dal corpo della madre ma secondo me c'è anche una mistificazione
Diciamo un po'a contrario di che guarda solo al corpo dalla donna in una sorta di solipsistica esaltazione della sua autodeterminazione dimenticando appunto quella diciamo straordinaria specialità che la la coesistenza nel corpo della donna di un'altra
Di un'altra vita e ho molto apprezzato il fatto che l'autrice abbia richiamato un tema quasi sempre eclissato nel dibattito cioè il tema del ruolo del padre della figura
Paterna che ovviamente
In qualche modo subisce gli affetti anche di sofferenza di ansia di riflessi sull'agenda esistenziale della decisione di diciamo andare avanti con la gravidanza o eventualmente di interrompere la la sentenza ventisette del settantacinque compare ovviamente moltissimo nel lavoro di Maria Pia è il punto di inizio della storia costituzionale l'aborto da noi
Una sentenza indubbiamente diverso vorrei dire sia Darold verso sue ed sia ovviamente da Dobos
Di qualche mese fa Maria Pia la definisce una sentenza stringa altissima riprendendo un giudizio di Sergio Bartoletti
Ma io non so vedo tanti colleghi
Quindi mi fa molto piacere io ho Nostalgia di questa sentenza della Corte scritte con questo diciamo dei due tre pagine oggi ci troviamo davanti a sentenze di di quaranta cinquanta pagine in cui le prime venti sono una ricostruzione di tutto il il problema normativo
Non non è colpa della corte probabilmente il problema è il linguaggio normativo che rende complicatissimo orientarsi però insomma un po'di
Dei Nostalgia cielo mi sembra di capire che anche a Maria Pia ritenga che la legge centonovantaquattro che resta diciamo un equilibrio delicatissimo ma secondo me è diciamo da mantenere da conservare si sia spinta un po'oltre la ventisette del settantacinque abbia spostato un po'in avanti il cuore del bilanciamento facendo pendere la bilancia anche sulla base della lettura che poi si è consolidata dei presupposti sulla scelta della madre certo
Faccio subito un parallelo la legge centonovantaquattro e metodologicamente l'esatto opposto dalla legge quaranta del due mila quattro mi piace l'espressione che è stata utilizzata disciplina ispirata alla tutela della madre insieme e non contro il concepito e venne fa Maria Pia sottolineare i meriti legge centocinquantaquattro che ne hanno accompagnato il consolidamento costituzionalisti dico poi attraverso le varie decisione della Corte Costituzionale sui giudizi di ammissibilità
Così come
Complessa molto complessa
Sono alcuni conflitti che lei affronta nel volume come il conflitto diciamo terribile del diritto di non nascere se non San no
Tu richiami una sentenza del Tribunale di Piacenza del mille novecentocinquantuno
Inglese richiami anche la postilla del grande Francesco Carnelutti mezza pagina sul Foro Italiano in cui il grande giurista sembra quasi spaventato
Siamo in qualche modo colpito dalla novità inedita di questa domanda
Diciamo di risarcimento del danno di un minore per il fatto di essere nato e questa sentenza se non sbaglio non è stata mai impugnata
E come se come dire la cultura giuridica del tempo avesse in qualche modo voluto
Diciamo chiudere il problema lì in un piccolo Tribunale di provincia evitando che magari la domanda potesse arrivare
Fino alla corte di cassazione e ovviamente una medicina sempre più predittiva come dice di tu non può che amplificare gli interrogativi etici di questa cosa a potremmo immaginare azioni contro la madre che magari avvertita del rischio di per poter mettere al mondo un figlio con diciamo anomalia genetica scelto comunque di portare avanti la gravidanza
L'altro tema comune veniva richiamato ancora da Lello il rapporto questo rapporto estremamente controverso strano tra giudice legge in questa materia e più in generale nel Pio diritto il giudice come persona che perché è vero quello che dici tu la legge quaranta è intervenuta la legge quaranta e poi è stata ho contestata dai giudici ma legge quaranta è intervenuta dopo ventisei anni
Di
Completa assenza di qualsiasi regolamentazione normativa
Della fecondazione assistita che intanto si faceva dal mille novecentosettantotto se non una circolare
Del ministro Degan del mille novecentottantacinque quindi c'era stata già una enorme produzione giurisprudenziale
Nella quale erano emersi appunto idee di diritti aspettative
Diciamo percezioni del problema e la legge quaranta a un certo punto decide di reagire pesantemente contro tutto questo sistema qui forse commettendo il vero errore
Francesca Angelini parla di errore legislativo quei commettendo forse il vero errore un errore
Di superbia di presunzione cioè di un legislatore che non accetta il dialogo ragionevole sussidiario con le altre fonti di produzione del diritto ma decide di fare da sé
Decide di fare da sé dimenticando questa sedimentazione che nel frattempo si era determinata quindi il mio diritto eh essenzialmente un diritto giurisprudenziale perché come
Scriveva Gaetano Silvestri il giudice non può dire semplicemente non mi voglio occupare di questo tema non ho tempo mi sto occupando di altre urgenze quando si trova davanti a un caso con la sua drammaticità
Con la sua unicità l'esperienza esistenziale il giudice deve dare una risposta
E quando questa risposta non c'è
Non è espressa da nessuna norma il giudice la deve tira fuori ecco inventare nel senso in cui ne parla Paolo Grossi cioè appunto estrarre dal materiale dal materiale costituito da principi costituzionali principi generali del diritto argomenti analogici comparazione in un flusso che ormai ha superato anche i confini i confini nazionale
Quindi il giudice è stato il motore di sviluppo anche di questo settore con il quale voi vi siete confrontate e a me viene sempre in mente una un passaggio di un autore che è stato molto importante concedono molto importante nella mia formazione che Giuseppe Capograssi quando dice che il problema contemporaneo della giurisdizione è il fatto che il la legge non è altro che il criterio dato al giudice perché si regoli meglio nel risolvere il quesito che è stato portato alla sua attenzione cioè un criterio la legge è qualcosa che apre la discussione è uno spunto ma poi questa discussione appunto deve essere diciamo portata avanti dal giudice nel confronto con il caso con il fatto con la sua assoluta irriducibile irriducibile varietà
Al tempo stesso però la decisione di un caso diventa un'interrogazione che il giudice rivolge all'intero ordinamento giuridico in qualche modo ci dà il senso di una potenzialità e questa potenzialità poi
Poi
Ce n'è colta dal legislatore come è successo in alcuni casi come è successo con la duecentodiciannove nel due mila diciassette
Rispetta la decisione Englaro oppure il legislatore può decidere di diciamo porsi in una posizione conflittuale peraltro anche nel caso Englaro all'inizio del legislatore fu molto conflittuale basti ricordare il conflitto di attribuzione
Contro la decisione della Corte d'Appello dalla Cassazione
Libri abbiamo detto di due costituzionalista
E del resto ormai il bio diritto e essenzialmente diciamo come dice Sheila IATA no Bío costituzionalisti cioè il tono delle questioni che riguardano il bio diritto e un tono costituzionale particolarmente alto
Perché appunto si confronta con temi come la vita la salute e la dignità l'identità personale o istituti come la famiglia e con tutto quel retroterra di sentimenti anche
Di emozioni che sono dietro questi istituti e che giocano un ruolo nel costruire
La risposta costituzionale a questi problemi perché le emozioni diventano un fatto sociale no per riprendere la famosa espressione della corte nel caso Di Bella
Diventano un fatto sociale esprimono quello che si agita all'interno di una società e
Di fronte a nuove sollecitazioni tecnologiche e scientifiche culturali eccetera e diventano un elemento che poi fa parte di una cultura sociale e politica giuridica che ritroviamo nelle argomentazioni dei giudici il famoso altro
Di cui parla Gustavo Zagrebelsky facendo l'esempio proprio diciamo dei casi che riguardano gli eventi della nascita della vita e della morte cioè la discussione è una discussione che
Parte sempre da principi di diritto positivo ma poi dice Lusi sposta verso un altrove e questo altrove diciamo fatto di tanti elementi anche non strettamente di diritto
Positivo quindi in questa speciale relazione tra fatti casi e principi giuridici c'è questa
La questa specialità di rapporto tra il giudice e il legislatore che vediamo abbiamo visto soprattutto sui temi della procreazione in alcuni casi diciamo
è vero che il legislatore non potrebbe nemmeno immaginarlo il tema ma vi ricordate il caso dello scambio di embrioni all'ospedale Pertini di romana
E il diceva lei il il giudice romano si è trovato di fronte a un tema dirigista ordinaria complessità
Perché avevamo due coppie che avevano insieme deciso di partecipare nello insieme nello stesso ospedale ad una procedura
Di fecondazione assistita si era verificato erroneamente uno scambio degli embrioni prodotti dalle due coppie e purtroppo perché il destino è sempre beffardo sono una delle due procedure aveva avuto successe poi si era scoperto che però aveva avuto successo con gli embrioni che geneticamente biologicamente erano dell'altra coppia
Chi è la madre
Chi è il padre
Sono domande che nessun legislatore avrebbe mai potuto immaginare l'ha dovuto fare il giudice nemmeno il Comitato nazionale di bioetica approvato perché alla fine del suo parere in qualche modo si è mantenuto su una decisione salomonica sulle speriamo che trovino un accordo politico ma era praticamente impossibile che questo potesse accadere
E veniamo alla legge quaranta ecco dicevo prima Francesca lo definisce un errore legislativo e ho apprezzato molto il collegamento per lei fa con l'assetto istituzionale di quel momento storico politico perché mi ha fatto ricordare quando nel due mila quattro a Parma facemmo il convegno proprio nell'ora del gruppo di Pisa
Nell'anno della legge quaranta il Massimo Luciani che chiudeva
Il nostro convegno l'ho chiusa proprio con una domanda
Con un punto interrogativo ma che i problemi dei diritti non siano anche problemi della forma di governo
Perché lo registrava in quel momento una fase storica in cui il principio maggioritario era vissuto in modo particolarmente forte divisivo conflittuale
E questo aveva ridotto gli spazi per una mediazione condivisa di qua una legge come dire volta creare a una linea tra chi la provava e chi non la condivideva diverso appunto dalle leggi degli anni settanta e tra queste dalla legge centonovantaquattro del settantotto
Abbiamo detto che la legge è stata attaccata da più parti e certamente non è una legge mite perché il legislatore si è preso tutto lo spazio almeno ha preteso di prendersi tutto lo spazio
Ma qual era il punto centrale di questa scelta perché in realtà ecco io a me mi piace la categoria dell'errore ma in realtà è stato un errore voluto cioè il legislatore ha
Consapevolmente
Diciamo costruito una legge che partiva da una premessa la premessa era la soggettività dell'embrione del concepito si a ecco
Tre minuti
Che è una cosa che c'è però nello sviluppo ordinamentale italiano se colleghiamo la ventisette del settantacinque la trentacinque del novantasette
E anche le decisioni che poi la Corte costituzionale ha preso sulla diagnosi genetica pre-impianto la stessa centocinquantuno del due mila nove cioè l'embrione dice sempre la Corte costituzionale italiana
Non è un semplice materiale biologico ma è un'entità che ha indisse il principio della vita sia pure in uno stadio di sviluppo non predefinito dal legislatore tuttora non univocamente individuato dalla scienza quindi diciamo non credo che la corte nell'ottantaquattro del due mila sedici quando si pone è quello il problema di come io peraltro sono d'accordo sul fatto che forse sugli embrioni non impiantabili la Corte avrebbe potuto avere più coraggio e quindi però non non non è che la corte si pone in direzione contraria rispetto alla sua giurisprudenza precedente in fondo
Quella posizione come dire molto che interrogativa problematica della corte io la la la l'ho rintracciata anche presentarle
Salta la parte sulla genitorialità omosessuale
Su molte cose però sono molto convinto delle cose che
Ha scritto Francesca Angelini soprattutto sulla particolarità
Della posizione della donna nella generazione è una cosa su cui ho insistito anch'io quando
Mi sono occupato di questo
Di questo tema che porterebbe per esempio anche a differenziare se proprio vogliamo discutere di eguaglianza
Tra coppie omosessuali maschili e coppie omosessuali femminili sulla base del fatto che le coppie omosessuali maschili devono necessariamente avvalersi di un istituto che io ritengo ragionevolmente sia oggetto di divieto qui non sono credo d'accordo con la tua posizione dico solo
Sono convinto anch'io che dietro il divieto della gestazione per altri ci siano interessi molto importante e questo emerge per esempio dalla trentatré del due mila ventuno che non poteva essere oggetto
Della tua
Riflessione se è vero come scrive Giuseppina Barcellona che non è giusto sorvegliare gli adulti punendo i bambini
Dobbiamo essere attenti però anche al rovescio di questa affermazione e cioè l'interessi legittimi e preminenti dei bambini
Prima i bambini scrive Elisabetta la marca il titolo del suo del libero non può diventare un modo per affermare i diritti
Di genitorialità contro precise scelte di carattere legislativo vado a chiudere
Ho detto un quadro completo dei due liberi e intanto però si affacciano all'orizzonte nuove sfide
Che però sono una rielaborazione dei problemi che voi avete trattato prima ha fatto riferimento all'editing genomico no la modifica della linea germinale
Come la consideriamo quattro cinque anni fa avremmo detta una cosa assolutamente come dire che crea repulsione ma la repulsione non è un argomento lo dobbiamo riempirlo gli argomenti giuridici dobbiamo trovare e diciamo le cose cominciava a cambiare ci possono essere malattie mano fatto reali mono geniche in cui davvero l'editing
Dell'embrione diventa l'unica possibilità di correggere quella che è una situazione di sofferenza insensata e ineliminabile pensiamo al caso della Corea
Di Huntington insomma è difficile trattare tracciare una linea certa tra il diritto ad avere un figlio che non era editi una condizione patologica
Grave senza speranza e il diritto ad avere un figlio con certe caratteristiche cognitive
Immunitarie
Fisiche questo sarà il grande tema dei prossimi anni del prossimo
Futuro e su questo tema dovremmo confrontarci tutti magari proprio le due brillanti autrice di cui abbiamo presentato oggi due libri grazie
Allora grazie al professor D'Aloia per questa relazione versata anche credo una dettagli sull'introduzione alla alla discussione
Avete visto non solo giudici e legislatore ma addirittura la forma di governo dietro questi argomenti e poi L'alba delle delle nuove sfide io minimi cambiamenti mi devo fermare qui e lascio con grande piacere la la parola a Giacomo D'Amico
Professore di diritto costituzionale all'Università di Messina
E frequentatore del palazzo della Corte costituzionale e quindi diciamo un insider
Buonasera a tutti molte grazie dell'invito complimenti le rinnovo qui ufficialmente ovviamente alle due autrici dei due libri
Beh io voto mi soffermerò come dire su alcuni punti su alcune caratteristica di questi due libri che poi sono due caratteristiche dei pegni e in qualche modo del dibattito scientifico su questi temi
Quando si fa fisici sono queste occasioni come la presentazione di due libri
Questa presentazione di un libro è in qualche modo la presentazione o un po'la descrizione di un percorso di ricerca un percorso di ricerca che ha interessato innanzitutto l'autore di quel libro l autrici di quel libro
Ma anche come dire in qualche modo un percorso e la anche la presentazione
Di un percorso di un dibattito di una discussione che è interessato tutta la comunità scientifica
Perché magari le autrici si sono confrontate durante la stesura del libro Colonna i colleghi più vicini no io leggevo dedica del libro di Francesca i ringraziamenti del libro di Francesca questo è significativo del fatto che uno studio scientifico arrivato al termine di un percorso di maturazione di sedimentazione di consapevole di acquisizione di conoscenze scientifiche su quel tema
E questo confessa far sì che poco
Perché l'lo studioso il ricercatore non è una monade non è il monaco isolato sulla no verso il rifugio da lì scrive il libro e poi ritorna giù a incontrare gli altri è chiaro che questi due libri come in generale ogni libro scientifico che viene prodotto secondo queste caratteristiche in qualche modo è lo specchio è il riflesso cita la misura del dibattito scientifico all'interno dalla comunità
Ovviamente poi personalizzato
Personalizzato alla luce delle impostazioni culturali delle opzioni ideologiche dell'autore autrice
Per esempio non credo che questi due libri
Sostengo delle posizioni diretta al compromesso non lo diceva il professore Bifulco all'inizio
A me no non sembra questo anzi sostengo delle posizioni abbastanza netta erano come fa a organo richiamati i titoli
Di alcuni paragrafi del libro di Francesca che parla di errore il giusto decisione giusta
Errore legislativo cioè sono aggettivi e sostantivi pesanti che sono volutamente utilizzati dall'autrice proprio per rimarcare anche in modo provocatorio perché può essere voi andate a leggere quel paragrafo realtà e molto più sfumato rispetto a quell'altipiano del ardere che utilizza che utilizza Francesca in quel caso specifico
Sono due libri possiamo dire
Che in cui secondo me e dalla cui lettura emerge
Prima ancora che la questione di contenuto le questioni di metodo
Sono due libri di metodo sono due libri che ci offrono oggi o un'indicazione metodologica su come devono essere studiati determinate questioni dei
Minati te mi e quali possono anche giungeva soluzioni diverso da quelle cui sono giunte Francesca Maria Pia però ci si offrono alla questione di metodo
E guardate che la questione di metodo nella per le ragioni Claudio a Brera io individuavo quattro punti anticipo un po'quello che dirò a breve
La questione di metodo è una questione in qualche modo preliminare rispetto all'esame di un certo tema perché inevitabilmente condiziona il tema ecco queste delibere da questo punto di vista dal punto di vista metodologico
Parlano la stessa lingua mi viene da dire
Che non è nella lingua dell'esplosione incontrollata dei diritti no alcuni Autori hanno parlato di diritti desiderio cioè qualsiasi cosa io desideri sol perché io la desidero deve essere riconosciuta come diritto e quindi deve essere tutelata giuridicamente
Non parlano questa lingua non parlano o appunto nemmeno una lingua che tende in qualche modo a
Riconoscere il monopolio nelle decisioni sui diritti all'attore politico e al legislatore quindi sono comunque due storiche danno anche risalto allo spazio al ruolo del giudice
Sono due libri in cui il linguaggio acquarello
Passatemi la sintesi estrema
Dei diritti come limite al potere i diritti come limite al potere questo vuol dire quello che dicevo prima che non qualsiasi desiderata
Può essere considerata può essere considerato o queste possono essere considerati delitti
Già il titolo del nostro incontro di oggi diritti riproduttivi ben potrebbe essere messo in dubbio in contestazione
Noi discutiamo dei diritti riproduttivi ma io ricordo che la Corte non ha mai parlato di un diritto ad avere il figlio anzi aggiungo un piccolo particolare a proposito del dell'insider quando la corte
Decisa la questione sulla fecondazione eterologa la centosessantotto del due mila quattordici una prima bozza di quella sentenza conteneva l'espressione diritto ad avere un figlio
E fu corretta
Nel senso della libertà delle scelte riproduttiva che poi l'espressione che noi troviamo oggi duecentosessantadue del due mila quattordici
Il relatore del professor Tesauro all'epoca aveva utilizzato l'espressione più forte
Ma poi fu attenuata quindi come vedete il taglio di questi due studi e comunque come dicevo poc'anzi un taglio problematico
Quali sono le questioni di metodo fondamentali di affrontano questi due libri
La prima questione di metodo potrebbe essere in qualche modo sintetizzato con quell'espressione nodi di pianta nel del monarca che dice
Il diritto è proporzione dell'uomo all'uomo cioè il diritto al centro l'uomo al centro delle questioni di diritto
In questo caso e e l'uomo e la donna nel caso di specie c'è un'espressione che era un visto nel libro di Francesca Angelini l'amnesia del corpo della donna ecco questo l'espressione significativa del fatto che il punto di riferimento delle decisioni politiche legislative delle decisioni
Dei giudici debba essere l'individuo debba essere l'individuo quindi a un uomo o donna padre madre paziente
In per entrambi i sessi ecco questa parolina paziente un po'ci fa paura
Ma è una parola che invece nel linguaggio dei medici e dei convegni scientifici dei medici e il termine che viene utilizzato ma paziente non è qualcuno di diverso da noi
Il paziente siamo potenzialmente tutti noi
Ed è un individuo in carne ed ossa quindi miti iniziamo il la la il senso apatico dipanando o per l'espressione paziente e diciamo che il paziente e dell'individuo in questo campo ancora di più
Che in altri campi
Allora questa entra prima indicazione di metodo che emerge da questi due libri
Non è poi una sarebbe poi una seconda indicazione di metodo cioè su come vanno ripeto affrontate queste tematiche ed è quella che riguarda i rapporti fra giudice legislatore
Qui alle nostre autrici come dire e offrono un anno fa prospettiva metodologica di indagine che abbastanza netta che è zero sicuramente che venne salvaguardato lo spazio rimesso al decisore politico alla al potere legislativo ma è una posizione che non sottovaluta il ruolo decisivo che il giudice che i giudici hanno in queste in questo ambito in questi settori
Un ruolo che fondamentale che dirimente
Non ci dimentichiamo che prima della legge quaranta lo diceva poc'anzi il professore D'Aloia Lupi l'occasione in cui la corte era stata chiamata ad affrontare questioni in materia di Pma
Era stata la famosa precedenza trecentoquarantasette del novantotto e in cui a un certo punto la corte fu chiamata ad occuparsi del problema del disconoscimento di paternità
Che aveva ha fatto un un signore che in un primo momento aveva dato il proprio consenso all'eterologa all'epoca anni novanta quindi prima del due mila quattro era tutto consentito e poi aveva hanno evocato voleva disconoscere la paternità rispetto a quel bambino nato con la pratica dell'eterologa quindi da questo punto di vista la classe la seconda indicazione metodologica rilevante per questa ragione queste le questioni in materia di Pma in materia di aborto sono davvero questioni paradigmatiche del costituzionalismo contemporaneo
Perché in queste questioni su questa questione da queste questioni passano quelli che sono i punti cruciali del dibattito del costituzionalismo contemporanea mi faccio solo un esempio
Pensate in tutti i casi in cui sono stata sollevata è questione di legittimità costituzionale sulla legge quaranta
Che numericamente sono superiori alle questioni sollevate in relazione alla legge sull'aborto Moffa interrogati dall'aborto sia più risalente nel tempo rispetto a quella legge quaranta
In tutte le case in questo mossa da sollevate questioni sulla legge quaranta è sempre stato evocato il parametro della ragionevolezza dell'articolo tre della Costituzione
Centra non sempre l'articolo trentadue
Non sempre nell'articolo due
Ma sempre l'articolo tre questo ci dà la misura di come i giudici comuni abbiano visto in questa legge quaranta fondamentalmente a torto o ragione perché poi la la cartone non assente raccolto le questioni sollevate in termini di ragionevolezza ma lì i giudici comuni l'hanno sempre vista come hanno sempre visto degli elementi di irragionevolezza
Terzo elemento metodologico io ogni tanto do un'occhiata a al mio cellulare per il tempo terzo elemento metodologico indicazione metodologie Piera questo lì da questi libri
Il rapporto fra diritto e scienza qui adesso non ricordo forse Francesco lo diceva nel libro parlava della volontà di potenza della scienza ecco
Questi studi sono fondamentali perché ci dicono sostanzialmente che il rischio da evitare e quello dell'autoreferenzialità della scienza da una parte è in questa sede saranno tutti d'accordo nel dire che la scienza non può essere autoreferenziale il punto è che nemmeno il diritto può essere autoreferenziale distintivi significativa è la vicenda della centocinquantuno del due mila nove la prima importante decisione della quarta quella sull'emergere embrioni
Guardare a me capito di chiedere a un amico il ginecologo ma scusami ma voi contestate li Meda tre embrioni ma normalmente quanto embrioni trasferite
Ci va Massimo tu e allora perché lo contesti lì nelle tre embrioni perché quello che conta adesso è il limite rigido perché a seconda dei casi delle condizioni di salute della paziente dell'età della paziente
Potrei essere costretto a trasferire un numero maggiore di embrione
Normalmente non è trasferisco più di due se parlate con Gina guerra ordinerà che pratica Pma dirà che ormai il parto gemellare gemellare considerato un errore
Ecco senta un errore nella pratica della Pma perché a me ovviamente amplifica i rischi per la salute sia dalla madre che è del che del nascituro
L'incontro quindi il limite ma il punto è che il legislatore non deve fissare un limite alla scienza medica laddove la scienza medica
Di ha dimostrato attraverso i suoi studi che ci sono delle ipotesi in cui questo limite si rivela irragionevole questa la un'altra indicazione ecco qui mi vengono in mente quelle parole
Che Temistocle Martines utilizzo utilizza nel manuale
Sono parti che originali di Martines che non sono state toccate poi nel corso delle varie edizioni del del verde degli aggiornamenti vari che sono stati fatti
Nel corso degli anni a proposito della libertà decenza Martina sta parlando e auspica
Martinez scriveva fa fine degli anni Settanta primi anni Ottanta queste parole di un'alleanza fra gli scienziati e i giuristi
Un'alleanza fra gli scienziati e il giurista e i giuristi che cita è che oggi tradotta app che oggi deve essere declinata
In quel senso nel senso che abbiamo detto prima cioè nel senso che nei giuristi nel diritto nella scienza
Possono muoversi in modo autoreferenziale in fondo tutta la vicenda della gestione del corpi del delle misure per fronteggiare i corpi del c'ha dato in qualche modo la misura di questa necessaria collaborazione fra le competenze
Scientifica e quel giuridiche e il ruolo del decisore politico
L'altra indicazione metodologica che emerge da questi studi e in cui devo dire mi pare ancora più netta la presa di posizione delle autrici
La necessità di superare il paternalismo giuridico
L'idea che un legislatore oltre che è sol perché è forte di un consenso politico ampio possa decidere qualsiasi cosa
Al di fuori e in contrasto con quelle che sono le il Ling le indicazioni che provengono dal testo costituzionale dai principi costituzionale e un'idea che deve essere superata
Se la legge quaranta a un difetto è quella di essere stata una legge che fotografa questo atteggiamento paternalistico pensate una ragazzi una legge mi rivolgo agli studenti una legge sulla Pma
è una legge piena di divieti
Se non è una legge che facoltizza fare qualcosa ma una legge che salesiana una serie di condotte con sanzioni pecuniarie e anche detentive molto rilevanti non toga rossa
Mettetevi nei panni del medico che si trova a dover effettuare una certa pratiche che diceva se faccio così prendono Alda e con la multa da trecento mila da non so quanto ho oltre alla sanzione detentiva quindi questo tipo di approccio un approccio paternalistico da parte del decisore politico ma più in generale ora passatemi l'espressione poi ovviamente così è una provocazione alla mia io credo che debba essere superata una
Ci pensavo oggi una sorta di visione dominicale del diritto legislativo del diritto positivo cioè che vuol dire come che cosa intendo per visione dominicale padronale del diritto positivo l'idea cioè che la legislazione sia una un ambito in cui il decisore politico può decidere qualsiasi cosa solo perché è tale solo perché ha i numeri per fare ciò
In una prospettiva appunto dominicale padronale del diritto positivo non è così
Non è così
Il costituzionalismo contemporaneo ci insegna che questa prospettiva è una prospettiva che non è più accettabile questo è sicuramente nulla quarte forze fondamentale idea spunto metodologico che viene da questi da questi due studi in generale
Adesso veramente ad alcune considerazioni conclusiva mi arrestano pochissimi minuti
A me la ricitiamo insistito che c'è in questi due studi al ruolo centrale del corpo del corpo della donna delle decisioni dell'individuo
Mi ha fatto ovviamente venire alla mente no per lo studio per tutt'altro ambito di Kantorovich su due corpi dal re solo che poi si concludeva che come dire costruiva una finzione giuridica una fictio no
Accanto al corpo fisico reale c'è un corpo immateriale questa creazione questa finzione
Serviva giustificare la prosecuzione della sovranità per la giusta per dire guarda non c'è un'interruzione nella nella potere sovrano perché comunque anche se muore tre Sesia Malerba è la sovranità cammina sulle
Cambia il modo l'immaginario luglio materiali
Del secondo corpo del corpo e materiale ma quello studio di Kantorovich Center fanta perché si concludeva poi con una finzione finale
E lui alla fine diceva anti individuava anche la la finzione giuridica più rilevante nella cosiddetta Humanitas che la dignità stessa dell'essere uomo che accompagna come un corpo mistico perenne
Ogni singolo individuo
Ecco io credo che la vicenda e queste vicende trattate in questi libri dimostrino come questi due corpi che qui ovviamente assumono un significato diverso rispetto a quello di Kantorovich non possono essere separati il il corpo materiale ma nemmeno quel corpo il materiale con quella finzione giuridica che qui è l'Humanitas il senso di umanità dell'uomo il volto umano del diritto mi verrebbe da dire
Ecco in una immaginaria per l'azione per la presentazione del due libri il mio discorso si potrebbe finire qui
Fatto la citazione finale sono stato più o meno nei tempi ma attenzione qui davvero mi rivolgo ai ragazzi
Badate che la tutela dei diritti non si ferma in apicibus non si ferma ai principi costituzionali bisogna garantire l'effettività di questi diritti
Va bene ne abbiamo parlato delle sentenze sull'eterologa abbiamo parlato della sentenza sulle nell'embrione ma sapendo che oggi il diritto alla procreazione assistita e un diritto per ricchi
Sapendo che oggi non è possibile accedere se non in alcune regioni alla alle alle tra alle prestazioni di provocazione assistita si omologa che eterologa sennò mandando in una clinica privata
Fra cui la regione dalla quale provengo che come avrete potuto immaginare non è proprio il Trentino Alto Adige ecco
Ebbene tutto agosto dipende perché questo richiamo all'effettività dei diritti perché tutto questo dipende dal fatto che le prestazioni dei pm Hai su questo
Veramente vorrei soltanto richiamare alla vostra attenzione oggi l'erogazione a carico del servizio sanitario nazionale
Dipende dal fatto che i cosiddetti LEA livelli essenziali di assistenza non s'del due mila e diciassette non sono stati ancora non sono ancora entrati in vigore
Perché non è stato approvato con decreto del ministro della salute si approva le tariffe per questi Lea
Quindi poi uscirà da quei dicendo beh abbiamo parlato abbiamo visto che la corte la Corte si è scontrata un legislatore riconosce però ora dopodiché beh ma se io non ho tre mila euro per andare in giro a fare l'hotel stazione Aldo Moro e questa nuova non me la possono fare nessuna parte
Questo il senso del discorso se lo vive in Sicilia neanche subito nell'azione attenzione
E sia chiaro questo eravamo qual è il punto Colella l'aspetto importante il punto è che bisogna anche guardare agli rami bassi dell'ordinamento ed è dall'Iran invasi dell'ordinamento che passa l'effettività dei diritti
Perché se non fino a quando non verrà approvato questo detenuto tariffe che avrebbe condizionato l'erogazione delle prestazioni non sembra di Pma
Ma anche di malattia pare proprio io a lei la Corte costituzionale anzi oggi giovedì scusare avantieri martedì la Corte Costituzionale all'udienza di martedì si occupò della questione che riguardava l'erogazione di un esame genetico dall'accertamento dalle malattie rare anche questo ricompreso nell'era del due mila diciassette ma che non può essere effettuata a carico del servizio sanitario nazionale perché manca il decreto da rissa
Ecco dobbiamo guardare il c
Ai grandi principi all'affermazione di principio
Al vaglio del giudice del legislatore non dobbiamo perdere l'attenzione dal distrarci da quello che attiene nel livello più basso nel livello amministrativo nel livello di attuazione di quella normativa perché poi da quei dettagli dipende la tutela dei diritti
Questi due libri ci aprono come vedete un mondo ci lavorano in un mondo che spazia dal le considerazioni di grande principio a considerazione molto più concrete ecco dunque il suo messaggio concludo e vi ringrazio ancora
Ringrazio
Grazie al professor Domenico
Per questa bella relazione ha tenuto insieme questioni di merito delle questioni invece apparentemente di rami più bassi dell'ordinamento dando bene credo l'idea ancora una volta con una prospettiva diversa dei temi affrontati in questo in questi due volumi ora lascio la parola alla professoressa Francesca Rosa che come ho detto insegna all'Università di Foggia Diritto pubblico comparato sentiamola
Grazie per la parola per l'invito per l'ospitalità migliorò
Occupandomi di diritto costituzionale Pubblico comparato ho scelto uno dei tanti temi che i libri di Francesca e Maria Pia trattano
Che è la porto e lo scelto di trattarlo per le ragioni che
Citava il professor D'Aloia nella sua relazione per l'attualità di questo tema
Nel due mila ventidue negli Stati Uniti con questa sentenza che ha invertito l'orientamento giurisprudenziale della Corte Suprema in materia di a Bortolo perché penso che questa sentenza sa una sentenza storica nell'ordinamento statunitense che solleva una serie di questioni rilevanti per l'ordinamento statunitense ma in generale
Per i temi del mio diritto e anche per coordinamenti diversi da quello statunitense compreso il nostro vedete poiché ci sono una serie di punti di contatto molto interessanti
è vero che in questo modo tratta un tema di cui parla solo Maria Pia nel suo libro ma è anche vero che
Il libro di Francesca trattando di procreazione medicalmente assistita e
Gestazione per altri si occupa di un tema sotteso perennemente sotteso a tutti questi argomenti che il l'autodeterminazione della donna rispetto alle scelte della riproduzione della gestazione quindi c'è in un legame ed entrambi direi sebbene siano volumi dedicati al diritto costituzionale interno traspare in fondo l'importanza della relazione con altri ordinamenti perché per esempio nel trattare il tema della bordo Maria Pia cita romantico insomma
E Francesca nel trattare il tema della gestazione per altri fa riferimento per esempio all'ordinamento convenzionale alla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo su questo tema
Prima di entrare nel vivo della trattazione vorrei anche esprimere devo dire una sincera
Sincero apprezzamento per questi due volumi che anche a mio giudizio hanno il pregio del grande equilibrio sta nella trattazione
Di temi assai controversi e divisivi e direi che il caso statunitense eh emblematico di questa divisività
A perché dolce la sentenza dose della Corte Suprema
Interessa non solo gli americani ma anche noi io direi essenzialmente per tre ragioni che in parte sono state citate anche Java in questo pomeriggio allora la prima ragione ancora non è stata citata e attiene al metodo dell'interpretazione costituzionale
Dopo è una due rullini di Roma ora è una sentenza del mille novecentosettantatré che ha sancito il diritto costituzionale delle donne ad interrompere la gravidanza
Un diritto che incontrava i limiti della cosiddetta Maya militi del feto quindi un diritto che poteva essere esercitato fino a quando il feto non fosse in grado di vivere in autonomia al di fuori del grembo della madre quindi una sentenza negli anni settanta che sicuramente fa una scelta molto direi orientata alla tutela della autodeterminazione femminile dell'autonomia della donna
Un diritto costituzionale
Fino adesso abbiamo parlato di legislatore che interviene Giacomo c'è appena diciamo anche fatto un riferimento alla espressione diritti riproduttivi cioè Romeo pratica in praticava perché oramai superata in Costituzione non diritto costituzionale con tutto ciò che questo significa livello di tutela legislativa
E giudiziaria delle donne ad abortire fino ad una fase avanzata della gravidanza
Questa sentenza viene adottata e scatena un dibattito scientifico e politico molto
Intenso
Dal punto di vista scientifico c'è anche un profilo di interpretazioni costituzionale perché individuato un diritto nel mercato in Costituzione quindi per via interpretativa
Anche lanciandosi alla privacy
Non da intendersi qui come la intendiamo noi in Europa come riservatezza ma se volete sempre con un riferimento convenzionale
Una privacy che per gli Stati Uniti è più vicina all'articolo otto della CEDU no il diritto al riconoscimento della vita privata e familiare
Da questa privacy che a sua volta alla Corte Suprema ricava dalla penombra del di Lorrain se si dice in ambito americano
Si aggancia questo diritto costituzionale che non è scritto in costituzione e qui si attiva un dibattito teorico riguardante l'interpretazione del testo
E il cara e il ruolo dei diritti non è numerati
Quindi in che misura possiamo riconoscere come costituzionali diritti che non sono espressamente previsti
Dalla carta non solo che non sono espressamente previsti ma che sono anche molto lontani nel tempo rispetto ad un testo che voi sapete data della fine del mille settecento
Dal punto di vista questo dibattito quindi nasce a livello teorico e determina anche tutto uno sviluppo delle
Del dibattito sulle teorie di interpretazione della Costituzione
Poi dal punto di vista giudiziario questo dibattito si riverbera in una serie di opinioni dissenzienti che nel corso degli anni ruolo inizia ad accumulare
E quindi però questo ci deve essere chiaro non è stato un precedente inattaccabile come può essere nella storia americana
Brown vs Board of Education quindi una sentenza considerata no la sentenza che pone fine alla segregazione
Razziale nelle scuole è una sentenza che per dire Bruce Ackerman considera l'inizio della rivoluzione i diritti civili questo un super precedente sacro in questo momento più o meno
Che gode di chiara fama mentre Arrow è un precedente che fin da subito attiva dei dubbi non solo diciamo politici ma anche proprio teorici
Dal punto di vista politico ponendo appunto qui possiamo fare un grande parallelo da quello che abbiamo detto come vedete poi le sollecitazioni per la comparazione vengono da ma Suma possono venire da varie fonti
Allora proviamo ad associare quello che avete sentito dire finora sulla legge quaranta a rotta su questo non per eccesso così con i dovuti distinguo per dire che errore percepita da una parte della società americana e della politica americana come una sentenza eccessivamente sbilanciata sul fronte dell'autonomia della donna che non teneva in nella giusta considerazione il grande contro interessa come ci diceva prima il professor D'Aloia caccia nelle questioni dell'interruzione volontaria di gravidanza e quindi la tutela della salute del feto della vita impotenza
E questo catalizzano come dire unisce le forze repubblicane la destra americana e anche tutta una parte del mondo religioso contro Oro cioè superare Ron diventa un obiettivo politico
Che viene perseguito a vari livelli a livello statale degli stati attraverso l'approvazione di leggi
Mostra e vedrà di qui nei dettagli però in varie forme rendono difficile accedere più difficile accedere all'interruzione volontaria di gravidanza
Ma anche a livello se volete più alto di condizionamento nella nomina dei giudici della Corte Suprema fondo
Tutti seguiamo un po'la cronaca no negli Stati Uniti tutti sappiamo che nel momento in cui il presidente ha l'occasione è la possibilità di nominare un nuovo giudice alla Corte Suprema la prima domanda che viene Po una domanda che sempre viene posto in Senato al candidato
E che e sulla base della quale i candidati possibili candidati vengono qualificati
La posizione Surano era la posizione su muro
Quindi alcuni autori sostengono che loro addirittura sia una delle cause della nascita della nuova destra statunitense quindi però è un precedente che ha sollecitata erto una frattura questo
Va riconosciuto e questa frattura ad un certo punto della storia
Che quello al quale siamo arrivati
Voi appunto per questo
Pressing a livello statale allora quando dico statale perché ovviamente ricordiamo che l'ordinamento statunitense un ordinamento federale
I legislatori come dire a vocazione generale sono gli stati quindi già questa materia è materia di competenza degli Stati negli Stati guidati dalle forze repubblicane la borsa di tessere contrastato
Bene su questo peraltro deve anche a questo deve anche aggiungersi un passaggio che a volte un po'dimenticato nella ricostruzione della questione dell'aborto negli Stati Uniti che è quello della correzione che la Corte Suprema fa di loro nel mille novecentonovantadue con la sentenza che ISI è una sentenza che lascia inalterato accoglie l'impostazione di Rho per quanto riguarda il radicamento costituzionale del diritto ad abortire per le donne ma introduce la necessità di contemperare questo diritto anche con la tutela della salute o della possibile nascita del feto e quindi introduce un testa della new border cioè dell'ostacolo ingiustificato
E dovrebbe consentire alla corte consentirà alla corte negli anni successivi però con una poi severa conseguenza anche sul tipo di argomentazioni
Con cui la Corte giudicherà alle questioni materie interruzione volontaria di gravidanza al punto di sindacare le legislazioni che eccessivamente
Come dire complicano la vita della donna ostacolano la scelta della donna
Di abortire
Allora quindi tornando a noi sullo fatto questo quadro per in qualche modo tracciare una situazione in cui una questione assai un dilemma
Che è quello della Bortot che come l'abbiamo detto anche all'inizio
E tra i temi del mio diritto quello che con il diciamo rimane un un tema come dire un dilemma costante perché si tratta di contemperare due interessi
La donna e il feto la donna e il nascituro
Questo tema viene secondo alcuni la scelta fatta dalla Corte suprema in questa sentenza è una scelta che ha appunto per alcuni difeso egregiamente i diritti della donna per altri a innescato una faglia che poi è stata in realtà quasi forse controproducente rispetto a quegli stessi diritti questo ovviamente sono visioni
Quindi visioni diverse
Però andiamo un attimo ad hoc scusa succedendo dopo appunto questa la sentenza di quest'anno tutti ne avrete sentito parlare perché oltre ad aver invertito
L'orientamento giurisprudenziale della Corte Suprema
C'è stato anche una vicenda che quella bellica no qualche mese prima della pubblicazione della sentenza politico ha pubblicato l'opinione di maggioranza
E gran mente cioè decine e decine di pagine rese note al pubblico prima della pubblicazione ufficiale quindi c'è stato anche questo
Come dire passaggio controverso su chi sia stato responsabile all'interno della corte di questa fuga di notizia un giudice di maggioranza vicini Ranza
Lo staff chi lo sappiamo
E questa sentenza affonda questo overbooking è stata adottata da una maggioranza di sei giudici e contro Trento i tre giudici dissenzienti hanno scritto una opinione dissenziente congiunta le opinioni maggioranza è stata scritta dal giudice Alito
E diciamo a questa opinione di maggioranza sono associate tre opinioni concorrenti anche molto diverse tra di loro in realtà la cui lettura è assai interessante perché consente anche di mettere a fuoco le differenze anche di approcci se volete nel mondo conservatore
All'interno su questo tema
Questa sentenza si fonda questa decisione della Corte che riguarda su una legge del Mississippi
No che consiglia che vietava al bordo dopo la quindicesima settimana che vieta perché è stata dichiarata legittima scusate
Salvo i casi di emergenza medica o di grave malformazione del feto ecco questa decisione viene poggia su due argomenti
Il primo è il fondamento costituzionale del diritto delle donne di abortire e il secondo riguarda invece la materia all'interno di un ordinamento di common law dell'over rule venga allora l'overbooking e quindi il ribaltamento del precedente
In ambito di common law è un dato raro
E quindi nel momento in cui questa decisione questa inversione di giurisprudenza matura da come dire una spento
Che va giustamente ponderato giustificato consolidato e perché ovviamente si mina il principio di eguaglianza la certezza del diritto un principio di equità somma sono sono poche nelle questioni che emergono comunque il primo aspetto è la contestazione radicale proprio anche dura nel testo
Nel precedenti nel vediamo questa contestazione deriva dal fatto che proprio i giudici affermano che però è un precedente sbagliato e lo è fin dall'inizio perché non si può ricavare questo presunto diritto della donna di abortire
Dalla Costituzione dal quattordicesimo emendamento
Giù Process occluso dal punto di vista sostanziale perché questo tipo di aggancio cioè quattordicesimo emendamento nuovo diritto si possa fare sostiene la Corte la maggioranza della corte sono necessarie due condizioni ci deve essere un profondo radicamento di questo diritto
Nella tradizione e nella storia della nazione
E ci deve essere poi una contributori questo diritto alla cosiddetta libertà ordinata il concetto di libertà ordinata
E su questi due aspetti emerge profondamente l'approccio tradizionalista di questa corte molti dicono anche originalità potremmo richiamare tutte le teorie dell'originalissimo ma tecnicamente in questa sentenza noi non abbiamo una Corte che
Come dire discetta su quale sia l'originaria l'originario significato del quattordicesimo emendamento o li voglio intanto originari dei padri costituenti noi abbiamo invece una Corte che va a verificare
Sì originariamente se nella tradizione del paese questo diritto ad abortire cene
E non c'è perché cosa volete che ci fosse nel mille settecentottantasette una legislazione favorevole al rapporto
E allora questo è un dato che va messo sicuramente in evidenza perché da una parte l'approccio originalissima nella lettura della Costituzione è un approccio che vuole e qui siamo in piena anche qui è un po'in controtendenza rispetto quello che diceva prima Giacomo è un approccio che vuole anche limitare il potere interpretativo dei giudici fin dove possono spingersi giudici nell'interpretare una carta
Di centenari ormai fino a ricavarne posizioni giuridiche che non trovano riconoscimento al suo interno
Però la carta si rivela lottare al trascorrere del tempo l'evoluzione dei costumi della Società degli equilibri politici quindi il grande tema sotteso è questo ma voi capite bene che un diritto all'aborto non si può agganciare ai costumi del diciottesimo secolo
E quindi sulla base di questo l'interruzione volontaria di gravidanza
Non era diciamo spazio nella storia della nazione e poi l'altro aspetto rispetto al contributo alla cosiddetta costruzione della libertà ordinata per i giudici di maggioranza e di grande tema e torniamo al primo filone che abbiamo iniziato ad approfondire fin dall'inizio il rapporto tra legislazione legislatori e corte
Quindi lo cito testualmente da una parte e questa concezione di libertà ordinata per la Corte suprema non previene
Le persone il popolo i suoi rappresentanti dal decidere come l'aborto deve essere disciplinato quindi i giudici della Corte suprema in questo frangente storico ci stanno dicendo sono i legislatori il popolo i suoi rappresentanti legislatori che devono stabilire che Conte diciamo quale equilibrio raggiungere tra questi due interessi confliggenti
E poi qui c'è anche un'opinione molto dura sugli esiti di Romolo diciamo perché non è stata una sentenza ad avviso dei giudici maggioranza in grado di garantire una equilibrata normazione della Bortot
Tutti aspetti che devo dire sono anche egregiamente ed è interessante il confronto su questo trattati ridiscussi nell'opinione invece di minoranza che soprattutto invece con in testa sia che si possa mai rintracciare un diritto riproduttivo nell'alla fine dell'Ottocento
Mettendo in evidenza come questo tipo di diritti quelli attinenti alla sfera della riproduzione sono entrati in gioco a livello politico in un momento successivo no quando le donne erano già entrate le facevano già parte della comunità politica dopo aver acquisito il diritto di voto
E quindi non certo in quel frangente della storia
Conclusioni sono salto le opinioni dissenzienti pregresso scusate le prime concorrenti perché mi pare
Insomma il tempo un po'stringa anche per me
E cerchiamo diciamo di tirare delle conclusioni allora da una parte anche questa vicenda statunitense mostra la ricorrenza di alcuni dei temi di cui abbiamo parlato la centralità del rapporto tra giudice il legislatore
Direi forse ci pone innanzitutto due domande questo per volendo ritornare anche al caso italiano
Allora da una parte vostra una cosa che secondo me nel libro di Maria Pia nella parte sulla porta emerge molto chiaramente perché lei ne parla
Con compiutezza e cioè questo continuo lavorìo dei temi legati al mio diritto no quindi c'è un punto la sentenza però in questo caso ma potremmo dire la legge centonovantaquattro per l'Italia
Che non è mai conclusivo a realtà
Cioè nel senso e conclusione conclusivo rispetto ad un bilanciamento che ad un certo punto viene fissato ma dopo il quale
Come dire qui gli stessi temi continuano a lavorare nelle maglie della Società del dibattito pubblico del dibattito istituzionale allora volendo anche richiamarsi a quello che diceva prima Giacomo per esempio in Italia Maria Pia di questo parla c'è la centonovantaquattro che viene considerata un egregio equilibrio Rispetto da alcuni a perché in altri no viene considerata un equilibrio tra due interessi confliggenti e però alla centonovantaquattro una legge invece che viene criticata
Diciamo da alcune forze politiche perché presente la questione dell'obiezione perché non garantisce questo diritto omogenee con omogeneità su tutto il territorio nazionale
O viene criticata da chi ritiene che invece in ambito così insomma nell'ambito dei consultori non ci fidiamo una come efficace tutela della vita nascente nella relazione con la donna il primo trimestre di gravidanza quindi c'è urlato applicativo della legge come diceva prima Giacomo di effettività che ci porta a ad affermare che poi c'ha un lavorìo ben che va oltre il momento in cui un determinato bilanciamento equilibrio fra interessi confliggenti viene raggiunto
E un'ultima domanda che mi sono fatta diciamo che analizzando misto fra non è che io abbia una risposta però veramente mi chiedo
Se alla fine guardando a rosa a un certo punto di vista per gli Stati Uniti guardiamo anche al caso a due casi per esempio in Europa che si muovono in direzione opposta la tutela del feto della vita nascente
Della vita impotenza Irlanda ad un certo punto tutela la vita
Dell'embrione in costituzione e questo modifica costituzionale a un certo punto viene superata
E cioè la domanda e non sarà che soluzioni
Estreme alla fine sono più deboli e hanno una capacità di tenuta
Meno lunga rispetto a soluzioni più compromissorie che magari per parte est contenta ma un po'tutti ma sono in grado forse non lo so perché poi di reggere più a lungo nel tempo
E quindi non sarà alcuni hanno anche detto rispetto rosa tornando ai temi dell'autodeterminazione della donna
E anche al diritto della salute al quale Mariapia agganciano alla tutela della interruzione volontaria della gravidanza in Italia per esempio non sarà che alla fine poggiare il diritto all'aborto sull'autodeterminazione della donna abbia finito
Diciamo per indebolire questa posizione più di quanto invece abbiano fatto legislazioni come la nostra che in che magari sono criticate perché non tutelano l'autodeterminazione a sufficienza
E si nascondono o tutelano il diritto alla salute però dietro quel diritto alla quel diritto alla salute sembrava un argine diciamo
Più resistente agli attacchi di quanto non sia il diritto all'autodeterminazione sembra perché io se sia veramente così non lo so me lo chiedo e ve lo chiedo grazie
Allora ringraziamo la professoressa Rosa per questa per questo sguardo su un problema sempre acceso
Negli Stati Uniti
Mi convinco sempre di più che la democrazia come ha detto qualcuno molto più autorevole e il regime della indeterminazione cioè la possibilità che si succedono punti di vista differenti che questa storia
Che riflessa raccontato sembra proprio appunto ancora una volta confermarlo
Lascio la parola alla professoressa la marca
Bicocca Milano
Che ha anche lei da questi studi e alla corte ha dedicato con molta attenzione grazie Laraia grazie veramente a Raffaele vi fu vi fu alla Luiss carbonizzato quest'incontro
Grazie alle autrici di questi bellissimi libri a relatori che mi hanno proceduto da cui ho imparato moltissimo
Per tutti loro grazie a voi che siete qui a quest'ora ancora ascoltare vedremo cosa verrà fuori presto mio intervento fisso afferma sul tema del la utero in affitto o surrogazione di maternità oggi in stazione per altri voi sapete che sono tutte espressioni che denominano la stessa pratica
Ognuna delle quali ha si può dire una accezione una i ha in sé una valutazione di questa pratica più o meno negativa
Io qui voglio usare indifferentemente quello che capita queste tre espressioni non perché voglia astenermi da una valutazione di critica di questa pratica tra l'altro valutazione che in questo caso entrambe le attrici li fanno e anche criticamente in questo senso ma ha anche perché poi lo vedrete prenderò posizione proprio espressamente una posizione qui devo dire Raffaele
Abbastanza radicale ma quanto piuttosto perché credo di più alla forza degli argomenti
Per riorientare il pensiero degli interlocutori di Chini di chi mi sta ascoltando in questo momento credo di più alla forza degli argomenti che alla forza delle espressioni verbali degli slogan
Le espressioni verbali a mio parere devono possedere soltanto un'unica qualità alla chiarezza alla non equivoci sita direi la non ambiguità
Ed è soltanto l'ambiguità delle espressioni che impedisce il confronto il dialogo
E per questo deve essere fuggita mentre qui le tre espressioni in ordine decrescente di negatività utero in affitto surrogazione di maternità o gestazione per altri GP a identificano mi pare inequivocabilmente la stessa pratica e per cui così se ne può parlare a mio parere i due libri che presentiamo oggi che davvero apprezzato moltissimo
Si occupano entrambi di questo tema entrambi come appena detto Nenna hanno una valutazione molto abbastanza critica
Alla luce dei principi costituzionali abbiamo appunto due costituzionalisti
Anche se
A mio parere con qualche importante distinguo il volume di Francesca Angelini nel tratta più diffusamente dal punto di vista quantitativo
In coerenza con la prospettiva ideologica che dichiaratamente Francesca sostiene in tutto il volume
Che è quella diciamo fra virgolette femminista cioè una prospettiva che
Intende dichiaratamente riportare al centro della disciplina della procreazione medicalmente assistita il corpo della donna
E ovvio infatti che questa pratica che ha come risultato quello di scindere la gestazione nel corpo dalla genitorialità è la pratica di tutte quelle che si possono considerare che velocità maggiore preoccupazione dalla prospettiva sempre tra virgolette femminista
Il volume di Maria Pia Iadicicco
Che ha un taglio no prego non c'è problema nel taglio differente
Dettata più brevemente ma io ritengo
Non certo con minore profondità
Entrambe le utility concordano su alcuni punti che trovano anche me perfettamente d'accordo
La gestazione e per altri è un fenomeno che certamente entra a pieno titolo l'all'interno una delle due attrici dice dell'esperienza procreativo in senso lato
Tuttavia entrambe le autrici e in diverso modo sostengono giustamente e correttamente a precisare che la gestazione per altri non è una mela variante
Magari più sofisticata magari più conflittuale
Del di una
Tecnica di fecondazione eterologa
è molto differente la gestazione per altri da a tutte le altre possibili tecniche di procreazione medicalmente assistita forse neanche appartiene alla categoria della tecnica
Perché la sostanza della GPA gestazione per altri non sta tanto appunto nella tecnica nell'esercizio del sapere scientifico applicato
Perché teniamolo presente la tecnica potrebbe anche non entrare in una gestazione per altri le due autrici ce lo dicono molto chiaramente
Potrebbe esserci una gestazione per altri fatta in casa senza alcuna assistenza di un infermiere o di un medico
Immaginate tutti come potrebbe avvenire questa questa operazione
Ci avvertono anche le autrici che la scienza al progresso scientifico adatto Maggiorelli un rilievo magari quantitativo all'utilizzo di questa tecnica ma non sta in questo ha la sua peculiarità
La sua caratteristica la sua specificità è piuttosto o forse soltanto l'accordo che sta a monte
Indi dell'esercizio di questa tecnica o o di questa pratica senza assistenza medico infermieristica e che è un accordo che coinvolge donna la madre portante committenti attenzione
Anche alle parole qui hanno un rilievo
E che a valle l'accordo riguarda la persona del nato
Mentre appunto l'uso meno della tecnica non ha alcun rilievo le nostre autrici mi pare anche che concordino su un'altra circostanza che anch'io la sottoscrivo
Quando dicono che quando si parla di GPA
Non si parla sempre di Omo genitorialità maschile
Tengono entrambe a distinguere i due temi giustamente
Due temi che devono essere tenuti distinti perché tutti i nodi teorici che la a all'utero in affitto Fitto gestazione peraltro di surrogazione di maternità porta con sé e che faticano esce essere sciolti tuttora sono alloggi che prescindono totalmente dalla genere della coppia committente e sussistono inalterati sia nel caso di una coppia di uomini che nel caso di una coppia eterosessuale non Fertile
Caso quest'ultimo che pare statisticamente voi sapete che c'è un divieto penale di praticarla in Italia e quindi si pratica all'estero con un turismo procreativo statisticamente pare coinvolta molto di più
Le copie eterosessuali che le coppie di persone dello stesso sesso ma maschile lo stesso genere maschile
E così entrambe le autrici concorrono anche su un altro aspetto che mi trova perfettamente in linea col loro e cioè sul fatto che
Un altro principio molto frequentemente invocato quello del miglior interesse del minore che nasce da questa pratica dei best interessa per Child secondo la dizione
Anglo americana è un principio che eventualmente serve
A discernere a decidere i casi che si anno dopo che la pratica è stata effettuata e che ha dato risultato in atto per cui si tratterà come ha detto anche la Corte costituzionale in una sentenza recente del due mila ventidue la numero settantanove
Di decidere qual è la soluzione migliore per quella persona minore di età che comunque sia è nata da una GP all'estero o in Italia avuta magari in modo casalingo
La soluzione migliore per il minore si avrà
Si farà si dovrà di considerare solo in questo secondo momento
Per quanto riguarda invece la valutazione della liceità di questa pratica della surrogazione di maternità
Io direi che questo Criterium vesti interesse dove c'era il De non viene in realtà in rilievo
Viene in rilievo un altro aspetto un altro diritto della persona minore che nasce di cui adesso
Dirò tra poco
La prospettiva
Io marcatamente attenta e qui vengo alle differenze tra le due autrici attenta a ai pericoli di mercificazione del corpo della donna di riduzione della donna
A una mela in incubatrice
E ai rischi di sfruttamento delle condizioni di particolare voluta vulnerabilità
Delle donne portanti che magari sono donne povere che non hanno altro mezzo di sostentamento che quello di offrire il proprio corpo per una gravidanza ecco queste questa prospettiva
è la prospettiva semper tra virgolette femminista
è è forse più calcata da parte di una delle due autrici Francesca Angelini e che arriva sulla base di questa prospettiva anche singolare nettamente da quella che noi immaginiamo come è stata la pratica normale della gestazione per altri che si all'estero una pratica numericamente marginale Francesca parla di casi limitatissimi ama esistente che è quella della gestazione
Per altri di prossimità o informale
Pagina duecentocinquantaquattro verso all'IVA semipiano sì
Quindi non solo una gestazione per altri non commerciale non a titolo oneroso la donna non viene pagata
Ma alla donna agisce per solidarietà e nei confronti di una persona molto vicina una sorella un fratello un amico carissimo
Che non può avere figli e una pratica questa della gestazione di prossimità come giustamente la chiama lei che addirittura non avrebbe neanche
Un accordo vincolante nel senso della consegna del bambino o una volta nato
Quindi non avrebbe se tutti quei rischi che la prospettiva femminista
Evidenzia della mercificazione del corpo della donna della riduzione del corpo della donna a un a un a un oggetto che porta a formazione il feto e poi lo consegna e qui ci sarebbe tutta l'autodeterminazione in senso solidaristico della donna
Nella prospettiva di Maria Pia Iadicicco questa distinzione tra GPA come la immaginiamo noi GPA di prossimità non emerge invece così nettamente
Piuttosto mi pare secondo l'autrice poi magari ce lo dirà
C'è sempre un disvalore in qualunque tipo di gestazione per altri sia a titolo oneroso che sia a titolo gratuito
O comunque un profilo un qualche modo problematico
Qual è questo profilo secondo l'autrice la possibilità che questa pratica comunque realizzata riduca
Pagina trecentocinquantanove per il suo libro il corpo della donna diciamo a uno strumento di realizzazione di progetti al Tolui a una cosa e questo siamo nella prospettiva fu ministro e parallelamente mi sembra che più che altro lo sottolineo mi rischi di verificare quindi rendere ressa insieme al corpo della donna anche quello del nascituro è in atto
Mi sembra che questa sia lo dice anche lei ma l'accento è posto di più forse perché la prospettive più femminista da Franz
Pesca Angelini
Al di là di questa diversità di accenti però le prospettive di spedire sostanzialmente combaciano tra loro e anche con la mia tra l'altro entrambe concordano nel dire che questo tema della CPA è il più spinoso il più complesso
Maria Pia parla Dieter complessità del tema
Mentre Francesca torna più volte a sottolineare la difficoltà le l'assoluta peculiarità l'accentuata conflittualità delle posizioni dottrinaria su questo punto
E anche naturalmente dello scontro politico sul tema tra l'altro lo scopo e lo sapete allo stesso interno della comunità LGBT Cutlass le posizioni
Del Bielli e Leslie che naturalmente si dividono su questo tema senza entrare in eccessive
Frantuma azioni delle posizioni dire che grosso modo questa è la divisione
La Corte costituzionale che cosa ha detto
L'ho detto in più occasioni lo ha ripetuto e vorrei anche leggerlo
Che è la scelta del nostro ordinamento di vietare l'area gestazione per altri un divieto assistito dalla sezione penale tra l'altro abbastanza pesante è una scelta apprezzabile perché la GPA leggo
Offende offende in modo Inter intollerabile la dignità della donna mina nel profondo le relazioni umane relazioni umane che aggiungo io proprio il principio personalista che alla base della nostra
Costituzione
Fa
Eleva elemento costitutivo della persona umana se ci pensate bene l'articolo due quando dice
Quando parla dei diritti inviolabili dell'uomo della persona umana al proprio lo definisce sia come singolo sia come parte di formazioni sociali cioè come persone in relazione con altri quindi diciamo
Parte costitutiva alle relazioni umane Chanel della persona per il suo sviluppo
La corte poi affianca come motivo fornisse subordinato il rischio già rilevato ovviamente dalle autrici molto bene che la GPA consente appunto lo sfruttamento delle donne che sono si trova in una condizione di vulnerabilità
Maggiore dal punto di vista socio economico
Quindi la Corte non fa mai riferimento al concetto peraltro sfuggente di dignità umana
Si esime così dal definirla in senso soggettivo come percezione della dignità da parte della singola donna
Ho dal punto di vista oggettivo comune percezione generalizzata della dignità della donna
Ma appunto va a più
Sul concreto
E così mi pare molto correttamente fanno entrambe le due autrici cioè è vita lo rifuggono l'argomento più generico per fare un'analisi molto più dal punto di vista metodologico attenta e apprezzabile ultime parole
Mi mi dovete consentire appunto di dire una cosa proprio su questo tema una cosa mia personale
Ho scritto
Contributo molto molto piccolo molto poco argomentato di qualche anno fa
E che ho ritrovato devo nelle nelle parole delle due autrici in qualche altro contributo di dottrina ma che ammessi sembra davvero centrale più di altre considerazioni
Centrale a che scopo a sostegno della a mio parere assoluta incompatibilità
Della CPA in qualsiasi forma e manifestazione con il quadro costituzionale
E il cuore
Di questa pratica che la caccia caratterizzato abbiamo detto non è l'accordo sulla gravidanza sul portarla avanti e al termine e soprattutto sulla consegna del no
Se è così se questa è
La caratteristica della pratica
Che l'accordo sia gratuito oneroso a me pare irrilevante
In entrambi i casi infatti il nato e ridotto a oggetto della prestazione di consegna
Sia che sia dietro un corrispettivo in denaro sia che questo corrispettivo non ci sia nella prospettiva costituzionale nato in quanto persona non solo non può essere venduto e comparato
Ma non può essere neppure Donato
Perché anche in questo secondo caso la donazione la persona ridotta a oggetto del dono
Mi sembra un'osservazione
Dirimente molto più di quelle che hanno di mira l'idea della dignità della donna in senso soprattutto quelli in senso soggettivo anche oggettivo ma abbiam detto sono osservazioni generiche che da da cui anche le autrici giustamente
Rifuggono per cui si è di nuova schiavitù
Si può parlare in relazione a gestazione per altri non lo si deve fare in relazione alla donna e al corpo della donna per la quale la sottoscrizione dell'accordo con mio parere
Resta atto di autonomia formalmente anche se le condizioni di povertà e di invulnerabilità influiscono magari moltissimo sulla libera prestazione del consenso al nuovo schiavo in quanto oggetto venduto e comprato ho donato
E sempre e soltanto la persona del marzo non ho un minuto padri-padroni
Se volete un'ultima considerazione
è chiaro che
Si condanna al peccato ma non il peccatore secondo me e soprattutto dalle colpe dei padri o delle madri non devono derivare conseguenze sui figli come si dice
Molto spesso è la Corte costituzionale in quella
Però annuncia che vi ho richiamato prima la settantanove del due mila ventidue ripetendo e completando una propria giurisprudenza
Ha detto che c'è un istituto quella dell'adozione della persona minore edita in casi particolari
Che può essere fatta
Quando non è possibile recepire in Italia
L'atto straniero che assegna la paternità doppia o la maternità e paternità a seguito di gestazione peraltro illecitamente fatta all'estero a una coppia perché l'ordinamento italiano non ammette che dalla gestazione per altri si possa avere un atto che sia per ordine pubblico liberamente
Accettato nell'ordinamento italiano
Questa
Posizione tuttavia non vede ricadere
Pesantemente sulla condizione del nato da questa pratica che naturalmente una condizione non solo del tutto incolpevole ma è della persona
Che essendo minore di età magari neonato e ha bisogno naturalmente di una maggiore attenzione da parte dell'ordinamento per cui l'istituto dell'adozione in casi particolari articolo quarantaquattro della legge dell'ottantatré
Sul sull'adozione e sul che adesso si chiama sul diritto del minore alla davvero una famiglia molto significativamente
Consente secondo la giurisprudenza non secondo il suo testo
Alla partner
Del genitore biologico
Che abbia partecipato al Progetto genitoriale
Portando a termine una gestazione per altri all'estero un accordo di gestazione per altri all'estero consente a questo partner che non è il genitore biologico
Di adottare con questo istituto il figlio del coniuge in modo da assumersi
Doveri e diritti nei suoi confronti
Tuttavia l'adozione in casi speciali fino a poco tempo fa non consentiva che
Alle gambe di filiazione si aggiungesse
Quello che per i bambini importantissimo cioè il legame di parentela con i parenti dell'adottante
Non era quindi un'adozione in senso pieno
Che facesse diventare il figlio l'adottato a tutti gli effetti
Anche nelle relazioni di parentela
La Corte Costituzionale con questa sentenza del due mila ventidue ha dichiarato incostituzionale in un caso proprio di una coppia
Di persone di stress di genere maschile che aveva fatto ricorso alla
Gestazione per altre all'estero ha dichiarato che l'adottante nel momento in cui in cui addotta
Non solo diventata aperta ma che i parenti della datante diventano parenti del del figlio adottato
Questo proprio in base al principio che si deve scegliere la la soluzione migliore in quel caso concreto per la persona minore di età desta interesse dove c'era il the in azione ma
Alcuni hanno detto e qui davvero chiudo che questa assoluzione arrivata in via giurisprudenziale dalla Corte costituzionale non è ancora sufficiente per quei casi in cui
C'è una crisi di coppia
Tra coloro che hanno fatto il contratto di gestazione peraltro all'estero sulla base di questa mancanza di accordo potrebbe accadere che il genitore biologico che è genitore leggi
L'assenso all'adozione al partner o alla partner nel caso di coppia eterosessuale
In questo caso sembrerebbe e l'articolo quarantaquattro della legge
Sulla
Sulle diritto dei minori a una famiglia
Sia insuperabile ci vuole il consenso del genitore all'adozione in casi particolari
E quindi si dice resterebbero scoperti per la tutela del migliore interesse del minore queste eventualità
Bene io penso che questi siano dettagli superabili sia in via giurisprudenziale abbiamo visto giurisprudenza ben più creative di queste sia eventualmente con una nuova rimessione alla Corte costituzionale di questa questione di costituzionalità
In modo che sia affidato al giudice in caso di rifiuto del consenso all'adozione da parte del partner che abbia partecipato al Progetto di gestazione per altri che questo rifiuto all'adozione sia sindacato ed eventualmente superato da una valutazione giudiziale sempre condotta nel nome del migliore interesse della persona migliore
Minore di età dei best interessato acciaio vi ringrazio
Grazie alla professoressa Lamarque che ha chiuso anche lei fu sui giudici sul ruolo dei giudici in questa materia ha spostato con grande accortezza l'attenzione su un tema che non era stata ancora trattato molto come avete ascoltato molto complesso tra i più complessi come la gestazione per altri la surrogazione di maternità
Tra l'altro fornendo anche diciamo una novità ti accenti nell'interpretazione di alcuni problemi particolarmente delicati quindi ancora grazie allora
Noi stiamo terminando abbiamo pochi minuti a disposizione mi confermano che la professoressa Morana non riuscirà tenete conclusioni allora per quanto sia inusuale però ci siamo accordati prima dell'inizio
Soprattutto sono qua convinto Vito gli studenti siano curiosi stili di vedere Francesca e Maria Pia e allora se Francesca e Maria Pia si tengono lo spazio di due minuti attesta ben volentieri hanno addirittura il podio a disposizione ecco allora comincia a Francesca la presenza Francesca Angelini
Sì pentiti che hanno la loro privilegio indipendente non sempre diciamo però inutile chi c'ha un nome come il mio lo sa
Allora no veramente due minuti innanzitutto per ringraziare doverosamente professore Raffaele Bifulco
Marco CCD il dottor Marco CCD che hanno organizzato questo seminario che per me è stato veramente un un incontro diciamo pieno ricco di di riflessione o altro che ugualmente emozionante perché ovvio si parlava di qualcosa col quale sono stata a contratto per qualche anno e quindi non c'è una convenzione su questi in queste situazioni
è sempre presente un ringraziamento dolorosissimo le relatrici e ai relatori perché hanno veramente annichilito tantissimo le riflessioni fatte
E scritte credo non solo da me ma anche da Maria Pia ringraziamento anche a tutti i presenti
Però
Grazie al vento un terzo ringraziamento le voglio fare direttamente al professor Bifulco perché ha pensato a questo seminario
Ha fin dall'inizio come un un un confronto fra due libri no due libri
Che in realtà non si confrontano oggi per la prima volta perché sono più libri che si sono confrontati durante la loro gestazione permettetemi di utilizzare questa questa professore essi ecco
Per quanto mi riguarda nota il pensiero dirà pure Maria Pia io scrivendo questo lavoro mi sono confrontata con alcune colleghe che scrivevano che avevano scritto qualcun'altra anche presente in aula anche con un collega del Parma persone che lavorano su questo tema
Ettore riflettono sul tema della pietra nera
E quindi diciamo che il dialogo iniziato con Maria Pia e con altre colleghe che studiano questi temi in quegli anni che erano anni eppure particolari perché il libro uscito nel venti quindi per immaginare che è stato proprio
Terminato in alla fine dello ad Aol per quanto mi riguarda
Quindi è stato importante anche mantenere i legami oggi quel dialogo appunto di quei mesi si è arricchita oggi del dialogo con tutte le voci che si sono aggiunte per cui devo dire veramente che è stata diciamo una un chiudere un cerchio che però tanto si riaprirà perché su questi temi continuano a parlare lieve
Ho già preso due minuti però volevo semplicemente dire qualche cosa mi piace che sia stato colto questo dialogo perché è stato messo in evidenza di pace che sia stata colta
La complementarietà anche della riflessione fra me e Maria Pia
E e e mi piace che sia stato accolto anche l'idea principale che mi ha spinto a per me insomma questo parlo per me ovviamente che mi ha spinto a scrivere questo libro cioè l'idea di rimettere al centro di questioni che avevano dimenticato il corpo della donna
Proprio appunto questo oggetto il corpo della donna io sono partita da quell'amnesia che era diventato del corpo della donna in questi temi che era diventato per me un martello nel senso che iniziata sulle posizioni nel due mila otto e da quel momento ho detto ma come è possibile che il legislatore si occupi di questi temi eppure dimentichi che quella materia passa attraverso un territorio che quello del corpo femminile che risponde a mio avviso una biologia precisa
La scienza può essere discutibile ma in questo caso la biologia è una certezza
E quindi abbia commesso una serie di due rigori in quel senso macroscopici è vero l'assenza cambia e si possono avere nuove con o senza però insomma
Liberamente ci sono stati allora legislatore si è allontanato da quelle che erano delle linee abbastanza condivisa
Quindi possiamo dire che in quel caso si trattava di un'assenza
Natura possiamo dire così poi quello stesso ruolo è stato riconosciuto da da dai si finiscono giusto per giustificare questa cosa dai giudici che si sono occupati delle questioni surrogazione di maternità
Perché c'è stata una spinta sulla tutela antidiscriminatoria
Che ha portato a neutralizzare il discorso in queste in queste decisioni dimenticando di mucosa a differenza del corpo femminile la differenza dell'apporto del corpo femminile
Durante e cioè in una una decisione per la propria azione la donna crea
Una relazione romana cioè a fondamento della vita di ciascuno di noi è la relazione appunto fra madre bambino ed è forse l'unica relazione che non nasce sulla base di relazioni sociali
Nella relazione che angoscia sulla base di un rapporto biologico naturale e quella relazione alla base anche per la fiducia
No di operazioni di fiducia che per noi sviluppiamo nelle nostre relazioni quotidiane e adattarsi anche della del principio di responsabilità che ciascuno di noi assumere la propria vita nei confronti degli altri finisco qua voglio semplicemente dire una cosa da il agli Sabetta che è riuscita a superarmi su certe cose
E quando io ho scritto la sua sull'azione di prossimità e perché c'avevo un martello io l'ho letto una serie d'interviste di donne che avevano sarà prestate all'assicurazione di maternità e ce n'era una una madre che aveva tentato di fare questa di fare la sua vocazione per la figlia quando io ho parlato in quel caso io quelle quello straccio che fra l'altro la lunga esperienza in Italia poi ovviamente non si è realizzata ma in questo caso gli Duramadre rimane era presente
Cioè nel senso che la funzione materna comunque veniva salvaguardata ed è quello secondo me che che che che conta anche nella relazione nell'assicurazione di prossimità cioè l'idea di salvaguardare la madre perché e in questo mi riallaccio a quello che dici tu
C'è unica condizione che garantisce la libertà di qualsiasi bambino che viene al mondo questa condizione che quel bambino rimanga accanto alla madre scusa
Grazie alla professoressa Antonio
Allora diamo un volto a Maria Pia procedesse Iadicicco
Buonasera
E io sono particolarmente emozionato non non possa come erano mi unisco ai ringraziamenti di Francesca che Francesca rivolta a voi tutti innanzitutto a Lello mai abbiamo scoperto RAI e così in che peraltro anche uno dei direttori della collana che ha ospitato il mio volume
Tutti i relatori che in realtà ma nonostante cioè la loro presenza oggi non è cala casuale ognuno di loro ha contribuito ferma restando la mia esclusiva responsabilità di quello che ho scritto anche troppo
Ognuno di loro ha contribuito in tanti modi Antonello e ha contribuito persino alla mia formazione io seguirò ma non perché se c'è tanta differenza d'età io seguivo le selezioni e sei seminari e va be'Giacomo a un ruolo particolarissimo Vernieri sarà il fato un punto di riferimento nel momento in cui più di una volta ho detto questi studi non fanno per me
Ma anche le due colleghe io ho letto sì
Insomma comunque non appunto e Francesca siamo unite noi sappiamo che cosa c'è dietro a quanto c'è storia personale e chiaro in questi libri ci sono anche storie personali
Era fermo restando che appunto l'unica cosa che possiamo difendere che abbiamo fatto in questa sede come costituzionalista e non come scrittrici era quelle di tentare di usare un metodo giuridico ma di un no non nulla Stato casuale nel mio caso la scelta e la difesa di voler mettere l'aborto
Ma non qui qui presenti ma molti mi dicevano ma che ci sarà più da dire sulla Bortot io dicevo o se è solo che negli Stati Uniti si scannano fascista Radio diventano non vi veniva questi insomma io poi sono molto ironica soprattutto molto ironica che poi tanto c'è la madre la biologia se c'è il padre
Quindi per forza c'è qualcosa di nuovo e però perché se abbiamo scritto come i costituzionalisti Tetto che io non voglio togliere soldi alla mia psicanalista
Allora abbiamo provato a usare un metodo giuridico amnesia sembrato quello dei diritti fondamentali cioè i costituzionalisti non si interrogano del potere e dei diritti sì opera anche di tante altre cose
Naturalmente la domanda rimane tale scelta di metodo che voleva dire già entrare nel merito perché scegliere di parlare di aborto come diritto è una cosa che fa alzare la voce a molti era molto parlare di questi temi lui con un linguaggio che diventi anche attento alla scienza fa alzare la voce a molti
Parlare di questi temi dicendo che sono temi eticamente sensibili ma anche temi costituzionali è una cosa che i i maestri sanno benissimo che spesso e molto male interpretata
Però io devo dire che fosse solo all'Inter l'emozione di oggi sono firme con successo vi ringrazio ringrazio ancora
Allora ogni solo i ringraziamenti a questo punto innanzitutto alle autrici perché hanno provocato questo incontro
Un sentissimo ringraziamento a tutti a tutti i relatori elettrici grazie ma anche per la loro diciamo cortesia e autorevolezza
Un ringraziamento al dottor CCD senza di lui eccolo lilla in fondo al centro questo evento non avrebbe avuto luogo e infine un ringraziamento
Doveroso
La preseason Morano volevo farle gli auguri
Un ringraziamento doveroso agli studenti dei due canali il mio e quello del professor Donati grazie a tutti
Borromeo San proporre grandi potenze agricoli con quando parliamo di giorni il prossimo France sempre elettorali di ecco
Lei gli ultimi poi
Paesi però alle elezioni
Anzi allora vedi il sistema