La proposta di legge sulla dissidenza russa: intervista a Lia Quartapelle

Radio radicale siamo con Lia Quartapelle capogruppo in commissione Esteri per parlate della proposta di legge che porta la sua prima firma sulla sui disse sulla dissidenza russa
Allora che cosa chiedete rispetto all'in deroga al diciamo legge sul sull'asilo politico
Per questo i diffidenti che norme volete che vengano introdotte nel nostro ordinamento chiediamo prima di tutto che il Governo si accorga che ci sono dei cittadini russi
Che ad altissimo costo personale si sono opposti al regime di Putin finora questo tema è sempre stato il cocciuto in Italia come in tanti altri Paesi europei pensiamo invece che debba essere messo nell'agenda delle priorità politiche perché la guerra dura da un anno e i rischi a cui sono esposti i cittadini russi che sono dichiarati contro la guerra contro Putin aumentano di giorno in giorno secondo luogo chiediamo una semplificazione delle procedure amministrative sappiamo che per richiedere i i per ottenere lo status i asilo ci si mette degli anni è una cosa che mi rende tanti cittadini russi a rischio di illegalità nel nostro Paese riteniamo invece che in particolare per studiosi studenti possono essere semplificate le procedure amministrative in alcuni casi possono essere garantiti dei contratti dei dei permessi di lavoro
A fronte di un contratto senza però esporre queste persone a rischio di tornare in Russia per rinnovare il visto sono tutte delle spicole semplificazioni amministrative da concedere su base individuale
E il governo potrebbe battere in agenda e che purtroppo finora non ha voluto invece
Prende in considerazione era possibile già un intervento sulla protezione temporanea i profughi dall'Ucraina inserendo anche una norma del genere noi abbiamo approvato
Nel decreto che è in discussione in questo vento al Senato a fare delle proposte
Che però finora sono state rigettate dal governo dicendo che la legge ordinaria basta ma non è vero stiamo vivendo una situazione straordinaria tant'è che per i profughi Calini la situazione straordinaria è stata certificata da delle norme ad hoc
Chiediamo che questa diciamo specialità questa emergenza venga riconosciuta anche per i cittadini russi dissidenti
E dello polipo oppositori del regime di
Il Governo finora sembra non rendersi conto che c'è anche questo problema noi chiediamo che se ne renda conto e si prendano dei provvedimenti rapidi
Senta vedendo quello che sta succedendo al Senato sul decreto Cutro dove addirittura si stanno facendo dei passi indietro sulla protezione speciale pensa che il destino di questa proposta di legge sia segnato
Io non penso che sia segnato il destino
Della necessità di proteggere chi dissente e chi si oppone a tutti
Penso che il governo debba rendersi conto che ci sono delle situazioni speciali che la situazione dei cittadini russi oppositori è una di queste situazioni speciali finora
Gli emendamenti che abbiamo presentato al DL Cutro sono stati rigettati noi torneremo alla carica alla Camera al Senato perché pensiamo che questa sia una situazione che necessita davvero di attenzione
Poco Tajani cosa ne pensa di questa cosa secondo lei
Sappiamo che al ministero degli Esteri c'è attenzione rispetto a questo tema anche da parte della sottosegretaria Tripoli spero che insomma non vedo perché il ministro Tajani che in tutti questi anni
Ha parlato della necessità di garantire rifugio a chi si spende per la libertà
Non vedo perché debba opporsi a una norma che è una norma necessaria e giusta l'ultima domanda perché c'è stato il ricambio all'ambasciata russa in Italia
Di chi è il nuovo ambasciatore diversa la linea rispetto al precedente che aveva acuito lo scontro col nostro Paese
Io penso che l'ambasciatore radiologo sia stato
Un rappresentante
Un cattivo rappresentante delle difficile della diplomazia alla diplomazia russa che abbia sia intervenuto troppe volte in maniera aggressiva su cose che hanno a che fare con la libera esistenza di una democrazia a partire dagli interventi che ha fatto contro la stampa contro Parlamento e abbia fatto un pessimo servizio al proprio lavoro
Purtroppo temo che il nuovo ambasciatore siccome non riceve istruzioni da un'altra capitale ma riceve istruzioni dalla stessa capitale che è diventata sempre più aggressiva anche nel linguaggio nei confronti d'Italia
Troppo note nonostante speranze su un certo spessore lei l'avrebbe convocato l'ambasciatore russo dopo che
Quelli della Brigata Wagner avevano messo una taglia sul ministro della Difesa Crosetto
Sono state tante le occasioni in cui abbiamo suggerito alla Farnesina di convocare
L'ambasciatore russo e non sempre è stato fatto credo anche che quel tipo di minacce nei confronti di un esponente istituzionale del nostro con un alto esponente istituzionale da suo paese richiedano questo tipo di intervento Grasselli e Quartapelle