Intervista a Giacomo Marramao sul suo libro "Pasolini inattuale. Corpo, potere, tempo", con Danilo Di Matteo

Radio radicale ci occupiamo di un delle figure più importanti del mondo intellettuale della seconda metà del Novecento nel nostro Paese cioè di Pier Paolo Pasolini una figura che e a livello per esempio politico sicuramente fu molto attaccata dalla destra del nostro Paese ma ebbe anche molti problemi con la sinistra ne parliamo perché è uscito da poco un piccolo ma denso volume edito da Mimesis del professor Giacomo Marramao più grande filosofo italiano che ha scritto Pasolini inattuale corpo potere e tempo benvenuto su Radio Radicale professore
Nel Salve a voi e sono molto contento di essere in linea con radio radicale con la quale ho fatto tantissime cose ricordo
Non molto tempo fa hanno molto tempo prima che morisse un lunghissimo dibattito con Marco Pannella di cui sono stato grande amico
Molto bene noi abbiamo però anche un altro ospite che Danilo Di Matteo che ormai gli ascoltatori più attenti di radio radicale conoscono è uno psichiatra è un saggista che spazia su diversi fronti dal suo campo professionale
Filosofia alla religione alla politica quindi di nuovo un benvenuto sulle frequenze di Radio radicale a Danilo Di Matteo crollare buonasera buonasera allora iniziamo dal professor Marramao come mai a deciso di scrivere questo libro sulla figura di Pasolini definendolo tra l'altro punto inattuale
Allora intanto inattuale nel senso di vincere anticipatore dei tempi una identica intellettuale straordinario sensibilissimo
Che era caratterizzato da una parete maturità anticipatrice dei tempi infatti è finito anche come sappiamo per quella ragione perché ha urtato contro il proprio presente l'ho fatto per quale ragione ho avuto fretta di chiuderlo entro l'anno del centenario non perché in qualche modo a Marsilio perché anni
Leffe vi centenarie lei glorificazione gli ex post perché avvengono spesso un po'soprattutto in Italia ma anche in altri paesi di nuovo sul sui grande sulle grandi figure intellettuali poetiche e filosofiche
Ma ma per una ragione molto preciso al perché io sono stato molto legato a Laura Betti
Infatti il libro è dedicato a Laura Betti una donna straordinaria difficilissima un carattere difficile aspro Roma
Straordinario è accogliente per chi riusciva a superare come tutti perché le forche caudine
Del club del confronto iniziale con il suo rigore intellettuale ma anche artistico poetico eccetera
E quindi ci tenevo molto a fare questo e poi perché io con la attraverso Laura ho conosciuto tante cose di Pasolini che ho incontrato soltanto una volta
E il sei settembre mille novecentosettantacinque a Firenze in occasione della festa nazionale dell'Unità dove lui faceva un dibattito con il mio vecchio maestro e poi amico Cesare Luporini e dove lui e ha impressionato straordinariamente la grande capacità
Scene di carte attorale ma anche la capacità di di parlare con un coraggio straordinario davanti a una folla lì i giovani di giovani comunisti in che erano venuti a migliaia di giovani
Che eran venuti ad ascoltare dove noi criticò il Partito comunista italiano che pure aveva vie intorno e dicendo una cosa molto simile che cosa avete vinto se fino a poco tempo fa eravate convinti chimiche il referendum lombardo al per il divorzio l'avesse l'avreste perduto costo avete vinto
Voi voi volete soltanto dimostrato udienza di non conoscere
La realtà la realtà del popolo di questo paese del popolo italiano
è stato una durezza incredibile e molto molto voi bello e io poi l'ho conosciuto avuto occasione
Di parlare e gli aveva chiesto ma poi però sta lì a Firenze mi disse lui dice sesto a Firenze ma tra un anno mi devo trasferire a Roma quindi come come può in effetti avvenuto nel settantasei
Mi sono trasferito a Roma perché mia moglie si mette a lavorare alla Fondazione Basso lavora con retino passo e mi dice ma chi conosci tu a Roma Bay io sono un nordico ho studiato all'università Firenze qui con Giuseppe Bertolucci
Poi sono quindi amico anche di Bernardo a stupendo e poi ti sei amico di Laura Betti
Dice amico di Laura ma allora appena arrivi a Roma sia la laurea di organizzarle una cena ci incontreremo e diventeremo amici
Grandi abbracci grandi abbracci che e come il Lotto il due novembre di quello stesso anno si suo corpo viene trovato viene trovato a Ostia nelle condizioni che sappiamo
Quindi c'è stato questo unico incontro una quella che io ho ho vissuto come un'amicizia mancata no con una personalità con la quale probabilmente avremmo stretto un'amicizia Laura mi ha confermato il tuo modo di essere venti ragionare di discutere lire impiegare in qualche modo avrebbe incontrato Jucker Paolo una totale adesione comunque
E poi naturalmente ho voluto organizzare il libro secondo questo tema il tema del corso ove il tema il tema della del potere no e il tema del tempo della temporalità
E soprattutto ho cercato di capire questo che al differenziale di tanti amici filosofia hanno scritto anche un bellissimo libro collettaneo sempre da Mimesis con il titolo Pasolini filosofo politico ma lo avete letto esteri di Pasolini
Quando qualcuno lo provocava chi diceva ma allora tu sei filosofo bar diceva non sono filosofo non rovini il covo per ragioni di timidezza o Ordine poco competitive perle complesso di inferiorità ma per una ragione esattamente opposta ritengo la purché ci sia la vera filosofica la poesia va più avanti
E anche nell'ambito anche nell'ambito della storia
Le politiche anticipano sempre le politiche e per poiché intendeva non soltanto l'espressione te la puoi sia banche l'arte
Anche la musica anche il cinema
Tutti quei Camenzind quelle quelle stelle linguistiche nelle quali Pier Paolo era straordinario e tra l'altro il rispetto che gli intellettuali
Francesi avevano nei confronti di Pasolini era dovuta al fatto che sono dei grandissimi intellettuali francesi penso a Baudelaire penso a Valeriu al Perrino certamente erano stati dei grandi saggisti
Dei grandi teorici dei grandi poeti ma non avevano al non avevano avuto la la capacità di esprimersi il tutti i campi intuisce espresso un autore unico al mondo come Pier Paolo
Dalla dalla dalla polizia saggio
Perché al cinema al teatro e dalla fino al giornalismo militante cioè fino al giornalismo militante straordinario quindi elenco ma largo questa straordinaria capacità vincono Sade i codici linguistici producendo sempre qualcosa di fortemente innovativo ecco questo io ho trovato
Un un qualcosa di unico o all'interno della cultura italiana un personaggio assolutamente straordinario sì ecco ed è nel nella
Primo capitolo della di questo del volume infatti viene raccontato ma questo incontro alla festa dell'Unità io vorrei adesso però chiedere a Danilo Di Matteo Boe che ha scritto per il numero di aprile di Mondoperaio una recensione di questo testo allora vorrei chiedergli cosa l'ha colpito in particolare
E lui
Mi ha colpito il una la chiave dare con la quale e il professor Giacomo sottolinea le senza dell'opera pasoliniana il poeta poetica dell'opera pasoliniano a proposito del confronto avvilente con filotto poi le prove Luporini
Leggo qualche mica della della replica di Pasolini
Chi credi che io sia un filosofo no un politico neppure chi sono io allora un poeta e com'è che il primo mi corretti per metafore
E qui le senza ore intanto l'opera pasoliniana incontra scorrettamente accosta equità infatti la mia suggestione successe dopo la quale provò accontentarle
Il messaggio dello un lume
Del professor Giacomo e la propria via poetica
Pasolini quando sentiamo al Profeta spesso tentiamo o una coppa di vecchi gente con l'appellativo Cristallo che prevede il futuro non è poi allestendo del correntismo
La il proprio immortale il vino qualità ecco la parte in albergo al volumetto di Giacomo Dean ICE il proprietà e mercato indice il filologo grafico eh
Colui che bah contro il tempo e questo dovuto agisce sul tempo e speriamo aggredisce a favore di un tempo avvenire ecco quali chiude anche la dimensione del futuro Ettore dodici porta nelle locazione magari di questi anni per fare di sottolineare l'attualità degli autori o delle opere qui invece il professor Giacomo sfida lo stereotipo e Ordine tranne titolo in evidenza l'inattualità
Di Pasolini inattualità profetica però l'anticipazione Coppa Italia e dopo non è colui che vive nel tempo pretende opera nel tempo presente chi ma in maniera inattuale
Dandolo contro il tempo presente e agendo in tal modo di Ernesto
Eventualmente il prudente una prospettiva futura
E qui aggiungo insolito asseconda rivali in punti di vista da diverse prospettive interpretative Pasolini viene concepito viene interpretato come grillo parlante
O o ma poi tenta qui vita del Novecento italiano
Il banchiere
Sottolineerei proprio questa è senza poetica e poi ben prima di riflessioni ma i tempi di Pasolini come anticipava Giacomo solo perché prima o le politiche che ecco con i romanzi forniti fatti gli articoli con la polemica con alla Coppola pacifica valuta la corrispondenza fitta con i lettori un'opera come la dalle bandiere riedita proprio in occasione del del centenario della nascita anti uranio prima se non sbaglio dà corpo a corpo delle stelle fra poetica dell'opera pasoliniana mica che citare dal volumetto del professor Giacomo ora una un dalle parti tratte tal veri però per i timori però Itaca Marai limitavo Pierpaolo del l'anno scorso del due mila ventidue
Dove li definisce la lingua del cinema come la lingua scritta della realtà quindi il tuo la pensionistico cinema come la versione scritta della realtà e prosegue
Pasolini nella citazione della riportata da Giacomo fatta dal libro di lacca Malai e cinema è fatto così bisogna rispettare e frantumare una realtà ieri sera per ricostruirla della sua rivista etica e assoluta
Vol che la prende con i più integra ancora come una pietra preziosa detiene violentemente frantumata in mille schegge per cui era Ferreri costruita più materiale Pluto dal puro di quello della vita cioè il materiale della cui figlia ecco perfetta o è il materiale della politica Eliade tra cui io
Il tempo ora materiale compiuto da Arturo di quello che la lotta per concludere questa lo stesso mio primo intervento questo primo momento di confronto e di dialogo è palco qualche ragione fatta dal lui
Dal dal libro di Ugo Dotti Fabio e il ribelle Manzoni Elio Baldi di Savio Manzoni il ribelle leopardi un opera di diversi decenni fa
Da liceale gli appassionati a questo titolo in particolare e tovaglia attuali darlo cogliendo
Nel nel Novecento italiano attuali parlo del Novecento
Il riprende in Bartolini e Fabio e Umberto Eco
Ecco e quando ho condiviso questo pensiero fondo Giacomo poco una prima sommaria convenuto ma lo sguardo al suo volumetto detonatore e al posto hai tolto il talento del io lavoro realtà così non era perché o diceva poco appuntito quindi centoquattro grammi netti
Dello avviene con la varietà dei generi letterari alla quale utili faceva prima il professore quali Olanda partum prima intimo dichiaro molto brevi termo umili ecco il primo c.t. momenti che panico la grandezza poetica
Poi fu tanta quantità e poi Espada tante dimensioni a quella del tempo a a quella del potere il tempo per esempio
Il tempo ciclico del mondo antico e del mondo rurale anche per il mondo rurale cristianizzato e tempo lineare introdotto dal cristianesimo ma che poi si sviluppa in ambiente urbano in città
E l'uomo di scelta perbacco a quel tempo lineare del progresso nelle versioni Contemporary state anche otto fiscale il mito del dovrebbero contestato senso vasta Pasolini e per il parco a queste connesse con la parte per fattorini Alberta recuperate in un quadro autentico del messaggio cristiano
E enti poiché nella dissociazione la vitale con il potere aspetto del potere dopo quello del tempo trarre ignoti centrale e il Regno di Dio cercare il potere io la verità ecco il blairismo ancora vitale e poi con quale il laico radicale
In quanto recupero laica della dimensione della distinzione poco un sa
Della chiusura qua centrale io potere riferita dai polacchi care come dice Pasolini delle lettere luterane subito dalla religione laica della democrazia sesso
Un ultimo c'è aspetta spetti il aproposito del tempo dire interessanti illuminante che il luminoso ai davvero il il volumetto di Giacomo e la distinzione fra il tempo della Bordiga
Con i suoi scenari e i suoi sospetti mutevoli sempre nuovi interamente cambiamento e il non tempo del potere per poter epatico per potere circolare identico a perito sempre uguale opere differente e viola mutilato prima era lì ai bordi delle persone
Quel non teme un po'e va tante vittime e peggiore
In definitiva dell'impotenza del potere quel quel non tempo del potere che replica pretesto sostanzialmente immutato immutato nella sua essenza equamente il piatto della crudeltà
Come espressione tragica di questa impotenza o del potere all'impotenza per la conseguente un impotente agli atti
Per le conseguenze pratiche di morte di sangue
Ecco allora riprendo il filo dopo questa risposta fiume la definirei rispetto di Danilo Di Matteo
Di e voglio tornare a amara ma o perché io scenda verso un pochino da queste altezze
Insomma andare un po'più alla questione politica perché diciamo che uno dei tratti soprattutto dell'ultimo Pasolini salienti della sua analisi della realtà della società
Il concetto di mutazione antropologica e in questo concetto Pasolini ieri assume il sua conosceva Mario Di Matteo la sua sfiducia in quello che è il progresso in quasi insomma in questo senso a ma addirittura leopardiano insomma mi verrebbe da dire ma praticamente ritiene che il
Consumismo
Della società in cui Luigi Hive ampia inciso più radicalmente su l'antropologia per esempio della popolazione italiana ma non solo
Di quanto abbia inciso in vent'anni la dittatura fascista e questo un dato insomma fondamentale no dell'analisi
Di di Pasolini allora professor Marramao questo tipo di analisi che naturalmente a anche discutibile però è stata interpretata in vario modo molti hanno accusato Pasolini anche tipo Calvino comunque nella sinistra di essere un passatista di rimpiangere la società contadina e quindi insomma di non essere adeguato al del tempo che viveva e insomma di non dare un contributo anche alla tre politica di allora della sinistra allora io vorrei però che lei nel nel suo volume mi pare che abbia una visione diversa da questa accusa se c'è lavoro insomma esporre
Bene c'è una una risposta di pasoliniana Calvino incredibile dopo che Calvino l'aveva rimproverato di essere un nostalgico del vecchio mondo contadino la risposta l'ha detto in breve è la seguente ma pensi ossia completamente stupido
Penso che o Carmelo pecche io ritenga che il mondo contadino ossia un mondo venture sa
Pensi che io non sappia che ha del mondo contadino c'è la naturalmente la persona Nobiliore
Muore la generosa ma c'è anche l'assassino ladro Win cialtrone i delinquente
Quello che falsifica tutto c'è di tutto nel mondo contadino un indice non è questo che volevo dire io io volevo dire un'altra cosa e cioè che il questo circolo perverso produzione consumo poi qualche anno o no a a completamente distrutto la dimensione Fellini dire a Bruxelles torinesi e l'intuito in una maniera molto peggiore del mondo contadino medesimo quello è il punto cioè qui lui si allaccia alla
Al problema al problema del consumismo
Sai i temi della Scuola di Francoforte il particolare ad Adorno l'ordinamento richiamo quello straordinario incipit
Dei Minima Moralia di Adorno quella che un tempo i filosofi chiamava mobilitarsi ormai ridotta alla sfera del puro consumo sei Pierpaolo aggiungeva non soltanto un curioso un nuovo pm ci
Il costo è di oggetti ma con un solo obiettivo che
Il rapporto divertono rapporti completamente semplici salti una totale perché ci frazione delle relazioni umane quel tempo un po'fondamentale tant'è vero che parlare che negli anni Cinquanta aveva scritto aveva scritto quel bellissimo testo degli umani convention vita che il racconto tutto e l'italiano con titolo finta sa insistendo molto su questo circolo perverso eterno
Produzione e consumo
Era venuta a Roma per incontrare Pasolini io purtroppo l'ho l'ho sono riuscito a trovare testimonianze dell'incontro fra ma avente posso ordini ma condividevamo esattamente questo aspetto l'unica che avrebbe potuto raccontare mi la vicenda e dell'incontro sarebbe stata sicuramente Laura Betti ma purtroppo Laura Betti da alcuni grandi non c'è più
E di conseguenza non si nessuno è stato in grado di dirmi se pasoliniana incontrato non ha incontrato andare in tour sta di fatto che la RAI era venuta a Roma proprio per incontrare i toni
Perché si sentiva in totale sintonia con la impostazione pasoliniana questo
è uno scenario secondo me è straordinariamente importante aggiungo qualcosa a quello che diceva prima molto brevi metallico Matteo
Il punto fondamentale che riguarda e essenzialmente il tema del potere tre
Per poi sul ring a differenza che per poco che molti hanno fatto non cercar stoppato il fuoco è un autore di moda negli ultimi anni con la volta della biopolitica eccetera
Io ho cominciato a studiare fu coerente quando quando ero ragazzo quando nessuno lo studiano in Italia ho partecipato al primo convegno subito dopo la morte di Franco
Ero amico di Félix Guattari e che a fuoco era molto legato insieme ad eccetera
Ma e diciamo unico la nota più politica è venuta fuori anche l'idea che chieda per quella ragione Pasolini doveva rientrare anche all'interno
Nell'orbita biopolitica egli nessun potere le stesse cose di fuoco è una balla portale esattamente il contrario
Per poco il potere produrceli sorge che per Pasolini lei ministro cioè li distrugge
Naturalmente è richiesto un oggetto però con una con una un corollario molto pesante e una duplicazione se volete molto pesante no e cioè che alla fine il potere per Pasolini Lomu aveva nessuna possibilità Bindi
Dominare il corpicino
E i corpi degli esseri umani solo Roma pigri
Le passioni degli esseri umani sono dopata brilli e allora che faceva il potere come in salotto la famosa coppia falò sull'altro il potente non faceva altro che come dire in italiano e i corpi sgretolando valori libretto lagunari scomporre dei perché il potere non aveva nessuna possibilità Roma nessuna possibilità per Pasolini c'era le passioni che attraversano i corpi degli esseri umani
Quindi come come si come si può vedere una una scena completamente diversa rispetto a quella di fuoco se non opposta al nono nostra e se volete quella ditta solida tragica una scena assolutamente tragica
Nella quale però c'è l'idea che soltanto a partire dalla libertà dei corpi
Della libertà divinità di ciascuna ciascuno di noi
Buon nascere può nascere
Un uomo fondamento della comunità e un nuovo fondamento per la politica sospetto
Pasolini era un marxista ma del marxismo criticava l'economicismo
La poca attenzione alla sfera mentale che in una società come la definiva a Debora è una società dello spettacolo e che deforma proprio questa sera mentale per facendole perdere la sua capacità di autenticità e così professore
Assolutamente sì assolutamente sì e tra l'altro per difendere quello che lei diceva prima c'è una una una un attacco molto forte atto niente attuali da oggi la la questione del
Del di un dallo spauracchio de di un fascismo archeologico lui diceva il vero fascismo
E purtroppo quello quello bella del della società edonistica e consumistica
Il fascismo vero questo fascismo essendo essa patria essendo stati ideali che abbiamo nel mondo contemporaneo esattamente il discorso che faceva Marco Pannella dentistico identico e la
E poi anche sei Shevchenko centra
Suor pericoloso di col golpe chi colpi di Stato da operetta hanno mentre invece per nascondere ecco per nascondere invece in veri colpi di Stato
Che sono i colpi di Stato o di una rete di potere una rete di poteri che in qualche modo sta governando la società italiana ed è esattamente sistema di petrolio per l'ultimo testo
Pasolini incompiuto tragico e non è escluso che esattamente per invidia
Delle cose che venivano contenute in petrolio che Pasolini poi è stato assassinato ci sono convinto che Pasolini eccitato assassinato assassinio di Pasolini è strettamente connesso con la denuncia che faceva dei nuovi poteri i nuovi poteri
Che in qualche modo sottotraccia si stava all'impatto Manildo del Paese
Questo il questo è il far
Cinismo ovvero da cui dobbiamo guarda ci diceva Lugli non dalla dal fascismo senza ideali e penso a Pale le critiche il fascismo scusate senza ideali e senza patria non non il fascismo archeologico
Ecco tra l'altro qui voglio anche interpellare nuovamente Danilo Di Matteo che insomma nel suo articolo dispetto insomma le posizioni di Pasolini politiche prospetta per insomma diciamo una prospettiva in positivo rispetto alla denuncia negativo dei mali della società contemporanea la via liberale la socialista per esempio di Rosselli eccita così dia ecco questa questa diciamo prospettive realtà si potrebbe dire che e incarnata proprio dal rapporto di Pasolini con Pannella e con il partito era di tale di cui poi è testimonianza incredibile il messaggio che venne eletto al congresso del partito radicale pochi giorni dopo la sua morte che Pasolini punto mandò al al al congresso del Partito Radicale allora su queste o chiedo a Danilo Di Matteo chiedendo di essere un pochino più sintetico e poi di nuovo professore
Chi credo che occorra distinguere
In maniera rigorosa
Tra la ora sta ideologica anzi che il gergo del tempo
Il gergo degli anni cinquanta sessanta settanta identico politico-culturali giornalistico di quei decenni del dopoguerra e il nocciolo sei
Le scienza della questione il fatto settanta la sostanza parla io interlocuzione e in particolare negli ultimi anni negli ultimi vent'della vita di fattorini con i radicali con Pannella questo legale anche con i filoni che per Bari che allora totalmente costitutivi del movimento operaio socialista e e imponga una riflessione percorre magari non è contenuta repressa soffocata anche nelle vicina PCC eccetera la gioventù comunista e comunque quando Carrà a Pasolini
Ecco quindi da una parte questo come dire questa apertura libertaria e definitiva liberale di quella totalità il fatto parlato nel gergo degli anni tecnico politico culturale
Intellettuale di quegli anni e ottava
A considerare quadri sinonimi nell'iperrealismo
E il neocapitalismo quindi la versione ed è un capitalismo vita del liberalismo di quello che poi erotica un rifiuto l'intento degli ottanta dei novanta devo il verismo
Metto nell'accezione deteriore peggiore
Del del vocabolo tra ecco dato alle stampe quella lumini l'idea di libertà di un'idea di libertà ecco coniugata ecco questo mi pento di e sottolineano e lo sottolinea il professor Giacomo a un radicale Bettini primo che il professore paragona quello di pensatori occorre e come fatale e leopardi
Per il minimo radicale e apertura alla libertà
E poi quell'importanza ottenemmo radicale che i i toni UPA lo diceva poco fa Giacomo con quella
Quella sottolineatura dell'importanza del del carattere insopprimibile poi alla fine delle in
Clinica potremmo dire ripartizioni
Per della impossibilità imposte infondo che ed esprimere del tutto la la la la vita un giornale fa affiorare dell'essere umano e qui concludo colloqui pavimento porte il professore
Interno da voi alcune pagine bisognerebbe
Solo Hill al dei Marmi Ciro poche idee o gli interlocutori eroi biotopi ci potremmo dire colpi di Pasolini ecco anche il pensiero psicoanalitico quello perché ogni volta il secchiello dalla psicoanalisi hanno scritto come tanti intellettuali gli scrittori romanzieri dell'epoca penso ad Alberto Moravia accanto altri che Roma vinta hanno scritto anche Pasolini quindi sicuramente c'è anche l'apporto del pensiero psicoanalitico poi chiaro
Nella nella dell'opera e nella nell'esposizione da parte di fatto delle povere che dei propri ragionamenti io insisterei però sulla come tutto quanto il vitalismo di Pasolini via legato allunga i tempi e i modi secondo sento di fatto Carlo leopardiano
Professor ma la mano
Ma sicuramente per Pasolini la storia umana dominata dalla
Da questo potere cioè spesse volte elargita
Le cliniche romane è un un fattore devastante delle vite umane
E come si opponeva al potere il che i danni lo ha ragione nel dire libertino cioè che il nuovo libertà più che liberale cioè lui aveva una visione libertaria
Valicare era libertario al tempo stesso radicale non era un estremista era radicale nel senso che voleva andare alla radice dei problemi
E questo lo metteva in la rapporto in relazione immediata
Corro qualunque chi improvvisa intellettuale pure karma anche filosofo anche al circa
Che a suo parere era riuscito a comunicare la Latini scelte i problemi del del nostro presente
Basta ricordare non soltanto il rapporto con invece che pure aveva perso e nove con le con le tesi Dini cioè non basta sbarco letta Paulina le conversazioni con Ezra Pound
Che comma poeta poeta diciamo occupi in qualche modo legato alla destra anche alla destra estrema ma che lui riteneva attualmente è radicale
Nel suo linguaggio nella sua poesia
Dai poterlo adottare delle chiavi per comprendere il nostro presente e per lui è una volontà i massimi poeti del Novecento
Dell'uomo aveva poi tutti i torti oggi imporre estive spiace senta intellettuale intellettuale in qualche modo legato da sempre alla all'idea di libertà ed eguaglianza
Chi viene dalla rivoluzione francese fino alla alla sinistra del Novecento è anche e gli inizi del ventunesimo secolo mi dispiace che in qualche modo dover dire questo però però sicuramente alcuni grandi autori che noi elenchiamo a destra
Sono riusciti a valutare allevati incita i problemi spesso o anche più detti i tanti autori della sinistra
Altra cosa comunque volevo concludere però la
Il problema del linguaggio e il e questi linguaggi multipli che che era Paolo adoperata a noi il intanto era allievo più grande filologo di Gianfranco Contini che ci sarà può anche mio maestro all'università di Firenze e quindi una come dire un magistero come quello di continuità aveva modellato enormemente lui aveva una capacità di uso della parola assolutamente straordinario per travolgono
E bene quindi viene però fuori il problema che lui gli ha della
La capacità di esprimere
Un qualunque messaggio
A proposito il neo palchi e Pascal il pessimismo un messaggio che in qualche modo
Sia eterno e in una intervista televisiva che ricordo a memoria perché erano Lomonte l'ho trovato più trascrizioni di questa intervista televisiva Pier Paolo diceva ci sono due i motivi per cui cinema
Purtroppo smettere un messaggio eterno
Ho parlando
è il caso del mio della mia del mio Vangelo secondo Matteo o parlando di cose subito eterne
Ho trovando o trovando un aspetto così intenso
Del prescelte che viviamo penso alla ricotta
Ma lui pensava che al sorpasso di Dino Risi questo passaggio dell'Italia lei alla fase terminale del miracolo economico hanno come cambia l'Italia in quel momento con quella straordinaria straordinaria figura di gas l'anno del sorpasso insieme a Jean Louis Trintignant aperta coppia incredibile di uomini così diverso che però accertarlo insieme
E vivono questa fase unica della storia hanno e di certe e in entrambi i casi il cinema in linea questo messaggio eterno
Affidandolo a un materiale la pellicola robaccia dalla pellicola
La cui il cui spessore
E appena appena appena maggiore di quello delle ali di una farfalla io che una farsa il Consiglio regredita
Non l'ho mai sentita sul cinema che invia il messaggio eterno affidandolo fino a un materiale che ha appena maggiore di quello del le le ali di una farfalla poi un'altra cosa e poi chiudo ma ancora una volta un'intervista televisiva di quelle folgoranti che faceva Pier Paolo
E che gli dicevano ma lei cosa pensa per la cultura io non amo questa l'abuso del termine cultura dice con lui
Quella che voi chiamate cultura Cipirrello riferiva ai giornalisti che l'intervistava no no
è soltanto in due strati
E la cultura e la cultura alta e altissima quella di Dante
E la cultura e poi la cultura degli analfabeti
Di quelli che elaborano il linguaggio sulla base del sulla base delle proprie esperienze dirette
L'altra cultura quella certa il mezzo diceva in modo secco Pier Paolo e barbarie
Sì per la quota terribile sì ma questo è il messaggio Pier Paolo sì tocca a cercare di capire cosa significa oggi per il futuro di quella strana ossa che chiamiamo democrazia
Ecco beh e io a questo punto mi fermerei e direi che una conclusione di questa nostra conversazione potrebbe io la trovo mai così peccato che Pasolini se n'è andato così presto perché oltre a sviluppare la a l'amicizia induce con il professor Marramao e a sviluppare anche diciamo l'amicizia politica per esempio con i radicali e andrebbe potuto sviluppare ancora molte molte altre cose sicuramente avrebbe saputo dirci qualcosa anche appunto su questi nostri tempi contemporaneo ringrazio veramente il professor Giacomo Marramao che poiché
Radicale saluti abbracci da parte mia
Bene allora però voglio concludere questi ringraziamenti dicendo che appunto Giacomo Marramao autore di Pasolini l'attuale corpo potere tempo edito da Mimesis Danilo Di Matteo che su questo volume scritto una bella recensione sull'ultimo numero di aprile di Mondoperaio grazie a tutti e due buona giornata grazie a voi