Salone Internazionale del Libro di Torino 2023 - Intervista a Orso Tosco sul suo libro "Nanga Parbat. L'ossessione e la montagna nuda" (66thand2nd)

Radio radicale dal salone del libro di Torino edizione imponente questo crimine ventitré con circa mille seicentoventi seicento spazi espositivi degli editori allora noi tali spazi espositivi ovviamente le presenze al Salone del libro c'è sì sì sì x Enza continua presenza storica e che spesso noi raccontiamo Radio Radicale per le sue pubblicazioni quella di oggi si chiama Nanga Parbat l'ossessione e la montagna nuda per la collana vite inattività inattese ed eccolo
E non diamo il benvenuto quindi la votazione delle gare Orso tosco che questo libro ha scritto
Grazie per l'invito è un piacere ritiene attese libro inatteso nel senso
Essa ci spieghi tutto allora anzitutto ricordiamo anche
Percorso
Di scrittura di osso tosco che scrittore ma anche sceneggiatore pubblicava già racconti poesie romanzi e per minimum fax pubblicato Londonio vudù
Inoltre collabora con l'officina del poker cassa mi fa ridere perché la radiografia gestito vive nel far West ligure che questo insomma da una dimensione diciamo esplicita del dell'altura del tuo domicilio anche se mi pare di capire che poi in realtà hai una fascinazione volto
Molto potente per per la forma della montagna in senso lato ma nel senso specifico per Nanga Parbat che come scrivi è sogno miraggio simbolo fascicolo richiamo per poeti e per grandi scalatori ma richiamo anche per te
E allora cosa che ha spinto la scintilla il fiocco di neve il lampo nel cielo cos'è che ti ha spinto a prendere carta e penna dire adesso infine dell'inchiostro
Tutta una serie di cose che fra poco spieghiamo
Inizialmente due nomi Daniele Nardi e Tomba all'hard io non arrivano da un bel Grand legato alla montagna per nulla nostro non è mai stato un grande appassionato di alpinismo però queste due persone così diverse per chi non lo sapesse Nardi arrivava da da dal Lazio da una parte la ancora meno legata all'alpinismo di quello che può essere il far West rigore dalla costa ligure
Quindi parte con tutti gli svantaggi del caso tombale hard invece al contrario figlio di reali sono dovrei scandisce Simo alpinista praticamente nasce sulla parete
Mi piacevano questa copia sulla carta così ma assortite che decide di andare a tentare un qualche cosa di quasi impossibile
I due perdono la vita quindici al lato chiaramente tragico però da lì sono tornate indietro nel tempo e ho scoperto che il Nanga Parbat oltre a essere l'otto mila himalayano più isolato più appartato e anche un grandissimo generatore di storie
Insomma mi son ritrovato in questa situazione un po'estrema in quei casi o ci si innamorò si getta la spugna io decido di di innamorarmi
E allora ha iniziato a scrivere questo libro esso spiega un po'come come strutturato io partire però dal concetto di sfida detto scrivi per spiegarlo declinato sul tema montagna la sfida delle parole di chi sta per partire di chi riesce a tornare ma una volta che si trova all'assoluto non esiste più alcuna sfida c'è qualcosa di molto più preziose ballo qualcosa
La cui importanza supera di gran lunga qualsiasi gare privata da raggiungere
Ci sono spazio e il tempo ci sono uomini e donne che provano a sfuggire a entrambe bisogna immaginare una linea perfetta tracciata mediante la lunghissima successione di plotoni d'esecuzione scansati all'ultimo secondo quanto le traiettorie portali
Sembra un punto sembrò sul punto di ferire e di uccidere ogni gesto deve essere feroce ma perde ragionato e viscerale
Ogni muscolo ogni porzioni tendine ogni lembo di pelle l'intera estensione del fiato lo sguardo il coraggio stupidità e qualunque altre qualità si possiedo sì credo di possedere tutto è chiamato a partecipare a superare
Il proprio limite metro dopo metro
Minuto dopo minuto questa e l'avventura magica immortale dell'alpinismo questo è l'incantesimo e accidenti ha spiegato parecchio bene anche a chi insomma viene dal mare riuscirebbe a capire che cosa c'è dentro questo libro il concetto di sfida partiamo da qua
Devo dire che in quel modo cercavo di spiegare un po'anche a me spesso proprio non essendo un mondo che che ho frequentato e che frequenta avevo bisogno di di entrarci col rispetto dovuto ma anche cercando qualcosa di immenso ma di mega alpinista non sono la sfida è collegabile a tantissime attività umane va detto anche alla letteratura una sfida in cui di solito si perde insomma no scrivendo tendenzialmente si esce sconfitti
Allo stesso modo credo che la maggior parte le storie che racconto hanno come protagonisti delle persone che per un motivo o per l'altro sono in fuga da qualcosa dall'oppressione della famiglia della Società da una dipendenza da un dolore da un lutto
E questo è un qualche cosa che insomma va al di là della pratica che loro hanno scelto e poi l'altro aspetto che mi ha molto affascinato e che in qualche modo è collegata la sfida ma lo rende meno meno machista il mettersi a disposizione di un clima di un di un elemento naturale decisamente più potente di loro io credo che tutti alpinisti siano consapevoli che per quanto bravi
Per quanto preparati per quanto saggi ogni volta che decidono di fare un'ascesa si mettono a disposizione di un elemento molto più importanti divorati potente
Stiamo pulci al cospetto di giganti scriveva erri De Luca se non si se non vado errato
Andiamo andiamo su su mammari il capitolo fino in fondo all'ignoto per trovare del nuovo nel mille ottocentosettantuno chissà se e quando era un sedicenne Albert ma poi inizia ad appassionarsi all'alpinismo fu proprio il bagliore intenso prodotto dalle scintille dei prigionieri rinchiusi nella montagna sta legarlo per sempre o se invece ha ragione dietro a scrivere che la sorte appaga i nostri desideri ma a modo suo per poterci dare qualcosa al di là dei desideri
Stessi
Ma Mary mia mi è stato molto utile perché l'inizio un po'dell'alpinismo per come lo conosciamo e quindi al tempo stesso a questa epica che ha che che che è tipica delle cose che stanno per iniziare è un lato un pochettino naïf che lui aveva infatti è il primo alpinista io lo definisco figlio agiato della rivoluzione industriale il primo che si emancipata
Dalle guide delle Alpi e delle che normalmente andavano insieme a questi signorotti inglesi a tentare fortuna su sulle nostre montagne ed è anche il primo che si avvicina un otto mila sceglie Nanga Parbat
Lo prende come un otto mila dice siamo abituati a fare i quattro mila ci vorrà il doppio del tempo questo è un errore di valutazione che può far sorridere amaramente visto che perderà la vita ma dà anche un po'all'impressione di quello che in effetti è sempre l'avventura
Che ha uno slancio verso verso un qualche cosa di di impossibile da conoscere
E quindi Luís devo dire
Che anche leggendo il suo libro
Da un'immagine dell'alpinismo totalmente diversa con la che abbiamo in mente
Più a misura d'uomo in qualche modo più simile a quello che poteva essere la ricerca degli avventurieri
L'alpinismo coglie l'essenza della vita scrivere un capitolo alpinismo è un modo per ristabilire i valori essenziali della vita valori che il bond la Società tentano sempre di stravolgere inquinare e che invece l'alta quota in grado di formulare con chiarezza assoluta al punto da regalare a Boris Vian ora intuizione preziosa sulle cime più alte ci si rende conto che la neve il cielo e loro hanno lo stesso valore Boris Vian ovviamente sculture di radio radicale ricorderanno bene
Anche i suoi componimenti dal potesse l'obiezione di coscienza eccetera eccetera sa essere fulminante come lo ha questa definizione
Assolutamente nel libro mi sono permesso di di rubare omaggiare moltissimi poeti scrittori anche musicisti compositori e artisti visivi perché avevo bisogno dell'appunto delle ore intuizione del loro folgorazione per per colmare le lacune che io avevo mi mettevo davanti alla montagna più grande di me persone decisamente più coraggiose di me
Più capaci ne avevo bisogno di di persone che in altri campi
Potessero tira fuori quella stessa potenza di fuoco la stessa densità e quindi mi sono mi sono aggrappato a più giganti che a loro volta tentavano di scalare il gigante vero e proprio o la gigantessa visto che più femmina che che Massa
In effetti c'è un tessuto connettivo fra la montagna e la poesia basti pensare al Monte Bianco al Salon componimenti
Storici e piuttosto noti
E allora poi tu declini questa questa tua
Forse anche un po'un'ossessione anche la tua quella somma zero non si scrive un libro
E tra i file che liberi c'è anche quello sul Messner tu scrivi
Werder ammesso per l'immenso talento al servizio della purezza e dell'essenzialità colui lo stile alpino raggiunge proprio apice la sua attitudine la nemesi di quelle norme spedizioni himalayano e con centinaia di Port-Royal seguito Mercer col passare degli anni
Riduce sempre più la propria prezzatura il primo a visitare sistematicamente l'utilizzo di bombole d'ossigeno gradualmente assottiglia il già esiguo numero di compagni di scalata in questo modo riesce nel settantotto a compiere un vero e proprio miracolo
La scesa in solitaria del Nanga Parbat che anche il sogno di quello che vorresti fare e chissà semmai farai
Sì per ora mi accontento di segnare il sogno però devo dire che l'ascesa di dimezzano inserita settantotto arriva proprio come tentativo di elaborare il lutto del mille novecentosettanta quando la prima c'era di mezzo ravvede la morte di suo fratello Günther Renon mestiere sopravvive Gunther muore e quindi poiché c'è questo bellissimo libro questa bellissima avventura di Mazzarri solitaria che tenta di venire a patti e questa è una cosa che spesso di alpinisti sono costretti a fare un po'come gli uomini di mare cioè condensare il più ieri vedere il luogo
In cui era capire ha chiuso il loro amore come un luogo in cui è racchiusa anche la morte delle persone chiamano che amano di più riuscire a continuare ad amare il luogo in cui si è perso si è perso qualche d'uno a cui eravamo uomo a cui erano molto legati questa una sfida nella sfida
Basti studiare il sogno stilata da scrivere cioè c'è un attraversamento gli elementi
Quando si parla di montagna c'è un'altra cosa che mi ha molto colpito e che tu spieghi anche il fenomeno dello guai cauta che magari Kitty chi scala chi conosce alta montagna Saba le cose adesso lascio facciamoli spiegare perché ha spiegato molto bene anche in maniera molto poetica
Può accadere che deve tempesta dubbie nebbia si saltino tra loro in modo talmente perfetto da riuscire a dissolvere il mondo in un pallore più impenetrabile dell'oscurità
Inglese questo però con l'opera del domani White autore che è un po'come dire la tempesta perfetta del mare e questo è quello che succede in montagna quando poi si diventa appunto pulce al cospetto dei giganti e sia in talmente in balia degli elementi
Che tu scrivi si diventa esseri che fanno compagnia al vento
Silhouette da otto mi ci sono imbattuto
Tentando di scrivere Nives Meroi grande alpinista la prima donna italiana a raggiungere la vetta del Nanga Parbat io sto io cercavo le sue dichiarazioni a riguardo Rea scritto dei bellissimi rive non ne parlava mai però mi son detto sarà modestia sarà ritrosia celebrarsi e no e perché in effetti l'ho trovato in un libro dei di Erri De Luca che parla di lei e con lei
Quando lei e suo marito Romano hanno raggiunto la vetta del Nanga Parbat si sono trovati davanti quest'affetto questa sorta di nebbia suprema
Tra l'altro reso ancora più pericolosa dalla possibilità di scariche elettromagnetiche scariche elettrostatiche quindi insomma una situazione particolarmente lei descriveva la cima del la l'aria che si è ritrovato davanti nasceva Nanga Parbat strizzando una un paragone molto domestico paragonando in pratica l'acqua che ci ritroviamo la mattina dopo aver lasciato dei piatti sporchi a mollo tutta la notte
Quindi io trovo molto poeti una pulizia domestica ma gli ho capito perché ne parlava poco perché la verità è che in cima al Nanga Parbat perplesso marito romano non si vedeva assolutamente nulla
Se se se l'accordo chiediamo con la Liguria reca tra loro un passaggio molto bello sulla tua regione
E quasi come se tu
Insomma pensasse la Liguria con una montagna inespressa no la collina una montagna imperfetta e fonda la montagna inesplosa non so come dirlo
Lo scrive ancora meglio perché decide l'allegoria un piano inclinato la striscia di terra arcuata una specie di boomerang che dà l'impressione di volersi
Scrollare di dosso persone cosa è peggio di un tavolo da flipper sdegnata riottoso vantaggio offerto da questa terra appassionata di salite e discese il regalo di questa piccola parte di mondo ossessionata dalle prospettive vertiginose dalla mancanza di pianura e che si può facilmente partire dalla costa
E a raggiungere le montagne mezz'ora un'ora al massimo e e anche per questo che ti sei appassionato alla montagna con la M maiuscola c'è perché vivida la Liguria con una montagna esplosa incompiuta diciamo
Assolutamente sì e poi in effetti a me piace molto votare con la maschera e anche lì poi continuano le montagne al contrario i conti erano verso verso le profondità verso gli abissi e quindi diciamo che è una buona ragione per imparare anche il paesaggio ha molto a che fare con la postura del tuo corpo
Per me la montagna per parecchio tempo è stato è coinciso col dare le spalle al mare adesso mi rendo conto che era alta si può stare un po'come nei geroglifici un po'a metà strada con un occhio verso le vette un occhio verso verso la scogliera
Chiudiamo il se è d'accordo
Sì stato non è che no non voglio dire quel termine che tutti dicono speriamo niente
A spiegarci perché voglio richiamare questa queste storie Nanga Parbat consociativo a cera persa
Allora c'era parsa una tecnica molto antica che si usa in scultura
E che prevede diciamo un calco iniziare in cera appunto che poi viene potremmo dire sacrificato per l'opera finale però il calco in c'era esattamente uguale a quello che poi sarà la versione in ottone o in qualsiasi altra lega metallica
E questa è un qualche cosa che mi pare accada Uncut tutte le vite che racconta le vite degli uomini delle donne innamorate dell'alpinismo a un certo punto delle loro traiettorie si rendono conto che qualcosa va sacrificato
Qualche può essere il resto di un pezzo della loro vita un altro ossessione un altro muore che come tutti i grandi amori sono piuttosto dominanti e quindi senza sacrificio rimangono sempre un po'inespressi
Chiudo chiedendo come faccio come facciamo con tutti se essa è un lettore analogico quindi cartaceo e digitale o cross mediale
Soprattutto analogico prossimo vivo spesso in treno e la Liguria più regionali veloci venti e quindi tanto uso anche
Che uso anche materiale digitale preferisco la carta devo
Grazie a Orso tosto per averci raccontato a parte che non ha un nome ovviamente sul che sa di che sa di montagna quindi il destino era scritto in qualche modo per raccontare
Nanga Parbat l'ossessione e la montagna nuda come gli uomini e anche un po'a cera persa
Per di Gatteo se verso il sì sì senza ecco perché trovate qui al Salone del libro allo stato sì sì senza ecco da che trovate ovviamente anche disponibile tutta l'Italia
E sui soli store digitali grazie