War Room - Sott'acqua

Buonasera e bentornati a lavoro un quattordici vittime miliardi di danni interi paesi molti ettari di terreno coltivato sott'acqua
Come sempre la contabilità dell'ennesima tragedia idrogeologica italiana è impietosa come sempre scattano due riflessi condizionati da un lato ci si azzuffa
In discussione ideologica e sulle responsabilità invece di analizzare in modo serio le cause e l'altro si predispone predispongono piani di emergenza per affrontare le conseguenze anziché puntare sulla prevenzione oggi il governo delibera la prima tranche di aiuti per l'Emilia Romagna
Finita sott'acqua per una alluvione devastante coi arriveranno altri sostegni per la ricostruzione
E Ristori per le popolazioni colpite ma il Deva non è se i soldi stanziati siano meno sufficienti quanto se effettivamente saranno spesi e come visto che di solito non accade come dimostrano gli affanni sul PM per esempio
E poi parliamoci chiaro un conto è usare le risorse per fronteggiare i disastri un altro e usarle
Per prevenirli lo sappiamo agire quando non c'è un'emergenza non ha un grande appeal soprattutto elettorale perché nessuno se ne accorge un fiume che non esonda non fa notizia e quindi non produce consenso politico
La conseguenza è che si grida contro l'ambientalismo climatico pratica prefigurando scenari apocalittici ma intanto si lascia tutto così com'è tanta ideologia ma niente pulizia dei fiumi niente dighe niente argine torrenti
Niente sistemazione dei posti insomma niente Investimenti per esempio negli ultimi vent'anni degli oltre ventisei miliardi stanziati per la lotta al dissesto idrogeologico ne sono stati spesi solo sette
La struttura di missione creata nel due mila quattordici
Che aveva aperto mille cinquecento cantieri esteri steso un mediante quattro nel due mila diciotto è stata sospeso dal governo Conte perché perché probabilmente Italia sicura era stata creata Renzi ogni governo falsopiano
E quando arriva al volo quello successivo si ricomincia sempre da zero ora non c'è dubbio che a questi fenomeni stiano aumentando di intensità e frequenza negare il cambiamento climatico
è sciocco e lavorare per contenerlo è ovviamente necessario ma anche evocarlo come unica causa
E altrettanto sciocco e combattere
Con pregiudizio ideologico le infrastrutture utili a evitare sciagure è criminale sporcare la Fontana di Trevi con il carbone è solo un gesto idiota quello che serve e dare continuità agli interventi
Per evitare la paralisi procurata la burocrazia dei poteri di veto decidere quali opere dare a quali opere dare priorità e quale ruolo per esempio possono svolgeva le assicurazioni
Se ogni sette frane che avvengono in tutta Europa sei accadono in Italia un motivo ci dovrà pure essere ecco di come fare prevenzione
Parliamo oggi con i nostri carri di ospiti che saluto e ringrazio di aver accettato il nostro invito ve li presento subito sono Jacopo Giliberto
Sarmento armato con noi grazie Sante ma la sera stante la viola ricercatore dell'Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima il Consiglio nazionale delle ricerche è benvenuto
Grazie voi spero sia sia messo in pagamento il professore Massimiliano Fazzini professore di criminologia presso la città di Camerino se così non è pro spero che sia i colleghi più tardi
Evidentemente non c'è e quindi spero che si riesca a collegare comincio da Giliberto
Due scritto nei giorni scorsi sul foglio articolo in cui è raccontato le alluvioni che ci sono state in Emilia Romagna da vive dal ventisette novembre del mille centoquarantanove in poi
Ecco la storia si ripete sempre uguale stavolta c'è qualcosa di diverso basta questa
Ho oggettivamente documentata eccezionale quantità di pioggia che è caduta per giustificare quanto è avvenuto
In Emilia Romagna
Gilberto e lei ha risposto ha risposto con l'uso seconda persona singolare come vi riguarderebbe la signora hai posto tante domande alla quale io poi sono un giornalista non sono uno scienziato in genere anch'io sono una persona che fa le domande però facendo le domande sono arrivato ai comunque ad avere alcuni elementi che possono aiutarci a in primo luogo abbiamo visto che aumenta neo che casi dei gli allagamenti e alluvioni le via ma diminuisce il numero di vittime e aumenta il numero di di danni e questo è un fenomeno che accade in tutto il mondo
La aumento del valore dei danni l'hanno rilevato le grandi assicurazioni dovuto soprattutto al fatto
Che una volta parliamo di sì beviamo i capelli grigi i dedico ci ricordiamo quando eravamo piccoli com'era il mondo di al loro mondo che stava uscendo da da un'agricoltura da una dall'agricoltura
Estensiva da tutti intendo lasciando lui non voleva fare il bracciante andava in catena di montaggio nelle grandi città del Nord s'era era ho avuto un mondo più semplice per tanti versi ed era anche un mondo più povero
Quando hanno costruito la grande delle grandi centrali idroelettriche
Tra fine Ottocento e soprattutto sulla prima metà del Novecento
Potevano invadere le valli perché mi additavano poche centinaia di contadine ed i pastori abituati a una un a un'economia di sussistenza
E quindi era facile non c'erano le infrastrutture oggi un'alluvione
Ho una diga un qualunque infrastruttura impattare sul territorio che hanno un altissimo valore la non solamente in Italia quando leggiamo delle alluvioni nei paesi che una volta erano Paesi molto poveri
Vanno a impattare su strade e linee elettriche scuole
Stabilimenti fabbriche uffici
Case dove una volta c'erano veramente delle casupole quattro del gruppo abitate da persone povere quindi il la quantità di Daniele enormemente più grande perché abbiamo antropizzate e infrastrutturato questi territori quindi la grande alluvione che abbiamo visto sul nei nei secoli romani se ne sono state del di altrettanto e anche più gravi non c'è l'argine Ciaraldi senese
I fiumi si salutavano prima di di uscire di Visco di sbucare male anzi spesso non riusciva nemmeno sbucare Mario facendo gli enormi il delle enormi lacune permanenti
Per loro nessuno se ne accorgeva nessuno lo sapeva oggi vanno a impattare sul territorio Moore sto molto
Molto di grandissimo valore che una volta invece ad un territorio questa è la prima considerazione scusate la lunghezza dell'intervento veri tener fermo il proprio nel tuo così non ve ne sono fare un troppo rumore fra
La viola siamo di fronte alla solita domanda
è cambiato c'è un c'è un'emergenza clima e quindi è cambiata la condizione generale e quindi le responsabilità
Vanno individuate su quel punto
Oppure sono più significative le responsabilità di chi non ha fatto interventi che si dovevano si potevano fare
Disboscamento il sistemare
Invasi tutte quelle in questi giorni i giornali sono pieni di indicazioni pratiche di cosa non è stato fatto ecco quale delle due cose che secondo me convivono ma è è una sensazione il data da chi non ha elementi scientifici quale dei due elementi pesa di più ed è
Così
Illogico farle nel nell'analisi farle convivere visto che sembra sempre che bisogna appare parteggiare per l'uno per l'altra delle due cause
No la domanda piuttosto complessa e anche articolata le le posso dire che
Così di getto che il cambio climatico evidentemente esiste l'impatto umano antropico sul cambiamento climatico è ormai un fatto e quelli che ci sono poi le manifestazioni accadimenti con cause diciamo del camino pieno anzi in realtà prelude a delle concause
Che sono sicuramente metodologiche sicuramente climatiche Enzo ma evidentemente dipendono strettamente dal territorio gestione del territorio in questo momento io sto partecipando alla Conferenza internazionale per la mitologia della climatologia nel Mediterraneo sono qui a Genova dove stanno gli organizzatori conferenze in questi due giorni il terzo sarà domani dove c'è la mia presentazione si sono susseguite una serie di interventi evidentemente focalizzati sul Mediterraneo ma tutti perché raccontano di manifestazioni gli estremi sta la siccità almeno il pallore alle alluvioni io domani raccontano delle grandinate nel Mediterraneo con un unico si chiama driver con un unico filo conduttore che è la forza ante la forza climatica
Ora il cambiamento climatico in realtà quando si dice solo una faccia la stessa medaglia due venti opposti la siccità e la ribellione in realtà il cambiamento climatico e una medaglia che ha chiuso c'è più facce tutte interconnesse tra loro le connessioni non sono affatto banali da poter comprendere da poter collegati fra loro
Quello che è successo in Emilia Romagna evidentemente ha una forza antiche ematica notevole si susseguono tante statistiche apprezzato molto l'articolo sul sul sul foglio
Dove si faceva un po'una disamina degli eventi alluvionali in Emilia Romagna
L'alluvione non è la manifestazione del canile climatico perché appunto è una zona evidentemente la gioia di Europa più predisposta aderenti alluvionali
E la concentrazione l'intensificazione dell'evento dove sulle statistiche si va a Lecce indietro si porta come esempio quella del mille novecento trentanove credo come l'alluvione diciamo più impattante
In Emilia Romagna potremmo andare anche indietro qui abbiamo assistito a una sequenza gli eventi
Che hanno cominciato a manifestarsi all'inizio del mese di maggio
Con l'uno e il due maggio dove do soltanto un numero soltanto per capirci l'esondazione della rottura dell'argine dell'amore che ha allagato la Lazio di Bagnacavallo allagato un'area di oltre trenta chilometri quadrati
Questo
Meno di dieci giorni prime una del secondo evento
E il secondo evento c'è stata una causa sicuramente mitologica perché si parla di un evento mitologico con una stazionarietà
Di sul sistema ciclonico un un sistema rotante al di qua e l'Appennino escono dal versante tirrenico
Che è ha concorso a
Precipita a produrre della pacificazione elevata sulla zona collinare appenninica io ovviamente c'è stata la faccenda dello scirocco che ha impedito al mare di ricevere il deflusso naturale
Delle acque ma tutto questo impattava già su un'area compromessa
Da un evento precedente
Ora se si confrontano i numeri di quello che è accaduto l'ultimo avente l'Emilia Romagna con quello che la storicità del dato prendendo il dato misurato non estrapolazioni dei modelli che stavolta questa questa volta hanno individuato quasi alla perfezione il confronto tra la previsione modellistica e la misura post evento aveva questo rapporto uno a uno
Che non è cosa banale neanche questa è così si prendono i numeri ci sono vip junior mentre quindi le stazioni di misura sostanzialmente in Appennino che hanno sforato di cinquecento millimetri di pioggia
Per questo storicamente un dato che difficilmente si trova alluvioni che li facciamo insieme prima comitato cumulato nei mesi di maggio arrivano a quattrocento cerco alla domanda la domanda
Mi questa eccezionalità che sicuramente a la cambiamento climatico non Sossella ha ragione o una delle ragioni ma sicuramente c'è una rapporto di causa-effetto
Poteri le conseguenze di questa eccezionalità piovosa potevano essere diciamo ridotte o addirittura assorbite se fossero stati fatti tutti in quelle infrastrutture ho letto per esempio che ci sono questi cassoni di diciamo di invaso che dovevano essere costruiti e sono stati finanziati un certo numero sono state ricostruite la metà allora
Se fosse stato fatto tutto quello che c'era da fare se i terreni fiumi fossero stati puliti Ecce cioè tutte queste cose che normalmente si elencano in queste circostanze
L'effetto sarebbe stato sostanzialmente uguale perché l'eccezionalità e e eccezionale oppure
Queste cose avrebbero potuto assorbire parte o buona parte delle delle conseguenze di quel eccezionalità
Evidente appunto la sua domanda prevede diciamo una risposta da chi gestisce il territorio chi conosce le opere in essere quelle che dovevano essere fatte non sono state fatte quelle ad ecco la sua la pioggia è stata è stata è stata eccezionale ora noi siamo siamo in Emilia Romagna dove la gestione delle acque
è una faccenda diciamo storica c'è fa parte della gestione del territorio ora quando siano stati puniti gli altri io vi fossi io onestamente non non non lo posso dire
Però la gestione i nuovissimi era Manlio poca distanza dalla dalla zona una delle zone allagate
Cioè che la la nel nell'allerta rosse per
Tutto il periodo viviamo a due passi dal Reno d'accademia romagnolo quindi la gestione delle acque evidentemente è fatta
Contando su un'esperienza maturata nel tempo le alluvioni che sono state elencate sul foglietto nei prossimi
Arma sono stati fatti queste vasche di espansione
Esami io stavo stavo citando proprio quello arco è stato fortunatamente positivo mentre la io stavo citando esattamente stavo citando proprio ciò che è stato fatto nell'arte in India
Parma Modena anche a Reggio dove sono facciate fatte le casse di espansione in cui mi è stato dato data la possibilità all'acqua in abbondanza di defluire gli accumularsi
In queste casse di espansione
è evidente che
Allo stato attuale o meglio già in precedenza e quando si parla di resilienza o di adattamento
Perciò non tutte azioni che vanno messe proprio in campo nella gestione del territorio ma come ma non è più la manutenzione ordinaria e quella straordinaria qui dobbiamo anche declinare la manutenzione ordinaria e le opere
Di manutenzione ordinaria in un'accezione molto più ampia
Cioè quello che un tempo era la straordinarietà dell'evento sta diventando l'ordinarietà dell'evento questo l'ha dimostrato che in quanto avendo straordinario probabilmente poteva avere delle azioni di mitigazione dico probabilmente perché deve entrare proprio nelle politiche di tutti i territori e importante però capire
Che quello che è accaduto non è accaduto in Emilia Romagna in questo momento è accaduto in Emilia Romagna
Un poteva accadere dappertutto quindi la domanda se accadrà a casa mia se dovesse accadere a casa mia in realtà è quando accadrà pure a casa mia perché ci sono appunto la distribuzione diciamo di questi eventi
E tutt'altro che regolare
Come intensità intendo di evento in sé
Mi faccia tornare a Giliberto per chiedere
Naturalmente un conto è il negazionismo
Dei problemi ambientali e un altro conto è un atteggiamento ideologico nel trattare i medesimi ora l'abbiamo fatto riferimento al Portico sul foglio proprio sul Foglio dice il direttore ha scritto un lungo articolo intitolato ambientalismo colpevole c'è c'è una
Combattere diciamo responsabilità dicono che in altre circostanze spesso allattavo propenso ad alta alla tappa a a tanti altri momenti della vita infrastrutturale del Paese aveva chiamato il partito del no
Cioè un rapporto di causa ed effetto del del partito del no con quello che è successo in Emilia
è un è una relazione un po'azzardata ovviamente
Sicuramente più che con l'ambientalismo si può individuare una relazione causa effetto con quello che viene chiamato sindrome Nimby cioè l'opposizione la realizzazione di interventi che modificano il territorio in cui noi siamo abituati a vivere
E non riguarda solamente casse di espansione o o le griglie di laminazione a cose del genere
Ma riguarda un'infinità di rimpianti stabilimenti Progetti idee comunque modificazioni del territorio nel quale le comunità si identificano
E si riconoscono in questi cambiamenti
Ma suscitano spesso in molta parte la popolazione una forma di opposizione di resistenza
Comprensibile da un certo punto di vista
E riguarda anche
Costruiscono il il ripetitore del telefonino adesso con cinque Gia orrore
Devasta era andato territorio costruiscono la grande pala eolica no allelica che gira bianca per per raccogliere energia dal vento
In e si forma il comitato vogliono costruire una una diga l'acqua fluente lungo il corso di un film una diga un'audace parla consulente per cui con Aprilia è una è una breve deviazione del corso orrore dei vasi i nostri pesci il nostro territorio nostra cioè c'è un forma di identificazione molto forte cosa interessante è che sancito proprio un caso specifico
Che è relativo in questo caso la Lombardia però un caso specifico che è molto vicino ancora quello di cui stiamo parlando Lombardia in particolare l'area a nord di Milano
Ci sono i comitati di opposizione contro la realizzazione delle vasche di espansione del fiume Seveso un fiume che arriva al Milan viene tombato nel sottosuolo di riemerge arrivati Milano
Che finisce nel Lambro questo serve solo quando ci sembra che oggi importanti tracima e allagare i quartieri a nord di Milano cioè mi guarda teste in queste in queste zone queste interi quartieri con danni molto considerevoli
Un sono stati progettati alle casse d'espansione una un forte movimento popolare nelle zone delle di queste casse di espansione di queste di queste vasche
Si oppone con forza e con motivazioni anche le associazioni ambientaliste parlamentari verdi si sono espressi contro la realizzazione di questi di queste infrastrutture allora abbiamo questa ambiguità
No alle vasche o sì alle vasche salviamo la gente un po'più a valle che si allarga regolarmente ecco un rapporto
Più legato all'identità del territorio che a Vieri motivi ambientale quindi è facile dire sono gli ambientalisti seconda realmente degli ambientalisti siamo noi che vogliamo conservare il territorio così come lo conosciamo così come ci piace così come come l'abbiamo idee nella nostra identificazione linee stesse
Però un territorio Jacopo che leggevo per il novantatré per cento esposto a rischio di frane e di altri eventi estremi
Paese deserto fa il Norditalia e poi il Paese più a allagabile frana si verificano era grave gli zigomi tombati
E appunto quel citavo quel quella dato per cui su settecento mila e rotti eventi in Europa seicento e rotti mila toccarono cioè sesso sette sono solo nostre
Io allora mi inserisco scusi se la interrompo lasciatelo in tal senso soltanto al discorso del cinque Gini
Lo stesso diciamo fenomeno le stesse manifestazioni noi le viviamo diciamo da vicino
Perché avviene anche con l'installazione di stazioni radio metodologica c'è un radar meteorologico che sin Casella nel mare magnum dell'inquinamento elettromagnetico dei dei dei tumori sul palco quando poiché c'è
Erano metodologico e mi passi il termine salva vita
C'era da meteorologico con una gittata di duecento chilometri vede un fronte a duecento chilometri si parla tanto di Now casting Celli il il l'osservazione a breve termine di fenomeni temporaleschi amabilissima evoluzione senza il radar non ci sta neanche
Però oggi sono cinque si contesta con la tecnologia è chiaro che resasi dove c'è quei certi sistemi vedere radersi radar non lo nego
Votiamo in Italia aveva ancora dei buchi settimo precisi i vari comitati cittadini che hanno diciamo fatto tanto ostruzionismo
Quindi ecco il cinque g tutti però vogliamo che il telefono prenda anche sott'acqua però non vogliamo l'antenna davanti casa ecco sono una serie di contraddizioni
Che ma non attivo comprese incasellato è un po'nel dominio viviamo
E che purtroppo con il populismo imperante non aiuta
Diciamo a superare perché naturalmente
Si tratta anche di resistenze culturali chiamiamole così mentali che
Che andrebbero aiutate con la diffusa esautora lei ha citato prima le casse di espansione dell'alta Emilia sono un fatto che per le esondazioni per le precipitazioni intense le casse di espansione fanno e parlo tanto
Ah io abitavo in tanti anni a Milano devo dire che il Seveso non lo ricordo che ogni due per tre esondare grazie anche nelle nel pieno nel piano di Milano
E insomma se qualcuno ci vuole fare questi strumenti che servono per evitarlo non mi sembra una un omicidio all'ambiente anzi il contrario verrà fuori che però se se
Se li volete le esser fatto seguendo le regole tutelare donargliela ma ci mancherebbe abbiamo abbiamo una bibliografia X dominata su come fare delle opere però sull'utilità o meno cioè non è lungo da Candy ha modificato l'ambiente quindi nel bene e nel male evidentemente
Quindi
E necessario insomma ecco però facciamo invece l'altro pezzo di ragionamento
A e abbiamo detto che che c'è comunque in atto un cambiamento climatico
Allora anche qui si apre la discussione il cambiamento climatico è un dato
Come dire della evoluzione o involuzione del
Delle vicende che riguardava la terra che riguardano il cosmo che riguarda tutti noi che prescindono dalle nostre volontà
Prevalentemente o non dico esclusivamente o prevalentemente questo o è prevalentemente l'effetto di ciò che l'uomo ha fatto e se quello che ciò che l'uomo fatto a un peso è giusto mettere
Quel peso di responsabilità su un piatto rilancia laddove sull'altro piatto si mettono anche tutti gli affetti mini di vantaggi economici salute crescita e quant'altro per cui e e Jacopo che si occupa dell'energia sarà e a tutti piace accende la luce poi però arriva Greta che ti spiega come si fa a non farla cenere propone Casa Saraceni
La viola e poi passo anche Diliberto questa domanda qua quanto pesa diciamo
Nuovo rispetto a quello che naturalmente avviene una volta c'era il mare voi sono spuntate le Dolomiti non abbia fatto l'uomo
Cioè letteralmente quello è un processo di orogenesi innaturale vorrei avere io rispondo un po'come farebbe diciamo più che altro un politico che dovrà scienziato e cioè che Statuto nel compromesso c'è il benessere nel quale viviamo oggi
Purtroppo devo dire a trascinato dietro ad una serie di azioni che oggi sostanzialmente voi rileviamo che gli ultimi cinquant'anni abbiano visto
Quindi senza andare nell'altra industriale del mille ottocentoquaranta gli ultimi cinquant'anni abbiamo visto un incremento progressivo e seguendo quasi una legge esponenziale delle emissioni di CO due zero per cioè due ne prendiamo diciamo i gas serra che tutti riconosciamo che cresce e addietro su una serie di gas Hernan
è è un fatto nella storia diciamo dei cambiamenti climatici
Che naturalmente avvengono un'accelerazione il cambio climatico come quella che noi stiamo vivendo ripeto non dal mille ottocentocinquanta d'oggi dove si individuo vari stati di accelerazione non si è osservata spiedino di più se prima a scuola si imparava che il Crazy parlava di prima quando la scala temporale di almeno quarant'anni almeno quaranta una volta sola in quella maniera si poteva stabilire un clima locale
Adesso lo stiamo sempre dimensionando siamo andati alla Scala di canali subiti capitale cioè cosa significa che le accelerazioni che sono la manifestazione delle manifestazioni favorendo climatico
Vanno alla Scala al di sotto dei dieci anni al di sotto di dieci anni
Questo spariglia un po'tutte le carte con i tempi di ritorno cioè quando questo evento rito estremo ritornerà calcolato alla maniera classica da molto spesso non è più corretto perché i tempi di Thomson contratti questo amico
Sì dall'analisi dei erto se questa descrizione che lei ha fatto quanto secondo Jacopo riconducibile alla responsabilità dell'uomo e del e sostanzialmente dello sviluppo economico industriale
Che abbiamo realizzato quest'ultimo secolo o e e quanto invece è un dato come dire di fatto al quale dobbiamo impiegarci
Non solo la scienza non posso dare risposte scientifiche io faccio come si suol
Anch'io sono aveva qui è ovvio tu quella credo che ma nella candele gliele faccia come i politici che quando uno gli fa la domanda a cui non sanno ogni Adriano con una risposta no però attenzione allora due note a margine pranzi una nota anonima è una cosa importante su cui anche a anche la viola sta cominciando a stava lanciando qualche seme l'osservazione a margine oggi su su un quotidiano che si chiama
Domani giornata domani al male
Un docente Gianfranco Pellegrino
Docente di Filosofia alla LUISS
Propone di punire penalmente il negazionismo climatico ecco la parentesi chiusa
Adesso parlo della cosa più importante a cui cui sentono che la stava dando qualche qualche seme di di riferimento
Più che cosa abbiamo fatto dal mille collaborando con con con la macchina a vapore in sostanza a chi sono tutto sommato sullo dispone solo sulla quantità di CO due che c'è adesso nell'aria sono parte in tutto sommato piccole
Il problema è che cosa hanno cosa è stato fatto negli ultimi venti trent'anni che è la grande quantità della CO due presente nell'atmosfera
E che viene sostanzialmente da un gruppo molto ristretto di alcuni Paesi che sono ovviamente lo sappiamo Stati Uniti Cina
E Indonesia
Brasile
Sono questi grandi emettitori del passato cioè sulle missioni storiche
Cioè un gruppo di quattro cinque emettitori che sono fortissimi e sono questi cadetta cioè oltre ai soliti Cina esordì come lo schema cosiddetto nuovo dialogo sono quei paesi che dicono
Ben voi voi avete fatto sviluppo tanti anni fa
E adesso ve ne potete tutti i vantaggi mo'ci lasciate fare a causa talmente allora vediamo un grossissimo tema di in che modo riuscire a contemperare l'esigenza di difendere il clima ridurre le emissioni del del di anidride carbonica
E dall'altra parte consentire lo sviluppo delle della grande quantità di popolazione che sono ancora ai margini dello sviluppo oltre hanno conseguito e siamo al sud est asiatico pensiamo sudamericano ha proseguito degli importanti livelli di di innalzamento della RAI di cui soprattutto Ronconi venivano pagando il prezzo della maggiore esattamente ed è lì il nodo o o il il seme che ha gettato che ha gettato prima
E certo Ibra implica prima Sante la viola andiamo a capire in che modo contemperare due esigenze che salva altrettanto importanti altrettanto forte
Perché non ho risposto alla sua domanda ma comunque precisa le varie c'è da dire che quando diciamo Lennox
Giovani che hanno creato poi un po'il il substrato etico dividendi carbonica si stavano sviluppando producendo chiaramente Carboni sbocciano i combustibili fossili
Le le le fonti alternative alle tecnologie alternative
Se c'erano abbastanza ai primordi cioè c'era quella e basta
Vorrei oggi non è più vera questa cosa cioè il cambio di paradigma
Ecco proprio sulla scorta diciamo di quello che come effetto collaterale apportati con lo sviluppo certo con l'avrei portato l'anidride carbonica quant'altro
Si sono sviluppate tecnologie parallele le così dette College Green delle quali però se ne oggi se ne può beneficiare di un tempo non era proprio così quindi svilupparsi come abbiamo fatto noi sessanta anni settanta anni fa
Non è proprio diciamo la scelta giusta nasce nella sua più inviata se le sorgevano ieri se soggetto che mi dice che non devo fare come si chiama il cassone di
E segue l'impatto dell'acqua è è lo stesso che mi dice che non devo farle rinnovabili perché non gli piace
La pala eolica o il pannello solare lei capisce che
Poi diventa un po'difficile poiché era nato ed elogia la scelta scusate interrompono io non non dicano che non vanno fatti dicono che non vanno fatte qui nel loro giardino Ceresa
Senta l'Andriola ritengo
Prego prego mi dica nordici dove spesso c'è comuni ai vari seminari che che faccio io mostro quelli che sono i graffi degli del degli eventi futuri non degli scenari al due mila cento un graffio ufficiali diciamo i dati ufficiali delle ticinesi perché tutti noi utilizziamo per fare scenari del
Delle prossime ma non c'è ancora in conclusione che che cosa ci aspetta futuro allora le rispondo subito esistono una serie di esperimenti non sa perché noi parliamo di scenari non di previsioni
E neanche di proiezione proprio di scenari o per fare degli scenari è evidente che ci sono una serie di esperimenti
Compresi costruiscono sostanzialmente tante primo Segre
Con incrementi di CO due differenti ecco c'è diciamo l'esperimento che tutti gradiremmo si palesarsi ma che probabilmente non verrà costituisce soltanto la base della Scala
Che è quello dove tutti noi in questo istante diciamo l'impatto emotivo in buona sostanza
Quindi tutte le politiche si attivano come un interruttore in questo istante
Curioso nel mentre altre come Giunta esplosive quindi diventa intuitivo cioè qui cresce cresce tutti esponenziale questa invece no
Se la si guarda su tutto l'arco temporale due mila cento si rivede questa curva che rimane quasi piazza esclusiva zoommare
Diciamo nelle decadi successivi che l'ordigno cinquantasette anni che in realtà se noi oggi interrompe il suo tour alcuna continuerà a crescere raggiungerà un Platone dopo avrà una leggera flessione cosa voglio dire cosa faccio notare diciamo gli astri
Anche quindi seminari c'è anche se noi oggi finissimo di impattare sull'ambiente c'è una una velocità di deriva ormai innescata
Che andrà avanti per le prossime decadenza cioè noi quello che stiamo assistendo cui stiamo assistendo continuerà continuerà perché il clima appunto non è un interruttore dopodiché si avrà una flessione ma non si ritorna al punto zero cioè quella che in Sicilia si chiama isteresi un ciclo viste resti cioè si parte da un punto a un punto b
E per andare dal punto A al punto cinque si percorre così fa un altro percorso che non riporta alcun tua si interrompe a un certo punto quindi noi al tempo zero non ci arriviamo più non ci arriveremo più
E questo è il percorso più virtuoso è già tutti sappiamo che non c'è fretta mai
Quindi si sceglie la via di compromesso premi di compromesso è cercare di contenere il l'incremento
Di temperatura globale al di sotto degli immigrati e quello perché la temperatura ripeto non è in quanto tale e anche in quanto tale ma la temperatura la cosa di tutti riescono a metabolizzare giusto a toccare con mano soprattutto Totti e Vieri Ivan da un incremento di temperatura di soli due grati sogno vivendi il virgolettato
Sono le l'intensificazione di eventi
Di precipitazione di desertificazione
Ma anche non so all'osso lavoro studio presente sulla grandi menzogne abbiamo dimostrato negli ultimi ventidue anni hanno avuto un incremento come progressivo le grandinate superiori a due centimetri e dieci centimetri e l'ultima decade
Cioè quella che arriva al due mila ventuno abbiamo scelto un ultimo uno ha avuto un incremento del trenta per cento rispetto alle precedenti e l'Italia nello spot climatico del Mediterraneo è uno scotto
Cioè non c'è uno sportello tipo quindi siamo il presepe più vulnerabile ma non solo le grandinate le grane arrivano un po'declinate nell'accezione del seriamente estremo perché la camminata è un'estremizzazione giunte ancora
Insomma apriamo l'ombrello e nel senso più trovato grazie Jacopo Giliberto Assante l'aveva reso che conobbi spiagge persone grazie io non sia riuscito ad urgente ci abbiamo cercato di capirci qualcosa di più
E fuori dagli schemi furori ideologici contrapposti sì questa drammatica vicenda
Emiliano-romagnola che mi par di capire purtroppo sarà e anche l'ultima
Noi ci vediamo domani sempre alle diciassette e trenta qui da lavoro arrivederci grazie grazie bisogna