L'intervista è stata registrata lunedì 6 marzo 1995 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Borsa, Crisi, Debito Pubblico, Economia, Finanza Pubblica, Lira.
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ECONOMISTA
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Mario Baldassarri economista e colui vogliamo parlare proprio ovviamente della crisi valutaria questa mattina le ultime notizie d'agenzia dicono il marco tedesco a mille cento ottantotto lire ma ha superato in mattinata anche qua da mille e duecento tutto come previsto
Eh direi purtroppo sì nel senso che l'incertezza politica sulla manovra bis scatenata di venerdì
Ha avuto il suo perfetto riscontro nei mercati ecco c'era anche un'altra notizia di agenzia che riguarda invece i BTP insomma il il mercato dei cosiddetti flusso da Londra dice che rispetto alla chiusura di venerdì tratto con scadenza giugno e stato trattata vanta tre virgola dieci contro i novantatré virgola sessantaquattro lire di venerdì scorso questo cosa significa eventi dedicati
Più di valutare gli atti
Venendo sui titoli del debito pubblico il più chiaro sono i segnalatori primi di questa situazione che è una piccola per più di mezzo punto che è importante in un solo giorno non è ancora il tracollo però certamente
Che ci sono ecco la cosa significa il contratto scadenza giugno ce lo può spiegare tecnica che e i mercati contano
E i peggiori pubblicità quei aggiorniamo varranno ancora meno quindi c'è insomma scontri il rischio che ci possa essere una qualche grave crisi fino
Esattamente quindi anticipano questa
Condizione appaltando subito il prezzo del titolo attuali attualmente ecco quindi comunque la situazione è abbastanza preoccupante mi pare di capire e direi che è abbastanza preoccupante soprattutto se si tiene conto che fra quindici giorni chi
Can cadono in un sol colpo centodiciotto mila miliardi di vecchi titoli tra pop e CCT e così via sì gogna per quel momento partiche risparmiatori siano convinti a sottoscriverli di nuovi ma per fare questo dobbiamo dare
Rapidamente qualche ancora il riferimento alla lira e quindi anche proprio
Sul piano la politica economica politica e con ultimissima domanda ieri è circolata c'è stata tutta questa polemica sulla cifra di quaranta mila miliardi che sarebbero stati bruciati nella ultima fase della crisi va
La cifra fatta dal ministro Masera che cos'è che così come nasce equestri come nasce questa cifra mai io sono sempre contrario a fare valutazioni così clamorose
Da la è un calcolo puramente aritmetico nel tempio
Tema che in Italia la ricchezza finanziaria totale delle famiglie e delle imprese del settore privato e attorno a quattro milioni di miliardi ora che nel frattempo c'è stata una perdita dell'uno per cento su questi quattro milioni di miliardi
Si può stimare che c'è stata una perdita di quaranta mila miliardi Mapelli è stata dell'uno per cento dunque e direi che non è un frequento ma in ogni caso non ha molto senso neanche questo numero
Sono tutti i valori potenziali nel senso che non è che la gente abbia venduto tutte le azioni abbia venduto tutti i titoli di Stato
Dato quindi effettivamente questa perde
Sono sono calcoli teorici peraltro lo stesso ministro Matera corretto dicendo che e la le cose si riprendono la lira Chirico solitari
Introitato diventano comunque abbastanza accettabili questa perdita verrebbe recuperata e come dire della corsa oggi perde il dieci per cento
Io che ho titoli per esempio per Linate o dell'Assitalia o della FIAT ho perso il dieci per cento della mia ricchezza ma in realtà io questi titoli oggi non li vendo posso aspettare qualche mese magari tra dieci metri
Mi danno un valore ancora più alto di quello che ho comprato è opportuno non lanciare questi messaggi catasto chiedono agli altri purtroppo le prospettive della lira le prospettive dei titoli pubblici
Che sono già preoccupanti da soli ultimissima cosa una previsione per i prossimi giorni se la sente di fare
Ma ma l'aspetto di farla legato alla alle decisioni di politica economica
E qui bisogna ragionare in due in due sensi nel senso che se la manovra viste viene approvata sia al Senato che alla Ca'senza ulteriori rinvii te la riforma delle pensioni viene approvata anche sotto la forma di una disegno di legge delega
Chi tifa per i
In buona forma tecnica del disegno di legge delega te che anticipa maggio la Finanziaria novantasei vietando fra tutte le forze politiche un tetto da rispettare non superiore a centodieci mila miliardi per l'anno prossimo in modo tale che chiunque vinca le
Fiori fiacca vincolato da questo punto di vista sul piano dalla finanza pubblica allora la lira si può stabilizzare il l'inflazione può ritornare sotto controllo e possiamo
Portare a casa i frutti positivi della ripresa sulla produzione per l'occupazione questi sono i tre si fonda iscrisse fondamentali e il problema è che se questi temi non si realizzano al
Ma è chiaramente abbiamo di fronte seriamente un problema di
Che finanziaria non più governabile
Che vuol dire che se passa la manovra bis
Alla al Senato e alla Camera non vuol dire chiaramente che abbiamo risolto i problemi però diventerebbe tra
Dico se non passasse bene la ringraziamo ringraziamo il professor Mario Baldassarri economista abbiamo colui commentato Rutelli ulteriori vicissitudini della lira e dei titoli di Stato italiano con l'ascolto come sempre la radio radicale
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