Premierato: le anticipazioni sulla bozza del Governo. Intervista a Francesco Clementi

Siamo in collegamento con il professor Francesco Clementi che insegna Diritto pubblico comparato alla Sapienza di Roma o Buongiorno professore ben trovato a Radio Radicale
Paul Krugman Paul purtroppo allora professore quale vorremmo approfondire questa bozza della riforma della forma di governo in senso scegliendo appunto l'idea del premierato che è stata pubblicata ieri sul da un giornale al fatto quotidiano che la ministra
Maria Elisabetta Alberti Casellati punterebbe a portare nel consiglio dei ministri oggi c'è un aggiornamento rispetto a quanto abbiamo letto ieri
Ci sarebbe insomma un po'di freddezza raccolta da questa Bozza in via preliminare nella diciamo nell'Entourage o della Presidente del Consiglio questa borsa così come è stata descritta sui giornali
Parla di quattro articoli che prevedono appunto la modifica la forma di governo l'elezione diretta del Presidente del Consiglio per cinque anni con il potere di nomina revoca dei ministri di scioglimento delle camere obbligatorio in caso di dimissioni o mozione
Di sfiducia questo ovviamente
Toglierebbe alcuni importanti poteri al Presidente della Repubblica allora intanto le chiedo un un commento con secondi ci descriva anche cosa cosa prevede esattamente cosa come funziona secondo lei questo testo
Dunque innanzitutto stiamo naturalmente ragionando di un articolo di giornale che anticipa un testo che coprono l'abbiamo letto e che come giustamente lei ricordava
Anche stamattina con l'articolo approvato un ulteriore aspetto europeo del ragionamento
Segnalando alcuni elementi quindi stiamo discutendo dentro la situazione la quale un testo ancora pubblico per nuovi non c'è da leggere ciò detto è chiaro che questo testo è figlio di un dibattito che al quale peraltro se posso dire molti costituzionalisti me compreso hanno partecipato non da ultimo in ragione di un importante convegno voluto proprio dal Governo
Nel maggio di quest'anno al che nel dove che sono raccolti circa un centinaio di colleghi invitati appunto dal governo arretrati queste foto e quindi immagino che questo testo maggior ragione leggendo le anticipazioni
Sia figlio mi par di capire esattamente di questo tipo di processo oltre ripetermi ti registri il confronto tra le forze politiche
Che il primus di questo ragionamento però insomma la tecnica questo caso va insieme alla politica non da ultimo perché le scelte politiche sono scelte che toccano direttamente il testo costituzionale nel merito
Nel merito del testo mi sembra che affronti alcuni elementi importantissimi il primo e perso non si nasconde una verità
E cioè che il abbiamo di fronte una figura quella dell'aprile del consiglio dei ministri che fondò la grande incompiuta
Della Costituzione italiana sappiamo le ragioni storiche che hanno portato i costituenti ad adottare una figura che avesse poteri e funzioni deboli e in qualche modo fosse anche scialba rispetto ad altri per niente
Primo ministeriali che altri ordinamenti la Germania la Spagna successivamente un Regno Unito e poi la Francia eccetera
Ma certamente oggi noi abbiamo di fronte al fatto che la figura presidente del Cocer ministero assicura che a necessita di essere corroborata poteri e funzioni tanta evidentemente questo però va detto con grande chiarezza
Squilibrare l'equilibrio dei poteri che noi abbiamo di fronte la posta in discussione appunto secondo al telegiornale
Che lei citava presentava al fatto quotidiano segnala una realtà la scelta del governo di optare in maniera apparentemente molto forte e radicale per un'elezione piroetta
Del presidente del consiglio dei ministri che vuol dire Lecce negletta o dire che gli elettori hanno in mano quando vanno nel loro Sergio votare tu e si chiede
Una scheda per votare una persona uomo o donna che sia il Presidente del Consiglio dei ministri è un'altra scheda per votare invece il diciamo la coalizione di governo la maggioranza che ritengono dovrebbe accompagnare questo presidente del Consiglio ecco questa formula del modello ad elezione diretta che naturalmente sarebbe su più schermi perché lo dico comunque sto a questione perché naturalmente dall'articolo del fatto Quotidiano emerge che il Governo fare pensieri intento questo progetto di riforma costituzionale anche la legge elettorale
Che naturalmente
Servono a un'ulteriore novità perché nel nostro ordinamento a registrare a una valore di rango costituzionale non ha classica legge ordinaria
E quindi diciamo c'è anche questo elemento ulteriore di agraria in qualche modo della struttura ma e questo ragionamento l'elettore si troverebbe periti fronte davvero a alcol potenziare la figura del Presidente del Consiglio dei ministri in maniera fortissima
Tra l'altro aggiungo in un'esperienza che scarso nazionale nessun Paese al mondo tranne il fallimento dell'esperienza israeliana tra meno centonovantasei del due mila uno a otto
Dunque il tema di fondo perché ne ci capiamo opporre una prima domanda cioè l'elezione diretta del Presidente del Consiglio dei ministri rischia di squilibrare per forza in nel senso proprio del per potenza il resto degli altri poteri viene in capo innanzitutto la figura del capo dello Stato il presidente La Repubblica è chiaro che tenendo anche semplicemente fermi parità di poteri come scrittori in Costituzione
La fotografia che emerge da una situazione del genere un eletto direttamente agli elettori molto più forte in un confronto con tutte le altre istituzioni repubblicane partire dal capo dello Stato
Se poi si aggiunge poi e per l'ulteriore questione che scrivono appunto
Il ricalchi regionalista nell'anticipare questo testo
Tutti i poteri che in qualche modo emergerebbero alcuni elementi sembrano qualche modo dimostrarsi i Tuff difficili da accettare in una logica che mira ad evitare lo squilibrio dei poteri il primo penso che sia difficile naturalmente non immaginare che un presidente del Consiglio italiano al netto si sia letto meno e nettamente poi ci tornerò su questo
Non debba avere quello hanno gli altri presidenti del Consiglio primi ministri le altre democrazie stabilizzare che ne conosciamo nelle piscine per esempio la nomina e la revoca dei ministri questo è abbastanza pacifico non solo in dottrina Pannella realtà innanzitutto
E anche su questo io credo che forse il problema non non sia davvero questo
Questa è una questione più delicata si pone sulla questione relativa allo scioglimento delle candele
Scioglimento delle Camere che sembrerebbe dalla lettura di questo articolo sia totalmente diciamo fuori dal dominio di un confronto con il Capo dello Stato la delicatezza dello scioglimento delle Camere dove Ettore nel fatto che naturalmente le camere sono il primo luogo dove si esprime la democrazia e dunque che l'elettore
E naturalmente lo scioglimento delle Camere totalmente e pienamente indiscriminatamente nelle mani del Presidente del Consiglio
E dunque anche in qualche modo nella sua arbitrarietà il rischio che questo scioglimento sia davvero lo scioglimento arbitrario
Rischia di essere una situazione particolarmente complessa
Per cui a guardare ulteriormente sempre questa articolo di giornale sembrerebbe che il governo sia consapevole di tutto ciò quindi a e a temperare in qualche modo questo scioglimento che apparentemente automatico
Dentro una famosa frase letta che noi diciamo sempre latinorum o no simul stabunt simul cadent se il presidente del Consiglio eletto direttamente
Viene che in qualche modo messo in difficoltà
A questo punto paga in crisi anche l'intero sistema nel rapporto Governo Parlamento quindi anche il Parlamento torna telecinetici varrebbe in questo contesto questa formula rischia di essere ama giornalmente a maggior ragione di mediata dall'introduzione di alcuni elementi che nella terza del governo servire però a rendere il tutto
Meno forte ma che messi tutti assieme è un cocktail difficilmente gestibile come la sfiducia costruttiva
Perché è chiaro che se un premier eletto direttamente dagli elettori dal Parlamento fare la sfiducia costruttiva
Pesa di più il voto dell'elettore Carletto perfettamente suo presidente del Consiglio o il parlamentare che stavo senesi un anno due anni decide di mandarlo a casa perciò scelte politiche
E siamo pienamente nel caso iraniano a maggior ragione si tutto ciò si accompagna la legge elettorale proporzionale come esemplare o lo vorrebbe fare è esattamente la fotografia di quello che non si deve fare sì allora
E se proprio qualcosa sulla legge elettorale volevo chiederle ma proseguano conto
Due usurai battute diciamo le su disco la parola diciamo l'insieme dei questo coltello allora secondo me per evitare i tuoi nemici chi
Il primo elemento che per evitare la rigidità che l'elezione diretta comporta
Qualsiasi elezione diretta
Perché la l'elezione diretta che sia sul capo dello Stato che mi pare però a questo punto sia decisamente è stata archiviata cioè non si parla più di presidenzialismo non esiste più era una diciamo una parola come si dice veniva utilizzata in campagna elettorale ma che fuori a questo punto dal dibattito
Ma anche l'elezione diretta del Presidente del Consiglio e ministro tornati Emotional nessuno cioè la la nostra del Sindaco d'Italia che è molto bella giungo perché molto suggestiva
Però non è un caso che non esiste nessuna realtà nazionale perché naturalmente eccessivamente rigida
Per la dimensione di complessità che al governo di un Paese rispetta le dimensioni di complessità che accomunò una Regione questo diciamo non è difficile da renderci conto soprattutto in un tempo complesso come il nostro tra pandemie guerre eccetera
La rigidità di cinque anni costruiti con un busto come il modello ad ad elezione diretta
O è chiarissimo come il modello francese o il modello americano che però hanno molti problemi abbiamo visto capito Rieti recente operativi via imperative eccetera
Oppure se è ambiguo come sarebbe ambiguo nella costruzione eventuale che sembrerebbe emergere da questo articolo rischia di essere un busto intollerabile per una democrazia che ventisette leggi pentire prendere decisioni
L'importante allora il primo tema è evitare la rigidità dell'elezione diretta
Ma anche secondo tema mi consente di Rio tutta chiarezza fare le riforme
Cioè
Non mettersi nella posizione che ci tocca la Costituzione si mette nella posizione Pietro violare chissà quali principi perché questo è sbagliato
Noi sappiamo che questo testo a la figura Presidente Consiglio molto decreto native quali sono i punti di debolezza deprimente il Consiglio ed è poter nominare e revocare i serbi
Il Presidente del Consiglio poter gestire un rapporto con il capo dello Stato più dialettico più flessibile sulla riguardo allo scioglimento delle Camere
Di cui al momento in qualche modo li prende atto ma non è che gli compete in senso stretto qui ci sono alcune soluzioni molto interessanti
Che l'esperienza comparatistico evidenzia penso in particolare al modello tedesco modello tedesco al netto della sfiducia costruttiva che comunque importanti seri se non è irrigidita dentro modellate elezione diretta
E c'è tutto il modello ulteriore dell'articolo se senza uccidere nessuno ma ciò all'articolo sessantotto gotico
Lentamente a bassa voce del modello costituzionale tedesco che consente in realtà legge spire in maniera meno violenta quello che è la mozione di sfiducia di Tuscia presentata dal cancelliere nella sua casa al Presidente del Consiglio
Là dove questi non ottenga l'approvazione della maggioranza dei membri del di un'assemblea parlamentare a questo punto lui può opporre
La questione al presidente della Repubblica il quale può vantare sceglierà o meno di procedere ad uno scioglimento
Telecamera oppure se affidare al Parlamento una soluzione diversa e dunque non cancellerà alternativo e turco nel nostro caso il Presidente del Consiglio alternativo
E insomma c'è una mozione di sfiducia presentata dal dal Presidente del Consiglio non ottenga l'approvazione della maggioranza delle Camere
A questo punto il Presidente della Repubblica può sul proposta appunto del precedente Consiglio valutare
Fece sciogliere direttamente alle camere oppure se e leggera macerazione membri un'altra figura
Questo di flessibilizzazione dello scioglimento ha un grande pregio ha il pregio di essere al tempo stesso rispettoso del voto degli elettori naturalmente
Che però nella mia terra non è ad elezione diretta ma è costruito per incorporare la scelta del leader nella scelta della maggioranza che vuol dire utile indicare il premier sulla Scheda un unico voto che lecca diciamo così Touré figure
C'è un bellissimo film se mi fa consente una battuta per simpatizzare posizionamento diciamo che forse può apparire un po'troppo tecnico
Brescia feti Checco Zalone cifrato Checco Zalone deve spiegare alla alla leader africano il valore della tredicesima la tredicesima esattamente quanti si tira con l'arco si prendono d'Cibali
Sconti si ottiene diciamo così una busta paga raddoppiata se esattamente funzione di questa costruzione rispetto alla quale lo scioglimento e al tempo stesso buono tanto perché rispetta al voto dell'elettore indicazione sulla scheda per cui l'indicazione sulla scheda del premier
E al tempo stesso un voto che produce due effetti sia sul capo del governo sia sulla maggioranza che lo sostiene
Ma è anche al tempo stesso un ottimo strumento per consentire e gestire con flessibilità
Nella ripresa reciproco equilibrio dei poteri rapporti procedimento tra il capo dello Stato e il Presidente del Consiglio legittima tutta questa forza
Che gli viene dal voto unico non cui appunto Rossi incorpora il leader nella scelta della maggioranza da parte degli elettori questo elemento ancora mi pare non sia presente
Nel dibattito che sembrerebbe emergere dai giornali che sembrerebbe emergere dal testo per il governo che invece a mio avviso potrebbe essere la soluzione
Idonea a tenere insieme la giusta distanza
Una rafforzamento del Presidente del Consiglio i ministri italiano il più debole di tutti vive di convenzioni rispetto agli altri Presidente del Consiglio europea i primi ministri europei e al tempo stesso la necessità di evitare inutili irrigidimenti che impedirebbero fin da subito
Qualsiasi soluzione vera ad una necessità di riforme che invece questo Paese
Punto bisogna
Professore il testo a registrato alcune perplessità dicevamo
Da una parte diciamo lo stile eccessivo svuotamento dei poteri del presidente La Repubblica la sua proposta per essere una soluzione dall'altra invece sulla modalità di elezione del premier
Perché il modello elettorale inserito nella carta come lei diceva prevede il ballottaggio se nessun candidato ottiene il quaranta per cento dei voti è il modello dell'Italicum di Renzi alcuni sottolineano che
Ed è
La parte che è stata ritenuta incostituzionale dalla Consulta nella qualche anno fa nel due mila diciassette e così secondo lei
Dunque qui in realtà insieme a scovare i piani perché stimoli dobbiamo dimenticare e disegno diciamo che la legge elettorale e allora quella del due mila sedici venne reca evidentemente incostituzionale a seguito del referendum non prima del referendum
Cioè quelle severe come tutte giustamente le leggi elettorali negli ultimi anni tranne una in particolare la legge diciamo Calderoli che aveva una sua autonomia quali a prescindere dalla riforma costituzionale Berlusconi
Ma questa legge elettorale di cui stiamo discutendo cioè la la la legge elettorale eretiche allora cosiddetto Italicum
Aveva in realtà con era in realtà il panda della riforma costituzionale Renzi che era una riforma costituzionale su un'elezione di una sola Camera allora la scelta del quaranta per cento
In realtà che è stato sottolineato nasce tensioni incostituzionale all'eccetera e la sentenza non è tecnicamente incostituzionale il punto qual è reputa che questo ragionamento il quaranta per cento un cinquanta scelga lei certo sotto il quaranta meglio Dino è in realtà il punto di coagulo il cuore della necessità di dimostrare una sola cosa per cioè che gli elettori hanno scelto in un numero importante una coalizione importante di governo cioè non si può immaginare di avere una coalizione di governo che governi cono numero inferiore almeno al quaranta per cento e dunque questa costruzione il modello del quaranta per cento che non è un numero così difficile diciamo così per raggiungere il modello quali centrale è il il minimo garantito
Il tema di fondo però in questo ragionamento quale perché all'epoca alla leggerezza e alla legge per l'elezione di un Parlamento monocamerale eletto direttamente dagli elettori la seconda camera come è noto era di secondo grado allora quei diciamo ci sono due ponti che non non emergono meno dalla lettura dei giornali appunto aspetteremo il teste nel nella cenere le però tutto è se la legge elettorale serve scrivere in Costituzione io personalmente sarei contrario
All'inserimento perché anche questa è una forma di irrigidimento di rapporti politici
Sul quale invece come abbiamo visto in questo Paese la fluidità e tale e ancora insomma anche forse necessarie mantenerla come una legge ordinaria
Forse con un maggiore attenzione senza cambiarla come scarpe vestiti ad ogni stagione faccio ma neanche Michele in Costituzione perché quello diventerebbe forse una camicia di Nesso troppo stretto
Il secondo elemento è che in questo contesto il valore importante che e questo perché questo articolo appunto il quotidiano si verso il ballottaggio per me era un numero importante o no nel meccanismo importante
Che ritengo decisivo per questo Paese che ha bisogno popular in maniera processuale punto tramite al ballottaggio richiamando gli elettori più volte a riflettere sul loro conto
Piuttosto che chitarre giocarci tutto attorno sulla partita a a cartello in un voto unico dentro questo contesto non c'è la questione del bicameralismo cioè non si può nascondersi il fatto che una legge elettorale o parla per due camere parla per una somma e immagino a modello di questo che è possibile anche immaginare una una riforma che parliate una logica diverte di bicameralismo insomma che combatta quello che vuoi
Insomma spessissimo Danny parlare a Radio Radicale tanti colleghi me ne dicono con molti italiani ormai credo abbiano capito con grande chiarezza il racconto con il monocameralismo di fatto che ormai vede una camera decidere e l'altra ratifica questo è incostituzionale eppure nello tolleriamo allora tutti questi elementi stanno dentro questo dibattito però che parte dall'idea che più si rigiri lisce ma il testo che vogliono presentare tanto con l'elezione diretta quanto con la legge elettorale nella nel testo più naturalmente questo testo a mio avviso presenta più problemi che soluzioni
Bene staremo a vedere quello che succederà intanto il fatto voglia non ci dice che il sette sarà in Consiglio dei ministri vedremo se ci saranno altri riscontri o smentite o precisazioni a proposito di questa bozza perché non per il momento diciamo il quotidiano che se ne occupa più approfonditamente
E sono quello che abbiamo citato grazie professore per averlo sdraiata capire ci risentiamo presto buon lavoro grazie Francesco Fiorentino