Partito Radicale: trasmissione autogestita

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale Diego sabati neri per il consueto appuntamento cura del partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito il partito di Marco Pannella e come tutti i martedì sera in vita andare sulla un PG partito radicale punto ittica
Dove troverete le ultime iniziative novità e battaglie in corso vi invito anche andare sui sociale in modo particolare su Facebook la pagina partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito
Dove troverete anche i comunicati le ultimissime informazioni in modo particolare i comunicati della dirigenza del segretario Maurizio Turco e della tesoriera Irene Testa
Ma prima di tutto questo è importante iscriversi e contribuire all'iniziativa del partito radicale allora sulla homepage c'è il banner iscriviti ora recandoci sopra troverete le modalità per l'iscrizione all'anno due mila e ventitré ci si può iscrivere con carta di credito sono accettati maggiori circuiti internazionali Visa MasterCard e American Express
Ci si può iscrivere con il conto PayPal per chi a quest'altra possibilità inoltre è possibile iscriversi con una bonifico bancario un bonifico postale troverete le coordinate IBAN
Ci si può iscrivere come un paria un assegno intestato al partito radicale via di Torre Argentina settantasei zero zero uno otto sei Roma
La causale ovviamente la scegliete voi se non siete ancora iscritti all'anno due mila ventitré iscrizione altrimenti ulteriore contributo ultimo ma non ultimo il vecchio caro bollettino postale ne potete scaricare uno già pre intestato alla partito radicale numero di conto corrente prendete carta e penna
Quattro quattro otto cinque
Cinque zero zero cinque
Lo ripeto
Quattro quattro otto cinque
Cinque zero zero cinque questo il numero di conto corrente postale
Per iscriversi alla al partito radicale o per lasciare un ulteriore contributo inoltre se non avete dato il vostro cinque per mille con la dichiarazione dei redditi è possibile farla Fondazione Marco Pannella
Nel riquadro sostegno degli enti del terzo settore è possibile apporre la propria firma
E inserire il codice fiscale
Il numero di codice fiscale per dare il proprio cinque per mille alla Fondazione Marco Pannella è il seguente
Nove sei
Quattro otto
Ventiquattro quattro zero cinque otto uno
Lo ripeto
Nove sei quattro otto
Il ventiquattro quattro zero cinque otto uno questo per dare il proprio cinque per mille alla Fondazione Marco Pannella a voi non costa nulla ma aiuterà molto una fondazione che si occupa di mantenere viva la memoria storica e il presente
Di Marco Pannella oggi parleremo in modo particolare delle manifestazioni che si sono tenute la mattina del sedici accanto al ministero di Giustizia in piazza Cairoli la manifestazione
Organizzata da l'associazione sbarre di zucchero ristretti Orizzonti la partecipazione del partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito
Con la presenza della tesoriera viene testa e del segretario Maurizio Turco e il pomeriggio dalle quattordici
Le testimonianze della manifestazione donna vita libertà a un anno dalla uccisione di Mascia amministri chiamata
A morte dal regime degli Ayatollah manifestazione che si è svolta in modo itinerante
A partire piazza Esquilino ed è arrivata
Fino al diciamo al fine di fori imperiali al lato dell'altare della patria quindi ascolteremo le voci di queste due manifestazioni
Ascolteremo anche soprattutto a voce
Della tesoriere Irene Testa presente entrambe le manifestazioni insieme al segretario Maurizio Turco parleremo anche di due assenze importanti che ci sono stati su queste questioni
Una apolitica e dall'altra parte l'informazione gravi assenze che fanno sì che il nostro paese abbia un deficit di democrazia che sta diventando allarmante e al quale bisogna porre immediatamente rimedio inoltre entrambi annunciò che ci sarà un Consiglio generale del partito radicale il sette e otto ottobre ai sensi dell'articolo sette del Regolamento del Consiglio generale una convocazione straordinaria a nome del segretario del partito radicale quindi quest'altro appuntamento riservato ai consiglieri generali del partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito
E adesso non mi resta che augurarvi buon ascolto e buona serata
Siamo alla manifestazione organizzata da da sbarre di zucchero e ad altre associazioni a cui partecipa anche Partito radicale
Siamo con la presidentessa anni fondatrice immagino di sbarre di zucchero
Innanzitutto come ti chiami e perché nasce sbarre giunsero
Io sono Monica Vitti dai sbarre di zucchero nasce perché dal suicidio di durante la nel carcere di Verona ci siamo resi conto che è la detenzione femminile era veramente dimenticata Dana più dunque e abbiamo deciso di iniziare da lì per non lasciare le donne discriminate anche all'interno delle carceri perché subiscono un trattamento che e è peggiore del degli uomini perché le donne molte volte sono sono madri
Hanno dei figli e per cui c'era bisogno Adriano accendere un faro continuo sulla loro detenzione sulla loro situazione all'interno delle carceri indietro è stato deciso
Di costituire questa associazione le finalità quali sono le finalità sono quelle ovviamente di sensibilizzazione finalità sono quelle di togliere i bambini dal carcere per fortuna sono sempre meno sono rimasti pochi
E comunque portare anche aiuti concreti perché noi stiamo aiutarlo ha messo in concreto adesso Endesa un paio di settimane che con Marco Costantini che nel direttivo con noi stiamo aiutando le detenute e della ospiti della Casa del povero qui a Roma e ci sono anche due bambini abbiamo già portato lenzuola asciugamani abiti giocattoli e cibo per la colazione perché non hanno niente
E per cui cerchiamo di muoverci su più fronti sia quello di sensibilizzazione sia quello di aiuto concreto sul territorio dai quali sono le criticità del suo in generale del carcere in Italia quelle che il detenuto soffre di più a parte ovviamente la questione femminile che a una questione specifica con i fini non ti dico al sovraffollamento procura lì è un cancro cronico delle carceri
Però sono i contatti con le famiglie e contatti con i familiari
Si era arrivati alla buona pratica delle telefonate quasi quotidiane in epoca covi dove e all'improvviso ci arrivano comunicazione praticamente tutte le carceri da parte da parte di dei parenti dei detenuti che stanno tornando a una settimana dieci minuti a settimana come prima del coprifuoco e questo è è un aspetto che porta molta sofferenza perché spesso e volentieri delucidare in quei dieci minuti a settimana chi può chiamare suoi chiamare un genitore un anziano può chiamare un figlio una sorella
E ci stiamo battendo tanto per le telefonate per l'aumento delle telefonate perché si ritorni
Ma la buona prassi registrata nei due anni e mezzo di pandemia
Quindi non si è accontentato assolutamente di rientrare con i rapporti all'
Esterno da parte del detenuto no assolutamente assolutamente si stanno di nuovo troncando le relazioni familiari dei detenuti
Qualche giorno fa e la denuncia cade sbarchi Izzo Croma fatto alla stampa della protesta che hanno fatto i detenuti marocchini di di Rebibbia appena c'era appena stato il il terremoto devastante e non sono stati agevolati in nessun modo a prendere contatto con i familiari ed è una cosa allucinante
Disumano proprio cioè ma l'amministrazione penitenziaria quali scusa Campari l'ordinamento penitenziario questo prevede non siamo qui situazione emergenziale per cui si ritorna alle basi dell'ordinamento penitenziario che sono dieci minuti a settimana per i detenuti comuni due telefonate al mese in gara quell'in Alta sicurezza
Ma perché ci sono stati di risulta ci sono stati problemi di un maggiore contatto tra il detenuto e l'esterno i familiari no assolutamente si erano anche venite delle tensioni
E adesso che è stato appunto stanno ritornando appena rimane immobile con le telefonate le tensioni aumentano stanno cominciando proteste battitura scioperi della fame e amante di Lombardo in tutta Italia quindi non c'è una giustificazione concreta di ciò no una paura che abbiamo e che come nel due mila venti quando sono stati chiusi i colloqui in presenza
Sono scoppiate le rivolte ci sono stati quattordici morti abbiamo paura che adesso se veramente torneranno dappertutto in tutte le carceri ma dieci minuti a settimana le tensioni
Saliranno veramente alle stelle è una paura forte che abbiamo quindi non tutte non tutte le carceri e cioè questa ma dipende dal direttore ci sono direzioni che
Sollecitati dai detenuti da associazioni hanno rimesso qualche telefonata in più
Quindi diciamo che e anche la buona volontà degli operatori diciamo della dirigenza che potrebbe risolvere questo
Inutili dirigenza e lungimiranti hanno riconcesso o addirittura non l'avevano ancora mai tolta le chiamate aggiuntive stimate in più
D'altra parte è zeppo Rebibbia quel primo ottobre si ritorna alla preistoria accenti invece in modo particolare lo ricordo agli ascoltatori che siamo qui a piazza Cairoli a fianco del ministero di Giustizia
Per manifestare l'obiettivo qual è
L'obiettivo è è di arrivare a bussare alla porta del ministro Nordio proprio per chiederei conto e fargli capire che più di centocinquanta associazioni hanno aderito alla nostra campagna direttore concede una telefonata campagna nostra di sbarre ed però ristretti Orizzonti e Conferenza nazionale volutamente giustizia nel vorremmo apre con confronto un tavolo di lavoro con il ministero
Ci sono stati segnali di qualche tipo qualcosina sì qualcosina sì ma lo vedremo ok allora vediamo ti ringrazio per il tempo che c'hai dedicato e anche per far sapere agli ascoltatori quello che si sta facendo in queste ore
E il vostro impegno grazie mille grazie a te a Radio Radicale
Non siamo con il garante dei detenuti della Campania Samuele già Ambria dello alla manifestazione che si sta tenendo a a fianco al ministero di Giustizia a piazza Cairoli
E perché questa manifestazione
Ma per accedere un voi riflettori sul tema del carcere il Parlamento il Governo ha messo su una riforma della giustizia noi invochiamo un capitolo sul tema del calcio occorre liberarsi da calcinacci penalizzare i reati minori e il primo gesto concreto per evitare il sovraffollamento
Secondo me l'indulto e l'amnistia sono previste dalla Costituzione dissidenti sovraffollamento facciamo subito un intoppo non c'è in Italia dal due mila sei non è che lo fa la Chiesa cattolica e garante associazione di volontariato è previsto dalla Costituzione
Io penso che la politica considera il carcere una risposta semplice
Avviso di compressi
In primis la sicurezza
E poi ci vengano questi decreti decreto va in banca almeno diamolo decreto minori Cai la come se tutti i problemi dei minori imitare Sanna Garibaldi allora io lo dico le parole devono pensare Sam per loro per la politica carcere viene dalle prego Kirk Cartier significa tumulare metterli sotto terra allora loro vogliono gettare la chiave invece ne abbiamo l'articolo ventisette della Costituzione leggi ordinamenti penitenziari
L'anagramma di carcere cercare mettiamo in campo
Per chi entra in carcere come estrema ratio del una risposta semplicemente certezza della pena io so che mi devo fare il casale di via sono si comunica con la quale Cittadella si passa attraverso il diritto alla salute spesso io lei chiunque entra in carcere che ha commesso un reato e rischia di uscire dopo che ha subito un reato di mala giustizia o mala sanità sono morti tanti di dopo dopo essere uscito dal carcere il diritto alla scuola il diritto all'affettività delle telefonate cioè io dico attenzione liberiamoci da questa necessità del carcere
Oggi stiamo invocando più verità più giustizia
Su carceri giustizia ci sono troppo secchi Mius
Lei nel suo intervento ha parlato anche degli agenti della polizia penitenziaria che subiscono a volte le stesse situazioni dei detenuti ecco come la situazione
Guardi evitare fino adesso già quest'anno tre agenti sono suscitate dallo scorso nove
E il lavoro più usurante dopo quello dei dei minatori unità
Abbiamo bisogno ha già adesso nelle carceri minimo di cinque mila agenti in più loro il pomeriggio in tutte le carceri fanno da consulenti da psicologi retta medici da tutto o è chiaro ci sono
E esperienze negative di chi aggredisce queste persone questi agenti le proprio dovere perché sono tossicodipendenti malati di mente abbiamo chiuso abbiamo chiuso i manicomi ma il quaranta per cento in utilitaria a una sofferenza psichica
E il primo impatto della gente che sta vicino a loro allora anche qui accanto delle strumenti di difesa o di autodifesa per gli agenti di corsi di aggiornamento e formazione e vediamo di mettere in carcere
Detenuti che gravemente sono malati di si dice vedere la mia regione campana su settembrina detenuti mille duecentosettantanove sono un tossicodipendente la metà di loro denuncia dei familiari
Più di quattrocento sono malati psichici gravi allora dentro il carcere
Questo rischio
Che noi cerchiamo di custodirli e la custodia e l'abbiamo solo diciamo agli agenti e quindi dal direttore Mario educativa un po'alla sanità volontarie cappellani e non rispetto ad un malato di mente
No una persona tossicodipendente ha rotto a che fare
Che sta in crisi di astinenza il rischio che in questi agenti sulle loro spalle hanno questi problemi Morgan elevarci sono dappertutto antiparlamentari zelanti nel mito la situazione in Campania
Guarda ad altre Regioni magari se conosce il dado sì ci sono delle criticità specifiche ci sono tantissime belle esperienze
Secondigliano il polo universitario addirittura per sessantaquattro detenuti alta sicurezza MPA sondaggio che Lombardi ad altre due ci sono lavori attività addirittura avori attività anche nella stessa Santa Maria Capua Vetere in tutte le carceri tante attività
In meno della Regione Campania si chiama Poggioreale
Dieci Pati più ogni padiglione tre o quattrocento detenuti l'equivalente di un quartiere come Carinola Benevento però sono cinque mila metri quadrati
Ecco
Se io dovessi dire su un voto che fare bisogna ripartire o dalla battere Poggioreale o da ristrutturare perché non c'è la dignità umana in quell'istituto
Non ci può mettere tutta la buona volontà di questo mondo ma in quelle celle da sei da otto da da nove persone a tre piani che fa cinque leggende dove ci stanno problemi igienico sanitari tu che fai
Diventa complicato non ci sono gli spazi tanti anni fa addirittura erano ancora peggiore vedeva c'erano dei laboratori falegnamerie poi per fare vicino dentro Poggioreale i processi hanno messo le aule bunker
Quindi tu hai ridottissimi spazi l'abitato
è sinonimo di dignità ultimo dato appoggio piano due mila e cento detenuti gli stessi detenuti che stanno in tutta la Calabria però divisi in undici istituti attuale undici istituti undici direttori direttori sanitari educatori che appoggia ne ha meno
Allora queste la grave anomalia facciamo diventare un museo quadrato in Campania io sono contrario la costruzione di nuove carceri
Danni è stato trovato un luogo fatto l'esproprio non molla
Fatto la gara d'appalto c'è un consorzio che ha vinto per la costruzione del nuovo carcere per mille duecento persone stanzia due spazio della socialità infermeria aria educative bellissimi progetti
Sono finiti i soldi cos'è successo bloccati i lavori
Lo dico perché se io e lei dice a Moggi costruiamo nuove carceri ci saranno fra vent'anni però per noi ma lo dissero quindici anni fa portiamo a termine
Depenalizzazione dei reati regge un indulto e costruito le due nuove carceri a misura d'uomo per chiudere forte
Finalmente Poggioreale
Grazie mille grazie
Siamo con l'avvocato Catanzariti ha ai giardini a piazza Cairoli a fianco del ministero di Giustizia la manifestazione organizzata da sbarre di zucchero e con la presenza per la presenza del Partito Radicale
Perché c'è la necessità di fare questa manifestazione oggi bene anche il disposta
Che danno i cittadini a queste manifestazioni ci dicono che la strada da battere proprio quella una delle strade da battere c'è quello di provare a rompere a spezzare le sbarre della società civile che tiene tutti prigionieri tutti noi vittime di pregiudizi e preconcetti su quello che è il carcere
E e c'è la necessità di abbattere quel muro di gomma quel muro anche di forti ipocrisia che Carla sulla mondo del carcere perché è chiaro che e quando leggiamo determinati proclami dei decisori nel nostro Paese
Sulla possibilità di risolvere ad esempio il tema del sovraffollamento con la costruzione di nuove carceri o con
La ristrutturazione delle caserme né capiamo bene che c'è la voglia di far calare un velo di ipocrisia sul carcere perché sappiamo bene che ipermercati cioè non nascono soltanto dalla Caritas per le strutture e soprattutto non possono essere gli interventi qualcosa a breve termine o a breve e medio termine che di cui ha necessità il carcere per uscire fuori da questo cono d'ombra e da questo situazione drammatica che dicono i detenuti e anche gli operatori che lavorano all'interno delle strutture penitenziarie perché è chiaro che c'è un problema come possiamo immaginare una trattamento adeguato
Nel rispetto dell'articolo ventisette della Costituzione dir risocializzazione del detenuto quando abbiamo il sovraffollamento quindi che già rende di fatto impossibile un trattamento corretto
La carenza di personale che opera all'interno delle strutture gli educatori non abbiamo educatori o abbiamo un numero esiguo come possiamo immaginare che ci sia un grande sforzo in grandi impegno
Un'opera di risocializzazione del ticket
Quindi ci sono una serie di situazioni che non certo lei la ristrutturazione delle caserme potrà mai risolve di affrontare e credo che la nostra presenza alla presenza di tutte queste associazioni alla manifestazione il sit-in indetta da sbarre di zucchero ristretto orizzonte dal titolo direttore concedi una telefonata ha il senso di sensibilizzare proprio i decisori
Della politica e decisori che in realtà non si rendono conto o non intendono rendersi conto e che intendono dare delle risposte di estremo populismo ai problemi della nostra società e i problemi della devianza
Ma voglio dire un'ultima battuta se il decreto legge che arriva
Sulla questione dei minori della delinquenza criminale
Ora non voglio entrare nel merito delle varie misure adottate magari se lo vorrete lo approfondiremo in un contesto diverso il momento diverso ma come è possibile mandare un messaggio ad esempio che i genitori che non mandano i figli a scuola meritano un inasprimento di sanzione una sanzione
Sulla loro sul loro capo perché non mandano i bar i ragazzini a scuola e poi nello stesso tempo praticare una politica che cancella le scuole nei paesini più a rischio cioè ci sono tanti Paesi del Mezzogiorno in cui le scuole le il nome del ristrutturazione della necessità di accorpare i plessi scolastici sono stati cancellati e quelli sono presi di educativi in quelle comunità
Cioè da un lato lo Stato cancella quindi manda i ragazzini o mette le famiglie di quei paesini
In condizioni di non poter mandare i figli a scuola perché devono affrontare un percorso di venti trenta chilometri magari non sanno nemmeno come farlo e dall'altro prevede delle sanzioni a carico dei genitori che non mandano i figli cioè c'è una incapacità e un'ipocrisia di soluzione ai problemi della nostra società immaginando che al innalzando le sbarre aumentando le pene si possono risolvere i i le situazioni di degrado e di devianza della nostra società ma non è così
Sentite un dato che è emerso da molti interventi che sono stati fatti oggi è il rispetto della legalità e il rispetto della legge ovvero si parla della costituzione dell'hedge italiani ma anche
A livello europeo ecco già quello potrebbe essere in chiedere rispetto della legge rientrare nella legalità potrebbe essere una prima John un primo aspetto ma verrà per riformare la gioia della alla questione carceraria in Italia ma questo sicuramente d'altro canto storicamente il partito radicale Marco Pannella non sempre improntato alla loro azione
Ma la necessità di riportare la legalità costituzionale perché la legalità se non è delle che il declinata sul parametro del della Costituzione e un termine vuoto anzi può essere anche un termine che nasconde l'illegalità
Perché legalità non è soltanto un concetto di Miss tetto della legge formale legalità ha un senso se si è il rispetto dei valori che stanno alla base della costituzione delle carte solo nazionale ecco perché la necessità di chiedere il rispetto della legalità costituzionale anche sovranazionale i principi della corte euro della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e via discorrendo quindi sicuramente pretendere il rispetto della legalità costituzionale all'interno delle nostre strutture carcerarie esseri il primo passaggio e d'altro canto e quello su cui da anni il partito radicale ma anche altri associazione si battono perché venga rispettato anzi appunto come hai detto tu il rientro nella legalità costituzionale delle carceri italiane
Allora ringrazio avvocato tendenza ridi e ci sentiremo presto per parlare del decreto da Ivano o comunque di grido minori perché poi si è dato quel nome ma in realtà di quello si tratta grazie mille grazie
A piazza dell'Esquilino con Irene Testa la tesoriera del partito radicale nonviolento transnazionale trasporti dovrà manifestazione per le donne iraniane donna Rita libertà nello slogan e poi c'è un importante anniversario
Sì ciao Diego oggi è appunto l'anniversario della morte di massa mini no un anno esatto dalla morte Noemi siamo qui a manifestare
Per ricordare diciamo che le regime non ha smesso dopo l'omicidio e l'assassinio di massa mini di ammassare il proprio popolo le proprie ragazze e giovani di compiere qualunque tipo di barbarie nei confronti di questi giovani che manifestano proprio per la libertà è che non vogliono mandare a casa questo regime misogino autocratico
Anche di far vivere una vita infernale quindi come sai noi fin dall'inizio come partito radicale abbiamo appoggiato la comunità era Aniano abbiamo lottato con la comunità era neanide continuiamo questa lotta perché tanto c'è ancora bisogno
C'è tanto bisogno perché il popolo iraniano un popolo
Che chiede l'aiuto dalla comunità internazionale mentre la comunità internazionale piuttosto assente molto timida quindi gli interventi che avrebbe dovuto o potuto fare
In realtà finora non li ha fatti se non mettere qualche timida sanzione che però come sappiamo non ha fermato la mano del boia non ha fermato gli stupri non ha fermato la in carcerazioni
E non ha fermato i ricatti che vengono compiuti nei ai danni delle famiglie e dei giovani ragazzi che vengono incarcerati e quindi è necessario tenere alta la guardia necessario continuare questa lotta non possiamo continuarla da soli o con la comunità iraniana ma da soli ma occorre che le forze di governo del Parlamento e che tutte le forze politiche in Italia e ovunque nel mondo
Sostengano questa lotta senti allora partiamo subito con una dove
Con una polemica che penso è evidente
La assenze le assenze che ci sono uscire senza della politica a parte il partito radicale però magari mi sbaglio vili qualcuno tu che
Rappresenta qualche altra forza politica guarda ieri è stato un fiorire di adesioni di etichette di ogni tipo oggi ancora non vedo nessuno
E comunque c'è da dire che se anche qualche parlamentare sparso
Sì
Palese Racket magari questo è probabile
E non basta naturalmente no nei sappiamo che è necessario che i gruppi politici di maggioranza e di opposizione prendano delle iniziative serie
E sappiamo che non solo non si prendono iniziative serie o sufficienti
All'interno del Parlamento ma intanto purtroppo neanche la Farnesina tutela questi giovani che sono qui in Italia e sono costretti spesso a subire una serie di problemi proprio perché c'è assenza totale
Di protezione nei loro confronti quando devono rinnovare i permessi di soggiorno i passaporti sono queste di andare nelle ambasciate a volte le ambasciate li rispedisce nera Anna
Con tutto quello che vuol dire con esso ci sono ragazzi che a cui non viene data la casa perché non hanno il permesso di soggiorno non hanno i documenti in regola e quindi che facciamo li facciamo ritornare nera Anna ma io credo insomma che tutto questo e di disinteresse
Non sia giusto perché equivale a girarsi dall'altra parte qui vale essere complici di questo regime assassino è comunque di fronte
A quello che Noemi impediamo quello che ci arriva c'è quando ci dicono che la ragazza e vengono stuprate nelle carceri che le bambine vengono vengono uccise col con i gas all'interno delle scuole e delle università e noi rimaniamo fermi a guardare e io credo che questo sia un qualcosa di inaccettabile qualcosa di di di di di di assurdo perché noi pensiamo che l'Iran sia un altro mondo perché di fatto vive come in una situazione medievale ma non è un altro mondo e il nostro mondo questo stesso mondo e non è così lontano da noi quindi cercare di far capire di farà come dire abbracciare la democrazia questi ragazzi
E ne beneficiamo tutti non soltanto il popolo iraniano per passare un altro argomento questa mattina eravamo a piazza Cairoli a fianco del ministero della giustizia
Insieme a me a sbarre di zucchero un'associazione che si occupa di detenuti dei diritti dei detenuti a manifestare la motivazione della della presenza del partito radicale a quella manifestazione che cosa vogliamo chiedere la politica
Ma la politica sulle carceri si dovrebbe chiudere tutto perché la politica sul fronte carceri è un altro di quei temi appunto dove non interviene dove
Anzi si tira indietro dove fa finta di non vedere il problema dove utilizza quei contenitori diciamo per gridare al
Gente
Abbiamo il modo per rendermi tutti sicuri Nervo in chi tutto quello che accade là dentro delle persone che ci vivono che non sono solo persone che hanno sbagliato
E quindi non soltanto i detenuti ma ci sono tanti operatori gli agenti di polizia penitenziaria gli educatori gli psicologi gli psichiatri medici
è un inferno per tutti perché
Quando c'è un'assenza di diritto quando i diritti sono sospesi non sono sospesi solo perché ci vive ma anche per chi ci lavora
E quindi siamo andati là perché sbarre di supero che è un'associazione nata proprio dalle persone detenute a coinvolto tutti gli operatori diciamo sulle e quindi questa manifestazione era dedicata
A alle persone anche che lavorano in carcere partito radicale da sempre si è occupato di questi temi lo ha fatto proprio in questo modo coinvolgendo tutta la comunità penitenziaria perché e tutta la comunità penitenziaria insofferenza
Per cui oggi a siamo abbiamo aderito e siamo rimasti lì alla manifestazione tutta la mattina io ho notato che una cosa viene è stata chiesta durante interventi questa mattina
Che si ritorni alla legalità quella costituzionale ma anche quella della giustizia europea
Quello dovrebbe essere dunque il primo passo per chiedere qualsiasi riforma
Maggi no per forza perché quando tu vai a vedere un istituto
ATER minori per adulti femminile è vedi che
Questi ragazzi vengono mantenuti in struttura decadenti col tetto a rischio crollo Colle infiltrazione che arrivano da tutte le parti con le celle che non sono dotate di acqua calda allora DC va be'ma ne vogliamo insegnare la legalità a questi giovani ragazzi e li facciamo stare nel posto più legale che esista che senso ha
Non ha senso perché non ci sarà mai nessuna rieducazione nessun recupero
Poi anche per dire al ministro della giustizia e quindi a Kissin in prima fila si dovrebbe occupare di questi temi
Che le ricette vecchia non servano più a niente che occorrerebbe innovare anche davanti a un certo punto di vista quali
Diciamo le riforme sul fronte carcerario perché è inutile che rimettiamo in piedi le vecchie caserme dismesse
Quando in realtà ci sono persone che potrebbero accedere tranquillamente alle misure alternative non hanno bisogna andare alle alle caserme dismesse ci sono tutti malati psichiatrici che non ci fanno niente nelle caserme dismesse ma dovrebbero andare in strutture sanitarie a meno che la conversione riguarda una cosa di questo tipo ma è da vedere il personale dove
Perché non c'è personale in queste attuali addirittura i detenuti ma stanno in lista d'attesa perché le ASL
Sappiamo bene che la sanità evidenziare appaltata le ASL e quindi le ASL li tengono in lista d'attesa per anni è mesi allora che facciamo anche se facciamo altre strutture abbiamo cambiato la sanità e non mi pare che si stia andando a ad agire anche sulla sanità diciamo che anche tutti i provvedimenti che hanno preso il decreto caldo per dirti nelle carceri faceva un caldo ad agosto pazzesco erano tutti sofferenti chi ci lavorava
Beh intanto alle le carceri anche con le nuove non sono dotate di servizi di areazione
Non hanno i ventilatori ventilatori se li vogliono da quest'anno seri possono comprare pagano soprabito e son carissimi e molti detenuti lo sappiamo che non li possono neanche non hanno neanche i soldi per potersi ricomprare quindi di che cosa parliamo OSCE
Vanno studiate le riforme non Wisla ma non servono più a niente no nel senso che appunto per anni ci hanno detto che la Casina delle caserme dismesse erano antieconomiche oggi la ricetta su di nuovo le caserme dismesse per anni ci hanno detto
Servono nuove carceri abbiamo visto cosa è successo nella costruzione delle nuove carceri e allora no dobbiamo usare le misure alternative dobbiamo usare le strutture sanitarie per i malati e dobbiamo scusare le strutture
Apposite per i tossicodipendenti perché il tossicodipendente dentro una galera non ci fa niente quindi io ti posso fare l'esempio dalla Sardegna la Sardegna a delle carceri
Chiusa come tu in tutto il resto d'Italia però anche tre colonie venire penali agricole quindi questo ma perde e sono sono semivuote perché non si trova i detenuti da mandare in comunità non hanno i requisiti allora dico riconvertiamo le al sono dei terreni aperti hanno di caseggiati riconvertiamo né una parte citiamo i tossicodipendenti creiamo delle situazioni comunitari e di comunità
E invece no e tutto così è tutto abbandonato ecco la cosa che mi colpisce sempre tantissimo e la prima cosa che io avverto è lo stato di abbandono perché totale totale ultima
Domanda ci sarà un'altra manifestazione questa volta davanti alla Corte d'Appello a Roma Atene in questo caso il problema è la giustizia ma guarda la giustizia dice che è una persona
è innocente
Se si riesce andare oltre ogni ragionevole dubbio nel senso che non basta una indizi o una labile prova per mettere in galera una persona ma dovrebbero esserci elementi certi univoci concordanti questo non è avvenuto nel caso di Beniamino zucche e dunque è una persona che da trentatré anni sconta in carcere un ergastolo
Con una testimonianza diciamo che in una prima fase non riconosceva questo assassino o in qualche modo perché zucche dov'è accusato di triplice omicidio e poi dopo quaranta giorni cambia versione e dice di riconoscere Zuncheddu la vicenda è una vicenda abbastanza complicata
Ma il caso di Beniamino Zuncheddu e in attesa di revisione del processo che
Diciamo la la corte d'appello ha accettato la riga reso ammissibile la richiesta dell'avvocato è il caso che è stato riaperto da una procuratrice
Quindi però adesso Zuncheddu aspetta da tre anni Dini in Corte d'appello che si
Celebri suo processo di revisione che si è impantanato sulla trascrizione delle intercettazioni allora io credo che una persona che da trentatré anni sta in carcere se anche c'è un dubbio ma possiamo farlo aspettare
Ancora tre anni per dire se era colpevole era innocente per riesaminare il caso nella giustizia siamo sempre lì
Una giustizia lenta che genera ingiustizia che non garantisce giustizia ti ringrazio Irene Testa tesoriera del partito radicale non violento per frazionare trasporti
Passiamo a piazza dell'Esquilino manifestazione donna vita libertà con María dall'Iran essa iraniana allora questa manifestazione l'ennesima che fate però questa volta c'è un anniversario modi rivolta ma anche l'anniversario tragico esatto è un anniversario molto tragico di Marsala mini e non solo di lei tanti migliaia migliaia di ragazzi imprigionati e uccisi impiccati per le che chiedono la libertà noi vogliamo la libertà in Iran e vogliamo che i Paesi occidentali tutto l'Europa America tutti i paesi che adesso lavorano con l'Iran e da madre danno manforte a questo regime
Dittatoriale assassina dei bambini che se la smettano di fare questa cosa ci aiutino a liberare il nostro Paese non chiediamo altro che aiutarci noi aiutando gli assassini Grasselli ma che tipo di libertà vuole il popolo iraniano char qual è il modello c'è un modello a cui ispirarsi la libertà non ha un modello la libertà e di Bergamo libertà di essere di essere quello che sei di fare quello che vuoi di vivere la vita che voi di vestirti come voi di fare lavoro che voi dite dire quello che vuoi
E non si può fare niente in Iran tutto decisa dal dal Governo da questi Ayatollah che decidono per tutti a secondo di quello che gli conviene i loro figli sono liberi mio in Occidente coi soldi del popolo
Fanno di peggio cose vanno in giro senza hijab sono mezzi nudi per loro va bene ma per la gente in Iran per i ragazzi li ammazzano li picchiano come hanno fatto con Massa mini e li uccidono
E questa cosa deve finire la libertà di vivere indica sentivo un tu hai ancora rapporti con l'Iran parenti altro che cosa ti dicono di quello che sta accadendo in questi giorni
Dicono che ci sono delle dei disordini e loro cercano di di no a me
Coinvolgersi in questi disordini ma ci sono i prezzi sono alle stelle la gente molto scontenta il Governo ha fatto tre giorni di festa chiuso tutti gli uffici negozi per non far ragionare le persone oggi hanno chiuso in Inter mi diranno dai stanno dando molto fastidio alla gente molto difficile vivere in Iran quindi la repressione continua anche violenta esatto continua e aumenta in questo momento in cui tutti tutte le citati sono prestiti di Pasdaran di anche di esercito per bloccare tutte le manifestazioni più di tre persone non si può andare in giro insieme vi fermano e di arrestare il caso protestassero
Perciò non ci sono parole catturati quattro vita dura guarda la dittatura che c'era in Italia con il fascismo era lo zio cautamente e deve finire dittatura in tutto il mondo deve finire progetti ringrazio c'è una manifestazione
Siamo a piazza dell'Esquilino manifestazione Bonavita libertà un cartello tenuto da alcune ragazze iraniane suppongo che parla del voto sette cinque due le vittime innocenti che cosa che cosa rappresenta questo cartello con questi volti di persone presenza vizio amidi mi tramiti
Ritiene infine i
Con l incidente persone innocenti giovane variante pannolini studenti che non è non hanno fatto niente non erano autori Innocenzi
Ma come è caduto l'aereo Ranieri passata
Contraerea missili essi Mandrake
Islamica nella politica iraniana quindi soffre sono stati abbattuti con il volo dal regime iraniano come la situazione in questo momento in Iran
E non è bene no anni migliora ogni in Gianni ogni giorni peggiori assetti azionari anni ogni giorno ampiamente invece meno di libertà
Economia e terribile
Di Diana è un Paese agricola
Ce l'abbiamo noi ce l'abbiamo e natura bellissima ce l'abbiamo tutta ma questa non è vita giusta per iraniana iraniani iraniani devo Anna devono avere una vita molto meglio di dico essa
L'Occidente cosa può fare per aiutare l'Iran il popolo iraniano
Scusa con dico l'Occidente cosa può fare per aiutare il popolo iraniano e hanno
Non sa come si dice a italiano e dobbiamo e le minare governa iraniana
Forti dice Sissi non emana bere libertà internazionale offendevano essere Chivu improvvise limitativo isolati isolati si affinché vi ringrazio gentilissimo
Ma siamo sempre a piazza dell'Esquilino in attesa di partire per la manifestazione da una vita libertà per le donne dell'Iran libertà delle donne non solo delle donne siamo come Riccardo Noury di Amnesty International l'importanza di questa manifestazione
è di solidarizzare con un popolo che è in rivolta da un anno perché oggi più che negli altri giorni è sottoposto a una militarizzazione estrema in Iran affidino che possiamo dobbiamo essere in tanti importanza che che ci sia l'informazione perché questo movimento ha bisogno del sostegno internazionale dei governi e sappiamo che è difficile però dell'opinione pubblica della stampa questo è un po'più sentite dobbiamo farlo
Senti si nota un'assenza quella della politica a parte Partito Radicale voi lampi ma i grandi partiti
Di individualmente qualcuno lo vedo anche alle nostre spalle per esempio però ecco diciamo che quella solidarietà espressa anche a livello istituzionale nei primi mesi della rivolta quindi diciamo fino alla fine del ventidue oggi è scomparsa
E questo è un peccato perché poi noi vediamo quello che accade in Iran ma in Iran vedo vedono quello che facciamo noi e si vedono delle piazze vuote
Gli stiamo dando un pessimo segnale sì praticamente è finita la solidarietà nei confronti del popolo iraniano soprattutto ora che non era
E si e invece questa è una lotta globale perché un Iran
Di diritti di uguaglianza di fine dell'oppressione fine del patriarcato Ford ad ottobre nel territorio ecco appunto ci sono dei rischi anche nei Paesi occidentali in una compressione dei diritti non solo delle donne ma di diritti civili
In generale ma non c'è dubbio
Il diritto di protesta pacifica sotto attacco diritti sessuali e riproduttivi sono sotto attacco
C'è una narrazione sempre più stigmatizza anche nei confronti di gruppi vulnerabili temo che riprenderemo di nuovo questa narrazione nei confronti dei migranti come l'invasione da tenere lontana a tutti i costi c'è la criminalizzazione delle ONG che a livello europeo italiano incluso si danno da fare per salvare vite umane quindi non stiamo messi bene quindi queste piazze vuote sono anche è un cattivo segnale per noi
Diaz quando le piazze sono cosa sia un cattivo segnale perché vuol dire che in quelle piazze nos ci si impegna per i diritti
Poi importante anche cercare di avere un colpo d'occhio detti consenta di vedere
Le persone che riempiono le piazze piuttosto che quelle che se ne sono state a casa oggi quindi questa piazza si sta riempiendo
Speriamo bene
Un'altra domanda e non per fare polemiche però le polemiche sono il sale della politiche anche di diritti anche la stampa non ha fatto il suo dovere a parte in questi giorni che è l'anniversario della morte di Mascia mini non si è visto conserve letto quasi niente di quello che accadeva in Iran ma se non andarselo a cercare col lanternino questa è una grave responsabilità atto avviso c'è una motivazione
Ma guarda le motivazioni in più in casi del genere sono sempre molteplici
è evidente che con quell'Iran è un uno Stato con cui palesemente sotto non in maniera pubblica vanno ma
Sì delle relazioni economiche
E questo evidentemente fa sì che se ne parli o non se ne parli in maniera altalenante poi è una responsabilità che ha il mondo dell'informazione e di seguire i fatti del mondo come se stessi su Twitter raccogliamo Stanga cioè passi continuamente da un tema all'altro non non informando con continuità
L'attenzione dell'informazione parlo dei ministeri milioni la carta stampata la tv e radio che dovrebbe essere di lungo periodo oggi rischia di comportarsi come si comporta in sociale c'è un frullatore di notizia in cui il lettore la lettrice l'ascoltatore ascoltatrice si capiscono qualcosa bene
Se no pazienza
L'Occidente che cosa può fare
Per l'Iran all'Occidente io o lo definirei unito
Perché comunque è anche vero che in questo momento le zone dove c'è maggiore libertà e diritti civili anche se non completamente come dovrebbe essere sono i Paesi occidentali cosa potrebbe fare nei confronti dell'Iran ma anche di tutti quei Paesi in cui le
La compressione dei diritti delle persone palese
Prendere posizione pubblicamente ufficialmente contro la violazione dei diritti umani intervenire in maniera decisa e per i cittadini dell'Unione europei in questo caso reso nelle carceri di vari Paesi tiranna compreso
Agire con la giustizia questo tema che io so essere molto caro al partito radicale alla giustizia internazionale
Di Stati europei possono attraverso il principio della giurisdizione universale istruire indagine fare processi contro i rifunzionare iraniani in questo caso perché per la delirante responsabili di credibilità internazionale perché non lo fanno
Beh il tribunale internazionale dopo una dicendo a Putin rischia di essere messo sotto attacco anche se però ha fatto valere
La sua forza in realtà ha dimostrato che serviva un tribunale internazionale guarda è bene dirlo proprio nell'anno del venticinquesimo anniversario della nascita dello Statuto di Roma io sono convinto che la Corte penale internazionale sia il migliore strumento che abbiamo per porre fine all'impunità se funziona bene o se funziona male non è colpa Lagostena colpa degli Stati che decidono di collaborare o meno Lidia per esempio che un leader che dovrebbe avere con i diritti come il presidente brasiliano Lula abbia detto che seppur firma in Brasile non lo arresta cristo indebolisce la la Corte penale internazionale che invece dovrebbe essere l'ho messa in condizione di lavorare sul tema crimini di diritto internazionale in Ucraina
Bene ma che su tante altre cose le indagini sui crimini dei talebani per esempio tutte le le indagini sulle Filippine le indagini sui crimini commessi in Libia dopo la caduta di Gheddafi che in qualche modo ci riguardano perché certa da pugile forse finiscono sotto accusa anche persone con cui collaboriamo chiedendo loro di fermare i migranti
Quindi va fatta lavorare bene questa cosa ti ringrazio potenziale
Siamo a piazza dell'Esquilino inizio dalla manifestazione donna vita libertà anche Siena rappresentante dell'ampi coordinamento donne ampi del Provinciale di Roma siamo nato l'insieme sei scusami non Francesca rapito
Siamo delle donne che si sono ormai coordinamento donne esistere anni per lampi e si occupa appunto di tutelare e diciamo sottoscrivere ogni tipo di diritto
Negato alle donne noi partecipiamo con grande
Voglia partecipazione a questo questo corteo verrà per purtroppo le ingiustizie che subiscono le donne iraniane quindi questa a questa manifestazione molto importante a distanza di un anno
Dalla morte di camminando così come la chiamiamo noi
Vogliamo farci sentire speriamo che la piazza si riempiano i e che sia un segnale importante senti però almeno adesso a parte partito radicale di politici non se ne vedono in questo momento è qualcosa che pensi di questa ma varie realtà io per
O dalla locandina delle tanto che ci sono adesioni di in realtà politica e quindi io mi aspetto che insomma fino alle tre che parte il corteo ci siano presenze perché a parlare sono tutti bravi voi
Vai dei fatti è chiaro che bisogna essere presenti però neanche soltanto ne corre dai bisogni essere presenti per far sentire realmente il polso per fare la differenza che non è solo partecipare
Manifestazione gergo a mio avviso quale cosa potrebbe fare l'Occidente per aiutare il popolo iraniano le donne iraniane a liberarsi dal regime
Degli Ayatollah perché poi quello e il fine di queste manifestazioni non nascondiamoci che la loro è una rivoluzione di un tipo diverso rispetto a quello che ne possiamo abbiamo no nella mente però è una rivoluzione la loro Berg liberarsi di un regime
Il discorso è estremamente delicato perché quando si tratta di culture lontane differenti la nostra bisogna sempre avere una capacità e di empatia le donne iraniane subiscono veramente delle vessazioni gravissime l'Occidente interviene sempre dove ha degli interessi economici dove non ci sono interessi forti economici e difficile che si prenda posizione
Non ha una soluzione credo che però a essere tutti presenti nel senso dare anche accoglienza cioè cercare di
Probabilmente aiutare queste donne non solo a uscire da dall'Iran e quindi magari trovare la possibilità di un futuro migliore è un altro posto ricambiare internamente la struttura della loro
Della loro cultura ormai ma è molto complicato dalla stanza difficile didattiche soluzione abbiamo sette secondo te si può dire che quella del popolo iraniano e resistenza
Versi assolutamente Sire dal testo precisamente le donne iraniane sono un esempio grandissime di resistenza molto molto vicine alle partigiane che hanno combattuto per per noi
Sì pazzo lavoro trovano grande solidarietà in Iran a da parte dei loro dei ragazzi
Maschili ma anche della popolazione perché mi sembra che poi è partita dalle donne ma si sono aggregati un po'tutti assolutamente sì e la bellezza è questa che ci ha veramente una grande risposta problema è che non è sufficiente perché c'è veramente un
Un regime troppo troppo troppo duro troppo repressivo lo vediamo anche in piazza se guardi ci sono tante donne ma tantissimi uomini ragazzi loro compagni mariti semplice persone che hanno attuare un un ideali importante
Intervistando i ragazzi giovani iraniani che sono qui gli si chiede ma voi cosa vorreste la risposta univoca è sempre la stessa vogliamo le stesse libertà che avete voi questa è la risposta che danno ecco secondo tempo è solo quello il motivo c'è proprio un il tentativo di una liberazione che va da uno a tre ad ottenere la vittoria diciamo dei principi di libertà ai principi di
Di democrazia ma diciamo che la democrazia si può valutare anche in base a quanto le donne vengono considerati e quindi è
E diciamo è una cosa a tutto tondo non si può prescindere da da pensare di vivere in un paese democratico se le donne non hanno gli stessi identici diritti quindi per me ma passava pari passo con l'altra
Quindi diciamo che è anche una lotta nostra è una lotta di tutti e di tutte voi tutti e tutte ma anche noi dell'Occidente dobbiamo lottare
Per i diritti di queste persone assolutamente colorati faccio un'ultima domanda perché partiamo dall'Iran arriviamo in Italia secondo Tonti ci sono rischi
Di una compressione delle libertà delle donne allora noi abbiamo visto come si è insediato questo nuovo governo che una delle prime dei primi tentativi o comunque le voci che sono state e fatte sono state per dire il suo l'abolizione della legge centonovantaquattro la modificazione dei quello che sono i diritti e storici che le donne hanno conquistato le le nostre donne diciamo mamme nonne hanno conquistato con grande fatica
E anche soltanto l'idea di poter pensare che un diritto che dovrebbe essere strutturale passava indenne passai essere limitato impossibile ce ne dobbiamo fare di tutto per evitare che si possa mettere mano ai diritti conquistati e fare in modo che quelli che sono stati conquistati vengano applicati quindi si c'è un rischio reale
Perché c'è una potenziale capacità di modificare le cose hanno su realmente capacità di modificare leggi e di portare
Nuove
E a a a potrebbero anche cambiare la Costituzione se volessero quindi questo è un problema che va arginato come e io sono dell'idea che bisogna unirsi le donne devono scendere in piazza le donne e gli uomini
Devono scendere in piazza e bisogna in tutti i modi far sentire che non siamo d'accordo ok ti ringrazio se molto gentile grazie