La visita di Giorgio Napolitano a Washington nel 1978. Intervista a Lamberto Dini

Che radio radicale siamo con il senatore Lamberto Dini per parlare di Giorgio Napolitano forse sono in pochi anni fa sapere che quando nell'aprile del mille novecentosettantotto Napolitano si recò in visita negli Stati Uniti tra coloro che in e perché le interlocuzioni raccolsero ci fu proprio senatore
Dini
Allora ci spiega senatore che cosa faceva lei in quel periodo negli negli Stati Uniti se lavorava per la Banca d'Italia
E soprattutto che che cosa ricorda di quella di quella visita è come nacque quel in che contesto nacque quella visita direttore esecutivo
Nel Fondo monetario e pertanto l'approdo in tavoli Italia e altri Paesi nel board del del Fondo monetario
E in quell'occasione ricordo che il corrispondente dell'Unità che si chiamava Alberto Iacoviello
Comunista supplente dell'Unità mi disse guarda viene Giorgio Napolitano vedi te di dargli una mano ed introdurlo somme nel mondo economico di Washington
E così fece venne Giorgio Napolitano io Ecofin corda come venne facilitata quella quella visita chi
Insomma ci furono dei problemi per il visto perché insomma se un era iscritta al Partito comunista esattamente
Giorgio Napolitano è stato il primo comunista a ricevere un visto per l'entrata negli Stati Uniti e quando è successo e successo
Al momento della creazione dopo la creazione del governo di unità nazionale nel quale i comunisti Partito Comunista appoggiava dall'esterno
Escusso vuoti erano determinanti per il governo c'era Andreotti eccetera eccetera
Certamente Andreotti avrà parlato all'ambasciatore d'Italia era un democristiano però a Washington sono io che ho gestito gli incontri finalmente con colazione o cena a casa mia con Giorgio Napolitano gli parlava perfettamente l'inglese lava Frank parlano inglese parlava inglese
Poi naturalmente io ho avuto di nuovo il piacere
Di incontrare Giorgio Napolitano
In particolare nel mille novecentonovantasei con la creazione del governo Prodi senta per quanto io ero ministro degli Esteri e Giorgio Napolitano era stato nominato ministro dell'interno e pertanto le dico questo che nel il cerimoniale del consiglio dei ministri il Presidente ha detto il ministro degli Esteri sede a destra del Presidente del Consiglio e a destra del ministro degli Esteri c'è il ministro dell'interno quindi siamo stati vicini
Diciamo nei piani scambiavate valutazioni opinabili azioni opinione non è che fossimo sempre calcola ordo però naturalmente sempre con grande rispetto cioè
Perché eravamo tutti e due membri del governo tenta nel settantotto no lei si ricorda che incontrò Napolitano a che livello ci furono gli incontri se furono incontri politici istituzionali no
Politici e istituzionali no perché l'UE aveva ricevuto il visto per entrare ma non era stato invitato dal governo americano cioè l'amministrazione Carter non l'avrebbe mai fatto con un comunista
Non lo so però il visto c'era quindi una potenza e ha parlato con le istituzioni
In effetti a Washington con me e con il Fondo monetario gli altri esponenti altre persone e poi agli è il dove Joseph la Palombara che erano professore emerito DR ieri è il che lo invitò Aiel e quindi parlò nell'università
Fece incontrare D'Alcamo solo fornì Relations tutto un addetto fatto anche una conferenza eccetera le altri incontri quindi questa è l'origine tu tutto è quello lì il governo di unità nazionale
Primo comunista che ricevo un visto per entrare negli Stati Uniti non invitato dal governo ce l'ha detto ma soltanto per entrare
E quindi ha avuto incontri con istituzioni ma non con il governo siete si ricorda se i quotidiani i mezzi di informazione parlarono di quella visita si passa poco
In quell'epoca poco
Non primo tempo impara
Chi sceglierà anche contrario poi successivamente Napolitano Voisin Gennaro voleva all'inizio sembra di no poi sì perché
In fondo
Era un comunista
Che
Intendeva tessere rapporti capito anche con il mondo occidentale coi era stato deputato nel Mar Parlamento europeo quindi era diventato un sostenitore dell'Unione Europea quindi europeista
Cioè tra e quindi tutto questo effettivamente lo rese gradito
Dal personalità la personalità americane poi non c'è dubbio che il tratto più grande personaggio certa più nemmeno poteva essere d'accordo o non d'accordo con la sua impostazione che era della sinistra io credo che lui sia sempre rimasto comunista male il ruolo delle istituzioni ha cercato di gestire con un certo equilibrio
Magari non nascondendo quelle che potevano essere le sue simpatie fare però nell'insieme è stato rigoroso non si può dire che abbia travalicato
Per cattivi sentimenti nei riguardi dell'uno o dell'altro il suo ruolo super partes che è quello di
Salvaguardare l'unità nazionale senta lei si ricorda in qualche suo Servazio né valutazione cosa che le Chiese Napolitano quando venne negli Stati Uniti sul
Insomma come fu il rapporto allora e poi quando vi siete rivisti nel governo non ci siamo figliolo l'ho visto poco
Nel corso del tempo ma come dicono i rapporti sono sempre stati cordiali una volta ogni tanto qualche telefonata in particolare in occasione
Della sua
Lezione nel due mila seria al Presidente della Repubblica silenzio in aula si ricorda quella volta che nel novantaquattro
Berlusconi andò a stringere la mano quando lei era ministro non so se era del del bilancio nel tesoro tesoro io ero ministro del tesoro sinceri
Rimase sorpreso di quella cosa che lui che Berlusconi lascia il banco del governo per andargli a stringere le mani la mano
A e c'era dietro anche quella cosa del Commissario europeo vede questo era un po'
Faceva parte dei buoni sentimenti di Silvio Berlusconi
L'ha fatto con Giorgio Napoletano
L'ha fatto con Pratica di Mare non dimentichiamo cerchi lui che è stato capace di far stringere la mano per la prima volta dal presidente degli Stati Uniti con Putin cioè l'accordo di Pratica di Mare prestare un po'la carriera entrato nella filosofia nel caos
Poi naturalmente non è non si può dire che Napolitano abbia voluto bene a Berlusconi no sprezzo però
Non voleva essere nominato commissario europeo
Se se lo ricorda questo io non lo so se voleva essere con un perché era stato nel Parlamento eccetera eccetera
E poi i però sempre rigoroso come il Presidente della Repubblica terzo proprio ruolo istituzionale mai travalicato diciamo per Bergamo tenendo a parte quelli potrebbero essere i sentimenti personale
E questo lo dobbiamo riconoscere
Senta lei si ricorda il insomma succhi e cosa non avevate una visione comune con Napolitano perché insomma ministro degli Esteri ministro dell'interno
Insomma ci sono proprio questioni anche di relazioni internazionali anche sul tema delle medie non ricordo episodi specifici
Ma qualche volta le osservazioni che facevo io in in consiglio dei ministri non erano necessariamente le sure osservazioni erano mie osservazioni un po'diverse dalle sue non è che
Rese dicesse in
In Consiglio dei ministri no quello che ha detto Dini non sono d'accordo nove cioè non c'è questo però con delle nuance perché la sua impostazione politica era molto diversa dalla mia certa
La ringraziata per quello che lei aveva fatto per lui nel settantotto quando
Volevo sapere se poi l'aveva chiesto anche il voto quando ci sono state le elezioni presidenziali del due mila sei ha telefonato
Dice Lamberto posso contare sul tuo volto così incerto presidente
Senta le voglio dire una cosa è rimasto sito sorpreso che il nei di un Presidente della Repubblica che ha sempre mostrato la sua nascita che avesse questo maggio del Papa e del cardinal Ravasi oggi anche nella nella commemorazione rimasto un po'sorpreso non era mai successo così come non era mai successo un nato in una cerimonia dentro Montecitorio sì
Neanche per esempio per Ugo la Malfa quando morì oppure Ingrao
Per nessuno anche Berlusconi poi a Roma sia a Milano ma questo ciò che è stato fatto in qui è unico
Credo nella storia della Repubblica ma è stata una decisione del Consiglio dei ministri e quindi il consiglio è stato imponente questo lucroso devo dire
Ma
Una cerimonia veramente solenne è imponente
Che ha dato grande lustro diciamo a un Presidente della Repubblica eletto due volte solo che ora anche Mattarella
Però il solo che
Senta dal due mila e il quattordici in poi quando è diventato senatore a vita vi siete mai incrociati qua vi siete salvati no ogni tanto ci incontravamo come stai Lamberto ma non è cioè
Abbiamo avuto rapporti politici
Invece no assolutamente no non capita
Cordialità
Cordialità va bene lì l'ultima domanda che cosa ha rappresentato il suo dopo primo doppio mandato da presidente della Repubblica Ceca secondo lei è cambiato qualcosa nella nostra forma di governo con
Napolitano al Quirinale guardi lui lui ha gestito con
Come dice con misura con equilibrio
Era profondamente deluso
Dal governo dai governi di quel periodo
E tutta la sua delusione
L'ha manifestata in Parlamento accettando il secondo mandato quando veramente strigliata alle forze politiche e liste e lo stesso Parlamento che poi ha applaudito moltissimo la strigliata che le aveva dato
Della
Dell'immobilità niente riforme istituzionali dell'economia tutto il resto che quello che col con quello che lui disse in quell'occasione
E quindi vi venne fuori veramente il la sua delusione perché effettivamente la politica di quegli anni non è che abbia favorito il bene comune o l'avanzamento del Paese no sordo due mila otto in particolare
La crescita dell'economia italiana è stata un disastro siamo rimasti indietro rispetto a tutti gli altri Paesi europei
Di lì venne che era molto attento alle questioni economiche
Del resto lo aveva fatto una tesi quando si aprono sulle lo sviluppo del Mezzogiorno quindi era sempre stato molto amante della crisi delle di questioni economiche ecco perché anche viene a Washington il Fondo monetario sapere
Funzionamento quello con il sì quella che era la visione economica del mondo visto da Washington
Bene io la ringrazio della sua disponibilità per questa bella conversazione grazie a senatore Lamberto Dini