I nuovi documenti del Pontificato di Pio XII e il loro significato per le relazioni ebraico-cristiane: un dialogo tra storici e teologi (2ª giornata, mattina)

Buon giorno benvenuti a tutte e a tutti
Qualcomm di Simoni
Iniziamo
Questa seconda sessione nel nostro del nostro convegno dopo la sessione di ieri pomeriggio
Che essi occuperà del del Vaticano vuol più ANDI Olocausto vale a dire lo sguardo
Più largo del Vaticano sulla dimensione internazionale e sul ruolo giocato in una serie appunto di sguardi e di situazioni che riguardano i nostri studia le nostre riflessioni abbiamo bene quattro People ben quattro relazioni
Da ascoltare in questa mattina quindi inizierei subito con la prima delle nostre delle nostre relazioni dottor Roberto Robert ventresca voi accomodare io intanto lo presento
Pesca is interi accademica Dini
Ed è professore e di storia alla che insieme si dicono le sarà di
Non è un serio carta ha un dottorato
Dall'università di Toronto nel due mila
Un dottorato di storia e alla sua ricerca del suo insediamento alla sua attività di studioso pubblico interrogano il ruolo delle risposte del cattolicesimo al nazismo e fascismo nell'epoca dell'Olocausto ventresca anche il relatore generale della kermesse esprima pezzi
Di prossima pubblicazione
E attualmente sta scrivendo un nuovo libro per la che invece University Faenza
E presenterà la ricerca solo umanitarismo papale i suoi limiti nell'epoca delle due guerre mondiali e dell'Olocausto
Buongiorno Monica avevo
Buongiorno a tutti allora vorrei inizialmente ringraziare cinque organizzatori di questa conferenza davvero unica unica per un paio di motivi certamente dal mio punto di vista
Siamo stati incoraggiati intenzionalmente proprio al dialogo tra storici storici teologi e sicuramente questo rispecchia anche la mia formazione come storico quindi diciamo che non era proprio una cosa così ovvia per cui incoraggia apprezzo molto questa opportunità può ieri sono stato veramente colpito
Vari momenti della giornata dall'interesse così acceso a questo argomento
Io ho scritto già una biografia su Pacelli dieci anni fa
Quindi mi ha accompagnato nella mia ricerca IST voglio cercare di capire che cosa ci possono insegnare questi archivi del Vaticano
E capire anche il ruolo vede del Papa che cosa hanno dovuto affrontare e poi mi ha colpito anche
Il collegamento tra il Periodo che abbiamo studiato e le domande anche storiche etiche e poi naturalmente il mostro mondo travagliato e
L'epigrafe del mio
Documento contiene anche una citazione della settembre del quarantaquattro
E rifletteva sulla guerra sulle sue conseguenze
E poi comincia a pensare anche al dopoguerra e dice questa è una citazione un vecchio mondo
è in rovina vedere una nuovo mondo che emerge da queste rovine un ordine giuridicamente più solido e meglio organizzato più in armonia con le esigenze della natura umana
Questo diceva il pontefice l'anelito di tutti i popoli tormentati Pio dodicesimo primo settembre quarantaquattro questo dimostra che questa visione del Nuovo Mondo è più allineato
E ci dà una visione più completa però
Ecco abbiamo questa speranza per tutta l'umanità
E gli organizzatori
Ci hanno chiesto di condividere le ricerche della
Dall'archivio
E e soprattutto le scoperte che stanno emergendo dalla ricerca di questi archivi vaticani del pontificato di Pio dodicesimo che sono stati resi accessibile ricercatori da papa Francesco e il prefetto alcune osservazioni preliminari emersa dallo studio in corso su
Due fondi dell'Archivio apostolico Vatican levavamo quest'articolo analizzerà un piccolo ma rivelatori campione di documentazione della commissione soccorsi e del una raccolta significativa un'altra raccolta significativa l'interesse per la mia ricerca e la sezione ebrei relativo storico della segretaria di Segreteria di Stato e credo che
Un'attenta ricerca
Di queste raccolte sia indispensabile per fornire una valutazione storica nonché etica dell'umanitarismo papale in tempo di guerra soprattutto risposta alla persecuzione nazifascista degli ebrei e al suo scopo genocida
Desidero iniziare con alcune osservazioni generali sulla situazione
Soprattutto per quanto riguarda la questione relativa a Pio dodicesimo e e la visione del mondo del Vaticano nell'epoca delle due guerre
Mondiali e dell'Olocausto e per cominciare importante una un ammonimento
Sapete
è importante sottolineare la continuità della diplomazia umanitaria e di pace papale nella prima metà del ventesimo secolo
Ed è importante
Ricordare che c'è una continuità
Proprio in questa diplomazia umanitaria che collega tre pontefici Benedetto quindicesimo Pio dodicesimo e papa Pacelli
E ciascun pontefice ma soprattutto per Iveco quindicesimo il Pio dodicesimo
Hanno dovuto
Considerare anche vari e vincoli e abbiamo hanno avuto un'opportunità per la diplomazia ma dobbiamo considerare anche dei limiti e in affetti
Forse è un'osservazione ovvia ma vale la pena di dire che la risposta del vaticano non può essere studiata in maniera isolata scollegata anche dal discorso umanitario
Nella prima metà del ventesimo secolo ma dobbiamo considerare anche un'infrastruttura
Anche gli soccorso di soccorso umanitario che delle volte
E tutto questo è essenziale per poter comprendere
In maniera più completa perché il Vaticano se confortato così come si è comportato che cosa ha fatto cosa va fatto che cosa ci si aspettava dal Vaticano
E questa è la prima osservazione la seconda osservazione è che struttura umanitaria pari si trasformavano durante e dopo la prima guerra mondiale
E questa trasformazione convergevano
E si coordinavano con altre organizzazioni umanitarie cattolica nazionali e internazionali e anche con organizzazioni umanitarie laiche come ad esempio la Croce Rossa alla società per azioni e più tardi anche la l'organizzazione delle Nazioni Unite per il soccorso la riabilitazione vorrà e l'organizzazione internazionale per i rifugiati come ho scritto altrove
E il tema del ruolo della Chiesa cattolica i soccorsi umanitari in tempo di guerra e dove i conflitti ha raccolto relativamente poca attenzione fra gli studiosi
E un'omissione una lacuna che tende un terzo importante
Del quadro generale dell'umanitarismo e dei diritti umani del ventesimo secolo dal momento che Indymedia organizzazioni umanitarie di ispirazione religiosa
E molte delle più grandi d'ispirazione prettamente cattolico si sono coordinate con le autorità di occupazione i governi l'Agenzia internazionale per facilitare gli sforzi di soccorso che hanno salvato decine di vite
E hanno facilitato transizioni postbellica ampiamente riuscite anche se contestati
Orfano Ward giudice rischia un'ultima osservazione riguarda la natura differenziata dell'umanitarismo papale
I vari Vitturi dell'umanitarismo pane così li ho chiamati chinarsi per direzione portata anche se apparentemente convergenti intorno ai principi fondamentali di carità e di imparzialità
Uno di questi vettori ratificato lo scambio di informazioni e comunicazioni con particolare attenzione sulla raccolta di informazioni il collegamento dei prigionieri di guerra di varie nazionalità con le loro famiglie
Nel trentanove Pacelli istituire l'ufficio informazioni vaticano per i prigionieri di guerra
Essenzialmente un servizio di rintracciamento destinato a iniziative umanitarie di entrambi i suoi predecessori l'ufficio funzionava sotto gli uffici della Segreteria di Stato della Santa Sede e sotto la diretta supervisione di monsignor Giovanni Battista Montini futuro Paolo sesto
La selezione era semplice raccogliere catalogare e ove possibile risponde alle migliaia di richieste di rientro giungevano al Papa durante e dopo la guerra soprattutto sotto forma di lettere personali che chiedevano informazioni sugli sfollati prigionieri di guerra civili nei vari teatri di guerra il servizio lasciò il posto nel tempo
Ha un ufficio più sistematico e completo fu chiuso alla fine di ottobre del quarantasette e questo ufficio ha incaricato di supervisionare una vasta rete di aiuti pari la Pontificia commissione d'assistenza pc a
ENI
Anche in questa operava sotto gli auspici della Segreteria di Stato oltre alle missioni di soccorso papà specifiche per ogni Paese poteva decisivo decisivo sostegno finanziario della Chiesa cattolica americana
Sarò libero che verrà scritto proprio sulle azioni di Pio dodicesimo
Intorno agli anni cinquanta proprio sui rifugiati
E sull'apertura di un ufficio per la migrazione
C'era questo pezzo di per l'immigrazione di Santa Rita dei parametri della Segreteria di Stato che aveva delle sezioni Mura che si occupava della migrazione volontaria e l'altra per affrontare il problema della deportazione forzata
Ma per quanto riguarda la commissione soccorsi rappresentava editore materiale di umanitarismo papale
E sebbene parte del suo lavoro rispecchiasse si interseca se con la funzione di raccolta di informazioni di comunicazione dell'ufficio informazioni la commissione soccorsi funzionava principalmente come veicolo logistico per investigare
Per catalogare per facilitare la distribuzione di aiuti
Per rispondere a un'ampia gamma di bisogni umanitari e
Come delle delibere
Ecco c'è questo questo continuità la portata e la priorità del suo lavoro si sono evolute con il progredire della guerra
Hanno cercato di rispondere alle sfide che si presentavano
Dinanzi alle crisi geopolitica umanitarie postbelliche
Per esempio ci si concentrava sulle necessità spirituali materiali prigionieri di guerra degli interessi di e questa si è sviluppata nel tempo fino a includere una tensione organizzativa più intensa per la condizione di sfollati
E nel periodo postbellico la commissione poi
A incluso anche
Gli sfollati gli orfani di guerra i bambini non accompagnati
Adesso vorrei
Parlare di dei nuovi documenti questa è l'argomento del del giorno sì allora
Che cosa ci comunicano questi documenti
E il lavoro della commissione soccorsi mi porta anche a fare una un ammonimento senso che quando si parla di evidenze di prove
Dal punto di vista diplomatica importante anche umanizzare queste prove e uno storico diceva che gli storici devono leggere il leggere il materiale fino a quando non ascoltiamo le voci delle persone comuni
Che devono affrontare
Le strutture di potere
Che fanno oltre il loro controllo per cui questo è quello che intende intendo per umanizzare l'evidenza e la commissione soccorsi e li fa e anche l'archivio
Della Segreteria di Stato sono depositi sono veramente fondamentale dagli storici che cercano di capire
O almeno iniziare a capire come dire delle comunità che si trovano ad affrontare la discriminazione lo sfollamento Lamorte incontrano questa mattina del soccorso della diplomazia papale
E però per brevità mi devo concentrare su alcuni risultati
Degni di nota della collezione razza degli archivi della commissione che consiste quasi interamente
Nella documentazione relativa a persone e ebrei
E a Primolo colpita anche ridiscutere questa dimensione unica della della storia
Che sfuggono alla discriminazione e alla persecuzione razziale mentre la guerra razziale e nazifascista si intensifica e assume sovietico geologica vedi che cosa ci dice
Questa documentazione documentazione che ho esaminato finora
Hanno una certa in Africa avente contraddittoria all'opera del del nel massiccio multiforme sforzo di soccorso umanitario del Vaticano soprattutto per quanto riguarda la condizione degli ebrei
Da un lato il Vaticano ha mobilitato le sue collezioni internazionali e poi ha fatto leva sui suoi interessi materiali
Immorali per offrire aiuti umanitari agli ebrei e altre persone che provenivano da tutta l'Europa
Era dilaniata dalla guerra alla disperata ricerca di soccorso rifugio ove possibile un passaggio sicuro per sfuggire al pericolo
Quindi la disperazione era tale che diverse centinaia di beni rilanciati scrissero direttamente al Vaticano
In alcuni casi di Lisandro le loro richieste di aiuto direttamente al Papa in altri casi sia le organizzazioni umanitarie cattoliche che quelle ebraiche presero l'iniziativa di fare pressioni sul Vaticano per ottenere assistenza familiare e soprattutto finanziaria greca gli ebrei meraviglie tutta l'Europa
Che in pratica
Il
Soccorso ha funzionato
Più che altro come una sorta di centro finanziario
C'era una politica non per una politica però c'era uno schema molto chiaro di intervento vera aiutare i non ariani oppure rifugiati
E
Abbiamo avremo sicuro ne abbiamo parlato ieri
E
Esisteva proprio questa fa politica chiara di intervenire con maggiore forza per aiutare quelli che le fonti dell'epoca chiamavano questi cattolici non ariani
I documenti ristretti disponibili divano questa contrapposizione c'è una propria sovranità universale per evitare tutte le persone in pericolo da un lato o a un rigido legalismo in base al quale i funzionari locali esigevano delle prove schiaccianti ampiamente documentate che gli ebrei convertiti
E chiedevano l'assistenza papale
E in un in un fascicolo ad esempio troviamo nel caso di un'intera famiglia di preti cattolici che chiedevano l'esito del Vaticano verificare in Brasile monsignor mantieni e uno di pensare il tridente d'infrastrutture principali atti dell'infrastruttura umanitarie ma pare si oppose
E insistendo sul fatto che erano necessarie ulteriori ricerche per accertare se tutti i membri della famiglia fossero cattolici e questo è tipico o nella documento piuttosto breve
E mi appello proviene da una certa e Madesimo Anna che chiede aiuto per l'emigrazione di tutta la famiglia in Brasile
Il Vaticano doveva accertare
La veridicità
Oppure se questo venisse utilizzato come meccanismo per fuggire e tiritera come se l'emotività di soccorso contengono numerosi casi di questo tipo rivelano quindi uno schema chiare coerente
E ci sono appelli diretti di solito da parte di individui che
Non è un affiliati ad alcuna organizzazione umanitaria formale che chiedono assistenza finanziaria oppure l'accesso ai documenti di identità delle note soltanto informazioni su una persona cara un amico un collega di lavoro che era stato deportato e la cui sorte era una sconosciuta in alcuni casi le persone serie volevano direttamente al Vaticano affinché intervenisse a loro favore presso le autorità fasciste italiane
E tali richieste erano particolarmente numerosi in Italia due lire di comunicazione dal Vaticano il regime di Mussolini erano generalmente aperti cordiali e frequenti
Comunque erano frequenti ed erano avente come già detto
Era opinione diffusa ragione che il Vaticano avesse più poteri sui soliti per ottenere concessioni recensioni
Soprattutto nel caso di molti ebrei convertiti desiderosi di dimostrare di essere cattolici in buona fede sfuggire così una logica spietata per le leggi e delle pratiche Graziani nazifasciste
Per questi cosiddetti cattolici non abbiano cattolici di razza ebraica
La presunta influenza del Vaticano si funzionari fascisti poteva presumibilmente avere delle conseguenze fatali consegniamo mando piazza di Verona che nell'aprile del mille novecentoquarantasei mosse alla commissione pontificia di soccorso per chiedere aiuto
Nella ricorso contro una decisione delle comunità italiane che negava la sua richiesta di essere dichiarato Agliano ai sensi della legge italiana hanno solo dalle piazza afferma la sua devozione patriottica d'Italia
Aggiungendo che sarei sono tutti sposati con i cosiddetti cattolici ariani include addirittura Linate delle convenzioni e dei suoi familiari nel disperato tentativo di ottenere l'aiuto del Vaticano per ribaltare la sentenza del governo italiano attraverso un appello diretto al capo
Del governo andrebbe a Mussolini in persona
E torniamo alla figura di monsignor Dell'Acqua la risposta l'emozione dell'acqua era stata tipicamente ascetica scrupolosamente burocratica
Citazione sulla base delle informazioni inviate alla segretaria di Stato è difficile capire il caso del signor piazza soprattutto quali siano le argomentazioni a sostegno della sua richiesta di certificato indiano prostituzione quindi dell'acqua concluso dobbiamo sapere quanto segue se imparerà anche a febbraio a Oria se il cittadino italiano e da quanto tempo le stesse informazioni per la madre
Fine della citazione gli angeli esaminati fino a questo momento tacciono sull'esito di questo appello
E lavoro su questi archivi ogni giorno vorremmo arrivare alla conclusione avere la risposta comunque
Importanti studiare questi documenti quello che ci dicono quello che non ci dicono per determinare davvero cosa decise vaticano su questo caso ma anche su molti altri simili e come la decisione vaticana cosa per influenzare il destino di quindi come Mario Piazza e migliaia di persone come lui
Come l'UE ce n'erano centinaia se non migliaia di casi simili questo schema di scrupolosità burocratico come la definiscono persino di una certa impazienza evidente
Nel caso di una donna dei numeri è nata Ardengo caso fu portata all'attenzione del mattino all'avvocato Mario Canepa
La iscritta nel fascicolo come di origine ebraica essendo stata battezzata nel mille novecentoventitré se si genitori erano stati battezzati decennio prima
Attraverso l'avvocato la giovane chiedevano aiuto in Vaticano per ottenere il regime di Mussolini la certificazione formale sostanziali Anna
Scusate per la velocità
Tale da permetterle di sposare il suo fidanzato ariano
Almeno un funzionario pontificio commentando questa sua richiesta Tamiso chiaro senso di esasperazione dichiarato in una nota manoscritta non firmata possibile che la gente non capisca le leggi italiane su questa questione che sono così chiare
Ma ripeto questo è un piccolo campione del documento abbiamo dovuto aspettare moltissimo tempo
Per potere avere un pieno accesso ai documenti però voglio lasciarvi con alcune domande come storici
E che possono interessare il pubblico alla fine di tutto cosa aggiungono le nuove prove alla nostra comprensione comprensione e anche valutazione dei dilemmi che le scelte del Vaticano
In un momento di estrema crisi proporre scelte e e poi cosa dobbiamo fare con queste scelte credo che la la questione decrescente delle conseguenze sono quelle questioni che devono essere
Fondamentali anche pericolosi e vorrei concludere la mia presentazione
Facciamo appello agli storici
Sapete
Gli scrittori si hanno poca inclinazione a studiare la teologia però credo che gli storici abbiano la possibilità di completare le conoscenze che sono necessarie per un giudizio morale
Ma io credo che noi abbiamo una responsabilità etica di utilizzare le nostre conoscenze
Del passato per minare i giudizi morali sulle politiche
E sulle decisioni dei
Leader della Chiesa ultima parola per concludere abbiamo anche una responsabilità etica di utilizzare le nostre conoscenze in maniera responsabile questo significa valutare è nettamente in maniera critica
Il modo in cui i nomi utilizziamo frammenti di evidenze di prove forniti dagli archivi abbiamo una responsabilità di collocare il contesto giusto dobbiamo evitare di presentare in maniera selettiva fuorviante
Dobbiamo formulare delle dovute domande critiche su quello che è stato presentato da chi a quale scopo dobbiamo considerare anche i silenzi e omissioni
E ci troviamo in una situazione molto scomoda però dobbiamo considerare anche i silenzi come invece vogliono essere documenti informativi conversazioni conservative potrebbero non essere ammessa per ridestare forse perché ritenuta dagli uomini di potere d'influenza
Troppo
Delicate essere registrate conservate pesante per il bene dei posti del giudizio storico
Grazie anche per il Marx Robert ventresca ci muoviamo adesso per la seconda relazione
Che questa mattinata
Dottor Roberto regole
Della nell'università che ci ospita quindi alla Gregoriana e presento
Anche in questo caso il nostro oratore professore ordinario di Storia contemporanea della chiesa di storia del papato
Presso la facoltà di storia e dei beni culturali della chiesa della Pontificia Università tecnica Gregoriana dove dirige il Dipartimento di Storia della Chiesa
E la rivista archi Comi storie pontificie si occupa particolarmente di storia del papato della Curia romana della diplomazia pontificia per i secoli
Diciannovesimo ventunesimo membro di diversi organismi e associazioni tra i quali la fai solo i commenti del qua sentono Ford Stati dopo American cattolici del G nei pressi di of Notre Dame
Il comitato scientifico del tribunale della penitenza apostolica per l'organizzazione dei convegni storici del Centro studi di cultura cristiana del Centro internazionale Giorgio la Pira di Firenze
Del premio degli ambasciatori presso la Santa Sede affondato e coordina la sezione pontificia della collana cultura delle Edizioni Studium ha scritto curato Cuccu edito
Venti libri ci parlerà di governare da Roma il Vaticano delle sue nunziature prego
Grazie
Ringrazio gli organizzatori per questo invito allora quando Eugenio Pacelli viene eletto Papa nel marzo del mille novecentotrentanove la diplomazia pontificia un'estensione il globali è rilevante
In costante crescita dall'inizio del secolo vedete nel mille novecentotrentanove l'estensione massima e
Tanto qui fosse troppo piccola non si leggono gli sta gli stati è una prova dell'ottico potete andare a fare una visita medica
Ingannevole e qui vedete anche l'aumento delle rappresentanze degli stati presso la Santa assente allora se la rete e in crescita da almeno quarant'anni come possiamo considerare questa diplomazia plurisecolare io credo che vada ripreso un vecchio adagio di un secolo precedente
Del cardinale Segretario di Stato con saldi che diceva
Il problema che noi dobbiamo risolvere non è già quello di evitare ogni sorta di male ma di saper trovare il modo di soffrire il meno possibile
Ecco i soffrire il meno possibile e anche l'orizzonte di questa diplomazia all'inizio del nostro Periodo della Seconda guerra mondiale
Ovviamente questa avete papale attiva è ai suoi obiettivi da raggiungere
Quando viene eletto un nuovo pontefice normalmente la Segreteria di Stato presentai nuove eletto una redazione su Wikileaks tattili
Avvenne per
Pio decimo Benedetto quindicesimo Pio undicesima anche per il nostro Pio dodicesimo
Il professor Grignani qui presente sta per pubblicare questo testo
Ringrazio per averlo anche condiviso quello che a me interessa e che in questa grande lunga relazione che aggiorna il nuovo pontefice su cosa è accaduto fino a quel momento c'è una sezione
Datata e fissata alla fine del febbraio del trentanove Kappel titolo azione svolta dalla Santa Sede in favore degli ebrei
Questo documento è importante perché fa emergere la mentalità vaticana sulla questione
Una mentalità senza filtri perché si tratta di un documento interno all'amministrazione non destinato alla pubblicazione o comunque alla divulgazione
In ogni caso l'orizzonte del testo e proprio nel titolo del paragrafo in favore
Si tratta di un'attività svolta a livello internazionale in favore degli ebrei il testo è asciutto e passa subito a da enumerazione del genere di aiuto fornito agli ebrei
Appoggio dato innanzitutto viene un'apertura di atteggiamento cioè la Santa Sede si dice che non è rimasta indifferente subito per Roma appare una declinazione speciali di questa partecipazioni
Perché questo aiuta è dato soprattutto ai di cito ismailiti convertiti
E si è rivolta all'opera sua di assistenza e di aiuto si capisce allora che l'orizzonte di azione della Santa Sede è rivolto principalmente ai cattolici
Sebbene non esclusivamente
E sono in quegli anni in massima
Ente nel secondo dopoguerra che la Chiesa cattolica particolarmente il papato prenderanno coscienza di un luogo o un luogo morali internazionale che gli rende Esperti in umanità così come si diceva
Di se stesse alla Chiesa negli anni sessanta al tempo del Concilio Vaticano secondo questo documento del febbraio mille novecentotrentanove fa capire la mentalità del pontificato di più undici Simo che evidentemente continua in quella di Pio dodicesimo
Gli studi degli ultimi due decenni hanno fatto chiaramente intendere che il pontificato di Pio dodicesimo
Non può essere correttamente inteso se non si legge in relazione a quello di più undicesimo e per non poche materia addirittura in continuità vi sono intimi collegamenti concettuali per esempio da lotta anticomunista e antitotalitaria divisioni di uomini al potere la squadra di governo non cambia tra i due pontificati
Anzi effettivamente vi è un rafforzamento della degli uomini e della dell'influsso della Segreteria di Stato
In ogni caso in quei decenni la diplomazia pontificia è sottoposto a un cambiamento e meglio ancora ad una allargamento dei suoi Orizzonti
Sì alla fine del diciannovesimo secolo l'orizzonte era quello della difesa e promozione della cristianità il tempo di Leone tredicesimo
Nel corso del Novecento da diplomazia si apra la promozione di un un ordine internazionali giusto e da terminologia del tempo della prima guerra mondiale e dopo la prima guerra mondiale
Fino a giungere compiuto discese Simo al sostegno ad un ordine internazionali democratico gli anni trenta e quaranta sono Old lo snodo per una nuova auto percezione della Chiesa che vuole farsi carico dei mali del mondo i quadri di Marc Chagall rischio crocifissioni qui vediamo quella bianca della Art Institute di Chicago
Esprimono la coscienza di un'epoca che vede nella chiesa in Cristo non solo il piccolo recinto dei cristiani mai sostegno d'umanità ferita
E la percezione eppure l'aspettativa di un'epoca
Se la presa di coscienza e sempre più chiara e netta
Non va però dimenticato che la modalità di vivere questo nuovo ruolo da parte della Chiesa può avvenire più nel silenzio che nell'acqua vola più nell'azione che ne può clamidia
Di fronte alle richieste polacche di proteste da parte della Santa Sede il segretario di Stato Maione nel marzo del mille novecentoquarantuno ritiene che cito le proteste
Fanno a quella povera gente più male che bene
Come è stato messo più volte in luce dalla storiografia il caso polacco precede quello ebraico e lo anticipa nell'approccio della mentalità diplomatica vaticana
Tornando al documento issopo estensore all'inizio del testo
Pone subito una specificazione secondo da quale lì iniziative di aiuto sono nate dalla basse
Dal cattolicesimo di basse
Ma trovando sostegno a Roma l'azione papale però non va capita come passiva in quanto è realmente attiva in quel mille novecentotrentanove a seguito della campagna antisemita in Italia la Santa Sede dà particolare aiuto al Comitato ad esempio al comitato costituito fra i cattolici irlandesi per soccorrere gli ebrei convertiti Tajani ma di origine irlandese
La Segreteria di Stato si anche adoperata in favore dei professionisti di origine ebraica anche qui si tratta di convertiti
Inoltre si interviene pure a favore degli scienziati cito di stirpe ebraica
Il documento della Segreteria di Stato compio un focus sul caso italiano
La segreteria avvistato sì coordina con gli ordinari locali i vescovi per segnalare l'apposita commissione ministeriale incaricata di studiare di singole situazioni concernenti gli ebrei quanti più casi possibili di convertiti
Per evitare dopo le discriminazioni o comunque comunque tentare di far valere qualche facilitazione
Il successo però non è garantito
Anzi i risultati ottenuti sono ben Magri
Dall'insieme del documento si evince che in ultimo gli interventi della Santa Sede sono svolti a favore dei convertiti almeno fino ai primi mesi del mille novecento trentanove in realtà al di là degli affermazioni del documento d'azione della Santa Sede era più vasta includendo anche i non convertiti
E il caso del lavoro svolto dalla delegazione pontificia a Washington
Che già nel dicembre del trentotto avverte Roma di lavoro fatte da farsi in favore degli ebrei convertiti e non convertiti profughi
Il cattolicesimo americano è immediatamente reattivo anzi precede ogni richiesta di Roma
Perché costituisce un comitato per aiutare i favori che era venuta in America di fuoriusciti cattolici tedeschi
I delegato Parra in ogni caso cito di forti correnti di opposizione controlla missioni di rifugiati tedeschi
Dovute anche al fatto di cito non aumentar il numero poggia così notevole di ebrei in questa Repubblica
Nella società americane in ultimo non c'è una totale apertura verso gli ebrei
Ecco su questa base ed è eredità
Si svolgerà la futura azione della Curia romana e della Rete delle rappresentanze pontificie nel mondo a proposito degli ebrei
Durante la guerra mondiale si hanno due campi di maggiori interessa è per le nunziature e dei delegazioni pontificie gli interventi umanitari profuga degli ebrei convertiti o no che siano
E la raccolta delle informazioni per tentare di capire cosa stesse realmente succedendo all'interno dei territori sotto dal conosce il uncinata e sotto i suoi satelliti
Per quanto unica riguarda il tema dell'intervento della diplomazia papale nella questione dei cattolici non ariani in Brasile
Lo storico Santos Sant'ha messo in evidenza la complessa azione della diplomazia vaticana che comportò l'articolazione di una chiariti di interlocutori sparsi in tutta Europa la partita giocata in questo caso toccava all'Europa e le Americhe
Non solo tramite i classici rapporti bilaterali ma anche triangolari
E in ultimo anche tramite i nuovi protagonisti delle dinamiche internazionali pensate alla Caritas nel caso brasiliano alla Società di San Raffaele agli insieme delle associazioni trans nazionali di aiuto umanitario su cui abbiamo già sentito parlare poc'anzi professore tresca
Che giocavano un ruolo attivo nelle discussioni tra la diplomazia brasiliana e quella della Santa Sede nella negoziazione di visti per i rifugiati ebrei
La diplomazia papali di quei mesi e di quegli anni
Si specializza sempre più in una diplomazia di affari di ordine candita attivo
A prescindere dalle personali convinzioni origini razzo destini delle persone coinvolte come ricordano alcuni personaggi dell'epoca che hanno goduto di questi aiuti
Nella nuova documentazione vaticana messa a disposizione dal due mila e venti si pesci percepisce una vasta rete mondiale a sostegno degli ebrei convertiti sotto la vigilia vaticana
Anche nei territori lontani come ne il vicariato apostolico di Shanghai
La Santa Sede in quei mesi del mille novecentotrentanove
Segue l'immigrazione ebraica verso gli Stati Uniti Haiti l'America centrale e meridionale della Turchia non mancano richieste di aiuto alla Spagna per favorire visti di transito
A fianco di questa diplomazia della carità la Rete dei da rappresentazioni papà di rappresentanze papali nel mondo
E funzionare anche alla raccolta delle informazioni sul territorio che costituisce il primo passo delle dinamiche decisionali
E se noi guardi credo in questo caso bisogna guardare alla Nunziatura
Più significativa di quegli anni che quella in Svizzera territorio libero
Corse via di trattative diplomatiche luogo di ascolto e spionaggio e cento di prova di nuovi equilibri internazionali
Faccio presente che il segretario di Stato di quegli anni Maione era stato rappresentanti di sarà negli anni Venti quindi conosce bene anche di dinamiche della Società delle Nazioni la Nunziatura del posto è assai attiva e snodo anche di comunicazioni verso altre nunziature
Spesso la Segreteria di Stato scrive Abele descrive la Nunziatura in Svizzera che descrive poi gli altri nunziature sparsi in altri Stati
Questa Nunziatura in quei primi anni del pontificato e molta attiva per l'assistenza ai profughi
Per motivi di razza e di religioni l'aiuto non è illimitato e studi convertiti ma anche agli altri
In ogni caso se facciamo salti in avanti nel mille novecentoquarantatré a il Nunzio Di Lallo va Filippo Bernardini diviene lo snodo di informazioni tra
Silver Shine e preti gli oculi presidente del Comité tu passi Fossa da Pupo illazioni su Iva frappè parla che era e la Santa Sede
Già è uscito negli anni passati o qualcosa su questo caso e le fotografie qui riportate sono state pubblicate sui quotidiani
Silver lasciai ne passa al Nunzio rapporto steso dai delegati speciali del comitato sulla situazioni di ciò che accade tra gli ebrei in Polonia
Così come ciò che accade gli ebrei con maniglia in Transilvania i rapporto e corredato di foto accompagnati dalle dista ska lire un uomo che seppellito vivo
Delle delle persone inviate
Nei fiumi e di ghiacciate d'inverno e poi gli muoiono e qui vedete dei casi ecco le foto sono conservate nell'archivio della Nunziatura e dunque non sono state considerate significative da spedire a Roma
Invece gli altri informazioni passano in Vaticano quindi non abbiamo questa rete delle nunziature delle delegazioni due attività principali
Assistenza e raccolta di informazioni nella raccolta di informazioni molto importante anche il ruolo dei Nunzi
Perché poi sono loro che decidono cosa inviata a Roma o cosa tra attenere il loco comunque informazione centrale passa questi brevi cenni sulle modalità di governo e mi avvio alla conclusione per stare nei tempi questi brevi cenni sulle modalità di governo con mani nelle relazioni internazionali
Mostrano una evidente dinamicità della Santa Sede ma soprattutto l'evoluzione della sua coscienza di responsabilità dinanzi ai danni del tempo
Sono anni fondamentali in cui la Chiesa cattolica ma soprattutto da Santa Sede con i suoi addentellati istituzionali
Non si limitano più alla semplice cura del gregge di Cristo
Ma cominciano oggi naturalmente i tuoi chiarissimamente a farsi carico delle problematiche di altri gruppi religiosi o anche dei non credenti
è un po'cessò
Lungo e costante non si tratta solo di impulsi partiti dall'accento romano ma di una coscienza più articolata il FAS stampa
Che vede protagonisti diversi membri della compagine cattolica come per quelle che qui ci riguarda i rappresentanti papali che stando prenderà anche iniziative autonome
Si pensi ai casi già noti dei rappresentanti in Ungheria e in Turchia
Le nuovi nuove fonti messi a disposizione a partire dal due mila e venti aiutano a rendere conto di questo processo
Che va rappresentato non solo e tanto nei casi particolari
Ma quanto nella sua portata più vasta e generale di cambiamento di mentalità della dirigenza ecclesiastica diplomatica pontificia grazie per il vostro ascolto
Grazie
Grazie a Roberto regoli ci muoviamo
Adesso con
Dottoressa Annalisa scusate Capristo
Ok CISL Librarian ad Center for America Stati sembro anti Cescon Temporary Jewish Historical di Vieri offre valide junior of Italian Jewish Community Luceri
Scese fare lo fa a of the Centre Forte fistole o frasi su en Antigua sì in modo Eataly Genova professor cioè focus on antisemitiche al rush all'ordine fascisti tali o lui Cvc Kaspar Brescia Serra al box al pericolo
Publicae Shona include pur comunicazione comprende lei l'espulsione la cacciata dei teenagers italiane propone che la Corte dei conti
E lei registro
E questi sono che sono stati pubblicati dalla dottoressa Annalisa Capristo
Testo integrale sedici sono
I mercati in aiuto degli studiosi colpiti dalla persecuzione antisemita
Grazie
Grazie buongiorno grazie dell'invito agli organizzatori
Lì mi soffermerò su questa figura anche a mio parere è abbastanza interessante la ricerca naturalmente continua ad essere in corso quindi diciamo le nuove acquisizioni provenienti dagli archivi naturalmente arricchiscono nostro quadro come di relazioni in questi in questi due giorni hanno già messo in evidenza comincio da una citazione di una lettera scritta da mercati nel trentanove febbraio del trentanove
Messi in umanamente al bando della società civile resi impotenti a contribuire con loro ingegno e con le loro fatiche al progresso degli studi e delle scienze e costretti a vivere tra le assillanti preoccupazioni il semplice pane quotidiano in un ambiente di otiti disprezzo così il cardinale Giovanni mercati descriveva la drammatica situazione degli studiosi perseguitati per la sola
Ragione o della origine o della finite in una lettera indirizzata al presidente dell'Emergency committee di New York il dieci febbraio trentanove
Per intercedere nei confronti di uno di questi studiosi un filologo tedesco di origine ebraica e confessione evangelico luterana
Rifugiatosi in Italia della Germania nazista è costretto ad emigrare di nuovo a causa della legislazione antisemita fascista
Da parte sua il cardinale si dichiarava personalmente impegnato nel favorire le iniziative in favore di coloro che si rivolgevano a luglio cito di frammenti si interesse applaude concorre per quanto in Luís alle proprie iniziative di soccorso i veri Totti e per questo si rivolgeva all'istituzione americana tornerò su questo documento più avanti
Per chi si occupa degli affetti della persecuzione antiebraica in ambito culturale la fibra di mercati studiosi umanista molto vicino a papa Pio undicesimo e poi Pio dodicesimo
è interessante per diversi motivi per la sua pubblica presa di posizione antirazzista che nel trentasette gli costò molto probabilmente l'elezione all'Accademia d'Italia
Per l'aiuto fornito un certo numero di studiosi professionisti perseguitati sia ebrei sia di origine ebraica ma di religione cattolico luterana
Che si rivolsero Luini e perché nel dicembre del trentotto fu promotore di un rilevante appello internazionale in favore degli intellettuali costretti ad emigrare
Cominciamo dalla posizione antirazzista
Mia su questi temi sono in corso di pubblicazione due saggi in cui appunto
Le vicende sono ricostruite dettagliatamente come riferimento alle fonti
Mercati fu uno dei pochissimi studiosi italiani di nascita ma era cittadino vaticano tanto ecclesiastici che laici a pronunciarsi contro le discriminazioni basate su una pregiudiziale razzista in difesa dell'università dell'universalità della cultura
Lo feci in un'occasione solenne ossia nel discorso di ringraziamento che pronunciò al cospetto di papa Pio undicesimo subito dopo l'elevazione al cardinalato anche a nome dell'altro neocardinale uscenti sera
Il discorso venne pubblicato sull'Osservatore Romano il diciannove giugno mille novecentotrentasei in prima e seconda pagina
In Italia un estratto fu pubblicato dalla rivista la bibliofilia nella rubrica notizie del fascicolo di maggio e giugno Olga Pinto bibliotecaria della Biblioteca Nazionale di Roma in pista in quel periodo negli Stati Uniti lo fece conoscere a un richiamo Warner Bishop
E pro bibliotecario presso l'Università del Michigan e figura chiave del progetto di modernizzazione della biblioteca vani vaticana finanziato dal Carnegie Endowment for international peace a partire dalla seconda metà degli anni Venti
Il quattordici agosto trentasei mercati ne mandò una copia anche a Nicolas mare Butler presidente della Columbia University del Carnegie Endowment
Nel suo discorso mercati ebbe parole esplicite contro il razzismo che definì l'esclusivi ISMU ingeneroso di razza e contro le multiformi barbarie nuove in veste di civiltà la più progredita dei quali con la folle arroganza di essere la misura
Anzi la fonte unica della verità e del diritto è l'unica salvezza degli Stati e dell'umanità annienta no allibito di prepotenti quasi fossero Dio la personalità e libertà umana riducendo tutti a un gregge di schiavi ma il passaggio del discorso di mercati che merita particolare attenzione quello in cui li volgendosi al Pontefice disse
Fu finalmente il vostro desiderio che fra le tante confusioni divisioni odierne si mantenesse all'ombra di San Pietro come un'oasi di pace una città di studi dove senza distinzione di nazione di razza
E d'altro potessero convenire sentirsi a loro agio quali ospiti Benvenuti Pd venissero come concittadini veri studiosi da ogni parte
E per tal modo si promuovesse davvero la piccola fate lamento universale che gli Unni negli ordini d'orgoglio esclusivi Isma'ingeneroso di razza o di nazione paventa né detestano e poi il discorso proseguiva
Pronunciate da mercati già prefetto della Vaticana appena nominato cardinale bibliotecario queste parole costituivano chiaro rifiuto di un ostracismo basato su una pregiudiziale razzista
E nello stesso tempo rivendicavano l'accoglienza offerta tre istituzioni pontificie
A tutti i veri studiosi senza reti nazionali razziali o confessionali mercati non menzionava esplicitamente le discriminazioni antiebraiche mi regime nazista
Ma riferimento era abbastanza evidente non pochi studiosi che in quegli anni soprattutto per l'uso della parola razza avevano trovato rifugio nell'oasi di pace della Biblioteca Vaticana era un ebreo di origine ebraica in fuga dalla Germania di Hitler
Qualche anno prima il dodici dicembre il trentatré scrivendo Butler mercati aveva osservato i tempi non sono favorevoli anche i crediti profughi battono le nostre porte per aiuto è una Pietà speriamo giorni migliori
E la sua allocuzione peraltro il neocardinale all'usa la biblioteca ma in quel momento si profilano anche la nascita dell'Accademia Pontificia delle scienze e che venne costituita formalmente me e il ventotto ottobre trentasei
E nella lista dei primi accademici che venne pubblicato sull'Osservatore romano per volontà del Pontefice
Comparvero anche undici scienziati a cattolici due dei quali erano sicuramente ebrei oltre che notoriamente antifascisti matematici italiani Tullio Levi-Civita
Già membro del ventinove della Pontificia Accademia dei Nuovi Lincei la sua nomina era stata proprio fatta a ridosso invece del rifiuto di nominarlo nell'Accademia d'Italia
E e Vito Volterra la notizia della nomina da parte di Pio undicesimo gli accademici ebrei fu ripresa da alcuni organi di stampa stranieri con accenti molto diverso ovviamente a secondo dei loro orientamento
E sottolineata con molto favore nella stampa ebraica pensateci uscì ex Ponente Sentinel mentre fu aspramente criticata dalle Stürmer
Il Settimino Ale di Julius Striker nel numero del dieci marzo e venne la la nomina in prima pagina Demitri venne commentata così discendenti degli assassini di Cristo nell'accademia del Papa dell'affare
Proprio la dichiarazione antirazzista di mercati del giugno trentasei parrebbe essere stata la causa una delle cause per cui la candidatura del cardinale all'Accademia d'Italia proposta il sei aprile mille novecentotrentasette dal filologo Giulio Bertoni
Fu ritenuta inopportuna da Mussolini e fatta cadere non mi posso soffermare
Su questo episodio che appunto ho ricostruito nel dettaglio che spero punto possa essere poi
Eletto con tutti i riferimenti dovuti alle fonti ma effettivamente un caso piuttosto singolare perché il nome del cardinale fu parlo cancellato del verbale del possibile ricostruire
Questo episodio soltanto incrociando fonti provenienti da una serie di archivi diversi da quelli dell'Accademia
La situazione anni decise di aprire il trentasette naturalmente era molto complicata sul piano internazionale per i rapporti per la crisi nei rapporti tra Santa Sede e Germania a causa della pubblicazione dell'enciclica Mit brennender Sorge
Ma anche per l'Italia la situazione cominciava da ad essere molto preoccupante per la per gli ebrei quindi c'erano perché appunto la campagna stampa
Diciamo ebbero una picco con la pubblicazione del libro di Paolo Orano gli ebrei in Italia e con tutto il battage che ci fosse la stampa fascista
Quindi per motivi di carattere sia internazionale che probabilmente interno la nomina di un cardinale che aveva all'atto di Hînceşti diciamo di nomina criticato li riscrive discriminazioni razziste in ambito culturale nell'accademia che Mussolini aveva costituito come sentinella della purezza
Della stirpe italiana non erano assolutamente erano motivi che si incrociavano e infatti
Uno dei candidati che poi venne eletto aveva saputo dal vicepresidente uno dei vicepresidenti della cadde nel Duce non vuole una candidatura politica come quella del cardinale
Passiamo alla l'aiuto negli spogli studiosi perseguitati dai dai documenti analizzati che naturalmente sono suscettibili di essere ulteriormente a chi Chiti con i nuovi nuovi ritrovamenti emergono tre aspetti che caratterizzarono l'azione del cardinal mercati il forte senso dell'università e della cultura la partecipazione umana e lo sdegno per Rocco l'odio cieco brutale
E per il disprezzo di curano fatti oggetto e perseguitati l'angoscia anche da parte di un uomo di studio per la minaccia che gravava non soltanto sull'umanità ma anche sul mondo degli studi per la dispersione e la distruzione di competenze storiche filologiche e così via
E quindi non solo per il destino degli uomini ma anche di libri
Mercati ed i lavori che erano in corso di svolgimento e che erano completamento devono essere interrotti mercati intervenne anche concretamente in favore di diversi studiosi colpiti dalla persecuzione razzista nella Germania nazista a partire dal trentatré e nell'Italia fascista dal trentotto
Il suo intervento consistette nel favorire incarichi di collaborazione scientifica editoriale presso la bianche retribuiti
Presso la Biblioteca Vaticana e nel raccomandare gli intellettuali costretti a lasciare l'Italia istituzioni estere in particolare statunitensi
In alcuni casi offre un supporto economico personale perseguitati per esempio contribuì all'acquisto di biglietti di viaggio o o ad erogare appunto questi Grant che venivano dati per lo studio e per la collaborazione presso la biblioteca
E con molti di essi rimase il rapporto anche dopo la loro partenza per esempio e scrisse in favore di Cristello era partner quando le tre stelle Renault ancora non era sicuro di avere un incarico punti una conferma del suo incarico a New York dopo essere emigrato
E le notizie di questi interventi e emergono incrociando la sua corrispondenza personale costa è conservata presso la Biblioteca apostolica vaticana la documentazione presente negli archivi vaticani in quelle delle istituzioni angloamericana di supporto agli studiosi costretti ad emigrare la society for the Protection of science and learning e l'Emergency committee
Imitò Display fornisco la scusi come in quelli di alcune università americane come la Columbia University
Per quanto riguarda
L'attività di supporto vanno innanzitutto distinte le categorie di perseguitati una prima distinzione riguarda gli studiosi stranieri rispetto a quelli italiani la cronologia della persecuzione la e le misure che li colpirono infatti
Furono diversi nella Germania nazista gli ebrei furono colpiti a partire dal trentatré e nel trentotto coloro che si erano rifugiati in Italia furono tra i primi a dover essere costrette a lasciare il Paese con i nuovi e con i decreti del settembre il trentotto
Una seconda distinzione fondamentale riguardo l'appartenenza religiosa se n'è parlato anche relazioni precedenti domini sì denominatore comune
Tra i professori professionisti perseguitati fu di essere radiati per in base alla classificazione razzista dal punto di vista confessionale le situazioni personali divergevano notevolmente alcuni professavano la religione ebraica
Altri invece erano cristiani dalla nascita o per conversione e tra queste c'erano si evangelici che cattolici e altri
Non professavano alcuna religione ma se i figli di genitori classificati entrambi grazie Brai Ca'furono comunque assoggettati alla dalla legislazione fascista la normativa persecutoria
Anche i nel caso di mercati emerge un elemento che è venuto fuori anche dalle altre relazioni benché il cardinale abbia fornito il suo aiuto anche ai ai protestanti di studiosi di origine ebraica ma cattolici
Poterono beneficiare di un maggiore sostegno in termini sia economici sia di concertazione accademica uno di questi casi è quello di giurista
Stefan
Tra librai stranieri non convertiti che beneficiano dell'appoggio di mercati ci furono il filologo e storico della filosofia Paolo Oscar tre stelle lo storico dell'arte Jacopo Hess a cui si può giungere l'allora giovane studioso polacco il cibo Rossetti
Che aveva studiato le e lo aiuto anche economicamente il cardinale atti conclude i suoi studi al Pontificio Istituto Biblico
Fra gli italiani il jet il geografo Roberto al Mangia il rabbino ed ebraista Umberto Cassuto lo storico del Medioevo Giorgio Falco che si rivolse al all'UIC prima della conversione al cattolicesimo insieme Tisserant l'orientalista Giorgio Levi della vita
Era sa si era rifugiato in Vaticano già prima per continuare a lei i suoi lavori già prima perché aveva perso la cattedra per il rifiuto del giuramento nel trentuno e il musicologo e compositore Fernando Liuzzi
Fra i molti interventi a favore di convertiti di origine ebraica se ne possono ricordare qui due il primo in favore di Garda Meier nata in Germania è laureata sei medicina Firenze nel trentasette
Nell'imminenza dell'imbarco per l'Argentina nel febbraio trentanove il cardinale li fece arrivare un contributo in denaro per il pagamento del viaggio la dottoressa May e poi si stabilì a Buenos Aires e sta dove scrisse
Al cardinale per ringraziarlo
Un altro caso particolarmente interessante e qui mi ricollego al documento citato all'inizio e quello del filologo classico tedesco Friedrich lenze che si chiamava levi cambio poi su ognuno
Me dopo la conversione al luteranesimo che quindi non era cattolico
E lenze si rivolse molte volte al al cardinale anche perché lavoravano sul Polo Sud e su temi su ambiti comuni e anche il cardinale di forni delle riproduzioni dei me manoscritti e che gli occorrevano
E appunto inutili imminenza della partenza dall'Italia in base alla alla in ai decreti del governo fascista
Il sette febbraio lenze prego il cardinale di scriverle in suo favore sia la Fondazione Carnegie che all'Emergency committee di New York e mi in mercati agì a stretto giro di posta il dieci febbraio lo stesso giorno della morte di più undicesimo
Il cardinale scrisse al presidente appunto dell'Emergency committee
Committee
E le superò la lettera appunto non si rivolge non si riferiva solo al suo caso particolare ma lo inquadrava nel contesto drammatico più ampio dell'emigrazione forzata provocata dei provvedimenti
La lettera e notevole a mio parere perché venne indirizzata da un alto membro della gerarchia cattolica non a un altro suo Parini
Ma a un'istituzione laica americana in nome della solidarietà intellettuale internazionale su e carta intestata della biblioteca
Su richiesta di Lance mercati scrisse anche a dal presidente del Carnegie Endowment la sua lettera non è stata ancora reperita ma sappiamo che fu inviata perché ricevette la risposta del suo segretario de gli aveva confermato di averla ricevuta
E veniamo all'appello alle università americane
Questa vicenda e prende prese origine da un altro episodio e
Le il ventidue novembre del trentotto il paleografo americano Elia Samperi lo schizzi a mercati chiedendogli di inviargli una breve lettera di raccomandazione per due-tre CG professor di cui il cardinale gli aveva parlato a settembre
A ebreo nato in Lituania il suo ritmo il suo cognome originario number
E il re aggiunse più grossa s Political entity Meier gonne dati meno Goodwill ingenerosi ti stile consiste in cui Mastino Di Campli sponda Inter infine deficit Cruz entrare inceneriti quel prive indi ente ottetto ai noto non d'auto poter non sappiamo chi fossero questi due studiosi ma mercatini il quindici dicembre trentotto gli scrisse un testo di molta più ampia portata che affrontava il problema degli aiuto gli studiosi perseguitati
Per l'unico motivo della origini termini sono molto importanti nel suo testo senza distinzioni riguardanti la loro appartenenza le grigio USA l'iniziativa di mercati si intrecciò senza sovrapporsi con un'altra messa in atto dalla Segreteria di Stato due settimane prima riguardante professori professionisti italiani e tedeschi
Costretti ad emigrare all'estero il trenta novembre il cardinale Pacelli aveva inviato nere presentanti della Santa Sede un telegramma circolare che si riferiva però appunto esclusivamente a convertiti
Mercati quindi era coinvolto anche in questa iniziativa e continuò a a raccomandare persone professionisti soprattutto medici e ma
Ciò che a me appare interi interessante che Luís in realtà diciamo adoperò le sue
Sì sì sì spesso non soltanto per i convertiti ma anche per chi
Non apparteneva alla religione cattolica e non era nemmeno cristiano
E questo appunto il quadro in cui si colloca l'invio dell'appello allora te da parte di mercati
C'era in quel momento c'erano stati dei vari iniziative c'era stato un intervento un po'molto cauto della della Santa Sede
A una manifestazione in favore di di di rifugiati che si svolge si svolse a Londra inizio di dicembre
E c'era stata anche l'undici dicembre
Un intervento contro le discriminazioni razziste in ambito scientifico alla quale avevano aderito più di mille esponenti delle più prestigiose università istituzioni scientifiche americane che era stato pubblicato su anche sul New York Times
Ma veniamo all'appello e di come che viene definito così proprio da mercati nella sua lettera al dove ecco la lettera o piuttosto l'appello lo mando quale l'ho scritto nella mia lingua per distrutto precisamente non è di stile inglese o americano ma io non so pensare scrivere altrimenti i sentimenti si capiscono e si potranno rivestire di una forma più adatta ove si pensi a tradurle
La prima parte solleverebbe un putiferio se fossi pubblicate di si vedrebbe un atto di denigrazione calunniosa se ne pretende se riprenderebbe pretesto
A chissà quali eccessi sarà quindi prudente che la lettera interasse riservata a quelli che devono essere sollecitati a prendere in considerazione la cosa
E non data in pasto al grande pubblico mi rimetto alla prudenza di lei e di coloro che le interpello era quella prima parte essenziale perché fa vedere l'impossibilità di lavorare scientificamente in quelle condizioni quindi quindi inviare il suo testo il cardinale autorizzo lo studioso il Paleologo loro tre a tradurre in inglese e a diffonderlo sebbene informa riservata nella versione conservata nell'archivio della Segreteria di Stato il testo del cardinale firmata datato a mano Natale mille novecentotrentotto quindi qualche giorno dopo la lettera indirizzata altrove
Non è stato finora rintracciato il testo che in effettivamente invio alla lo studioso ma sappiamo che egli lo ricevette della risposta che invio a mercati il ventisette febbraio del trentanove
Mentana in lei mittenti o forse anni mette fine e no per un po'appeal Ford ex stella scolaresca ai scelte dell'istituto assoluta Bolt porti e pretende Campidano UIL Britannia batterà limiti studio socio oppressi GIS il se gli unici problemi x a Breathing Juan maschilista oltre chiede è nota di a o degli umani fresche Anne Rice sublime ediz e su quella che si intuirne Vellore tante piste i Turgut o più tutte X macchiato il kit quell'evento no esiti elettorali fonemi Special che esiste
Da parte sua l'ove e mantenne la promessa di trasmettere la lista dei nomi inviate di dal cardinale alle alto tessuta borbottii ossia all'Emergency committee
Da alcuni documenti conservati nell'archivio dell'istituzione newyorkese si apprende che lo studioso nel marzo del trentanove trasmise la Segreteria del Comitato una lista di nomi che includeva tutti quelli segnalati dai mercati
E che poi si recò di persona discutere le opportunità disponibili ma intanto il cardinale aveva sottoposto l'appello oltre che al cardinale Tisserant anche alla Segreteria di Stato
Riguarda il documento appello del cardinale e la Segreteria di Stato chiari quali fossero gli obiettivi dell'iniziativa appello degli imminenti la data in documenta la data del trenta
Dicembre
Appello dell'eminenti Simo signor cardinal mercati trattasi di un vero appello per raccogliere somme di denaro con le quali portare aiuto a vari studiosi di discendenza ebraica i quali vengono a trovarsi in una situazione penosa perché non possono proseguire le loro ricerche continuare le loro pubblicazioni sia perché sono allontanati da università dove insegnavano
L'appello sarà previamente mandato al signor dove che se n'era in proposito interessate sarà accompagnato da una lettera allo stesso in realtà era già avvenuta la cosa lo stesso di sua Eminenza il signor Cardinale mercati il loden
E distinto professore Oxford Prinze Toni eminenti Simo signor cardinale mercati lo dice qui riaffiorano comunque
Cioè giudizi lo dice un buon ebreo corto stimato i Gentile
Ha pure dedicato un suo lavoro al cardinale delle in seguito il professor lorde penserà di inviare l'appello agli istituti universitari degli Stati Uniti e del Canada in modo speciale a quegli istituti quindi menzionati i Paesi che hanno Piscopo da aiutare i cultori della scienza
Tra gli amministratori di detti istituti vi sono professori molto distinti uomini politici influenti i quali potranno utilmente interessare dell'iniziativa e magnati dell'industria
Perse l'appello non dovrebbe essere destinato alla stampa quotidiani
E dovrebbe soltanto essere stampato in varie copie da far pervenire i succitati signori ma non è escluso che se ne faccia un estratto in inglese per i giornali e che venga pure riportato per intero
Nei bollettini di detti istituti scientifici questa tra l'altro è una è un aspetto da approfondire se perché non sono ancora emersi a queste eventuali traduzioni
A quel punto nella seconda metà di dicembre dall'appello di mercati penetrato nuovo testo redatto prima in italiano e poi in latino con diversi ulteriori modifiche accompagnato da una lettera papale quindi il testo diciamo viaggia su due direttrici una è quella di
Dell'invio di mercati a questo studioso americano perché lo diffonde nel mondo laico
E la lettera che scrisse per Lance è una testimonianza
Di questo e e poi invece questa via istituzionale gerarchica ai ai agli Art diciamo ai ai responsabili del dei vari Paesi cattolici e non rispetto alla versione dell'appello elaborata da mercati sono importanti non tanto le modifiche e concludo linguistiche latina e da il
Di latino ma quelle concettuali deliberazioni inviate cardinali americani furono eliminati tutti i riferimenti critici responsabili della persecuzione
La lettera di accompagnamento del Pontefice recepì una liquidazione nella quale riecheggia va la terminologia razzista stirpe non ariana
Che era invece assente dall'appello di mercati che parlò di origine sì no insinuato infine che il sei mercati aveva concluso il proprio appello indirizzato all'élite laiche intellettuali del mondo accademico americano con una considerazione universalista
Nei confronti degli studiosi perseguitati che sono amanti del vero dell'onesto che sono uomini quanto noi chiamati ancora essi arringa di dire la vita eterna
E la versione finale papale del dieci gennaio trentanove queste affermazioni furono eliminate
Nella lettera di accompagnamento all'appello inviato ufficialmente per più undici della Segreteria di Stato i cardinali americani ben inserita questa frase in linea con la visione tradizionale della Chiesa nei confronti degli ebrei
Crediamo altresì che a nostro Signore Gesù Cristo non dispiacerà questa cura e buon ufficio per coloro che appartengono a quello che fu già il suo popolo e per cui egli pianse sulla croce stessa invoco misericordia peggio ti perdono
Siamo certi che accoglierà i questa segnalazione Polo conosciuta tua generosità e con quello spirito di profonda carità che tanto di distingue e che ha senza dubbio presente coloro per i quali fu pure sparso il sangue preziosissimo del Redentore quindi anche qui l'intreccio
Fa
Passato e emergenze del presente grazie
Grazie
Grazie di andiamo adesso al nostro ultima per questa parte della mattinata una relazione
Siamo la parola
Ma Matteo Luigi
Napolitano puoi accomodarti professor fisso ricoprì International fisso di diplomarsi ad Internacional quelle sciocche
Professore di Storia della storia internazionale diplomazie relazioni internazionali università degli studi del Molise
Matteo Luigi Napolitano è stato insignito del titolo di ambasciatore per la pace dall'arido Persotti stare non esce nemmeno nel due mila e nove è stato hanno Yad Vashem ma per discutere la modifica della didascalia Sassu
Pio dodicesimo al Memoriale della Olocausto tra i suoi saggi citiamo Mussolini e la conferenza di Locarno pubblicato nel mille novecentonovantasei
Pio dodicesimo tra guerra e pace Pacelli Roncalli era un cane battesimi della Shoah del due mila cinque Pio dodicesimo
Io dodicesimo nell'osservare ossa della seconda guerra mondiale del due mila e che cedo fare campagna contro il Milan dodici giusti di Buda sto due mila e tredici tra Ginevra Gerusalemme del due mila e diciotto vaticano in Gran Bretagna nelle crisi delle Falkland monoposto non in Oriente
Pagine di storia diplomatica russo carpatica
Agostino
Casaroli e la prima fase della CSC la ci parlerà della storia dei traumatica di un Papa Pio dodicesimo e la polizia
Confessa la parola grazie per l'invito e anche una gioia per me incontrare degni rincontrati nuove colleghi amici con cui ha avuto anche il eccessive di lavorare in passato e questa breve relazione anticipa il mio libro di prossima uscita
Si chiamerà il secolo di Pio dodicesimo
E in cui d'accordo alcune impressioni perché sono giocoforza impressioni non definitive
Su su questi archivi appena aperti
Perché perché come giustamente ha detto il cardinale Parolin ieri i nuovi archivi su Pio dodicesimo
Richiederanno più generazioni di storici quindi
Adesso quelli che adesso sono ragazzi saranno chiamati all'esame di queste carte
Quando si parla della diplomazia vaticana giocoforza corre l'occhio all'orizzonte del confronto con i documenti stranieri quindi i documenti vaticani confrontati con quelli stranieri e certamente questo però ricchi richiede una premessa la diplomazia vaticana allocuzione diplomazia vaticana le relazioni diplomatiche del Vaticano richieda una premessa
Cioè la necessità di considerare il Vaticano come un sotto il getto politologico cioè come un ente di diritto internazionale perché un soggetto internazionale anche
E dunque guardando al Sommo Pontefice non solo come al capo della chiesa cattolica universale ma anche come a un capo di Stato
E come io amo scherzare molto spesso e come a vere sul sulla propria scrivania da un lato la Bibbia e dall'altro il principe il Principe di Machiavelli o qualsiasi altro trattato politologi è una situazione obiettivamente difficile perché come artefice di una a Blackpool prendi promossi come diciamo adesso anche il Papa come capo di Stato soggetto a usi regole costumi internazionali che sono anche secolari
E anche perché le relazioni internazionali della Santa Sede si giocano su un piano secolare non dimentichiamolo perché i capi di Stato con cui un Papa che fare non sono capi religiosi
Quindi una prospettiva un po'naturalmente diversa ma ineliminabile nell'analisi della diplomazia vaticana in altre parole non si può comprendere
L'azione della Santa Sede nel Novecento senza considerarlo appunto come un soggetto politologi e adesso veniamo ad alcuni scendi e a quello che è interessante di queste nuove carte c'è una sconosciuta apertura di documenti vaticani però di cui devo parlare questa sconosciuta apertura precede addirittura l'operazione Act ed ultima educhi ma dissensi RC
Nel mille novecentoquarantanove esattamente a fine luglio il procuratore americano presso il Tribunale di Norimberga scrive una lettera personale a Pio dodicesimo
E è una lettera molto importante non so più a citarla
Ma naturalmente la lascerò agli atti in cui il giudice campana
Allega alla quale il giudice Carter allega i diari di Alfredo rosa andar
Che sono stati scoperti a Norimberga
Che amplierà cominciato a pubblicarli in una rivista tedesca ma che si pubblica con finanziatori americani e si pubblica in Germania
E ritiene che lei notte di private di Rosenberg vadano conosciute dal Papa queste note questi
Tag il crollo questi questi quaderni di Rosenberg
Hanno un titolo la lotta contro la chiesa o contro le chiese per essere più esatti
Risaliamo i precedenti perché Camp ne scrive
Questa lettera al Papa evidentemente c'è un rapporto non dico di confidenza non dico di amicizia ma una certa collaborazione
Che comincia con
La costruzione la la Costituzione del Tribunale di Norimberga per i maggiori crimini di guerra
E
Questa è una cosa piuttosto inusitata perché è una collaborazione che tre prevede la consegna da parte del Vaticano di notte private Memorando a segreti appunti
Interni della Segreteria di Stato dispacci diplomatici
Che si ritiene che i giudici di Norimberga debbano conosce
Al punto che si crea una crisi procedurale al tribunale
Perché perché o uno degli avvocati di uno dei maggiori criminali nazisti anzi Franca governatore generale di Polonia cui si deve lo sterminio di non so quanti
Bray ad Auschwitz sia Beppe Now ebbene l'avvocato di questo criminale pone un problema procedurale
Per mezzo del suo cliente per per cui per conto del suo cliente
Cito
Il mio cliente vuole sapere se uno il Vaticano e firmatario della carta istitutiva del tribunale militare penale internazionale due
Se il Vaticano ha distribuito il materiale in qualità di accusatore tre se
Il Vaticano così facendo sta agendo da Pubblico ministero aggiunto agli altri giudici riuniti a Norimberga contro i criminali nazisti
La risposta del tribunale dei giudici e liquidatoria il processo
Continua perché i documenti forniti dal tribunale al tribunale dal Vaticano
Apro virgolette cito in questo caso dai propri archivi in modo autorevole provano gli atti di soppressione della chiesa da parte dei cospiratori nazisti chiudo parente chiuso la la citazione
Quindi c'è un'apertura di carte
Vaticane
Durante il processo di Norimberga attenzione non è un'apertura completa dobbiamo sempre contestualizzare è un'apertura finalizzata a otto dimostrare no che c'era un conflitto permanente tra la già sete oltre che con la chiesa cattolica
Un altro elemento interessante che esso segnalo alla vostra attenzione che si deduce dagli archivi
Vaticano in sono quelli che io chiamo gli effetti diplomatici della sunniti pontificato s'la prima la prima enciclica di Pio dodicesimo
Non so più a ripetere l'enciclica il cui testo facilmente facilmente reperibile su internet diciamo che praticamente il il Papa criticava in linea generale
La dimenticanza della legge di umana solidarietà e carità
Le concezioni che fanno risalire tutto allo Stato e quindi il considerare lo Stato come fine a cui ogni cosa dovrebbe essere subordinata indirizzata e poi naturalmente l'inciviltà sulla Polonia
In cui
A verso la fine il Papa parla appunto di innumerevoli essere umani anche non combattenti che eleva uno straziante lamento specialmente sopra la diretta l'azione polacca le reazioni straniere qui abbiniamo documenti quali reazioni giù provoca l'enciclica di Pio dodicesimo
C'è un cabina un gabinetto un gabinetto scusate di guerra
In cui lord Halifax esamina questa incisività e nella seduta del trenta ottobre
Mille novecentotrentanove quindi dieci giorni dopo la pubblicazione considera questa enciclica cito veramente soddisfacente chiudo la citazione
E perché la ritiene soddisfacente perché il Papa condanna energicamente alcuni errori fondamentali del nostro tempo
E così via
Interessante notare anche quello che si legge nella analisi che fa il ministro britannico Osborne su questa incisività
Anche in questo caso però Osborne l'assumi pontificato Us a
Cito profondamente ed eloquentemente diagnosticato i mali del mondo che erano culminati nella guerra
Sempre dai documenti britannici abbiamo un altro interessante dispaccio di uno sport
A idem
Che giudica l'enciclica una cito Franca condanna della Stato latteria e delle sue conseguenze chiudo la citazione
Sulla base delle fonti francesi Liliana senesi che ha studiato queste cose a svelato anche la reazione positiva del governo francese
Vediamo quello tedesco come possiamo immaginare anche nella sua biografia nella di nulli un libro appena uscito sull'ambasciatore tedesco in Vaticano dietro Von Bergen
Si capisce che converga vorrebbe in qualche modo far passare l'incisiva come un documento positivo onde evitare e il suo lavoro è un diplomatico e complicazioni nelle relazioni bilaterali quindi scrive a Berlino
E
Il suono il suo giudizio è favorevole una bella enciclica possiamo senz'altro tenerne conto regolare i nostri rapporti anche su questo documento
Gli scrive da Berlino Harris Vermandois
Vice segretario di Stato se non ricordo male all'epoca agli esteri
E
Non liquida con queste parole povero Von Bergen dice Delman
Il giudizio relativamente favorevole sull'enciclica papale
Nella rapporto giunto annui
Cui none condiviso cui si è del parere che con tale enciclica che è essenzialmente una condanna del principio dello stato totalitario
Il Papa abbia tenuto presente soprattutto il Terzo Reich
Sempre in merito alle reazioni tedesche abbiamo
Il dispaccio di un personaggio famoso perché poi sarà da luglio quarantatré ambasciatore in Vaticano fairness Fonsai sacra
Il quale in quel momento è il numero due a Berlino al ministero degli Esteri e scrive sostanzialmente questo al povero ambasciatore von ben lieti che cerca di in qualche modo di indorare la pillola
Dice se il Vaticano afferma che queste dichiarazioni sono di carattere generale quindi non attaccano nessuno e non sono dirette contro nessuno in particolare
Beh questore è vero soltanto in senso formale il Vaticano ad opera
Frasi generiche ma è abbastanza chiaro che allude abkhazi particolari chiudo la citazione
E poi c'è a Reinhard ai greci del dell'ufficio generale superiore della sicurezza della RAI
E il quale dice
L'enciclica
E diretta unicamente contro la Germania sul piano ideologico come pure per quanto riguarda il conflitto tedesco polacco queste sono le reazioni in generale o riassunto ma punto sarà dettagliato sia nel libro sia nella mia relazione
Ma
Non si fermano qui le relazione le reazioni internazionali andiamo un attimo a Ginevra a Ginevra si sta discutendo alla centosette Sima seduta del consiglio della Società delle Nazioni il comportamento dell'Unione Sovietica cioè l'attacco dell'Unione Sovietica alla Finlandia
Il consiglio si è riunito per giudicare questa cosa e il quattordici André mille novecentotrentanove una risoluzione del Consiglio della Società delle Nazioni decide l'esclusione dell'Unione Sovietica
Dal consesso ginevrino
Cosa c'entra con questo Pio dodicesimo cosa c'entra con questo all'incirca e nei documenti della Società delle Nazioni conservati a Ginevra leggo le conclusioni rapidamente
Concludendo la seduta in cui si butta fuori l'Unione Sovietica appunto il presidente della seduta
Riassume i principi che ispirano l'azione della società venne nazioni no
Principi che esigono io avessi il rispetto dei diritti di ogni popolo dell'indipendenza della sovranità del diritto alla vita la possibilità di una progressiva evoluzione eccetera eccetera Bene
A un certo punto il Presidente si ferma e annuncia ai presenti signori cito
Il testo che ho appena letto
E tratto dall'enciclica Sumi pontificato Ski sua Santità Pio dodicesimo ha appena indirizzato alla coscienza universale
Lungi da me l'idea di voler aggiungere qualsiasi altra cosa ad una così solenne affermazione dei principi di coesistenza tra le nazioni fra gli esseri umani
Reazioni commossi in particolare quella del delegato francese e poi bum corta e quella del delegato inglese battuta cioè reazioni anche diciamo composte con mosse fosse anche per motivi politici ma insomma
E il questo indica bene che come dire come scrisse un giornale ginevrino molto simpatico spiritosamente un giornalista noto che
Il Vaticano entrava alla Società delle Nazioni il giorno stesso in cui la Russia ne veniva espulsa
Ma ancora sulla Società delle nazioni c'è scusate sulla sumo il pontificato se c'è un interessante
Scoperta che si fa negli archivi vaticani
è un messaggio di un padre polacco un francescano direttore dell'apostolato cattolico per i profughi polacchi in Ungheria sette gennaio quarantuno scrive a Pio dodicesimo una lettera in latino
Scrive quanto segue lo si trova nel Governatorato Generale in quel momento oppure a notizie riceve notizia governatorato generale pertanto lampo la Nunziatura di Budapest lo aiuta
Nel trasmettere notizie che non è possibile inviare dalla Polonia evidentemente
E scrive questo francescano
Viene pubblicato dal governatorato generale un testo della enciclica Sumi pontificato
S'
Solo che attraverso tante omissioni e interpolazioni
La parola Polonia
Alla parola Polonia è stata sostituita la parola Germania
APROL virgolette quota
E attraverso quindi bario omissioni questa parte della lettera che vostro di vostra Santità assumi pontificato URSS e stata modificata in modo tale che si riferisca unitamente ai soldati di Keith Lerna
E che la nazione germanica sia intesa come la nazione oppressa
Chiudo virgolette ancora
Ecco se i tedeschi avevano
Così pensavano che l'enciclica Sumi pontificato se fosse tutto sommato un documento innocuo
Perché hanno queste reazioni perché si comportano così
Un'altra questione riguarda è stato anche il qui detto il il rapporto con la Germania di Vichy
Non posso soffermarmi per ragioni di tempo molto anche perché molti anche la collega ieri ha detto diverse cose interessanti su questa cosa
Mi concentro ancora una volta sui documenti stranieri sulle reazioni che
Gli alleati hanno rispetto al rapporto tra la Chiesa cattolica francese e vaticano da una parte il regime di Vichy dall'altro
Il Belli al codice di Oxford forse non è noto a molti eh praticamente il Sync intenti a che aiutava sporadicamente o con una certa regolarità il Foreign Office a preparare dei memorandum
Quindi viene incaricato di studiare l'atteggiamento della Curia francese rispetto a a a regime di Vichy e quello che i vescovi avevano detto fino a quel momento rispetto alle leggi razziste sono chiamarle così razziste del regime di Vichy
Ecco sono
Fischer no undici e quindici
Sono reazioni positive le sintetizzo cioè a reazioni che dicono sostanzialmente che nel momento stesso in cui la Curia francese la la gerarchia francese parlava di umanità necessaria nei confronti tutti gli essere umani certamente si fa faceva riferimento anche agli ebrei e sono i documenti inglesi che ci dicono questa cosa
Arriviamo perché è necessario che io faccio un cenno al concordato del mille novecentotrentatré
Ci siamo non mi trattengo sulle difficoltà dei rapporti con la Germania hitleriana eccetera eccetera ma mi soffermo su una cosa il concordato del mille novecentotrentatré è ancora vigente
E ancora in funzione regola ancora le relazioni tra l'attuale Germania Repubblica federale tedesca e la Santa Sede
Lo stesso Concordato Stato confermato da occupa contato a spanne credo diciassette o diciotto documenti tedeschi dei lender tedeschi allora perché che succede cosa vuole Hitler da Pio dodicesimo con quel famoso incontro tra Ribbentrop e il Papa
Semplicemente vuole cancellare il concordato nel mille novecentotrentatré perché questo ci dicono le carte e vuole cancellare it concordati che avevano fatto Wilander quindi la Baviera la Prussia eccetera vuole cancellare il Concordato austriaco
Dopo l'Anschluss
E ovviamente dopo la il ponte la nascita del protettorato di Boemia vuole cancellare il Concordato cecoslovacco
Perché dico questo perché le carte ci portano a questo
E concordato del trentatré era stato concepito su una struttura federale della Germania cioè in cui si dava ai singoli Stati
Ai lender tedeschi la possibilità di negoziare singolarmente i propri concordati con la Santa Sede
Con la legge del trenta dopo con la legge del trenta gennaio mille novecentotrentaquattro Hitler accentra i poteri nessuno può negoziare concordati da qui la necessità di eliminare i concordati che ci sono e di trasformare eventualmente il concordato del trentatré e comunque cancellarlo a questo a questo infine perversi inizia tutta una campagna propagandistica per la cancellazione lo ripeto del concordato del mille novecentotrentatré conclusioni
Abbiamo fa lavoro ancora da fare
Tante generazioni a cui proporre questo lavoro negli archivi
Gli artifici stanno consegnando una situazione un po'più complessa non è bianco e nero non potrà mai essere bianco e nero ci vuole ancora tanto tempo di analisi di studio e soprattutto tanta ma tanta pazienza grazie
Grazie
Grazie mille ringrazio tutti coloro che sono intervenuti mi scuso se ho dovuto segnalare con attenzione il tempo ma è un mio dispetto opera i nostri lavori e anche per avere quella possibilità che abbiamo adesso di raccogliere se ci sono domande o questioni da rivolgere ai nostri relatori vedo già una manda due mani alzate tre so che c'era qualcosa ma ecco microfono io parlano italiano preferiscono
Prego
Andiamo in questo
Senza sì sì mi chiamo Sesana brahmsiane dalla all'Olocausto nel mulino mondani o si andrà per cose rapidamente per quanto riguarda il dottor Napolitano ne ha parlato c'è un documento molto interessante negli archivi ed esperto a terra che in una lista e richiede gli uomini
Dei pubblici ministeri
Ebbene ieri
Ne ha chiesto anche De Pedrini ma ne parlerò in più in dettaglio domani comunque era molto interessante è la sua presentazione poi vorremmo chiedere al dottor Napolitano
Questo io credo sia molto importante fare una distinzione tra
Le misure non esiste antichità e e poi gli linee l'attività di Pacelli e di altri dei applicare misure che poiché hanno avuto un impatto
Ma sulla chiesa diciamo dopo il Concordato del trentatré
E poi l'attività di Pio undicesimo e Pio dodicesimo e esaurito
C'erano questioni correlate alla chiesa secondo me questo è molto importante va detto che per quanto riguarda l'aspetto temono biologico penso proprio all'aspetto anche del battesimo e ascoltando le presentazioni di ieri e di oggi
La mia impressione
è che abbiamo un sostegno e enorme offerto dalla Segreteria di Stato e nonché Beluzzi
Soprattutto per i cattolici influenzati dalle e colpiti dalle leggi razziali un'altra domanda per noi tutti sulla quale dobbiamo riflettere dopo il battesimo
Si diventa cattolici e allora le leggi razziali vengono respinte
Compresa la Segreteria di Stato ma in cosa significa del cattolicesimo come si vede come credo
In questo momento i battezzati
Hanno ricevuto questa priorità quindi che cosa ha significato tutto questo sforzo questo impegno per dimostrare la presenza di questi certificati battesimali eccetera cosa significa per noi cattolici Fortis Giacomo spunto per la riflessione
Grazie grazie percorse
I grazie mi Sarfatti una domanda per Roberto regoli secondo lei per quale motivo di e con quali aspettative che sono due ambiti diversi motivi le aspettative i Nunzi inviava alla Segreteria di Stato le informazioni sullo sterminio in atto
Grazie
Qua nove era prima
Buongiorno mi chiamo dono tacere vengo da parà che stava all'università che come mio
Una domanda professore Napolitano professore Regoli
Già prima della Pretura tra la del dalla documentazione vaticana si capiva il peso delle Chiese locali nell'interpretazione del pontificato di Pacelli
Ora la mia domanda è
L'apertura dalla documentazione per cui stiamo qua tende a
Avvalorare ulteriormente il peso delle Chiese locali nell'interpretazione
Dal pontificato di papa Pacelli oppure sposta Fitto piuttosto il peso al Vaticano grazie
Grazie
Non vedo altre guarda Dias de
Entra in Germania i messaggi alla fine
Una domanda per dottore poi alla fine della sua presentazione
Tutto breve
Nato se lei potesse dire i nomi dei due
Delegati due rappresentanti e dire qualche parola su quello che effettivamente hanno fatto in questi momenti critici
In queste ore così dubbie dell'Europa
Grazie
Ovviamente faccio riferimento alle due persone che lei non ha nominato Angelo canali Angelo pronti
Sì Mina per il Brusca è un domanda per Roberto per aggiungere a quella di Michele Sarfatti
Perché cioè si può fare un'ipotesi di del perché queste foto non sono state trasmesse da parte di un Nunzio che era forse quello c'aveva molta patti a come trasmetteva molte informazioni dalle organizzazioni ebraiche al Vaticano quindi perché secondo te ci è stata questa
Forma di censura rispetto alle fotografie
E io mi chiedo è una domanda molto aperta se ne possiamo essere assolutamente sicurissimi di questo fato che non sono state mandate perché c'è a me mi sembrava che comunque la divisione tra i due archivi non era così non era così chiara
Bene allora direi che cioè le domande sono impegnative
Prego ricominciare dunque
Quanto tempo abbia tempo assegni allora
Campaner
Una figura importantissima anche prima dell'apertura degli degli archivi vaticani
Se non ricordo male io ho detto mai traccia dei suoi rapporti con con la Santa Sede in generale con con la curia o tracce di opinioni
Sull'operazione sull'opera del Vaticano durante la seconda guerra mondiale in altri documenti probabilmente se non erro anche nel Santos Saini stavo HX però non posso adesso vado a memoria per cui mi perdonerete
L'inesattezza
Sulla distinzione
Ma
Diciamo che c'è un certamente c'è un gruppo ristretto quello che i gli uadi x a definito lady oppone cioè l'ufficio e dei collaboratori più dodicesimo e che prendeva alcune alcune di decisioni certamente in alcune parti condivise in alcune parti modificate dal dal Papa
Però non parlerei i di distinzione tra le misure ed dovremo capire misure adottate dagli ecclesiastici
Cioè io francamente ma un'opinione ne possiamo anche discutere non credo al fatto che un papà che non voleva collaboratori ma solo esecutori poi naturalmente
Non non controlla quello che io e che gli altri fanno cioè in un momento molto delicato come come la Shoah come nella tutto tutto ciò che ruota intorno alla guerra era importante in quel momento secondo me accentrare condividere le responsabilità ma
Ma centrale
Posso approfittare per le risponde anche a un'altra domanda rivoltami sì
Dunque
L'apertura delle carte se può avvalorare
O sì o no il peso delle chiese locali io mi sono fatto una certa opinione
Non necessariamente ortodossa devo dire cioè mi sono fatto l'opinione che in un certi momenti ogni vescovo potesse essere Papa a casa sua lo lo dico a per farmi capire cioè c'era un grado di autonomia abbiamo parlato con don Pepe tante volte proprio del caso slovacco del caso le diocesi slovacche
E in cui naturalmente
Il il vescovo locale le leghe ai gerarchi e locali si muovevano in un modo che alla Santa Sede o o avallava
Che la Santa Sede o approvava successivamente o che disapprovava successivamente quindi abbiamo in questo caso una certa una certa diversità di di di vedute però credo che ci fosse un regime di autonomia
Delle Chiese locali decisionale il Chiese locali per esempio su sugli ebrei
Da da da da da salvare di cui occuparsi
Faccio presente che a Roma per esempio e questo lo traggo dai dai documenti della DELASEM
A Roma dopo l'otto settembre cosa su cui dopo scusate dopo sì dopo l'otto settembre
Le leggi del mille novecentotrentotto vengono eliminate
Vengono sostituite come al con le leggi di Norimberga no questo emerge da quello che
Dicono alla dice la documentazione poi naturalmente e il professor Sarfatti che se vuole potrà intervenire e ma e che vuol dire questo vuol dire che scompare a agli occhi di praticamente a Roma io sto parlando di ciò che avviene a Roma praticamente scompare la distinzione tra ebreo battezzato però non battezzato perché sono tutti esposti al
Pericolo questo questo è un elemento
Tipo possiamo pure dal punto ma possiamo discuterne però è un elemento di grande importanza su questo per esempio a Roma
La il le gerarchie ecclesiastiche non danno molta
Molta l'indipendenza perché ha hanno i tedeschi in casa questo un elemento veramente che va considerato grazie
Grazie prego
In base ai tempi avrei trenta secondi ma posso prendere qualche secondo in Sicilia è un organo inutile più cinque arriva allora cominciamo da una dondolo una da una non domandare intervento dalla dottoressa Brown Fleming
La realtà del battesimo diviene discriminante nei primi mesi del pontificato di Pio dodicesimo ma anche negli ultimi anni di quello di Kew undicesimo
Più che altro perché c'è un approccio molto giuridico giuridici sta in qualche maniera perché col battesimo c'è una competenza propria
E invece abbiamo ricordare che gli uomini della Segreteria di Stato hanno tutti una formazioni di diritto canonico
E quindi c'è una visione imposta netta potremmo dire ma quello della loro formazione
Venendo invece alle domande ad aprire fra Sarfatti
In realtà non so rispondere alla sua domanda perché per capire i motivi e le aspettative di Nuzzi vanno studiati
I singoli casi
Completamente
Perché non c'è semplicemente da questioni detassare gli informazioni ma dopo conoscono chi legge Gorno che dall'altra parte leggera di informazioni e quindi ci sono motivazioni di carattere di onestà di informazioni ma anche aspettative personali dice dichiara carriera
Cosa vuol fare cosa vuol sentire l'altra parte come comunicare il detto e non detto sono persone che comunque hanno avuto la stessa formazioni s'questo provengono dagli stessi collegi romani e università romane e quindi bisogna giocare molto sul linguaggio del piccolo gruppo e individuare i motivi di aspettative va visto caso per caso e quindi dovremmo vedere le singole situazioni so che la mia domanda mi ha risposto non soddisfa la sua domanda
Ma non vedo altro in questo momento per quello che riguarda gli chiese locali
Ya le carte trovati Vaticano ovviamente hanno più un ottica vaticana che interloquisce con le chiese locali quindi prevale un'ottica romana ma indubbiamente le carte allo stesso tempo
Ci fanno vedere tutta la dinamicità delle realtà locali
Che prendono anche iniziative di propria spontanea volontà citavo nel mio interventi caso della della chiesa degli Stati Uniti d'America
Prima o poi dovremo aggiungere un altro e terzo elemento che quello degli ordini religiosi di cui non abbiamo parlato io penso soprattutto ai Gesuiti che ne pontifica di più discese più dodicesimo sono stati davvero avete dei faticano
Parallele alternativa alle stesse nunziature agli stessi vescovi i religiosi contano enormemente
E quindi abbiamo più Fonti che vengono valorizzate nelle negli archivi vaticani più i cosiddetti cani sciolti gusto questa esposizione molto colloquiale pensato un don Pio Mosca vizi che è un cappellano militare e lui porta informazioni importanti a Kyoto discese Winona Invesco non è religioso non è diplomatico ma è un membro del club romano che ha accesso diretto al Papa
Venivano tutti e due dallo stesso collegio di formazione che era il Collegio Capranica per questo dei ma anche studiare gli altri addentellati
Sì non ho fatto i nomi dei due del Nunzio e dell'altro rappresentante papale perché davo per conosciuta la loro storia cioè nelle fonti nuove chi Oddo peraltro non mi sono concentrato su questi due casi perché sono già conosciuti l'interesse di questi due casi che anche i rappresentanti papali locali
Si possono muovere in maniera autonoma al di là dei distruzioni abbiamo istruzioni e iniziative personali e noi vediamo che nella lunga storia della diplomazia pontificia
Nei tempi di guerra e di cataclismi emergono se eccezionalità singolari cioè i singoli possono apparire per quello che sono in maniera molto autonoma
E perché soprattutto in quel periodo passare informazioni tramite i telegrammi le lettere o altro
Non è molto agevole sempre rischioso e allora si comunica di meno e c'è più autonomia l'ultima domanda di Mina
Buona domanda anche questa come tutte le altre perché io prendo quella in poco essa impostazione credete che le foto non sono arrivato a Roma perché sono foto presente nell'archivio della Nunziatura
Non lo non io non l'ho viste manca domandato ad altri ricercatori servono trovate e non sembra che l'abbiano trovate dall'altra parte quindi fatto che stanno nella Nunziatura
Non credo dopo non credo più copie di foto in questo caso che egli
La domanda su cosa inviata come cosa attenere
Rientra nella riflessione sullo studio del singolo rappresentante papale legato alla sua capacità al al suo genio alla sua stupidità se mi passate questo termine improprio finale
Gli quindi dovremmo applicare anche per questo periodo di più gli studi posso pochi grafici
Qui c'era il professor volta adesso non è presente in quel momento però quello che è stato fatto
Per il Sant'Uffizio per altre questioni andrebbe fatto in maniera più chiara tra diplomazia pontificia per capire anche di più i legami interpersonali i legami cambierà teschi di opposizioni interne tra di loro
Comunque in questi casi emerge la responsabilità singola del rappresentante nel fare la sua censura o meno dei documenti ricevuti grazie
Bene allora grazie a tutti a tutti per questa prima parte della mattinata
Abbiamo adesso un copie break che ci attende riprendiamo i lavori alle urne undici e trentacinque lo dico perché anche la seconda parte della mattinata ci sono diverse relazioni quindi il rispetto dei tempi e la garanzia per poter avere tutti spazio e attenzione grazie grazie ancora
Cioè
Il nuovo
Già
Quindi
Ma
Con
Ora
Allora
Tutto
Quindi
Dopo l'articolo sotto il profilo conquistate
Scusa allora trattare con i ragazzi sono senza una seconda interruzione dall'inizio estate altrimenti stabiliamo saranno cinque relazioni
Arrivammo parliamo non meno che uno
Ammazza due era previsto che s'interrompe fra le quattordici quindi fino alle quattordici forza mandare il cantante relazioni stiano nelle ultime ore che
Quindi locali sono venuti allora
A creare vanta un termine mancante Falcomatà
Potrebbe comunque potuta bene dopo il programma
Il
Grazie
Quindi qui
Presso il
Allora buongiorno a tutti a tutti vi chiederei di accomodarvi rapidamente
Perché siamo andati avanti con i tempi
Allora buongiorno a tutti a tutti inizio con questa terza sessione con una brutta notizia cioè non ci sarà la pausa caffè perché siamo in ritardo con gli orari
Quindi i relatori e sono tutti al tavolo sin da ora
La questo confronto tra storia e teologia
Chiederà studiose e studiosi uomini e donne di diverse fedi religiose mo'particolarmente fecondo
è particolarmente fecondo per noi storici anche aprire un confronto con i teologi questa mattina
Ventresca ricordava che la domanda
Wahid dai Duguay Dida anta ecco sono domande sul perché e che diciamo sulla comprensione di Categorie
Interpretative e criteri di azione che e per le quali il confronto tra storia e teologia è importante essenziale e la base di partenza ruota di dei Dooku quindi la base archivistica e di ricerca anche se
La il l'idolatria del documento non esiste del documento archivistico gialla in chiusura del dibattito della sessione di questa mattina abbiamo visto come nello stesso documento no possiamo poi leggere se il tecnico ieri indirizzi DiVersi
Io non prendo altro tempio altro tempo perché e abbiamo benna cinque relatori
E questa sessione a una un titolo un tema molto stimolante
Sfidante
De Rush all'uso in tv rientra chissà con la domanda del rush giallorossi Brigandì innanzi Germania Ansprando effluvi Europa Audi dai manifesti da Massaro s'in Tivoli en on the ground
Il primo spiccare il primo relatore Gabriella Rigano con una relazione dal titolo la Santa Sede la Polonia durante la seconda guerra mondiale silenzi attività umanitarie Gabriele Rigano e professore associato di Storia contemporanea all'Università degli studi Roma Tre
Ha pubblicato numerosi saggi sulla storia politica e religiosa del ventesimo secolo compresi temi sulla storia degli ebrei sul relazioni tra ebraismo e cattolicesimo sull'antisemitismo
Sulla fascismo sulla strada degli intellettuali il movimento repubblicano negli ultimi anni ha studiato la storia del papato e le posizioni prese dalla Chiesa cattolica
E nel corso della prima guerra mondiale con un'attenzione specifica alla categoria di neutralità
Nella azione della Santa Sede ecco do subito la parola a Gabriele pregando qua e tutti di restare nei tempi previsti grazie grazie
Vediamo se funzionano ok
Il giornale belga verso l'avvenire di Namur scriveva il Papa stava ben al di sopra della mischia il suo nome resterà legato a ricordi e di una immensa omissione
Di uno dei più grandi silenzi della storia
Ma quale Caroli avrebbe lasciato se avessi saputo parlare
Questa citazione non si riferisce a più dodici ma a Benedetto quindicesimo
Quando si parla di silenzi del Papa si pensa subito a più dodici allo sterminio degli ebrei durante la seconda guerra mondiale ma i silenzi nella vicenda del papato hanno una storia
E per comprenderli bisogna inserire la vicenda di più dodici in questa storia e intrecciava la con l'elaborazione della politica dell'imparzialità pontificia
Un precedente importante proprio quello di Benedetto quindicesimo durante la prima guerra mondiale
In quel frangente per la prima volta il papato dovette confrontarsi con una conflagrazione mondiale che divideva i cattolici fra i due schieramenti in guerra
Per svolgere il suo ministero il Papa non credeva di poter assumere che una posizione di imparzialità in quanto padri comune
Il papato nei suoi modi e nella sua tradizione si pone come forza centripeta che quindi tende all'unità del genere umano nella fede e che vive oggettivamente come vulnus le le situazioni di conflitto generalizzato
I conflitti armati
Almeno dalla Guerra dei trent'anni passando per le guerre napoleoniche e le crisi del mille ottocentoquarantotto del mille ottocentosettanta fino alla conflagrazione dell'agosto mille novecentoquattordici ancor più a quella del settembre mille novecentotrentanove creano una situazione invivibile per quell'istituzione a vocazione universale che la Chiesa cattolica soprattutto per il suo punto di raccordo il papato che rappresenta il suo centro il suo punto di vista sovranazionale
Benedetto quindicesimo e la Segreteria di Stato durante la prima guerra mondiale elaborarono quindi quella che è stata definita la politica dell'imparzialità e non abbiamo diversi documenti interni alla curia romana che attestano questa elaborazione
La vicenda di Benedetto quindicesimo rappresenta una tappa fondamentale in quella che possiamo definire una genealogia dei silenzi pontifici
Che avrà un'importanza difficilmente sopra valutabile per le scelte di più dodici tre mille novecentotrentanove mille novecentoquarantacinque
Per questo ci soffermeremo velocemente anche sulla prima guerra mondiale
Il venticinque maggio
Mille novecentoquindici il Papa Benedetto quindicesimo in una pubblica lettera al cardinale Vannutelli affermava neppur si rifugia in terra e di mare da mezzi di offesa contrari alle leggi dell'umanità
E al diritto internazionale provocando con questa affermazione le reazioni dei ministri di Prussia e Baviera presso la Santa Sede che leggevano questa fase comun rimprovero verso la Germania
Il Papa però il tre giugno scriveva al Segretario di Stato cardinal Gasparri la mia frase generica
Tocca tutti senza colpire alcuno
Non si deve dare troppa importanza ai commenti dei giornali tanto più che noi sappiamo come i signori della Triplice intesa non abbiano cantato vittoria
In questo contesto la Santa Sede sentì il bisogno di spiegare attraverso alcuni documenti il significato della posizione che aveva assunto cioè della politica dell'imparzialità
In uno di questi
Si legge la Santa Sede nell'attuale guerra è stata ed è imparziale perché così esige il carattere paterno universale del Papa e perché così vuole il supremo interesse della Chiesa
Si rifletta infatti che numerosi cattolici sono nelle due parti che la passione politica e Deming Tissi ma in ambedue che perciò se la Santa Sede si schierasse da una parte si attiverebbe talmente le ire dell'altra che ne verrebbero gravi danni alla Chiesa
C'è la consapevolezza che la politica dell'imparzialità spesso lo spesso non viene capita nel clima estremo della propaganda di guerra in un altro documento interno alla Segreteria di Stato infatti si legge
La Santa Sede ha fatto moltissimo per attenuare i mari della presente guerra
Non ha avuto tutta la riconoscenza che si meritava benché moltissimi vi siano che la benedica no
Ma tutto questo bene e sa lo ha potuto fare conservando la sua imparzialità conviene strettamente conservarsi messa
Non si deve farsi trascinare dal sentimento o dalle lamentele di una parte o dall'ingiuria o maldicenze di alcuni e mutare rotta
Tempus Tarcento di per ora non bisogna di scendere dalla croce per ottenere il plauso di quelli che gridano allora ti crederemo
Ma bisogna attendere con calma il tempo di Dio ed intanto soffrire le ingiurie sia un pure in giustissime e fare imperturbabili la propria strada
L'imparzialità era inoltre necessaria per evitare che le diverse chiese cattoliche nazionali coinvolte nelle passioni belliche e patriottiche del momento fossero spinte a separarsi da Roma
In rimanendo ingabbiate nella dimensione nazionale preoccupava in particolare la posizione dei cattolici francesi
Benedetto quindicesimo invocava la pace e per questo veniva accusato di stare in silenzio di non prendere posizione tra il bene e il male da tutti e due gli schieramenti
Queste dinamiche risultano evidenti rispetto alla questione dell'invasione tedesca del Belgio che viene considerato una vicenda emblematica in cui la politica dell'imparzialità papale viene interpretata come accondiscendenza verso i soprusi dei tedeschi
In Belgio serpeggiava molto malcontento per il contegno del Papa
Mentre a Roma non mancano critiche verso la scelta del Belgio di resistere risolutamente all'invasore considerando eccessivo il prezzo da pagare in termini di vite umane distruzioni materiali
Il cardinal Gasparri in vista dell'incontro del Papa con il primate del Belgio il cardinal Mercier nel febbraio mille novecentosedici sosteneva questi punti di vista sarebbe scrivendo al Papa
Sarebbe opportuno che in questa occasione vostra Santità ripetesse all'eccellentissimo arcivescovo di Malina una calda preghiera di essere nel Belgio sommamente prudente onde non dare il più piccolo pretesto alla mi anzi alle autorità tedesche e ciò per due ragioni in primo luogo per non aggravare di più la mano
Dell'autorità occupanti sopra i poveri belgi
Come è accaduto in questi ultimi tempi in secondo luogo per evitare alla Santa Sede gravissimi imbarazzi e doveri estremamente penosi
Ricordiamo che Mercier con le sue denunce era diventato l'anima della resistenza dei belgi contro l'occupazione tedesca
E i motivi presenti in questa lettera verranno ripetuti venticinque anni dopo durante la seconda guerra mondiale
Quando il primo settembre mille novecentotrentanove la Germania attaccò la Polonia Pacelli divenuto papà da pochi mesi
Ripropose la dottrina dell'imparzialità rifacendosi all'esperienza di Benedetto quindicesimo che era stato che lui stesso aveva vissuto
Prima persona come stretto collaboratore del passato pontefice non ci fu bisogno di un'elaborazione originale il modello era già elaborato e Pacelli gli aveva avuto un ruolo fino ad ora che io sappia non sono stati trovati documenti programmatici sulla politica dell'imparzialità come invece nel periodo della prima guerra mondiale
Si crearono Limina Micheli venticinque anni prima con alcune novità chiaramente la questione romana era risolta il Vaticano era uno Stato sovrano internazionalmente riconosciuto e in base all'articolo ventiquattro del trattato fallire la Santa Sede l'Italia imparziale nelle controversie internazionali in più il carattere spiccatamente ideologico della guerra che ne fece un confronto non solo fa grandi potenze ma soprattutto fra modelli socio economici alternativi
L'occupazione del territorio italiano prima da parte dei nazisti e poi degli alleati
Infine le politiche di sterminio i crimini nazisti contro l'umanità che Vendola rompe l'equidistanza morale fra i due contendenti e di cui le vittime principali furono gli ebrei e i polacchi
Il grande limite
Di più dodici e della sua Julia fu quello di replicare un modello in un conflitto con caratteri diversi dal precedente ma senza prendere in considerazione il precedente della prima guerra mondiale non è possibile capire le motivazioni che spinsero i vertici e che ha ecclesiastici
Verso quella scelta
Il primo grande silenzio che viene vissuto come una ferita dal Papa stesso riguarda la Polonia
Fin da subito cioè dal settembre ottobre del mille novecentotrentanove
La Polonia rappresenta per i più dodici quello che aveva rappresentato il Belgio per Benedetto quindicesimo il primo banco di prova per la politica dell'imparzialità di fronte alle atrocità della guerra
Il due ottobre mille novecentotrentanove l'ambasciatore francese presso la Santa Sede andò in Segreteria di Stato per chiedere a nome del suo governo un pubblico intervento che
De Poli la duplice aggressione che ha rovinato la Polonia e a ospiti la resterà la restaurazione della giustizia violata
In Segreteria di Stato i venne risposto che ogni parola contro la Germania e la Russia avrebbe amaramente aver sarebbe amaramente scontata dai cattolici sottoposti ai regimi di quelle nazioni con pregiudizio della stessa compagine spirituale dei polacchi
Che infine il discorso del Santo Padre del trenta settembre mille novecentotrentanove ai polacchi
Non ha alcuna parola in favore della subito la pace a cui ora aspirano i vincitori infine l'ambasciatore francese si sentì dire il Santo Padre non può ogni giorno commentare gli avvenimenti con approvazioni o condanne
Anche dopo il discorso del trenta settembre del mille novecentotrentanove i polacchi si sentiva la pressione dell'opinione pubblica internazionale perché come si legge in una nota dell'otto ottobre la stampa italiana e francese ha dato relazione talmente succinta che la gente può credere come si desume da lettere
Che arrivano alla Santa Sede che la Santa Sede si è rimasta indifferente o silenziosa per questo si prospettava la necessità della redazione di un articolo sull'Osservatore Romano che spieghi l'atteggiamento del Santo pare nei riguardi la Polonia
Il quindici ottobre mille novecentotrentanove comparve il pezzo dal titolo Santa Sede e Polonia in cui significativamente si legge
Appare chiaramente come Siria affaccino attitudini e lagnanze che già si notarono nei riguardi della Santa Sede ai tempi della Grande Guerra
In queste parole risuonavano le polemiche su Benedetto quindicesimo che più che Pacelli doveva ricordare in maniera vivida e che anche la stampa internazionale di prendeva nel mille novecentotrentanove
E le vicende del Belgio della Polonia si sarebbero intrecciate inestricabilmente nella mente del Pontefice
Tutto questo risulta chiaro da una conversazione avvenuta il tredici maggio mille novecentoquaranta tra più duri ce l'ambasciatore italiano presso la Santa Sede Dino Alfieri
Il diplomatico era venuta riferiti il vivo dispiacere sono parole di Alfieri di Mussolini che aveva ravvisato nei telegrammi inviati dal Papa e reali del Belgio dell'Olanda e del Lussemburgo dopo l'attacco tedesco una mossa contro la sua politica
Poiché sebbene l'Italia non fosse ancora entrata in guerra era comunque già alleata della Germania più dodici rispose non potrà pretendere il governo italiano che il Papa stia silenzioso perché così piace al governo dove sarebbe la libertà del Papa il Papa continua più dodici parlando in terza persona
Il Papa in certe circostanze non può tacere a causa del suo ministero
E continua come poteva nel caso presente il Papa rendersi colpevole d'un'omissione di così grave come quella d'assistere indifferente a fatti di tanta importanza quando tutto il mondo attende Daloui una parola
Da queste parole si capisce la consapevolezza che Pacelli aveva delle proprie responsabilità e delle attese che lo circondavano
Poi avvenne come uno scarto nel discorso e si capisce che la questione del contendere tra scendeva di molto la libertà di espressione del Papa sull'invasione di Paesi neutrali come il Belgio l'Olanda
Ma riguardano in realtà per il più dodici le forme criminali e reggino ci Darien che la guerra aveva assunto sin dalle sue prime fasi
Infatti improvvisamente il Papa richiamo alla le vicende della cattolica Polonia in in su cui in Vaticano erano giunte notizie drammatiche
Il Papa dichiarò l'ambasciatore noi dovremmo dire parole di fuoco contro simili cose e solo ci trattiene dal farlo il sapere che avendoli che renderemo la condizione di quegli infelici se parlassimo ancora più dura
Era lo stesso ragionamento che era stato rivolto al cardinal Mercier per convincerlo a non esporsi troppo nel denunciare pubblicamente l'occupazione tedesca del Belgio nel mille novecentoquattordici mille novecentodiciotto
Probabilmente la prima espressione chiara di quella che sarà poi la motivazione sostenuta per giustificare il silenzio sia sulla questione polacca
Sia successivamente sullo sterminio degli ebrei e più in generale sui crimini nazisti il Papa tra la pubblica condanna delle violazioni del diritto e la concreta attività umanitaria in uno doloso travaglio interiore scelse la seconda opzione
Sono molto conosciute le note di diario del Nunzio Roncalli che dopo un'udienza con più dodici nell'ottobre mille novecentoquarantuno scrisse
Mi chiese il Papa mi chiese se il suo silenzio circa il contegno del dal del nazismo non è giudicato male
Senza dubbio mancati elementi spinse Del Papa verso la politica del Silenzio pensiamo la preoccupazione per i cattolici tedeschi
E per l'unità della Chiesa universale stretta fra le pressioni dei nazionalismi contrapposti manca la volontà di mantenere un canali di collegamento con tutti i contendenti non solo per poter svolgere la propria attività umanitaria a tutto campo
Ma anche per accreditarsi come autoritario Bita arbitrale credibile e favorire contatti che potessero aprire prospettive di pace
è il valore delle isole neutrali nell'Europa sconvolta dalla guerra come la Spagna la Svizzera il Portogallo la Svezia lo stesso vaticano porti franchi in cui coloro che si combattevano potevano mantenere dei canali di comunicazione
Nelle contraddizioni del colloquio con l'ambasciatore italiano del maggio mille novecentoquaranta si coglie tutta la drammaticità
Dei dilemmi che il Papa e la Santa Sede avrebbero dovuto affrontare durante la guerra secondo il Alfieri il Papa avrebbe detto
Io no no da rimproverarmi assolutamente nulla se non fosse di essere stato troppo discreto e riservato di fronte a quanto è avvenuto è seguita da venire in Polonia
Un'ulteriore testimonianza sulla coscienza lacerata di più dodici per cui secondo le parole del Papa il Papa in certe circostanze non può tacere
Ma nonostante la coscienza di dover dire parole di fuoco il pontifici si sente prigioniero di condizionamento del condizionamento rappresentato dalle temute ritorsioni sugli stessi perseguitati sui cattolici dei Paesi occupati
Situazioni peggiori di quella quello sottoposti i polacchi e gli ebrei sono difficili da immaginare ma la Santa Sede sente di dover preservare le condizioni per poter svolgere un'azione umanitaria per quanto limitata il prezzo da pagare e il silenzio che i polacchi con espressione efficace e forte definivano delitto del Silenzio
Il Rettore della chiesa nazionale polacca Roma monsignor Stanislaw degli anni Jana sic
Nel marzo del mille novecentoquarantuno faceva presente a monsignor Chiarlo impiegato della Segreteria di Stato che in Polonia aspetto una parola di condanna del Santo Padre contro la Germania i suoi metodi sottolineando che i polacchi non conoscevano quello che faceva il papà
In una relazione del mille novecentoquarantadue si sottolinea che il popolo polacco sente molto questa mancanza di contatti con Roma
E mentre il tributo a costanti omaggi di venerazione alla memoria di papa Pio undici del pontefice regnante tende ad avere il concetto che va gradatamente presentando la propaganda tedesca
Per cui non mancano tra i feriti critiche anche molto severe sulla condotta del Papa
Notizie simili venivano raccolte anche da altri personaggi che viaggiavano a Este che la Santa Sede usava dette per tenere contatti clandestini con la Chiesa polacca dopo che la Nunziatura Varsavia era stata chiusa
Pensiamo a Giovanni Malvezzi alto dirigente dell'IRI legato appare unito e a Montini
Che per impegni d'ufficio viaggiamo in Polonia o alla contessa Luciana Frassati che avrà Mosca sposata con un nobile polacco che si recò più volte in Polonia facendosi tramite fra la Santa Sede i vescovi polacchi Cuesta parlando con monsignor strapiena
Arcivescovo di tra Cogliate e altri sacerdoti sacerdoti polacchi rilevava nel novembre mille novecentoquaranta uno stato d'animo molto depresso insoddisfatto nei riguardi del Vaticano e si aspettano sempre qualche cosa che forse non si può andare
I ferendosi poi specificamente al vescovo di Cracovia sottolineava che forse gli avrebbe gradito una parola scritta da Roma di conforto e di benedizione
Queste notizie mostravano la necessità non solo di far conoscere l'attività umanitaria svolta dalla Santa Sede ma anche dimostrare vicinanza ai vescovi ai sacerdoti al popolo non bastava mandare aiuti
C'era bisogno di far sentire quel legame spirituale che quelle Came spirituale che fa dei cattolici una comunità di fede attorno al ministero pastorale del padre comune il Papa in sostanza dalla Chiesa ci si aspettava qualcosa di più che dalla Croce Rossa
Dopo le notizie giunte dalla Frassati in Segreteria di Stato si comincia a lavorare alle terribili vescovi polacchi in primo luogo per sapienza una prima redazione del quattro dicembre fu considerata da più dodici un po'fredda incompleta andava rifatta con calore sottolineava il Papa
La Santa Sede faceva di tutto per far trapelare in Polonia nella diaspora polacca tutto quello che aveva fatto e faceva per i polacchi ai gesuiti presenti in Polonia e guidati bisogna ricordarlo dal preposito generali di origini polacche padre le do costi viene affidato il compito di redigere un opuscolo sull'aiuto della Santa Sede del Papa al popolo polacco
Nel febbraio mille novecentoquarantadue il testo era pronto ma in Segreteria di Stato si notava che si faceva riferimento ad attività clandestine per venire in soccorso ai polacchi si trattava pur sempre di una pubblicazione che veniva che avrebbe potuto cadere in mano tedesca
Bisognava quindi usare prudenza per evitare che nel tentativo di riscuotere il consenso dei polacchi l'attività in loro favore potesse essere compromessa
Si dovrebbero dire tante cose su Radio Vaticana ma non c'è tempo
L'accusa che presentava la sostanziale adesione del Vaticano al nuovo ordine nazifascista che era molto diffusa in Polonia
Era molto sentita nei Sacri Palazzi da dove in realtà in cui ha si temeva un Europa nazi ficcata in cui la presenza della Chiesa sarebbe stata residuale
Come si prenda gira dall'esperienza del parte Gau territorio polacco incorporato nel Reich in cui le strutture ecclesiastiche erano state spazzate via
Rispondendo all'ambasciatore italiano in Germania che prospettava buone possibilità di un accordo tra Vaticano e Germania dopo fa pace vittoriosa dell'Asse il Sostituto monsignor Montini diceva
La Chiesa non potrà a non potrà aderire senza riserve ad una pace che fosse fondata sull'oppressione di qualche popolo fare la pace giusta e più difficile che vincere una guerra perché mai tutte le nazioni occupate dalla Germania sembrano e sono infelici la forte dalla paura Polonia lascia poco tranquilli sulle intenzioni della pace del nuovo ordine
Saltiamo tutta la parte su su Varsavia almeno centoquarantaquattro sulla rivolta di Varsavia meno centoquarantaquattro
E per dire che la documentazione attesta che neanche presso gli ampi gli ambienti ecclesiastici romani c'era unanimità sulla politica dell'imparzialità il più noto critico verso i silenzi fu il cardinale Tisserant ma non era l'unico
Per concludere la Santa Sede come abbiamo visto si trova sempre ad operare in un instabile equilibrio
Tutto questo era dovuto alla necessità di operare in base ad esigenze contraddittorie da una parte la politica dell'imparzialità
Con il corollario di silenzi necessaria per far guardate strano guarda salvaguardare l'unità della Chiesa attorno al papato in situazioni di conflitto generalizzato
Dall'altra la vicinanza ai popoli più colpiti dalla guerra che per di più si sentivano particolarmente vicini a Roma con i belgi prima i polacchi dopo
E più in generale l'attività umanitaria in più l'esigenza della promozione della pace evitando l'estensione del conflitto e proponendosi come spazio di arbitrato la pace fine azioni non è solo un'esigenza evangelica
Ma una necessità vitale per un'istituzione sovranazionale come la Chiesa cattolica
Inoltre
Il problema l'abbiamo detto il grande limite di più dodici ecco sta nell'avere meccanicamente applicata la situazione dalla seconda guerra mondiale una strategia elaborata della prima guerra mondiale senza tener conto delle delle differenze fra le due situazioni come invece chiedeva Tisserant
Inoltre l'accostamento nel caso bellica della prima guerra mondiale del caso polacco nella seconda MOC
Dato come voi vicende lontane nel tempo abbiano innegabili tratti comuni configurandosi
Una sorta configurando una sorta di Jihad genealogia dei silenzi
Il carattere cattolico le due Paesi il duro regime di occupazione a cui furono sottoposti dalla Germania il silenzio del papato percepito come ancor più scandaloso o perché riguardante le sofferenze due popoli che guardavano alla sede di Pietro con sentimento filiale
Le polemiche suscitate in molti Paesi dal conto imparziale del papato per finire
La storicizzazione dei silenzi con l'individuazione di una loro genealogia lavoro contestualizzazione della politica dell'imparzialità ci aiuta a cogliere i motivi che hanno spinto la Santa Sede da adottare
Una tale condotta relativa alla guerra nel suo complesso rimane la grande domanda sull'incapacità di cogliere le specificità del secondo conflitto mondiale rispetto al primo grazie
E grazie Gabriele per averci introdotto anche alla necessità di dare profondità storica alle categorie interpretative con cui leggiamo
Atti
Di qui di cui discutiamo non
E a ai non prende altro tempo abbiamo detto che ritenersi assolutamente ai al ruolo Naldini
Traduzione X nato mai qui please anche se negl'presentare
Il nostro secondo relatore fede allegramente
From Mars Pili Saint-Saëns pensionata senziente
Accattoli che le
E la professor caricano e direttore dell'Istituto per le relazioni tra i giocatori che verrà sentito esenzione dall'assistente professore di chirurgia estetica ritmi direttore dell'Istituto per le relazioni prego cattolica
E Amba gambe agli studi biblici educazione religiosa specializzato interventi dal rapporto tra cristiani ed ebrei in particolare tra cattolici ed ebrei
è autore curatore di oltre una decina di libri tra cui il più recente è del due mila ventidue Max fondi c'è anche il prezzo focale viale difeso nel Principato geloso Vanzetti Tesan
Nonché decine di articoli e capitoli pubblicati libri è stato presidente ed è presidente onorario del consiglio internazionale dei cristiani e viene degli ebrei
Elena dottor Fede amena ma presenta una relazione in cui parla del significato teologico di humani generis Unitas
Dovremmo accettare luoghi no il sul sicuro anzi vorrei ringraziare gli organizzatori chiamiamo dato l'opportunità di studiare un documento specifico del trentotto
E che avevo in mente di studiare da molto tempo che riguarda una strana storia di una richiesta segreta fatta da papa Pio undicesimo nel mille novecentotrentotto ma disunita vengano John la fase di redigere un'enciclica contro l'antisemitismo
Che esprimesse semplicemente come vedete e ciò che diresse se fosse a queste sue
Sì ma ancora dell'origine della bozza della scomparsa dopo la morte di Pio undicesimo adesso nel trentanove quel testo diventato disponibile nella novantacinque novantasette
Grazie ai libri di risorse FAS Lacépède assunti
Sul secchi
Però
Humani generis puritana sarà la forza che sull'attuale hanno di nuovo studiato che io lei no con HCV ci fornisce uno tira inutile fotografia
Dello stato vietati logica cattolica sugli ebrei
E sull'ebraismo poco prima della soluzione finale ticket la seconda poco tempo a disposizione non possono essere tutta la mia presentazione in qualche modo utilizzerò una pausa orientata e poi potrete fa riferimento al mio documento comunque
E vorrei descrivere presupposti ideologici che hanno plasmato la stesura nella borsa
E sono ipotesi che praticamente adesso
è impossibile condannare l'antisemitismo in via Eolo logica primo fondamento tutta l'umanità è unita in Cristo e come dice il titolo spesso che la Borsa
Umanità invita in Cristo l'affermazione che
L'affermazione che io vuole che tutta l'umanità sia unita è una delle sue affermazioni finale rifacendosi al racconto della Genesi
Che descrive la specie umana
Come discendente dai genitori delle comunità ma critica la modernità per aver promosso la insomma l'ideazione e la frammentazione delle persone delle società e in particolare a causa delle rigide leggi razziste ci sono delle autentiche divisioni all'interno della vita sociale umana
Ma si parla di razze superiori e inferiore e quindi
Si si parla villa tendenza razziali distinguibile che non è dovuta a differenze primitive il sangue
Ma dovuta unicamente all'influenza dell'ambiente il peso degli Stati nazionali non forniscono la base per le differenze essenziali che potrebbero sorgere tra le razze particolari per quanto riguarda la vita religiosa morale e culturale
E questa verità emerge dalla rivelazione così come dalla filosofia ed altri grami della conoscenza quindi cioè io per tutti per tutte le altre unica vera regione è adattata
A tutti per tutti gli uomini per tutte le razze
E
E in quanto unica vera religione una volta parla della religione cristiana come di un carattere di è obbligatorio
Quindi questo cognome vivente scaturisce da una relazione comune una persona di me
Anche se riprese sono un popolo scelto
Si è partiti da tradizione spirituale possiamo ritornare ad essa soltanto sulla condizione che le persone si penta ne accettino Cristo come Redentore
E poi
Esistono delle forme di antisemitismo anticristiane filo cristiano uno dei coautori vedi la falsa
Questa sui luoghi vera dell'eternità tedesco costa urla tra che ne trenta aveva pubblicato un articolo sull'antisemitismo e alcuni insieme
Quanto segue è un tipo combatte libri o semplicemente a causa della sua estrema mi sta ringraziando nazionale l'altro a causa dell'influenza eccessiva e deleteria del segmento ebraico della popolazione di un determinato può popolo questa è una situazione sosteneva che il primo tipo di antisemitismo non è cristiano perché contrario all'amore fraterno opporsi alle persone a causa delle differenze di nazionalità piuttosto che a causa delle inondazioni però aggiungeva anche questa forma di ostilità antiebraica
Citazione stipati necessariamente anche contro il cristianesimo
A causa del suo legame interno con la religione del popolo ebraico precedentemente scelto da fine della chiusura tuttavia torna affermato che il secondo tipo di antisemitismo e questa è una citazione ammissibile quando combatte con enti morali vent'anni fa fa veramente danno apparentemente ebraico della popolazione nei settori dell'economia della politica del denaro decine anche la stampa reticenze nell'arte
Le ho bisogno Guglielmo Brusco al Sud giù non sia chiaro quali parti della borsa sierosa discreta uguale collaboratore
Le e categoria di antisemitismo di quote vacanti
Che rifletteva no
Gliela mondo ecclesiastico dominanti immaginare gli ebrei
Spiegano il passaggio probabilmente più inquietante di HCV
Finanziari negli anni sfuggire il ricordo cioè una ricerca io assente il paese si abbassa al suo staff rovescia aggiunge no era
Criticato la persecuzione di milioni di persone che sono privati dei più elementari diritti privilegi di cittadini si sapeva della loro nascita Lavazza poi finali per quanto illustre spietata questa campagna contro gli ebrei almeno questo vantaggio se così si può dire rispetto alle lotte razziali
In quanto ricorda la vera natura
L'autentica base della separazione sociale degli ebrei d'arresto dell'umanità
Ora non mi dilungherò su questo
Una fase aveva scritto un libro piuttosto forte lì sulla giustizia internazionale ma vorrei sottolineare un altro aspetto
E
Che fa riferimento alla siamo internazionale cattolica che può essere definita come l'opera di portare l'influenza dell'insegnamento dell'istituzioni cattoliche
Sulle soste sulla società
In modo da assicurare relazioni giuste caritatevoli tra i vari gruppi razziali o etnici
E la fase scrisse che la creazione della società un'armoniosa sarà possibile solo quando tutti non erano l'intima convinzione che se nelle unica famiglia figli dello stesso Padre celeste
E inutile essere un solo colpo in crisi e tutti
A me invece gli uni degli altri
Ma naturalmente la visione rilassarvi chiudessimo di portare tutta l'umanità interverrà cosa non si sarebbe mai realizzata finché quel popolo divinamente chiamato gli ebrei avesse esplicitamente consapevolmente rifiutato una proclamazione della signora di Cristo da parte della Chiesa
Quale questione Expo a pranzo da via spalmati che poco se ciò è vero ne esce lume scade ben
La fase poteva quindi pensare agli ebrei come a un popolo nettamente separato a causa della loro decisa resistenza al vangelo
Ora
Non ce n'è ogni anno espone le foto
Del già ERSA Satana se questo accadesse i piccioni ingaggi questo tipo in questi anni teme che apporta ciociari scende
Gli ebrei sono maledetti da Dio per aver rifiutato il crocifisso Gesù e si presenta una visione della storia della salvezza cristiana
In cui Dio ha scelto Israele al solo scopo di preparare la strada l'incarnazione del Verbo o figlio di Dio la Chiesa quindi non accetta pericoli spirituali
Infine
Sul tema degli eventi bene i maledetti
Prima o poi ci sarà il ritorno degli ebrei
Nella casa del Signore nella chiesa di Cristo
I cristiani dovrebbero pregare che ciò avvenga presto
E fare di tutto per arrivare alla conversione e abbiamo l'opportunità di incoraggiare la conversione
Ora
Quindi
Sì si parla adesso della del linguaggio che parla di opportunità senza precedenti
E
Vediamo il linguaggio che viene utilizzato vedete qui l'immagine degli ebrei che sono ma dediti da Dio come vedete in questo quadro adesso l'attenzione deve essere focalizzata anche sul contesto dell'epoca qualcuno ne ha parlato anche ieri vorrei parlare di due
Attivisti contro l'antisemitismo
Essere attiva
Che negli anni Trenta
Scrisse
Che l'antisemitismo per quanto soffuso dalla meschinità manca la pazienza delle persone alla fine rimane un giudizio di Dio
Interpretò il furioso odio per gli ebrei degli anni trenta come una presa divino che aggiunto al momento il ed è giunto il momento per gli arredi mettere da parte la loro incredulità e rivolgersi a Cristo
Allo stesso modo
Carla tiene ma
Parlava delle persecuzioni naziste
E
E pensava di queste persecuzioni fossero motivo per l'altro esame degli ebrei la conversione addio e al suo credo e consideravano liquidate ascesa di Hitler e delle paganesimo come indicativi di un cataclisma il passo finale dello svolgimento del piano di Dio per l'umanità
Durante il quale gli ebrei sarebbero stati indotti a rivolgersi a Cristo quindi tutto condizionato da questa ipotesi adesso salterò e
Alcune parti che hanno modificato questo atteggiamento perché tutti quanti siete a conoscenza di questa parte della storia ci sono tre fattori importanti che hanno portato al cambiamento lasciava che si è verificata nel cuore dell'Europa cristiana
Ovviamente questo allarmante
Paolini l'esistenza dello Stato di Israele dopo il mille novecentoquarantotto e il mandato modello quarantatré e di Pio dodicesimo per un inizio biblico di critica
Dovrei parlare più a lungo però desidero tornare al secondo al concilio Vaticano secondo con nostra evitate
E e quindi che cosa è successo nello Casarini di Gesù
Non può essere rimessa di agli ebrei senza distinzione
Al Sud specie del questo
Contraddice diversi punti di visti
Tra il Consiglio
Parla di pratica che parta una discriminazione tra le persone e per quanto riguarda la loro dignità e i loro diritti la chiesa
Non parla di discriminazione contro le persone
Perciò Strub cioè il giudice la e quindi gli ebrei
Sono persone distinta dal resto dell'umanità a causa del loro credo
Continuando il Sacro Sinodo o vuole promuovere raccomandare la comprensione reciproca Rispetto Keller frutto disturbi
Bindi circa logici così come di dialoghi
Fraterni
Ancora una volta questo può sembrare
Molto semplice
O trascurabile però il
Questo anche alla base dell'esistenza di molti istituti e infine
Ricorderete che la cristianità è stata descritta come l'unica vera religione e si parla della Chiesa cattolica che
E che ha Rispetto per tutte le i comportamenti la vita e i precetti gli insegnamenti che differiscono per molti versi da quello della Chiesa cattolica stessa
Adesso molto rapidamente vediamo alcuni punti che riguardano lo sviluppo dell'insegnamento
Papale sugli ebrei e voglio parlare brevemente di questo sviluppo post Concilio
Con
La Nostra Aetate dopo il mille novecentosessantacinque e quindi non c'è maledizione dobbiamo avere una dialogo come cattolici ed ebrei e poi Giovanni Paolo secondo ha sottolineato che sì utilizza il linguaggio dell'amore eterno che uno sviluppo di critica importanza
Che viene dalla nostra da nostre tante ma
Molto importante essendo sta saltando tantissime parti della mia presentazione nel dialogo ci rispettiamo
E non cerchiamo di portare gli altri alla Convenzione altrimenti non è più il dialogo
E lo Spirito Santo opera questo è un altro punto molto importante Benedetto sedicesimo aveva un altro un modello
Come si legge quindi abbiamo dobbiamo studiare gli uni dagli altri non c'è una missione di convertire gli ebrei dobbiamo imparare gli uni dagli altri
E gli ebrei hanno una loro missione rilevante fino alla fine del del mondo quindi questi sono tutte osservazioni dei pontefici
E poi infine Papa Francesco che ha scritto
Delle osservazioni molto importanti
Nella sua enciclica
Scusate nell'esortazione apostolica
La parola di salvezza de di chi aveva attiva tra gli ebrei attraverso la Torah e quindi gli ebrei sono istigati a influenza di dallo spirito di Dio che questo fondamentale e poi la nostra relazione Benedetta
E in conclusione
E ritorno alla mia presentazione scritta
Vorrei terminare
Con
Coloro che hanno detto
Che
Purtroppo questa enciclica non è mai stata completa con completata quindi
Se il Papa avesse condannato
Questo periodo forse migliaia di vite sarebbero state sano
Ma io preso penso che possiamo dire che se fosse stata promulgata non si sarebbero verificati nemmeno le riavvicinamento teologico posso consigliare tra cattolici ed ebrei
E un grande serie perché Pio undicesimo
Conosciuto anche per altri testi e aveva interrogato l'antisemitismo per cui non sappiamo quello che avrebbe fatto non sappiamo nemmeno se
Abbiamo letto questa bozza di mancanza e naturalmente stiamo lavorando ancora di più sugli archivi in tal senso però avendo detto questo
Se una bozza fosse stata emanata
Forse queste sarebbero state le conseguenze questa inevitabile
Per la prima volta avrebbe sollevato la nozione di una maledizione divina contro gli ebrei allo stato di una dottrina cattolica formale
Sì senza numeri direzione però che ecco
Un impegno che non conosciamo si è verificato in questa borsa
E probabilmente ci sarebbe stato successo
E dato il rischio che questa possibilità per la propaganda nazista non si può che concordare con l'opinione di nota
Quindi meno affrettate né
Forse non si sarebbe non ci sarebbe stata non sarebbe stata nemmeno emanate desidero terminare con due osservazioni verde spero di aver mostrato l'impatto di
Di nostra dettata aetate e di quanto sia dinamica Contini la vita di alleanza degli ebrei quale Dio
Gli ebrei cristiani sono compagni sono
Uniti in Dio siamo entrambi legati alla al Signore
E abbiamo questa nell'azione comune con un unico Dio e quindi lavoriamo su percorsi simili cerchiamo di darci nel nostro viaggio individuale questa rappresentato l'immagine che vedete qui di questa scuola scultura
La sinagoga le e la Chiesa
Di Gianfranco Manna che mostra la sinagoga e la Chiesa
Come pari che invariate il farmaco come parte
E questa è la relazione agli ebrei cristiani cattolici che dobbiamo avere oggi credo che questa non sarebbe stato mai immaginabile stato immaginabile senza
Queste cose per cui in uno studio recente è stato pubblicato sul Giudaismo al senza sentire la sì
Tra i cattolici americani soltanto trentanove per cento degli intervistati stabilivano
Quale fosse in vuole l'insegnamento Rino affrettate
E credo che se questo sia molto pericoloso
E è inquietante che c'è ancora molto lavoro da fare questo suggerisce che sebbene siano state rovesciate le rispettive aziende anche che la possa essere nella moda e nell'acqua
Fratello minore realizzate
E anch'io Filippo io ex lente dei grazie filetto al per questa bella relazione
Ah Perin che presentava una relazione dal titolo la Compagnia di Gesù gli ebrei e l'antisemitismo tra gli anni trenta e la seconda guerra mondiale
Raffaella Perin professoressa associata all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano è specialista
Della Chiesa cattolica contemporanea i suoi studi si focalizzano sull'attitudine sull'atteggiamento della Santa Sede della Chiesa italiana nei riguardi degli ebrei dei protestanti
Durante il periodo delle due guerre sulle forme dell'antisemitismo e dell'anti protestantesimo cattolico del venti
Ventesimo secolo sul modernismo e l'anti modernismo cattolico sotto il pontificato di più il decimo
E su Radio Vaticana e l'uso dei media da parte della Santa Sede come strumento di propaganda la diplomazia la politica del Vaticano del secondo durante la seconda guerra mondiale tra i suoi molti iscritti cito la radio del Papa propaganda diplomazia nella seconda guerra mondiale pubblicato per il Mulino nel due mila diciassette
Grazie buongiorno a tutte tutti grazie agli organizzatori per quest'invito
Dunque sull'atteggiamento dei gesuiti verso gli ebrei tra Otto e Novecento è stato scritto molto
Solo per citare alcuni esempi se studiata la diffusione dei pregiudizi antiebraici nelle pagine della Civiltà Cattolica fuori dall'Italia si è messo in luce l'antisemitismo nazionalista The gesuita ungherese Bela banca
E quello dell'austriaco Georg dice My Air convinto che nonostante il battesimo gli ebrei non avrebbero perso la loro caratteristica razziale essenziale
Si è studiato Lassini Tears mo'proposto dal gesuita tedesco Eric Vivaro scusate la pronuncia la convinzione di Ugo runner dell'esistenza di in Germania di una corrente antiebraica giustificabile
E abbiamo sentito appena adesso anche altre voci della Compagnia di Gesù e che appunto
Per esempio cunti las che divideva tra un antisemitismo accettabile I uno non accettabile
Durante la seconda guerra mondiale è possibile invece notare una maggiore varietà di posizioni nei confronti dell'antisemitismo
E anche una certa intraprendenza da parte di singoli e di piccoli gruppi basti ricordare alcune figure che si sono particolarmente distinte come gesuiti italiano Pietro Boetto cardinale arcivescovo di Genova
La ride il PAC il quale mi souvenir relativi al periodo quaranta quarantaquattro ha ricostruito le preoccupazioni del gruppo di religiosi dello scolastica atto di Fulvia per verso la politica antiebraica del Governo di Vichy
I gesuiti francesi che diedero vita e animarono la resistenza cristiana nel sud della Francia piace a Jeddah sconfessata
Pubblicando i casi dice Monia circa Etienne che avevano come tema centrale l'opposizione all'antisemitismo
Progenitore dei più noti Cagli fu la buona didattica il primo vero opuscolo clandestino che a partire dallo Stato dall'ascolto di Radio Vaticana nel collegio dei Gesuiti di Avignone diffondeva i testi delle trasmissioni in francese del gesuita belga Emanuel mischiamo
Ho ricostruito in altra sede le vicende che intreccia mica ieri lavori verticale e le trasmissioni di Messiaen
Ma i nuovi documenti permettono di aggiungere altri tasselli come per esempio la valutazione che venne fatta nella prima sezione della Segreteria di Stato su una battutaccia
Secondo la quale cito sia per il titolo di cui si fregia sia per l'indole assolutamente politica della campagna che svolge lavaggi vaticana sembra assai più compromettente dei Cahiers
Forse il redattore di questa nota non era consapevole che il responsabile del contenuto dei lavori praticante era un gesuita che abitava proprio in Vaticano lo speaker belga mirati vaticana il già citato missione
Queste poche note introduttive che svilupperò poi nel testo scritto sono utili per sottolineare l'impossibilità della reductio ad unum dell'atteggiamento della Compagnia di Gesù verso gli ebrei sebbene si possano evidentemente tracciare delle costanti
A complicare il quadro oggi vorrei prendere in considerazione due esempi su cui ho concentrato le mie ricerche alla luce dei nuovi documenti resi disponibili dall'apertura degli archivi
Nel panorama storiografico su gesuiti ed ebrei è stato meno studiato un aspetto che combina indicazioni provenienti dalla gerarchia ecclesiastica e diffusione dei pregiudizi antiebraici a livello popolare
Mi riferisco alle intenzioni di preghiera per la conversione degli ebrei promosse dall'associazione dell'apostolato della preghiera la cui documentazione conservata nell'Archivio generale della Compagnia di Gesù
Su questo concentrerò la prima parte del mio intervento nella seconda parte invece illustrerò alcuni risultati della mia ricerca sul ruolo svolto da Pietro Tacchi Venturi nel sistema di aiuti forniti dalla Santa Sede agli ebrei convertiti al cattolicesimo
Colpiti dalle leggi razziali in Italia
Come è noto la posso l'atto della preghiera fu fondato da gesuita francese François sadico tra l nel mille ottocentoquarantaquattro
Gli aderenti all'associazione si impegnavano ad offrire quotidianamente le loro preghiere azioni in spirito di riparazione per i peccati dell'umanità e a partire dagli anni sessanta dell'Ottocento per la cristianizzazione della società
L'internazionalità della Compagnia di Gesù chiede all'associazione un forte impulso con una diffusione capillare a livello mondiale
La struttura gerarchica prevedeva che il direttore generale delegato dal preposito generale fosse sempre un gesuita così come lo erano i suoi aiutanti che formavano la direzione generale
Scorrendo il registro delle intenzioni di preghiera dal mille ottocentosessantuno al mille novecentosettantaquattro quelle che riguardano la conversione degli ebrei o la questione dei luoghi santi solo nove
Dal punto di vista statistico possono osservare che dal sessantasette al ventidue ovvero in cinquantacinque anni si contano tre intenzioni di preghiera per la conversione degli ebrei
Mentre dal mille novecentoventitré al mille novecentoquarantuno ovvero in diciotto anni ce ne sono cinque
In un terzo del tempo le intenzioni di preghiera quasi raddoppiano
Il testo della preghiera cambia nel tempo a partire dagli anni Venti la prima parte valida per tutte le intenzioni rimane fissa
Mentre variano a parte finale con la semplice enunciazione dell'intenzione particolare del mese senza ulteriori commenti vediamo solamente quelle che hanno interessano nella venticinque si prega per la Terra Santa nel trentaquattro perché l'Anno Santo della redenzione i giochi moltissimo alla conversione di tutte in
Nel trentotto affinché Dio susciti apostoli redatti a convertire il popolo di Israele e nel quarantuno per la conversione dei giudei
Ricordo che la lista delle dodici intenzioni di preghiere veniva approvata prima dal generale dei gesuiti e poi dal Pontefice circa un anno prima a metà dell'anno precedente
A quel punto la direzione generale dell'apostolato della preghiera stampava un opuscolo con una breve spiegazione in latino di ciascuna intenzione che veniva inviato ai direttori ai redattori dei periodici dell'apostolato
Nel danno che spiega a Bali intenzione del trentaquattro
Si ricordava che la redenzione era stata cito operata da colui che secondo la sua umanità e di stirpe israelita
Un popolo che aveva scelto fin da principio e non aveva ripudiato
La lettera ai Romani di Paolo veniva citata più volte anche nel prosieguo come potete vedere
Ma un'ulteriore spiegazione dell'intensa dell'intenzione di carattere più divulgativo veniva fornita dalle Edizioni nazionali del periodico dell'apostolato
L'organo ufficiale di propaganda in Italia era il messaggero del Sacro Cuore uno strumento che serviva appunto a propagare la devozione del Sacro Cuore tra i fedeli
Nel numero del gennaio del trentaquattro all'intenzione mensile di predire a chi ne va tradotta così
Richiamo anche perché l'Anno Santo della redenzione giovi moltissimo alla conversione dei dei giudei i quali da diciannove secoli non sono più il popolo di Dio ma i nemici del figlio di tiglio
La successiva intenzione di preghiera per la conversione degli ebrei cadeva in un momento particolare per gli ebrei italiani erano infatti da poco entrati in vigore le leggi razziali
Se è vero che l'intenzioni erano approvate l'anno precedente dunque quando ancora in Italia era appena iniziata la campagna antisemita è altrettanto vero che in Germania invece la discriminazione degli ebrei era già legge danni
Il testo latino che accompagnava l'intenzione del dicembre del trentotto diceva
Benché sia vero che ne maggiori nemici della Chiesa sono i figli di Israele la chiesa ama adempiere il più pro perfettamente possibile il comandamento domenicale amati i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori
Dunque questa volta l'idea che gli ebrei fossero nemici della Chiesa compare anche nel testo latino
Che come detto era prodotto a direzione generale e diffuso universalmente dalle varie direzioni nazionali e diocesane
E continua è certo però che molti del popolo di Israele sono di buona fede che molti sono poveri e soffrono molto che ci sono molti che se fossero ben preparati per la loro indole aprirebbero gli occhi alla vera fede
E i loro cuori all'amore per Cristo che secondo la sua umanità è uno di loro
Che Gloria a Dio che beneficio per la Chiesa di Dio sarà la loro conversione
Padre Raffaele De Pascale vicedirettore del Messaggero del Sacro Cuore è l'autore del commento pubblicato nel mensile dell'apostolato anche le pasta Pascale si richiama a San Paolo definito come profeta della conversione degli ebrei
E adduce come motivazione per il particolare zelo che i cattolici devono avere nel pregare per la conversione degli ebrei cito le speciali prerogative della nazione israelitica
Quelle spiegate da Paolo nella lettera ai Romani al capitolo nove
Allora è destinata alla prima elezione divina a loro appartengono la gloria all'alleanza la legislazione è sacra il vero culto le promesse e tuttavia De Pascale aggiungeva che i cattolici devono essere scossi dal gran male che fanno gli ebrei in quanto cito collettivamente considerati risultano una minoranza audace ingegnosa intraprendente una minoranza che ha saputo conquistare il mondo i commerci l'industria e la finanza la stampa
E quello che è peggio tutte queste loro forse non hanno che uno scopo la lotta sorda e nascosta ma sta capace e penetrante contro il cristianesimo e in particolar modo contro la Chiesa cattolica
Il gesuita insomma riproponeva i consueti stereotipi antiebraici ribadiva la vecchia accusa che gli ebrei volessero in ultima istanza la fine della Chiesa e del cristianesimo
De Pascale faceva anche un riferimento allora presente e cito si ha l'impressione che le persecuzioni che subiscono gli israeliti in Germania
Insomma dicembre il trentotto e parla di inseriti in Germania e in altre nazioni spingono certi giudei verso la Chiesa cattolica per cercar di protezione
E anche perché il Giudaismo si ribella loro come una religione impotente a consolare la loro miseria e la Chiesa cattolica appare loro rivestita di un potere spirituale sovrumano
Non c'era evidentemente nessuna critica a tali persecuzioni ma una mera presa d'atto che questi eventi le persecuzioni e alcune associazioni per cui citava e il terzo le chiedo visionare la sensazione di perché aveva poi tra il avessero prodotto un avvicinamento tra e Drei e cattolici
Sull'intenzione del dicembre del trentotto possediamo anche questo manifesto stampato a Bruxelles dalla di tre giusta e in particolare come potete vedere vengono raffigurati fratelli Alfons e chiudo fatti sporco spesso menzionati anche messaggero il Sacro Cuore come esempi di ebrei convertiti che avevano peraltro fondato la Congregazione delle suore di Notre Dame dissi io consacrate proprio l'apostolato verso il popolo della prima alle
L'ultima intenzione di preghiera per gli ebrei che prendiamo in considerazione quella dell'ottobre del quarantuno
In piena seconda guerra mondiale
Nella spiegazioni latino questo è un uno dei manifesti
Nella spiegazioni latino si legge sedici milioni di israeliti in cerca di una patria vagano per il mondo come esuli perseguitati in Europa alcuni si rifugiarono in in Terra Santa altri in Cina nella città di Shanghai altri forse si stabilirono in Africa orientale Madagascar
Non solo vessati a causa della religione bensì della loro stirpe
E serve a ben poco che l'uno o l'altro si converta alla fede in Cristo perché i persecutori la smettano dobbiamo quindi apprezzare seriamente le conversioni che nonostante le difficoltà si moltiplicano sempre per amore della carità cristiana
Noi poiché siamo cristiani dobbiamo essere ben disposti in favore di coloro che sono legati dai vincoli di sangue a Gesù Cristo che non seppero riconosce come il Messia
In queste poche righe le informazioni sulla tragica situazione degli ebrei perseguitati che non avevano scampo nemmeno se si convertiva al cattolicesimo
Costretti attiva a trovare rifugio lontani da casa erano d'altra parte mistifica fatte dall'immagine stereotipata degli operai gli apolidi
Significativo rimane l'ultimo passaggio in quanto cristiani bisogna essere a favore di coloro con cui Gesù ha un vincolo di sangue sebbene non avessero riconosciuto come Messia
E tuttavia il commento del Messaggero scritto da padre Eugenio Pellegrino riconduceva l'intenzione entro i limiti tradizionali della preghiera per la conversione
Richiamava il caso di fratelli razzismo diceva che l'ebraismo aveva cessato di essere l'unica vera religione della terra quando ha rifiutato di riconoscere la funzione preparatoria per completarsi in Gesù Cristo insomma si perdeva così l'occasione di tradurre in termini pratici il favore che i cristiani dovevano avere verso gli ebrei cui l'intenzione di preghiera faceva riferimento in qualche modo ma non si legge nemmeno tra le righe un appello ai cattolici a fornire assistenza o almeno solidarietà agli ebrei in carne e ossa
La cui persecuzioni in quel momento stava raggiungendo il culmine
Pio dodicesimo aveva avallato questa intenzione di preghiera l'anno precedente commenta il quaranta
E maglione aveva scritto alito costi al Santo Padre non sfugge davvero quale potente ausilio posta la Pia associazione rappresentare nello sforzo di cristianizzazione del mondo ancora così lontano dagli ideali cristiani
Naturalmente non sorprende la prospettiva conversioni mistica con la quale l'apostolato della preghiera come molte altre associazioni coeve guardavano agli ebrei
Nell'ottica della teologia della sostituzione gli aderenti erano convinti di fare la più grande opera di carità pregando per la conversione del popolo ebraico e tuttavia mi sembra interessante mettere in luce un altro aspetto cioè la lettura che veniva data della lettera ai Romani di Paolo che porta a sottolineare l'ebraicità di Gesù secondo una carne le radici ebraiche del cristianesimo e l'irrevocabilità delle promesse della prima alleanza
Negli anni venti e trenta il ci sono alcuni studi che promossero la riscoperta delle radici ebraiche del cristianesimo e la rilettura del ruolo degli ebrei nell'economia di salvezza
E l'altro aspetto interessante secondo me è il metodo di apostolato cioè a un certo punto nel Messaggero del Sacro Cuore proprio in questi anni si dice bisogna che i i seminaristi siano istruiti sulla storia del popolo ebraico
Che conoscano la Bibbia che insomma abbiano un atteggiamento aperto verso l'ebraismo
Ecco come abbiamo visto ci sono almeno tre livelli di cui si compone l'apostolato della preghiera quello dell'enunciato delle intenzioni di preghiera alla cui vista veniva presentata al Pontefice
E il testo veniva recitato quotidianamente per un mese quello della spiegazioni latino cara diffusa diffusa universalmente e quello della propaganda a diffusione nazionale
Nel secondo ma soprattutto nel terzo livello almeno a partire dagli anni Venti del Novecento non scompariva l'idea che gli ebrei fossero nemici di Cristo e della chiesa
La benevolenza la Magna mini la magnanimità con le quali ci sia crociata agli ebrei il riconoscimento delle loro prerogative del ruolo che avevano nella storia di Gesù e del cristianesimo non escludeva che in fondo e si fossero visti come nemici
E che le preghiere per la loro conversazione accompagnate dalle spiegazioni
Trasmettessero ai fedeli cattolici un'idea comunque negativa degli ebrei
E sappiamo quanto anche Tacchi Venturi non fosse immune dal pregiudizi antiebraici frutto della commistione tra antigiudaismo tradizionale e antisemitismo
Con quale spirito dunque eseguì l'incarico conferitogli prima da Pio undicesimo e poi da Pio dodicesimo di occuparsi delle richieste di soccorso ai cittadini italiani e stranieri colpiti dalle legislazione razziale in Italia
Cambiamo il suo atteggiamento durante la guerra in particolare dopo che era dovuto intervenire a seguito dell'arresto e deportazione degli ebrei romani
In un recente articolo scritto con Sergio Palagiano e pubblicato nella ripidissima della Shoah curato da Mina banco Barbus verbali
Baldus che ho provato a dare alcune risposte a queste domande a questi interrogativi e qui vorrei solo affrontare brevemente per concludere una delle tanti qui tante questioni quando il gesuita riceveva l'incarico dalla Segreteria di Stato con i relativi documenti per perorare la causa di qualcuno spessori scriveva le lettere dei richiedenti aiuto per renderle più accattivanti
Agli occhi della commissione tagliando le parti che a suo parere potevano risultare controproducenti ma aggiungendo anche argomentazioni che potessero impressionare la Commissione o tali da dimostrare i comuni interessi tra la Chiesa cattolica e quelli del regime un esempio
Un giovane dottore veneziano Giordano Cohen giordana nel giugno del trentanove si era rivolta al cardinal maglione affinché appoggiasse la sua domanda di discriminazione ne aveva scritto che la sua posizione era assai dissimile da quella degli ebrei
Perché già mio padre passo al cattolicesimo che io ero ancora bambino e io stesso sono cresciuto con sentimenti cattolici e ho costituito sposando mi con una cattolica ariana una famiglia cattolica
Nella lettera che Tacchi Venturi scriveva Buffarini traduce nel linguaggio razziale quanto con Jordan aveva raccontato enfatizzando il suo distacco dall'ebraismo
Nato qui lo potete vedere nella bozza
Tacchi scrive nato da padre
IRAP sembra ai campi fu battezzato nell'infanzia ed N cattolica mente e fascisti Carmenta educato egli non sa rassegnarsi ad essere trattato da ebreo quando sempre si sentì cattolico non ebbe punto nulla
Da fare con la sinagoga sposa una cattolica ariana e niente altro che cattolica vuole che sia la sua poco prole con la quale spera che Dio benedirà le sue notizie
Nel luglio del quaranta un altro esempio per perorare la causa di una madre che chiedeva la dichiarino dichiarazione di aria Anita per le figlie tacchi scriveva Buffarini che se avessero tenuto la declaratoria di umanità
Ciascuna avrebbe trovato un buon marito Ariano con i quali costruire una buona familiare Diana schiettamente fascista
Ora è attualmente molto interessante analizzare lo stile Lessico impiegato da attacchi nel rivolgersi alla commissione e c'è un ultimo fatto significativo che ci aiuta a comprendere a Mussolini nel febbraio del trentanove abbia fatto avvertire tacchi che non gli era sembrato opportuno che è un suo confratello avesse esaltato il popolo di Israele in una predica quaresimale in una Chiesa di Roma
Tratto stava di un padre che era patto nella possano atto della preghiera di cui abbiamo parlato
Nella lettera al Duce tacchi spiegava che il rapporto tra i pareri sono ci spiegava il rapporto tra ebraismo e cristianesimo secondo la teologia corrente cioè il popolo ebraico era stato scelto da Dio per ricevere la rivelazione in quanto agli altri popoli
Tra gli altri popoli era quello che professava la fede in un unico Dio creatore del cielo e della terra eccetera ma era diventato perfido
Quando non aveva riconosciuto in Gesù il Messia e lo aveva condannato a morte la Chiesa pregava property dissi io desta affinché si convertisse ero chiedeva di rigettare la loro per la perfidia la superstizione e proponeva a Mussolini di espormi a viva voce il suo giudizio su come gestire la questione ebraica cito secondo gli eterni principi di giustizia in cui scatti dalla Chiesa
In altre parole attraverso riferimenti alla liturgia alla teologia all'omiletica
A chi cercava di dimostrare che la Chiesa aveva già condannato e continuano a condannare gli ebrei che e sarebbe i mezzi per gestire una questione che riteneva di sua pertinenza
E che di conseguenza c'era margine affinché il regime la Chiesa si accordassero sull'applicazione delle leggi razziali
Da che era ben disposto ad erogare sull'assicurazione razzista come abbiamo visto purché Mussolini tenesse conto del punto di vista cattolico sugli ebrei che sembra suggerire non era incompatibile con quello fascista
Mi pare dunque in ultima analisi che sia nodale comprendere il ruolo degli ebrei nelle Clesio logica dell'epoca ne abbiamo parlato anche ieri
Su cui bisogna continuare interrogare le fonti per capire quali erano le costanti che legavano le posizioni verso gli ebrei all'interno della Compagnia di Gesù
E quali elementi invece incisero nelle diverse reazioni di fronte alla discriminazione e alla persecuzione
Grazie
Grazie mille Raffaella
Questo con questa tua relazione Anna
Cioè aiutato aumentare ancora più dentro no di a rispondere a quella sollecitazione emersa anche questa mattina cioè la necessità di allargare lo sguardo alle congregazioni e in particolare una congregazione come la compagnia di Gesù
Colpisce molto colpiscono molto nobile certe affermazioni
Nel mille novecentotrentanove soprattutto nel mille nove novecento quarantuno e penso danno complessità anche alla nostra riflessioni alla riflessione che presentava in in apertura Gabriele indiano sulla sull'imparzialità sull'imparzialità perché Tacchi Venturi certamente è un gesuita ma sappiamo insomma
Anche un gesuita che viene individuato per le ruolo di mediazione quindi diciamo gli spazi di imparzialità
In alcuni casi e sì e riducono
E vado ora di introdurre la prossima relazione
è un piacere anche presentare la Tommaso Dell'Era Tommaso Dellera insegna
Filosofia politica all'università della Tuscia di Viterbo a a ottenuto un PhD in Storia del pensiero politico delle istituzioni di filosofia politica
E ha poi proseguito con una ricerca posso doc in Holocaust Studies allo Yad Vashem Emma
E ha pubblicato articoli sulla
Razzismo fascista e l'antisemitismo linguaggio politico ideologia e propaganda agli di liberalismo russo
E il pensiero politico cattolico con alcuni ampia incursioni sulla sugli abusi e dentro la chiesa cattolica nei riguardi dei minori
E adesso do la parola Tommaso che presenta un pay per dal titolo la Santa Sede e la persecuzione razzista e antisemita nelle università italiane mille novecentotrentotto mila novecentoquarantotto
Grazie anzitutto per ringraziare gli organizzatori per avermi dato la possibilità di partecipare ovviamente speciale ringraziamento
E un pensiero particolare ai colleghi amici dell'International Institute formulo costruisse il Soglio tranchant di Gerusalemme
Come ho visto in queste giornate del convegno come è noto dalle prime ricerche
La nuova documentazione che sono già state pubblicate non ho documentazione emersa dall'apertura
Dei fondi del pontificato di Pio dodicesimo continua a fornire una molteplicità di piste di ricerca di spunti interpretativi che arricchiscono il dibattito intorno le grandi tematiche e agli eventi centrali di quel periodo
Probabilmente uno dei primi risultate di queste nuove ricerche
L'attenzione non più esclusiva alla figura di Pacelli tipi di Pio dodicesimo ma l'allargamento allo studio analizza l'indagine
Del suo entourage e dell'istituzione rappresentate guidata dal papà quindi una ricerca che si concentra anche sulle persone dei collaboratori del Papa sui rappresentanti altri rappresentanti del governo centrale la Chiesa cattolica e sul ruolo svolto dalla Santa Sede in quanto istituzione
Uno degli aspetti probabilmente più interessanti che una vi documenti mostrano è la quantità di aiuti forniti dalla Santa Sede durante la guerra in media ad una molteplicità di persone di origine condizione situazioni differenti che erano in parte noti finora da diverse fonti esterne
A al Vaticano ma forse non erano così noti nella dimensione complessiva nella quantità
Qualità nelle tipologie e caratteristiche precise e determinate
Quello che può essere definito il soccorso Vaticano a un pubblico composito differenziato che sono geneticamente viene qualificato come vittime dalla guerra mondiale
Diciamo pone gli storici ad alcune domande di fronte alcune domande che ritengo appunto necessarie che sono già stata offerta le considerazioni diciamo che degli studiosi e cioè quale tipo di aiuto fu fornito in che modalità a quali persone e selezionate queste persone secondo quali criteri
Le risposte a queste domande che naturalmente sono parte delle ricerche in corso
Ci portano comunque una conseguenza immediata cioè a ritenere il soccorso vaticano come una una nozione un concetto Polisse Nico ehi non unico con come invece vorrebbe un'interpretazione forse eccessivamente ideologica
Ora diciamo io ho scelto come
Tema appunto la persecuzione atteggiamento dalla Santa Sede di fronte alla persecuzione razzista antisemita
Nelle università italiane che è un tema che naturalmente non può essere disgiunto da quello più generale anziché incluso dell'atteggiamento della Santa Sede di fronte alla persecuzione antisemita tout-court
Ritengo però che focalizzarsi su questo aspetto può essere interessante per mettere in rilievo alcuni degli elementi essenziali di questo atteggiamento più generale
Invece di fornirvi tutta una serie di dati e di situazione dei casi ho deciso di procedere in un altro modo visto anche la limitatezza del tempo
La prima parte di questo intervento sarà dedicata ad una vicenda sostanzialmente inedito anche se recentemente alcune elementi di questa vicenda sono stati resi noti e cioè la proposta
Diciamo anzi meglio il sostegno e la presa in carico da parte della Santa Sede o comunque di alcuni esponenti a i vertici della gerarchia vaticana
Della proposta di un progetto di conversione collettiva degli ebrei italiani presentato da un ebreo in corso di conversione un notissimo docente all'università di Roma di cui viene espulso nel trentotto
Nell'ambito dell'aiuto che viene fornito al suo caso personale
Successivamente se avremo tempo parlerò molto brevemente di alcuni di questi elementi essenziali dell'atteggiamento della Santa Sede rispetta la persecuzione antisemita nell'università che sono già stati in parte trattati alcune relazioni che mi hanno preceduto
E per rendere ragione della scelta cronologica dirò anche poche cose visto appunto il tempo non eccessivo
Su quello che
è il soccorso vaticano ai persecutori
Quindi non semplicemente perseguitati verso la fine della guerra in particolare dopo la guerra
Allora il il ventuno novembre mille novecentotrentotto il sostituto alla Segreteria di Stato Giovanni Battista Montini
In via al Santo Ufficio Ottaviani con alcune brevissime righe d'introduzione con il proprio biglietto da visita quindi è una comunicazione di carattere confidenziale
Copia di un memorandum sulla conversione degli ebrei scritto da Giorgio Del Vecchio e consegnato attraverso il suo assistente Guido Gonella
Dove nella come è noto era allora redattore L'Osservatore Romano e sarà poco dopo arrestato pochi mesi dopo dalla polizia fascista del vecchio era uno dei più importanti se non il più importante filosofo del diritto italiano
Fascista prima già prima della marcia su Roma sin dagli anni Venti e poi con l'iscrizione del ventuno squadrista
Non particolarmente osservante della apparteneva alla famiglia ebraica e soprattutto diciamo aveva da un certo momento in avanti caratterizzato la preventiva come quella di italiano il fascista e poi ebreo
In questo momento del vecchio precedentemente scusate da che era stato uno dei premi di più importanti esponenti del regime fascista all'interno per l'Accademia italiana ma io ha rivestito anche delle cariche minori e all'interno del partito
E si trovava l'anno in corso il processo di conversione alla cattolicesimo
Questo processo nasce in realtà nel mille novecentotrentasei
Condurrà la conversione il quattordici febbraio del mille novecentotrentanove si convertirà precedentemente si era convertita nel dicembre il trentotto la moglie mentre invece la madre rimarrà ebrea fino alla fine fedele alla propria religione
Siamo nel novembre mille centotrentotto il testo viene scritto il dieci novembre viene consegnato a Ottavia Cassano d'ufficio nel mille nel ventuno novembre
Non era la prima volta che la Santa Sede nella persona di dei suoi rappresentanti riceveva documenti del genere lettere proposte pro memoria
Da parte di cattolici di ebrei convertiti genericamente finalizzate a una qualche soluzione di quella che dopo l'estate del trentotto
Veniva definita la questione ebraica tanto che tra virgolette tale letteratura può essere finita quasi in genere a parte sorto dopo l'ufficializzazione della persecuzione antisemita da parte del regime fascista
Rispetto ad altri casi tuttavia questo testo aveva delle caratteristiche particolari perché proveniva da una persona autorevole dell'ambiente del Sipario Romano che era già nota
Ad alcuni dei più alti esponenti da cerchi ecclesiastica
è molto nota la vicenda del mille novecentoventisette vecchio era stato rettore dell'università romana dal venticinque al ventotto primo professore fascista dello diversità la famosa vicenda della riattivazione al culto di Sant'Ivo alla Sapienza su cui non mi soffermo per questioni di tempo no
In quell'occasione aveva conosciuto Montini
E questo progetto trova una certa rispondenza da parte di Montini e
Si può presumere anche di Pacelli
Qual è il contenuto la finalità di questo proposta che del vecchio avanza alla a a Montini
è quella di risolvere il secolari dissidio lo definisce ebraico-cristiano attraverso provvedimenti di carattere di natura generale di conversione di interi gruppi di ebrei che dichiarassero spontaneamente di dire di aderire al cristianesimo alla Chiesa cattolica
Questi provvedimenti sarebbero dovuto essere tali da poter conservare i vincoli familiare nello specifico da poter garantire la Sepultura
Delle persone che si erano convertite nei cimiteri ebraici cioè presso i propri genitori propri parenti cui si faceva riferimento
Anche ad una disposizione per ragioni decreto del trenta ottobre mille novecentotrenta numero diciassette trentuno con cui appunto si diceva che chi
Fabio Rava
Alla comunità non avrebbe potuto poi essere sepolte nei cimiteri ebraici
Perché avanzava questa proposta del vecchio sosteneva che partiva da questa considerazione che molti ebrei romani molti ebrei italiani scusate
Erano ben disposti propensi verso il Cristianesimo e la Chiesa cattolica per diverse ragioni in gran parte non osservammo più precetti ebraici la Chiesa cattolica stessa specialmente nei tempi di persecuzione si era dimostrata benevola verso gli ebrei e l'ebraismo conteneva a suo giudizio i germi ideali della propria evoluzione verso il Cristianesimo se non altro perché Cristo era breve e qui naturalmente riferimento varate lo cito la sostituzione
Le condizioni per cui tale conversioni sarebbero dovute avvenire
Erano che
Le autorità ecclesiastiche mantenesse consentissero di mantenere i vincoli familiari appunto consentendo di essere sepolti nei cimiteri ebraici accanto i membri della propria famiglia
Che gli stessi convertiti aderissero solennemente senza costrizioni lasciando liberi gli altri ebrei di non aderire su questo potremmo dire tanto ma adesso non ci possiamo soffermare e se fosse stato richiesto ritenuto opportuno dall'autorità ecclesiastica dichiarassero formalmente il ripudio l'esecrazione dell'uccisione di Cristo riferimento all'accusa De Sciglio
Delvecchio poi si sta diffondeva né spiegare questo atto di adesione che cosa doveva contenere l'accettazione e l'intera etica cristiana come assoluta universale ed eterna e qui aggiungeva da considerazioni di carattere filosofico essendo filosofo del diritto
Accettazione senza riserve dell'autorità della Chiesa cattolica e poi della dottrina dei doppioni e della teologia cattolica su quest'ultimo punto proponeva una duplice soluzione essendo un punto a suo giudizio più delicato
E cioè se si volevano con convertire inizierei collettività questa la citazione cioè alla comunità
Si poteva forse facilitare questa conversione attraverso un'interpretazione più larga di criteri e di formule senso sceglierà limite tra dottrina altrimenti proponeva una posizione subordinata speciale per gli ebrei all'interno della Chiesa cattolica
Che diciamo però aveva dei problemi quanto presentava a suo giudizio una forma anche di umiliazione di subordinazione
Questo progetto viene consegnato da Montini
Crociere da Guido Gonella a Ottaviani
Che ha in quel momento assessore al Santo Ufficio voi sapete appunto a Santo Ufficio il alla come diciamo la Congregazione allora definita suprema che si aveva il compito di difendere la dottrina della fede dall'irresistibile e la disciplina di di occuparsi anche della disciplina del clero
Ottaviani scrive una serie di appunti che nell'inventare delle carte di Pio dodicesimo sono stati recentemente trovati che poi troverete in un mio articolo che sta per essere pubblicato e molto bene segnalati da Giovanni Coco
Ha che poi dice per il quale in cui afferma di avere colto anche il parere ascoltato il parere di fans più tutta che era un gesuita professore se non ricordo male teologia morale qui alla Gregoriana e consultore del Sant'Ufficio
L'altro personaggio che interviene su indicazione di Montini e Mariano Cordovani Mariano Cordovani domenicano teologo maestro del Sacro Palazzo apostolico quindi la figura più vicino alla Segreteria di Stato
E ovviamente possiamo immaginare trovandosi queste carte tra le carte di Pacelli in quel momento quindi non ancora più dodicesimo c'è stata un'indicazione di Pacelli col quale tra l'altro Taviani avete rapporti molte più solidi di quelli che aveva con Montini no
Cordovani diventeranno il minore centoquarantadue teologo della Segreteria di Stato una figura creata appositamente per lui va e anche Cordovani espone le sue considerazioni e poi il testo che viene poi inviato a Del Vecchio è un testo che unisce le considerazioni di Ottaviani corre dei Cordovani
Molto molto brevemente perché siamo già andando molto oltre quali sono i punti le obiezioni che vengono mosse al Progetto di Del Vecchio
Innanzitutto è necessario fornire una soluzione integrale interiore sostanziale non solo formale ed esteriore al dissidio tra cristiani ed ebrei
è quindi necessario un atto esplicito di accettazione delle rivoluzioni della rivelazione divina nella sua totalità quindi verità fondamentali della fede nuova concezione della vita su un uomo e corrispondente forma pratica di vita
Questa soluzione naturalmente esclude le conversioni collettive le commissioni devono essere individuali
Si rifiuta una posizione speciale dei convertiti all'interno dalla Chiesa cattolica
E per quanto riguarda la sepoltura si dice è la sepoltura può essere permessa nei cimiteri ebraici
Purché questo non provochi scandalo sia evitato qualunque rito esterno di natura ebraica e sia diciamo rifiutata qualunque implicita professione del giudaismo
Questo aspetto naturalmente ci rimanda a quella che era stata la pratica secolare dell'Inquisizione cioè l'accusa che veniva mossa alla ai agli ebrei convertiti di cripto Giudaismo
Non si negava dice Cordovani il rispetto agli attuali cimiteri saliti ma era necessario mantenere la distinzione tra credenti e non credenti per quanto riguarda le tradizioni le consuetudini dei riti delle leggi rituali ebraiche queste potevano essere mantenute purché non fossero considerate come un atto religioso
E qui l'ultima cosa molto importante la chiesa non pone obiezioni particolari alla pratica dello spirito di famiglia o di razza
A patto però che venisse esclusa la famiglia di religione o di razza scusate la religione di sua miglior razza
Non possiamo fermarci su questo perché è un tema molto ampio su cui magari ne possiamo discutere dopo qui si sta diciamo condannando il razzismo esagerato cioè la filosofia e la religione razzista ma non quello moderato questa distinzione che si ritrova anche nelle humani generis Unitas unità se sono documenti che a Raffaella Perina e io abbiamo pubblicato diciamo anche recentemente
All'interno di quella documentazione che è stata resa disponibile per la prima volta è stata analizzata da double fa all'interno del Santo Ufficio a che succede questo testo di obiezioni viene passato del vecchio del vecchio ne tiene conto le accetto in buona sostanza
Pone alcune altre sue considerazioni sostanzialmente chiede però una cosa molto importante
Ribadisce che il suo obiettivo è quello di giungere alla conversione degli delle delle collettività cioè delle comunità ebraiche italiane
Attraverso l'adesione dei singoli con un atto solenne
Ma allo stesso tempo chiede nuovamente che l'autorità ecclesiastica invitasse gli israeliti Italian cieche rivolgesse scusate agli israeliti italiani questa la citazione è un invito alla conversione o il meglio a ritorno alla Chiesa
Che in questo momento più che non abbia dovuto in passato sarebbe avrebbe provocato un'assoluta efficace numerosissimi cuori
A questo perché appunto l'adesione al cristianesimo sarebbe stata nella sua visione una coerenza rispetto all'ebraismo
Questa risposta fu poi consegnata nuovamente a Montini il quale la rimanda al Santo Ufficio queste sono procedure standard anche se non ufficiali uno con l'accompagnamento di una lettera di Cordovani siamo diciamo negli ultimissimi giorni di vita di Pio undicesimo poco dopo la morte di Pio undicesimo
E Cordovani dice l'invito alla conversione rivoltagli sarete italiani non può essere può non essere opportuno quasi noi profitta stimo delle circostanze per far proseliti
E come se gli israeliti si convertisse euro per evitare molesta di ordine politico
Su questo punto le si affidava all'autorità ecclesiastica
Però diciamo una cosa che ripeterà successivamente che già era diciamo sorta anche prima Havana che aveva alzato prima cioè invitava invocava un'enciclica sulle questioni razzisti che perciò anche sulla questione ebraica non questo documento questa letterina con la richiesta di Montini non vi dico i particolari perché non abbiamo tempo viene inviata il quindici febbraio al trentanove Ottaviani non risponde
E l'ultimo documento che conosciamo attualmente è dell'undici maggio il trentanove Montini Scredo di nuovo Tajani chiedendo una risposta del vecchio e dicendo che diciamo del vecchio si attende una risposta al suo memoriale circa l'azione da svolgere per agevolare la conversione collettiva degli ebrei
E comunicandogli che si e il filosofo era disposto a essere ricevuto
Anche il Santo Ufficio del vecchio rappa dei rapporti anche con Pio dodicesimo sarà ricevuto e nel quarantatré quarantacinque troverà
Rifugio all'interno di strutture ecclesiastiche e diciamo poi sono note anche le vicende relative alla sua epurazione questo testo molto brevemente perché sono rimasti quasi un minuto e mezzo
Diciamo molto brevemente questo testo a mio parere molto importante perché accanto l'aiuto fornito all'assistenza come abbiamo visto oggi e anche nella giornata precedente
Sostanzialmente il prioritariamente agli ebrei convertiti ma non esclusivamente sia nell'ambito di università che in altri ambiti
Viene preso incarico viene data attenzione a un progetto di conversione collettiva degli ebrei italiani nel momento in cui si è scatenata già la persecuzione nei loro confronti
E questo diciamo a mio parere va inquadrato in ciò che emergeva anche dalla relazione precedente e cioè il fatto che c'è una visione provvidenziali istiga
Non tutte le misure antisemite nei confronti degli ebrei sono accettate in quanto tali Dalla Chiesa sappiamo che nel quarantatré Tacchi Venturi dirà alcune di queste sono anzi molto disse sono visse positivamente a Dalla Chiesa ma questi provvedimenti sono l'occasione per poter portare delle anime addio
Che questo avvenga da parte di due persone come Monti come Pacelli naturalmente del tutto rilevante no
Monti non si sarebbe mosso da solo anche se in forma riservata senza l'autorità di Pacelli del diciamo sul tavolo del quale poi queste che una parte di queste carte sono state trovate
E naturalmente questo Progetto se mai fosse stato realizzato era irrealizzabile ovviamente avrebbe comportato
Quello che poi diciamo in modi diversi perseguiva il regime fascista cioè un progetto integrale di assimilazione degli ebrei italiani al cattolicesimo per quanto riguarda la Chiesa ma l'annullamento e la cancellazione dell'identità ebraica italiana
Ora non posso soffermarmi sugli altri due punti volevo solo dire una cosa che noi non possiamo comprendere l'aiuto che viene fornito effettivamente prioritariamente agli ebrei convertiti no
In modalità che poi riportano anche tutta una serie di primi afgano tutta una serie di pregiudizi se non inquadriamo all'interno di una visione più ampia cioè gli aiuti che vengono forniti anche ad altre tipologie altre persone e qui chiudo e anche loro persecutori in particolare alcuni casi di razzisti italiane quindi è un discorso molto complesso che non può essere fatto in bianco e nero
Grazie
Grazie Tommaso anche per questo richiamo finale a studiare il
Decenti negli anni e dei segni che seguono la
La la la fine della seconda guerra mondiale il le elaborazioni della memoria del ruolo della Santa Sede e penso che sia un tema che gran parte come
Storici vada fa da ancora studiato e messo in luce lo ricordava che Andrea Riccardi nelle ultime pagine del del suo libero
E
L'ex Gobetti tour torniamo
Alla teologia
è un grande piacere per me presentarvi voi senza cioè mensa che attualmente è professore associato di Teologia sistematica studi africani presso l'Università di Yale
La Divinity School dell'Università di sta il dottor Cerenzia altissima vinto molti premi letterari
Ebbene autore della ma ce ne esce Anna del libro pubblicato dalla Yale University Press
Autore anche di non commento aiuti veri degli atti e questo commento a vinto un premio
Insignito dalla a Carriero
Qual è il sì e anche autore della testo atto qualcuna sta invece crescendo lo ambient che il libro inaugurale della serie di libri molto attesi
Dell'articolo oggi come oggi cresce ad un atteggiamento Times ed è già diventato un classico istantaneo vincendo il premio libro dell'anno due mila venti quest'oggi ci parlerà della dell'argomento il significato della di anche sa Razza superstizioni sono il fallimento della teologia cristiana Bohm
Aggiorna un piacere per me essere qui con voi parlarne in quanto teologo che studia la storia
Del superstizioni Simone
Il ruolo che occupa nel emergere di questa attuale condizione i suoi e quanto ha prodotto razzismo e antisemitismo diporto i saluti e dei miei colleghi della Università di Yale mi rendo conto della gravità di questo momento
Sono l'ultima persona che serve frappone tra voi e il pranzo e quindi cercherò di essere più breve possibile
Quando la chiesa smettere di pensare
Come Chiesa
E inizia a pensare come uno stato razziale ebbene questa la domanda che emerge riflettendo suoi sulle questioni che sono state discusse proprio in relazione a questi nuovi documenti di papà piruvato dodicesimo non possiamo comprendere quelli che sono morti dilemmi geopolitici di quel papà di
La chiesa il fallimento della teologia cristiana se non comprendiamo appieno che cosa significa essere immersi in uno stato razziale con l'utenza era lo Stato razziale in entrambi i sensi in entrambi i sensi di queste parole uno Stato come forma di governabilità è uno Stato come modo di
Lo Stato razziale come un modo di essere è emerso quando la Chiesa si è formata all'interno di una logica su perfezionista che ha eliminato
L'ebraicità di Gesù questa spoliazione non han mai significato che i cristiani loro teologi non sapessero che ci sono fosse ebreo pochettino avesse una relazione con il popolo di Israele
Con Israele il popolo di Dio significava che il bravi cittadini Gesù non aveva alcuna importanza per l'identità cristiana e che la Chiesa non si conosceva non si riconosceva
Nella storia di Israele piuttosto nella logica super sessioni si sta Israele il popolo di Israele faceva parte o era inserito all'interno della storia della Chiesa e non il contrario quindi questa posizione problematica a generato una domanda che non avrebbe mai dovuto essere posta Cione come faremo e che cosa faremo del popolo ebraico questo è l'inverso il contrario della domanda che incontriamo nel Nuovo Testamento una domanda posta in Israele e da Israele cosa dobbiamo fare con questi gentili
Che credono nel nostro Dio
Certo questa fede veniva presentata in modo nuovo e diverso ma era pur sempre una domanda ebraica e cioè un angioma la domanda dei gentili una volta che noi cristiani nove Gentili ci siamo posti come coloro che ponevano questa domanda allora si son create le condizioni per la creazione
Di quella che è poi diventata la questione ebraica
E una morbosa risposta cristiana cosa faremo con loro la domanda e la risposta cosa faremo con loro risposta assimilarli o sterminarli che
Più o meno la stessa cosa
Si tratta di una percezione distorta di un interno
Di un di dentro che segna la posizione travagliata che abbiamo
Ereditato e che vediamo esposta in maniera così potente così dolorosa in questi documenti nei documenti che abbiamo estrema considerato
Fino ad ora che cosa significa pregare il Dio di Israele agli ottavi non quando le nostre preghiera arrivano molto molto tempo dopo che i figli di Israele hanno iniziato a pregare con lo stesso Dio cosa significa
Avere una vita di preghiera apparentemente inconsapevole di esistere all'indomani della vita di preghiera di Israele anzi dentro la vita di preghiere di Israele
Il la racconta appunto delle Trinchieri che ha fatto la professoressa perenne quelle preghiere del
Ci aiutano a focalizzare e a contestualizzare queste questioni nel
Il racconto della preghiera mensile del Messaggero del Sacro Cuore del mille novecentotrentaquattro e delle preghiere dell'apostolato del trentotto Tel quarantuno ci aiutano a focalizzare appunto queste domande mille novecentotrentaquattro preghiamo anche l'Anno Santo della redenzione
Giovi molto alla conversione degli ebrei che da diciannove secoli non sono più il popolo di Dio ma i nemici del Figlio di Dio mille novecentotrentotto cuore di vino di Gesù ti offro per mezzo di cuore del Cuore immacolato di Maria le mie preghiere alle azioni e le sofferenze di questo giorno e così via mille novecentoquarantuno ve ne offre un particolare affinché la regina del Santo Rosario sia più onorata e per la conversione degli ebrei
La questione per i cristiani non è mai non dovrebbe mai essere quella di pregare per la salvezza di qualcuno la domanda è questa siamo consapevoli della posizione dalla quale noi prendiamo queste le preghiere provengono dalla posizione di ciò che il teologo
Statunitense Defendini Kendal solenne definisce una per durante dimenticanza riflettono l'aver dimenticato che noi Gentili
Siamo entrati nella storia di un altro popolo rivestendo ci del tessuto delle suore Sante suppliche addio queste preghiere questa preghiera è questo pregare non sanno che siamo entrati in una conversazione una conversazione seria tra il popolo ebraico il suo Dio
Sulla sua vita la sua fede la sua sofferenza il suo peccato la sua liberazione come tutti gli intrusi in una conversazione appartenere ad altri dobbiamo sempre fare i conti con il motivo per cui siamo entrati
E con il significato di essere presenti a un altro popolo così come siamo presenti al loro al nostro Dio
Dal punto di vista teologico ci trovi o andiamo ora sul terreno accidentato dell'elezione divina e delle sanzioni di tale elezione gentili purtroppo
Noi cristiani abbiamo interpretato questa espansione come una sostituzione allontanando le infezioni da Israele e orientando la verso il corpo dei gentili ecco la logica più pro ferro fonda da cui nasce l'immaginario razziale
Una configurazione visiva di elezione e rifiutò persino dire riprovazione questa configurazione assegnato il corpo ebraico
Nella vita ebraica presto la pratica culinaria i gesti teologici devozionali come se presentassero una trasparenza permanente attraverso la quale si poteva vedere ha rifiutato il rifiuto di fino
Se il corpo entrare con il corpo rifiutato che aspetto a allora il corpo eletto
L'immaginazione razziale si forma all'interno di questa domanda quando coloro che inseguito sarebbero stati chiamati europei entrarono nei nuovi mondi
Forma Marano economie visive attraverso le quali risposero a questa domanda gli eletti assomigliavano al loro e sono bianchi
Quindi la bianche sassi forma dell'imprecisione visione anni girando i concetti teologici di bene e male
Lei da estetiche di bello e brutto l'idea di sviluppo di civilizzato e incivile e una visione Soter io logica che cercava di di share nere la stabilità salvifica
Chi poteva in verità convertirsi in verità diventare cristiano questa verità questo vero corpo si appoggiava fortemente al bianco
Va da sé ma va detto che l'economia visite che hanno creato il bianco hanno creato anche il nero
E lo hanno indirizzato con maggiore precisione verso tutti quei popoli che esistevano lungo il continuum razziale che va dall'impossibilità di diventare i bianchi
Alla possibilità di una piena assimilazione
Questo è l'ambiente Teocoli teologico da cui nasce la concezione Iberica della purezza del sangue che poi costituisce la logica interna delle leggi razziali
Quindi il pianissimo
Come appunto esistenza questa General per l'appunto la logica interno e delle leggi razziali le quali sono in effetti un tentativo di assicurare una chiara visione dell'elezione divina attraverso l'eliminazione
Di e chi non è assimilabile ad una volta che la differenza tra ed Andrea Gentili si solidifica nella differenza fiale
Allora l'identità cristiana verrà eseguite attraverso una logica reale una logica che attraversa il cristianesimo come un virus
Questa logica razziale è stata eseguita anche attraverso il nazionalismo ciò significa che man mano che la Chiesa veniva pensasse attraverso una logica razziale
Si sarebbe pensata anche attraverso logiche nazionaliste questo è il secondo l'assenso
Risponde lo Stato laziale che voglio considerare una chiesa finché pensai per riprendere un'espressione del teorico politico incensi scotta vede come uno stato
Racchiude il primo senso dello stato razziale
Forse la Germania nazista rappresentato lo Zenit di entrambi i sensi dello stato azionato il segnale allora ha funzionato come adattare la le speranze di tutte le nazioni coloniali del suo tempo la speranza di una realtà di popolo che avrebbe unito alle nazioni governate da uomini bianchi
Nel progetto di civilizzazione
Era legata all'espansione del lede sarà ma lo spazio vitale di ciascuna nazione all'interno dei loro presso i possedimenti coloniali
Questo era progetto condiviso della bianche sanato sulle coste Europee la supremazia globale per il bene comune il nazionalismo in questo senso a preso il prestito senza ritorno
La classica visione pontificia che vedeva il mondo intero attraverso la cura paterna alla ricerca del bene comune per la Chiesa tuttavia pensare vedere con lo Stato soprattutto al tempo della nazi etica azione significava trovarsi su un lungo alto uso nostrano
Altopiano ora potenziato dal ragionamento razziale dalle operazioni di statistica
Il professor Gino annotato ricaricano chiedo scusa che proprio questo
Come ci mostra per l'appunto il dottor richiama nel suo saggio la politica dottrina papale dell'imparzialità era in realtà una strategia nazionalista annata
Dal pensare e vedere a livello dello Stato è lì evidenzia con grande precisione il dilemma dello State Krafft come parlare a livello di governabilità di leader globali e senza parere sembrare l'ennesimo leader nazionali in guerra coinvolto in un conflitto come parlare
Quando il tuo popolo disperso in tutte le nazioni in guerra che si uccidono a vicenda
E vengono uccise l'un l'altra tempus accendi per ora potremmo definire la problematica costantiniana che si ripresenta con forza in questo periodo la Chiesa dentro lo Stato lo Stato dentro la chiesa
Ma questa è una lettura troppo facile della deformità teologica di queste azioni pontificie
Ciò che è profondamente problematico ci riporta alla questione della posizione Anita e ora possiamo porre la domanda fondamentale a cui si resisteva
A cui resisteva la dottrina con la strategia politica dell'imparzialità dove Gesù Cristo l'ebreo dovrà il Gesù ebreo in quel momento se Gesù ebreo allora e con il suo popolo che soffre e muore
Ma questo è complicato perché anche con la Chiesa che guarda parla ascolta con questo non voglio suggerire che molti cristiani non stessero soffrendo morendo accanto al popolo ebraico
Mesto suggerendo che il popolo ebraico non stesse parlando protestando lottando per la propria vita
Le mie domande sono rivolte all'altopiano cover nativo
Che più dodicesimo abitato che ha dato forma ai suoi discorsi ai suoi atti il teologo scozzese Torrance disse una volta che esiste una relazione organica tra Israele e la Chiesa
Il capo della Chiesa e anche il figlio di Maria l'ebreo
Ciò significa che la posizione della Chiesa e nel corpo di Gesù la davvero bisogna dire così e perseguire la traiettoria che Gesù ha reso così chiara nei Vangeli si muove nei luoghi della sofferenza della parola e del Silenzio
Non esiste quindi uno spazio sicuro uno spazio di invulnerabilità oggi imparzialità quando si tiene tormentati torturati e uccisi questa è la differenza tra il governare l'essere governati tra il fare politica essere soggetti passo gettati a politiche fatte al di fuori del proprio controllo se Pio dodicesimo si è trovato in mezzo a questa differenza non è stato perché non aveva scelta
Era proprio perché aveva scelto la posizione dello Stato razziale che guardava fuori attraverso la differenza razziale ebreo gentile che guardava fuori attraverso la governabile
La governarli mentalità nazionalista e quindi non poteva vedere il proprio corpo il corpo della Chiesa dentro il corpo sofferente morente del popolo ebraico e aveva bisogno di dire qualcosa inermi inequivocabilmente fermate qui ora la dottrina del silenzio poteva essere vista solo come il crimine del silenzio perché questo era il corpo stesso del Papa che veniva ucciso
Ed è lì non disse ciò che doveva essere detto
Ora noi sappiamo che la posta in gioco era molto alta per la Chiesa circondata com'era dalle potenze dell'Asse
Sappiamo che la Chiesa aveva una leva limitata rischiava davvero di essere vista come una minaccia da quelle nazioni che avevano le armi e che non avevano mostrato alcuna esitazione a usarle
Questo è il dilemma quando la chiesa pensa le azioni della fede dal livello dello Stato nazione siamo ridotti
Ma immaginare il nostro lavoro all'interno di una logica umanitaria per quanto apprezzabile affidarsi a questa logica fa emergere il punto che il dottore Riganò nota nel suo articolo ci si aspettava di più dalla Chiesa
Che dalla Croce Rossa
Questo di più tuttavia se scaturisce dal senso della nostra posizione all'interno della storia di Israele
Legata organicamente al popolo ebraico attraverso la vita di Gesù che poi ci lega a tutti i popoli sofferenti avrebbe dovuto mettere Pio dodicesimo
In seri guai
Per dirla con le parole del defunto deputato americano giallo essa in guai seri il tipo di qualche derivano dall'essere discepoli di ciascun di Gesù Cristo
Ora io sono consapevole che sto euro Luigi Zanda o i silenzi e quindi operando in una chiarezza morale che smentisce la facilità e la comodità del mio tempo del mio nuovo tuttavia se essere teologicamente responsabili nel nostro tempo nel nostro luogo
Avrà una qualche densità e porterà la forza di un comando di fino allora
Richiedente che vediamo come rimaniamo tutti in una traiettoria super secessionista che promuove un senso distorto di posizione Anita le azioni di Pio undicesimo ci mostrano che rimaniamo
I nostri in uno stato razziale grazie
Grazie molte anche a Wikileaks Jennings apriamo ora la discussione possiamo sì abbiamo tempo mio letto fino alle quattordici quindi raccogliamo alcune domande e poi diamo la parodia allora
Ai
Buongiorno diamo a Massimo Bufacchi ho lavorato negli ultimi vent'anni per la Chiesa cattolica e in particolare a che ora la Sede apostolica
Vorrei leggere una elevati delle tante cose note dal CIACE adesso a uscire stamattina Israele critica cardinale Pizzaballa
E di patriarchi immorale ambiguità lo definisce chi è l'aggressore
Il silenzio deve sui responsabili come ai tempi di Pio dodicesimo l'accusa è pesante quanto un macigno non passa inosservata
Israele ha definito di una immorale ambiguità linguistica la condanna formulata la richiesta cattolica visto che non si fa menzione all'aggressore a Massa con una durissima nota
L'ambasciata italiana in Vaticano ha reagito tempestivamente al comunicato di avere archiviata che Terrasanta di una parte l'influente neocardinale Pierbattista Pizzaballa
Un testo diffuso poco dopo l'inizio dell'attacco palestinese nei confronti degli israeliani che ha causato finora la morte di centinaia di persone e sequestro di altrettanti cicli
Questa cosa la potete leggere congolese da destra da sinistra dal centro però è un fatto ciò è un fatto che comunque in questo momento ci è sul posto assunto lo stesso atteggiamento riassunto Pio dodicesimo le di fronte alla persecuzione Girelli ringrazio
Di
Posso anch'io fare un piccolo osservazione forse se possibile sono Cristina tu dall'ambasciata d'Ungheria presso la Santa Sede sono Della Gatta speciale per la cooperazione archivistica
Un piccolo osservazione
Sono coordinatrice di un gruppo di ricerca ungherese composto da diversi istituti storici ungheresi che si occupano con rilevare ai fontina Yaki di ungheresi
E lei archivi romani ecclesiastici a Mondiali anche a privati sulla persecuzione degli ebrei ungheresi del ventesimo secolo
Mi è piaciuto tanto
L'approccio teologico storico dai relatori della stazione
Ritengo che è un aspetto importante anche rilevare confrontare i fonti dagli archivi locali oddio c'è estranea mondiali e dai attivi cosiddetti centrali o romani
Questo può essere io a base di cooperazione per costruire ponti di dialogo dare insieme un quadro più chiaro Grazia
Dall'altra parte
Si può fare anche prima qui e quelli
Roma nel match mai più sommando chiamo Marco Nannina
Sono autore del papà dell'Olocausto ha quindi una domanda al dottor americano lei ha parlato del parallelismo tra la diplomazia papale nella prima e nella seconda Corviale però una prima si parla del di genocidio con un milione e mezzo di vittime di armeni
Benedetta ne ha parlato condannato
è stato accertato una condanna una condanna
Però non non si è parlato
Delle delle proteste
Forse queste queste proteste sono state non fruttuosa nel caso di un genocidio
E dobbiamo pensare a a quella che è una priorità soprattutto ostinato
Perché l'impegno diplomatico della Santa Sede nel mille novecentodiciassette per salvare
Gli ebrei non non ha avuto una una protesta c'è stato un approccio diplomatico molto discreto
Su tetri uso oltre Chicks allo spettro questo ha insegnato a Pio dodicesimo come insegnare come comportarsi da usato come modello io ero poi dal
La due
C'era la
Nome di Chubais normando bias
Come accennato Cunningham la Chiesa aveva bisogno di fare una nuovo vocabolario io teologico per parlare degli ebrei e del giudaismo
Altri ci sono dei conventi e dei convertiti che i testi
Come ha anche detto John con le nel libro da famelici e pronti a un libro che
è stato tradotto in tedesco in polacco ecco questo va con il mio c'è quel fascista braccia perché è stato tradotto in francese in italiano i due libri vanno proprio insieme ora Philippe forse vi ha lasciato con l'impressione che nelle file del camion può avervi lasciato l'impressione che la riforma del dottrina subito della chiesa sul gli ebrei è stata una visione posto olocausto
Un'iniziativa autonoma da parte della Chiesa però non è così assolutamente non bisogna essere fuorvianti quando Giovanni ventitreesimo ha chiuso e la agenda tre preparatoria
Le rendite delle relazioni colmi agli ebrei e l'antisemitismo negli anni Sessanta non erano all'ordine del giorno del del giorno
E quindi padri conciliari non potevano affrontare questa questione la Giunta dell'ultima ora è stata è falsa nel giugno del sessanta da un incontro non pubblicizzato potrà uno storico francese Cerisano che papà Giovanni ventitreesimo
Che culminato nella decisione presa il diciotto settembre
Di riaprire leggende all'ordine del giorno quindi questa non è un'ipotesi abbiamo e delle testimonianze documentate in tal senso e
Volevo soltanto portare questo all'attenzione di tutti nell'eventualità che Philippe nella sua relazione potesse avervi lasciato questa sono potesse avere fatto un'affermazione un po'fuorviante in tal senso
Sì grazie e grazie per la bella mattinata io mi attengo strettamente alle relazioni vorrei fare una domanda a sono Marina Caffiero Università di Roma la Sapienza si era
Mi voglio fare una domanda se Raffaella Perin e a domato delle allora a Raffaella vorrei che
E ma migrano posso Pippo
Va bene così
Oppure
No
No sulla bocca con uomini no interno fornite imbarcato pari a imbavagliato scherzosa a non si sente o ok
Allora a Raffaella vorrei chiedere questo per la sua bellissima relazione in relazione all'associazione dell'apostolato della preghiera ora io vorrei sapere se aprendolo studiato io come tanti altri
L'associazione degli amici di Israele che aveva una connotazione similare e che viene condannata abolita nel mille centoventotto con molta durezza perché chiedeva la il cambiamento di una preghiera liturgica quindi una cosa molto pesante tuttavia vorrei sapere se c'era un delle relazioni dal momento che la
L'associazione degli amici di Israele
Era radicata in tutta Europa e anche in tutto il mondo e aveva un grandissimo nomi numero di aderenti
Viene condannata non non tanto per le affermazioni sull'antisemitismo anche se il padre Rosa prova a discutere su questo quanto per la
Proposta liturgica che ha fatto ma io direi che non è poi solo tanto quello perché la preghiera per gli ebrei c'era stata nei secoli precedenti quindi è un'antichissima tradizione della Chiesa che ha visto negli ebrei l'occasione della salvezza cioè una visione millenari Istica secondo me questo è un elemento che non si deve trascurare
La seconda domanda per Tommaso Dell'Era le cui ricerche conosco benissimo più o meno va nella stessa direzione quello che conta mi sembra in questa proposta di Del Vecchio la conversione collettiva e ma su quella bisogna riflettere il fatto che l'ultrà opponga una compressione dico punita collettiva e anche questo fa parte di una visione di tipo mille realistico di rinnovamento della società
Io penso che in un convegno dove ti ho logiche storia vogliono dialogare questo elemento non si possa trascurare grazie
Grazie Marina qui
Qui davanti ci sono Liliana Picciotto e Michele Sarfatti scusate chiamo per nome le persone che conosco direttamente mi raccomando interventi bravi perché ci aspettano
Per il servizio di chiave anche volevo sottolineare ancora più quello che riga no ha già detto sulla concezione della neutralità della Santa Sede
In realtà la fase della guerra si era spostata da un conflitto di potenza e per l'equilibrio e predomina in Europa
A uno che investiva anche una ideologia è un regime criminale
Ecco il riconoscimento di questo fatto la Santa Sede accidente con difficoltà rimanendo ancorata ad una considerazione limitate tradizionale del conflitto in corso
Che lascia quindi in secondo piano il problema rappresentato dal nazismo e ciò al punto tale che i tedeschi
Pensano ad una prospettiva di accomodamento tra Chiesa e regime
Fatta chiaramente balenare da Ribbentrop prova durante la sua visita in Vaticano l'undici marzo del mille novecentoquaranta una volta risolti i compiti della guerra
E questa prospettiva di accomodamento dura a lungo cioè almeno fino al marzo del mille novecentoquarantuno
Ed è rappresentata anche dai colloqui di del principe Filippo d'Assia genero del re d'Italia portavoce di Hitler
Al con questi colloqui con Pio dodicesimo al di fuori dei canali ufficiali questo fatto segnalato da Kirk Douglas ultimo libero
Vado con una riflessione Michele Sarfatti che una riflessione più generale ma legata a vari di questi interventi di ora non mi piace e mi trovo a disagio con il vocabolo Silenzio
Il silenzio richiama il teatro da cui IBM silenzio in scena la meditazione religiosa buddista la genesi rigirando il silenzio iniziale il silenzio del tribunale perché intera ora in tre alla corte e il silenzio non offre tante alternative o c'è il silenzio o c'è il suono una delle due
A me piace di più mi piacerebbe che noi storici e forse anche i teologi sposassimo sulle parole
E sulle azioni
In entrambi i casi abbiamo una Terna di possibilità per le parole le parole dette le parole taciute e le parole scelte di cui ci parlava per esempio Coco nella bella relazione
Di ieri e accanto alle parole anche le azioni le azioni fatte le azioni non fatte le azioni scelte le azioni adeguate le azioni non adeguate
Per io vorrei io per conto mio vi comunico se vi interessa che sto cercando di emancipare mi dalla questione silenzi di Pio dodicenni piacerebbe sentire anche le critiche a questo atteggiamento grazie
Grazie Michele c'è un ultimo intervento in alto
Grazie buongiorno Massimiliano Boni ho seguito
O con grande interesse le relazioni di stamattina anche se in streaming tanto che
Mi è venuta questa domanda che volevo porre ai relatori particolare professor dell'era professoressa Perin io mi sono interessato di una parte della persecuzione
Fascista quella che fa riferimento al meccanismo del tribunale della razza in due parole tribale della razza è una commissione mista amministrativa
Creato dal fascismo nel mille novecentotrentanove che soprattutto attraverso uno strumento di corruzione e di falsità consente a chi era classificato ebreo secondo le leggi fasciste di dimostrare la propria aria Anita e quindi essere sottratte maggiori rigori della legge
A capo della del tribunale ragazza c'era un magistrato Gaetano Azzariti ma ne faceva parte anche il capo della democrazia
Lettera Lepera subito dopo la guerra che è sottoposto a processo
Per questi fatti anche per aver contribuito alla persecuzione degli ebrei lo riporta
Queste son le carte almeno catturato io che qui arrivo alla domanda porta delle carte a proprio a per la difesa che arrivano dalla Chiesa da da dal Vaticano cita in in particolare una lettera di Tacchi Venturi con cui nel quarantacinque Tacchi Venturi ringrazia lettera per l'aiuto che sta dando nel favorire l'aria iniziazione degli ebrei
E poi porta una lettera di Maione del quaranta Maione scrive Tacchi Venturi con cui
Di raccomanda di fare qualcosa tutto il possibile per consentire che si è già convertito al cattolicesimo di essere sottratto alla persecuzione allora
Quando io ho studiato queste carte ne ero convinto e così ho scritto
è che le devo chiedere che oscilli l'arrivo alla domanda che il tribunale la razza fosse uno strumento che la Chiesa si era trovata a un certo punto a poter utilizzare per favorire questo processo di conversione ma siccome è stato detto anche stamattina che molte sono le carte che ancora devono essere studiate e che apriranno nuovi filoni la mia domanda è questa
Ritenete possibile a fare un passo ulteriore addirittura provare a ipotizzare che il Tribunale della razza è uno strumento nonché la chiesa una volta che nasce pensa possa essere utile ai propri fini ma al contrario che ossa del suggerito a regime fascista di istituire per arrivare poi a quel risultato grazie
Grazie abbiamo già chiuso con la schiera delle domande tutte molto impegnative interessanti ecco non so come vogliamo partire se con l'ordine delle relazioni iniziando da Gabriele
Allora io sarò brevissimo perché oramai diciamo
Abbiamo largamente sforato
E direi che io mi sono concentrato diciamo su un confronto tra Benedetto quindicesimo e più dodici
Ho messo in luce alcune continuità è chiaro che ci sono anche delle differenze e delle discontinuità diciamo io ho fatto un un piccolo cenno diciamo nel mio intervento a delle discontinuità soprattutto legata la differenza delle al differenti diciamo di situazione in cui si trovano diciamo a operare è chiaro insomma che la situazione è sempre molto complessa e ci sono anche delle differenze
New York era abbiamo al massimo cinque Imi-Sir tutte le
Direi no dire sostanzialmente questo mi taccio perché se no poi gli altri non hanno modo
Sono
Lei
Odiosa risolto il problema fermo voglio dire una cosa molto rapidamente soccorso
Dal punto di vista ecco non manda
Non è un argomento alberi la della mia presentazione forse ho lasciato quest'impressione rispetto alla domanda che è stata posta però voglio sottolinearlo che se qualcosa fosse stato citato nemmeno Giovanni
Paolo ventitreesimo avrebbe potuto contraddire quanto accaduto e noi dovremmo essere tutti grati
Ma questo
Inoltre mi interessano anche i commenti che abbiamo ricevuto le osservazioni molte erano domande storiche documenti storici in realtà non c'era poi tutto questo impegno teologico
E questo è semplicemente un'osservazione non è assolutamente in alcun modo una critica
Come teologo
Sottolineo che anche quando ci si fa riferimento a documenti storici
L'argomento della conversazione
C'è sempre e e quindi voglio evidenziare il fatto che affrettate ecco con assetate realtà ecco forse questo l'argomento davvero molto importante me ne rendo conto comunque senta tardi
Una trasformazione interna fondamentale grazie
Allora rispondo alla professoressa Caffiero la ringrazio della domanda perché anch'io mentre lavoravo queste carte pensavo naturalmente alla Società amici di Israele
Infatti il fatto che tra il ventidue come avevo lottato e quarantuno si moltiplichino le intenzioni di preghiera mi fa mi ha fatto finire qualche sospetto
Il in il però nel ventotto la all'associazione viene soppressa e infatti non viene citata nel trentotto tra le associazioni che
Come la canzone chiedete di Israele SSN
Francese non viene citata naturalmente perché è stata soppressa però nel ventotto troviamo una di quelle preghiere nel febbraio quindi però forse un mese prima perché la la soppressione del marzo comunque secondo me qualche cosa ci deve essere tra le carte di un ancora non ho trovato un collegamento una citazione perché davvero è un argomento abbastanza nuovo soprattutto in relazione a questo tema e in relazione a questi anni
E dunque assolutamente la la sua suggestione puntuale pertinente naturalmente ma avremo modo magari di parlarne se troppo dei riferimenti più espliciti
Per quanto riguarda la ultima domanda io tenderei a dire di no non so che cosa pensa Tommaso però mi sembrerebbe forse fin troppo
Lascio rispondere a Tommaso delle
Grazie brevissimamente per quanto riguarda la domanda di Marina
Naturalmente tutto quello che entra in Santo Ufficio si colora del clima del carattere Santo Ufficio quindi per rispondere alla domanda probabilmente a dimensione millenari istiga è sottintesa in questo progetto di Del Vecchio
Bisognerebbe andare un attimino a precisare che sono il mento ride la sua conversione sono ben identificati e tra questi c'è qualcuno che sicuramente aveva questa privazione però anche detto questo progetto aveva più una dimensione allora italiana no
Quindi certamente conversione collettiva per risolvere e il dissidio
Millenario
Tra cristiani ed ebrei ma collegato riferito alla pestato attuale persecuzione
Quindi diciamo è un è un tema che lì non non esplicita proprio in questi termini e naturalmente ci possiamo continuare a ragionare sopra poi non abbiamo molto tempo a una tribunale della razza a a mio parere no
No nel senso che appunto
La chiesa interviene
A favore dei convertiti cerca di sostenere queste domande discriminazione il più possibile con una serie di documentazione che poi naturalmente
Di personaggi che componevano questo tribunale che attraversano il processo di epurazione cercano di utilizzare a proprio favore no ma che addirittura vi sia stata una diciamo suggerimento di creazione no io questo lo escludo
Diciamo abbastanza categoricamente poi magari sarò smentito da ritrovamenti e documentari ma credo che non ci sia diverso però è un altro discorso cioè data questa situazione di antiebraismo della chiesa che io non ho avuto tempo di parlare di questo ma c'è tutto un tema molto importante sul razzismo
Sul razzismo biologico che in realtà a mio parere una formula che non andrebbe usata perché razzismo è Sempre biologico
Eccetera eccetera e sul rapporto di cui parlava poco cioè il passaggio dall'antigiudaismo davanti e Bresnu pregiudizio Frentzen attrezzerà religioso
E l'antisemitismo ed è qui che si inserisce anche l'azione della Chiesa a favore di questi convertiti e a mio avviso ha visto anche in questo quadro però su questo ci vorrebbe veramente un altro convegno diciamo l'ultima cosa rispetto a quello che diceva Michele tanti anni fa
Giovanni Miccoli ha cercato di uscire dalla contrapposizione tra diciamo così tra virgolette truppe a favore di Pio dodicesimo e truppe contro Pio dodicesimo no sostenendo scrivendo col famoso libro
Quello che io vorrei fare ricostruire ciò che Pio dodicesimo affatto e il suo entourage ciò che non ha fatto quello che ha detto ciò che non ha detto e non tanto quello che poteva fare poteva dire no
Però il suo libro s'intitola i silenzi ai dilemmi di Pio dodicesimo il silenzio è un fatto storico incontrovertibile e su questo credo non ci sono discussioni pagus autorizzare altri vocaboli grazie
Allora
Grazie grazie a Tommaso
Cioè il tempo per andare a uno deve continuare questo scambio si può fare senz'altro anche nella pausa pranzo ma si continuerà a fare nel pomeriggio l'appuntamento è alle quindici puntuali possibilmente e intanto non pranzo
Scusate
Scusate un secondo una piccola precisazione
Non non ci sarà il Cade Ring per il pranzo che invece è previsto questa sera devo dire nel buffet Nava del dell'Ance sicuri & session vi viene in free ISE spesa l'assenso né Bauccio demarca il Ford di gregoriano Dellai beffando
Né ex esce a nord e conferenze di talpa scrissero Huey tiro ti free Prodi spese ossa e sogni la sessione delle quindici è dedicata all'archivio interno della Gregoriana e al fondo la Ibert alle quindici e trenta riprendiamo con il convegno vi aspettiamo però le quindici perché ha sicuramente un incontro interessanti