Risarcimenti per crimini del Terzo Reich in Italia: problemi e prospettive

Tante siano collegate chiedo conferma
E mi viene detto di sì
Senz'altro sono presenti tutte le persone che dovevano essere presenti e che sono le prime che voglio ringraziare a partire da quelle che sono sedute a fianco a me presidente della Giunta regionale Eugenio Giani
Come sta dalla Giunta regionale dal toscano ovviamente come sapete la Toscana è stata la Regione
Tra le regioni con il più alto numero di vittime di crimini del Terzo Reich durante la guerra
Mondiale
E
Insomma
Ritengo la presenza di Eugenio
Molto molto importante
Per tante ragioni ma per questa in particolare un segno di attenzione che mi onora e ci onora
Ci sono poi i quattro sindaci
Che sono David Baroncelli che il sindaco di Barberino Tavarnelle
Ed è sindaco di un Comune dopo sono avvenuti crimini
Nazifascisti
Che sono già stati oggetto di una sentenza per fortuna favorevole ricorrenti
Della Tribunale di Firenze della giudice Zanda se non ricordo male che ha disposto dei risarcimenti e la condanna della Germania come sapete per il decreto legge
Trentasei del due mila ventidue voluto dal governo Draghi
Il meccanismo processuale prevede che se viene condannata la Germania che il soggetto condannato il risarcimento sia pagato
Dallo Stato italiano attraverso il fondo di ristoro creato da quel decreto questo meccanismo è stato sottoposto all'attenzione della Corte costituzionale che lo ha convalidato quindi diciamo si tratta di un meccanismo brindato al di là del giudizio che ne è stato che ne è stato dato
Leonardo degli innocenti e il sindaco di Cavriglia come tutti sapete Capriglia è avvenuto uno dei grandi eccidi una delle
Peggiori stranieri per perdite di vite umane della Toscana
Il Comune di Cavriglia si è costituito
In giudizio insieme aveva cittadini che ne avevano titolo e c'è già stata la prima udienza del processo
Il sindaco di Stazzema Morici o Verona credo abbia bisogno di poche presentazioni
Anche per quanto riguarda l'eccidio di Sant'Anna ci sono tre
Azioni in corso il Comune si è costituito
è molto attivo sul fronte della difesa dei propri cittadini che hanno titolare di Storia anche il Comune di Fucecchio
Tutti conoscete la strage del Padule di Fucecchio
Del mille novecentoquarantaquattro Bove che
Ha dato luogo o grazie appunto alle iniziative e alla spinta anche del Comune
Sia a una causa civile ai sensi del decreto del governo Draghi sia
Alla possibilità di far valere come titolo per avere risarcimenti una condanna di qualche anno fa che era stata
E ma emessa da un tribunale crea perché definitiva a carico di un militare tedesco con particolari responsabilità
Nell'eccidio del pallone
Io sarò brevissimo poi parleremo in tanti quindi abbiamo tempo non c'è
Nessuna nessun problema perché volevo che il quadro fosse chiaro a tutti
Perché questo incontro a una Noemi diversi emessi dall'emanazione del decreto perché il decreto ha rappresentato un elemento di giustizia in quanto ha reso possibile
Dare a cittadini che hanno subito dei danni grossi di tipo morale esistenziale
Un indennizzo che ha un valore che va ben oltre il dato economico ha un valore morale e civile
Devo dire con franchezza essendo stato in Pagni in Parlamento in prima fila impegnato fin dalla legge di conversione di quel decreto che questo decreto ha trovato molti ostacoli
Palesi pochi ma diciamo non dichiarati e molto forti tanti
E è necessario tenere alta la guardia io faccio solo un esempio la prima compensa prevista per l'avvio delle azioni giudiziarie tetti qui lo stesso ricorderà
Era il trenta maggio del due mila ventidue c'è un mese dopo l'emanazione del decreto
Chiunque si è misurato con questa causa che allestire maniera seria raccogliendo tutta la documentazione necessaria in un mese una causa sarebbe stato impossibile quindi un primo versante di lotta parlamentare è stato quello per
Il differimento del termine anche se qualcuno meritoriamente riuscì facile entro quel termine
Però in linea di massima molti non ce l'avrebbero fatto e di proroghe ne sono state ottenute con la conversione di quel decreto fino a ottobre poi un'alta fino a giugno poi un'altra fino al trentuno dicembre di quest'anno
Va be'anticipo subito che l'impegno che ci vede fin d'ora coinvolti come parlamentari toscani specialmente sarà di attendere il mille proroghe presumibilmente arriverà alla Camera io ho già parlato con i colleghi buona fede e Gianassi
Che chiede un'ulteriore proroga al trenta aprile del due mila ventiquattro perché sta emergendo che le persone che non sono a conoscenza di questo diritto che rischiano di non fare in tempo a vederlo
Riconosciuto in un tribunale sono tantissime nonostante che le cause già
Avviate siano circa mille nel nostro Paese non sono non sono pochi però prima questione serve una nuova proroga è una necessità
Vera se vogliamo che ci sia pienamente giustizia
La seconda questione
E poi do la parola al presidente ai sindaci vi presento anche
Chi tiene d'altra parte da alcuni di coloro che sono dall'altra parte del tavolo
La seconda questione è molto delicata ammesse Ca'molto anche dove la sollevare perché tutto avrei pensato salvo che
Avrei dovuto fare una denuncia di questo tipo riguarda l'atteggiamento che nei processi che si sono conclusi abbiamo potuto misurare in pieno toccare con mano
L'atteggiamento di pesante ostruzionismo alle richieste di indennizzo dei familiari delle vittime messo in campo dall'avvocatura
Dello stato che rappresenta la Presidenza del Consiglio
E il Ministero dell'economia ai quali viene notificata l'azione giudiziaria nelle cause
Che rappresenta un dato estremamente
Problematico devo dire anche eticamente vergognoso
Perché
Lo Stato italiano
Ha creato il fondo ristoro per dare indennizzi perché evidentemente questo bisogno esisteva
è molto brutto vedere che nei processi chi rappresenta lo Stato italiano
Cioè l'avvocatura sostiene per esempio che il diritto al risarcimento è prescritto capite che sono due cose che non stanno insieme se crea un fondo per dare gli indennizzi non può un altro braccio dello Stato dire
Che qui gli indennizzi non sono dovuti perché il diritto è prescritto e poi ci sono altre cose insomma nel
Condanna sempre del giudice di Firenze
Della Germania che il l'uccisione di uno dei delle vittime dell'eccidio di Vinicio letta
Provincia di vostro sito
L'avvocatura arrivata a sostenere che le due
Donne che hanno fatto ricorso che ora sono ultra ottantenni non avevano diritto all'indennizzo perché quando loro padre stato fucilato erano troppo piccole perché si potesse dire che avevano subito un danno
Reale capire queste sono cose che fanno accapponare che fanno accapponare la pelle
Allora siccome
Io ho presentato un disegno di legge
Il numero settecentotrentatré da diversi mesi
Che faceva chiarezza cioè diceva che l'articolo sei del decreto
Draghi che gli ho detto andava interpretato nel senso che lo Stato italiano non è parte in questi processi
E quindi non c'è nessun automatismo che obblighi l'Avvocatura dello Stato a intervenire
Nel giudizio
Cosa è successo che questo decreto che evidentemente questo disegno di legge che evidentemente di buon senso è stato sottoscritto da tutti i gruppi parlamentari rappresentanti nella Commissione affari costituzionali di cui faccio parte
Perché io ho sempre voluto non farne una questione di parte perché
Riconoscere i diritti di chi ha subito un crimine contro l'umanità non è un'opzione di parte non si distrutti ciò nonostante questo disegno di legge per poter proseguire il suo iter e andare in Aula ha bisogno del parere della Commissione bilancio
La commissione Bilancio d'amnesia impossibilitata a dare il parere perché il Mef il ministero della giustizia
Non vanno gli elementi per dare mi pare
Abbiamo denunciato questa cosa oralmente per iscritto il Governo ha fatto orecchie da mercante il mio disegno di legge è bloccato l'avvocatura continua a comportarsi nella maniera che gli ho detto io non so se questa è
Indifferenza disattenzione malafede del Governo io preferisco pensare che sia disattenzione indifferenza attenzione la disattenzione l'indifferenza sono peccati meno gravi della mala fede ma sono
Peccati anche se fosse solo indifferenza e disattenzione
Quindi anche da qui voglio fare un appello perché ci sono molti altri processi interno svolgersi affinché quest'atteggiamento
Venga meno affinché il governo agisca
Perché ci sia una situazione di equità nei
Processi e affinché cessi lo scandalo dell'atteggiamento dell'Avvocatura generale dello Stato perché si può parlare per le ragioni che ho detto poiché i due legali potranno anche dettagliano meglio di un atteggiamento davvero scandaloso
Ma questi sono due cose che io volevo dire che mi preme uno
Prima di dare la parola Eugenio Giani vi dico che in un qui davanti a me sono presenti
Legali che hanno seguito le cause
Che sono arrivati a sentenza come gli avvocati
Casetti Ryu nell'avvocato Cremona non credo dimentica nessun'altro ci sono presenti amministratori
Come Lorenzo Nesi che il vice sindaco del comune
Di Montelupo Fiorentino che da se questi psicosi però si è costituito se già costituito in giudizio abbiamo collegato Alessio Mantellassi che è presidente del consiglio comunale di Empoli
Anche il Comune di poi si è costituito in giudizio per la strage del ventiquattro luglio mille novecentoquarantaquattro
E abbiamo anche lo ringrazio davvero molto
Davide Jon anche assessore dell'Unione delle comunità ebraiche italiane che di questo problema si è occupato molto e al quale dopo ne hanno parlato i sindaci vorrei se gli altri me lo consentono dare la parola per primo perché siamo come cibo aiutare a inquadrare bene
Il il problema
è un tema
Grazie grazie a Dario Parrini perché io sono qui per supportarlo e ringraziarlo a nome della Toscana della nostra regione di tutti i suoi tre milioni seicentosessantotto mila abitanti
Perché quello che Dario ha fatto e sta facendo è un'opera meritoria
Non di grande valore morale e ed è grande anche efficacia in questo caso da un punto di vista proprio risarcimenti dovuti indubbiamente è stato molto importante l'approvazione lo scorso anno nel due mila ventidue
Decreto è stato importante si fosse poi arrivati ai risultati che Dario ha indicato e che questo richiede una grande sensibilizzazione perché si possa andare avanti del resto
Io ho presentato in consiglio regionale in una regione proprio l'altra settimana
Con il procuratore militare De Paolis
Quello che è il suo libro in cui ricostruisce la sua esperienza
Di procuratore militare che dal mille novecentonovantaquattro assunto questo incarico alla Spezia
Con la competenza sia sulla Toscana sia sull'Emilia Romagna
Porto a aprire quelli che sono definiti gli armadi della vergogna ovvero quei fascicoli che erano assolutamente chiusi nell'armadio non più tirati fuori per nel suo libro ricostruisce bene per le note condizioni politiche del dopoguerra
La guerra fredda la necessità di non andare oltre nella necessità di tenere nell'emisfero come dire occidentale la Germania allora Germania Ovest
Quindi l'inopportunità che allora la Realpolitik valutava di poter andare a tradurre in atti giudiziari concreti quello che già erano testimonianze documentazioni assai preziose e che evidenziavano il profilo criminale di coloro che si erano macchiati degli eccidi di guerra
In questo caso fu il processo PRIN
Che che porto a consentire al procuratore militare di poter mettere su previdenza e iniziare dei procedimenti che hanno poi portato a
Scoprire evidenziare la personalità criminale indipendentemente dal profilo bellico che vi era in quel momento di quelli che sono stati protagonisti degli eccidi più efferati
Proprio procuratori demone del De Paolis tradusse in una mostra proprio qua all'Altare della Patria
Quello che era la mappa italiana degli eccidi la Toscana insieme all'Emilia Romagna sono due regioni più colpite
In Toscana sono state quasi duecento le stragi e su duecento strade quattro mila cinquecento civili inermi che si trattasse di bambini donne e gli anziani
Di uomini senza la benché minima responsabilità delle scene che si possono vedere cioè qui Alessio Spinelli sindaco di Fucecchio quando andiamo nel Padule di Fucecchio una palude
Dove le centosettanta morti non sono di un plotone d'esecuzione su un gruppo compatto ma sono una per una nelle croci che troviamo nel Padule ovvero soldati che inseguivano bambini donne e li uccidevano singolarmente magari sul crinale su l'argine di quello che sono
Le azioni di bonifica di un'area paludosa Leonardo da vinci gliela viveva lì accanto sul Monte Albano descrive con grande lago
è evidente che si andava a perseguire nei luoghi più inaccessibili la volontà omicida che rivela non certo l'atto di guerra ma rivela la vera e propria responsabilità da un punto di vista penale
Con rispondendo ai fedeli al nostro Codice una responsabilità penale personale da parte di chi si vendeva responsabile
I quattro sindaci che sono qui rappresentano sostanzialmente città mille persone ucciso
Centosettanta del Padule di Fucecchio cinquecentosessanta dell'eccidio di Sant'Anna i circa due mila che fra massa Meleto Castelnuovo dei Sabbioni
Furono uccisi
Quello che oggi è il Comune di Capriglia
Poi David devo dire che
Sul comune di Barberino Tavarnelle voglio ringraziare Davide perché ha svolto una funzione poi di raccordo di tutti i comuni e i luoghi dell'eccidio degli eccidi che ripeto furono nell'arco sostanzialmente di tre mesi
Dalla Nicoletta che Dario ha citato il tredici
Dice pugno del mille novecentoquarantaquattro a i primi giorni di settembre sempre del mille novecentoquarantaquattro i giorni della liberazione di quattro quinti della Toscana poi la linea gotica fermo e da
Massa Carrara Lunigiana si fa nel quarantacinque addirittura Pontremoli viene liberata il ventisette aprile del quarantacinque quindi oltre il giorno che ricordiamo il venticinque aprile come il giorno e la liberazione del cane
Ma quattro quindi è la Toscana in quei tre mesi furono portati a vivere un senso di rappresaglia da parte delle truppe naziste spesso segnalati dai fascisti
E siccome si è citato il primo degli eccidi la Mincio letta
Voglio anche dirvi che uscito recentemente un libro molto importante e significativo in cui Katia si è sentita di raccontare non tanto la cronaca dell'eccidio ben conosciute
Ma di raccontare la vita successiva delle famiglie degli ottantotto ottantotto minatori scelti direttamente con quello che voleva essere il mirare ai più sindacalizzati a quelli che venivano considerati più carismatici nella situazione di dare rivendicare diritti ai lavoratori com'erano quelli delle miniere
E io sulla Riccio letta ho sempre in testa quelle parole di padre Balducci che commemora i suoi compagni di classe che lui si era fatto prete ma coloro che avevano frequentato a Santa Fiora sull'Amiata
Le scuole elementari con lui e che erano andati poi i camminatori nei luoghi di prossimità di quella campagna
Della Maremma grossetana e quando le varie ritornano riccioli Talluri piange dice io perché mi sono salvato da prete io vorrei essere con loro perché con loro abbiamo condiviso la sua formazione fanno sacrifici dalla nostra sofferenza
E le sue parole sono padre Balducci all'uomo che ci riconsegna moralmente quel messaggio se vuoi la pace prepara la pace
Che in qualche modo danno il senso del dimensione del dramma umano che vigono le ottantotto famiglie
Io consiglio a leggere quel libro non la storia dei quattro mila cinquecento uccisi ma la storia di coloro che lasciano i quattro mila cinquecento cc
Persone che vengono rinchiusi in ospedale psichiatrico perché e così forte il trauma che
Per la morte del marito per la morte del padre che poi hanno diciamo delle conseguenze per tutta la vita persone che vanno a finire in Argentina
Che cercano da immigrati una speranza altrove dove o non tutto gli ricorda colui che è stato ucciso Venanzi
E quindi materia per quello che solo risarcimenti ce ne ma ce n'è proprio da un punto di vista morale al di là dell'aspetto materiale
E quindi l'importanza di quella legge qualcosa che corrisponde a principi e valori più autentici della nostra convivenza civile del nostro costituzione l'essere vigili perché
Quello spirito qui dettate dalla legge possano corrispondere a un esito spedito ed efficaci
Dei processi eh un dovere morale che dobbiamo sentire tutti come italiani sicuramente lo sentiamo molto in Toscana proprio per questo io
Farò di tutto per seguire quello che Dario questo momento ha detto di supportare dell'identità e della comunità toscana coloro che entra prenderanno quella strada che dopo molta fatica si è potuto sviluppare proprio consentitemi alla luce di una lezione che abbiamo vissuto con gli abitanti della memoria
Della ci ha consegnato il procuratore De Paolis
Graziosi e io non vince per ora sindaco di stazione
Sì anch'io ride ringrazio senatore Dario Parrini per l'attività che sta portando avanti con impegno Energia e determinazione
Il presidente della Regione Toscana avete sentito come conosce la storia della sua regione a elencato i nostri territori il numero delle vittime una precisione maniacale
Dario prima quando parlava ha parlato di un atteggiamento ostile da parte del per l'Avvocatura dello Stato
E si sorprendeva io non mi sorprendo io sono ottant'anni che mi vergogno di uno Stato come questo che dopo il dodici agosto dal tredici agosto per esempio che c'è stata la strage a Sant'Anna di Stazzema il dodici
Si sta comportando da si è sempre comportato da vigliacco
Il processo per la strage di Sant'Anna di Stazzema sono iniziati nei primi anni novanta siamo dovuti arrivare al terzo grado di giudizio per fare verità e giustizia in Italia per vedere condannati dieci SS
Che nessuno di loro ha fatto un secondo ti carcere perché nonostante le condanne che ci sono state nel nostro Paese comunque
Un successo di verità e di giustizia i superstiti i martiri Sant'Anna di Stazzema la loro associazione superstiti non volevano vendetta
Con il popolo tedesco hanno un'ottima sinergia
E hanno usato anche una parola che a me
Mi rimane difficile anche usare conoscendo precisamente alcuni dettagli del crimine contro l'umanità consumata Sant'Anna di Stazzema la parola che hanno usato
è stata anche perdono da parte di alcuni superstiti
Io quando la dicevano mi veniva la pelle d'oca ma loro la dicevano con l'obiettivo di costruire un ponte Enrico Pieri che non c'è più diceva che l'Europa era un qualcosa di importante che andava rafforzata
Che l'Europa aveva dato garanzia Democrazia
Pace all'interno del continente europeo da quando era nata e che bisognava rafforzarla voleva sempre rappresentanti di istituzioni noi abbiamo sempre avuto la Regione Toscana che
Ci ha permesso di portare avanti politiche della memoria con le risorse che ci lavare cioè Toscana spesso la Regione Toscana sia sostituita a darci delle risorse che lo Stato non citava per fare verità e memoria
Ecco mai questa cosa l'abbiamo fatta pensate che oggi i familiari delle vittime devono dimostrare di essere familiari delle vittime per essere indennizzati io mi vergogno di essere un Paese come questo
Serve un processo
Per riconoscere l'indennizzo a un familiare di una vittima del nazifascismo
Uscendo prima è stato sentire quando ha detto che questi crimini hanno collaborato i fascisti da segnalatori a Sant'Anna di Stazzema i fascisti erano esecutori
Erano fascisti versiliesi perché parlavano in dialetto versiliese
E superstiti di Sant'Anna di Stazzema l'hanno raccontato nel processo alla Spezia
E questi fascicoli che erano nel famoso armadio della vergogna romanzato da Franco Giustolisi un giornalista importante è stato perché è stato un giornalista tenace un giornalista con un carattere molto forte che ha stimolato l'emersione di questi fascicoli lui poi nel suo libro romanzato dico perché dice che il
L'armadio era a palazzo Cesi in un con le ante rivolte verso il muro no l'armadio era sia a palazzo Cesi era su un pianerottolo i fascicoli
Quando tutti ci passavano le vedevano perché le anche non erano verso il muro i fascicoli di Sant'Anna di Stazzema erano lì e ci sono stati per oltre mezzo secolo dis di di per decenni senza che nessuno tirasse fuori del fascicolo per fare verità e giustizia
E oggi ci ritroviamo qua a dover combattere grazie ha destinato ricche hanno questa sensibilità di portare avanti questa iniziativa
Grazie anche agli avvocati che ci seguono in questi numerosi
Processi di tutti i nostri territori e mi auguro che mi auguro ma nono una forte speranza che non ci sia questo atteggiamento figli arco da parte dell'Avvocatura dello Stato di ostacolare il percorso
Dopo ottant'anni il prossimo anno sono ottant'anni servirebbe fare un passo in avanti ecco questi territori hanno insegnato anche loro superstiti che hanno vissuto questi crimini hanno insegnato qualcosa a uno Stato che è stato si può accusare di oblio no per quello che ha fatto ecco il loro hanno saputo utilizzare anche la parola amore perdono stanno collaborando con la Germania lo stanno facendo con le scuole le scuole sono importanti perché la storia va insegnata alle giovani generazioni
Perché il fascismo non è mai morto non è morto il tredici agosto non è morto il ventisei aprile il fascismo è sempre vivo
E il fascismo fa combattuto e va combattuto da antifascisti essere antifascisti non significa essere contro qualcuno o contro qualcosa significa essere per la libertà e per la democrazia Dario alla Camera dei deputati c'è una legge di iniziativa popolare è una legge anti fascista vediamo i giovani che fanno il saluto romano vediamo tutti gli anni vedrete che a gennaio ci sarà sul TG uno che il calendario Paul volte Mussolini va a ruba è una vergogna per il Paese una vergogna per Itaca