Sessione ulteriore del XXXV Congresso Nazionale Forense - "Un nuovo ordinamento per un'avvocatura protagonista della tutela dei diritti nel tempo dei cambiamenti globali" (prima giornata)

Un attimo di silenzio per cortesia
Signori
Fra l'altro lividi di giornaliero da lui Faliero alza desta uno il dieci opzionale lacci e Enzo no no nata destra ingorda Linosa vivi notorio puoi corretta
Attirò mo'che schiva aveva invero Paolo qui Teo Novati erano
Fratelli d'Italia L'Italia s'è desta delle il nuovo discipline se ci tali la testa dove la vittoria le porre dal latino ma spiega dirò che
Gino creare resta una ancora innovazione sei Negro ogni durante una di nitrato la Ammar se no Nardo quindi Alessio che la fra bensì vede beh quindi dico Guidi vendeva o
Area
Sovvenzionabile Ability aveva nuovo
Signori riprendiamo dopo aver ringraziato il quartetto d'archi e il terrore
La parola al presidente del Consiglio nazionale forense Francesco prego
Buongiorno buon giorno a tutti autorità
Signore avvocate signori avvocati benvenuti alla sessione ulteriore del trentacinquesimo Congresso Nazionale Forense in prosecuzione di quello che si è svolto a Lecce nel due mila ventidue prima iniziare i lavori di questo nostro congresso
Desidero dare lettura del messaggio
Che il capo dello Stato ci ha inviato con l'augurio di buon lavoro
Rivolgo a tutti i partecipanti alla sezione ulteriore del trentacinquesimo congresso nazionale forense il più il più cordiale saluto
Il tema scelto un nuovo ordinamento per un'avvocatura protagonista della tutela dei diritti nel tempo dei cambiamenti globali testimonia l'ambizione e la consapevolezza del ruolo dall'avvocatura nel promuovere l'effettività dei diritti
Partecipando così all'attuazione dei valori costituzionali
Il qualificato contributo del Foro e parte essenziale
Nell'assicurare la piena e corretta applicazione delle riforme processuali
Nel rispetto della garanzia prevista dalla nostra coccarda fondamentale per l'esercizio del diritto di difesa e per l'attuazione del giusto processo
Nella certezza che l'esame delle importanti tematiche sarà affrontato con il consueto intento propositivo per una fruttuosa collaborazione istituzionale formulo i più fervidi auguri di buon lavoro Sergio Mattarella
Ringrazio anche il presidente del Senato l'onorevole il senatore La Russa piaccia mandato anche lui una lettera di augurio di buon lavoro
E adesso prima di iniziare i lavori di questo congresso
Deciderò che il congresso consegni simbolicamente nelle mani della nostra collega nastrini Sotudeh il premio che il Consiglio nazionale forense ha voluto istituire il premio dell'avvocatura italiana
Per tessera ogni anno consegnato i soggetti di tutto il mondo che si battono contro la violenza che si battono contro la violenza di genere
Contro l'uso della forza contro la prevaricazione contro chi vuole affermare le proprie ragioni con l'uso della forza piuttosto che con l'uso della ragione
Quest'anno abbiamo istituito questo premio e non potevamo che conferirlo a nastri
Master in Sotudeh la nostra collega che oggi si trova in stato di detenzione domiciliare agli arresti domiciliari semplicemente per avere partecipato al funerale
Di della ragazza Armida garante
Che è stata barbaramente colpita violentemente all'interno della metropolitana di Teheran soltanto perché non indossava il livello la Serini che era già stata condannata qualche anno fa accento quarantotto frustate
Centoquarantotto frustate e trentatré anni di carcere non si è fermata
è andata al funerale senza velo per ribadire il diritto delle donne di scegliere come regolarsi nel mondo e per questo è stato arrestato
E il Consiglio nazionale forense ha voluto quindi assegnare Ana Celine
Questo premio
Con questa motivazione
Per il costante impegno profuso in favore del rispetto dei diritti umani e per la libertà di tutto le donne senza mai arrendersi di fronte pro cessi alle condanne ai lunghi periodi trascorsi in prigionia
Svolgendo in modo indefettibile il suo ruolo di persona Di Donna di avvocata rappresentato in modo esemplare per tutti noi e per le future generazioni
Nazioni ha ricevuto avuto notizia del premio che l'avvocatura italiana oggi le vuole conferire e ci ha mandato un video massaggio di ringraziamento ai avvocati italiani
Vito messaggio che adesso sarà trasmesso in questi schermi che sarà preceduto da un video di presentazione di nastri in che citerà l'idea di tutto quello che questa nostra collega sta oggi affrontando per la tutela dei diritti delle donne in tutto il mondo
I diritti umani in Iran hanno il volto di una donna e portando il numero di Nasrin Sotudeh avvocata che ha messo la sua sconfinata inizia al servizio della difesa del suo popolo
Per Nasrin Sotudeh rimanere in silenzio di fronte all'ingiustizia non è un'opzione raccontava in un'intervista a poco tempo fa accusata di propaganda sovversiva e di aver incoraggiato la corruzione la dissolutezza per aver difeso le donne che si sono rifiutate di portare il velo
L'attivista è stata condannata nel due mila diciotto accento quarantotto frustate e trentatré anni e mezzo di carcere
Dei quali do tra scontarle almeno dodici un processo si è svolto in sua assenza e contro il quale il Consiglio nazionale forense italiano alzato la voce attirando l'attenzione del mondo sulla sistematica violazione dei diritti umani in Iran
Il sul sacrificio degli avvocati a tutela dei diritti già condannata nel due mila undici al sei anni di reclusione per propaganda e attentato alla sicurezza dello Stato l'attivista era stata rilasciata nel due mila e tredici dopo uno sciopero della fame di cinquanta giorni
Che ha suscitato indignazione in tutto il mondo
Ma la sua lotta per le donne arrestate tra dicembre due mila e diciassette e gennaio due mila diciotto per essersi tolto il velo in pubblico contraddicendo la legge in vigore dalla rivoluzione islamica del mille novecentosettantanove
L'ha fatta finire di nuovo nelle maglie della giustizia e della spaventosa prigioni tiepidi atterrando
Un buco nero dove la violazione dei diritti umani e all'ordine del giorno
è lì che vengono mandati giornalisti iraniani stranieri
L'occhio attivisti studenti registi scrittori e chiunque abbia in qualche modo tentato di ribellarsi o anche solo criticare il regime degli Ayatollah
Dopo essere stata rilasciata temporaneamente per motivi di salute nastri il trenta ottobre scorso è stata picchiata e arrestata per aver partecipato a capo scoperto al funerale di Armitage Caravà la sedicenne picchiata e uccisa dalla pulizia morale iraniana perché senza filtri
Dopo giorni di prigione dove non si è mai piegata all'ordine di indossare diciamo Nasrin Sotudeh è stata rilasciata su cauzione e dovrà scontare ora un nuovo processo per rivendicare il suo diritto alla libertà
Ha esordito nuovi impianti Mario Franzen Cristiano Zanetti casinò conosci
Adesso cinismo e piena Mario che queste cose sono apre domenica contro asserendo che abbagli Gioiese io consiglieri M linee che si scia Palmieri il foglio vergogna scena che tuona cardinale
Canino fece Ninja borghesi Corsetti Como Termoli che verso i clienti con quote Bashar Barbieri un giorno il suo pacco perché non Ronchey surroga chiama benché Oscar sta
Gente solo i locali se o i camion incidenti e Baccini discesa innanzi miscelati Teru Guarnieri bombola di Bolzano cifra che con gli articoli e Marco speciali chiede corsie come già
Poi in Drago eternamente oscene kamikaze richiede in genere in verticale mo'aborigene ridicola oscena assunsi l'utero Rutelli
Chiamato allorché si accontenta nasce da Cartofer Marco Corsini ciò musicologia rocksteady certe presentò i suoi leggo offrono battete uscisse comincia hanno in pezzi file mostra epoca basate oscena Anci Sollicciano dirò che fa mi han già pensato progetti rimorso oggi cibo homo accipiens su Cogne
E o sciogliere rischia di Julia Morgari con ora Mister Volare Bononia SNALS Curbascio voci
Ah moderno Moriarty cacciucco stupisce Depardieu Marco io tecnica così somiglia a Mosca
Andarcene nordiche maschili dei ragazzi ma sa che era il signor Cocconato occhiata
Temo che cosa sceglie ex moglie dice italico inganni c'è dedica anni ancora devo ancora un piccolo Hulk Hogan passino di immobili Cilento con reaction sporco porta che delizia udienza ancora un poco e stavo cerca persone Costanza Bruton anch'egli ogni scopo pectoris sistematiche all'utilità io
Matrimoni di questi per c'è anche un piccolo settori io Emilio Angelo Toscani rinunciamo anche da scontri che ciò cosce scioperi dopo estendeva rientrata per lungo tempo assessori passatempo chiamando politica andarcene
O no dottrina Speroni giovedì che parco il bulgaro
Cioè Nocioni apocrifi simili dare ogni ed Oriente ogni show che Marx se Tarquinia tale da che data Armani poco ma che l'Iraq assoluzione aggrediscono cioè gli occhi di danaro alta
O no Comstat salvifici tagliatelle gioca Shasta fuori quindi terzo aziendale
L'accordo termination sto fatto Gioconda tumore boh al momento
Peterson lenticchia complice
Vede e ero spesso Kubrick Casoria degli Mastroianni Castelli saper a Salazar
Su cui tante Bonicelli zolfo ogni chiarire poche carceraria
Non solo chiedeva invece il Napoli ventuno demaniali Angelo Melazzini Fidenza ogni una sciarpa e andiamo a casa
Anche posti innamori Mirko ragioniamo scorrono i nomi Acilia accogliamo canali subito i tempi le Melli è che si schiera ormoni e i suoi video Penazzato scontri chiede Iran Nesta venute scene stanchi e Bampo io Zuretti influire ci ha mammaria
Ciò e israeliano foglio garantisce ogni verdognolo innocente
Marsiglia essa tutti i giovani che fattispecie testamento che sarà prestazioni
Grazie grazie nazioni
Faremo
Per venire nastri
Una toga
Degli avvocati italiani la nostra toga alla nostra collega Mastering sottocute grazie
Passiamo ora al programma della mattinata la parola al presidente dell'ordine degli avvocati di Roma ospitante l'avvocato Paolo Nesta
Buongiorno buongiorno a tutti
Ringrazio e saluto le colleghe i colleghi le autorità le signore e i signori presenti a questa sessione ulteriore del congresso nazionale forense a poco più di un anno dall'ultimo congresso di Lecce
L'ordine di Roma c'ho l'onore di rappresentare e lieto e orgoglioso di potere di ospitare evita il benvenuto nella nostra città
Un anno e poco più il tempo trascorso dall'ultimo appuntamento tempo sufficiente per tracciare un bilancio che per l'avvocatura italiana come evidenziato nell'ultimo rapporto Censis di cassa forense
E stato come i precedenti un anno difficile che ha risentito ancora fortemente degli effetti di una crisi economica
Frutto della pandemia e dei conflitti in Ucraina e Medio Oriente
Un anno in cui hanno trovato con ferma purtroppo le difficoltà delle fasce più deboli della nostra categoria e una certa disaffezione della professione forense nella quale il così detto Gender GA
La disparità tra donne e uomini che vestono la toga e ancora ben presente
A ciò aggiungasi un funzionamento della giustizia
Benissimo lento e farraginoso in ogni settore civile penale amministrativo e tributario con la perdita di credibilità della giurisdizione e conseguentemente della stessa avvocatura
Temi giganteschi da affrontare che prendono le mosse da un altro tema altrettanto complessa
Alle cifrati lo ricorderete ci davamo appuntamento dopo un anno per discutere del riassetto della governance dell'avvocatura quel giorno è arrivato siamo arrivati all'oggi e quell'appuntamento e ormai non più procrastinabile
La legge trentuno dicembre due mila dodici numero duecentoquarantasette
Come appare evidente a tutti noi a distanza di oltre dieci anni dalla sua entrata in vigore non ha risposto alle aspettative degli avvocati in quanto non sia rilevata capace di regolare adeguatamente la nostra professione
Che viene esercitata in condizione di forte difficoltà anche dal punto di vista economico
Cosa ci aspettiamo allora da questo congresso cosa vogliamo
Vogliamo e dobbiamo rendere l'avvocatura nuovamente protagonista come si legge nel sottotitolo del congresso sulla scena politica sociale e vorrei dire anche culturale di questo Paese
Perché tutelare e rappresentare i diritti dei cittadini non può essere considerato solo un vezzo da cultori della materia
Ebbene cari colleghi questo può e deve essere il vero obiettivo del Congresso ulteriore dell'avvocatura italiana un risultato che possiamo raggiungere innanzitutto scrivendo tutti insieme
Come recita il titolo stesso delle vento il nuovo ordinamento della nostra professione in questo tempo di cambiamenti globali
Il Congresso però quale massima assise dell'avvocatura italiana in linea con quanto previsto dallo statuto approvato al congresso di Rimini del due mila sedici
Per essere davvero utile allo scopo non dovrà sottrarsi ai suoi compiti e deludere le aspettative degli avvocati italiani
L'auspicio personale e dell'Ordine della capitale come ho riassunto nel mio editoriale de il Sole ventiquattro Ore di presentazione dell'evento e che siano formulate dai delegati proposte concrete e attuabili
Finalizzate a costruire davvero una effettiva interlocuzione con il Governo e con le forze politiche tutte le ma come si ottiene questo risultato va detto chiaramente che l'avvocatura deve saper parlare con una voce sola
Ben venga dunque una intensa dialettica tra le varie anime che la compongono dialettica che semmai è indice di buona salute e vivacità intellettuale della categoria all'esito di questo dibattito però la speranza mia e dell'ordine che rappresento e credo di poter parlare a nome di tanti colleghi
E che sia raggiunta la condivisione massima dei deliberati congressuali e una posizione unitaria dell'avvocatura
Accennavo prima i cambiamenti globali ecco allora che a mio giudizio e necessario rivedere le modalità e le forme dell'esercizio professionale
Dalle norme sulla incompatibilità all'ampliamento delle competenze dal riconoscimento dei poteri certificatori degli avvocati alla riserva legale stragiudiziale
Affrontando nel contempo la complessa tematica della revisione dell'intero sistema ordinamentale e del procedimento disciplinare
Principi questi che dovranno poi essere sintetizzati e articolati in un'unica proposta chiara concreta da presentare al Governo e al Parlamento
Elaborata in tempi ragionevolmente brevi perché la gravità della situazione lo impone
All'interno di un apposito tavolo di lavoro che veda la partecipazione del Consiglio nazionale forense dell'organismo congressuale forense dei quote importanti delle maggiori associazioni rappresentative della nostra categoria
Ci troviamo in un momento storico in cui lo abbiamo visto proprio in questi giorni la giustizia pare essere tornata al centro dell'agenda politica
Pur se articolata in un dibattito non sempre costruttivo e purtroppo talvolta ispirato alla logica della contrapposizione preconcetta
Proprio per questo però la voce degli avvocati chiara forte e unitaria può essere ascoltata e portare una parola di saggezza condivisibile tanto dalla politica quanto dalla magistratura
Un'occasione importante insomma per non dire storica che abbiamo il dovere di non lasciarci sfuggire
Benvenuti a Roma per questo congresso che dichiaro formalmente aperto buon lavoro a tutti
Una parola al presidente del Consiglio nazionale forense l'avvocato Francesco Greco
Grazie
Nei giorni scorsi
Sappiamo che i figli sono svolti gli esami
Di abilitazione per l'esercizio della professione di avvocato martedì mercoledì e giovedì scorso
Sopra lo svolgimento di questi esami
Ricaviamo un ulteriore dato
Da aggiungere a quelli che già bene non riconosciamo conosciamo perché ogni anno la cassa ci dispensa quel rapporto che fa cassa insieme al Censis sullo stato di salute dell'avvocatura italiana ma vorrei dire sullo stato di salute della giustizia nel nostro Paese perché l'avvocatura e termometro dello stato di civiltà giuridica del nostro Paese
E poi c'è l'esperienza di tutti noi esperienza quotidiana che ci vede in grandissima difficoltà ci muoviamo in un contesto come se fossimo dei soggetti
Date nel fuori dal Progetto ci hanno cacciato via dei Tribunali le aule sono deserte i tribunali sono da terzi il nostro Duomo di lavoro che il tribunale è vuoto e qualche critica
Dai dati che provengono dagli esami emerge
Una emergenza ancora più rinnovata ancora più attuale ancora più grave forza di tutte le altre messe insieme il ridottissimo numero di giovani aspiranti avvocati che si sono presentati per sostenere questa però ridottissimo
Quasi nove mila e cinquecento avvocati si son presentati martedì mercoledì ignorate risale a martedì non sono alle giornate ulteriori si sa che nel nel durante lo svolgimento degli esami qualcuno abbandona quindi circa nove mila aspiranti avvocati si son presentati a questo esame
Pensate che l'anno scorso erano stati quindici mila nel due mila ventidue nel due mila ventuno ventisei mila avvocati ed era già stato una professione oggi novemila giovani aspiranti avvocati un dato sul quale dobbiamo e non riflettere approfonditamente perché i giovani sono il futuro della nostra professione i giovani sono la certezza della tutela dei diritti nel nostro paese nel futuro e questo è un dato che ci spaventa che si inquadra in un una considerazione più generale che riguarda le facoltà di legge di tutta Italia le facoltà giuridica doma non ci stanno più su colta pubbliche
Vedono iscritti
In misura pari ad un quarto rispetto a quello di cinque sei o dieci anni fa questo su questo dobbiamo riflettere perché fare le professioni giuridica avvocatura magistratura notariato hanno perso aprile hanno perso fascino
Vuol dire che lo Stato di diritto nel nostro Paese in seria crisi
Vuol dire che i cittadini vuol dire che i giovani non aspirano più uno ambiscono più non sognano più di diventare avvocati magistrati notai vedete nella nostra professione
Che il termometro dicevo dello stato di civiltà giuridica del Paese nella nostra professione si registrano e metà mente questi cambiamenti che riguardano anche la professione di notaio la professione di magistrato dove si vede si vedrà nel tempo questa carenza questa assenza di giovani giuristi perché alla professione al concorso di notaio si presentavano prima dieci mila ragazzi e ne passano duecento oggi se ne presentano sei mila ne passano sempre duecento quindi non si registra ma riduzione del numero stesso riguarda i magistrati che prima si presentavano in misura superiore al concorso per Magistratura adesso sono diminuiti anche Lima il numero è il numero chiuso e quindi non si registra per gli avvocati che è una libera professione invece le ridefiniamo immediatamente questo da
E su questo dobbiamo riflettere
A me fa paura
Una professione uno stato tecnocrate
Non stato detto dominato dalla dalla tecnica soltanto dalla matematica che certamente hanno un ruolo fondamentale nel nostro c.t. futuro nello sviluppo del Paese nelle scelte importanti
Ma la vita quotidiana dei cittadini
La tutela dei diritti la fanno i giuristi
è uno Stato senza giuristi è uno Stato che in futuro metterà in crisi i principi di democrazia perché siamo noi ogni giorno con la nostra attività che ribadiamo i principi di democrazia nel nostro Paese ai principi di libertà
E non possiamo accettare
Su questo dobbiamo riflettere così come dobbiamo riflettere su tutti i temi che riguardano la nostra professione oggi
Tutti i temi che riguardano l'esercizio dell'attività giudiziaria su tutti i temi che riguardano la giurisdizione
Da questo congresso io mi auguro
Che l'avvocatura esca unità
Avendo approvato tutto alle mozioni che saranno state ammesse
Dalla commissione e che saranno votate dai delegati italiani che dovranno costituire un testo di base su cui lavorare per elaborare un testo unico da presentare alla politica ai partiti
Io chiedo ai partiti oggi avremo tra non molto una tavola rotonda tra i rappresentanti principali leader dei partiti di maggioranza e di opposizione chiedo loro un impegno
Un impegno
Formale dinanzi al Congresso Nazionale Forense di sostenere quello che sarà il documento il testo lo statuto dell'avvocatura che noi avvocati proporremo loro per ammodernare la nostra professione renderla
Al passo con i tempi lo faremo riunendo ci tutti quanti
Con un tavolo che vedrà la partecipazione di tutte le componenti dell'avvocatura tutte nessuna esclusa
Tutti potremo partecipare a quel tavolo ed esserne parte per scrivere in tempi brevissimi questo documento
C'è il tema delle cancellazioni
Degli avvocati numero crescente nel due mila ventidue ci sono cancellati quasi nove mila colleghi
Il settantacinque per cento dei quali avevano hanno meno di quarant'anni
I quali hanno certificato il fallimento del loro sogno se il settantacinque per cento
Di colleghi di nove mila colleghi ha rinunciato
A quarant'anni a esercitare la professione a queste andato che veramente deve farci paura
Se n'è abbiniamo il dato della riduzione del numero che si fa dei colleghi che si presente gli aspiranti colleghi che si presentano agli esami nove mila quest'anno
E secondo una media ormai consolidata supera l'esame dei nove mila non superava circa il quarantacinque per cento quindi quasi quattro mila collegi
Di questi
Statisticamente del dei quattro mila colleghi del quarantacinque per cento che supera gli esami di abilitazione poi si scrive ai nostri albi l'ottantacinque per cento quindi le quattro mila te ne sfileranno circa tre mila e cinquecento
A fronte di nove mila che si sono cancellati nel due mila ventidue e che purtroppo probabilmente supera
La quota di di dieci mila nel due mila ventitré e allora su questo dobbiamo riflettere perché non è un dato fisiologico di turnover dell'avvocatura non è un dato programmato se non avessimo stabilito di introdurre poté eticamente cosa che non si può fare è ovviamente una provocazione un il numero chiuso nella nostra professione per ridurre nell'arco di dieci anni il numero degli degli avvocati insiste potrebbe pensare che una riduzione programmata del numero iscritti no questa è una riduzione patologica
Una riduzione che non proviene da noi non è una nostra scelta proviene dalle condizioni del sistema nelle condizioni della giustizia l'altra le condizioni del mercato e per questo deve farci paura
Dobbiamo quindi affrontare tutti questi temi
Dobbiamo affrontare il tema dei redditi in calo vero è che
Nel due mila ventidue rispetto allo stallo del due mila venti del due mila ventuno c'è stata una ripresa
Complessiva dei redditi degli avvocati ma è una ripresa che ha riguardato le fasce alte dei redditi degli avvocati le fasce medie con le fasce basse
Continuano uno stato di sofferenza è inammissibile che cento mila avvocati italiani guadagni dichiari non meno di venti mila euro all'anno perché se abbiniamo
Questo dato con un altro fattore in sosta Orta abbina insostenibile che la differenza economica tra boccate e avvocati il gender gap
Laddove le donne guadagna in media la metà degli avvocati uomini è una cosa insostenibile sulla quale dobbiamo prendere posizione con forza
Conforta non si può tollerare Fern abbiniamo questo dato della differenza economica di genere tra uomini e donne
E prendiamo
Il fatto che
Ci siano ci sono cento mila nostri colleghi che guadagno meno di venti mila euro all'anno e l'applichiamo applichiamo a questa a questa fascia questa riduzione del cinquanta per cento che la differenza di reddito vediamo che ci sono altre colleghe
Che sono sotto la soglia di ammissione al patrocinio a spese dello Stato
Sotto la soglia di povertà e noi avvocati che tuteliamo i diritti dei nostri colleghi dei nostri clienti abbiamo tessile non possiamo tollerare ancora che ci sia questa disparità nei confronti delle nostre colleghe su questo dobbiamo intervenire immediatamente
Con delle proposte
Che ho mente che ho già accennato ai ci piove stanno svolgendo un lavoro straordinario e li ringrazio pubblicamente per il lavoro che stanno svolgendo nostri Comitati Pari opportunità
Composti da donne e da uomini avvocato ed avvocati non è un recinto circoscritto alle nostre colleghe non tonici più ci stanno anche nostri colleghi che ringrazio pubblicamente per quest'impegno
La crisi dell'avvocatura è una crisi che nasce dalla crisi della giustizia non c'è dubbio che se la giustizia non fosse in crisi né avvocati non saremmo in difficoltà
La impossibilità di restituire i nostri assistiti IVA domanda di giustizia che ci viene trasmessa perché venga posta lo Stato crea la crisi che frutto della crisi della giustizia crea la crisi dell'avvocatura se non ci fosse la crisi della giustizia lo l'Avvocatura non sarebbe in crisi
E l'unico strumento l'unico mezzo
Per risolvere la crisi della giustizia non sono le ennesime riforme processuali che da vent'anni ci dobbiamo subire tutte a costo zero rendendoci la vita impossibile ogni giorno e notte e i tribunali come del prossimo un sognatore tenere fuori dalla porta l'unico sistema parola risolverà la crisi la giustizia è l'aumento del numero dei magistrati
Devono esserci più giudici che devono stare lì a scrivere la sentenza non esiste altra soluzione
E la magistratura vere comprendere questo grido di dolore che gli avvocati italiani nostro tramite rivolgono al Paese
Deve aprirsi a questa esigenza del Paese a questa esigenza di civiltà giuridica la magistratura
Il Parlamento nella scorsa legislatura approvato la legge delega la legge settantuno del due mila ventuno per la riforma dell'ordinamento giudiziario che prevedeva la riduzione dei magistrati fuori ruolo
Che oggi sono ufficialmente duecento
In realtà sono molti di più perché oltre al numero dei magistrati fuori ruolo vi è il numero dei magistrati dispensati dalle attività giudiziarie
E che non risultano inseriti tre fuori ruolo ma che di fatto non scrivono sentenze sebbene la soluzione
Bocciando la proposta dall'avvocatura per la riduzione dei fuori ruolo è stata quella di ridurre da duecento magistrati fuori ruolo a centottanta appena venti venti unità
Non c'era bisogno di fare una legge per ventuno ITA bastava che il ministro ha chiesto una circolare
Bene questo è stato frutto di ciò che è stato imposto da una visione corporativa
Della della magistratura a ho proposto di ridurre immediatamente del cinquanta per cento il numero di fuori ruolo di farvi ritornare dei nostri tribunale scrivere sentenze nostri magistrati sono
Io fanno le statistiche europee sono tra i migliori
Magistrati di tutta la di tutta Europa hanno una produttività e una qualità altissima ma sono pochi solo nove mila nel nostro Paese
Avevo proposto di ridurre immediatamente del cinquanta per cento il numero di dei fuori ruolo e di portarli progressivamente nell'arco di cinque anni ad un'ulteriore riduzione del cinquanta per cento fate diventare cinquanta
I fuori ruolo e passata che da duecento diventino centottanta
Questo perché vi è una visione
Non condivisibile edulcorato il concetto
Questo perché c'è
Devo dirlo
Con tutte le cautele ovviamente per evitare di beccarmi querela
C'è un Consiglio superiore della magistratura
Pervaso dalla politica
Non non ci può più tollerare un CSM che fa politica
Deve partire dalla riforma dell'organo di autogoverno la riforma della giustizia deve partire da lì
Ma è normale che sia così perché se n'è al consiglio superiore dalla magistratura organo di governo autonomo
Come amano dire magistrati del della della
E la magistratura c'è una componente c'è un'aliquota eletta al CSM propri esponenti
Politici appartenenti ai partiti e quindi vi è un in
Diciamo una inizia divento della politica al Consiglio superiore la magistratura cui la magistratura risponde con la politicizzazione delle varie correnti tutti conosciamo che le correnti della magistratura
Sì vengono inquadrate
Alcune nel quadro politico partitico di centrosinistra alta nel quadro partitico di centrodestra alla questa intollerabile con la giustizia non si può più far politica la nostra proposta
Deve essere quella di chiedere che sia il capo dello Stato a nominare i componenti non eletti dai magistrati i componenti del CSM tra avvocati
Insiemi di chiara fama tra giuristi insigni di chiara fama tra dall'Accademia dall'Avvocatura dello Stato
Ed è l'unica soluzione tirare fuori
Dal Consiglio superiore della magistratura la politica da qui partisse alla riforma dell'ordinamento giudiziario per mettere mano ai temi che interessano il Paese
Io mi avvio a concludere perché dobbiamo iniziare con i lavori nel congresso
Credo che il nostro congresso dovrà occuparsi di tanti temi i più importanti saranno certamente l'accesso
Oggi ridiventa avvocati in tutti i mezzi possibili modi possibile immaginabile tranne che nell'unico che quello di tutti i mezzi possibili o di possibile immaginabile tranne che nell'unico che quello di frequentare le scuole forensi è fare la pratica
Tra non molto sentire hanno che che ha fatto la Parigi Dakar può diventare avvocato arriveremo a questo paradosso
Il tema del lavoro che diminuito
Le nostre agende
Perché ancora legge n cartacee
Non sono più piene di impegni come una volta
Sono è diminuito tantissimo dobbiamo trovare nove ambiti professionali nella consulenza ovviamente in tanti ambiti
Crema delle specializzazioni che debbono essere il volano
Per fare ripartire la nostra categoria io non credo che le specializzazioni così per come oggi sono delineate ci daranno quella marcia in più né mai specializzazioni devono essere
Un ulteriore marcia un'ulteriore spinta per farci recuperare e quindi dovremmo pensare anche a modellare diversamente io penso a delle specializzazioni sui temi attuali senilità ambientale sul diritto
All'alimentazione stanno inventando sì di intelligenza artificiale di cui parla rotta venti secondi ovviamente ma non posso non farlo sa alimentando i cibi artificiali
Noi giuristi dovremo affrontare questi temi dovremo valutare a valutare la compatibilità con i principi fondamentali della persona umana di queste nuove tecnologie che cambieranno il mondo
I sociale e la privacy
Questi soci al che ormai invadono la nostra vita quotidiana ignorando i principi di tutela della persona della riservatezza anche su questo occorre mettere delle regole su questo né avvocati dovremo confrontarci
Esprimere la nostra posizione
Schema delle incompatibilità
Nel due mila dodici con la legge duecentoquaranta delle tesi è disegnato un modello di avvocato probabilmente
Che guardava l'avvocatura degli anni novanta
L'avvocatura
No avvocato una diversa da quella che oggi invece rappresenta la nostra attività il tema della fiscalità
Il regime forfettario che impedisce a chi è in regime forfettario di associarsi in uno studio associato in uno studio professionale
L'intelligenza artificiale
Dicevo
Con la quale dovremo confrontarci a viso aperto
Con serenità
E avendo ben chiare facendo comprendere a tutti che la macchina non potrà mai sostituire l'uomo
E da ultimo dovremo nella nostra
E i nostri incontri nel nostro congresso dovremo
Pensare ai nostri colleghi in difficoltà
L'ho voluto lasciare per ultimo perché voglio dedicare
Un minuto a questo tema ci sono oggi tantissimi avvocati che stanno affrontando un momento di enorme difficoltà avvocatura italiana non può dimenticare i colleghi più deboli colleghi in difficoltà dobbiamo farci carico di loro la cassa già
Da una importante mano di aiuto ai nostri colleghi difficoltà noi dobbiamo farlo con la nostra legge forense cercando di redistribuire il lavoro tra tutti i nostri colleghi
Io mi fermo perché i tempi del congresso necessitano
Che vengano tutti i temi venga affrontati
Quindi vorrei pregare il sottosegretario alla presidenza del consiglio onorevole freddo Mantovano che ringrazio per aver accettato
Di rappresentare il governo italiano
A volte era la tua relazioni
Grazie presidente grazie tutti voi vi ringrazio anche a nome
Della presidenza del Consiglio Giorgia Meloni che come sessista siamo oggi è impegnata nel difficile il consiglio dei primi ministri dell'Unione Europea
Saluto oltre al presidente greco i componenti del Consiglio tutti i presidenti degli ordini consiglieri le autorità convenute tutti i partecipanti
Il mio vuole essere un semplice saluto e per questo non entrerò se non per cenni nel merito delle questioni che oggi interessano alla professione forense
Preferisco e non per trentadue alla larga ma per affrontare poi solo con un cenno
Uno dei temi richiamati dalla presidente greco preferisco soffermarmi sui su quelli che si possono definire i fondamentali
Di chi esercita il diritto costituzionalmente garantito alla difesa in giudizio
E permettetemi di farlo nel modo meno formare possibile ricordando il lungo lavoro comune contanti avvocati alcuni dei quali vedo anche compiacere in questa sala durante ahimè i decenni di esercizio della funzione giudiziaria sia nei gradi di merito
Sia nel Periodo trascorso nella corte di legittimità
Decenni dai quali ho tratto il dato di esperienza non così scontato nella corporazione dei magistrati
Che l'avvocato che svolge bene la sua funzione non fa mai perdere tempo al giudice
Questo peraltro è emerso
Con particolare drammaticità
Durante la pandemia quando la copertina in Cassazione
Non ha reso un buon servizio all'amministrazione da giustizia
E le scorie culturali di questo periodo ce ne dobbiamo ancora scrollare di dosso ma non è soltanto una questione di tempi di interventi nella discussione
E qualcosa di di più importante d'esercizio del diritto alla difesa
E strettamente correlato al possesso prima ancora della competenza
Di virtù umane
Come bene spiega Francesco Carnelutti quel condensato di quotidianità forense assolutamente attuale che vita da avvocato
Quando individua i tratti che sono a fondamento della vostra professione primo dei quali la ricerca della giustizia certo in un modo diverso
Rispetto al ruolo che svolge il giudice
A proposito del quale credo che non ci siano parole più adeguate di quelle che adoperava Rosario Livatino quando condensata il mestiere del giudice in una parola decidere
E aggiungeva decidere scegliere scegliere una delle cose più difficili che l'uomo sia chiamato a fare
Penso tanto più grande perché il potere esercitato in libertà e in autonomia
Se questo fa il giudice e l'avvocato cerca la giustizia attraverso il confronto con lo strumento del contraddittorio
E qui Carnelutti viene in aiuto quando ricorda che come la legge affidi il compito di aiutarlo nove illo il giudice
Al difese ai difensori nelle parti del processo civile o al Pubblico ministero al difensore nel processo penale
Il loro aiuto consiste nel metterlo in guardia contro i pericoli del giudizio in un senso o in un altro
Allora
Ripeto non la sto prendendo larga il richiamo ai fondamentali a mio avviso
E decisivo per affrontare le sfide del presente
Alcune delle quali sono state vinte non
Non ci sono soltanto cose in negativo la legge sull'equo compenso è un passo in avanti verso il riconoscimento della dignità
Soprattutto di chi da giovane si avvicina alla comincia la professione
Altre sfide vanno affrontate nel modo più adeguato senza angosce con equilibrio con competenza penso
All'intelligenza artificiale Scud su cui si è soffermato il presidente greco
Che è una sfida epocale nel senso che spesso la si confronta quello che in secoli passati ha rappresentato la rivoluzione industriale
L'inizio di operatività dei terreni nell'uomo che sbarca sulla Luna e così via
E qualcosa di più
E qualcosa di più inquietante
Che nelle suggestioni culturali richiama il mito faustiano della ricreazione dell'uomo
Secondo modelli di automatismi piuttosto che di piena coscienza e ragionevolezza
La differenza sta nel fatto che in tutti i progressi della scienza della tecnica l'uomo è stato comunque il protagonista aveva comunque un dominio della macchina
Qui il disorientamento e di fronte alla prospettiva della sostituzione dell'uomo
Del il rischio è quello che la rivoluzione antropologica sia un capovolgimento antropologia e questo non può non avere introspettiva ricadute ma una prospettiva non remoto sulle professioni soprattutto su quelle professione
Come la vostra
Che non tollerano sostituzioni macchina uomo
Credo che il quello che ci dovrà orientare che già ci sta orientando certamente come Governo nel maggio anche come Parlamento come istituzioni europee
Sia procedere da un lato evitando la demonizzazione
E non trascurando tutto ciò che di positivo sta già venendo penso nei nella ricerca scientifica soprattutto nei reparti più avanzati
Dei policlinici del degli ospedali
Ma al tempo stesso
La non demonizzazione deve essere accompagnata da una ragionevole regolamentazione
Nella dialettica in corso ormai da un po'di tempo tra la prospettiva sintetizzabile nella posizione degli Stati Uniti la minore regolamentazione possibile
E quella dell'Unione europea che invece punta ad un quadro definito di regole Italia non ha incertezze nell'appoggiare la seconda e anzi attendiamo Chieri il Regolamento europeo
Che è stato annunciato indicato nel fine di massima sia declinato nel dettaglio per poterne poi prendere atto a livello di normazione nazionale e anzi mi permetto di annunciare in questa sede che non appena questo Regolamento sarà dettagliato
Il governo che ho l'onore di rappresentare comma verrà presenterà in Parlamento un disegno di legge che affronti contestualmente sia le sfide cyber
Sia quelle riguardanti l'intelligenza artificiale muovendosi nel quadro di regolamentazione europea ma parallelamente allo sforzo già in atto
E quello di coordinare il lavoro di tutte le articolazioni istituzionali e non che a vario titolo si stanno interessando dell'argomento superando la logica che veramente questa sì intollerabile dell'ognuno che va per conto suo
Perché la questione e così complessa che nessuno può andare per conto suo non ci devono essere fughe in avanti ci deve essere un lavoro distretto coordinamento
La presidenza ha già avviato ripeto questo lavoro di coordinamento lo presenterà al più presto in in Parlamento perché va condiviso in quella sede intende condividerlo anche con una il mondo delle professioni lo pone a base sarà una sorta di filo conduttore dei lavori del G7 della presidenza italiana che come ben sapete prendere all'avvio il primo di gennaio
Il no alla demonizzazione ha una sua declinazione anche nel mondo della giustizia
Perché insomma non sperimentate quotidianamente meglio di chiunque altro ci sono tante procedure standard in cui non è per le quali non è scandaloso
L'utilizzo Laura l'ausilio degli automatismi già avviene avviene da anni
Ma nessun algoritmo posso sostituire una sentenza degna di questo nome e chi immagina una deriva del genere non ha la minima idea di che cosa sia la giustizia di che cosa sia la difesa di che cosa sia la tutela dei diritti
E credo che una riflessione di questo tipo
Debba andare in parallelo proprio su quelle voci che indicava molto opportunamente il presente il presidente greco non ultima quella dei di una attrattività della professione forense che è in declino testimoniata già dalla difficoltà nella nelle iscrizioni nella facoltà di giurisprudenza e chiarimenti sconta anni se non decenni di frode già dalle scuole secondarie superiori e poi nell'offerta formativa universitaria che e in un momento di rivedere proprio per le ricadute che stanno avendo e anche questo deve essere un lavoro corale però io non non voglio farla lunga
Mi avvio alla conclusione
Sottolineando non in contrapposizione ma quale modalità di declinazione della sfida dell'intelligenza artificiale
L'assoluta necessità della gola valorizzazione di quel sistema di relazioni rispetto alle quali al quale sistema la professione forense ha un ruolo decisivo
Lo è ovunque
Lo è nei regimi totalitari non meraviglia come abbiamo ascoltato da una drammatica testimonianza di idea iniziale
Che gli avvocati rientrano tra le categorie più minacciate talora perseguitate nei sistemi in cui il modello
Di giustizia tra virgolette delle relazioni sociali viene imposto dall'altro asso
Ma non meraviglia che non pochi avvocati siano stati chiamati al sacrificio persino in un sistema democratico e civile come il nostro
Penso fra i tanti e anche questo forse può aiutare a a a a sottolineare il tratto di umanizzazione della professione del mondo della giustizia alle straordinarie figure di Fulvio Croce e di Giorgio a modo suo
Il primo
Fulvio accolse
Testimone fino alla morte della sacralità del diritto di difesa perché anche quelli quando quella difesa riguarda gli eversori dell'ordine costituzionale
I quali probabilmente miravano nel Folletto l'oggetto di capovolgimento delle istituzioni ha un diritto di difesa eliminato se non fortemente ridotto
Ha testimoniato la necessità di difendere il proprio ruolo e di difenderla contro la loro volontà
Non l'accettavano perché era un simbolo dello Stato che loro contrastanti
Il secondo Giorgio Ambrosoli testimone fino alla morte di un profilo che non sempre viene adeguatamente considerato nella professione dell'avvocato
E cioè il rilievo pubblico che un avvocato può essere chiamato a svolgere
Nel suo caso in particolare quando fa emergere una rete di affari criminali ma pensiamo ai rischi che molte di voi e delle persone come rappresentate coprono per esempio nelle procedure esecutive nelle procedure fallimentari che non sono mai qualcosa di di automatico Dio automatizzato e da ultimo nello sforzo divi umanizzazione
Credo che questo ordine riguarda tutti riguarda anche in prima battuta i magistrati ci sia da rimettere a posto le categorie di desiderio e di diritto
Perché
Non sono la stessa cosa
Il patrocinio legale non richiede di assecondare ogni desiderio richiede purtroppo di acque piuttosto scusate di accompagnare la persona nella ricerca del conseguimento del difesa del proprio diritto
E proprio perché non ogni desiderio della persona e da considerare diritto e importante il tema scelto per il colosso con congresso
L'avvocatura sarà tanto più protagonista positiva
Della tutela dei diritti nel tempo dei cambiamenti globali quanto più sarà in grado di accompagnare la persona nella ricerca del bene autentico quella che fonde i diritti la sovrapposizione delle due categorie
Corre il rischio invece di fomentare
Di far crescere quella giurisprudenza creativa che alla fine e fonte soltanto di disorientamento e incertezza nell'applicazione del diritto
Torna quindi al punto di partenza e concludo veramente nessun risultato positivo è raggiungibile senza un ancoraggio deontologico solido e maturo
E la vera sfida dell'avvocato di oggi ne parlavamo prima informalmente dire la prima di piena disponibilità del governo nell'affiancare l'avvocatura nel restyling anche del procedimento di disciplinare nel pieno rispetto vivamente
Del del lavoro del Parlamento come
Nel rivedere meglio le regole dell'approccio sovranazionale alla alla
Professione
Nel non considerare questa professione alla stregua di un'attività imprenditoriale in cui tutto sia messo sullo stesso piano
Quindi diamoci reciprocamente una mano perché l'Avvocatura sia protagonista positiva del tutela dei diritti nel senso proprio del termine
Nel tempo dei cambiamenti globali formulo ancora una volta a nome della presidenza del Consiglio del governo che ho l'onore di rappresentare gli auguri di ottimo lavoro e mi scuso se dovrò allontanarmi
Riprendiamo il programma
Diamo la parola al coordinatore dell'organismo congressuale forense avvocato ma riusciamo
Non rispettoso saluto alle autorità è un affettuoso benvenuto a te mi rivolgo subito alle giovani e giovani che più soffrono in questo momento
E chiedo di resistere naturale che guardino con meno interesse alla professione
Ci saranno sicuramente ancora dei sacrifici da fare ma la salita comincerà presto non rinunciate a vivere una vita da protagonisti perché solo chi tutela in ogni sede il diritto alla libertà l'inviolabilità
E l'effettività della difesa oltretutto assicurando nel processo la regolarità del giudizio del contraddittorio può vivere da protagonisti
La condizione dell'avvocatura come organismo congressuale forense appena insediati
Abbiamo fatto una scelta di duplice carattere rivolti al territorio che c'era eletto e quindi al quale dobbiamo
E lavorare anche di cesello per arrivare a L'Unità dell'avvocatura perché siamo convinti che l'organismo cresce quando l'avvocatura unità
Con una idea ulteriore ambiziosa
Di far crescere anche in e ospiti organismi di creare quell'humus fertile affinché i ad esempio il comitato per le pari opportunità possa presto
Dare il suo contributo attivo
Perché ce n'è bisogno è perché da lì verrà la spinta veramente per eliminare tutti gli ostacoli alla tanto agognata parità di genere
Beh dobbiamo arrivare uniti
E stiamo lavorando in questo senso anche perché ne abbiamo già parlato l'intelligenza artificiale non è più un'ipotesi è già realtà
Non è un fenomeno che controlliamo noi quindi dobbiamo assolutamente essere attrezzati
Io in tutti i contesti da Milano tolto del chiusa a al tetto di Genova che sono stati laboratori straordinari di ha profondamente approfondimento e di idee su questo campo
Ho sempre chiesto una cosa che ho ribadito anche in un recente convegno che abbiamo organizzato al Parlamento
Che l'avvocatura deve andare più piano
Più lentamente delle altre professione non dobbiamo correre l'approccio deve essere ovviamente senza pregiudizi ma noi abbiamo alle spalle diritti dei cittadini non possiamo essere precipitoso e soprattutto siamo noi a dover vigilare che l'uomo che inserisce l'algoritmo sia un uomo libero
Un uomo
Che non sia condizionato economicamente che non lo sia politicamente e a livello ideologico quindi particolare attenzione
E poi un'altra cosa se rivoluzione deve essere che sia una rivoluzione veramente democratica
Senza dimenticare di chi non può godere di e quindi un occhio particolare ad esempio pensiamo alla disabilità insomma è una grande occasione che dobbiamo cogliere
L'unità del l'avvocatura ha dei costi nuovi ce ne accorgiamo perché ognuno rinuncia a qualcosa a favore degli altri però anche dei vantaggi e anche qui non li abbiamo colti immediatamente
Quando si è andati a discutere dopo la convocazione della kora sulla sinteticità degli atti argomento che non è esaurito ci tornerò a breve
E noi da ottobre stiamo lavorando ogni martedì con il sottosegretario anzi con il viceministro della giustizia per il portale telematico penale anche qui noi dobbiamo lavorare con tranquillità non è possibile che esista un filtro di cancelleria che ti impedisce a termine è scaduto
Con una risposta che difficilmente comprendi se questo atto è stato accolto meno con tutto quello che ne deriva ecco presentarsi insieme è qualcosa di sicuramente importante che ci dà enorme vantaggi
La condizione della giustizia noi viviamo
Una crisi peggiore degli anni precedenti perché oltretutto e subito la nel senso che all'esterno passa il messaggio che i numeri sono diminuiti
Che i processi sono più veloci ATI sappiamo bene che non è così
Il cittadino non ha più soldi per
Andare al professionista ma soprattutto in alcuni casi teme la giustizia che è una cosa veramente peggiore del resto è una giustizia ben strana quella che
Non permette agli avvocati di entrare a casa propria nei tribunali civili
è qualcosa di che indescrivibile allora io
Quello che ho letto prima era l'articolo uno del codice deontologico noi siamo tenuti alla tutela della difesa in ogni sede
Come lei se citiamo dal computer alzando la manina chiedendo di intervenire può essere questo l'avvocato del futuro io credo che siamo assolutamente lontani
Da questa ipotesi e bisogna assolutamente e cambiare non è una condizione accettabile
Ancora sulla giustizia Cartabia civile penale noi abbiamo vissuto un momento singolare perché ci siamo posti all'Ospol sta mento del penale di un mese e ci siamo posti è l'anticipazione ben più pesante di quella civile abbiamo firmato un documento
Unitario già all'epoca subito anche questo era un dato importante riunendo tutte le componenti abbiamo fatto una scelta direi di grande responsabilità perché non abbiamo scelto il comodo Aventino e un'astensione come tante altre no siamo scesi in trincea
Abbiamo aiutato l'avvocatura abbiamo partecipato ai tavoli tecnici con tutti i problemi che ne derivano ma il messaggio i contributi sono circolati
Sulla carta abbia penale il discorso è leggermente diverso e probabilmente più complesso io non ho trovato grossi sostenitori della carta abbia civile la carta abbia penale diverso perché aveva almeno inizialmente fra gli avvocati degli assertori
Ma certamente doveva essere preceduta da Investimenti di uomini e mezzi e così non è stato io allora se noi oggi andassimo a intervistare un collega in aula ci direbbe che la carta abbia non è in grado di risolvere i problemi del processo penale anzi è un'amnistia mascherata con in più
Dei problemi di non poco conto perché si fa cassa nel senso si fanno i numeri a scapito dei più deboli pensiamo alle impugnazioni pensiamo a l'imputato che deve redige una procura speciale sì assente dopo la sentenza di condanna
Alle elezioni di domicilio obbligatorio e quindi dove si è più deboli lì non si può impugnare dove si è assistiti probabilmente un difensore d'ufficio non sia accesso alla impugnazione
Ancora brevemente sulla sinteticità degli atti per dire non è proprio concepibile che avendo già perso l'oralità noi dobbiamo anche vivere dei limiti stringenti alle difese descritta
Noi
Su questo dalla politica ci attendiamo di più e di meglio
Anche perché quello che serve l'avvocatura ha sempre detto
è semplice l'aumento degli organici amministrativo dei magistrati nessuna riforma procedurale a costo zero la stiamo pagando
Da anni e soprattutto attenzione all'edilizia giudiziaria e non l'abbiamo monitorato per un anno e ed citiamo i cittadini in giudizio nelle Aule non possono diventare delle trappole sarebbe veramente qualcosa di
Anomalo ingiusto
Sulla riforma dell'ordinamento giudiziario si è già detto eravamo tre avvocati contro contro
E dall'altra parte pentimenti amo la così ventisette fra magistrati e professioni desse accetto non ci potevamo contare qualcosa siamo riusciti a portare a casa sui consigli e giudiziari nel senso che abbiamo sostenuto quella che è l'impostazione dell'ordine il componente laico non potrà che astenerci quindi non votare contro avremmo voluto un attenzione maggiore sulla valutazione di professionalità perché secondo noi il magistrato che disattende sistematicamente la giurisprudenza deve avere un'incidenza sulla valutazione di professionalità
Esso in fuori ruolo è stato già detto non ci torno ma vi voglio dare un esempio per cogliere l'importanza di questo passaggio innanzitutto un concetto molto semplice
Se tutti i magistrati sono al ministero non ci sono gli avvocati e questo è un dato abbastanza scontato obiettivamente insostenibile
La riforma
Del processo penale che tanto piace all'Avvocatura il ministro Nordio e un punto in particolare quella del cautelare prevede un aumento di organico perché si passerebbe da un magistrato a tre ebbene la magistratura associata ci dice
Questo è impossibile perché c'è carenza di organico ora non abbiamo fatto un calcolo questo per dirvi quanto è importante
Il tema dei fuori ruolo servirebbero circa trecento magistrati che sono poco più di quelli che sono dislocati al ministero ecco poi l'incidenza quanto è pesante e quanto ne ci ripetiamo anche noi
Mi avvio alle conclusioni e due battaglie che definisco bandiera dell'avvocatura l'equo compenso sicuramente è stato molto positivo
Noi abbiamo dovuto fare una scelta strategica subito e abbiamo optato
Per
Se dare un segnale forte quindi al più presto di discontinuità rispetto al passato questo il primo momento dispetto le lenzuolate Bersani e dell'indennizzo diretto in cui mutare orientamento nei confronti dell'avvocatura
Anche perché dietro veramente ci sono i poteri forti dietro questa legge noi spesso un termine che votiamo a Bandera diciamoci la verità questi sono veramente i poteri forti non ci siamo confrontati con un parlamentare espressione di quei poteri per l'attività che svolgiamo
Ed abbiamo compreso tutta una serie di cose del resto è facile
Guadagnare alle spalle dei professionisti lucrare alle spalle degli avvocati ecco questo non solo non succederà piuma vigileremo per ampliare il novero degli interventi e prevenire eventuali ulteriori attacchi
L'altra battaglia di bandiera e quella della separazione delle carriere qui sono
A citare quella che è stata la conclusione anche per dimostrare la disponibilità che abbiamo messo ad un convegno organizzato il venti luglio
Alla Camera politica magistratura associazione nazionale magistrati ora noi abbiamo detto
Ormai non si può parlare più di nuovo processo perché da più di trent'anni processo accusatorio presuppone la separazione di carriere ma comunque
Noi vogliamo anche non zavorrate la riforma eliminando il problema sull'obbligatorietà o meno dell'azione penale non se ne parli sì entri nel merito della separazione delle e carriere
Però bisogna tutelare il giudice terzo e soprattutto bisogna dare anche all'esterno l'idea
Della imparzialità quindi non basta essere imparziali richiede la maggior parte dei casi avviene ma occorre anche dimostrare di essere imparziali anche perché non è questo percorso come avvocati lo ricorderete l'abbiamo fatto
E l'abbiamo superato direi brillantemente noi dal due mila quindici non esercitiamo più la giurisdizione domestica e la esercita il consiglio distrettuale di disciplina
La salutiamo il ministro
Continua e vado a concludere io ho la fortuna che ogni volta che parla entra il signor Ministro Kyenge solo parlate più spesso
Dicevo sulla separazione delle carriere da voi l'abbiamo fatto quel percorso
Io mi ricordo che ero al Consiglio dell'ordine mi occupavo di disciplina i numeri erano buoni non c'era un problema vero e proprio però abbiamo di buon grado
Ragionato hai detto se serve dimostrare una imparzialità lo faremo è così è stato ora io mi auguro che analogo percorso lo compia anche la magistratura
Vado a chiudere la crisi rischia di farci perdere fiducia in noi stessi demotivati indebolirsi
Ma abbiamo dalla nostra spingerci l'entusiasmo della nuova avvocatura io da questa due giorni
Mi attendo una scossa per portare ossigeno a respiro asfittico
Della professione forensi occorrerà intervenire subito
Sulle incompatibilità è stato già detto quindi non mi dilungo qui probabilmente noi siamo zavorrati nella corsa con le altre professioni ebbene verificare se ciò sia ancora attuale ci auguriamo anche che emerga la volontà di una riforma generale della legge professionale
Mettendo in prosa quanto deliberato dal Congresso
Per delineare il ruolo dell'avvocato del futuro
Per amore di chiarezza voglio precisare che il congresso non verrà depotenziato
Perché voterà ciò che riterrà opportuno demandando a un tavolo tecnico rappresentativo di tutta l'avvocatura
Un riordino più organico ed elegante delle mozioni stesse
E l'organismo congressuale forense non delegherà alcuna competenza mantenendo il suo ruolo politico
Arriviamo a questo appuntamento con la voglia di stare insieme e con lo spirito collaborativo così nulla c'è veramente precluso
Mi congedo girando di l'immagine da qui che è bellissima perché fra l'altro si avverte forte il battito dell'avvocatura e questo
è un bene per noi ma anche per tutto il Paese perché significa che pulsa ancora forte il cuore della democrazia grazie
Indichiamo sul presidente della Cassa forense l'avvocato Conte Luigi
Grazie
Buongiorno alle autorità a tutte le colleghe a tutti i colleghi che costituiscono il corpo vivo
Della nostra categoria perché idealmente la rappresentano siamo tanti qualcuno ha detto forse siamo un po'meno oggi come numeri e questo è un tema tanti temi sono stati affrontati io non insisterò su questi lo hanno fatto il Presidente del Consiglio nazionale forense l'ha fatto l'organismo congressuale forense l'ha fatto
L'ordine di Roma che il nostro padrone di casa e ci hanno dato una se l'indicazione quelle indicazioni che il congresso discuterà elaborati sono tuttora sei mozioni c'è uno sforzo teso a dare soluzione a tanti problemi
Che sono sul tappeto con una serie idee il costituiscono la linea sulla quale l'avvocatura deve muoversi ha mai come
Scarsa Forenza di rappresentanza dell'ente spetta il contributo di dare alla platea ai congressisti qualche elemento che sarà utile nelle decisioni che andranno adottate perché la prima cosa la base di partenza su cui ogni esame si deve fondare
E quello dei dati dei numeri euro i numeri molto spesso li sottovalutiamo perché li leggiamo in maniera parcellizzata dobbiamo provare a dare una visione d'insieme abbiamo un tema Francesco Greco c'ha posto un tema che è un tema del paese non solo della categoria che il tema demografico prima ancora che il tema del calo delle vocazioni che è un altro problema che va affrontato
Perché il calo delle vocazioni significa mancanza di appeal significa mancanza di futuro
Per la categoria con tutti i riflessi che ci sono ma attenzione perché il problema principale
E l'elemento demografico che un problema comune a tutti noi non è un tema solo di categoria
Perché paradossalmente i numeri ci dicono che lo stato della nostra professione negli ultimi anni sta migliorando
Noi abbiamo avuto un rimbalzo nell'anno post copia
Redditi due mila ventuno hanno due mila ventidue di rilevazione che si attesta su una doppia cifra ed è un rimbalzo talora aspettavamo
Il riscontro si tratta di un fenomeno temporaneo si tratta di qualcosa che invece può stare a significare un'inversione di tendenza
E i dati ventitré sul ventidue ci dicono
Che il PIL dell'avvocatura cresce in misura pari a quasi il cinque per cento non sono piccoli decimali sono numeri significativi
Però questo su cosa ci deve far riflettere stiamo bene abbiamo risolto i problemi certamente noto andiamo a vedere come avviene questa crescita lo è stato ricordato ogni anno diamo un contributo anche quest'anno lo faremo insieme al Censis elaboriamo un rapporto sullo stato di salute della categoria
Ho ricordato in tante occasioni ed un rapporto che si fa in collaborazione col Censis
Ma non è il rapporto Censis non per svilire
Il senso dei di una delle fondazioni più importanti del Paese perché quello che deve far riflettere sono alla base la base numerica quello che succede dietro che il Censis ci aiuta
Elaborare sono gli scenari e la trasformazione della nostra categoria
E allora
Questi numeri li andremo a leggere che andremo a scomporre li andremo a ricomporre ma sappiamo già che ci dicono che l'avvocatura nel suo complesso bene
Quelli che stanno male sono gli avvocati allora la domanda e perché cosa non funziona
Non funzionano alcuni modelli
Perché all'interno della categoria ormai è accaduto il modello si è trasformato alcuni questo l'anno consolidato sono riusciti a leggerlo l'hanno sviluppato e questi trascinano
Con i loro con il loro lavoro con la loro attività trascinano la categoria nel suo complesso mentre fatica quella parte che un modello di organizzazione la lasciato inalterato
Dobbiamo
Diventare tutti i grandi studi legali certamente no la risposta non è questo
Ma il modello organizzativo è un modello vincente che noi dobbiamo seguire e infatti
Tante boutique tanti gruppi di avvocati
Si sono organizzati si sono strutturati stanno crescendo e consolidano quello che la loro attività perché rivolgono il loro interesse sullo spazio che l'Avvocatura non occupava
Andiamo a vedere come si compone la percentuale di questo brillante ama vedere qual è la quota dell'attività giudiziale quella l'attività stragiudiziale
Le opportunità ci sono le opportunità di sviluppo dobbiamo cercarle in un altro ambito nonché dobbiamo dimenticare l'ambito del giudizio questo mite dedicherò una riflessione conclusiva perché vedo in sala e sono contento di parlare dinanzi al ministro alla Giustizia perché col ministero stiamo facendo un ottimo lavoro vedo il capo il gabinetto con cui abbiamo iniziato
Questa attività e vediamo come la possiamo sviluppare meglio nell'interesse della giurisdizione nell'interesse dell'avvocatura ma torno un attimo indietro
E allora se il modello di aggregazione e vincente senza significa poter aggredire tutta una serie di spazi di mercato è chiaro che noi dobbiamo cambiare
Il nostro modo di essere
E il nostro ordinamento sotto questo profilo deve adeguarsi a una realtà che già
Nelle cose dobbiamo provare
Ad assegnare gli strumenti per crescere per dar modo a chi è più indietro a chi è più debole di poter essere più forte
E tutto questo è chiaro che il ruolo di un ente previdenziale deve essere e può essere centrale perché questi elementi significa politiche di sostegno al reddito e soprattutto significa politiche di sostegno della formazione politiche di sostegno della digitalizzazione
Politica di sostegno che in generale possono significare devono significare spazi di mercato costi ridotti
Modalità di esercizio diverso abbiamo messo in campo tanti strumenti alcuni riconosciuti dalla categoria con gli ordini stiamo facendo un lavoro che ci porta a sviluppare quello che un progetto di co-working che può essere diffuso
Ordine significa risparmio sui costi ma significa anche capacità di interagire capacità di aggregarsi capacità di mettere insieme professionalità che vanno a guardare in una direzione diversa
Sapete quanto pesa l'avvocatura in un mercato europeo che si sviluppa e che discute di tutta una serie di tematiche che hanno il diritto al centro di tutto
L'uno per cento il contributo italiano in termini di fatturato al PIL cento degli atti dell'avvocatura che si muove in Europa sta a significare che ci sono tutta una serie di potenzialità che possono essere liberata
Alcuni hanno avuto la capacità di intuirlo di pre correrlo e si stanno molto bene
E come dicevo trascinano quel PIL ma non è accettabile che l'otto per cento degli avvocati italiani fatturi il cinquanta per cento di quello che il prodotto interno lordo
Non è accettabile dobbiamo provare a distribuirlo ma lo dobbiamo fare noi dovrà fare noi avvocati capendo che l'organizzazione diventa c'è
Tale
Corrente abbiamo proposto e lo faremo ancora in futuro un bando re legato alla certificazione degli studi
Torre certificazione non significa andare a testare la qualità dell'attività professionale del singolo perché è bravo ma significa qualità dell'organizzazione
E questo può comportare
Riuscire ad aggredire utilmente tutta una serie di spazi tutta una serie di domanda di mercato di cui quell'elemento viene valorizzato
Funziona così allora proviamo a intercettare soprattutto dobbiamo guardare a a quelli più giovani che sono l'elemento di riferimento naturale
Perché il elemento demografico è un tema ma non è tanto il numero il calo dei colleghi che si accingono entrare nella professione
Ma è la prospettiva che quei colleghi possano abbandonare la professione e non è questo
Dobbiamo scongiurare perché si devono creare quelle condizioni di lavoro ideale perché i più giovani continuano a credere in quello che costruiscono il tema della dispersione ricordato correttamente
Negli interventi precedenti è un tema centrale per la categoria
è un tema a cui noi dobbiamo dare soluzione con degli strumenti alcuni esistono esistono già altri dobbiamo individuare è chiaro che in una a in un corpo in cui il cinquanta per cento di colleghe
Fattura la metà rispetto al cinquanta per cento dei colleghi è chiaro che abbiamo un problema che non è un problema di genere non è un problema femminile è un problema di categoria e la vostra categoria che esso tra tutti questi elementi li conosciamo
Abbiamo individuato una serie di soluzioni quel lavoro e quello studio di questi dati sta a significare che già da diverso tempo
Noi possiamo dire guardate gli spazi di mercato vanno in quella direzione proviamo a offrire una serie di idee e di indicazioni per agevolare l'esercizio dell'attività lavorativa che emersa rispetto a quella di vent'anni fa innegabilmente
Abbiamo bisogno di strumenti concreti
La fiscalità sotto questo profilo è un tema estremamente rilevante
è inaccettabile
Che ancora oggi ci sia una doppia tassazione per gli enti previdenziali che si traduce in gettito i due miliardi seicento quaranta milioni sui centocinque
Delle professioni italiane nel loro complesso quel gettito fiscale seicentoquaranta milioni in particolare sono di doppia fiscalità di doppia imposizione
Ed è un ostacolo che va rimosso perché vanno liberate queste risorse come le dobbiamo dove le dobbiamo indirizzare in questo segmento
Qui dobbiamo indirizzare per far crescere eccome fiscalità noi come paese non diamo un segnale in questa direzione
Se è un valore e credo che sia un valore riconosciuto quella e l'aggregazione
Si può penalizzare a tra mento e attraverso i strumenti fiscali e la quarta fax
La nell'aggregazione professionale è una contraddizione in termini noi indichiamo un modello di sviluppo e dall'altro lato me inseriamo un elemento che questo elemento è che questo lo contrasta diventa diventa contraddittorio allora una fiscalità di scopo che chiediamo da tanto tempo e una fiscalità che ci consente di andare in questa direzione di irrobustire tutte le politiche di sostegno che la categoria sta cercando di fare ma che la categoria fa nell'interesse del Paese perché poi questi mi dicono tempo terminato ma due considerazioni le voglio fare e mi perdonerà qualcuno lo sforamento
Dei cinque minuti però il tema è che le risorse che noi mettiamo a disposizione del Paese investendo nell'economia reale e che producono dei rendimenti devono essere ricevuto la Rizzante devono servire appare crescerà alimentare questo processo
E non possiamo non dobbiamo interromperlo fiscalità è un tema autonomia è un altro tema
Perché ci siamo visti rigettati dai ministeri vigilanti dei provvedimenti che avrebbero portato un sicuro beneficio alla categoria professionale
Il contributo integrativo minimo
I colleghi lo dovranno pagare nella misura di ottocento cinque euro
Perché i ministeri vigilanti hanno bocciato questa misura che era una misura di favore nei confronti delle classi più deboli
Questo significa esercitare un controllo che va al di là di quello che lo schema di legge che deve muoversi su due direttrici legittimità e sostenibilità noi abbiamo presentato una riforma previdenziale
Non ancora esitata
Che assegna una sostenibilità migliore all'ente di lungo periodo
E non è stata vagliata perché la burocratizzazione di alcune funzioni farsi che questo controllo non diventi un controllo e legittimità come denari come deve essere ma diventi un controllo stereotipato in cui le singole direzioni generali dei ministeri
Sono centrali rispetto a quel provvedimento che ha una ricaduta sulla categoria
Così ampia e allora autonomia significa dove creare gli strumenti normativi e chiediamo al Governo di darci una mano in questo senso per presidiare tutto quello che è necessario fare ma per assegnare ha un corpo quella libertà di decidere come ha dimostrato di saper fare
Nel tempo accrescendo notevolmente il proprio patrimonio e garantendo dei diritti che enti previdenziali dello Stato possono garantire pescando sulla fiscalità generale perciò a scapito di tutti i cittadini ed è i temi centrali fiscalità e autonomia che non possono essere ignorati io concludo però dando un'indicazione
Perché recupero della giurisdizione e della presenza dell'avvocatura all'interno la giurisdizione significa una migliore collaborazione possibile che abbiamo e che dobbiamo avere sono in sala il ministro nord il viceministro Sisto che rappresentano l'interlocutore con cui Cassa forense si è confrontata inique immensi
Per avviare un Progetto che si chiama piattaforma digitale unità dell'avvocatura
A in primavera a questo progetto partirà e a e sarà un contenitore e ci darà una doppia possibilità da un lato avere come colleghi un risparmio di costi
Perché avere un risparmio di tempo in una facilità trovando tutti i contenuti e trovando tutto quello che attiene al mondo e la giurisdizione e banche fuori
Dal mondo la giurisdizione significa risparmiare certamente tempo e significa risparmiare costi perché tutti questi servizi saranno gratuiti nell'ambito di quello che è il panel che l'Antitrust ci assegna significa
Risparmio di costi Pompei
Ma e questo lo facciamo con la collaborazione del ministero della giustizia
E avendo sposato questo progetto ci sta dando forza Ciak autorizzato come punto d'accesso e consentirà che via via tutte le varie giurisdizioni possano andare in quella sede
Ma significa soprattutto per l'avvocatura poter partecipare nulli vello di dialogo a parità di condizioni
Perché questo è il tema centrale
Il funzionamento della giurisdizione non può essere prerogativa di una categoria o peggio ancora di un gruppo che sarà di un gruppo chiuso e detta le regole e le disciplina so
Ma se c'è un momento di interazione molto forte se queste regole le dobbiamo scrivere insieme nell'interesse della collettività nell'interesse la giustizia se troviamo il modo come lo stiamo trovando di aiutare in concreto la giustizia a muoversi
Partecipiamo in maniera migliore
Al processo di scrittura delle norme che poi è l'elemento centrale in uno stato di diritto allora questa la scrittura delle norme passa attraversavo una serie di di scelte che noi come categoria facciamo passa attraverso la consapevolezza dell'utilità della nostra funzione passa attraverso la consapevolezza la consapevolezza scusatemi provata chiudere dando un saluto a tutta a tutta la platea a tutti i colleghi e colleghe l'Italia dicendo che l'impegno di cassa su questi temi continua a esserci già
Grazie grazie grazie a tutti consentitemi all'avvio dei lavori congressuali di ringraziare e salutare due grandi presidenti
Del consiglio nazionale forense che hanno guidato l'avvocatura italiana italiana prima di me il presidente Guido Alpa che cui con noi grande giurista
Che ringrazio per l'affetto che sempre manifesta gli avvocati e Maria Masi primadonna avvocato presidente del continuazione farà
Ringrazio il ministro io Nordio che è rientrato anticipatamente ad Atlanta dove si trovava per la Conferenza ONU dei Paesi aderenti per la lotta alla corruzione e rientrate le intervenuto questo di prego il ministro di svolge la sua relazione
Grazie ministro per la sensibilità
Grazie dell'invito
Grande onore anche una grande emozione stare davanti a voi
Io sono figlio fratello
Genero di avvocati
Ho fatto
Prima prima di di esercitare di entrare in magistratura
Ho sostenuto l'esame di procuratore legale allora si chiamava così
E ho fatto anche un po'di pratica forense appunto con una mio padre
Silente statica
Spende penso di essere particolarmente sensibile
A e anche
Conoscitore della vostra problematiche
Mi scuserete se no no impreparato un discorso organico come ha detto adesso presidente che ringrazio di cuore sono appena rientrato brianzola negli Stati Uniti
Però quello che manca di sistematicità in questo mio intervento sarà quanto meno compensato dalla sincerità dalla emotività del medesimo
La
Vorrei cominciare con una considerazione di ordine generale
La gli aspetti tecnici e poi di che avranno luogo mai saranno discussi in prosieguo di questi lavori ai quali ovviamente non potrà partecipare
Saranno peraltro non vedranno la partecipazione di molti nostri colleghi a cominciare dal vice ministro sì visto che peraltro essendo un avvocato
In piena funzione su questo è molto più aggiornato di me
La considerazione generale è la seguente
Quando si discutere della separazione delle carriere
La
Litania che ascoltiamo da parte dei magistrati e parla un magistrato perché sembra semper magistrato quarant'anni di procura della Repubblica la l'Italia che si sente è quella che
La separazione delle carriere Vollmer avrebbe la cultura della giurisdizione
Cultura della giurisdizione è un'espressione
Abbastanza astratta quasi metafisica
Sembra proprio una astrazione speculativa non si capisce bene a che cosa debba essere ma se vogliamo dargli un significato allora dobbiamo distinguere o la giurisdizione
Io ridice e quindi prerogativa del giudice soltanto oppure e risultato della dialettica processuale
Allora è un tavolo a tre gambe che vede
Giudice difensore e accusatore
Questo che cosa ci porta
A conclude
Che almeno nella mia visione che è questa seconda visione che se proprio si deve appartare parlare di cultura della giurisdizione ci troviamo davanti
A una triade chiamiamola hegeliana di tesi antitesi e sintesi però davanti alla quale tutti e tre gli elementi sono fondamentali
Avvocati pubblici ministeri e giudice hanno stessa uguale dignità
Questa
Questa dignità non è ovviamente soltanto una
Qualifica etica o professionale
è una dignità operativa
Nel senso che le armi di cui dispongono
O gli strumenti di cui dispongono queste parti devono essere assolutamente
De
Finita la legge in modo tassativo no ma devono anche rispecchiare quello che è il ruolo paritario delle tre parti del processo
E questo alla fine si porta a una conclusione
Che secondo me va anche al di là della separazione delle carriere
Un po'perché sono reduce da questo viaggio negli Stati Uniti peraltro preceduto da uno
Mese scorso con gli incontri con l'attorney general americano e con quello canadese dove abbiamo approfondito gli studi sulla processo anglosassone
Ci porta a considerare che la vera cultura della giurisdizione dovrebbe essere come nei Paesi dove è nata la democrazia
Una cultura che permetta addirittura l'interscambio tra i vari ruoli nella nelle democrazie avanzate
Non si parla nemmeno più di separazione delle carriere
Perché
Il giudice può tornare a fare l'avvocato l'avvocato va a fare il giudice il Pubblico ministero torna a fare l'avvocato
E quando sento dire che questa separazione o porterebbe la
Pubblico ministero sotto l'autorità del potere esecutivo
O addirittura sarebbe un vulnus alla democrazia
Quasi mi viene da sorridere tenuto conto che quinte e questa interscambiabilità esiste proprio nei paesi dove la democrazia è nata dalla Regno Unito al Canada agli Stati Uniti d'America
Pienamente i Paesi comodo dove è stato lei British Empire all'impero britannico
E da ultimo io un'altra considerazione
La
Questa interscambiabilità
Rendere secondo me è anche più
Professionale la figura di ciascuno degli interpreti e dei protagonisti del processo
Io credo che un buon ma giudice
Beh bavero avuto esperienza di pubblico ministero ma debba anche a voi ha avuto esperienza di avvocato
Credo che la
La capacità di si
Di comprendere
Le problematiche altrui non soltanto quelle psicologiche perché il giudice come capite parlo essenzialmente del giudice penale ma anche il decreto del giudice civile si trova di fronte siano delle degli strumenti di crescita non solo culturale e morale per i protagonisti della giurisdizione ma anche per l'efficienza della giustizia
Una giustizia più efficiente una giustizia più rapida una giustizia più certa transita attraverso la consapevolezza piena dei ruoli di ciascuno dei suoi protagonisti quindi dell'avvocato del magistrato del giudice e del pubblico ministero
Per quanto poi riguarda gli aspetti più operativi una volta espresso questo concetto di ordine generale
Anche qui due ci rendiamo conto che
Esiste il problema che nello stesso ministero della giustizia la presenza degli avvocati è ridotta
è questo però dipende da una serie di situazioni che si sono sedimentata nel tempo e che sono anche di natura retributiva
La
Morto il primo mettere deinde filosofare in
Adesso stiamo passando dall'al concetto hegeliano della triade della giurisdizione a quello più meccanico delle retribuzioni è che voi sapete che e mentre un magistrato alla ministero della giustizia mantiene sullo stipendio che è più che decoroso
Ecco un avvocato che dovesse abbandonare la sua professione per la retribuzione molto molto
Esigua di chi non ricopre cariche assolutamente apicali per i quali la stessa legge invece prevede la presenza di un magistrato
Non è particolarmente attraente
Noi abbiamo cercato di abbiamo colloquiato e stiamo colloquiando proprio con voi per risolvere questo problema perché ci rendiamo perfettamente conto
Che la presenza dell'avvocatura nella elaborazione del sistema legislativo è indispensabile
D'altro canto abbiamo organizzato una serie di tavoli tecnici e di commissioni proprio con un'ampia presenza dell'avvocatura
E di vari rappresentanti dell'Accademia della magistratura delle camere penali ovviamente il Consiglio forense però ci sono dei problemi pratici ci sono mai proprio esclusivamente pratici che cercheremo di ciò
Tutto questo mi porta a una ulteriore considerazione che è quella del dialogo Noemi dialoghiamo ministero dialoga con tutti
Naturalmente dialoga principalmente con le parti che si occupano di giustizia quindi con una Consiglio Superiore della Magistratura l'associazione nazionale dei magistrati Consiglio nazionale forense e camere penali e camere civili
Vi posso assicurare che non abbiamo corsie preferenziali non abbiamo pregiudizi negli incontri con gli uni o con gli altri
Vogliamo e dobbiamo ascoltare tutti poi alla fine
Le conclusioni ovviamente li assume la politica
La politica risponde in democrazia ai cittadini e ai cittadini soltanto al momento del voto
Non risponde ad altri poteri dello Stato non risponde ad associazioni sindacali non risponde ad associazioni di nessun altro motivo o struttura
Allo stesso tempo Loi chiediamo i suggerimenti più che altro pratici per risolvere le criticità della giustizia
Anche se nessuno ne parla perché le notizie regionali sono quelle che suscitano le polemiche perché questa è la legge della stampa della comunicazione
La gran parte delle attività del nostro ministero è stata quella per rendere la giustizia più efficiente abbiamo abbiamo raggiunto i risultati del PM per
Abbiamo ricevuto anche i complimenti riconoscimenti comunque del collega Fitto perché siamo stati molto diligenti ecco nell'attenersi a questa regola
Però questi sono
Quest'anno è la fine dell'inizio ma io vorrei che fosse l'inizio della fine della criticità della nostra giustizia che ancora lenta elefantiaca e bizantina
E per fare questo occorre avere fantasia occorre avere coraggio occorre avere collaborazione
La collaborazione con voi l'ho detto subito per prima cosa è una collaborazione necessaria
E se continuerà
Sono lieto che ci sia già stato dato atto che
Un si svolge in un'atmosfera estremamente favorevole e produttiva vi assicuro che continua e che continuerà e vi assicuro che sarà presa nella massima attenzione
La situazione finanziaria è quella che cioè è brutta ma non sarà eterna
E possiamo star certi che con i primi segni di ripresa economica e anche comma le prime in per i miglioramenti delle nostre finanze una parte sarà devoluta anche alla giustizia con questa questo auspicio anche un po'egoistico io vi ringrazio ancora una volta per questa attenzione
E vi auguro buon lavoro
I signori soltanto un attimo cambio palco per la seconda parte della mattinata
Con inizio della tavola rotonda sulle opinioni della politica moderata dalla dottoressa Manuela Moreno
Prego quindi i relatori di salire sul palco grazie
è un po'più
Consigliere Modena
A
Se vi accomodate
Ripartiamo al momento della politica
Mentre vi accomodate in io inviterei sul palco sì anche la vicepresidente del Senato la senatrice e avvocato Anna Rossomando che ho visto in sala poco fa
Prego prego sedetevi intanto che voi vi presento
Andata via
A e allora niente è andata perfetto allora
La salutiamo la ringraziamo allora io intanto di presento gli ospiti che animeranno questo panel di prego
Per rispetto ai nostri ospiti se riuscite a sedervi grazie
L'onorevole Enrico Costa di azione l'onorevole Valentina dorso dei Cinquestelle
L'onorevole Pino bicchieri noi moderati l'onorevole Debora Serracchiani per il partito democratico il senatore Francesco un raro della lega l'onorevole Carolina Maria varchi di Fratelli d'Italia
L'onorevole Capello Vitiello d'Italia viva il senatore Pierantonio Zanettin e di Forza Italia
Allora la composizione questa e microfoni li avete
Abbiamo ascoltato gli interventi che vi hanno preceduto di iniziare dalle parole del ministro che abbiamo appena sentito sono tanti i temi affrontati all'ordine del giorno e quelli dove ci porta all'attualità ci muoviamo come vedete grazie del silenzio in sala
Grazie del silenzio in sala
Grazie vorrei dirvi che ci sono degli ospiti sul palco non tanto per me ma per loro se riuscite a prendere posto grazie
Mi serve a sto punto bisogna
Allora ci muoviamo tra maggioranza e opposizione per sentire anche i vostri pareri
Facciamo un giro rapido perché siamo ovviamente come
Ed era un grandissimo ritardo
A meglio
Allora onorevole Costa io partirei da lei abbiamo sentito all'inizio l'intervento del presidente greco allora allarghiamo un po'all'orizzonte e guardiamo alla fine di questo confronto la richiesta è quella di un tavolo unitario dell'avvocatura
Che dia vita a una proposta organica di riforma da presentare a governo e Parlamento allora io le chiedo a questo punto come la politica e il suo partito
Immagina il futuro degli avvocati Queen sale che prospettiva dare anche a chi immagina di intraprendere questa carriera
Acceso vediamo
Grazie grazie per l'invito innanzitutto e grazie anche per l'occasione di confronto e come le altre forze politiche
Ma come la politica intende affrontare già al patto che oggi ci siano tutte le forze politiche rappresentate in questa sede e un elemento molto importante è significativo
Perché c'è una approccio di grande rispetto alle sollecitazioni del avvocatura
Un grande Rispetto rispetto alle preoccupazioni perché diciamo io dico da avvocato
Ci sono delle preoccupazioni e immagino che ciascuno Dinoi che debba immaginare un futuro per i propri figli
Prende in considerazione la strada dell'avvocatura ma anche altre strade forse un tempo ci sarebbe stata
Una strada obbligata ecco quindi io penso che questo spunto di riflessione sia molto importante e penso anche che su questo tema mentre su altri aspetti la politica
Può dividersi perché ci sono profili diciamo culturali profili di approccio profili programmatici e io auspico che invece su questi temi
La politica possa trovare un punto di riferimento è una base una base comune ecco riscrivere insieme le regole e importante
Però e importante anche che dal punto di vista normativo e dal punto di vista strutturale ci sia un rispetto per il ruolo dell'avvocatura
Ecco se noi confiniamo la bocca Turati un ruolo quasi burocratico dal punto di vista normativo questo rispetto non c'è
Ora io non voglio partire dal tema più ampio della separazione delle carriere dove si dice che l'avvocato deve andare col cappello in mano dal Pubblico ministero che dovrebbe essere
Su un suo pari livello però il rispetto passa anche da quelle tema gli ho ascoltato l'intervento del ministro Nordio che come sempre avuto un approccio fu culturalmente condivisibile sul tema della separazione delle carriere
Io però non ravviso un passaggio dalle parole ai fatti su questo tema perché ne parliamo da tanto tempo abbiamo delle proposte in Parlamento evidente che qualcuno ha tirato il freno a mano
Io non so se il freno a mano
Sia stato tirato dalla Presidenza del Consiglio perché ci sono altre riforme da fare non so se diciamo dalla politica perché non si è trovato un accordo
Però e oggettivo che questa riforma che pareva che con questa maggioranza ampliata perché noi siamo all'opposizione ma condividiamo la separazione delle carriere avremmo voluto farlo
Tema dei magistrati al ministero lo ha citato prima il ministro Nordio
E io auspico che ci sia una presenza dell'avvocatura perché oggi la lettura
Dell'ufficio legislativo del ministero come al novantanove per cento dei magistrati e una lettura di parte inutile e inutile dire il contrario
E quando arriva una proposta c'è una chiave di lettura diversa ma attenzione e dal punto di vista strutturale che questo non funziona perché noi abbiamo l'ordine giudiziario nel nella pancia del potere esecutivo
Che propone anche alla settore legislativo e quando io presento un emendamento il giudizio sul mio emendamento parlamentare lo danno i magistrati
Il ministro ha detto che lavorerà per avere degli avvocati io vi do solo un numero e qua non si tratta di professionisti che vanno a lavorare
A tempo pieno al ministero la riforma dell'ordinamento giudiziario con i fuori ruolo nella riforma il presidente greco era parte di quella Commissione
è stata fatta da una commissione nominata dal ministero della giustizia i cui c'erano tre avvocati e diciotto magistrati
Ora qua non si tratta di di era un avvocato già andato Maretto prima il ministro di andare a lavorare a tempo pieno quasi poteva scegliere nove avvocati e nove magistrati
Si è fatto una certa sbilanciata e poi li richiedevano anche se non c'era accordo votiamo è chiaro che votare diciotto a tre era mi pare con risultato scontato tante che è stata fatta la riforma della a alla riforma dell'ordinamento giudiziario e quando nella scorsa legislatura avevamo fatto la delega ci fu uno sciopero dei magistrati contro il fascicolo per la valutazione del magistrato
Ora andò stanno esercitando la delega e hanno scritto la norma
Avete sentito un sussurro di protesta della magistratura è chiaro che quando un burbero di diciotto tre il risultato e un risultato coerente con le istanze della magistratura grazie
Grazie a lei per il suo intervento allora onorevole bicchieri una delle questioni aperte l'abbiamo sentito non solo tra gli avvocati devo dire
è quella del Gender pay gap i dati raccolti allora certificava che c'è una differenza di reddito professionale tra le avvocate gli avvocati che va addirittura oltre il cinquanta per cento allora io mi chiedo
Qual è la risposta che può dare concretamente la politica il governo per superare questa intollerabile disparità economica
Grazie prima di tutto io porto i saluti del presidente Lupi che era stato invitato purtroppo generici per essere presente
Purtroppo il tema non è un tema che riguarda solo gli avvocati Serafino sei messe Emma che riguardasse solo la categoria forense saremo molto avanti è un tema politico che questo governo sa affrontando seriamente il tema della differenza di genere è un tema che non abbiamo messo al centro di tutta la nostra attività non solo nella difesa della diciamo delle fragilità di sistema ma anche nel supporto alle categorie come quella femminile che conto onestamente si trova in una difficoltà e le devo dire che noi come come gruppo politico dire moderati la prima cosa che abbiamo fatto appena è iniziata la legislatura abbiamo iniziato un ciclo di audizioni e questo è stato uno dei temi al centro delle nostre edizioni abbiamo ascoltato tutti di gli attori del mondo della giustizia che come voi sapete meglio di me sono numerosissimi e questo ha portato poi ad una mozione del centrodestra che è stata votata il quindici il quindici marzo quindi il tema della giustizia un tema che per noi rimane
è al centro della nostra attività l'approvazione del delle coop compenso ma tornando alla mozione
Né ci siamo resi conto ed e devo dire che io non sono un un avvocato ma la cosa che più mi ha colpito nelle nelle audizioni e la postura culturale nei confronti del mondo della giustizia
Cioè
L'avvocato difensore è considerato da chiunque non parlo di un un cittadino qualsiasi ma da chiunque operatore della giustizia l'avvocato che difende un colpevole
Questo secondo me è uno dei temi culturali che noi dobbiamo superare perché poi da lì ne discendono tutta una serie di errori abbiamo verificato che c'è una macchina e qui il tema legislativo
Prima l'onorevole Costa diceva bisogna accelerare ma io penso a quante cose
L'onorevole varchi sicuramente meglio di me dopo l'opera spiegare abbiamo fatto in un anno di legislatura
Quante iniziative abbiamo preso ogni giorno sui temi della giustizia abbiamo iniziato a discutere delle carceri sovraffollate abbiamo
Il il l'ergastolo l'ergastolo statuito certo cioè io vedo che in un anno questo questo governo questa maggioranza e devo dire onestamente sui temi della giustizia allargata perché ci troviamo molte volte anche con i colleghi di azione che su questo sono avanti
I temi che affrontiamo sono temi che vanno sempre nell'interesse del cittadino e a me dispiace guardi dispiace quando in aula io vedo che su alcuni punti che sono punti di dignità umana
La nostra aula si divide ci sono dei temi la la giustizia aspettare la giustizia non può mai essere uno spettacolo quindi ci troviamo di fronte a persone che sono condannate per il solo fatto di essere in
Di essere citati in una conferenza stampa dove poi caso mai scoprì dopo mesi che quella persona non era nemmeno indagata ma stava all'interno delle intercettazioni perché mentre si intercetta un altro e sui giornali e quelle persone vengono distrutte
La giustizia spettacolo è una cosa che fa male così come guardate voi prima parlavate si parlava di lentezza dei processi ma ne siamo un Paese in cui su cinque mila quattrocento indagini relative all'abuso d'ufficio su cinque mila quattrocento
Ventisette sono arrivata la condanna cioè ventisette su cinque mila quattrocento ceniamo conto che questo è un reato che in realtà non sicuramente non è normato bene
Ma è un reato che non esiste quindi io dico che c'è tanto da fare noi come parlamento come maggioranza come Governo precedente Meloni mi sono gli avete sentito
Viceministro Sisto sono persone che quotidianamente sono sui problemi il tema della giustizia è un tema per noi al centro dell'attenzione
E il fatto che dopo sei mesi che il il parlamento si fosse insediato abbiamo approvato una mozione sulla giustizia lo dimostra grazie grazie a lei allora onorevole dorso
Prego prego con l'applauso ci sta intanto io le dico altri dati che raccontano però una sorta di disaffezione allora i numeri ci dicono che meno
Di dieci mila candidati ci sono stati il dodici dicembre scorso che hanno partecipato alla prova scritta per l'accesso alla professione di avvocato a fronte dei circa quindici mila dello scorso anno e ventisei mila aspiranti avvocati del venti ventuno parliamo
Di un crollo del sessanta per cento circa l'ora come ci spieghiamo questi dati e come affrontare poi dal punto di vista politico quella che appare come un'emorragia questa disaffezione buongiorno a tutti la ringrazio per questa domanda perché secondo me è il tema dei temi cioè noi oggi dovremmo aprire quindi da dare una riflessione proprio su questi numeri
Che ci restituiscono una fotografia impietosa del fatto che nell'avvocatura quindi la professione forense ma forse le professioni legali in genere come nella relazione introduttiva del presidente greco veniva fuori emergeva
Hanno perso attrattività hanno perso appeal a dimora lo abbiamo detto e allora dobbiamo fare
E cosa dobbiamo perché mi metto anche con voi da insomma dalla vostra parte al netto della del ruolo politico prima di tutto sono una boccata e quindi insomma in qualche modo mi dado parte di questo di questo diciamo di questa responsabilità nella ormai restituire dignità autorevolezza e appigli alla professione forense
Come Movimento cinque stelle in realtà noi ci stiamo anche dedicando
Per fare una proposta su questi temi perché c'è una proposte di legge a mia prima firma ad esempio per il riordino del percorso universitario oserei dire la mo'per Nizza azione del percorso universitario per con l'introduzione anche di materie innovative che in qualche modo sono adeguate alle nuove sfide che ci attende ci attende duro
E e poi dietro edizione anche della riforma del d'esame di abilitazione
Ho avuto modo ad esempio e sono d'accordo con voi e mi fa piacere aver trovato scritto in alcune mozioni che probabilmente sono alle saranno al vostro esame nel prosieguo dei lavori
Di un ritorno alla diciamo alle l'abilitazione al patrocinio no quindi per per che non sia piuttosto sostitutivo meramente sostitutivo ma che sia di nuovo un un per proprio patrocinio quindi dell'avvocato no l'avvocato praticante a suo tempo poteva appunto accedere fare le prime esperienze confrontarsi con le aule di tribunali e già in fase di praticantato è bene io sono molto d'accordo sul fatto che è la strada maestra per formare i giovani avvocati sia tornare alla esclusività e lo dico qui anche della del percorso diciamo di praticantato o di tirocinio che dir si voglia quindi facendo Veniero almeno saranno facoltative per carità
Per arricchire la formazione tutte le altre esperienze collaterali che in questo momento e ci sono però per me la strada maestra e ritornare di studi era responsabilità are non solo gli studi legali come dominus ma anche a rafforzare il ruolo dei tuttora all'interno dei consiglieri e dei conti i dell'ordine quindi seguire accompagnare ancor meglio il tirocinante il praticante un ritorno al vecchio patrocinio
Perché così ci si tempra anche ci si mette alla prova io lo dico sempre
Ci vuole ci vuole una certa tempra ci vuole una sarta
Davvero de delle capacità per per sostenere la responsabilità che la professione forense ti richiede e allora metterti in mettersi alla prova
Secondo me è doveroso edema in qualche modo fai lì la scelta di campo se quelle la professione effettivamente che Tikal
Sano come un abito su misura oppure effettivamente qualche difficoltà c'è e quindi numeri secondo me più passi che vediamo anche di accesso diciamo di aspiranti avvocati
Segna anche un altro secondo me un altro cc esiste anche un altro ragionamento che è quarto possibilmente un questi mezzi né massiccia Dei degli scorsi anni
Andava un po'diciamo era la risposta alla mancanza di tutti i concorsi perché noi diciamo nel settore giustizia per trent'anni non abbiamo avuto concorsi
Gli abbiamo riaperti i concorsi praticamente nel Duemila diciamo diciotto due mila diciannove la legge di bilancio la la prima nostra legge di bilancio col governo Conte uno
Diede d'addio ad un sacco di procedure concorsuali per i vari profili all'interno proprio del comparto giustizia
E e bene io penso e poi ci sono stati anche ultimamente tutti gli altri concorsi nei ministeri questo non lo possiamo nascondere probabilmente per molti e che volevano comunque mettere a servizio le patrimonio di conoscenze che la formazione giuridica e umanistica passatemi perché la giurisprudenza è un corso di studi che e anche qua a quel paio gli probabilmente lo mettevano diciamo se ci fossero state in passato concorsi e quant'altro magari avrebbero fatto quella scelta perché non insomma quindi io lo lo leggo anche sotto questo profilo e perché si diceva prima stanno abbandonando molti un sogno
Ecco io non so se stanno abbandonando molti un sogno o stanno in qualche modo immerso incanalando sì in quello che è vedevano più vicini alla proprio alle proprie esigenze anche di vita
è mi riferisco anche pesanti alle donne perché è probabilmente come e il anche le le diciamo le le gli avvocati con il collega bucate e probabilmente disto il
Purtroppo la poca che finora non era attivo
Chiaramente può essere possono essere inclini a scegliere un altro tipo di di professione di di diciamo di soluzione
E noi però in qualche modo avevamo e concludo anche perché abbiamo fatte fin dalla scorsa legislatura un altro tipo di proposta legislativa che è quella sulla mono committenza perché guardate molti avvocati mono committenti mi risulta siano colleghe colleghe colleghe donne
E e quindi prevedere delle tutele specifiche e anche anche sotto il profilo
Potremmo dire insomma dei compensi ma poi con tutto quelle quel diciamo tutte le tutele sulla maternità infortuni e quant'altro
E chiaramente possono non solo colmare quel catturati segnalate ma potevano in qualche modo tra possono trattenere
Lei è collega vocate all'interno della professione forense questo è un altro spunto che vi dopo quindi per quanto ci riguarda
E io penso che in qualche modo di mettiamo sul tavolo a disposizione per chi abbia l'interesse alle di far diciamo di di di leggerle queste nostre proposte di legge che tra l'altro nascono dall'interlocuzione con l'avvocatura già dal dalla scorsa legislatura se quell'istituzionale se quell'astruso attiva e sono gli a disposizione assolutamente emendabili lo sapete uno sette chiaramente da questa parte c'è ma perché già secondo me diamo diciamo in qualche modo la la disponibilità e in re ipsa censendo e ci stiamo occupando di queste tematiche perché le sentiamo studente fondamentali
è implicito che c'è la disponibilità poi a raccogliere quello che verrà fuori dei lavori odierni insomma di queste due giorni dai lavori congressuali che saranno assolutamente Prezzi della nella doverosa considerazione e quindi insomma è solamente un aggiornamento ci aggiorniamo dopo i vostri lavori congressuali dopo il tavolo tecnico che si istituirà da questa parte piena consapevolezza della importanza di quello che state facendo è piena con diciamo disponibilità a recepirlo
Grazie per il suo contributo allora i numeri raccontano l'abbandono di un sogno senatore un raro quanto la crisi dell'avvocatura nasce
Dalla crisi della giustizia in questo quanto pesa il fatto appunto l'abbiamo sentito che non ci sia un numero adeguato di giudici negli uffici giudiziari qua c'è la burocrazia le lentezze in questo quadro le risposte della politica
Intanto grazie buongiorno a tutti saluto l'avvocatura italiana riunita in questa sessione ulteriore in un momento particolarmente significativo
Di compressione di diritti talvolta di compromissione degli stessi ove l'avvocatura nel suo ruolo sociale costituzionale davvero si pone in una fase di snodo importante soprattutto in questo momento di criticità
Si parla di giustizia di crisi della giustizia ma si sta anche attuando declinando i governando questo famoso Pnr R. no questa acronimo che sentiamo pressoché quotidianamente ma che posti sfida e per la prima volta pone anche un tema centrale che è quello delle risorse ad adiuvandum rispetto ad un percorso riformatore
Il senso di questa due giorni congressuale è proprio quello di un ridisegno della funzione nuova ordinamentale
Di un'avvocatura che inquadrata in una norma del due mila dodici che a distanza di pochi anni si è rivelata desueta per come sono cambiati per come sono mutati gli scenari nazionali ed internazionali e lo abbiamo visto da ultimo soprattutto con la emergenza epidemiologica che ha davvero compromesso garanzie costituzionali di libertà fondamentali l'abbiamo visto voi con i conflitti bellici che hanno inciso così pesantemente in gangli vitali del nostro vivere civile
E in questa fase non possiamo non tener conto come la velocità
Incida notevolmente su questo fattore critico se esso non si pensi che noi fino ad Udine dodici siamo stati regolamentati da un regio decreto del mille centotrentatré che è durato di un arco temporale davvero ampio
E ha avuto anche una sorta di importante resistenza
Non è avvenuta la stessa cosa dal due mila dodici ad oggi ma siamo qui proprio per una svolta per un ridisegno attraverso dei temi fondamentali che sono quelli dell'accesso della formazione della modalità di Ford di formazione della deontologia del procedimento disciplinare
Dicevo il piano nazionale di riprese resilienza perché nella sua articolazione e questo è un tema oggetto di sfida della compagine governativa della maggioranza qui presente con un grande impegno sappiamo le principali sei missioni
I casi in cui è suddiviso
Le sedici componenti funzionali le quarantotto linee di intervento in cui si è articolato questo piano nazionale di riprese resilienza pensate soltanto e questo è un tema di cui abbiamo discusso anche con il ministro che di quei di quei duecento e venti miliardi e passa miliardi di euro
Destinate al nostro Paese dal più grande dispositivo finanziario europeo soltanto lungo poco più dell'un per cento era destinato al settore giustizia la giustizia non è comparsa delle principali sei missioni seppur incidentalmente richiamata
Da da varie da varie angolature credo che questa rappresenti una sfida importante anche per valorizzare amplificare c'è questa grande potenzialità di una avvocatura che vive come non mai e i numeri che questa mattina sono stati sciorinati lo evidenze una marea di il Amati e in una maniera plastica per cui come prospettare un'avvocatura nel due mila e quaranta nel due mila cinquanta se non attraverso questo percorso di attuazione di governance del piano nazionale che offre un impegno dovrà opportunità
Veniamo anche da una fase che diversa ed è disarticolata nelle varie aree del paese
Pensiamo anche che a ridosso di quella riforma di ordinamento professionale due mila dodici anche il ridisegno della geografia giudiziaria con l'istituzione la soppressione di trenta tribunali
Di oltre duecentoventi sezioni distaccate di oltre cinquecento uffici di giudice di pace a
Di fatto in un ottica di spending review all'epoca soppresso ed accorpato ma creando una serie di problematiche enormi per cui non basta e non è sufficiente incidere soltanto sui diritti cosa che è stato si è rivelato necessario per poter ottenere quelle somme cui la Commissione europea subordinava l'erogazione ma bisogna porre mano e qui un'avvocatura attenta che è davvero il front office del disagio e delle patologie sociali delle raccolte di tante istanze grezzi di giustizia può operare per cercare un ausilio davvero significativo ci una fase così compressa
L'augurio e quindi che questo parterre che è composto in a da tutto l'arco parlamentare istituzionale
Ossa in una fase così difficile anche di calendarizzazione mi rendo conto con le problematiche varie le riforme idee urgenze in olio in ordine di priorità
Fa emergere delle emergenze sulle emergenze ma credo che la responsabilità molto presente in larga parte sono avvocati di presenti i rappresentati dei partiti che potranno dare per un contributo utile grazie
Grazie a lei per il suo intervento allora onorevole Serracchiani
La riforma della giustizia l'abbiamo sentito ci porta a parlare degli Obiettivi del Pnr R. che sono da raggiungere entro una scadenza precisa ossia giugno venti ventisei parliamo per esempio dei tempi riduzione del quaranta per cento della durata dei procedimenti civili
Del venticinque per cento di quelli penali del novanta per cento dell'arretrato civile allora pace il dibattito sulla prescrizione allora l'importanza di questa sfida e i possibili ostacoli quanto sarebbe in questa fase anche importante superare le divisioni al fatto che poi siete tutti qui insieme dimostra che c'è un'attenzione trasversale
Grazie beh intanto voglio ringraziare il presidente greco per l'invito anche l'opportunità di trovarci qua tutti insieme a discutere con voi di giustizia assolutamente utile importante il ministro
Nel suo intervento parlava di sincerità non può non essere così quando si parla di giustizia allora sincerità per sincerità dobbiamo anche dirci però che nella scorsa legislatura anche per la spinta del Piano nazionale di riprese resilienza delle riforme per la prima volta organiche magari non condivise completamente ma sono state fatte
è stata fatta la riforma della giustizia civile alla riforma giustizia frenare la riforma dell'ordinamento giudiziario del CSM
Ora quello che a me fare nella discussione che si è aperta in Parlamento anche nel confronto con il governo che ci sia un po'il rischio di fare dei passi indietro prima il presidente Scialla lamentava lo stato della giustizia civile il fatto della necessità di intervenire bene in più di un anno non c'è un provvedimento che abbia riguardato la giustizia civile
Abbiamo invece assistito questo sì ad una serie di interventi chiamate riforme che sono intervenute ancora una volta sul processo
Anche perché spesso troppo spesso si pensa di risolvere i problemi della giustizia intervenendo sul processo e quasi mai sull'organizzazione della giustizia
Stamattina ho sentito parlare molto del fatto
Che ci sono appunto tanti magistrati fuori ruolo al ministero
Ma forse dovremmo anche dirci che ci sono tanti magistrati che sono in ruolo e che per la cronica assenza di dirigenti della giustizia che ormai supera il cinquanta per cento si occupano anche della parte amministrativa
Dei tribunali sottraendo tempo all'attività che sono chiamati a fare
Questo per esempio un tema organizzativo non è soltanto un intervento sul processo ecco su questo a me dispiace non potermi confrontare con la maggioranza e col Governo colgo l'occasione della presenza del viceministro Sisto perché invece siamo chiamati ad intervenire
Sui temi su cui io onestamente fatico a vederne la priorità
Pensate al tema della prescrizione
Sarebbe la quarta riforma in otto anni della prescrizione
Che tra l'altro mette in difficoltà prima di tutto gli operatori del diritto fra cui anche gli avvocati
Ne stiamo parlando lo diceva il ministro del fatto che il secondo pilastro del piano nazione di ripresa resilienza cioè la giustizia in qualche modo ha raggiunto i propri obiettivi possiamo discutere sui numeri si sono tutti veri tutti
Diciamo un po'anche aggiustati come a volte ho sentito dire al presidente greco però ci sono dei risultati che sono inconfutabili e basta entrare in qualche Corte d'Appello per vedere che questo miglioramento c'è stato
Ma allora perché tornare a discutere
Della prescrizione cioè perché dire di nuovo che bisogna riaprire tutti quei fascicoli a mano rivedere per tutti i calcoli della prescrizione e quindi mettere in crisi proprio gli operatori del diritto che saranno chiamati a cercare di capire quale tra le tante riforme della prescrizione si applicherà
Io credo che sia una assoluta diciamo così in termini di pragmatismo un'assoluta ulteriore fatica e sacrificio che viene chiesto agli operatori del diritto che vogliono fare altro cioè vogliono preoccuparsi della giustizia affinché la giustizia sia giusta
E quando sento parlare lo ha fatto il Presidente
Militi lo avete fatto tutti voi di un problema di reddito allora permettetemi anche da parte mia una considerazione del tutto personale io sono un avvocato come come voi
Ho sempre esercitato la professione facendo l'avvocato che si occupa di diritto del lavoro
E lo ha fatto in Provincia l'ho fatto nella città che mi ha ospitato in qualche modo adottato che Udine
Non possiamo lamentarci dell'impoverimento della categoria degli avvocati se non partiamo dal presupposto che c'è un ingenerare l'impoverimento per cui se le persone non hanno salari migliori le persone non vanno dall'avvocato per aprire una controversia una causa
Perché non hanno i soldi per farlo
Questo è un principio che non dovrebbe diciamo essere ridotto soltanto a categorie ma che dovrebbe riguardare tutti noi la libera professione è tale perché siamo chiamati anche ad esprimere quei valori che la libera professione ci mette diciamo sulle spalle allora io credo che se la
L'avvocato recupera proprio questa capacità di essere autorevole nella società di avere uno spazio anche politico all'interno della società allora questa sua professione sarà una professione che ritroverà anche quell'autorevolezza
E anche quella capacità di attrarre che purtroppo negli ultimi anni abbiamo visto meno
E concludo dicendo quindi che c'è la più ampia disponibilità credo che l'abbiamo dimostrato sempre da parte delle opposizioni
A lavorare insieme sui temi della giustizia perché al centro mettiamo i cittadini non mettiamo certo l'interesse di parte o politico o di partito
Il problema però che chiediamo che ci siano riforme che non siano legate soltanto se penso al tema penalistico
Al tema ad esempio del di questa sorta di definisco di Pampena lirismo emozionale per cui tutti i nuovi reati interventi che inaspriscono le pene e nulla che invece determini quello che serve veramente quando si è dentro un'aula di tribunale e guardate il tema dell'esecuzione della pena sta diventando un tema drammaticamente attuale e drammaticamente interessante per tutta la nostra comunità
Perché io so quanti di voi entrano nelle carceri italiane so quello che vedono e so quanto purtroppo questo Paese da quel punto di vista sia molto lontano dall'essere un paese civile
E gli interventi che dobbiamo fare in questo senso devono essere interventi che vedono l'avvocatura per prima
In prima fila per pretendere quel protagonismo che c'è nel titolo di questo congresso grazie grazie onorevole allora sono tantissimi temi cerco di andare un po'a così a volo radente
Cercando di toccarle un po'a tutti allora altro tema il CSM senatore Zanettin abbiamo sentito le parole prima degli interventi precedenti per incidere effettivamente preso un appunto sull'organizzazione giudiziaria
Deve essere liberato dalle influenze della politica serve una riforma che non consenta più alle correnti e quindi i partiti politici di governare il Consiglio la politica
è disposta a fare un passo indietro
Ma guardi sulla questione CSM nove lite le abbiamo molto chiare
Credo che non sia il problema della politica intesa come partite anche partitica quella che ma al Governo al CSM
Ma almeno a nostro giudizio anche per esperienza personale che abbiamo avuto sia al problema del correntismo soprattutto all'interno della magistratura
E anche da questo punto di vista abbiamo le idee chiare nel senso che credo sia noto a tutti se ne è fatto anche questa domanda credo che l'al la fatta proprio perché conosce la nostra proposta noi abbiamo una proposta di legge che all'esame al Senato che gli ha avuto già il termine per gli emendamenti sulla quale ci confronteremo ma penale conclusa la sessione di Bilancio che è quella del cosiddetto sorteggio temperato per l'elezione dei componenti togati
Ora sappiamo che l'elezione dei componenti togati eccessivamente togati intendiamo magistrati
è una un meccanismo governato dalle correnti con una pervicacia è un'intensità
Sicuramente superiore a quella che anni partiti nella selezione dei propri candidati e nel promuovimento delle candidature
E noi crediamo che questa sia una prima soluzione
Che certamente dopo risolverebbe del tutto ma certamente consentirebbe come dire di limare le unghie alle alla protervia delle correnti perché evitare il sistema delle cooptazioni dei cursus honorum che porta al Consiglio superiore della magistratura con poi obbligo di restituzione
E i gli esponenti appunto delle correnti è un meccanismo deteriore che non abbiamo condannato tante volte che poi
è apparso all'evidenza de anche nell'opinione pubblica
Con con quello che è stato lo chiamiamo lo scandalo Palamara libero il sistema che ha svelato a anche ai comuni cittadini quelle che sono le storture di quel meccanismo se lei mi consente
Io vorrei anche un po'replicare al presidente greco che prima ha fatto una proposta di eliminare la componente laica eletta dal Parlamento
Guarda siete Greco io non condivido la sua la sua proposta lo dico con molta perché lei sostiene che poi le nomine la base fatte tutte dal Presidente della Repubblica
Orbene io non credo che il presidente era pubblica pur nella suo ruolo di terzietà potrebbe garantire quel pluralismo che è invece necessario
John non credo per esempio che un presidente repubblicano minerebbe mai un avvocato come invece fanno i partiti all'interno del CSM
E quindi credo che in questo modo di meccanismi sarebbero forse più opachi
è meno trasparenti rispetto a quello che oggi io credo che quello che
Sul quale dobbiamo lavorare è invece se vogliamo in chiave costituzionale una di di diversa proporzione fra componente laica e togata ma questo è piuttosto complicato perché occorre una riforma costituzionale
E invece cercare di trovare e attraverso il meccanismo del del sistema elettorale come ho già detto e magari attente versi meccanismi qui di di Dakar carattere normativo dite ripeto il attenuare il più possibile l'ingerenza delle correnti perché questo è il vero male
Del CSM questo è quello che ha portato a delle degenerazioni credo a tutti note svelate appunto anche alla stampa dalle inchieste penali poi nelle nei nei libri e nelle tutto quanto è derivato in particolare a libro sistema e attraverso questo credo che potremo portare effettivamente dei passi avanti Doi ripeto le idee chiare riapriamo la proposta
All'esame del senato a breve potremo anche votarla su questo gli occhi invito anche in particolare
Movimento Cinquestelle
A fare una riflessione io ricordo che il sorteggio o
Dei componenti togati era del programma iniziale del Movimento cinque stelle e anche il ministro buona fede lo sposo poi strada facendo quella quella quel quella
Come viene
Quell'aspettativa anche un po'ideale che momento Cinquestelle aveva nella prima farsi un po'perduta io invito i colleghi momento C queste le a fare una riflessione su questo tema grazie ancora dell'opportunità di essere qui
Percorrono frutti grazie a lei per il suo contributo René Vitiello allora il mondo cambia rapidissimamente l'abbiamo sentito adesso
Anche il mondo forense si trova ad affrontare nuove sfide come quella per esempio dell'intelligenza artificiale si aprono scenari economici e giuridici l'Europa ha fatto una scelta molto coraggiosa su questo tema
Inciderà sulle nostre vite ma anche sulla professione dell'avvocato il potenziale dell'intelligenza artificiale e i rischi secondo lei
Grazie innanzitutto saluto e ringrazio il presidente greco per l'invito che ci ha rivolto oggi
Mi consentirà prima di fare un passaggio perché un nuovo ordinamento per un'avvocatura protagonista è un'ambizione bella forte
In un momento nel quale il decadimento dalla giustizia in realtà riguarda un decadimento più profondo di cultura giuridica
Non dovrebbe essere consentito in un Paese democratico e giuridicamente voluto ascoltare consentire a qualcuno di dire
Che il suicidio di un imputato
è soltanto un problema di fonte
Per noi ragioniamo il nuovo ordinamento consentendo la pubblicazione integrale di stralci di ordinanze di custodia cautelare o di intercettazioni che non sorga anche rilevanti ai fini delle indagini io penso che per un nuovo ordinamento noi dobbiamo ancora curve parecchio
La seconda cosa importante in premessa
L'avvocatura svolgersi oggi gioco in casa perché sono avvocato anch'io avvocato penalista le B vengo subito alla sua risposta
Con la sintesi tipica del penalista
A nulla inglesi Olivo parla di quello che vuole
Da però la seconda premessa me la consentirà la poco Dora l'avvocatura un ruolo fondamentale l'avvocatura all'interno delle istituzioni ha un ruolo fondamentale
Noi non dobbiamo smettere
Anzi
Non dobbiamo dismettere i panni dell'avvocato quando andiamo all'interno dei palazzi delle istituzioni
Perché capita molte volte
Io l'ho vissuto sulla mia pelle sono stato parlamentare della diciottesima legislatura mi sono scontrato con tanti colleghi che avevano dimenticato cosa significasse un'aula di giustizia cosa significasse avere a che fare con i magistrati e con i propri clienti
E poi facevano venir prima la ragione
Di partito rispetto a quella della della categoria e allora le riforme devono essere fatte
Devono essere fatte in maniera adeguata in maniera organica e non a macchia di leopardo ma devono essere fatte da chi non dimentica cosa significa tener la toga addosso
Lo dico perché secondo me in un Paese sempre democratico giuridicamente voluto chiamare una legge spazza corrotti per me e la fine della democrazia
Detto questo veniamo all'intelligenza artificiale
Non è io mi permetto di dire rispetti io ho ascoltato tutti gli interventi di oggi non è soltanto la sentenza a non essere un algoritmo
E l'udienza non essere un algoritmo
Il fatto processuale un fatto umano
L'intelligenza artificiale può essere soltanto di sul porto e di sostegno e io ringrazio perché insomma il viceministro Sisto il ministro Nordio hanno ritenuto di prorogare qualcuno si è lamentato io dicono
Io dico ha fatto bene perché noi abbiamo bisogno del supporto telematico non della sostituzione telematica degli avvocati
Noi abbiamo la necessità di velocizzare i processi e tutto quello che significa anche la burocrazia che sta dietro ad un processo ma non quella di farci sostituire io la l'esigenza di parlare di guardare in faccia il mio interlocutore
Ho l'esigenza quando c'è stato il problema della pandemia io sono uno di quelli che durante la mia esperienza parlamentare ha cercato di non far diventare strutturale l'udienza da remoto perché per me è una follia ascoltare un testimone senza percepirlo me percepirne
La la sua attendibilità perché non è una cosa che si legge è una cosa che tu vedi in udienza se veramente credibile quel testimone oppure no
E allora
Noi l'intelligenza artificiale va benissimo però oggi farci sostituire dai computer in un in un momento che quello processuale secondo me facciamo bene a a ad alzare le barricate
E a riportarci Rispetto a quest'opzione detto questo e l'udienza è un fatto umano lo voglio ribadire e fatto di persone io ho bisogno di frequentarla di più l'aula del tribunale grazie
Grazie a lei onorevole Marchi allora il Guardasigilli Nordio ribadendo la totale disponibilità le proposte che arrivano dal mondo forense
Ha sottolineato dei principi sacri dell'avvocatura che sono quelli dell'autonomia dell'indipendenza e della libertà fatalità le per la prima volta al governo la sfida della giustizia è una sfida importante e quali sono i vostri obiettivi d'altro se ne parla anche in questi giorni ad Atreju
Alla vostra festa cosa puntamento di partito che cosa dove volete arrivare qual è lo spirito di collaborazione con gli altri
Grazie grazie per la domanda entrerò cubito nelle merito della risposta anche per non abusare della pazienza di chi di chi ci ascolta io sono molto grata al presidente Francesco Greco per aver voluto organizzare questo momento di confronto tra i vari gruppi parlamentari è lieta che tutti ovviamente abbiano abbiano accettato questo a riprova del fatto che il congresso anche in questa sua sezione ulteriore il congresso dell'avvocatura italiana si conferma una Agorà vera e propria di confronto di riflessioni e di
Crescita per tutti Perkin vi partecipa come nel nostro caso da ospiti anche se io quando facevo l'avvocato a tempo pieno ho vissuto congressi seduta dall'altra parte della della platea
E allora l'obiettivo secondo me che tutti dobbiamo darci uscendo da qua eh
Portare con noi un un un impegno un impegno quello che vogliamo fare per l'avvocatura e dunque per la giustizia perché dice bene chi lo ha lo ha detto molto meglio di quanto potrei fare io l'avvocato che entra in udienza non lo fa mai per sistema per affermare un principio per affermare un diritto per esercitare la tutela del diritto del proprio assistito della propria assistita
Questo significa però che l'avvocatura oggi ti interroga e il titolo dato a questa sezione ulteriore di per sé molto eloquente l'avvocatura oggi si interroga su come arginare per la prima volta un fenomeno dirompente perché per la prima volta i dati di chi lascia la professione sono i numeri sono maggiori di chi questa professione nascenti
E allora se da un lato probabilmente hanno ha inciso solo un blocco del turnover e nella piazza in cui legittimamente tantissimi colleghi hanno scelto
La la vita da dipendente dipendente pubblico è altrettanto vero che probabilmente Rispetto a quindici anni fa vent'anni fa per non parlare di molti decenni or sono la nostra professione non ha più quel prestigio sociale che prima le veniva unanimemente riconosciuta
E allora su questo secondo me tutti noi ciascuno R.
La propria per la propria parte dobbiamo interrogarci per capire come si può invertire questa tendenza come si può restituire all'Avvocatura quella funzione nobilissima non solo nel sistema giustizia ma anche all'interno della società perché l'avvocato rappresenta quelle tech mento
Della società civile che spesso è il vero anello di congiunzione tra il cittadino che non ha lo strumento per rivolgersi alle istituzioni e quelle istituzioni che non si accorgono delle esigenze di tutela
Del proprio del proprio cittadino Fratelli d'Italia negli anni diciamo anche quando diciamo le le percentuali ci sorridevano molto mi
Meno di come accade adesso fratelli Italia cominciato un percorso di ascolto di tutte le professioni naturalmente anche della dell'avvocatura e abbiamo lavorato su alcuni provvedimenti certamente quello più noto è quello dell'equo compenso nato anche per
Eliminare quel dislivello salariale che c'è non soltanto tra uomini e donne ma anche tra come dire ai giovani è meno giovani all'interno della all'interno della professione abbiamo lavorato prima quando eravamo all'opposizione ed è vero come diceva chi è intervenuto prima di me che l'equo compenso è un tema sul quale si scontrano davvero dei potete ieri
Significativi non è un caso infatti che rispetto alla legge di partenza che aveva Fratelli d'Italia la prima versione della legge Merloni abbiamo dovuto limare moltissimo per arrivare non solo ad un soluzione condivisa fra tutte le parti politiche perché non voglio dire sull'equo compenso c'è stato davvero un impegno è un un risultato trasversale ma anche rispetto agli attori ecco perché ogni e ampliamento di quella platea che certamente per gli avvocati e poco io mi rendo conto che l'optimum sarebbe equo compenso sempre e comunque però credetemi che già a quella platea raggiungere quella platea è stato un risultato importantissimo e lo stanno tutti coloro che hanno arricchito il dibattito in commissione qui in platea ne ho visti parecchi nel corso degli anni con i propri contributi questo che significa questo significa che ogni ogni vittoria è un traguardo che si raggiunge il talento un gradino
è un gradino dopo l'altro Fratelli d'Italia alla consapevolezza di quelli di rito d'allarme che l'avvocatura oggi lanciata questa attenzione ulteriore del congresso forense siamo fermamente convinti del fatto che vada data all'avvocatura la possibilità di essere un interlocutore istituzionale che vengono poi realizzate le proprie proposte quindi da parte di Fratelli d'Italia io
Lo dico davvero non solo a titolo personale nella mia qualità di capogruppo in commissione Giustizia ma anche a nome del mio intero partito perché da parte nostra c'è
La piena disponibilità ad ascoltare le proposte che verranno fuori con delle mozioni
Da da questo congresso e lavorare tutti insieme attorno a un tavolo per arrivare se dove esseri rivelarsi necessario anche a una riforma integrale della
Legge forense avendo però ben chiaro qual è l'obiettivo che si deve perseguire perché è però verrà siamo passati da un regio decreto degli anni Trenta ad una legge nelle due mila dodici è oggettivamente quasi ottant'anni sono sono un po'troppi però
Se ce n'ha necessità di una modifica integrale che questo avvenga con la più larga condivisione possibile perché riforme importanti fatte a spallate dentro le Aule parlamentari
O anche se forti di mozioni congressuali difficilmente poi quando atterrano portano l'effetto sperato quindi il nostro impegno e concludo rispondendo alla domanda è di continuare il percorso riascolto che ha portato a nostro avviso ha risultati importanti come quello del suo compenso ascolteremo anche lei sito dei lavori di questo di questo congresso nazionale forense con la consapevolezza del fatto che per noi l'avvocatura è un interlocutore di primo piano e siamo consapevoli del fatto che lo diceva bene il presidente mantovano non tutti i desideri possono diventare diritti ma tutti i diritti spesso per resterà fermati hanno bisogno di un avvocato dell'ottantuno
Queste alla fine della politica grazie a tutti i relatori per essere intervenuti soprattutto perché sono stati bravissimi nei tempi abbiamo recuperato alla grande vi ringrazio moltissimo a richiamare sul palco il prossimo intervento qui da podio vorrei chiamare il viceministro
E la giustizia e il senatore avvocato Francesco Paolo esista a lei la parola
Buona giornata e buon lavoro
Buongiorno a tutti grazie
Non c'è per un avvocato niente di meglio che parlare agli avvocati
Considerando la politica semplicemente una fase del tutto temporanea
Ma che non può far dismettere la la poca come pelle che al di sotto di quello che per quarant'anni comunque ha contraddistinto il mio impegno soltanto temporaneamente sospeso con una cuoca che lì appesa ad un chiodo ma che non vede l'ora di di poter tornare attiva lo dico con molta franchezza perché essere vice ministro dalla giustizia mantenendo le prerogative dell'avvocato è un privilegio
L'articolo ventiquattro dalla Costituzione ci dice con molta chiarezza che il primo scopo della difesa essere una difesa di tutti
Tutti hanno diritto a difendersi poi la difesa inviolabili tutto quello che si vuole ma il nostro compito vedete e fondamentale e io lo percepisco in questa esperienza
Noi garantiamo il cittadino siamo scelti ogni giorno e questo è un dato assolutamente ineliminabile che ci rende non soltanto costituzionalmente fondamentali ma fondamentali proprio nel baricentro dalla giustizia
Avvocatura significa cittadino e questo io non lo dimentico mai nell'ambito della articolazione di quelli che sono i compiti all'interno del del ministero
E se questo è vero io debbo ringraziarla l'avvocatura perché consente nella politica di chiarire alta la rotta del pragmatismo della concretezza della sinergia con Francesco Greco cara qui vanno i miei
Vanno principalmente in i ringraziamenti ma non soltanto nei confronti di Francesco Greco c'è un rapporto di quotidianità
Ecco la il nuovo corso come abbiamo scritto io la delega le professioni
E quello proprio di avere un rapporto diretto che consente all'avvocatura e alla politica la politica del ministro della Giustizia magistralmente diretto da Carlo Nordio di essere un tutt'uno noi ci occupiamo di problemi di avvocatura quotidianamente
Cito subito il grande risultato che abbiamo raggiunto insieme con tavolo tecnico che abbiamo aperto e che ha portato a rinviare d'ingresso con grande fatica ma con grande soddisfazione del processo penale telematico al trenta dicembre due mila ventiquattro
Lo dico con grande soddisfazione perché molte volte
Le tecnologie
Non possono essere prevalenti rispetto ai diritti
Le tecnologie debbono accompagnare i diritti ma non devono mai correre il rischio di pregiudicati noi correvamo il serio rischio
Di dover utilizzare un portale già a ancora numerosi problemi ma soprattutto che cosa stiamo cercando di fare un'altra scelta
Di modificare il rapporto fra l'avvocatura la difesa il processo non colgono imposizione dall'alto
Ma partendo dalla consapevolezza dal basso quei faremo dei corsi di formazione in questo anno in cui daremo a tutti gli avvocati la possibilità di attingere a percorsi che consentiranno l'uso del processo penale telematico del portale
Con una sorta di didattica che ci metterà nelle condizioni di poter utilizzare correttamente tutto deve essere telematico certo
Tranne parliamoci chiaro
La necessità che il processo mantenga quella che che orrenda chiamava sia pur per il processo civile la oralità
La necessità del contatto diretto nessuno ci tolga il diritto di essere avvocati e di esterno nei processi con la nostra capacità critica noi siamo una cosa diversa
Ci sono gli scienziati che vivono di tecnologie sono le tecnologie che devono vivere Dinoi esattamente l'opposto allora con questa forza e con questa consapevolezza
Cioè della necessità di avere una coscienza critica che nella rigidità delle norme possa essere creative io sono no a lato della musica pop qualcuno lo sa la musica è fatto in un certo modo a un rigo musicale c'è una chiave c'è un numerino in quella battuta non ci può essere più di tre quarti se ci metti una bisca Roma
Eppure c'è niente di più creativo della musica così siamo noi qui abbiamo le regole abbiamo le norme ma c'è niente di più creativo di un avvocato che è capace di ragionare il diritto e di dire la sua indipendentemente da qualsiasi tecnologia io penso proprio di no
E se questo è vero occhio all'insidia dell'intelligenza artificiale nei diciamo che abbiamo discusso pure con il presidente greco
E che convinto fautore di quello che vi sto per dire
La necessità di evitare che una uno strumento apparentemente assetti quel terzo non c'è niente di più parziale di un algoritmo dell'intelligenza artificiale non c'è niente di più precostituito che porta a determinare
Noi stiamo lottando col presidente greco per evitare una iniziativa diciamo hanno i non nota
Che posso offrire ai cittadini un database con un'intelligenza artificiale che possa rispondere al al determinati quesiti
Se dovesse essere utilizzato questo database
Noi saremmo di fronte all'inizio della fine cioè alla possibilità che qualcuno possa avere risposte da un soggetto parziale perché l'algoritmo e parziale indipendentemente da un avvocato e con la sua esperienza la sua capacità
Posso offrire una giusta risposta acquisitore cittadino occhio al tentativo di sostituire
Il diritto di difesa con un indifeso diritto di presunto automatismo questo è un dato su cui noi dobbiamo operare una strenua difesa della nostra possibilità di ragionare
Allora quando il Consiglio di Stato
Con una bellissima sentenza due mila diciannove intervenuto stabilendo i limiti della utilizzabilità di questi strumenti quei tre principi solo tre principi che dobbiamo avere scolpiti nella nostra coscienza per difendere la nostra professionalità messa in pericolo
L'articolo ventiquattro e in pericolo
Nella mia Bari quest'anno
Ilya aspiranti avvocati sono stati duecento novanta nove esattamente dieci anni fa erano mille settecento l'anno scorso quattrocento e passa è un fenomeno di emorragia lenta costante
Quasi mortale
Noi corriamo il rischio
Di dover ragionare di diritti e non abbiamo chi li può esercitare i diritti
Questo è un warning molto delicato su cui noi non possiamo rimanere inerti su cui dobbiamo necessariamente assume delle iniziative
Ma noi davvero nelle scuole di specializzazione portiamo dei meccanismi formativi che sono moderni
Siamo davvero sensibile alla alle nuove frontiere dalla professione perché tanti laureati in giurisprudenza si rivolgono ad altri mercati che non è quello forense perché oggi per formare un avvocato ci vuole troppo tempo probabilmente
Io vi dico che mi sto battendo con la ministra Bernini per utilizzare delle forme
Di master endo universitari che possano già nell'università educare alla professione
Perché questo consentirebbe probabilmente di ridurre i tempi del praticantato e fare in modo che partito dall'Università tu possa raggiungere i livelli la professione con più rapidità compì efficienza ferma restando l'esperienza tutto quello che ci vuole
Ma abbiamo la necessità di dare un'accelerata di convincere i nostri ragazzi che avvocato non solo è bello ma è anche conveniente e anche una professione che può aprire ulteriori addentellati
Allora se questo è vero e noi abbiamo un segnale porta in cui l'avvocatura manifesta un difetto di reclutamento le nostre squadre Primavera sono sempre più povere
Ma per chi diciamo così come me ala passione nel sangue del per per l'avvocatura ma quanti praticanti voi oggi riusciti a reperire sul mercato
Quanto è difficile oggi a dire no non praticante bravo ma dei praticanti tout-court questo è un segnale che noi dobbiamo recepire abbiamo l'obbligo di intervenire su questo perché se no corriamo il rischio la discussione totalmente inutile
Ma accanto a questo
Il ministero siano si occupa anche di di altro
Io credo che non è inutile pensare
Alla possibilità che il regime forfettario possa essere mantenuto anche l'ipotesi di associazione questo l'ho accennato presidente greco io credo che questo sia
Un passaggio che necessariamente proprio per incentivare coloro che hanno un reddito inferiore rispetto alla media a
Mettersi insieme lo lo ha detto bene anche Walter Valter militi
E può compenso
Signori miei amici miei cari colleghi e colleghe lo dobbiamo difendere
C'è qualcuno che lo attacca e lo attacca pesantemente
Nell'osservatorio sull'equo compenso noi avremo il modo di comprendere tutte le esigenze tutte le modifiche ma attenzione attenere la barra dritta sul tema delle quote compenso è una conquista importante che dobbiamo tenere saldamente nelle nostre mani
E
Non posso non citare le riforme
Oggi leggero che qualcuno sostiene che il garantismo di questo governo un e un garantismo che si è spento in qualche maniera io vi assicuro che non solo non si è spento
Garantismo significa rispetto ai principi costituzionali tre ventiquattro venticinque ventisette centoundici
Quel garantismo non solo
Si è spento Mai vivo e fortemente vivo
E costantemente alla ricerca del miglioramento del rapporto fra processo cittadino processo civile detenuti credere un po'di più negli Adr che cominciano ad avere qualche effetto abbiamo avuto degli importanti risultati sull'efficienza meno diciannove per cento circa del disposizioni fine per il civile meno ventinove per cento per il penale sono numeri che danno la certezza che le riforme cominciano a funzionare
Ma quella che io trovo lo ha detto bene anche il ministro nacque riforma delle riforme non nell'interesse
Della magistratura della miglior magistratura e la separazione delle carriere guardate la separazione delle carriere significa per questo stato
Per questo stato significherà il raggiungimento di un obiettivo un triangolo isoscele con un giudice in cima
E alla stessa distanza
Pubblico ministero e avvocato il cittadino deve sapere quando entra in un aula che a un giudice ai sensi del centoundici terzo di imparziale già scritto nella Costituzione centoquattro dice che tutti i magistrati sono autonomi indipendenti
Ma solo il giudice terzo imparziale centoundici e guardate centootto che per la magistratura speciale stabilisce un regime fra giù dice e pubblico ministero
Il costituente ha già tracciato un percorso noi abbiamo l'obbligo di portarlo a termine
E di dire che quando l'arbitro dei dei calciatori che si affollano intorno a sé estrae il cartellino giallo per una squadra e per l'altra con la stessa distanza e con la stessa capacità e il cittadino
Quando sugli spalti e vede che l'arbitro rimproverò soltanto una squadra non solo tristi all'arbitro ma perde la fiducia nella giustizia sportiva
Allora attenzione la riforma della separazione e una riforma che restituisce al cittadino la fiducia nella giustizia quello che noi dobbiamo tendere quello che dobbiamo realizzare unitamente alle altre riforme quelle ordinarie che sono di accompagnamento
La tra cancellazione dell'abuso la
Semplificazione la certificazione dal punto vista della tipicità del traffico d'influenza le intercettazioni
Tema delicatissimo e noi non ci fermiamo qui dopo il collega Zanettin che in in platea
Noi stiamo riscrivendo e vogliamo riscrivere i rapporti tra indagato difensore lei comunicazioni fra indagato difensore non devono essere trascritte non devono essere trascritte
Noi siamo di fronte ad un diritto di difesa che molte volte dire vituperato da questi eccessi di zelo
Se c'è un articolo ventiquattro va rispettato soprattutto nelle garanzie processuali
Stiamo intervenendo interverremo anche sui criteri
Di sequestro degli smartphone che io considero un luogo innanzitutto di riservatezza come detto la corte costituzionale non sono documenti sono comunicazioni è difficile comprendere questo penso di no
Allora vedete che l'enfasi con cui ovviamente come se avessi la toga indosso dovesse difendere qualcuno mi sono rivolto a voi non vi inganni c'è una riflessione profonda all'interno di tutti questi parametri io cerco ho cercato di darvi qualche qualche risposta che possa essere anche una risposta di prospettiva io credo che da questo punto di vista e necessaria al di là della necessari della indispensabile come posso dire verde agonistica per il raggiungimento di risultati la politica e risultati
E qui io sono d'accordo abbiamo la necessità di garantire i risultati il primo step la riforma Nordio e già pronta per andare
In in aula abbiamo numerose altre proposte il rafforzamento dell'obbligo nella proroga delle intercettazioni il tema della pubblicabilità delle intercettazioni soltanto se il giudice le ha incluse nel suo provvedimento come vedete
Tutti i provvedimenti che tendono a rafforzare il diritto di difesa
In modo costituzionalmente orientato ma fatemelo dire
Non cado nel tranello di chi vorrebbe Ariatti fissare il fuoco dei conflitti fra avvocatura magistratura politica accademia
Noi dobbiamo puntare ad una riappacificazione ai sensi del centouno
Centouno dice che i giudici sono soggetti sotto i magistrati sono soggetti soltanto alla legge bene
Il dibattito sia ampio aperto quanto più libero possibile anche al di fuori delle appartenenze con tutti i soggetti che vogliono discutere
Ma quando la legge arriva in Parlamento deve decidere solo e soltanto il Parlamento
Questo deve essere un presupposto chiarissimo e lo dico con franchezza a coloro che con una lettera pensano di poter in qualche maniera
Dire lavoro quando un provvedimento che già il Parlamento sarà il Parlamento sovrano su tutte quelle che sono le esigenze e con questa forza e e con questa certezza
Io credo che il ministero della giustizia sia cercando finalmente in questa legislatura spazi
Certezze
Metodi che non erano stati mai prima praticati e il colloquio il dialogo con l'avvocatura costituisce soltanto non una concessione non un cadeau ma un doveroso riconoscimento
Non c'è giustizia senza avvocati non c'è giustizia senza cittadini non c'è giustizia che non possa che non debba necessariamente fare i conti non con voi ma con noi grazie
Bene allora continuiamo il dibattito i presidenti delle associazioni iniziamo
Convocando
Le colleghe dove sono Stoppani Ana idee ma movimento forense Foglieni aringa di Marco ANF prego
Sì
Alle lo mettiamo fino allora uno per volta per far
Allora
Sì
è più va bene allora Isabella Stoppani
No il primo intervento è il suo
Grazie al consiglio nazionale forense
Che ha pensato di sentire con un attimo di pazienza la voce delle associazioni credo in questo momento delle associazioni generaliste maggiormente rappresentative
E poi sentiremo anche i colleghi di quelle specialistiche
Io sono il presidente incaricate Lanaj l'associazione nazionale avvocati italiani ricordo ma credo che alcuni lo sappiano se lo ricordino fondata da Maurizio de Tilla che tante volte ha parlato ai colleghi
E posso dire qualcosa disposto direi perché gli argomenti sono talmente tanti che non è possibile se non in una tavola rotonda parlarne
Il titolo del congresso è un nuovo ordinamento per un'avvocatura protagonista della tutela dei diritti
Si parla della di cosa di come l'avvocatura deve cambiare
O forse di come l'avvocatura deve continuare a rappresentare la difesa dei diritti ai sensi dell'articolo ventiquattro e altro
C'è
Il tema della nostra legge professionale si parla di rivederla modificarla sicuramente ci sono tanti punti che vanno ritoccati
Ci sono argomenti che riguardano la parte economica
Ho sentito non solo qui ma anche in cassa dire stanno calando gli avvocati stanno calando i giovani che fanno l'esame e così via e normale
Ce n'erano troppi ci siamo lamentati per anni del fatto che gli avvocati fossero troppi
Non è un errore qualcosa di strano gli avvocati erano cresciuti
Quando sono state fermate le assunzioni nel pubblico impiego ce lo ricordiamo tutti i primati Bassanini andava a fare la professione forense il diciassette per cento della un reato in legge si è arrivati oltre l'ottanta
è normale che con la riapertura dei concorsi pubblici e altro ci siano persone anche che avevano iniziato la fare l'avvocato che si spostano o dei giovani che ritengono che ci siano dei lavori
Più convenienti che piacciono di più che fanno faticare di meno perché sappiamo tutti che fare la professione non è semplice
Quindi da questo punto di vista un secondo me non è un non è un allarme
Quello che è importante fornire ai giovani un indirizzo è vero è cambiata la società è cambiata l'avvocatura sono cambiati i processi però alcune cose devono rimanere quelle per esempio la deontologia sicuramente va modificato tutto l'iter e tutto la la struttura
Del processo disciplinare perché non consente di avere rapidamente dei risultati
Che tutelino l'immagine dell'avvocatura l'immagine di tanti avvocati corretti che rispettano il codice rispetta qualcuno che lo viola in maniera anche pesante e che purtroppo date le i tempi lunghi e farraginosi
Di come oggi il processo disciplinare non vengono sanzionati come sarebbe necessario
La mia recente esperienza conclusa al Consiglio nazionale per quanto riguarda l'aspetto giurisdizionale devo dire che purtroppo è stata così è stata questa
E poi perché noi dobbiamo comunque ricordare ai giovani che non è facile che le difficoltà vanno affrontate
Troppo spesso sono stati abituati a non superare gli esami essere promossi comunque purtroppo nella vita anche una libera professione bellissima come quella dell'avvocatura
E faticosa e bisogna saperlo
Non cerchiamo delle scorciatoie
Già troppo è successo quello che posso dire forse e che la prospettiva delle scuole forensi insieme alla pratica forse troppo
Cioè per un giovane che faccia pratica realmente che poi io credo rimanga sempre il sistema migliore per conoscere l'avvocatura per imparare il codice deontologico e per iniziare una professione in maniera concreta
Troppo troppo spesso probabilmente aggiungere un percorso obbligatorio pesante forse andrebbe mitigato
Altri aspetti rapidissimi o no no il fiocchetto rosso non perché non voglia pensare a questo ma voglio solo dire che non si può imporre di un costo uguale solo perché si è donne però si possono aiutare le donne avere meno problemi quando ero all'ordine di Roma responsabile delle dei rapporti internazionali la mia occorra omologa di Parigi
Era consigliere dell'Ordine lavorava come avvocato aveva cinque bambini
Lo Stato da questo punto di vista l'aiutava quindi aiutiamo con i minimi tariffari è più semplice che il compenso fosse lo stesso
Cerchiamo di capire però che dobbiamo impegnarci in tutti i modi
Anche con le specializzazioni anche lì leggermente riviste quindi sicuramente un appoggio per una posizione unitaria da parte del mai ovviamente a disposizione per qualunque suggerimento
Grazie cappella vediamo sul palco Elisa tema di movimento forense prego
Buongiorno a tutti buongiorno a tutta grazie alle istituzioni ai delegati alle associazioni ma consentitemi un ringraziamento anche a tutti i congressisti che hanno deciso di partecipare volontariamente
Grazie alla complessa macchina organizzativa del congresso che obiettivamente ha lavorato in modo egregio ed encomiabile ancora dovrà riservarci tanto impegno
Un'emozione oggi parlare da questo palco quale presidente di movimento Forenza associazione maggiormente rappresentativa finalmente
Confesso di essermi approcciata questa sessione ulteriore del congresso con iniziale scetticismo ci siamo interrogati come associazione sulla utilità di un congresso nella sessione straordinaria in un momento di particolare crisi della avvocatura ma dell'economia della politica della società un momento di violenza di guerra di limitazione dei diritti
è inutile che io vi rinnovi qui da questo palco innumerevole elenco di dati che tutti conosciamo
Abbiamo registrato preoccupati a livello ordinistico una sproporzione dei dati tra iscrizioni e cancellazioni ed è vero concordo questo può essere in parte dettato dalla di apertura della stazione di con costi ma da apre si sente il movimento forense da tesoriere di un piccolo ordine quello di Termini Imerese ho registrato con sgomento
Davvero
La rivolta dei nostri iscritti in esito alla sentenza del TAR che ha avuto luogo alla vigilia del congresso un dato preoccupante
Un congresso che dall'esterno dai non attenti alla politica spesso viene vissuto come una passerella tutti ci chiedono ma alla fine questo congresso che cosa potrà dare di utile alla nostra professione
Abbiamo attestato additivi Stevie anni di forte contrapposizione
Periodi nei quali le associazioni stavano da un lato le istituzioni dall'altro la stagione spia sciabole dei ricorsi tutto questo non ha giovato all'immagine della avvocatura anzi forse c'ha delegittimato all'opinione pubblica
La cosa vocatur infatti è posta decisamente sotto una lente di in
Divento tutti presta attenzione alle nostre dinamica per tornare ad essere protagonisti della tutela dei diritti occorre guardare al futuro senza armi che nazioni senza nostalgica del passato
è il momento di riprendere pienamente consapevolezza del ruolo dell'avvocatura
Si tutela dei diritti del cittadino ma in primis tutela dei nostri di diritti
Abbandonando ogni scetticismo occorre coraggio occorre il coraggio che in questo congresso finalmente ci sia un incontro e un confronto leale aperto un dialogo finalmente artefici del cambiamento della nostra professione
Questo quindi è il momento che questo congresso
Dovrà attraversare sicuramente i congressisti hanno lo stesso animo settanta le mozioni presentate delle magicamente tante altre
Presentate in via cartacea
Tennis d'incompatibilità reti deontologia mono committenza tutti i temi importanti sui quali dobbiamo confrontarci abbiamo sentito il ministro Nordio qui davanti a noi con l'onore di essere presente sin da Trump da ma anche in cassa parlarci e la sua disponibilità a ricevere un testo unico unitario e quindi scriviamo la noi finalmente a questa legge di riforma unitaria della nostra professione
E per questo che sulla base di questa convinzione movimento forense tra le altre appena presentato in via cartacea
Una mozione che chieda alle istituzioni al CNF e a cassa di istituire un tavolo tecnico sulla quale sul quale possano sedere tutte le voci dell'avvocatura istituzionale politica e associazionistica
Che parta dagli esiti di questo congresso e dei tavoli a questo congresso hanno portato e che possano elaborare un progetto di riforma unitaria da consegnare nelle mani dello ci assista
La legge professionale e il nostro strumento del mito e del domani ci proietta nel terzo millennio questo è un problema certamente ma altri ne abbiamo ho avuto il piacere di partecipare
Alla sezione di toghe Doro della del nostro cuore romano io ho sentito l'avvocato Coppi dire anche il magistrato può permettersi non resterà empatico ma mai l'avvocato deve dimenticarlo e allora è soltanto a terra
Sulla presenza fisica all'interno dell'udienza che possiamo trasferire empaticamente al magistrato quella difesa in più uscire dalle aule e vederci limitate le parole forse per affidarle un'intelligenza artificiale
Costituisce una diminuzione il nostro diritto di difesa
Che non possiamo consentire da ultimo altri temi dovranno interessarci i protocolli presidente i protocolli o coordinatore occorre determinazione e coraggio il coraggio di anteporre il bene dell'avvocato