Dei diritti e delle pene - Conversazione settimanale con Elisabetta Zamparutti

Bentrovati a dei diritti e delle pene questa sarà una puntata speciale ascolteremo infatti dal congresso di Nessuno tocchi Caino sparsa contro ASPA ma che si è svolto nel carcere di Opera
L'intervento della tesoriera Elisabetta Zamparutti e poi ascolteremo la lettura
Fatta dalla Presidente Rita Bernardini della mozione conclusiva poi ascolteremo i saluti di di Elisabetta e torneremo quindi a concludere questa puntata ricordandovi che dei diritti e delle pene la potrete poi ecco ritrovare sul sito di Radio radicale ma andiamo ad ascoltare gli Sabetta Zamparutti nel suo intervento al congresso ci siamo finalmente ci siamo a questo a questo congresso questo nostro
Trentennale di di vita associativa e non posso innanzitutto che ringraziare voi a che siete presenti a che avete deciso di partecipare di iscrivervi
A a a Nessuno tocchi Caino voglio ringraziare anche la direzione di questo carcere
Anche il personale della polizia penitenziaria Tiziana a partire da questa mattina anche aiutati negli allestimenti e nella gestione di tutti i preparativi
Voglio ringraziare anche l'amministrazione penitenziarie
Con la quale sempre più a intestiamo una stretta a collaborazione allora amiche e e e amici
Compagnie e e e compagni noi arriviamo a questo nostro congresso questo nostro decimo congresso come come un'onda
Come se questi tre mila iscritti fossero un'onda che che ci porta ad arrivare ad arrivare qui
A ed è un'onda che cresciuta e sia ha preso forza nel nel tempo in una durata di di impegno e di iniziative che credo sia nella sua dimensione dei tre mila iscritti il modo migliore il modo più bello il modo più vitale per onorare questi nostri primi trent'anni di vita
Associativa sei siamo riusciti a a conseguire questo risultato questa autentica
Forza e cioè indubbiamente un riferimento anche a quell'autore che ha citato Sergio D'Elia ad Antoine de Saint-Exupéry che tra i suoi aforismi
Diceva che se si vuole costruire una nave
Non lo non bisogna affidare i compiti meccanicamente attribuire ruoli ma occorre infondere l'idea del mare e io credo che in questi anni è esattamente quello che con Sergio con Rita
Sì amo riusciti a fare cioè infondere l'idea di un mare inteso come
Come una visione una visione che legata a una concezione che è proprio propria della vita
Perché si basava su un'idea non violenta
Su un'idea di inclusione su una visione ecologica dello stare insieme che è proprio della vita che proprio degli organismi viventi ma che deve essere propria
Anche delle organizzazioni politiche è una visione
Ma
è anche un metodo che è il metodo radicale
Quello che Marco Pannella definiva la teoria di fatti e di formiche quindi questa coerenza continua tra la visione e l'azione tra il modo di pensare al modo di sentire
E il modo di di agire
Io dico che oggi arriviamo a questo congresso con tre mila e venti iscritti questo è quello che ad oggi quelli che ad oggi stiamo ci tengo anche a
A dire quello che è successo in questi due anni che sono intercorsi tra il precedente congresso del due mila e ventuno
Quando gli iscritti erano due mila e duecento indubbiamente molti di più rispetto al congresso precedente ancora
Quello del due mila e diciannove quando eravamo circa mille iscritti
Ma dai dai due mila duecento del due mila ventuno siamo poi passati ai due mille ottocento del due mila e ventidue per arrivare quest'anno appunto a a superare
Ampiamente i i tre mila iscritti e anche questo andamento
è un po'come
Siccome le onde no che hanno i momenti di rissa cacceranno a quei momenti
Di ritorno dell'onda che però poi va a a scontrarsi con Londra successiva per crearne un'altra ancora più forte lo dico perché anche in in questi anni c'è stato anche tra il Duemila
E ventidue il due mila e ventitré e prima ancora tra il due mila e ventuno per il due mila ventidue
Una mancato rinnovo delle iscrizioni che sono state e che sono nell'ordine del venti per cento
Ma questa mancato rinnovo
Di iscrizioni è stato anticamente superato dall'afflusso di circa e dall'incontro con circa mille nuove persone ogni anno stiamo quindi parlando di un soggetto che nell'arco di due anni ha visto transitare a e vivere insieme a circa cinque mila a nuovi Soggetti e circa cinque mila
Iscritti io credo che questo sia a insuccesso
Che dobbiamo alla nostra capacità appunto di vivere nel senso nel modo in cui vogliamo vadano
A le cose e a una costante cura del dell'insieme che noi siamo convinti che sia l'Unione
L'Unione
Non L'Unità l'unione di cose diverse a fare la forza
E a farsi forte non delle identità comuni quindi non di ciò che rende me uguale a a a qualcun altro ma delle single rarissime diversità che connotano il nostro di ognuno di noi modo di essere unici e irripetibili ecco
E questa cura a nell'insieme e questa attenzione anche per le individuali diversità che ci permette di di stare insieme a voi sapete quanto anche io vi rompo le scatole con le mie telefonate con le Pasquale continue richieste di di rinnovo del dell'iscrizione e posso dire che per me è
Come dire e ecco proprio la la mia vita gli ori in questi anni non ho conosciuto io ho
Posso dire distrazioni non c'è stato il Natale non c'è stato Capodanno non c'è stato Ferragosto non c'è stata Pasqua che non abbia avuto comunque il pensiero
E la
Pulsione a chiamare agire magari ecco si può iscrivere aspetta lo chiamo lo sento e io con questo dico che stiamo davvero costruendo non sono alimentando una visione è un'idea del mare ma stiamo costruendo una una nave in questo modo fatta di tanta energia di tante forze certo ci stiamo rafforzando progressivamente
E e in una forza che io proietto e la vedo proiettata verso il futuro ma siamo anche memoria siamo anche presente e siamo anche passato voglio dire di che proprio diciamo rispetto al passato c'è stato un lascito
Al molto importante stiamo parlando di centocinque centocinquanta mila euro che un nostro iscritto storico a ha voluto e l'agire e ed è Giuseppe di troppo
Che voglio ringraziare come voglio ringraziare anche gli eredi Tiziano
Comunicato questa notizia importante e sono sicura proprio in ragione di quella compresenza di cui ha parlato anche Sergio che Giuseppe di troppo a albeggia in questa nostra in questa nostra
Assemblea Assemblea abbiamo incontrato è coinvolto molte nuove persone abbiamo incontrato a ora incontrato iscritti a Nessuno tocchi Caino
Abbiamo incontrato rincontrato gli avvocati delle camere penali gli avvocati del movimento forense
Abbiamo anche incontrato
Il fatto di scrivere magistrati volontari garanti esponenti di associazioni ed eletti nelle istituzione ci saranno anche parlamentari che interverranno questo nostro congresso espressione davvero di di tutte le le forze politiche dall'estrema destra alla all'estrema sinistra in quell'idea di trance partiti cita che continuiamo a a coltivare e anche in una dimensione transnazionale che
Coltiviamo soprattutto a sotto la battaglia relativamente alla battaglia
Per l'abolizione della pena di morte che comunichiamo in particolare grazie al quotidiano di Piero Sansonetti L'Unità con la pagina settimanale di
Nessuno tutti carino che viene pubblicata la domenica
Con anche un contributo del ministero degli affari esteri
Che ci aiuta a continuare a far conoscere a quello che accade nel mondo sotto il profilo
Della pena di morte o una battaglia voglio dire questa per il superamento della pena di morte che sempre più la vede concentrata in quei paesi in cui i reggini i liberali e totalitari come l'Iran
E sull'Iran voglio dire una cosa perché proprio rispetto al a lire anni io sento sempre più forte una vicinanza
Credo che sia reciproca con la resistenza iraniana con la preesistente di questo movimento Mariam regia di che ha guidato posso dire la sua gente
Il suo popolo
Durante quarant'anni di lotta a regime iraniano quarant'anni di lotta quotidiana
A regime tra i più sanguinari tra il più tremendi e tra i più minacciosi e pericolosi che ci possano essere per quanto riguarda la sicurezza e la pace nel mondo e pensando amari amareggiati e pensando la forza di questi combattenti per la libertà che sono i componenti della Resistenza
Iraniana a me viene in mente quella frase di Marco Pannella che ispirato da un altro autore francese ripercorso diceva che la durata e la forma delle cose
La durata è la forma delle cose ma cosa vuol dire è la durata
Che dalla forma le cose
O è la forma che da e assicura durata
Alle cose c'è ha spiegato Sergio in un bellissimo articolo che è stato pubblicato da il il Riformista un'altra spiegazione e che è quella che dava neri Bergson e cioè che questa forza
Si identifica nella coscienza
E la coscienza orientata ai diritti umani ai valori umani
Quella che permette di durare ed è quindi perché Mariam regia di e la resistenza iraniana a questa coscienza orientata
Anche i valori ai diritti umani
Che i ha potuto resistere nell'arco di decenni in questa lotta ha il regime iraniani è questo il nocciolo duro della coscienza orientata ai valori e ai diritti umani
Chi e città che dalla resistenza iraniana matita anche annui nonostante ci siano come dire
Notizie negative false credenze a comportamenti anche scorretti quella forza di
Di andare avanti questo preludio della Bur vita futura la conoscenza e quindi la durata delle cose la coscienza e la durata dell'umanità la coscienza e la durata dell'universo
è il principio d'ordine a cui tutto originale che tutto lega e a cui tutto tende non è una passione passeggera ti brucia all'istante e poi si spegne e appunto quella durata delle delle cose in in questo io foglio anche dire il proprio in ragione di questa con
Scienza che ci fa stare insieme che ci tiene insieme che tra le notizie positive che sono arrivate dal a Consiglio d'Europa da Strasburgo c'è anche quella del riconoscimento di nessuno tocchi Caino come organizzazione del consiglio d'Europa questo ci apre ulteriori spazi ulteriori possibilità di collaborazione con questo organismo straordinario che nato proprio sulle macerie di una guerra che aveva devastato il nostro continente e che ha voluto proprio in nome dei diritti umani dei diritti civili cercare di costruire un futuro diverso cosa dire allora se non ricordare con questo chiudo
A quella frase che Rick mammo a sa il riferimento è sempre al francese se ne tante di continuano le Comba
A
Con cigno le compatte grazie
Questa mozione è stata proposta dalla presidenza
Qualche
E registrato debbano ma anche su radio radicale e lo metteremo sul nostro sito ritengo di doverla leggere
Il decimo congresso di Nessuno tocchi Caino riunito nel teatro Marco Pannella della Casa di reclusione di Opera nei giorni quattordici quindici e sedici dicembre due mila e ventitré
Esprime nel trentennale della sua fondazione gratitudine nei confronti di tutto di tutti coloro che in vario modo
Hanno contribuito alla vita alle lotte e ai successi dell'associazione radicale non violenta transnazionale trans partitica Nessuno tocchi Caino
Che i suoi costituenti a partire da Marco Pannella e Maria Teresa Di lascia hanno concepito come mezzo e fine
Di disarmo del potere e della giustizia con la forza gentile dell'amore e della non violenza
Invita dirigenti militanti e simpatizzanti di Nessuno tocchi Caino oltre che rappresentanti di istituzioni accademiche culturali politiche
A promuovere nel corso del due mila e ventiquattro a settant'anni dalla sua nascita e a trenta da quando è venuta a mancare
Iniziative per ricordare il pensiero e l'opera di Maria Teresa di lascia
Decimo congresso di Nessuno tocchi Caino nota come in questi trent'anni l'eterna lotta fra il bene e il male abbia letteralmente mortificato il diritto penale
E i principi sacri dello stato di diritto siano stati profano atti nell'orgia del punire provocando ovunque nel mondo un gran spargimento di sangue di pena di morte pene fino alla morte morti per pena
Di fronte a tutto ciò prende atto con soddisfazione
Che con le risoluzioni ONU sulla moratoria delle esecuzioni capitali e con le sentenze della Corte europea e della Corte costituzionale italiana
Contro l'ergastolo ostativo molti bracci della morte siano stati chiusi
E condannati a vita siano stati liberati
Impegna gli organi dirigenti e iscritti
A prendere iniziative volte a ridurre fino a superare il danno proprio per il carcere
Un istituto inutile patto oggi noi criminogeno che continuiamo giustamente a chiamare di pena perché tale tale è una struttura d'edita a infliggere dolore
Acqua Air cere reprimere a Carcare sotterrare anime e corpi di persone vive
Nell'immediato impegna ad adoperarsi per chiudere tutti i bracci della morte e le strutture o i regimi altrettanto morti feriti quali sono le sezioni del quarantuno bis
I reparti e le forme di isolamento prolungato superiore a quindici giorni
A quindici giorni consecutivi senza significativi contatti umani che insieme all'isolamento indefinito le regole Mandela
Considerano una forma di tortura e un tratto o un trattamento punizione crudele
Inumana e degradante
Prende atto con soddisfazione che nel trentennale di vita associativa per la prima volta Nessuno tocchi Caino abbia superato i tre mila iscritte che sono affluiti
Sono altri anche grazie al metodo radicale
E a una concertazione che della visita degli organismi diventi come dell'organizzazione politica radicalmente non violenta inclusiva ecologica
Un successo che dobbiamo alla nostra capacità di vivere nel senso nel modo in cui vogliamo vadano le cose
Il nostro modo di pensare sentire agire coerente con una visione di insieme e a una costante cura
Dell'insieme che noi siamo convinti che sia
Lì che sia l'Unione e non l'unità a fare la forza e a farsi forte non dell'identità comuni ma delle singole rischi me diversità che connotano il nostro di ognuno di noi
Modo di essere unici e irripetibili
Impegna tutti e ciascuno a continuare a operare in tal modo
E in questo senso per assicurare a Nessuno tocchi Caino una dimensione di risorse umane e finanziarie adeguata a sostenere la necessità e l'ambizione della propria azione anche a livello transnazionale
Questo a partire dalla lotta a tutti i regimi autoritari e illiberali come il regime iraniano dei Mullah
A fronte del quale va ribadito e rafforzato l'impegno radicale ultra decennale di iniziative politiche parlamentari transnazionali e non violente a sostegno della Resistenza iraniana
Ringrazia le oltre mille persone che nel corso del due mila e ventitré hanno partecipato ai laboratori sparsi contrasta M e alle visite effettuate in oltre centoventi istituti penitenziari
Ringrazia il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria per autorizzare a proseguire quest'opera di misericordia
Che arricchisce noi tutti di quei dati di conoscenza umana
Anche di noi stessi indispensabili per cercare di risolvere i problemi che quotidianamente affliggono la comunità penitenziaria
Non solo la comunità dei detenuti ma anche quella dei deterrenti come richiamava Marco Pannella
Impegna a continuare quest'opera
Coinvolgendo come è sempre accaduto in questi anni iscritti all'associazione avvocati delle camere penali del movimento forense magistrati volontari garanti
Esponenti di associazioni ed eletti nelle istituzioni
Perché occorre aver visto come sosteneva Calamandrei io occorre che cresca la consapevolezza e quindi lo sforzo collettivo affinché la violenza insita in quei luoghi di pena
Dette riesca fino a esaurirsi attraverso il loro superamento
Se non abbiamo fatto carta straccia dei principi universali che sono a fondamento della Costituzione italiana della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e della Dichiarazione universale dei diritti umani
Dobbiamo affermare
Con forza che solo un ampio provvedimento di amnistia e di indulto può consentire allo Stato italiano di definirsi uno Stato democratico uno stato di diritto
A tal proposito ah ricorda con affetto Giorgio Napolitano recentemente scomparso un Presidente della Repubblica che sotto la spinta di un non violento pressing di Marco Pannella
Ha avuto l'intelligenza e l'integrità morale e civile di rivolgere un solenne messaggio alle Camere sul preoccupante stato della giustizia penale e delle carceri italiane
Tale messaggio
Tale messaggio dell'ottobre del due mila e tredici cioè l'anno
In cui l'Italia è stata condannata per sistematici trattamenti inumani e degradanti dei detenuti nelle nostre carceri
Prospettando al Parlamento un provvedimento di amnistia e di indulto napoletano conclude Napolitano concluse il messaggio con queste parole
Confido
Che vorrete intende delle ragioni per cui mi sono rivolto a voi attraverso un formale messaggio al Parlamento
E la natura delle questioni che l'Italia a l'obbligo di affrontare Pieri imperativi pronunciamenti europei
Si tratta di questioni e ragioni che attengono a quei livelli di civiltà e dignità
Che il nostro Paese non può lasciare compromettere da ingiustificabili distorsioni e omissioni della politica carceraria della politica per la giustizia
Nota come le questioni poste da Napolitano il Congresso nota come le questioni poste da Napolitano e da Pannella non furono intese
Dai deputati e dai senatori
E nemmeno si arrivò negli anni successivi alla riforma dell'ordinamento penitenziario spiccata dagli Stati generali dell'esecuzione penale
Oggi la situazione si è addirittura aggravata
Mai mai era accaduto nella storia del nostro Paese che in un anno il due mila e ventidue
Ben ottantaquattro detenuti si togliessero la vita quest'anno siamo già dobbiamo correggere siamo già a sessantasette e il sovraffollamento sta sfiorando la soglia critica
Di dieci anni fa con oltre sessanta mila detenuti stipati in quarantasette mila posti regolamentari
Per questi motivi il decimo congresso dell'associazione Nessuno tocchi Caino impegna gli organi dirigenti
E gli iscritti a indire per il due mila e ventiquattro un grande Satyagraha di azioni non violente che favoriscano un provvedimento di clemenza
Senza tralasciare anzi dandole impulso immediato il sostegno alla proposta del deputato Roberto Giachetti di modifica della liberazione anticipata speciale
Centosettanta settantacinque unioni semestre come ristoro e ordinamentale sessanta giorni ogni semestre per il futuro
Così come a tutte le altre proposte poi ognuno qualsiasi parte provengano che abbiano come finalità
La riduzione del sovraffollamento e il miglioramento delle condizioni di vita della comunità penitenziaria
Impegna gli organi dirigenti a intervenire anche con un amicus curiae a favore di ricorsi dei ricorsi presentati davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo dei fratelli Cavallotti
E altri imprenditori e a sostenere le proposte di legge presentate nel Parlamento italiano volte a riformare
Il regime della prevenzione
Che nel nome della guerra la mafia aggravato e ormai sostituito il sistema penale con misure quali lo scioglimento dei comuni
Il sequestri le confische personali e patrimoniali le informazioni interdittive prefettizia
Che si sono rivelate spesso più distruttive dei castighi penali e che sono incompatibili con le regole di uno Stato di diritto e del giusto processo
E del tutto inaccettabili e udì Josè quando come spesso capita
Siano inflitte a impresa e nei confronti di persone mai indagati imputate e condannate per mafia
è finita
Questo era
Conclusione di questa trasmissione particolare di questa l'
Struck conversazione in particolare
Durante la quale abbiamo sentito momenti del
Bellissimo congresso di Nessuno tocchi Caino che si è da poco concluso nel carcere di Opera a Milanò io faccio i miei più cari miei più sentiti auguri intanto di Buon Natale
A tutte e a tutti e con l'auspicio che magari vogliate rinnovare farmi il regalo di una testa ero regalare un'iscrizione a Nessuno tocchi Caino hai mi potete sempre chiamare al tre tre cinque
Otto mila cinque sette sette mentre per
Gli auguri di fine anno e di buon
Anno nuovo ci sentiremo la prossima settimana grazie Giovanna I grazie a tutte e a tutti
E allora chiudiamo questa puntata speciale di dei diritti e delle pene vi ringrazio per l'ascolto ringraziamo vivamente passante Elisabetta Zamparutti torneremo ad ascoltarla la settimana prossima per il momento voi rimanete in ascolto perché programmi di radio radicale proseguono