Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
14:30
09:30
10:45 - Roma
9:00 - Bergamo
10:27 - Cesena
10:30 - Milano
giornalista
Cari amici di Radio radicale benvenuti a stampa e regime la nostra rassegna stampa sono le sette trentacinque di venerdì cinque gennaio vi parla Alessandro Barbano
Il sommario di giornata oggi concilia con i titoli dei quotidiani sulla conferenza stampa
Della presidenza del Consiglio Giorgia Meloni che occupa tutte le prime pagine a cui si aggiungono due notizie che vi do in sintesi la firma dell'Isis sulla strage
In Iran nel e poi il la svolta sui testi di medicina cambiano il testo un patto per abolirli
Al netto di queste due notizie
è tutti i quotidiani occupano la maggior parte del loro spazio sulla conferenza di fine anno che si è svolta solo ieri per l'indisposizione della Premier Giorgia Meloni ieri però neuroni si è consegnata ai giornalisti in tre ore di colloquio ha detto molte cose quindi vediamo come le prime pagine dei quotidiani riassumono e commentano
E il suo discorso alle sue risposte Corriere della Sera Meloni irresponsabili tra noi
Pozzolo basso spesso ed evoca manovre oscure la difesa di Salvini si al confronto in tv come Sly meno le opposizioni Bugie e prese in giro
La Repubblica punta sull'evocazione del ricatto Meloni l'ombra del ricatto la Premier ammette manovre contro di lei ma lo spiega qualcuno vuole indirizzare le scelte ma non mi faccio ricattare preferisco andare a casa
Attacca Amato li striglia la Davis dirigenza del suo partito possibile la candidatura alle europee e pronta a votare il bis di Urso la sia la sfida TV consolare in la stampa via Pozzolo difendo Salvini Meloni europea è pronta a candidarmi
E poi il giornale io ho solo Giorgia atto secondo il tempo Giorgia fans barbare la sinistra la verità Meloni falle pulizie della Befana
Torna dopo la malattia e ne ha per tutti il mattino non mi faccio condizionare Meloni a tutto campo sul web Quirinale manovra emigranti il Messaggero Meloni do io le carte no ai condizionamenti
Libero lei è tornata Giorgia Silura Pozzolo disarma l'opposizione e avvisa non tutti capiscono la responsabilità che abbiamo il Riformista Bugie da Oscar la conferenza stampa della Premier
è un diluvio di inesattezze e di non risposte
Il dubbio Meloni la legge bavaglio citofonare opposizione
Il fatto Quotidiano niente e questo pone morale Giorgia leggi queste carte Meloni scarica Pozzolo per salvare Salvini
Avvenire bene dite bene
La dottrina per la fede ribadisce e spiega per le coppie di fatto o direi Brady benedizioni pastorali non rituali che non approvano comportamenti non moralmente accettabili una nota del dicastero
Risponde alle obiezioni di alcune conferenze episcopali e poi vedremo
Questa notizia
E se avremo il tempo di commentarla il Manifesto io patria e famiglia interiore di sciò Meloni bastone i suoi sospende il pistolero Pozzolo difende Salvini Solanas rivendica l'occupazione della RAI
Rifiuta le accuse di familismo evoca ricatti annuncia austerity e privatizzazioni
Il Sole ventiquattro Ore apre con la notizia USA debito record di trentaquattro mila miliardi Francia e Germania risale l'inflazione
E poi il domani Bugie dati erariali e propaganda la realtà parallela di Meloni da ultimo abbiamo l'unità nessuno ha chiesto a Meloni perché sono stati lasciati affogare sessantuno naufraghi e il foglio all'editoriale di Claudio Cerasa intitolato la forza di Meloni Letter così i quotidiani italiani vediamo adesso che cosa in concreto ha detto in sintesi Giorgia Meloni dalla sintesi
Del Corriere della Sera pagina due e tre su atteggiamo i punti chiave di questa conferenza stampa lunga tre ore in cui ha risposto a molte domande dei giornalisti
Allora primo punto sulla candidatura alle europee dice la Meloni non ha ancora deciso ma ha deciso invece che farebbe certamente un confronto tv con la segretaria del Pd
Perché hanno sarebbe un bel teste democratico
Ha detto per quanto riguarda la maggioranza Ursula Bruxelles invece ha detto la Meloni io lavoro per costruire una maggioranza alternativa di sicuro mai sarei disponibile ad accordi con la sinistra
Sul patto di stabilità appena approvato aggiunto sono soddisfatta anche se non è quello che volevo e tornando sul tema del messe bocciato dal Parlamento
Giorgia Meloni ha pronunciato le seguenti parole è stato un errore sottoscrivere una modifica del Trattato come ha fatto Giuseppe Conte penso che il messo sia uno strumento obsoleto
Lo si può trasformare in qualcosa di
Più efficace
E poi il caso Pozzolo ho chiesto che venga deferito ai probiviri di Fratelli d'Italia esso spesso chi ha un'arma ha detto Giorgia Meloni ha il dovere di custodirla con responsabilità e serietà
Sulla classe dirigente del mio partito c'è sempre qualcuno che non ti aspettavi
Che fa errori e cose sbagliate non tutti sentono la responsabilità che abbiamo ma su questo intendo essere rigida
Il caso Anna se l'inchiesta che lambisce Matteo Salvini poi l'inchiesta che ha coinvolto il figlio di Verdini dice il Corriere della Sera penso che sulla questione
Ha detto Giorgia Meloni bisogna attendere la magistratura sicuramente quello che ho letto e che le intercettazioni fanno riferimento al precedente governo Salvini non viene chiamato in causa e non ritengo che debba riferire in aula
Da quello che so l'unica tessera che ha avuto Verdini ha detto Giorgia Meloni e quella del PD ma nessuno ha pensato di coinvolgere il partito democratico vi pare che con questo governo affaristi e lobbisti
Non stiano passando un buon periodo
E poi il provvedimento sugli extra profitti delle banche su cui rivendica
Giorgia Meloni mi fa sorridere che i primi a criticare i il mio
Governo che ha avuto il coraggio di tassare le banche sono quelli che alle banche hanno preferito fare i regali miliardari l'operazione ha detto la Premier e per noi un Inwind da una parte c'è l'ipotesi di pagare subito la tassa
L'altra ipotesi e il rafforzamento del capitale dobbiamo riconoscere il coraggio e finora i cittadini hanno mostrato di capire
E poi ancora il caso del magistrato della Corte dei Conti Marcello degni che in un posto ha criticato il governo
Non voglio intervenire ha detto Giorgia Meloni ma immaginare che le persone di nomina politica
In incarichi super partes si comportino da militanti politici mi fa paura colpisce la sfrontatezza di degni ha detto la Premier e grave il silenzio della sinistra
E poi per un attimo dice il Corriere della Sera si torna a una frase simbolo pronunciata a più di un anno fa durante la formazione del governo non sono ricattabile qui Giorgia Meloni
A diciamo fatto le affermazioni che hanno destato nello stesso tempio più interesse ma anche più stupore e forse anche più critiche
Nel rispondere a questa domanda la Premier ha detto qualcuno in Italia ha pensato di poter dare le carte ma in uno stato normale non ci sono condizionamenti
L'ho visto accadere non dico di più vendo degli attacchi e pensano che ti spaventi se non fai quello che vogliono io non ho paura di quelli che pensano di influenzare le scelte del governo preferisco andare a casa piuttosto e un passaggio utile viene richiesto di chiarire ma lei si ferma qui nono da aggiungere altro come vedremo su questo punto ci sono interrogativi e commenta
Il caso dei balneari si discute
E e il caso dei dei dei dei migranti sui balneari ha detto
Giorgia Meloni l'obiettivo e quello di un intervento chiarificatore che scongiuri la procedura d'infrazione e dia certezza agli operatori nulla
Di particolarmente è chiaro rispetto al modo in cui il Governo vorrà concretamente intervenire
Sui migranti ha detto non siamo ancora soddisfatti dei risultati del nostro lavoro e e qui però ha rivendicato un cambiamento di metodo e di attenzione che l'Europa ha avuto nei confronti dell'azione del governo
E poi l'attrattività del paese e il declino economico e obiettivo centrale del governo ha detto Giorgia Meloni
Fare quest'anno la riforma della burocrazia e della giustizia che sono i due pezzi del sistema che in primo luogo scoraggiano gli investimenti
Il capitolo delle privatizzazioni
Il governo ha detto intende muoversi con una riduzione delle quote in partecipate che non riduce il controllo pubblico come posti oppure con l'entrata di privati con quote minoritarie come in ferrovia
Sono passaggi compressi e la tempistica non dipende solo da me
E poi ancora
L'accusa continua di familismo nel mio partito comincia a stufare Milk tema del ruolo della sorella nel partito solo accuse che non ho sentito a sinistra dove ci sono due coppie di coniugi nel Pd e in sinistra italiana mia sorella sono trent'anni che lavora in Fratelli d'Italia l'ho messa a capo del partito certo potevo metter la a capo di una partecipata ma non l'ho fatto
E da ultimo la penultima risposta non è scontata solo tra le donne più affermate d'Italia ha detto Giorgia Meloni
Eppure se mi chiedesse cosa sceglierei fra mia figlia Ginevra e la Presidente del Consiglio non avrei dubbi come qualsiasi altra madre
Non credo che la parola aspirazione
Delle donne de scusate commentando
Le le le idee della deputata Mennuni che aveva ipotizzato che l'aspirazione delle donne fosse fare figli
Ha detto non credo che la parola aspirazione sia giusta non accetto che la maternità Possa precludere altre opportunità
La presidente della Commissione UE ha sette figli ha ricordato Giorgia Meloni l'obiettivo e costruire gli strumenti per conciliare lavoro e maternità
Queste le frasi su cui
E il Paese discute da ventiquattro ore e su cui si esercitano i commentatori dei quotidiani
C'è un retroscena sul Corriere della Sera
E sul su sui temi chiave del del del suo discorso quello che si è capito
Dice Roberto grezzi e che si è stufata non tanto e non solo del cowboy di Capodanno ma soprattutto di quanti nel suo partito si dilettano inscì Poloni di ogni tipo mentre lei tira la carretta Cuesta
E la frase più più forte che il Corriere della Sera ha scelto anche nella titolazione del quotidiano di prima pagina Meloni irresponsabili tra noi
Giorgia Meloni avverte la necessità dice Roberto grezzi di un passaggio netto dal piccolo partito corsaro
Degli anni dell'opposizione una classe dirigente che ancora non trova Raso ramoscello d'ulivo a Matteo Salvini difeso sullo scandalo
Verdini Lodi ad Antonio Tajani master all'Hui dimostrare di saper gestire il dopo Berlusconi e soprattutto l'indisciplina Vito esplicito
Ai due alleati
A candidarsi alle europee condizione perché anche lei lo faccia l'elezione a sfidante magari di comodo di all'Isla in al esplicita gioco fin troppo scoperto ma gradito anche alla segreteria
Del PD quello di polarizzare il confronto elettorale fra le due leader Giorgia Meloni ha dovuto ripetere e rivendicare di non essere ricattabile
Qui il tema chiave del discorso di Giorgia Meloni ci sono affaristi che pretendono di dare le carte
Mi si avverte che è pericoloso dire di no ma io non mi spavento ci provano ma non mi spavento la musica con me e cambiata fino a un inquietante piuttosto che cedere preferisco andare a casa e qui Resta un non detto dice Giorgio Greco Roberto grezzi un dovere ineludibile di trasparenza chi sono gli uomini e i poteri o magari millantatori che tentano di ricattare Palazzo Chigi portarli allo scoperto sarebbe il modo più sicuro per proteggere questo governo questo Parlamento e quelli a venire una critica che giunge dal Corriere Della Sera ma come vedremo non solo dal Corriere della Sera soprattutto da Repubblica rimane nel limbo un punto chiave dice ancora grezzi
Per l'informazione per la libertà di stampa
Ma con la premiere che afferma che personalmente non avrebbe proposto la legge barba bavaglio quella che impedisce la pubblicazione in integrale o per estratto delle ordinanze
Ma che considera equilibrata la soluzione trovata dal parlamento mentre con tutti i distinguo del caso e inattesa
Del risultato delle urne sembra esserci una disponibilità alla riconferma di Ursula Bondardo Laiana la presidenza della Commissione europea
Frenando così le aspirazioni
Di Matteo Salvini che auspica l'alleanza con l'ultradestra ma soprattutto restano aperti un dilemma è una contraddizione quelli che riguardano la riforma dello Stato
Finora zoppicante dice Roberto grezzi nel modo in cui è stata declinata e ancora incerta nella sua capacità di venire alla luce
Così il Corriere della Sera commentando
Il discorso di Giorgia Meloni
Il gli spunti sono molti vediamo prima dei commenti
Le le di mettere a fuoco alcuni aspetti specifici del suo discorso
In particolare molti si sono interrogati su questa e vocazione di ricatti
Su cui Giorgia Meloni però non ha voluto approfondire per capirne di più scrive Paola Di Caro a pagina sei sul Corriere della Sera va letto anche un passaggio affidato al libro di Bruno Vespa
O dei nemici disposti a fare qualunque cosa per buttarmi giù dice la Meloni in quel libro e sono inguaribili misogini manie di persecuzione sindrome dell'assedio che tante volte le hanno rimproverato si chiede la Di Caro sul Corriere della Sera
Io non sento affatto la diminuzione dell'assedio risponde Giorgia Meloni a Vespa e il racconto che si fa di me so che ci sono nemici disposti a fare qualunque cosa pur di buttarmi giù ma non mi spavento non sono ricattabile ma capisco che per alcuni gruppi di potere
Che hanno controllato a lungo l'Italia questo sia un problema insomma il problema secondo lei c'è e allora si può ipotizzare a cosa
Riferirsi raccontano dice la Di Caro che l'abbiano molto irritata vari consigli che le arrivavano direttamente o indirettamente da agenzie di comunicazione
Aggiungono che durante la lunga maratona per le nomine alle partecipate aziende di Stato le impressioni siano state fortissime e che per lei sia stata una sfida ma anche un'impresa resistere e respingere al mittente le richieste
Altro caso che l'ha lasciata ferita e che ha avuto conseguenze molto dolorose sulla sua vita privata e quello che ha coinvolto il suo ex compagno e padre di sua figlia Ginevra Andrea Giambruno i fuori onda trasmessi da Striscia la notizia
Che lo hanno messo alla berlina sono stati non lo ha nascosto una coltellata erano avvertimenti lei non lo ha mai detto ma il sospetto che lo pensi c'è
Infine dice Paola Di Caro nel suo retroscena di pagina sei del Corriere della Sera a suggellare il tutto ci sono state le clamorose denunce del ministro Guido Crosetto il suo sfogo al Corriere della Sera
L'unico grande pericolo è quello di chi si sente fazione antagonista da sempre e che ha sempre affossato i governi di centrodestra l'opposizione giudiziaria
Ha provocato un terremoto nella politica ma non è mai stato smentito dalla Premier poteri forti mandarini toghe rosse a chiunque si riferisca dice
Paola Di Caro in conclusione Meloni troppo tranquilla non si sia inconsistente e questo si è chiaramente e Kevin Toth capito
Dalla discorso
Fatto ieri in parlamento su questo si esercita anche la Repubblica con un articolo di Stefano Cappellini spettri e vittimismo Meloni ora evoca complotti e si rifugia nell'omertà
Se complotti ricatti non ci sono la menzogna di Meloni molto grave
Se ci sono dice Cappellini e non spiega chi come e perché e irresponsabile il suo Silenzio
La posta vittimista dice Cappellini e la cifra nascosta della presidenza del Consiglio della famiglia politica che la allevata non a caso impiegato parte consistente della conferenza stampa
A descrivere una destra discriminata Meloni ha bisogno di simulare lo scontro tra lei
E questo mostro per continuare a ergersi nella della retorica della lotta al sistema e nel sedicente eroismo della resistenza al pensiero unico la tendenza al complottismo dice ancora Cappellini e connessa a queste educazione
Sentimentale e conclude
L'editorialista del quotidiano
Di Molinari Meloni chiede alla sinistra se sia giusto che persone nominati un ruoli super partes si comportino da militanti politici
Proprio lei che solo per citare il caso più federale per le istituzioni ha insediato la seconda carica dello Stato Ignazio la Russa il quale dal primo giorno
Di mandato ha rivendicato il diritto di partecipare alla vita di partito il suo di intervenire nel dibattito pubblico
Con la medesima libertà di quando era dirigente del movimento sociale di Alleanza nazionale infine di Fratelli d'Italia il percorso che dà diritto a comandare atteggiandosi a bersagli di potere così
Questa evocazioni di spettri
Che
Assediano il Governo e che trova la critica della Repubblica molto molto molto chiara molto spinta le reazioni
Dei quotidiani anzi le reazioni della politica prima poi vedremo i commenti dei quotidiani
Sono quelle dell'opposizione
Unanimi nel criticare Giorgia Meloni vittimismo e Bugie e invece sono altrettanto unanimi quelle del centrodestra nel fare quadrato attorno alla alla Premier ha risposto ha domande senza rispondere al Paese
Quando ci parlerà ai del futuro che immagini per l'Italia a tutto il resto e noia il giudizio dei presidenti dei senatori Francesco Boccia e dei deputati chiara
Braga del partito democratico non ho mai sentito tante bugie tutte insieme ha detto Matteo Renzi per Giuseppe Conte Giorgia Meloni e cintura nera di prese in giro
Dice
Alessandra Arachi che re sempre era recensisce per così dire o meglio che raccoglie nel suo articolo i commenti accaldo dei leader Angelo Bonelli sostiene di aver individuato tante falsità gli fa eco Nicola Fratoianni imprecisioni plateali Bugie
Attacchi demagogici all'opposizione vuoti slogan e con loro anche Riccardo Magi la Premier ha scelto la strada dell'arrampicata sugli specchi rivendicando risultati che non ci sono sciorinando il solito vittimismo
E poi azione il leader Carlo Calenda fa un'affermazione vagamente diversa si sente ma altrettanto critica la più completa assenza di un Progetto per l'Italia piena sintonia invece viene dal centro destra dalla lega dalla da Fratelli d'Italia dal suo partito naturalmente e ed anche da Forza Italia
E Matteo Salvini sul caso ANAS contrattacca essere coinvolto a sproposito in vicende di cui non so nulla non è più tollerabile da oggi partono querele da parte mia
E della mia compagna nell'apprezzamento generale per le risposte della Premier
Un sincero plauso per quanto ha detto sulla Corte costituzionale e su Amato viene da Maurizio Gasparri poi vedremo il caso Amato perché le frasi di Giorgia Meloni hanno portato alle dimissioni
Dell'ex presidente della Consulta dalla Commissione sull'intelligenza artificiale vedremo questo punto soddisfatto anche il segretario della CISL e Luigi sbarra le dichiarazioni di Meloni
E le tante sfide a cui l'Italia chiamata a rispondere
Confermano il bisogno di consolidare e rafforzare il dialogo concertativo per coinvolgerli le forze sociali riformiste sui principali obiettivi dell'Agenda invece la CGIL
Da una stilettata sulla scuola nella legge di bilancio non c'è nulla sulle borse di studio nonostante l'annuncio in conferenza stampa anzi le risorse sono diminuite di trentacinque milioni
Così così la
La CGIL vi dicevo
Cioè c'è il tema della candidatura alle europee dove Giorgia Meloni ha detto decideremo insieme la facendo una sorta di appello più o meno esplicito più implicito che esplicito ma in realtà
Che si capiva chiaramente
Che i due vicepremier Matteo Salvini Antonio Tajani
E dovranno sciogliere nelle aspettative della Premier le Riserve
Il ministro degli Esteri scrive Marco Cremonesi a pagina nove sul Corriere della Sera
Che pure di Bruxelles è un veterano incorrerebbe in una sagra macinatura grave se annunciasse la propria corsa prima del congresso di Forza Italia fissato per febbraio da qui l'attendismo
Mentre per Salvini
Le scelte sulle europee richiederanno Alchimia anche dolorose dice Marco Cremonesi sempre sul Corriere della Sera
Il leader leghista e infatti animale da campagna elettorale ma tutti i pronostici suggeriscono che il partito uscito trionfante dalle europee del due mila diciannove sarà costretto a una dieta severa
Se anche il generale mandarci si candidasse con la lega il capolista in tutte
Le circoscrizioni è prerogativa del solo capo partito e qui ci sono una serie di candidature sulle quali i maschi Salvini racconta Cremonesi dovrà accontentare coloro che hanno maturato aspettative
E quindi la Meloni cerca di stanare i suoi alleati a fare una scelta
Per poi decidere anche lei se mettere come e abituata a dire la faccia su questa su questa sfida vi dicevo i commenti i commenti sono molti e diversi perché sono tanti i temi su cui Giorgia Meloni avvento e hanno un detto ha soddisfatto e non ha soddisfatto
Ci sono due aspetti che si legano un po'a quella critica che ha fatto
Carlo Calenda quando dice totale assenza di visione non ci sono effettivamente del discorso di Giorgia Meloni indicazioni chiare sulla politica industriale
E c'è una visione regressiva sul tema dell'intelligenza artificiale
Che sulle questioni che riguardano il declino del Paese la sua mancanza di attrattività genericamente Giorgia Meloni ha detto
Che sua intenzione fare una riforma della burocrazia e della giustizia per risolvere il problema ma non si capisce in che direzione la riforma della burocrazia della giustizia dovranno incidere su questo problema non si è parlato di scuola i
In maniera approfondita di ricerca di sanità delle policy che restano molto diciamo
Esterne alla alla alla al perimetro del discorso del presidente presidente del Consiglio
Il primo dubbio sul sul rapporto tra partecipazione dello Stato nell'economia e spazio dei privati e oggetto del commento che fa sul Corriere della Sera Giorgio Giavazzi quando segnala che la Presidente del Consiglio ha detto che nelle privatizzazioni
Il Governo intende muoversi con una riduzione delle quote in partecipate che non riduce il controllo pubblico come Poste oppure con l'entrata di privati
Con quote minoritarie come in Ferrovie in altre parole in questi settori dice Giavazzi
Le decisioni continueranno a essere riservate allo Stato l'offerta che il Governo fa agli investitori e quindi di non contare nelle scelte dell'azienda
Ma di scommettere sulla strategia del socio di maggioranza che in questo sta tasso dello Stato
Dubito dice
Giorgio Giavazzi che questa sia un'offerta attraente e spiega perché nella maggior parte dei paesi nordici cita due esperienze contrapposte quello per esempio
Dei delle democrazie
Scandinave anche anseatiche per così dire e l'offerta di servizi riservate allo Stato dice molto ampia ma questa non si estende al di là dei settori ben definiti
In questi Paesi lo Stato gestisce in prima persona robuste reti di protezione sociale
E da decenni offre qualche foto forma di reddito minimo
Questi interventi sono disegnati in modo tale da non influire negativamente sugli incentivi a lavorare in Svezia fa notare Giavazzi ad esempio la partecipazione al lavoro cioè la somma di chi lavora
E di chi sta
Attivamente cercando lavoro supera l'ottantanove per cento in Danimarca l'ottantacinque in Italia è solo ferma al settantadue e ciò nonostante la spesa sociale raggiunge in questi Paesi
I diciotto mila euro pro capite all'anno in Danimarca i quindici mila in Svezia contro meno di dieci mila in Italia numeri quelli italiani che teoricamente dovrebbero spingere a una mi maggiore non minore partecipazione
Al lavoro sul lato opposto gli argentini ricordare l'esperienza degli argentini che dopo
Un fallimento della del dell'impegno della mano pubblica nell'economia diciamo e e nella e nell'assistenza hanno eletto in
Ho Presidente libertario Miley il quale ha annunciato una cancellazione dei controlli statali sugli affitti sulle assicurazioni sanitarie insomma un ritiro dello della mano pubblica dall'economia
Mi lei dice Giavazzi annunciato anche la completa privatizzazione di una quarantina di aziende statali
E ho scelto questi due esempi racconta Giavazzi
Perché perché si può scegliere la strada nordica oppure quella libertaria là sta la strada diciamo della socialdemocrazia
Europea o piuttosto quella del liberismo
Suda sudamericano ma le risposte in entrambi i casi devono essere chiare invece invitare i privati come ha fatto ieri la Presidente del Consiglio ad acquistare quote di aziende
Sapendo che i loro amministratori continueranno a essere scelti ogni tre anni nelle stanze di Palazzo Chigi è un modo per assicurarsi che i privati si tengono lontani dall'investire
A meno che non si aspettino di essere in qualche modo ricompensati dice
Giavazzi
E dovrebbe anche essere chiarito che cosa rende strategica per il nostro Paese un azienda piuttosto che un'altra
Il Monte Paschi ad esempio oggi è tornato all'utile resterà pubblico o sarà privatizzato essersi completamente o parzialmente
Solo rispondendo a domande come questa si cammina su un percorso di trasparenza primo requisito della fiducia
Ricordo domande che però non hanno trovato una risposta chiara nelle parole di Giorgia Meloni
Su questo si è tenuta molto vaga
E lo stesso la stessa indeterminatezza sui temi della politica industriale
Che fa un po'il paio con le accuse di di Carlo Calenda le viene rimproverata da un quotidiano come La Stampa per Bocca di Stefano lepri che commentando le tre ore di conferenza stampa si chiede ma qual è il programma di Giorgia Meloni per l'economia italiana
Il potere d'acquisto delle famiglie italiane è sceso negli ultimi vent'anni mentre nel resto d'Europa cresceva dice
E lepri di fronte a questo preoccupante fenomeno storico Giorgia Meloni vanta che l'Italia una crescita superiore alla media degli altri Paesi e non è nemmeno vero solo un modestissimo decimo di punto in più nell'anno appena concluso
Diversi diessini meno quest'anno e il prossimo il due mila ventiquattro dice ancora lepri
Porterà sperabilmente un recupero di potere d'acquisto perché le paghe aumenti Aranno un poco mentre l'inflazione calerà resterà stabile il numero dei disoccupati così che trovar lavoro non diventerà più difficile di quanto sia stato finora
E questo perché il nostro sistema produttivo regge indipendentemente dalla politica continueremo a restare a galla senza disastri mentre il resto d'Europa per lo più se la cava assai meglio
L'Italia è un Paese in declino ricorda Stefano lepri a Giorgia Meloni ne sono convinti otto cittadini su dieci l'attuale governo rifiuta di prendersi responsabilità per il passato ma la svolta si chiede dove c'è una promessa di ridurre le tasse con gli stessi numeri sulle acquisto di quote IRPEF insistentemente ripetuti ogni settimana
Che in sostanza si riducono a poco non è poi escluso che questo calo della pressione fiscale finora previsti in due decimi pensate dal quarantadue virgola cinque per cento al quarantadue virgola tre per cento
Sia in seguito cancellato da una manovra correttiva di cui Meloni ha solo detto che è troppo presto per parlare ma se ne parlerà subito dopo le europee presumibilmente non è difficile elencare i motivi di malessere ai quali non si intravede risposta la sanità in cui si deve sempre più spesso ricorrere pagando i privati
La scuola dove tutto funziona poco
I tribunali civili in cui per una truffa fino ai consiste a consistenti importi non conviene far causa perché si spende più denaro di quanto sia nei recuperi le tasse che alcuni evadono con facilità e altri sono costretti
A versare tacendo
Fin troppo facile imputare a questo governo di essere senza progetto se si fa il confronto con in magniloquenti programmi poco realizzati della destra vincente nelle precedenti elezioni
Occorre chiedere ci disse lepri piuttosto esso non sia proprio questo l'elettorato
Che ora chiede l'elettorato cioè andare avanti così senza cambiare lasciare tutte le nicchie di potere e di guadagno che ognuno si è scavato
Abbiamo della collettività altrimenti come possibili che risulti così potente una categoria ristretta come quella dei balneari che dovrebbe essere impopolare per quanto fa pagare ai comuni mortali cabine e ombrelloni
Silvio Berlusconi ricorda lepri
Aveva promesso la rivoluzione liberale per poi accorgersi che ai suoi lettori interessava altro no e un mercato libero dove i più bravi possono affermarsi
Fa paura la destra di oggi le conviene invece protegge per ciascuno nel suo piccolo ma insistere con tenacia fare da soli ciò che sarebbe più conveniente fare insieme costa caro per questo l'Italia resta ferma
Lepri dice sostanzialmente quello che più volte abbiamo detto
Anche in conferenza
In nelle nostre rassegne stampa la dimensione corporativa dell'economia e quindi il raccordo rapporto pattizio fra la politica e le categorie capaci di poteri di interdizione
è un patto a perdere che è la causa del declino di questo Paese
E le rivoluzioni liberali annunciate e sono proprio annunciate per rompere questo patto perdere però poi quando il centrodestra malgoverno scopre che invece
è più facile diciamo vellicare questa questo appetito a mangiare subito e a mangiare sicuro delle categorie piuttosto che indurre a fare un investimento rinunciando a qualcosa oggi
In ragione di un risultato domani è una prospettiva di riformismo che purtroppo estranea alla alle categorie del pensiero politico che va a Palazzo Chigi di tutti i governi di sinistra e di destra e che e la causa poi questa questa rinuncia della crisi persistente cronica a cui la nostra economia e condannata così in due commenti
Diciamo
Più marcatamente
Di carattere economico ma ovviamente un il discorso del Presidente del Consiglio non ha solo profili di carattere economico ci sono anche e il gli aspetti della leadership dove Giorgia Meloni
Indubbiamente ha ottenuto dei risultati di ieri
Su questo si soffermano altri commenti in particolare sono all'unisono più o meno i commenti dei giornali del centrodestra
Nel segnalare diciamo il risultato positivo di Giorgia Meloni ai con unanime consenso vediamo
Su questo fronte schierati in una sola voce Mario Sechi sul libero che dice
L'opposizione che si era attaccata all'acquisto al pistolero ha scommesso su una pallottola spuntata lei è tornata a Giorgia Meloni ha mostrato
In una maratona con i giornalisti di essere l'unico leader possibile in un Parlamento dove tutti i partiti sono in cerca d'autore
E copione il PD è smarrito il Movimento cinque Stelle allo stato gassoso i laboratori della politica oggi a destra sulla classe dirigente di Fratelli d'Italia occorre mettere ordine
E selezionare
Ieri ha detto ha ora Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera e ha detto delle cose vere sui limiti ma c'è un non detto dice secchi Fratelli d'Italia è l'unico partito che ha un leader per oggi e per domani un protagonista della politica internazionale Meloni ha quarantacinque anni ricorda seggi con Emanuel Macron classe sessanta settantasette anche lui
E e e su una classe mille novecentottanta è uno dei capi di governo più giovani d'Europa ma rispetto al presidente francese al premier inglese Giorgia uno scenario più favorevole
Ma trolley a fine corsa all'Eliseo su una che parla paga la guerra di fratelli coltelli dei conservatori e tra pochi mesi si giocherà la carriera del voto anticipato
Meloni ha davanti l'orizzonte della legislatura e i sondaggi il premio non lei e il partito
Poi sì alcuni ministri funzionano dice senti altri meno ma la macchina di Palazzo Chigi gira Alfredo Mantovano e Japan Giovambattista Fazzo lariano l'equilibrio e la capacità di reggere stress carichi di lavoro
La struttura diplomatica è solida il collegamento del premier con il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti è un fatto di fiducia personale realismo tutti hanno bisogno di tutti nessuno può fare a meno di Meloni lei è tornata insomma va tutto bene per
E Mario Sechi che pure a Palazzo Chigi c'è andato e poi però pare che sia scappato ma dall'esterno però se gli sembra che tutto giri alla perfezione non c'è nessuna diciamo che è singolare che negli elogi che giungono dei giornali del centrodestra all'unisono non c'è nessuna
Affermazioni di merito nessuna analisi in concreto delle politiche annunciate promesse realizzate da Giorgia Meloni ma tutto è incentrato sulla personalità e sulla leadership sulla performances mediatica della Presidenza del Consiglio che con coraggio ieri si è presentata
Agli elettori e ai giornalisti mettendoci ancora una volta la faccia e convincendo il suo popolo e quello dei giornali diciamo
Che sono vicini al governo Giorgia Meloni dice con lo stesso
Tono Alessandro Sallusti
Sul giornale è rimasta Giorgia Meloni e non ha alcuna intenzione di cambiare messe stessa nella traiettoria del suo governare
Un anno di potere non hanno scalfito quella determinazione che poco più di un anno fa l'hanno portata a palazzo Chigi
E quel tirare dritto che sta facendo impazzire le opposizioni le lobby i commentatori da salotto ma che tanto piace ai mercati
Alla comunità internazionale e secondo i sondaggi anche agli italiani che vedono in questo un importante fattore di stabilità
La Poemi al continua a guadagnare a guardare alla sostanza delle cose e al futuro con ottimismo lo fa con un realismo semplice schietto che approvato il suo apice quando sul finale dell'incontro dopo tre ore e passa di domande
Avvio lato il protocollo solenne tra lo stupore di tutti ha chiesto senza alcun imbarazzo giri di parole
Una pausa perché ho bisogno di andare in bagno e questa appare a Sallusti
Diciamo il coup de Théâtre di Giorgia Meloni
Che conferma la sua leadership poi c'è Davide vecchi sempre un altro giornale
Del gruppo Angelucci che
Diciamo commenta il
La performances di Giorgia Meloni anche lui sostanzialmente con una frase nel commento che gira pagina undici
Ancora una volta Meloni ha impartito una lezione di coerenza e di chiarezza ma di più non si coglie e invece Maurizio mentre del Belpietro se la prende con i giornalisti cioè con le domande
Che i cronisti
Marchi hanno incontrato Giorgia Meloni
Hanno fatto la realtà del Paese ignorata dai cronisti dice
Dice Maurizio Belpietro
Il futuro del Paese sparisce dalle domandi interiore mezzo di dialogo con la stampa si dovrebbe e do
Poteva interrogare il premier su bollette energetiche sanità o sicurezza invece i cronisti hanno puntato tutti su temi ridicoli come il ruolo della sorella Arianna o di grandi infischiandosene delle famiglie così
Così Maurizio Belpietro
La performances di diciamo di Giorgia Meloni è valutata anche
Con un un taglio sostanzialmente positivo anche dal direttore del quotidiano il foglio Claudio Cerasa nel suo commento
Claudio Cerasa
Si sofferma sui tratti della leadership impeccabile sull'ucraine e anche sui contenuti del suo discorso perfetta su Israele precisa sui pistoleri d'Italia efficace quando si parla di maternità e lavoro furba quando si tratta di scegliere gli avversari
Scaltra nella cercare i temi più adatti per provare a di disperatamente essere sempre se stessa e per provare a dimostrare di essere sempre coerente con la sua storia
E infine abile dice Cerasa a giocare nella stessa giornata almeno quattro parti in commedia di lotta di governo di maggioranza e di opposizione questo è certamente un tratto
Che i correttamente il direttore del foglio
Coglie nel discorso di Giorgia Meloni non sono mancate affermazioni spericolate segnala Cerasa
Meloni ha detto che sull'immigrazione il clima è cambiato ma l'unica cosa che è cambiata il criterio con cui Meloni giudica e successi sull'immigrazione non sono a mancata affermazioni luddista
Nell'ogni convinte che per l'Italia l'intelligenza artificiale possa portare a un disastro senza precedenti nel mondo del lavoro non sono mancati affermazioni demagogiche Meloni ha detto che l'Italia per la prima volta a una crescita superiore a quella degli altri Paesi ma glissato sul fatto che le ultime stime della Commissione europea nel due mila ventiquattro prevedono che la crescita italiana sarà tra le più basse d'Europa
Ma
A venire una Meloni in versione Hannibal Lecter in grado cioè di mangiarsi gli spazi di lotta di governo di maggioranza
E di opposizione dice Cerasa smussando gli angoli delle polemiche provocando gli avversari senza dare loro grande possibilità di reazione
Rende difficile la vita ai suoi rivali interni Salvini sottrae terreno ai suoi rivali Esterni ieri il Pd l'unica cosa che è riuscita a dire di forte al disco di fronte
A di Fo
The sul discorso di Meloni è che sul caso ANAS Meloni deve parlare chiaro come ha detto l'onorevole Pepe Provenzano
E scava un fossato tra chi la politica la vive da turista e chi la vive da professionista
Di lotta di governo di maggioranza di opposizione sarà un anno complesso per tutti ha detto ieri Meloni lo sarà per il governo naturalmente ma lo sarà soprattutto per i suoi avversari
Se di fronte una Meloni Lecter in grado di giocare quattro parti in commedia
Continueranno a giocare sempre la stessa parte anti fascisti fascisti concentrandosi solo sui vizi degli avversari e poco sui tabù dell'Italia
Poco complottismo discreta responsabilità demagogia diffusa di estintori ben funzionanti auguri all'opposizione insomma
Per per Cerasa Meloni ha stravinto sul piano della comunicazione anche se devo dire al netto di questo commento un po'tranchant tranchant il foglio non non manca di segnalare in altri commenti alcuni aspetti invece critici della del discorso di Giorgia Meloni ieri il primo riguarda le parole pronunciate sull'intelligenza artificiale che hanno prodotto
Diciamo mo'non poche critiche l'intelletto ha detto Giorgia Meloni rischia di essere sostituito
Il l'impatto dell'intelligenza artificiale riguarda anche lavori di alto profilo rischiamo un effetto devastante in cui vedremo sempre meno persone necessarie non so dire se siamo ancora in tempo un quadro fosco dice
Il commentatore
Della del foglio Giuseppe Filippin a pagina uno
Quello disegnato da Meloni in cui c'è solo la parte in cui intelligenza artificiale si sostituisce a lavori umani e non c'è nulla sugli effetti positivi
Della fase di integrazione fra l'intelletto e il supporto di sistemi intelligenti capaci di leggere
Più rapidamente enorme quantità di dati di fare confronti
Di Mancini per minimi particolari e insieme di elaborare calcoli complessi il richiamo ha un inizio un'iniziativa immediata del G7 a guide italiane avuto un solo ridondante regressivo insieme dice
E De Filippi cita Marco Bentivogli che di questo tema ha scritto e parla in continuazione
Il quale dice non ci sarà una sostituzione devastante del lavoro certo qualche effetto inevitabile ma ridurre tutto ai soli visti non ha senso e se il G7 partisse così sarebbe una partenza sbagliata meno male che e Bentivogli lo ricorda perché il tono con cui si discute di intelligenza artificiale in questo Paese con tutti i limiti e le preoccupazioni diciamo che il nostro umanesimo e giusto che ponga però è un tono sostanzialmente depressivo e regressivo completamente diverso con quello di quello con cui si discute e in altri o fuori dai confini italiani in altri contesti dove l'intelligenza artificiale è una prospettiva di sviluppo di applicazione
All'industria ai servizi ad ogni settore dell'economia e della società con ovviamente alcuni lati oscuri e effetti collaterali da governare
Ma non con quella senso di smarrimenti o di sgomento e anche di ignoranza che purtroppo circonda il dibattito italiano di cui le parole di Giorgia Meloni ieri sembrano cogliere in qualche modo rappresentare una sintesi una grande occasione la definisce anche Luciano Floridi
Ed è un altro studioso del tema la disoccupazione che noi ci troveremo a fronteggiare ricorda floridi nell'articolo di Giuseppe De Filippi
Nasce da disallineamento tra domanda e offerta di lavoro il che bisogna e lì che bisogna impegnarsi cioè l'intelligenza artificiale modifica alcune professioni
E impone ai governi e alle politiche di riallineare l'Offerta la domanda di lavoro attraverso attraverso percorsi di formazione di flessibilità
Che evidentemente sono la risposta che la politica deve dare ma non è
Che l'intelligenza artificiale produce impoverimento sostituzione dell'intelletto come purtroppo ieri si è sentito dalle parole della Premier per questo il G7 una buona occasione farà bene Meloni a porre la questione
Ma serviranno l'impegno fattivo il riconoscimento degli effetti della regolazione c'è qualcosa di ben diverso
Dall'atteggiamento fatto solo di preclusioni di preoccupazione che pure condiviso da molti esponenti delle classi dirigenti di tutto il mondo così
Luciano Floridi per intanto l'intelligenza artificiale da domani a una diciamo una vacatio nella Commissione
Che il governo aveva
Messo in campo e che era presieduto da Giuliano Amato perché perché le parole della Premier su questo tema hanno prodotto non su questo tema sulla su un altro tema hanno prodotto le dimissioni di Amato di che cosa stiamo parlando stiamo parlando delle critiche chiamato in un'intervista nei giorni scorsi ha fatto alla al rischio di un avvitamento regressivo e illiberale della democrazia italiana che si realizza attraverso l'attacco alla corte costituzionale cioè a quelle istituzioni di garanzia
Che rappresentano i i riferimenti simboli della democrazia Giorgia Meloni ieri gli ha risposto a muso duro
Nel nella sua intervista
Nella sua conferenza stampa a alla a Palazzo Chigi rispondendo alle domande dei giornalisti tanto a muso duro che Amato ha sentito l'esigenza di rassegnare immediatamente le dimissioni lo scrive Giovanni Bianconi nell'articolo a pagina otto sul Corriere della Sera
Toglie il disturbo Giuliano Amato l'ex presidente della Corte costituzionale non ha seguito la conferenza stampa indiretta di Giorgia Meloni ma appena gli vengono lette le parole della premiere sull'opportunità di lasciarlo alla guida della così detta Commissione algoritmi
Credo che si sappia ha detto la Meloni
Che non non sia una mia iniziativa beh Amato non ha esitazioni e una commissione della Presidenza del Consiglio
Ha detto Giorgio Melloni e visto che la mia nomi no ha detto Giuliano Amato e visto che la mia nomina non risulta essere un'iniziativa della Presidenza del Consiglio lascio senz'altro l'incarico poi aggiunge una battuta
Peccato ci perdono qualcosa mamme semplificherà la vita che cosa è accaduto
Giorgia Meloni sollecitata da un giornalista di Libero che citava una appunto l'intervista di Giuliano Amato di cui vi ho parlato
Ha detto sono rimasta particolarmente basita dalle dichiarazioni del professor Amato sul tema della corte costituzionale
Da lì un lungo atto d'accusa contro chi ritiene che siccome entro il due mila ventiquattro il Parlamento che oggi ha una maggioranza di centrodestra deve nominare quattro giudici della Consulta ci sarebbe il rischio di una deriva autoritaria io penso ha detto Giorgia Meloni
Semmai che sia una deriva autoritaria considerare chi chi vince le elezioni se non è di sinistra non abbia gli stessi diritti degli altri
Nella mia idea di democrazia questo non esiste e il mondo del nel quale la sinistra più diritti degli altri per quanto mi riguarda e finito ha scandito la Premier Amato ascolta scrive Bianconi e dopo alcuni secondi di silenzio ribatte ma io non ho assolutamente parlato delle lezioni dei giudici della Corte ho evidenziato un altro problema
Come sa chi ha letto davvero l'intervista
Ho parlato dell'accoglienza delle decisioni della corte chiunque l'abbia eletta a ed oggi e ad oggi in Italia non è mai stata la Presidenza del Consiglio porre questa questione
Hanno cominciato altri esponenti della sua maggioranza ma non lei Amato diciamo
Criticava o comunque esprima preoccupazione nei confronti delle critiche giungono alle sentenze della Corte non gradite
Resta il fatto che alcune decisioni della corte degli ultimi mesi
Questo bisogna anche dirlo sono davvero sorprendenti soprattutto quelli di cui abbiamo parlato che riguardano il tema delle intercettazioni dei parlamentari cioè il profilo dell'immunità parlamentare dove la corte
A ritagliato il distinti disegnato diciamo profili di immunità che sembrano appunto ritagliati per garantire alcuni risultati processuali e alcune difese corporative del sistema giudiziario tutto questo non è un bello spettacolo e anche legittimo criticarlo
Però certamente diciamo questa questo botta e risposta fra l'intervista di Amato e le reazioni Giorgia Meloni che ha preso come una critica alla alla sua maggioranza
E al rischio che la sua maggioranza produca attraverso l'elezione dei nuovi quattro
Giudice costituzionale da parte del Parlamento un avvitamento illiberale ha prodotto questo scontro con le dimissioni di Giuliano Amato dalla commissione
Così e questo è un effettuo anche della conferenza stampa di ieri su questo tema mi pare che si sia esercitato sulla stampa Giovanni Orsina nel commento che ha fatto A pagina
A pagina cinque dice Orsina ha avuto ragione la Presidente del Consiglio qua pure quando ha ricollegato l'allarme per la democrazia a un mal vezzo di certa sinistra politica intellettuale convinta
Di avere sulle istituzioni repubblicane un diritto quasi divino di prelazione e pronta perciò delegittimare
Chiunque altro si appresti a sedermi sì malgrado le abbia pieno titolo democratico il pericolo autoritario non per caso fu sventolato con grande energia anche ai tempi di Berlusconi
E dopo trent'anni di sventolio ha perduto ogni presa sull'opinione pubblica
Meloni farebbe tuttavia bene a riflettere su quanto rispetto alle istituzioni repubblicane il riflesso proprietario dei progressisti si specchia attenzioni non simmetrico riflesso di alienazione
Diffuso fra i partiti della sua maggioranza cioè i progressisti sentono sento uno diciamo il diritto di prelazione quasi proprietario sulle istituzioni a garanzia della democrazia
E il centrodestra dice
Dice Orsina sente vittimistica mente il contrario un riflesso di alienazione
Uguale e contrario speculare destra e sinistra paiono convergere dice Orsina più di quanto non si pensi Cuesta considera le istituzioni casa propria cioè la sinistra
E chiunque ci si stalli un usurpatore ma quella la destra le tratta troppo spesso come se fossero a casa d'altri
E di conseguenza un po'le strapazza per segnare la prova diversità la propria Inter ininterrotta appartenenza al popolo è un po'le occupa come se fossero terra di conquista
Anche questa è una storia che comincia con Berlusconi non con Merloni ma il difficile rapporto che Fratelli d'Italia lontano erede del Polo escluso a con la tradizione repubblicana non aiuta certo
Si pensi per non prendere che è un esempio alla freddezza con la quale Palazzo Chigi ha reagito alla scomparsa del Presidente emerito Giorgio Napolitano qualche mese fa a Berlusconi l'atteggiamento di alterità nei confronti delle istituzioni
Nel suo caso attratti scanzonato non ha portato poi troppo bene chi governa il Paese ricorda Orsina e tanto più se pretende di lasciare il segno deve trovare una prima misura nell'affrontare i contropoteri
Le tradizioni amministrative le persone competenze che affollano le strutture dello Stato
Le deve controllare e se necessario riformare
Ma parlando il loro linguaggio devi guidatore rispettandone le prerogative da destra trovare questa misura è storicamente molto più difficile che da sinistra e questo governo e questa maggioranza
Sembrano ancora in cerca così Orsina sulla stampa criticando diciamo un po'questa tentazione
Vagamente populista
Di di Giorgia Meloni che un po'fa il paio con quello che poi da un da un guardato da un altro da un altro lato appare un successo di performances quello che Cerasa
Sintetizza nella nel discorso di lotta e di governo di maggioranza e di opposizione
Ma stiamo parlando solo di Giorgia Meloni ci sarebbe da chiedersi che l'opposizione che fa beh dell'opposizione si incarica un po'
Stefano Folli sulla Repubblica
Criticando la in maniera abbastanza a a spera nel commento che fa A pagina
A pagina venti sette
Il punto eh la debolezza dell'opposizione dice Folli il più coerente a replicare il replicare punto per punto la Premier è stato ancora una volta Matteo Renzi che l'ha accusata di mentire in modo sistematico dice
Folli Renzi però e la figura più detestata a sinistra accusata di ogni sorta di intrigo
Priva di credibilità eppure questo personaggio con il suo tre per cento di consensi ad aver colmato una lacuna
Ed esercitato una supplenza e lo stesso vale in parte Perca lenta i due naufraghi del terzo polo sanno che il confronto politico si alimenta anche di polemiche quotidiane
E forse a Renzi che dovrebbe essere rivolto l'invito per il duello televisivo alla luce di quello che si è visto ieri
E dice provocatoriamente Stefano sol folli
Anzi chiese Line ma non sorprende che la Presidente del Consiglio preferisca misurarsi con la segretaria del PD peraltro il suo giogo e trasparente lasciare che più puntuali
Della nella controffensiva siano i rappresentanti di due si
E di minoranza come Renzi e Calenda spinge la sinistra il Pd a ridosso del Movimento cinque Stelle a cui così da presentarli
Come due metà della stessa mela a cui aggiungere Fratoianni e Bonelli infine dice folli sfruttare il caso del magistrato degni della Corte dei Conti per bilanciare il grave incidente
Del deputato pistolero anche su questo ci si attenderebbe una reazione da parte di un centrosinistra che è saggio ricordarlo al momento e molto indietro nei sondaggi questa la provocazione coraggiosa
Di Stefano Folli sulla Repubblica
Ancora ancora stiamo alla discorso di Giorgia Meloni e ad alcuni a spetti e di carattere economico pronunciati in particolare il tema della tassa sugli extra profitti dove Giorgia Meloni ha rivendicato il coraggio del governo di aver diciamo deciso quella misura e poi di averla modificata
Consentendo alle banche
Anziché pagare la tassa una ricapitalizzazione pari a due volte e mezzo l'importo della tassa tra il profitto ingiusto che si determina nel rapporto fra il costo del denaro eh
Il tasso di interesse degli impieghi la tassa sul margine di interesse ingiusto dice sulla foglio un altro articolo interessante di Maria Rosa Marche sanno così ha continuato definirlo Giorgia Meloni nella conferenza stampa di ieri
Si è trasformata in un rafforzamento del sistema bancario questo ha detto la Meloni no
A quest'ultimo infatti è stato offerto come alternativa al versamento della tassa lo Stato
La possibilità di accantonare la riserva di capitale il relativo a Montale moltiplicato per due cinque cioè le banche o pagano la tassa o ricapitalizzato due volte e mezzo e ricapitalizzando ovviamente
E si è tradotto in una ricapitalizzazione a condizioni di favore degli istituti all'istituto di credito
E in sospensione di imposta come la definisce Mario Comana ordinario di Economia degli intermediari
Finanziaria la luce cioè e e gli istituti di credito anziché pagare la tassa hanno avuto la possibilità di ricapitalizzarsi a basso costo dopodiché però ha detto la Meloni eh sì però
Chiaramente quando l'istituto si ricapitalizza ha più possibilità di impieghi e quindi
Aumenta gli il la cessione di di denaro di di ai cittadini e quindi c'è un vantaggio per la collettività e non è proprio così sempre una ricapitalizzazione ci spiega ancora
Maria Rosa Marche stanno intervistando
Questi questo economista della Louis e avvenuta a condizioni di favore per le banche un'altra cosa di cui la Premier ha detto di andare fiera e che la tassa sugli extraprofitti è stata positiva sia per lo Stato sia per i cittadini operazioni win-win è quello che vi dicevo
Aumentando il capitale ha sostenuto le aziende di credito possono erogare più prestiti e far crescere i ricavi il che nel medio lungo periodo vuol dire versare più tasse
No dovrebbe essere tutto chiaro e così in astratto è così ribatte Comana
Ma sul piano pratico le cose stanno un po'diversamente in genere le banche riducono gli impieghi per motivi legati al peggioramento delle condizioni macroeconomiche e il fatto che il loro capitale si rafforzano le induce automaticamente a erogare più finanziamenti
Questo vi si verifica solo se il motivo per il quale restringono il credito
E che non hanno capitale sufficiente ma non è quello che sta accadendo oggi in Italia dove il sistema bancario è più che solido
E ha liquidità da investire insomma
Le equazioni maggiori accantonamenti più imposte da versare in futuro e ben lontana dalla realtà quindi di fatto queste operazioni rischia di risolversi in una ricapitalizzazione diciamo un rafforzamento
Del capitale a condizioni di vantaggio per le banche ma che in una una ricaduta
Chiara sull'economia e sulla società così i professori Gatti e Comana della della LUISS e gatti e gatti del del del della Bocconi mi pare sono Gatti Comana sono tutti e due della Louis
Perfetto e questo è l'articolo di Maria Rosa Marche sano un tema questo interessante che ovviamente dimostra come anche ieri purtroppo la possibilità di approfondire alcuni aspetti della politica di del Governo Meloni
Sia si si annuncia sia venuta meno perché qui c'è anche un tema del modello di conferenza stampa di cui parla molto saggiamente nel suo articolo Claudia Fusani sul Riformista che cosa intendo dire beh intendo dire che in un confronto tra una un giornalismo che rappresenta in questo caso il cane da guardia del potere e quindi che dovrebbe è essere fare le pulci un porno a chi al potere a chi governa dovrebbe essere consentito il diritto di replica cioè dopo la risposta del premier la possibilità per il giornalista di ritenersi soddisfatto o piuttosto insoddisfatto rispetto rispetto alla risposta data
Però così non è ci ricorda
Ci ricorda Claudia Fusani e questo è un limite della conferenza stampa perché se ha una domanda pertinente approfondita
Giunge una risposta superficiale e non è possibile esposti o addirittura demagogico o peggio falsa e non è possibile smascherare questa risposta perché è si passa alla domanda successiva questo un po'il il tratto di tutto il giornalismo italiano organizzate li visivo organizzato secondo un modello del Talk che finisce per essere un'occasione per alzare la palla a chi parla
La conferenza stampa di fine anno scrive Claudia Fusani condivido pienamente la sua critica invece di essere un momento della verità si è trasformata in tre ore di pura propaganda
Ulteriori di parziali verità non risposte quando quando non palesi Bugie così
Nel merito giudica la Fusari ma e il metodo che io condivido cioè il metodo dell'organizzazione della Conferenza stampa in questi termini che fra l'altro non fa onore alla alla al al giornalismo
E penso che sarebbe un dovere rivendicare il diritto di una breve replica alla risposta
Del del premier e necessaria una premessa dice la conferenza formula della conferenza stampa organizzata dall'ordine dei giornalisti e stampa parlamentare prevede che il giornalista non posso in alcun modo commentare la risposta ricevuta
Esauriente soddisfacente non pertinente perché in questo modo si toglierebbe spazio agli altri colleghi sorteggiati incedere più di quarant'in questo modo un abile leader politico
Sa bene come fare lo slalom tra problemi veri altri meno urgenti tra il rinvio dell'assunzione di responsabilità e la negazione del problema
Sottoscrivo quello che dice Claudia Fusani dopodiché nel merito la Fusani critica il Riformista che il giornale come sappiamo di Matteo Renzi non ha un editoriale di Renzi che pure ieri ha parlato da politico ma a un articolo di Claudio Fusani che ricalca anche le affermazioni che ha fatto Renzi
La Fusari aveva chiesto alla Giorgia Meloni dove trova per esempio le risorse per il due mila venticinque e dossier a cui do il governo deve lavorare subito perché in aprile c'è il Documento di economia e finanza servono trentadue miliardi gli ha detto
La Fusani nella prima domanda della conferenza stampa solo per confermare le misure tanto esaltati in questa legge di bilancio rispettare le nuove regole
Europee sul patto di stabilità e non fare assolutamente alto di quello che ad esempio il capo dello Stato indicato nel discorso di fine anno soldi alla sanità per gli stipendi e lavoro qualificato per i giovani di studenti
La premiere arrivata negare di aver detto permessi chiedo al contenuto del Patto di stabilità dipendeva il messe e stata vaga sulla necessità o meno di una manovra correttiva già in aprile
E sulle risorse dove le prenderà più tasse o più tagli alla spesa pubblica Meloni si un po'stupita per questo domande e presto c'è tempo per pensare spezzarsi ha detto
E ha detto di preferire il che il taglio della spesa pubblica l'aumento delle tasse peccato che in questa manovra
Tra ritorno dell'IVA in bolletta ritorno al ventidue per cento su beni della prima infanzia e altri tagli ci sono ben nove micro tasse in più
Ha aggiunto di non sapere se ci dovrà essere una manovra correttiva e però cerchiamo di essere un po'più positivi come suggeriscono l'andamento degli spread indici di Borsa tasso di occupazione ha detto Giorgia Meloni
Le risorse arriveranno da crescita abbiamo dati migliori dello zero sei di Bankitalia
Riduzione dei tassi della BCE taglio della spesa pubblica
Sette miliardi in questa manovra è la Bugia Italy di sette miliardi hanno riguardato per lo più enti locali detrazioni delle famiglie previdenza poco o nulla i ministeri che invece continua ad ingrassare
Con personale in aggiunta insomma
Contesta vaghezza e anche falsità nella risposta che Giorgia Meloni ha dato su questo terreno Claudia Fusani sul riformista
Vi ho detto dei giornali del centrodestra gli ho detto il nome non vi posso dire nulla del Messaggero e del mattino perché nessuno dei due giornali commenta
Il discorso di Giorgia Meloni questo francamente un po'singolare
Lo fa invece in maniera molto sfumate Il Sole ventiquattro Ore come da BT U due ma il commento di commento l'analisi che che affida a all'Ina Palmarini
Perché non è un commento però segnala un elemento si è vista dice la Palme Dini una grande consapevolezza
Nell'essere l'unico muro portante del suo partito della maggioranza e del governo e Allo stesso tempo si è notata pure
La necessità di mitigare questa assoluta primazia il tentativo almeno verbale e stato coinvolgere gli aveva alleati chiamare alla responsabilità ai suoi di Fratelli d'Italia e persino abbozzare una campagna referendaria
Alle allontanando il testo sul premierato da sé
Questa questa preoccupazione diciamo tattica che anche alla luce dell'errore di personalizzazione compiuto sulla riforma istituzionale da Matteo Renzi ha indotto Giorgia Meloni
A una prudenza maggiore viene colta dall'Ina Palmarini sul Sole ventiquattro Ore e non c'è dubbio che sia stato così
Ancora
Ci sono altri commenti perché è giusto che io segnali perché dobbiamo rappresentare tutto il ventaglio
Ieri protagonista è stata la stampa parlamentare ed è giusto che la stampa parlamentare sia raccontata al pari di Giorgia Meloni Marco Travaglio boccia
Criticamente Hero con la sua consueta ironia e il sarcasmo Giorgia Meloni
Dice definendo il momento di massima trasparenza ma intendo dire l'esatto contrario
è stato quando ha negato il familismo di Fratelli d'Italia e la questione morale nei casi Verdini Santanchè Sgarbi Crosetto
E compagni sul familismo comincia a stufare mi dice la Meloni sapesse noi ribatte travaglio non c'è una questione morale dice la Meloni ma solo casi singoli e non abbiamo il allentato i poteri di controllo
Infatti replica travaglio
Hanno tagliato le mani alla Corte dei Conti e stanno abolendo l'abuso d'ufficio
Poi è partita per la tangente attribuendo al fatto Quotidiano
E alla sua vera ossessione Giuseppe Conte cose mai dette
Dovrei far dimettere persone raggiunte da avvisi di garanzia i Cinquestelle han fatto dimettere i raggi Conte Grillo appendino a cui io ho espresso solidarietà
A parte il fatto che la Meloni ha passato gli ultimi quindici anni a chiedere dimissioni gli indagati
E non spesso ragione qui nessuno collega gli avvisi di garanzia con le dimissioni qui si parla di questione morale diverso e molto più ampia di quella penale
Riguarda condotte conflitti di interessi incompatibili con la dignità e l'onore di chiesti dall'articolo cinquantaquattro della Costituzione dice
Dice Travaglio accertati ora da pm ora da cronisti come se il PM potessero accertare i reati e e di più i cronisti nella visione di Travaglio
E diciamo il giustizialismo di Travaglio arriva a questo punto sono il pm che accertano i reati esse sono i pm che accertano i reati siamo finiti siamo tutti
Diciamo presunti colpevoli però è giusto segnalare anche queste posizioni
E poi di dicevo c'è avvenire avvenire non rinuncia un commento
A
A Giorgia Meloni lo fa a pagina cinque
Con per voce di Marco gli assi voli che dice Meloni torna a lanciare segnali di una stagione posto sopra insista
E più marcatamente conservatrice e meno ammiccante ai biologi G. ismi stagioni che però sinora non si è palesata in fatti concreti in verità non si palesa per questa svolta per le incognite che continua a nascondere agli occhi della Premier
C'è da perdere qualcosa in termini di popolarità populistica forse di conseguenze in termini di consenso e anche di classe dirigente con un travaso di competenze a discapito di chi non ha compreso la stagione della responsabilità
Incognite che Meloni traduce nei numerosi vedremo capiremo valuteremo con cui compensa prese di posizione più nette insomma
Tre ore di botta e risposta che politicamente muovono qualcosa ma non molto e che lasciano sul finale
La sensazione di una Premier preoccupata da un nemico di cui non dice il nome autorizzandolo qualsiasi
Potessi
La coda lunga del potere politico e mediatico di Berlusconi la magistratura complotti Esterni occorre fare chiarezza o le sue allusioni saranno percepite con un alibi
Questo appello a fare chiarezza viene un po'da tutta la stampa rispetto al al a questa accerchiamento che Meloni ha manifestato e che in assenza di chiarezza rischia di tradursi in una sorta di sindrome del complotto
Poi abbiamo ancora il manifesto il cui commento di I vestiti nuovi dell'imperatrice di Michela bonifiche però riconosce da dalle posizioni del Manifesto alla meno Belloni una certa efficacia
Anche se il vestito nuovo dell'imperatrice non riesce a coprire quello metti soliti tic puntellando le tre ore slalom con i giornalisti
I la metafora che poi tanto metafora non è della RAI finora occupato dalla sinistra e nella quale la Premier prometteva in campagna elettorale di riportare il famoso merito esemplare
Va be'e questo è il giudizio di di Micara Boggi sul manifesto
Da ultimo vi segnalo Ignazi sul domani abbiamo veramente finito e Sansonetti sull'Unità Ignazi sul domani
Gli sci dice titola pasticcione rancorosa ma la leader e ancora efficace
Vedete è singolare che soprattutto da questi giornali diciamo di di sinistra di una sinistra a fa come dire
Dura e pura per così dire il tono il tono di Giorgia Meloni susciti anche se non una certa in confessata ma però di fatto malcelata ammirazione
L'assertività con cui Meloni confezioni le sue espressioni ha un effetto di convincimento dice Ignazi
Questo aspetto comunicativo è uno dei pregi della Premier padre lo dice il suo mondo di riferimento oscilla tra la Nostalgia vittimistica rancorosa e la fantasy di un territorio che si pone al di là del razionale
Così Ignazi invece Sansonetti è nudo e crudo nella sua critica radicale a Giorgia Meloni per
Non aver detto parole chiare su due questioni che stanno a lui care la prima è la guerra dove diciamo avrebbe voluto una critica
Radicale di il della reazione israeliana è che ha raso al suolo Gaza uccidendo venti mila persone delle quali almeno ottanta mila erano bambini e ragazzi e la stragrande maggioranza della popolazione civile su questi temi
Meloni ha glissato anzi a ribadito le posizioni atlantista e che ha più volte denunciato il secondo tema su cui Sansonetti chiama
Giorgia Meloni all'accusa e e l'affare migranti
La fare migranti dice
Nessuno ha chiesto alla Premier domande sulla strage del quattordici luglio domande sui due mila e cinquecento naufraghi annegati nel due mila ventitré niente niente nemmeno una sola domanda su questo caso e il giornalismo vero in Italia
Deduce Sansonetti non esiste
Io o se esiste è tenuto nascosto silenziato il bavaglio e lì ieri il India la conferenza stampa era evidentissimo il giornalismo che Conte col potere e se deve protestare
Protesta per cose folli come l'emendamento Costa un disastro siamo in un regime beh forse sì secondo Sansonetti siamo in un regime così l'ultimo commento
Che ci porta alla conclusione di questa rassegna stampa ma ovviamente ci sono altre notizie brevemente mi tocca l'obbligo di di darle vi confermo che
Il
La la corte dei conti si è riunita per a avviare l'azione disciplinare nei confronti del magistrato degni che rischia fino alla rimozione gli atti sono al PG procuratore generale Corte di cassazione che ha la titolarità dell'esercizio dell'azione penale e ovviamente vedremo come come finirà lo racconta Virginia Piccolillo A pagina tredici o sul Corriere c'è anche un'intervista a
E Pier Ferdinando Casini che si assume la l'onere e la responsabilità di parlare forse a nome del centrosinistra che su questo non ha speso una sola parola per dire che un magistrato contabile che dice all'opposizione
Chi ha perso un'occasione per portare il Paese all'esercizio provvisorio è un irresponsabile e bisogna avere il coraggio di dirlo anche perché così quel magistrato perde qualsiasi requisito di terzietà e rischia di far cadere il discreto
Sulla Corte prima di parlare di qualsiasi riforma costituzionale e necessario dice Casini tornare a rispettare le istituzioni se no quali ovunque riforma
è inutile
E poi vi segnalo altresì
La notizia
Della rivendicazione della strage in Iran da parte dell'Isis che rilancia purtroppo l'allarme sulla recrudescenza e il cosiddetto Risorgimento di questa matrice terroristica che credevamo di aver sconfitto
Leasys rivendica le ceneri di Kerman là sono stati due kamikaze dello Stato islamico dice un programma sul telegramma a colpire l'Iran
Nel più grave attentato della sua storia così Francesco Battistini a pagina quattordici su Corriere della Sera
I funerali pubblici delle vittime sono stati cancellati anche per evitare troppi slogan è la Guida suprema
Khamenei invita i Pasdaran a pazientare
Questa questo allarme uomini attacchi in calo ma cresce secondo Guido Olimpio la galassia gli Adista in Africa in Asia in Europa
Nel mirino si scalda il fronte sciita così nella analisi che l'appunto l'analista del Corriere la sera Guido Olimpio fa del della vicenda iraniana intanto sul fronte della del della guerra di Gaza dopo come sappiamo l'esecuzione l'uccisione di alla Rurik leader esponente di Hamas
Ci si attendeva in Libano ci si attendeva una risposta dell'Hezbollah e c'è un articolo molto interessante a pagina diciassette sempre sul Corriere la sera di Andrea Nicastro che ci spiega che gli Hezbollah in realtà reagiscono a parole ma in realtà si tengono molto prudenti perché si tengono molto prudenti per due motivi un argomento militare è uno politico due portelli americani l'argomento militari in navigazione davanti alle coste sono state di sicuro un ottimo deterrente l'appoggio USA di Israele in caso di conflitto aperto non avrebbe lasciato scampo ai pur potenti Hezbollah i cinquanta mila missili libere si farebbero molto male a Tel Aviv Roma l'aviazione israeliana guarderebbe al suolo Beirut come sta facendo con Gaza
La guerra si può fare quando qualcuno paga i danni e il Libardo non ha i soldi per ricostruire Israele si potrebbe economicamente permettere una guerra lordo ma secondo il guardiano
Gli USA sono intervenuti due volte dal se Totò beh per fermare un attacco preventivo di Israele contro Hezbollah questi due elementi sono un elemento diciamo di di parziale rassicurazione rispetto all'evolvere della crisi
Ideologia e solidarietà non bastano se le casse libanesi sono whose vuote la crisi economica
E profondissima Teheran di più aggiunge Nicastro ha fatto sapere di non poter finanziare alcunché quindi meglio discutere la tensione si abbassa una delle due porte era americane sta lasciando l'area e questo è un elemento diciamo
Positivo vi segnalo altresì
Che i testi di medicina vengono cambiano
Le prove slitta ad aprile il quiz a avrà avrà avranno luogo da una banca dati pubblica si studia un nuovo sistema se l'accesso inattesa poi di quella che sarà la riforma la riforma su cui da anni si discute
Si discute del modello francese cioè di una selezione cosa più volte proposta ma mai
Mai accettata di una seduta se le selezione nei primi due anni di università di corso naturale che consenta effettivamente al sistema di scegliere quelli che sono più adatti a fare i medici
è è una cosa di una evidenza
Quasi naturale ma purtroppo l'Italia c'ha messo venti-venticinque anni per capirlo perché per venticinque anni ha fatto teste
Che sono del tutto i i i inaffidabili di più spesso sono incongruenti ma certamente non sono sufficienti a discriminare il merito dal demerito
Perché la stessa banca dati pubblica che consentirà a ciascuno di studiare i test come se si partecipasse a un quiz di Rischiatutto
è un esercizio di memoria e di studio che però non è indicativo della capacità di uno studente di affrontare gli studi di medicina quindi la soluzione trovata e una toppa di fronte a una difficoltà che il paese ha di riconoscere e certificare il merito di valorizzarlo
Purtroppo c'è una rinuncia il metodo il merito è buona didattica e buona formazione non è un quiz diverso da un altro
Questo mi sento di dire l'articolo di Gianna Fregonara alla pagina ventiquattro
E riporta una questione importante anche perché la professione medica oggi è una delle professioni più richieste
Ed è singolare che su questo terreno l'Italia non riesca Spinelli un modello credibile da ultimo e abbiamo davvero finito perché sono le nove vi segnalo un'interessante articolo
Del dubbio giornale che io frequento con molto interesse perché ci racconta cose che altri giornali non dicono
E lo fa questa volta per
Mano di
Simona Musco bravissima cronista del dubbio che
Sì perita di andare a vedere come mai nei giorni scorsi
E l'inchiesta
Verdini cioè l'inchiesta come sappiamo che è stato oggetto anche della conferenza stampa
Ha prodotto sui giornali italiani su alcuni giornali in particolare sulla verità ma non solo
Atti istruttori
Che non erano presenti nell'ordinanza di custodia cautelare
Oggi come sapete si discute sulla pubblicabilità o meno delle ordinanze di custodia cautelare e ci si divide anche tra garantisti per così dire tra e chi accetti chi plaude all'iniziativa del Parlamento di aver approvato l'emendamento che impedisce la pubblicazione integrale o per stralcio delle intercettazione delle dell'ordinanza cautelare e quindi delle intercettazioni e chi come il sottoscritto per esempio sostiene che anche i divi assunto si può morire per gogna
Cioè non necessario pubblicare le intercettazioni ma il fatto di riassumere
Le stesse non preserva l'indagato dal rischio di essere esposto alla gogna e di subire un danno enorme dall'impatto diciamo del processo mediatico bene Simona Musco ci dice
Che quell'inchiesta di Verdini sono stati pubblicati atti che non stavano nell'ordinanza di custodia cautelare
E che non erano neanche nella disponibilità degli avvocati queste una questione questo articolo meriterebbe un dibattito parlamentare non solo meriterebbe di più anche una riunione ai vertici dei Sistel del Viminale
E del ministero della difesa perché la polizia di giudiziale che indaga su questo caso e la guardia di finanza
La stessa Guardia di Finanza presente ve lo ricordate nel Palamara Ghezzi no nello scandalo di Palamara eccetera Bene
Questi atti e non sono usciti dagli avvocati perché gli avvocati non ce l'avevano non ce l'hanno loro racconta illegale di pile ride Ferri di F dei Federici is quello che avete visto sui giornali e non l'ho ancora letto dice
E non stava neanche dell'ordinanza cautelare quindi in Parlamento ci si preoccupa di stabilire come le ordinanze cautelari debbano essere uno pubblicate ma poi c'è qualcuno qualche manina che si perita di distribuire alla stampa
E non so non possono essere gli avvocati che vengono abitualmente e molto semplicisticamente messi sotto accusa
Per aver dato alla stampa le notizie questa volta non è così e c'è prova che non sia così e sarebbe bene che ai vertici diciamo dei sistemi investigativi dello Stato e dei ministeri competenti si aprisse un'indagine interna per capire come mai moltissime indagini della Guardia di Finanza finiscono sui giornali prima ancora e non finiscono neanche nell'ordinanza di custodia cautelare cioè il magistrato inquirente
Ha scremato quegli atti e non li ha inseriti però ciononostante sono finiti sui giornali
Quindi c'è una centrale occulta all'interno delle polizia giudiziaria di questo Paese che decide che cosa a distribuire alla stampa e in che modo esercitare diciamo l'azione di gogna
Sulla Società e sulla politica di questo dovrebbe occuparsi il Parlamento prima anche e contestualmente
Allo stabilimento se le ordinanze possono essere pubblicato dono se i giornalisti possono essere censurati in ogni giusto che lo siano quando violano i principi deontologici
Se gli avvocati magistrati possono essere censurati Ono
è una questione decisiva della democrazia voglio concludere la mia settimana di rassegna stampa
Con questa appello alle forze politiche a ai giornalisti a agli apparati di sicurezza ai vertici investigativi ai vertici della guardia di finanza al capo
Del reparto che sta operando in questo momento con l'indagine sul caso Verdini perché si apra un'indagine per capire come mai atti istruttori che non stavano nell'ordinanza sono finiti sui giornali questa è una questione democratica
Quindi leggete l'articolo di e la bravissima Simona Musco
Che dell'ottimo
Giornali il dubbio e fate ciascuno per la sua competenza le riflessioni e le azioni che sono dovute cari amici di Radio Radicale
Grazie per avermi ascoltato in questa settimana solo del nove zero cinque di venerdì cinque gennaio vi auguro un ottimo weekend
Un saluto a tutti da Alessandro Barbano
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0