L'intervista è stata registrata giovedì 4 maggio 1995 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Amministrative, Elezioni, Forza Italia, Lista Pannella, Pds, Polemiche, Regionali 1995, Regioni, Sondaggi.
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RIFORMATORI
Il quesito referendario nella sua formulazione giuridica ma non contengono altri elementi che possono fare comprendere diciamo identificare addirittura di quale fanno sit l'acqua a questo problema si pone in particolare quando si votano più referendum contempli in contemporanea in questo caso sono dodici referendum dell'undici di giugno e c'è appunto questa esigenza di rendere possibile una scelta consapevole da parte degli elettori il decreto legge sulla par condicio ancora in vigore non è purtroppo di buon auspicio e non consente di dare quegli elementi informativi che sono necessari ma se a questo si aggiunge la
Diciamo questi o
Pone della incomprensibilità delle schede ogni volta che accade poi i una consultazione referendari aggiornare i giornalisti insistono molto sulla non comprensione sulla assurdità della formazione del quesito che evidentemente contiene gli menti diciamo di di carattere giuridico delle norme formali che sono detto dall'abrogazione allora abbiamo chiesto al presidente del Consiglio Dini come po'di Forza Italia che il governo nei tempi ristrettissimi che sono di posizione intervenga per porre rimedio a questa situazione le cose che si chiede e bara alé assolutamente banale ma tanto banale quanto assolutamente essenziale di Siziano vale a dire che
Il quesito sulla scheda e anche per quanto riguarda i manifesti che sono affissi seggi sia preceduto da una numero progressivo per con referendum e anche da una brevissima denominazione del referendum volta a identificare il quesito certamente non a spiegarlo che opera diciamo della campagna elettorale da parte di ciascuna forza politica non deve essere evidentemente questa denominazione di carattere tendenzioso a tasso di e dire disposte in un senso o nell'altro per appunto con quesito ma solo volto ripeto la identificazione questa denominazione potrebbe essere adottata su indicazione dell'ufficio entrare la cassazione
In contro i toni con gli stessi promotori per esempio o in altro modo
Noi riteniamo che sia purtroppo né ci sarà lo strumento della legge non basti un provvedimento amministrativo per apportare queste modifiche e bisogna che e l'intervento si è fatto in maniera assolutamente urgente perché credo che ormai fra pochi o ore o giorni viene dato il via la stampa delle schede quindi non sarebbe più possibile rimediare visto che dodici quesiti del quarantotto quarantanove milioni di Schede ciascuno significa una massa di carta che non può
Poi essere ristampata avete qualche elemento per ritenere che il Governo si muoverà sì il presidente del gruppo di Forza Italia Dotti ha
Ha parlato Condinese dimostrato particolarmente sensibile e disponibile a risolvere questo problema credo probabilmente potremo anche incontrare il Presidente del consiglio per esaminare anche tutti gli aspetti eventualmente diciamo di tecnici di a applicazioni di attuazione di questa modifica legislativa in modo da consentire ripeto un voto consapevole dei lettori la possibilità di identificazione dei quesiti stiamo assistendo già alla pronuncia di organismi associazioni sindacati che essendo interessati a qualcuno i referendum hanno paura di far con fondi Ettore quindi poi danno indicazioni o tutte preziose tutte e tre no a tutti i quesiti che è una cosa assurda perché le fermo sono solo quelli sulle televisioni o solo quelli sui sindacati e quindi credo che direttori devono poter decidere
Sull'attualità dei temi secondo punto le proprie convinzioni maturate nella campagna elettorale un ultimo elemento su argomento diverso anche se prima ai citati o il ma decreto legge sulla par condicio cioè un tuo ricorso alla Corte costituzionale e l'otto maggio vi sarà
Il il confronto presso la Corte costituzionale sì ricorso delle comitati sono dei quattro comitati promotori dei referendum promosse ma mentre Pannella Riformatori il conflitto abbia trovato un conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato il sei aprile scorso la Corte ha ammesso il ricorso purtroppo non è riuscita per motivi sembra di carattere diciamo tecnici temporali
Consentirà al governo di costituirsi non è stato discusso prima si discute forse non cosa mente però solo l'otto Di Maggio cioè il giorno dopo il lo svolgimento dei ballottaggi e ci auguriamo che in questa sede il
Il la Corte possa
Dichiarare incostituzionali almeno le parti più liberali di questo provvedimento che ha dato un colpo durissimo la nostra democrazia alla democraticità del le elezioni il ventidue aprile alla possibilità dei cittadini di conoscere elementi di informazione basilari sui candidati sui programmi e sulle stesse modalità di
Votazione
Peppino Calderisi deputato riformatore membro della Commissione affari costituzionali della Camera Peppino a distanza di quasi due settimane dal voto del ventitré aprile ancora continuano le polemiche intorno ai famosi exit poll questi sondaggi fatti all'uscita dai seggi elettorali che si sono rivelati al almeno apparentemente ben distanti dalla realtà si realtà non erano affatto distanti ma erano
Veritieri e non in relazione di illazioni magari relative alla questione delle pathos che e numero di schede non valide i voti non validi ma proprio sulla base dei dati del ministero dell'Interno vedendo questi dati con attenzione abbia un fondo scoprire una situazione assolutamente paradossale vale a dire che il numero di voti validi per l'elezione del regionali del ventitré di aprile è stato numero pari a trenta milioni circa per quel che riguarda le liste regionali e la parte maggioritaria mai stato un numero non a me The più basso ventisei milioni e duecento mila circa per la parte proporzionale cioè tre milioni ottocento mila elettori hanno votato su oro nella parte regionale e hanno quindi fatto mancare il loro voto nella parte proporzionale perché come forse ora è noto votando nel proporzionale si votava anche per il maggioritario ma non viceversa votando nel maggioritario non s'
Votava per il proporzionale e questo fenomeno ha riguardato un po'tutte le forze politiche ma in modo particolare ha riguardato il Polo e in particolare ancora di più la stessa lista Pannella Riformatori mi spiego e dei temi Dionisio ottocento mila voti di differenza fra i due parti della legge un Dione seicento Cinquale seicentosessantacinque mila ha riguardato il Polo è solo novecento mila riguardato lo schieramento cosiddetto di centro sinistra con una differenza di settecentocinquantasei mila Abu tutti che sono circa il tre per cento è proprio quel tre per cento della differenza di Jesi pollice cos'è accaduto è accaduto faccio un esempio per far capire il PDS aveva il proprio simbolo suo
Uno nella parte proporzionale nella parte maggioritaria aveva in gran parte simboli del tipo per Badaloni Tosca democratica eccetera quindi lettore di del PDS è stato indotto dalla proprio partito a votare con un solo contrassegno sul
Parte proporzionale sul simbolo del PDS perché questo voto si trasferiva anche le maggioritari per Forza Italia AN CCD per il Polo cioè è stato fatta diciamo forse l'errore di mettere questi simboli sia
La parte proporzionale sia la parte maggioritaria con la conseguenza che moltissimi elettori hanno votato Forza Italia AN CCD solo nella parte maggioritaria pensando di aver votato così non solo il candidato Presidente ma anche il partito vece questo non era vero votavano solo per la lista ma regionale ma non votavano per la lista proporzionale questo scarto è stato ripeto
Di circa il tre per cento per cui
Forza Italia che non era in quelle quindici Regioni il primo partito
Sulle il ventisette marzo scorso dell'anno scorso in realtà lo è diventato esattamente il contrario di quello che hanno detto i mezzi di informazione che hanno detto che ordinaria del primo che non è davvero e che invece è stato scavalcato in base a questi dati
E sono conformi quindi a quelli degli si pone sul è successo talmente il contrario e questo però ha riguardato ancora di più in termini percentuali la Lista Pannella che ha uno scarto di centosettanta mila voti su trecentocinquanta mila
Che ha ottenuto e cinquecento e eccetera sul maggioritario vale a dire nel
Moltissimi lettori hanno Votantonio simbolista Pannella Riformatori solo nel maggioritario molto veemente perché pensavo di votare in questa maniera anche per la lista
E questo però non è soltanto avvenuto in Lombardia in Puglia dove la Canneto Pannella maggioritario ma anche nelle altre regioni quindi il fatto che il simbolo la Lista Pannella fosse sulla scheda
Visto sia da una parte che dall'altra ha indotto molti lettori mettendo una sola croce a pensare di aver votato perita Pannella ciò non avveniva o avveniva solo appunto per la parte per la parte proporzionale questo è
Portato quel risultato dell'uno e tre per cento in realtà ad essere
Urtato maggiore
Ripeto fino all'uno e sette uno e otto forse ancora nove
Questa è credo una delle conseguenze estremamente preoccupanti del
Sistema di elezione e delle condizioni anche dell'informazione che hanno appunto impedito ai cittadini di conoscere anche comma esattezza le precise modalità di voto alle conseguenze del modo con cui il loro voto veniva espresso
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