Tendenze dell'economia. Incontro con Mario Pianta

Veniamo alla se seguiamo la parola natura
No Michele possiamo cominciare
Bene un vescovo no sempre da ho detto ciclo sulla storia d'Italia con particolare riferimento all'età della Rete
Abbiamo già avuto un seminario su questo punto che riguardano il metamorfosi però politica e OLAF il segretario riguarda il tendenze dell'economia tema per entrare fondamentale per il poi abbiamo tanto
Uno studioso indennizzi sembra un'azienda un amico che sino che sistema come ho detto
Particolare rilievo seguire nuovo lo schema che utilizziamo per insinuarsi seminario cioè una prima relazione appunto del relatore del fra il settanta poi una discussione
Il professore
Ringrazio l'ambizione di cuore al professor Mario ottanta deve da cittadino a seguito per spero veramente che questo sia l'avvio di una collaborazione che possa continuare anche in futuro io personalmente povertà Mario Savchenko molto alla sua presenza e spero che continua ad essere con noi anche in altre occasioni
Prego Mariastella parola
Grazie davvero a vedere si diverte ad altre sterili per quest'invito mi fa molto piacere essere qui con voi e avere questa scorribanda interdisciplinare tra pressioni approcci economici politici storici filosofici che credo di essere in un in un buona compagnia in cui gli spunti che possiamo condividere siano numerosi
Gli sono professore di politica economica la sua numero Normale Superiore nella sede nuova
Il della facoltà di Scienze politiche sociali a Firenze quindi sono quotidianamente interdisciplinare con politologi sociologi e studiosi
Metà dei nostri che esistono stranieri lavoriamo sempre in inglese abbiamo un programma abbastanza fitto di inviti e seminari
E di personalità di grande rilievo internazionale che sono invitati anche del l'istituto Ciampi che il centro interdisciplinare direi dietro iniezione internazionale delle attività della Scuola normale che ha sede da noi
Quindi una delle occasioni che possiamo che possono nasce da questo incontro è quello di
Nel presentare alla destinatari delle attività dell'istituto napoletano i le opportunità di scambio e di visite reciproche anche con Palazzo Strozzi a Firenze quindi domani ad esempio avremo Yuri case proprio dell'Università di Vienna che citarla delle diseguaglianze territoriali e delle politiche di welfare a livello anche urbano che possono essere rilevanti insomma
Quindi questo taglio interdisciplinare comparato eccetera lento nel nostro DNA mi fa molto piacere poterlo sviluppare un po'in questa discussione allora il
Qui non non va giù
Allora quello che vi proporrei io mi sono occupato di sviluppo dell'economia effetti la tecnologia rapporti con la struttura produttiva al all'occupazione disuguaglianze politiche industriali politiche internazionali eccetera
E e quindi quello che mi proporrei una specie di nel menu abbastanza articolato un buffet pensate di essere davanti a un buffet a in cui ha avete una struttura di Trino strutture secondo una struttura i secondi i tempi i contorni di buste di Desert
Al che scrivo scorre rompo rapidamente e però vi inviterei a ad assaggiare magari a proporre degli approfondimenti sulla base dei vostri gusti dei costi d'interesse
Quello che ovviamente nel mio percorso di di ricerca
Molti spunti soprattutto storici qualcuno anche molto meno anche filosofico sono stati rilevanti quindi alcuni nel citerò molti degli storici che hanno avuto un'importanza per questo tipo di approccio Braudel per cominciare con nelle analisi del sistema al mondo
Schumpeter con le la parte storica sulla tecnologia alcuni approcci della localista si per quanto riguarda l'Italia i filoni della storia economica a cominciare da anche Augusto Graziani grande economista napoletano di cui quest'anno ricorre il decennale della morte che festeggeremo ricorderemo con iniziative anche della Società italiana di economia che precede in questo in questo periodo
Poi Marcello De Cecco perché Tognoli e vari altri storici dell'economia che hanno a a combinato una prospettiva storica come capacità di approfondimento analitico sul piano economico
Quello che di proporre quindi qualche concetto chiave per cominciare
Rendendo evidente alcune connessioni con gli approcci storici però partendo da un disegno un pochino globale dei processi che hanno segnato la traiettoria in particolare dell'ultimo secolo
E sia dal punto di vista della dinamica del capitalismo sia dal punto di vista dell'ordine politico che lo accompagna perché le due cose vanno sempre molto Pin parallelo
E l'Italia viene fuori dallo spazio che trova nelle diverse fasi storiche all'interno di questa combinazione internazionale
Questo ci permette di capire molto della dell'evoluzione dell'instabilità del pretore di lungo periodo e ovviamente vi propongo di usare sia dei concetti che poi delle evidenze empiriche che vanno insieme e ovviamente la storia
Che vi devo raccontare è una storia del declino italiano non è una notizia positiva ma è quello che stiamo vivendo e credo che capirlo dal punto di vista del rettore di lungo periodo sia molto importante per essere consapevoli anche del nostro presente o il nostro presente economico del nostro presente politico del nostro presente anche internazionale con
L'esplodere dei conflitti a cui assistiamo purtroppo in questi in questi mesi
Il punto di partenza che ha un grande spessore storico e da cui mi piace partire quell'approccio del sistema del sistema al mondo sviluppato da autori come Giovanni Arrighi in mano il ruolo del senza melamina André Kundera franche negli anni settanta e ottanta del secolo passato e già questo libri importante lungo ventesimo secolo di Giovanni Arrighi
Di cui ho solo scritto la presentazione in un'edizione italiana e secondo me ricostruisce molto bene la traiettoria storica dalla Genova del Cinquecento alla al declino dell'egemonia americana
Combinando tre torri economiche dinamica del capitalismo e i sistemi di egemonia
L'atto di questo approccio tende ad avere in parallelo un'analisi del dinamica del capitalismo e del potere politico internazionale
Considerando le diverse fasi e deve molto Fernand Braudel nell'approccio al suo studio sul Mediterraneo nel Cinquecento
E all'idea di Braudel che nella finanza il segnale dell'autunno che lui usa per Venezia Genova eccetera cioè il il siamo in una fase in cui il capitalismo dopo gli anni ottanta come vedremo si è spostato da una fase di espansione materiale vocata alla produzione del sistema
Industriale di grande scala con mai modello fordista alla produzione di grandi beni di consumo l'auto eccetera eccetera a un sistema in cui domina la finanza e questa non è la prima volta che succede
è una fenomeno che insieme ai tre ripetuto sistematicamente
Da nel declino delle delle Repubbliche
Di Genova e di di Venezia in Italia nel Cinquecento poi nella storia del dell'egemonia olandese nel settecento nell'affermarsi dell'Impero britannico nell'Ottocento
Fino alla crisi finanziarie del l'inizio del degli novecento la grande depressione poi la le fermarsi in quel periodo il nuovo modello economico produttivo con la grande industria fordista le lesioni americana che poi si consolida nel dopoguerra
Questo è un pochino la traiettoria storica su cui è e utile appoggiarsi per avere non una riproduzione meccanica di sequenze storiche ma una l'idea di come sul su funzionano molti dei processi
Quindi qui abbiamo una una somma di Adam Smith a Karl Marx Ferratella Schumpeter dentro questo approccio dentro la la comprensione dei meccanismi che caratterizzano il capitalismo
E l'idea di fondo è che bisogna distinguere le fasi di Restinco il capitalismo si espande con una fase di espansione materiale legata modelli produttivi fondati su tecnologie specifiche particolare illuso dalla forza lavoro particolare sviluppo dei mercati e particolari esiti distributivi quindi
Capitale e lavoro salari profitti disuguaglianze
Le fasi invece di espansione finanziaria che sono legati e bolle speculative la bolla dei era garofani nel dei scusate i tulipani nella nel landa del Settecento il le crisi finanziaria di fine Ottocento e del ventinove e poi e la sequenza di crisi finanziarie come quella del due mila otto che abbiamo vissuto qua
L'asse codini in parallelo questa sequenza di cicli di accumulazione abbiamo deciso dice Monia perché l'ordine internazionale fortemente caratterizzato
L'ordine di Serra San dell'economia fortemente carezza su delle regole politica che sono SDI prescritte dai delle potenze dominanti nelle diverse fasi
Il sistema egemonico
E quello che definisce le regole di questo di questi sviluppi
Una piccola sintesi molto schematica che uso in modo euristico è questa cioè da una parte i processi di accumulazione nel sul piano economico che caratterizzano le diverse fasi del capitalismo dall'altro il sistema degli Stati in cui al centro c'è la logica di del potere degli stati e c'è una logica centro-periferia agli Stati
Non sono tutti uguali abbiamo una struttura gerarchica con
Il potere degli stati centrali è e altri stati nella periferia che hanno assai poco peso nella definire le regole internazionali
E quindi da l'economia definisce il processo di produzione e di finanza gli esiti in termini distributivi con la distribuzione tra i i paesi le classi di individui
E quindi le diseguaglianze che ne risultano e le politiche che i in parte influenza no come abbiamo visto vedremo negli anni del Welfare State in modo anche rilevante
Gli esiti economici sulla base del potere degli stati però questo è un equilibrio molto dinamico e molto come dire multiplo
Che cambia rapidamente e ed è segnato appunto da tre vittorie che sono segna no la impossibilità di avere un equilibrio statico questi ci sono cicli in cui l'accumulatore processi a colazione si afferma no poi declinano
E entrano in crisi e cicli di egemonia che riguardano le traiettorie dei del paese
Quello che è interessante in questo approccio e la nostra comprensione ciao nostra comprensione delle della natura delle crisi in questa ricostruzione molto rapidamente
Un giorno Adriano
In questa ricostruzione abbiamo la grande espansione del dopoguerra caratterizzata dalla generalizzazione del modello produttivo costruito negli estensimetri intorno al modello fordista quindi grande fabbrica economie di scala le tecnologie
Con grandi rendimenti crescenti che consentivano grandi aumenti di produttività e lo sviluppo i settori produttivi che sono quelli che conoscete l'auto agli elettrodomestici bene di consumo pestilenze un consumo di massa
Nel dopoguerra questo modello che viene costruito tecnologicamente e sui modelli organizzativi industriali nella grande impresa negli Stati Uniti prima della seconda guerra mondiale si generalizza
Al al Giappone all'Europa occidentale e quindi noi come Italia seguiamo questa traiettoria in cui faccia anche cinghiate limitiamo quel modello
Chiediamo la possibilità quindi di espandere la nostra economia
Sulla base di una tre torri e di settori produttivi di modelli di consumo di modelli di rapporti tra stato e mercato abbastanza consolidate
Questa per questa traiettoria molto importante che ha portato ad una forte crescita dell'economia mondiale nel dopoguerra però che cosa fa aumenta la concorrenza rispetto al potere iniziale che avevano gli Stati Uniti in questi ambiti
All'inizio delle imprese automobilistiche americane dominavano
Negli anni cinquanta negli anni Settanta andiamo decine e decine di industrie automobilistiche che fanno concorrenza tolgono a quote di mercato in questi settori trainanti dell'economia cade il tasso di profitto il processo di accumulazione non si può rinnovare
Al ritmo precedente
E gli anni settanta
Bene legati al serie complessa di trasformazioni politiche sociali legati alla come alle all'affermarsi del welfare sei all'importanza
Della di un ruolo dello Stato che sottrae alcune risorse all'accumulazione private le redistribuisce costruendo servizi pubblici per le sanità e l'istruzione assistenza le pensioni e così via
Abbiamo quindi un indebolimento del motore capitalistico ed è la sua capacità di accumulare sul con quel modello precedente in una situazione di maggiore concorrenza internazionale in declino negli Stati Uniti e di emergere di nuovi produttori internazionali
Gli anni Settanta quindi vengono interpretati era in questo contesto non come una crisi del petrolio come spesso non si ricorda corna ci ricordiamo del settantatré delle domeniche a Chieti la prima volta no
Quello è chiaramente un fenomeno che riflette il nuovo ordine internazionale il tema i movimenti di liberazione nazionale la fine del colonialismo e l'emergere di una capacità dei Paesi di nuova
Indipendenza del Terzo Mondo di avere un protagonismo anche economica internazionale
Ma in realtà dal punto di vista il sistema mondiale quelle non è crisi legata alla caduta della capacità del sistema mondiale di assicurare un adeguati profitti per il livello di questi
Vito piena di capitale che era stato realizzato e quindi la fine degli anni Settanta
Apre una crisi in questo caso di sopra con un'azione continua Schumpeter aveva messo in evidenza che è diverso dalla crisi degli anni trenta ter invece la crisi del sotto consumo come aveva messo in evidenza carenze Rosa Luxemburg e molti altri e quindi da quell'uscita da quella crisi il capitalismo prende la traiettoria alla fine degli anni Settanta
Ecco della finanziarizzazione di una fase di accumulazione specialmente nel centro delle colline mondiale caratterizzata Nastasi accumulazione finanziaria
A che guidata dalle star dalla liberalizzazione delle attività finanziarie che nel nei cuori trent'anni quarant'anni precedenti erano state fortemente compresse
E qui e dalle opportunità di profitto in un contesto in cui la finanza supera i confini nazionali apre d'orizzonte di globalizzazione apre orizzonti di speculazioni finanziarie e quindi di bolle speculative che creano Fo instabilità che abbiamo visto in in anni recenti e e caratterizzano una fase di accumulazione di tipo diverso da questo punto di vista
Piccolo evidenza empirica se volete se vogliamo vedere la fase fino alla fine degli anni a settanta caratterizzato dall'espansione materiale essiccamento questo il il il piglio mondiale ok l'intera economia mondiale
Come vedete alti tassi di crescita molto alti nella prima fase e nella seconda fase si concede i tassi di crescita cadono nonostante negli ultimi anni cui abbiamo la Cina e l'azione in tale che crescono a ritmi molto alti però complessivamente nell'economia mondiale a questa rallentamento e e ovviamente dobbiamo tenere presente la struttura centro periferia che segna questa questa dinamica nelle fasi di accumulazione
Finanziaria
I processi economici si concentra i benefici dei processi economici si concentrano nel centro e vedremo che da questo punto di vista le gerarchie diventano importanti
In questo modello non li abbiamo un centro che guida la partita se nelle fasi accumulazione
Materiale che finanziaria l'abbia una semi periferia in cui stava l'Italia negli anni precedente la seconda guerra mondiale e nell'immediato dopoguerra in cui succedono delle cose e quindi l'Italia è una storia di un Paese che prima era semi periferico e si avvicina
Nel corso degli anni negli anni del dopoguerra una posizione centrale entra nel G7 vi ricordate siamo ancora nel G7
Immeritatamente probabilmente e e quindi c'è un sacco di roba che succede in questa fase di semiperiferia dove c'è la fase di sommovimento
E poi invece nella periferia diamo sia i Paesi dove succede pochissima come molti paesi africani che sono rimasti paralizzati nella loro posizioni periferiche sia alcune trasformazioni soprattutto in Asia che vedremo
Però questa collocazione importante perché non è che tutti i Paesi sono uguali possono fare tutti la stessa cosa come sappiamo no
I paesi sono condizionati nelle loro possibilità di di di traiettorie di sviluppo da loro collocazione in questo sistema gerarchico e ovviamente questo sistema gerarchico e segnato da una serie di istituzioni internazionali conoscete che vanno dalla NATO per quanto riguarda i rapporti militari al Fondo monetario e la Banca mondiale per quanto riguarda la finanza ha prima negato e poi da Desio per quanto riguarda il commercio Lino per quanto riguarda il lavoro e poi poteri di fatto al no con una giustificazione giuridica internazionale come il potere delle multinazionali e delle grandi società finanziarie delle società di rating o di altre agenzie internazionali che controllano le regole del gioco di alcuni ambiti particolari
La tecnologia in questo contesto è diventata ancora più importante sia nelle regole come i Trip dentro gli accordi del commercio ma anche con le regole sui brevetti quindi l'International la UE internet intellectual property l'organisation e altre pratiche che per esempio sono state molto importanti nel caso dei vaccini sul compito in cui come dire la gerarchia tra chi alle tecnologia e chi all'accesso ai vaccini che è diventata un elemento di vita o di morte per molti molti paesi
Ovviamente questo settore io istituzionale cambia ad esempio adesso cambia perché da una parte abbiamo una lo sconvolgimento delle carte con la presenza Trump che sembra volere dissolvere molti di questi pilastri dell'ordine internazionale mette in discussione la NATO critical del Bruzio introduce il protezionismo
Esorta quindi siamo in una fase di caos sistemico proprio perché non sappiamo che che aria tira su questo abbiamo in realtà nuovi soggetti come Monopoli digitali Amazon ma Microsoft ha letto le eccetera eccetera cui regaliamo tutti i dati sulla nostra vita e non c'è nessuna diritto internazionale che regola l'uso di questi dati e l'uso di questi atti come merce su cui questi costruiscono profitti potere di mercato sistemi di sorveglianza
Abbiamo in parallelo altre trasformazioni la Cina si sta facendo le sue organizzazioni internazionali la Lanzani investment infrastructure pensa che è più ricca della Banca mondiale la i tracciati legati alla via della seta e e quindi si apre la partita di rivalità ansia Asia Cina Ciccio scusate ma se c'era una parte Stati Uniti dall'altra che con in mezzo l'Europa che delle politiche estremamente fragile
E poi ultimamente specialmente in questi due anni dalla dalla rivoluzione russa dell'Ucraina abbiamo un ritorno della della guerra del del dell'uso della forza militare come strumento di cambiamento dei rapporti internazionali e la tragedia in Medioriente a Gaza e particolarmente drammatica da questo punto di vista quindi abbiamo però anche questo è un fenomeno che non è
Non nasce dal nulla
Tutte le fasi storiche di transizione egemonica fine di un'egemonia e fa sono segnati da farsi dicano quello che arrivi altri chiamano causa sistemico cioè abbia un sistema mondiale che non è più una chiara struttura egemonica
Con particolari regole particolari come dire rapporti di forza e quelle periodi in cui purtroppo sono verificati conflitti internazionali le guerre mondiali eccetera
E quindi questo cioè capire che gli sconfitti a cui assistiamo oggi sono parte di questa trasformazione su scala mondiale credo che ci aiuti a non fare gli errori che sono stati fatti nel quattordici nel trentanove e così via perché
Crespo e su questo bisogna ecco scusate questa commedia ambizione molto global di disegnare una e poi le ha tra i trenta e gli anni ce la dobbiamo vedere un po'in questa contesto qua quindi l'Italia ha approfittato dell'opportunità nel nel nel secondo dopoguerra
Di crescita in questo contesto
Ricordo che invece Marcello De Cecco in un lavoro molto interessante
Ricostruiva Canaria cogliere lo stretto re del decollo industriale italiano a partire dagli anni Venti dagli anni trenta pensando al dopo della primavera mondiale
E però ovviamente una fase quindi come dire
La testa all'industria del successo che sei italiano nasce da prima la prima fortemente condizionata dal contesto
Della del fascismo dell'Alto regia del del del rottura del mercato mondiale e quindi è un successo che ha caratteristiche industriali produttive tecnologiche molto limitate
E perché però avrà un pieno sviluppo soprattutto nel secondo dopoguerra
Però questa è una del Pontisola storico la trattazione delle dello Stretto industriale italiana è un'altra dibattito interessante
E chiaro che nella l'Italia è l'ultima arrivata nel gruppo dei Paesi del Centro negli anni sessanta e settanta che sempre come dire il l'intruso quello che sta più vicino alla porta quello più vulnerabile la lira e fragile la condizione produttive frasi del livello di stare il più basso eccetera eccetera e quando a partire dagli anni Settanta
Quel modello di ordine internazionale va in crisi entriamo in una fase di sequenze di instabilità che segna in modo pesante lei la vicenda del nostro Paese ci porterà poi a farsi declino quindi qualche dato in tutta questa traiettoria fase di espansione materiale fra l'espansione finanziaria al centro comanda e funziona
Gli Stati Uniti come vedete hanno pure in termini di di valore reale del del PIL una con crescita continua
E la crisi del due mila otto è un piccolo Vittorio e anche la crisi della pandemia è un piccolo Blyth inoltre Ettore che continua abbastanza forte perché liste il centro economia mondiale riesce comunque a guadagnare a produrre funzionare a controllare
Il sistema in una modalità o nell'altra e quindi questo è un elemento vedete anche i dati recenti non sul il mercato del lavoro americano che sembra che l'auto abbastanza bene ma questo non basta per assicurare un consenso al presidente che invece proprio sul sull'economia considerato inadeguato da da una gran parte degli elettori
In Italia invece questa storia qua il tasso di crescita annuale sull'anno precedente del del PIL vedete che e alto negli anni senza sessanta continua a essere alto compio oscillazioni legate alle crisi degli anni settanta però a partire dal dalla dagli anni ottanta
Diventa molto più basso videro zero stiamo molto spesso sotto lo zero e le crisi del due mila otto del due mila undici del della pandemia
Colpiscono l'Italia in modo molto grave più grave che negli altri Paesi
E quindi la storia e questa qua il reddito pro-capite in Italia smette di crescere sostanzialmente la metà degli anni novanta e ovviamente questa fa la differenza tra la nostra generazione in cui le aspettative erano quelle di miglioramento continua non erano rispetto all'esilio alle due generazioni precedenti quand'eravamo giovani e la generazione dei giovani di oggi che invece hanno dietro una generazione che non ha più avuto miglioramenti di reddito e questo cambia molto
Dal punto di vista sociale dal punto di vista e le aspettative individuali anche dal punto di vista antropologico
E ed è un nodo politico fondamentale perché quando abbiamo una dinamica espansiva molte cose compreso comportamento politico il comportamento elettorale eccetera
Vanno in una direzione diversa rispetto ad una traiettoria di declino
Piccolo ore rimanga di cosa sta succedendo noi siamo qua basso scusate
Ok
L'ultima ruota del carro azzurre l'Europa l'Italia sta sotto d'Europa quindi dal due mila otto oggi no non abbiamo quasi recuperato il livello di allora cioè il Norditalia sino a mezzogiorno no
Cena anche minoritaria se se così così
E quindi siamo fermi in questo periodo la Cina aumentato di duecento del duecentoventi per cento il proprio livello di di reddito in termini costanti di PIL in termini costanti ok
E ma non c'è solo la Cina vedere che c'è l'Indonesia la Turchia non c'è la Corea che va che va molto bene c'era ma lei se ci sono molti altri Paesi del se che hanno una trenta ore di espansione materiale che è è simile se volete a quella della vicenda italiana del dopoguerra
E quindi siamo in un mondo in cui da una parte c'è una sovrapposizione tra l'esaurirsi sermoni americane del modello occidentale compresa l'Europa che sta ferma
E allo stesso tempo questa grandissima espansione materiale legata però alle alle nuove traiettorie tecnologiche quindi auto elettriche microelettronica digitale eccetera eccetera che ha la Cina al suo cioè la Cina l'India è che in altri Paesi
Orientale dell'Asia orientale con grandissime complicazione al loro interno non è un mondo non è un un monolite quello e invece America Latina alla e l'Africa che sono sostanzialmente spettatori marginali di questa roba vedete interessante il Brasile la linea verde che ha un tentativo dire Trollo e poi come come già nei decenni precedenti sì fare ma quindi in questo è un pochino succo della storia che di vorrei raccontare su cui vorrei stimolare anche un po'di di di costi spunti poi ci qui ci sono un po'di approfondimenti sui singoli temi tecnologia produzione finanza lavoro diseguaglianze come questa dove si si intrecciano per cui e poi il fare una velocissima otto credo ci sia questi temi suggerendo stimoli per i la discussione che potremmo avere dopo e poi ritorniamo sui dettagli per quanto riguarda il nostro Paese
Allora sulla tecnologia
Allora c'è una grande confusione adesso si parla solo di intelligenza artificiale
Riceviamo le riviste economiche tonnellate di testa che vogliono vorrebbero parlare inglese Antartide sale ma non hanno ancora come dire la documentazione empirica di quello che sta succedendo
Prima di tre anni fa si parlava di robot prima si parlava di automazione cioè non dobbiamo come dire mitizzare degli elementi tecnologici in uso al momento sulla tecnologia un insieme di conoscenze
Che incorporata nelle persone e nelle macchine o in proprio il forme codificate artificiali materiali riconoscenza come il software che però ha caratterizzato da alcune cose
Stabili cioè quello che ad esempio Christopher prima nel Carlotta Peres a ritmo
Intendo Schumpeter
E anche Marx definiscono paradigmi tecnologici e una rettori questi pare di in sintesi e questa dalla rivoluzione industriale in cui
Le macchine sostituiscono lavoro un anno e producono e utilizzano il Gia prima con le industrie tessili poi lo sviluppo dell'industria
Meccaniche poi dopo se la grande rivoluzione delle altre città all'inizio del Novecento poi abbiamo un modello fordista con la grande impresa e quel tipo di uso delle macchine alla catena di montaggio
Charlie Chaplin Tempi moderni ve lo ricordate e poi a partire dagli anni settanta fino agli anni Settanta esattamente con nella crisi del modello fordista emergono le tecnologie dell'informazione delle comunicazione che hanno diverse
Di tre toglie prima i cellulari il Po primi computer poi personal computer poi i cellulari poi l'automazione poi di robot e poi in parte interpreteremo intelligenza artificiale ma tutti condividono
Degli elementi chiave che sono connaturati sulla capacità di codificare la conoscenza
Sua tecnologie
Di comunicazione e di informazione che condensano queste queste informazioni e sulla possibilità di trasmetterle Ambra zero posto in tutto il pianeta e di utilizzarle pere personalizzare i processi su questo una cosa che gli economisti
Non leggono molto ma che è interessante libro disse Jean azul Wolff dieci o sul regno a scapito dell'isola perché senza avere un'adeguata competenza economica però raccogliere alcuni meccanismi di fondo di questi processi che hanno al centro le tecnologie dell'informazione quindi questa è un'altra lettura interessante
Susanna Zubov affronta dieci osserva io scarpe signor tradotto da Louis non essere presto
Che ha una pessima
Catena si in sei categorie economiche però quando guardando i grandi ai grandi piattaforme americane
è in grado di ricostruire con me
Ad esempio loro riescono a personalizzare Lallo per la produzione e quindi a distruggere l'incertezza c'è la produzione economica non è più caratterizzata dall'incertezza nell'offerta che dovrà incrocia la domanda chissà dove
Vanno su un'offerta estremamente mirata e quindi i profitti l'incertezza cadi profitti esplodono e soprattutto non c'è una costruzione di una ampiamente di attività produttive intorno al al leader e quindi c'è una concentrazione norme è una dimensione finanziaria molto forte di queste piattaforme che hanno per lo per di più una scala mondiale delle loro attività abbiamo soltanto l'emergere in Cina di soggetti che sono simili cioè sia una specie di immagine se Allo specchio in Cina per cui abbiamo l'Amazon cinese che come lama sono americana e così via
Questo quindi quando parliamo di tecnologie dobbiamo capire questa natura e come l'indebolimento dell'Italia e dell'Europa che è un evento una debolezza di lungo termine
Già nelle tecnologie elettroniche degli anni ottanta insomma
Quelli più anziani si ricordano dell'Olivetti che è stata all'avanguardia stabilimenti di Pozzuoli nella anche nello sviluppo dei crimini personal computer e cioè quella è una storia straordinaria che andrebbe raccontata ricostruita però l'Olivetti viene poi schiacciata
Dal dai giganti americani e ovviamente la follia dell'Europa della politica europea da quelli che italiane che anziché sostenere quella quell'esperienza industriale da si lascia morire come in molti altri casi e quindi ci perdiamo un un approccio che era estremamente innovativo dal punto di vista per ha torto
Capitale lavoro del rapporto sulla con la conoscenza della soggettività e così via
Quindi diciamo dentro ciascuno di queste storie c'è c'è molto
E ovviamente la cosa interessante e che non è che c'è una traiettoria tecnologica obbligata questo è un punto fondamentale non c'è un determinismo se noi studiamo i processi tecnologici vediamo che non c'è un determinismo tecnologico ad esempio negli anni settanta quando io ero studente sia dal centro il calcolo delle diverse Torino c'era una stanza grossa durante questi dovessero un calcolatore dell'IBM
Torino signora uno no forse un altro alla FIAT e sembrava che il modello della tecnologia informatica forse queste norme
Concentrazione dicono di diritti informazioni e poi durante quei tre anni dopo nascono i personal computer e quindi ci troviamo queste macchinette sulla scrivania di tutti a poco a poco prezzo
Quindi come dire c'è sempre una possibilità di pluralismo tecnologico se però ci sono dietro delle come dire investimenti delle traiettorie strategie economiche politiche e così via
Questa è la tecnologia come questa tecnologia viene usata oggi al e viene usata con processi di produzione a scala sovranazionale con le le imprese multinazionali che comandano grandi flussi investimenti diretti esteri for Andretti Investment
E una traiettoria che caratterizza il Paese sulla base della loro posizione in quelle che possiamo chiamare droga dagli uccelli trattenerlo per il valore che il modo con cui la divisione internazionale del lavoro si concretizza in diverse in diverse comprò componenti diverse fasi
Quindi questa è un'altra modalità con cui le vecchie modalità dei sistemi produttivi industriali nazionali vengono investiti da questa nuova geografia mondiale e si devono ricollocare riconfigurare in questa modalità
La finanza diventa progressivamente
Fortemente transnazionale
Se abbiamo qui una frase
Di di vent'anni in cui si smonta ed hanno progressivamente
Il regole che avevano contenuto i flussi finanziari all'interno delle delle economie nazionali con i controlli sui movimenti dei capitali la presenza di monete nazionali e così via abbiano ora un sistema finanziario sempre più globale in cui i centri Wall Street negli Stati Uniti la City di Londra Shangai tutti in in in Cina
Sono in grado di raccogliere prestarmi capitali scala mondiale saltando le economie nazionali con una logica che e sempre più disconnessa dalla logica dell'economia reale e quindi questa logica questa conflitti complessi spiegazione del sistema finanziario dal punto di vista dei TIR delle modalità di investimento delle regole dei soggetti
Diventa un elemento strutturale come mai prima e qui abbiamo una novità fondamentale rispetto alla storia precedente cioè la la finanziarizzazione della del poco della crisi del ventinove era un modello estremamente semplice poche grandi imprese in Borsa poche modalità di investimento finanziario speculazione Trollo adesso andiamo
Che negli Stati Uniti la seconda causa di instabilità finanziarie e lo il debito degli studenti universitari
Oltre alla il ai mutui sulle case che hanno portato poi la crisi del due mila otto
E abbiamo miliardi di di crediti dovuti alla alle necessità delle persone di curarsi in sistemi sanitari privati c'è abbia abbiamo quindi la finanza che entra nelle nostre vite dal punto di vista del film della finanza del finanziamento dei consumi del degli studi della salute tutte cose che in realtà in altri contesti
Sarebbero stati compito dello Stato del Golfo ristretta sicura
Quindi abbiamo una e quindi tutta questa roba qui far sì che la crisi del due mila otto che sembrava essere una crisi molto gravi del sistema finanziario viene in realtà superata grazie a politiche monetarie stranamente Corriere no di grandi dimensioni e di grande impatto anche perché la pervasività della Finanza avrebbe messo in pericolo
Moltissimi ambiti della vita della società
E quindi come dire abbiamo una situazione forse inedita d'nel modello di capitalismo in cui la finanza e così pervasiva e strutturante le relazioni economiche che too big to fail se troppo grosso per essere lasciata fallire e quindi bisogna capire come si fa i conti però questa è una partita che qua vediamo poco in Europa vediamo ecco
E dominante ovviamente negli Stati Uniti e il modo più limitato in Gran Bretagna
Ovviamente una logica finanziaria vuol dire che il lavoro conta molto meno e quindi non a caso questo è un periodo in cui il lavoro si indebolisce i salari cadono le diseguaglianze Gresko
Leggeteli questo questo breve testo
Gli abitanti di Londra potevano ordinare per telefono bevendo Silter ha letto la mattina i prodotti tutta la terra in una tale quantità che volessero e potevano aspettarli di riceverli davanti alla porta
Potevano investire le proprie ricchezze nelle Risorse naturali di tutto il pianeta e attirare nuove impresa in ogni posto del mondo
E condividere senza nessun problema i frutti e gli aveva i vantaggi di quelli Investimenti questa è la descrizione del mondo nel mille novecentoquattordici che Kenzo scrive nelle conseguenze economiche della pace
Che è un libro che dovette assolutamente rileggere oggi perché ci e di una capacità di cogliere intreccio tra economia politica che senza rivali c'è e quindi come dire siamo già stati lì cioè questo esattamente la fotografia di Amazon mi son Serramazzoni prima era esattamente la fotografia di Amazon che vi porta qualunque cosa volete ordinare oggi no però era un secolo fa
E abbiamo ed era un alla vigilia della distruzione di quel sistema
Una distruzione che vada avanti con due mondiali per trent'anni
Quindi
Quello un a come dire riguarda il la dimensione storica ci aiuta anche accogliere la fragilità di quelle tre vittorie ecco che in particolare la fragilità di di un modello finanziario che che si danza su una estrema estrema simmetria della concentrazione dei benefici e del e dei costi della produzione e dell'economia
Vi lascio perdere dei dettagli su questo
Ricordiamoci l'andamento della Borsa di New York per far vedere quanto conta la dinamica finanziaria a partire dagli anni ottanta
Quindi quando finisce la fase di espansione materiale inizia la espansione dis la fase di espansione finanziaria la borsa si impenna e le cadute nel due mila notte eccetera sono estremamente limitate quindi vedete come c'è effettivamente una grande dominanza della finanza
In questi processi mentre dal sul lato opposto nei paesi del centro
Il lavoro viene lasciato indietro con la deindustrializzazione l'indebolimento del sindacato e così via però allo stesso tempo nella periferia c'è una forte crescita della classe operaia e qui abbiamo un altro storico credo Arton ciò del making ordini su perché in classe
Con un fenomeno estremamente frammentario confuso caotico che caratterizza ma la rivoluzione industriale e la costruzione sociale di una roba che non c'era prima cioè la classe operaia
E abbiamo i Lanna Making del della C due recinti Ascona distruzione dell'insicurezza in Occidente ma abbiamo i negli Stati Uniti qualche ritorno di capacità del sindacato con lo sciopero dei dei delle auto workers
Che ottengono grandi grandi inoltre con questa salariali
Quest'anno ma abbiamo un enorme Making ovvio perché in classe in Asia in Cina
Con una trasformazione
Non tanto diversa da quella vissuta in Italia da anni nei primi anni del dopoguerra migrazioni condizioni sociali inadeguati servizi mancanza di welfare
Però anche una crescita dei salari e una nuova soggettività economica e sociale lì dentro uno dei miei dottorandi sta studiando proprio la classe operaia e le lotte del lavoro in Cina perché anch'son passati anche per una fase di grandi scioperi adesso c'è una frase di mediazione e di nuovo consiglio di utilizzo delle delle relazioni industriali e comunque il salario
Del dei lavoratori qualificati cinesi
In questi anni ha avuto la traiettoria in termini reali che sa la vicinato moltissimo al salario del venti per cento più povere degli americani e quindi come dire
L'economia mondiale si sta in parte convergendo perché le stesse funzioni fatte da quelle due persone
Negli Stati Uniti a Shanghai comincia ad avere una remunerazione abbastanza simile quindi le le asimmetrie che avevano portato anche al decentramento della scala mondiale si contengono che possono padri che si muove frasi insomma
Cosa molto interessante una sotto di cui si parla poco un elemento fondamentale dei benefici che i lavoratori hanno tenuto nel capitalismo industriale è stata la riduzione dell'orario di lavoro da mille cinquecento ore
Scusate da tre mila ore l'anno in Italia nel mille novecento a mille cinquecento ore nel due mila venti la cattiva notizia è che da almeno dieci anni questa cosa non mi più diminuita anzi
Sì in molti casi l'orario di lavoro per chi può avere un orario di lavoro lungo
Ed è ritornato a crescere perché sarà reso ancor più drastiche bisogna lavorare tanto per avere un un un salario di sussistenza però un ente come vedrete vedremo poi per l'Italia
Uno dei fattori importanti di povertà
Nel lavoro e che moltissime persone lavorano a tempo parziale e quindi il numero di ore di lavoro rimane talmente frammentario di sconti
Il nuovo chiuderci tutti i tipi con chi lavora nel turismo eccetera eccetera però questo è un elemento interessante che descrive che descrive queste tre tavoli
Sulle disuguaglianze l'abbiamo fatto un libro con Maurizio Franzini che si chiama ex Stelline corso inglese diseguaglianze pubblicato terzi in Italia se qualcuno interessato ve lo mandiamo in cui sostanzialmente prende descriviamo alcuni meccanismi come i detriti vari casi tra i benefici l'aumento della produttività e l'incapacità del lavoro di ottenere una parte di questi benefici vedete che i salari in termini reali rimangono fermi
La la quota del salario nel reddito diminuisce di quindici punti percentuali in tutti i Paesi in momenti diversi degli ultimi trent'anni
E sostanzialmente proponiamo uno schema interpretativo
Sì ma in Inghilterra il trucco sono che i manager sono considerati pure i ci sarà sei intese anglosassoni se questa a rilevanza del degli dei lavoratori che formalmente sono dipendenti come manager delle società finanziarie che guadagnano tantissimo quelle realtà sono profitti travestiti da salario insomma quindi de delle analisi più dettagliate fanno vedere questa dinamica
Quindi noi proponiamo questa chiave di lettura che individua quattro motori delle diseguaglianze il primo no il più importante la simmetria tra nei rapporti tra capitale e lavoro
Che riguarda la finanza la perizia di potere del lavoro la tecnologia la globalizzazione cioè le cose che abbiamo appena descritto
E tutti hanno l'effetto di aumentare i profitti e di ridurre i salari tranne nel caso del detto Marzio poterò abbiamo altri meccanismi la natura oligarchica del capitalismo composizione di rendite con la forte riproduzione da una generazione all'altra parlavamo prima di questo studio
Lo fa anche in Italia su Firenze in cui le famiglie che sono più perché oggi sono più o meno le stesse che erano Ritter cinquecento e quindi abbiamo cinquecento anni di persistenza
Di diseguaglianze
E e quindi la riproduzione dell'agevolazione all'altra delle dell'immobilità sociale l'Italia stazioni tra Gran Bretagna sono i Paesi più immobili da questo punto di vista e poi l'individualizzazione delle condizioni economiche cioè ognuno per sé ognuno imprenditore il sesso non essere lasciato al al suo possibilità senza protezioni collettive come il sindacato i contratti di lavoro collettivi e così via
Che aumentano le disparità all'interno delle dei salari
E poi ovviamente la ritirata della politica cioè l'indebolimento delle politiche di ridurre distributive in contesti in cui welfare sotto attacco le possibilità di tassare i redditi finanziari in particolare diventano diventano difficili e quindi l'esito diventa una minore capacità della politica di contenere reti su quegli anni
Tra l'altro ricordiamoci le dimensioni della redistribuzione sono molto importanti ancora oggi cioè il livello diseguaglianza Misna tra i redditi individuali misurato dall'indice di Gini cioè quante la disuguaglianza tra gli individui rispetto alla situazione in cui tutti hanno la stessa uno reddito
E grosso modo zero cinque per la maggior parte dei Paesi se prima prima delle tasse e della ridistribuzione se non teniamo conto delle tasse della redistribuzione il livello viene sostanzialmente dimezzato
Quindi teniamoci stretti il Welfare State le tasse quel poco di progressività che rimane quel poco di restituzioni rimane perché comunque questa roba linee nei Paesi europei in particolare
Ovviamente più in Svezia in Germania un po'meno in Italia
Questa roba comunque che è un patrimonio fondamentale come zio devoluzione stretti la scuola pubblica università pubblica il la sanità pubblica
Perché questi sono dei pezzi che assicurano condizioni di uguaglianza fuori dalle logiche i redditi individuali
Questa diciamo nota a margine però non non banale nel senso che come dire queste
Le ville con queste sociali e politiche degli anni del dopoguerra
Rimangono ancora non stante l'erosione di questi anni e sono un elemento strutturale che nel caso della pandemia ad esempio ci ha permesso di avere delle risorse delle possibilità di evitare esiti disastrosi
Disuguaglianze a livello mondiale questa nella cosiddetta curva dell'elefante non so se l'avete mai sentita che aveva sviluppato Milanovic ma scritta rivali fatta dal gruppo di picchetti
Se noi guardiamo tra l'ottanta e il due mila sedici come sono aumentati i redditi dei tutti cittadini del mondo che sono sulla sull'asse delle ascisse cioè abbiamo il più povero del mondo e qui il più ricco del mondo
Vedete che c'è una gobba
Dei paesi emergenti a sinistra che sono sostanzialmente i contadini cinesi che son diventati operai gli operai sono diventati impiegati e che hanno avuto aumenti significativi del reddito del cento per cento del centocinquanta per cento ok quindi anemie non è poco
Partendo da situazioni di sussistenza
O di estrema povertà
Quindi la la buona notizia che riduce le diseguaglianze globali e quella e quella gobba lì cioè alcuna parte dei poveri del mondo hanno avuto aumenti significativi reddito si sono spostati fa fare le macchine elettriche che non ci compete Andreas noi invece siamo nella parte del declino cioè abbiamo avuto vedete
Aumenti del quaranta per cento per le classi medie
Dell'Europa e degli Stati Uniti
Quaranta per cento in quarant'anni vuol dire nessun aumento vedete che cui tordi i conti quadrano con con la stabilità del reddito pro-capite presidente no
Quindi e questi sono i i perdenti a livello mondiale la distribuzione mondiale del reddito però invece vedete che supera i vincenti sono l'uno per cento al massimo il dieci per cento che ha avuto aumenti estremamente pochissime persone che hanno concentrato momenti estremamente forse il reddito e della ricchezza ovviamente e quindi questa è la fotografia del mondo di un mondo che è ad una parte una concentrazione oligarchica del perché della ricchezza del del e della e della credito nelle mani di una classe
Di super-ricchi mondiali in cui non ci sono solo americane ed europee ma stanno anche i super ricchi cinesi anelli eccetera ma eso eso invece la grande impoverimento immenso accanto alle trasformazioni nel specialmente in Asia che hanno luogo
Come sintetizziamo questa cosa qua questa traiettoria un una chiave concettuale e quella del modello liberale
Che combinati elementi strutturali quelle che abbiamo visto la finanza eccetera eccetera con un un elementi politici di cambiamento delle politiche nazionali e con anche elementi se volete culturali ideologici di valori
Ho visto che uno degli studenti
Lavora su questa terra nasce Christopher lascia prima e alla fine settanta scrive l'età del narcisismo che uno degli elementi importanti di quella frase di individualizzazione la cui assistiamo con quella che possiamo chiamare il modello liberale quindi
Per capire per cercare di tirare un po'le fila in un modo sintetico di questa complessità che abbiamo descritto qua e di capire come si muoviamo in questo contesto il liberismo mi sembra una categoria potente perché descrive datata stile dal mille novecentottanta quando nel settantanove Milko c'è l'elezione di Margaret Thatcher in Inghilterra nell'ottanta evincere che negli Stati Uniti
Si si chiude la fase delle delle crisi degli anni settanta cambia la politica con alti tassi d'interesse politica unitaria restrittiva dollaro che schizza in alto politicanti inflazionistica con me
Obiettivo principale perché la azzerare l'inflazione è la condizione necessaria per poter far crescere la finanza
Con l'inflazione alta l'inflazione la finanza come dire un castello di carte che non ha non ha valore
E allo stesso tempo ricordatevi nuova Guerra fredda ammessi lì in Europa
Nuove che uso della guerra anche allora per recuperare l'egemonia americana nei confronti dell'Unione Sovietica nel suo blocco e dell'Europa
E e poi espansione della logica di mercato con privatizzazione e liberalizzazione deregolamentazione eccetera e quindi noi abbiamo avuto quarantaquattro anni di traiettoria dentro questa dentro questo orizzonte qua in cui le conquiste precedenti sono state rallentate e abbiamo visto la posizione dell'Italia fermarsi
Leggero di questa paladino neoliberista
Contano molto le idee l'idea che i mercati le libertà individuali siano da difendere che siano efficienti ed equi nelle loro capacità di trasmettere informazioni
E assicurare le possibilità di scelta degli individui e nella visione dell'impresa e non come una contrapposizione rispetto all'individua con un'estensione del del dei diritti individuali queste lo Stato deve assicurare le condizioni per mercati efficienti e quindi il quadro legale assicurare un una per non restare della moneta
Aprire mercati Investimenti se i mercati non esistano se ci sono come dire le condizioni
Di monopoli naturali allora i mercati vanno creati come nel caso del C o due e della e della ritiri carbonica nel cambiamento climatico
La tesi di fondo poi con leva diverse varianti tra i diversi il gelo i autori del l'approccio liberista che l'intervento dello Stato porta risultati negativi per le distorsioni dei mercati ma anche per la cattura della politica da parte degli interessi economici cosa che in effetti in parte vera la regolamentazione la cattura del regolatore
Da parte delle imprese che vengono regolate
Quindi
è utile secondo me avere un un'idea che io liberismo è un pochino il modello che sintetizza queste diverse dimensioni però al suo interno come dire non è né dal punto di vista ideologico nel contesto politico un monolite una una costruzione capace di una sua coerenza interna
Perché abbiamo allo stesso tempo la protezione politiche neoliberiste favoriscono i monopoli digitali quindi contro l'idea che devono esserci molti produttori molta concorrenza favoriscono la finanza
Indeboliscono i consumatori
E poi politicamente volta per volta che cosa succede
Il negli l'esempio neoliberista sì accoppiati ha interesse che hanno poco a che fare con questa idea economica cioè tasse fra la guerra lessati Andrea lancia un nazionalismo estremamente forte e non fa un'integrazione dei mercati con l'Europa se non se non a obtorto collo e poi e poi finire nel breve Seat sostanzialmente quindi in linea veristi più ardua anche britannici sono in realtà nazionalisti Reagan fa questa la sua operazione
Economica al tempo stesso fa la nuova guerra fredda e usa lo stato e la politica industriale in campo militare come un braccio molto forte
Di e tutte le e ogni paese da questo punto di vista delle sue specificità per cui non esistono il liberismo puro sempre una come dire capacità di usare opportunità politiche anche tre alleanze elettorali a seconda delle delle esigenze dei contesti diversi
Poi possiamo approfondire un po'o le cose successivamente
Se volete la storia quindi in cui viviamo adesso può essere un po'sentiti delle corrette prima lo schema no capitalismo è stato e qui invece rapporti di forza sono un po'cambiate c'è un grosso capitalismo finanziario
Gol realizzato finanza Rizzato digitale che ha trasformato in un merci cose che prima non erano merci la natura la conoscenza dei dati personali attività pubbliche pezzi di welfare eccetera eccetera
E delle cordate in campo Lanni la grande trasformazione nella fase precedente di espansione del capitalismo trasformati in merci la terra al lavoro
Brunetta sottraendo ambiti che erano prima legati alla società e agli individui o il potere pubblico
E quindi questa espansione della natura
Dell'ambito diciamo dei rapporti di produzione capitalistici di trasformazioni merci di di beni di versi caratterizza ile contraddizione anche che abbiamo oggi quindi
I dati personali come frontiera della di figli fin dove lasciamo penetrare il potere delle grandi imprese digitali la privatizzazione
In anche la questione dell'ambiente come bene comune oppure come delle di mercato su cui applicare mercati tre se
Poi welfare e e le le spinte alla privatizzazione di sanità scuola pensioni e così via che espressamente in Europa sono molto rilevanti
Ovviamente il risultato e instabilità crisi mancanza di sistemi di governance oppure emergere di nuove modalità in un contesto in cui il potere degli Stati se fortemente indebolito ma comunque alcune modalità
Di regolamentazione continuano ad affermarsi
Quanto ha funzionato questo interessante che il Fondo monetario internazionale che è stato per anni il portabandiera del modello né liberale tra un rapporto nel due mila sedici dedizione al liberismo ove assolve serve l'abbiamo venduto più di quello che potesse valere dal punto interrogativo e dice che nel due mila sedici e l'indomani della crisi del due mila otto e della lunga ostilità che di crea disastri in Europa
Da lì le offese Cellino deliberazione che momenti capitali il le politiche di austerità
La raccomandazione di politiche dire luogo del vecchio Washington Consensus per tutti i Paesi senza esiti in termini positivi di crescita la stessa aumento delle diseguaglianze il Fondo monetario internazionale dice
Troppa diseguaglianza fa male alla crescita perché indebolisce le fonti di di domanda
Dell'economia e quindi loro dicono invece di STET dico di dare i frutti in termini di crescita alcune politiche neoliberiste hanno aumentato le disuguaglianze e hanno messo in pericolo l'espansione durevole dell'economia
Interessante per le contravvenzioni disse in seno al al al alle grandi organizzazioni internazionali che avevano imposto questa roba qua
Su nel liberismo un lavoro molto interessante quello di devi dare del lontano due mila cinque in cui dice che il neoliberismo posa interpretato come una retorica fallita utopistica
Che venti nasconde in realtà un processo cioè dal punto di vista ideologico no c'è una retorica come dire che non sta in piedi dal punto di vista
Bene della costruzione concettuale ma in realtà nasconde un progetto di recupero di potere della classe dominante a livello mondiale e porrò ci ricorda l'unico mezzo Ranieri che vuole restare che isteria con le azioni che raramente si dissolvono pacificamente e quindi crisi finanziarie e instabilità
Caos sistemico anche sul piano politico e dei conflitti militari sono una delle possibilità a cui a cui dobbiamo fare i conti e quello che abbiamo e quindi autoritarismo neoconservatore nazionalismo con esito potenziale anche qui Harvey terrete lontano nel due mila cinque e ovviamente la possibilità che ci sia un un emergere di potere in Asia
Con un possibile trasferimento di testimoniali in tutto questo contesto le cose italiane sono quelle che abbiamo già raccontato
E che colpiscono non solo la sequenza di crisi che ha colpito il nostro Paese vedete che l'Italia è sempre che quella grigia è sempre quella sotto tutti gli altri Paesi europei e dal punto di vista del del dello scivolamento di fronte ad ogni crisi
E e quindi i dati che andiamo a vedere sul nostro Paese sui provvedimenti diseguaglianze occupazione produttività
Salari
Sono
Particolarmente negativi nei confronti anche degli altri Paesi europei eccetera quindi
L'inflazione è stata l'ultima vicenda sul che ha colpito il nostro Paese in modo rilevante of of curato un libro che si chiama l'inflazione in Italia che cerca di documentare questi processi in questi due anni di inflazione
C'è stata una caduta dei salari reali del quindici per cento che ha colpito
La maggior parte dei lavoratori dipendenti e che hanno avuto pochissime opportunità per la mancanza di rinnovo dei contratti di lavoro di recuperare anche in quote limitate di questa caduta di reddito e quindi siamo ancora oggi con un nuovo strumento che l'aumento dei prezzi in un contesto di impoverimento e di frammentazione
Quindi per chiudere la domanda è siamo di fronte a un circolo vizioso tra cassa crescita debolezza la struttura produttiva impoverimento aumento delle diseguaglianze per quanto riguarda il Paese se
Siamo in un circolo vizioso in un mondo che in un momento particolarmente poco dinamico è chiaro che e diverso che non parlare di una crisi come momentanea o di una possibilità di far ripartire l'economia eccetera
E ovviamente questo impoverimento conseguenze sociali e politiche
Di cui però parliamo magari dopo o se non si determina da parte appunto grazie
Chiede infatti in un certo senso penso alla Francia lei per quanto ci riguarda molto convincente
Anche in quello che è accaduto centrale tempio storia
Nella collocato all'Indonesia uguale favorevole sembra vero conto Genius del metodo sia con il cervello Samperi per i nostri clienti bene rilasciò vende il dibattito Mustang Marta gestisce lotte bene il video Veneto Mario grazie di cuore grazie diverso perché il il vediamo Tomatis domani offre
Tardito direi ieri direi un po'precedente al voi c'abbiamo amici ospiti visivamente cene che interverranno con il nome poi chiedo su devono dal microfono Hong come bonus cinquina venite qui lo possiamo passare sì la pazzia uno
Va bene vento saluto come dire si impongono Moroni
La fine qualcuno sì non significano
Grazie professore della sua esposizione molto interessante sullo dispersi borsista quell'istituto volevo farle una domanda riguardo ruolo della demografia
Perché c'è un gliele ho passato diventa un momento di di caduta demografica
Fin dagli anni Settanta però le ha parlato poco un po'dell'importanza del e questo contrazione demografica secondo lei è un fattore di primo livello o piuttosto secondario diciamo nel quel declino economico europeo che ha descritto
Grazie rispondeva
Non ricordo ventuno no economica
Buonasera sono marinai a Corbaccio
Anche io Bossi sta qui all'Istituto io avevo una curiosità no lei ha fatto questa ha tracciato queste linee per l'Italia però prima accennato al Giappone anche quando parlava la di questo modello americano quindi la grande impresa
Com'è la cioè
La situazione lì segue quella dell'Italia perché dell'Europa anche lì abbiamo un calo demografico ora collegandomi alla domanda di di prima
Grazie
E il crescere grazie per l'intervento islamica leggera e due domande una sulle presenti che sono per l'Italia
Cioè come si fa a conciliare un la necessità di una scatola che sistema di più la produzioni taglia con la realtà delle imprese è tale che è quella di piccole e medie media impresa e poi se ci può dire di più anche della relazione tra la disuguaglianza
E la domanda c'è prima citato in Stati Uniti che pesa che continua a crescere però chiama disuguaglianza ci molto alta Grazia
Allora sull'immobile grafia è chiaro che c'è una stretto legame tra
Di univoco cioè la trasformazione industriale dalle farà famiglie contadine alla lavoro nelle grandi città eccetera riduce cambia la società e quindi riduce le dinamiche mail demografiche Caleca del numero di figli
Tra l'altro c'era uno studio a un americano
Abbastanza interessante che diceva che le proiezioni dei demografi Man sul popolazione mondiale pensano che ci sia ancora un cane un aumento soprattutto in Africa per i prossimi credo vent'anni
Ma poi dopo un quando anche l'Africa alla transizione demografica che ha avuto la la Cina negli ultimi vent'anni ai lavori se Mondial diminuirà crusca mente perché in realtà a livello mondiale si per l'Inter
Produrrà
La transizione che ha caratterizzato le fasi diciamo cioè un po'di benessere disse ridusse questa dinamica anche a livello mondiale anche molto prima come successo in Cina di quanto uno potesse aspettarsi quindi diciamo da una parte la trasformò il il car la crisi economica alle trasformazioni sociali cambiano le dinamiche demografiche dall'altra parte come sotto ne hai tu la dinamica demografica diventa poi un elemento di declino ulteriore per io quel punto
C'è negli stadi la una differenza fondamentale tra Stati Uniti ed Europa e proprio il reddito cresce negli Stati Uniti perché c'è una e no un rispetto all'Europa una dinamica demografica ancora molto forte alimentata soprattutto dall'immigrazione
E mentre in Europa Armored molto meno quindi in questo contegno in una situazione di bassa dinamica demografica
Che cosa succede che le opportunità di crescita dell'economia diminuiscono perché non aumenta la forza lavoro Nomentano le competenze non aumentano le opportunità di entrate in nuove attività economiche e quindi in questo contesto la la caduta demografica diventa un elemento di rallentamento
E poi a parte c'è l'altro discorso sull'invecchiamento la popolazione collegato e quindi sul fatto che diminuisce la la quota di popolazione attiva sul sul totale e che diminuiscono le entrate
Fiscali rispetto alle spese per i pensionati eccetera eccetera le spese sanitarie quindi sogni pulimento ma ovviamente quello è una cosa che si potrebbe risolvere con diversi principi redistributivi insomma non è un elemento strutturale
Però invece la la è chiaro che in un contesto di restare demografico anche le le possibilità di cambiamento economico sono più limitate
E soprattutto la persistenza del passato diventa più forte
Il Giappone esattamente non è una storia analoga un in realtà il Giappone ha preso sul serio esattamente c'ha come dire
No non ha fatto tante storie ha costruito un modello economico in cui c'è una stagnazione di fatto un'enorme bolla di debito pubblico anche privato un'enorme sopravvalutazione dei degli asset finanziari
In una situazione in cui la popolazione anche alla e si si tutela l'esistente mentre all'inizio del negli anni Novanta sembrava che il Giappone avesse una Pretoria di come dire destinata ad una crescita molto forte perché come dire di fronte al declino americano aveva preso il controllo di tecnologie il troni che Toyota eccetera eccetera cioè come dire è stato quello che ha interpretato al meglio il passaggio dal modello fordista all'elettronica
Poi però la il fatto che non ha immigrazione che un'economia residente chiusa rispetto a a alle dinamiche sociali e di mercato
E poi ha trasferito come l investimenti diretti esteri le sue imprese in tutto il resto dell'Asia orientale trainando poi la crescita di Corea Taiwan e poi la Cina non ha ancora risolto il problema dica rapporti avere con la Cina per problemi storici quindi questo è un grosso punto interrogativo però sicuramente il Giappone un esempio di come si può essere una specie di non crescita non so se è felice ma comunque stabile da questo punto di vista e in un contesto in cui le disuguaglianze sono contenute
Anche perché la dinamica della finanziarizzazione non ha avuto quell'effetto di polarizzazione che avuti invece negli Stati Uniti quindi quello che è un caso in cui la società le abitudini sociali e anche le politiche
Hanno in un certo senso contenute gestito quella roba quindi forse ha ragione lei che sarebbe un modello trasse da studiare più attentamente e per l'Europa per per alcuni aspetti
Allora su per quanto riguarda le relazioni allora abbiamo visto che questa dinamica strutturale porta ad una forte aumento delle diseguaglianze le diseguaglianze ovviamente
Polemizzano le capacità di spesa e
Per economie in cui conta molto la produzione di beni di consumo come anche quella italiana che cosa vuol dire questo che c'è una caduta della domanda interna molto rilevante
E quindi noi non siamo la Germania che se fondata molto sulle esportazioni e quindi abbiamo un
Ripercussione molto forte l'abbiamo visto anche i tempi della pandemia eccetera eccetera
Su per cui la caduta dei redditi e anche del della parte più media e bassa con del livello di reddito della popolazione ha un effetto diretto il rallentamento della domanda aggregata
Quindi che cosa è successo lampade mie
Stata gestita con un enorme
Aumento di spesa
Più dieci punti percentuali in in rapporto al PIL cioè si è passati dal trentacinque al quarantasei cinque per cento dal quaranta al cinquanta per cento in tutti i Paesi Stati Uniti compresi quindi il dieci per cento in più
Di
Distesa che però è stato indirizzato a sussidi è impresa che famiglia quindi non hanno campi nacque starò Verona
Rifinanziato la sanità non ha creato un nuovi settori produttivi semplicemente consentito alle famiglie di continuare i consumi precedenti
Nell'impresa di continuare le loro dinamiche a bassa produttività in molti casi e quindi con effetti negativi sulla produttività complessiva del sistema
Mantenendo e quindi un la fotografia esistente un pochino peggiorata e quindi la grande capacità dell'economia di rimbalzare dopo la caduta del due mila venti il risultato di questo dieci per cento quindi Cancer
Aveva perfettamente ragione che le politiche di domanda servano e interessante che tutti neoliberiste l'hanno fatta
Cioè perfino
Il governo inglese
Conservatore
A garantito cosa che non era assolutamente scrittore non sono tanti posti di lavoro ai lavoratori che venivano lasciati a casa et durante locande la pandemia senza che ci fosse la cassa integrazione
Il come regola come norma nazionale no quindi è interessante come di fronte a certe emergenze
Per fortuna il buon senso economico
Ha prevalso e questo ha permesso il rimbalzo ma allo stesso tempo
L'effetto di lungo termine del neoliberismo è stato la caduta della capacità dello stato di
Occupa fu usare quelle risorse con un obiettivo
E quindi questa risorsa sono andate semplicemente a nei nostri portafogli a rifare i nostri singoli obiettivi individuali
E quindi al punto di vista strutturale è stato un disastro quindi niente politica industriale niente rilancia la sanità pubblica niente transizione ecologica e ci troviamo adesso
Ha con un modello di politica pubblica e di azione dello Stato questo è l'altro punto
Che è completamente diverso da dalla politica del dopoguerra che aveva costruito un welfare costruito ambiti fuori dal mercato
L'usato la tassazione per redistribuire eccetera e quindi abbiamo
Uno stato che si prefigura come un soggetto che sostanzialmente
Offre cerotti alle dinamiche di mercato quando c'è un piccolo una piccola ferita un piccolo intoppo
E non interviene mai nelle scelte individuali cosa che ovviamente al contrario di tutta la letteratura economica di tutte l'approccio keynesiano che era stato costruite in passato
In questo quindi non e come se lo Stato fosse diventato intrinsecamente neo liberale e quindi subalterno alle scelte individuali le ma in questo modo ovviamente non si creano le condizioni per
Il campo affrontare gli le gli elementi strutturali di questa crisi e anche lì di fronte al caso della finanza che cosa succede si stavano le grandi banche che sono alla radice della crisi quindi da questo punto di vista
Abbia un paradosso cioè
La buona notizia è che la politica serve a risolvere le crisi la cattiva notizia è che in modo con cui vengono risolte crea le condizioni per una nuova crisi anziché cambiare le regole cantiere la dinamica del sistema
Altre domande
Sì degli amici degli amici che ci sono venuti
Il stabilendo
Allora una una carrellata il consiglio ampia che è difficile interviene in uscita
Per mamma ma ma invece invece utilissima
Tra le tantissime cose che essi potrebbero dire una su questa questione della demografia ed è vero che c'è stato un un diminuzione dovuta della crescita della popolazione dovuta al benessere
Però è anche vero che sarebbe interessante è interessante guardare alle differenze
Per esempio nella stessa Europa
Perché se prendi per esempio il caso francese dove si fanno politiche per le famiglie vere e non ridicole o inesistenti come quelle che facciamo noi
La alla crescita demografica e molto più sostenuta lo stesso in nei paesi tv del nord Europa
è invece se guardi per esempio alla differenza tra Nord e Sud l'assenza totale di politiche di sostegno alle donne non solo alle famiglie ha determinato una inversione totale
Prima alcuni decenni fa il Sud cresceva moltissimo in termini di popolazione molto più del nord e adesso invece fa una del morirà in tassi di crescita demografica negativi quindi andrebbe approfondito questo discorso di quanto la riduzione della natalità il frutto della ricchezza e quanto invece
è può essere anche il frutto della povertà e della mancanza di politica
Poi la seconda osservazione dico solo il titolo praticamente into in questo gioco neoliberista e anche poi un po'nella ritrattazione di cui tu parlavi c'entra pure
Le questioni delle politiche monetarie che le banche centrali che hanno per vent'anni ha detto che si doveva fare solo inflation tardi attinga cioè tenere ferma l'inflazione e quello bastava aperte assicurare la stabilità
E la crescita
Perché poi appunto il mercato avrebbe funzionato bla bla bla che solo bastava che ci fossero i prezzi stabili o o un tasso d'inflazione instabile grazie appunto alle politiche delle banche centrali
E poi questo crollato ma Blanchard per esempio ha fatto autocritica
E a e anche andrebbe approfondito secondo me in che misura le banche centrali anche oggi anche in un momento che non è di crisi
Si comportano sostanzialmente rispetto al capitalismo privato finanziario soprattutto come Landers operava sui sorta cioè stanno in continuazione soprattutto per l'americana
Cioè prestatore di ultima istanza stanno in continuazione soprattutto quella americana a assicurare cuscinetti di liquidità tale tali per cui questa espansione continua della liquidità in termini di dollari non generi crisi come quella
Del due mila sette due mila otto c'è un'attività costante di supporto
Da parte delle banche centrali soprattutto di quella degli Stati Uniti al mantenimento di questo vortice di investimento finanziario che secondo me una delle chiavi di lettura forse più interessanti per il futuro
Io venni
Allora sull'Italia diciamo
Anche qui il tema della demografia molto interessante per come lo viviamo noi
Se sorte è un'angiografia spaccata nel senso che il Nord va in un modo del Sud va in un altro ma il Nord non si accorge di come sta andando
Perché la demografia adesso da due aspetti una il calore nascente tutto il discorso della motivazione è legata proprio ai problemi del mercato del lavoro e i bassi tassi di attività e legati a loro volta ce quindi non è una demografia
Come dire sta è una fotografia condizionata
E quindi e l'altro aspetto che nel nord non si accorge che sta esattamente su questa cosa perché perché sta estraendo risorse capitale umano dal Sud
E accelerando i processi di crollo demografico del Mezzogiorno e di invecchiamento
E quindi di non sostenibilità del sud
E questo sì
Percepisce oggi secondo me
In un senso di cioè il tema dell'autonomia a che fare con le prospettive mo'che c'è il nuovo Patto di stabilità questo spacca completamente il Paese
Ed è un'illusione
Di quelli che chiedono l'autonomia di risolvere un problema che si stanno portando in casa
Quindi questo è un aspetto a livello europeo molto importante tanto è vero che chi se ne nonché sì se n'è accorta diciamo
Che
Che c'è questo elemento il Pnr R che cose è il vecchio intervento straordinario fatto dall'Europa sull'Italia non sul Mezzogiorno
E laddove Nelli che anni cinquanta la Cassa del Mezzogiorno fece miracoli partite fece determinò di fatto il miracolo economico italiano milioni
Con la demografia cioè il col trasferimento demografia
E con la riforma agraria Poli industrializzazione forzata del Sud che ha time sono gli ingredienti del miracolo economico
E noi stiamo facendo esattamente l'opposto noi in dentro l'Europa in fondo ce lo chiederebbe
Le condizionalità sono ridurre le disuguaglianze tu dicevi che sono segnava vedere stanno aumentando sono aumentate fortissimamente tra nord e sud e all'interno un po'di in tutto il Paese
E aumentare la coesione sociale cioè la sanità la scuola e così via cosa che invece siamo dei finanziando come conseguenza un po'della pandemia e del fatto che non abbiamo un progetto
Se non abbiamo un progetto e qui cosa che secondo me sarebbe interessante nell'Artois ottica
Cioè qual è l'euro il progetto dell'Europa o qual è il progetto Goncourt quali sono le considerazioni che fai sulla globalizzazione
Dopo queste crisi e questi stop cioè la rottura delle catene
Del valore tutto e quindi riunisce ore indigenti esonero sarebbero un discorso di un ruolo dell'Europa diverso da quello di prima non ci fidiamo più della Cina cominciamo a riportare a casa alcune cose in Italia
A quel punto la prospettiva quello che secondo me qui andrebbe messa sotto analisi è un paese come l'Italia che senso ha in un globalizzazione che non sa che non sui che non crolla e non crolla al Tour almeno fino a meno che non c'è un evento drammatico una guerra mondiale è una cosa ma in questa situazione
Per certi paradossi italiana sarebbe favorita
Perché del riorientamento verso sud verso il il perché il Paese il terzo mondo l'Africa e così via che è un elemento di possibile sviluppo
E nella globalizzazione noi siamo al centro di questa prospettiva cioè mediterranea c'è questa dicitura e nel Mediterraneo il Mezzogiorno è proprio il centro e la Sicilia è il centro del Mediterraneo
E pensi alla finanza e i fondi d'investimento stranieri dicono ma se voi fate certe cose non investiamo
E non pare che l'Italia abbia per nulla questa quello che stiamo vedendo è la lotta la diciamo la nostra neanche tanto
La lo strano gioco non di questa autonomia rafforzata ed il premierato dando per intenderci che son due cose opposte
Il tigrino che quindi non portano né all'uno né né è un risultato né all'altro con il rischio a farli
Di ulteriormente indebolire gli il Paese come sistema
Se non c'è logistica se non c'è e la la priorità è come dire di questa posizionali tartine abbiamo nel globalizzazione lasciamolo un bene posizionale
Solo che non lo so non ci pensiamo neanche di utilizzare è questo e questo Cherifa di nuovo la ASS ne dicono affermare va a controllare la crisi demografica quando l'Istat ci dice
E previsioni demografiche sono precise non è che possono cambiare di tanto che nel Duemila sessantacinque avremo sette milioni in meno di abitanti del mezzogiorno e con quelle classi di età
Ma dove pensiamo di essere di mantenere sostenibile welfare che abbiamo adesso
Allora ti spieghi
La fretta di alzare i ponti di chiudersi nella Valtellina del nord quindi non è l'autonomia
Il costruire un sistema e non è un altro Stato non è la Catalogna tanto per intenderci ma che all'interno rompendo molte regole della Costituzione ma all'interno di
Il sistema costituzionale è una parte del Paese che non ha a che fare con i problemi dall'altra questa è un'illusione cioè un suicidio anche da sulla parte così detta avanzata e lo accelera
Ora secondo me questo tema negli scenari anche per l'Europa perché se l'Italia va in quella situazione non è che l'Europa non risente già è fragile e debole non ancora show una strategia ci da duecento miliardi per intervenire in modo straordinario non per fare manutenzione come stiamo facendo noi cambiare
E se non cambiamo alla fine l'Europa partecipi e di continuo cinque di saldare i debiti e e poi in qualche modo ci dovrà gestire ma comunque se sono
Deve intervenire
L'unico continuare l'Oliviero
Lei ha messo finché all'inizio in evidenza come si interconnessione fra l'economia apolitica storia Filosofia che quindi questa riso patina affascinante il suo discorso
Ora c'è da fare una considerazione ha parlato molto della crisi in Italia non recente amate ormai di lungo corso no una percezione che la gente comune si è accentuata negli ultimissimi negli ultimi due tre quattro anni effetti da attivare per infrazione
Mancato rinnovo dei contratti il la povertà crescente la modifica delle politiche di quel Ferri che è stato notevoli contratti che non le ho fatte cerchia ora questa situazione di insoddisfazione diffusa nella popolazione non si riscontra in in due aspetti prima
I cosiddetti sondaggi mi siamo investiti ogni volta la televisione misero così vai perché pensate di questo o di quel duello
E si vede che tanta gente si esprime su questi campioni e le persone che non sanno sono il dieci colpi luci per cento insomma pesare quando poi si va a votare non vanno a votare il cinquanta per cento
Con tutti i riflessi queste singaporiano Grazia
Allora il decisore economico da questa situazione di allontanamento dal gruppo che in è avvantaggiato o è svantaggiato
Perché
E vede venire e credo nel primo anniversario di politica economica
Sì
Ora
La signora Simonetta
Sul proprio bene la logica dell'incontro romano invece forse intriso metodologie può evitare
Se fosse un studente di storia di scienze sociali non occorre
Diciamo io sono forse il primo tesi giace sarà questa discussione insomma negli anni Novanta e quindi le sue discussioni erano sul tavolo di allora
Quando il se no tutto intermedi
Questo è quello che è successo la la reazione neoliberista
Un certa rotto che va preso con le istituzioni sette la domanda che mi tiene a Saint
Anche se non sono riuscito a trovare benissimo la risposta è quello che dice diceva una volta a quell'epoca Lucas di quelli del tele del sito reale ma quindi che è successo ventinove hanno avuto un'epidemia di allergia al al lavoro quando sento impostare tutto in questi termini allora dovremmo allora che è successo
Ne pieni di stupidaggini non ho capito l'ho letto che insomma hanno ritrattato
O invece signora di interessi anch'
Per questo mi permetterebbe capire dove il gioco cioè se che già l'abbiamo giocato fino non abbiamo capito ci sono sbagliate
Non sa ha chiesto scusa davvero qualcuno l'ha fatto poco lontano
Ma forse ci permetterebbe di andare nella direzione dire ok sediamoci intorno a un tavolo capiamo che aveva capito che ha capito
Che direzione possiamo prendere o altrimenti dobbiamo concludere che qualcuno capisce e sta succedendo la stessa cosa adesso siti dal mondo l'aggiudicazione come puro
Attraverso le risorse che ha politiche o economiche
E noi siamo subordinate
Osserviamo
Quindi capire che cosa sarà il neoliberismo perché qualche volta entra in gioco del litorale essendo epidemia di subita di persone che alla fine pensavo di aver capito avevo capito
Sono questi
Grazie davvero per questo incontro questa discussione su cui ovviamente non posso entrare nel nello specifico
Mi sembra che a avete tutti aggiunto delle dimensioni di approfondimento che colpiscono che integrano
Che affrontano diversi aspetti del problema illuminano al alcuni punti neri prendo solo due solo un paio sulla questione della partiamo quest'ultima
Devi dare veda una definizione di neoliberismo che non è una Complesso ideologico che ha una sua coerenza interna e la strategia di recupero il potere la classe dominante e quindi e che e automaticamente visibile il parallelo tra l'aumento delle diseguaglianze e la verde come dire come testimonianza e non è
Sì cioè e e questo è sostanzialmente come inquinamento Israele non è un side effect negativo e l'obiettivo di fronte cioè in una situazione in cui
La capacità di far crescere la torta non è più quella del Monte la fase di espansione capitalismo fordista il la finanza a come dire delle regole diverse molto più concentrate e chiaro che l'obiettivo deve essere quello di
Contenere la i vecchi sistemi di redistribuzione dare la priorità a processi di accumulazione di finanziaria e guidare la partita dall'altro la finanza anziché dal lato
Questo non vuol dire che la produzione sempre importante che la multinazionale non lavoro eccetera però diciamo per punti ci sono più strati nello strato della finanza diventa strategico nella sua capacità di concentrare
Poi la distruzione reddito quei dati dell'uno per cento mondiale
Che si intasca gamba buona parte dell'aumento del reddito nel mondo esattamente questa questa storia qua con questo meccanismo quindi da questo punto di vista non è non è che dobbiamo cercare
Anche la politica monetaria in questo contesto nell'ottanta serviva quella politica monetaria Voltaire zero inflazione per poter aprire la strada alla finanza ricreare la crisi del debito del Terzo mondo e regolare i conti con i Paesi emergenti
Poi serviva a come dire quanti ed Elisa in calo affrontare quella crisi Lippoli serviva adesso invece di fronte all'inflazione quindi come dire non è che c'è una teoria
Che va presa sul serio in modo come dire organico
C'è una disinvoltura legata ad un'agenda politica e quindi l'intelligenza però effettivamente la Federal reserve è stata quella di cambiare Prada rispetto alle proprie convinzioni precedenti
I quando poi emersi avevano per ovviamente con l'obiettivo di mantenere quell'ordine finanziario lì quindi a questo punto di vista interprovinciale Sante ora di fronte all'inflazione come materialmente cioè io non ho non ho ancora capito oggi la finanza in un che passa da una situazione di zero tassi d'interesse a tassi d'interesse positivi alti
Come mai le dinamiche di borsa in realtà non sono state influenzati in modo significativo come vediamo dando così vita
Per la risposta è quella che dà Vituccio è una Simone fornitura di liquidità comunque che arriva però anche in contesti in cui ti aspetteresti che gli alti tassi di interesse questi devono pagare dovrebbero rallentare un poco insomma
Però in realtà ha funzionato ancora probabilmente questa idea di aspettativa di accumulazione di valore di assetti inflation no e tre su questo se questo libero monumentale di Jonathan Levin e di e ci sono American capitalism che si mille mille pagine sulla storia del capitalismo americano dalla schiavitù in avanti in cui mette al centro proprio le dinamiche finanziarie già al tempo nella schiavitù valore di ricchezza nei
Sì
Inizio tutto questo è il primo i giudici enorme della
Nella cresce ma Daniele
Sì possano dove
Io bravo
Ah certo senso il sentimento prova un senso sì prigioniera regolamenti risale cioè dai quanto riguarda infinita bancari quindi così ingenuo non verso il mondo che che fosse o non c'era oltre
Se si sa
Quindi questo quindi io cercare di dare una lettura delle svolte di politiche non come cambiamenti paradigma ma come Tel cambiamenti di tattica e di fronte ad una continua conta il tentativo di dare continuità a al paradigma precedente
Il di punti gli atenei USA non lo sono dal praticamente condivisibile è chiaro che la domanda di fondo è in questa partita qua
Europa l Italia che cioè che tecniche a sintesi se stesso si va e chiaro che il studi la suggestione di Due propone in quella di pensare a un gioco diverso che apra la a sud del mondo al Mediterraneo all'Africa eccetera e chiaramente una cosa di buonsenso diceva già Graziani
Al nelle contrazione dibatte sull'integrazione europea successivamente abbiamo ricordato circa razziando che in apertura di questa di questa conferenza
E il punto è che qua però c'è questa contraccolpi in azione tra orizzonte politico del Santo economico che si sovrappongono e quindi per fare ancora operazione di questo tipo
Cioè di in una situazione in cui tu sei una posizione semi periferica fragile attraversato da conflitti che non riesce a confrontare su cui non riesce a intervenire
Sei un po'al vaso di coccio in mezzo soggetti forti quindi per l'Italia questo è quasi inevitabile ma la tragedia che l'Europa invece no potrebbe avere benissimo un'agenda diversa che non sia quella di rifare il mille novecentoquattordici e il
Per per finire la questione del
Voto
E cioè ovviamente le noi abbiamo fatto
Un po'di lavori fra i miei colleghi sulle conseguenze politiche delle diseguaglianze non sulle cause ma sulle conseguenze e quello che vediamo e che
L'impoverimento il come dire l'il declino a due affetti da una parte spinge a non votare o non votare Italia cinque stelle ad esempio parti della società che sono ai margini quindi disoccupati le regioni le aree dove c'è molta disoccupazione molto esclusiva molto come dire negli processi di impoverimento strutturale e qui stava nella direzione del non voto invece la classe media che si impoverisce la all'estrema destra
Cioè il determinante più forte del voto a alla al centrodestra e l'impoverimento relativo della classe media quindi la distanza tra Reggio mediano leggero venticinque per cento ribasso che determinante sistematica dalla Seconda Repubblica oggi
Dell'otto al al al centrodestra
Questo Verbania stessa direzione un po'dei lavori anche di picchetti e di altri
E ovviamente cura e c'è una connessione stretta tra la domanda di protezione che arriva ondate trattori sono gli ultimi a esprimerla no
Questa domanda di proiezione di protezione e si rivolge ad una politica che dà delle risposte illusorie perché proteggere contro gli immigrati protezione contro la proliferazione delle sportive le importazioni protezione contro l'insicurezza eccetera eccetera con la retorica del dell'estrema destra e chiaramente l'operazione molto ideologica e che non ha dietro come abbiamo visto anche nella vicenda di Trump negli Stati Uniti una base una base ricco di politica economica effettiva però allo stesso tempo ha una forte efficacia comunicativa ideologica eccetera
E quindi ovviamente cosa succede più uno va su una tre ettari e di illusioni dialogica più indebolisce la capacità di dare una risposta concreta
E quindi gli elettori di Trump oggi stanno peggio di quando avevo notato Trump l'altra volta perché di quello che hanno ottenuto
Sono stati ulteriori sgravi fiscali per i ricchi ulteriore impoverimento delle condizioni
Materiali di base ulteriore debito privato per sulla salute eccetera eccetera
Ulteriore accorciamento della vita media per i poveri ci sono colpiti dalle un sacco di crisi sociali come quelle degli oppioidi eccetera quindi abbiamo una situazione in cui c'è una di circolo vizioso e anche un circolo vizioso di avvitamento tra peggioramento individuale e comportamenti che crea le condizioni però tutta sta roba l'abbiamo già vista se gli anni Venti sono questa roba qua
Quindi questa delle come dire un messaggio molto preoccupante però capire quali sono gli ingredienti di questa dinamica
Rilevante
Su quali su questa non chiudiamo su questa cosa non si misura una nasale qualche giovane che zero virgola qualche altra puntano su quella migliore metronomo
Gli inquilini
Io volevo solo aggiungere una domanda dentro
Duplice
Nel quadro che lei ha fatto
Quando naturalmente si parla di Europa che collocazione a diciamo il sistema economico d'oltre cortina nel sistema economico sovietico e dei paesi capelli sembrano meno come comuniste che ruolo a in questo quadro che lei ha dato e anche se ci può come dire
Cosa è successo poi nel post comunismo quello che nei Paesi dell'Europa orientale o ex dopo centrale città si faceva fittizie perché danzanti dopo il comunismo dove la tradizione dal comunismo alla al capitalismo no in qualche modo e quindi queste situazioni che si sono creati di un forte sviluppo di economia di mercato in paesi come la Polonia senz'altro mentre insomma al fianco l'Unione Sovietica in fondo diventata Russia e in fondo credo che ha mantenuto
Un sistema analogo poteri prima quindi anche qui tutto cui insisto quanto ci fa capire poi diciamo le ragioni del del del conflitto Ucraino che in alto e nato proprio in quello che devo dire
Mio padre Gustav Herling definiva come bar la cerniera dell'Europa
Il cavallo impressionante del mille novecentonovanta
Si prefigurava quella versione mossette no è chiaro che allora in nello schema del sistema mondiale è chiaro che il il il blocco sovietico fino a al agli anni Ottanta mantiene u cioè nasce in un ambito di semiperiferia questi versi mi piaceva molto interessante per per vari aspetti
E ed è nelle semi periferia e che i da questo punto di vista hanno luogo le rivoluzioni socialiste perché nel centro
Nel centro il movimento operaio prende una strada laburista socialdemocratica perché il centro alle risorse da ridistribuire cioè essendo il centro un'area in cui il capitalismo concentri benefici e concentra anche le competenze le opportunità per il movimento operaio dall'Ottocento
Dalla prima metà del Novecento sono anche io maggiori su una strada di riformismo e di acquisizione di Vittorio democratiche e di miglioramento delle condizioni welfare eccetera eccetera per una via come dire
O tipica del delle tre torri Sosa democratiche diciamo invece nei pressi della semiperiferia dove questi mesi che non ci sono cioè non c'erano in mare
Italia compresa
C'è una radicalizzazione della storia del movimento operaio i tentativi rivoluzionari più o meno sviluppati
E il caso l'unione del del della nasce l'Unione Sovietica esattamente un esempio di questo di questo tipo qua ma poi anche la Cina nel quarantotto
Quindi abbiamo
Una traiettoria politica che nasce anche dalle condizioni economiche e sociali specifiche di contesti particolari poi l'Unione Sovietica prende una traiettoria che da un lato a la villetta con gli Stati Uniti nel mondo della guerra fredda e quindi una strada militare che concentra tutte le risorse delle tecnologico eccetera e una tentativo di stare fuori dalla logica del capitalismo mondiale che X riesce solo a metà
E soprattutto non riesce a mantenere una coesione interna e una risposta ai bisogni economici e sociali del Paese e quindi si come dire essi l'illusione di avere una traiettoria che sia questa grande potenza militare di come di autonomia dalle logiche del mercato mondiale si rivela una tragedia
Di di fronte alla fine del delitto di ottantanove del novantuno che cosa c'è un'integrazione del per il il paese del del blocco sovietico
Dentro una logica economica europea che però e stagnante cioè non è una integrazione estremamente dinamica come come è stato in in nella sia nel Vietnam per ad esempio più tardi
è una però il modello tedesco lì funziona molto bene perché USA la Polonia con me are di sub fornitura come la Germania USA all'italiana in questo contesto qua
E i maghi e c'è una forte crescita meno condizione estremamente subalterna c'è in Polonia ad esempio non c'è l'emergere di grandi imprese autonome
C'è una rapporto di fornitura molto caso per caso eccetera
Però allo stesso tempo già suggerita ha avuto un certo successo quanto è vero che i tedeschi adesso te c'entrano in Tunisia in Marocco le stesse produzioni di componenti auto che prima erano decentrati in in Polonia Romania
Però è un contesto diciamo schiacciato ed è paradossale che in questi Paesi di questa fase di espansione materiale non si accompagna ad una fase di democratizzazione cresce del momento devo anche sociale ma con la a ed e a un'egemonia con una chiave nazionalista conservatrice che un po'il contrario di quello che è avvenuto in tutti i Paesi e anche Spagna Grecia che sono stati come dire il late carriers nell'industrializzazione
Quindi quelli propriamente le tre la il peso della storia il peso del del tesseramento anti russo eccetera eccetera continua a essere pesante
Quindi li abbiamo una integrazione fragile dei dei paesi dell'ex Patto di versare e invece la Russia non ha scelto che cosa fare da una parte ha ha fatto ha puntato ad una traiettoria integrazione nella finanza mondiale con gli oligarchi che si appropriavano delle ricchezze pubbliche giocavano una partita di Wall Street e ovviamente questi non sono andati da nessuna parte reputi li ha eliminati recentemente e e ovviamente in quel contesto di impoverire
Insomma di
Tenuta ma senza prospettive l'agenda nazionalista è sempre quella che che a un a uno spazio e quindi Putin ha usato un agente nazionalista e di revanscismo rispetto al all'estensione della NATO e dell'Europa
In Ucraina proprio la cerniera e proprio esattamente il Monviso luogo dove queste due dinamiche si scontravano senza una una chiara una chiara possibilità di riequilibrio e e quindi da questo punto di vista la la la Russia in realtà c'è avrebbe anche un'altra strada che sarebbe quella di diventare un satellite della Cina
Il satellite quindi importante
Però ovviamente dato che cultura russe molto più come dire europea che non andasse antica e dette Francia la Russia terrorizzata da un'altra strategia in cui la Siberia diventa la provincia di una dell'espansione asiatica no anche se si sarebbero delle complementarità enormi c'è materie prime contromano infatti eccetera
Va be'quindi questa non è fantapolitica però è chiaro che siamo in una situazione in cui gli
Le traiettorie politiche sono vittime in un certo senso della mancanza di dinamismo delle traiettorie economiche e quindi la deriva più facile in tutti i Paesi all'Est come all'Ovest
Tende a essere quella dell'autoritarismo e della e della redazionali Isma'gli ha sorriso perché garantisce il consenso ideologico l'autoritarismo perché permette di decidere facilmente
E quindi da questo punto di vista come dire le traiettorie e poi ovviamente la guerra diventa poi un un precipitato che e in parte come come scriveva Wright Mills ora le cause se ha fatto un libro negli anni Sessanta le cause della terza guerra mondiale le cause terza guerra mondiale sono la preparazione per essa
E quindi se noi abbiamo una corsa al riarmo picta scala ucraina a Mosca la Russa o scale europea aveva è chiaro che come dire letta
Le preparazioni per la guerra producono la guerra purtroppo e quindi e questo da questo punto di vista proprio su questo Crane sulle conseguenze economiche della pace è strepitoso
Perché lui dice
Nel nel diciannove quindi con legni che appena preso il potere dice non bisogna fare le sanzioni bisogna dare la Germania che il ruolo di portare lo l'Oriente dell'Europa che la Russia dentro il mondo industriale in un contesto in cui i conflitti nazionali vengono sostituiti della logica non più del gioco a somma zero l'assassina la Russia e della Germania o della Francia
Il donna se del Russia e Ucraina ma in un gioco a somma positiva
Garantito dalle possibilità età il beneficio del commercio integrazione produttiva delle nuove tecnologie eccetera
Quindi bisogna far leggere carenze
Tutti di responsabili politici risulta Europa
Mandiamolo anche a Mosca aria killer perché solo con una logica anche di accordi di pace che non siano come quelli del deve il trattato di pace di Versailles che crea le condizioni per la seconda guerra mondiale ma che crea le condizioni per un un una apertura diversa di di sviluppo e di di convivenza basata su interessi condivisi insomma
E sicurezza comune
Quindi è molto importante
Portare dentro anche queste le considerazioni economiche questa dimensione qui ma non con la la bandiera della geopolitica che silenzio dappertutto sui giornali perché nei criteri che in sé e la critica più radicale all'approccio geopolitico che era quello di che non sto dei e degli statisti che stavano avversari
Che di fatto ricreando le condizioni per per un conflitto su scala ancora più grande
Quindi come dire la da questo punto di vista come sta scriveva Cancer le idee alla fine contano e quindi bisogna cercare che era fuori messaggio positivo che qualche buona idea che possano tirar fuori dei nostri libri ci può servire per evitare il pezzo
Uno
Non
Non lo sa proseguivano salendo Transit bianco conserva uno il concetto di
E tra provocatoriamente allora dei però non era ancora probatoria
Non ho altre strade
Pausa dall'intesa
Mi sembrava Nino contemplato all'
Morirà insieme
Allora se nell'attività
Perché ci sono alcuni modelli finiamo non solo europee
Ma ecco di rendita
Misurare l'atto unico che raggiungono gli anziani però si rimanda di
Mi avevano ma ingenuo viola
La Juve se le due cose pagare avviene Mignani stavano in più occasioni
Alla agli allora il Papa in tempi non mobilissima un fallimento e o o errori non lo sapeva parte del corpo uno rimane l'economia i marocchini
Non credo che muore basta niente va
Niente con un membro Roselli insomma le nuovo di di proporre l'acqua del pensiero abbiamo viene verso
Dicevo Giovanna però superiori Anna
Ma farlo uscire dalla
Sulla lungo economico avviene
Usato famosissimo sfiora e allora
Verso il giorno
Ci furono valida benissimo prima
Mozione dei vale
Ne ha facoltà fare meglio arrenderanno interessante
Quello di Vatileaks così importante per la legalità ricordava
Perché il nuovo visto che le mozione ceneri da signora andrà miracolismo Buruma subito
E poi avevo insieme su Mosca sotto
Io mi auguro invernale Carlo sugo
Ho distinguo sull'ala su una insieme se l'erano il suo discepolo Giovanni Mengoni e anche sulla figura di Adriano viene mille miliardi
Veniva nuovi sono assolutamente matura vivevano con pomodori
Non è ancora chiaro diciamo così una una
La signora un attimo paura ad affrontare il realmente
Siamo proprio dell'attività Laura nel mondo del marchio di una se
Questo per favorire un esposto no
Ne prendiamo più variabile
All'epoca se scriviamo
Il giustizia lei sa dove non voglio dire oggi Cristaldi Rimini che hanno cose e non votanti dirà
Per avevamo
Nullità Mariella undici
Se il successo ad alta
Sentimmo no no chiaramente ci sono in questa fretta
Oria di potere della finanza come egemonia del modello di di sviluppo economico cioè come dire una serie di questioni dietro che hanno a che fare con la logica etica e sociale del dell'Inter dell'accumulazione di di valori finanziari il ruolo delle banche quindi c'è una lunghissima storia
Del prestito interessa eccetera eccetera che che sta dietro questa cosa è chiaro che qui siamo in un contesto in cui il questo modello a come dire rotto ogni vincolo che etico e sociale
Che la logica di Wall Street con quei dati la non ha nulla a che fare con degli elementi di sono vita reale e di come dire
Radicamento della finanza dentro la società
Quindi abbia possiamo avere se va bene delle bolle finanziarie localizzate se va male un intero sistema che diventa fuori controllo insomma
Quindi questo sicuramente il problema è chiaro che il problema delle dighe più in generale e molto anche perché riguarda il lavoro le relazioni tra le persone
Nell'ordine
Abbiamo eseguito ieri sparato però
Sono un po'ovunque
Erano mille per quello che dico fallita
Sempre contiene nuove Pagliara un altro Céline Burma una forma o nell'
Sì certo
è chiaro come dicevo prima questa dinamica intimiditi mentre la sua queste trasformazioni qua hanno anche una dimensione ideologica divisioni ideologiche e riprodotta sulla base di aspetti di comunicazione immagini diffuse nel nel nel nell'opinione pubblica e modelli formazione e di comportamenti che che riflettono che sono coerenti con questa cosa quindi importante avere una consapevolezza della stratificazione di tutta questa Rove anche delle scelte individuali che possono essere rilevanti in questo contesto
Grazie gran parte
Mi sembra veramente non abbiamo no piazza insomma ed esclusivamente elefanti Itanium fornito buongiorno ma gli allievi e gli amici che sono inoltre