Focus Europa - Parlamento europeo - La difesa comune europea, la minaccia russa, la Nato

Spazio con le istituzioni europee è il turno del Parlamento europeo del suo capo ha Carlo Corazza buona sera grazie per essere qui con noi
Buonasera
E continuiamo a parlare della vicenda di Alexej Navalny e soprattutto a cogliere quelle che sono le risposte e le reazioni alla sua morte da parte del Parlamento europeo che cosa ovviamente
Di che cosa si è parlato quali sono state anche le manifestazioni in queste ore a supporto della resistenza operaia pre appunto ricordiamo Navalny era il principale oppositore di Putin
E che che che cosa significa questa nuova fase anche nei rapporti Mosca Bruxelles
Ma a due anni dalla brutale aggressione russo in Ucraina emerge in maniera sempre più netta inequivocabile
La ferocia della tirannie di Putin viva una tirannia che non esita assassinare propri oppositori
Ricordiamo che Hruska Nanni era scampato per miracolo alla un precedente attentato e il suo ritorno in Russia era a detta di tutti Alicia una sorta di di di di di sacrificio consapevole che andava incontro a questo tipo di testina quindi la la vedova ha detto che è stato il nuovo Renato checché ne ha le prove in ogni caso è stato una sosta in vista su questo non ci sono dubbi
è molto importante che la vedova innanzi andata Bruxelles abbia partecipato
Consiglio affari generali abbia avuto colloquio bilaterale con tanti ministri degli esteri tra cui anche nostro vicepremier Antonio taglia dice il parlamento chiaramente ancora più convinto che non possiamo arretrare che dobbiamo mettere tutte le energie possibili per sostenere la battaglia dell'Ucraina che una battaglia vitale per la nostra democrazia per la nostra libertà
Non bisogna mai stancarsi di ripetere chiare lucrano si sta battendo per difendere i nostri valori
Assolutamente dicevamo anche con Antonio parenti da Commissione europea che rispetto a quest'uccisione ci sono vari gradi di lettura no del perché Putin abbia deciso di parola di uccidere fondamentalmente Navalny adesso e che questo sia anche un messaggio lucide all'Occidente in particolare all'Europa perché sappiamo che intanto che diciamo almeno informalmente i rapporti con Mosca li teneva Merkel fondamentalmente Navalny diciamo era stato fattore era stato riservato un altro tipo di trattamento era stato salvato ricordiamo la appunto un avvelenamento a bordo di un volo trasferita a Berlino poiché era stato appunto estradato ma insomma non ci sono tanti livelli di lettura la lettura invece di Carlo Corazza è anche quello che insomma si dice negli ambienti del Parlamento europeo
No mia personale lettura che Putin ci dà un segnale di sfida io non ho mai pensato anti niente
Chiunque si opponga mio potere assoluto condannato a morte
Non mi importa nulla della reazione dell'opinione pubblica e tanto meno di quello occidentale
Quindi io faccio quello che voglio voi non mi potete fermare sarebbe molto grave sembravano pena mostrasse debolezza di fronte a questa sfida perché siamo di fronte a un bullo cresciuto nelle periferie di
Di San Pietroburgo vincolato
Sfidare chiunque gli si contrapponga capisce solo un certo tipo di di di di linguaggio mignolo però deve essere forte deve essere unita e soprattutto si deve dare i mezzi per poter agire
Quindi siamo veramente un video o andiamo verso il modello federale che ci consenta di mettere più risorse comunale discesa ma sicurezza una lotta alla alla disinformazione comune
Oppure faremmo il gioco di putti cioè resteremo deboli e divisi continua a fare Colombo
Ecco volevo fare una domanda perché l'altro giorno abbiamo registrato una puntata di una rubrica sia il bandolo che andrà sabato in cui tra le voci che abbiamo ascoltato sul tema Navalny Russia Europa c'era gli era inserito Joseph di Libération che diceva è vero il tema della difesa europea sta molto diciamo nelle decisioni che verranno prese all'Eliseo fondamentale traguardiamo la Francia per insomma il Paese volatone del paese che pesa di più in termini di ivi appunto
Di armamenti e di capacità
In politica estera difesa o offesa
Però dice parlare solo di difesa comune significa non capire che c'è anche un problema di governance a livello europeo e cioè che senza un governo europeo e chi prende le decisioni in modo più più veloce e più più incisivo è non c'è una difesa europea c'è come partire poi dal la dal dal soffitto quando mancano le fondamenta ora la dicono male prendendo a ritmo c'è il tema del voto del tunnel voto a maggioranza c'è nel caso in cui si debba decidere o meno di di partecipare a un conflitto di difendersi chi è che decide come si decide insomma su questo che dire
Ma noi siamo stiamo parlando di una cosa diversa non stiamo parlando di rafforzare il quadro di cooperazione che c'era già settennato dove già Citti nazionali sia dessero insieme fanno Monava insieme rafforzando la gamba rotta anche che problema molto semplice noi spendiamo quanto spenderà Cina solo che spendiamo ventisette bilanci nazionali
Quindi ripetiamo all'infinito che abbiamo non so quanti sessioni di allenamento non so quanti tipi di carro armato non so quanti tipologie rima possiamo vedendo nel sostegno all'Ucraina non sanno in grado neanche di dare una fornitura omogenea
Con una con con andamenti con standard interoperabili comuni non non non abbiamo neanche la forza di aiutare
Crema a a difendersi lamprede che accerti il della Spagna quindi c'è un problema grande come una casa di mercato interno del della difesa di industria europea della difesa le economie di scala di mettere come abbiamo fatto nello spazio di avere un fondo comune nello spazio non abbiamo venti maglie Cerci solenni musica abbiamo un sistema di utilizzare Unico così bisogna fare interi da combattimento Renato quelli che ci sarà il problema sicuramente di un esercito europeo e però diciamo che nel momento in cui c'è un coordinamento nato
E rafforziamo la nostra capacità di strada era nato in quel contesto si può anche lavorare insieme con una governance che ha già sperimentato cinquant'anni astrattamente
Grazie grazie davvero a Carlo Corazza per queste riflessioni qui a Focus Europa grazie al Parlamento europeo
Indie Italia buona settimana buon buon lavoro buon proseguimento
Grazie a voi