Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale sabato ventiquattro febbraio questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cui già di David Carretta esattamente tre anni fa iniziava la guerra di aggressione della Russia di Vladimir Putin contro
L'Ucraina è oggi parleremo solo di questo c'è molto da leggere partiamo subito da un editoriale pubblicato ieri dal Financial Times sostenere l'Ucraina in un terzo hanno di guerra chi è vera sta ancora aspettando tutti gli strumenti di cui ha bisogno per respingere le forze russe scrive
Il quotidiano della City gli l'atmosfera in vista del secondo anniversario dell'invasione su vasta scala dell'Ucraina da parte della Russia
è più cupa Rispetto al primo anniversario il popolo e l'esercito ucraino continuano a mostrare notevole coraggio e forza d'animo
Ma le speranze di un anno fa che una controffensiva estiva potesse iniziare a cacciare la Russia dal diciotto per cento del territorio ucraino che occupa si sono rivelate irrealisticamente alte
Le dispute politiche negli Stati Uniti nell'Unione europea hanno rallentato le forniture di armi occidentali
Ostacolando lo sforzo militare dell'Ucraina
Mentre la più grande guerra in Europa dal mille novecentoquarantacinque entra nel terzo anno
Chi è il scrive il Financial Times a più che mai bisogno degli strumenti per portare a termine il lavoro
Secondo il quotidiano della City un pessimismo eccessivo sarebbe ingiustificato aiutata da miliardi di dollari di sostegno occidentale
L'Ucraina è riuscita a fermare uno degli eserciti più potenti al mondo lo ha fatto preservando gli elementi essenziali di una democrazia che era fragile prima del conflitto
Anche se la vita politica normale è stata parzialmente sospesa il presidente Volodymyr Zaleski si è dimostrato un leader di guerra capace in grado di ispirare
L'Ucraina ha consolidato la propria identità e il proprio stato torno a valori e ha una visione che le saranno utili negli anni avvenire
Ha combattuto per restare fedele al suo percorso Europa democratico
E per non sottomettersi al modello di dittatura corrotta che Vladimir Putin costruito in Russia
Eppure prosegue sono sul Times la Rossi ha mostrato una capacità sorprendente di sostenere la sua guerra
Nonostante le dure sanzioni economiche occidentali e le enormi perdite Billboard sentito il direttore della CIA recentemente ha suggerito che trecentoquindici mila soldati
Rossi sono stati uccisi o feriti
E che due terzi delle scorte di carri armati pre guerra Rossi
Sono stati distrutti Mosca è riuscita ad aumentare drasticamente la spesa militare a trasformarsi in un'economia di guerra
La ripresa della produzione militare è stata così robusta che i leader occidentali oggi sono preoccupati dalla possibilità che la Russia nel giro di pochi anni si senta sufficientemente forte da attaccare un paese della NATO
Il rallentamento delle forniture di munizioni occidentali e l'Ucraina a causa dei ritardi nell'approvazione
Da parte degli Stati Uniti di nuovi aiuti e del fallimento dell'Europa nel raggiungere obiettivi modesti per l'aumento di produzione di armi
Questo rallentamento lasciato Zaleski di fronte a quella che probabilmente è la più grande prova della sua leadership per continuare nella guerra di logoramento contro un esercito russo in ripresa dell'EISC i dovrà assumersi la responsabilità politica della mobilitazione di mezzo milione di ucraini
Abbassando l'età del servizio militare e rendendo più difficile evitare la leva
Dovrà affrontare il passaggio verso una strategia di difesa attiva con l'obiettivo di mantenere a la linea del fronte mentre le sue forze si raggruppano per preparare una nuova controffensiva nel due mila e venticinque
Senza subire perdite che potrebbero indebolire AN le capacità
Delle Ski deve gestire tutto questo affrontando l'intensificarsi delle pressioni interne
I suoi indici di popolarità hanno iniziato diminuire sebbene i presidenti civili nelle democrazie abbiano il diritto di sostituire i generali anche nel corso di una guerra
Molti hanno visto la rimozione di Valeri Zaghlūl Dizzy dal dalla carica di comandante in capo delle forze armate come una mossa rischiosa
Con ragioni politiche sotterranee in particolare la crescente popolarità dello stesso Zanus mi delle chi dovrà gestire i rivali politici come il sindaco di chi è vitali crescenti COO
Con saggezza e senza ricorrere a tattiche pesanti che rimanderebbe ero al passato dell'Ucraina
Tutto ciò ovviamente rischia di essere vanno se gli alleati dell'Ucraina non forniranno le armi necessarie per resistere alla Russia in questo due mila ventiquattro
Si tratta di difesa aerea Artiglieria droni
L'Unione europea alla fine è riuscita a concordare un pacchetto di aiuti finanziari da cinquanta miliardi di euro in quattro anni la scorsa settimana il Senato americano ha approvato un pacchetto da sessanta miliardi di o di dollari di aiuti militari
Ma le prospettive
Del disegno di legge rimangono incerte alla Camera dei rappresentanti dove i repubblicani stanno bloccando la sua adozione l'approvazione potrebbe fare la differenza per la capacità di Kiev di respingere le forze russe
A sufficienza da iniziare a negoziare la fine della guerra
E da dissuadere Putin da ulteriori attacchi all'Ucraina o a chiunque altro così tra l'altro il faro sul Times in questo editoriale
Disfattismo vietato invece il titolo dell'editoriale di ieri di riuscire a volte quotidiano conservatore francese che scrive il destino dell'Europa si sta giocando davanti ai nostri o chi negando i suoi vicini la libertà di scegliere il proprio modello politico le proprie alleanze
Minando un ordine internazionale basato sullo stato di diritto rifiutando valori democratici che considera degenerati la Russia di Vladimir Putin si pone come un avversario radicale degli occidentali
Da due anni da quando ai ha iniziato bombardare l'Ucraina mandando la propria popolazione al massacro e minacciando la NATO con armi nucleari
La posta in gioco è diventata chiarissima
Eppure c'è un rischio sottolinea le figlia o il disfattismo è in agguato
Il fallito contrattacco dell'Ucraina lo scorso anno e i recenti successi dell'esercito russo in una in alcuni villaggi fantasma potrebbero lasciar pensare
Che ciò che la Russia vuole farci credere si sta realizzando abbiamo fatto di tutto per aiutare chi era ma Putin continua a vincere
In realtà non è così sottolinea la figlia o innanzitutto non abbiamo fatto di tutto per sostenere l'Ucraina al contrario
Il sostegno militare occidentale sempre tardivo e allo stesso tempo considerevole e insufficiente in quantità e in qualità a volte è stato necessario inviare due carri armati Leopard malridotti
Per permettere ai tutto fare dell'esercito di TR di averne uno Di Leo Pardes funzionante
La difesa antiaerea è ancora carente così come mancano missili in grado di colpire dietro le linee russe
L'Europa approvato un pacchetto di aiuti finanziari da cinquanta miliardi di euro ma la strategia degli Stati Uniti si sta dissolvendo nelle dispute elettorali
Nella transizione verso un'economia di guerra c'è ancora molto da fare
La priorità secondo le figlia o deve essere quella di aiutare Kjaer a superare il due mila e ventiquattro e nel fatto nel frattempo potenziare le nostre industrie della difesa
Il disfattismo applicato all'Ucraina segnerebbe il nostro destino per molto tempo
Donald Trump se eletto alla Casa Bianca intende disinnescare la capacità di deterrenza della NATO l'Europa rischia di trovarsi domani sola di fronte alla volontà di potenza di un impero russo autoritario
Putin si proclama invincibile ma perché mai il più grande blocco economico al mondo dovrebbe tremare davanti a un autocrate seduto sul PIL che flirta con quello della Spagna
L'invincibilità non può essere approvata per decreto l'Europa in realtà si trova di fronte a una scelta esistenziale
O il signore della guerra del Cremlino la distruggerà oppure la trasformerà in una forza capace di tenergli testa così tra l'altro figlia vuole figlio che ieri aveva anche due pagine
Firmate lo mondi il a proposito della NATO mia del potere Putin l'autocrate russo risorto dalle ceneri del suo pietismo
Una sintesi rapida una volta
Cancellato il ricordo del sussulto popolare del mille novecentonovantuno attorno a Boris Eltsin
Il suo successore cioè l'ex colonnello del KGB dai metodi criminali ha reso Vassalli Lelli e il popolo russi prima che una deriva imperiale
Spingesse Putin a tentare di ricostituire l'impero perduto
Nelle edicole italiane c'è ancora le fidiamo di ieri vale la pena
Leggersi queste due pagine così come vale la pena comprare oggi nel mondo
Anche qui uno speciale ovviamente dedicato a questo secondo anniversario terzo dall'inizio della della guerra di aggressione
C'è a pagina due una interessante analisi su come in Europa di fronte alla Russia il livello di allerta sia variabile mentre i baltici polacchi prendono molto seriamente la minaccia posta da Mosca
E sempre di più anche la Germania altrove in particolare nel Sud Europa si sottovalutano i rischi le opinioni pubbliche i governi evolvono diversamente sulla minaccia di sicurezza che Mosca fa pesare sull'Europa scrive
Le mondo ma concentriamoci sull'editoriale del quotidiano francese
Le nuove poste in gioco della guerra in Ucraina il titolo scrive le Monde nel momento in cui la guerra imposta dalla Russia e l'Ucraina entra nel suo terzo anno
Chi è il si trova ad affrontare il momento peggiore dal fallimento dell'offensiva iniziale lanciata da Vladimir Putin
Da settimane le notizie dal fronte sono cattive le munizioni finiscono la stanchezza guadagna terreno la resilienza dalla società ucraina è messa a dura prova questa stanchezza
è ancor più legittima
Per il fatto che per questo Paese aggredito la guerra in realtà è iniziata dieci anni fa dopo la rivoluzione di Maidan
Ricorda giustamente le monde perché è lì che è partito
L'annessione della Crimea prima
Piccoli omini
Verdi e poi la la la guerra nel don Bassi
Sostenuta
Dalla Russia
Non appena l'Ucraina
Dieci anni fa espresso in modo indiscutibile il suo desiderio di volgersi verso l'Europa e l'Occidente il padrone del Cremlino aperto le ostilità per dire cosa che questa espressione di indipendenza e sovranità per lui
Era inaccettabile
La guerra spiega le Monde ha ha rivelato l'imperialismo della Russia che giustifica ogni mostruosità come i bombardamenti fino alla nausea di un territorio dove i civili
Non si distinguono dei soldati ma oggi la guerra mette in luce anche una tragica tentazione negli Stati Uniti
Quella della codardia del rifiuto di venire in aiuto a una nazione che lotta per la propria libertà anche se nessun soldato americano esposto alla furia dei combattimenti
Questa tentazione costituisce una terribile minaccia per l'Ucraina che non avrebbe potuto resistere i primi attacchi russi senza il potente sostegno militare fornito Baggio mai del quest'ultimo ora è ostacolato al Congresso da un partito repubblicano che nel corso di una generazione
è passato da l'interventismo illimitato all'eccesso opposto e questo sotto l'influenza deleteria di Donald Trump questo rallentamento americano confermato o meno alle elezioni presidenziali del cinque novembre
Deve costituire un segnale di allarme finale anche per gli Europei ciò che
Per gli Europei ciò che sta accadendo in Oriente in Ucraina li riguarda molto più direttamente di quanto siano disposti a riconoscere e perché perché si sta aprendo una nuova era l'obiettivo della Russia in Ucraina non è arrivare a negoziati territoriali nella migliore posizione possibile
Per Vladimir Putin e che su questo va preso in parola si tratta di un conflitto esistenziale condotto contro il sistema di valori che costituisce il cuore del modello europeo
Tutto lo dimostra il numero di caduti russi su scala industriale a causa della carne di Cannone la trasformazione dell'economia russa in un'economia di guerra che non può che alimentare l'azione guerrafondaio la militarizzazione degli spiriti l'opera di indebolimento delle opinioni pubbliche occidentali e la feroce repressione di ogni forma di dissenso
Questa corsa precipitosa russa unite alla possibilità di un ritiro americano e quindi un indebolimento della NATO
Deve costringere gli europei a prepararsi il più rapidamente possibile per garantire la propria sicurezza a partire dall'Ucraina
Ci riusciranno solo se saranno uniti come su tutte le altre grandi sfide che hanno dovuto e dovranno affrontare dalla pandemia al clima
Qualunque cosa professi noi sopra i misti che pensano al futuro con lo sguardo fissato su un passato ormai passato lontano
La sfida è colossale
Finora i leader europei sono stati all'altezza della storia secondo l'Hammond
Ora devono assumersi il compito gravoso di convincere i propri cittadini la minaccia c'è fingere di ignorarla sarebbe imperdonabile così tra l'altro le monde
Tanto più che se prendiamo l'Economist uscito ieri nelle edicole europee e lo avevamo anticipato proprio ieri
Il settimanale britannico ritiene che l'Europa B non è pronta
Non è pronta a difendersi Meda Putin né da Trump
L'aggressione russa e le esitazioni americane rivelano quanto il continente sia male equipaggiato c'è tutto un dossier noi leggiamo l'editoriale che alla fine lo sintetizza
La Russia diventa sempre più pericolosa l'America e meno affidabile e l'Europa resta impreparata
Il problema è semplice ma la portata della soluzione difficile da comprendere gli accordi di sicurezza basati sulla NATO emersi dopo la seconda guerra mondiale e che hanno impedito una terza guerra mondiale
Fanno talmente parte del tessuto europeo
Che sostituirli sarà e una sfida immensa
I leader europei devono urgentemente abbandonare il loro compiacimento post sovietico questo significa aumentare la spesa per la difesa un livello mai visto da decenni ripristinare le tradizioni militari trascurate
Dall'Europa ristrutturare le industrie degli armamenti e prepararsi per una possibile guerra
E lavoro è solo all'inizio l'omicidio di Alexej Navalny in una colonia penale il sedici febbraio
Avrebbe dovuto mandare in frantumi ogni illusione rimasta sulla spietatezza e la violenza di Vladimir Putin
Nel momento in cui combattimenti in Ucraina entrano nel terzo anno la Russia sta vincendo
Avendo messo l'economia sul piede di guerra il Presidente lo sospende il sette per cento del PIL per la difesa entro tre o cinque anni ha detto il ministro della difesa danese
Putin potrebbe essere pronto a scontrarsi con la NATO ma ma magari lanciando operazioni ibride contro i Paesi baltici il suo obiettivo sarebbe quello di vanificare la promessa della NATO
Quella che se un Paese viene attaccato gli altri sono pronti ad andare il suo aiuto
Anche se la minaccia russa cresce la deterrenza occidentale si sta indebolendo questo è in parte dovuto al vacillante sostegno americano all'Ucraina
Ma anche perché Donal Trump che potrebbe tornare a essere presidente ha messo in dubbio la volontà di difendere l'Europa in caso di attacco russo
Il Partito repubblicano e parte dell'establishment di sicurezza stanno diventando meno impegnati
Nei confronti dell'Europa la difesa americane sempre più concentrata sul Pacifico anche se il presidente by del venisse rieletto potrebbe essere l'ultimo presidente istintivamente atlantista
Dell'America
Le implicazioni per l'Economist sono cupe l'Europa dipende totalmente dalla forza militare della NATO un generale americano si è recentemente lamentato del fatto che molti degli eserciti europei
Avrebbero difficoltà schierare anche una sola brigata di poche migliaia di uomini
Nel due mila e quindici ventitré il Regno Unito ha perso cinque dei suoi battiti battaglioni da combattimento
Molti Paesi non dispongono di capacità come ieri da trasporto comando controllo satelliti la Polonia può schierare i sistemi d'artiglieria americani ai mass ma dipende dall'America per trovare gli obiettivi a lungo raggio
I rapidi progressi russi ucraini nella guerra dei droni testati quotidiani nel mentre sul campo di battaglia rischiano di lasciare la NATO indietro rispetto ai tempi l'Europa visti i suoi lunghi cicli di pianificazione deve iniziare a porre rimedio a questa situazione da subito la priorità e aumentare la capacità di combattere anche in termini di uomini sottolinea l'economista l'operazione non sarà a basso costo quest'anno la NATO
Europea spenderà circa trecentottanta miliardi di dollari per la difesa al netto del potere d'acquisto e più o meno lo stesso della Russia ma ci sono poi le i problemi della frammentazione interna alla NATO colmare questa lacuna sarà difficile
Sarà difficile anche perché si deve scegliere dove eventualmente tagliare c'è poi un altro tema molto complicato le armi nucleari Putin ha minacciato un'escalation su questo senza il deterrente americano l'Europa orientale sarebbe vulnerabile
Il Regno Unito la Francia potrebbero offrire garanzie analoghe a quelle americane lo farebbero e se lo facessero Putin ci crederebbe
Il pericolo e che l'Europa si in Pantani nella sua teologia istituzionale
La morale qual è
Il posto migliore per fermare punti nell'Ucraina tuttavia anche se l'Ucraina dovesse avere successo l'Europa dovrà pensare in modo molto diverso alla difesa alla difesa ed è necessario iniziare subito
Chiediamo che però oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale