Maestri per il XXI secolo. Intervista a Danilo Breschi sull'ultimo fascicolo de "Il Pensiero Storico. Rivista internazionale di storia delle idee"

Radio radicale è un saluto dal G sette il rilievo il sì lo so Rimbaud è una delle riviste più importanti per quanto riguarda le sei dottrinali riguardo alla storia delle gli Dei
Nel fascicolo ultimo del due mila rigidamente si intitola maestro ride ventunesimo secolo ne parliamo con il direttore scientifico
I del pensiero storico sono Danilo Baresi che saluto benvenuto a varare un paese ritornando a adesso
Grazie grazie Giuseppe videro arrivare da subito quando nasce questa rivista chi l'abbia letta prima di lei
Allora la rivista nasce nel due mila sedici on line per iniziativa della di un allora giovane laureando dell'università di Catania Antonio Messina
La dirige fino a quando poi nel due mila diciotto
C'è necessità di dare vita al cartacce di fare un passo avanti rispetto a una a una rivista che ancora insomma non aveva tutti i crismi della scientificità Pelmo restando che c'era già un comitato scientifico del quale io facevo parte dunque direi da quando la rivista cartacea sono io il direttore scientifico
Direttore responsabile per per tutte non le le normative necessarie è Luciano Lanna e e quindi di fatto poi è una creatura
Per tanti aspetti penso di poter dire con il consenso del del redattore Messina che resta appunto il comitato di redazione di altri
Giovani o più e non meno giovani una una creatura che in qualche modo fatto cresce cioè un po'la mia margine somiglianze che significa in realtà plurale perché poi la mia idea di studiose è la stessa di direttore di rivista cioè quella di cercare con equilibrio di approssimarsi alla verità che sempre sfugge la verità in campo storico filosofico antropologico e quant'
Allora la prima parte questo fascicolo Rossi intitola mesto intervento nessuno sa ora una serie di interviste sui maestri ventunesimo secolo chi sono gli intervistati che quali sono i maestri individuati e per quali motivi facciamo questo Ursus
Qualche minuto Breschi naturalmente con come con sinteticità giornalistica
Allora se me lo consenti una solo una premessa riguardanti appunto questo tema in generale io scelgo sempre una un tema monografico che va copie in una sezione fra le varie sezioni della rivista e in questo numero ha un semestrale come cartaceo mi piace anche sottolineare che esiste
Una versione on line all'indirizzo del pensiero storico punto comma che pressoché quotidiana dove pubblichiamo recensione commenta interventi sull'attualità riflessioni su classici libri nuovi anche interviste
Detto questo perché maestri per il ventunesimo secolo in generale questa è un tema che mi sta particolarmente a cuore che in fondo anima un po'tutta la mia professione
Innanzitutto come insegnante poi a fine docente universitario meno sono insegnante mi piace andare spesso anche nelle scuole superiori
Perché credo che sia necessario quello che ora recentemente l'università scoperto università italiana come terza missione creata Poirier da sempre perché soprattutto coltiva certe discipline umanistiche storiche politologico eccetera necessario cioè quello di trasmettere a un più vasto pubblico e in particolar modo alle giovani generazioni
E qui ragiono sia come insegnante del docente sì anche come genitore cioè l'importanza della trasmissione non a caso il numero il secondo numero del due mila ventidue quindi due numeri fa il numero dodici della rivista aveva invece come tema monografico tradizione al singolare tradizione al plurale
Per me è fondamentale
N el e quindi nella trasmissione poi questo significa tradizione è chiaro che c'è qualcuno che consegno a qualcuno che ricerca colui che consegno a coloro che consegnano sono maestri maestre al maschile femminile e questo è fondamentale in qualche misura credo
Anche in questo c'è la crisi della scuola si sia si sia pervenuto si stia indebolendo l'importanza pena estri un libro a me caro di notoria altrettanto caro George Steiner è proprio la lezione dei maestri e maestre anche poi necessariamente da contestare da superare
Però è importante allora mi sono detto andiamo un po'al giro per l'Italia e per l'Europa
Sulla base anche delle disponibilità di sensibilità politico culturali differenti andare a chiedere prima erano due domande che opposto sono due domande che che pongo a questi autori che ora attivato vi vado ad elencare erano innanzitutto quali sono
Attuò il suo avviso le sfide più pressanti anche le minacce per questo ventunesimo secolo siamo già a un quarto di di secolo e in seconda battuta alla luce anche di queste sfide che lei attua individuato dico all'intervistato mi mi dice un po'i maestri le messe Pétain nel senso possono essere filosofico sono essere storici politologi allora ho intervistato in area francese dal Trombetti Bernardo Boudin eremi sugli quindi ambiti anche DiVersi cattolici diciamo laici tradizionalisti
Giovanni Dessì Flavio Felice già Policarpo quindi anche il mondo ebraico uno dei maggiori studiosi della anche Giampio dell'antisemitismo nel mondo arabo oltre che in quello ovviamente tedesco nazista e illuminano specifico Gianfranco ha sottolineato anche prima diciamo che scoppiasse queste è scoppiato dal sette ottobre
Il il pericolo sempre presente dell'antisemitismo ciò su Mario no celebre storico docente a a parte Gerardo Nicolosi che dirige il Dipartimento di Scienze politica internazionale dell'Università di Siena
Corrado Ocone insomma credo notissimo anche per Radio Radicale Ciro sbaglierò che peraltro preside della mia Facoltà studioso esista di Filosofia e allievo in qualche misura anche di pari sono e grande studioso di Severino
Angelo Tonelli che invece ha un grande grecista traduttore
Di Eraclito Parmenide e Francesco Zini che studioso filosofo del diritto con una formazione ravvicinati sì lo so come sai difende Stella cento opere comunque
Sì ho presentato questo volume colà l'attrice laurea generica dato sopra ICI lei riferisce l'ambizione Eraclito siccome nei guai lì presente in quella sessione Giuseppe Graviano che ha dato un contributo sulla creazione chiusure greca vuol dire stimare attualmente e diciamo così un peccato veniale ben altri sono i beccati diciamo linguistici oggi in voga in Italia
Comunque scusami cara diverse no no no no ma non è una pezza patriarcale un angolo amico
Come ora no testi pesa invece che Teseo
Preferisco nel senso per le lava una comunicazione più immediata e non far sì che il l'ascoltatore quelle Possa dire ma spetta ma che sta dicendo
E allora vado un po'sul su quello che è un po'la la vulgata in questo senso è positiva rispetto al più grazie negative
Allora niente coi quali sono gli autori ovviamente vada se da un lato come spesso accade in questi in questi casi un po'Nola serendipità così utilizzo appunto Hermine difficile per recuperare il pezzo da ignobili prima
Nel senso che tu pensi di perseguire la pluralità che resta però trovi anche delle convergenze risalito è inizialmente i temi poi ricorrenti sia nelle sfide presenti se anche ne maestri
Poi sono un po'sono un po'quelli
Un po'di tutti
In particolare da un lato i maestri del realismo
La data Hawks Applause visse fino a un Kissinger dall'altro però ci sono molto vivo
Sì oggi sono prepotentemente attuale e allora cappio Lodi porta a temo CD cose rispetto a Cannizzo
C'è Modoc eh però però ad esempio va dato atto Gerardo Nicolosi l'abbiamo voluto specificare qua nelle note di quando l'intervista è stata realizzata Gerardo mia inviato le sue risposte finissimi di settembre indicava in Kinsey Gero un autore di rilievo che è diventato se vuoi un pochino più di moda con la morte da centenario
E infatti lo avevano e una votando poco prima perché proprio alla fine dell'estate
Lui sulla questione Ukraine aveva chiesto Stati Uniti si muovessero per accettare un po'lo status quo postume l'Amburgo un anno e mezzo dunque varie e da lì partire con le trattative
Al contrario di quanto aveva chiesto Zaleski che in un susseguirsi
Grasso territori conquistati e poi cominciare le carte ecco il realismo sincerità
Ed in questo era bloccato Munoz ho incontrato avrebbe Paolo resa
Poi ci sono soprattutto i gli antichi i classici greci
Aristotele su tutti però per dire ci sono anche autori su sul filone che porta fino accanto a quasi per fare qualche esempio Rambaudi unicità la vede San Pier per dirne una mediatiche
Quindi questo sempre nel senso della pluralità e di un realismo che anche se poi il lettore andrà a verificare no nel senso rinunciatario cinico e come dire poi di resa al criterio del più forte no che è un po'quello del rischio anche sottinteso un po'nella nella questione ora da te sollevata della guerra russo ucraina in qualche modo dare atto che a chi ha forzato in qualche modo poi ha ragione perché si attesti su la prepotenza iniziali dell'aggressione invasione un realismo nel senso che ad esempio semi acconsentì sarà che occupa parte monografica trovi trovate subito
Nel Musacchio perché ci appunto coi rubrica ricorrenti saggi più vincenti abbiente apprezzare il senso che rispondano ai criteri potremmo dire auguro della Cinzia nazionale valutazione università ricerca
Ma ci sono anche riflessioni testi diciamo un meno ponderosi sotto il profilo dell'apparato di note ma altrettanto approfonditi poi recensioni classico ma dicevo il primo saggio
Che si trova è quello di Alfonso Lanzi eri il quale ad esempio la sua esatto contrapponendo Pascale anice
A proposito dico di un certo modo di intendere il realismo anche da un punto di vista teoretico sia proprio di impostazione di pensiero di fondo gradi punto di di partenza
Dov'è la distinzione tra Pascale indice che sostanzialmente Pascal invitava segnalare alta
Che nasce in qualche modo da una coniugazione se vuole un po'anche ratzingeriano altra ragione e fede cioè cos'è la fede
Può essere intesa anche da un laico come fiducia fiducia in cosa io mi affido che la realtà anche se un ordine un senso una logica e allora quel sia alla realtà non essi vitalistico vini in cinema
Quindi che in qualche modo dice lo posso fare solo in chiave razionalistica mano si ragionevole perché io riscontro che è la realtà su ordine ha un suo equilibrio
E ad esempio da un punto di vista tradotto poi in termini relazioni internazionali se qualcuno altera un equilibrio ed equilibrato capisci
Che c'è perché c'è una convivenza complessivamente pacifica che viene da alcuni artatamente come dire resa conflittuale vuol dire che deve ripristinare questa realtà originaria questo
Ordine è stato reso caos da una volontà espansionistica quindi che oggi ha detto un po'come la vedo Caputi e Zeeland seria solo lo Daniela sancita lindo
Guerra fredda re caduta del muro di Berlino o le sfere di influenza che ritardano te queste guerre pezzettini di cui parla process
Coordinate ogni Gargano e ma io che in ordine sia gruppo nel momento in cui cessata la conquista del Donbass
Invece un po'come idea della
Otterrà Santarelli diritti quando nasce il diritto Strehler quando nasce diritto dei palestinesi ognuno così spossata avrà come care piace secondo alcuni ricordi di cimici
Non ce l'ho colori ma ricchissimo ossia dunque dice già quanto incida quando citano in blocchi
Il Mondo in edicola soprattutto l'Europa non aveva più Colucci quoque s'intende perché poi le loro consentono Nicola tutta del muro di Berlino
Dopo la seconda guerra mondiale e allora l'ordine prestabilito negli alta conto meglio Villasimius regime regge
Cime democratico da una parte il venti città dall'alto formata turnista Gidoni convincimenti maggiore
Stabilità venivo questo discorso si può fare però nota dedicarci una trasmissione però non è convinto il morbo chiusi a Scarpetta Anicia scale uno minuto prassi anziché indignarsi ampio strilloni o una Romano Guardini bugie a Sky
Ma trimestri unicità
Anna avvenga e o s'allora su questi interessarci in cinque minuti cinque per iscritto cosa possiamo UPI innanzitutto grazie citato il saggio di
Francesco Magliano perché mi consente così di di farsi ora io ma appunto linguistico mi dicono gli esperti di Hollande diciamo di si dice o i simpatici o il Sindaco
Prevalgono obbedienza
L'olandese non è proprio come l'inglese vuole sì una limite tedesco no poi anni medaglia nel contempo ma nemmeno il greco antico anche visto ormai non si poteva mentre io sono Magna Grecia sotto una però dobbiamo essere sicuro sul greco un po'più rispetto spiega se non altro perché Guernica cinquecento
Al Salone dovesse grazie battute a parte
Proposi appunto di di ove venga una e poi se se mi è consentito vorrei tornare anche sul sul punto che dicevi riguardo quei tetti in guerra terza guerra mondiale perse Ciarra perché è interessante sono temi di cui ci siamo occupati in passato conteniamo anche con l'on line lasci ma esatto però è simpatico ma vada paga anche meno allora agenda
La tesi di fondo del dell'autore che a un collega di filosofia politica a Roma tre quella per cui gli studi che la riflessione che fa o Esino aiola o insegna soprattutto negli anni trenta la conclamata crisi degli anni Trenta
Che
Diciamo una possibile catarsi una possibile redenzione recupero rispetto a questa crisi si può raggiungere attraverso un'apertura al mistero della trascendenza
E chi questo è che è un punto che mi è caro ecco quindi non è che io commissiono io spesso ricevo ovviamente poi in qualche modo si può capire l'impostazione di fondo la linea editoriale però ricevo le più diverse proposte e mi ritrovo Consult è scritta in piena libertà che va a convergere con alcuni punti a me cari fra quello che e in generale la tesi di fondo come oggi com'era negli anni Trenta anche oggi
è tra le altre cose uniti lirismo più che strisciante per quanto riguarda la civiltà europea occidentale a cui rispondere in un modo costruttivo e non distruttivo come critiche che vengono da fuori Europa da fuori Occidente in ogni singola tra le possibili risposte c'è un'apertura al mistero della trascendenza che non significa una una come dire
Un abbraccio incondizionato amore appunto irrazionali come come un'autovettura una tradizione senza presso Piliego resta uno dei cinquanta libri
Fondamentali per capire per capire anche il Novecento basta appelli WADA
Tranne che native la libertà la politica secondo andare del secondo almeno un po'in Cinerama compresi anche meno nel senso che
Era una ribadire quello che credo agli studiosi di andare notissimo cioè
La convinzione che è costitutiva della natura umana Petrarca nel senso nel fatto che noi ciascuno di noi nascendo apre una possibilità assolutamente inedita mai esistita prima
E la libertà costitutiva della nostra dimensione ogni nuova nascita e quindi no a ogni nuova esistenza hanno chiama ha un sistema politico che questa libertà deve far fiorire e garantire e tutelare e quindi in questo senso ha un radicamento di una liberalismo intesa in un senso non meramente così giuridico astratto razionalisti come a dire quasi antropologico
Ne del saggio curato dallo studioso Maria Teresa facile perché sulla pace come utopia organismo presso il pensiero Giorgini filosofi unici più importanti del Novecento
E anche questo saggio va nella direzione così miracolosamente Point per punto serendipità di arrivo
Del pensiero storico cioè rosa un autore che su questo tema della politica internazionale cerco un equilibrio appunto come recita già nel titolo tra ovviamente l'utopia della pace ma realismo che
Se come voce del Comune
Per il pensiero storico non c'è pace senza giustizia e la giustizia ovviamente dare vita a una comunità di liberi ed uguali giuridicamente parlando è chiaro che in determinati casi
Esistano anche guerre giustificate ora nella perché circoscritte perimetrate con un utilizzo ovviamente
Il più possibile misurato della forza però non è che c'è la pace senza se e senza ma ci sono alcuni se alcuni ma circoscritti
Bene io su questa parte naturalmente ho chiesto al direttore scientifico pensiero storico di essere sintetico per dare un poco di coordinati ai nostri ascoltatori però su questi tre saggi perché a causa Nissim Cauzzi Inga
O nei lussi anale e ciò corso ci faremo una trasmissione a ogni tre estensori che poi tubo Luciano Lanna
Tutti e due facciamo una trasmissione più corposo perché il tema della crisi sul tema della libertà il tema della pace assoluta distintamente questi Versace presso va bene maestri del pensiero del Novecento mi pare nella storia sì il Novecento mi pare importanti inutile farlo su questa emittenti allora io intanto ringrazio Lo Presti direttore scientifico nella rivista pensiero storico il cui fascicolo ultimo due mila ventitré maestri ben messo secolo idea prossimo
E il e in sala parto
Sì Giani in cantiere più che bianca
Uscirà ovviamente tra giugno e luglio e sanno semestrale ed è la parte monografica credo si intitolerà rivoluzione digitale
E rischio antropologico
A me è un tema ordinari ormai diciamo quasi che monta dove mai poi il premio che come dire aspirina patto se me lo consenti
Giuseppe
è chiaro che un conto sono quelli di moda un conto sono i temi di cui non puoi parlare perché in effetti il processo in atto è molto è in stadio avanzato allora diciamo così una sorta di rivista militante sotto il profilo della dell'impegno del pensiero politico delle idee del pensiero storico
Non può non interpellarci per fornire diciamo un proprio punto di vista e probabilmente oggi il secondo numero dell'anno visto diciamo un appuntamento
Cruciale quale elezioni presidenziali sarà dedicato diciamo a comunque esaminare l'America e ciò che può conseguire dall'esito elettorale sempre o due minuti
Nel riconoscere in continuo uno sì proviamo andrà quando dicevi riguardano al al patto della Nostalgia per l'ordine della magari poi ci torneremo un altro altro incontro ma per l'ordine della guerra fredda è un punto di vista squisitamente europeo occidentale anche abbastanza miope mi permetto per quel che può valere cioè nulla
Di dissentire dal punto di vista del Papa editi e di coloro che ora gli vanno dietro
Perché fondamentalmente chi conosce la storia globale
Anche dal mille novecentoquarantacinque al novantuno sa bene che tanti pezzettini di guerre di un certo peso continuavano ad esserci non impattavano così da vicino l'Europa
Che ha potuto certamente vivere in un modo tale per cui una buona finita anche di intellettuali odierni erano giovani all'epoca e quindi alla nostalgia quasi anche biografica di un mondo intellettuale italiana europea occidentale
Che sostanzialmente pensai dei tempi andati mentre obbligo del pensiero qualunque
Aggettivazione tu voglia dare filosofico storico eccetera è quella di fare i conti con il proprio tempo e capire che nel bene e nel male certo no erano belli in tempi andati sotto questo profilo l'Europa ha riacciuffato dalla storia
Dentro cui però tutto il resto del mondo anche l'Europa centro orientale è stata immersa
E per storia intendo ovviamente anche quella dimensione tragica
Della conflittualità riaccesa fino all'estremo anche di una guerra non significa esserne lieti significa però ragionare dentro la storia non fuori dalla storia
Grazie Danilo Breschi
Ci risentiamo allora per affrontare anche questo tema presso i presagi che richiamano acida
Hannah Arendt e Rolls grazie assedio Farina dell'assistenza in regia naturalmente versamento un saluto finali se Ilio agli ascoltatori di radio radicale