ADAPT - Focus. L'esperienza francese nella contrattazione collettiva nazionale, appunti e buone pratiche per l'Italia

Agli radicali siamo nello spazio con gli approfondimenti focus di adatta all'Associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro e sulle relazioni industriali chi vi parla Valeria Manieri sei in collegamento Claudio innamorati ricercatore
Appunto
Per Agathe Bongiorno
Buongiorno a tutti
Parliamo
Questa volta da un altro punto di vista rispetto alla pillola ancora di contrattazione collettiva di contratti nazionali di come stanno andando ma non solo in Italia troviamo i c'ha un benchmark poi i cugini d'Oltralpe o guardiamo alla
Francia
Proprio di questo si è occupato e ricercatore innamorati nell'ultimo bollettino di altri e di questo ci occupiamo questo getta la per la parola
Sì buongiorno a tutti di nuovo io mi sono dedicato appunto all'analisi di ricorrere oltre che rilascia ogni anno immissario del lavoro francese su cui contratti collettivi aziendali quindi parliamo non di quelli nazionale larghi su tutto il territorio ma di quelli aziendali
E diciamo che si ho prestato attenzione ad alcune tematiche del CIPE cercare di fare un po'parallelo con la situazione italiana
E diciamo il primo aspetto che passa un pochino agli occhi è l'incredibile numero di contratti aziendali che sono stati sottoscritti e depositati in Francia
Parliamo di ottantotto mila cinquecentosettanta contratti aziendali sottoscritte registrati sul sito del ministero del lavoro
Parliamo di un numero quasi otto volte superiore rispetto allo stesso dall'Italia ovviamente c'è una ragione dietro a questo numero incredibile di contratti aziendali era il fatto che diciamo nel nell'ordinamento francese a partire dal due mila diciassette con le ordinanze ma trova una si è deciso di dare essenzialmente centralità alla contrattazione aziendale in luogo di quella nazionale quindi per cercare di valorizzare le esperienze ed esigenze dei singoli territori
Dare spazio le esigenze di singoli contesti produttivi quindi una scelta diametralmente opposta se pensiamo al contesto italiano dove invece giudice nelle considerato un baluardo punto di riferimento indiscutibile
Diciamo che voi
Sempre da sorella morta del ministero del lavoro dal quale sono appunto partito
Sono emersi un altro paio di dati molto interessanti il primo riguarda le tematiche Chaney nei contratti aziendali
Francesi relativa all'anno due mila ventidue c'è una grandissima attenzione al tema della difesa dei salari
Anche la Francia come l'Italia è stata colpita dalla spinta inflazionistica dovuta alla guerra in Ucraina e quindi gran parte dei contratti collettivi aziendali francesi riguarda i temi per esempio di premi di risultato
O dei cosiddetti piani di risparmio aziendale che sono per dirla in breve sempre Lilli
Dei programmi che prevedono l'erogazione di somme milionarie dipendenti in base all'andamento economico del dell'azienda ecco
Quindi c'è grande attenzione al tema dei dei salari
E diciamo un altro elemento sicuramente da attenzionare ci consente di fare un parallelo sempre fra Francia Italia quello
Della capacità di rappresentanza dei sindacati nei diversi contesti produttivi in quella situazione è sostanzialmente identica tra Francia e Italia perché anche in Francia delle aziende di Meglio grandi dimensioni quindi quelli con almeno cinquanta dipendenti i sindacati sono molto forti tanto che l'ottanta per cento dei contratti aziendali così dati risulta sottoscritto almeno da un delegato sindacale
Mentre invece nelle piccole e medie imprese i sindacati tenta lo diciamo hanno sicuramente maggiori difficoltà
Spesso non sono presenti delegati e quindi diciamo qui c'è stata una scelta
Legislatore francese molto interessante da pensare che relativi
Consentire alle aziende in C corredi sotto schiere dei regolamenti aziendali che sono dei testi
Per riprendere possono avere esattamente gli stessi contenuti di un contratto aziendale ma che sono sottoscritti sopra Paolillo sarebbe un bel diciamo un buon una buona una buona pratica che
Potrebbe essere a maggior ragione in coni abile in Italia che è fatto soprattutto da piccole e medie imprese hanno nel novanta per cento del tessuto produttivo
Assolutamente da poter accedere a tutti i benefici contributivi fiscali a per poter determinare delle forme particolare di orario di lavoro per esempio
La l'introduzione punto dei premi di risultato che anche in Italia salvo dote quel successo Nencini anglicana di guerra farà sono conosciutissimi anche nel nostro Paese è chiaro che
Se appunto nella piccola e media impresa non ci sono delegati sindacali oppure ci sono ma non sono supportati dai per gli organi territoriali mi piccole e medie imprese sono escluse tra ma questa possibilità
Oltre a essere interessante anche molto importante voluta stessi lavoratori
E dobbiamo fermarci qui io la ringrazio davvero Claudio innamorati ricercatore vera alla FIAT per questo questa overview che trovate anche sul bollettino adatta settimanale rispetti toh punto allo stato dell'arte la contrattazione collettiva in Francia con utili spunti come avete sentito anche per il nostro
Il nostro paese grazie davvero grazie per la segnalazione a voi
Grazie a voi arrivederci