Il Documento di Economia e Finanza del Governo Meloni: intervista a Guido Liris

Che radio radicale siamo con le senatore Guido di risse di Fratelli d'Italia membro della della commissione Bilancio di Palazzo Madama parlare con lui del del terza
Allora si è detto tanto di questo Documento di economia e finanza che poi dovrà passare il voto delle due assemblee con una maggioranza importante
Allora come ha trovato le critiche soltanto per per il tendenziale che sono diciamo lo specchio di una situazione macroeconomica complessa oppure pensa che insomma ci siamo ancora qua qualcuna cose da chiarire che non riguardano però la politica economica del governo ma il quadro internazionale
Se un quadro internazionale assolutamente Complesso complicato all'interno del quale muoversi all'interno del quale farà un documento economia e finanza che oggi è delicatissima anche complicatissimo da mettere in campo soprattutto
Stando le nuove regole che l'Europa si sta imponendo pertanto
Un nuovo modo di approccio per quanto riguarda un documento di come finanza che una più un valore programmatorio sin da subito così come la Mammì Touati ma che punta a espletare i suoi effetti successivamente quando andremo a calcolare pesanti effetti del PNR R che comunque sono e fatiche produrranno un PIL una variazione di Pirlo inattivo che oggi non è calcolabile misurabile soltanto la percezione giudiziale
Ma non la concretezza il PNR che dalla fase progettuale quel quindi dall'approvazione teorica di tutta una serie di programmi a livello
Di Camera e Senato sta passando all'attuazione dei cantieri
Il messaggio importante messaggio politico degno di rilievo è la confermate del taglio del cuneo fiscale che il messaggio più forte che ha caratterizzato l'ultimo del Fatah parte governo milioni che voleva caratterizzare proprio come discontinuità rispetto a chi ci ha preceduto quindi vantaggi a chi lavora chi decide di far crescere l'Italia
Allora questa del cuneo fiscale una sfida importante che ha sostituito diciamo il reddito di cittadinanza allora quanto ha pesato nell'incertezza che stiamo vivendo il cosiddetto super bonus che è stato diciamo che è stato in questi settimane ghigliottinato perché era diventato diciamo incompatibile con la situazione della finanza pubblica
Sì io a volte sono criticato per essere anche troppo difensore del della misura superbonus realtà io non difendo
Il modo in cui è stato attuato il suo modus dicendo l'idea iniziale che aveva un senso aveva semplicemente
Una difficoltà di applicazione i cambiamenti che sono stati messi in atto dai governi che ci hanno preceduto hanno creato delle sacche di libertà dazione che hanno portato certamente ad un aumento
Spasmodico di deficit che arriva ad essere oltre duecento miliardi siamo su su numeri e e calcoli che ormai sono andati fuori dal controllo pertanto uno strumento che poteva essere concepito e portato avanti messo in atto in maniera differente in maniera anche se vogliamo più per formante sostenibile rispetto a quella che è la capienza la capacità di cassa e di competenza del sistema Italia
è sfuggito completamente al controllo come dicono quelli bravi ha splafonato clamorosamente questo
è una discussione che ha messo fanno quotidianamente anche il rapporto a la capacità che si punto di previsione da parte l'Algeria dello stato di quello che è stata poi una misura che doveva portare i figli a ma che ha portato invece un grandissimo deficit da fitte che dovranno pagare
Gli italiani soprattutto ripeto
Il rapporto delle misure europee che sono strettissimi sempre più strette e che mettono in campo al sistema Italia quindi agli italiani il compito di risanare quel deficit pertanto approvare un destro che comunque conservi il
Taglio del cuneo fiscale nonostante di più di duecento miliardi almeno questi sono i conti che oggi abbiamo a disposizione è un'impresa incredibile mantenendo il deficit l'apporto al PIL basso
Mantenendo
Un aumento comunque tendenziale dell'occupazione mantenendo uno spread basso quindi mantenendo quei criteri che rendono credibile il sistema Italia all'e sterno sistemi internazionali e che quindi ci guarda e ci giudica ma che verifica come questo governo stia tenendo la barra dritta nonostante c'è più certezze internazionali ma incertezza interne provocate in pasto al vostro allora ritiene che
Ci sia un rischio di ritorno dell'inflazione con l'aumento dei carburanti e dei tassi di interesse
Allora questo cambierebbe radicalmente il quadro che ci vede oggi all'uno per cento del PIL e vede il deficit al quattro per cento allora si ritornerà la politica degli aiuti
Se questo quadro inflazionistico non si calmerà beh qui gli italiani non non annovera una capacità di sopportazione infinita
Italiani hanno avuto un aiuto da parte del governo quando la situazione è diventata insostenibile ricordo le misure in campo energetico sono state impattanti hanno assorbito gran parte del primo
Della prima Finanziaria disegnata dal Governo Meloni pertanto pronti a un aiuto importante nei confronti degli italiani il dove l'inflazione dovesse andare oltre i limiti consentiti
Per quanto riguarda il tendenziale del PIL in questo momento
è stato così misurato
Prudentemente sull'uno per cento ne contiamo che questo sia il tendenziale ripeto la fiducia da parte mia da parte del sistema Italia e che con il la partenza dei cantieri PNR ossa risalire il PIL e quindi migliorare il rapporto anche in prospettiva alla luce di un pericolo inflazione dietro la ottima cosa che una cosa tecnica che non riguarda il Def
Allora ne abbiamo visto che il Governo è stato impegnato in questi giorni per l'elaborazione del Def questa creato delle grosse difficoltà all'ufficio della Ragioneria Centrale dello Stato che affaticato anche alla Burani dei Parisi
Che riguardano il decreto PNR reca nell'altro ramo del Parlamento
Mi farete le spese anche voi qui al Senato perché penso che arriverà in ritardo e potere svolgere meno del previsto il vostro ruolo allora secondo lei è necessaria una potente un potenziamento di questi uffici
Allora si rischia che diventino o che passino fuori come il collo di bottiglia perché se vogliamo
Entra nello specifico il legislativo e nell'ambito tecnico del Mef che deve vagliare le misure e poi anche lo sviluppo successivo quindi la fase emendativa la fase migliorativa che va dal emanazione del decreto
Fino alla conversione certamente vede impiegate quelle strutture
Che difficoltosa mente vanno in parallelo molto spesso
Devono agire in serie quindi prima esaminano tutto un certo tipo di provvedimento e poi passa da qui successivi questo vede oggi Def Guidetti e nel prevede superbonus tutto
E concentrato nel merito che chiaramente va in difficoltà
Pertanto
I suggerimenti devo arrivare dall'interno della macchina amministrativa laddove questa macchina amministrativa ritenga che un momento del
Del personale possa far la differenza perché in un'architettura ormai collaudata seppur dissoluta com'è lenta non è un aumento di popolazione lavorativa a far la differenza ma un amento di
Riprogrammazione del lavoro pertanto se si riuscisse a andare in parallelo con uffici che vanno imparare esaminano raramente
Più provvedimenti certamente i tempi si accorci le grosse stessimo parlando sempre delle stesse persone e quindi lo stesso schema lavorativo nonostante l'aumento della popolazione volatile non cambierebbero i tempi di tanto pertanto i i cambiamenti io lo dico da chi lo ha fatto in Regione devono essere digeriti e suggeriti da dentro il sistema e poi chiaramente interpretate si e fatti propri dalla politica per evitare che poi il
Ci siano anche dei contraccolpi organizzativi successo grazie senatore Guido li visse di Fratelli d'Italia