Il duello che non c'è: intervista a Riccardo Magi sull'annullamento del confronto tra Giorgia Meloni ed Elly Schein

E radio radicale siamo con Riccardo Magi di più Europa per commentare
Il diciamo l'annullamento del del faccia a faccia l'hanno chiamato duello tra Giorgia Meloni Ellis Line
Allora la g comma ha fatto sapere che il molte forze politiche non hanno dato l'assenso a questo questa questo duello questa serie di duelli
Hanno fatto bene era una narrazione sbagliata ho visto che Vespa si è risentito molto di questa cosa ma aveva ragione a farlo
Ma io penso che sarebbe stato assolutamente
Improprio né negativo e e in violazione diciamo anche della della correttezza dell'informazione ricordiamo sempre che la questione dell'informazione in generale e in particolare in campagna elettorale non è solamente una questione di parità di accesso all'informazione pubblica in particolare da parte delle varie forze politiche che competono alle elezioni ma è anche e soprattutto dal punto di vista dei cittadini degli elettori il diritto ad essere informati correttamente
Quindi a ricevere un'informazione equilibrata
E il più possibile completa rispetto alla partita che si sta giocando
E come detto giustamente tu questo era presentato come un duello ma noi non dobbiamo andare a fare il duello
Ad assistere al duello tra la Presidente del Consiglio incarica che è anche candidata alle europee e la principale via la leader del principale partito di opposizione ricordiamo che il dibattito si trascinava da me sì
Cioè da me era da un dementi che i due stavano di prevale perché perché prevale e e si tende a far prevalere
Il punto di vista diciamo così delle del dell'Autore del conduttore del contenitore televisivo quindi il punto di vista di chi deve fare gli ascolti e quindi deve mettere in piedi lo spettacolo più
Da
Dal loro punto di vista più attraente che possa fare più audience e peccato che qui parliamo delle regole della democrazia e delle regole delle informazioni in un momento delicatissimo come quello di una competizione elettorale
Allora
La rappresentazione che veniva che sarebbe stata fornita
Agli elettori
è la rappresentazione di un duello appunto di uno scontro maggioritario in una competizione in cui in realtà è una competizione proporzionale perché i cittadini europei contribuiscono ad eleggere
I membri del Parlamento europeo che poi da tutti i miti gli Stati membri dell'UE si compone e nei vari gruppi
E non ne sarebbe uscita una rappresentazione
Diciamo fedele alla realtà di di quelle che sono le opzioni di voto
Aggiungiamo la con la questione che rende ancora più surreale il duello che nessuna delle due sfidanti in questo ipotetico due lo sarebbe poi andata al Parlamento europeo quindi avrebbero discusso di questioni nazionali dalle quello parlato per conto terzi avrebbero parlare per conto terzi e avrebbero parlato di altro rispetto alla questione per cui si va quindi io penso che
Non c'è non non è assolutamente non è accettabile che ci sia chi dice ho letto oggi Vespa e altri che c'è una lesione della libertà di stampa per questo motivo
Penso anzi che ci debba essere una e cioè la possibilità di costruire la battuta no dice non so se no Young spero che fosse una battuta però appunto cioè il modo di costruire dei dei confronti
Garantendo a chi assiste a questi confronti la possibilità di vedere le varie opzioni ma anche costruiti perché è chiaro che se si costruisce il duello e viene presentato come quello in cui si riassume sostanzialmente la sfida che in campo
Tutto il resto non conta tutto il resto è marginale quelle sono le due opzioni principali e inaccettabile
Sei d'accordo nel vedere in Conte il vincitore di questo duello che non c'è stato ma no io penso che ne dovremmo cominciare a ragionare in termini di regole
Dirittura ieri ho letto che si è parlato di un eccesso di par condicio che è una contraddizione in termini non è che c'è un eccesso di par condicio o c'è la par condicio Honen c'è o non c'è non ci può essere un eccesso di par condicio
Il problema è che la par condicio non c'è mai nel nostro Paese perché e chiaro che vengono fatti passare come in trance all'interno di contenitori cosiddetti di approfondimento dei confronti elettorali e quindi sfuggono alle regole dei confronti elettorali
E quindi delle tribune elettorali le tribune elettorali delle proprie vengono mandate a dure improbabili quando nessuno guarda la televisione e in questo modo si falsa il racconto che si falsa la percezione che ne hanno i cittadini
Beh è sorprendente che due staffe i due grandi leader insomma si siano trovati in questa situazione
Diciamo se avessero voluto farlo avrebbero potuto farlo prima farlo insomma anche con una piattaforma
Web accessibile a tutti
Ma questo ovviamente per girando coi le norme sulla non sono insomma son lì ognuno è libero di fare quello che vuole
Noi ci aspettiamo però che almeno il servizio di informazione pubblica radiotelevisiva
Non venga tirato dentro queste queste dinamiche
Io insomma sono anche sorpreso alcuni commenti ho visto che è stato tirato in ballo addirittura un atteggiamento sessista di chi avrebbe criticato una sto facendo io adesso questa quest'ipotesi di questo confronto mi sembra veramente che CCT ci si aggrappa ormai tutto è qualcosa di
E e ripeto così non ci si mette mai dal punto di vista
Dell'elettore che deve fare una scelta di che deve fornire
Una rappresentazione delle varie opzioni che ci sono sul sul tappeto
E insomma come come sempre in questo paese di piace ai più grossi piace
Vincere facile cioè non vogliono neanche avere il fastidio di aprire dei confronti chiarire degli
Degli scontri di idee di opzioni di fare
L'ultima cosa
Capp volevo cambiare al momento ma per l'ultima domanda
Temi la violenza in questa campagna elettorale abbiamo visto quello che è successo in Slovacchia stamattina hanno ferito anche un mini alla testa un esponente di Alternativa Giorgio eccellente
Si è preoccupato
La temo non
Non solo e non nello specifico in questa campagna elettorale in generale nella nostra società
Rispetto a una
Ritorno della violenza nello scontro politico
Che avviene quando c'è poca politica c'è molta contrapposizione
C'è poca politica c'è molta ideologia
C'è molto fanatismo cioè fondamentalismo che questo mi preoccupa sì perché avviene anche al di là del momento elettorale avviene da diversi mesi avvenne in Europa
In Germania in particolare ma non solo e questo credo che dovrebbe portare tutti quanti a una riflessione almeno su come lavorare insieme per rafforzare gli argini rispetto a questo tipo di degenerazione a questo tipo di deriva
Bene io chi ringrazia grazie come sempre Riccardo Magi di più Europa quale abbiamo parlato del mancato posso dire duello confronto confronto democratico la sfida trame lo unisce l'anima