Aborto e autodeterminazione. A 46 anni dalla Legge 194

E di essere
E qui solo mi fa molto piacere l'avevamo pensato un po'di tempo fa anzi posso dire era nato da una sollecitazione di Catilina botti perché spesso nelle Aule istituzionali è successo anche ieri proprio in Senato
Le cose che entrano acquistare soprattutto quelle
Con posizioni fondamentaliste
E dei dei POR vita e insomma mi io volevo assolutamente portare dentro queste Aule anche perché poi nel dibattito delle aule invece ha vissuto tanto compreso il fatto che quarantasei anni fa abbiamo non è stata approvata
La legge cento novantaquattro
Volevo portare la riflessione delle donne l'esperienza delle donne il modo in cui le donne femminismo parlano e discutono di a Boston e che assoluti terminazione perché la cosa che trovo
Personalmente insopportabile quanto se ne discuta
A prescindere come direbbe Totò
Nel senso che io penso che il panel che ci ha tanto fatta arrabbiare di della trasmissione di Vespa quello di no di tutti maschi quella sera non è poi così l'eccezione no spesso si è non a caso ieri erano tutti uomini a firmare il manifesto pro vita a nella sala della nella conferenza stampa del la frana si dia dissennato
Quindi volevo in quest'anno istituzionale avere una riflessione in occasione del compleanno che era ieri della pubblicazione delle quindi dell'entrata in vigore della legge centonovantaquattro a partire proprio perché a partire anche da un sapere da due testi
Che sono usciti l'anno scorso però appunto sono molto attuali che sono come un testo nuovo di Alessandra
Dissi e Paola Stellin di se li sente chela Bortot una storia che è una ricostruzione storica della Bortot non solo dagli anni Settanta vada prima punto perché la Bortot c'era non hanno un bel non l'ha inventata la legge anche questa è una cosa che va bisogna ricordare ogni volta e con grande attenzione non arriva una ricostruzione di due storiche quindi che lo situa dentro il dibattito la storia di questo Paese il costume il dibattito politico ma che chiaramente molto attento
Al alla parola delle donne e anche al alla ai possibili esiti alle cose nuove e ai anche i limiti che poi lui stesso giuridico su questo e l'altro è la ripubblicazione che ha curato Caterina botti
Di un testo che uscì quando la legge fu approvata la molto critico sul desktop con una lettura particolare che il tormento e il e lo scudo
E e quindi mi sembrava interessante perché è vero che noi stiamo dentro una fase in cui si ripropone il solito conflitto mai sopito attorno alla la il diritto all'autodeterminazione delle donne
E lascia e il e alla scelte in materia di procreazione
E l'ultimo episodio avvenuto alla Camera con un emendamento che non decreto sul piano nazionale di riprese resilienza su cui poi tra l'altro il Governo ha messo la fiducia è stato introdotto un emendamento che sostanzialmente apre le porte alle associazioni cosa che tante regioni già fanno marcia vogliono fare ho tentato di fare pensa al Piemonte alle associazioni cosiddette a sostegno della vita
Che poi sono le associazioni anti abortiste che in genere in genere entrano a dissuadere a stigmatizzare a colpevolizzare Franks e il quindi nei consultori nel momento in cui appunto le donne si rivolgono ai consultori per un'interruzione di gravidanza però da appunto c'è una una una difficoltà di applicazione della legge c'è un tutto uno scontro ne abbiamo parlato ieri neanche in conferenza stampa che ha organizzato l'Associazione Luca Coscioni attorno ad aborto farmacologico tante regioni che non applicano le linee guida nazionali quindi è chiaro che noi siamo in una fase in cui in questo Paese
Quella legge ancora come dire
Qualcosa applicare però è anche vero
Che la Bortone davvero come ha scritto Grazia zuffa uno in saggio molto bello ultimo capo ubicato proprio un al centro della restaurazione delle destre e la prima cosa che viene messo in discussione abbiamo visto negli Stati Uniti cos'è successo con la Corte suprema e e che no diciamo io penso che non possiamo attestarci dobbiamo farlo e sulla difesa e l'applicazione della legge ma è anche giusto
Rilanciare e importante rilanciare anche la ricchezza e anche la potenza se posso dire di una riflessione e di una elaborazione del femminismo perché io non credo che l'aborto sia uno dei tanti diritti civili no questo lo dico anche pensando alla sinistra come esigenze nostri programmi e io sono contenta che sia in modo importante al centro del programma venne appartanti al centro del programma che il mio partito ha per esempio queste europee la segretaria ieri si è intervenuta più volte oggi appunto
Ah deriva questa iniziativa che in contemporanea ma minus ma Maccioni scritte noia acquistiamo aderendo faremo tutti il video mi dispiace che proprio in contemporanea una rete internazionale europea che chiede che l'Europa sia uno spazio in cui le donne possono avere un accesso libero e gratuito all'aborto sicuro
Ma penso che e davvero qualcosa che ha che fare profondamente con la cittadinanza delle donne perché è davvero la l'autonomia
E del corpo e delle scelte sul sul proprio corpo e che non è possibile non è possibile una cosa autoritaria che noi non possiamo sopportare l'idea che sia come dire si costringa una donna portare avanti perché poi questo si costringe una donna a portare avanti una gravidanza indesiderata detto così si capisce la violenza Tenno dentro una scelta che nega la possibilità dell'interruzione volontaria di gravidanza quindi io non vi dirò tutte le cose d'ogni volta su ci diciamo perché mi pare e cioè che da quando c'è la legge ce la legalizzazione gli aborti sono diminuiti però quello è stato un passaggio molto importante su cui poi mi piacerebbe
Il che torniamo l'altra cosa che voglio dire non voglio togliere
Troppo spazio alle al al alle persone qui e che io credo la nostra legge fondata sull'equilibrio Rocca che parte da quella sentenza che settantacinque sulla sull'aborto terapeutico
Cioè sul diritto alla vita traccheggia persone a chi lo deve ancora diventare quindi il diritto alla salute che prevale
Quell'equilibrio in parte estratto stressato da questi quarant'anni quarantasei anni perché e molto cambiata l'immagine del feto e alcuni hanno molto lavorato sulla costituzionalizzazione del cittadino offeso
E perché le la fuoriuscita dalla clandestinità anche molto cambiato immagine l'idea delle donne solo come soggetto debole no costrette ad abortire perché no quindi è ELINT
Diciamo questa cosa che funziona bene della legge centonovantaquattro cioè a ben messo al centro però aver lasciato alla donna la decisione e noi sappiamo che c'è stato tutto un percorso per arrivare a questo
E poi il cuore della legge
Io penso che oggi vada ribadito anche oltre quell'equilibrio e per questo credo che quello che ha fatto la Francia la discussione che si è aperto in Europa di fronte agli attacchi che ci sono è molto importante cioè riconoscere che quel un habeas corpus delle donne
E quindi ha una rilevanza costituzionale la possibilità di decidere no sul nelle nelle scelte pro creative proprio il diritto all'integrità come dice la risoluzione del Parlamento europeo
Io penso che ci offra una possibilità lo sto dicendo adesso di discutere immagino in questo Parlamento che cosa succederebbe però assistiamo a quel livello
Difendiamo la centonovantaquattro ma rilanciamo anche tutti la la forza di una riflessione femminista che sull'aborto ha molte cose da insegnare a chi parla di etica e diciamo proprio Molteno e chi pensa anche perché l'ultima cosa che dico perché adesso l'ho vista Eidos mentre stavo qui
Noi abbiamo siamo ancora un mondo abbiamo presentato insieme il la situazione del sulla appunto del rap su popolazione e sviluppo a trent'anni dalla conferenza del caso siamo un mondo dove alcune cose stanno tornando indietro e le diseguaglianze sono fortemente aumentati quindi l'accesso alla salute sessuale riproduttiva non è per niente
Una cosa affermata e scontata e non solo nei Paesi però c'è c'è un ritorno indietro anche dai numeri quindi io credo che sono temi davvero molto importanti su cui noi non possiamo demordere
E quindi lascio ringrazio tutte voi
Le presenterà Annalisa Camilla che ringrazio per essere qui con noi e per coordinare questa questa discussione però
Sì grazie buonasera a tutti
Intanto anch'io voglio ringraziare Cecilia D'Elia apertura verrà messo intorno a questo tavolo alcune delle menti più brillanti delle studiose che si sono occupati di più
La del tema per discutere appunto a quarantasei anni dalla dalla legge centonovantaquattro
Ora quali sono i risultati che questa legge al ha in affetti prodotto nel Paese però anche quali sono i limiti a partire appunto da questi due libri importanti importantissimi la convinti che magari appunto a sfogli eremo no in questa
In questa discussione
Oggi oggi pomeriggio in un momento in cui appunto sono una mobilitazione ricordiamo l'importante proprio in questi giorni nel movimento femminista italiano
Le femministe italiane sabato ci sarà una grande manifestazione quindi c'è a un la rispetto appunto all'attacco a che viene fatto per esempio i consultori ah ma anche ai centri
Antiviolenza un attacco come ricordava Cecilia D'Elia che ha generalizzato la tiene negli ultimi anni la abbiamo visto avere dei a dei principi ideologici molto chiari a e che a degli aspetti internazionali no ai e anche di questo parleremo oggi pomeriggio di come alcuni a spetti alcune battaglie a si stanno appunto ancora combattendo sul corpo sui corpi delle donne in Polonia né negli Stati Uniti in Italia in Francia
E quindi è interessante appunto che a distanza di decenni sia ancora così
Centrale così la la la questione dell'autodeterminazione della scelta femminile nell'interruzione
Di gravidanza io
Lascerei subito la parola a Caterina Botti che appunto in qualche modo docente di filosofia morale
Esperta di bioetica ha scritto tantissimi libri sull'interruzione di gravidanza ma è qui diciamo anche perché a ha curato la prefazione di questo libro scomodo importante frutto uscito nel mille novecento ottantuno firmato da Laura Conti che si chiama il tormento lo scudo un compromesso
Contro le donne un testo molto critico e realtà no verso la centonovantaquattro la legge del mille novecentosettantotto che appunto depenalizzato la Bortot in Italia in questi giorni proprio appunto ora mentre passavano quella a quel quell'emendamento al Pnr R che permette appunto e porta a livello nazionale qualcosa che abbiamo appunto osservato e raccontato negli ultimi decenni e cioè che consente a gruppi ultrà cattolici antiabortisti entrare nei consultori per dissuadere le donne
A ad abortire si è molto discusso appunto della legge centonovantaquattro di come è scritta
Quindi dei compromessi di cui è frutto già all'epoca molte femministe dicevano vorremmo molto più della centonovantaquattro aiutaci Caterina fare un po'un bilancio cioè sicuramente quella legge frutto di quei compromessi frutto di quel compromesso
Ha per esempio appunto ridotto in maniera incredibile no il numero delle interruzioni di gravidanza esattamente come veniva veniva detto all'epoca dai leader dei promotori dalle promotrici di quella legge ha avuto dei risultati incredibili Emma
Per esempio la presenza dell'obiezione di coscienza all'interno il principe di obiezione di coscienza per i medici per i sanitari all'interno
Di di quella legge ma tante altre fa proprio un po'il principio no che che che che regola quella legge in in qualche modo ne ha determinato anche nessun vulnerabilità
Grazie grazie
Grazie alla lirica ovviamente io nono competenze tecniche per fare un bilancio non sono una sociologa non sono insomma filosofo che ha ragionato un po'però diciamo è stato un interessante esperimento rileggere continua scrive questo testo scritto nell'ottantuno col senno di poi diciamo conti scrive Conti che non era una femminista erano ambientalista comunista ex partigiana
Molto impegnata nella vicenda di sei adesso che come tutte tutti voi sapete ha avuto anche incide anche con la
Fuoriuscita da
E non vedere la diessina diciamo che sono il settantasette avuto una parte anche importante nella storia viene raccontata
Nella sede della dell'approvazione della legge
Scrive questo libro molto molto molto arrabbiato diciamo così
Allora leggerla è stato interessante questo forse non lo scritto poi nella prefazione però lo dico perché è una premessa importante secondo me
Alcune delle cose che conti dice nel nel volume crea un'analisi della legge di quelle che secondo lei sono le sue strutture
Sono sono temi che poi si sono in parte anche diciamo avverrà profezie che si sono anche in parte avverate di alcune debolezze diciamo così però invece vorrei iniziare perché se no non non perdiamo il contatto sto da quello che io mi sentirei di dire personalmente come un Bilancio no che cosa ha significato che abbiamo legalizzato sia pure in delle forme criticabili limitati eccetera ecc
La possibilità di Abu mantenendo ancora in parte reato perché come voi sapete reato salvo che si faccia in un certo modo l'interruzione a Bortot si che cosa ha significato diciamo la legalizzazione
Da una parte sicuramente nel modo più banale l'abbiamo detto è uscita dalla clandestinità c'era la possibilità diciamo la salute delle donne tutelata dal fatto che si poteva abortire in un modo sicuro
In ospedale noi dalla mano anonima da facendo da sé no no no
E d'altra parte come si diceva perché l'impianto della legge che pensiamo e poi a quella che istituiva i consultori anche diciamo un impianto educativo di pratica di insomma diciamo di diffusione delle pratiche corrotte
Contraccettiva eccetera eccetera sicuramente forse portato a una riduzione offusca ha portato a una riduzione diciamo del dell'interruzione ora poi c'è tutta la questione su quanto noi sappiamo effettivamente su antiabortisti fa nel nostro Paese perché molti sono ahi noi ancora clandestini
Nonostante tutto
Ma direi questo vorrei dire secondo me la cosa più interessante più importante questo dirlo dolor di costante anche a partire da metà brava femminista è che la legalizzazione sia pure a diciamo
Così diciamo furono configurata della possibilità di abortire
Ha permesso aldilà dei termini della legge la pratica dell'autodeterminazione femminile
Già forse la legge non riconosce in piano l'autodeterminazione femminile perché come voi sapete costruisce diciamo l'accesso alla Bortone dimensione di è una questione di salute diciamo delle donne non diciamo di salute
Tanto che c'è una certificazione medica che va fatta eccetera però nella pratica soprattutto rispetto al primo trimestre
Di fatto consentito l'autodeterminazione
Cioè la possibilità per una donna di decidere se una volta incinta portare avanti o no avrebbe gravidanza e questo non ha inciso solo sulla possibilità effettiva di abortire di diventare madre Mautone fatto simbolico è reale profondissimo sul modo in cui le donne si sono concepite
Sul fatto che le donne lo potessero non pensare più di dover essere destinate alla maternità io ho iniziato a parlare dell'aborto molto tempo fa quando ero molto molto giovane mi invitavano a fare la voce giovane ormai diciamo e diciamo mi trovavo in contesti in cui spesso era una delle prime che aveva acceso avuto accesso alla sessualità conto
La legge approvata
Perché diciamo generazionale mente la mi collocava diciamo così e per me il fatto che ci fosse la legge io non ho mai ricorso alla all'interruzione volontaria di gravidanza ma il fatto che ci fosse la legge
Ha determinato il modo in cui mi concepì voi
Come donna come giovane donna quali erano le mie aspettative il mio rapporto con la sessualità il mio rapporto con l'altro sesso il mio rapporto con le mie idee il mio futuro allora secondo me la legge centonovantaquattro
Sia pur con tutti i limiti che adesso magari qualche cosa possiamo anche provare a dire è una legge che non solo a risolto una questione sociale
Che era la questione della clandestinità
Ma permesso
Diciamo la pratica
Della autodeterminazione femminile no diciamo così tra l'altro ha permesso non solo di abortire blocchi di non abortire questo io ci tengo sempre a dirlo
Perché in regime di con di clandestinità il controllo sulle donne poteva pure prendere la forma di farti abortire quando il figlio era scomodo
Quindi in realtà la tutela della Abdellah Bortot
Legale e permette l'aborto ma permettiamo anche non a Bortolo permette che cosa il collaudo determinazione cioè il controllo delle donne sul loro corpo e quindi diciamo
Anche la possibilità di i diventare madri non solo di non diventare madrina diciamo così
Che cosa diciamo invece si può dire e li mi rifaccio un po'acconti Macca delle mie riflessioni ovviamente
è vero che la legge per come è impostata distante per l'appunto proprio questo attesa più il cuore della riflessione di conti del fatto che la legge né impostata
Proprio per risolvere la questione sociale
L'emergenza il dramma umano della clandestinità no diciamo così e e l'ombra pensando in qualche modo diciamo per come esse non sono poi
Ronchetti mi mi bastona
Ma evitiamo la fa fondamentalmente pensando che la barca è una pratica eliminabili che va eliminata agli educando le donne
No diciamo e per questo deve essere nel pubblico e che ne va della salute delle donne e e della salute delle donne in una posizione di contrapposizione con una qualche forma di importanza tutela sia pur minore
Della vita che nascente diciamo come sia chiamata dopo questo ha costruito una legge che non riconosce l'autodeterminazione femminile la fatta radicare ma non la riconosce
Riconosce come dice Conti solo il fatto che noi possiamo riconoscerci malate e quindi avere accesso alla pratica Marte non ci riconosciamo malate non avremo diritto alla pratica
Quindi questo diciamo permette poi tutta una serie di diciamo consente anche tutta una serie di articolazione che sono quelle che hanno permesso poi negli anni che ci separano una sua disarticolazione dall'interno diciamo così permette l'obiezione di coscienza pone il limite a novanta giorni diciamo così
Produce un prete richiede il colloquio i sette giorni di attese a colloquio in cui si inseriscono le associazioni antiabortisti di cui stiamo parlando
Tutto questo deriva da un'impostazione del testo di legge che diciamo non muove incerto e per fortuna
Dal riconoscimento della parto come un diritto civile cara la posizione radicale che pur tuttavia diciamo così Conti per esempio sposa ma la sposa con delle ragioni diverse non per riconoscere una dirla parto come diritto civile ma per riconoscere questo è il punto fondamentale il fatto che la porta una pratica dell'orizzonte umano
Ineliminabile
Ed è una pratica che riguarda l'umanità in modo diverso perché riguarda una parte dell'umanità e non l'altra esista a quella parte dell'una e Maritati signor Conti la responsabilità non la libertà la responsabilità di scegliere se e come e quando in che condizioni metterà al mondo quindi ma certo della libertà femminile ma per quanti ne vanno anche della specie umana del modo in cui ci riproduciamo
Ed è questo che
E diciamo non è riconosciuto in un approccio che vede invece feto e donna contrapposti
E in qualche modo fa vincere la donna per una serie di ragioni né in questo caso la salute in altri la libertà incorpori alla proprietà sul proprio corpo
Lì invece il tam racconta ma anche profondamente femminista la relazionalità il fatto che noi lasciano da donna e sono le donne che contribuiscono alla nostra nascita e che questo va in qualche modo riconosciuto diciamo così non come una libertà semplicemente ma come una responsabilità specifica e una competenza morale delle donne
Grazie
Grazie Caterina oltre
In questo libro appunto importante pubblicato da Carocci nel due mila ventitré di Alessandra Gissi sta Paola Stillitani che sono qui con noi ci sono due storiche la Botto dei livelli dritto ok
La Bortot una storia
Viene ricostruito quello che in parte abortì accennava cioè il negoziato lunghissimo alti ha prodotto che ha portato all'approvazione della legge
Nella mille novecentosettantotto nel dettaglio appunto vengono riportate le singole posizioni il lunghissimo ha percorso nell'introduzione
Le autrici
Al punto esprimono no l'importanza di rimettere questa legge in una prosa attiva storica
Proprio perché invece quando parliamo a di interruzione di gravidanza spesso sembra che pare stiamo parlando soltanto di principio etico morali a di prim'principe ISP esso molto ideologici completamente a storici universali completamente fuori appunto no dal dibattito no politico e invece Perelli importanza appunto di riportare a quella questa legge nelle sue con i suoi limiti appunto che sono da emersi dentro a quella disco Simone
Storica e anche la possibilità di vedere a che punto siamo in questo momento evidentemente se non facciamo quel passo indietro è molto più complicato capire no
Perché per esempio no questo governo ha approvato alle di una accanto in questa legislatura sono state presentate moltissime proposte di legge per a cambiare app intorno a per modificare perché appunto questo sia un PON a a ci siano alcune questioni che tornano ossessivamente no
Tutto a
Nel discorso pubblico prendendo spesso a delle delle forme che guardando al passato diventano improvvisamente più comprensibile e quindi chiederei ad Alessandra Gissi appunto di spiegarci no qual è stata la alla l'operazione che hanno fatto con
Questo libro di rimettere questa legge dentro a un percorso storico che certo non comincia nel mille novecentosettantotto ma qualche decennio prima
Grazie Annalisa grazie a Cecilia per averci invitate molte grazie per essere qui
C'è molto bisogno di discussioni condivise che siano discussioni diciamo vere e non appunto prese di posizione che non sono particolarmente
Di aiuto e questo insomma in parte anche quello che diceva Annalisa Noviglio scriviamo nell'introduzione del libro una delle cose che più ci premeva era per provare ad uscire da questa da ma da un argomento che sembra affrontabile solo in virtù di posizioni diciamo apodittiche no appunto favorevole contrario
Ecco o bene male insomma con posizioni rigide e non pensabili altrimenti
E questo diciamo provare a proporre una storia di più lungo periodo perché questo mi sembra forse la cosa fondamentale da sottolineare del nostro approccio per nel senso che il libero
Non è una non è un libro sulla storia della legge anche una storia della legge ma non era per noi è pensabile affrontare questo argomento senza appunto una uno sguardo
Di più lungo periodo
E questo sguardo di più lungo periodo in realtà credo di poter dire che svela anche la questione delle questioni cioè perché
Ci giriamo intorno costantemente non
Che era anche la cosa che la la questione che notava Cecilia mi pare citando Grazia zuffa
Cioè
La botte al centro della cosiddetta ristrutturazione delle destre però la domanda è ma come mai è Sempre la prima delle questioni perché
Ci siamo alla fine così abituati a questo
Ritorno
In realtà primario no al tema che forse non ci faccia pure la domanda che è come mai perché certe perché ci sembra oltre tutto naturale che sia la questione delle questioni
E così via
Il la più credo di poter dire che la le le prossime
Una prossima campagna elettorale per le elezioni negli Stati Uniti lo vedranno come uno dei temi centrali
A questa fase di Emanuel mancante
Dimostra chiaramente che intorno gira tutta una serie di questioni ma il punto è ma come mai perché appunto è questa la domanda
Ora diciamo gli storici e le storie che sono per altri versi sommamente inutili per questi invece forse una piccola mano la possono la possono dare
E la nostra proposta diciamo è è che non si può evitare neanche quando si guarda alloggi cioè alloggi intanto il dibattito parlamentare
Di che ne so faccio un esempio e di ieri io quello che accadrà domani
Senza capire che qui
Balla diciamo il nodo dei nordici cioè la fondazione la costruzione dello Stato nazione
Noi per quanto brevemente adesso diciamo capisco che la cosa è un po'spaventosa dirla così però
La nostra lettura ripeto per quanto insomma proposta brevemente è ed io lo snodo cosiddetto tardo settecentesco cioè la rivoluzione francese
Perché perché è lo spostamento della sovranità AICI alla diciamo
Al ricco al popolo nazione il popolo nazione si riproduce la riproduzione del Popolo nazione è la questione politica per eccellenza
Lei è la sede della sovranità che non è più e quindi siamo proprio al cuore della politica
E e oltretutto ci girano intorno questioni che oltre non a caso ritornano perché la riproduzione
Del popolo nazione nel corso dell'Ottocento diventa razionalmente in e poi degli anni Trenta ma insomma diventa razionalmente intesa e anche qui si vede benissimo no in filigrana che sono tutte questioni
Supera tua Ali io o meglio credo di poter dire noi di
Abbiamo proposto diciamo facciamo questa proposta
Cioè uscire anche un po'dal dal presenti Isma'che ovviamente necessario perché poi accadono cose diverte continuamente
E e la proposta è ammettere finalmente a che non è una è una questione privata e e pubblica privata e eminentemente politica
Quindi finché camminiamo in quella in quella di guida
Che peraltro fa molto comodo devo dire no per cui quali appunto che cos'è un fatto privatissimo
è un fatto che appunto a che fare solo con la morale o diciamo con l'etica altro ma è un fatto politico e il cuore della questione politica
Diciamo per come si sono
Perché il il il corpo riproduttivo delle donne e entra in rapporto con lo Stato nazione diretto dal punto di vista simbolico è inutile che io
Qui suggerisca che tutta l'antropomorfizzazione antropomorfizzazione delle nazioni durante l'Ottocento un corpo in realtà nella sua riproduzione la libertà che guida il popolo in seno scoperto
è una donna un seno scoperto e poi con le torce negli anni Trenta insomma adesso su questo non voglio insistere più di tutto ma la cosa che più c'è ringrazio Annalisa per aver suggerito questa questione perché
Il punto è sforzarsi di vedere quanto la questione è ampia la questione tanto tanto ampia
Produce Aldo vivono altre questioni continuamente cioè ogni volta che uno ante credo un un tema legato alla Botto se ne aprano istantaneamente altri dieci che vanno dal genere della cittadinanza al diritto alla salute
è un è tra tre una superfetazione continua di argomenti
Eletta al talvolta in questa galassia che sta chi di discorsi che si creano intorno che sono a volte estremamente semplificati a volte resi troppo complessa sì ad arte ci sfugge il nucleo centrale nella della della faccenda
Motivo per cui cioè appunto perché le destre si ristrutturano intorno a questa questione
Ci siamo quasi a non solo le teste veramente
Ci siamo quasi abituati che abbiamo smesso di chiederci perché e invece il perché c'è molto utile dipanare la la questione
Grazie ad est Andrea Gissi
Lecco dal vostro libro il testo Chandra centonovantaquattro pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il ventidue maggio
Era il risultato della dialettica tra forze laiche cattoliche della cosa convergenza di culture politiche diverse
L'accordo era stato raggiunto sul due nodi fondamentali la concezione della Bortot come drammatica rinuncia alla maternità e la coesistenza sebbene non parificata dei tre soggetti coinvolti gestante padre del concepito
E medico ricordate in questo capitolo di come questa questo voto diciamo avviene proprio ogni nei giorni del ritrovamento del corpo di di Aldo Moro nel bagagliaio bagagliaio della della Renault quattro
Avviata Italia e di alcuni voti no della Democrazia cristiana a favore della legge quindi chiederei Paola sei livelli di di di aiutarci a capire appunto in che senso questa legge frutto è più che una mediazione
Grazie
Non ci sono
Allora sì guardare come mi riprendo anche alcune delle questioni che poneva Alessandra per rispondere alle sollecitazioni di Annalisa allora sì dallo sguardo storico la ricerca storica è essenziale per capire come si sia arrivata appunto alla a quel compromesso di cui tu parli appunto alla legge centonovantaquattro
E quindi a capire come per qual è il segno della legge e qui cito Giglia Tedesco quindi qual è il senso e il fine il il significato più profondo su cui culture politiche molto diverse tra di loro sono alla fine appunto con verze
Sicuramente va ricordato quindi che scenario avevano come dire i legislatori politici nel momento in cui appunto i sono trovati in qualche modo costretti alla seconda metà degli anni settanta a legiferare quindi su questa questione
Perché è essenziale ricordare quindi sicuramente che cos'era la Bortot prima della centonovantaquattro e quindi che cosa in realtà la Bortot in qualsiasi contesto in cui vige una criminali criminalizzazione nel passato come oggi
Come ipoteticamente quindi anche nel futuro
E quello che era come dire palese agli occhi di tutti e quindi che nessuno poteva negare a che anche laddove vige una più dura criminalizzazione comunque sia le donne cercano di sottrarsi a maternità non desiderate non scelte
Non volute e che in quando vige una criminalizzazione le condizioni in cui questo avviene sono pericolosissime sul piano sanitario oltre che sul piano
Ovviamente
Penale e che hanno delle differenze come dire un impatto molto differente
Dal punto di vista sociale
E però c'era come dire guardare al prima diciamo guardare al prima della centonovantaquattro non consente quindi soltanto di ricordarsi tenere a mente il fenomeno del mercato clandestino averlo Santelli come dire
Chiaro come scenario possibile
Ma in realtà nella nostra ricerca quello che ne abbiamo vista che c'è stato tutto un percorso estremamente intenso anche molto prima degli anni Settanta
Cioè anche agli albori della storia dell'Italia repubblicana in cui attori sociali Diversi parlo di associazioni come l'Unione donne italiane ludiche
Ama parlò pranzo anche alla all'Aja dall'Associazione italiana d'educazione demografica inchieste giornalistiche politica sociologica insomma
Mostravano quindi non solo che cos'è la Bortot in assenza di una regolamentazione ma anche come dire la pluralità dell'esperienza femminile cioè la molteplicità di situazioni di motivazioni e di contesti in cui le donne
Hanno in passato appunto cercato di interrompere una gravidanza clandestinamente e questa pluralità era qualcosa che era ben chiara forse di più ai primissimi
Legislatori e che poi pian piano forse mi viene da dire se è un po'persa
Intendo dire che all'inizio c'era un a un dibattito estremamente intenso a livello politico sulle ragioni per le quali consentire una Bortoli G. intimo e appunto io ho studiato molto anche la senatrice Tullia Karel tonica sarà una delle prime come dire a studiare la legislazione internazionale per prenderla come modello per il caso italiano nel settantatré lei lo dice ci sono
Casistica e c'è chi punta su ragioni economiche che gli su ragioni medico sociali chi su un mix di queste qui sura chi su ragioni morali e cercare di come dire trovare una casistica definita ed è molto difficile perché come dire l'esperienza dell'anno e va al di là di questi confini di questi steccati con cui invece il processo legislativo si si confronta Conte costantemente e
E anche prima Caterina botti citava appunto un po'anche il principio della principi diciamo sintetizziamo lo così anche del partito radicale quindi l'idea ad esempio di rivendicare una liberalizzazione dell'aborto in nome come dire per contrastare un abuso di potere da parte dello Stato diciamo così oppure in una prospettiva simile ma differente che si sviluppa soprattutto nel movimento femminista con lo slogan No Bortoli De Rosa gratuito e assistito
Che cosa si chiede cioè si chiede come dire una sovranità sul proprio corpo quindi il principio dell'autodeterminazione
Per le donne che vada anche al di là della sfera del diritto e che soprattutto elimini qualsiasi privilegio cioè qualsiasi
Il peso di qualsiasi differenza appunto sociali di classe culturale e così via ora tutto questa questa pluralità diciamo così un pochino si perde progressivamente man mano che ci si avvicina diciamo a una soluzione legislativa soluzione legislativa che per il caso italiano è proprio il frutto un po'dell'incontro di due culture politiche molto diverse come sono quella del Partito Comunista Italiano
E della democrazia cristiana in un contesto come del noto come appunto la stagione della solidarietà nazionale di cui la centonovantaquattro è uno insomma dei dei simboli uno dei dei frutti diciamo per eccellenza e però questo confronto
Alla fine arriva come dire sì il confronto il punto di incontro sia su un piano che sostanzialmente comune condiviso e che è quello che ne ritroviamo principalmente nel titolo stesso della legge
Nel corso del mille novecentosettantasette nel corso del dibattito in Parlamento la legge il testo unificato che in discussione cambia titolo cioè non è più le norme sull'interruzione di gravidanza ma diventa un testo di legge
Che ha dedicato alla tutela sociale della maternità
E all'interruzione volontaria di gravidanza
Questo passaggio avviene senza senza scontri cioè non è un po'uno dei passaggi come dire su cui
Una
Schieramenti diversi più si come dire più discutere in realtà su questo c'è una sostanziale unanimità una convergenza appunto molto importante
E che ha come dire potremmo parlarne per giorni delle ragioni dilemmi diciamo e delle differenze e sfumature di significato che viene data a questa soluzione diciamo legislativa
Ma se pensiamo diciamo
Alla prospettiva diciamo comunista appunto prima citavo Giglia Tedesco ma con Alessandra abbiamo dedicato molto spazio anche alla figura di Giovanni Berlinguer nel nostro libro perché è stato uno degli artefici
Di questa legge bellici ha sicuramente l'idea molto forte di di un'interpretazione della Bortot come non una appunto assolutamente non come una libertà da gravidanze indesiderate come appunto ricordava all'inizio Cecilia D'Elia
Non è tanto questo Matthew tosto o un fallì la Bortot visto come un fallimento individuale sociale al tempo stesso cioè una drammatica rinuncia alla maternità
Che va quindi in alcuni casi accompagnata consentita permessa ma di cui si considera irresponsabile innanzitutto la Società c'è un fallimento della Società di cui quindi la società in qualche modo deve rendere conto
Siamo tra l'altro non è mai banale ricordarlo in un contesto in cui sta per nascere il Servizio sanitario nazionale quindi anche di grandissima fiducia
Nella appunto nella tutela della salute appunto da parte da parte appunto dello Stato e però quindi la Bortot diventa per riprendere quello che diceva Khaled diceva prima Caterina botti non tanto una questione di responsabilità individuale delle donne ma più una questione di responsabilità sociale
Per il cui lo ripeto il come dire la la leva la il l'accesso diciamo diventa la tutela della salute della donna che starebbe appunto minacciata in alcune circostanze da la possibilità di gravidanze non desiderate
E però da qui credo che dobbiamo partire cioè dall'enfasi che ha data che è riconosciuta nella legge ma all'articolo fin dall'articolo uno insomma alla innanzitutto alla prevenzione quindi alla tutela della della maternità e l'ultima cosa che dico ne abbiamo inserito in appendice del libro
Con il sostegno come dire con l'accordo dell'editore Carocci che era insomma che condivideva la nostra proposta abbiamo messo in appendice la legge perché è una legge estremamente non solo lunga sul
Ventidue articoli sono ventidue articoli molto densi molto artica molto articolata insomma e quindi anche nei continuamente come dire che la prendiamo questa appendice
E la e la utilizziamo
E è vero che soltanto per agganciarmi al discorso più attuali diciamo quello della presenza o meno dell'associazione per il sostegno alla maternità e quindi anche potenzialmente dei pro life nei millenni consultori
è verissimo che questo la legge lo consente perché ha scritto anche in modo molto chiaro e non equivocabile riusciamo e al tempo stesso però se vogliamo appellarci diciamo alla legge ci ha comunque riconosciuto per il personale sanitario il diritto e il dovere di dover riconoscere a vedere rispetto per la libertà e la dignità della donna che è un'altra questione comunque sia se ci vogliamo appellare
A quello che la legge poi dice questo insomma
I legislatori lo hanno lo hanno previsto pur non immaginando e qui chiudo veramente lo scenario Berno per tanti motivi ma anche perché per dire Movimento per la vita nel mille novecentosettantotto era un soggetto sia a livello nazionale che internazionale appena nato insomma anche abbastanza diverso da quello che è diventato poi negli anni negli anni a venire
Grazie Paolazzi militari
Ora
Ritornando un po'sui punti no sollevati sia da Paola a sera Caterina soprattutto chiederei di l'intervento di Laura Ronchetti che ha una costituzionalista
A proprio per chiarire no molte volte anche movimento femminista al più giovane diciamo così parla chiede nove undici diritto all'aborto
E sembra appunto non aveva ha non non avete presente appunto che nella formulazione no della legge italiana appunto l'interruzione di gravidanza in realtà a è una pratica sanitaria come a tutela della salute della donna quindi come come ricordavano sia sia Caterina sia Paola non è in affetti un diritto uno
Chiederei a lavorare anche timidi di aiutarci no a capire come è stata formulata la legge che e quindi che cosa che cosa consente
Grazie
Anche se ringrazio Cecilia D'Elia per aver organizzato questo incontro che mi consente di unire le autrici di duelli del rappresentante del corpo
Quest'anno e che devo dire messi insieme restituiscono quindi vi invito invito tutti a leggere entrambi i libri perché la lettura congiunta fornisce un quadro molto interessante
Complessivo delle questioni che hanno fatto sì che le lotte femministe Perotti
Per ottenere la depenalizzazione poi la legge centonovantaquattro sono state lotte attraversate da tantissime
Questione anche irrisolte ma tantissimi complicità tra vari gruppi femministi DiVersi che hanno portato parte
Nel movimento all'azionismo B&C di autorganizzazione anche di pratiche sanitarie quindi un impegno di cui bisogna sempre un po'a fare tesoro no quindi sono costituzionalista risalito andava andava nelle scuole ricordo sempre che cosa è stata la resistenza e cosa ci ha voluto per avere la Costituzione repubblicana quindi proteggiamo ora al tempo stesso qua mi trovo a fare un po'un parassitismo per quei io sono d'accordo con tutto quello che è stato detto certamente la centonovantaquattro del mille novecentosettantotto è una legge di compromesso e da lì non si può tornare indietro questo però e la Giunta assolutamente non si può tornare indietro e già
Per vari motivi che adesso proverà a richiamare invece è una legge ampiamente non applicata e che va invece difesa
Ora è chiaro che qualunque legge intervenga su il corpo delle donne è una legge diverse problematica particolarmente insidiosa che giustamente mette dimore
Anzi ha per lo meno a a tante donne consapevoli una quindi da qui riparto dieci carichi
Che diceva sopra la legge richiesta di depenalizzazione ente giuridico azione evitiamo che legiferi uno sui nostri corpi però al tempo stesso Cigarini
Ha sempre fatto riferimento a principi fondamentali che andavano affermati a partire proprio dalla piano autonomia delle donne sul proprio corpo se vogliamo ridirlo appunto fiducia nella costituzione non molta fiducia nelle istituzioni che la costituzione devono attuare
Ora
Parte significativa però del movimento femminista credeva fortemente una legge quindi c'è c'è stato un Berlinguer che ha avuto un ruolo importante però insomma c'era anche Castellina in quel Parlamento insomma
Le posizioni erano di varia natura e chi si esprimeva a favore di una disciplina impositivo credeva nella necessità
Di non lasciare da sola la singola donna nella Stewart singolar personalissima esperienza sentimentale sociale economica culturale religiosa di classe di origine insomma dieta
No sono le giovani donne che si dicevano qualche problema se abortire non abortire
Giovani e giovanissime ragazze
Ora è chiaro che il tema della procreazione questo fatto secondo me non dobbiamo mai tra lasciarlo il tema della prevenzione particolarmente importante per comprendere non necessitavano imprescindibilità di una lettura sessuata del diritto dell'ordinamento giuridico perché nella procreazione Cessole momento la fecondazione che vede una simmetria tra i sessi per cui abbiamo due gameti uno femminile o maschile ma dal momento della fecondazione
Che avvenga sessualmente artificialmente quel momento in poi solo il corpo della donna che può portare avanti appropriazione quindi la questione della procreazione e dell'interruzione della gravidanza a titolo volontario
A qualunque titolo diciamo anche quando viene stupita è sempre una questione che riguarda una donna quella donna quindi la prima fase va bene
è una questione sulla quale non può avere la propria posizione però in uno stato che non etico ciascuno se la guarda nel proprio proprio fare interno qual è la sua posizione sull'interruzione volontaria della gravidanza quindi nessuna riconoscimento della di quanto passasse una questione soggettiva faccia da non meno quindi squisitamente della mo'propria morale interno se accedere o meno interruzioni volontarie la gravidanza nulla toglie alla necessità che sia consentito e garantito in un ordinamento che possa essere interrotta una gravidanza
Non desiderata
Ora è chiaro che la protrazione può essere un'esperienza molto gratificante e ce ne sono ma lontana dire che non lo sia
Esattamente
Ma purtroppo se una gravidanza indesiderata
Invece può essere una trappola esistenziale insomma che davvero può produrre dei danni in presenti e futuri nell'esistenza di una donna
E solo una donna non può sottrarsi a una gravidanza indesiderata e quindi sono una donna viene collocata eventualmente all'ordinamento giuridico di fronte a questo bivio aborto clandestino un gravidanza forzata che è una violenza di genere quindi non è una violenza tra le altre
è chiaramente una violenza sessista
Che cosa unisce ed è su questo io vorrei diciamo valorizzare più che le differenze di posizione cosa univa
Tutte le femministe a prescindere dalla collocazione era un nuovo modo di concepire la maternità mi finalmente uscire dal destino sociale no alla paternità come scelta e tra l'altro non ho una visione della sessualità e qui l'ha detto molto bene Caterina cioè
Comunque un po'alla
Questa legge ha contribuito a una maturazione a una consapevolezza anche relativa ai nostri comportamenti nostre scelte
Sessuali
è chiaro che questo era il vero tema del femminismo no colpire accentra partirà sassi vuol dire affrontare di petto la questione
Sessuale
Quindi è una libera sessualità il vero diritto è quello di riuscire Annone incappare in una gravidanza indesiderata no quindi l'orizzonte di senso
Era certamente quella libertà dall'apporto però
Anche nella più piana diffusa consapevole sessualità vissuta da tutti e tutte con estremo rispetto consapevolezza
Non esiste viene a mancare la gravidanza indesiderata per vari motivi no i più disparati non ultimo il fatto che la gravidanza può diventare indesiderata dopo il concepimento
Ognuno ha la sua esperienza e ognuno avrà incontrato esperienze altrui che raccontano quello che ha appena detto
Ora è chiaro che quindi la riflessione femminista su quanto l'interruzione volontaria della gravidanza non debba essere la foglia di fico per sottacere la messa in discussione di una sessualità pensata solo dal punto di vista maschile nulla toglie alla piena qualificazione giuridica
Visitazione attiva quello che normalmente ne chiamiamo diritto ad accedere a una Bortot sicuro e gratuito
Quindi noi abbiamo una scelta quindi una libertà
Che richiede come tantissime altre libertà previste nel nostro ordinamento costituzionale un'attivazione da parte delle istituzioni
Per superare quegli ostacoli che altrimenti a causa di vari svantaggi iniziali non sarebbero superabili
E quindi si trasforma in un diritto sociale anche quindi una prestazione sociale essenziale che deve essere garantita su tutto il territorio nazionale a titolo gratuito in maniera sicura eccetera
Le i diritti non si possono
Affrontare per compartimenti stagno anche se uno di diritto civile all'anno richiede una prestazione sociale e i diritti sono interconnessi tra di loro strettamente interconnessi
Ora la centonovantaquattro ha rappresentato uno un come dire un passaggio storico
Di cui bisogna avere consapevolezza
La centonovantaquattro riconosce la a simmetria tra i sessi nella procreazione perché
Accede la donna sola
Solo la donna da sola fa domanda di interrompere volontariamente la gravidanza
è lei consente l'eventuale partecipazione di quella che viene definita la persona indicata come padre del concepito questa
Diciamo il vero scarto che porta la centonovantaquattro
Ora
è chiaro che ne abbiamo scritto un libro insieme a Caterina Nanda nostri corpi sotto attacco vi dicevo prima questa legge ha comunque un un compromesso
E quindi la controparte diciamo rispetto a chi difende la piena autodeterminazione delle donne sul proprio corpo dovrebbe essere consapevole che a un compromesso al di sotto del qual era
Impossibile pretendere di andare a infatti hanno rinunciato a farlo formalmente è di fatto agiscono in maniera diciamo surrettizia in vario modo
Quindi sebbene sia attualmente una prestazione sanitaria essenziale che va garantita su tutto il territorio nazionale come voi sapete siamo ben lungi dall'ottenere questo risultato
E accanto a questo svuotamento medica amministrativo consentito all'obiezione di coscienza non governata non disciplinata non regolamentata non no nessun modo controllata da chi ne è responsabile le regioni e quando le Regioni non lo fanno lo Stato che ha tutto il potere sostitutivo per farlo quindi se non lo fa ha delle responsabilità specifiche eventualmente forse attrezziamoci per far valere queste responsabilità di fronte a un giudice
Dall'altro c'è un altro un modo per micio so che è quello di che invece tutto giuridico quindi non è America amministrativo
Che è quello della progressiva personalizzazione dell'embrione in movimenti pro life in qualche modo in rappresentano entrambi
Sono proprio il precipitato di entrambi questi due modi di attaccare
La la centonovantaquattro
Ora
La centonovantaquattro come voi sapete del settantotto eccita e rinvia alla legge sui consultori che ha precedente che nel settantacinque per morti ma anzi la quella settantacinque una legge molto più bella della centonovantaquattro
Io ovviamente siccome sono luoghi pensati essenzialmente per le donne parlano chiamati familiari ma nascono come luoghi per la salute sessuale riproduttiva delle donne
Delitti ovviamente riferimento alla presenza dell'associazioni c'è perché le associazioni sono fondamentalmente i collettivi femministi che avevano gestito da soli questi luoghi non poteva non esserci quel riferimento ad associazioni
E va bene ma quindi le associazioni già ora ovviamente possono essere presenti nel consultorio ma questo consultorio prevede già che queste associazioni tema assolutamente rispettare
Ora vedo si trova il passaggio devono assolutamente rispettare la libera scelta della donna la sua integrità morale e fisica in
Su un modo rafforzarla no quindi quando i ingresso nei consultori dei pro life invece è illegittimo perché viola la legge
Non è che qualunque associazione può entrare là dentro tra l'altro sono pubblici cioè quelli pubblici li paghiamo noi
Quindi voglio dire facessero il loro consultare i privati insomma non lo so mamme i consultori pubblici nei consultori pubblici non ci possono stare pro life
Ora questo anche quando si entra in un consultorio per incominciare il percorso per interrompere una gravidanza questo perché giustamente
è stata richiamata il titolo della legge appunto il titolo la legge parla espressamente gravidanza di interruzione volontaria della gravidanza
C'è scritto volontaria c'è proprio scritto quindi quando noi poi leggiamo
Quello che sta nel testo in particolare al articolo uno e si fa riferimento varie finalità tra cui la tutela sociale della maternità
Ma la procreazione cosciente e responsabile pace riferimento alla tutela della vita sin dall'inizio
Quel sin dall'inizio per farsa va interpretata alla luce del titolo che volontaria questo vuol dire che quest'sin dall'inizio non è dal concepimento perché se la vita sin dall'inizio coincide col concepimento giuridicamente sarebbe impossibile
Per vedere un'Inter per poter accedere all'interruzione volontaria la gravidanza fino alla dodicesima settimana no quindi quella vita sin dall'inizio non è dall'inizio del concepimento
E questo qui esatto quindi le associazioni che stando dentro i consultori non possono sostenere che la vita invece indizi dal momento del concepimento quindi non lo so o si introduce una sorta di patto per cui tutti chiari che tu assolutamente va lì a dire se onde della vita inizia momento del concepimento otto uno i consultori non hai diritto a starci
E quindi bisogna capire come agire per evitare che questa accada
Bisogna quindi fare sicuramente un'azione di non solo di difesa ma di rilancio
Di rilancio della sua attuazione dei consultori e della vera portata della centonovantaquattro che assolutamente non applicata quindi noi non dobbiamo pensare l'esistente
Attribuendolo direttamente a centonovantaquattro Santon tot non è attuata in quello che è previsto già ora e questo cioè alla base il fatto che
Quanti scosse nel corpo delle donne appunto
Quindi noi abbiamo che nella l'accesso alla Bortot rientra volontario rientra la tutela della salute una salute intesa in senso ampio ovviamente con sfera psicofisica benessere psicofisico complessivo
Però
Bisogna pure tener presente che nel frattempo nel corso dei decenni dal settantotto e poi sul concetto di autodeterminazione c'è stato un grande sviluppo ma solo quando ha a che fare con il corpo neutro cioè col fine vita
Nel fine vita non abbiamo la Corte costituzionale che ha parlato palesemente dichiaratamente di autodeterminazione considerando cosa una percezione soggettiva della dignità quindi il principio di uguaglianza articolo tre
E chiamando in causa per l'articolo tredici della Costituzione quindi l'abbia scorto sulla libertà personale in connessione con il benessere psicofisico di cui al trentadue solo per le donne si rimane al trentadue
E quindi è qui che dobbiamo rilanciare un'interpretazione
Anzitutto da abbattuto abbattuta il come si dice a tambur battente
Che tutte noi tutti noi dobbiamo fare in asta dire moltiplicare ripetere dappertutto cioè non bisogna arretrare nella dialettica quando vengono sostenute alcune posizioni che non sono sostenibili
E poi eventualmente valutando che tipo di garanzie
E azioni è possibile portare avanti per non tornare indietro ma rilanciare sotto questo profilo
Grazie lavora Ronchetti proprio prendendo le sue ultime parole come sollecitazione fare un brevissimo giro la tra delle nostre datrice poi lascerei la conclusione a Cecilia D'Elia proprio su questo cioè per molti anni appunto c'è stato o a un approccio difensivo
La della della della legge ma cosa c'è oltre la legge si tratta di applicarla a propriamente come appunto a suggeriva Ronchetti oppure ha chiederei appunto a tutti voi un brevissimo intervento su questo poi le conclusioni accigliato Elia e poi qualche domanda dal pubblico
Caterina Bottari
Sì no io mi sono sempre affascinata quando parlate
Laura mi sembra che poi dopo non posso dire niente perché diciamo così però diciamo allora io qual è la traduzione giuridica diciamo dell'autodeterminazione
La lascio diciamo alle tecniche e giuridica no diciamo così perché ovviamente a chi però diciamo secondo me la partita diciamo che ci dobbiamo giocare è questa allora a me sembra diciamo così che abbiamo davanti diciamo due modi allora abbiamo davanti tre molte altre cose che sono capitate anche di recente diciamo così una e l'abbiamo detta sulle tasse ricca baccano
In modo violento sulla sulla
Ma se diciamo la settanta degli Stati Uniti d'America che depotenziato questo modificherebbero un'influenza anche quella importantissima due no M S che invece fa campagna per i diritti
Riproduttivi per la salute riproduttiva e prova immettere la porto dentro il plesso concettuale del diritto di produttivo dalla salute riproduttiva tre la costituzionalizzazione francese
Allora
Due parole velocissime una voglio dire sulle destre perché mi voglio legare a quello che hanno detto saggiamente Paola e dicono anche nel loro libero
Paola Alessandra diciamo Neva dello Stato nazione ne va della riproduzione della della popolazione leva diciamo quindi della nostra idea di suscita diciamo in qualche modo e quindi noi ce la dobbiamo giocare a quel livello lì non possiamo arretrare diciamo così negli stessi anni diciamo nel mille settecento novantuno volante cucina scrive Angelo la dichiarazione della donna della cittadina
Che Cavani ricalcava quella dell'ottantanove della dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino metteva un solo diritto diverso
Tra uomini e donne
E diceva che stava né diritto dalla libertà di parola alla libertà della donna di nominargliene il padre del proprio figlio
Monsieur no questo figlio è vostro il problema erano gli orfani dei nobili eccetera Elena intendono in Ubide eccetera però lì si gioca queste si gioca la cittadinanza femminile
Su questa cosa allora possiamo anche farla passare attraverso il diritto alla salute ma un diritto alla salute che va rivisto in un'ottica diciamo così complessa come quella che secondo me ha illustrato Laura adesso usa non per dandosi che il diritto alla salute è cambiato negli ultimi anni e che noi facciamo dell'autodeterminazione cioè della possibilità di definire da soli come vogliamo essere curati come vogliamo guarire
Il perno di un diritto alla salute altrimenti finiamo nel fallimento n diciamo nei fallimenti nella nel diciamo nel sociale nella Bortot come fallimento economico diciamo di e del sostegno economico alla maternità eccetera eccetera che secondo me è quanto di più nefasto per l'autodeterminazione delle donne che secondo me rimane il punto centrale
Dopodiché l'aria della costituzionalizzazione dal mio punto di vista e affascinante proprio perché sgancia completamente avverso voglio dire che è fattibile tecnicamente in Italia perché questo però è affascinante perché proprio centra il tema che fu delle riflessioni che fu che continua a essere quello delle riflessioni femministe sulla porta c'era Neva della soggettività
Umana e politica delle donne non ha una questione di salute e una questione proprio di assumere che l'umanità è fatta in modo di stimarlo come tu dici che giustamente la centonovantaquattro
Va detto velocemente grazie restando a a
Ma aggiungo forse
Due tre passi sta un po'sparse anche rispetto alle cose dette
Io credo che l'ultima questione posta da Caterina posti sia sale cioè
Per questo prima dicevo si apre
C'è si apre come così una
è però un domino nel senso che partì da qui e ti si aprono tutto una secchi vengono giù tutta una serie di tessere
Per io sicuramente la una delle tasse dei cruciali è Lush per la questione della cittadinanza gamma è un costrutto molto scivoloso a dire la verità perché
Appunto perché
è e definita in un modo preciso oppure no quindi fuori o dentro
Però le rispetto alla questione delle donne e una cosa decisiva perché per tornare a quello che dicevo prima uno dei nodi essenziali cioè tutto il dibattito sulla cittadinanza è stato lungamente diciamo neutro
Fino a quando e tra l'altro appunto con la riscoperta di Yolande voce cioè io quando
Ho fatto il dottorato devo dire diciamo nella fase di passaggio fino all'anno prima nessuno sapeva chi fosse ora sta nel bar nel libro le bambine cattive con le cose che si leggono la sera
Da una cosa impressionante per io mi ricordo benissimo quando
Oggi è considerata
Ab base fondante della chiamiamola sono dottrine politiche che ne so scienza della politica comunque
La i la questione del genere della cittadinanza è una questione gigantesca per niente risolta per niente risolta perché manca l'assoluzione il la il punto di partenza diciamo del del gioco e cioè il riconoscimento chiamiamolo di una soggettività politico filosofica delle donne ancora non definita e dunque a cascata viene e vengono tutta una serie di di questioni l'altra cosa che voglio dire rispetto alla cittadinanza è una base noi abbiamo provato a
Affrontare per quanto molto brevemente e e appunto quanto la cittadinanza sia però dentro e fuori no
E e quanto tutte le altre questioni ci siano collegate
Faccio l'esempio diciamo della complessità del diritto anni interruzione volontaria di gravidanza per le donne immigrate perché appunto è una perché si gioca insieme a molte altre garanzie nominali c'è formali o concrete a volte solo formali e non concrete
E poi forse è un'altra cosa però
Magari se ci fossero interventi dalla sala la
La rimando a la rimando a più tardi e no voglio solo dire una cosa sulla questione francese che è molto molto interessante e dovremmo la seguirà un grande attenzione soprattutto come diciamo riusciste che c'è stato il passaggio che c'è stato da nella formulazione dell'inserimento tutto il dibattito intorno a usare l'espressione diritto o libertà
C'è stata una una discussione la scelta non è stata una scelta per amor di teoria ma legata molte cose anche concrete ma certamente per esempio per tornare appunto alla necessità di un dibattito degno di questo nome quella un dibattito molto interessante
Perché se uno può anche lontanamente immaginare di andare in quella direzione è una grossa questione alla formulazione di nuovo perché
Laura assolutamente ragione nella nella sua lettura della legge e io la condivido
Però insomma il tipo e le formulazioni dei problemi li li creano sono leggibili ora è chiaro che diritto e su questo
Interpretazione sovrana però
Insomma la formulazione non è appunto mai né casuali ed è una questione decisiva ora per esempio il caso francese su questo è molto interessante perché le formulazioni sono cambiate c'erano in ballo appunto diritto libertà che non sono due sinonimi
Cala
In questo giro di sguardi lì davanti diciamo così penso che vadano guardata alcune parti della legge che sono oggettivamente dotate cioè che al di là delle opinioni che si possono avere come dire rispecchiano proprio il contrasto non solo politico ma anche medico scientifico tecnologico in cui la legge è stata pensata e approvata non voglio aprire questa trentesima lancio così soltanto come tema per il dibattito non
Siamo minimamente parlato dell'aborto nel secondo trimestre ma questo esempio è una delle parti della legge sicuramente che mostra come dire i segni del tempo cioè questi quarantasei anni si percepiscono tutti
E l'altra questione che quando è stata approvata non era immaginabile ovvero qualcuno forse poteva vagamente ipotizzata ma di sicuro non era come dire nell'orizzonte immediato
L'aborto farmacologico con quello che significa sul piano appunto politico nel senso che
Quello che consente di fatto l'aborto farmacologico oggi anche la possibilità di ragionare sulla clandestinità in altri termini cioè oggi aborto clandestino non & solo ed esclusivamente una Bortot subito in condizioni drammatiche al di fuori appunto del sì del servizio sanitario no può anche a essere una scelta libera consapevole
E rispetto a questo chiudo leggendoli però appunto qualcosa appunto sia stato citato più volte lo annesse in questo come dire già da qualche anno il tema è stato ben un enucleato già da messo in luce mi pare
E la pandemia ad Altofonte un suo contributo
Però qualche anno fa insomma l'OMS ne ha parlato in questi termini cioè le donne possono autogestire in tutto o in parte il processo di aborto volontario per una serie di ragioni legata alle circostanze individuali a preferenze
Per alcune donne la Bortot Autogestito farmacologicamente quindi potrebbe essere l'unica opzione disponibile le incolta e nel contesto in cui vivono in base alle legislazioni vigenti quindi mentre per altre può rappresentare un'opzione desiderata tuttavia dal punto di vista del sistema sanitario l'autogestione non deve essere considerata l'extrema ratio o il surrogato di un servizio sanitario non funzionante
E mi sembra che qui come dire di spunti su cui ragionare ce ne siano molti
Grazie Paola Silvia
Non è che concludo non so se la quell'aura parla una volta sola io volevo dedico senso pestare sull'oggi
Noi abbiamo anche fatto alcuni di noi assieme qui ci hanno Pompili dice
Che una ginecologa importante che ha lavorato su questo
Abbiamo fatto anche un gruppo interparlamentare perché pensavamo appunto che dopo quarantasei anni la centonovantaquattro avesse bisogno di un tagliando evidente che non non siamo temerarie con Luca apriamo quali sono gli equilibri di questo Parlamento in questa diciannovesima legislatura quindi però il tema di monitorare per esempio adesso ho depositato insieme a Camusso cristiano anche altri senatori una una interrogazione sulla al ministro sull'aborto farmacologico e su come viene perché le linee guida non le regioni possono applicare linee guida perché questa cosa del
Dell'autogestione o comunque della possibilità di farlo non India ricovero ma di farlo in regime ambulatoriale che significa che la seconda
Come si dice andrebbe
All'auto somministrazione lo fai da sola cioè voglio dire troppo c'è clandestinità anche perché ai delle procedure ancora fortemente ospedalizzati di una pratica che potrebbe invece essere se fatta con appropriatezza
Come Ampère niente ospite ospedali Zante e chiaro che poi lo devi sapere come funzionano perché non è che siccome prendi la pillola come dicevano i socialisti degli anni ottanta quando non volevano le avevo quattro otto sei in Italia no e allora pillola maggiori abortisce come se nulla fosse non perché non ho questi più o meno le argomentazioni che hanno impedito per tanti anni
All'Italia di arrivare alla alla Bortot farmacologico che sta aumentando quindi c'è un tema di applicazione ed e anche di in qualche modo di scortare tutto quello che nella legge c'è io sono d'accordo che può alla fine esce il fatto che decide lei no quelle cose che dicevano Caterina anche voi e anche Laura sul fatto che poi c'è una pratica
Però appunto nude cioè dell'intersezione a che per le giovani generazioni non è così evidentemente gli ostacoli sono così forti nell'accesso che noi questa cosa la dobbiamo proprio smontare e poi c'è il io penso che il questa cosa della libertà e di far valere fino in fondo la cittadinanza il principio di libertà e di autonomia
è una cosa enorme è la vera cosa del diciamo della questione irrisolta della cittadinanza delle donne e non solo
Perché guardate se voi avete letto l'intervista la ministra Roccella l'altro giorno a giustificazione del fatto che questo Paese non ha firmato
La il manifesto dei diritti LGBT lei dice non ci si può definire
Sull'identità di genere non ci si può definire quindi il corpo è destino
Cioè il corpo è un non è non è una roba che ha fa il soggetto incarnato come diceva il filmino
è un vincolo a partire dal quale tu vivi la tua libertà no il corpo ti segna un destino quindi non esiste l'identità di genere lo voi non io non ho no io l'ho sentita di una violenza quella frase perché quello è l'autoritarismo e lo Stato etico quello che non riconosce
Che tu no puoi vivere una da un e e poi penso che questo sia il terreno su cui noi non non possiamo arretrare cioè dobbiamo sapere quali sono le le forze in campo però noi non possiamo di fronte al secondo me la potenza del messaggio che ci viene dalla Francia lo dico perché per come l'hanno fatto
Per come hanno hanno anche parlato delle donne che hanno ottenuto quella legge c'è lì c'era un riconoscimento di una Repubblica a un a un a un pezzo della popolazione cioè di di e quindi
Io voglio ve lo questo lo dico anche perché è chiaro che mi sto chiedendo come se fare un testo come farlo
Cocchi scriverlo ma anche come va declinato
Ed è perché non vorrei vincola legarlo al diritto alla salute sapendo che questo non è l'altra cosa perché poi c'è la legge che va applicata noi dobbiamo vincolare a quello che già abbiamo ottenuto è questo
Però dobbiamo tenere anche questo livello secondo me della della discussione
Su questo mi piacerebbe anche aprire un po'centavo c'è una platea molto
Attenti sì non so se lavora volevo aggiungere qualcosa io mi ero permessa di non chiamarti in causa perché appunto mi sembrava che fosse proprio il tuo intervento ad aprire al al futuro all'oltre diciamo la centonovantaquattro
Allora diciamo io sono molto contenta di quello che era successo in Francia nel Francia hanno inserito in Costituzione direttamente l'accesso come diritto costituzionale l'accesso all'aborto all'interruzione volontaria della gravidanza
E l'hanno potuto fare perché in questo momento non hanno una maggioranza parlamentare che convergevano
Mi risulta che i
C'è un'altra fase scolastiche purtroppo che la triade valoriale Dio famiglia padre a purtroppo trova come mi sembra dice Sepe siciliana apertura
Trova nella vita fin dal concepimento il suo
Un canale fortissimo e di di di di convergenza politica
E quindi tanto un cavallo di battaglia insomma quindi da parte della destra sta attaccando resta attaccando in un contesto in cui legge che pur di compromesso viene in maniera diciamo non non no non secondo noi in l'Italia condannata dal Consiglio d'Europa
Per discriminazione di genere su base territoriale per mancata applicazione della legge è dal due mila e tredici del governo italiano non riesce a superare questa condanna quindi siamo una situazione assolutamente certificata conosciuta su cui si tratta semplicemente di far valere i nostri diritti di insomma
Ora noi abbiamo una collocazione della centonovantaquattro da tutto il saggio ridicola abbastanza protetta perché sulla centonovantaquattro come sapete sono state proposte varie ipotesi referendaria abrogative
E quindi la Corte costituzionale intervenuta varie volte
E soprattutto la seconda volta ha riconosciuta la centonovantaquattro la natura di a contenuto costituzionalmente vincolato
Questo colloca potenzialmente la centonovantaquattro e situazione più protetta rispettano la legge ordinaria qualunque
Qualunque legge ordinaria come sapete può essere abrogata la legge successiva
Però è proprio il caso statunitense che insegna che le garanzia prestate da una gestione Anza costituzionale
Vanno bene finché cioè non c'è la crisi democratica in un ordinamento diciamo
Cioè finché tiene
Perché presente nella la Doxa ha modificato non c'è stanza costituzionale ininterrotte cinquant'anni
E l'ha fatto sostenendo che l'accesso alla Bortot non una sex speso voi duration cioè ha negato la natura procedimento a cui accede sono un sesso non entrambi cioè ha fatto as insomma
L'opera di decostituzionalizzazione ad opera delle corti supreme
RAS magari in Italia non ci vediamo domani dopodomani però va prevista diciamo no cioè e plausibile può accadere per tutti i diritti non sono espressamente previsto in costituzione quindi non ora ma in prospettiva quando ci saranno le condizioni
Politiche nelle sedi rappresentative
Sicuramente mettere in sicurezza in Costituzione
Autonomia sessuale riproduttiva
Di tutti
Con particolare riferimento per all'accesso delle donne che deve essere chiaro che l'accesso all'interruzione volontaria della gravidanza
è un diritto e va esercitato dalla donna da scuola non si a meno che non voglia decidere lei con sembra in compagnia insomma tre importante mantenga la si mantenga il principio non tanto non solo della dell'auto non insomma
E sono le donne che devono decidere che il è un uno dei punti più messi in discussione continuamente sulla legge è il fatto che il padre del concepito non abbiamo modo di intervenire
Grazie
Sì certo
Scusate io mi sono resa conto che non abbiamo detto una cosa decisiva che io dopo un mese di presentazione ho imparato a non dare più per scontato
La legge centonovantaquattro al abroga una normativa fascista
è una cosa fondamentale per inquadrare tutta questa faccenda ora l'abbiamo forse colpevolmente probabilmente noi che diciamo competeva hanno voi trascurato ma è un aspetto decisivo perché abbiamo molto parlato di costituzione appunto qua in fondo Italia repubblicana
Ed è un inquadramento veramente necessario nel senso che la centonovantaquattro è in abrogazione del titolo decimo del Codice Rocco del mille novecentotrenta
Il titolo decimo era dedicato espressamente dal Codice Rocco del trenta alla tutela alla sanità della stirpe picchetto insomma richiamo alla questione la razza che prima dicevo
Questo titolo che ha squisitamente
Diciamo l'esempio delle velleità totalitaria del fascismo rimane in vigore fino al mille novecentosettantotto è una cosa enorme anche lì ci siamo così in fondo abituati
Perché la Carta costituzionale
Per carità
In una lunghissima fase cioè fino a metà degli anni Settanta convive con i codici precedenti il Codice civile scrittori scrittori risistemato nel quarantadue nel codice penale del mille novecentotrenta
Diciamo è un fatto clamoroso credo appunto io per esempio Paola credo possa confermare
Il con il mio gigantesco nostro gigantesco stupore persino alcuni nostri colleghi
L'Imam mettono a fuoco diciamo illimitatamente
E invece è una questione centrale in tutta questa vicenda cioè fino a la di al la riforma del diritto di famiglia del settantacinque
Queste riforme del settantotto è vero che c'è l'articolo tre della carta costituzionale
Però
Sono in vigore due codici ed è una simmetria gigantesca che la storiografia visto con un ritardo enorme la vista Anna Rossi Doria a un certo punto ma insomma eravamo già appunto per tornare alla scoperta di una grande Bush piuttosto avanti
E lascerà Elisa abbiamo del tempo lo spazio per le domande
Prego non so se c'è un microfono
Da lì
Del
No io
No
Premetto
Funziona funziona no
No
Non è una domanda
Noi non
E Maria Grazia già scusare io presento chi parla forse lo sto magari dinaro
Ex giudice ora felicemente in pensione
Sì
No e diciamo è solo per aggiungere qualche argomento a diciamo cose ma va posizioni che sono già state enunciate
Nel corso della discussione
Il mondo in cui oggi laboratori torna nel diciamo nel conflitto di posizioni noto diciamo storicamente noto e tuttavia in parte nuovo
Perché l'aborto diventa veramente un tema politico
Centrali sino diciamo così nella nella discussione politica generale pensiamo semplicemente al fatto che Bari da me e Trump
Hanno sostanzialmente
Cambia cambiato posizione insomma sciolto un'ambiguità delle loro posizioni l'hanno dovuto fare Trump ovviamente nel senso del prosaico
E vai del nel senso del procione dis e e questo naturalmente se pensiamo che alle spalle c'è Dozzo tutto quello che diciamo o ovviamente d'da da una qualità nuova alla discussione sull'aborto
In Francia
Io naturalmente anche il consono entusiasti di quello che è successo in Francia però dobbiamo tenere conto che in Francia
Intanto cambierà la Costituzione è molto più facile che in Italia e c'è anche una tradizione costituzionale molto più aperta al cambiamento la Costituzione è stata modificata moltissime volte molto più molto più che in Italia ma soprattutto la cosa che mi preme mettere in evidenza e che macro
Ha utilizzato da Bortot
Per accrescere la sua popolarità
In un momento di stanca diciamo così se non di diciamo per perdita di consenso
Perché ovviamente il portato della della tradizione e della grande rivoluzione i la Gender Equality volto più a fine incomparabilmente più avanzata che in Italia una tradizione laica
Importante hanno determinato una convergenza al punto che è Marino il ha dovuto votare
La la legge la legge costituzionale quindi in modo diverso ci rendiamo conto di quale centralità di quale centralità assunto la questione e ritornando alla al al
Domanda che più giusta né mente poneva Alessandra Gissi poco come mai
Come mai succede questo
Il libro di grazia giusta secondo me è molto molto illuminante ma poi se vogliamo guardare oltre i confini dell'Europa insomma quello che il che globalmente ci offre la situazione è che tutti
I regimi iper autoritari
O tutti i tentativi autoritari che ci sono nel mondo partono dalla disciplina del corpo femminile senza andare necessariamente all'Iran e all'Afghanistan pensiamo alla santa alleanza di Putin e con l'archetto con la Chiesa ortodossa
E quindi e come ci si posizione rispetto
Rispetto a questo tipo di centralità che è anche una radicalizzazione per ovviamente e io sono d'accordo lo diceva Cecilia e lo diceva l'avrà anche altre la la posizione è quella dell'habeas corpus femminile quindi nella più un habeas corpus sessuato io
Credo che quel compromesso
Fortunatamente raggiunto da dalla Corte costituzionale all'epoca sia già sostanzialmente auto Dei
Non non risponde più nemmeno diciamo alla consapevolezza di sé e che hanno le donne
Che hanno le giovani donne e in fondo ancora una volta una narrazione vittima anche a no
Quella quella che ci offre quel compromesso credo che da lì ovviamente difendendo tutto ciò che la centonovantaquattro ancora ci può offrire
Secondo me poco
Perché qual è la giovane donna oggi che va all'IRES si sottopone a quel tipo di dico io dico di consulenza dei dei così per la vita con Cogollo feto
Quando ha a disposizione all'alternativa all'aborto farmacologico che badate bene
è la libertà
è la libertà di di avere una Bortot in maniera diciamo no autonoma con l'assistenza che tra l'altro viene data on line da alcune associazioni proprio per garantire diciamo la sicurezza
La sicurezza della pratica naturalmente come dice come dice Laura bisogna avere coscienza che l'habeas corpus implica anche anche il suo il versante sociale
Tra fra l'altro
La ragione per la quale nella Costituzione francese si è usato il termine Liberté e non tua
è un compromesso proprio sull'alto solo sulla parte sociale
Perché è stato il prezzo da pagare alla alla la parte conservatrice
Del parlamento quindi anche lì bisogna insistere
Sul fatto che l'abbia Scorpius dev'essere reinterpretata in chiave moderna in cui non c'è una separazione tra diritti civili e diritti sociali ma le due cose le due cose vanno insieme scusatemi sono troppo dilungato grazie grazie
Allora io sono un ex collega di Caterina botti faccio una domanda legandomi alla domanda della giudice
Più dal mio punto di vista già sono assolutamente d'accordo che quello sia il nodo centrale c'è l'habeas corpus e abbiamo avuto modo di confrontarci su questo con Laura perché le ho fatto una domanda anche in una res una presentazione del libro di Alessandra sull'autodeterminazione
C'è il nodo è la Berks corpus che prende in considerazione un corpo sessuato
Ma non solo io direi perché se dobbiamo ripensare hanno ad una soggetti a vita politica femminile o comunque che che tiene conto del fatto di un del corpo femminile che il corpo
Diciamo che permette la procreazione vuol dire anche ripensare alla soggetto alla soggettività sovrani cioè al soggetto politico come non impossibilitato ad essere un soggetto sovrano
E quindi attivi come dire a a rapportarsi al corpo come qualche cosa di cui disporre di una libertà appunto sovrana e quindi i qui la libertà politica va rimessa in discussione
E questo è il grande tema dei fare quello che diceva Caterina prima c'è la possibilità che oggi abbiamo di recuperare penso la tutta la la grande discussione femminista su questi italiani
E tradurla in termini politici quindi grazie
A a Cecilia che ci darà il la possibilità di fare questa anche qui forse una piccola parte insomma però e questo traduzione che oggi credo che oggi io son d'accordo con lui con lei
Che aggirare il momento che i tempi sono maturi chiaramente poi il diritto la politica ha tempi lunghi no
Però insomma cito anche dei fatti c'è anche la stessa legge lo è un fatto quindi prendiamoci buono di questo e comunque insomma la domanda semmai per rilanciare e che ne pensate di questo Giacomelli declinare
L'autodeterminazione in una beast corpus che sia una bella scorta pus declinato in termini di genere ecco
Graziana pontini ai sensi nell'intimo
Raccogliamo un po'di domande e poi facciamo un giro di sport
Spazio un piccolo spazio per il sette dieci per le tecniche e le operatrici
Sono ginecologa e da faccia porti da trent'anni quindi diciamo un po'di esperienza in questo e mi sono sempre interrogata
Quel libro di Laura Conti riletto per me è stato ogni volta la scoperta muova no e quindi
Devo dire ringrazio Caterina anche di averlo riproposto perché per me è stato fondamentale
Intanto una parte proprio una piccola nota perché son d'accordo che la legge centonovantaquattro vede la simmetria riproduttiva
Non son tanto d'accordo sul fatto che la riconosca
Nel suo testo questa è secondo me il nodo fondamentale
Cioè
è vero la donna decide nei fatti è l'ipocrisia perché poi invece quello che sta nelle parole il fatto che una donna debba essere obbligata ad un colloquio quando ha preso una decisione libera è insomma ha una portata secondo me
Culturale importante dopodiché son d'accordo con quello che diceva Caterina perché lo vedo nella mia pratica clinica quotidiana
Il valore simbolico della legge però al di là di queste di queste cose cioè l'idea che si può abortire si può prendere la decisione si può scegliere di abortire questa cosa secondo me ha avuto una portata per enorme però lo vedo con le ragazze con le donne che incontro valore simbolico importante però che ha creato anche dei preconcetti avvolte delle false idee sul contenuto della legge per cui tante volte le donne che mi ritrovo davanti dicono ma io questo diritto ricoperti mi dispiace non è proprio così
La legge non dice proprio questo e sul secondo trimestre è una tragedia ha ragione lei
è una tragedia perché articolo sei articolo sette della legge sono fonte di una ingiustizia secondo me ormai inaccettabile mandare le donne all'estero per abortire perché di questo si tratta
Secondo me è una cosa davvero inaccettabile
Concludo perché chiaramente il c'è senza dubbio invece il discorso importante
Dell'applicazione della legge di questo che è stata la diciamo l'argomento della conferenza stampa che abbiamo organizzato ieri in Parlamento
No no che ha una portata culturale estremamente importante è l'apporto farmacologico altra cosa su cui assolutamente d'accordo il punto fondamentale perché l'aborto farmacologico non è intanto possibilità di libertà ad oggi non lo è nella stragrande maggioranza delle regioni ma può esserlo
Perché l'auto somministrazione cioè si può lavorare si può pretendere che le regioni operino nell'ottica di quello che dice l'Organizzazione mondiale della sanità
Lo stiamo facendo un problema non solo di diritto di Scelta della procedura non solo di diritto di autonomia non solo di riconoscimento della responsabilità delle donne
Ma secondo me il problema anche banalmente di politica sanitaria cioè vi appropriatezza della prestazione
La sicurezza la stessa all'efficace alla stessa perché devo spendere un sacco di soldi quando invece potrei fare una cosa devo ospedalizzato che significa anche non porre le persone i rischi della della frequentazione dell'ospedale in termini per esempio di rischi di infezioni ospedaliere
Detto questo allora io mi faccio un'altra domanda
Ma è proprio necessario la legge l'abbiamo ricorda ricordato la Francia ma io ricorderà il Canada
Perché il Canada nel mille novecentottantotto a abolito la legge sull'aborto dicendo che era un'offesa alla dignità e alla libertà delle donne
è stato un problema poi perché non è che è tutto rose e fiori ovviamente perché laddove poi non si definiscono i doveri dello Stato per far riconoscere un diritto cioè il canale in Canada si è detto la porta una procedura medica come tutte le altre quindi segue le regolamentazioni di qualunque altra procedura simile
è difficile abortire in Canada oggi quindi l'aborto farmacologico è stato sicuramente anche lì una cosa importante però insomma con tutte le limitazioni forse dovremmo pensare un diritto leggero che definisce i doveri dello stato perché i diritti delle persone possono essere realmente applicati realmente diciamo rispettati
Grazie
Volevo ritornare sul all'attenzione della Francia
Non so se si sente
Il signor
Mai meglio
Sì io mi ricollego a quello che si fa male grazie valzer faccio la domanda e poi cui fare qualche brevissima considerazione cioè secondo voi non nella società italiana non c'è una maggioranza favorevole a una norma come quella che è stato approvato in Francia
E comunque questa iniziativa non spaccherebbe il fronte della destra così compatto su questo tema apparentemente ma in realtà composto anche da donne insomma che non sono così stupido da pensare
Rinunciare ai propri diritti questa domanda poi volevo mi quella riagganciarmi a quell'intervento che diceva che appunto la la norma
La il al
Non
Legge della Bortot in Italia abrogato norma fascista ma c'è un forte parallelismo nella storia francese italiana perché la legge vale il abrogato una norma del mille novecentoventi che poi è stata recepita dalla da Vichy c'è stata solo diciamo
Aggravata come pene però era quello il quadro insomma
E e la stessa legge Weil peraltro è nata con tutte queste timidezze della legge centonovantaquattro forse anche maggiori perché anche lì c'era la fermati cita c'era la questione comunque del consultazione del ripensamento addirittura della coinvolgimento sia pure consultivo del del Thunder insomma poi est chiaramente la Francia ha fatto un percorso un po'diverso da nove a livello legislativo però comunque la diciamo la la discussione che si è fatta in sede di legge costituzionale su libertà al diritto è una è una discussione come diceva prima l'altro intervento molto interessante anche perché libertà
Non esclude il diritto cent'ne in una lettura diciamo progressiva libertà significa che la donna e titolare della quello che dicevate voi cioè del
Di essere l'unico soggetto titolare di questa di questa materia
E quindi di essere libera di decidere poi il diritto non è che negato nel senso che tanto c'è stato un riferimento diciamo di compromesso tra la libertà garantita quindi significa che lo Stato ha un dovere questo
Non lo dice anche la relazione governativa al al progetto di legge e si richiama alla Corte Costituzionale Francia al Conseil costituzionale si richiama al alta
Il tutto l'andamento la illa l'iter legislativo che è succeduto alla legge alla Ligier Weil si richiama poi di personaggi come appunto la l'avvocato che ha difeso il primo il primo caso di di di divorzio dibattuto no all'inizio degli anni Settanta no e e non è un un richiamo solo così onorifico perché e lei è stata poi deputata socialista stata quella che ha ottenuto che il divorzio il scusa che da Bortot fosse gratuito
Che facesse capo servizio nazionale quindi diciamo non non leggerei la la norma costituzionale francese come diminuzione rispetto al diritto
Ok questura unici deduzioni del mondo grazie
Grazie chiederei appunto alle il le le attrici di di di di di di dare delle risposte rapide se riusciamo a fare un altro giro mi sembra molto interessante
Mi sembra molto interessante quest'ultima sollecitazione no pro probabilmente proporre di costituzionalizzare la legge in Italia per quanto in questo momento forse non ci sarebbe una maggioranza parlamentare ma forse ci sarebbe una maggioranza nel Paese soprattutto questo
Probabilmente poter riaprirebbe una discussione no
Chi comincia da ora piena
Allora
Io sono convinte la maggioranza del Paese non metterebbe mai in discussione
La centonovantaquattro comunque una riforma seria e più meditata della della disciplina per poter accedere una Bortot s'cioè le caratteristiche dell'accesso la Bortot volontario devono essere quella della sicurezza della gratuità penso no
E che anche l'effettività che tra l'altro la parola che sta nel testo francese un po'tanti mi sembra no undici proprio l'effettività c'è il problema qui come in Francia secondo me ancor prima di mettere in discussione quello che sta scritto nella legge
è farla rispettare davvero la lettiera perché già se n'era potesse rispettare davvero quindici sono gli obiettori ma tu gli incontri perché del tuo percorso di interrompere la volontà cioè non incontri però perché stanno altrove no
Non rilievi e parliamo di obiezione di coscienza perché invece quelli e trovi di fronte a te un obiettore se no noi come dire non ci occuperemo prove del fatto che ci stanno tre ginecologi che sono obiettori no non sarebbe una questione rilevante per noi è giusto così come il collaudo come viene gestito questo con l'ho questo fatto all'atto soprassiede una settimana Bertazzi Enza infatti come se fosse un essere no no
Però diciamo ancora una normale tra persone che si rispettano quindi non mi chiedi perché io ti rispondo perché baffetti è finito no
E e quindi il problema è come poi le cose vengono organizzate e pensate e chiaramente si stanno utilizzando le maglie della legge per svuotarla suo interno ma questo da parecchio tempo e questo perché ora non ciascuna maggioranza politica su su in Parlamento questo rimane un po'dal fatto che metà della popolazione non vota ottavo che siamo un popolo molto anziano e l'interruzione volontaria gravidanza riguarda prevalentemente in cioè erano essere molto sentita soprattutto dai giovani non delle giovani mi ha tra Compaq abbiamo un col sistema elettorale per cui non c'è proporzione tra innumerevole di ricevuti numeri seggi ricevuti euro ottenuti e questo crea un corto circuito tali per quindi non è in questa fase non è non è proponibile e tenete conto quello che diceva ad esempio prima Maria Grazia Giammarinaro
è importante perché vedete quello che è successo pure nel dibattito pubblico rispetta le contestazioni giovani ragazze di non una di meno tre hanno contestato Roccella contestavano per questo motivo non per altro quindi dal tappo Agnese finito quasi per non parlare delle ragioni gravante stazione delle ragazze che poi eventualmente si ritrovano nella nella condizione di perché anche perché ed tutto vero quello che si dice chiaramente Anna una competenza che non ha figurative mette in discussione la sua speranza
Lì io diciamo parlo di asimmetria tra i sessi cioè il fatto che non dover concordare con chi si è fatto sesso sia innamorato buffo o quello che ha che mi ha messa incinta se posso se devo se è il caso sia opportuno chi entra prenda questa decisione sul mio corpo no secondo me questa è una cosa che giuridicamente non è banale
Non è banale che si è sancito
Carioca no e poi la Bortone esatto e Bandabardò farmacologico guardate che li insomma noi dobbiamo considerare io per esempio insegnò all'università del sud vi assicuro che a volte che c'ha la connessione con la rinuncia ecco Fest c'è la connessione ce lo viviamo a Roma non ci sogniamo un ben conto c'è anche il fatto di avere le informazioni poterti connettere fatti seguire a distanza in medicina Atene ematica e tu lo prendi non lo prende
Non sa va be'
Però di fatto tu nella attualmente in base alla disciplina se non lo vuoi fare
Il sito poi per caso è un'emorragia interna e tirrenica al pronto soccorso perché se protetta dal medico al pronto soccorso che non dice che tu hai fatto
Una pratica rende sino al di fuori delle otto settimane eventualmente no però questo non funziona cioè non è giusto per funzioni così
Tra l'altro la sanzione in questi casi
è stata depenalizzata ma la cifra altissima
Quindi
Insomma c'è una un problema serio non ha vero che non è adesso magari io vado Line ma la risolvo da sola con la via non lo so
Tra non è banale non tutte le situazioni sono uguali ragazze molto giovani inesperti che non sanno neanche che esista la R quattro
Cioè è complicato insomma bisogna che lo Stato si apparta attivarla dobbiamo pretenderlo a questa cosa
Grazie Caterina
Sì io volevo dire due parole diciamo adesso non su quest'ultima sollecitazione ma invece su un tema che diciamo da filosofia morale prima che politica non abbiamo nominato ma secondo me va nominato proprio per capire anche diciamo poi
Perfette per argomentare anche in questo contesto nel contesto italiano allora noi non abbiamo nominato per nulla la questione sacralità della vita
Diciamo vita embrionale sacra tutela del concepito ora è vero probabilmente si farà interpretare la legge però la legge quaranta invece molto chiara diciamo insomma in questi termini
Che dice dal concepimento quindi è realtà
Allora noi dobbiamo fare un'operazione di dice mistificazione cioè questa una foglia di fico perché le destre non stanno per niente difendendo l'abilità degli embrioni sanno difendendo come abbiamo detto patria casa chiarita e famiglia già quello che loro vogliono non è difendere la vita delle andrà non gliene importa niente perché in realtà appunto la clandestinità c'è sempre stata e Dabo ideato da Porto non Amman
Ma
E come dire estirpato l'aborto non gli ha mai interessato a nessuno ideato da Bortot serve a controllare le donne
E tra l'altro su questo si può forse soglia sul fatto che appunto nel codice Rocco blu nascerà un reato contro la vita dell'embrione bensì no
Ma contro quindi contro la preparazione della stirpe nella stessa chiesa cattolica annuncia una condanna
Della uno e dell'uccisione della vita è il movimento per la vita che si è inventato questa roba e il Lhasa che la dottrina per la non fa grande relazione per la dottrina della fede siccome ha un problema tratto minimo diciamo purtroppo e tra posizionando spia Agostino posizione Dominique è stato sulla sull'animazione ritardata immediata non può dire che l'embrione
è è vita umana dal concepimento non lo può dire lo dice facciamo come se fosse questa la posizione teologica difesa nella dichiarazione sull'aborto procurato no diciamo come se ai dubbi infatti l'argomento non lo sai quindi
Allora una operazione e questo torna sulla maggioranza anche in questo Paese perché noi siamo qui a dire perciò il spron Life ad ogni partito fasullo non esiste non è questo il dibattito nessuna per laccioli se nel senso americano Enescu
E nessuno è perché e nessuno dei conservatori è per l'allarmismo perché se passa andrebbero vive in mare invece vogliono solo controllare le donne
E riesca e e di fronte alla crisi devastante dei diciamo dei valori che diciamo anche neoliberismo sette già questa nostalgia conservatrice infatti accade
E quindi secondo me era proprio chiamato il punto che il conflitto vero Milone donna Fitto ma quomodo
Questo va proprio chiamato Sempre ogni volta perché non ci sono ancora
E poi DIGOS solo velocemente ma perché non voglio rubare
A soggetto politico su questo io c'ho scritto un'eternità diciamo per me la questione dell'aborto è proprio come dire la questione che spiega che può essere usata per far CUP per per argomentare il fatto che se noi dobbiamo pensare una soggettività politica della donna
Dobbiamo ripensare la soggettività politica
L'Abi ha scopo se non è il diciamo la tutela del proprio corpo ma diciamo nel caso delle donne la libertà col corpo non è la libertà dal corpo vera libertà
Dalla dalla costrizione del proprio corpo ma invece all'apoliticità
Vi è il corpo di soggetti che hanno corpi pesanti vincolati sessuali viene e dentro una relazione per questo io personalmente non considera l'aborto
Un diritto morale lascia perdere la questione legale ma invece una responsabilità perché è una relazione perché è un una una facciamo quindi a capo ripensare Vadacca la vulnerabilità diciamo la categoria dalla soggettività politica
Nei termini della relazionalità e secondo me da Quintino Nunzia
Neanche papà mi mi mi fermo qui sulla maggioranza no dico questo voto io sarei molto pessimista
Cioè invece su questo Paese francamente giacché sulle donne
Tutela lino per tutti i motivi che abbiamo detto le giovani generazioni non votano invece tra l'altro il giovane generazione per la buona sostanza secondo me alcune quelli più politicizzate vero che farne porta i trasformisti che difendono l'aborto ma d'altra parte purtroppo ma questo aprirebbe una questione infinita tutta la Monti effettualità tra femminismo in movimento i gelidi il Plaza crea un problema sulla Bortot
Perché noi stiamo qui a dire l'abbiamo detto e tutte con una grande tranquillità sulle donne che partoriscono questa è una cosa che crea un problema enorme da dire in termini politici alle giovani generazioni giustamente per certi per ma se lei non capiamo questa cosa qui non riusciamo a trovare le parole per dirla magari ci mandiamo noi ci prendiamo una parte politicamente attiva
Io ho abbiamo fatto un incontro c'eravate hanno e aiuto fuori a ma come la porta a che fare con la sessualità tra
No
Anche lui che in gioventù diciamo una presentazione sessualità completamente avulsa dall'eterosessualità aggiustamenti
O dalla dono sessualità penetra attiva
E questa è un problema perché per noi non era così però c'è scritto a quella il problema dei rimasta incinta era un problema
Ossessivo quotidiano
Ora i mezzi contraccettivi funzionano sessualità appreso forme molto diverso e quindi la dobbiamo ricostruirà curva una ragionamento sulla sessualità
Grazie
Paola alzando dal prossimo rapidamente
Allora impossibile rispondere sulla questione la maggioranza lo dico subito non ne ho idea perché passata troppe cose cioè è difficile dire così in una specie di inno come fossimo in una in un laboratorio come reagirebbe la prove le cose che infiliamo nella provetta non lo so
è molto complicato io credo che la la centonovantaquattro infatti diciamo mi pare che ci sia una fanno generale a dire non la tocchiamo la la tocchiamo
Tanto appunto basta applicarla applicarla male quindi io no io non sono una molto timorosa di
Di ritorni indietro però probabilmente sono anche sciocca io non so invece dietro l'angolo non saprei credo che tornare indietro sarebbe facile andare avanti non c'è un'idea ma forse non è facile lo stesso
Allora dico due poche cose appunto molto sparse non in forma di risposta perché non mi sembra di risposte perché non mi sembra possibile
E vorrei diciamo intanto mi per mi permetto spero di non risultare così
Fastidiosa
Di dire che il libro chiude un paragrafo che si chiama abbia scorto Huss perché la questione cioè chiaramente la questione e credo che quanto sollevato dalla trustee Milli però sia appunto
Giusto e anche avevo era una delle cose che avevo trovato a dire perché
Bisogna però appunto vederlo questo corpus questo corpus non è neutro
In qualche modo è quello che in Francia appunto è stato chiamato sa se sua azione del mondo cioè vedere un mondo sessuato ed un mondo fatto di corpi su questo scusate faccio un piccolo salto ma ci tengo molto a dirlo
Tutte le cose che stiamo dicendo partono nel cortile in possono sommamente teoriche e sommamente situate nel corpo questo crea molte delle difficoltà né affrontiamo nel parlarne perché ecco sono compresenti costantemente i due estremi
E queste vicende e anche il libro devo dire
Cioè i corpi sono molto pesanti e c'è una cosa a cui tengo tanto avete più volte richiamato una questione che la l'interruzione volontaria Vedanta abbia a che fare con le giovani con le giovani generazioni storicamente non è così
La e questo è un suggerimento non da poco veramente per trattare la questione
Perché tutti tutti io che ho avuto la così da un po'alla sfortuna e un po'all'autolesionismo di frequentare molto i ginecologi e giuristi di fine Ottocento tutti
Sono costretti ad ammettere che ha un reato un crimine Lab famosa porto di Mino uso delle madri di famiglia la Bortot è ma negli anni Cinquanta negli anni Sessanta e un modo di contro è di pianifica di pianificazione familiare
Persino l'ombroso che diciamo non era proprio un tipo così d'arretrare nella donna delinquente dove fa a tutta la sua tassonomia di fronte all'appalto compassi
Se se ragione dicendo Asti Nuova Zelanda fanno così
Alle tra isolotto alle Toda fanno in quest'altro modo e persegue per la sua per la sua strada
Questa questione decisiva cioè tutte le fonti degli anni Cinquanta e Sessanta quindi dell'altro ieri
Raccontano di corpi di famiglie in cui questa questione anche di donne che fanno sedici diciassette abortì fino a diciamo la scadenza della loro chiamiamo la carriera di produttiva questo pone una grossa questione in questo ragionamento perché perché legarlo a una sessualità così giovanile o è dal punto di e quel su questo non sarà un po'devo dire aiuta
Un po'
Fa in modo che la questione venga abbastanza travisata perché l'altra cosa che non abbiano minato ovviamente alla contraccezione perché il titolo dai Cimo impedisce la contraccezione
Impedisce che se ne parli con il cinque cinque tre e qui una parola sulla questione la Francia agli anni Venti mi fa qui la storia femminismo e lei s'sia capito diciamo io ho frequentato tutti altri Totti altri momenti la Francia gli anni Venti e paradigmatica è una demo non è un Stato autoritario non è un totalitarismo
A un Parlamento in cui siedono molti medici e fa la legge più restrittiva in assoluto cioè la normativa fascista prende spunto dalla legge francese degli anni Venti
Che impedisce qualsiasi possibilità di parlare di contraccezione
Per esempio che ha un'altra diciamo termale non abbiamo
Tanto affrontato a proposito e su questo chiudo
Della questione
Poi di partire in qualche modo dai corpi è giusto porci la domanda di che porti e che Laura secondo me benissimo solleva
Diciamo quali sono poi i termini in cui viene recepita come una forma anche di autodeterminazione o diciamo di agencies una parola bruttissima però abbiate somma perdonate
Ora io che ho studiato le fonti degli anni Trenta
è anche qui partiamo dalle dalle pratiche come dicono gli stracci sociali le donne abortiva no abortiva no e non c'entra niente da fare perché la grande domanda che mi fanno sempre mia studenti quindi questo titolo decimo funzionava risposta è insomma ed è veramente su e il più scura ripeto il più squisito elaborato delle velleità totalitaria del fascismo
No no abortiscono ne parlano meno hanno detto tutto una rete di relazioni in cui synth
Insegnano reciprocamente
Quindi la anche qui spero appunto che la storia un po'sia di aiuto perché la questione dell'autodeterminazione teorica e pratica allo stesso tempo perché l'autodeterminazione c'è
In forme che non chiami restiamo determinazione perché poi corre dei cui rischi né autodeterminazione però la trovi laddove non non pensi di trovarla quindi è un percorso molto più lungo tant'è che appunto io diciamo né ci siamo spinte a parlare della sottile
Della sottile
Linea che divide reato e cura
Io ho studiato levatrici negli anni Trenta perfettamente fasciste con la testa era iscritta all'Albo davano studiato alla clinica Mangiagalli di Milano che praticavano aborti e quando li raccontavano chiostri Osoppo fonti di polizia
Lo fanno i con una non riescono a staccarsi dall'idea che quella seria una forma di cura della salute noi diciamo riproduttiva loro non lo dicevano ma stava nel nel quadro della cura dei corpi delle donne di cui si occupano sostanzialmente poi solleva Trichet
Prato velocissima tanto quello in realtà una delle cose che volevo dire questa che ha appena detto Alessandra perché appunto mi sono resa conto che forse per abitudine nel appunto le tante presentazioni eccetera
Prima non lo come dire messo in luce presto cioè se si vuole capire lo spirito era legge
E i vari progetti di legge che sono stati scritti discussi nel corso degli anni Settanta dobbiamo avere ben chiari in mente qual era lo scenario che avevano di fronte i legislatori e lo scenario era quello di una pratica appunto
Concepita in assenza di una contraccezione eccetera eccetera eccetera come forma di controllo delle nascite in molti strati della sua della società
Tanto che lo ripeto sempre perché come dire proprio se non è emblematico dei passaggi che si che ci sono in quel decennio la primissima Proposta di legge in assoluto viene presentata da due esponenti socialisti
Ed è pensato diciamo di Pepe è consentito l'abortito vari casi ma in particolare nei casi in cui una donna abbia già superato i quaranta già compiuto quarantacinque anni o abbia già cinque o sei figli
Perché perché questa era la donna il soggetto diciamo che più ricorreva alla Bortot
Era con lei quindi che più correva rischi dal sul piano sanitario e penale e soprattutto era l'elemento centrale nella famiglia cioè quando si dovevi sceglie chi salvare in una famiglia star validi come dire la la madre non ipotetico appunto la la vita nascente e colgo una sollecitazione una provocazione forte Cecilia quale tema appunto non facciamo AGEA ricordiamoci quanto è stato faticoso conquistare quello che si è conquistato perché anche qui l'abitudine forse come dire a raccontare poi la legge eccetera fa saltare molti passaggi
Non c'è dubbio che è stato estremamente complesso l'iter legislativo
Macché Nenè Lido abbiamo provato a raccontarlo quindi ci sono alcuni passaggi e rispetto ai quali è evidente poteva andare molto molto molto molto peggio diciamo così che nel senso che fino all'ultimo e fasi dell'iter legislativo è stata in discussione l'ipotesi Della prima adozione cioè quindi ecco come dire evitare l'interruzione di gravidanza sviluppando ivi un sistema di pre-adozione per dire quindi una cosa di cui si è discusso molto in Parlamento
La questione della commissione medica fino all'ultimo è stata come dire un elemento cruciale gli è servito il movimento femminista ludi senz'altro è servito sei adesso Cam messo il caso appunto il la carne il disastro ambientale di serie solo in cui si è sperimentata la possibilità di far ricorrere di interrompere la gravidanza le donne di ostinato e quindi dell'aria coinvolta
E lì si è sperimentata la funzione di una commissione medica in cui c'erano ginecologi psichiatri e assistenti sociali ha qui le donne si rivolgevano e lì si è capito che quel meccanismo tra l'altro non funziona al di là di quello che se ne può pensare diciamo
Ma politicamente ma si come dire non non c'è non era facile trovare una commissione medica che arrivasse ad una decisione in tempi rapidi condire con con una unanimità insomma tra un ospedale e l'altro
Forse quindi ecco ricordiamoci e poi anche il reato non punibili lecito non punibile questa stata nei primi anni Settanta un'ipotesi basandosi soprattutto alle Senna molte sentenze di venti reati per procurato aborto che terminavano con il perdono giudiziale quindi far rimanere come dire il il concetto del reato ma con il perdono finale quindi insomma anche questa è stata un'altra di quelle state discusse a lungo non poco insomma
E l'ultimo no sul sull'eventuale maggioranza oggi no anche io appunto non non lo so ma quello che pensa che se non ci siano tentativi di proposte referendarie di abrogazione probabilmente perché essi come dire il le il mille nove centottantuno le come dire il preferendo nell'ottantuno forse qualcosa come dire ha insegnato e quindi per questo si procede con tutta una serie di azioni come dire collaterali
Tra cui appunto qua le le l'aveva ricordate anche prima
Laura soprattutto insomma cioè la anzi l'obiezione di coscienza chiaramente marcia in particolar modo il tentativi no di soggettività azione giuridica
E e poi l'ultimo punto anche perché l'altra via per svuotare tutto ovviamente all'indebolimento del della del diritto alla salute quindi come dire quello che noi con Alessandra cerchiamo di ricordare sempreché appunto parlare di centonovantaquattro quasi mitica parlare
Automaticamente necessariamente dello stato di salute dei consultori
E del servizio sanitario nazionale
Io volevo allora chiudo intanto ringrazio Annalisa che ha coordinato questa e questa tavola rotonda ringrazio tutte voi per essere intervenute e anche le persone Elettra Maria Grazia a non Giacinto bisogni per le corse
Dette nel dibattito non ho la presunzione di concludere posso solo dire che evidente che
Cioè che finalmente abbiamo ragionato un po'cioè vende entro il conflitto però anche un po'con un'idea più larga e penso che la che sia una cosa che serve proprio perché c'è un orizzonte in trasformazione in trasformazione non solo dal punto di vista degli attacchi no
Ma anche delle delle possibilità che si aprono fermo restando che nessuno pensa
Che che vogliamo sull'attuazione e questo lo dico da senatrice insomma della della centonovantaquattro ma anche da sul fatto che il servizio pubblico cioè che lo Stato deve rimuovere gli ostacoli cioè io non la battaglia che faccio sull'aborto farmacologico non è dire procurate vero on line cioè Samp so che questo può può succedere
Non è non è il mio problema il mio problema è che tutti quelle che vogliono accedere all'aborto farmacologico che uno dei livelli essenziali che il Servizio sanitario nazionale deve garantire devono poterlo fare
E lo devono poterlo fare senza dover contrattare no col mezzo senza dovete ma forse essere ricoverate senza doversi sentire pregiudicate perché si attacca quello come si attacca la contraccezione del giorno dopo i sobbalzi attacca la contraccezione
In generale perché il tema la la la sessualità cioè dove il controllo del del corpo
Rimane il fatto che se è vero come diceva Maria Grazia che tutti i regimi autoritari partono alla disciplina del corpo femminile non è vero che il tutte le democrazie liberano il corpo femminile da quella disciplina allora il punto è che poi bisogna sul fronte agricolo fate in modo che le democrazie compiute che sono in crisi e solo sotto attacco e questo è il tema vero
Questa cosa la dicono sta cioè che forse questo è
Una nuova fase in cui la democrazia si deve devesi deve espandere si deve affermare esibire perché poi sono sotto attacco anche perché sono società aperte sono queste dei diritti pensate Putin o che cosa la controlla la propaganda contro
Noi però continuassimo nudi qual è però noi sappiamo quanto è faticoso qui quindi io sono
Proprio nel bisogna
Proprio decostruire la il discorso
Falso che fanno sulla vita sulla no sulla tutela della vita sulla libertà sul corpo sulla differenza dal riconoscimento di questo corpo femminile
Della maternità che poi significa non prendere sul serio le scelte e bisogna aprire una discussione io di questo sono sono molto d'accordo con
Con Caterina
Colle per giovani perché mi sono trovata in tante discussioni in cui non volevano per esempio c'è una petizione di libere di abortire in cui lo si dice donne
Si dice persone con un utero ora io non ho nulla contro la dizione persone connotano però non capisco perché non si possa accompagnare a quella di donne perché mai come in una storia come queste un significante politico significante politico
Che ha posto quest'e allora io che si siccome non è che io voglio discutere non ha non no no verità di femminismo a cui gli altri devono aderire cioè per capire
Però è una discussione da fare perché
Perché un conto è pensare lo la differenza con un fatto ontologico e di nuovo il corpo con un vestito con un qualcosa che in cui non puoi non puoi cambiare ma se il corto e politico apre alla trasformazione anche significante del corpo però c'è
E se io mi voglio dire donna amico vorrei dire donnaccia in questione il punto
Però insomma veramente grazie perché dal io penso che non ci dobbiamo perdere di vista però perché solo in parte tutte
No voglio solo dire una cosa Giacinto io non so se sulla costituzionalità sicuramente la centonovantaquattro una legge popolare
Popolare e che ha un grande consenso perché sanno che c'è cioè per quella cosa poiché non viene applicato cioè
Con i cattivi sono quelli che non la stanno ma non la legge in sé la legge continua a essere un manifesto secondo me nella coscienza perché un po'se si è dimezzato quel discorso del mille duecentottantuno
Dell'auto determinazione delle donne persino oltre quello che c'è scritto infatti molti neanche la conoscono e proprio all'idea di di quei cosa la centonovantaquattro