A proposito di Shalom - Conversazione con Francesca Musacchio

Radio radicale Prodi Shalom non bentornata nostri ascoltatori oggi qui con me la collega amica giornalista Francesca Musacchio Bongiorno Francesca mai menzionati è un piacere averti commenta Francesca Francesca una lunga storia del giornalista
Acconciato l'agenzia dire giornalista del tempo leggiamo quotidianamente le sue cronache sul Medioriente e altro
E direttore anche di o FC essere porta un sito con il quale mi onoro di collaborare i anche scrittrice ha scritto due testi che Gianni editori Francesca credo che già c'è una narrazione da da fare perché il primo titolo è del due mila diciotto la trattativa stato Islam edito da Curcio editore
E successivamente Qatar i fratelli musulmani dal Medio Oriente alla conquista dell'Occidente nel due mila ventuno già nitido io credo che dovremmo fare tutta la puntata ma ovviamente mica è solo un brevissimo cenno di questi due testi da a andare a cercare comprare leggere perché sono veramente divulgativi interpretativa satanisti Anna
Nasce perché perché in realtà a un certo punto lavorando per anni scrivendo per anni di terrorismo
Di matrice islamista ma non solo anche della presenza in Europa e in Italia e della convivenza o mancata convivenza mettiamola come vogliamo delle comunità musulmane in Italia e mi sono accorta tutto documentato ovviamente in a in questo libro ci sono anche ho riportato anche molti articoli di cui ricco fatto per il tempo mi sono accorta che c'è una intanto la mancata come dire
Capacità di vivere insieme ma rispettando si reciprocamente e poi soprattutto il rischio che
Purtroppo determinate in realtà rappresenterà quindi abbiamo un panorama dell'Italia dove le moschee non autorizzate continuano a proliferare
In spregio di qualunque regola urbanistica edilizia nessuno fa niente per arginare questo fenomeno
L'aumento dell'immigrazione clandestina amplifica tutti questi fenomeni e noi ci troviamo oggi ad avere un paese in cui la presenza musulmana e notevole ma uno non riesce ad integrarsi
Realmente
In tutti i livelli della società due non riesce a fare l'accordo collo con lo Stato l'accordo che le religioni fanno con lo Stato c'è
Cioè
Regioni cattolica è quella agraria con concordanza Sicilia così concordato non riescono a farlo perché perché fondamentalmente la la legge non lo so ma estremamente frammentato al suo interno
Con una serie di
Associazioni che raggruppano un tot di moschee con io li chi li ho chiamati chiaramente libro capibastone che gestiscono la un pezzo di comunità musulmano attraverso le mosche con tutto quello che ne consegue e quindi abbiamo sostanzialmente un panorama che uso questo termine allo stato brado e qualunque tipo di
Mediazione viene fatta attraverso rapporti one to one attraverso rapporti personali con gli Memmo con lecco unità con quel tipo con quel tipo di comunità musulmana perché poi bisogna anche ricordarsi che ad esempio le mosche sono divise c'è la moschea frequentata solo da marocchini da tunisini ed egiziani
Quelli bengalesi sono ancora tra storia quindi c'è un mondo talmente frastagliato che non consente l'integrazione
Con il sistema italiano a tutti i livelli e soprattutto rappresenta un rischio io parlo addirittura di dello dopo Roma
E che perché in realtà il patto non scritto tra
Diciamo l'Italia istituzioni italiane e queste comunità musulmane
Ed è sempre stato uno noi vediamo come dire la possibilità di aprire moschee di vivere in determinati contesti un po'come rilevate nei vostri Paesi a patto che ci sia una
Con la possibilità di avere informazioni eh controllo su tutte le attività a rischio rischio terrorismo voglio prima parlavo di concordato in realtà
Cioè tra Stato e Chiesa obiezione mentre per quanto riguarda le comunità ebraiche c'è un'intesa pensato alcun agli italiani che regola appunto i rapporti appunto tra l'ex governo e le comunità ebraiche cosa che
è difficile perché non c'è un una sola persona con cui potersi relazionare quindi diventa difficile quindi abbiamo la Grande Moschea di Roma che è una realtà a sé stante che si muove sulle sulle regole che ha i suoi accordati con con lo Stato italiano e poi abbiamo una marea di altre moschee ripeto re alcune raggruppate sotto
Delle associazioni ecco possono essere Lukoil con is è ognuna di queste a al suo interno tot numero di moschee affiliate
E quindi fanno dei ragionamenti a tenuta stagna cioè all'interno
Dei quali così difficile io credo Francesca che questo camerette dovremmo riprenderlo nel prossimo futuro anche in virtù
Delle implicazioni che essi hanno sul tema della sicurezza sono implicazioni importanti esatto voi assieme ai suoi decidesse report discutiamo spesso i nostri articoli proprio perché c'è un focus da mettere evidentemente sulla sicurezza di questi luoghi quindi lo riprenderemo prossimamente e oggi Nando proprio invece sull'attualità è quello che abbiamo vissuto questa settimana l'ultimo tenore affronta lunghe che non se sur esperta Medioriente il mondo islamico ma anche di politica interna italiana tu sul tempo scrivi appunto di politica e c'è qualcosa che sta accadendo nella comunicazione dei nostri politici
L'ultimo l'ultimo caso è quello della dell'attacco la base di Hamas ma nella scuola di Gaza di qualche giorno fa immediatamente dopo pochi istanti poche ore già si parlava di cento morti questi rapporti non sono documentati
Israele invece documenta attraverso delle delle prove certi terrazzato la della presenza di questi venti terroristi la vista che viene fuori data appunto organizzazioni islamiche finestra miste scusami
Agli ammassi e quant'altro prevede una presenza di tutti adulti non c'era un bambino non c'erano una donna in questa lista che loro hanno fornito e telefonici italiani nel frattempo si sono agitati immediatamente senza degli sconti ma fidandosi della fantomatico ministero della Sanità di Gaza
E abbiamo avuto ministro degli esteri che dice basta attacchi ai civili l'intervista di ieri al Corriere della Sera
Paola Di Caro la collega Conte Bonelli subito in interamente voglio richiamare l'ambasciatore israeliano in Italia quindi vogliono di tre mesi di Marion Israele ma perché questa isteria collettiva
Non è questo il corto circuito che si è creato dal giorno dopo il sette ottobre due mila ventitré quando Hamas di fatto compiuto una strage l'attacco terroristico terribile nei confronti di Israele lo stesso cioè corto circuito
E ce lo siamo detto in privato un sacco di volte quanto è durato diciamo il la consapevolezza la distinzione tra
Attaccato e attaccato sarà durata ventiquattro ore il tempo della risposta di Israele su Gaza dopodiché la situazione si è ribaltata a quel momento in poi
Piano piano ma neanche tanto pianola narrazione dei miti e della politica italiana della politica internazionale ha cominciato a cambiare rotta e a diventare un'altra cosa e quindi oggi
Assistiamo a questo cioè
Continuiamo intanto la i media in generale continuano a dar credito a quello che dice Hamas senza rendersi conto uno che le informazioni che da Hamas sono informazioni che arrivano da un gruppo terroristico che ha compiuto l'attentato due non c'è possibilità e ce lo siamo detto un sacco di volte di verificare in modo indipendente quello che Hamas racconta sui morti civili sui bambini sul su tutto quello che accade a Gaza
Però nonostante non c'è la possibilità di verificare in modo indipendente noi prendiamo per buono quello che
Raccontano vediamo non anche perché scudetti interrompo abbiamo visto giornalisti medici avvocati partecipare attivamente alla vita di Casarsa verità terroristica di Hamas quindi come facciamo a fidarci
Questi fantomatici ministri come facciamo mai la stessa storia ucciso un giornalista Gaza poi e questo il titolo poi vai a vedere e scopri che quel giornalista che è stato ucciso a Gaza
Che perché Rita ogni volta che muore una persona lo voglio scrivere Hamas è un grande non non c'è proprio niente da dire ma però spetta come dire leggendo l'articolo poi scopri che quel giornalista o presunto tale ucciso a Gaza entra uno dei delle persone che hanno partecipato al commando che il sette ottobre è entrato in Israele ha fatto quello che ha fatto e che conosciamo ora non per questo qua quel giorno è stato doveva morire attenzione questo
Però vive ci rendiamo conto che la narrazione completamente stravolto ucciso un giornalista bisogna anche vedere se quello era poi un giornalista diciamo lì per realmente documentare otto stava lì per fare altro ok e e questo è un errore che fa anche la politica italiana sul Sasuke natura perché
Ci tengo a ribadirlo da questo microfono da questi microfoni ogni perdita di vita umana aperti una salute misurabile che nello stesso tempo ci procura un dolore
Ma bisogna stabilire chi è responsabile di questa perdita perché anche questa definizione dei quaranta mila morti di casa che l'amor di Dio facciamo prima davanti alla morte rispetto ad altri attenzione più della metà sono membri di Hamas quindi terroristi allora vogliamo fare che siamo in questo conto nel conteggio ci mettiamo pure loro sono invece i portatori di morte
C'è qualcosa che non torna in tutta questa storia presso senso diciamo un po'fare pace con alcune situazioni come ci sono tante cose che non tornano perché guarda
La cosa che a me
Sorprende danni non soltanto adesso ma una cosa che mi sorprende davvero danni come e e oggi plasticamente con quello che succede a casa e si vede in in modo molto molto molto chiaro
Se la popolazione civile palestinese
Avesse la forza la capacità è secondo me potrebbe averla di ribellarsi ai suoi carnefici perché se la popolazione palestinese in queste condizioni
La colpa è solo di Hamas che s'è fatto quell'attacco altrimenti mi serale difficilmente viene attaccato canta immagino no non non c'erano i presupposti voglio dire
E quindi se non si ribella
O meglio la riformulo perché la popolazione palestinese non si ribella
Forse perché come dire in molte famiglie palestinesi c'è almeno un membro che fa parte di Amal su che simpatizza con la maschera vicino ad Hamas
E quindi forse come dire
I civili che soffrono in tutto questo
Dovrebbero ribellarsi per primi a questa a questa città dovrebbe essere loro a consegnare Hamas fisicamente non so se lo vogliamo il diesel consegnarli agli israeliani agli americani
Ha un'altra giustizia una giustizia e liberale se esatto e liberarsi di questa schiavitù in cui si trovano perché di fatto loro sono schiavi ma questa cosa vale a Gaza come va l'inciso Giordania non non è che ci sono differenze allora probabilmente all'interno di tutto questo diciamo caos in Medioriente nessuno ha mai evidenziato
Questo aspetto perché i palestinesi non si ribellano
Ad Hamas perché hanno paura ragazzi guardate se voi chiedete aiuto il mondo vi aiuta
Non non non non c'è proprio da discutere non volete l'aiuto degli ausiliari ma ci sono una una fila di tutti i paesi d'Italia in primis immagino che si metterebbe a disposizione dei palestinesi per liberarli da Hamas
Allora vorrei sapere
No io aggiungerei
Anche in questa narrativa che noi partiamo dal sette ottobre una realtà la città di Sderot e Ashkelon nel sud di Israele sono danni sotto il fuoco dei razzi di Hamas nel silenzio totale non abbiamo mai sentito Borrel
Ho avuto Ras chiederà must di fermare questa questo assalto continuo con razzi missili e quant'altro quindi siamo il sette ottobre è stato l'apice di una situazione che si porta avanti negli anni che semplice glieli estendere le basse di fermarsi in questo fantomatico cessate il fuoco che divampa fantomatico chi deve cessare contro chi ieri ancora pomeriggio durante il giorno del digiuno
In ebraico del pesce abbia nove di Abramo ma dava anche tragica che ricorda
Delle delle disgrazie riposo ebraico ancora due razzi arrivavano uno Mariette da vive per fortuna il mare e l'altro nella striscia di Gaza quando poi si parla di fuoco amico da anni sulla ceramica Sassari sparano da soli poi dopo solo cinquecento morti dell'ospedale occitano
Detto questo nel frattempo Francesca a proposito abbiamo detto appunto la situazione in Italia giudice Chronicle inglese denuncia il mio articolo come gli ebrei in questo momento nel nel Regno Unito siano intrappolati tra estrema destra e l'estrema sinistra
Purtroppo anche in Italia abbiamo visto questo problema
L'università nelle piazze disegni
Circoli che succeda
Succede che c'è sempre fa tutto parte della stessa propaganda e narrazione totalmente fuori controllo è totalmente viziata perché
Il il presupposto dal quale partono
Sia gli uni che gli altri e che intanto per quello che riguarda l'estrema sinistra
La dico diciamo in modo un estremamente semplice
Palestinesi subirebbero uno scippo storico dei propri territori questo sappiamo che non è così potremmo stare qui a discutere però ed è la genesi di questa cosa qui esatto sappiamo che non c'è nessuno scippo da parte degli ebrei nei confronti dei palestinesi nessun territorio però l'estrema sinistra
Continua a portare avanti questa bandiera quindi che gli ebrei sono dei coloni che vanno combattuti quindi quello è l'asse della resiste
Ok capisce cambia madri e sorelle siamesi e vediamo se lo volevo dire perché io non capisco l'esistenza senza atto a chi e a che cosa dalla suona sempre male quell'asse del male quella settimana esatto però nella narrazione nella propaganda che ci propinano
Non soltanto il mainstream ma anche diciamo la politica certo tipo di politica
Un certo tipo di impostazione sociale culturale da centro sociale vorrei dire che però sarà anche da centro sociale però nel frattempo viene introitata anche da i livelli della società che non frequentano i centri sociali
Perché perché non si informano perché non parla da approfondire
Riguarda invece le strade estratta e questo è un altro retaggio
Terribile culturale terribile
Che è rimasto come come occupa un'eredità ma di quelle veramente scomode per cui
L'ebreo va eliminato
A prescindere da quello che fa che non fa a prescindere dall'esito basta che sei ebreo tu hai un peccato originale perché se ne o ora se poi a sia al a questi personaggi l'estrema sinistra estrema destra vai a chiedere di argomentare nel loro posizioni non sono in grado di farlo perché non esistono argomentazioni né in un caso nell'altro però nessuno
Anche nella politica
E nelle istituzioni in generali nessuno
Si prende la briga di come dire di spiegare
Determinate cose tanto meno i media che sono orientati come da parte dall'altra quindi anche lì trovare dei pezzi che riescano a essere chiarificatori della situazione molto difficile quindi si va avanti sulla propaganda di una parte dell'altra
Enti di un becero antisemitismo che purtroppo è dilagante ed è esploso perché c'era già è questa la cosa triste sottovoce covava sotto la cenere
I i Francesca siamo alla vigilia registrino America di un'audizione che diventerà cruciale pure per il mondo e non parla ma anche una gli ospiti sul ventotto Ivo credo che dobbiamo necessariamente capire cosa accadrà in un senso o nell'altro ora le è il mondo in lei così San molto dividendo su questo tema io scandagliando appunto la i media bravi cimelio israeliani Menia americani c'è molto diciamo molta diffidenza verso cavale fissa addirittura CEO di usare il posto che in un editoriali
Indica con un cataclisma per il popolo ebraico Israele un'eventuale presidenza appunto di Camoranesi
C'è un pozzo a braccio sostanza no non lo so se non si probabilmente messa così è un po'esagerata però ricordiamo che lei ha già operato delle scelte che l'anno come dire in Canada verso un percorso una di queste è stata quella di non nominare come suo vice Shapiro
Perché la polemica è scoppiata subito perché le è stato chiesto addirittura da una parte del partito democratico di non nominare Shapiro come come suo vice perché ebreo poi lei ha detto no ma io ho nominato l'altro perché perché non per questo motivo però intanto è successo
è un fatto ok
Poteva essere
Gestita diversamente forse sì perché adesso rimane nella memoria collettiva il fatto che lei non ha scelto Shapiro perché ha ricevuto pressioni da una parte il particolare razza Ostra oltranzista del partito democratico quella diciamo che stacca abbracciando più di altri la causa palestinese quelli che quando Netanyahu è andato a parlare al Congresso americano sono usciti o hanno protestato quella parte lì e lei di fatto adesso pare abbia ceduto a queste pressioni quindi magari non sarà il cataclisma
Il mondo ebraico in Generali però nasce così la sua se dovessero può diventare presidente e gli Stati Uniti non lo sappiamo ma se dovesse diventare presidente sì questa piccola grande ma che ha sul suo sulla sua diciamo campagna elettorale sulla sua genesi rimane
Questo sta spostando anche il garage dove tradizionalmente democratico macchinista spostando sulla repubblicano Trump anche perché oggettivamente tra Pannella sulla nostra presidenza ha dato dei segnali Finance Israele importantissimo non ultimo quello di riconoscere
Per la capitale Gerusalemme come ma anche gli accordi di Abramo gli accordi che abbiamo sono il frutto dell'amministrazione Trump
E non sono roba da poco ce li dimentichiamo perché poi è chiaro che fa più come dimenticarsi quelle cose impone io non sono non sto qui a difendere Trump perché non non è mio interesse difendere l'uno all'altro per troppa ufficio esatto chiudiamo sancito oggettivamente gli acconti di Abramo erano sono stati e sono un grande passo avanti
E e sono forse per alcuni aspetti anche alla base dell'attuale conflitto perché evidentemente diciamo il livello di raccordi che era Arabia Saudita stava raggiungendo con Israele probabilmente disturbavano molto mondo arabo
HD Abramo ha poi dato prima la la visita di montagna distrazioni di qualche settimana fa qualche giorno fa andiamo lancia un'idea che poi è un'idea che esse tramutata negli fatti durante il primo attacco iraniano
Speriamo che non avvenga secondo anche se purtroppo le minacce di guerra ci sono sono serie ma Netanyahu i cavalletti s'è persa questo passaggio che invece sarebbe stato due mila ha parlato di alleanza D'Ambra è un concetto molto più forte grande molto più importante ma è realizzabile secondo deve già stato realizzato
Cioè guarda probabilmente siamo un punto di svolta anche in questo perché bisogna guardare poi sempre il quadro complessivo quando diciamo si parla di di soprattutto gli equilibri geopolitici altrimenti ci manca sempre un pezzo al netto diciamo della destabilizzazione degli equilibri nazionali che è partita i internazionali scusa equilibri internazionali che è partita
Visivamente con l'invasione della Russia in Ucraina però era già partita prima
Con diciamo le posizioni di egemonia economica di India e Cina gli altri paesi Brix insomma è un quadro complesso comunque siamo un punto di svolta perché perché da questa guerra
Deve venir fuori qualcosa no può rimanere il conflitto israelo palestinese non può rimanere come quello che abbiamo conosciuto fino al sei di ottobre due mila ventitré una svolta ci dovrà essere in qualche modo e soprattutto alcuni Paesi che oggi stanno giocando un ruolo fondamentale o comunque sono importanti al tavolo delle trattative dedicata no dovranno decidere da che parte stare inevitabilmente quindi se il e e questo vuol dire anche e anche l'Arabia Saudita l'Arabia Saudita che in questo momento in una posizione particolare perché aveva avviato ed era a buon punto con gli accordi di Abramo poi sullo stesso spesi dopo
Quello che è accaduto con diciamo la guerra Leanza però però sia il Qatar ad esempio che l'Arabia Saudita hanno molto più interesse economico e non solo approvare a tenere insieme i rapporti con l'Occidente con Israele piuttosto che lasciarsi sorridi squisitamente trascinare
Da diciamo
Dalle loro questioni interne mettiamola così e necessaria un'apertura e non basta solo un'apertura economica ci vorrà apertura anche di altro genere cioè riscattarsi vuole continuare ad avere rapporti con
Satiriche con l'Occidente in genere non può soltanto avere una facciata di
Di lotta al terrorismo deve anche essere contro il terrorismo deve smettere di finanziare il terrorismo
L'Arabia Saudita da parte sua deve fare altri passi fare tutti parolacce tutti questi Paesi arabi devono anche mettersi d'accordo e capire come vogliono trattare l'Iran col quale tra l'altro incustodito presenterà vi solita nel precedente attacco dell'Iran verso Israele è stato chiaro a aiutato a diciamo rispondere all'offensiva dell'Iran con quindi scusa chiedo scusa che ha fatto anche la Giordania ok e questi sono segnali importanti ora è chiaro che io non mi aspetto che questi Paesi
Padova fare guerra fisicamente all'Iran questo non me lo aspetto però mi aspetto che da qui in poi non solo o come dire gli accordi di Abramo si possono trasformare in alleanze e quindi secondo me c'è del terreno ma mi aspetto anche che il mondo arabo quanto meno quello che diciamo
Stanchi più vicino ad Israele mettiamola così
Capisca che e meglio stare in pace piuttosto che stare in guerra
Se questo lo capiscono se lo capisce scattare smette di finanziare il terrorismo per esempio già sarebbe un grande passo avanti come se anche per esempio un altro attore insomma che bisognerebbe citare anche la Russia se smettesse di capire che fornire quel poco che fornisce più più lire anche fornisce grosse ma comunque insomma smettesse di stringere alleanze discutibili probabilmente anche la sua accettazione lo metto tra virgolette del nel mondo occidentale avrebbe
Quindi mentre sigari contiene Paolo sempre precedenti case produttrici attente insiste ci avviamo alla conclusione del nostro nostra conversazione ma vorrei farti un'ultima domanda di attualità e purtroppo novità che che punto primo capo prima del rientro l'attacco diranno Hezbollah tutti congiunto e Israele
Un'analisi che abbiamo letto assieme Washington Institut
Dice che il pericolo maggiore per quanto riguarda il nord di Israele non è tanto non sono tanti razzi missili Hezbollah o dedicano ma addirittura l'invasione fisica da parte di Hezbollah in stile Hamas sette ottobre
Qui va inquietanti io questa la vedo mi sbaglierò Emma sarò smentita fra un minuto però questa invenzioni fisica di Hezbollah la vedo un po'più difficile per una serie di motivazioni
Anche non è la motivazione fondamentale ma tra le motivazioni c'è anche il fatto che gli diciamo fra Israele e il Libano c'è una zona cuscinetto gestite da UNIFIL quindi svolgiamo allargare esatto quindi anche questo anche questo pone dei limiti quindi
Ripeto possa essere smentita fra un minuto però vedo più difficile questa operazione sicuramente bene bene Cesca prima di salutarci sente Washington Institut parla di una snodo fondamentale che sono i rapporti tra Israele Turchia
Tu segui molto no quello che accade in Turchia Erdogan con le sue uscite prime è un pensionato che nel frattempo minaccia di invadere fisicamente Israele
E tattica ed era poi volo della Turchia e cruciale in questo momento
Ipotizziamo che a un certo punto l'attacco dell'Iran venga compiuto e quindi poi ci sarà risposta
In difesa di Israele del del del degli americani degli altri paesi diciamo
Che con qui con l'America sono disposti a fare questo e la Turchia a delle basi NATO perché fa parte della NATO
E la domanda che mi sono posta oggi nell'articolo sul tempo
E questa è lascio tutti con questa domanda Erdogan concederebbe perché autorizzabile perché poi le basi vanno anche se sono basi NATO ma comunque il Paese deve autorizzare determinate operazioni autorizzerebbe l'utilizzo delle basi nato in Turchia in chiave
Anti ecco contro Gaza contro il svolta contro l'Iraq contro l'Iran
Però non è ancora in andiamo a domande con il tuo articolo la guerra nei nostri cieli sempre Pieri militari partono dalla base di Aviano
Dall'Inghilterra sono gli anni si unì dodici F trentacinque per le esercitazioni veniali già in spiaggia vivono l'attesa del conflitto con gli occhi in alto
Andatevi a leggere questo articolo su un tempo di Francisco Musacchio i suoi e gli altri
Perché credo che siano importanti in questo momento è importante documentarsi prima di esprimere un'opinione leggere informarsi cosa che purtroppo non tutti fanno Albano sull'onda dell'emozione e allora questo cessate il fuoco che tutti auspichiamo
Magari credo che il cessate il fuoco andrebbe chiesto ancora prima che Israele agli Stati che attorno alla minacciano danni con lanci di razzi e missili attentati
Francesca grazie grazie alle reti presto qui con mio è un grande piacere e buon proseguimento buoni programmi di radio radicale