Adesioni alla campagna per i 18 referendum promossi dai Club Pannella - Riformatori

Radio radicale continuano a
Aree dei diciotto resterà la nuova iniziativa politica del movimento di Crippa né riformatori ne continuiamo a parlare stavolta con un economista col professor Renato Brunetta professore di economia del lavoro all'università di Tor Vergata professor Brunetta tra i referente numeri tra i diciotto referendum e ce ne sono alcuni che riguarda un vero e proprio pacchetto sono cinque per la precisione che riguardano le libertà economiche e il mercato uscì sanità pubblica sanità privata fine del monopolio è
Minori poteri dello star nelle aziende da privatizzare pubblicità
Reti televisive equo canone e Guardia di Finanza smilitarizzazione della Guardia di Finanza lei è un economista qual è la sua opinione ma devo dire innanzitutto che i referendum presieduto dal referendum
è uno strumento di libertà quindi questi referendum continuano a mio modo di vedere ad essere degli strumenti di libertà e quindi anche a degli strumenti di libertà economica come io non posso che essere favorevole in generale all'istituto del referendum e in particolare parte di questi diciotto referendum proposti interne
Chi è favorevole a questo pacchetto di referendum economici che tendono a rendere più libero l'individuo hanno
Dare l'efficienza della società
In fondo a rendere più corretto il sistema del welfare consentendo ai cittadini di poter scegliere tra assistenza private presenta pubblica con questo aumentando lato la libertà dei cittadini ma anche mettendo in concorrenza le strutture pubbliche con quelle con quelle private certamente positivo e quello sulla Guardia di Finanza anche alla luce degli ultimi avvenimenti può essere utile quello sulla RAI i
Che coniugato con
Il rapper
Pato sulla sua parziale privatizzazione e quello sull'epoca Annone quindi giudizio positivo
Prendo mo'come aumento di libertà
Ma anche di libertà economica
Con riferimento a questo pacchetto di nuovi referendum proposti in questi in questi in queste settimane ecco potremmo quale un po'dire che questi cinque referendum dedicate appunto le libertà economiche al mercato tendono
L'opportunità il grado di concorrenza del nostro sistema economico giusto
Ma anche di quegli anni
Che l'efficienza del sistema il fondo quando si dice di poter consentire all'individuo singolo o associato di togliere il tipo di da oggi uguale o
Sanitario se pubblico-privato non solo si dà una chance in più all'individuo singolo o associato marchi inietta un elemento di concorrenza e che competizione
Nei confronti del sistema e quindi si rende
Anche il sistema pubblico più efficiente e più concorrenziale quindi
Essere favorevole da questo punto di ecco ma perché secondo in poche battute ovviamente il nostro sistema economico ha bisogno di più mercato ma in fondo perché ne ha avuto troppo poco la Tory
La Repubblica ma del nostro sviluppo economico tutta una storia fatta di supplenza dell'operatore pubblico nei confronti del privato non bisogna dimenticare che l'operatore privato il capitalista privato il capitalismo privato nel nostro Paese è stato spesso carente atto come dire inadeguato rispetto alle esigenze del Paese e proprio per questa ragione l'operatore pubblico è dovuto intervenire ovunque la partecipazione è stata
Di quindi con l'industria pubblica o con i sistemi pubblici e di garanzia
Sociale di garanzia del reddito di garanzia sanitaria e così via ora questo questa carenza questa debolezza dell'Torre privato non esiste più può non esistere più ebbene che però l'invadenza necessarie fino a un certo punto dell'operatore pubblico venga eliminata purtroppo il nostro Parlamento e nostro governo
Classe politica
Aria su questo punto alle privatizzazioni vanno va avanti molto a rilento
Tatti quindi ben vengano i referendum esteri escono a deve la società più efficiente e più competitiva tra pubblico e privato e e come dire togliere tutte qui retaggi del passato al nostro sistema di presenza pubblico senta professore
Ne abbiamo parlato in particolare ovviamente lei è un economista dei referendum in materia economica però esistono anche gli altri referendum quelle elettorali quelli della giustizia e quelli sull'ambiente quelli riguardanti lampi ente e gli altri argomenti l'aborto e l'ordine dei giornalisti ecco in estrema sintesi che cosa ne pensa di questa altri referendum
La sua posizione io sono incappa tutti i referendum tranne che è quello sulla droghe leggere considero quest'ultimo punto un punto molto delicato che deve
Dato con una normativa attestante e quindi l'un oggetto di referendum che come stanno bene gli ascoltatori sono referendum abrogativi e che quindi tolgono elementi di regolazione ma non contribuiscono aree a regolare i
La materia trattata Pennisi questo per quel che riguarda appunto il referente
Due se non vado errato tre diciotto referendum riguardante la legalizzazione della canapa indiana e dei suoi e derivati per tutti gli altri particolare quelli elettorali proprio l'abrogazione lo ricordiamo della quota proporzionale per Camera e Senato e quelli riguardanti problemi della giustizia qual è il suo parere la sua opinione
Corale ancora spurio fatto di ottantacinque per cento di maggioritario il cinque per cento di proporzionale vedendo proprio in quel sito
Come che tipo di proporzionale renda la governabilità di Keith per il nostro per il nostro Paese
I matti toglie questo residuo venticinque per cento di proporzionale Meglio ecco forte
Per sua responsabilità tema
Dato un referendum purtroppo carattere insomma vinto è stato tradito
Gli ultimi a firma di questi ultimi anni dimostrano come Dario
La vita della magistratura molto più legata alle effettive qualità dei magistrati piuttosto che alla banale professore che è interista
Però anche questi referendum e e il popolo italiano si è
Prima per maggiore libertà bene ringraziamo il professor Renato Brunetta professore di economia del lavoro all'Università di Tor Vergata
Sa come avete ascoltato con le abbiamo parlato dei diciotto referendum in particolare essendo il professor Brunetto un economista del referendum mi in materia di libertà economiche di mercato buon ascolto come sempre da Radio radicale