Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale mercoledì cinque febbraio questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura i David Carretta anche quest'oggi ci occuperemo Di Donato Trump la sua marce indietro sui Dazzi contro il cane da il Messico dopo aver ottenuto concessioni cosmetiche da parte di questi due paesi il titolo di un editoriale del Wall Street Journal e significativo
Trump si piega sui dazi nordamericani leggeremo anche editoriale di oggi di nel mondo sulla strategia del caos di Trump che comunque destabilizza
Gli alleati dell'America e sempre a proposito di Trump ma un altro tema la guerra della Russia contro l'Ucraina
Vi proporremo un commento pubblicato dalla figlia può firmare uno riceva Arras c'è della Yalta nell'aria scrive tra l'altro il quotidiano conservatore
Francese infine se avremo tempo la Germania le elezioni del ventitré di febbraio e soprattutto il leader della sede russe sui favorito per diventare cancelliere che sta giocando con il fuoco dell'estrema destra al partito a est de con cui ha fatto passare una mozione al Bundestag e poi si è bruciato in qualche modo venerdì scorso non riuscendo a far approvare un progetto di legge sempre con i voti dell'estrema destra
Il flirt sbagliato diverso e con l'estrema destra in Germania il titolo dell'editoriale di ieri del Financial Times le elezioni stanno diventando un referendum sulla capacità di giudizio
Del leader della servitù se su partiamo però da Trump da un editoriale uscito ieri su wall street journal per commentare la marcia indietro sui Dazzi Trump si piega sui dazi nordamericani
Il Presidente fa una pausa dopo concessioni minori da parte di Canada e Messico scrive il quotidiano economico americano il presidente Trump
Non ammette mai di aver fatto un errore ma cambia idea molto spesso
Questo è il modo migliore di interpretare anche la decisione lunedì di sospendere i dazi del venticinque per cento contro Messico e Canada dopo concessioni minore da parte di questi due Paesi
Trump ha dichiarato vittoria come fa sempre ha citato la decisione della Presidente messicana Claudia c'è in ballo un di schierare dieci mila soldati al confine con gli Stati Uniti per combattere il traffico di droga
I mercati hanno risposto con sollievo recuperando le perdite di lunedì siamo felici di vedere che le due parti si sono allontanate da una guerra commerciale immediata e dannosa per tutti ma secondo il giornale c'è molto meno in questa tregua di quanto appaia Trump ha ottenuto un annuncio sul confine
Ma non è chiaro cosa faranno realmente le truppe messicane per combattere i cartelli della droga
In realtà il Messico aveva già promesso di agire in passato e si era impegnato già a inviare quindici mila soldati al confine
Più tardi lunedì poi Trump ha sospeso anche i dazi contro il Canada dopo una telefonata con il primo ministro Just introdotto anche il Canada annunciato più forze dell'ordine al confine con gli Stati Uniti e uno zar del fentanil
Se il leader nord nordamericani hanno bisogno di un accordo minore come questo per poter proclamare vittoria meglio così
Tuttavia va sottolineato che questa necessità quella di dover proclamare vittoria
è soprattutto importante per Trump data la sua abitudine di vantarsi che i suoi i dazi sono un'arma diplomatica infallibile contro amici e nemici
Il fatto è secondo giorno anche Trump non può permettersi di apparire come colui che ha perso ma questo non significa che i dazi si hanno quale cosa di geniale in termini di mossa strategica
La tassa di confine del venticinque per cento potrebbe tornare tra un mese o più in là basta un cambio d'umore di Trump
Non è nemmeno chiaro cosa voglia realmente ottenere Trump con i dazi
Se la riduzione del traffico di fentanil oppure riscrivere gli accordi commerciali nordcoreani nord americani chiedo scusa che lui stesso a firmato durante il primo mandato se quest'ultimo il vero obiettivo occorre aspettarsi più volatilità in arrivo
L'attacco dei dazi del fine settimana di Trump contro un paio di alleati ha aperto una nuova era di incertezza politica ed economica che non si calmerà affinché il presidente non deciderà di smette come abbiamo avvertito più volte questo il più grande rischio economico del secondo mandato di Donal Trump scrive tra l'altro il wall street journal
Sulle mondi oggi c'è un editoriale dal titolo la strategia del caos di tram tra se Donal Trump sta davvero innescando una guerra commerciale globale
Beh si tratta di una strana guerra fatta di intimidazioni ripensamenti e molte incertezze
Meno di due settimane dopo la sua investitura Trump annunciato Lazio del venticinque per cento sulle importazioni dal Canada dal Messico dieci dalla Cina
Ha anche lasciato intendere che l'Europa potrebbe essere sanzionata prossimamente con un colpo di penna decenni di integrazione economica che hanno ampiamente giovato la prosperità americane globale
Potrebbero essere messi in discussione oppure no Benvenuti nel mondo di Trump
La logica di Trump doppia scrive le Monde questi dazi doganali mirano a ridurre il deficit commerciale americano riportare le fabbriche sul territorio degli Stati Uniti
Ma soprattutto i dazi rappresentano una leva per ottenere concessioni che coincidano con gli interessi americani
Nel caso di Messico e Canada si tratta di costringerli a Dini a sparire i controlli alle frontiere per limitare i flussi migratori o il traffico di fentanil
La Cina invece accusata di facilitare l'importazione negli Stati Uniti di molecole necessarie alla produzione di questo piaccio che è responsabile di decine di migliaia di overdose di ogni anno
Nessuno sa come finirà questo ricatto spiega le mondo ciò che certe perché adottando le stesse tecniche che ha usato in passato nel settore immobiliare
Tanto rischia di creare una pericolosa instabilità cronica per l'economia le relazioni commerciali degli Stati Uniti ora sono sospese al volere o all'umore di un solo uomo
Che valuta in modo soggettivo su un la base giuridica fragile ciò che è buono o meno per l'America
L'economia globale ora immersa in una partita di poker di cui solo il Presidente americano conosce le regole come leve economiche dazi dimostrano la loro inefficacia hanno già dimostrato la loro inefficacia durante il primo mandato Trump
Invece di ridursi il deficit commerciale ha continuato a crescere
Tuttavia come leva diplomatica scrive le Monde le barriere doganali stanno mostrando tutto loro potenziale sono in grado di piegare la volontà dei partner commerciali degli Stati Uniti
Questa strategia tuttavia a dei limiti creare Cause umiliare i propri alleati non farà che alimentare la loro sfiducia
Spingendoli a ricalibrare la loro dipendenza dal mercato americano insomma questo non è in modo migliore per rispetto unire grandezza all'America così tra l'altro le mondo
Sulla figlia o di ieri invece c'era un commento abbastanza originale dire Noce varrà a proposito dell'attitudine americana sull'Ucraina anche qui le cose non sono chiarissime Trump ha detto inizialmente aveva detto che avrebbe fatto una pace in ventiquattro ore
Ora sono senesi dice il la pace attraverso la forza cambia posizione l'ultima è che chiede
Nell'accesso a a materie prime in Ucraina in cambio del su supporto americano
Secondo Renault girar c'è della Yalta nell'aria ottant'anni fa al quattro febbraio mille novecentoquarantacinque
Si apriva in una località balneare della Crimea sovietica la conferenza interalleata di Yalta durò una settimana
Riunendo i leader delle tre grandi potenze che stavano vincendo la seconda guerra mondiale l'americano Roosvelt il britannico Churchill il sovietico Stalin
L'obiettivo era or organizza coordinare le ultime operazioni militari contro tedeschi e giapponesi organizzare la pace mondiale in particolare in Europa
Roosevelt si mostrò a differenza di Churchill di un'ingenuità straordinaria nei confronti del vorace Stalin
Roosevelt disse Churchill parlando di Stalin se gli darò tutto ciò che mi sarà possibile dare senza chiedere nulla in cambio non tenterà di annettere nulla e lavorerà per costruire un mondo di democrazia e pace
Quella conferenza dove vennero ratificate le zone d'influenza ebbe conseguenze drammatiche sui popoli dell'Europa orientale
Che Roosevelt abbandono a Stalin i baltici la Polonia la Cecoslovacchia Ungheria la Romania la Bulgaria contro la loro volontà furono sottomessi al giogo sovietico tutte queste nazioni ovviamente non erano invitati a Yalta questo sistema di sovranità limitata con me lo definì più tardi Breznev fra durò fino all'implosione dell'Unione Sovietica nel mille novecentonovantuno gli alta rimane il simbolo di una diplomazia in cui i grandi si spartiscono il mondo senza preoccuparsi di consultare i piccoli
Ottant'anni dopo sembra che tutto stia ricominciando con la Russia di Putin e l'America di Trump potenze tornate essere apertamente imperialista
Che potrebbero per l'appunto spartirsi il il mondo il quattordici gennaio Mosca Sergei Lavrov ministro degli esteri russo ha lasciato intendere che la Russia potrebbe mostrarsi comprensiva nei confronti de L'America sulla questione della Groenlandia se quest'ultima
Cioè l'America farà altrettanto riguardo all'Ucraina
Morale
Sembrano aumentare le probabilità che Tramper Putin possono dar vita a una nuova Yalta entro l'estate questa questa volta Spesal dell'Ucraina
Nelle popolazioni interessate né gli altri Paesi europei verrebbero consultati
Due segnali vanno in questa direzione il generale Kellogg inviato speciale di tram per l'Ucraina non si è ancora recato a Kiel e la Casa Bianca sospeso l'assistenza americana all'Ucraina per novanta giorni Trump non perde tempo a consultare i Paesi interessati a richiedere il parere degli alleati a riflettere su ciò che prescrive il diritto internazionale agisce come un ariete impone le proprie decisioni
Si muove come l'America si mosse rispetto agli spagnoli alla fine del diciannovesimo secolo sotto l'impulso del Presidente metti Chillemi
Quest'ultimo è stato uno dei due presidenti citati da Trump nel suo discorso di inaugurazione l'altro e Teo loro Roosevelt successore di McKinley che credeva fermamente nel darwinismo applicato alle Nazioni cioè solo i paesi più forti sono destinati a sopravvivere così tra l'altro primo Girard su fidiamo
Un accenno almeno la Germania e a quanto accaduto alla fine della scorsa settimana
Il flirt sbagliato di Fredrik immerso con l'estrema destra in Germania questo il titolo dell'editoriale di ieri dal Financial Times
Alcuni estende in un congresso Dellas devo Berlino lunedì offrivano Pop Corn Brandizzo dati con il nome di fra Hendricks Merckx
Ed è giusto così Melzi leader della se de iure favorito per diventare cancelliere il ventitré febbraio dopo le elezioni ha trasformato una campagna noiosa in un dramma politico mozzafiato
La scorsa settimana Merse si è lanciato in due manovre parlamentari che dovevano mostrare la sua disponibilità a prendere misure drastiche per frenare l'immigrazione
La prima una mozione non vincolante che chiedeva regole più severe per l'immigrazione e poteri maggiori per la polizia per espellere i richiedenti asilo la cui domanda è stata rigettata
La prima è stata approvata solo grazie al sostegno dell'estrema destra Alternativa per la Germania il secondo voto per trasformare la mozione in un progetto di legge fallito di poco nonostante il sostegno di a est de Melzi in passato aveva promesso di non cercare maggioranze parlamentari con l'estrema destra e ancor meno accordi di condivisione del potere coalizioni di governo ma la scorsa settimana ha sostenuto che l'accoltellamento mortale di un bambino
E di un passante in Baviera lo scorso mese presumibilmente da parte di un richiedente asilo afgano a cui era stato ordinato di lasciare il Paese giustificasse un'eccezione
Il crimine orrendo è stato l'ultimo di una serie
Tacchi
In cui i presunti colpevoli erano richiedenti asilo i sondaggi suggeriscono che la maggioranza dei tedeschi vuole restrizioni sull'immigrazione
Verza dice che era essenziale per la sede Uchiha rivela propria posizione sulla questione e contrapporsi al permissivismo di socialdemocratici e verdi tuttavia al suo flirt con AIRS de
Ha suscitato la furia di coloro che sostengono che abbia infranto il cordone sanitario contro l'estrema destra a livello nazionale e statale in questo modo versa potenzialmente indebolito le fondamenta democratiche della Germania
Alcune parti del di erbe sono considerate estremiste la cosa è particolarmente grave dall'agenzia di Intelligence interni ma alla Germania merci è stato criticato da Merkel manifestazione di cento mila persone
A Berlino il punto è che ha legittimato adesso dei i cui parlamentari hanno festeggiato
Una vittoria parlamentare rara e a seminato sfiducia tra il probabile parte vero di coalizione dell'asse di Uccio i socialdemocratici e o
I Verdi
Insomma il leader dell'opposizione ha trasformato la campagna elettorale in un referendum sulla sua capacità di giudizio e su quello che molti vedono come il suo temperamento impulsivo
Ci fermiamo a David Carretta una buona giornata con Radio Radicale