Cinema&cinema: "Babygirl" di Halina Rejin

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Una convinzione che può sembrare implicita in certi film di genere erotico
E che qui firma spogliando i corpi dei protagonisti eleggendo i desideri e gli atti sessuali al momento principale del racconto
Riconducano i personaggi a una loro condizione naturale liberino o delle deformazioni delle repressioni imposte dalla civiltà
Ora un aspetto interessante del film erotico americano Baby Girl diretto dalla regista olandese Alina Reina perché suggerisce che i particolari desideri sessuali della protagonista
Non scaturiscono probabilmente da una sua natura originaria ma sono indotti dalla società in cui è integrata
Il personaggio in questione nella dirigente di una compagnia di New York che produce robot
è sposata un regista teatrale che lavora per i teatri di Broadway si muove tra un appartamento di lusso è un ufficio altrettanto lussuoso reca insomma in sé tutti i segni dell'affermazione sociale
Ma si intuisce subito in lei una rigidità in una freddezza che sono forse i sintomi di un inaridimento emotivo
Scopriremo presto lo dichiara lei stessa che con il marito e sessualmente insoddisfatta riuscirà invece a sentirsi appagata con uno stagista che incontro del suo ufficio
Tale appagamento non sembra dovuto soltanto un soprattutto alla giovane età e all'avvenenza del ragazzo ma il fatto che lui indovina gli utenti ci desideri della donna indirizza
Lei lo aveva adottato quand'era riuscito ad ammansire per strada un cane arrabbiato
E aveva parcheggiato di essere trattata lei stessa come quel cane
Negli incontri che avrà con il giovane pratiche era dei rituali di tipo usato masochistico in cui si compiace RAI di essere umiliata
In tali scenari avviene un chiaro rovesciamento del suo status sociale lei che una donna di potere viene ora sottomessa lei che a reazione razionale si abbandona i suoi istinti
Lei che si occupa delle tecnologie più sofisticate assume atteggiamenti animali quelli del cane appunto
Lei che si era tanto adoperato a per costruire la propria carriera la mette ora a repentaglio attraverso da relazioni con quello statista vietata dal Regolamento aziendale
Insomma l'erotismo serve come a liberarla degli artifici degli sforzi delle costrizioni comportamentali dovute al suo ruolo sociale
Ma si può osservare che così o affetti piuttosto che di trovare la propria autentica natura sembra attuare una contrapposizione per eccesso forse artificiale Essa stizza
Comunque tali analisi su cui tutto il racconto imperniato risulterebbe forse troppo astratta di razionalistica
Sì la protagonista non trovasse un interprete d'eccezione di Nicole Kidman che rende concreta palpabile la lotta interiore del personaggio tra puritanesimo e istinti sessuali
Il suo tentativo di liberazione abbia degli affetti molto gradualmente dovendo lei vince Renzi strenue resistenze
Quanto ragazzo interpretato dai picchi insomma prevale in lui piuttosto che l'arroganza del maschilismo accanto alla malizia una strana malinconia
Come se in fondo si rassegnarsi ad essere quel dominatore che la donna vuole trovare in lui desiderando soltanto di essere protetto ed amato
Si tratta di un film sottile e introspettivo in cui la Psicologia prevale sul sesso era stato presentato al Festival di Venezia dove Nicole Kidman aveva vinto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile
Baby chiederle di Alina Cleide un saluto da Gianfranco Cercone