Presentazione del libro di Veronica De Romanis "Il pasto gratis. Dieci anni di spesa pubblica senza costi (apparenti)" (Mondadori)

E benvenuti alla presentazione del libro il passo gratis della professoressa Veronica De Romanis docente Cosmi europea alla LUISS fino alla Stanford University a Firenze
Io sono Francesco Giorgino spetta a me il compito di introdurre moderare i diversi interventi proveremo a garantire una chiave interpretativa direi
Non solo multidisciplinare ma anche interdisciplinare rispetto ai contenuti di questo libro coinvolgendo tutti i nostri ospiti che saluto la professoressa Paola Severino
Presidente della Skull Oslo della e segna sconnessione dell'amministrazione
Il nostro lettore professor Paolo Boccardi belli il professor Pietro Reichlin che insegna Economia in questa università e naturalmente l'autrice di questo volume alla quale darò la parola per ultimo perché diciamo poi dovrà lei trarre lei figlia delle diverse interpretazioni che noi daremo al suo scritto
E consentitemi questa rapida breve e sintetica introduzione di sottolineare tre aspetti che secondo me sono aspetti significativi il primo è un aspetto di merito del libro
Il secondo è un aspetto di metodo e quindi afferisce evidentemente alla metodologia utilizzata il terzo e ultimo aspetto fa riferimento a quello che la stessa autrice indica come le possibili soluzioni rispetto al tema che è oggetto di questa ricostruzione di questa speculazione sicuramente scientifica
Per quanto riguarda il merito va in questo è un libro che chiaramente si occupa di finanza pubblica e che si occupa di un argomento che spesso viene sottovalutato
Nel discorso pubblico se volete nella sfera pubblica mediata che appunto il debito pubblico l'indebitamento da parte dello Stato ci sono delle metafore che con grande efficacia comunicativa all'autrice a utilizzato a partire dal titolo perché titolo eh estremamente metaforico
Dire è un'allegoria che quindi attiva in modo chiaro e inequivocabile il processo di significazione sia in chiave denota attiva sia in chiave connotativo a rispetto al tema che viene affrontato ma io ho annotato anche altre metafore che consegno subito alla vostra attenzione e credo anche la vostra approvazione perché il pasto gratis poi si associa anche alla spesa pubblica considerata come una sostanza stupefacente legale
E c'è un'altra immagine che evidentemente diciamo ci fa entrare subito nel vivo della questione una crepa nel parabrezza che continua ad allargarsi questo giusto per darci la misura di quella che la posta in palio di un ragionamento che ruota intorno al principio che nessun sistema economico funziona in assenza di vincoli di bilancio e questa è sicuramente la questione diciamo più rilevante sotto il profilo del metodo è un libro sulla finanza pubblica e di finanza pubblica
In chiave naturalmente diacronica quindi di ricostruzione
Anche degli ultimi dieci anni però consentitemi da studioso di comunicazione di dire che questo libro di Veronica De Romanis e anche un libro di comunicazione istituzionale perché c'è una forte attenzione che viene riservata al modo in cui dal punto di vista della comunicazione istituzionale viene rappresentato o non rappresentato
Il tema del debito pubblico c'è a un certo punto una chiara sensazione che si avverte lei dice c'è un nascondimento del significato del debito pubblico
E questo avviene attraverso per esempio il ricorso ad espedienti essenze mantice lessicali che sono assai fuorvianti faccio un esempio per tutti la parola tesoretto ma anche
L'altra parola che polarizzati nel dibattito ha polarizzato il dibattito in materia di risorse pubbliche e di politiche europee che le austerità vs la flessibilità questo è secondo me per quanto riguarda il valore aggiunto in termini di merito per quanto riguarda il metodo di questo libro si affronta il tema secondo una doppia logica dal punto di vista diacronico appunto si ricostruiscono gli ultimi e dieci anni ma c'è anche un altro metodo interessante che quello della trasversalità nella gestione non oculata da parte dei governi del debito pubblico davvero non c'è non viene risparmiato nessuno
E Veronica
Fa anche un'operazione interessante dal punto di vista della marcatura della etichettatura diciamo così del debito pubblico perché assegna al sostantivo spessa un aggettivo che cambia a seconda dei governi spesa facile nel periodo del governo di Matteo Renzi
Spesa mio Peppe nel periodo del primo governo Conte il Gialloverde
Spessa illimitata nel periodo del secondo governo contro il cosiddetto governo nella semplificazione giornalistica giallorossa eccetera e poi la spesa buona nel periodo il governo Draghi anche lì io mi aspettavo un giudizio diciamo così molto molto in linea con l'aggettivo utilizzato invece riuscita essere anche critica su quella esperienza che pure nella dimensione pubblica ha ricevuto diciamo tanto tanto consenso perché ha ragione bisogna capire il buono rispetto a che cosa si sviluppa come categoria e poi l'ultimo governo prima di quello quello di quello attuale c'è che la spesa difficile del Governo Meloni
Chiudo con le tre soluzioni che possono secondo me le traiettorie concettuali su cui vorrei che i nostri ospiti in qualche modo si concentrassero prima soluzione che Veronica la professoressa De Romanis
Individua e evidentemente si sviluppa esattamente sul piano della normazione quindi norme che limitino il ricorso all'indebitamento pubblico anche attraverso la gerarchia delle fonti normative perché alcune regolamentazioni sono contenute in Costituzione quindi sono contenute
Nella forma giuridica più alta ruolo della comunicazione che comporta anche la formazione di un investimento molto chiaro in termini di educazione finanziaria e di coscienza collettiva e poi appunto la formazione che evidentemente indirizzato soprattutto alle nuove generazioni
Parto dalla professoressa Paola Severino che Paola se me lo consenti volevo ricordare questa esperienza perché c'è una felice coincidenza diacronica temporale tra questo libro è una tua esperienza pregressa perché tu sei stata chiamata a fare
Il ministro della giustizia nel governo Monti siamo nel due mila undici quando l'Italia deve affrontare una crisi tra crisi dello spread che diventa estremamente problematica parto da qui però perché avvertisse condotte
Se esista una correlazione tra il debito è l'investimento quando il debito può essere sostenibile dal punto di vista economico
Grazie innanzitutto il parlato proprio di di azionismo
Che hai usato le espressioni giuste perché si la tesi elaborata molto molto analiticamente brillantemente da Veronica messo lì per quello che il debito si accumula
Per creare
Una a attendibile
Favore favo un'attendibile favore da parte dei cittadini nei confronti di un governo da B noi siamo stati il il governo a questo punto di vista più bar visto perché nei tempi Tolo dovevamo tagliare quindici innanzitutto questa battuta sul diacronico
Che rende ancora più vero quello che che disse possibile quello che dice Veronica
Ma poi debito investimento vedi credo che
Il dualismo sia assolutamente corretto
Perché quello che ci mette in luce Veronica e il fatto che queste misure sono solo apparentemente in favore dei cittadini ma solo delle misure che alla fine i cittadini pagano
O o le paga pegno e infatti il piatto non è gratis o le pagano in termini di tasse e quindi di ma appunti atti innalzamento della misura delle tasse oppure le padano intermedi interessi sul debito che naturalmente apre appesantiscono per intero l'economia quindi è un debito che il cittadino paga non è un debito che viene erogato gratis
Tant'è che questo debito nasce poi quando o perlomeno allora io ho studiato l'anno in cui questa curva del debito incomincia accrescere spaventosamente e la corrispondenza con la creazione delle Regioni
Proprio assolutamente fuori da ogni dubbio la creazione delle regioni ha creato dei centri di spesa immensi
E naturalmente il debito pubblico incominciato salite spaventosamente perché poi le le le regioni si devono anche alimentare così come le Province si aboliscono le Province proprio per questo motivo ma poi nascono le città metropolitane insomma sembra che all'aumento della spesa non si possa più porre fine
Ed è un debito questo che pagano ce lo dice Veronica soprattutto i giovani perché i giovani lo pagano subito e lo paga nel futuro lo pagano nel futuro perché è un indebitamento si deve comunque
Pagare e lo pagano subito perché ci saranno meno investimenti per loro
E allora la domanda che tu mi poni è centrale questo debito
Può essere considerato anche sotto un certo profilo un investimento se il debito è un investimento
Allora io parlo come la massaia di Voghera cioè se faccio un debito per comprarmi la casa ho fatto un buon debito perché alla fine
Mi troverò ad aver ripagato il debito ad essere proprietarie della casa ma se al debito non corrisponde all'investimento
Il problema del debito diventa
Serio e si aggiunge a quello della sua auto alimentazione
Allora io credo che quando si contrae un debito chiunque Contrada un debito debba pensare ad a redditività poi
Di dell'investimento successivo faccio un debito per fare un investimento costoso e perché questo mi deve rendere credo che esse il cittadino
Vedesse questa di prospettiva
Contribuirebbe con con il pagamento delle tasse causa edito ma la favola del debito che non costa è una favola che che in qualche modo infastidisce ma siccome poi non dobbiamo soltanto parlare di Tdi Problemi ma anche di soluzioni quelle che ci propone Veronica tu le già citate
Riescono ad esaurire il problema tema normativo
Vedete le norme sono sempre molto rigide molto e troppo rigorose a volte e non si adattano alla realtà economica in perenne cambiamento quindi
Alcune regole fondamentali
E di rango superiore ci vogliono ma non è che tutto possa essere avvolto dalla Rete delle norme perché la mobilità dell'economia impone anche una elasticità che le norme di solito non hanno la formazione
Sì ragazzi ma deve essere una formazione fin dalle fondamenta perché quando io ho visto sprecare alcuni fondi del Pnr R.
Perché ci si era illusi che così come la Germania bastasse l'autocertificazione
Per risolvere un tempestivamente il problema dell'erogazione dei prestiti post covi dei ci si è accorti che nel le autodichiarazioni si scrivevano un sacco di cose sbagliate
Unico sacco di Bugie e sono partiti i processi per truffa scarsa sconsolata Simone
La nostra consolazione sarebbe stata vera un Paese responsabile nel quale sostituita l'autocertificazione a tutte le lentissima e procedure che servivano per l'erogazione del prestito bancario o comunque del prestito pubblico
Ci si sostituisse una mentalità alla tedesca appunto io l'autodichiarazione la faccio vera perché se la faccio falsa mi tagliano le mani
E dunque il semplice timore della sanzione mi induce renderla vera quindi formazione si ma una formazione bella solida seria che spieghi
Tutta la catena di conseguenze negative che può comportare un'autodichiarazione un'autocertificazione falsa
E e infine il tema dell'investimento che è il più solido stiamo parlando di economia i termini delle con le ovvie dell'economia vanno coniugati tra di loro una una una
Un debito che non sia collegato ad uno studio serio sull'investimento sulla redditività
Pensiamo a quello che è accaduto con le case ci si illudeva che avrebbero sostenuto l'economia della immobiliare
è accaduto esattamente il contrario se avessero sostenuto l'economia immobiliare si sarebbe trattato di un debito seguito poi da una buona conseguenza di crescita economica allora
Prima di fare debito bisogna pensare a quale ne possa essere la conseguenza se soltanto un aumento dell'indebitamento non bisogna fare debito
Se si tratta di un debito direi sanno giusto dal quale si può ricavare o un investimento e anzi un abbattimento del debito pregresso il debito si può continuare a farlo al
Vivamente con i dovuti limiti
Grazie grazie a Paola Severino
Ricci richiama richiama la nostra attenzione relativamente anche all'esigenza di ripensare probabilmente il rapporto che si sviluppa tra il sistema politico sia nella accezione
Di politica in quanto politics e quindi insieme di attori politici sia in quanto policy quindi capacità di programmazione di deliberazione e persino di valutazione degli affetti delle decisioni
Rispetto proprio alla categoria del tempo perché lo abbiamo detto in tante altre circostanze
Uno dei mali del l'ultimo periodo
E parlo di un periodo che evidentemente in Italia si è consolidato anche nel passaggio alla prima la cosiddetta seconda Repubblica quella di aver ecco consolidato uno schiacciamento
In termini di decisione di programmazione esclusivamente sul tempo del presente e non anche sul tempo del futuro no cioè se la politica sì occupa esclusivamente del presente non si preoccupa del futuro
E chiaro che crea anche inevitabilmente le condizioni perché poi questo pasto gratis diventi effettivamente il paradigma in ambito di comunicazione abbiamo elaborato un concetto che è quello del consenso conferma ante e non solo quello del consenso abilitante per cui la politica
Cerca nei confronti dei cittadini un consenso attualmente in fase di abilitazione
E di legittimazione perché si chiama elettorato passivo e non l'elettorato attivo però poi questo consenso viene esteso
Anche nelle fasi successive tutto questo evidentemente non mette il decisore pubblico nella condizione di sviluppare una riflessione anche rispetto al futuro
Però c'è un tema che giustamente Paola Severino già accennava che è quello della formazione della formazione continua
Devo dire nel dare la parola al nostro lettore presso robot Cardelli che diciamo coinvolgere nella doppia veste sia di rettore quindi dell'autorità accademica più alta nella amministrazione del percorso della progettualità formativa sia come esperto di imprese ecco l'Italia parole vorrei
Per ricordare un'iniziativa che secondo me è meritoria che sta portando avanti a Banca d'Italia
Da alcuni anni che è proprio quello dell'educazione finanziaria perché patente bisogna cominciare da lì proprio da quando si è ecco molto giovani abituarsi proprio a me a misurarsi con queste categorie del risparmio del debito dell'investimento e forse da lì poi si può invertire la tendenza e quindi uno Paolo il tema della formazione per evitare che questa cultura sia eccessivamente schiacciata sul tempo del presente duo due ecco quanto il debito pubblico impatta nel mancato investimento in Italia da parte di imprese straniere cioè nella non attrattività del nostro Paese
Innanzitutto buonasera grazie
A tutti per la partecipazione grazie dell'invito e per l'introduzione innanzitutto abbiamo scoperto che esistono circostanze assai speciali per le quali anche la professoressa Severino vede se stessa come la massaia di Voghera questo è un fatto speciale ma accade anche anche alle
L'altro tema che voglio dire che ed è da questo lato della del tavolo ci sono fra gli esperti veri gli economisti quindi noi di qua cerchiamo di dare un'interpretazione più
Diciamo con una vista istituzionale e partendo proprio da questo
Bah il motivo della spesa pubblica
Il debito pubblico o come lo vogliamo chiamare è un motivo o fondamentalmente di le politiche economiche ovvero servizi
E beni pubblici la voglio semplificare
Il più possibile che sono essenzialmente il motivo per cui oltre ad altre finalità quali la distribuzione del reddito la la la risoluzione di problemi di natura sociale di inclusione sociale
Ma il vero tema centrale all'interno dell'azione
Di governo o delle istituzioni che in qualche modo si misura con gli effetti delle politiche economiche realizzare servizi e beni pubblici
E e cui diciamo
Quel qualcuno da aggettivi alla spesa però poi non è così scontato vedere e misurare tutti gli affetti faccio un esempio concreto
Quando si parla di infrastrutture digitali quando si parla di fibra ottica quello che conta
L'accesso alla digitalizzazione al al ai servizi digitali ma accanto all'accesso ai servizi digitali ci devono essere i servizi digitali quindi possiamo anche investire
Miliardi di euro nell'infrastruttura ma se poi servizi digitali non ci sono o arrivano dieci anni dopo il valore vero della digitalizzazione comincia a scaricarsi dieci anni dopo
E accanto ai servizi digitali c'è ci sono le competenze per l'utilizzo dei servizi digitali non è un caso che il desiderio di creatore della spesa europea sulla l'indicatore di misurazione
Dello Stato digitalizzazione non europea misura queste tre cose infrastrutture servizi e competenze va il tema che in qualche modo occorre andare a comprendere una buona spesa
Pubblica
E anche una spesa che abilità degli affetti che sono ben oltre il peggio mi perdoneranno gli economisti ma credo che questo l'avete anche voi superato
Con indicatori quali il bene no il nell'indicatore sul benessere economico e sociale
Che in qualche modo fanno vedere ad esempio l'accesso all'infrastruttura i servizi le competenze fanno ad esempio comprendere il valore della partecipazione alla vita pubblica
Il valore dell'accesso alla alla alla alla conoscenza e all'informazione il valore dell'accesso e servizi finanziari in digitale che nei prossimi anni saranno certamente molto più sarà ancora più penetrato rispetto a quanto avvenuto negli ultimi anni durante il covered
Piovuto las fortune insomma di essere esponente di una
Di una banca esponente di un amministratore di una banca durante il periodo Covito prima del Covi d'il tasso di penetrazione dei canali digitali era il venti per cento ventiquattro per cento dopo il gol il compito era l'ottanta
Qui c'è stato un un caso eclatante di cambiamento e ci si chiedeva se si Fonzie si sarebbe ritornati indietro nel frattempo le banche hanno giustamente
Iniziato a chiudere sportelli a ristrutturare le reti per dare l'accesso ma quale sarà in futuro il costo della mancata inclusione di alcune categorie deboli chiamiamole così gli anziani o coloro che non hanno l'accesso alla alle reti e ai servizi digitali
Quale sarà il costo di questa mancata inclusione fra un intervento pubblico non può non tenere in considerazione che un progetto di investimento misurato con i canoni
Pura menti della razionalità economica e a volte va a realizzare interventi che sono dei beni pubblici quindi migliorano ad esempio l'accesso a tali servizi va quindi il tema di come valutare la spesa non è scontato faccio un esempio ancora più eclatante
Si è parlato del centodieci per cento del bonus
Certamente nessuno di noi può dire che sia si sia trattata di una misura
Totalmente di successo
Scarsamente di successo però nessuno di noi o comunque in questa sala forse pochi sanno che dopo il periodo di questa misura io la sto difendendo però voglio cercare di far capire che le valutazioni devono essere molto più ampia
Ha consentito a libri all'industria delle costruzioni al settore delle costruzioni di
Cambiare in maniera significativa il sarà sua patrimonializzazione se oggi voi andate ad analizzare la patrimonializzazione delle imprese di costruzioni in particolare le piccole e medie imprese si è spostata verso l'alto
Qual è il beneficio beh probabilmente
Il beneficio è una capacità di essere imprese più organizzate e meglio inserite nel sistema economico certamente il prezzo pagato
Non è stato giustificato dagli affetti e dalle misure che in qualche modo abbiamo osservato quindi
Primo punto è la valutazione della spesa
Sebbene la professoressa De Romanis sia abbastanza netta in alcuni casi
E a volte va a a toccare aree di valutazione molto molto più ampi
Secondo punto che è quello che ha detto anche la professoressa Severino visto abbiamo visto schizzare la spesa pubblica con l'introduzione delle regioni ma in generale gli interventi di politica economica
Sì inseriscono in un assetto istituzionale del Paese piuttosto complesso che
Indubbiamente
Alimenta che cosa l'inefficienza dei centri di spesa
Basti pensare alla stessa politica di sviluppo economico qual è oggi il diciamo il punto nevralgico della delle decisioni in merito al lo stimolo sullo sviluppo economico
Il ministero delle Colonie delle finanze senz'altro la Presidenza del Consiglio il ministero delle imprese
Ma i vari soggetti che amministrano fondi pubblici per conto
Dello Stato magari fondi europei ad esempio d'Italia per carità sottoposti alla vigilanza dei ministeri quindi come dei capire las tutti e poi le Regioni stesse la struttura
Dei centri di responsabilità dei centri decisionali della spesa non agevola
Un efficiente allocazione dovrebbe essere a questo punto un modello di decisioni e distesa che invece agevolano comunque vanno nella direzione dell'efficacia ma il vero punto è che il nostro Paese
Si è trovata ad affrontare sfide
Legate alla diciamo alla alla all'investimento e alla realizzazione della spesa pubblica
è in un contesto di gap infrastrutturali di getto di mancanze di carenze sotto il profilo dei beni pubblici ad esempio e in un contesto di complessità istituzionale decisionale che ancora oggi peraltro ci affligge questo non aiutato
Non la spesa buona una spesa che è stata realizzata in molti casi nei tempi e nei modi dovuti tant'è che fino a poco tempo fa il nostro Paese era molto indietro nelle nella sua capacità di realizzazione
Dei progetti finanziaria non europea e ancora oggi la capacità di execution o comunque di governo della spesa pubblica nei nel caso dei fondi Pnr R. viene considerato un punto di attenzione per il nostro per il nostro governo
E questo è un tema molto significativo anche rispetta la domanda che che faceva Giorgino sull'attrattività degli investimenti esteri beh
L'attrattività degli investimenti esteri sicuramente dipende anche dalla presenza di un debito pubblico elevato e in generale da condizioni finanziarie non agevolissimo scusate ma mali di stagione magari seguita è quella coperta
Mi aiuti
Però qua sì ma guardiamo gli indicatori sulla ha capacità di attrarre gli investimenti diretti esteri
Il nostro paese fino a qualche tempo fa fino al Pnr R. era oggettivamente molto indietro ma negli ultimi anni c'è stato una rilevante accelerazione perché perché il Pnr R per quanto sia diciamo un Progetto Complesso per quanto sia nato in condizioni estreme però fondamentalmente disegnato per fare alcune cose la prima andare a toccare i fattori base della competitività del Paese lo fa bene lo fa male ma certamente fa qualcosa di più rispetto al passato penso alle infrastrutture
è chiaro che non abbiamo realizzato tutto quello che avremmo dovuto realizzare e che il PNR R. non ha toccato tutti
I problemi che il Paese aveva ma certamente DiVersi sulle infrastrutture digitali o sulle infrastrutture di innovazione e ricerca sono stati toccate uno dei punti che vale la pena sottolineare che il Pnr R ha ha segnato un capitolo di spesa rilevante agli investimenti ricerca e sviluppo di natura pubblica che fino a un po'di tempo fa erano oggettivamente molto indietro rispetto ad altri paesi sol siamo ancora indietro perché il nostro l'investimento di ricerca e sviluppo in ragione del PIL non è alla pari dei paesi che diciamo vogliamo considerare nostri pari però certamente è stato un grande un grande cambiamento così come le infrastrutture di natura civile autostradale statale e quant'altro pensate allo stimolo
Del PM RR per agli investimenti in infrastrutture di rete ferroviaria
Gruppo ferrovie dello Stato impegnata a gestire un piano di investimenti duecento miliardi cose che in Italia non sono avvenute negli ultimi sessant'anni ancora oggi noi abbiamo infrastrutture energetiche sono state realizzate sessanta o settanta ottanta anni fa quindi il tema e che questo stimolo ha fatto cambiare anche gli indicatori sull'attrattività negli ultimi tempi
Qual è l'ultimo Miglio beh l'ultimo miglio e la governance e la buona governance i servizi pubblici la giustizia l'efficienza della giustizia l'efficienza dei processi amministra
Fini che ancora oggi risultano essere diciamo lontani dalle nostre aspettative o comunque dalle aspettative delle imprese però la buona notizia
è che l'Italia ha ricominciato ad attrarre investimenti esteri lo ha come ha ricominciato a farlo in particolare sui il sui settori che hanno investimenti di natura infrastrutturale energia telecomunicazioni in particolare trasporti
Speriamo che continueranno a farlo soprattutto se il Paese avrà ha riguadagnato il quel tasso di competitività necessario a realizzare le attività economiche in maniera efficiente
Su un fatto bisogna però evidenziare
E cioè il costo dell'energia e non lo diciamo noi lo dicono tutti
Quattro cinque volte superiori ai nostri concorrenti e quindi se un'impresa italiano localizzata in Italia quindi un investimento in Italia di attività industriali e parlo anche dei data center non parliamo solo di in in impresa industriale un data center è un'attività è un investimento di tipo energivori che consuma molta energia tant'è che ormai per i nuovi le nuove installazioni si chiede di accompagnare il Progetto di investimento con un progetto sul consumo il fabbisogno di energia
Su quel su quei data center quindi in realtà il tema energetico la diciamo chiamiamola la nostra la capacità di ridurre le fragilità del sistema Paese da un punto di vista energetico
è un fattore chiave
Quanti governi negli ultimi anni hanno toccato questi temi
Molto pochi
Perché non avevano a la capacità di finanziarli a causa del debito pubblico debito pubblico che in gran parte stato acceso
Per pagare il debito pubblico passato perché la capacità del PIL di ripagare il debito degli interessi non era adeguata non era sufficiente
Prova prime debito buono debito cattivo quello che conta è che il Paese attivi una sistema economico sufficientemente competitivo per avere una creazione di PIL in grado di non accendere nuovo debito pubblico solo e soltanto per ripagare il debito passato quello che hanno interesse che il debito
Aiuti a generare competitività atta a investire nelle infrastrutture in generale a offrire servizi e beni pubblici a cittadini e imprese che questo è il punto centrale sulla formazione
Quello che vi devo dire chiudo su questo
E che
Sebbene istituzioni come la LUISS ma altre università in Italia in Europa siano fortemente impegnate nella formazione dei diciamo dei ceti dirigenti o comunque di coloro che si occupano di governare questa complessità e la sfida epocale
Non lo non lo non lo diciamo noi nel rapporto sullo stato della competitività luglio europea di Mario Draghi
Tra i vari capitoli affrontati oltre al risparmio privato
Da mobilitare per gli investimenti
Scusate di nuovo si parla di capitale umano
Si parla di capitale umano e si parla dell'importanza di formare il capitale umano per la gestione
Cioè uno dei punti che sicuramente l'Italia ma direi in Europa risulta essere indietro rispetto ad altri settori ad altre regioni del mondo
E la capacità di decidere realizzare e governare la complessità dei progetti di cui parliamo
Questa è una sfida per le università da una sfida per tutte le società europee e credo che sia una sfida per questa commissione per questa unione europea e anche per il nostro Paese speriamo di aiutare
Juan che con la scuola nazionale e pubblica amministrazione a realizzare qualcosa di positivo grazie
Grazie grazie a Paolo coccarde lì Paolo ricorderei che proprio non più di due mi pare settimane fa proprio in questa How latro cose dell'esigenza di essere attrattivi quegli investimenti esteri
Luisa siglato un protocollo con abile abbia un acronimo che sta per advisory board degli investitori esteri proprio per potenziare anche attraverso la mediazione del d'università e quindi del valore della formazione delle competenze questa logica che pone il nostro Paese al centro dell'attenzione
Vado adesso dal professor Reichlin allora tecnicamente Veronica lo scudo lo dice ripetutamente di fronte al debito pubblico ci sono due possibili reazioni un po'per allungare questa diciamo dinamica
Del del passo grati su una quella dei tagli che nel nostro Paese i tagli alla spesa pubblica sono avvenuti anche in misura lineare quindi insomma con un alto tasso di criticità e di problematicità e l'altro è poi alla fine il conto che si comunque presente ai cittadini che l'inasprimento della pressione fiscale
Però approfitto ecco di quest'ultimo intervento prima delle conclusioni da professoressa De Romanis per fare un po'anche scattare anche un po'un'istantanea rispetto al quadro di finanza pubblica nel quale e chiamato ad operare il governo Meloni che come diceva anche prima presso la bocca del comunque un governo politico un governo di legislatura quindi comunque c'ha davanti a una legittimazione molto forte dal punto di vista elettorale di una prospettiva che è quella dei cinque anni con una solidità anche in termini di leadership personale molto molto forte quindi questo dovrebbe legittimare la ad operare con una certa determinazione prego
Era già acceso prego Angela cito per fare credo che sia probabilmente bene allora intanto io voglio ringraziare del dell'invito
Nell'occasione che mi è stata data di leggere questo libro che molto interessante
E io credo per un libro utile per due motivi principali il primo è che un una storia molto ben documentata del politiche economiche che sono state fatte dagli ultimi governi
I quindi raccomando tutti di leggerlo perché appunto diciamo la la la memoria poi diciamo si perde presto insomma non il secondo motivo è che un po'come dire il CD ci dà un esempio concreto di come può essere utilizzata la la cosiddetta politica le con omino cioè i che cosa intende intendo la questione diciamo di come operano i politici e no cioè gli incentivi che che li spingono a a muoversi alla problema della diciamo della cattura del consenso
E diciamo il libro quindi svolge una funzione anche civile cioè quella di mettere i cittadini in grado pochi noti alta evitare di essere ingannati quando diciamo si ricorre a a discutere fuggirà delle illusioni a ma degli diciamo alla tentativo di far passare diciamo come come dice lei insomma delle delle misure di spesa come se fossero dei pranzi gratis
Ora condivido quindi diciamo guarda queste premesse ed evidente che condivido molte cose che che dice Veronica però appunto anche per interessi diciamo del dibattito mi soffermerò magari un pochino anche su cose sulle quali forse io sono un pochino più più più cauto cioè
Però siamo partendo diciamo dalla dal dal di dalla storia diciamo della spesa pubblica di uno di questi ultimi anni dal due mila e quattordici finisce il Governo Monti cominciava il governo Renzi
Sì su cioè c'è il conte uno il conte due draghi Melloni tutti questi governi a hanno bisogno quando arrivano di dimostrare che stanno facendo qualche cosa quindi quello che vogliono far talmente non ci sono solo misure provvedimenti di spesa ci sono anche altre cose però diciamo in gran parte sono pur provvedimenti di spesa agli ottanta euro il porno scultura il conte la quota cento radio cittadinanza eccetera
Ovviamente c'è un filo rosso sono che unisce queste misure al di là diciamo delle differenze che esse hanno cioè il fatto che quasi nessuna di queste misure a delle solide coperture
E soprattutto poi spesso anche vengono propagandate come delle misure che possono avere degli effetti miracolosi che poi esposto abbiamo visto non hanno non hanno avuto però diciamo sgombriamo il campo da da un diciamo da da un equivoco io non credo che neanche Veronica voglio sostenere il fatto che il debito è sempre cattivo noi che noi non abbiamo noi economisti abbiamo una regola d'Oro la regolatore quella che era il debito serve e serve a attutire l'impatto delle del ciclo economico quindi quando siamo in recessione dobbiamo cercare di diciamo evitare diciamo di fare una stretta fiscale perché come si sa insomma la docente cella c'è una c'è una recessione aumentano anche le specie perché ci sono i sussidi disoccupazione ci sono meno entrate fiscali eccetera
Quindi debito a questa funzione e quindi forse diciamo che un taglio un po'diverso quello
Di chi mi ha preceduto cioè non tanto la questione diciamo del debito utile per fare investimenti da questo punto di vista che c'è anche questa dimensione ma anche e soprattutto la dimensione della della dell'assorbimento degli degli shock e questa è una cosa molto molto importante
Ora questo cosa vuol dire che per valutare tutti questi provvedimenti di spesa che sono stati fatti bisogna anche punire guardare agli scenari diciamo rispetto ai quali questi questi provvedimenti si sono verificati sono realizzati ora io penso che noi da diciamo se noi vogliamo fare la storia dal nel due mila undici a oggi fa non possiamo dimenticare che noi abbiamo avuto due grandissimi sciocca
Uno è stato quello della crisi chiamiamola crisi finanziaria ciò che poi si è prolungata in Europa perché diciamo è partita gli Stati Uniti poi successivamente scaturita diciamo nella crisi del debito sovrano e e poi c'è stato la crisi pandemica
Per dare un'idea
Nel caso della crisi ha finanziaria diciamo tra il tra il due mila otto due mila e quindici la crescita reale del PIL è stata di meno uno per cento quindici un ampio arco temporale piuttosto ampio
A una recessione molto ma molto profonda
E
Il dato del Quadri & del quadriennio venti ventitré cioè la la crisi pandemica
Il tasso di crescita medio è stato dell'uno e trentacinque più uno e trentacinque per cento che cosa è successo è successo che mette la crisi finanziaria è stata prolungata perché succede che quando le crisi per sono sono di natura finanziaria succede
Che le crisi sono profonde e prolungate la crisi pandemica forse anche al di là dell'aspettativa che si possono potevano avere inizialmente è stata brevissima
Il PIL è caduto dell'otto e nove per cento in un anno e decreti cresciuto dell'otto nove per cento l'anno successivo
Quindi se ad un rimbalzo molto molto forte
è naturalmente la questione abbiamo fatto le politiche giuste abbiamo fatto le politiche sbagliate Ermete sempre molto facile giudicare no fare queste valutazioni ex post quando le cose si sono già verificate più difficile farlo ex ante
Ora non c'è dubbio che se noi facciamo un po'andiamo a vedere l'andamento del saldo primario mi sono ricostruito i dati con ex del sono andato a vedere perché per me l'ero dimenticato queste cose quindi però che cosa è successo ma insomma non c'è dubbio governo Monti ha fatto una stretta fiscale forse eccessiva in quel momento no perché e l'ha fatto perché ho anche perché aveva le mani legate perché effettivamente noi eravamo sotto un attacco speculativo quindi bisognava dimostrare agli investitori che l'Italia ce l'avrebbe fatta
E quindi io non me la sento diciamo di giudicare negativamente quella quel tipo di di però non c'è dubbio che
Diciamo in più virtuosi tutti governo è stato arrestato quello quando Renzi prende le redini del governo quattordici e quindici si stiamo ancora parlando però di un'economia che cresceva allo zero per cento cioè quindi un'economia che era ancora
Al subiva diciamo i postumi di un di quella recessione è ancora molto faceva molto fatica a crescere questo in un certo senso possiamo un pochino come dire dare qualche attenuante al bonus degli ottanta euro se vogliamo anche se io come Veronica lo ritengo
Molto criticabile dal punto di vista del modo come è stato fatto quella quel provvedimento
Da un certo punto succede che arriva vincono elezioni Cinquestelle arriva al conte uno e quello si caratterizza proprio deliberatamente come governo della specie al Nord cioè delle spese pazze insomma no quindi si affaccia nelle vie Borsa balconi
Abbiamo fatto il due quattro per cento a cui erano stati invece poi diventato il due zero quattro e in radio cittadinanza
Ha
Quota cento cioè tutte misure che erano veramente e qui e qui siamo in una fase in cui PCT sta riprendendo
Cioè non siamo più nella fase della delle della recessione quindi siamo in quella fase in cui forse i governi se veramente fossero stati interessati a ridurre il peso del debito pubblico era quel mondo il momento per cercare e ma voglio essere forse
Sono troppo generoso con Renzi nel senso che anche l'ultima fase del governo Renzi e si è capito che diciamo l'obiettivo primario di quel governo non era la riduzione del debito
Però non c'è dovrà però quello che succede e che tutto sommato detto ti vai a guardare l'andamento del saldo primario di tutti quegli anni fino alla
Pandemia sì a stiamo parlando di a ogni governo ha voluto fare i suoi dieci miliardi di spesa diciamo così diciamo tra il sereno sempre di semplificare dieci miliardi più o meno il Conidi bonus ottanta euro
Radio cittadinanza sei sette miliardi eccetera
Diciamo tutto sommato ecco non non sono delle diciamo delle grandi cifre rispetto diciamo Reshiram una cifra che è quella della spesa pubblica che è di circa quanto siamo sette
Ecco pur
Sono quelle bandierine no quelle bandiere che si vogliono piantare e che ha servono a servono programmi ecco l'avete uno si chiama perché invece di non tutti i provvedimenti che giovano al Paese sono provvedimenti dispensano cita la terza cioè che la riforma della giustizia non tolse o forse impossibile però comunque e cioè è è anche necessario ristrutturare riorganizzare eccetera
Quello che veramente e diciamo e e l'anomalia secondo me è quando con la pandemia ci si trova di fronte al Governo alla al provvedimento del centodieci per cento centodieci per cento
Veramente qui stiamo parlando di quanto Suma siamo abbiamo superato i cento miliardi nella come cumulati ecco
La
Ed è un provvedimento chiaramente sbagliato nelle sue forme diciamo così perché a attorno dagli incentivi sbagliati
A non e crea inflazione crea aumento dei costi a tutto sbagliato quel provvedimento ed è un provvedimento fatto
E certamente in un momento difficile anche qui bisogna voglio essere generoso nel senso che come dicevo prima è sempre facile giudicare ex-post è più difficile giudicare ex ante
Con il conte due con Draghi ancora siamo in una fase in cui si poteva pensare che la pandemia sarebbe avrebbe avuto degli effetti
Di lunga durata gli effetti molto difficili da recuperare quindi lo sforzo di compensare quella recessione fortissima che c'è stato in quel momento con la diciamo e quindi le politiche espansive può essere può essere
Forse compreso ma non c'è dubbio che oggi il governo Monti scusate il governo Meloni si trova di fronte un fardello che
Enorme e che sarà diciamo
Assorbito soltanto in tempi in tempi molto lunghi e anche al governo Meloni si trova in quella situazione in cui una volta capito che impatto dalla pandemia è stato relativamente breve
Voglio aggiungere ci sarà anche lo choc della della guerra in Ucraina quindi dell'aumento dei prezzi dell'energia del costo energia che non è una cosa da poco in questo diciamo l'ha trovato Draghi
E poi successivamente sì sì sì propagato sulla successivamente
Però e anche anche il Governo Meroni ha voluto piantare la sua bandierina sulla bandierina è stato il taglio il taglio delle delle imposte anche qui senza senza copertura
Anzi dirò di più questo è un esempio diciamo della illusione fiscale perché alla fine
Quella famoso extra gettito che si è trovato il governo Meloni adesso in buona parte causato dal fiscal drag cioè dal fatto che i prezzi sono aumentati
E quindi l'aumento dei prezzi si è portato uno slittamento diciamo delle gli scaglioni di reddito per cui a quei lavoratori che a cui tu hai tagliato le imposte poi ti sei trovato con un aumento delle del effettivo dell'imposta Elia perché i redditi reali sono rimasti quelli che erano ma a da punto di vista nominale sono sono cresciuti
Quindi
Questo per dire che alla fine quando parliamo di paga pasto gratis stiamo parlando di del fatto che ciò che noi nascondiamo i cittadini non è soltanto l'aumento del debito
E quindi cosa sai cos'è questo debito imposte future sulle generazioni future
Ma può essere anche aumento dei prezzi lo stiamo vedendo adesso oppure possono essere aumenti diciamo TARSU utili diciamo di tante di tante altre imposte
Ora io voglio fare al tuo per concludere un punto più la come dire sul sulla interpretazione politica dirlo forse la cosa più delicata che Veronica trattamenti su
Credo che la questione diciamo di come giudicare a il Pnr R. e l'atteggiamento di Draghi soprattutto nei confronti di questa di questa del diciamo dell'idea di sfruttarlo al massimo di prendere tutti i fondi disponibili è un pochino Lai new wave che si è creata in Europa notti il cui la sospensione del Patto di stabilità abbiamo sbagliato l'Europa è cambiata dobbiamo fare di più eccetera
Notate che non è solo l'Europa perché anche la la presidenza by del ha questa caratteristica
C'è un un un attico interessanti riuscito aveva qualche giorno fa su Foreign Affairs di Cison Furman il quale ritiene che una delle ragioni della sconfitta di Bailén alle ultime elezioni del fatto che il inflation Reduction arte cioè digli le le l'enorme aumento di spesa pubblica che c'è stata per per dare incentivi alle imprese aumentar investimenti eccetera si è poi ritorta contro la stesso by del perché aumentato molto l'inflazione
E
E soprattutto ha creato gravi inno economisti chiamiamo il caveau blindato e cioè i gradini out cioè l'ESP la lo spiazzamento de la spesa privata
Quindi paradossalmente tu fai PN RR aumenti la gli investimenti pubblici però ti trovi con una riduzione negli investimenti investimenti privati
E e quindi diciamo una cosa che avevamo in un certo senso pensato che fosse
Non è certo una cosa da tedeschi diciamo no
Cioè la siamo diventati carri diventati tutti keynesiani in un certo senso però poi alla fine ce la siamo ritrovata sul piatto questo secondo me è l'insegnamento diciamo di questi ultimi
Allora grazie
Al professor Reichlin per questa disamina che naturalmente evidenzia ancor di più la complessità del processo di acquisizione della decisione pubblica perché applichiamo appunto appena avuto la dimostrazione di quanto c'è un tasso molto elevato di complessità persino nel gestire quello che nella narrazione pubblica viene considerato come un grande beneficio che ha che ha ha mai criticato finora
Il vantaggio connesso al piano nazionale di ripresa resilienza eppure abbiamo visto che si producono degli effetti collaterali che comunque vanno gestiti questo perché ero corretto secondo me
Mettersi nei panni di chi deve gestire la cosa pubblica dovendo evidentemente orientare le proprie decisioni in una pluralità di direzioni
Allora do la parola per le conclusioni della professoressa De Romanis chiedendole provocatoriamente ecco ammesso che si possa fare
Una classifica in questi dieci anni dove è stato commesso l'errore più o clamoroso
E che cosa secondo il tuo punto di vista e secondo l'esito della tua analisi scientifica non deve mai più essere ripetuto per tenere i conti pubblici in una dimensione di sostenibilità
A ridosso dell'Alto domandava intanto vorrei ringraziare questo Pannella io ho fatto varie presentazioni ma devo dire un panel così forse il più bello che ho avuto di di differenza di opinioni
Poi però ringraziare in e studenti perché ci tenevo moltissimo insieme studenti
Di della di viale Romania assieme a studenti avvisa scolapasta escono i vini italiani spero che un po'dovete imparare seguite quindi è lo dico non solo perché son contento che sono qui ma perché questo libro è per voi
Cioè e voi che dovete capire che i passi non sono gratis dopodiché siete liberi di votare chi vi aumenta la spesa pubblica chi butta i soldi dalla finestra l'importante è sapere perché questo libro è un racconto di un grande inganno
Poi uno può decidere mi piace questo bonus non mi piace questo mi piace USA l'importante è capire cosa sta succedendo con la comprovata fare io guardando dei dati e di assicuro che è stato anche difficile scriverlo questo libro io Piccio temi collega del Tesoro semmai un po'gli Maneggio documenti ufficiali
Ma è molto complicato c'è chi non ha presente un background giuridico qui c'è Paola forse sarebbe tutto scrive lei è un libro ma se uno comincia a guardare le leggi di bilancio e c'è un rimando a un'altra legge e poi ti rimanda un'alta e tutela con la matita dinaro io così ho fatto a guardare i numeri
Per capire quanto costasse un provvedimento ma insomma uno ci mette mezzo pomeriggio Mara un cittadino normale che paga le tasse che volesse capire ma quanto mi è costato questo bonus centodieci
Non è facile formarsi quindi ecco c'è un problema di informazione c'è un problema di di di di Baia di dibattito pubblico qui c'abbiamo la Banca d'Italia con Magda Bianco Satollo lei è in saggi proprio l'educazione finanziaria Bankitalia un Progetto nobilissimo
Perché qui non solo c'è dei cittadini che non capiscono che non hanno un livello a livello europeo manco un dibattito pubblico ci è stato raccontato che il debito fosse un tesoretto anche un po'possiamo dirlo offesa cioè non siamo dei bambini a cui ci si racconta che uno cammina nelle il Corridori del Tesoro in Champagne delle casse dove ci sono dentro delle monete Doro cioè il tesoretto è debito pubblico ma io ho sentito ore ore perché volevo stare attenta quando ho scritto i tutti i vari governi e qualcuno di questi vari premier non mi dice Sama io non l'ho detto l'ha detto il giornalista allora io mi son seguita solo audio ufficiali di interventi in Parlamento in Senato ma io sono riuscita a sentire tre quattro ore in cui il debito pubblico non è mai Stato nominato sì si parlava di tesoretto si parlava di flessibilità
Si parlava di future coperture ecco questo è il grande inganno
L'importante è sapere poi uno decide cosa fare allora cos'è il debito pubblico è perché ho cominciato da Renzi ma si potrebbe ricominciare ora M e così concludo arriva una domanda di Francesco Giorgini
Perché a mio avviso il passo dati sia una specie di circolo cioè qualcuno comincia lancia la sua misura
Dicendo che ovviamente avrà un effetto miracoloso per usare una parola di Pietro Reichlin farà aumentare
Il PIL e qui io sono d'accordo correttore cioè è evidente che queste misure hanno un impatto sul PIL però attenzione se voi prendete la spesa la distribuite con l'elicottero sicuramente l'economia se accresce il problema è quanto cresce
Chi paga e quanto costa i pasti gratis sono quelle misure in cui si il PIL è aumentato un po'ma il costo è stato enorme e lo hanno pagato le persone
Più in difficoltà l'esempio perfetto al bonus centodieci per cento cento che il centodieci per cento ha smosso il PIL ma il costo è stato surreale a mio avviso e l'hanno pagato le persone meno abbienti è una misura regressiva cioè a vantaggio delle persone più fortunate
Quindi questo è la prima cosa che bisogna sapere quindi uno lancia la propria misura il Governo che viene dopo non cancella mai la misura del precedente perché non si cancellano mai pasti gratis infatti non ce li accumuliamo come dei grossi zaini e lancia la sua e diventa una droga sia per i governi sia per noi perché anche a noi ci piace molto crede re che con la Spesal si risolvano tutti i mali e quindi c'è un circolo piano piano e quello rilancia sempre di più e quello che viene dopo rilancia rilancia
E poi cosa succede Bohm succedono sciocche
E questo choc è un qualcosa che tu non avevi previsto e e a quel punto la lunga tavola di Patsy apparecchiata e qualcuno questo conto lo deve pagare
In questo caso è il Governo Meloni ma perché comincio da Renzi perché il conto l'ha pagato il Governo Monti Cecco il Governo Monti è stato chiamato
Tutti i tecnici tutte persone in per competenti Elisa ha detto loro ok c'è il conto sul tavolo
E l'hanno dovuto pagare prendendosi impopolarità un disco un una una diciamo un lavoro molto complicato perché hanno pagato il conto lasciato dai precedenti governi che si erano mangiati lunghi diciamo apparecchiature estive feste estive e e il conterà molto elevato quindi è una specie di circolo dove si comincia ma c'è qualcuno che non può più far finta che le cose sono gratis perché il contesto cambia perché oggi il Governo Meloni
Nonostante avesse promesso anche loro come tutti gli altri una quantità enorme di misure che erano descritte come gratis non le può fare o non le fa fino in fondo
Perché il contesto è cambiato i tassi non sono più a bassi come per esempio nel caso il governo Renzi c'è incertezza geopolitica quindi aumentare il debito è molto più complicato io nel mio libro ne parlava agisco Giorgino il debito lo lo paragona a una crepa che tu hai sul tuo tergicristallo tu guidi Guidi Guidi la tua crepa sta lì non succede nulla e quindi l'ho menti l'ho menti lamenti poi certo punto boma arriva un sassolino e crolla giù tutto
Ecco noi siamo in quella fase in cui i sassolini stanno cominciando ad arrivare la non sappiamo Trump cosa farà quei dazi non sappiamo le incertezze
Con le guerre quindi aumentare il debito pubblico non è un'altra cosa da fare questo il governo attuale ce l'ha molto molto chiaro nonostante avessero promesso anche loro una quantità enorme di pasti gratis
Qualche passo grate sulla servito lo stesso e attenzione io se dovessi scrivere un numero due ho l'impressione che un nuovo circolo di pasto gratis perché come dicevo prima è una droga è una droga
E si riescono anche le lezioni raccontando quello quello che non è ora come si risolve lo diciamo prima con la formazione ed ecco il lavoro lavoro
Alla Banca d'Italia
Noi siamo un Paese dove ci è stato detto
Guardate che questa misura è gratis per le famiglie è un costo per lo Stato ecco in un Paese normale un politico che dice una cosa del genere dovrebbe essere mandato a casa perché non è accettabile che non si spieghi nel dibattito pubblico che le risorse dello Stato sono le risorse delle famiglie e quindi se costa allo Stato costa alle famiglie dopodiché quale famiglia sceglieranno chi votare
Ma è fondamentale dare ai cittadini le informazioni ecco lì il Progetto della Banca d'Italia sicuramente lodevole
E poi ovviamente anche la in formazione io faccio l'esempio del mio libro c'è un video andata da vedere nelle durante la Breaks sette
Che un giornalista inglese chiede a a Corbin ma quale sarà l'impatto di questa Breaks sui sui esatto Sui sugli inglesi e lui dice la barba a parare tutt'altre cose so questa domanda viene fatta cinque volte alla sesta volta Corbin dice ma lei è la sesta volta mi fa la stessa domanda e lui dice Malesia strada che non mi risponde
Questo rito è andato virale
E ovviamente han fatto una grandissima figura insomma non non delle più belle ecco io mi domando e qui lo chiedo a Francesco Giorgino ma dov'è la seconda domanda
Cioè quando ci viene raccontato io spendo cento l'economia avrà un boom ma dove sta la seconda domanda in cui si chiede scusi quanto qual è il boom mi fa vedere un minimo di analisi mi fa vedere chi paga
Ecco questo è quello che io vorrei denunciare col passo grazie poi il cittadino è libero di votare chi vuole vorrà Gazzi siete liberi di votare chi volete importante avere un composite information sette cioè io sono esattamente quale sono le informazioni ecco questo è mancato e aggiungono ultimo pezzo che alla conclusione del mio libro che sono è la cosa più preoccupante del passo grate cioè i pasti gratis non fanno solo accumulare questo debito pubblico prima il rettore parlava di spesa per interessi
Noi oggi paghiamo ottantacinque miliardi distesa per interessi
Per l'educazione dei nostri giovani ne paghiamo meno paghiamo settantacinque miliardi ce ne paghiamo di più per ipotecare il vostro futuro
Piuttosto che per dare a voi un futuro ora qui c'è qualcosa che non va nella distribuzione nella distribuzione della spesa quindi c'è un problema di costi enorme del debito del pasto gratis
Ma l'altro programmi avviso più grave di tutto l impatto sulla democrazia
Cioè se tu abitui cittadini alle favolette Celli fai credere che ci sarà un impatto che si può mentale il debito gli economisti
Hanno provato a mettere un tetto a capire qual è quel livello oltre il quale il debito non dovrebbe andare ci sono vari studi va ripeto era un certo punto si era provata dire sopra il novanta per cento e meglio non esserci
Poi quel pei però è stato giudicato non scientificamente diciamo profondo ma insomma il punto qual è che è meglio non aumentare troppo un debito che già che John ma intanto questo questo il vero senso ma se tu ai cittadini gli dice ma non ti preoccupare lo aumentiamo l'Omen siamo non c'è problema di racconti appunto del tesoretto
Poi certo punto succede qualcosa ci sono i mercati ci sono gli investitori che si arrabbiano c'è lo spread che assale
Io racconto del conte uno quando mentre al debito pubblico che c'ha un esponente di spicco del conte del del cinque stelle che dice no ma lo spray sono numeretti giorno dopo boom lo spread sale a cinquecento punti base
Anche nel caso del del governo Monti
Allora sale lo spread e le persone rimangono esterrefatto dicono ma come salito lo spread ma avevi detto che non era un problema maledetto che si poteva spendere si poté aumentare
E allora ci si chiude si dà la colpa
Ai complotti ai poteri forti a Bilderberg si inventa Soros ci inventiamo i cattivoni che stanno arrivando
E ci si chiude ci si chiude e questo indebolisce la nostra democrazia guardate che questo è quello che è successo in Grecia io lo insegna né studenti il caso greco nel caso greco interessante perché c'ha tanti risvolti quello che è successo in Grecia
è un lungo lungo periodo di pasti gratis quando hanno dovuto pagare il conto di nuovo con un Governo tecnico perché lì è arrivata la troika non la trova che non c'abbiamo avuto e abbiamo avuto la professoressa Severino dobbiamo ringraziarla per il suo servizio al Paese ma quand'è arrivata la troika e hanno dovuto chiuderei i rubinetti
Beh quello alimentato populismo è andato al governo Unghon partito neonazista che si chiama Alba dorata
C'è quindi questo secondo me è l'aspetto più preoccupante dei pasti gratis i costi ci sono ma quando toppa indebolisce la democrazia be'tornare indietro è molto più complicato che fare una politica restrittiva perché se tu
Impaurisce i cittadini che si diventano sfiduciati che pensano che quello che gli è stato raccontato non è più vero ma non hanno gli strumenti per elaborare per capire che ad azione c'è reazione se tu il debito lo continuato mentale per gli investitori altro comprano più e pensi che c'è un complotto ti chiudi ti chiudi ti chiudi e poi gli si va verso un declino perché una democrazia debolezze unifica anche un'economia che non cresce
Ecco io concluderei qui ringraziando ovviamente ringraziando i miei studenti e son d'accordo con il professor Reichlin è chiaro che il debito ha un'utilità
L'importante è sapere io perché questa è la mia ultimo punto sono critica col debito buono perché penso che quando il professor Draghi
Spiegò cos'era al debito buono ovviamente che è quel debito come dice la professoressa Severino e come diceva anche il nostro lettore che serve per le infrastrutture
E lo diceva da economista ma lui doveva sapere che ha davanti a sé aveva una classe politica che non vedeva l'ora di avere un alibi
Per poter spendere sotto l'etichetta di debito buono infatti quando fu introdotto nel dibattito pubblico sconcerto di debito buono
Buon ma il debito più cattivo è sparito dalla scena
Io ho preso tantissimi esempi non c'è un ministro che dopo che Draghi cinque minuti dopo che Draghi
A parlato e debito buono ha detto aumentiamo questa spesa e debito cattivo tutto è diventato meravigliosamente debito
Debito buono per esempio Pnr R io penso che non c'era bisogno nel nostro Paese di prendere
Duecento miliardi di risorse da spendere in due minuti perché è un po'di tempo cortissimo a Giunone aggiungerne altri trenta di debito nazionale non c'era nessun bisogno
Si poteva fare in maniera graduale come ha fatto la Spagna prima preso sussidi ha visto cari attirava e poi ha cominciato a prendere il debito ma perché non li abbiamo presi tutti e subito
Perché è stato passata l'idea che era debito buono allora se addebito Bonomolo prendo tutto
Ecco perché le parole questo concludo proprio per ricominciare la comune che le paure hanno un peso e hanno un impatto sull'economia e oggi se andiamo a guardare
Le
Le statistiche e numeri che sono pubblicate sul pm RR bensì fa fatica si fa fatica anche perché non possiamo più permetterci a maggiore debito pubblico e concludo veramente
Uno degli aspetti che mi sta più a cuore anche con la matita abbiamo provato molte ma anche con Flavia Mazzarella sul problema dell'occupazione femminile a tema che sta molto caro anche alla promessa Severini una le cose da fare è gli asili nido nel Pnr R abbiamo messo circa tre miliardi già è stata fatta una riduzione del numero degli asili nido ma quello che vediamo e che i Comuni fanno fatica c'è non li sanno spendere non li vogliono spendere perché non li vogliono spendere perché una volta che tu hai fatto l'asilo nido poi devi trovare le risorse per pagare la maestra e siccome pasti gratis sono finiti e non puoi più dargli addebito e i Comuni soldi non ce l'hanno
Ecco perché davvero il messaggio che vorrei dare
Bisogna essere prudenti
Ecco l'idea che tutto gratis è un grande inganno questo lungo circolo vizioso ci porta a pagare il conto quando è il momento peggiore ora che dovresti fare di asili nido e che cioè le risorse non lo puoi fare
Ora che dovessi diciamo mettere soldi dell'economia perché stiamo rallentando beh ora bisogna fare una correzione mai me se il conto sta lì rimandarlo ogni tanto non è più possibile grazie