Presentazione del libro "Il Liberale Pannunzio. Tutto l'oro del mondo" di Pier Franco Quaglieni

Buonasera a tutti puntualissimi dobbiamo iniziare e aggiunto piacere è una norma presentare questo prezioso volume
Autenticamente prezioso
Ultima fatica del professor quali vieni
Grazie
A tutti gli intervenuti così si sente meglio perché forse va via appena lontano quindi devo stare molto attenta grazie ai numerosi intervenuti grazie a radio radicale per le riprese
Il liberale Pannunzio tuttologo del mondo punto interrogativo
Perché mai questo punto interrogativo
Un punto interrogativo che era stato un assunto nel mille novecentonovantanove
Quando a cinquant'anni dall'uscita del mondo
Diciannove febbraio mille novecentoquarantanove i cento Pannunzio aveva organizzato una mostra di grande successo cotte dal titolo tutto l'oro del mondo senza il punto interrogativo
Ho immaginato io l'ho letto il libro e ho comunque cercato di immaginare uno dei motivi di questo punto interrogativo che sfido ovviamente anche voi a rintracciare all'interno del volume
E direi che questo punto interrogativo elencato i silenzi
Quelli che gli Asgard Brodsky chiama di assenze
Le assenze di comunicazione riguardo ad opera di Pannunzio le assenze di testimonianze
E queste assenze diventano addirittura più importanti delle presenze
E per sondare ricercare approfondire queste assenze direi che è il non poteva che essere professor guai vieni a farlo
Perché è stato un lavoro di ricette approfondito condotto in tantissimi anni tanti anni molti molti questi anni lo anche affiancato arrivata ben dopo l'inizio degli studi del professor qua vieni sul Mondo di Pannunzio ma anch'io nel mio piccolo tante mostre
Ho organizzato curato e quindi il personaggio Pannunzio
Struggente molto sfuggente poliedrico
è veramente qualcosa che in questo libro affiora
Con un carattere quasi forte prepotente antichi se Luís non era né forte niente lei potente però ansiosa proprio con tutto la sua interiorità in maniera palese professor Guerrini è senz'altro
Uno dei pochi che avrebbe potuto fare questa scelta con tantissime ripeto nuove testimonianze anche inedite per la maggior parte inediti perché direi che forse la persona
Consente al professore
Più esperta assolutamente sul personaggio D'Annunzio
Che ripeto qui emerge in maniera poliedrica e mi rifaccio anche a quello che scrive Mario Soldati parlando poco e di Pannunzio ed evidenziando una delle sue peculiarità che alla passione per il cinema
Quand'era giovane molto giovane perché il Mario Soldati l'ha conosciuto da giovanissimo
Passione per il cinema e nessuna trattamento da giovanissimo alla politica poi le cose sono cambiate cambiate di parecchio e questo libro rende poco giustizia anche di questi cambiamenti
E Mario Soldati scrive anche che Torino e la città più Pannunzi Anna d'Italia
La prima ad aver dedicato una figlia pene ma molto viva vitale Fulco coppia di Moncalieri dieci di Moncalieri di Torino son già ai confini con Cagliari mi veniva ed io in questa intenzione e di conseguenza è comune via Brenta che però e molto percorsa ogni giorno da studenti persone lavoratori e via dicendo si trova
Sul sul stazione Lingotto competente a indagare cioè a un numero possono anche una prerogativa e soprattutto è stata esercita in cui all'indomani della sua morte della notte prematura di Pannunzio a cinquantotto anni
E nato il centro Pannunzio proprio ad opera di chi aveva era stato editore del mondo e DG gli aveva amato di chi l'aveva conosciuto mi riferisco in particolare a Mario Soldati e tra una giovanissimo Pierfranco quei vieni
Centro ha avuto una vita gloriosa
Importante ha tuttora un'attività molto intensa una delle poche rimaste vive elidere nella Torino che stiamo vivendo
E riallacciandomi agli dal Mondo di Pannunzio che ho avuto modo di leggere il proprio affrontando la preparazione la predisposizione alla curatela delle mostre
Direi che il Mondo di Pannunzio avuto anche altri prerogative particolari innanzitutto ad avere aperto la strada
Agli arte cui sono particolarmente affezionata parlando di cubismo quando tutti ritenevano i cubisti dei taxi
Re fatto conoscere mi riferisco solo al tre episodi ad apprezzare dopo tantissimi aver fatto conoscere Maria Montessori ancora oggi importante nella psicologia infantile pedagogia
E avvera aperto la strada
A quello che e le con Lucia attuale con Cederna con la difesa del patrimonio culturale
Particolare riferito a Roma quando nessuno si è occupata di queste cose ecco direi che sia il centro Pannunzio
Che in questo libro rispecchia e riflette tutte le grandi aperture
Al futuro ma anche la grande il grande attaccamento a quello che l'attualità perché queste testimonianze ancorché fare emergere il personaggio
Pannunzio porre un focus deciso sul personaggio Pannunzio queste testimonianze e tutto quello che il contenuto in questo libro
Senta un parallelo col futuro e rende Wylie tutte queste testimonianze sono di straordinaria attualità
E peraltro dato che il mondo eppure on line Études Giovanna gli avevo preso familiarità con l'aiuto inviterei anche a leggere
Alcuni di degli articoli perché anche questi articoli del mondo sono di straordinaria attualità non aspetta ti dicono di tornare alla firma di Pannunzio perché come giustamente ha evidenziato più riprese il professor quegli egli Panucci ha scritto pochissimo ma lasciato la sua anima il suo spirito sua eleganza la sua raffinatezza anche a livello editoriale il mondo si distingueva anche per questi eleganza per questa raffinatezza
E anche il libro
Sì distingue per questi eleganza e questa raffinatezza senza soffermarsi sul poi sinossi elemento inutile tutto quello che c'è in cui scritto e del presente e tutto fondamentali per comprendere appieno questo personaggio che appunto è Mario Pannunzio a questo punto il centonovantanove quelle ripeto la dichiarazione
Buonasera convenienza di essere comunque questo pomeriggio niente
Grazie per la vostra unificante senza lei visioni Bellini continua con piacere la fattiva collaborazione con il professor De Franco poi vieni ed il Centro Pannunzio che ad oggi ha registrato la pubblicazione di quattro volumi dal professore il ricordo perché a pieno titolo sono stati inseriti nella collana I grandi classici
Sono stati presentati numerose città italiane mi piace ricordare le presentazioni di Roma a Firenze quelle più vicino a noi Castello di sogni Valle d'Aosta al polo universitario di Rea o in Liguria ma non sono state innumerevoli quindi le ricordiamo i doveri dell'uomo con il saggio su Mazzini del due mila ventidue Diario italiano figura del nostro tempo del due mila ventitré
Matteotti tra contemporaneità e storia in occasione del suo centenario lo scorso anni lo scorso anno ed oggi
L'abbiamo la presentazione dell'ultimo lavoro del professor quartieri illiberale Pannunzio tutto loro del mondo e quel punto interrogativo venga illustrato rende l'idea di cosa andiamo a cercare fosse stato pubblica quest'ultimo saggio a nostro avviso segna la migliore costruzione letteraria presente nel panorama italiano su Mario Pannunzio
Ciò non solo per la qualità degli interventi pubblicati di altissimo livello e mitra sono la vita e l'impegno politico ma anche perché mettono a fuoco il giornalista il suo impegno politico
Inoltre la presentazione di Jan Gawronski nella splendida copertina realizzata da Ugo Nespolo sì sì no no l'effetto complessivo del prodotto letterario
Personalmente ritengo questa l'opera migliore del professor quelli ENI che lascia senz'altro una traccia
Definita quanto dettagliata su Pannunzio
Dentro questa pubblicazione si legge sia pensa al grande lavoro di ricerca da parte dell'autore lo studio paziente congiunto la determinazione di esteti stendere un elaborato costato fatica impegno insieme al reperimento di notizie dati
è un'analisi durata anni conica tra l'altro con il carteggio di Pannunzio Benedetto Croce che chiudono questo testo rigoroso
Scorrevole di sicuro interesse storico
Il lavoro di impaginazione è stato reso difficile dalla quantità delle parti che compongono il volume e dall'inserimento di immagini alcuni di questi assolutamente inedite e ha comportato un processo di impaginazione non semplice
Ritengo che questa opera del professor guardiani sia tra le opere letterarie pubblicate nei settantacinque anni di attività delle nostre edizioni tra quelle che consideriamo le migliori
E sono lieto di informare vite proprio da domani il volume liberale Pannunzio sarà in vendita con i nostri bestseller a Parigi nella storica livelli italiani a pochi passi dall'opera mentre è già in distribuzione sull'intero territorio italiano da una decina di giorni
Devo come hanno già parlato Repubblica al Corriere della Sera Torino sede della stampa decine e decine di navi di di mezzi di informazione secondari
Il prossimo in prestigiosi appuntamenti legati alla presentazione del volume sono stati fissati il tre maggio al festival letterario Borgo libri al Salone del libro dove lunedì sarà disponibile
Nello stendere dice Anna editoria Piemonte
E sarà libro le nostre edizioni sono stati invitati e nello stemma ufficiale di Regione Valle d'Aosta
Ed è già stata fissata al Salone del libro anche la presentazione il diciannove maggio alle ore diciassette e trenta vi invito in Sala Rossa in Sala Rosa
Al Salone del libro ovviamente contro il professor fagliene caporedattore del Corriere della Sera Carmine il dottor Carmine festa e i direttori di cene a Piemonte Alessio Stefanoni
Quest'anno la nostra casa editoriale compie settantacinque anni di attività e per ricordare questo anniversario abbiamo deciso di realizzare e omaggiare
Alle persone alle figure più rilevanti che operano con noi una litografia d'autore numerata cento esemplari certificata dal Nord artista italiano Carlo quale momento migliore per consegnarla ad esso il professor quali viene cogliendo l'occasione per ringraziarlo per questo risultato che oggi possiamo condividere insieme grazie
Cioè come un record
Grazie diciamo facciamo bene
Tratta
Poco
Mi dicono che la dedica personale quindi non si legge
Anche se ero sbirciata
Adesso cedo la parola
Alba nella posti da tempo collaboratrice colta e vivace che chiedono Pannunzio che intervisterà il professor va e vieni
Cioè non posso che a ribadire quello che ha detto la professoressa Imarisio che considero anch'io onore il fatto di potere
Collaborare alla presentazione di questo suo ultimo libro illiberale Pannunzio
Sappiamo tutti ma io lo ripeto lo stesso che il professor quegli ENI eh docente e saggista di storia risorgimentale contemporanea
Tra i fondatori del Centro Pannunzio che raccoglie ovviamente l'eredità più autentica
Del dei valori per non Siani tant'è vero che come ricordava la professoressa Imarisio Mario Soldati ha detto che Torino e la città
Più bando anziana d'Italia il professor quali viene anche insignito della medaglia d'oro di benemerito della cultura autore di numerosissimi saggi libri e articoli che adesso io non
So a ricordare il perché di conoscete comunque abbiamo già sentito accennare ad alcuni di loro
Senza alcun dubbio la massima autorità su Pannunzio ai nostri giorni professor quegli enigmi incominciò a scrivere su Pannunzio nel mille novecentosettantuno in un saggio in cui diede conto
Di tutto quello che era stato pubblicato
Super Nunzio dopo la chiusura del mondo nel sessantasei e la morte di Pannunzio nel sessantotto
Già giovane aveva conosciuto Pannunzio aveva incominciato alleggerirsi settimanale ai cui era già abbonato su uno uno che era stato in guerra insieme ad Arrigo Olivetti che poi contribuirà affondare il centro che allora era ufficiale di Stato Maggiore vedi Duca d'Aosta
Il libro
Non ricordo se questo è già stato detto ha una prefazione di Dias Gawronski quindi una prefazione piuttosto autorevole
E contiene alcuni testi canonici essenziali per la conoscenza di Pannunzio come giornalista e come scrittore
Ma contiene anche una grande novità che sono circa sessanta artisti Moni hanno in sé e ricordi
Che non sono mai stati pubblicati e che contribuiscono a rendere questo libro la panoramica più ampia più aggiornati e più in profondità super Nunzio sia come intellettuale che come uomo
In appendice si diceva già lo diceva dottor Pedrini si è pubblicato per la prima volta il carteggio tra Benedetto Croce e Mario Pannunzio
Come particolari scambio di idee sui temi della Resistenza che sono molto interessanti da soli verrebbero la lettura del libro
Copertina di Ugo Nespolo anche questo è stato già detto
Io di Pannunzio
Sappiamo tutti ma ripeto
Siamo qui per celebrarlo e quindi bene alcune cose ridirle anche se sono note
Legato soprattutto al settimanale di politiche di cultura il mondo pubblicato a Roma negli anni tra il quarantanove e il sessantasei di cui Pannunzio fu fondatore e direttore
E che mantenga una costante linea d'impegno civile e di completa indipendenza dai poteri politici ed economico dal potere politico ed economico
E la settimanale nasce dalla confluenza di del pensiero di Croce con quello di Salvemini di Einaudi
E a importanti collaboratori ne cito solo qualcuno Ernesto Rossi
Noto da voi per ventotto il Manifesto di Ventotene Niccolò Carandini Ugo la Malfa Panfilo Gentile Ennio Flaiano ecco queste sono soltanto alcuni dei collocatori di Pannunzio
Allora io vorrei rivolgere una domanda professor quelli ENI prima di tutto
Che cosa si proponeva di realizzare Pannunzio attraverso questo giornale
E qual è la profonda eredità spirituale che Pannunzio ci ha lasciato come grande uomo di cultura politico e giornalista
Innanzitutto grazie
Rizzelli ha insistito insomma qua
Questa sera
Testimoniando nei la loro presenza
Una richiesta Harrington forse non ma merita sicuramente a Mario Pannunzio
Credo che
Mario Pannunzio
Per la prima volta per il libero di questa sera per la prima presentazione
Fosse necessaria alla Fondazione De Fonseca io ringrazio molto
Di aver accettato di accoglierci questa sera perché perché Mario Pannunzio
Ha sempre costantemente ha avuto il suo cuore che batteva dalla parte di Israele
E ha rotto anche dei rapporti personali importanti importante anche sotto il profilo professionale proprio sul tema
Di Israele dell'antisemitismo
Che di cui lui fu
Denuncia attore ecco così fermissimo senza guardare all'amicizia personali esser antisemiti per lui era un qualcosa di inammissibile
E già che ci siamo voglio ricordare siamo vicini al venticinque di aprile questa prima presentazione
Rende omaggio anche a Mario Pannunzio
Incarcerato a Regina Coeli
Che per caso
Venne scarcerato pochi giorni prima
Delle Fosse Ardeatine
Cito solo l'episodio
Ma è un episodio importante della sua vita
Di cui lui non meno mai bandito e chi gli ricordava che aveva rischiato di andare a finire alle Fosse Ardeatine si accendeva una sigaretta cambiava discorso immediatamente
Queste due cose ho voluto evidenziarle
Subito però nel frattempo ho dimenticato le domande che la neve ecco i giornali ecco cosa si proponeva col giornale io credo che si proponesse
Di fare un giornale
è un po'quello che si propongono
Tutti fondatore di un giornale
Di fare un qualcosa di nuovo Dino preesistente
Che apra nuove prospettive ecco anche Pannunzio si proponeva questo ma
Nel clima storico-politico
Della fine
Degli anni Quaranta
All'indomani della vittoria del diciotto di aprile quarantotto che garantiva libertà in Italia aveva tutela della democrazia in Italia
Il giornale liberale poteva avere un senso particolare perché significato riallacciarsi ai valori dal Risorgimento
Eccetera Cavour era il ritratto che Pannunzio teneva dietro alla sua scrivania
Il Risorgimento quindi
Ma direi anche l'Europa ecco qui l'Europa sarebbe un tema importante Pannunzio aveva questa apertura verso l'Europa
Che gli aveva una scelta importante è irreversibile
E qual era l'ispiratore a cui si richiamava palleggio sull'idea dell'Europa era essenzialmente
Luigi Einaudi gli iscritti di Einaudi già fatti durante la prima guerra mondiale quando Einaudi si sperava che
L'inutile strage potesse venire del sor superata da
Un qualcosa che andasse oltre i nazionalismi oltre gli egoismi che avevano portato assale Aiello
Non fu possibile sì fu fascismo la seconda guerra mondiale
Io non non esagerare RAI su ventottenne
Che
Non fu il documento significativo dell'europeismo dell'europeismo
Sono gli scritti piena di solito le posizioni di Alcide De Gasperi di Schuman
Di Adenauer
Quelle che hanno commentato
Per l'idea europei sta e l'idea europeista è stato una costante di Palma sì
Poi sperava di migliorare il costume politico italiano cosa
Ieri direi difficile se no impossibile anche se va detto che l'Italia centrista Alitalia di Jena utilitaria di Bengasi per l'Italia
Che si andava delineando anche attraverso la stesura della Costituzione
Ero all'Italia migliore l'Italia migliore possibile ecco io non far giungere agli altri benissimo
Io concentrato soprattutto questo intervento sui messaggi che sono stati scritti su Pannunzio in questo libro
E quindi le mie domande Bertola essenzialmente su queste Jenni interventi di vari autori sul pensiero Pannunzio Jarno
Per esempio vorrei partire da Gerardo Nicolosi
Che in un suo saggio che è stato pubblicato in questo libro ricorda come nell'Italia dell'immediato dopoguerra uno dei temi che sono stati maggiormente dibattuti
Forse quello della liquidazione del regime fascista e quindi dei provvedimenti per l'epurazione
A cui il governo stava incominciando a lavorare
Pannunzio in un suo famosissimo articolo una generazione tra due guerre che apparse su Risorgimento liberale un giornale precedentemente Pannunzio aveva fondato apparse in e il primo agosto del quarantaquattro rivolgere un accorato appello indifesa antiche cito annunzio dei giovani cresciuti tra le due guerre una generazione tra i più sfortunati che la storia ricordi
Formatasi in anni terribili tra guerre e rivoluzioni e dittature lotte di classe e di religione
Questa generazione avrebbe dovuto avere davanti a sé un calmo avvenire e invece doveva fare i conti con il ricordo nel fascismo
Che ammorba una e avrebbe ancora ammorbato allungo la vita pubblica condannandoli alla morte civile volevo leggere un brevissimo passo
Di Nicolosi che però città ovviamente Pannunzio proprio su questo argomento dei giovani che avevano avuto un percorso interno al fascismo nel Periodo appunto tra le due guerre
E dice anni appunto Nicolosi a coloro che invocavano nessuna pietà per i colpevoli
A quelle che avevano soltanto accusa e dannazione perenne Pannunzio rispondeva con uno straordinario invito alla tolleranza che poi l'essenza stessa del liberalismo noi ne diceva Pannunzio noi neghiamo questi giudici diritto di mostrarsi inflessibili scriveva a un certo punto nell'articolo
Ed in effetti una generazione tra due guerre funse da richiamo per tutta una nutrita schiera di intellettuali giornalisti scrittori politici romanzieri poeti saggisti
Che avrebbe avuto un percorso interno al fascismo e che andò stringendosi attorno a Pannunzio dando vita ad uno dei prodotti giornalistici più validi dell'immediato dopoguerra quindi io
Volevo rivolgere una domanda professor quelli ENI perché l'articolo di Pannunzio secondo me dimostra grande coraggio e lucidità storica in un periodo di grande confusione morale incivile
Pannunzio diceva la storia mantiene di essere difesa ma capita ecco io chiedevo di chiarirci le circostanze in cui Pannunzio scrisse questo articolo
Io risponderei con quello che è contenuto
Nel libero presto bisogna ammetterlo data non sue giù lo mettiamo a metà strada che serva così volgare uno è un volta
Altra in modo tale che i gli ascoltatori di radio radicale non riescano sentire lei da confondere le idee no concorrente
Io risponderei
Con
Una citazione
Di Mario missionario
Mario Missiroli
Solo gli anziani come me
Sanno che sia
Già
Giornalista
Prima del fascismo
Divenne direttore dopo il fascismo del Messaggero poi cioè lungo periodo di violazione del Corriere della Sera detto in sintesi ben maggiore giornalisti italiana del non c'è
Bene Missiroli
Mi disse
Perché questi ricordi molte volte sono ripresi da una chiacchierata che io ho fatto con alcuni di questi sessanta portano sfide andrebbero chiacchierata di cui ho preso appunti
E che poi
Queste cose son finite in uno scatolone poi
Tempi recenti
Un fatto riordinare il mio archivio personale Perchinunno saio spostato molto male per cui ho preferito per ragioni essenzialmente di evitare l'inevitabile di scongiurare inevitabile al riordino ambulanti rio ordinando l'artiglio son venute fuori decine decine decine di questi fogli foglietti ritagli di giornale
Che riguardavano Pannunzio il mondo
Raccolti nel nell'arco di oltre cinquant'
Qui c'è
Mario Missiroli
Che dice
Quando un giovane n nominato nella commissione di epurazione dei fascisti
Ebbe il coraggio di opporsi ai giudizi sommari e ai Sacchi
Questo ho capito
Nella Roma
Successiva
Al al liberazione che pure precedente del giugno quarantaquattro
E Missiroli aggiunge
Su un liberale è vero fanno
Io accorsi desidero io accolsi
Spadolini e al Messaggero Lori al mondo
Senza badare ai trascorsi politici giovanile di Spadolini
Che era stato molto vicino a Giovanni Gentile
E alla Repubblica sociale ecco questo e
Mario Pannunzio secondo misero
Uomo che era aperto al confronto appena detto a
A un giornalismo ecco che non ci siano il gel disse sulle il giovane esigenze ideologiche settaria e questo era grazie
C'era già anche la professoressa Imarisio nel tuo libro non emerge solo la personalità pubblica di Pannunzio ma anche quella privata che era una personalità complessa non riducibile facilmente a schermi
Fu un uomo davvero poliedrico che ha aveva vari interessi amava il ballo amava il cinema infatti collaborò alla sceneggiatura di alcuni film e tenne la rubrica di critica cinematografica sul settimanale Omnibus
Amava anche la pittura fu egli stesso pittore
Fu soprattutto però un grande aggregatore culturale che dette vita prodotti giornalistici che erano caratterizzati dal pluralismo di tendenze politiche e di esperienze culturali
Fu un uomo di estremo rigore morale Manieri no ad ogni forma di ideologia coglieva il pericolo dell'ideologia questo però non gli impedì di assumere posizione molto decise
In Risorgimento liberale denunciò il dramma vissuto da veggenti istriane Italy matte
Che conobbero la pulizia etnica delle Foibe i numeri furono costretti all'esodo dalle loro terre potesse in un periodo in cui non si parla assolutamente dress code
Scrisse degli oltre il sessanta mila prigionieri italiani in Russia di uguali solo dieci mila fecero ritorno in Italia
E nel sessantasette la guerra arabo-israeliana lo vide a favore schierarsi a favore di Israele in netta opposizione con il settimanale L'Espresso diretto da Eugenio Scalfari
Che aveva assunto una posizione filo araba
Vi leggo alcuni stralci tira che mostrano un pochettino tratto un ritratto una parte di quello che era Pannunzio
Nella sua garbato anche nella sua raffinatezza il humour che lo caratterizzava incomincio con un passaggio queste le leggo è una ma stralcio di un saggio del professor Mancini duplicità Giulio Debenedetti il direttore della Stampa che gli fu amico che disse
Mario Pannunzio era un signore garbato Gentile talvolta quasi frivolo ma questa sorridenti apparenza nascondeva il freddo coraggio del moralista laico
A trentanove anni poteva sembrare già austero ma in effetti De Benedetti parlando di frivolezza aveva colto un aspetto della sua personalità
Pur di raffinata cultura umanistica era un uomo di gusti semplici amava ad esempio in ballo persone più anziane e rinomate di lui mi chiedeva un paniere giovani aspiranti al giornalismo che si affidavano per imparare il mestiere Arrigo Benedetti lo definì
Un laico direttore coscienza incollamento udiva nei pressi della categoria estetica per giungere anche a una valutazione etica e infine a un pacato giudizio storico
Pannunzio da tutti Resurrezione di semplicità e di chiarezza invitava Stone dare ad andare al soldo a rifuggire
Dalla retorica in quell'Italia parolaia e demagogica la sobria eleganza del mondo fu giudicata sofisticata
E la sua concretezza compresa per moralismo
Ma Nunzio in quegli anni insegnò a scrivere abitanti che poi prese con le vie diverse indicando loro non soltanto come scrivere ma anche e soprattutto che cosa scrivere
Di sicuro scrisse pochissimo ma in un certo modo fu una sorta di sofferente rispetto a Platone
Anzi attaccanti in Platone che scrivevano sollecitati dalle sue idee
Né nell'Italia del centrismo ed i primi anni del centrosinistra Pannunzio il gruppo del mondo sempre col rappresentare uno sprone per la classe politica
Incarnando un ideale il liberalismo moderno in grado di confrontarsi senza complessi di inferiorità
E i meno giovani sanno quanto allora non fosse facile
Confrontarsi sia con la cultura cattolica sia con quella marxista
Il mondo non è mai la dottrina vera e propria perché volle essere l'opposto dell'ideologia e soprattutto dell'escatologia
è il terreno a una visione della storia Pannunzio derivò da Tocqueville consta pronunce dentro c'era la filosofia e non religione della libertà e della democrazie occidentali per questo a differenza delle veline di giacobinismo degli azionisti i liberali del mondo
Sì dimostrarono sì intransigenti ma anche più pragmatici
Il merito di Pannunzio essenzialmente quello di stimolare e riunire in modo continuativo il contributo di filosofi scrittori politici artisti giornalisti storici attorno al suo giornale
Fece parlare una lingua nuova in un'Italia ancora provinciale bigotta ad un'attrice deludenti attenta alle strizzatine d'occhio e superficiale e goffa
E continuo queste sono le letture sulla parte più lunga delle mie letture non vorrei ecco comunque un un passo di Indro Montanelli
Che parla edile delle leggende dirigente Suppa Nunzio e esordisce dicendo circa all'anno alcune leggende su Pannunzio la prima e quella della sua pigrizia come sapete che era una leggenda vera ma a metà
Poi c'era effettivamente videro ma pigro fisicamente cioè non faceva un passo
Questo rendeva difficile i rapporti materiali fra me e lui perché io sono un podista e lui è un segretario io vivo ogni giorno gradi notte e quindi trovavo difficile incontrarci
Però questa sua pigrizia fisica e resi conto il conto di una rinascita intellettuali infaticabile perché annunzio per esempio era un lettore accanito leggeva tutto
Ed era un lettore di palato difficile più le vetture forse da un riflettore
Perché non so quante volte abbia letto il suo doppio vinile risulta non che era nel suo libro discipline lì a questi modelli si rifaceva assente i suoi gusti sugli iscritti contemporanei erano resi difficili da questo continuo parallelo
Pago Soncino tutto per esempio del mondo non gli sfuggiva una sola via
Giustamente ha detto Giovanni Russo che Pannunzio non ritoccata Dessì degli altri si è vero non ritoccare i testi ma in quanto investirmi ritiro quello che lui aveva suggerito
Era un suggeritore continuo tanto è vero che una volta liberati da questa regia incombente ed estremamente severa di Pannunzio molti prese lo tutt'altre strade
L'altra leggenda
è quella di una certa rigidità sentimentale
Si diceva che pronunce non sentiva fino in fondo le vincite perché era pronto a romperle provenienti in maniera drammatica
E questo è vero Pannunzio era pronto a rompere le amicizie siamo d'accordo e si ricorda per esempio
La sua lettura abbastanza clamorosa prima complicati Eduardo Néstor Rossi e mi pare che anche Spadolini gli abbia mosso un piccolo rimprovero per la durezza e crudezza con cui si separò per questo vecchio amico collaboratore
Ricordo che la stessa impressione abbienti io temo un giorno eravamo collezione glielo dissi
Mi sembra gli fece osservare che tu sia stato un po'troppo brusco con Ernesto Rossi perché Ernesto Rossi lo conosciamo è un generoso
Che spinge questa sua generosità fino a degli cessi indugi sceglie testi e poi si è battuto per un vecchio amico Bobby Riccardi il quale in fondo alquanto fondo mi pare che tu abbia mosso dei rimproveri eccessivi
Che si sono di rimproverare a Piero Calamandrei la collaborazione data per esempio alla stesura dei codici che si chiama fascisti solo perché vennero promulgati sotto il fascismo
A questo punto due mi prese per un braccio mi fece ma lei
E mi disse no no no non confondiamo le cose Calamandrei dente una collaborazione tecnico di diritto
Piccardi ha dato una collaborazione tecnico nei tempi tutto perché le leggi razziali sono un delitto e nessuna collaborazione a questi diritti è consentita ecco
Pannunzio aveva dei limiti morali non ideologici aveva pochissime i limiti di velocità era un liberale vero cioè tollerante ma aveva dei limiti morali assolutamente insuperabili
Un ultimo passo di Pannella
Di Pannella sulla modestia sulla sobrietà dipinta di Pannunzio di quelli che lui chiama di Pannunzio i vari seguaci in qualche modo i collaboratori liberi
Apparentemente Pannunzio non amo non praticò la villa militante la vita di lotte generosa e spesso divorante sempre drammatica del militante di partito per il bandito per i grandi ideali per la società delirante ma a annunzio ai annuncia ai annunzio non solo non si aggiunsero nuovi allievi nuovi luoghi nuovi strumenti e nuove ulteriore
Sia pur di lotta gli ideali le urgenze il sapere innanzitutto inferiori continuano ad abitare ad animare ad affollare la loro quotidianità e le sue forme
Ecco i liberali dei Castelli le trattorie della Roma notturna dei modesti quasi un spesso di dimensioni private Yellow luoghi politici editoriali dibattiti di decisioni discendente
In una parola di lotta
Risorgimento liberale in una parte modesta della sede del giornalismo italiano Palazzo Sciarra le sedi del mondo in non più di centoventi metri quadri da via Campo Marzio poco più Colonna Antonina
Al piano di sopra la sede nazionale centrale del Partito Radicale
Tutto affittato apprezzi del mercato che le abitazioni di Pannunzio in via Cola di Rienzo di Ernesto Rossi a piazza Stefano Jacini modeste
E l'estate le stesse in quei decenni ecco interessante non vedere questi vari aspetti di Pannunzio così sobrio apparentemente frivolo in realtà una persona di grande serietà
Il libro che ha scritto sottolinea anche la l'alibi legame la vicinanza ideale di Pannunzio Gunn capoturno e Risorgimento
E anche con il pensiero di Tocqueville c'è una saggio molto bello e interessante di Girolamo Cotroneo che proprio parla in questo questo atteggiamento questa sua posizione avviamenti allontana Pannunzio dal filone revisionista del Risorgimento rappresentato da Gobetti e soprattutto da Gramsci
Su dove il Pannunzio stesso scrisse un saggio intitolato le passioni di Tocqueville nel mille novecentoquarantadue
E nel sessantasei
Affermò invece
Ritengo farebbe una breve citazione parlava io dei metodo liberale e citato Calvino il metodo liberale quando non diventi uno stanco atteggiamento di vera conservazione
è il segno di una civiltà documenta capace di ricevere quotidianamente dal basso
Lo stimola il rinnovamento carica di una forza creativa incomparabile
è facile intuire che qui la forza creativa si identifica con la passione per la libertà di cui parlava dubbi il e che portò il mio Valiani a definire Pannunzio ricordando una citazione di Croce un liberale nell'accezione spagnola
Chi la parola assunto come l'esatto contrario di servire è molto interessante questa osservazione io vorrei chiedere al professor Guarini cosa significò
Per Pannunzio il legame conto brillante eccome il pensiero del filosofo e storico francese si possa considerare attuale
La figura di Torquil
è stata per tanti anni
Ignorata
è stata la differenza
Negli anni successivi
Al crollo del muro di Berlino
Quando tutti o quasi
Sì dissero liberali
Allora vinto UIL venne l'autore rete
Divenne l'autore prediletto
Per una citazione più ampie
Sarebbe persino oggi laddove
Adatto ad essere citato
La democrazia in America al libro villa ecco ci darebbe ampia possibilità di citare
Quello che dovrebbe essere il liberalismo o l'America
Che e oggi
La rottura completamente
Del concetto di democrazia la che Dacunto Guido guardava
Pannunzio
Leggere o rileggere Dogville in una temperie storica particolare cioè quella della seconda guerra mondiale
Legge o rilegge perché forse l'aveva già detto in precedenza malori legge negli anni quaranta
Quando quando lo scatenarsi del grande conflitto mondiale
Atterra completamente ogni riferimento ideologico ecco la parola io Russia è una parola che chi non ha più valore
Non ha più significato
Fatto di di andare a Tocqueville significa riandare
All'antico regime significa riandare alla rivoluzione francese e al naufragio della Rivoluzione francese ed è il giacobinismo in nome di che cosa è il nome di dei valori della libertà
Ecco indovini il TAR Pannunzio
Dove il c'è il punto di equilibrio
Difficilissimo da mantenere
E altrettanto difficile da raggiungere tra la libertà che l'eguaglianza
La libertà
Senza l'idea di eguaglianza finisce di favorire il privilegio economico
La eguaglianza assenso alla libertà
Può cadere facilmente nell'egualitarismo ecco ecco
Il giacobinismo il giacobinismo
Francese
Dei guanti avviso Coulthard Pannunzio il valore della libertà è un valore praline
Lei sa liberi Centi versi
Gli uni dagli altri
Non una società che ci in gabbia
In nome dell'eguaglianza dobbiamo essere tutti uguali
Ma una società in cui i talenti individuali possono manifestanti liberamente
E chiaro che il discorso meriterebbe un adeguato approfondimento io qui non ho la possibilità di
Di fare
Non sarebbe neanche possibile in questa sede affrontare un argomento di quel genere ma certo in Balduccio
Il valore della libertà
Un valore preminente rispetta
Alla eguaglianza Giusto ho sbagliato Pecile perché c'è anche chi ha pensato
Legittimamente
E pertanto tanto
Che l'eguaglianza fosse il valore supremo
E la libertà fosse un qualcosa dovrà sacrificare
Il comunismo in genere al cubo questa doppia questa
Utopia concretizzata purtroppo concretizzata purtroppo dalla rivoluzione d'ottobre
Pannunzio ebbe così è alleggerisce un po'ebbe la sventura di avere un padre comunista
Pannunzio ebbe la sventura di avere un padre comunista ma comunista terribile
Difendete
Andavamo in Russia durante la rivoluzione a sostenere gli handling con cui era in rapporti di amicizia
E il rischio di finire davanti al plotone di esecuzione
Bolscevico perché
Solo l'amicizia conviene gli salvò la vita ma questo Pannunzio Guglielmo non Mario
Non
Capitano elezione che gli veniva da esordiente
Tornò in Italia e scrisse perduta edizioni di Piero Gobetti un bel timbro sulla rivolta sovietica
Sulla rivolta dei soldi attacca
Anche se aveva rischiato di finire anzi era stato messo davanti al muro
La Mandelli Pannunzio apparteneva era una contessa Lucchese apparteneva a una delle famiglie aristocratiche più importanti della Lucrezia
Era cattolica di stretta osservanza
Poi capi perché il giovane Mario Pannunzio era cresciuto era cresciuto
Tra tra un padrone
Comunista che non aveva neanche capito valutazione che aveva appena ha subito una madre
Molto molto ortodossa e via e i fascisti che avevano obbligato
La famiglia Pannunzio a scappare da Luca e trasferirsi la capitale ecco Palmizio il frumento di queste esperienze
Disse queste vicende come un elemento formativo della sua vita
Grazie
Una breve sintesi di questi saggi perché ognuno di questi offre un'angolazione dispersa di Pannunzio e insieme contribuiscono a dare un ritratto a tutto tondo
Marcello Pera in un saggio interessante sottolinea l'attualità dei temi trattati dal mondo per esempio la scuola la giustizia il mercato del lavoro con osservazione che sarebbe utile leggere perché solo la situazione non empori molto dissimile da quella nostra e sottolinea anche il valore della liberaldemocrazia che non è solo un programma politico ma è anche un metodo
E infatti afferma a proposito del di questo
Vi leggo un breve brano
Pannunzio ci ricordava
Che dalla coscienza dell'imperfezione della democrazia liberale deriva lo spazio per sviluppare il confronto tra soluzioni differenti
Nonché la possibilità di modificare soluzioni ricette a cospetto della verifica empirica dei fatti
Per Pannunzio l'empirismo critico era l'antidoto contro le derive totalitarie e la garanzia del civile confronto tra le forze politiche
Anche sotto questo aspetto a stento il Mondo di Mario Pannunzio resta un esempio di come la passione politica possa convivere con il rispetto delle opinioni e con un'analisi serena e scrupolosa della realtà
Quindi virtù che servono per un'Italia laica liberali civile rigorosa rispettosa Giusto quell'Italia che auspico e che mi piacerebbe vedere realizzata meglio quindi con una visione molto flessibile
Del governo della possibilità di cambiare e un atteggiamento empirico
Di fronte alla realtà
E Marco Pannella traccia il percorso di Pannunzio sottolinea soprattutto i legami che ideali che Pannunzio ebbe con il partito radicale perché Pannunzio
Contribuì affondare il partito radicale nel mille novecentocinquantacinque anche se poi lo lascio nel sessantadue
E Pannella ci dice
Cito i testi perché secondo me molto importante
Soprattutto il e quello che è scritto per poter dunque Pannunzio fu il centro di un sistema di un sistema
Di un sistema straordinariamente e durevolmente politico di un sistema costruito con mirabile un bellissima molto poco evidente opera quotidiana
Per creare raccordi complicazioni intese superamento di storie particolari
Fondendo le forgiando le ricadute di una visione di una volontà politica ideale liberale radicale
Esisteva Nunzio D'Erme sicuramente lentamente incessantemente costruito rafforzato al Gato assorbendo e annettendo sistemi minori ma non minimi
E tali da condurre al suo centro una sempre maggiore e migliore quantità e qualità di raggi
Aggregazioni da un territorio cosparso di solitudini vincente Lilli Gruber testimonianza l'acido presenza secondo azionista di quello democratico nicchiano cattolico modernista trattori lungo viale Sturzo anziano cattolico liberale della realtà risorgimentale di quello dell'umanesimo cristiano sì l'ogni anno quindi la varietà e molteplicità idee che confluirono
Nel momento viene sottolineata da Pannella
E invece Walter Vergelio città il pensiero di Salvemini secondo cui la storia fai intesa come una sorta di diario ma capace di generare coscienze politiche e ci offre un ritratto straordinario di Pannunzio antifascista
Anticomunista democratico guida e ispiratore di quella pattuglia la chiamati taxi malinconici
Secondo una definizione di Salvemini cui l'Italia deve più di qual
Cosa
Il suo anti stalinismo procede di pari passo un suo antifascismo aggiunge una cosa interessante sulla l'aspetto iconografico anche del mondo
Che fu settimanale telegrafica modernissima e insieme di gusto antico
Che coniuga linguaggio scritto visivo una vera e propria rivoluzione dell'uso delle immagini una perfetta rispondenza tra scrittura e fotografia
Poi abbiamo Carla Soldini che ci parla soprattutto nelle origini lucchesi di Pannunzio ed il suo amore per uccisi perché Pannunzio scrisse e addirittura un racconto furgoncini per Luigi Battista che descrive il fenomeno dei cosiddetti epilogo gli abusivi cioè delle persone
Invadenti che rivendicano impropriamente l'eredità di Pannunzio ma in realtà mentre avvisano che il pensiero Leo Valiani che definisce Pannunzio antifascista liberale e Alberto Ronchey illuminista radicale con questi binomi molto sintetici
E io chiedere così anche un po'fare
Ridere una definizione il lampo di un Pannunzio al professor proiezione definizione binomio o comunque bevette potesse darci sui già stato così ampio
Panorama il cure che noi la cecità
Sentire al giudice sì all'inizio è stato
Citato cult tantissimi
Ciascuno ha dato dal suo opinione
Libero
A
Sessanta testimonianze inedite
Su Pannunzio ma queste
L'ennesima non dovete venire qua pensare di ascoltarla
Tutte sia perché vi annoia reste sia perché l'editor della casa editrice giustamente avrebbe qualcosa tardi obiettare in un in merito quindi io non darei
Della definizione sintetiche
Anzi al
La professoressa ha offerto la possibilità di tante definizioni non sintetiche sarà signora
Il dove a decidere se da un una o più
Ad altri versi mi viene in mente
Il titolo di un libro che aveva tutt'altro significato uomo una dimensione
Chi
E vissuto nel clima sessantottino si ricorda di questo libro ecco
Pannunzio non era un uomo a una dimensione aveva tante bioterroristi sarebbe e in fondo un qualcuno o come l'ultima che si riferisce
Allora cultura liberale
Non poteva avere una dimensione soltanto non poté non poteva anche perché
Solo le persone
Che hanno confuso
La ricerca culturale
Con la propaganda politica comune gli slogan
Solo questa persona possono ridursi appiattirsi a una dimensione
Pannunzio
Ha avuto un costantemente la capacità di rapportarsi comune professore in cui lui ha vissuto
Forse purtroppo la mostra precoce
Alle pur cinquantotto anni
Ha consentito a Pannunzio di maturare ulteriormente una sua visione divinità io lo accendo anche libero ma vado ad affrontare dei temi di questa complessità
L'annuncio avrebbe potuto naturale anche
Delle altre scelte proprio sul terreno morale
Religioso e anche se Reel religioso ma questo è un discorso che appartiene alla sfera intima di d'Annunzio palleggia Bortolo cinquantotto anni
L'unico segno
Qualcosa del genere rappresenta chiuderei qui discorso proprio lo chiuderei qui
Perché è già stato molto articolato molto abbondante
Ecco che annuncio
A voluto
Farsi accompagnare duri raffinato lettore di Monicelli pur russo
Ha voluto farsi accompagnare l'ultimo viaggio
Dai Promessi sposi di Alessandro Manzoni
Il leggerebbe largamente un approfondimento ma
Credo che sia sufficiente evocare
Questa questo grande classico
Che io ragazzi del Sessantotto Pannunzio e morto nel mille novecento e il sessantotto io ragazzo sessantotto non volevo più leggere
Il grande libro di Manzoni
Era considerato un Libro illeggibile un libro già mettere al bando questa ultima taciturno automa magicamente taciturno dico annuncio per buone e che scegliere come ultimo compagno della sua vita il libro di manzo
Rappresenta forse dall'abitazione più alta sia in termini morali di Mario Pannunzio
Grave in un attimo solo perché ci sarà gara degli altri interventi nascono se ci sono molto settanta lasciamo ad Anagni agisce perfetto prego
Avvocato
Camminare test
Senta contrattuale e novantatré e ora benissimo guardi io udienza
Assegnati a inviare
Paese infinito quando scriveva articoli però sulle anche no sì
Carte embargo silente Massimo in
Io così animistiche chieste e non fare
Qui appunto
Professore sommessa sapere da detiene ci siamo cantieristica democrazia che oggi sentiamo dopo molto molto
Signora io la ringrazio per la gentilezza che dimostra nei miei confronti ma io non sono la persona adatta darle una risposta ci vorrebbero
Almeno un centinaio di studiosi
Di
Accademici che si tesi alternano attorno al quasi il cadavere della democrazia
Certi no in un consulto il vice parato di salvarlo le sorte io non appartengo a alla stregua della di di persone che
Credono di poter salvare il mondo ecco mondo non so quanti possono salvarle stesso io ho voluto rispondo alla con una battuta ma indubbiamente lei ha toccato un argomento molto importante che Voltaire la presentazione del libero certamente su Pannunzio va detto che la democrazia ecco è un bene
Che va salvaguardato
E io ogni epoca
A dei nemici diverso sì della democrazia forse la difficoltà per davvero
Che noi ci troviamo di fronte e che cinquant'anni fa chi voleva difendere l'idea di democrazia
Pensava di doverla difendere in un certo modo
Trent'anni fa pensavano in altro modo oggi ancora in altro modo
E d'altra parte la democrazia ateniese ecco è una democrazia che non si può declinare in nessuna maniera
Nell'attualità contingente di oggi la democrazia è vissuta e speriamo che continui a vivere
Tra le mille difficoltà
Riducendo Alda adattarsi ai tempi che cambiano guai agli stilemi ideologici aprioristici a cura di guardare come alla panacea
Che risolve tutti i problemi la complessità dei problemi di oggi e tale che bisogna cercare di
Contribuire tutte insieme a dare una mano senza illuderci di avere una soluzione mi pare che troppa gente
Avviare una soluzione semplice in casi legati assoluzione assente tasca direi potremmo avere ora se noi fossimo in grado di essere dei buoni cittadini che pagano le tasse ecco Cuesta sarebbe la vera soluzione per la democrazia è fare la tutela della democrazia
Senta residente
Che gli dava concerne anche
Un nastro mento Quaini inizia ecco clan copertina
Pesca interne nell'intervista tiene intervenga in presenza del segnale perdonate
L'Italia è una cosa importantissima non deve spiegare anche Linate all'interno col verrà interesse nei sessanta dopo in partenza tanto Sky ciò
Dopo Ilaria intervento Casanova alla
è stata lei a
Sulle risalendo chiamarsi senza avere che
Che da eliminare esattamente
Si sente quando comunque il sito
E buona sera innanzitutto una premessa
Io sapendo l'importanza di questo incontro
E voi tutti quanti come detto così con grande cortesia la padrona di casa la la gente risalgono a di casa sapete quanto siamo tutti presi da impegni
Mi sono organizzato per fare tutto prima ho tardato dodici minuti ad arrivare
Ma non vado via finché non è finito tutto primo lo devo godere fino in fondo anche perché alcuni spunti che sono stati dati chiamarli spunti e poco sono di un'importanza straordinaria e attualissima
Per cui contando sulla bontà Della patrona di case delle amiche e degli amici che ci sono e sull'antica profonda amicizia che mi ha ispirato tante volte del grande professor Foglieni vorrei dire in assoluta libertà un paio di cose
Attuali anche un se vogliamo ma c'è un pubblico meraviglioso quindi forte anche un po'forti la prima innanzitutto credo che nessun altro avrebbe potuto come dire
Essere in qualche modo di paradigma al pensiero
Di Pannunzio per carità tanti tante ore legittimamente possono ispirarsi con i professori qual ieri quando sentivo descrivere le caratteristiche che un po'per storia conoscevo di Pannunzio dicevo ma queste qua vieni
Infatti una volta Pierfranco si ricorda che ero talmente avvinto dei suoi scritti che l'ho presentato in un convegno regionale dicendo che per avrebbe parlato il professor Pannunzio insieme al direttore del centro soldati i quali temi rocciosa aveva scambiato per avevo scambiato alle due dalla
Da lì l'identità argenteria perché si parla di onestà intellettuale di libertà
Lui osé di come dire resistenza a una certa egemonia io del libro cito solo due pezzetti una pagina trentuno a pagina trentuno
Dove con perfino generosità
Il professor quali Ieni
Ne parla e ricorda un dato oggettivo la forma di ostruzionismo assurdo
Demenziale da poveretti
Che c'è in questa città verso un certo tipo di pensiero il pensiero libero e alternativo di cui obiettivamente il centro Pannunzio e la massima espressione e così come gli è piaciuta la frase di Valerio era un gay quando dice che se fosse stato ancora vivo Pannunzio non si sarebbe accostato ai cattivi maestri nel sessantotto io ho avuto l'età giusta
Per vivere tutto quel periodo non lo ricordo le botte prese fu il primo capolista di Uniti per la vista cattolica dopo sessantotto Palazzo Nuovo fra in università in tutta l'Università
Fu anche primo capoliste quasi l'unico candidato perché gli altri hanno paura rivolo promesso botte attentati infatti deperibile attentato di Patrizio Peci e diverse aggressioni ma soprattutto però non lo dico per paradosso per fare scena ma mi ricordo questi nobilissimi professori poi ho capito perché solo dodici ornavano presso la nel testo del partito fascista il famoso tradimento dei chierici
Che per far vedere quante erano figlie bravi a lezione
In qualche esame
Essendo costretti a giurisprudenza a darmi trenta e lode perché vengo da quella Prima Repubblica nella quella politica bisognava essere preparati colti l'ho studiato con Moro ho seguito tutti i libri che De Gasperi eccetera
Poi capo cambiato tutto di colpo si pensatori più ignoranti anzi come diceva e come diceva De Lillo meteo sono ignoranti meno danni fanno come se l'ignoranza non fosse già simbolo di danno ebbene qualche professore vi devo dire che a lezione
Per far vedere quant'era progressista
Mi faceva questo osservazione sui confortato poi in occasioni pubbliche dal sempre
Coraggiosissimo professor Foglieni purtroppo sono costretto dare trenta e lode prefatore previdente che lui non intelligente io sono cristiano tollerante la Sonica la prego di astronauta volevo che quella intelligente
Eh sì perché lei è superstizioso superstizioso non passo sotto al e certo lei che da quelle favolette di io della Madonna dei santi e quindi è un superstizioso non pensiero scientifico quindi non è intelligente
Quindi sono costretto mio ma e c'era il Comitato studentesco
Devo dire
Anni dopo hanno fatto tu quasi tutti ammenda specie quando dato Assessore all'università e andavo negozi facoltà questi professano di colpo diventati molto più tolleranti però detto ciò detto ciò questa vicenda dicevo per pagina trentuno dice fa assolutamente onore al Centro Pannunzio
Rispetto ai cattivi maestri voglio darvi una piccola
Buonarroti due piccole buone notizie concretissime perché io rimango sempre un politico un amministratore se non dico cose concrete ho sbagliato mestiere
Una le ultime elezioni universitarie le ultime elezioni universitarie
Che sono state precedute no
Da tutte quelle violenze in università
Sui quali professor Guagliani ascritti io leggo tutti i suoi articoli sui quotidiani e non mi perdo mai una puntata sul torinese come fa sempre il punto su tutto con estrema precisione questi hanno avuto dai giornali vero
Per per Nesi immensi mezzi immensi si è parlato all'occupazione Idropark gli studenti son tutti con noi questo ente sapete quando hanno presi proba la lezione universitaria
Il tre per cento bravo chi l'ha letto
La lista cattolica centrista liberale ha raddoppiato i voti
Ciò nonostante
Loro hanno avuto due centinaia di articoli e qui si lamentavano abbiamo la Standa ma il suo incontro siamo contro il sistema coccolati da tutti
I nostri giovani non citati hanno però vinto le elezioni ma questo andazzo continua perché se noi andassimo per meriti il Centro Pannunzio dovrebbe essere il centro culturale
Non dico a livello nazionale ma sicuramente il più riconosciuto dalla Regione in assoluto per le iniziative e la ricchezza e invece e invece questa situazione
Come dire non oso neanche dire culturale e politica nella quale come sappiamo tutti ed è stato detto in maniera estremamente giusta e c'è una certa concezione di egemonia culturale
E cerca di portare al pensiero unico continuamente come ha detto il professor Guagliani sotto forme diverse
Una volta era la sinistra il sol dell'avvenire adesso non puoi difendere nessun Paese libero non puoi dire che bisogna bloccare punti invece che non occupi tutta l'Europa perché se no se guerrafondaio
Cioè io una femminista ho detto un vado tutti i dibattiti anche più sciagurati
Dico scusa ma venisse da questo questo è il mio affluente qui prendono Energia devi sapere anzi dovrei pagare un ticket dovrei pagare personalmente prende prendo le energie potrà andare poi
Viva perché questa schifezza cosa dire solo perché gli ucraini sono un po'bombardati avrebbero il diritto di difendersi solo perché è stato il sette ottobre dico scusa ma se una tua compagna viene aggredita da un
Maschilista patriarcale reale e li fa del male basta cosa fabbisogno tali ammazzarlo taglia RAI due presi e invece si è violentano un'intera nazione unto dal popolo va bene più come questa logica
Perché il dramma che mancando la cultura mancanti e qualsiasi logica e vado quindi concludendo che il pensiero da sempre esposto dal Pannunzio oggi
Essendo in un periodo di grandissima confusione ideologica
E dite un culturali ideologiche forse troppo grossa
E di in ripresa di egemonia culturale dal punto di vista di una per politicizzazione estrema mi spiego fuori dalle righe sommati tutte le campagne anti sioniste anti europea che antiparlamentari
Non hanno più la forma del soggettivismo dei partigiani della pace del dopoguerra erano direttamente legati a Mosca a Mosca adesso l'argomento è l'argomento è ed è triste dirlo per me che sono spunti noto non violento infatti l'ho sempre prese a Reggio Calabria prendo dei fascisti a Torino per il dagli estremisti di sinistra non mi son fatto mancare niente
Quindi sono andato durante quand'ero assessore sia nei Paesi dell'Est che della l'America Latina Ruggero dittature a darmi da fare per i dissidenti è bene diamo anche lui
Leonio sabbiosa al gli ho salvato veramente volantinare attacca rispiega perché gli è mancata battaglia
Voi quindi che recuperi devo recupero
Vedi che da una cultura completa per
Quindi dicevo la l'argomentazione squadre l'argomentazione oggi insieme tra le mille questioni in gioco c'è uno la questione europea che io considero centrale e vitale
Forse l'unico posto l'ultima spiaggia
L'ultima roccaforte intimorito ricrescere liberalismo pur con tutti i limiti che viene attaccata perché dice l'Europa vuole diventare una potenza invece non deve perché fa male
E l'altro il discorso dei diritti umani e civili
Io sono stato rieletto
Per lo più franca anche coi voti della sinistra prima un sono come fare dice il presidente del Comitato per i diritti umani il presidente Nico vietato la delega piena ma in molti incontri in cui parlavo diritti umani
Mi è stata posta in maniera garbata o meno garbata questa questione sì ma con questa balla che bisogno tutto ai diritti umani e se Ponente queste questioni cominci a far la pace
Cioè ma crepacci è quell'assegno che non tutela la dignità della vita la vita da schiavi che vita è
E non a caso c'è chi è disposto come Hugh creati a morire per la libertà e non è che sono in un aiuto alla sua loro lordi combattere ebbero fino alla fine so che sto andando molto rapidamente
Per non rubare troppo tempo per continuare a godermi qualche altra
Però quello che dico che oggi di nuovo
Come in altri tempi ricevette dotato di nuovo queste tematiche sono usati in maniera molto abile
Se ti dicono voi la pace o la guerra che scoperta sentiti ma non viene mai spiegato il prezzo non viene mai spiegato cosa si sacrifica non viene mai spiegato della dignità umana nelle persone che soffrono
Tranne che non siano quelle in e in club che tornano utile a un certo discorso un certo disegno per cui alcune situazioni drammatiche
Poche vanno difese altre il Venezuela perché preoccupare seleziona gli otto milioni mandati via morire di fame
E così via quindi il pensiero il pensiero che torna la libertà mondo il cerchio con questo tu Pier Franco ripeto che Pannunzio metteva al primo posto la libertà vero
E tutto importantissimi sono cattolico sociale la libertà la tolleranza bravissimo oggi la libertà di tolleranza sono le due cose che vengono maggiormente
Messe in discussioni cioè che al pensiero giusto e quindi non puoi parlare sono i guerrafondai
E e chi e nel contempo dice che la libertà inizia a diventare un fastidio per la pace
Queste due questioni insieme ad altre enormi sono da sempre un patrimonio del Centro Pannunzio quindi verrò sempre più volentieri non solo perché non mi picchiava terreno proprio volentieri di gusto compiangere per quello che varo di gusto e con piacere e quindi e quindi sono assolutamente
Felice di essere qui ringrazio radio radicale che insieme a poche altre realtà difende la libertà e vi saluto tutto e tutti con affetto ammirazione e continua a prendere appunti vedete perché prima d'Avvento grazie
Meneghin l'interpello
Di leggere il libro perché o ditemi possibilità il giocatore sarei sono cruciali va bimestrali domani e se ci sarà una peli stralcio coalizione declinata scaricabili anche adesso ecco che diventa inquietante grazie a tutti mila
In filigrana più nell'acquistare il libro professore l'ultima copia grazie
Angolosa
Arrivo
I programmi una mostra mongola per anzi
Il contributo
L'avvocato circa Hormuz attorno a loro
Scoperto per
E la sera sono
Analizzano tutto sono ribadiranno
Purtroppo puntata
Correttamente degli oppressi classe
Tanto