La sfida climatica: intervista al Professor Antonello Pasini

Radio radicale siamo in compagnia di Antonello Pasini fisico climatologo del CNR docente di fisica del clima all'università Roma tre bentornato radio radicale
Grazie buongiorno abbiamo parlato in tempi passati diciamo così delle emergenze climatiche adesso c'è il suo libro la sfida climatica della Enti casa editrice Codice di Torino che mette un po'in fila diciamo le ragioni tra virgolette della scienza a quelle della politica e non solo intanto le volevo chiedere insomma dal punto di vista scientifico i dubbi non ci sono per esempio surriscaldamento da terra o no
Ma assolutamente no diciamo il riscaldamento globale recente molto diverso da Grass cambiamenti passati lo vediamo sia per una passività del riscaldamento lei pensi che passando da un'epoca glaciale un periodo caldo
Figli aumentava di un grado ogni mille anni oggi abbiamo preso un grado negli ultimi cinquant'anni quindi questo vuol dire venti volte tanto e poi in passato ci sono stati riscaldamento e raffreddamento i regionali in varie regioni del mondo
Ma mai come in questo momento
Innanzitutto siamo proprio fuori scala cioè siamo ormai alla temperatura più alta
Degli ultimi due mila ma poi è un riscaldamento ubiquitario cioè c'è dappertutto esatto cioè non ha zone dove esattamente poverissimo crono che avviene soltanto con
In un diciamo nello stesso momento e questo vuol dire che non è imputabile alla variabilità naturale del clima che pure varia anche a livello naturale ma ci deve essere qualcosa che spinge
Il sistema quindi ma cambiare tutti insieme e dappertutto e oggi noi sappiamo che cos'è sono ovviamente le nostre emissioni di gas serra di anidride carbonica innanzitutto dalle combustioni fossili la deforestazione che toglie degli assorbitori di CO due
Dal pianeta e qualche volta anche un'agricoltura non deve ecco noi abbiamo imparato a nostre spese la globalizzazione in economia che in certi frangenti appunto crea problemi come in questo in nel clima che cos'è la globalizzazione
è il clima non ha frontiere l'atmosfera lei sa benissimo non non ho
Non appartiene alle nostre divisioni artificiose della Terra innovazioni Stasi e così via e quindi quello che succede dovunque nel mondo ha influenza da tutte le altre parti
Quindi nel libro per esempio faccio vedere questa catena di elementi che potrebbero cadere
Probabilmente con la fusione dei ghiacci del Polo Nord che vanno ad investire addirittura la siccità nel Sahel e poi con le emigrazioni dalla fascia destra e la noia addirittura l'Italia insomma quindi noi dobbiamo guardare quando guardiamo il clima
Al di là come dire un po'più in là del nostro naso ecco per capire effettivamente le cose è un sistema perché a volte i negazionisti cosiddetti ti fanno vedere alcune cose in singole parti del pianeta ma magari da tutt'altra parte succede
Cose Cuccello cose completamente ecco professore che effetto le fa sentir parlare della Groenlandia su solo come miniera di terre rare
è pazzesco perché la Groenlandia è una ricchezza per per il pianeta i ghiacci del Polo no va anche perché sono diciamo impediscono un'amplificazione ancora più forte del riscaldamento e quindi con questo dei cambiamenti climatici siccità alluvioni disastri e così via
E e solo come dire vanno preservate perché altrimenti veramente il clima del pianeta rischia di impazzire ancor di più di quanto non faccia oggi insomma quindi ecco vedere gli interessi economici che vanno completamente in contrasto con
Quelli ambientali ecco fa molto male insomma anche perché nel momento in cui noi inseriamo l'ambiente in Costituzione per esempio come Italia si dice che l'economia non deve andare a danneggiare l'ambiente in soldoni adesso che non sono le cure io però insomma
E vedere se voi che succedono cose di questo tipo fa molto male
è anche vedere questo usciamo un po'dal clima la questione politica Trump che vuole un controllo su Harvard altrimenti taglia i fondi
S i nostri colleghi americani che sono stati sempre molto avvantaggiati rispetto al nuovo in questo perché erano dotati di finanziamenti che erano in Italia per esempio ci sogniamo
E in questo momento stanno andando in crisi e che non non uno solo ma più di uno sta cercando altri milioni in qualche modo che quindi scegliere quali asilo politico e nei paesi dell'altro Occidente cioè dell'Europa insomma quindi come dire probabilmente dovremmo essere attrattivi anche verso questi cervelli non soltanto far rientrare i nostri cervelli dall'estero
Ma andare al livello anche a coloro che vogliono fare scienza in maniera seria quando intuì terminati i Paesi ormai non si riesce più e magari ecco chiede il loro aiuto nella sfida che ci aspetta per tra virgolette salvare il pianeta però
La sfida diciamo politica è chiara anche se qui tra diciamo un po'ondivaga nove tra i le misure che riguardano il clima le emissioni sono sempre oggetto di polemiche l'Est le azioni quali sono quelle più importanti
Le azioni da fare sono ovviamente soprattutto due
Cioè da un lato purtroppo punto il clima è un sistema complesso che dotato di alcune caratteristiche particolari una è l'inerzia
Cioè anche se noi facciamo qualcosa subito il clima continua ad andare avanti per un po'come se niente fosse perché l'anidride carbonica si accumulano atmosfera tutte le volte che mettiamo oggi dieci molecole di anidride carbonica
Tra cent'anni ne troviamo ancora tre o quattro soccombono quindi voglio dire c'è un cumulo di queste cose il sistema prima come la natura in generale risponde un po'in ritardo a quello che tu fai quindi Baggini vediamo un po'
Dobbiamo agire per tempo esattamente e quindi ecco quei pineta però ci porta anche a dire che attenzione perché i fenomeni che vediamo oggi
In termini di Cinecittà andirivieni ondate di calore di alluvioni di innalzamento del livello ma del male dice che terremo anche per i prossimi decenni proprio per questo per queste e quindi dobbiamo adattarci
A queste situazioni adattare il territorio dotare nel le risorse idriche in tanti modi diversi ma d'altro canto dobbiamo assolutamente evitare di arrivare a scenari molto più rustico
Come il cosiddetto business e sui suoi
In cui e non riusciremo più a riprendersi Cosa tre sarà troppo tardi a fare entrambe le cose allora Antonello Pasini che ha scritto la sfida climatica Edizioni Codice abbiamo contribuito professore a a diciamo
A raddrizzare un po'la sfida comunicativa anche perché nel settore della comunicazione c'è tanto da fare
A me lo auguro c'è un intero capitolo su questo perché il problema vero è che far passare in maniera trasversale guidato il risultato scientifico non è banale nella galassia mediatica attuale insomma perché ognuno di noi vive nella sua bolla mediatica e viene riportato nelle proprie idee
Guarda i risultati scientifici con gli occhiali
Della propria visione del mondo e non fa viceversa no uno dovrebbe essere così umile da dire
Ok vediamo cosa ci dice la scienza ma somma forse devo cambiare un pochino la mia visione del mondo economico e ci si fa esattamente l'inverso cioè se il risultato scientifico e consono con la Turingia del mondo lo accetti
Se non è consono o lo ignori o ancora peggio Romanini politiche e l'UDC storici insomma i risultati che famose sono sfide enormi per chi fa anche come me e divulgazione insomma
Grazie professor Pasini
Grazie grazie a lei appeso a