Derrick

Derrick in Georgia con Paolo Ghelfi reportage regista-attore le giornate tra il nove e l'undici giugno due mila e venticinque
Dalla Chiesa Monte Tabor di Tiblisi in posizione dominante si vede il fiume varie cabinovie moderne chiese più o meno moderne degli edifici
Di Fuksas ma c'è anche una zona più vecchia della città con case in stile ottomano che mi ricordano anche lo stile coloniale europeo nove giugno sera Tiblisi davanti alla sede del Parlamento l'ingresso principale
Ci sono alcune tende
Il sit-in che va avanti da centottanta giorni
Per protestare contro presuntivi brogli elettorali da parte del presidente attuale giura bicipiti che è stato eletto ma i brogli pare che siano anche confermati dal degli organi esterni organismi esterni europei
Tra l'altro il Parlamento eletto in questo modo una delle prime azioni è stata quella di cancellare il processo di adesione
All'unità europea settanta per cento la popolazione invece favorevole a queste quindici sente tradita oltre che truffata da questo voto e la protesta continua
E sono centinaia le persone intorno al Parlamento anche stasera sì in un clima abbastanza pacifico e ci sono le vedi europea e non solo però queste curioso davanti al Parlamento
Ma anche l'abbiamo vista sporgere da una finestra del ministero degli esteri questa è un po'curioso e tutti edifici istituzionali c'è la bandiera europea malgrado il governo abbia interrotto il processo di adesione
Adesso proprio passato corteo
Di protestanti non molto vasto accolte anche supporter introdotti con il telefono in altre amministrazioni manifesta
Assenso sono un po'più regista incontrerà
Sulla statale North di Tiblisi confina con l'c'è
Ormai bacino
Grossa fonte
Ovunque Georgia ma anche in Armenia e qui perfino nel piccolo villaggio di Giorgetti vicino al confine con la Russia i tubi dei gas sono esposti non sono interrati né nelle pareti
Fanno delle anse e degli angoli particolari per permettere di evitare ostacoli di fare spazio alle strade agli ingressi delle case
Non voglio immaginare le perdite e i contatori sono tutti marchiati sottrarre il colosso energetico di Stato della Santa Sede
Un saluto da Michele Governatori e Paolo Ghelfi