10 anni in Rete - La rete nazionale dei Comitati unici di garanzia celebra i suoi primi 10 anni di innovazione, inclusione e parità nelle pubbliche amministrazioni

Autorità signore e signori è con grande piacere che porgo a nome dalla Camera dei deputati oltre che mio personale
Un saluto cordiale a tutti i presenti è un ringraziamento particolare rappresentanti della rete nazionale dei comitati unici di garanzia agli Cucca che celebrano oggi i primi dieci anni di attività
Inclusione parità sono i valori fondanti che stanno alla base della Rete e che orientano da un decennio come recita il titolo del convegno di oggi
Le azioni comuni e le idee condivise poste in essere per assicurare all'interno delle amministrazioni pubbliche
La valorizzazione del benessere dei lavoratori pubblici il contrasto alla discriminazione e in primis le pari opportunità
Anche in un contesto di cambiamento costante
In cui le azioni del settore pubblico devono convivere con la tecnologia e con una transizione sempre più marcata verso il digitale
Risulta essenziale il ruolo di innovazione dei Cook non soltanto per favorire il dialogo
E la progettazione comune delle azioni tra più amministrazioni ma anche per prevenire ogni forma di discriminazione e realizzare ambienti di lavoro caratterizzati al tempo stesso dal rafforzamento delle competenze tecniche
Dalla valorizzazione del benessere organizzativo e dalla efficienza dei risultati
A dieci anni di distanza dalla concreta attivazione dalla rete dei CUB possiamo oggi considerare decisamente ferite felice la scelta adottata dal legislatore sin dal due mila dieci
Di prevedere la nascita di centri unitari di confronto nell'ambito della singola amministrazione di appartenenza con compiti propositivi consultivi e di feriti Ca'dei risultati delle attività intraprese centri che fanno parte di una rete che si è andata via via consolidando nella sua struttura organizzativa e che operano in stretta sinergia tra di loro
Anche la nostra istituzione e più la Camera è pienamente consapevole della crescente importanza di sviluppare una cultura organizzativa di qualità
Che punti ad assicurare il rispetto della dignità delle persone all'interno delle amministrazioni pubbliche così come a promuovere la presenza equilibrata delle lavoratrici e dei lavoratori nelle posizioni di responsabilità
Con particolare attenzione a quelle apicali desidero dunque rinnovare un sincero riconoscimento a tutti voi per il lavoro svolto e per il contributo offerto al rafforzamento di questa cultura organizzativa
Affiancando questo vostro impegno la Camera dei Deputati proseguirà a porsi come interlocutore credibile e costante
Presso questa istituzione vi assicuro che esiste la massima attenzione nel garantire la piena operatività della Rete nazionale e la più ampia disponibilità
A eventuali interventi anche di natura legislativa che si dimostrassero necessari
Anche alla luce delle vostre segnalazioni vi ringrazio
Buongiorno a tutti
Tutte
Grazie al onorevole Della Vedova perché sono parole importanti sapere di essere diciamo così in sintonia con la Camera deputati non è poco quindi non solo brivido alla schiena che viene a essere qui non so a voi a me viene e quindi sono questa importanza di essere data alla Rete ma anche sapere che insomma siamo siamo allineati con una delle massime istituzioni del Paese questo eterno è molto molto importante grazie quindi di questa testimonianza
Cominciamo con un alto saluto istituzionale che è quello del del ministro Paolo Zangrillo
Per ragioni confini comprensibili
Di impegni istituzionali non può essere qui però ha voluto mandare un messaggio che io ho avuto il piacere di sentirla di ascoltare vedere prima e quindi vi assicuro che significativo ci aiuta entrare immediatamente in mente stress senza bisogno di grandi dichiaranti introduzioni mia quindi o chiedere che la regia per favore di mandare intervento del ministro Paolo Togni
Buongiorno a tutti saluto le autorità i relatori tutti presenti naturalmente voglio ringraziare in premessa alle coordinatrice della rete nazionale dei comitati undici di garanzia Antonella Vinci Oriana Calabresi li ringrazio per aver organizzato questo momento questo importante momento di confronto
A dieci anni di distanza dall'istituzione della Rete
Purtroppo impegni istituzionali non mi consentono di essere fisicamente con voi però attraverso questo messaggio questo breve messaggio
Intanto desidero congratularmi con tutta la Rete per le azioni per i progetti per lei iniziative che contribuiscono ad innescare un processo di innovazione nelle nostre pubbliche amministrazioni la rete istituita
Con l'intento di creare uno spazio di confronto stabile lo spazio di confronto collaborativo è diventato nel corso del tempo un punto di riferimento fondamentale e a dimostrarlo sono i numeri i numeri
Raccontano la realtà meglio di ogni altra riflessione meglio di ogni altra parola
Da appena trenta comitati oggi la Rete
Può contare sul contributo pensate di oltre quattrocentocinquanta avere segnando quindi un trend in continua crescita questo a conferma dell'importanza che questi organismi ormai rivestono nel nostro settore nel settore pubblico ma io direi che c'è di più c'è di più perché nel corso di questi dieci anni
La Rete
Non solo ha saputo crescere evolversi ma ha saputo cogliere le opportunità derivanti dai cambiamenti sempre più repentini del contesto sociale nel quale noi operiamo oggi comitati unici di garanzia
Non sono soltanto
Un obbligo previsto dalla legge ma sono diventati realmente un presidio etico un riferimento concreto pragmatico per promuovere delle condizioni di lavoro e Que per contrastare le forme di discriminazione per favorire il benessere
Di chi opera ogni giorno al servizio del paese ed in questo contesto il portale web e lo voglio ricordare www
Punto portare comunque punto gov punto ET realizzato al Dipartimento di funzione pubblica ha proprio lo scopo proprio l'intento di consolidare di rafforzare la rete di Gubbio per raccogliere per condividere tutti quei dati con le informazioni
Che occorrono per porre in essere misure
Volte a garantire un ambiente di lavoro che si è ispirato a garantire il benessere organizzativo
Ecco ma come ogni anniversario che se dispetti io credo che questo deve diventare anche un momento per guardare avanti per cercare di ricominciare a ragionare sulle sfide che abbiamo di fronte
E voglio richiamare a questo proposito le parole che considero molto belle molto intensa del Presidente della Repubblica in occasione della ricorrenza dalla festa
Del lavoro ha detto Sergio Mattarella tutto attorno a noi cambia velocemente e poi aggiunto come in un contesto in cui si affacciano nuove occupazioni
Quel che non tramonta
E il carattere del lavoro come espressione di creatività
E della dignità umana ecco solo riflessioni importanti
Ed è questo il motivo per il quale il nostro impegno deve essere quello di costruire dei contesti organizzativi stimolanti di contesto Pizzetti Rizzi mani dinamici che siano capaci di offrire dei percorsi mettono al centro le nostre persone e in questa direzione vanno le iniziative che abbiamo adottato e che si muovono lungo alcuni assi il reclutamento la formazione e poi la strutturazione di sistemi organizzativi basati sulla valorizzazione del merito
Ecco sul versante del reclutamento abbiamo fatto cose importanti in questi due anni e mezzo nell'ultimo biennio
Abbiamo inserito trecentocinquanta mila persone
Abbiamo pubblicato pensate soltanto nel due mila ventiquattro ventidue mila bandi di concorso un risultato che io considero straordinario un risultato che è stato reso possibile grazie alla digitalizzazione delle procedure
Grazie al nostro portale in piatti è diventata
L'unica porta di accesso la pubblica amministrazione con il Regolamento del giugno del ventitré oltre a fissare il limite massimo di sei mesi
Per la durata di un concorso pubblico abbiamo introdotto anche diverse misure volte a promuovere pari opportunità nella fase di reclutamento proprio con la finalità di tutelare in genere meno rappresentato si tratta di interventi che io considero fondamentale per innescare per sostenere un cambiamento culturale all'interno delle nostre amministrazioni che necessita di una formazione una formazione ispirata all'obiettivo di sensibilizzare tutti i nostri dipendenti pubblici a lavorare per garantire un ambiente di lavoro inclusivo
E questo è il motivo per il quale abbiamo potenziato la nostra piattaforma digitale di formazione Silla Busse che eroga corsi a tutti i dipendenti a cui sono registrate oggi pensate più di dieci mila amministrazioni
Nel catalogo lo voglio ricordare
è disponibile il corso riforma mentis un corso che ha l'obiettivo preciso di prevenire contrastare la discriminazione sui luoghi di lavoro e poi un altro programma importante la cultura del rispetto cultura del rispetto che mira a sensibilizzare i dipendenti pubblici
Sull'importanza
Di un luogo di lavoro fondato sul dialogo fondato sul confronto
Ecco io penso che ogni persona deve sentirsi impegnata alla creazione di un contesto che sia improntato sul rispetto reciproco sulla partecipazione sulla capacità di favorire di facilitare la collaborazione
Si tratta evidentemente di un approccio nuovo
Che si inserisce
In un quadro più generale di sistema sul quale stiamo lavorando e che poggia innanzitutto sul ruolo dei nostri dirigenti ai nostri dirigenti e appunto affidato il compito principale di guidare le persone
Promuovendo crescita generando ottimismo favorendo lo spirito di squadra si tratta
Vedete di capacità che implicano anche una corretta valutazione dei risultati conseguiti dal Thynne premiare il merito lo voglio precisare non significa innescare una brutale competizione tra persone
Ma al contrario è una leva una potente lieta per cercare di favorire la disponibilità a mettersi in gioco risvegliare la motivazione e l'orgoglio
Favorire il senso di appartenenza si muove
In questa direzione il disegno di legge che abbiamo approvato in via definitiva in Consiglio dei ministri ora sarà all'esame del Parlamento che introduce un nuovo sistema di misurazione di valutazione
Della performances a cui si agganciano percorsi di carriera e di crescita delle nostre persone
Io sono convinto che si tratti di interventi necessari non solo per modernizzare la nostra organizzazione
Ma anche per creare degli ambienti di lavoro in cui le persone
Possono esprimere il proprio talento il proprio potenziale con dei benefici concreti sia per la crescita in professionale individuale sia poi a ricaduta per l'intera organizzazione ed è evidente chiaro che le linee di azione che vi ho adesso brevemente rappresentato contribuiscono ad accrescere il valore delle organizzazioni allo stesso tempo
Diciamo favoriscono una maggiore consapevolezza del rispetto per la persona anche nei contesti familiari e nella società civile quindi io penso che le amministrazioni tutte e parlo di quelle centrali di quelli territoriali
Sono chiamate a fare la loro parte sul tema della prevenzione e del contrasto di episodi di discriminazione e di violenza in tutte le loro forme e questo perché i fenomeni di questo genere
Affondano le loro radici in un sostrato culturale che spesso era forzato da comportamenti comuni che debbono destare a tutti voi grande allarme sociale ed è questo il motivo per cui per il quale abbiamo voluto dare un forte e concreto segnale attraverso l'emanazione di una direttiva rivolta a tutti i dipendenti pubblici proprio sul tema della violenza contro il genere femminile contro le donne è una direttiva che vuole essere
Una bussola per diffondere una cultura organizzativa
Come dicevo rientrata creare ambienti che mettono i dipendenti nelle condizioni migliori per svolgere il proprio lavoro e a questo proposito io penso che giornate come quella di oggi che stiamo vivendo oggi che voi vivete oggi sono fondamentali per ricordarci che tutti tutti nessuno escluso dobbiamo sentirci impegnati per garantire una vera cultura del rispetto in tutti gli ambiti a tutti i livelli la sfida deve essere quella di rimuovere tutte quelle barriere che purtroppo ancora oggi esistono e che ci costringono costringono molte donne ad affrontare difficoltà sacrifici per potersi affermare in diversi s'e quindi concludendo a tutte le persone che in questi primi dieci anni hanno contribuito con dedizione con passione con determinazione ad accrescere la Rete dei Comitati unici di garanzia io voglio rivolgere il mio sentito autentico ringraziamento con la certezza
Che continuando a lavorare insieme
Con spirito di squadra noi possiamo consolidare
Le basi già solide per una pubblica amministrazione che ogni giorno possa essere esempio di inclusione esempio di rispetto vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Che dire dopo un discorso del genere non diciamo veramente piano di contenuto nemmeno nella mia vita professionale oltre in contratto una ventina riminese emozione pubblicata da una costa all'altra devo dire che il ministro tranquillo si caratterizza per una parte
Volare attenzione alle persone e questo credo che sia molto in sintonia con quello che sto e stiamo facendo ognuno portato a Palazzo Vidoni ovviamente il suo il suo portato la sua cultura la sua la sua anche sul sensibilità qui io ho trovato una fortissima sensibilità alle persone
Il che senz'altro un punto anche per noi di di di come dire di incoraggiamento con ma parole più sentita in questo senso non potevano essere dette o mi sono accorto che non mi sono presentato quindi mi presento sono sì Carlo Mochi Sismondi in questo momento con le corna la perché ormai il ladro Jacket il cappello della Fondazione della Fondazione Rizzello
Che abbiamo creato per dare un battesse un braccio operativo del della rete del nazionale dei dei comitati unici di garanzia
Poiché molti mi conoscono come fondatore di FPA von piazzano insomma mi presento in questa veste qui mi fa piacere diciamo che la mia parte finale della mia vita professionale sia dedicata a questo a questo tema e questo attività che si di volontariato ma non è staccata da tutto adesso fa parte di un filone che abbiamo cominciato tanti anni fa mettendo al centro la pubblica amministrazione le persone
Basta parlare di me e invece vediamo secondo
Il secondo video al secondo intervento è altrettanto importante perché il presidente della Conferenza Episcopale Italiana che Cardinale Matteo Maria zuppi chiedo alla regia di mandare anche questo
Saluto ritardi riserva grafia gli anni zero e saluto tutti quanti i relatori partecipanti
Questo incontro e mi dispiace non esserci anche perché dopo dieci anni inizierei ritrovato avrei ascoltato anche sempre con interesse per fare delle verifiche vantaggio
Periodo due
Di una data TTT di celebrativa aiuta anche a fare la necessaria verifica del del lavoro svolto e quindi anche perché vive
Scelte che bisogna compiere per
Già vostra reti nazionale del comitati unici di garanzia è una rete davvero importante
Anche perché purtroppo molte volte
Contrario
Ci si sente poco garantiti qualche volta questo provoca uno mi fai da te che è sempre pericoloso
Che diventa poi indebolire il sistema al contrario invece la vera risposta è che il sistema di ieri garanzie necessarie
Per la tutela appunto dei diritti personalmente nel mondo del lavoro
La funzione così importante del ministero della Pubblica a me amministrazione
Chi sappiamo quanto i decisivo perché
La l'amministrazione possa svolgete il suo ruolo
Quindi possa esser conosciuta anche di più nella
Il servizio che in chiaro si svolge che
Così importanti qualche volta invisibile
In passato usavo la metafora del sito per la pubblica amministrazione filo e i grandi salti regno del tiro fuori si vede vero facevo io quando qualche volta mi è capitato delle improprie che dei propri di rammendi erano peggiori diciamo così del rammendo stesso
Il filo non si vede però senza il filo
L'abito non si chiede e così anche l'amministrazione
E senza che quel filo è il posto lavoro posso servizio e anche chi chi punto con
Avete nazionale
Dei comitati di garanzia aiutano il funziona mi
Le prove che avete scelto infine sono così importanti per chi utile anche un po'decisive
Affrontare le sfide che non posso che non essere affrontati assieme e la struttura amministrativa istituzionale non può non essere
Garantita in un funzionamento comune e delle garanzie
Per tutte le opportunità ed è finita
Per i lavoratori
Azioni comuni
Idee condivise che poi permette che sia con più decisione idee
Qualche volta diciamo così
Pensiamo che sia lo dei sogni lontani oppure Bonnie condividiamo né che la pubblica amministrazione qualche volta è uno dei grandi limiti legali dispersioni che le idee pure giunse se non condivise
Purtroppo Zinzi diventano si perde molti casi no innovazione
Inclusione parità se l'avete un bellissimo lavoro via auguri verificare questi questi dieci anni
Mi sento partecipe anche lui sedici anni avendo vissuto lei all'inizio gli auguro che
Possano essere all'altezza di questa bellissima sfida
E costruire un voi di
Un funzionamento che garantisca
I titoli grazie e buon lavoro
Io direi che dopo la benedizione del ministro la benedizione del cardinale zuppi siamo apposto i prossimi dieci anni e sono facili da possiamo possiamo andare avanti verso i prossimi dieci anni senza grande preoccupazione
A parte gli scherzi anche questo parole forti importanti significative mi piace sono particolarmente contento a questi due saluti istituzionali
Abbiamo tre anche con con presente la vedova hanno colto lo spirito che noi abbiamo perché non era facile trasmettono evidentemente questi dieci anni ci siamo ci siamo ci siete tutti quanti noi ci siamo riusciti perché sono passate sono passate a una diciamo una consapevolezza che non è solo nostra
Bene da la parola adesso Ilaria Antonini Elayne Tanini il capo di gabinetto era mista per la famiglia la natalità e le pari opportunità
E a cui chiedo di anche lì di dare un saluto ma io so che tu hai il tuo saluto Ilaria non sarà solo formale qualche sauros quindi insomma anche né di darci anche quei contenuti su questo tema
Allora grazie Carlo per la presentazione
Buongiorno a tutti ha tutte agli organizzatori alle organizzatrici delle venti colleghi e le colleghe presenti la sala gremita quindi penso che ci sia una una grandissima
Un grandissimo coinvolgimento su questo tema diceva Carlo che io oggi vi porto i saluti della ministra Roccella che fuori per una missione istituzionale
E mi ha delegato ad essere qui ma oltre ai suoi saluti e l'augurio di un buon lavoro in nella mattina
Ci sono i miei personali saluti perché ho la fortuna di congiungere due esperienze due niente competenze sono stata per alcuni anni a capo del personale
Di un grande ministero dove ho avuto la fortuna di conoscere un Cook
Molto presente e al quale spero di aver dato anche io uno il mio contributo
Nel coinvolgimento di tutto il personale nelle loro iniziative ed avere incrementato il Benessere del personale di quella grande amministrazione ma o oggi la veste anche di capo di gabinetto di un ministro che sulle pari opportunità sul contrasto alle discriminazioni alla violenza di genere
A in questi anni di governo dato moltissimo
Oggi quindi non celebriamo questi dieci anni è un ringraziamento particolare pr coloro che le due donne che hanno costituito la rinite l'anno ideata l'hanno promossa
Non c'è i loro soltanto un impegno ma a mio avviso una lungimiranza che spesso è tipica delle donne e per questo chi mi ha preceduto ha citato in entrambi in tutti e tre gli interventi si è parlato di innovazione quindi non stiamo soltanto qui a parlare di contrasto alle discriminazioni di inclusione e di benessere
Ma Antonella Nin circa l'Oriana Calabresi sicuramente hanno dato un grande contributo innovativo perché costituendo una rete che è il metodo con il quale dovremmo in realtà esercitare tutte le funzioni
Di amministratori appunto la gestione del personale tutte le le conseguenze la gestione del sì direi del del benessere ma anche de per esempio vi faccio un esempio la gestione degli affari generali di tutte le amministrazioni e quindi luoghi dove si svolge l'attività lavorativa al ministro Zangrillo in questo è un ministro innovativo come diceva
Carlo o Mochi Sismondi o ministro che occupandosi di persone ha dato direttive concrete anche ad esempio sull'attività da svolta da remoto sullo smartphone finché è sicuramente un elemento che agevola la conciliazione e il benessere dei lavoratori
E un'altra aspetto che io diciamo vorrei evidenziare è che i comunque hanno una potenza tale anche perché intercettano i bisogni di tutte le amministrazioni che coinvolgono tutti i lavoratori e le lavoratrici
Nel pubblico impiego e questo va sicuramente messo a fuoco
E non riguarda soltanto i dipendenti direttamente ma i loro familiari spesso i comitati sono luoghi dove vengono intercettati
Disagi e problematiche che vengono poi riferite all'amministrazione dove anche la voce delle famiglie dei lavoratori può essere sentita
In questo senso io mi auguro che e i nuclei di ascolto organizzativi che possono essere costituiti dalle amministrazioni nell'ambito del kung siano potenziati rafforzati e appunto costituiti nella mia esperienza aver i costituito la persona di a scorte di riferimento in totale riservatezza e privacy
Ha rappresentato un passo avanti nell'amministrazione in pochissimi mesi avevamo ricevuto moltissime segnalazioni e questo è auspicabile soprattutto per le amministrazioni che hanno siti territoriali
E il territorio chi lavora nelle sedi territoriali di amministrazioni centrali soffre
E questa e l'esperienza che io ho raccolto un senso di distacco e solitudine rispetto al lavoratore che vive nel centro dove si prendono le decisioni dove magari può essere coinvolto direttamente
E quindi un'azione di presenza di ascolto per i territori per le sedi territoriali assolutamente auspicabile e un altro cenno che mi ha stimolato il ministro Zhang Rillo riguarda la richiesta dei giovani reclutati idee dei delle giovani donne e dei giovani uomini che entrano ora nell'amministrazione
Nel ministero dove sono stata abbiamo assunto in pochi anni due tre anni migliaia
Di dipendenti pubblici loro ai colloqui ci chiedono Benessere
E e in questo senso dobbiamo diventare attrattivi e competitivi altre menti giovani lasceranno la pubblica amministrazione sono disposti a lasciare il posto fisso appena vere ai in cambio invece Benefit conciliazione e un ambiente lavorativo diciamo che dia armonia e benessere in questo mi con con giungo al diciamo l'accenno che si è fatto relativo a ruolo della dirigenza che deve aiutarci
A svolgere questo compito
Andiamo più sul pratico e quindi oggi vi volevo anche condividere con voi la circostanza che il quattro di aprile
La ministra Roccella il ministro Zaia Grillo alla rete dei CUB che e la Fondazione Rigel hanno sottoscritto un protocollo di intesa che piuttosto denso di contenuti abbiamo un comitato che si è insediato che ci dovrà aiutare nel raggiungere i nostri obiettivi brevemente di volevo segnalare che uno dei punti principali riguarderà le iniziative di formazione
E uno dei principali diciamo obiettivi della ministra Roccella nei temi di pari opportunità e di violenza contro le donne è sicuramente questo e cioè attivare e radicare una cultura nella amministrazione
Che riguarda la il rispetto
Del del genere e il ripudio totale della violenza contro le donne la formazione in realtà riguarda moltissimi operatori nel settore pubblico
E quindi non soltanto diciamo coloro che nel settore pubblico sono in realtà destinatari del del lavoro che comunque fanno di ascolto di promozione e di innovazione ci sono gli operatori che sono a contatto con i cittadini quindi parliamo anche dei dell'aspetto fuori dell'amministrazione di coloro che lavorano per il cittadino e quindi ogni iniziativa utile che noi possiamo fare su questo chiediamo alcunché e quindi di aiutarci con eventi anche di comunicazione documentazione informativa ovviamente per noi un punto fondamentale
E su questo quindi aggiungo un'altra informazione al Senato lo scorso novembre in occasione della Giornata internazionale per il contrasto alla violenza contro le donne
è stato presentato il libro bianco
Sulla formazione
Un libro che si occupa appunto di questo tema con particolare riguardo appunto alla Ford alla violenza maschile contro le donne è il frutto di un lavoro condiviso dall'osservatorio che fa capo alla amministra Roccella il che opera presso il dipartimento per le pari opportunità
Che appunto l'Osservatorio sul fenomeno della violenza nei confronti delle donne sulla violenza domestica il Comitato tecnico scientifico lo ha predisposto ed è insomma un libro fondamentale per noi perché ci auguriamo che da questo possano nascere delle linee guida condivise anche con e i comitati unici di garanzia
Che possano rappresentare come dicevo prima per gli operatori una una specie di un vademecum per il riconoscimento l'intercettazione la percezione del fenomeno quindi a Bari livelli ci muoviamo insieme
Il gruppo si occuperà anche di una cosa importante per l'amministrazione che aggiornare le la direttiva che risale al due mila diciannove sul ruolo e rafforzamento dei PUG
Un aspetto riguarderà anche in quel nell'ambito di questi lavori il la promozione della certificazione di genere guardate uno strumento molto importante interessante perché ci consente di monitorare effettivamente l'eguaglianza sostanziale che si verifica nelle aziende e quindi nelle imprese e quindi noi andiamo a supportare quell'azione che anche il legislatore ha introdotto in materia di uguaglianza e parità di genere nel mondo privato quindici muoviamo in entrambi i settori perché l'azione sia sinergica e complessiva
C'è anche da attuare la direttiva europea sulla Gender pei gattona anche nella pubblica amministrazione rileviamo che c'è una una diciamo un gap tra negli stipendi maschili e femminili ma legato nella pubblica amministrazione più a ruolo ovviamente perché i nostri stipendi sono previsti dalla contrattazione collettiva ma anche sul ruolo delle donne nella pubblica amministrazione c'è ancora da lavorare e i CUB che sicuramente ci aiuteranno insomma vi ho illustrato in questo Piano e segnalato il libro bianco sulla formazione perché sono due azioni concrete che volevo portare all'attenzione alla vostra attenzione
Da ultimo la ministra ci tiene ovviamente a ricordarvi che abbiamo un disegno di legge che e in questi giorni la prossima settimana
Avrà il voto dell'Assemblea del Senato
Sì otto per porta l'Italia ad essere il primo Paese in Europa a perseguire il reato di omicidio nei confronti di una donna in quanto donna
Come Femminicidio secondo noi questo è un aspetto di repressione ma anche culturale è un tassello che si aggiunge all'azione che facciamo insieme a ai cubi e di di formazione di promozione è un'azione che riconosce che c'è una un problema e una differenza che dobbiamo colmare io vi ringrazio e vi auguro un buon lavoro
Gli altri
Gli ordini
Anch'esse Lai Antonini che c'era né anche lì oltre dato degli elementi molto concreti di sull'attività che stanno facendo anche sul perché questa attività si svolge Antonella toccate
Antonella linci come tutti sapete
Mutu
Come con ci vogliono due motori ci sono due motori camminano insieme e ci portano c'hanno portato questi dieci anni
Grazie grazie questa introduzione rinforza l'emozione perché non posso dire di non esserlo
Lo sono avvoltoi contestiamo mi spinge a questo ma soprattutto mi si spinge la storia la storia di questi dieci anni sentite chi mi conosce faccio l'avvocato non mi trema mai la volesse
Invece oggi ha avuto bisogno della carità è bella forse quindi grazie
Superiamo l'emozione superiamo l'emozione ma credo che sia un momento di partecipazione importante anche la condivisione dell'emozione
Perché è una strada intensa è stata in questo decennio una strada forte una Standa anche ricca di soddisfazioni ma anche di tanti diciamo ostacoli che abbiamo dovuto affrontare comunque essere qui dieci anni titolo mi è piaciuto molto
Dieci anni in Rete dieci anni insieme
Dieci anni per creare valore valore pubblico in quanto pubbliche amministrazioni
E dieci anni fa io me lo ricordo come fosse adesso perché ero qui nella stessa posizione
è proprio era il sedici giugno del due mila quindici abbiamo celebrato questa nascita avevamo un papiro
Su cui abbiamo firmato i primi trenta comitati unici di garanzia oggi il partito dovrebbe essere metà di questa stanza perché il numero è così ingente da non consentirci più di avere questa operazione
Però era una scommessa quella di dieci anni fa ce l'avremmo fatta saremmo cresciuti beh mi sento di dire che la scommessa è stata vinta
Perché il fatto che ci sia un trend di continua ascesa delle adesioni di Comitati Ovest garanzia vuol dire
Che l'idea era giusta no e noi avevamo pensato che in quel momento che uno più uno non avrebbe fatto due la somma non era Ritt medica ma era moltiplicativa
E la storia ci ha dato ragione quindi questa atmosfera carica in qualche modo di Pato su un po'per tutti perché ci siamo visti e rivisti oggi siamo anche riconosciuti come persone fisiche in molti no siamo abituati ormai a vederci troppo spesso on line
Però di sicuro c'è un un tema che ci ha portato avanti quest'idea era ed è un'idea giusta è l'idea corretta
Chi è il per crescere bisogna farlo insieme perché le solitudini non portano da nessuna parte
E le pubbliche amministrazioni non sono abituati a lavorare insieme
Noi abbiamo cercato di fari rete di sfondamento in qualche modo di verificare se è possibile che non ambiente di lavoro pubblico ci si confronti su temi che abbiamo ritenuto fondamentali e lo sono oggi ancora di più di quanto potevano esserlo ieri oggi sono diventati temi cruciali temi chiave quindi il costruito queste reti
E certo non è stato un percorso semplice ma
Io lo definirei un percorso indubbiamente generativo ha generato valori di tanti a tanti livelli e in tanti in tanti ampi in tante modalità sicuramente possiamo dire
Che a volte con fatica a volte anche con molta fatica ma i comitati unici di garanzia indubbiamente in questi dieci anni sono diventati degli interlocutori delle amministrazioni
A quale livello ancora ce lo dobbiamo chiarire sicuramente c'è molta strada da fare però c'è un'interlocuzione che si è aperta un dialogo che si è attivato Suzzani che sono diventati strategici come parlare oggi di una transizione digitale
Di un cambiamento dell'introduzione dell'intelligenza artificiale senza pensare che questo non debba essere accompagnato
In maniera forte e strutturata
Da un rafforzamento dei principi e dei criteri dell'etica
Delle relazioni
Beh rispetto del Benessere
Ecco oggi più richiede
Esso diventa fondamentale quindi noi in queste vero che ma non è stato un merito è stata una percezione abbiamo capito che è l'innovazione si costruiva anche attraverso l'investimento su questi temi
Questo non l'abbiamo percepito induce
Dieci anni fa ma prima di dieci anni fa con Doriana che prima di ogni ringraziamento e ringrazio perché è stata la compagna di lavoro in tutti questi anni l'abbiamo capito adesso attivati emozionare troppo l'abbiamo capito quando abbiamo lavorato alla scrittura della norma sui comitati undici di garanzia abbiamo capito che i tempi erano maturi e necessari
Per poter scrivere qualcosa di diverso rispetto al passato non votando via il passato perché questo è un modo di comportamento che ci appartiene rispettando e acquisendo dal passato i valori che il passato ti porta
Ma a portandoli in una dimensione futura ecco credo che nel due mila dieci noi abbiamo avuto questa questa percezione questa percezione gara che bisognava cambiare
Non è stata forse capita al momento ma su questo abbiamo continuato ad investire e lo vorremmo fare anche nei prossimi anni quindi oggi mi sento di dire un grazie generali un grazie che non è di forma
Di ringraziare oggi
Chi mi ha preceduta perché le istituzioni che mi hanno preceduti a partire dalla presidenza della Camera
I ministeri il cardinali non è forma grazie anche a te i lariani celato tanti contenuti ai quali ci potremmo ispirare non è un ringraziamento così di compiacersi o forma ma consentiteci anche di ringraziare i chi ci ha permesso di arrivare qui
E devo dirlo un grazie Marcello Valdina il non perché io sia INAIL ma perché ci ha creduto fin da subito che cosa ci ha dato la location la struttura e anche la persona perché grazie
Ad Alessandra azioni che noi oggi siamo qui
Quindi è grazie a chi ci ha messo il lavoro il lavoro e ci ha creduto fin dall'inizio non è facile per una pubblica va be mettere a disposizione un lavoro che va per tutti gli altri no forse va anche spiegato e forse giustificato guarda alla corte dei conti
Ma delinquente o o
Entrerò questa opera di solidarietà collettiva è indispensabile quindi però grazie ai componenti della Rete a tutti comunque che vi fanno parli ma anche con potenti uno per uno se non ci fossero le persone che partecipano alle nostri riunioni ali nostre iniziative io credo che la Rete è una dei pochi esempi che possano Tari
Quando con un clic si parte Webbe Nardi a dire ottocento persone che lo seguono non è una cosa banale vuol dire fare formazione in maniera diffusa
Vuol dire creare un confronto un confronto di ampio livello vuol dire quindi mettersi a servizio degli altri quindi grazie a tutti voi perché siete veramente la spina dorsale di tutto questo che non sarebbe possibile assolutamente senza di voi
Ma
Grazie anche alle amministrazioni oggi qui fra noi abbiamo molti direttori generali capi del personale
Rette Risi i massimi livelli delle amministrazioni in tutte le loro forme noi oggi abbiamo voluto non parlari noi Dinoi
Non abbiamo voluto che comitati parlassero di loro stessi
Chiediamo alle amministrazioni
Che parlino dei comitati come li vivono come li vivono oggi come li vendono calati nella loro amministrazione come saranno nel futuro dei prossimi dieci anni se condividono o meno
L'idea che senza i valori portati avanti da comitati non si va da nessuna parte
Ecco allora questi è una strategia che dovremmo costruire insieme l'alleanza che Kung non è un altro dall'amministrazione
Non è un soggetto esterno non è qualcuno con cui si va a negoziare
è l'amministrazione è la relazione con l'amministrazione che poi sia paritetico ha un valore ma la nella anche nella parità di città nel comitato si disperdono le appartenenze si lavora per unici obiettività questi sono i comitati unici di garanzia non sono antagonisti
Vissuti così hanno una strada ampia davanti al loro hanno un impegno forte ma questi impegno può essere svolte realizzato solo se vengono riconosciuti nella loro dimensione nel ruolo che devono svolgere ed è un contributo quindi un contributo che l'Amministrazione intelligentemente può approfittare e prendere quindi a un qualcosa
In più quando si dice molti dei dei presidenti dei CUB io lo so perché questo è un motivo ricorrente lamentano non ci chiedono i pareri non chiedere un paniere è una terra dita di opportunità perché non è è un parere dal giurista mi sento di dire anche che è obbligatorio però questo lasciamolo perdere
E se non dice obbligatorio o meno si può discutere sicuramente non è vincolante è un'opportunità di conoscere un'opinione in più arricchire la conoscenza quindi questo è il la base su cui andiamo a lavorare
Quindi quei visto è la nostra diciamo in qualche modo il nostro impegno il nostro ruolo non è un accessorio allora strutturale
Per questo lo vorremmo vedere strutturalmente riconosciuto e organizzato quindi noi del vado a concludere indubbiamente quali sono le parole chiave che oggi sono risuonate in queste Aule istituzionale così importante etica in
Mozione benessere organizzativo pari opportunità
Sono parole chiave ma sono anche scelte quotidiani sono gli indicatori della qualità mi sento di dire delle nostre amministrazioni quindi sono il metro ecco con cui oggi mi sentirei di dire che deve essere valutata la capacità di un'amministrazione di generare valore pubblico
Senza vedesse riorganizzativo non si genera valore pubblico ecco perché queste Rete è una rete che sta innovazione istituzionale e questo ce lo siamo detti e siamo d'accordo
Da ultimo Carlo ha detto che oggi qui con una giacchetta io pure sono compiuti Giachetti Oriana anche Honda non abbiamo un'altra sotto ma questa diciamo è per tutte le stagioni
E la Rete non ha una personalità giuridica quindi abbiamo sofferto l'assenza di una personalità in un network spontaneo quella che è stata la spontanea al tre quanto spontanea considerazione è stato Tare un altro sforzo e di far nascere una Fondazione di partecipazione che voi sapete
Il diciamo l'incrocio fra la Fondazione e l'associazione la Fondazione partecipazioni Rigel che oltre ad essere la stella più luminosa della costellazione di Orione
è anche un bellissimo acronimo Rispetto inclusione genere entità lavoro è l'animatrice ed riferimento organizzativo della Rete
Nella Fondazione noi e oggi dobbiamo andai debba ricercare un luogo dove potersi riconoscere dove ognuno di voi può entrare abbiamo un sito che abbiamo inaugurato proprio in occasione di questa giornata l'abbiamo ristrutturato
Siamo neofiti ha già siamo partiti da poco più di un anno no quindi l'abbiamo già cambiato perché non rispondeva alle nostre esigenze adesso è molto più facile entrare trovarsi a casa a decidere di essere aderenti della Fondazione
Quindi questo là dentro Hill entra nella folla formazione non vogliamo offrire metodi strumenti vogliamo creare una comunità di valori
è un punto di riferimento è sicuramente la comunità di valori delle pubbliche amministrazioni quindi oggi noi non celebriamo nessun traguardo ma noi oggi rilancia una sfida la sfida del futuro che ci accoglie non siamo pronti ad affrontare questa sfida abbiamo l'Energia
Che ce lo permette
E la figlia di una pubblica amministrazione in grado di guardare il futuro quindi io vi ringrazio molto
Per essere con noi per aver creduto in questa sfida in questi dieci anni e sono sicura che siete tutti i partecipanti alla sfida del prossimo futuro
E nulla frase con cui mi son sentita di finire perché poi la fine
Finire non è facile e quindi oggi ha riflettuto un attimo da frate che ho già usato e che già diciamo condividiamo mamma Mary rispecchia me e e chi è con noi
Noi abbiamo ereditato un passato che al quale io sentii guardo on amica storica del diritto quindi sale a cui sguardo compiacere lei c'è mi ha insegnato che la storia e importante attingiamo dalla storia ma noi se la storiella dedichiamo non ereditiamo il nostro futuro e quindi oggi siamo qui per costruirle insieme con coraggio con rispetto e con responsabilità
Grazie Cannella cioè non dubitate che l'energia ce la mette quindi attenzione a voi a non è non camminare su questa strada perché l'energia dentro nella è proverbiale in casa senza grazie davvero mi ha mi ha alzato la palla e quindi la la maschiaccio e la e la passo coi a al professor Mariano Corso il tema benessere udienze perché facciamo tutta questa fatica a tutti quanti
Per perché le nostre persone stiano bene perché noi le nostre persone perfino se va bene noi abbiamo ciascuno di noi non può fare non può far sa bene gli altri se non sta bene quindi cerchiamo ciascuno di noi
Lavora per far star bene le proprio l'organizzazione che vuol dire far sapere le persone il benessere organizzativo non è più un un una ciliegina da mettere su un atto l'organizzazione ma sta sempre più diventando la torta però non voglio bruciare gli gli argomenti Mariano Corso che ringrazio di essere qui Mariano Corso anche penso che tutti voi lo conosciate comunque
Responsabile del se l'osservatorio del Politecnico si occupa
Gli smart working di risorse umane Paul professor Politecnico di Milano in tante altre cose evito di dire sono per lo spasso tutto poi la mattina racconta il suo curricolo io ti lasceremo una ventina di minuti più o meno grazie di essere qui so che ha fatto uno sforzo alzandosi alle cinque stamattina per riuscire ad arrivare in tempo ringrazio due volte
Grazie grazie Carlo Antonella vogliano a tutti i
E non ci sono sono molto contento di questo invito perché parliamo di alcuni elementi che
Credo debbano appassionare dare un significato lo sforzo di tutti
Titolo impegnativo
Parlare di benessere organizzativo
E di valore pubblico
Credo che però ossia
Significativo il fatto di essere qui a interrogarci i
Credo ci siano queste tre domande che io vorrei navigare con voi la prima la prima domanda è
A che punto siamo oggi
Mio amico e collega diceva che dal punto di vista del ragionamento scientifico bisogna sempre partire dalla domanda U.S. da tempo do dovette fa male cioè dov'è il problema
E e pachistani entrare nel merito quindi proverò basandomi su dei dati su delle evidenze che vengono dalla ricerca dei nostri osservatori proverò a dare non poco sul punto nave no di dove siamo
E la seconda domanda è
Quali sono i bisogni quali sono le aspettative sopra tutto le nuove aspettative di un di di di persone di lavoratori che stanno cambiando perché siamo nel pieno nella convergenza di alcune grandi transizioni transizione demografica la transizione digitale la transizione ecologica e tutto questo cambia quelle che sono le attese le le aspirazioni
E infine
Doc
Vorrei chiudere con alcuni elementi positivi cioè che cosa si può fare quali
Leve possiamo utilizzare e come possiamo anche imparare da quelle organizzazioni che
Hanno risultati migliori
Perché poi vedremo adesso la prima parte ve lo dico subito è deprimente a fare parte della mia speech deprimente
Quindi prima di di deprime rosso le medie ma serve per sarà raggiungere la consapevolezza e poi abbandoneremo felicemente le le le media per provare a dire che cosa si si può fare
Partiamo quindi
A che punto siamo noi danni andiamo a monitorare alcuni indicatori chiave lo facciamo
Più possibile con rigore metodo scientifico usando una serie di metriche di costrutti che sono poi comparabili a livello internazionale anche usando dei campioni e dei Pannella
Di di lavoratori che sono rappresentativi ecco che cosa vediamo oggi facciamo subito un'analisi della di quanto abbiamo rilevato quest'anno beh
Tre elementi primo elemento dopo la pandemia si è innescato questo
Fenomeno che è stato definito quello delle grandi dimissioni quindi una grande voglia di cambiare un po'a livello internazionale anche a livello nazionale anche se e magari soprattutto in alcuni settori come con la pubblica amministrazione può e non si manifesta in reali dimissioni si manifesta però in un Cristo Udine
Che porta le persone ad essere insoddisfatti a cercare
Alternative
E i beh e qui vedete che tutti prevedevano una sorta di curva apposta Andemicael realtà non non sembra così cioè il numero di intende asse di quelli che vorrebbero cambiarono appena cambiato
E ancora molto alto parliamo del quarantun per cento quindi se voi avete una squadra di dieci persone oltre quattro stanno cercando un'alternativa vogliono andar via
E i altra altro dato
Problematico questo diciassette per cento il numero di persone che possono dirsi coinvolte ingaggiate e quando tu hai un'organizzazione in trasformazione in cambiamento se non hai le persone a bordo mai persone come dire che vengono a lavoro ma non sono il loro lavoro
E chi manca evidentemente il diritto assoluto sull'organizzazione infine
Questo problematico dieci per cento che vedi degente oscilla ma rimane
E il dieci per cento è il numero delle persone che sempre in base a queste metriche rigorosa internazionali
Stanno bene dal punto di vista fisico
Psicologico e relazionale una su dieci il che vegetano al contrario nove persone su dieci non stanno bene nove lavoratori su dieci nostrano
Ecco quindi per questa la fase il picco di depressione preoccupate di adesso cominciamo a
E
Be'che cos'è che leggo di vedete talora nella sostanza si va un po'in in continuità cosa c'è di nuovo
Non forse il picco di depressione proprio adesso
Cascata c'è di nuovo che notiamo nei dati scavando ci un po'
Che in realtà da questo fenomeno dei Great presidi National che è questa
Insoddisfazione attiva che ti porta a voler cambiare ci sono segnali di passaggio a quello che noi chiamiamo il Great di Tarcento cioè il grande distacco
Cioè le persone in qualche modo pur essendo insoddisfatte
Si stanno rassegnando all'insoddisfazione
Non lo vediamo da diversi dati ad esempio il numero di colloqui il numero di persone che si dice insoddisfatta del cambiamento e soprattutto il numero dei cosiddetti quiet Twitter
Il quale fitting è un problema è è una patologia non è un problema è una patologica cioè solo a quelle persone il quattordici per cento dei lavoratori che rinunciano anche a cambiare perché
Si distaccano emotivamente dal lavoro anche per proteggersi diminuiscono al massimo quello che l'impegno e il il trasporto emotivo verso la loro organizzazione
E tre sono un grande problema perché tra l'altro non vi danno neanche
Dal palco
Purtroppo è una patologia piuttosto piuttosto virale
E quindi sono un segno il loro mente un segno di di di di di grave
Malessere
Questo ovviamente nelle si si scontra con
Un momento importante di ricambio generazionale nel mondo dalla pubblica amministrazione che videro ma anche un po'di dati specifici della piazza
Ma non soltanto un momento in cui
Tante organizzazioni cercano di crescere il cinquanta per cento delle organizzazioni italiane censite programma una crescita di organico ma poi non riesce otto su dieci non riescono a trovare
Le persone giuste
Però oltre torna per la maggioranza di queste aziende questa difficoltà non è la stessa che avevano negli anni precedenti
Ma è cresciuta ancora in questo anno quindi abbiamo un problema un problema che le cui cause sono in parte un
Mismatch che per noi è anche quantitativo non sappiamo che abbiamo una curva demografica particolarmente difficile per cui ci sono poche persone giovani non i ma poi c'è un disallineamento dal punto di vista anche delle skill tecniche cioè non ci sono le persone che servi dei libero
E anche quando ci sono le aziende non trovano in queste persone l'attitudine dal punto di vista anche delle sostiene il necessarie a ricoprire quel ruolo
Anche quando però si trovano i candidati adatti candidate vuol dire che si sono candidati della anche la selezione e vengono valutati come lei
Coloro che sono stati scelti è quello che accade che in sempre più casi realtà
L'offerta viene rifiutata
Ma di questa elemento che manda completamente i colleghi delle risorse umane in un
E in crisi no perché ci come tu hai vinto no c'era un'azienda in cui lavoro che li chiama lui in dice no guardi seguimi Artusi dell'ente perché in realtà oggi la situazione è molto diverso non c'è chi vende e chi compra ma è un incontro spesso Complesso e quindi sono sempre più i casi in cui in realtà è il lavoratore che sta intervistando il candidato che sta intervistando
Diverse aziende alla ricerca anche con le sue domande con le sue questioni di un delle condizioni in molti casi infatti poi decide
Di non accogliere non accettare la sfida
O peggio ancora su produca le piazze
Accetta l'assunzione dopo poche settimane Dominissini rassegna le dimissioni voi tutti sapete questo cosa vuol dire
E che cosa fanno le organizzazioni rispetto a questo la e questa è una grande grande elemento di sofferenza
Perché spesso soprattutto su alcune
Professionalità moltissimo ad esempio tutte le bolle professionalità legate alle tecnologie al digitale che però sono particolarmente essenziali rispetto ai cambiamenti cosa fanno le organizzazioni
Semplicemente hanno una risposta sintomatica cioè cerco di avere più candidati ciclo di farci colloqui cerco di avere più società che mi fanno selezione è un po'come quando tu hai un cattivo un secchio bucato ci butti dentro più acqua
In realtà bisogna andare in qualche modo alla a agli aspetti ad andare a vedere gli il perché
E i e quindi ecco che cosa che cosa possiamo andare a vedere intanto provare a vedere quelle che sono le differenze che ci sono all'interno del mercato del lavoro
A ad esempio per la generazione Z per il professionalità legate alle tecnologie
Per la pubblica amministrazione ci sono dati diversi che vanno analizzati nella nel nel concreto questo Mazzanti vedete uno spaccato di quanto accade nella pubblica amministrazione in trenta per cento dei lavoratori dalla pubblica amministrazione
Vorrebbe in qualche modo fu cambiare e spesso non ce la fa questa frustrazione poi porta a una percentuale d'esempio di qua e qui tenne nella pubblica amministrazione che ancora superiore di quella che abbiamo nelle imprese private
E quali sono quindi passiamo al secondo elemento approfondiamo entriamo nel merito quali sono i motivi per cui le persone non stanno bene quindi rifiutano l'offerta è piuttosto che
Decidono di cambiare lavoro beh la prima richiesta in assoluto più scure delle questo grafico e difficile da leggere perché sono tante le ragioni del della insoddisfazione ma quella più importante quelle più importanti perché poi le potete vedere insieme sono quelle legate al venisse
Cioè voglio cambiare perché Stone male non è una questione positiva alla ricerca di una maggiore retribuzione la presenza le opportunità di avanzamento e carriera cambio perché non sto bene
I miei colleghi e Richard dicono questi sono il Tivoli imparabile te questo imparabile quando una persona ti dice devo andare via perché qui sto male
E non ai non è alternativa non è non non hai possibilità vedete in questi anni abbiamo visto questa barra crescere crescere crescere superare quel ad esempio quella delle retribuzioni
E i
Entriamo nel merito del delle diverse generazioni perché qui diventa importante capire anche quali sono le diverse le diverse aspettative e qui scopriamo una cosa molto molto interessante molto importante cioè non abbiamo visto delle medie de costruito sul pane rappresentativi dei lavoratori i lavoratori rispetta lavoratori giovani oggi in Italia sono pochi sono tavoli diciassette per cento nel quelli della cosiddetta generazione Z però se guardiamo ai candidati e se guardiamo al futuro dell'organizzazione questo diciassette per cento e destinato in pochi anni a diventare il trenta quaranta e cinquanta è ovvio no fisiologico
E
E vediamo che funzionano in modo diverso
Cioè mentre le generazioni c'ho perso tanto di quel tempo a cercare le differenze tra generazioni sei Millennials si chiama in questo grafico crea stress no cioè Millennials generazione Z sono uguali ma quanto tempo abbiamo passato a interrogarsi sulle differenza uccel di fare sono molto simili dal punto di vista delle aspettative anche se Millennials ovviamente sono più digitali più
Ma sono ugualmente cinici ugualmente come dire
Poco attenti che chiedo scusa ma se
Invece la Generazione Z mossa da elementi da motori DiVersi ad esempio vedete
E straordinariamente mossa tratta dal tema del benessere cioè cerca un'organizzazione che sia in grado di farli star beh di far star bene
E è molto meno ad esempio dal tema di per sé
Dei benefit economici anche se questi sono spesso Proto la trasparenza
Prima si parlava ad esempio della già Undertaker quest'questo è molto importante perché quando un giovane era già vedi ad esempio l'annuncio in cui non è previsto non esplicitata qual è la retribuzione beh subito ne viene in qualche modo
Dissing aggiornato
Quindi
Benessere benessere fisico e mentale come elemento importante quando guardiamo la pubblica amministrazione ad esempio l'elemento che genera benessere paese ho tempo fa nove anche una breve nota su questo perché il nostro
Vantaggio competitivo deve diventare il vantaggio competitivo della pubblica amministrazione è il papà post
Cioè le persone i candidati soprattutto il mondo pubblico la prima cosa che fanno è cercare di verificare l'impatto cioè la domanda è
Qual è la
Per la chiamiamo surf trascendenza cioè che senso ha il lavoro che mi farà il fare
E quindi ciò che invece respirerà respingente rispetto alla prospettiva di volare nella pubblica amministrazione pensare a un ambiente burocratico non meritocratico quello che invece dobbiamo vendere l'impatto
E quando le amministrazioni riescono a fare questo ottengono dei risultati straordinaria anche in concorrenza con quello che il mondo pubblico
E quindi il fatto di muoverci oggi su su diverse generazioni che dobbiamo non soltanto attrarre ma anche trattenere ingaggiare perché foglio del la differenza dei prossimi anni la farà parte la capacità che avremo di di di attrarre quei pochi talenti della generazione Z che lasceremo H a a strappare pochi del son pochi
Molto molto di più dipenderà da quanto riusciremo a trattenere ingaggiati
Le persone i talenti più maturi
Perché la nostra curva demografica nei prossimi anni sci imporrà di andare verso organizzazioni longeve intergenerazionali in cui il benessere delle diverse generazioni si incontrano e da questo punto di vista di esazione della curva
Dei valori
Quello che farà la differenza è un grande patto generazionale tra i dei di Bloom
Più anziani
Perché Esperti chiamiamoli così e la generazione Z perché solo che condividono molti elementi rispetto anche agli altri che oggi sono quelli più discriminati le code
E che invece insieme possono davvero creare un'organizzazione diversa
Ecco in tutto questo
Un elemento fondamentale sarà a ripensare anche i modi di lavorare sistemi di carriera qui dimettevo tutta una serie di elementi che dovremmo riguardarlo non riguardare al alla compensation è uguale al ferro alla formazione e sistemi di carriera perché se no diventa non funziona
E l'altro elemento che dovremo su cui dovremmo agire sono i modi di lavorare
Ad esempio sullo smart working quello vero no al di là poi delle del del chiacchiere che si leggono sulla stampa in realtà è un fenomeno che si mantiene vitale ha trasformato in questi anni la vita delle persone oltre che l'organizzazione del lavoro
E sui risultati fa la differenza
Non solo in termini di
Prestazioni ma anche in termini di benessere che ciò di cui discutiamo oggi guardate questo grafico compare a su dei campioni rappresentativi quello che è il livello di e impeachment benessere soddisfazione lavorativa degli smart watch dei lavoratori che lavorano sempre in presenza e dei quelli i falsi smart watch a quelle che semplicemente lavorano da remoto i tele la lavoristi
Senza al di fuori di un modello organizzativo basato sulla responsabilità sul lavoro per obiettivi più adatte guardate le differenze
E quindi bisogna lavorare su questo bisogna lavorare sulla sul fatto ad esempio questo è un altro un altro evidenza che in questi anni lo lo smart working questo è un campione
Di di organizzazioni pubbliche ed è in questi anni evidentemente lo smart working acre ha migliorato la soddisfazione la la la l'attrattività e la capacità diretta in show
Dice l'ultimo dato che volevo farvi vedere che non è
Nostro ma è di una start-up che tra l'altro nata dalla al nostro dal polemiche non sono molto
Molto fiero di questa cosa non l'hanno fatto un'analisi facendo Screti indi dati dai motori dalle piattaforme di recruiting da quindi sono decine di migliaia di dati
E hanno di hanno fatto vedere ad esempio che gli annunci di lavoro nei quali si esplicita il fatto che le persone che che che è prevista la possibilità di lavorare smart working con un modello di smart working ottengono il più duecentoventisette per cento vuol dire oltre il triplo
Delle risposte delle candidature
Quindi evidentemente è una condizione ma quello che dev'essere il lo sforzo di non come dire accontentarci che i modi di lavorare a cui ci siamo abituati siano
Una zona di conforto un'abitudine qualcosa di dato per scontato perché guardate che poi il benessere non viene dalla soddisfazione sono di una cosa che forse
Il vero benessere quello psicologico quello relazionale
Non è essere soddisfatti ma essere ingaggiati rispetto a un Progetto
E quindi anche i modi di lavorare devono deve essere qualcosa che motiva che muove che ingaggia che ti tira fuori dalla tua zona di conforto e non critici
A vita
è stato citata l'intelligenza l'intelligenza artificiale vado certo di andare velocemente alla alla fine
Che cosa può essere l'intelligenza artificiale
Come può trasformare il lavoro non lo so nel senso che potrebbe trasformarlo in meglio o in peggio dipende sostanzialmente da noi però alcuni dati ci danno un un bel raggio di di di sole no di speranza
Oggi non è cool sono dati molto recenti una persona su tre lavorando USA all'intelligenza presa nel proprio lavoro
Sul una parte importante delle attività lavorative e cosa ci fa e beh ci fa una serie di cose che oggi sono ancora abbastanza elementari ma questo conduce comunque a risparmiare
Trenta minuti al giorno che diventano anche cinquanta minuti per quelli che lo usano quotidianamente ecco che cosa ci fanno le persone belle persone usano questo dividendo questo tesoretto
Non solo per fare produttività
Ma anche per lavorare meglio e per stare meglio
Le organizzazioni più intelligenti quelli che stanno raggiungendo anche livelli di Adoc ciò non molto elevato sono quelle che fanno un patto con le persone con l'organizzazione perché l'introduzione di questi strumenti porti a un benessere condiviso
Questo è veramente un elemento
Un elemento interessante chiudo su un concetto
Che alcuni di voi Jean-Jacques già conosco mi hanno visto un po'raccontarlo cioè
Che cosa dobbiamo fare noi dobbiamo da una parte e rimuovere quelle che sono le condizioni di infelicità di insoddisfazione
Ed è difficile bisogna usare per parlare di felicità lavoro no
E però il vero benessere prima lo accennavo
Non è soltanto come dire la soddisfazione degli elementi genici quella non insoddisfazione
Bisogna avere il coraggio di fare di più cioè lavorare sulla su quelle che sono il giusto riconoscimento qui
Vi lascio anche dei dati rispetto alla pubblica amministrazione lavorare sul benessere fisico e mentale lavorare sul work-life balance lavorare sull'inclusione e la valorizzazione e sull'Empoli avviliti
Che sono oggi fattori che portano il disagio
Per poi poter costruire competere come pubblica amministrazione sulla parte più alta che è il vero che l'engagement che
è essere soddisfatti e fieri del proprio lavoro agli lei è sentirsi parte del lavoro pubblico di qualcuno che lavora per migliorare il il Paese di sentirsi parte di un Progetto ecco io credo che questo possa e debba fare la situazione guardate questo dato
In Italia solo il sei per cento dei lavoratori pubblici sono sono sono possono dirsi stanno pienamente bene possono dirsi felice lavora anche qui ci sono metri che è molto
Però
Questo sei per cento diventa il trentasei per cento che vuol dire per sei in quelle amministrazioni che coinvolgono sistematicamente le persone le fanno sentire coinvolte RIS
Tate sulla su quelli che sono i temi di sostenibilità di impatto sociale di pathos quindi le persone oggi hanno bisogno di questo io credo che e qui la rete dei comportare tantissimo noi del del che abbiamo che venire che abbiamo a cuore lo sviluppo della lavoro pubblico dobbiamo uscire da un senso di come dire di di di di inferiorità rispetto al mondo privato e dire abbiamo una grande opportunità il fatto di a rispondere alla più forte esigenza che soprattutto i giovani hanno che il senso il significato la capacità di avere un impatto positivo e il lavoro pubblico oggi può permettere tutto questo quindi il benessere Sima benessere
Giocato evidentemente all'attacco non indifesa grazie
Tutto
Marzocca elettore letture presentazioni sono normalmente che commons poi faremo poi daremo la possibilità anche di quindi il re nel sì sito di condividere perché son veramente molto interessanti diciamo ciascuna avrebbe meritato anche un approfondimento maggiore grazie per essere uscito a stare nei tempi dati e adesso c'hai anche qui ci ha rimesso una bella responsabilità fa sapere il sei per cento solo delle nostre persone sono felici cioè cioè ci ha messo una bella responsabilità insomma in qualche modo entriamo nel entra in medias res con la prima tavole rotonde il cui titolo è la forza della Rete la somma che fa la differenza mi viene in mente la vecchia visione della cresta alta una rete magari stavolta una forma che chela che è stato qualcosa di diverso dalle singole parti perché diventa un diventa una un qualche cosa incomparabilmente di un valore incomparabilmente maggiore
Una delle caratteristiche del della rete nazionale dei comitati unici garanzia che nasce certo sulla spinta di persone che ci credevo non abbiamo nominate e le ringraziamo ma anche spontaneamente cioè l'amministrazione hanno deciso di partecipa prima trenta poi cinquanta portata cocente adesso quattrocentocinquanta amministrazioni in reti a loro volta perché abbiamo ritenuto sita adesso perché qui rappresentata e abbiamo quindi a loro volta hanno fatto reti per per partecipare una rete ecco la ci quello che ci chiediamo con questa ed dapprima tavola rotonda ed ecco bene
Che valore ha questo mettersi in rete
Cominciamo presento nostri Panelli visto e che sono Angelo Benozzo l'ordine alfabetico vicepresidente della Conferenza nazionale gli organismi di parità delle università e presidente del Comitato Unico di garanzia dell'Università della Val d'Aosta
Stefano Pizzi Cannella che coordinatore dell'Ufficio politiche delle pari opportunità né per il Dipartimento delle Pari opportunità e Giovanna Spadari che ringrazio particolarmente perché e quella che viene più lontano
Che la lettrice agli Università di Messina ma è anche la presidente della Commissione comuni sulle tematiche di genere come vedete abbiamo spaziamo dalla Val d'Aosta alla alla Sicilia con una pura forma uno intervento diciamo così governativo dal punto di vista del Mend il dipartimento le pari opportunità non è riuscito a raggiungerci ancora stavo Angeletti vediamo se ce la farà aggiunge perché aveva un incontro colpire Pnr con la Commissione quindi la Commissione sapete che non brilla per velocità e quindi che modo beh speriamo che riesca ad aggiungersi Cornel nel corso della giornata a voi tre pannelli se chiede lei di rispondere in quattro minuti per risposta due giri di tavolo il primo giro eh rientrando quello che ci siamo detti adesso nel tema fondamentale cioè secondo voi la rete nazionale dei CUB può essere un punto di riferimento per esperienze simili nella Pia ricordiamoci che noi non stiamo guardando i dieci anni passati siamo riguardando agli anni futuri e quindi se questa esperienza è stata importante e significativa
Per la rete nazionale dei CUB può essere un esempio
Partendo da quello che abbiamo fatto per costruire altre reti una se vuol leggere tutta la letteratura sulla comunità di pratica le comunità di pratica non si impongono
Nessuno può farle per legge leggi non funzionano fatte per legge funzionano solo se c'è una spinta vera dei bisogni delle persone se no non funziona ecco l'esempio del dei comitati unisce garanzia può essere del questa rete può essere un esempio per fare cose simili a piacque vincere ed Angelo brano sul
E divieti e quant'mi permetterò di di lì quando sono passati i suoi quattro minuti grazie grazie
Grazie per l'invito grazie dottoressa ne incide dottoressa Calabresi grazie a tutti per essere qui
Ad ascoltarmi dal mio punto di osservazione che quello della cordoni Parr cioè la rete nazionale dei Cook e delle università
L'essere punto di riferimento della Rete Nazionale essi decina lungo tre direzioni lungo tre registri il primo è quello organizzativo poi quello della produzione di scambio e di conoscenze e poi l'ultimo è quello del capitale relazionale ne parlo brevemente di tutti e tre
E il primo è quello organizzativo quindi mi sembra che da tutto quello che è stato detto Mata e questi dieci anni la rete nazionale dimostra che per raggiungere il successo
Non sempre è necessario lavorare attraverso una struttura gerarchica ma si può lavorare in modo orizzontale cooperativo mantenendo l'autonomia dei soggetti
Quindi l'esperienza di questi dieci anni un esempio concreto e anche virtuoso di eccellenza di intelligenza collettiva organizzativa che può certamente ispirare reti rispetto a temi trasversali della pubblica amministrazione altre reti penso alla sostenibilità reti sull'innovazione reti sulla gestione del cambiamento organizzativo e quindi oggi giustamente
Se facciamo festa e lo facciamo in una Sala bella austera ma simbolicamente materialmente importante
Il secondo registro è quello della produzione di conoscenza
Quindi produzione del sapere che la Rete costruisce che mette a disposizione degli altri no
Qui mi rifaccio un episodio che è successo un episodio di collaborazione tra rete nazionale del Kung e rete nazionale dei profughi delle università
Lo scorso anno è stato realizzato a Cagliari
Un convegno noi come cronista facciamo ogni anno un convegno e dove decidemmo di fare un incontro dedicato alla normativa che regola il Kuka
Bene immediatamente sentimmo l'esigenza di contattare il gruppo di studio all'interno della rete nazionale che stava lavorando su questo tema
E quindi abbiamo invitato due persone di questo gruppo di studio che sono la dottoressa Daniela Cervini che è qui che saluto che ringrazio e il dottor Fabio tra ska
Che facevano parte di questa il gruppo di studio della rete nazionale focalizzato sulla normativa sulla direttiva due del due mila diciannove che tutti conosciamo ma che ha Dei
Come dire dei degli elementi di di ambiguità che non è chiarissima Elia ci aiuta ci ci hanno aiutato no ci hanno hanno costruito un intervento utilissimo per approfondire la normativa da cui a sua volta è nato un nostro gruppo di lavoro all'interno della della rete dell'università
Terzo elemento è il capitale relazionale quindi attraverso tutte le persone che fanno parte dei cubi le relazioni che gli interconnettono è possibile abbiamo visto far crescere le persone i talenti
La creatività di tutto e di tutti quindi la rete una sorta di moltiplicatore capace di garantire l'accesso a grandi bacini relazionali e che sono anche molto diversi tra tra loro e in questo senso la Rete eredità un elemento storico del femminismo il femminista è stato il movimento che ci ha portato a creare connessioni alleanze supporti e di diciamo è è stato l'elemento che ci ha aiutati a superare forme di individualismo che la caratteristica del neoliberismo della contemporaneità e quindi a costruire dei valori alternativi
Per cui Terme la rete sicuramente un punto di riferimento e questo punto di riferimento si declina lungo queste tre linee il piano organizzativo il piano della produzione di conoscenza e il piano della capitale relazionale non è solo questo ma questi sono gli elementi secondo me più importanti
Grazie grazie
Sembra tre elementi tre elementi veramente fondanti do alla parola Stefano Pizzi Cannella Stefano anche a te quattro minuti
Certo
Ok acceso sì tra Bongiorno attutire tutte grazie grazie Carlo grazie per per l'invito alla a questa a questa tavola rotonda in
Diciamo rappresenta ovviamente il Dipartimento delle Pari opportunità e mi fa piacere quindi poter essere fare eco a quella che è una delle dimensioni di attività e di intervento dei Cook e quindi poi anche nella rete dei Cook che a quella delle pari opportunità che
Di fatto è un elemento fondamentale per contribuire al benessere organizzativo e quindi alla performances di una di una di odio di organizzazione quindi di o di una di una pubblica amministrazione
L'elemento che caratterizzato probabilmente i cubi e quindi voi anche in scala più allargata la rete dei cubi il contributo che le persone che compongono i Kuga
E la rete dei CUG riescono a dare l'impegno personale questo lo lo vorrei sottolineare in questi giorni il alla Presidenza del Consiglio dei ministri sta rinnovando il proprio CUB
E ho avuto modo di far parte della Commissione
Per individuare le figure che andranno a comporre il nuovo comunque
è un elemento fondamentale che ha guidato diciamo il nostro lavoro nella Commissione è stato proprio quello di avere un'attenzione per la motivazione la spinta che poi ciascun componente del CUD vuole dare al proprio diciamo mandato nel momento stesso in cui si impegna
Attivamente nella nel nel portare avanti l'attività l'attività del CUB
E effettivamente il contributo delle persone è essenziale per calare poi nella realtà
In una realtà complessa poi come quella delle pubbliche amministrazioni principi e politiche che hanno un un tenore molto spesso alto e generale io penso ai documenti programmatici che il Dipartimento ha sui temi delle pari opportunità quindi il piano strategico sulla violenza contro le donne che peraltro adesso in fase di di rinnovo il nuovo piano farà a breve reso disponibile diffuso dopo un'attività di di stesura operativa realizzata nell'ambito dell'Osservatorio sulla violenza ma anche il piano
Ma anche la strategia sulle pari opportunità anche questi sono documenti molto alti che però poi possono trovare un un precipitato concreto non solo nelle politiche che vengono attuate dal Dipartimento dalle altre amministrazioni ma anche poi nella traduzione che il Gubbio e i componenti dei CUB riescono a dare a questi ai principi contenuti in questi alle linee politica contenuti in questi che documenti di ampio respiro nella concretezza nella quotidianità
Del lavoro da questo punto di vista quindi la Rete di queste persone esalta ancora di più il contributo che ciascuno riesce a dare da un punto di vista personale nell'impegno
Che dà al al alle alle proprie attività
La presentazione del professor Corso è stata molto interessante perché
Insomma ci ha fatto capire come proprio con i numeri che molti dei motivi per cui le persone cambiano amministrazione cambiano lavoro oppure per cui scelgono soprattutto la generazione terrà sceglie un lavoro sono motivi motivazioni che afferiscono all'attività dei pubblici quindi poi effettivamente qui
Il i CUB possono effettivamente anche giocare un ruolo per aumentare l'attrattività la capacità nell'amministrazione dello che azioni presso cui operano per dialogare con coloro che si avvicinano a queste realtà organizzative
Vorrei farle riferimento alla diciamo all'importanza che la Rete può avere con un'esperienza diretta anche del dipartimento per le pari opportunità che ha diciamo ha ha attivato la Rete sul main streaming di genere che è una rete che vede partecipare rappresentanti dell'amministrazione centrale di alcune amministrazioni centrali soprattutto la Ragioneria generale dello Stato è una rete che finalizzata a favorire la diffusione del bilancio di genere amministrazione ed effettivamente è composta da rappresentanti regionali delle regioni dell'autorità di gestione e alcuni PON delle delle delle amministrazioni regionali e e anche lì e il contributo che viene dato dall'impegno personale delle persone coinvolte nella Rete è una piccola rete non annulla ovviamente di paragonabile come dimensione con la Rete
Dei Cook però anche lì appunto l'impegno personale delle persone che entrano nella Rete e decidono di contribuire al successo della rete con un dialogo fatto di scambio di e-mail e telefonate e incontri è fondamentale per aumentare il diciamo la qualità complessiva del dell'intervento in questo caso la diffusione della pratica del bilancio di genere che si può sembrare diciamo una pratica a volte molto complessa su cui sicuramente
Di di di di impegnativa per le amministrazioni per essere calata nella concretezza trova sicuramente una pratica che ha un effetto concreto
è molto importante sulla realizzazione delle politiche delle pari opportunità nelle amministrazioni e quindi nelle politiche che queste che queste attuano quindi sostanzialmente concordo sulla e dieci anni di esperienza sull'importante della recupero dello dimostrato l'importanza ovviamente che che le reti possono possono avere gli impegni
Io delle persone che sono nel kung passa anche attraverso la formazione sia la loro formazione personale soprattutto là dove poi se ci si impegna con i nuclei di ascolto organizzato per esempio anche a fornire un diretto
Contributo a chi si rivolge direttamente al personale dei CUB per trovare un sostegno ma anche poi una formazione ulteriore che si diffonde nell'amministrazione come ha detto giustamente la consigliera Antonini
Il Dipartimento ha promosso con la ministra il libro bianco sul sulla formazione che è un libro curato dal Comitato tecnico scientifico del nostro del nostro osservatorio sulla violenza peraltro credo qui nel pubblico Vittorio Goretti che è una delle componenti per comitato tecnico-scientifico che ringrazio come tutte le altre componenti del Comitato tecnico scientifico per il lavoro che ha fatto per il libro bianco sicuramente
Il lavoro della Rete può essere anche quello di diffondere questo libro bianco sulla formazione che come altri documenti che ho citato a una dimensione ore spiega molto alto ma che poi diffuso concretamente dalle persone può avere effettivamente calarsi in un'esperienza di formazione diretta e reale
Grazie grazie
Stefano
Last but not least annaspa carico anche anche a lei chiedo la stessa domanda e quindi come questo è un esempio mono portiamo avanti su altre cose
Grazie grazie a questo punto modifico rispetto a quello che ho sentito il mio intervento chiedo di essere interrotta praticamente allora allo scadere del tempo
Io sono particolarmente felice di essere qui oggi perché è vero che io oggi sono qui in rappresentanza dei settori però è pur vero che il mio percorso formativo nasce proprio nell'ambito della rete degli organismi di parità sono stata presidente del comitato per le pari opportunità dell'Università di Messina
Negli anni in cui nasceva la prima arreca degli organismi di parità all'interno degli Atenei era il due mila sette credo che è stata una delle prime appunto reti di amministrazioni o anche è assistito a quella modifica che ha portato con la fusione dei cippi o con i comitati anti mobbing
Alla creazione di questo straordinario organismo per il CUG a cui sono stati dati importantissime importantissimi poteri funzioni
Che sono appunto quelli ampiamente ricordati quindi una profonda modifica parte da lì quindi con l'acquisizione di compiti definiti che sono sicuramente propositivi consultivi di verifica
è questo è un passaggio uno snodo fondamentale sulla lei l'importanza della prete la domanda che testata adesso fatta io credo che intanto anche in seguito alla relazione del professor ricorso alla mia professione che quella di medico del lavoro alle sollecitazioni Vella dottoressa
Antonini io credo che il tema della dell'attenzione verso i lavoratori in questo momento fondamentale non siamo mai vivendo un momento particolarmente critico e quel ruolo centrale dei CUG rispetto a questo ho molto apprezzato il passaggio che condivido relativo alle famiglie no pecca le buone prassi della della pubblica amministrazione vengono esportate ad esempio noi possiamo fare tutte quelle attività anche formative rispetto ai corretti stili di vita no che poi i lavoratori assumono e che portano via e quindi c'è questo messaggio in uscita che assolutamente importantissimo
Rispetto Ana agli atenei certo agli atenei comunque degli atenei e vivono un contesto peculiare perché etero che gli atenei sono pubbliche amministrazioni
Però ci sono i docenti e non dimentichiamoci sono i nostri studenti quindi al di là del contesto di proiezione Interna e di rete tra amministrazioni noi siamo sicuramente l'organismo di formazione più importante del nostro paese abbiamo solo una grande responsabilità che non sono qua e là di fare acquisire ai giovani competenze conoscenze avanzate
Ma è anche quello di formare la la società civile di di di guidare un delle indicazioni che sono di natura etica quindi ecco che c'è anche questo altro aspetto
E ultimissima cosa se posso
E è la seguente credo che sia particolarmente importante tutti noi abbiamo tanto faticato
Quando atterriti mostrare quanto fossero utili Cucco solo chi l'ha vissuto lo sa che non erano cose
Di donne ne o comunque cose mettiamo qualcuno li così lo accontentiamo perché tanto il CUB quindi noi abbiamo faticato moltissimo per avere credibilità nelle nostre pubbliche amministrazioni adesso Antonella che io vesto la giacca
Direttrice quindi sono passata dall'altro lato capisco quanto fosse folle quando chiedevamo un appuntamento alla governance delle nostre amministrazioni appuntamento che ci veniva dato dopo due tre mesi
Quindi l'ultimo messaggio che io lancio e quanto sia importante la fretta all'interno non solo all'esterno ma all'interno delle nostre amministrazioni e lavorare in sinergia
E quindi anche l'attenzione dei rettori per quanto mi concerne perché un vissuto nei confronti dei CUB è importante ed è un'attenzione che integra le competenze dei CUB a un diverso livello
E chiudo quindi con un esempio rispetto a questo noi adesso abbiamo lavorato insieme ai cubi abbiamo organizzato gli Stati generali
Proprio all'università di Messina sul genere e stiamo portando avanti una sarda in molto importante che vede la partecipazione dei rettori ma anche del Consiglio nazionale degli studenti
è questo è chiaramente un elemento aggiunto che possono portare ecco competenze diverse per la percezione del fenomeno delle molestie all'interno degli atenei che è un un altro tema cruciale che se ci sarà un secondo giro in modo potrò anche approfondire grazie
Grazie a Giovanna fatali prima del secondo giro chiedermele regia se ci manda questo piccolo spot che ci ricorda dato che abbiamo letto quant'è il valore del Col de dei CUB ci ricorda un attimo che cosa vuol dire Rete
Ogni amministrazione pubblica al suo interno un comitato unico di garanzia Gubbio promuovere pari opportunità previene contrasto ad ogni forma di discriminazione Pergine età disabilità orientamento sessuale origine tenga lingua utili giù
Tre viene contrasta la violenza di genere ed è un importante sensori di ogni forma di violenza o molestia all'interno dell'amministrazione di appartenenza l'amore per accrescere il benessere organizzativo connesso la qualità della produttività del lavoro l'unione fa la forza i cubi presenti in diverse amministrazioni nel due mila quindici hanno fatto squadra dando vita ad un metodo anche per confrontarsi condividere idee e realizzare azioni comuni
Nasce così la rete nazionale dei comitati Dominici di garanzia
Divenuto oggi una comunità di pratica
Tutto un trave su oltre quattrocentocinque
Un modello virtuoso di innovazione sociale un ecosistema di apprendimento e trasformazione per creare valore insieme
Grazie grazie davvero
Mi sembra significativo veniamo al secondo giro altrettanto breve vi mi scuso prima perché via internet ognuno di questi argomenti ci potrebbe ora fare un corso di laurea quindi invece dobbiamo dare in quattro minuti e quindi insomma mi chiedo la vostra pazienza la seconda la seconda domanda è questa pensare di avere davanti uno sfottò quindi ma solamente la parte che riguarda le forze e il le parte interna quindi gli ostacoli e i punti di forza del farete cos'è che i vantaggi che vedete nel fare rete effettivamente la vostra organizzazione ma questo anche gli ostacoli pessima parliamo sembravo che siamo tutti quanti lordo nelle Candid nessuno di noi pensa che ci non ci siano ostacoli quindi quali sono gli l da una parte i punti di forza dall'altra gli ostacoli cominciamo da Benozzo
Ma con denso i punti di forza i vantaggi con una parola che molteplicità
All'interno della Rete quindi la presenza di soggetti pubblici che sono assai DiVersi per ambiti di lavoro per competenze appartenenze professionali dimensioni collocazione geografica
Tutto questo è ricchezza e molteplicità
Per esempio noi del Cuny pare all'interno della rete nazionale portiamo un pezzo di moltiplicità no perché appunto come diceva la professoressa sta Tari noi lavoriamo su più fronti abbiamo il personale tecnico amministrativo ma diamo anche il personale docente e list studenti e le studentesse
Questa molteplicità ricchezza
Se di altri soggetti della Rete
Si pongono in modo a terra tutto di fronte a problemi insoliti
Dai quali se sono appunto aperti possono imparare se sono disponibili all'ascolto per esempio all'interno della comunità era stato fatto un grandissimo lavoro sul tema della identitaria ASS
Con delle linee guida che sono state recepite dalla Crui dal Murr allora
Questo è un sapere che si mette a disposizione degli altri abbiamo parlato tanto di giovani bene dobbiamo stare molto attenti su chi sono i giovani oggi noi siamo cresciuti noi partiamo alla alla generazione dei bomber o alla generazione Z la maggior parte di noi ma i giovani oggi che i che hanno di genere o dei generi hanno delle idee completamente diverse nel come riagganciamo su questi temi
Poi svantaggi parlo delle degli ostacoli organizzativi in termini di condizioni organizzative per cui la rete può funzionare
Ma può funzionare se ci sono delle risorse a disposizione
Una una cabina di regia che sia forte dominata che sia autorevole ma non dominante per esempio con una segreteria banalmente no che funzioni
Poi sul piano della cultura organizzativa e quindi dei valori
Noto che spesso chi lavora per le reti è animato da forte generosità quasi uno spirito di sacrificio no
Si fa molto vago volontariato nelle nelle reti dei culti a mio parere questa generosità può creare delle disfunzioni organizzative
Che si possono si devono superare attraverso un'altra parola che è già risuonata in questa aula che è quella del riconoscimento dell'incentivazione
Non solo economica no ma unica riconoscimento del lavoro del tempo dell'Energia che le persone mettono in questo tipo di attività
Quindi euro convincimento che la pubblica amministrazione e che le reti devono poi comunque attribuire alle persone no perché questo vuol dire
Grazie
E questo vuol dire anche che i temi di cui ci occupiamo genere benessere organizzativo contrasto alle discriminazioni non sono temi di secondo piano sono temi centrali per il benessere
Quindi c'era anche un warning attenzione no ho detto
Molteplicità riconoscimento piano organizzativo c'è un warning attenzione
Non cerchiamo di burocratizzare tutto la macchina di nuovo no prestando attenzione a questi aspetti c'è il rischio che di nuovo burocrati siamo la Rete invece la forza della Rete Stra proprio nell'essere invece che nel contrastare queste forme di burocrazia che sono rigide che non sono flessibili questa è la forza dell'arte
Grazie
Come vedi è un tema molto sentito insomma in qualche modo Stefano
Grazie
Anch'io mi mi aggancio queste considerazioni che sono state appena fatte perché effettivamente uno dei principali ostacoli per una rete a quella del del dell'animatore della Rete che deve esserci deve essere forte impegnato e e motivato ecco non tutte le reti hanno la fortuna che Cook hanno avuto nel loro percorso di incontrare persone motivate poi anche una Fondazione che ha sostenuto la rete la rete dei Cook quindi
Avere appunto un un una cabina di regia un punto di coordinamento è fondamentale la sua assenza sicuramente un ostacolo richiamo solo brevemente l'esperienza della nostra rete sul main streaming di genere per il bilancio di genere
Questa rete nasceva nell'ambito di un progetto della precedente programmazione europea nel momento in cui il progetto ha finito la Rete era in piedi
Gli stessi partecipanti della Rete quindi le amministrazioni regionali ma la stessa Ragioneria generale dello Stato hanno chiesto al dipartimento le pari opportunità
Di non far sparire la Rete benché esistesse e quindi al Dipartimento di mantenere questo ruolo di attivatore della Rete cosa che abbiamo ovviamente volentieri fatto però ecco questo richiede un impegno dei nostri funzionari dei nostri dirigenti a tenere in piedi la Rete e mantenerla via quindi questo è fondamentale però hiccup non ha avuto la fortuna di trovare un contesto con persone che sono qui
E con la fondazione che ha consentito
Questa rete di di crescere e di di svilupparsi vantaggi la rete sono sicuramente quello di essere qualcosa più della somma delle parti come ha detto mi incita il suo intervento c'è un effetto conta aggio anche nel far parte della Rete quindi una condivisione di buone pratiche e di esempi che possono essere la rete poi peraltro è per definizione non gerarchica quindi si incontrano amministrazioni di diverso livello di diversa dimensione che non difficilmente si incontrerebbero in Circuiti ordinarie dove si possono scambiare pratiche che può effettivamente hanno un buon grado possono avere un buon grado di mutuo abilità qui voglio solo richiamare quanto di nuovo la consigliera Antonini ha detto nel suo intervento effettivamente la rete dei CUP potrebbe appunto avere anche un effetto ne abbiamo parlato anche nel gruppo di lavoro del del protocollo e che è stato siglato il quattro aprile del di quest'anno cioè che potrebbe animare diciamo una diffusione della pratica della certificazione presso le amministrazioni la certificazione di genere uno strumento che riteniamo fondamentale per consentire ad un'organizzazione di assumere al proprio interno in maniera sostanziale decisioni orientate ad una dimensione di genere
Che non è una dimensione a favore delle donne Atene dire è una dimensione a favore di tutto il personale dell'organizzazione
E ovviamente la dimensione di genere ha un valore universale e non soltanto di interesse per una parte
Del dell'universo della della popolazione o dei o dei dipendenti al momento abbiamo quasi nove mila aziende organizzazioni certificate e di questi trentuno sono già pubbliche amministrazioni questo nonostante la certificazione che nasce per le imprese
Sia un sistema che ha prevede dei benefici e in termini di e sconti fiscali e in termini di partecipazione a gare pubbliche che sono solo riservati ovviamente alle alle aziende
E però nonostante questo le pubbliche amministrazioni hanno ho cominciato a considerare l'opportunità di certificarsi un'opportunità sia ovviamente per motivi direi etici e di giustizia ovviamente giustizia sociale ma anche per motivi di
Appunto realizzare un ambiente lavorativo che sia più consono a chi fa parte di questa ambiente lavorativo cito solo alcune di queste importanti amministrazioni che hanno già deciso di certificarsi come l'Agip che è stata la prima
E l'INPS che è il più importante
Datore di lavoro
In Italia ma anche università si sono già certificate come quella di Camerino e l'Università Statale vestita delle degli studi di Bicocca
E anche piccoli comuni insomma le amministrazioni al momento sono poche però effettivamente hanno già preso in considerazione la possibilità di certificarsi lo stanno e lo stanno facendo
Grazie grazie
Alla professoressa sfatare l'ultimo intervento sì grazie
Allora la fretta come diffusione di messaggi di messaggi trasversali forieri di cambiamenti culturali
Tra amministrazioni tra amministrazioni corpi intermedi tra amministrazione corpi intermedi esso che e società civile questo
Il primo degli elementi che mi sembra di dovere fra Pisa
Il secondo il supporto operativo il supporto operativo io credo che sia fondamentale a ad esempio anch'io faccio riferimento al bilancio di cenere perché effettivamente quello è stato una fase complicata quando i bilanci di genere la redazione dei bilanci è diventato un obbligo ci sono state otto una serie di difficoltà
Ad esempio non è il nostro interno come Crui abbiamo esitato delle linee guida a Parra il bilancio di genere abbiamo poi offerto anche un supporto abbiamo organizzato corsi di formazione per la redazione
Perché pur essendo Università ad esempio i Politecnici che non sono generalisti quindi che non risponde non disponeva non loro interno di queste specifiche competenze
Hanno avuto proprio in modo concreto il supporto quindi questo era a titolo esemplificativo con la indurvi a pensare anche a questo
Ma anche poi avrete ad esempio con il fine Kakà e ha messo a punto un cruscotto e quindi l'abete che si espande checché si organizza ed è a supporto della delle varie delle delle varie dei vari attori che fanno parte bella francamente e poi un altro aspetto che mi permetto di segnalare quello per la raccolta di informazioni su scala nazionale
Che consentono poi di avere dei dati comparabili che poi possono essere utili da un lato terra la fotografia dell'esistente
E dall'altro per orientare azioni preventive ma anche di contrasto questo io credo che sia fondamentale perché tutti noi all'interno delle amministrazioni
Facciamo sarda i però poi sono dati che noi non riusciamo a sovrapporre quindi anche questo è un aspetto che ritengo essere particolarmente significativo a ad esempio visto che ancora un minuto e mezzo posso anche dire al guasto alla sarda i che noi stiamo conducendo con i nostri studenti in collaborazione con il Consiglio nazionale degli studenti ci consente di focalizzarci su alcuni aspetti ad esempio oggi dico
Che uno dei problemi più sentiti dei nostri studenti sulle tematiche che noi attenzioniamo e l'identità di genere questo insomma è stato detto da loro a gran voce e quindi questo è un elemento di riflessione poi stiamo lavorando sulla percezione del rischio della molestia
Perché sapete che è quello che noi immaginiamo che possa essere la battuta spiritosa è percepita come molle sia grave
Ci consente anche di fare un azione come dire di sensibilizzazione all'interno di delle nostre di di tutte le nostre realtà
Perché il percepiva importante magari non c'era l'intenzione di fare di di di essere molesti ma si va ben oltre
Per quanto riguarda poi la le difficoltà gli ostacoli
Ebbe le reti sicuramente richiedono competenze che ovviamente ci sono perché se no non ci molleremo in queste operazioni tanto tempo impegno e anche risorse e l'altra criticità che che io ho riscontrato nelle mie attività è sempre quella che noi disponiamo di realtà differenti
Ci sono enormi differenze tra la gara tra le grandi amministrazioni e le piccole amministrazioni ma poi c'è anche un problema di piccole aziende che hanno bisogno di supporto lì diventa difficile talvolta penetrare ci potremmo aiutare diciamo con continuare a elaborare documenti però ne buone prassi strumenti di orientamento grazie
Grazie particolarmente stima del del lavoro che si fa all'interno le università perché devono lavorare su tre livelli diversi livello gli studenti livello degli amministrativi interni a livello dei professori insomma
La governance non è certamente facile insomma diciamo diciamo la riorganizzazione del richiede una governance complessa in qualche modo bene la tavola rotonda è terminata chiedo ai nostri pannelli is di accomodarsi in platea & cerchiamo la Arianna voto che sarà la responsabile del secondo intervento della seconda tavola rotonda insieme così mentre arriva presento anche il il i partecipanti che sono Monica Cecchi che capo segreteria tecnica del ministro la pubblica amministrazione Giorgio graditi che né e Davide Ansanelli del della direttore azione personale di Enea
Daniela Greco che dirigente delle risorse umane della Corte dei Conti Giulia Palombella delle risorse umane dell'INPS e Marco Torre della sua Toscana Sud sta
L'osso ad avviarlo
Il mio posto
Abbiamo qui
Con il quale
Ma per favore sei prendete posto capisco che siete
Prego pregherei i relatori di accomodarsi
Grazie
Spesso
Buongiorno Daria ma voto io sono una giornalista della RAI e sono anche la coordinatrice del Progetto
Europeo Nouy Manno Pannella rilancia per la RAI e
Oggi questo tavolo ha veramente in equilibrio di genere
Come noire promuoviamo anche in collaborazione con il dibattimento pari opportunità della presidenza del Consiglio la Crui tante istituzioni pubbliche speriamo che anche la Rete dei Cook sì sostenga e aderisca presto a questo Progetto e oggi permettetemi prima di introdurre questa seconda sessione di lavori di esprimere ma grande soddisfazione nel vedere il valore delle pubbliche amministrazioni che è qui rappresentato da tante dirigenti uomini e donne che sono veramente dei civil servant al al servizio dello Stato anche noi come RAI servizio pubblico svolgiamo la stessa ammissione ci sentiamo portatori e portatrici di valori appunto che esercitiamo al nostro interno ma vogliamo diffondere anche nei territori presso i cittadini e le cittadine
E dunque in questa seconda sessione politiche di pari opportunità inclusione nelle pubbliche amministrazioni bilanci e prospettive
In una realtà in cambiamento vogliamo proprio chiederci qual è lo stato attuale delle politiche di pari opportunità e inclusione oggi nella pubblica amministrazione e quale contributo hanno dato al cambiamento i comitati unici di Garanzia
Le pubbliche amministrazioni diventa no anche attraverso questi organismi portatrici di valore sociale portatrici di diritti di uguaglianza
Esemplari anche verso l'esterno e la seconda domanda che rivolgerò ai relatori alle realtà c'è il tavolo è proprio come effettivamente il PUG siano inseriti all'interno della struttura dell'organizzazione delle pubbliche amministrazioni sono effettivamente considerati un riferimento e non solo appunto come si diceva prima
O un organo chiamato a dare pari eri un organo consultivo ecco sono effettivamente poi il motore di cambiamento
E allora io do la parola innanzitutto
Armonica Cecchi capo segreteria tecnica del ministro per la pubblica amministrazione Paolo Zangrillo proprio perché la pubblica amministrazione Contino
Mutamento anche in considerazione delle sfide che è chiamata ad affrontare su più fronti per essere al passo con i tempi il benessere organizzativo a cui è strettamente collegato il tema delle pari opportunità rappresenta un tema fondamentale per la crescita delle Pia ecco che cosa sta cambiando
Grazie buongiorno a tutti innanzitutto saluto alle autorità e operatori tutti qua presenti mi associo ovviamente ai ringraziamenti che hanno già fatto chi è intervenuto prima di me alle coordinatrici
Della Rete dei Comitati unici di garanzia Antonella mi incitano a Calabresi il presidente Carlo Mochi Sismondi la definiti come due motori in merito quindi secondo me la rappresentazione più adatta per per l'otto due
E prova ringraziamento oltre l'organizzazione di questa giornata che come diceva prima Antonella non è solo un traguardo ma segna un punto d'inizio
E beh ringraziamento anche perché per tutto il loro lavoro la dedizione con cui svolgono appunto allora attività che e aziende al vero servizio del Paese quindi grazie grazie di cuore
Vengo al tema della tavola rotonda di oggi pari opportunità inclusione sono due temi strettamente connessi tra loro
Proprio perché un'organizzazione per essere davvero produttiva lo è davvero si tutte le persone si sentono veramente coinvolti motivate soprattutto rispettate e liberi di poter esprimere il loro potenziale e il loro talento
Quando affrontiamo Ibra il tema della pari opportunità è giusto partire dal contesto di riferimento in cui ci muoviamo quindi da da come si sta muovendo la pubblica amministrazione in tema di pari opportunità
Solo per darvi qualche dato che vorrei condividere con voi sulla base del conto annuale della Ragioneria di Stato sappiamo bene che su tre virgola due milioni di dipendenti pubblici il cinquantanove virgola quattro per cento è composto da donne
Quindi a primo impatto sembra che partiamo da una situazione favo da un contesto favorevoli in realtà sì andiamo poi nel dettaglio quindi a vedere le
Sì ce ne ha più di apicali che ricoprono le donne il quadro diciamo non è proprio così così favorevole perché le donne ricoprono circa il trentaquattro per cento delle posizioni apicali quindi parliamo di appena una donna su tre solo per andare su alcuni nel dettaglio su alcuni settori il comparto più popolosa quello del istruzione ricerca con il settantasette per cento delle donne
E anche qui quelle che ricoprono posizioni apicali vertici dell'università a storico sono circa il diciannove per cento
Sulla magistratura anche qui le donne sono circa cinquantotto per cento ma se andiamo a vedere i ruoli direttivi si ferma al ventotto virgola otto per cento potrei andare avanti così
Su tanti altri comparti che non sono solo strettamente riferiti alla pubblica amministrazione ma anche per esempio alle cariche elettive negli enti locali nelle nei Comuni nelle Regioni e così via
Questo è un dato che va letto nel più ampio quadro anche il riferimento alla istruzione perché le donne in Italia sono mediamente più istruite nel due mila ventitré il sessantotto per cento delle donne almeno un diploma o una qualifica
Il fatto quindi il maggior investimento femminile molto spesso però non si traduce poi in un vantaggio lavorativo rispetto appunto a quello che abbiamo pena poc'anzi finito di illustrare sulle posizioni apicali
è un tema vuoi questo che si avvicina molto alla questione del Gender paghe poche dicevamo all'inizio e che poi saremo chiamati appunto a recepire in Italia una direttiva europea
Quindi il il tema qual è il tema sicuramente non & approcciare soltanto dal punto di vista quantitativo ma qualitativo quindi il punto infatti non è quanti giorni ci sono ma in quali ambiti quali Rocco ruoli ricoprono
Il tema come bisogna approcciarlo innanzitutto abbiamo detto l'ha detto quant'altro relatore il tema è culturale
Quindi dobbiamo basare la nostra attività anche quella più piccola dei gesti quotidiani che abbiamo nel nostro organizzazione per evitare di creare delle corsie preferenziali
Ma introdurre tutte quelle azioni necessarie che sono volte appunto a raggiungere una parità di fatto rimuovendo tutti quegli ostacoli che ancora oggi molte donne trovano davanti a loro nel momento in cui decidono di voler avere un incarico apicale
Un tema centrale nel dibattito di oggi anche quello di saper combaciare la vita lavorativa coll'impegno e con i carichi familiari
Anche perché oggi lavora cambiato notevolmente oggi non si basa più soltanto su lo scambio tra a orario e salario di salario Dellera fordista
Stiamo andando ben oltre il lavoro non è più basato su un luogo fisico strettamente all'orario correlato non è più basato soltanto diceva anche il professor Mariano Corso no su contratti a tempo indeterminato oggi le persone chiedono di più
E allo stesso tempo mi preme dire che non ci sono soltanto tematiche o politiche demandate alle donne o tematiche politiche demandate agli uomini c'è bisogno di una sensibilità composita di più sensibilità e allora come siamo intervenuti brevemente brevemente su due piani uno normativo uno culturale uno normativo
Attraverso anche due provvedimenti più recenti che sono stati adottati su spinta del Piano nazionale di riprese resilienza
Il DPR ottantuno del due mila ventitré deca il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici dove viene affidato maggiore responsabilità e di ai dirigenti pubblici ed è relativamente alla cura del benessere organizzativo dell'inclusione antichi anzi anche in un'ottica appunto di valorizzazione delle differenze di genere
Perché perché in questo cambiamento stiamo andando sempre di più verso che a quella una leadership etica
Non basta più fare il dirigente bisogna saper fare i leader quindi saper motivare le persone coinvolgerle e appunto garantire un benessere organizzativo
Il secondo tema è quello affrontato con il D.P.R. ottantadue del due mila ventitré lo diceva il ministro Zangrillo nel suo video
Di apertura sui concorsi pubblici non solo abbiamo dato una tempistica per di sei mesi per appunto le procedure concorsuali abbiamo inserito norme Bertin che garantiscono un equilibrio di genere anche nella fase di reclutamento
E vorrei aggiungere poi anche una parte relativa alla tutela delle donne che sono in stato di gravidanza o in allattamento perché abbiamo sancito
Per attraverso il DPR che in nessun caso di queste
Due situazioni non non possono essere cause che vanno a compromettere la partecipazione ad un concorso pubblico quindi attraverso modalità di concorso asincronia o attraverso zone garantite per consentire l'allattamento di una donna in stato di gravidanza le donne comunque devono partecipare assolutamente a un concorso pubblico
Il tema ovviamente culturale si poi si gira sulla parte della formazione perché la formazione delle nostre persone il punto cardine per avviare questo cambiamento culturale il ministro Gianni lo faceva riferimento a due corsie che sono presenti sulla piattaforma si la vista di forma mentis
E la cultura del ricorso della cultura di rispetto dove i contenuti sono forniti dall'INAIL quindi ringrazio il direttore
Generale Marcello Fiori dove appunto c'è una sensibilità e ha volere imprimere nelle nostre persone un vero cambiamento proprio che parte da una cultura diversa
Allora qual è la strada tracciata con esami prossimi obiettivi che ci siamo dati
Abbiamo siglato un protocollo importante tra la Fondazione erigere dipartimento Funzione pubblica pari opportunità
Gli obiettivi che ci siamo dati sono tanti vanno dalla formazione al benessere organizzativo a tutta una serie di attività che vogliamo implementare per le nostre organizzazioni pubbliche
Un primo passo sicuramente da compiere è quello di andare ad aggiornare la direttiva due del due mila diciannove che risulta insomma abbastanza datata
E che non tiene conto di tutte quelle trasformazioni a cui ho fatto poc'anzi riferimento e che investono le nostre persone
Ovviamente si tratta di gli impegni a cui dobbiamo dare seguito e le persone erano centrali in questo percorso
è importante sentirci tutti coinvolti impegnati nel Garatti non permette una piena Cusani tutte le persone presenti nei contesti lavorativi possiamo farlo però solo attraverso un lavoro sinergico di stretta collaborazione
Una collaborazione che sono certa andrà avanti con tutta la rete dei comitati unici di garanzia per edificare solide fondamenta ovviamente di una società dove rispetto poi diventa la regola non l'eccezione
Grazie
Grazie Monica c'è chi è molto importante appunto che poi anche all'interno delle organizzazioni sia valorizzato il ruolo delle donne come diceva appunto non solo l'aspetto così nell'aspetto numerico ma anche appunto nelle funzioni e nelle competenze che vengono attribuite io appunto a proposito di questo darei la parola al direttore del personale di Enea Davide anzi anelli
Proprio perché appunto questo aspetto si inserisce all'interno dell'organizzazione del lavoro dove il benessere organizzativo come ci illustrava nella bellissima
Relazione il professor Mariano Corso
Dipende da molti fattori e non solamente poi da quello del riconoscimento in sé
Sì buongiorno a tutti io tanto porto i saluti del direttore generale dell'Enea Giorgio crediti che purtroppo non è potuto intervenire
Ringrazio i nostri ospiti ringrazio la rete dei Kugler le sue fondatrici perché per il lavoro che hanno fatto in questi anni
Vorrei semplicemente portare quello che è il contributo dell'esperienza di un ente di ricerca
Rispetto al professor Corso mi sentirei di dire che c'è anche qualche luce che si è accesa nel senso che noi oggi stiamo raccogliendo i frutti di un percorso un percorso lungo io faccio parte di un ente che ha una storia importante che dagli anni Sessanta un ente che negli anni Sessanta introduceva le camere di allattamento gli asili nido aziendali la sua struttura il Welfare quindi già spingeva molto su un welfare inclusivo per consentire alle nostre colleghe di
Diventi partecipare l'organizzazione del lavoro e crescere all'interno dell'organizzazione del lavoro non è stato un percorso veloce ma noi oggi possiamo dire per esempio neanche la nostra esperienza il settantacinque per cento per cento delle posizioni dirigenziali nella cambi nell'ambito della ricerca attribuito a persona personale femminile ne abbiamo quattro dipartimenti scientifici tre responsabili sono colleghe perché perché il merito scientifico e Santo è stato riconosciuto ha avuto sempre un percorso diverso
Dobbiamo lavorare di più invece sugli aspetti profili gestionali amministrativi dove dove le le donne fanno più fatica
A poter potersi affermare in condizioni di parità con gli uomini rispetto nelle posizioni apicali però ripeto viviamo una una realtà della nostra quell'appunto di un ente di ricerca dove il merito il merito è sempre stato ha sempre avuto una posizione importante che diciamo dico che possa prescindere mai larga parte indifferente trasparente al genere questo non significa che
Non si debba continuare a lavorare
In questo senso direi che è molto importante questa questa
Questo questa enfasi sul tema della della felicità all'interno dell'organizzazione
Rispetto alla quale come come come ne abbiamo cercato poi di mettere a frutto quella quegli interventi normativi che ci sono stati offerti nel D'Adamo dalla legislazione precedente si parlava di di reclutamento si parlava di camere di allattamento e troverà sincrone vengo da un'esperienza recentissima di un concorso di un concorso espletato in Australia presso il nostro centro nella Casaccia dove
Abbiamo assicurato alle candidate che partecipavano spazi per gli accompagnatori
I bambini
E abbiamo organizzato proverà sincrone
Perché riteniamo che per essere attrattivi bisogna dimostrare da subito
Alle persone che vengono come dire a conoscerci qual è l'approccio che ne abbiamo rispetto ai temi dell'inclusione tutti non parliamo solo di cose del genere parliamo di
Diciamo di di di
Di un approccio un approccio differenziato dell'organizzazione rispetto anche alle persone che sono portatori di
Diciamo di con differenti abilità
Ecco in questo senso direi che come come ne abbiamo lavorato in questi anni in maniera molto importante con l'aiuto del Cook non abbiamo mai considerato il Cook una un corpo estraneo rispetto alla mutazione è l'amministrazione come è stato detto come è stato detto l'abbiamo fatto partire da quelle che erano le indicazioni della dei componenti che venivano scelti dall'amministrazione
Rispetto all'esperienza del passato in cui in qualche modo appartenenti a famiglie l'inclusione all'interno del CIPE tecnici io ma anche nel dei comitati era
Aveva un approccio legato a un blasone magari
Il certo tipo mi aveva fatto delle scelte Tim di motivazione molto importanti
Abbiamo un presidente Coco che oggi non c'è purtroppo per motivi contingenti che veramente un quindi è un vulcano è un
Col quale il cui il dialogo e continuo ed è bidirezionale il CUG attraverso il suo presidente ci attiva come come Direzione del personale su problematiche singole o complessive
E viceversa nudi come Direzione del personale attiviamo alcunché soprattutto per interventi che possono riguardare lo sportello di ascolto quando abbiamo la percezione purtroppo assai frequente in questi anni Ostend NC di
Di un disagio perché va detto sì che c'è questo fenomeno questo fenomeno di infelicità ma è anche vero che la nuova organizzazione del lavoro non ha portato solo luci
Ne ne siamo stati degli antesignani anche nell'introduzione del del dello smart working l'abbiamo fatto nel due mila diciotto quindi in tempi non sospetti e quindi eravamo anche pronti quando poi esigenze contingenti esterni sono costretto a massimizzare lo però
è vero pure che oggi stiamo analizzando dei fenomeni distorsivi che questo è questa una Moletta terminazione del lavoro ha comportato anche in termini di animazione e quindi ecco che è importante l'inclusione e solo un'ultima considerazione
Credo che la frase che ha detto Antonella che le solitudini non portano da nessuna parte e proprio la la chiave di lettura temi dobbiamo seguire per sia per impostare i nostri rapporti col col Cook come amministrazioni ma soprattutto anche per l'attenzione alle persone
Grazie permetta una piccola chiosa è vero ma perché secondo me c'è un fraintendimento fra il lavoro agì nello smalto working come previsto anche dalla legge
E il telelavoro quella quella parte ambigua che citava appunto il professor accorso nella sua relazione in cui Real Time che il lavoratore non lavora per obiettivi ma è quasi recluso in casa davanti a un computer ecco che è un vero fraintendimento
E io passerei a un'organizzazione molto complessa la Corte dei Conti organo di rilevanza costituzionale in cui coesistono
Funzioni diverse quelle magistratuali quelle amministrative e di supporto che e credo sia un esempio appunto di ambiente Complesso in cui la cultura della relazione e di un modello organizzativo efficiente ma anche benefico crei appunto
Valore pubblico e questo esempio ce lo portava dottoressa Daniela Greco che è dirigente del generale della direzione generale nella gestione risorse umane prego
Sì
Buongiorno a tutti
Ringrazio soprattutto gli organizzatori del convegno ma permettetemi un particolare saluto e ringraziamento a Oriana Calabresi perché è un nostro magistrato della Corte dei Conti che ha
Che ha dato un contributo oserei dire inestimabile proprio l'impegno per l'impegno profuso per la costituzione proprio del Congo della corte dei conti quindi questo poi ha aperto un un mondo diciamo di inizia a dire che adesso in brevi posso accennare
E poi ovviamente con la costituzione della rete dei Gong con la Fondazione Rigel di San
Continua poi il nostro rapporto e quindi la ringrazio in particolar modo
Il tema che è stato messo sulla sul tavolo e quello dello stato attuale no del dei due temi pari opportunità inclusione ecco questi temi ovviamente ecco rispetto a tutto ciò che già è stato detto diciamo aggiungo solamente una sottolineatura della dell'importanza di questi temi hanno nel mondo proprio delle nell'ambiente di lavoro e nell'organizzazione
Come diciamo e chiaro alle risorse umane e quindi tutto quello che inerente alla gestione delle risorse umane ha un impatto importante quindi questi due temi costituiscono sicuramente
E i cigni indicatori importantissimi anche della qualità e del futuro proprio del lavoro nella pubblica amministrazione
Queste come diciamo pensa sia condiviso da tutti diciamo ci sono due parole che non devono essere solamente etichette slogan mamma e devono essere proprio leve di cambiamento e questo ovviamente
Diciamo è un ambito no che le amministrazioni pubbliche stanno sviluppando sempre di più
Perché in perché diciamo la leva culturali no diciamo nell'ambito della organizzazione della leva culturali e relazionale e diventato ognuna un aspetto è una elemento di grande importanza ecco la dottoressa volto faceva riferimento all'organizzazione di Corte dei Conti dove sono presenti come in altre amministrazioni appunto come prima si parlava di università piuttosto che ecco di centri di ricerca ci sono due e corpi proprio diciamo che che coglie convivono quindi sono e in Corte dei Conti la magistratura e poi c'è il personali amministrativo di supporto tecnico informatico dirigenziali quindi siamo abituati a sviluppare un dialogo con una
Ora però una diciamo per noi è importantissima la leva relazionali perché proprio fu svolgiamo funzioni diverse e dobbiamo trovare comunque una coniugazione di questi aspetti ovviamente i conti incombe e sono stati istituiti nel due mila dieci e quindi nati con il compito di garantire parità benessere lavorativo quindi ovviamente in questi questi quindic'anni possiamo dire
Nella normativa proprio come dicevano anche i colleghi ha fatto passi da gigante quindi ovviamente il contesto normativo ha sviluppato ovviamente la i gli strumenti proprio in una in possesso delle amministrazioni
Per garantire proprio parità benessere lavorativo
Ovviamente INAIL ecco Antonella Minzi e anche lei diciamo a con il comunque con i documenti che mette a disposizione con questi temi
Sottolinea proprio che la trasformazione no della diciamo la strategia dico da una logica di pari opportunità ha una visione proprio di valorizzazione delle differenze questo è un punto molto importante a cui noi crediamo particolarmente poi ovviamente è stato già detto
Pandemia quindi sono stati potenziati no perché tanti anni fa era impossibile pensare che il settanta ottanta per cento del personale
Potesse lavorare in modalità agire con lo smalto Arkin ne facciamo una grandissima battaglia per il sul lavoro pero bigliettini perché non deve essere solamente il lavoro a dire che se stava nel primo la pandemia ma deve essere proprio un vero strumento di lavoro che consente anche la valorizzazione per esempio di competenze corte dei conti ha competenze professionali molto elevati ci sono diciamo sia dal punto di vista dei magistrati ma anche del personale proprio di supporto economisti giuristi diciamo dirigenti che devono poterla per avere un benessere organizzativo quello che si chiama benessere organizzativo su soddisfazione nella nel lavoro anche la possibilità con lavoro agire di potere ma svolgete appieno queste attività
Quindi cosa penso che sia da sottolineare proprio per concludere che la gli strumenti di cui si parla nell'ambito della delle pari opportunità sono indicatori sono anche nel bilancio di genere Bertossa delle risorse per la formazione sono tutti sono tutti indicatori ecco possiamo dire indicatori per migliorare quindi faccio un breve cenno a un ciclo a cui credo tantissimo hanno a programmare e quindi misurare valutare per migliorare questo ucciderò no che vale per tante cose vale anche nel mondo della proprio del lavoro della della gestione di progetti tutto quanto però voglio dire vale anche per la generazione della valore e del benessere organizzativo
Grazie
Si è credo che misurare sia una parola chiave perché è solamente i dati ci danno la possibilità di verificare di
Monitorare appunto anche le buone pratiche eventualmente appunto di correggere anche laddove ci sono invece delle défaillance e a proposito di dati INPS ci ha restituito appena due giorni fa dei dati molto interessanti proprio sui divari
Salariali a livello pensionistico è importante anche la disaggregazione per genere dei dati come anche sui congedi parentali ecco INPS proietta anche verso l'esterno quella che è un'attenzione che credo abbia anche all'interno rispetto a questi temi
E ha sfruttato anche l'opportunità offerta dalla recente normativa sulla certificazione di parità di genere
Per approfondire internamente questi temi legati alla parità e all'inclusione ecco do la parola così a Giulia Palombella direzione centrale Risorse umane dirigente Area pianificazione programmazione strategica e controllo di INPS
Grazie grazie buongiorno a tutti un ringraziamento particolare alla rete dei CUB per questa opportunità un'opportunità di testimonianza di testimonianza da parte chi di chi vive la le tematiche della parità di genere
All'interno delle proprie organizzazioni attraverso la gestione delle risorse umane
Noi grazie alla nostro Comitato Unico di garanzia che presieduto dalla dottoressa Mariella di vivo qui presente
Che molto attiva all'interno dell'organizzazione abbiamo colto l'opportunità di ottenere come pubblica amministrazione la certificazione della parità di genere
Una certificazione voluta morto dal nostro Comitato unico e anche dalla nostra tecnostruttura che per noi è stata un'opportunità
Per guardarci all'interno quindi si diceva che abbiamo poco fa pochi giorni fa ha presentato il nostro rapporto annuale
Rapporto annuale che guarda all'e sterno guarda alle tematiche della penso specchietto Vella Gender perché ma che diciamo sono tematiche che noi abbiamo avuto l'opportunità di trattare anche internamente grazie a questo momento di riflessione
Che abbiamo portato avanti nel corso dell'anno scorso quando abbiamo ottenuto la certificazione della parità di genere
E quindi in questo senso l'amministrazione e la tecnostruttura insieme con il pubblico sono stati orientati congiuntamente a muoversi per a guardarsi all'interno
Ho sentito diciamo appuntamenti anche gli interventi degli altri
Relatori INPS si trovava nella medesima situazione delle altre pubbliche amministrazioni appena citata dal da Monica Cecchi abbiamo la maggior parte di dipendenti di genere femminile con una istruzione sicuramente elevata ma che poi o quando si parla di retribuzione
Hanno una situazione diversa rispetto a quella del genere maschile quindi da un lato grazie anche a tutte le analisi che abbiamo fatto da un lato per la certificazione della parità di genere all'altro per il bilancio di sostenibilità dove comunque diamo conto di dati collegati a alla ai generi all'interno dell'organizzazione sia in termini numerici che retributivi che di utilizzo anche di tutti diciamo gli strumenti a vantaggio della della della persona e e della e della famiglia quindi i congedi parentali d'utilizzo dello smart working ci siamo resi conto che effettivamente a a alcuni passi ancora vanno fatti per promuovere la e migliorare la parità dei generi all'interno delle nostre pubbliche amministrazioni abbiamo o comunque ottenuto la certificazione con una percentuale molto alta ma le differenze tra i generi esistono con una o utilizzo molto alto del part-time da parte delle dipendenti sono l'ottanta per cento del personale interi di congedi parentali rispetto a agli uomini e siamo uno a quattro o su su un uomo su quattro o usufruisce del congedo parentale e questo poi effettivamente comporta delle conseguenze necessarie da un punto di vista della contribuzione della retribuzione quindi anche del trattamento pensionistico che ne consegue
E e su questo diciamo noi ci si ci siamo anche interrogati e lo stesso ente certificatore ci ha dato come raccomandazione quella di fare delle azioni terra migliorare
La percezione di queste tematiche all'interno dell'organizzazione quindi stiamo predispone entro Intel predisponendo degli osservatori per a far conoscere alle nostre persone questi dati e queste differenze
E abbiamo istituito un comitato per la parità di genere anche grazie al fatto che abbiamo voluto ottenere questa certificazione è a capo di questo Comitato c'è proprio il capo del personale
Quindi gli obiettivi della parità di genere diventano degli obiettivi dell'organizzazione
Che all'interno della nostra organizzazione costituiscono anche obiettivi di performances e quindi entrano a far parte anche perché auto e qui delle e delle linee che ci devono condurre nelle nostre azioni quindi INPS è attento a queste politiche
Ma altri passi dobbiamo fare di faremo sicuramente grazie insieme al Cook
Grazie è questa l'opportunità che viene data dall'affare avete
E a proposito di certificazione della parità di genere plastico Toscana s'sud est
è la prima azienda sanitaria della Toscana ad aver ottenuto questa certificazione tra l'altro per un organismo che Thrale Asia italiane è uno dei più densamente popolati
E anche con un personale interno molto ampio dodici mila dipendenti circa credo
Ecco abbiamo con noi il direttore generale Marco Torre che ci potrà raccontare di questo importante conseguimento e come da questo coi sia derivate anche una ristrutturazione interna rispetto anche alla DIA Nai
E altro prego
Grazie buongiorno a tutti a tutti devo dire anche ascoltando le le bellissime presentazione che mi hanno preceduto che appunto da dieci anni dalla costituì istituzione della rete dei cubi di strada ne abbiamo e ne è stata fatta fatta tanta
Io porto una testimonianza Toscana del del servizio sanitario e devo dire che il servizio sanitario appunto è migliorato tantissimo
Abbiamo siamo è stato poco o come è stato ricordato siamo Lhasa una delle credo pochi ASL in Italia che ha la certificazione di genere ma come è stato detto avere la certificazione in genere non significa essere arrivati
Però significa
Cioè tutto da da parte della della della direzione strategica dell'azienda essersi presa l'impegno significa applicare con metodo una una pratica una metodologia che consente parte dal coinvolgimento di tutte le per di tutte le persone che fanno parte dell'azienda e a mio avviso significa soprattutto come è stato ricordato partendo da dal dato dalla misurazione del dati avviare un processo di miglioramento continuo che indispensabile
E poi in questa azienda senza merito perché io sono direttore dell'azienda d'andare andare da pochi mesi
Sono state introdotte per volontà spinta forte del CUB e quindi con un ruolo molto attivo e non meramente formale delle figure particolari innovative come la consigliera di fiducia la di Anagni manager che come tutte le figure nuove oltre al compito che devono portare avanti trentotto creano disturbo all'organizzazione
Proprio perché non sono codificate nulla l'orazione codificata e proprio per questo si devono muovere ovviamente con autonomia ovviamente con con risorse ma si devono muovere in stretta connessione con grande feeling
Indossante da parte della direzione altrimenti chiaramente diventano nomine di di facciate non nomine efficaci
Noi stiamo parlando nel nostro
O di un'azienda sanitaria che come è stato ricordato circa dieci mila unità di personale distribuiti in un territorio che è il cinquantun per cento della Regione Toscana
E a maggioranza ovviamente con componente femminile ovviamente la complessità che genera un po'l'attività che viene fatta cioè la cura delle persone
In in un contesto come quello odierno che tutto come tutti conosciamo di un servizio sanitario che si trova ad attraversare tantissime sfide a partire dalla ristrettezza di risorse e poi però diceva un territorio così vasto
In un territorio così vasto è difficilissimo lavorare su quegli aspetti che venivano benissimo presentati prima al professor dal professore ci ha fatto la presentazione prima e purtroppo devo dire che soprattutto in quei grafici o ho identificato molto nano la la nostra azienda e le difficoltà del nostro personale anche per questo abbiamo deciso di avviare diciamo un percorso che si aggiungesse alla alla pianificazione strategica chiamiamola così classica del del degli enti pubblici come anche la nostra azienda
Un percorso che vorrebbe vuole portare l'azienda a inizia soprattutto a creare un grande senza appartenenza ma grande identità unirsi intrinseche intorno a una visione rinnovata e e che nasce dall'ascolto c'abbiamo lanciato lo pago a fine giugno una grande collo fora via se chiamata così in cui tutte le persone della nostra azienda un evento che è stata anche molto partecipato anche perché abbiamo cercato di far nel modo più inclusivo possibile dando la possibile opportunità essendo appunto il cinquantun per cento Regione Toscana
Di partecipare in presenza ma anche di partecipare da tutte le sedi di fatto della nostra della nostra azienda e quindi abbiamo lanciato quel giorno anche un sondaggio perché abbiamo bisogno riscopre i valori nei quali non solo le nuove generazioni che come è stato ricordato porta un approccio valoriale diverso dando alle e andando a chi li ha preceduti ma dobbiamo trovare anche un equilibrio tra le nuove generazioni appunto e chi già al lavoro c'era Chiarlo consentito al servizio sanitario di raggiungere risultati che ha portato fino a oggi
E siamo convinti che questa operazione serva terra per raggiungere scalare quella piramide che c'è stata ben descritte prima in un'azienda che ha difficoltà a garantire livelli genici per la dimensione la ristrettezza complessità gestionale che può portare che porta oggi il servizio sanitario ma siamo anche convinti che questo sia il passaggio fondamentale necessario per dar forza propria la battaglia che dobbiamo fare nel servizio sanitario che ancora diciamo attraversata da
Tanto maschilismo nelle sale operatorie nei reparti nel setting assistenziale
E perché dico questo perché prima si parlava del dell'abbandono della pubblica amministrazione nel servizio sanitario realtà stiamo aperta assistendo allo spopolamento degli ospedali abbiamo Encuestas unità operative con zero unità di personale
Poi ovviamente cerchiamo modalità alternativa a partire dalla tecnologia dalla trasformazione in digitale per far fronte ai bisogni e alle dei cittadini però è chiaro che c'è un tema molto importante un altro tema molto importante chianche queste caratterizzato le disparità di genere
è quello delle dell'aggressione al personale sanitario nei nostri pronti soccorso e nel nostro ospedale le aggressioni sia verbali che fisiche casualmente sono rivolte in modo prevalente al genere femminile
E noi stiamo parlando di una professione quella dell'infermiere di pronto soccorso dal medico d'urgenza che assolutamente ormai non vuole fare più nessuno in Toscana minaccia la nostra alta a una carenza di circa cento medici dell'urgenza e nella Scuola specializzazione dell'onestà di Siena essere iscritti zero
Zero persone a cui il quindi tornare a essere attrattivi nella pubblica amministrazione soprattutto quando si somministrano dei servizi essenziali quando poi appunto la pubblica amministrazione ha una ricaduta così Diretta come rispetto appunto ai servizi sanitari
Sul territorio sui cittadini veramente importante non lo facciamo solamente per il benessere interno diciamo all'organizzazione ma perché questo benessere si riversa sulla società grazie Marco Torre io devo correre un poco l'Italia e quindi la seconda domanda che avevo lanciato sul tavolo a cui avete già in parte risposte quella appunto del ruolo dei Cook esse sono effettivamente un riferimento per la pubblica amministrazione io la rilancio a Monica ciechi al di là delle leggi che abbiamo citato da quella costitutiva del due mila dieci
E all'ultimo protocollo siglato fra il ministero
Della pubblica amministrazione dipartimento Pari opportunità ecco
C'è qualcos'altro che si può fare per potenziare questo ruolo per avere un riconoscimento dei Cook dall'interno
Ancora più forte
Ma allora telegraficamente sicuramente di azioni da mettere in campo ce ne sono vorrei citarne solamente due anche per brevità di tempi primo ENEL ne abbiamo un portale il dipartimento della funzione pubblica sviluppato il portale portale Cucco punto gov punto it ti proprio con la funzione di consolidare di rafforzare la rete dove appunto i cupi comitati possono inviare tutti i loro dati relative all'attività svolte nei singoli comitati
E ovviamente elaborare va una reportistica interna che c'è d'aiuto per capire quali sono
Le le strade migliori da percorrere per garantire il benessere organizzativo che poi la finalità della rete dei Cook quindi sicuramente un obiettivo è quello di andare a rafforzare questi dati che ci danno il termometro di quello dell'iniziative che possiamo adottare il secondo
Nel protocollo ultimo che abbiamo siglato c'è una parte relativa proprio all'accompagnamento che comunque possono svolgere nella redazione dei codici etici di condotta e quindi dei bilanci di genere nelle amministrazioni anche negli enti territoriali non è un caso se abbiamo utilizzato la parola accompagnamento perché appunto la funzione centrali dei CUB che dobbiamo andare a rafforzare soprattutto in questa fase storica quindi di accompagnare le nostre amministrazioni
A far comprendere alle persone il proprio ruolo all'interno del contesto nella nostra società e soprattutto a continuare a fare rete quindi nella all'interno dei Cook grazie
Grazie Monica Cetti io mi unisco ai ringraziamenti già fatti a Oriana Calabresi Antonella Vinci per aver organizzato questo importante incontro e cedo quindi il tavolo e il microfono a Carlo Mochi Sismondi per lustri ma sessione di lavori grazie
Grazie
Allora mentre si cambiano il tavolo chiamo no i relatori del del dell'ultima tavola rotonda quindi Marcello Fiori già nominato direttore generale dell'INAIL Michele Camisasca
Direttore generale del dell'Istat
Laura Cageggi direttrice del Cern centrale centrale risorse umane dell'agenzia delle entrate e Marcella Gargano direttore generale direttrice del generale del ministero le università e della ricerca sa
Va bene
Ecco cinque prima del di cominciare a tavola rotonda lanciamo l'ultimo video che abbiamo preparato
La
Nel Cassano e benessere ma il benessere passa attraverso il rispetto
E il benessere passa attraverso la valorizzazione delle diversità perché ancora nell'inclusione su questo non abbiamo raggiunto il nostro obiettivo la quarta cosa secondo me è la valorizzazione delle competenze che già ci sono
Nella pubblica amministrazione che è un personale troppo spesso inquadrato incasellato in ruoli che invece potrebbero essere esteri espansiva esplorati
La della
Grazie
Non mi dilungo presentazione il il tema di questa terza tavola rotonda guardano al futuro abbiamo detto dall'inizio che in questi dieci anni ci servono per trampolino di lancio per i prossimi che quindi in qualche modo in questo con questo panel così
Autorevole cerchiamo di guardare che cosa vuol dire il futuro il futuro vuol dire sostanzialmente che amministrazioni ci serve
Siamo in un clima di profonda incertezza segua balzare leggeva il giornale non c'è bisognerebbe spiego perché
Siamo profonda incertezza Interna profonda incertezza esterna una situazione tumultuoso cambiamento sia dal punto di vista di bisogni personali sia dal punto di vista della situazione internazionale
E quindi in questo momento per mantenere quei valori che abbiamo detto quei valori dell'inclusione valori del rispetto ai valori della della valorizzazione della ciascuno nella propria unicità per fare tutto questo
E in questa condizione guardando al futuro che amministrazioni ci servono e lo chiediamo a quattro
Nei responsabili diciamo così che hanno una funzione di di vertice nelle amministrazioni stesse comincerei questa volta con una presenza femminile quindi cominciai con Laura
Caggegi direttrice Janet generare risorse umane e cercherei di il primo giro se riusciamo a essere più quattro minuti ciascuno possiamo fare due giri
Qualcuno e la la e in questo momento come immagino da piani di domani in vista queste sfide e il secondo giro sarà su che i comitati unici in Quebec in che modo possono essere protagonisti di questa nuovo pubblica amministrazione
Che non solo ospitiamo ma che ci proponiamo di costruire lavoriamo per costruire insomma non è un auspicio perché non c'è qualcun altro che lo farà per noi o lo facciamo noi no non lo fa nessuno
Il Laura fate la prima parte
Grazie buongiorno a tutti e tutti caloroso ringraziamento alla rete dei Kung per il lavoro svolto in questi anni e anche per queste occasioni incontro che cita di dialogo
Questa creazione di rete tra amministrazioni non sono una rete del mondo ma anche una rete di amministrazioni creata dalla dai pubblici stessi dalla rete dei conti
è sempre una bellissima opportunità
Dialogare e scambiarsi esperienze scambiare idee
Migliorare complessivamente come sistema si è parlato di lavoro di valore pubblico
Che il nostro impegno presente e futuro valore pubblico che
Sappiamo questo impatto delle azioni una pubblica amministrazione
Sul sistema intero malore il pubblico che riconosciuto come frutto anche di quello che è il valore pubblico interno la creazione di un valore all'interno dell'amministrazione che determina determinato dal miglioramento dalla determine miglioramento era per formazione determinato da un benessere complessivo da uno stato di salute complessivo è sempre più in miglioramento dell'amministrazione testa solo in questo modo
Abbiamo quella precondizione quel sostrato che poi ci consente di esprimere anche all'esterno quelle politiche istituzionali che ciascun ente a e garantire quindi la accrescimento e la creazione del valore pubblico complessivo ma partendo dall'interno
Quindi una bianche ora diciamo è orientata alla creazione al miglioramento all'accrescimento della del valore pubblico richiede deve avere una sua nuova missione ha una visione sull'interno e due pilastri sul capitale umano sulle risorse umane e sulla innovazione che com'è che è stato detto vizio di questa mattina è un elemento imprescindibile ormai della nostra attività della vita personale nella vita professionale e lavorativa
è necessario quindi che questa creazione di valore è partita dall'interno delle nostre amministrazioni puntando sulle risorse umane che poi generano tutte le azioni tutti i comportamenti produttivi di buone performances produttivi del del valore complessivo quindi l'investimento sul capitale umano e quello che ci consentirà di ottenere i risultati in termini di impatto complessivo sulla sul sistema noi ora viviamo una stagione di forte rinnovamento generazionale delle pubbliche amministrazioni tutte le amministra stanno avviando Samoggia completando fasi di reclutamento molto intensa e per quanto ci riguarda Renzi entrate abbiamo una un rinnovamento di circa un terzo della nostra delle nostre risorse nell'arco di di un quadriennio
Questo forte spinta questa fase di reclutamento non ci deve far perdere di vista poi quello che è l'inclusione sui valori
Di un'amministrazione l'inclusione verrà arrivare a creare una rete interna che possa creare valore pubblico quindi
Dopo il reclutamento e direi stimato il mutamento dall'esterno dobbiamo anche avere un'attenzione sulla selezione interna la selezione dei ruoli di coordinamento dei ruoli di responsabilità
Che sono fortemente impegnati poi sulla produzione di valore e che necessarie siano compresi in questa visione valoriale dell'amministrazione stessa
Quindi dopo la selezione dopo il Regolamento passiamo ad una forte impegno delle amministrazioni sicuramente da parte nostra è così sullo sviluppo delle nostre persone sullo sviluppo delle nostre risorse umane stia
In termini di formazione ma non pensando solo alla formazione classica come l'abbiamo intesa magari nel tempo orientata sulle conoscenze e sulle conoscenze tecniche ma un ampliamento quelle che sono anche conoscenze trasversali come la digitalizzazione dei nostri processi lavorativi a conoscenze trasversali come l'etica dei comportamenti
E oltre alle conoscenze una formazione sui comportamenti stessi quelli che creano valore
Faccio un esempio nel nostro caso abbiamo ampliato negli ultimi anni una revisione del modello
Dei comportamenti sia per le figure dirigenziali stia persa
L'ordinaria platea di dipendenti dei funzionari andando individuare quelli che sono comportamenti adeguanti al raggiungimento di questi valori alla al miglioramento del valore pubblico e quindi va fatta tutta una formazione anche di illustrazione di comprensione dei livelli adeguati di comportamento che generano valore verso verso il pubblico ci vuole anche una visione dell'amministrazione che definisce oltre che poi non punta al coinvolgimento su questi valori stessi quindi ovviamente
Programmi di un boarding strutturati i programmi di crescita professionale di formazione tutto questo per favorire un ambiente di lavoro che si è stimolante
Anche consenta di vedevamo alla generazione anche alla generazione Z ma tutti direi di proiettarsi in un mondo unito in un mondo che crea questi questi valori ovviamente tutto ciò ci vuole anche una capacità manageriale di puntare su questi aspetti quindi una managerialità consapevole e responsabile anche Agenzia Entrate anche su questo sta svolgendo stava attuando forti
Forti investimenti sulla una sulla sulla classe dirigente perché sia sempre più orientata a questa leadership empatica partecipativa di ascolto ma sempre con la finalizzazione al valore pubblico non può essere mai un qualcosa che rimane interno al fine
Grazie grazie dallo stesso Giorgio Michele Camisasca direttore generale distratto anche arte Colella lo la visione la pubblica amministrazione che auspichi perché possono ottenere questi colori
Grazie Carlo buongiorno a tutti consentimi venti secondi per dire che dieci anni fa io c'ero proprio in quegli quelle in quei giorni varie cose
Prendevo responsabilità di dirigere l'Agenzia regionale per l'ambiente in Lombardia una delle prime persone che ho incontrato è stata Mariarosa la presidente del CUP dell'ARPA che aveva iniziato a partecipare a questa alla grande rette no e quindi assoluto naturalmente Antonella che comunque
Veramente l'anima e fatemi dire questa è una rete di amici di amici di amiche si percepisce dello percepito fin dall'inizio e fin da allora quindi ho continuato a insistere su questi temi
E ancora oggi quindi oggi dentro nel ruolo che o come direttore generale dell'Istat
Continuo cerco di lavorare sempre di più e sempre meglio con con il CUG e con tutto ciò che c'è attorno tornano magari nel secondo giro sul sul tema proprio dell'integrazione ma oggi e lo dico da giurista in un mondo di dati che l'Istat questo fa dalla mattina alla sera però ci mette nelle condizioni di sapere di conoscere come siamo messi per poter guardare al futuro per guardare alla piatti e vogliamo che vogliamo costruire
E da questo punto di vista è stato detto molte volte questa mattina partire dalla consapevolezza della situazione in cui siamo
è indispensabile per decidere cosa vogliamo costruire domani
Oggi da statistica ufficiale ci racconta che siamo una pubblica amministrazione piuttosto vecchiotta
Siamo una pubblica amministrazione che deve per poter sopravvivere
Guardare ai temi dell'inclusività per essere attrattiva per chi oggi non solo no non non è nella piana ma non la guarda con una possibile prospettiva ecco che l'idea di inclusione
L'idea di far di poter ringiovanire quindi la nostra pubblica amministrazione passa dalla nostra capacità di sintonizzarsi su quelle che sono
Le lunghezze d'onda soprattutto dei giovani
E le lunghezze d'onda di chi non immagina che la Piaf possesso una prospettiva di lavoro
Allora
Rispondere anche a queste esigenze che le nuove generazioni hanno è a mio avviso una delle sfide principali che noi abbiamo davanti che certamente una sfida tecnologica che certamente una sfida di conoscenza e di lettura di queste esigenze che è una sfida nell'approfondire tutti quegli aspetti che vanno ad incentivare ad incontrare di aspetti che che agevolano l'inclusività
Allora però mettersi in questa sintonia vuol dire avere anche una capacità di programmare di pianificare iniziative
La e oggi parlare di valore pubblico è proprio perché la pubblica amministrazione ha sempre guardato bene pubblico il bene comune oggi parlare di valore pubblico vuol dire cominciare anche a misurarne dell'articolo un'efficacia misurare dei cambiamenti allora l'importanza di pianificare azioni e in questo io credo e lo dico anche un po'nell'esperienza che stiamo facendo non solo con nostro come tra l'altro su questo per novembre abbiamo e stiamo organizzando un grande convegno che faccia il punto anche su questi elementi sarete tutti invitati naturalmente
Proprio per collegare il rapporto tra la conoscenza i dati e il futuro e di guardare al futuro ma Antonella ragazze Tetto naturalmente invitate come levatrici
L'idea è proprio di programmare e realizzare azioni
Avendo presente
Che noi dobbiamo creare contesti che forse si prendano in carico la
L'impegno di realizzare veramente di consolidare questi modelli ibridi che oggi abbiamo cominciato a frequentare di lavoro diverso dal precedente
Mariano lo racconta sempre benissimo naturalmente questo passaggio che avevano vissuto io lo dico sempre un punto di non ritorno quello che abbiamo vissuto con il con conico perché ci piaccia o non ci piaccia
Ma la sfida è consolidare questi modelli non come qualcosa da cui dobbiamo tornare indietro e chiudo
Forse a ragionare su un concetto che certamente ci guida sempre no la conciliazione vita lavoro
Ma io sto comincerà un po'discuterlo questo questo concetto come se il lavoro non fosse vita
Eh no forse la dobbiamo fare proprio questo passaggio capire che i nuovi modelli di organizzazione del lavoro
Ci dicono che questa non è una dicotomia non è una contrapposizione ma la sfida è proprio capire come trovare una conciliazione vera tra questi che non sono e non possono essere due parole in contraddizione
Grazie grazie Michele
Marcello Fiori direttore generale dell'INAIL
Grazie intanto non ringrazio amianto nell'anno Liliana perché mi mandano le mele ieri mattina alle undici di sera ogni giorno metodo non riesce cosa da fare quindi io non grazie
Sono l'aggravio pesantissimo all'energia giornate complicate
La seconda cosa Mariano mi dichiaro felice quindi cambiare la tua statistica perché in questa sala ripeto che almeno un centinaio di persone sono felice di essere qui quindi quel sei per cento può avere un piccolo innalzamento Ticino
Tornando allora
A un invito che c'ha fatto Monica che un po'mancano il ministro tranquilla se ne vogliamo produrre innovazione dobbiamo rompere gli schemi
Siamo felici di essere qui dopo dieci anni
E quando dico noi dico perché io non mi sento altro del cocktail
Io penso che tutte le amministrazioni somme comunque comunque sono un prezzo tra le amministrazioni continua lì a presentare come noi e comunque mi pare un errore linguistico culturale di approccio metodologico
Io mi sento parte integrante di tutte le politiche che Cook fanno e fanno dentro la mensa
Sono qualcos'altro con il cui fare un contratto con la trattativa un negoziato
No sono un pezzo delle politica dall'amministrazione anzi
Un po'di più se dobbiamo rompere gli schemi visto che ci occupiamo già da qualche anno
Soppressioni diciamo
Legge trasformazioni legate all'economia del mondo
Alla transizione ecologica transizione digitale io dico che il presupposto
Per ogni trasformazione ogni cambiamento è una transizione è che
La pubblica amministrazione cambia si rimette al centro delle sue politiche le persone
è una scelta commesso l'abbiamo fatto fin dal suo insediamento se le persone sono davvero il nostro capitale
Sul quale investire la prima transizione sulle quali lavorare per la transizione di natura tecnica il resto è strumento misure operative organizzative e quando dico questo dico che la rivoluzione vela per utilizzare lo dico volutamente utilizzare i comunque come l'Europa dell'Est change management leva della transizione
Umana e di un è umana esimo che aveva credete dentro le pubbliche amministrazioni
Se non rimettiamo al centro questo tipo di politiche che versa diventerà probabilmente o una sovrapposizione o rischia di essere addirittura un rigetto da parte di chi lo subisce in uno vive come protagonisti
E sulla petizione etica dobbiamo costruire ha detto bene morto in Iraq una leadership etica non abbiamo bisogno di coordinatori gli uffici abbiamo bisogno di una dirigenza che sia una leadership preveda che indichi la detrazione già persegua davvero testimoni andata con le proprie scelte
Un po'meno convegni un po'più di organizzazione vera dentro l'amministrazione
Diciamo il cambiamento non raccontiamo le basta
E io mi prendo l'impegno che avevo già promesso ad Antonella
Se dobbiamo rompere gli schemi io dico che ce l'avete vi comunque devo uscire dallo steccato della politica del personale
Non è un problema di politica del personale
Sì e questi valori etici sono valori veri che debbono permea dell'amministrazione debbono stare dentro tutte le scelte che con le amministrazioni gli obiettivi l'organizzazione le scelte culturali la formazione quindi non è un tema solo
Di benessere del personale come uno dei risultati ma non è l'obiettivo l'obiettivo è dare una leadership etica cambiamento attraverso una collocazione diversa anche della rete dei Coco io
Antonella Russo non non c'ho qui
Metterò Assaf Mino direttamente tutto questo tipo di politiche e ho già in mente qualcuno cui affidare l'incarico
Perché credo che questo sia il vero segnale del cambiamento in modo tale che questo tipo di visione Penny tutte le scelte di natura organizzativa delle situazioni grazie
Grazie anche per questo annuncio organizzativo che mi sembra veramente significativo in questo senso che ci porterà poi al secondo secondo oggi breve giro
Marcella Gabbiano direttrice generale l'istruzione formazione superiore al Ministero dell'Università e della Ricerca
Grazie grazie Carlo per la parola ringraziare organistici pr l'invito io sono da poco da pochissimo
Presidente del Cook nel Murra però sono rimasta per tanto tempo nella nella facciata della Rete di Cook perché sono stata presidente del CUP dell'allora Miura che poi si è divisa e quindi grazie per l'invito oggi
E vado a rispondere alla domanda quindi è la prima domanda che c'è fatto Carlo io
Mettendo
Immagino dopo diciassette anni di anzianità nella pubblica amministrazione
Una pubbliche amministrazioni che sia in grado di cogliere le opportunità che i momenti di crisi che abbiamo vissuto ad esempio il co-leader o congiunture non così favorevoli come l'esempio d'inverno demografico possano offrire in questo momento la pubblica amministrazione e qui credo che sia come dire vada fatto un appello alla nostra
Alla nostra cioè di ciascuno di ciascuno che all'interno dell'amministrazione abbia un ruolo di responsabilità di quindi cogliere queste queste momenti di crisi come delle opportunità
Quindi si è parlato anche tanto prima del tema del lavoro agile quante amministrazioni chiesti sono dovute reingegnerizzare
Testualmente io allora ero vice capo di abiti in una settimana Piredda non mandare a casa le persone senza no un una possibilità di contribuire al lavoro quindi quanti sono state in grado davvero di sfruttare per il momento di crisi come adesso l'opportunità obiettivamente pochezza vediamo quanti amministrazioni adesso hanno difficoltà perché serve a un cambio di sistema serve organizzare il lavoro in modalità come
Che agile in modalità mista perché ovvio né adesso siamo in una fase fortunatamente non patologica ma fisiologica dove ci sono persone che lavorano a casa persone che lavorano in ufficio
E che abbiano in un'altra ampio tema caldo ci siamo trovati eravamo propone la vostra fede all'INAIL quando si parlava di questo tema dell'attrattività ma della pubblica amministrazione e l'abbiamo visto benissimo nelle slide prima il professor Corso e noi come come Murray ha ovviamente lavorando con università ce lo dobbiamo porre
Doppiamente questo tema della formazione quindi deciso intese dissidenti di attrattività del tema della pubblica amministrazione
Ecco qui ampi essendoci anche questo fenomeno stranissimo anche da comprendere cioè di selettività del della professione selettività non solo rispetto al punto della retribuzione ma io vado a fare un lavoro che mi piace che significa fare lavoro che mi piace faccio partecipa alla realizzazione di un progetto e questo che i ragazzi giovani non stiamo avendo anche col Progetto dell'orientamento del Pnr rientrando nelle scuole secondarie
Di secondo grado
Che in capo al Moore i ragazzi vogliono sentirsi ingaggiati e quindi i ragazzi sono adesso studenti dopo pochi anni sono laureate laureati che guardano al mondo del lavoro e vogliono quindi vedono una pia che non riesce a leggere i loro bisogni che non riesce a leggere quello che loro oggi sentono e ed è un fatto generazionale che è molto grande e difficile da comprendere anche ecco da chi non è che sta uscendo la pubblica amministrazione quindi questo credo che per noi che crediamo nella pubblica amministrazione sia un tema ecco da affrontare in maniera strutturata se non vogliamo perdere l'occasione di a vere
Come come attori quindi soggetti proattivi nell'ambito pubblica amministrazione persone motivate che vogliono lavorare al bene comune
Grazie Marcella ma per il secondo giro aprendo le parole di di Marcello Fiori che parlava di integrazione aggiungo una cosa il grave rischio che ho visto in tutti questi anni che mi sono occupato di pubblica amministrazione di trasformare le opportunità inadempimenti allora quando fai un adempimento sai che sostanzialmente la già ammazzato rinnovazione alla già ammazzata
Allora per far sì che il le le Licurgo in comitati unici garanzia non sia un solo tu sono anche gli adempimenti sono obbligatori però non siano un adempimento ma sia una grande opportunità bisogna ripensare il la loro collocazione all'interno dell'amministrazione
Marcello ce l'ha fatta adesso non c'erano preparati prima però insomma devo dire che alzato in questo senso molte ma in maniera molto molto precisa chiederei quindi in questo secondo giro e vi chiederei di essere veramente telegrafici perché vogliamo rimanere nel alle tredici e trenta come avevamo promesso
E quindi c'è ancora o ma una piccola lettura le conclusioni che aspettiamo tutti di Oriana Calabresi e quindi che sono non per noi significative
E quindi chiederei di essere telegrafici in che modo nella vostra organizzazione
Il il il comitati unici garanzia sono Pa sono pezzi dell'organizzazione che partecipano strategicamente alla loro vita non sono degli interlocutori a cui ogni tanto si chiede un parere quando ce ne ricordiamo
Sì porto l'esperienza dell'agenzia delle entrate come come il CUG sia inverato nella nostra organizzazione il Comitato l'agenzia è una una realtà da anni
Concretizza importanti azioni di sensibilizzazione su diversi temi sui valori sui valori di cui abbiamo parlato oggi è ed è un portatore di esigenze specifiche singole e collettive
è un motore trascinatore su su su queste tematiche e quindi è un punto di vista assolutamente utile nel nostro Regolamento di amministrazione dal due mila ventuno è stato introdotto una specifica specifico richiamo una disposizione che impegna l'agenzia ad attuare in collaborazione con il Comitato quindi il comitato entra nell'atto nel Regolamento all'agenzia che si impegna ad attuare in collaborazione con il Comitato una gestione del personale improntata al rispetto dei principi di parità pari opportunità
Contrasto alle discriminazioni alle violenze morali e psicologiche nei luoghi di lavoro e di adottare misure finalizzata ad accrescere il benessere organizzativo
Qual è ulteriore azione concreta di supporto all'attività del del Comitato per facilitare queste occasioni di confronto Chamot tra comitato e apparato amministrativo agenzia inoltre individuato è previsto nell'organizzazione una figura del responsabile Pari opportunità e benessere organizzativo che agevola queste interlocuzioni
E questa questa figura si diciamo si espande ulteriormente in una rete di collegamento sapete che la nostra amministrazione diffusa sul territorio a cominciare dalle strutture regionali poi provinciali e quindi la Rete di collegamento al proprio una rete di referenti regionali pari opportunità
E benessere organizzativo che costituiscono Nord amplificatore delle azioni dei valori del comitato ma anche dell'amministrazione
Che impegnata su questi fronti
La responsabile nazionale facilita le collaborazioni e legge la diffusione di informazioni tra le varie figure soggetti presenti all'interno all'organizzazione tra queste figure abbiamo anche l'istituzione dei responsabili
Dei processi di inserimento del personale con disabilità un'altra figura molto importante proprio nella visione dell'inclusione nell'orientamento ad avere cura delle persone e dire di tutte le persone dal nostro
Orientamento e sulla focalizzazione sulle persone e quindi è il riconoscimento del valore della Rete al nostro interno che arrivato anche livelli organizzativi il valore della rete di queste figure permette di rendere concreti
E operativi tangibili questi principi inclusione benessere è un ulteriore tassello che vorrei segnalare proprio qui perché ne è stato fatto cenno già prima
Il cui dell'agenzia aderito sin dall'inizio la nascente rete decubito con la convinzione che per della De Rita no e dell'opportunità che questo che questo contribuisce e tanto l'agenzia ha creduto in questo che la partecipazione del CUB alla Rete
è diventata una nostra azione positiva all'interno oggi del Piave quindi l'agenzia è impegnata anche sulla partecipazione del Q alla Rete
Questo sta a significare in termini molto concreti quella riconoscimento di impegno di risorse di tempo che coloro che collaborano alla Rete è un riconoscimento dell'attività e l'attività viene svolta il nome
Dell'amministrazione stessa sono elementi che ritengo per ora ci rendono orgogliosi
Grazie
Marcello socket pezzi con Michele so che hai presso il pubblico molto sul serio e quindi in che modo entrando ossa organizzazione ma intanto diciamo che
La presidente del CUP dell'Istat è una delle poche nomine che fa direttamente formalmente il direttore generale a riprova che siamo stiamo parlando di un soggetto di un organismo che integrato nell'amministrazione non è qualcosa di altro pur essendo soggetto naturalmente paritetico ma è un soggetto che partecipa a ad alcune alcune attività
Non le fa la direzione del personale mi riferisco alla lista siamo disabituati a fare
Saro che indagini interno Esterne di clima l'indagine di clima la fa Cook e con il CUG ci confrontiamo ma la parola integrazione a mio avviso è quella fondamentale perché
Quando parlo di integrazione parlo di integrazione tra figure
Tra Soggetti
Tra sistemi e tra documenti
Perché se io devo guardare ed ero ho fatto un po'la la ricognizione di tutto ciò che si integra e si deve integrare col comunque sia in termini di consultazioni preventive confronti incontri scontri a volte perché poi ci sono anime differenti
Beh
L'elenco è lunghissimo di soggetti e di documenti a cui si partecipa il cui si contribuisce a costruire i già citati
Già certe figure del del disabile si bene agire che da molti anni abbiamo introdotto in istituto ma io dico anche il mobility manager ancora una volta una di quelle che prescrizioni dell'ordinamento ma che se si vivono come adempimenti
Da non funzionano io
Chi lavora come lo sa
Ciò che un adempimento si rende un'opportunità o diventa qualcosa di concreto pure meglio meglio non non perdere troppo tempo e quindi ognuno di questi e il corpo di sistema per esempio parlo di integrazione con tutto il sistema della salute e sicurezza io come datore di lavoro dell'istituto penso che i contributi
Di sistema e di integrazione su questo ambito siano assolutamente necessarie fondamentali ma ancora
La figura del consigliere di fiducia
Che anche essa si decreta molti anni abbiamo istituito naturalmente e che si deve integrare ciascuno con le proprie responsabilità ciascuno con il proprio ruolo ma tutti coloro che possono dare un contributo questa attenzione del benessere
Delle persone devono entrare in dovrete in una Rete in Terna dell'amministrazione e ancora i documenti
I documenti e le e i posizionamenti si è parlato
Di Bilancio di genere
Di scorcio dell'istituto pochi giorni fa ha approvato la seconda edizione del viaggio di genere
Attenzione qua stiamo parlando dell'osservazione di come si spende dentro un entrò dentro l'amministrazione in un'ottica genere stiamo parlando proprio di documenti di Bilancio di osservare
Non di un piano di iniziative ok tante che legge quello che è successo nelle annualità precedenti ancora pochi giorni fa ovviamente il piano di uguaglianza di genere che l'istituto ha adottato per il per il secondo anno
Altro elemento non banale per dire che non è solo questione di Direzione del personale ma è questione anche di approccio all'esterno il
L'esperienza della di Nowy meno Pannella citata dalla collega della RAI
è un'esperienza alla per la quale l'istituto statistica aderito e per cui noi non facciamo iniziative che non siano compliant con la parità di spicca per la parità invitati di comunicatori certo quindi è qualcosa che veramente a poco a poco
Ecco la parola
Cambiamento culturale che diceva Karl all'inizio diventa diventa realtà
Parola che come detto non poche parlarsi con integrazione di tutte queste istanze di tutte queste persone di tutti questi documenti senza dimenticare anche ovviamente il Codice etico che è altro tema assolutamente fondamentale grazie
Grazie Michele Marcello son tanti quindi Michele Ciocca ha messo insieme tantissimi aspetti diversi
è sempre più necessaria questa capacità di leadership di governance no queste cose come le governi se non certo Monk qualche modo questo leadership Etica a cui tutti i fine riferivi
Fondamentale questa norma poniamo Monica da questi all'amico Zangrillo il tema è
Intanto una capacità di ascolto noi
In tutte le strutture della pubblica amministrazione quei tre milioni e duecento mila dipendenti che dipendenti chi ci faceva
Quando si parla per ascoltare cosa
Chi si prende carico dei problemi di quelle persone che non siano lo straordinario vetreria malattia
Non è questo e il benessere organizzativo
E la maggior parte delle amministrazioni questo è quello che accade normalmente
Io quest'anno è un anno che sono le narici ma non lo considero affatto maghetto ho fatto sessanta mila chilometri
Ho visitato centottantasette
Preso atto con
Fosse la mettete tecnica
La maggior parte di loro mi hanno detto con grande sopore è la prima volta e condirettore generale ci tiene a parlare
Questa è una vergogna nonno mio merito una per cognac
Una dirigenza che non si fa carico
L'ascoltare il proprio capitale umano che non mi ascolta i problemi organizzativi personali di carriera retributivi di salute
Che diligenza
Dove volontà intelligente come abbiamo detto per comodità sia quello di essere un leader piovuti proprio gruppo vale per i direttori generali e direttori di prima fascia di seconda fascia deposizione gli effettivi chiunque svolge una funzione dell'eccezionale non è problema della targhetta
Il problema di come esercitare Rocco quel primo teme l'ascolto
Ancora troppo poco perché comunque nota
Dobbiamo supportare affossare normalmente questa funzione secondo teme dall'ascolto devono fuori degli obiettivi
Definizione degli obiettivi
Struttura per struttura con pazienza analisi precisione perché anche qua non è tanto al chilo
Ogni amministrazione che gestiscono dei contratti di lavoro
Medici metalmeccanici ricercatori impiegati amministrativi contabili Antonio invece metà della pubblica amministrazione in termini di contratti quindi otto poteva ascoltare ciascuno per i propri bisogni le proprie peculiarità
Alle proprie aspettative proprio il proprio talento e devo tentati di adattarmi a tutti questi mondi
Una volta definiti gli obiettivi la palla va a Monica Zangrillo questi obiettivi devono entrare nella degenza i dirigenti devono essere misurate su questo
Che tipo non dei risultati materiali ma che tipo di amministrazione efficiente creato motivando le persone facendole
E rendendole protagoniste Primavalle aveva detto una cosa mi ha colpito molto
La persona finisce alla poltrone quel soddisfatta ma quella che si sente protagonista ecco questo è il salto di qualità che dobbiamo fare
Grazie piazze Marcello Marcella
Io la cito una cosa che ha detto prima Paganin ci sia nel senso che credo chi compera
Debbano essere visti come una risorsa per le amministrazioni molte volte troppe volte
Al di là come dire del del modello felice che ci vogliamo raccontare però ci si ricorda del cucco quando delle stime il parere sulla riorganizzazione quando deve esprimere il parere sul regolamento lo smart working
Pochi giorni a due-tre giorni quattro giorni cinque giorni e quindi ovviamente come dire quella sede che per sua natura è per sua elezione dovrebbe essere un momento di confronto
Reale e concreto tra parte pubblica parte sindacale ma dell'amministrazione non viene colto come una momento come dire di reali opportunità e di crescita manine molto viene considerato come l'ennesimo adempimento
Nella check-list cosa da da fare per portare a casa quell'atto quindi ecco io credo che sia chi faccia parte di kung ma anche ciascuno appunto in ogni che lavora nelle amministrazioni dovrebbe ricordarsi che il Comitato unico e di garanzia
Va ben oltre quell'organismo che deve essere che deve essere sentito ma che è una risorsa
E
E questo ovviamente qualora riuscissimo a comprendere è realmente a garantire questo ovviamente il CUG verrebbe anche ascoltato in tutta invece le le proposte protettive cioè di proposta
Che vengono dal cubo quando vengono fatti dei questionari quando vengono fatte delle limitazioni anche molto strutturate che però molte volte sono poi un peso per l'amministrazione chi le riceve perché il come sappiamo che ha dei poteri da ogni proposta ma non è che può poi adottare
E quindi l'amministrazione e molte volte adesso visto che comunque fanno riferimento a Direzione del personale c'era serio che cosa ci devo fare ecco quindi credo che sia con
Questa la chiave di volta dal mio punto di vista per fare in modo che i CUB possano realmente essere integrati nella pubblica amministrazione ed essere quindi utili e si passa anche capitalizzare questa forza che nata dalla Rete perché la rete e ripeto evidente serve sia per richieste proprio sporta specifiche negli ultimi giorni non letto mai vicepresidente come chi lo può come si procede cosa prevede la norma
E quindi è proprio di aiuto concreto per chi no alla alle responsabilità di presidente Ugo o comunque ne fa parte però serve anche per diffondere delle buone pratiche alle quali molte volte un comunque non ha ancora pensato
E quindi ce ne sono alcuni prima sentivo il collega dell'ASL e che per vocazione anche molte volte implementano delle attività altre e che ancora non ci sono arrivate e quindi c'era solo posso fare anch'io nel mio Cook
Grazie
Si è
Prima delle delle conclusioni di di Oriana Calabresi rivogliamo fa un regalo vi sono esseri tutti qua ancora presenti grazie intanto e quindi come regalo vi facciamo una una breve lettura quindi chiederei a Francesco Stella
Eccolo che sta arrivando
Di proporci due brevi letture sono brevi perché siamo alla fine del nostro però mi sembrano particolarmente significative e ci fanno fare quello che certe volte ci serve proprio guardare in alto
Perché se guardiamo solo la nostra scrivania non ce la faremo mai davvero guarda un po'più alto
Aiutaci
L'arte rivivere insieme
Non è semplicemente condividere lo stesso spazio
Ma è tessere insieme con pazienza e cura un unico grande affresco ognuno porta la sua pennellata il suo cuore la sua luce e solo così l'immagine prende vita
C'è chi modera l'argilla che pianta il seme chi costruisce il ponte ognuno con il suo talento con il suo sudore con il suo cuore
Ma l'opera non è mai di uno solo è di tutti e è il frutto di uno sforzo comune di una sinfonia di volontà quando si lavora insieme si impara a guardare il mondo con occhi diversi a comprendere le ragioni dell'altro ad accettare le sue debolezze e a valorizzare i suoi pregi
Si impara a tendere la mano a offrire aiuto a condividere le gioie e i dolori e così la fatica diventa meno pesante la strada meno lunga la meta più vicina
L'arte dividere insieme è un'arte che si impara ogni giorno con umiltà e con fiducia è un'arte che richiede pazienza perseveranza e soprattutto amore
Perché solo chi ama veramente il prossimo può comprendere il valore della collaborazione la bellezza della solidarietà la forza dell'unione
Non c'è impresa impossibile se si lavora insieme se si crede nel valore della squadra secco si condivide un sogno e allora lasciamoci guidare dall'armonia dalla collaborazione dalla Moore e costruiamo insieme un mondo migliore un mondo dove ognuno possa trovare il suo posto la sua voce la sua felicità Romano Battaglia
Altro brano è brevissimo
E nel silenzio dei gesti quotidiani esiste una forma di Amore che non hanno nome ma a voce è il prendersi cura degli altri
E la dolcezza che si posa sulle ferite invisibili del mondo quando le parole sembrano non bastare ci restano i versi e questi di Mahatma Gandhi sono un invito a vivere con il cuore rivolto all'altro
Prendi un sorriso di Mahatma Gandhi
Prendi un sorriso
Regalarlo a chi non l'ha mai avuto
Candy un raggio di sole fallo volare laddove regna la notte
Scoprì una sorgente fai bagnare chi vive nel fango
Quindi una lacrima
Posava sul volto di chi non ha pianto
Prendi il coraggio elmetti non nell'animo di chi non sa lottare scoprì la vita raccontava a chi non sa capirla prendi la speranza e diviene la sua luce prendi la bontà e dona la a chi non sa donare
Scoprì l'amore e farlo conoscere al mondo
Grazie grazie davvero io sono sono arrivato a questa età ma mi commuovo ancora di fronte a queste cose devo dirvi onestamente quindi sono sono Oriana atte le conclusioni
Anch'io sono molto emozionata
Però sono anche molto molto orgogliosa
Orgogliosa della rete che abbiamo fatto che abbiamo costituito tutti insieme i trenta quaranta cinquanta e quattrocentocinquanta perché il nostro quello di oggi non è soltanto un anniversario è un percorso di valore
Un percorso di valore e di valori ma anche un percorso di coraggio di cambiamento i dieci anni della Rete che ci credeva dieci anni fa
Forse soltanto qualche quei trenta che ci hanno pensato quel giorno cerchiamo di unirci di stare insieme
Nel due mila quindici tutto è iniziato con questo sogno condiviso da trenta amministrazioni pubbliche il sogno era immaginare una pubblica amministrazione capace di essere giusta accogliente umana
Oggi questo sogno vive in quattrocentocinquanta amministrazioni pubbliche
In quattrocentocinquanta Cook e ogni numero ogni Kung è una storia è una voce è un impegno
è la testimonianza di una evoluzione culturale
Che concreta che è profonda e che ha fatto dell'inclusione e della parità del contrasto le discriminazioni una vera politica pubblica di questo siamo molto molto fieri devo dire e molto orgogliosi
Abbiamo costruito ponti tra le istituzioni
Abbiamo abbattuto muri invisibili perché le istituzioni non si parlavano ora si parlano con la nostra rete si parlano
Abbiamo dato forma a parole nuove a strumenti concreti
Ma soprattutto abbiamo dimostrato che anche il silenzio può rivoluzionare come con gesti gentili tra di noi con ascolta utenti compreso l'ascolto di cui parla rito Marcello
Con il rispetto rispetto una di Kato questa è la rivoluzione che ci appartiene
è quella dei valori dell'etica nella quale ne che crediamo forte fortemente della presenza della presenza non ci siamo ci siamo per tutti voi a fate parte della ciabatta sapete che noi rispondiamo cerchiamo di rispondere a tutti ci siamo sempre
è quella che trasforma senza clamore ma con costanza e amore
Ogni comunque che si è unito a noi
E a e si è unita questa rete apportato se stesso non c'è gerarchia tra di noi siamo tutti uguali in siamo tutti insieme
E ha portato la propria storia credo territorio le prime esperienze e così passo dopo passo abbiamo dato vita a una comunità viva unità che cresce insieme noi la sentiamo che siamo comunità di pratica sentiamo che siamo una comunità viva
Il vostro essere qui oggi in presenza ma anche tutti quelli che ci seguono a distanza
è la prova tangibile che ciò che abbiamo creato ha radici forti e Ali pronte a spiccare il volo
Abbiamo scoperto che la vera forza della Rete è quella che connette le persone abbiamo costruito uno spazio dove l'inclusione non è solo un obiettivo ma è una pratica quotidiana lo spazio della sciatta e così non ci parliamo e ci e tutti i giorni anche più volte al giugno certe volte anche subissati dalle pensavo ad offerta due o tre parole prima si nella sciatteria e scriviamo di tutto sentiamo di tutto vediamo il tutto no però è bello anche per questo a volte e anche pesante disposizioni leggere cento messaggi al giorno però al diciamo l'Unione anche questa no la comunità e anche questa invece quando si tratta traghetto rompiamo gli schemi noi abbiamo rotto gli schermi
E non solo gli schermi vi fossero diversa però
Quindi
Noi siamo consapevoli che ogni progetto ogni ogni documento ogni incontro per fatto di di persone di molti di storie
Di scelte coraggiose pelli che risiede il nostro patrimonio più prezioso il patrimonio della rete nazionale e in tutte voi in tutte noi
Dieci anni non sono un punto di arrivo ma è un trampolino per nuove sfide per nuovi sogni per nuove alleanze
Perché il cambiamento non ha confini temporali
è un cuore che batte ogni giorno dentro ognuno di noi noi siamo il cambiamento che noi attraverso di noi si realizza il cambiamento
Questa giornata è anche il momento per dire grazie no grazie a chi ha creduto
Quando tutto sembrava impossibile a chi ha lavorato nel Silenzio ma con tenacia chi non ha mai smesso di proporre immaginare e costruire di rompere gli scherzi
A chi
Si sveglia presto anche nel week end e lo sanno quelli della nostra della nostra segreteria tecnica a chi ha dato anima e tempo anche quando le forze sembravano mancare
Grazie ad Alessandra non sa dove Alessandra ecco Alessandra senza la quale oggi noi non avremmo potuto fare niente Appiah
Grazie alla mia amica sorella Antonella instancabile compagna di tutte le mattine tutte le mattine di tutte le mattine tempi tutte le idee condivise veramente grazie alla sua segreteria tecnica che tiene i fili lì teste con cura
Alle commissioni tecniche della Rete alla Fondazione Rigel e a ogni Kuga voi siete davvero e lo crediamo fortemente la linfa di questa nostra storia grazie alle istituzioni che ci hanno ascoltato sostenuto accompagnato Monica grazie Into se è stata importantissima per noi
Ai relatori che hanno accolto il nostro invito con entusiasmo al cardinale Zuppi che dieci anni fa era con noi quando abbiamo costituito questa Rete no e che ci segue che ha creduto subito in questo progetto proprio perché ha pensato che questo progetto avesse come come seme l'etica
Alla quale lui tiene moltissimo e che è una testimonianza concreta di valori condivisi una frase ci guida la Rete siamo noi
E siamo forti solo quando siamo uniti
Questa deve essere la nostra stella polare oggi e ogni giorno che verrà grazie a tutti
Filoviaria
Aggiungiamo altre parole a questa cosa e chiazze di nuovo anche da parte mia a tutti voi che siete qui ancora presenti e attivi attenti a quello che è successo quello che succederà soprattutto da adesso in poi grazie