Meeting di Rimini 2025 - Incontro con il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni

Benvenuto caro Presidente
La ringrazio di cuore per la sua presenza in questa giornata conclusiva della quarantaseiesimo edizione del Meeting per l'amicizia fra i popoli grazie di essere fra noi
Un cordiale benvenuto a tutti voi qua presenti a agli amici collegati
Saluto e ringrazio le numerose autorità civili e militari dei gelosi
Per la loro presenza
Caro Presidente non è facile riassumere la ricchezza che gli incontri e dei dialoghi emerso in questi giorni
Abbiamo incontrate persone da tanti parti del mondo che hanno testimoniato che è possibile superare l'olio e il rancore anche in situazioni di estrema violenza ingiustizia
E creare relazioni nuove e riconciliate
Abbiamo ascoltato esperienze di famiglie ed insegnanti che hanno saputo accogliere e accompagnare i ragazzi e i bambini anche momenti di profondo disagio
Abbiamo condiviso nuove modalità di affrontare le trasformazioni del mondo del lavoro
E abbiamo cercato di comprendere l'impatto sociale economico e soprattutto culturale delle nuove tecnologie
Con membri del suo governo si sono svolti diversi confronti con rappresentanti della società civile e con esperti di vari settori
Su temi molto urgenti del nostro Paese
Altri temi sono stati discussi con i governatori presidenti di regioni e parlamentari italiani dei tutte le famiglie politiche
Il futuro delega europea
In un contesto geopolitico sempre più conflittuale dove è stato al centro di incontri che hanno visto la presenza della Presidente del Parlamento europeo Roberta mezzo la del vicepresidente della Commissione Raffaele Fitto del professor Mario Draghi di Enrico Letta e di tanti europarlamentari dei vari partiti
Molti dialoghi sono stati incentrati su una domanda decisiva per il nostro futuro
Che cosa contraddistingue l'umanità dell'uomo in un momento storico in cui molte capacità fisiche e intellettuali
Vengono sostituiti da strumenti digitali
Siamo fiduciosi
Che in tutti questi momenti sia emersa la dignità della persona di ogni singola persona
E l'urgenza di un'educazione alla libertà e alla responsabilità
La possibilità di promuovere anche nei nuovi contesti un lavoro dignitoso per tutti
Di sostenere un welfare universalistico e di valorizzare i corpi intermedi in una dinamica sussidiaria
Migliaia
Direi quasi migliaia di migliaia di giovani adulti e famiglie
Ah no partecipati all'incontri agli spettacoli
Hanno visitato le mosse hanno partecipato a tanti incontri anche esche si sono svolte nei vari ristoranti con persone che hanno comunicato e con grande sincerità loro esperienza
Che si sono emersi nel villaggio ragazzi nel padiglione dello sport accolti accompagnati da tre mila volontari che si impegnano con la loro gratuita nella costruzione di questo evento
Caro Presidente mi limito a questo ibrido osservazioni per esprimere la nostra gratitudine
Per un meeting che ha potuto essere ancora una volta un luogo di dialogo e di confronto
Vissuto con responsabilità e lungimiranza grazie alla partecipazione sincera aperti competente da tutti i nostri ospiti
Siamo convinto che questo meeting rappresenti un contributo forte per la ditta Litta della nostra democrazia
Il meeting
E tra i contributi culturali più significativi dell'esperienza nata dal carisma di don Luigi Giussani
Con profonda gratitudine
Ci siamo resi di nuovo conto della fecondità di questa esperienza che ci invita al dialogo con tutti
E che in questo stesso dialogo si approfondisce e rafforzare la sua creatività
Caro Presidente sin dall'inizio del suo mandato lei ha dovuto affrontare sfide ai problemi che fino a pochi anni fa erano inimmaginabili
E che sono stati discussi in questi giorni al mittente
L'insorgere di guerre a trovarci
Il cambiamento radicale delle relazioni internazionali
La globalizzazione dell'economia sostituita in pochissimo tempo da contrapposizione protezionismo
Grandi cambiamenti nel mondo del lavoro
Un'evoluzione tecnologica profondamente ambigua una costante diminuzione delle nascite e il giovane generazioni alla ricerca del proprio posto in un mondo da loro purtroppo troppo spesso percepito come poco ospitale
Anche chi non con vidi de condivide caro Presidente il suo orientamento politico deve riconoscere che lei sta rappresentando il suo governo
Anche a livello europeo internazionale con grande senso di responsabilità coraggio sincerità e affidabilità
Dobbiamo ancora ascoltare il presidente
Le sfide sono tante sono molto difficile da decifrare
Siamo quindi curioso di sapere quali sono per riferirmi al titolo di questo meeting i mattoni con cui lei intende costruire il futuro dell'Italia nel contesto europeo e internazionale
La ringrazio di nuovo e compiacere le chiedo di salire su questo palco grazie
Buongiorno a tutti grazie
Grazie per questa
Accoglienza commovente per me consentitemi ovviamente
Per ringraziare e salutare soprattutto il Presidente la Fondazione mitiche meeting Bernhard Scholz di rivolgere un ringraziamento speciale a Luís alla grande famiglia del meeting non soltanto per l'invito ma terrà un evento che da quasi mezzo secolo segna un momento fondamentale nel dibattito politico e culturale della nazione
Voglio salutare ovviamente
I ministri i parlamentari mio amico Maurizio Lupi voglio ricorrere ingraziare le autorità civili militari religiose presenti oltre che il Presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione Davide Prosperi a cui va il mio abbraccio
è per me un piacere un onore essere qui con voi oggi
Perché sono convinta che quello che accade ogni anno
In questi padiglioni sia qualcosa di estremamente prezioso e so bene
Che cosa significhi organizzare eventi di questo tipo sono testimone personalmente di quanto lavoro di quanto sacrificio di quanta elaborazione di quanta dedizione richiedano
E confesso che ho sempre guardato al meeting a Roma con ammirazione
Perché la piazza del dialogo per eccellenza come dice il titolo stessi sono dell'incontro
è stato così anche in anni nei quali la polarizzazione ideologica era più marcata anche gli anni nei quali era più complicato superare gli steccati per riuscire ad andare al cuore dei problemi reali delle persone delle famiglie e delle imprese
E leggo ogni volta negli Occhineri fonti nelle braccia
Dei tantissimi volontari che danno vita a questa manifestazione che scelgono di dedicare un pezzo della propria estate e non solo per allestire questo evento
Una passione che solo che conosce il senso di appartenenza a una comunità può riconoscere
Senza
Senza i volontari semplicemente non esisterebbe il meeting e io voglio per questo tributare a tutti loro il mio di applauso perché sono l'anima stessa di questo luogo il fuoco che alimenta ogni edizione sono oggettivamente un vero spetta
Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi
Avete scelto per questa edizione questa splendida fra frase di Thomas Stearns Eliot un autore a me molto care un cristiano un conservatore diventato punto di riferimento nella storia della letteratura fino al premio Nobel nemmeno centoquarantotto
Nei cori della Rocca Elliott racconta l'impresa di alcuni operai a cui è assegnato il compito di costruire una nuova chiesa interroga stile una delle tante periferie urbane dove la Chiesa viene cancellata con un tratto di penna
Gli operai propriamente incontrano imprevisti difficoltà di ogni tipo
Ma non si arrendono e alla fine riescono nella loro impresa costruire una chiesa in quel deserto
Un luogo dove gli uomini sono ridotti a bottiglie vuote ad alte Ari senza miele che vivono forse tranquilli però senza provare né sazietà né disperazione
Un mondo vinto dal nulla
Dove non c'è spazio per una tensione spirituale per una spiegazione per un'aspirazione verticale abitato da individui anestetizzati a cui non interessa altrove trovare un posto per fare un picnic con smarrirsi con potentissime auto su strade secondarie
E qui io potrei trovare delle similitudini con Atreju
Il ragazzo della storia infinita che lotta contro il nulla che avanza e che come si sa ha avuto un ruolo importante nell'immaginario della mia formazione culturale ma il punto è
Che siamo di fronte a una potente metafora della nostra epoca un'epoca nella quale si vorrebbe omologare tutto
Trasformare ognuno di noi in un consumatore perfetto un vuoto a rendere che può essere riempito da qualsiasi cosa si voglia individui senza identità senza memoria senza appartenenza nazionale familiare o religiosa individui in cui desideri cambiano in continuazione che quindi non amano più nulla individui in sostanza nella cui esistenza non c'è più nulla per cui valga la pena impegnarsi costruire o combattere
E gli operai ieri io fanno una scelta diverso
E allora io ho capito l'esortazione che fate a tutti con il titolo di questo meeting
Noi siamo chiamati nei deserti fisici ed esistenziali del nostro tempo a seguire lo stesso cammino di quegli operai e per chi come me ha responsabilità di governo quell'esortazione comporta molte cose
Costruire con mattoni nuovi significati comprendere il tempo nel quale si vive saper calare in quel tempo il proprio sistema di valori significa costruire con mattoni
Che sappiano resistere ai venti di quell'epoca che sappiano resistere alle sue tempeste significa saper agire con metodi nuovi sapere a saltare le tante troppe Pannuti che si trovano sul percorso sul
Tutto in Italia
Dove le migliori intenzioni vengono spesso frenate da meccanismi bloccati da processi farraginosi da rendite di posizione da preconcetti ideologici il campo nel quale abbiamo dimostrato di voler stare in questi ormai quasi tre anni alla guida della Nazione
Non è il campo degli delle ideologia non è il campo delle utopie nel campo di chi pensa che sia possibile modellare Eva la realtà sulla base delle proprie convinzioni il campo che abbiamo scelto è il campo del reale
Perché come sci ha insegnato San Vito mille miliardi di idee non valgono uno sulla persona noi dobbiamo amare le persone per loro che bisogna vivere e morire
Questo
Questo il campo nel quale intendiamo giocare mettendo nelle nostre decisioni quella umanità
Quella concretezza che solo chi non perde il contatto con il mondo reale può dimostrare in questi quasi tre anni abbiamo provato a portare i nostri mattoni nuovi abbiamo portato mattoni nuovi nella postura internazionale dell'Italia voi sapete
Quante leggi di energie io abbia personalmente speso a quella che considera una missione
E quella missione
Fare in modo che l'Italia si riappropri del posto che le spetta nel mondo forte fiera schietta leale in una parola autorevole e oggi sono fiera
Che l'Italia venga vista così
A livello internazionale che non venga più considerata la grande malata d'Europa ma addirittura un modello di stabilità di serietà di governo
Che gli investitori internazionali ci considero Nino una nazione sicura tanto che ormai i tassi di interesse che paghiamo sul nostro debito sono in linea
Con quelli che si pagano in una nazione come la Francia che le istituzioni comunitarie certifichino peritale la prima in Europa per attuazione del PN RR o che la stampa internazionale che diciamocelo non è mai stata particolarmente benevola
Verso di noi sia portata spesso a considerarci un'anomalia positiva
E guardate io potrei
Ricordare i tanti
Profeti di sventura che indicavano proprio nella politica estera l'eventuale tallone di Achille
Di una governo Meloni ma non mi interessa questo mi interessa piuttosto che molti di loro abbiamo dovuto fare i conti con una realtà diversa e posso solo augurarmi che in cuor loro siano tutti contenti di essersi sbagliati
E spero
E però
Dobbiamo anche essere onesti no e allora dire la verità non è merito mio o del governo se l'Italia considerata oggi una protagonista non abbiamo fatto altro che essere
Consapevoli di quello che rappresentava della grande nazione che abbiamo l'onore di guidare questa consapevolezza è l'unica vera differenza con il passato e questa consapevolezza la portiamo su tutti i tavoli
A partire da quelli relativi alle gravissime crisi internazionali che stiamo vivendo
Finalmente dopo tre anni e mezzo in cui
La Russia non ha dato alcun segnale di dialogo
In cui pretendeva banalmente la capitolazione di Kiev si sono aperti spiragli per un percorso negoziale spiragli che sono stati resi possibili grazie a un'iniziativa cerchio del Presidente degli Stati Uniti ma ancora di più grazie
All'eroica resistenza del Popolo Ucraino e al compatto sostegno che l'occidente l'Europa e l'Italia hanno garantito nonostante un'opinione pubblica non sempre convinte
Ora
In questa opportunità di dialogo verso una fase di pace giusta per quanto complicata dobbiamo credere fortemente portando il nostro contributo di idee e di proposte
Noi abbiamo sempre sostenuto l'Italia ha sempre sostenuto che la chiave di volta per ogni percorso di pace fosse l'attivazione di robuste garanzie di sicurezza per l'Ucraina
Capaci di prevenire nuove guerre nuove aggressioni è il punto di partenza è il presupposto non scontato che è stato stabilito a Washington nel recente incontro tra americani europei e ucraini
E a proposito di mattoni nuovi la proposta italiana basata su un meccanismo ispirato all'articolo cinque della NATO è attualmente la principale sul tavolo
Una possibile contributo alla pace che la nostra nazione ha fornito
Penso che dovremmo esserne e dobbiamo esserne fieri
E pace con giustizia e sicurezza e anche quella che stiamo perseguendo con i partner europei occidentali a casa
So che avete aperto questa edizione
Del meeting con un'emozionante incontro tra una donna israeliana madre di un rapido e una una palestinese
E allora noi non abbiamo esitato un solo minuto
Nel sostenere il diritto alla sicurezza e all'autodifesa di Israele dopo il massacro del sette ottobre un orrore crescerà che resterà sulla coscienza dei terroristi che da troppo tempo si fanno scudo dei civili a Gaza
Però allo stesso tempo
Non possiamo tacere ora
Di fronte a una reazione che è andata oltre il principio di pure di proporzionalità
Mietendo troppe vittime innocenti e
Arrivando a coinvolgere anche le comunità cristiane che sono da sempre un fattore di equilibrio nella regione e che ora
E che ora sta mettendo a repentaglio in modo definitivo anche la prospettiva storica della soluzione dei due popoli in due Stati
E voglio approfittare di questa occasione anche per dire che condanniamo condanniamo l'ingiustificabile uccisione di giornalisti a Gaza
Un inaccettabile attacco alla libertà di stampa che a tutti coloro che con coraggio rischiano la vita per raccontare il dramma della guerra
La nazione amica di Israele e del popolo ebraico
Chiediamo a tutte le nazioni a tutte le forze politiche di fare ogni pressione possibile Suma Max affinché rilasci gli ostaggi israeliani ancora trattenuti
E chiediamo
E chiediamo a Israele dice Cesare gli attacchi in di fermare l'occupazione militare a Gaza di porre fine all'espansione degli insediamenti dei coloni in Cisgiordania di consentire il pieno accesso degli aiuti umanitari nella Striscia
Di partire dalle proposte dei Paesi arabi per definire un quadro di stabilità e sicurezza
E però rivendichiamo con orgoglio
Il ruolo ricoperto dall'Italia in questa crisi perché siamo la nazione europea che si è adoperata di più sul fronte umanitario ringrazio per questo soprattutto il ministro degli Esteri Antonio Tajani siamo il Paese non musulmano
Siamo il primo Paese nord musulmano al mondo per evacuazioni sanitarie da Gaza perché c'è chi scrive le mozioni euro agli slogan e c'è chi salva i bambini e io sono fiera di fare parte dei secondi
Rivendichiamo
Il ruolo pragmatico propositivo dell'Italia sullo scacchiere internazionale e in seno all'Unione Europea
Un'Unione Europea che sembra sempre più condannato all'irrilevanza geopolitica
Incapace di rispondere efficacemente alle sfide di competitività poste dalla Cina dagli Stati Uniti come ha giustamente rilevato Mario Draghi qualche giorno fa da questo palco
Ora io che sono passata dall'essere un impresentabile per aver collocato il mio governo l'opposizione del governo bene allora il mio partito all'opposizione del governo Draghi all'essere definita una tra Guyana di ferro adesso domani mi divertivo a leggere i giornali per capire in quale delle due caselle però inserita stavolta no in realtà non mi interessa questo
Mi interessano invece i temi che sono stati posti
Mi interessa rilevare
Che molte delle critiche che ho sentito rispetto all'attuale condizione dell'unione europea le condivido così tanto
Daniele formulate molto spesso nel corso degli anni venendo per questo aspramente criticata anche da molti di coloro che oggi si spellano le mani ma sapevo che prima o poi tutti avrebbero dovuto fare i conti con la realtà
Perché questa fase di enormi mutamenti
Una frase né una fase nella quale sono saltati i paradigmi su cui abbiamo visto costruire l'Unione europea e democrazie decidenti autocrazie Cini che ci sfidano ogni giorno ci offre per paradosso una grande opportunità
Un'opportunità che noi possiamo cogliere solo se l'Unione europea sarà capace di riscoprire la propria anima e le proprie radici sì anche quelle culturali anche quelle religiose colpevolmente negate anni fa
Banalmente
Perché se non sai chi sei
Non puoi neanche definire il tuo ruolo nel mondo la tua missione nella storia
La burocrazia annunci tirerà fuori dalla tempesta la politica può farlo
Le regolamentazioni non ci renderanno più forti le idee possono farlo l'ideologia c'è che non libereranno le nostre società i valori di riferimento applicati alla realtà che viviamo possono farlo
Però
Dobbiamo sapere che tornare protagonisti della storia i del proprio destino non è facile non è indolore non è gratis
Bisogna ad esempio essere disposti a pagare
Il prezzo della propria libertà e della propria indipendenza dopo che per decenni noi abbiamo appaltato agli Stati Uniti la sicurezza europea a costo di una inevitabile dipendenza politica
Il mondo politico al quale provengo ha sempre posto il problema assumendosi la responsabilità anche diciamo il costo politico in termini di consensi di sostenere che solo chi è in grado di difendersi da solo e veramente libero nelle scelte che fa
Abbiamo parlato dell'esigenza di una colonna europea della NATO di pari forza e dignità rispetto a quella americana quando questi temi
Non erano di moda e consentitemi di dire anche qui che mi fa
Un po'sorridere
Che coloro che oggi rivendicano la necessità di emanciparsi dagli stessi dagli Stati Uniti siano gli stessi che da sempre si oppongono a una politica di indipendenza in termini di difesa e sicurezza perché signori le due cose banalmente non stanno insieme
Allora
Costruire
Con mattoni nuovi in Europa
Significa soprattutto ripartire dalla politica sono d'accordo anche su questo
Che visione passione conflitto sintesi partecipazione democrazia
Significa ridurre la burocrazia soverchiante significa sostenere la competitività dell'impresa per combattere la via dei terzi desertificazione produttiva
Significa rimettere l'uomo e non ideologica al centro della natura significa investire sulle proprie filiere per ridurre le troppe dipendenze strategiche che abbiamo
Significa porsi il problema demografico perché Signori altrimenti tra non molti decenni non ci sarà alcuna civiltà europea da difendere significa
Significa come dicevo costruire un proprio modello di sicurezza integrato nel sistema di valori e di difesa dell'Occidente
Significa insomma delinea avere un delineare un'Europa del pragmatismo e del realismo
Andando oltre il dibattito un po'stantio tra più Europa meno Europa
Perché la vera sfida è un'Europa che faccia a meno che lo faccia meglio che non soffro vistati nazionale ma ne rispetti i ruoli e le specificità che non annulli le identità ma le sublimi in una sintesi virtuosa e più grande
Uniti nella diversità e del resto il motto dell'Unione europea e io penso che sia un moto al quale dovremo tutti ispirarci davvero
Perché
I nuovi mattoni sono anche un modo nuovo di vivere identità antiche culturali spirituali religiose
Io non mi sono mai fidata di chi si vergogna della propria identità
Però non mi fido neanche di chi non è disposto a viverla in modo nuovo
E le otto diceva che la tradizione va sempre reinventata
Essere conservatori non vuol dire costruire con mattoni vecchi significa cercare sempre mattoni nuovi per continuare a edificare una casa che non ha iniziato tu significano mare le liste
Di una storia che altri hanno avviato desiderare che grazie al tuo contributo quella storia produca frutti sempre più abbondanti e la nostra casa
A cui aggiungere mattoni nuovi e l'Occidente non
Come ho detto diverse volte un luogo fisico
Ha un sistema di valori nato tra l'incontro tra la fisso filosofia greca il diritto romano l'umanesimo cristiano
Sì intercity a fertilizzare il terreno dove è cresciuta la separazione tra Stato e Chiesa dove gli uomini nascono uguali e liberi dove la vita è sacra che la cura per i più fragili è un valore assoluto
Questo è quello che siamo
Quello che stiamo
Quello
Che ha permesso alla nostra Civitali progredire nei secoli e di essere un modello da seguire
E signori l'Occidente ancora molto da dire l'Occidente ancora molto da dare
Ma serve consapevolezza e serve umiltà serve sapersi mettere in discussione serve rispetto per noi stessi condizione imprescindibile per rispettare anche gli altri
E l'Italia cerca di fare la sua parte anche in questo per mostrare la strada
Penso che abbiamo portato mattoni nuovi in Africa
Creando un modello di cooperazione che rifugge tanto l'approccio paternalistico quanto quello prega predatorio
Costruendo invece partenariati basati sul rispetto reciproco sulla fiducia sulla condivisione
Cioè sulla capacità di guardarsi negli occhi da pari per trovare insieme gli ambiti nei quali poter fare la differenza riavere benefici reciproci
Perché a differenza di altri attori non abbiamo secondi fini
Non ci interessa sfruttare il continente africano per le ricchissime Mate materie prime che possiede
Utilizzando le crack crescere il nostro benessere ci interessa invece che l'Africa Prosperini insieme a noi processando le sue risorse coltivando i suoi campi dando lavoro e una prospettiva le sue energie migliori prospera potendo contare su governi stabili e Società dinamiche
E abbiamo
Lavorato per realizzare questo approccio abbiamo fatto soprattutto come sapete attraverso il piano Mattei per l'Africa cioè la strategia che l'Italia porta avanti assieme a diverse nazioni africane Piera favorire investimenti di qualità grandi progetti in campo infrastrutturale energetico prodotto produttivo e soprattutto di valorizzazione del capitale umano
Perché la formazione e l'educazione sono due costanti dei progetti che abbiamo lanciato dal grande centro di formazione innovazione in ambito agricolo che nascerà in Algeria fino all'impegno che stiamo portando avanti
Con la Fondazione Ars in Costa d'Avorio per raggiungere oltre ottocento scuole primarie circa duecento mila bambini e ragazzi che vivono nei contesti più difficili
Però quello che vogliamo costruire non è un semplice diciamo così Pacchetto di progetti è un nuovo patto tra nazioni libere
Che scelgo scelgono di cooperare perché credono nei valori della centralità della persona della dignità del lavoro della libertà e sta diventando un modello anche per molti altri Paesi e sono fiera
Che quel modello coinvolga le energie migliori della nostra nazione in un gioco di squadra che mette insieme tutto il sistema Italia il settore privato la società civile il terzo settore ed è la prova che quando l'Italia agì agisce
Commissione e concretezza ma anche unità riesce a fare la differenza
Abbiamo posato mattoni nuovi sul fronte delle migrazioni
Contrastando gli arrivi di irregolari ampliando quindi regolari
In una cornice di serietà e rigore come non era mai avvenuto prima
Lo abbiamo fatto perché l'immigrazione regolata illegale può rappresentano una ricchezza per ogni nazione ma l'immigrazione illegale incontrollata è un danno per qualsiasi società il punto
Anche qui
Il punto è che non ci interessa
Sfruttare la migrazione per avere manodopera a basso costo da impiegare i nostri sistemi produttivi ci interessa invece combattere le cause profonde
Che spingono tanti troppi giovani a pagare i trafficanti senza scrupoli per affrontare viaggi potenzialmente letali alla ricerca di una vita migliore che quasi mai le nostre società riescono a garantire ci interessa
Ci interessa codificare e difendere
Il diritto a non dover emigrare
Perché è assolutamente vero quello che ci ricorda un grande di uomo un grande uomo di chiesa come il cardinale Roper sarà quando dice che chi ritiene le migrazioni necessari e indispensabili compie di fatto un atto egoistico
Se i giovani lasciano la loro terra i loro popolo si chiede sarà rincorrendo la promessa di una vita migliore che ne sarà
E la storia dalla cultura della CIA dell'esistenza del paese che hanno abbandonato
Per questo
Per questo l'Italia con questo governo ha svolto un ruolo che io considero decisivo anche per cambiare l'approccio europeo nei confronti di questa sfida perché se oggi ci si pone come priorità l'attuazione
Dei partenariati paritari con i Paesi di origine e transito la difesa dei confini esterni dell'Unione Europea il rafforzamento dalla politica dei rimpatri la costruzione di suo di soluzioni innovative
Questo lo si deve al nostro coraggio la nostra determinazione
Sono scelte che hanno portato a un duplice risultato come sapete abbattere drasticamente gli ingressi regolari ma soprattutto ridurre il numero dei morti e dei dispersi in mare ed è questo
Il risultato che più ci deve rendere orgogliosi perché non c'è niente di più importante che salvare una vita umana strappo strapparla gli artigli dei trafficanti di esseri umani e voglio dire con chiarezza
In apertura di questa stagione
Che ogni tentativo che verrà fatto di impedirci di governare questo fenomeno con serietà e determinazione sarà rispedito al mittente
Non c'è
Non c'è giudice politico o burocrate che possa impedirci di far rispettare la legge dello Stato italiano di garantire la sicurezza dei nostri cittadini di combattere gli schiavisti del terzo millennio di salvare vite umane
Perché quello che vogliamo dimostrare
E che la politica può tornare autorevole
Però per farlo deve saper mettere la faccia sulle sfide difficili
E quello che abbiamo fatto ad esempio
In quei territori della nostra nazione che erano stati colpevolmente abbandonati dallo Stato
Lasciati al degrado e alle mafie
Siamo ricostruendo con mattoni nuovi
Restituendo speranza riportando la gioia delle cose normali come un parco per far giocare i bambini
Un asilo dove far crescere i figli un centro dove fare sport università nella quale valorizzare il talento dei ragazzi siamo partiti come sapete Dacca Ivano
In quel territorio abbiamo dimostrato che lo Stato può mantenere la parola data può rispettare un impegno uomo strade dovuto credibile
Perché se ci pensate in fondo è banalmente questo
Che i cittadini si aspettano dalla politica
Il coraggio di saper affrontare i problemi più complessi anche a costo di fallire
L'ostinata determinazione a servire il bene comune mettendo sempre al centro le persone in particolare i bisogni dei più deboli
Perché non c'è
Un altro modo come ci ha ricordato di recente anche papa Leone per rendere la politica la forma più alta di carità
Ma quello che abbiamo fatto accanivano non è che il punto di partenza di un percorso molto più esteso
Che vuole avviare in tutte quelle realtà
Dove lo Stato aveva preferito indietreggiare piuttosto che rischiare una sul nuoto i territori dove stiamo concentrando il nostro lavoro territori nei quali stiamo estendendo il modello che H Ivano ci ha permesso ad esempio anche di offrire agli adolescenti alternative vere concrete
Alle piazze di spaccio alla criminalità e violenza l'emarginazione
Certo la sfida che abbiamo di fronte una sfida enorme nessuno ovviamente Dinoia tanto arrogante da sostenere che i problemi sono stati risolti ma un dato di fatto che questo governo ha scelto anche su questo fronte di non girarsi dall'altra parte come invece molti altri avevano fatto
Vogliamo ricostruire
Con i mattoni nuovi della verità
Con il coraggio di dire cose banali
Che per troppo tempo ideologiche irragionevoli hanno tentato di negare
Come che la droga fa schifo distrugge la vita ti promette qualcosa che non può darti e mentre lo fa chi riduce a uno schiavo
Ma anche dall'altra parte
Seccati nella dipendenza non sei perduto
Che se chiedi aiuto troverai qualcuno disposto a prenderti per mano a condividere la sua lotta letture esistenze le tue oscurità per costruire insieme un futuro
Di libertà una di quelle realtà è qui vicino e San Patrignano io sarò loro ospite tra poco ma ce ne sono davvero moltissimi
Messaggi chiari
Per carità coraggiosi per un tempo come questo
Che però sono accompagnati anche dai fatti
Come gli investimenti record sul fronte della prevenzione alla tossicodipendenza centosessantacinque milioni circa il doppio di quanto disponibile negli anni precedenti
Il sostegno concreto appunto a un mondo fatto di comunità di servizi di volontari di operatori che per troppo tempo ha operato nell'indifferenza delle istituzioni
E non desiderava altro che lo Stato
Fosse schierato al suo fianco a quelle realtà voglio confermare che lo Stato al loro fianco oggi c'è e non importa quanto sia faticoso perché è una fatica meravigliosa carica di amore di speranza e di futuro
Che perché
E perché la rassegnazione per noi non è mai stata un'opzione
Non lo è neanche
Di fronte al processo che a molti sembra ormai
Ineludibile
Di glaciazione demografica delle società occidentali
Anche qui come ho detto molte volte
Il declino non è l'unico scenario possibile il declino è sempre una scelta combattere quel declino è la nostra scelta
E faremo ogni sforzo necessario a ricostruire una società amica della famiglia amica della natalità nella quale la genitorialità sia un valore socialmente riconosciuto protetto e sostenuta
Nella quale la famiglia
Torniamo a essere riconosciuta e valorizzata per il ruolo insostituibile che svolge
E lo dico anche annunciando
Che è una delle priorità priorità sulle quali intendiamo lavorare insieme al ministro delle infrastrutture Matteo Salvini che ringrazio è un grande piano casa a prezzi calmierati per le giovani coppie
Perché senza una casa è molto più difficile costruire una famiglia
Nonostante la scarsa disponibilità come sapete
Di risorse che avevamo questo governo non ha rinunciato a compiere scelte coraggiose
Garantendo nel solo due mila ventiquattro benefici netti per le famiglie per oltre sedici miliardi di euro
Aumentando i mesi di congedo parentale in tale retribuito all'ottanta per cento rendendo l'asilo nido gratuito per il secondo figlio solo per citare alcuni provvedimenti che rendono però il tema della conciliazione vita lavoro
Un fatto concreto e non semplicemente uno slogan decantato
Però dobbiamo dirci anche
Che tutto questo rischia di essere vano
Senza un clima culturale nuovo e diverso
Che dobbiamo costruire insieme
Cattivi maestri hanno proclamato per decenni
Che la CGIL genitorialità era un concetto arcaico e patriarcale
Che andava combattuto è sostituito dalla da valori più moderni
Solo che non c'è nulla di moderno nell'affittare l'utero di una donna povera nel privare per legge un bambino della figura del padre o della madre nel far passare il messaggio che la genitorialità è nemica dell'affermazione personale personale può addirittura che in Fini non vanno messi al mondo perché inquinano solo l'ignoranza può sostenere queste tesi deliranti ecco l'ignoranza non si può costruire nessuna modernità
Chiaramente il lavoro
Il lavoro è una chiave di volta di questa impalcatura
E particolarmente lavoro delle donne e mi rende orgoglioso
Sapere che sotto il mio governo il primo guidato da una donna si sia raggiunto il record di occupazione femminile anche se non sono ancora soddisfatta
Certamente i dati sull'andamento dell'occupazione in Italia dicono che uscente giuste si può anche qui costruire con mattoni nuovi dando finalmente piena attuazione al primo articolo della nostra costituzione
Come sapete lì
Tra pochi giorni
Il sette settembre
La Chiesa proclamerà santo un ragazzo di ventiquattro anni
Quel ragazzo proveniva da una delle famiglie più ricche importanti della sua città
E chiaramente avrebbe potuto godere della sua condizione privilegiata
Ma non lo ha fatto
Ha scelto invece di mettersi al servizio del prossimo di chi aveva più bisogno
Quel ragazzo si chiamava Piergiorgio Frassati
E nella Torino operaia industriale dei primi decenni del Novecento dedicava le sue energie agli ultimi ai più poveri
Dava loro anche del denaro
Ma su tutto si dava da fare per procurare loro un lavoro
E quando gli si pose il caso di un padre di famiglia rimasto disoccupato che non poteva più svolgere
Manzoni pesanti allora scelse di donarli in maniera anonima cinquecento lire
Per consentirgli di avviare una piccola attività una gelateria
E quando gli fu chiesto
Se sperasse di rivedere indietro il suo i suoi soldi lui rispose è bello dare del denaro e del pane
E ancora più bello dare del lavoro
Per chi è nella foro che l'uomo trova la sua piena dignità e nella realizzazione del lavoro che l'uomo comprende
Il suo valore
L'uomo disoccupato diceva don Giussani soffre un attentato grave alla coscienza di se stesso perché è un uomo conosce queste
So solo in azione durante l'azione mentre è in azione
Per troppo tempo prima di noi diamo per nato l'Italia ha smarrito questi insegnamenti ha confuso il diritto al lavoro con il diritto a un reddito
Rifugiandosi nell'assistenzialismo pur di non esercitare quel faticoso dovere che è in capo allo Stato
E cioè il lavoro di creare le condizioni che illa illa compito di creare le condizioni affinché il diritto al lavoro sia concretamente garantito
Al contrario non abbiamo sempre pensato che
Mentre i sussidi come il reddito di cittadinanza deresponsabilizza non la società e atrofizza non le persone la sussidiarietà cioè la Società dovunque possibile lo Stato quando necessario mobilitino le persone
Abbiamo sempre pensato che la vera ricchezza di una nazione di un popolo risieda nell'avorio
E questa è la visione che abbiamo seguito declinato in tutte le nostre scelte
Però anche qui forse in fondo non abbiamo fatto altro che crede nell'Italia
Credere nelle sue impresa e credere nei suoi lavoratori mettere quelle imprese quei lavoratori nelle condizioni migliori quelli per liberare il loro potenziale i dati positivi che siamo registrando sul fondo fronte dell'occupazione
Chiaramente ci incoraggiano a proseguire in questa direzione per consolidare quella traiettoria di crescita che ha permesso in poco più di mille giorni di creare oltre un milione di nuovi posti di lavoro la gran parte dei quali a tempo indeterminato
Però ci poniamo un obiettivo altrettanto Bric ambizioso che quello di ricostruire su basi nuove la dinamica tra lavoratori e datori di lavoro
Dinamica che in un tessuto produttivo come il nostro fatto in gran parte da piccole e medie imprese non può che essere fondi fondata sulla condivisione e non sullo scontro
Perché io non ho mai conosciuto un solo imprenditore che non considerasse i suoi dipendenti la principale risorsa che aveva a disposizione
E il primo fondamentale mattone nuovo che abbiamo cementato insieme alle parti sociali ai corpi intermedi è stata la legge di iniziativa popolare storica battaglia della destra poi promossa dalla CISL approvata dal Parlamento sostenuta dal Governo sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione di impresa un traguardo che l'Italia aspettava da ottant'anni
E che è un punto di partenza chiaramente per declinare una visione autenticamente sussidiaria del lavoro della produzione
Abbiamo rimesso al centro il lavoro
Ma ci siamo anche occupati di restituire all'Italia quella credibilità di cui aveva bisogno per affrontare un quadro economico finanziario
E internazionale come si ricordava tra i più complessi di sempre è una credibilità riconosciuta dai mercati dagli investitori da risparmiatori che abbiamo saputo costruire dimostrando si certa attenzione ai conti pubblici però senza rinunciare
A destinare risorse record alla sanità al sostegno l'impresa al potere d'acquisto dei lavoratori con redditi più bassi delle famiglie più fragile abbiamo fatto
Con il taglio del cuneo fiscale reso strutturale la detassazione dei premi di produttività di produttività e dei fringe benefit IRPEF premiale
Per le imprese che investono assumono la decontribuzione la super deduzione del costo del lavoro prevista sempre in favore delle imprese che creano occupazione abbiamo avviato la riforma dell'IRPEF con la riduzione da quattro a tre aliquote con un intervento che chiaramente ha una Effetto diretto tangibile sulle tasche dei lavoratori dei pensionati ora è tempo di fare di più
Ora vogliamo concentrare la nostra attenzione sul ceto medio così da rendere il sistema più equo più incentivante per chi produce reddito contribuisce allo sviluppo della nazione
Allo stesso modo
Intendiamo continuare a sostenere l'impresa e le imprese
Dove l'obiettivo principale e più ambizioso che mi pongo rimane quello dell'abbassamento strutturale del costo dell'energia che pesa come un macigno sulla competitività italiana
Eppure
La centralità del lavoro della persona rimarrebbe un richiamo teorico
Se non implicasse anche un impegno serio
Per l'educazione e la formazione
Che non il mattone nuovo ma l'architrave spesso
Su cui è possibile costruire un'Italia protagonista della nuova epoca
Stiamo
Stiamo lavorando per moltiplicare le opportunità a valorizzare il merito
Chi è l'unico vero ascensore sociale che abbiamo a disposizione si accompagnato ovviamente da uguaglianza del punto di partenza
è un percorso che abbiamo avviato non solo assicurando Maggi maggiori strumenti
Risorse organici al mondo della scuola dell'università della ricerca non solo con la riforma dell'istruzione
Tecnica e professionale perché per lui la sfida non è l'alternanza scuola lavoro ma semmai una grande alleanza tra scuola e lavoro ma anche con il coraggio di introdurre piccole grandi rivoluzioni come quella che riguarda le modalità di accesso alla facoltà di medicina medicina
E se vogliamo avere il coraggio di portare altri mattoni nuovi nel mondo dell'educazione
Io penso che non dobbiamo avere timore completare il percorso avviato in questi anni trovare gli strumenti che assicurino alle famiglie in primis alle famiglie Comit con minori capacità economiche di esercitare pienamente la libertà educativa sancita dalla Costituzione
L'Italia rimane l'ultima nazione in Europa senza un'effettiva parità scolastica
E io credo che sia giusto ragionare sulla questione con progressività con buonsenso ma soprattutto s'comprando il campo da quei pregiudizi ideologici che per troppo tempo hanno impedito di affrontare seriamente il tema
Eppure in tutte queste politiche
A pure tutte queste politiche apparentemente settoriali insieme alle tante altre che non citerò fu ragioni di tempo
Devono rientrare in un più ampio progetto innovazione dell'impalcatura dello Stato che quello che gli italiani ci hanno chiesto di attuare dopo decenni di immobilismo e che io penso si debba continuare
A perseguire con coraggio anche di fronte a resistenze che possono sembrare
Insormontabili ma in realtà non lo sono
Così andremo avanti con le tre grandi riforme
Prima fra tutte quella del premierato perché riteniamo l'elezione diretta del capo del governo la garanzia più solida per la stabilità e la povertà e la governabilità e la stabilità lo stiamo vedendo in questi mesi è uno straordinario fattore di competitività della nazione
Non solo l'elezione diretta e anche il modo migliore
Per affermare la democrazia per diciamo assicurare la piena corrispondenza tra il mandato popolare il voto dei cittadini da un lato e la composizione di Governo dall'altro vogliamo archiviare una volta per tutte
La stagione in cui i cittadini votavano in un modo e può vedevano formarsi governi di segno diametralmente opposto all'esito elettorale
Chiaramente
Ha un potere esecutivo fortemente legittimato sul piano democratico si deve accompagnare anche un processo di crescente di crescente responsabilizzazione dei territori e di chi amministra quei territori
E per questo che andremo avanti anche con la riforma dell'autonomia differenziata con la riforma di Roma Capitale chiaramente aprendo avendo sempre
Cura che queste siano un fattore di stimolo non certo di svantaggio competitivo per alcuni territori
E andremo avanti sulla riforma della giustizia
Andremo avanti sulla riforma dello nella giustizia nonostante le invasioni di campo di una minoranza di giudici politicizzati che provano a sostituirsi al Parlamento e alla volontà popolare
Andremo avanti
Andremo avanti non per sottomettere il potere giudiziario al potere politico come dice qualcuno male informato o più spesso in malafede
Ma al contrario per rendere la giustizia più efficiente per i cittadini è meno condizionata dalla mala pianta delle correnti politiche dei pregiudizi ideologici
Per liberarla dalla polizia
Presidente Scholz
Cari amici
Costruire con mattoni nuovi significa
Trovare energie idee nuove
E io sono consapevole che queste idee non vengono necessariamente
Dai luoghi della politica
Ma da esempi nella società
Che cercano più bene per tutti
In un bene parziale per pochi
Il meeting è un luogo che dà voce a tante persone
A tanti giovani
Tanti giovani così anticonformisti da preferire l'impegno ai video su tic toc
A tante
A tante opere autenticamente sociali
A tante impresa impegnata a far crescere l'Italia con generosità inventiva
è un luogo che esprime una categoria in cui di cui particolarmente
In quest'anno di Giubileo
La speranza
I lavori e di costruire quella speranza
E il tratto di stenti distintivo
Io il Governo l'Italia abbiamo un disperato bisogno
Di quella speranza e della voglia di costruire quella speranza
Quindi non sono qui a cercare consenso sono qui a chiedere di una mano
Perché senza luoghi di società attiva la politica non ce la può fare
Voi
Voi che siete rimasti fedeli
Al carisma del vostro fondatore
Non avete mai disprezzato la politica anzi
Non vi siete rinchiusi
Nelle sacrestie nelle quali volevano confinarli siete sempre sporcati le mani
E chi ha declinando nella realtà quella scelta religiosa
Nella alla quale mezzo secolo fa altri volevano ridurre il mondo cattolico italiano che San Giovanni Paolo secondo ha ribaltato quando ha descritto la coerenza nella distinzione degli ambiti tra fede e cultura e impegno politico
Don Giussani
Don Giussani in un suo celebre discorso tenuto ad Assago nel mille novecentottantasette
Invitava i politici a guardare sempre ai movimenti che dal basso nella società esprimono il senso religioso cioè quella energia Sagra del cuore
Che si evidenzia
Come desiderio di libertà è e di giustizia come rispetto per la dignità di Q di chiunque come opere che aiutano le persone
A unirsi a fare rete a lavorare c'è bisogno di questo
Per reagire in un tempo stanco e disincantato ma nel quale la speranza ancora resiste
Quella speranza che non cede che si radica nella determinazione che ci spinge a credere e a combattere anche quando tutto sembra pensarci
Quella speranza che Thomas Stearns Eliot veste di polizia
Facendo innalzare al cielo dagli operai un canto d'amore di gioia in un deserto che avrebbe fatto fuggire anche i più temerari
Costruiremo il principio e la fine della strada ne costruiamo il senso una chiesa per tutti un mestiere per ciascuno ognuno al suo lavoro
Dunque qualche ciascuno prenda il suo cemento i suoi mattoni perché ora di costruire insieme grazie
Grazie presidente grazie per le sue forme squilla l'incoraggiamento posso assicurare pillole andiamo avanti costruire luoghi socio abitativa costruttivi di speranza grazie mille