Visionaria Urban Fest 2025 - Disertare la catastrofe climatica. Le ragioni dell'ecologismo ai tempi di Trump

Tutti mentre vi accomodate bene vi sedete perché per l'inizio del secondo di del terzo dibattito di questa giornata che è già stata ricchissima
L'abbiamo detto risentiamo cioè scartiamo dal discorso dominante ma non ci sottraiamo alla complessità e quindi abbiamo parlato di intelligenza artificiale adesso parleremo
Parleremo di catastrofe Clini
Climatica insieme a Roberto fermi a consigliere
Di città molto puritana di Roma a Paolo Cento direttore di articolo nove Alfonso Pecoraro Scanio
Già ministro dell'Ambiente Loredana De Petris presidente di polo progressista ricordi Maiochini Rete Conso possono prego digitale mica regioni ultima generazione chiamo ora tutti sul palco vi ricordo che stasera c'è la stand-up comedy concertistica e domani continuano assaggio nata con un dibattito sulla Palestina alle diciotto avremo un collegamento di aggiornamento sulla flottiglia
E poi ci sarà disertare l'odio dialogo tra la nuova stagione creativa di Roma
L'ardire e vi lascia nostri ospiti buona serata e ricordatevi dopo la scena è la stella colleghi migrazione
Buonasera
A tutte tutti ripropongo
Io sono Roberto in ferie ripropongo
Limitati i relatori di questa serata
Sono con noi Alfonso Pecoraro Pecoraro Scanio già ministro dell'ambiente Loredana De Petris ex senatrice presidente polo progressista Paolo Cento ex sottosegretario compagno
Attivista ambientale di lungo corso Nicola Maiochini Diego digital e Michele Julie di ultima generazione
Abbiamo composto questi invitati abbiamo invitato questi compagni
Perché rappresentano sono esponenti di ieri e anche di oggi di oggi e quindi speriamo di anche di domani dell'attivismo ambientalista ed ecologista di questo Paese
Perché pensiamo che all'interno del caos sistemico all'interno
Dico di ciò che molti chiamano la politica easy la crisi sistemica climatica ed ambientali è quella che le comprende tutte
Comprende la crisi geopolitica comprende la crisi politico-sociale comprende la crisi tecnologica
Ecco in tutto ciò se venti trenta quaranta anni fa agli albori dell'attivismo ecologico di ambientare
Poteva essere considerato la prospettiva ecologista una prospettiva di buoni propositi una prospettiva naturista è oggi nei fatti nei fatti
L'unica sola prospettiva politica che può cambiare il mondo in cui viviamo
Affronto questo tema partendo da ciò annegato
Questa prospettiva purtroppo viviamo in un mondo in cui il presidente la prima superpotenza mondiale Donald Trump non solo nega i cambiamenti climatici e la crisi ambientale
Ne fa ne fa un terreno di scontro
Ovvero pone le sue politiche amministrative pubbliche e private
Per l'aumento delle della produzione e del consumo dei guardoni e per la embargo di tutte le tecnologie alternative alle allertarle
Ai fossili al e agli idrocarburi
Negli ultimi giorni l'enorme parco eolico offshore le coste dell'Atlantico quindi sulle coste degli Stati Uniti è stato bloccato scusate è stato bloccato dall'Amministrazione americana con la scusa che le pale eoliche uccidono le balene e uccidono la flora
Acquatica
Quindi siamo in questo scenario qui in cui gli Stati Uniti escono
Dal Trattato di Kyoto escono al Trattato di Parigi mettono al centro l'estrattivi Isma'
Sì è nucleare sia petrolifero petrolifero come proprio obiettivo eccome imposizione a tutti gli altri alleati mondiali
Quindi il negazionismo climatico è uno dei nostri problemi su cui vogliamo riflettere vogliamo disertare
L'altro e qui ci sono stati del dei politici hanno avuto anche responsabilità di governo
Sono quegli anni lontani anni luce rispetto ad oggi perché quello che vedo
Purtroppo anche nel piano del Green new deal lei adesso sta porta di dover destinare quei soldi alla produzione
Di armi anche in quel piano quello e anca e lo vediamo e le lotte ambienta
Del dei nostri territori e la pianificazione una riedificazione pubblica
E invece lasciata la conversione energetica la conversione ecologica al mercato questo rischia di creare una nuova speculazione un nuovo prodotto finanziario invece di una conversione ecologicamente e socialmente Sextet sostenibile
Il terzo appunto che suggerisco terzo tema che suggerisco al fine di disertare al meglio la crisi
Ecologica e quello su come immagine rotte su quale lotti già ci sono
E quindi come connettere la disposizione soprattutto alle nove relazioni che hanno una consapevolezza consapevolezza maggiore
De di chi un po'più agile come me
A mettersi in Rete e lottare per un immondo più giusto più politico più pulito più sostenibile io vi ringrazio lascio la parola a Paolo Cento
Nostro in bagno ex sottosegretario che coordina il dibattito anzi grazie grazie
A te che svolge un ruolo importante lo ricordo
A chi ci ascolta nel consiglio della città metropolitana ma di Roma in rappresentanza di sinistra civiche ecologista e poi per quelle modalità di elezioni anche in rappresentanza di tanti amministratori
E amministratrici
E io non tanto una regola che diamoci una regola per far sì che il dibattito sia agire e non pesante quella di interventi non non superiori ai dieci minuti questo per consentire poi magari anche se ci sono ulteriori ribattute necessità di intervenire ricordo che tra i vari banchetti che trovate abitualmente all'interno
Di questa bella alla festa cioè oggi il banchetto di ultima generazione dove potete raccogliere il materiale anche e trovare qualche informazione che immagino
Sia utile anche a sostegno delle cose che poi ci dirà della rappresentante di ultima generazione nel corso del dibattito
Io faccio solo due riflessioni Brevi che mi sollecitava dapprima Eufemia
La prima
E che c'è oggi un grande problema di rappresentanza del movimento ecologista del movimento ambientalista
Mentre nel dibattito
Politico la questione climatica e la questione della transizione
Energetica economica digitale è scomparsa prima veniva giustamente ricordato di come anche l'Europa che era stato un punto di riferimento con le politiche del mio green deal oggi arretra rispetto a quelle politiche a mio avviso commettendo doppio delitto quello di arretrare sulla transizione ecologica ed economica
Chi dall'altra parte riconvertendo
Negativamente quelle risorse economiche sulle politiche di riarmo quindi ancora una volta noi abbiamo la doppia faccia della medaglia quando ci sono meno investimenti sull'ambiente
Aumentano gli investimenti per la guerra e per il riarmo militare questa è una grande questione che non trova rappresentanza nel dibattito pubblico né in Italia né in Europa
E se non fosse per l'attivismo dei movimenti
Compreso l'attivismo di ultima generazione su cui poi ognuno può avere la propria opinione sulle forme di lotta che non sono mai state un pranzo di gala le forme dirottano sempre determinato
Una discussione pubblica perché la forma diventa sostanza nel modo in cui si rappresenta ma se non ci fosse l'attivismo dei movimenti la politica
E lo dico anche alla nostra platea diciamo di chi interverrà dopo è assente e anche i risultati elettorali di forze politiche che a mio avviso positivamente
Portano hanno portato anche la rappresentanza dei Verdi dentro Vs
Ad avere un ruolo a tornare anche in Parlamento ma oggi non c'è più una relazione tra quella presenza e la qualità della proposta ambientale di come si affronta la crisi
Ambientare la crisi climatica in questo contesto questa credo che è la prima questione che noi abbiamo la seconda è quella di come mettiamo a terra
Questa discussione guardate che io lo dico sempre quando vi dicono Paolo ma i Verdi in Italia non sono mai stati come in Europa ha una forza politica decisiva io dico sempre attenzione
Che l'ambientalismo e anche la rappresentanza politica negli anni Novanta e nei primi anni due mila
Ha determinato un cambio culturale nell'economia di questo Paese
Così come vi è stato con l'insuccesso dei Verdi europei storia diversa da quella dei Verdi italiani
Un cambio culturale nell'economia della Germania e dei paesi più forte dell'Europa che oggi è in crisi ma quel cambio c'è stato
Quante impresa che hanno costruito la loro capacità di stare nel mercato affrontando le questioni ambientali e della sostenibilità
Quante start-up sono nate nel corso degli ultimi anni partendo dalla centralità di una produzione sostenibile
è evidente che quel mondo così come penso ciò che è accaduto nell'agricoltura del nostro Paese poi Alfonso immagino se lo ricorderà questo è uno dei paesi che ha fatto del nuovo OCM un punto di forza
E oggi di quella tradizione di quella battaglia noi rischiamo di venire travolti per gli affetti
Di ritorno dei dazi americani che tra i tanti obiettivi che hanno è quello di aprire il mercato europeo e anche il mercato italiano con prodotti monnezza che ci vengono rifilati su cui Trump dice voi non potete non comprarci e di un po'come le armeno
Voi non potete non compra Arciuli perché abbiamo un disavanzo nel bilancio nel bilancio commerciale allora la questione dell'economia la questione della di come si organizzano le impresa e di come la sostenibilità non è solo un fatto ideale e culturale ma diventa un fatto che muove
Il prodotto interno lordo del nostro paese e io credo che questo è l'altro tema che ne dobbiamo mettere a fuoco nella nostra nella nostra discussione con uno sguardo al territorio uno sguardo anche alla nostra cita la nostra regione perché ovviamente viviamo le contraddizioni di questo territorio in cui abitiamo ma che credo oggi ha bisogno anche di una nuova spinta e di un nuovo ritorno
Di un ambientalismo e di un ecologismo che non sia marginale nel dibattito politico
E su questo volevo chiedere a Loredana De Petris innanzitutto un suo contributo grazie
Anch'esso sì
Allora si il punto oggi su cui credo noi dobbiamo riflettere
Insieme
Come che cosa è accaduto diciamo nel negli ultimi negli ultimi anni
Perché è vero che le politiche diciamo le le le lezioni di Trump hanno modificato poi ci ritorneremo anche sulle scelte chiare che d'altronde non erano state nascoste
In campo durante la campagna elettorale Trap perché non è non diceva non è non dicevano proprio che erano negazionisti ma insomma scettici
Facevamo le accuse alla a tutto il anche le scelte che erano state fatte sulle politiche ambientali Dio Dow
Da Obama in parte anche dai pm dicendo appunto che in realtà il Green era soltanto una un'ideologia fasulla peraltro le stesse accuse che continua a fare la destra e questo governo diciamo sistematicamente
Ah no al a tutta l'esperienza diciamo anche a tutto il percorso e alle all'idea della transizione della transizione ecologica
E e le scelte di Trump siamo stati rapidi rapidissime perché una delle sue prime ordinanze mi pare due poi subito dopo l'insediamento credo
Intorno a marzo fine marzo è stata quelle appunto diciamo di
In non solo di sganciarsi subito dal dagli accordi di di Parigi ma di essere molto preciso nel dire no dovete più rispettare diciamo tutti i veramente i per quanto riguarda la riduzione delle emissioni
Il il presuntivamente una grande spinta per addirittura appunto per il per riprendere con forza
Il l'attività estrattiva e i egli si gli stessi centrali a carbone per addirittura mettendo tra l'altro in una certa difficoltà le imprese che avevano cominciato sull'onda appunto di quelle scelte di di di politiche ambientali ed investire riprese che erano che avrei anche americane dicono investito sulle energie rinnovabili però guardate che prima delle elezioni lezioni in tram penitente era già cambiato qui è questa la la storia beh non solo nel nostro Paese perché
Diciamo la la vittoria
Delle la Meloni il centrodestra anche lì non hanno mai nascosto anche se ogni tanto facevo vedere oppure che erano
Pure un po'ambientalisti ma in realtà diciamo tutto la compagine del centrodestra o ha mai nascosto diciamo che cosa effettivamente pensasse della transizione ecologica
Il dibattito del Senato Compaq non mancava mai l'occasione diciamo di sottolineare e di rinfacciarci diciamo questa ideologo un'ideologia di linea che avrebbe messo in croce il il nostro Paese pensate diciamo alla guerra che è stata fatta fomentata e che hanno continuato a fare sul sulle alcune scelte che ha fatto la la Commissione europea
Ma ne potremmo fa lungo elenco non solo ora al sulla sulla sull'auto elettrica ama sul su tutta una serie di anche di
Investimenti che pur si stavano avviando a fare per non parlare di una serie di direttive per non parlare appunto delle degli edifici divine insomma diciamo tutto è stato costellato da una serie di
I battaglie di guerre diciamo molto molto precise
E in questo Paese sono state smantellate molte molte diciamo delle delle scelte che chiede che con no io non voglio vantare quello di prima perché in realtà il la spinta sulla transizione ecologica e sempre attenuta in meno del nostro Paese anche sempre un po'diciamo timidamente va anche se erano state fatte diciamo anche il il Pnr R. dovesse era all'insegna diciamo del della transizione ma quello che ha accelerato il passaggio è stata dal la guerra e del in Ucraina lì c'è stato diciamo la spinta fondamentali intanto perché abbiamo diciamo invece di accelerare perché poteva essere persino l'occasione anche dopo la il famoso diciamo
Attentato al al gasdotto
Poteva essere un'ulteriore spinta per esempio per il nostro Paese per accelerare sulle rinnovabili per chi voterà un'occasione potentissima perché è evidente che saremmo finiti
In una situazione molto molto difficile e invece questo non è accaduto ma ahimè non è accaduto non non è che solo con la Meloni io su questo sono assumente parziale pur facendo parte allora di cui la maggioranza ma già è avvenuto con Draghi perché dopo la prima fase in realtà il cambiamento già si è visto lì
E qui e leale e e ovviamente il dopo l'invasione russa e la guerra in Ucraina il è cambiata completamente l'aria in Europa questo il punto lì si son cominciati a mettere e pesantemente in discussione le scelte che non che sembravano diciamo
Quasi irreversibili non sul green di sembravano quasi diversivi sembrava la scelta soprattutto anche di politica economica energetica che l'Europa
Europa ho fatto ma quello è stato il cambio repentino il cambio repentino che ha prodotto come si vede quindi non è che e sarà sempre di più lo spostamento delle risorse
Dal
Dalla transizione ecologica delle politiche di sostenibilità delle politiche sociali al al riarmo la corsa al riarmo e quindi al sostegno tanto è che tutte le proposte che prevedevano di mettere fuori dal patto di stabilità che nel frattempo era ricomparso scelte diciamo le gli investimenti Green questa era una delle delle tante proposte che c'era non so ma anche da parte di di molti Paesi no che ha un complice si è trasformata fuori dal patto di stabilità ci sono finiti diciamo tutti Investimenti delle armi questo
è quello che accaduto e allora il fatto che oggi non ci sia attenzione su quello che è accaduto
Esulta e che il giustamente l'attenzione delle il della politica locale pubblica e sul sul tema delle della guerra che ormai critici temi geopolitici
Ma guardate che sono strettamente connessi Merkel sempre stato così
Le guerre che ci sono stati diciamo e le scelte anche di geopolitica degli ultimi vent'anni sono stati tutti quanti venti trent'anni tutti determinati delle questioni energetica
Quindi le crisi energetica hanno prodotto a catena possiamo ricomincia dall'Iraq ma possiamo parla della Libia ma possiamo parlare di tutta sì ci facciamo il giro di tutti gli scenari di guerra
Che ci sono stati negli ultimi vent'anni erano tutti quanti strettamente connessi diciamo all'accaparramento delle delle risorse quindi capite che oggi non trascurare e mettere in secondo piano
La battaglia e la questione appunto delle contrasto alla crisi climatica è un errore strategico fondamentale perché è strettamente connesso con con il contrastare il disertare el disertare le politiche le politiche di guerra questo
è il nesso che noi dobbiamo anche diciamo nel nostro discorso pubblico rimettere ancora una volta in evidenza perché sono strettamente connesse così come giustamente è connesso diciamo le scelte che si fanno
Investire sulle armi sonore le scelte che tolgono risorse al sociale che tolgono risorse alla sanità che lui tolgono rigore risorsa l'Uefa ora l'Europa deve perché cosa si caratterizzava si caratterizzava diciamo per le politiche sui diritti per le per io vorrei fare
E per Reja diciamo la le le scelte che negli ultimi anni aveva fatto forti pesanti sul sulla transizione ecologica oggi questa questo scenario non c'è più queste scelte sono stati compie anche questi identità europea
è stata completamente sacrificata
Abbonda
E risultato quale tra l'altro di una Europa
Che non conta assolutamente nulla che Mele politiche Candy diciamo del rapporto con Trump che cosa deve fare chi deve comprare le armi
Li vede
Chiede a comprare il gas a un prezzo molto più alto di quello quattro cinque volte per non parlare del fatto e poi non lo dobbiamo riga si chiude gravi
Grazie riclassificare con tutto quello che ciò che ciò comporta e dazi pesanti e in più tutto quello che non amo contrastato una battaglia in Europa Alfonso se lo ricorderà
Sulla questione degli OGM sulla questione delle dell'etichettatura adesso dovremmo invece prenderci la loro soglia il loro grano tutto quello che che modificato perché questa è un'altra
Delle condizioni che è stata che è stata messa e quindi la politica avverrà arretrata ancor prima che Trump diciamo mettesse in atto le sue politiche su quelli che erano i capisaldi anche dell'identità europea a dei risultati disastrosi dal punto di vista economico dal punto di vista sociale in più incapace diciamo di provare cioè quello fa la pace o così dice loro invece diciamo si agitano sempre per proseguire le armi che tra l'altro dovremmo comprai dobbiamo compra gli americani quindi è veramente diciamo da questo punto di vista è un capolavoro ora però non è che detto tutto questo non è che la crisi climatica è scomparsa
Cioè anzi noi ci troviamo di fronte adesso in una situazione proprio perché le politiche
Di mitigazione gli accordi sanno venendo completamente meno da parte di moltissimi da moltissimi Paesi anche se la Cina investe multe occorre però sulla riduzione delle emissioni
Se il secondo paesi come gli Stati Uniti più inquinante
Del mondo compie missioni si è tirato fuori diciamo questo fa dall'alibi a molti altri Paesi per tirarsi per tirarsi
Fuori da quegli accordi ma noi ci troviamo di fronte appunto a una crisi che rischia di essere un alla crisi irreversibile perché i dati non ce li dobbiamo mai dimenticare noi abbiamo abbiamo non solo continua mandarini e lenti eventi estremi cosiddetti estremi ma sono ormai quotidianità ma noi siamo ormai è un punto probabilmente in cui sarà difficile arrestare diciamo la il la temperatura perché siamo siamo molto oltre perché soprattutto negli ultimi tempi non c'è stato qui a livello quasi globale nessun tipo di
Ottimo operazione di politiche di politiche serie di una strategia complessiva l'altra questione qui essa cioè il le politiche di contrasto ai cambiamenti climatici hanno bisogno di e sono multilaterali hanno bisogno di collaborazione e noi invece viviamo in una in un'altra in un altro quadro questa è l'altro elemento per questo dico la guerra e questo sono strettamente sono strettamente connesse e torna a ripetere e noi ci troviamo in una situazione in cui davvero e dimentichiamo peraltro i dati anche del Mediterraneo il Mediterraneo è uno dei luoghi diciamo più al rischio come abbiamo visto dove tra l'altro gli atti
Il rialzo della temperatura è stato anche molto più dell'OSCE per una serie di motivi quindi capite bene che ed delle la situazione diciamo ha veramente disastrose davanti a questo che cosa serve serve appunto rimettere in campo delle politiche serie ma non soltanto ma come dire
Sono un elemento di lotta determinante così come ci sentiamo in piazza
Contro la contro le guerre così come contro i conti scendiamo in piazza e siamo domenica ci sarà diciamo la la manifestazione e ci saremo tutti quanti per Gaza noi dobbiamo rimettere in campo un movimento forte
In cui chiediamo per la vita per la vita delle persone e per per il futuro delle delle persone dei paesi e le e le questioni guardate bene in quelle manifestazioni per la vita
Noi dovremmo appunto ricordarsi sempre che dobbiamo stare in piazza o dobbiamo ricostruire un movimento vasto un movimento che abbia il coraggio anche di farli scelte perché anche qui non è come è stato bloccato l'uscio pure quasi continuano a bloccare eolico off-shore e quindi anche noi dovremmo fare un ulteriore salto di qualità e renderci conto che se vogliamo davvero accelerare sulla transizione ecologica e sulla transizione energetica e riportare gli investimenti forti
Sulle rinnovabili per fermare di provare affermare diciamo l'immagine l'emergenza l'emergenza climatica noi dobbiamo essere molto seria e molto chiari quindi nota ma anche un programma che sia un programma anche che di politiche di di mitigazione e di adattamento che siano davvero concreti
Questo credo che sia il dovere che noi che noi abbiamo e torno a ripetere e Mark dobbiamo riprendere parola su questo dobbiamo riprendere parola
E sa per far capire a tutti i cittadini come le questioni
Che ci sono oggi della guerra che sono terribili e tremende sono la stessa l'altra faccia della medaglia delle scelte sbagliate che si sono portati avanti in negli ultimi negli ultimi tempi ma serve per questo rimettersi
Insieme a rimettere in campo un movimento ecologista forte che è un movimento
Pacifista perché i Verdi tedeschi su guerrafondai ma per fortuna diciamo gli ecologisti gli ecologisti non la non lo sono per niente e quindi e chi è davvero ecologista e in piazza contro la guerra ma è in campo anche per me per accelerare sulla una nuova stagione di battaglie e di politiche per le transizioni e griglie la transizione energetica ecologica grazie
Grazie grazie non le darà adesso chiederei a Nicole Maiochini della rete codici dal di aiutarci ovviamente a capire come questo questo dibattito
Oltre a essere un dibattito che ci aiuta a chiarire il quadro internazionale in cui accadono le scelte sul clima e quindi anche sull'economia come io sostengo sempre come far cadere anche nella nella quotidianità dell'organizzazione dell'economia e non nel territorio questo alla discussione che altrimenti rischia di rimanere astratta e credute meglio di altri proprio partecipando alla Rete colpiti dal Tripoli dare questo contributo grazie Paolo
Ti ringrazia ringrazia delle date insomma
Il quadro completo anche da un punto di vista internazionale il collegamento con la guerra no che che ci ha dato
E a questa collego anche un po'il titolo di questo incontro di oggi no disertare divertiamo una catastrofe
Disertare vuol dire che collettivamente scegliamo di non obbedire ad un ad un'immagine ad una disegno di questa realtà come se la crisi china chi climatica forse una grande bufala come se i problemi non esistessero connesse le catastrofi non si
Abbattessero sulla testa di tutti creando una disuguaglianza maggiore perché poi quello che dobbiamo ricordare che ogni catastrofe climatica ogni alluvione ogni frana
Genera i suoi effetti sulla collettività creando i disagi maggiori su chi è più fragile perché banalmente i costi di una ricostruzione si abbattono
Sulla testa dei cittadini creando disuguaglianze ancora maggiori rispetto a quelle che ci sono prima e si abbattono sulle istituzioni che dimostrano la loro inadeguatezza no ad affrontare non solo la prevenzione ma anche la ricostruzione successiva quindi questa diserzione questa voglia di non accettare
Questa visione in cui noi dovremmo tranquillamente camminare a testa alta verso il baratro facendo finta che questo baratro non sia davanti a noi secondo me è un passaggio fondamentale che noi collettivamente dobbiamo assumere perché dico collettivamente perché purtroppo quando si parla di ecologia per quanto le scelte individuali siano fondamentali poi alla fine sono inefficaci no non non bastano
Dobbiamo ragionare come comunità che è una cosa a cui non siamo più abituati purtroppo perché l'individualismo imperante che ha condizionato la nostra cultura negli ultimi anni c'ho allontanato dal dibattito pubblico
Ciò allontanato dalla voglia di condividere
E questo che fa la rete col digitale condividere crea Rete crea un supporto un supporto ai giovani e alle intese alle start-up cercando di mettere insieme le idee cercando di mettere insieme la consapevolezza la conoscenza quello che viene definito il noleggio sharing no che è fondamentale
Per poter riuscire a
Ad abbattere
Queste queste difficoltà a ad affrontare le difficoltà del nostro tempo perché obiettivamente sono delle difficoltà difficili e l'individuo non può da solo dobbiamo risentirci una Rete A
Questo fa l'associazionismo questo Falaride col digital perché e col digitale
Perché l'ecologia senza il digitale in questo nostro tempo moderno non può avere nessuno spazio noi dobbiamo necessariamente sfruttare
Le risorse della tecnologia per ampliare le nostre possibilità di riuscita la tecnologia è uno strumento utilissimo pensate all'intelligenza artificiale all'utilizzo dei dati alla possibilità
Di analizzare a velocità rapidissime no e magari anche monitorare la biodiversità monitorare gli spazi verdi nelle nostre città sono tutti aspetti che
Sono supportati dalla tecnologia in maniera fondamentale ma c'è un ma e questo è importante ricordarlo la tecnologia ha un costo ha un costo ambientale e spesso purtroppo noi come cittadini e come utenti questo lo dimentichiamo
Banalmente una e-mail ha un costo in emissioni di CO due
Una legato ha un costo in emissioni un buon giorno su Whatsapp ha un costo quindi anche le nostre abitudini
Devono tenere conto di questo dobbiamo tener conto che ogni nostra azione incide sull'ambiente perché banalmente le informazioni digitali viaggiano sui server
E il server si appoggiano ai data center e i data center utilizzano Energia utilizzano risorse iberiche consumano hanno consumi elevatissimi
Tutto questo può essere affrontato con consapevolezza questo fa la rete cui digital dà informazioni condivide conoscenza mette in connessione i giovani le imperizie le start-up con le istituzioni
Cerca in questo modo di essere un catalizzatore di nuove idee di nuove iniziative e di progresso perché solo insieme possiamo veramente riuscire in questa sfida così difficile
Grazie
Penso dare la parola ad Alfonso Pecoraro Scanio e ovviamente i temi solo chiari sul tappeto a lui anche una riflessione su anche una parte più politica no che prima accennavo cioè su come oggi vi sia ritorni anche un tema della rappresenti come la politica
Rappresenta la questione ecologica che è una grande questione per poi incidere incidere nelle scelte locali e incidere nelle scelte nazionali e sovranazionali lo sforzo grazie grazie innanzitutto piacere grazie dell'invito ed è importante tener viva la capacità di riflettere di ragionare di parlare di raccontare perché la cosa peggiore rassegnarsi al peggio come se fosse ineluttabile non è così
Allora io faccio molte iniziative ho dato vita a quattro anni fa la rete codici a per sostenere i giovani ventenni trentenni ormai da alcuni fatti vecchi pensano pure quarant'anni però insomma diciamo
Per fare in modo che questi giovani abbia uno stimolo qual era il la cosa l'ho sempre detto detto ragazzi io quando avevo vent'anni anni ottanta
Erano tutti democristiani socialisti comunisti e fascisti più o meno va
Io ero un giovane al mio liceo poi quando ha ho detto faccio i Verdi Ponente e i Verdi sembrava una cosa marziana c'è una cosa da pazzi dice che Canzo su stile fino
E vendevano non dico in giro ma consegnava uno sfigato pazzo invece feci la lista
Riuscì ai leggere in consigli cioè me stesso perché ho fatto sia vero o no non son mai stato candidati ho saputo fare liste per candidarmi vent'e la cosa un po'più complicata
Perché non sono andato a bussare a chiedere a qualcuno di andare a candidarmi e
Riuscì a condizionare una prima giunta quando avevo vent'anni dove il segretario del PCI stalinista era un tale Vincenzo De Luca
Che più o meno conoscete dove c'era il segretario il socialista che era Carmelo Conte che era un buon ministro
E loro gli offrì o di fare il sindaco di Salerno perché perché nessuno voleva i comunisti a una dai socialisti socialisti e comunisti volevano far fuori la DC perché hanno litigato per varie cose
E io mi trovai la difficile di sia difficoltà di essere il voto determinante rimandare la DC all'opposizione però non è che gli altri erano tutta sta bellezza
Però ho scelto sembri meno peggio sostava pragmatico detto be la democrazia iniziava consideravo peggiore potevo dire mi sono reso conto che ci poteva essere molto peggio della DC sulla scena politica però all'epoca per me la DC era
Il partito diciamo più conservatore più negativo
E rifiuta di fare il sindaco il più appoggio esterno perché io volevo ottenere la pedonalizzazione del corso il lungomare
Ter togliere un cementificio e riuscì con un solo voto in consiglio comunale perché era determinante per cui la Giunta e o se vedete ragazzi guardate ma oggi teschi fate tutti i partiti
Voi siete capace di fare
Grandi cose in Rete con milioni di persone di contatto raccogliere milioni di euro
Per fondi d'investimento e c'era ragazzi di venti trent'anni che fanno cose e gregge tecnologicamente ma sono giganti tecnologici e nani politici cioè non contare una mazza
Nonostante devo dirlo perché insegno anche a Milano perché a Roma Napoli e Milano sono tutto questo lo vidi palese
Ragazzi ventenni che fanno cose anche ecologicamente avanzatissime belle ma che poi non se n'è fatto niente del tema della della politica in quanto tale coperchio voglio bene ragazzi ultima generazione perché diversamente da altri lascia stare con le modalità comunque si pongono il problema
Del cambiamento politico
Molti non se lo pongono e infatti io so lanciando una sfida lanciano a Milano con un po'da casa che si chiama quando i giovani preso il potere per non estinguersi
E io insisto a dire o prendete il potere o vi estingue i tetti caso volete fare
Perché vanno stimolati perché abbiamo già un paese gerontocratica dove fino a ottant'anni se ancora giovane quindi da ottanta inciucio UVAL diciamo forse diventata grande allora noi abbiamo la necessità di stimolare il cambiamento
Io personalmente sono convinto che i verdi ovviamente io fa di verde nell'ottantaquattro ottantacinque credo che Paolo Vedana o poco prima o poco dopo si in massa però nello nel dipende due mila e venticinque
Sono vecchi anche i partiti verde in tutta Europa sono parti del passato non del presente
Oggi c'è bisogno di cose nuove l'ultima cosa più o meno nuova con tutti i limiti è stato il momento Cinquestelle
Piaccia o non piaccia una start-up innovativa di gente che si è messa in Rete che non ha descritti non è vero che sono stati finanziaria populista sicuramente ma meglio questo populismo la
Che è quello delle destre che attraversate attraversa l'Europa e che poi adesso capiamo
Ovviamente una start-up che ha fatto i conti col fatto di non riuscire poi materialmente realizzare però una formazione che da zero passa al venticinque per cento alla prima tornata elettorale nel due mila tredici dimostra che i cittadini erano già allora tanto stanchi da votare
Una cosa totalmente nuova fatta da un comico simpatico Grillo aveva appoggiato nel due mila e quattro la campagna elettorale dei Verdi affatto mi ha dato i video per fare la campagna e torni quindi io sono grato del fatto con lei quando ha potuto pure cosa ecologica Cia
Però è chiaro che non capiva nulla di di organizzazione in una formazione politica queste chiavi poi c'è stato un po'casa legge c'era però l'ultima l'ultima cosa che ha dato un segno di un cambiamento è stato quello è evidente che ne abbiamo il problema che c'è un vuoto sì il cinquanta per cento non va a votare Santo Iddio ma secondo voi se ci fosse domani che Micol Michele fanno una nuova formazione che si chiama Italia due mila e cinquanta dicono basta con tutti se si fa una cosa nuova sto scherzando nega la faranno loro oppure se la fanno io sono contento di voto pure però c'è bisogno in qualche modo di capire che se è cambiato il modo di votare prima era difficile sposare l'un per cento due per cento oggi a tutte le elezioni si sposa il venti per cento dell'elettorato il trenta per cento
La Mellone passa dal cinque per cento al trenta Salvini è stato sfigato perché arrivato al trentaquattro nell'elezione sbagliata le europee quindi ha intercettato la curva quando non è riuscito andare al governo
Perché a voi ed è precipitato nelle elezioni successive al nove al dieci a quello quest'anno lo dico perché i perché è importante avere il quadro
E l'ecologia su questo è un può essere un grande motore Masella rendiamo una cosa non tecnica che questo voto ecologica ma popolare
Devi sapere spiegare
Le catastrofi le difficoltà anima si vedono quando ci sono gli incendi quando c'è il caldo eccessivo eccetera
Ci ci si accorge di queste cose anche i media ne parlano solo in quelle occasioni
Ed ecco perché è giusto che i movimenti trentino di costruire occasioni mediatiche per richiamare l'attenzione pensate a come purtroppo anche i frati e forse più ce l'abbiano avuto un momento
Di evoluzione poi sostanzialmente una difficoltà a mantenersi perché poi così nei movimenti ci stanno Fassino allora dicendo
Noi dobbiamo essere determinati a capire che comunque il tema transizione ecologiche digitale i codici dal come giustamente Ciani coppe Déco di Gio a perché
Perché non può esserci transizione ecologico Lanza onde senza il digitale ma come lei diceva la transizione digitale ha un costo ecologico enorme
E noi dobbiamo trovare il modo che questo sia battuto all'inizio io ho fatto convegni Lombardia sui data center ma sono impressionanti i dati la regione come la Lombardia non sa più dove devi fa i data center e il consumo energetico nei prossimi anni sono dei data center
Rende talmente al Tour la richiesta di Energia che per esempio quella regione che non amare e non può fare
L'eolico off-shore che una grossa Fondenergia
C'ha seri problemi a raggiungere i target perché comunque sia col Governo i target L a dati di rinnovabili il parere che poi non paghi Investimenti non fare scelte non li finanzi è come se avessi fatto il Conto Energia senza dare i soldi il conte regia del due mila sette è ancora quello che finanzia il fotovoltaico in questo mese però poiché sta finendo
Quando loro dicono ah ma quanto ci costa io dico ragazza adesso che è finito potete rifinanziare uno perché ci sono tantissimi soldi che possono essere operati se non avessimo fatto il conto energia Alitalia
Sarebbe ancora a zero
Sulla produzione di energia da fonti rinnovabili in particolare da energia solare di cui nonostante tutto siamo un Paese che invece ha un buon ma buona percentuale di produzione ultima considerazione da devo Paolo sugli OGM infette news eccetera
L'abbiamo rilanciato una campagna che faccio da anni per tolta la che all'ambiente prima ho fatto l'agricoltura mi sono trovato a in questa circostanza fare Elinor bloccammo gli OGM li abbiamo istituito il principio di precauzione che è una grande differenza tra la cultura nostre quella americana voi non siate che il problema è che ne abbiamo rispetto alla alla alla fede alla Southern droga ministri sono americane che gli americani lo dicevo prima ad alcuni gli americani
Hanno una cultura del controllo solo sul processo sul prodotto non sul processo se un prodotto alla fine e batterica mente a zero e buono quindi se io c'ho un allevamento di polli che fa schifo che da noi andrebbe chiuso
E invece alla fine io faccio il Polo mascelle poi lo la vuole la pari Chinello porto a zero grado di batte di di di presenza batterica quelle buone
Allora noi abbiamo un conto anche di processo le ISO tutto quello che è stato costruito nel percorso europeo noi continuiamo il processo non vogliamo la carne agli ormoni non consentiamo agli OGM e il lato oscuro Amedeo quasi tutto oscuro diciamo uno dei lati oscuri dell'accordo
Fondo Airline entrando mi stava venendo dire Molotov Ribbentrop romani invece fondarla anime Trump uno dei lati oscuri di questo accordo
E che quando Trump parla di barriere non doganali in realtà vuole che noi sopra chiamo sui principi di sicurezza nei vari settori questo
Perché c'è il disequilibrio dell'esportazione de che però è una cosa gravissima perché no invece di come europea invece di contrastare questo perché è chiaro che
Quando ne parliamo di esportazione solo di beni non di servizi allora sicuramente gli Stati Uniti
Importano da noi molto di più di quello che che cioè di quello che noi esportiamo sicuramente importano moltissimo di quello che noi importiamo lavoro ma se ne parliamo dei servizi
Se ne parliamo di tutto ciò che il mondo del Big tette Iceta gli Stati Uniti hanno dei guadagni stratosferici
è chiaro che se tu il conto lo fai solo sui beni è una cosa diversa se non mette i servizi in un'epoca dove i servizi sono un pezzo sostanziale del mercato globale del PIL del pianeta
Questo è la debolezza la debolezza strutturale non rompa incapace di avere autorevolezza al punto da essere andare a fare quella figura veramente assurda
Dei vari leader e che vanno alla Casa Bianca allo Studio Ovale cosa che non è mai accaduto ma anche in passato
Nel senso tu avresti chiesto di andare in una sede dell'ONU
Di fare questi in una sede come dire multilaterale tu vai convocati per di più senza fare coma solido nulla perché tutta sceneggiata cerris detto mi sono sacrificato è finalmente finita la guerra e in Ucraina è Mosca accettato come di ritirarsi al dodici chapeau
Anche se le modalità sostituto eh no modalità mortificanti per dei leader di un continente sostanzialmente e un'Europa che non riesce su questo ad avere la capacità ma nemmeno di idee Dedra decenza perché poi la verità è che Trump
è come dire Bolgare probabilmente però la verità che la politica americana è sempre stata un po'simile la differenza è che entrambe mangia con le mani in realtà meno usavano portano forchetta e coltello questo è il dato e eccetto ti fa più piacere vedere uno che mangia con forchetta e coltello però la cultura americana c'è Trump è come se avesse fatto cadere il velo
Ha fatto capire che l'indipendenza reale dell'Unione europea è molto fittizia se può essere convocata è obbligata a comprare iridata sale così celibe chiediamo e se fosse una colonia tentati altro quale sarebbe la differenza
Allora noi questa cosa
Non possiamo non dirci alla proprio siamo anche dire una cosa importante del motivo per cui ho rilanciato poi Milano
Un evento sull'agricolo diciamo così ad alimentare paga ma ne facciano da qualche anno non Fake subito dei conti il cibo spazzatura e cibo monnezza che ci vogliono rifilare
Perché perché la differenza al sistema americano chiederò la fondere Rai non ha il potere di decreto presidenziale
Quindi ha fatto un accordo ma c'è il Parlamento c'è il Consiglio dei ministri di Stato e di governo quindi lo dobbiamo attivarci perché almeno la parte più ignobile
Di questi accordi non possa passare quindi diserta diamo anche da quello e poi sul resto
Guerre eccetera dico quello che del diceva Loredana evidentissimo
Che il tema ambientale lotta al cambiamento climatico e strettamente legato a questo parole sappiamo perfettamente che se purtroppo il cambiamento climatico va verso la catastrofe climatica
Addirittura le guerre saranno poca cosa rispetto a quello che ci può aspettare come disastro planetario quindi veramente dobbiamo rilanciare con forte confortevole disertare dalla catastrofe climatica grazie
Grazie al folk solo adesso
Passerei a Michele Grammichele Giulio di ultima generazione che c'ha ovviamente ci può portare anche l'esperienza dell'attivismo diretto dell'attivismo
Climatico dell'attivismo sociale penso anche all'ultima campagna al prezzo giusto che ultima generazione ha lanciato ormai da qualche da qualche mese e che più di altre forse riesce a cogliere nella comunicazione il legame che c'è tra la crisi climatica e la giustizia sociale rendere popolare qualsiasi impegno sulla crisi climatica perché questo ha una ricaduta sulla vita materiale in carne e ossa delle persone in particolare dei ceti sociali
Più deboli se non sbaglio questo uno dei messaggi che con quella campagna il prezzo giusto avete lanciato l'opinione pubblica
Grazie piacere sono Michele sono uno dei fondatori di ultima generazione che spesso per chi non lo conosce tradotto con quelli che hanno bloccato l'autostrada lanciato vernice in vari edifici
Per tre anni consecutivi là c'è un banchetto
Noi stiamo lanciando l'undici ottobre uno sciopero della spesa ogni sabato
Per chiedere al Governo di intervenire nei confronti del carovita sappiamo per esempio che l'Oglio dal due mila quattordici ottomila ventiquattro passato da sei euro e sessantaquattro a più di undici euro al litro di media
è un esempio no molto tangibile sappiamo che in Croazia quest'inverno ci sono stati degli siede degli scioperi della spesa in determinate giornate che hanno portato anche al cinquanta per cento
Del calo di di appunto di profitto economico portando il Governo a calmierare determinati beni essenziali
Al momento abbiamo cinquanta mila aderenti non sono sufficienti lo da molti precari per dieci l'undici ottobre cominceremo lo stesso
Chiediamo di andare poi a magari compilare se contenti di rete che questa scelta è giusta questa scelta anche nel rispetto degli agricoltori su cento euro di spesa che Fatah sette dal supermercato sette euro entrano le tasche degli agricoltori italiani
Negli ultimi venti anni più di un milione di aziende agricole italiane hanno chiuso
Questo è andato veramente rilevante
Ok
E quindi dobbiamo anche considerare che c'è una legge in questo momento che garantirebbe il prezzo minimo a cui una gran la grande istituzione organizzata può comprare il cibo agli agricoltori italiani sapendo Carasta ribasso
Questa è la giornata è stata fatta dalla lega è bloccata perché l'ente garante Ismea che dovrebbe dire appunto qual è per ogni alimento il prezzo minimo non lo sta facendo da più di un anno quasi incontro legge no quindi questo è il tipo di progetto che stiamo lanciando adesso chiederemo alle persone a partire dall'undici ottobre di non andare a fare la spesa ogni sabato ora
Forse ci metterò quasi poco più di dieci minuti spero che non mi odiate per questo
Vorrei parlare un attimino come se dovessimo parlare al grande assente quindi la mia popolazione la mia generazione ha un problema nel fare lotta politica il primo è molto banale che non abbiamo una visione di lungo termine per la caduta delle ideologie dopo l'ottantanove questa va in qualche modo ripresa ricostruita
E ci viene lasciata ci viene lasciata come missione
La seconda care è ovvio è palese in tutta Europa in Italia gravissimo perdiamo o quasi ottanta mila giovani under trentaquattro che sono tra le persone più colte che abbiamo che vanno a lavorare all'estero quindi come fa a far la mobilitazione dei giovani io spesso parlo con i miei colleghi tedeschi inglesi micro perché non avete la stessa gente cambiamo le per strada forse siamo meno bravi di voi
Però voi quanti italiani avete già che è una cosa che dico spesso non se ne rendono conto
E questo è un altro assente
L'ecologismo non è espresso comunicato e non è spesso partecipato dalle persone anziane in Italia perché è stato formato con un linguaggio nuovo e la sfida che viene noi cercare di invece trovare un linguaggio che possa portare il grande assente
Non qui ma in generale ovvero nei movimenti climatici grande assente esso è la popolazione assi anziana che ci prova mai poco partecipante è stata quella giovane che invece emigrante
E l'altro grande assente
La popolazione che era alta degli ideali conservatrici per riuscire a mettere questo infila penso che dobbiamo fare un attimo il filo su cosa stiamo parlando quali su quali sono le politica di Trump quindi dobbiamo partire da tre assiomi
Per mettere in ordine le cose capire da dove possiamo risalire il primo assioma molto semplice che la transizione energetica non avviene perché
E l'uso di combustibili fossili da qualsiasi Paese vengono prodotti equivalente con l'egemonia globale degli Stati Uniti
Pronto
E non si può assolutamente allontanarci da questo nel mille novecentosettantatré c'è stata la grande crisi petrolifera nel mille novecentosettantaquattro Henry Kissinger va a parlare con al saluto il principe d'Arabia Saudita e si metta d'accordo su questa cosa
Ogni vendita di petrolio dall'Arabia Saudita in quel momento lì aveva molte per i server espatriate paese insomma recato molto più variegato doveva essere in dollari in cambio di protezione
Da parte degli Stati Uniti
E vendita di armi e l'altra cosa è questa cosa doveva anche l'Arabia Saudita la compare anche titoli di Stato cosa vuol dire se la maggior parte delle transazioni più del cinquanta per cento ancora di combustibili fossili sono in dollari americani vuol dire che la moneta rimane estremamente solida che era un problema legato un'altra questione economica che eran posto Bretton Woods ma non c'entriamo dentro adesso e significa di conseguenza
Che gli Stati Uniti hanno dei titoli di Stato che sono enormemente solidi e quindi possono andare in debito
è normale che se se la potenza egemone tu importi più beni materiali di quelli che sporti quindi Tramper racconta questa storia che è un problema deve mettere i dazi per convincere un elettorato che può manipolare per dirgli che riporterà l'industria casa cosa che non farà
Il punto principale e che ci sta dicendo quanto petrolio dobbiamo comprarli per cercare di mantenere questa cosa che non postare invita il punto principale per la transizione ecologica e che non è neanche neanche l'adesione di essere ideologicamente antiamericani la transizione ecologica fatte con le rinnovabili è contraria a questo sistema che mantiene il dollaro più forte
Punto in quasi in qualsiasi modo venga fatta difficile che nega diversamente e quindi un progetto di lungo termine il secondo punto che è assolutamente chiaro che questa cosa non avviene perché c'è la mancanza di unione di di unione da parte dell'Unione Europea
Che è Riva inviata per questioni di sovranità o di nazionalità o di altri termini che sono utilizzati in maniera sconclusionata da parte delle destre
E questo non ci permette di fare alcune cose semplicissime che sono poi simboli di cose che sono risolvibili non dico in maniera semplice che vengono utilizzati dalla destra però mo'per facilitare all'in un confronto tra popolazione soprattutto anziana una politicante ecologica
Ovvero non lo so non possiamo passare le macchine elettriche perché muore l'Automotive per in Europa cosa assolutamente vera il punto che l'Automotive elettrico che non è per me la soluzione sono quasi per età la pietra scherzando penso che le soluzioni sono molto più seria che l'elettrico nell'automobile però è un esempio non era Bannon era vantaggiosa di se stessa in Cina
A partire dagli anni novanta hanno dato incentivi quasi il centocinquanta per cento hanno pagato la popolazione per comprarsi la macchina elettrica quand'erano in fase sperimentale cosa che noi in Europa non riusciamo a fare perché non abbiamo una politica fiscale comune
Ugualmente l'altra cosa che fanno c'è l'intermittenza elettrica quindi non potete far solamente le rinnovabili eccetera eccetera questa in partenza andrebbe risolta appunto con una rete elettrica rinnovabile comune quindi deve essere possibile in fasi di blackout come quello che c'è stato in Spagna che la Francia possa transitare la sua Energia
Velocemente e queste cose sono possibili con un grande progetto comune
E questa cosa comporta sovranità e qua il terzo punto che è un piccolo punto di un progetto che possiamo fare ovvero un problema enormemente grande che noi abbiamo e che in parte con la campagna di boicottaggio stiamo provando a risolvere che riguarda sicuramente il cibo ed energia e che la parola sovranità è stata completamente mangiata vagava guarda la destra ma andiamo a guardare un attimino come giustificano le mosse recenti impatto di energia
Ad esempio lasciar perdere che è stato arrestato
Quel ucraino che si sospetta sia un agente che abbia fatto saltare nostri due e che vai dentro abbia detto palesemente in un'intervista due mila ventitré
Che quel gasdotto nel caso di invasione della Russia dell'Ucraina doveva non esserci più poi è stato giustificato dai giornali non si saprà mai teca che volesse dire veramente però fatto sta che se salta perché ha sotto gli Stati Uniti ci guadagnano perché è perché c'è un'interruzione importante soprattutto la Germania che nel Paese più dipendente
I giornali in Italia tacciono completamente c'è questa cosa giustamente hanno parlato di Alma altri ma questa cosa non si può toccare
E finita davvero delle pagine indietro non se ne state parlando ma è uno dei più grandi attentati terroristici per la storia europea negli ultimi negli ultimi almeno cinquant'anni
Cosa ci sta ed indicare questo ci sta ad indicare che c'è un programma in cui la Meloni ammessa chiaramente in imbarazzo perché la Meloni non è mai uscita dire che le politiche rilievi Trump vanno bene e che è bello comprare il gas naturale liquefatto a quattro volte
La seconda cosa non ne parla chiaramente perché avrà dei problemi sicuramente anche coi propri sindaci come è stato il sindaco di Piombino
Lei la prima cosa che è quella più importante in assoluto ovvero come giudica la politica di Trump semplicemente provare assicurarci che non sarà un grande problema
In qualche modo perché avremo qualche compromesso quando poi Tajani tira fuori questo documento in cui parla appunto di come possiamo in qualche modo sopperire ai dazi americani dice esplicitamente che possiamo star tranquilli non saranno mai troppo alti perché compreremo Totta
Quantità di gas naturale liquefatto la parola che usa e sicurezza
A questo va fatto ragionare un attimo sul termine delle parole cioè che all'inizio di questa legislatura si posava la parola svanita molto di più adesso soprattutto in ambito energetico
E la si sono anche per l'ambito energetico salato guardare sui giornali adesso soprattutto sull'ambito energetico usa la parola sicurezza che un po'per gettarla costantemente su questa emergenza
E non non provare a parlare di politica di potere che in qualche modo è dove imbarazzo questo governo perché non la sta facendo dal punto di vista quello che sta facendo è sta parlando di nucleare
Secondo i programmi migliori al due mila e trenta potrebbe avere installato dieci gigawatt una scoraggia ok no non ci serve ma secondo le prospettive migliori ok quindi
Non c'è neanche un accordo interno c'è un'aria imperativi fratelli Italia che pure guidata da Rampelli che al potere politico che ha un potere simbolico che è contrario al nucleare però in ogni caso la stanno buttando in caciara non ci stanno mettendo veramente i soldi per investire
Cioè perché non ci credono al lato dei fatti non ci sono gli investimenti sufficienti quindi la terza parte nostra che quella su cui dovremmo parlare e so per la mente cercando di chiudere presto accelerando molto per cercare di però tenere un filo logico il discorso
E quella anche di riappropriarci linguaggio riappropriarci l'ovviamente dal punto di vista di parlare di emergenza climatica nonostante dovremo parlare del fatto reale cioè distruggerà
L'agricoltura italiana completamente da qui a fine secolo e dovremo parte da pupazzi italiana dovrà migrare e questa è la parte allarmistica che scarto questa sera ok per per tempo mai quella veramente importante l'ho cercato di fare un programma
Gli intellettuali di sinistra per riuscire a guardare a quella parte di popolazione dovrebbero parlare di energia in termini di sovranità cioè come abbiam fatto questa brutta nata del made in Italy ovviamente poi va guardata dentro cosa c'è possiamo fare il made in Italy anche per l'Energia ed è una cosa di cui possiamo parlare
E quindi questo è proprio il contrasto del linguaggio nell'atto concreto cosa vedo fare a livello politico
Cioè le l'ecologismo deve farsi politico nel termine tale cioè deve riuscire a parlare in quegli esposti in quegli spazi di intersezione in cui non parla direttamente di sé stesso ma concretizza se stesso
Detto in maniera molto semplice è stata nanotech abbastanza importante recentemente in Pakistan
C'è stato nel due mila ventiquattro hanno installato diciassette gigawatt di pannelli solari senza sussidi statali principalmente da operazioni di comunità dal basso
Okay quindi quando parlo di poi concretamente al di là della del discorso retorico che importante guardare alla sovranità una cosa che ultima generazione magari si potrebbe promettere per il futuro ma sicuramente non c'è assolutamente i mezzi
è una cosa impensabile ma i partiti politici dovrebbero fare quelli progressisti adesso
E cercare di andare nelle aree limitrofe e fuori dei centri urbani dove la sinistra perde notoriamente voti e organizzare le persone in spenderò interamente delle persone non direttamente in un'opera elettorale a breve termine che poi nel lungo termine rientra ma provare organizzare per esempio le persone in comunità energetica direttamente nessuna forza politica tra questo determinato tipo di tentativi
E chiaramente non ci investe in breve termine ma ci investì lungo termine quello che stiamo facendo noi che è un tentativo piccolo chiaramente
Per cui vi invito là c'è un banchetto a cui si può aderire a partire dall'undici ottobre lanciamo un boicottaggio contro il carovita
Per chiedere chiaramente che ci sia nelle misure di calmieramento dei prezzi che ci sia il mantenimento di alcune promesse su cui l'Adeste particolarmente sensibile qua
è un altro invito a tutti i deputati di sinistra non si può combattere
Quelli di sinistra le proprie cause quelli destra euro cause cioè ci sarà nelle cause che vanno mantenute come salario minimo eccetera eccetera che sono vanno mantenute ma bisogna andare a prendere le ipocrisie dell'altra parte bisogna vincere delle battaglie degli altri in politica
E ce n'è una che i gigantesca che la promessa dell'Iran del taglio dell'Iva sui beni essenziali che tra l'altro ci viene chiesto da una direttiva dell'Unione europea
Ma su quello sì è un partito di sinistra se la piglia asse e ci facesse campagna elettorale andrebbe secondo me a dar fastidio più che andare su questioni che non sono neanche delle promesse che sono state fatte
Noi su questa andiamo
Potrebbe essere che se ci sarà una mobilitazione di massa si possa tagliare viva sebbene senza allegramente cercando che non ci sia ricadute sulla sanità già già in crisi ovviamente questo è una questione che sta nelle nostre forze fino a mezzogiorno chiaramente
A partire dall'undici ottobre faremo uno sciopero la spesa ogni sabato sei l'adesione aumenterà sulle centinaia di migliaia di persone potremmo pensare più avanti nemesi
Di lanciare uno sciopero della spesa che servì intera settimana Capogrossi impatto economico siamo circa cinquanta mila persone
Pensiamo che la questione alimentare è una questione dove l'ecologismo ha qualcosa da dire e che entra nelle nelle tasche delle persone che non se ne occuperebbero per questioni di linguaggio quindi concretizzare ebbe i linguaggi qualcosa di molto concreto
Vi invitiamo ad andare poi banchetto che di là cercar di partecipare pare in qualche modo grazie
Eh io direi che abbiamo fatto insomma le otto e quaranta e ora anche di andare e magari che deve andare a cena Fonzo se ne deve andare
E io vorrei prendere per dare in due minuti la conclusione a questa discussione siccome vedo anche molti amministratori che stanno qui alcune cose concrete sono stato dette
Io prenderei da questo palco la battaglia dello sciopero della spesa dell'undici ottobre come un impegno su cui lavorare collettivamente ognuno per la propria parte il proprio ruolo
Perché a o dentro un'amministrazione locale o dentro l'attivismo
Sociale o ambientale dentro la politica però io lascerei chiuderei questa discussione con l'impegno a convocare magari finita la festa Acqui a Garbatella una riunione con gli amici di ultima generazione e capire come lo possiamo allargare una battaglia che anche nella forma di lotta che viene scelta
Non è una forma di lotta
Chiosa in pre condiviso e quelle che sono state utilizzate l'ho detto Marone confliggente diciamo con una certa retorica del dibattito pubblico no perché
Non è che quando servirlo sul Raccordo anulare perché c'è traffico va tutto bene sette firmano dieci minuti il perché
C'è una protesta diventano scadono questa è una forma di lotta dove si può partecipare dove ognuno può dare il proprio contributo quindi io
Mi sentirei siccome poi le discussioni hanno anche bisogno di trovare un canale idee di militanza operativa
Dandoci questo impegno sull'undici ottobre magari
Possanzini dalla sesta proviamo a organizzare una riunione su questi sono i tempi è molto buona tra l'altro ha fatto bene Michele raccontare la vicenda il Pakistan e mi ha colpito molto perché è molto interessante è bene che avevano interruzione della luce di diciotto venture quindi
Esasperati si sono resi autonomi però diciamo che la cosa fondamentale che questo è consentito non sullo sciopero dico la cosa portare a definire e che stiamo parlando dei grandi supermercati dei grandi centri commerciali e addirittura hanno potremmo avete a favore i mercati degli agricoltori mercatini rionali quelli là facendo capire che è un'iniziativa mirata
Alla grande distribuzione quindi fare un elenco di quelle zone quelle molto importante perché e e anche poi tre monitorabile il danno capito quindi e soprattutto possiamo a vere a sostegno anche i piccoli agricoltori quelli che fanno i piccoli mercati eccetera questo questo molto interessante
Grazie buona serata buona buon proseguimento beh questa festa grazie agli amici che ai compagni che l'hanno organizzata