"L'ultima generazione di Enrico Berlinguer" (Infiniti mondi). Intervista a Franco Giordano

Radio radicale siamo con Franco Giordano che è stato segretario di Rifondazione sta fa è stato anche un giovane nella relazione giovanile comunista italiana
E per parlare di un di un saggio che è stato scritto da diversi Autori
Che che riguarda Enrico Berlinguer dal titolo l'ultima generazione di Enrico Berlinguer
Pubblicato dalla casa editrice infiniti mondi è indubbio che l'ultima generazione che ha conosciuto Enrico Berlinguer nella Federazione giovanile comunista e poi è stata diciamo una spina dorsale importante del mondo politico italiano da da lì uscirà una fucina di giovani politici anche di giornalisti
E si sono fatti valere che oggi i conosciamo il libro esce oggi lo voglio ricordare
Allora quando che tipo di lavoro avete fatto e se questo lavoro che voi avete fatto si inserisce anche nel diciamo nell'Obiettivo che vi siete dati voi e anche a riga autori che hanno pubblicato dei saggi su Berlinguer di dare un'immagine diversa di quella di di Enrico Berlinguer che non fosse quella
Del compromesso storico della stretta di mano con alto moro allora Berlinguer era qualcosa di diverso e di più complesso
Sicuramente sì io Pietro Folena Gianfranco Nappi Gloria Buffo Marco Fumagalli
Voi che siamo gli autori di questo libro o ci siamo visti abbiamo pensato di ricostruire paradossalmente quasi fosse
La riflessione di tipo psicologico di ricostruire le nostre vite che erano state cancellate perché di Berlinguer sia solo un ricordo secondo me anche abbastanza infondato dell'idea del compromesso storico come pura e semplice alleanza con
La loro democrazia cristiana
La nostra storia ha detto altro noi che siamo stati l'ultima generazione di Enrico Berlinguer sappiamo bene che c'era una proposta fino a quella alternativa democratica che è stata la più innovativa che è quella che ha più avuto consenso il più il PC ha avuto quasi del trentotto per cento alle europee
C'era una la grande dinamica di movimento innanzitutto ed è questo iper attuale il movimento pacifista
E movimento pacifista che non era come qualcuno ci c'ha dipinto come
Un movimento ortodosso non ricordo in quel periodo c'era la battaglia contro i missili ha commesso contro i missili a l'aeroporto militare americano a Gioia del Colle
Le grandi marce Perugia-Assisi ed erano contro i due blocchi contro i Pershing contro i cronisti anche contro gli SS venti missili russi quindi con un'idea
Totalmente innovativa cominciano le grandi manifestazioni per il lavoro le marce
Le manifestazioni contro mafia e camorra e il rapporto l'interlocuzione con settori anche delle gerarchie ecclesiastiche ma soprattutto nell'iniziativa sociale e politica un'idea totalmente innovativa nella tradizione comunista me quel Berlinguer è stato dimenticato cancellato le ragioni proviamo ad analizzarle
In questo libro e temo che sia stato un'operazione politica temo
Io ma la penso così un'operazione politica costruita costruita paradossalmente da coloro che hanno contrastato Berlinguer invita e e poi alla fine hanno preso il sopravvento sto parlando anche il dibattito interno al partito comunista perché utile tutto questo
Utile tutto questo perché forse riprendere quei pensieri lunghi Enrico Berlinguer significa oggi evitare una cultura un pensiero critico la possibilità di di dare uno sostengono che il
Culturale teorico a queste forse la sinistra che sono sospese in un dibattito compulsivo quotidiano che francamente privo di capacità di aggregazione quindi
Di costruzione di soggettività e dinamiche di moderna
Avete fatto una riflessione sul fatto che Berlinguer che proponeva l'alternativa democratica nell'ultimo anno di della sua vita
Ha visto arrivare alla presidenza del Consiglio un partito di sinistra
Coco
Si era creata una nuova prospettiva vostro modo di vedere perché Craxi blandi va sempre l'alleanza con con con il PC indubbiamente c'erano c'erano dei punti in comune e si erano visti anche in Parlamento nei anche momenti di grossi scontri come per esempio il caso di di Toni Negri
Guarda la verità e che
I la costruzione dell'alternativa democratica innanzitutto
Aveva opzione strategica che è molto diversa dall'idea di modernizzazione che aveva paventato Craxi
Per certi versi era alternativa dal mio punto di vista l'alternativa di Craxi era quella di una modernizzazione senza modernità
Di una modernizzazione senza democrazia era
Un'ipotesi chiamiamolo col col proprio nome di ristrutturazione il sotto il segno di diciamo della della modernizzazione capitalistica italiana questo
Io penso che che lì c'era un'impostazione strategica diversa non era solo un problema di rapporti tra i due leader
Però non ti nascondo credente lettrici c'era chi preferiva quel tipo di opzione
Lo l'unico
Ragionando limpidamente su quello che è accaduto commenta in quegli anni io non nascondo che c'erano aree del Partito Comunista
Che avevano
Come opzione strategica molto più quella socialista che con quella che in quel momento paventava Berlinguer che c'aveva dato il massimo del consenso
Berlinguer negli ultimi anni della sua vita noi lo diciamo
I nostri iscritti non non ha convocato la direzione nazionale per paura di andare in minoranza perché queste forse erano forse importanti significative
Erano forse che che cercavano di libri chiare e l'idea di Alternativa democratica in un'altra idea in cui il tema del governo era prevalente rispetto al tema della trasformazione della Società italiana e e quindi varie guerre questo anche per testimonianza diretta
Voleva vincere all'europea per poter vincere dentro il suo partito confermare l'idea di Alternativa democratica che era venuta fuori con grande forza soprattutto negli ultimi anni e mezza
Vinse le europee ma lui non c'era più morto quindi cui alla fine
Quel quello quella quell'idea no ovviamente stiamo parlando di un processo molto più lungo
Di quello immediatamente successivo della generosità con cui Alessandro Natta divenne segretario del PC e con cui noia nell'Ulivo uomo fatto un pezzo di strada insieme perché in quella segreterie nazionali c'erano io con Pietro Folena
E il tema vero e che non si può chiudere e Berlinguer solo ed esclusivamente sull'idea del compromesso storico anche perché c'è un equivoco sul compromesso
Compromesso storico è stata una grande idea strategica di Enrico Berlinguer nel settantatré con un editoriale stupendo su Rinascita sunniti rischi cileni
Ma il cui l'oggetto vero in una democrazia
E quanto è stato profetico Enrico Berlinguer su questo tema
E la stessa idea l'aveva Boro che aveva un'ossessione per la democrazia e non gode non voleva vedere istintive suo partito nel sistema di potere primo di di di una capacitava democratica adeguata la stessa cosa e Pietro Scoppola
Ma lo stesso problema lo vedevano
Il Pietro Ingrao Riina tali Tortorella che è stato uno dei protagonista qui Libre peraltro dedicato uno dei protagonisti di questo processo per l'alternativa altra cosa è e larghe intese
Niente senta analizzare a tutti è l'accordo dal mio punto di vista una prevalente subalternità al sistema di potere democristiano ma il compromesso storico era l'ossessione strategica del mantenimento la democrazia e soprattutto i cattolici gli intellettuali cattolici vedemmo nel PC l'unica forma di vitalità democratica rispetto ad una alle istituzioni allo Stato che andava decadendo dal punto di vista democratico per questo insistevano mentre
Camus totalmente inascoltati nel loro partito perché questo bisogna dire
Ma il compromesso storico in un'altra storia e il tema di salvare il Paese dalla dal rischio di di una perdita drammatica di democrazia Mundi perché il Paese era totalmente imbrigliato nella logica bipolare gli americani erano totalmente contrari ad ogni forma di confronto con il Partito comunista
Basti pensare quel famoso incontro di Moro
In America con la luna Segretario di Stato si stringe Kissinger prossimo un incontro di cui si è parlato tantissimo muro attorno turbato in Italia
No io non non ho nessuna subalternità
Verso il ipotesi complottisti che però è evidente che il vento era assolutamente metto da parte degli americani nei confronti nei confronti del PC
Oggi dove vede Berlinguer
In quell'ultima generazione
O cosa è rimasto di quella di quelli di quel tipo di storia
Come un fiume carsico nonostante quel pensiero è stato abbandonato per un lungo periodo quel pensiero è tornato
Guarda il movimento no-global fine degli anni
Negli anni che negli anni novanta novanta e quel movimento esploso ad le tematiche erano quelle che aveva sollevato dico per due giustizia sociale ambiente pace
Ebbene e la sinistra tanto io avevo aderito penso Rifondazione Comunista ha scelto di stare strategicamente in quel movimento
La
Sinistra moderata nulla manco visto quel movimento nulla proprio incrociato addirittura e sembrano essere il bersaglio di quel movimento a dimostrazione di come diciamo la il paradigma culturale era così rapidamente muta
Io non assolvo neanche la sinistra radicale perché nutrono avevamo fare in quell'occasione un nuovo soggetto politico sull'onda di questa spinta di massa non un soggetto politico nato in laboratorio a freddo non una semplicemente equidistanza geometrica
Nella cittadella separata e la politica dovevamo fare un nuovo soggetto politico
Invece
Hanno approfittato di ciò le destre
Primo fra tutti a ideare in quel periodo che hanno
Criticato la globalizzazione capitalistica da destra e brandito la questione sociale né contro i diritti civili e da lì è cominciata un'escalation della destra
Io credo che da una parte la sinistra moderata dall'altra la sinistra radicale
Non siamo stati capaci di cogliere quello che nel due mila e tre nella sua versione pacifista è stata la seconda potenza mondiale definita l'importanza un grande movimento di massa
Che aveva terminato come un grande fiume carsico la cultura di Enrico Berlinguer
Capisco che è una domanda un po'impropria ma lei se l'è chiesto che cosa
Berlinguer non ha avuto la possibilità di conoscere Corbascio
Come si sarebbe posto di fronte ai cambiamenti dell'Unione Sovietica
Alla scelta di fronte alla quale si gli stati immessi nel mille novecentonovantuno
Guarda
Questa cosa della telematica Enrico Berlinguer richiesta Enrico Berlinguer è stato il primo che ha parlato in maniera netta e chiara contro la spinta propulsiva
Che si erano sauditi
E si è già esaurito esaurita e lunga
L'aveva anticipato l'aveva in qualche modo anticipato e e aveva colto oramai il fatto che quella era una società che era sostanzialmente riforma
Quindi è il tema della democrazia universale c'è stato una polemica di cui ho parlato anche nell'attuale e che ho citato nel libero
In un'intervista o a Radio Radicale Conte in cui Occhetto aveva detto di Tortorella uno che aveva incontrato Gorbaciov solo nel tentativo di bloccare
Certo
Nel locale Lara nasce con il PDS ma
Ovviamente Tortorella si in albero tantissimo perché l'avevo intervistato in essi si il in faccia pensavo che è stata una delle ultime interviste cautamente e e io non ho avuto nessuna remora e Sons
è stato molto contento di poter dire che non è possibile perché nella cultura di cui si è opposto quand'è che un'esigua minoranza nella cultura di chi si è opposto allo scioglimento del PC in quel momento
Non non non c'era per nulla un un idea di retta ritorno nell'ortodossia
Anzi la la più innovativa delle culture e che erano state prodotte in questo senso René è stato un protagonista assoluto è stata proprio quella dell'alternativa democratica e sei qual è il nodo
Centrale teorico di questa operazione
E che per la prima volta un partito comunista dell'Occidente capitalistico non veniva a far degenerare le contraddizioni da quella centrale la contraddizione capitale e lavoro
Ma la contraddizione di genere la contraddizione di specie quello ambientale la contraddizione pace e guerra erano impastate in Umbria strategicamente unitaria e più in una vera e propria alternativa culturale
Quello è stato il momento di massima espansione villa di una forza di sinistra in Italia
Bene mi fermo qui io la ringrazio molto della sua disponibilità per averci parlato dell'ultima generazione di Enrico Berlinguer esce oggi
Edito da infiniti mondi o libero
Interessante che riflette prosegue una riflessione che è già iniziata da qualche tempo su nuvole ricompra forse con questo taglio io credo che sia la prima volta per questo
Perché è un taglio che che non è che vuole semplicemente celebrare il pensiero Berlinguer onesto di una brava persona Berlinguer è l'idea che bisogna riprendere il Berlinguer reale cioè quello che forse è stato un po'con
Accantonato e dimenticato
Grazie a Franco Giordano ci ha firmato insieme ad altri l'ultima generazione di Enrico Berlinguer