"Il patto federativo della sinistra" dibattito organizzato nell'ambito della Festa nazionale de "l'Unita'" '95 (Reggio Emilia, 25 agosto-18 settembre)

E alla festa nazionale dell'Unità di Reggio Emilia in questo che l'ultimo dibattito politico prima della manifestazione conclusiva di domani con il nostro segretario Massimo D'Alema alle diciassette e trenta
Il dibattito di questa sera è sul fatto sedere attivo della sinistra vi presento i nostri ospiti Gianfranco Schietroma veri socialdemocratici
Domenico Luca dei cristiano sociali
Famiano Crucianelli dei comunisti unitario
Valdo Spini che è il coordinatore nazionale dei laburisti
Mauro Zani che il coordinatore della segreteria nazionale del PdL
Non è con noi nel senso che non abbiamo avuto notizia forse non ce l'ha fatta ad arrivare Franco Danieli della Rete
Che aveva preannunciato garantito la sua presenza condurrà il dibattito di questa sera Giuseppe Caldarola che condirettore dell'unità
Al quale cerco immediatamente il microfono
Credo che sia significativo conclude per il diciamo i dibattiti politici su un tema che a noi di sinistra sta molto a cuore cioè il tema di come si può costruire una sinistra più unita
Fino a pensare a qualcosa di che restituisca agli italiani diciamo una forza politica
Pluralista ma forte
Ora qualche mese fa la discussione ovviamente si può datare anche da più lontano
E questa è una discussione che giustamente ciascuno dei partecipanti può rivendicare anche alla propria parte come suggestione come proposta
Però può per comodità anche di di ragionamento
Qualche mese fa questo fu uno dei temi che fu al centro del congresso dalla forza politica quantitativamente più forte che il Partito democratico della sinistra
Io ho letto i giornali nel senso che dovendo farli mi tocca leggerli
Ho visto che al congresso dei partiti democratici nel dei cristiano democratici
è stata rivolta al PDS cristiano sociale scusate
è tutta un'altra cosa
è tutta un'altra cosa
Allargava facevamo un'operazione più più ampia però non non andavamo da nessuna parte
Diceva questo congresso che svolgimento c'era c'è stata come una una critica rivolta al fatto che sul tema del patto federativo sinistra
Fosse calato un po'il silenzio
Ora io l'ho detto in questo primo giro di di interventi vorrei come dire proporre il problema al naturale cioè nel senso di chiedere a tutti quanti i nostri interlocutori
Due cose la prima
E se questa proposta nel corso di questi mesi
Rimasta valida perso velocità
Gli eventi viceversa richiedono che abbia un'accelerazione con me
La seconda però vorrei che fosse un'unica risposta
E quali sono i problemi che hanno ritrovato nel dibattito fra le varie forze i problemi che hanno trovato come più complicati
Da mettere assieme
Io credo che sarebbe opportuno a questo punto passò la parte organizzativa che ciascun interlocutore parli non più di dieci minuti e se me lo consentirete io temo di essere costretto a a farmelo consentire al decimo minuto io vi ricorderò è arrivato un decimo minuto io comincerei subito diciamo da da questo lato dando la parola dapprima Mauro Zani
Io anzitutto non direi che questo tema del patto federativo
Tra le forze della sinistra democratica italiana abbia perso di interesse di velocità
Anche se abbiamo avuto discussioni tra di noi in questo periodo
E anche se mi rendo conto perfettamente che questo tema non siamo ancora riusciti
A sollevarlo ampiamente nell'opinione pubblica
Basta guardare la stampa quotidiana per avere consapevolezza che effettivamente al nostro lavorìo di retrobottega
Che abbiamo fatto in questi mesi ci siamo trovati più volte
Abbiamo cominciato a discutere nel merito a fare l'agenda dei problemi a cercare di capire tra di voi quali sono le difficoltà che vanno superate a questo lavoro non ha corrisposto naturalmente ancora
Lui diciamo una largo un largo interesse nell'opinione tuttavia siamo un po'tutti reduci proprio nella giornata di oggi poi dirà meglio di me Luca
Dal congresso dei cristiano sociali dove i maggiori rappresentanti segretari
Dei partiti della sinistra hanno preso la parola proprio su questo tema
E io credo finalmente grazie anche all'occasione che è stata fornita da questo congresso domani
Sui giornali spero si possano avere una maggiore diffusione di questi temi
Qual è l'idea e lo spirito che ci anima l'idea è molto semplice
Che è un'idea peraltro antica
La cui suggestione è stata promossa in varie occasioni in varie tornanti dalla storia politica del dopoguerra l'idea è quella finalmente di unire la sinistra
Di costruire una grande sinistra democratica in Italia una forza io l'ho detto altre volte in ormai moltissimi dibattiti una forza che abbia l'ambizione di essere all'altezza
Delle tradizioni ma direi soprattutto del ruolo politico attuale delle grandi forze del socialismo e della socialdemocrazia europea e che pur tuttavia sia in grado di realizzare una sintesi originale feconda rispetto alla situazione italiana cioè rispetto al fatto che la sinistra italiana
A al proprio interno varie culture diverse tradizioni
La componente socialista
Quella cattolica e cristiana altre componenti anche più radicali
Cioè compiere attraverso un percorso federativo
Quello che portare a compimento quello che è stato sogno di diverse generazioni cioè superare le divisioni della sinistra
Io penso personalmente
Che a questo punto il tema non sia più accademico affidato alla buona volontà di questo o quel dirigente di questa o quella forza di questo o quel gruppo dirigente io penso che il tema si ponga come indù dentro una scottante attualità perché questa è oggi la condizione necessaria per Rino robusti i re la coalizione di centrosinistra guidata da Romano Prodi e per cercare di far fronte ai compiti che sono del prossimo futuro direi dell'immediato futuro
Vorrei discutere questa sera della data delle elezioni ma certo le elezioni questo Paese ci saranno ci vogliono occorrono
è necessario che venga restituita la parola al Paese dopo che
A mio parere dovrà essere assegnato un compito ulteriore programmatico al governo Dini alla fine del semestre della presidenza europea in questo Paese si voterà questa è la mia opinione
Bene adesso se la necessità di compiere questa grande operazione un patto federativo quindi un patto federativo che si inserisce dentro un percorso che a mio parere deve essere abbastanza nitido almeno nelle intenzioni nelle volontà e credo che questa intenzione queste volontà comincino a dimostrarsi effettivamente la volontà
La volontà di fare insieme di costruire insieme un nuovo soggetto politico della sinistra democratica
Voi ricordate che questa era anche l'idea che ci mosse quando dalla svolta dell'ottantanove cominciamo a maturare
E a costruire poi il Partito democratico della sinistra parlammo allora di un processo costituente nella sinistra italiana io non credo che oggi le cose si pongano negli stessi termini
Ci sono forze che allora c'erano oggi non ci sono più altre nuove che sono in campo molta acqua in un breve periodo di tempo è passato sotto i ponti ma per me l'idea ancora quella un processo costituente
Che metta insieme le forze che sono qui questa sera ma non solo questi
Che sia in grado di interloquire profondamente anche con tutta una serie di istanze di esigenze di domande di politica nuova anche in termini di contenuti e di programma che viene dalla società
Io penso che i nostri interlocutori ad esempio debbano essere gli interlocutori di questa Federazione della Sinistra debbano essere anche tutta una serie di associazioni e gruppi
Del volontariato del mondo vasto della solidarietà in Italia cioè tutti coloro che sono interessati a costruire questa grande sinistra
Naturalmente e mi avvio a concludere non è solo un problema di mettere insieme e quindi delle sigle di partito premeditare vita ad un processo
E di cominciare a preannunciare prendendosi anche il rischio del preannuncio connesso al preannuncio preannunciare un grande evento dare spessore anche ideale a questo tema
Spessore ideale fornire questo tema anche del necessario impulso programmati io per esempio ritengo
Che in vista anche della coalizione dei democratici
Che dovrà riunirsi a un certo punto
Probabilmente verso la fine del mese di gennaio nel mese di febbraio
Per fare una grande convenzione programmatica e presentare un programma di governo ebbene io penso che prima di quella scadenza
Noi dobbiamo dare l'annuncio della costituzione di un patto federativo nella sinistra e convocare un appuntamento nazionale impegnativo
Dove
Come la sinistra
Questa nuova sinistra che si va aggregando in Italia dai proprio contributo anche programmatico alla coalizione guidata da Romano Prodi e quindi una sinistra che fa sentire la propria voce nel Paese che si caratterizza e noi non dobbiamo avere paura di queste io penso che di questo badate si è discusso si è discusso in varie sedi non dobbiamo avere paura del fatto che se la sinistra a voce sui temi principali del Paese beh a questa sinistra che a voce debba corrispondere per forza
Un qua una qualche sudditanza
Della coalizione nel suo complesso al contrario io sono molto convinto di questo
La voce di Prodi Romano Prodi ebbe la coalizione dei democratici sentirà di più nel Paese se la sinistra farà fino in fondo il suo dovere cioè non rinuncerà ad essere la sinistra italiana
Questa è l'idea
Che ci accomuna e badate dico questo in relazione al fatto che c'è anche chi pensa lo abbiamo sentito nel dibattito ed è un tema che non va
Trattato
Concludo subito che non va trattato con sufficienza c'è chi pensa ad esempio che invece di fare una grande sinistra democratica si tratta di fare in modo che la coalizione di centro sinistra diventi essa stessa partito
Ad esempio una suggestione di questo genere l'abbiamo sentito anche stamattina al dibattito
La riproposta Leoluca Orlando la riproposta ad esempio in modo intelligente debbo dire anche abbastanza raffinato il professor Scoppola
Ma questa io la considero badate una idea non sinergica sotto il profilo del consenso è anche sotto il profilo elettorale
Cioè voglio dire che questa è un'idea in realtà molto statiche anche abbastanza astratta partiamo da quello che c'è
Cerchiamo di unire quello che cerchiamo di fare in modo e concludo davvero che quel tavolo di quattordici partiti che attualmente la coalizione di centro sinistra diventi qualcosa di un pochettino più aggregato e più visibile
Cerchiamo di fare di fare in modo per esempio che a sinistra non parliamo in sette otto ma cerchiamo di darci una voce unica il che non vuol dire l'egemonia del PDS no
Vuol dire raggiungere tra di noi sotto il profilo politico organizzativo e programmatico una maggiore unità e una saltasse e una salda sintesi politica queste anche il contributo che noi secondo me dobbiamo dare alla razionalizzazione di un sistema politico bipolare
Penso che ci siamo incamminati sulla strada giusta
Siamo tutti un po'stanchi in una giornata come come quella di oggi per tante ragioni però per me quella di oggi è una giornata particolarmente positiva anche alla luce della del dibattito che ho sentito questa mattina a Chianciano penso e cominciamo a fare dei passi avanti
E spero che anche dopo la questa questo scambio di opinioni questa sera sia possibile a partire dalla prossima settimana
Senza porre porre molto tempo il mezzo riprendere un rapporto alla luce del sole un dialogo tra di noi e giungere rapidamente ad esprimere di fronte al Paese questa volontà
Il solo il solo annuncio avrebbe un effetto di ridare speranza a tante forze
Disperse a tante forze della sinistra che non si ritrovano nei partiti che ciascuno di noi rappresenta ma che potrebbero ritrovarsi se tutti questi partiti si mettessero sulla strada alla fine di costruire la sinistra democratica Italia
Zani propone patto federativo come
Ma un punto di arrivo ma come avvio di un processo
Di una costituente e dice anche importante che questa sinistra si riconosca
E dice anche altra cosa è il partito del no
Valdo Spini su questa impostazione
Diciamo trova ragioni di consenso
Sì io innanzitutto
Vorrei dire il mio parere sul perché non si parla abbastanza della Federazione da sinistra ma penso che per molti sia più gradevole una specie di quadro di comodo in cui ci sono i cespugli che dovrebbero essere tutti i viziosi o forse spinosi
E c'è il PDS che li vuole conculcare tutti e poi c'è Prodi che Sant'uomo cerca di fare in qualche una qualche sintesi della situazione
Ebbene così non è così non è noi siamo di fronte invece a un dato molto importante
Cioè di poter dire la sinistra italiana
Si è articolata si è divisa per molti motivi certo in particolare anche per la diversa cammino che hanno fatto socialisti e comunisti dopo negli anni di decenni dopo la Rivoluzione di ottobre
Ebbene nella mondo della caduta del muro di Berlino
Nella nuovo scenario di carattere internazionale questi grandi filoni ideali e culturali sanno trovare una loro convergenza una loro ragione di esistere in Europa e in Italia questa la domanda che ci viene fatta
Allora non più cespugli rissosi e Quercia così grande che toglie l'ombra a tutti
Ma invece la capacità della sinistra italiana di dire abbiamo realizzato una sintesi in cui tutta la sinistra italiana europea si può realmente riconoscere cioè a dire anche in Italia c'è un grande partito socialista laburista socialdemocratico come quello che c'è in Europa
Questo non è così facile a farsi non è facile certamente perché da un lato viene il legittimo orgoglio del partito democratico della sinistra di avere saputo mantenere e sviluppare una grande organizzazione
Dall'altro lato vi è una dispersione
Una diaspora nell'area socialista alla quale dobbiamo dare uno sbocco e una capacità di approdo che sia credibile e che sia capace di dare all'Ulivo un altro due o tre per cento di voti che è possibile dargli se riusciamo a fare uscire prestare dall'astensionismo dall'altra ci sono altre esperienze come quella cattolica o come quella di altri movimenti o come quella che rappresenta qui Crucianelli
Dei Comunisti unitari ebbene noi perché dobbiamo rispondere a questa domanda
Non è vero che in Italia il centrosinistra vincerà se il centro dimostrerà all'opinione pubblica che tiene la sinistra sotto i piedi e sotto le scarpe
Non si vince perché c'è segni con tutta la buona volontà del medesimo si vince se la sinistra italiana appare credibile come sinistra di governo perché per la sua forza
Ecco la sua dimensione ecco allora
Perché noi vogliamo fare una cosa ambiziosa non c'è Prodi che dichiara l'economista come vali se la sua vita col PDS dice bene bene bene certo però è un po'come andare al bagno con un elefante no non c'è il problema di come se la cava Prodi col PDS c'è un problema
Di una sinistra che si sta rinnovando che si sta modificando ed è in grado di essere l'asse portante della coalizione dell'Ulivo
Caldarola mi diceva è come la metti col Partito Democratico
Beh ci sono tante cose da dire la più banale che siamo in Europa Europa la sinistra si organizza secondo grandi partiti socialisti socialdemocratici e laburisti e tutto sommato noi
Assomigliamo più a questo che non agli studi di America ma andata concrete italiano dire partito democratico significa dire un partito in cui si è anche schierato bianco se ho capito bene vi sembrerà distico vi sembra immediato mi sembra una cosa possibile
Direi invece il contrario che è bene che i popolari portino la coalizione di centrosinistra il loro apporto il loro contributo originale specifico
è bene che lo portino a noi e la dogana quegli altri
Da questo punto di vista è molto importante che questo sia avvenuto e che Buttiglione nei sondaggi sia all'uno e otto per cento la televisione Dida il dodici per cento credo dello schermo ma i sondaggi lo danno all'uno e otto per cento mi sembra un pochino esagerato
è bene che ci sia il primo volare però non credo che si possa realisticamente pensare di fare un partito unico credo invece che sia importante di far vedere che la sinistra è capace di fare qualcosa di nuovo ed ecco entro nel ultimo dei temi che mi poneva Caldarola
Questa federazione fare un tavolino più o meno spiriti Stilton pregando e quattro gambe vediamo chi riesce a parlare con la villa e chi no
O è una qualcosa che deve preparare un nuovo soggetto politico certa questo è un tema che riguarda soprattutto voi perché voi potreste avere PDS intendo dire anche la forza di dire non ce ne importa niente siamo forti così
E ci va bene così ma fareste un discorso mi offre perché il rinnovamento del PDS passa attraverso ritrovamento globale la sinistra italiana
Noi dobbiamo dimostrare che usciamo dal post comunismo dal post socialismo da dalle varie esperienze che siamo in grado di potere guardare in avanti verso un grande partito della sinistra socialista europea anche l'Italia anche nel nostro Paese
Se voi sarete in grado di corrispondere a quest'ansia questa emerito certamente allora cosa avverrà che farete ulteriormente un passi in avanti non darete i vostri voti sempre a qualcun altro
Oggi sente Prodi nostro leader ma se facciamo un grande partito della sinistra domani sarà uno della sinistra candidarsi alla guida cioè il governo del Paese perché rispetteranno i diritti
Ecco allora
E per noi
Non parlo tanto per medico per noi socialisti
I i sociologi i politologi i elettorali spicciolo sì non so come si dice più hanno individuato anche le percentuali dell'astensionismo dell'area socialista sono consistenti cioè masse elettorali che non ha ancora trovato un orientamento che attendono perché che cosa vogliono vedere vogliono vedere se questa cosa che nasce ci vede veramente tutti uguali a parità non ci sono fratelli maggiori e fratelli minori ma c'è parità di cittadinanza e sequestro si farà vedere sono convinto che quest'area la prendiamo e la recuperiamo
E poi come si usa dire in coda il veleno e un po'di veleno in coda lo metto vedremo l'importanza e la federazione anche dalle colonne caro Caldarola che domani ci dichiara l'unità quante righe e quante colonne speriamo bene
No non lo so perché siccome sono qui non lo so
Però voglio dire subito a Valdo Spini che è stato complicato affermare
Processo che è avvenuto da entrambe le parti
Anomia dell'unità dal più circoli del Pd
Non vorrei che ricominci Massimo col patto federativo dalla sinistra perché sarebbe come dire un dialogo un po'complicato
Credo lo dico per riaffermare autonomia e al tempo stesso Perricone riconoscere che se ci sono errori questi vanno sanati adesso tocca Crucianelli che diciamo in questa partita come dire a una una storia finisco la storia del gruppo dei comunisti democratici mica anche Claudio Del Sorbo sbagliano tutti Comunisti unitari che anche come dire un momento di forte tensione nasce da una lacerazione
Dalla dalla strada che a un certo punto diverge da un progetto originario ecco cosa voi pensate di portare dentro questa esperienza del del patto fedele
Ma tu dicevi
Che questa nostra storia come giustamente dice cronaca telecronaca fresca
Nasce da una no la separazione da una rottura
Beh io voglio dire e al centro di quella rottura
Sicuramente voi ricorderete quei giorni anche quelle ore
Un po'Astore più quel dibattito parlamentare sulla fiducia a Dini
C'erano fondamentalmente due principi
E ci portarono poi a una rottura con Rifondazione Comunista
C'era il principio della responsabilità democratica nei confronti di questo Paese
In quel momento per noi significava la sconfitta nel campo parlamentare di Fini e di Berlusconi
E c'era il principio dell'unità a sinistra
Beh io voglio dire che la federazione
Per come io la vedo che da qui io ne colgo anche l'interesse generale
Dovrebbe a mio parere inveire portare dentro di sé questi due principi di fatto li porta dipenderà anche da noi
La responsabilità democratiche la federazione di cui stiamo discutendo a mio parere è un grande fatto democratico e quando parlo dove democrazia quando mi riferisco a un fatto democratico intendo dire alla pericolo
De divenuto una realtà con il ventisette e ventotto marzo di una crescente politicizzazione di questo Paese di un crescente qualunquismo che si è continuato ad alimentare nel corso di questi ultimi mesi ed anni
E dentro cui c'è un elemento che proprio con la Federazione ne mettiamo in discussione
E l'elemento sta nella frammentazione e nella parcellizzazione degli organismi politici dei partiti
Allora mettere in campo un progetto di aggregazione e di aggregazione a sinistra di riunificazione a sinistra
Vuol dire contrastare nei fatti una tendenza alla frammentazione alla rottura la recitazione alla moltiplicazione dei pani e dei pesci e poi sono rappresentati dei vari partiti piccoli o grandi che di fatto nella coscienza profonda del Paese poi diventa il terreno di cultura su cui partono e son partite tutte le campagne anti partitocratica e contro impartiti contro le organizzazioni contro la politica in ultima analisi ecco allora che il il principio federativo la riaggregazione
Intorno a un principio federativo di forze che hanno ispirazioni anche culturale diverse di senta di fatto anche un atto di grande responsabilità democratica nei confronti di questo Paese
Secondo luogo è un processo unitario a sinistra
Vedete se la federazione
Dovesse restare quelli che noi qui siamo e rappresentiamo c'è un grande partito il più una serie di soggetti minori
Io credo che noi non otterremmo l'obiettivo che invece dobbiamo proporci
A Federazione ha un senso e ha un senso a sinistra se riesce a rimettere in movimento
A rimettere in campo
A riaprire una partecipazione di straordinarie masse in questo Paese che sono politicizzate che hanno fatto parte della storia politica di questo Paese del protagonismo politico di questo Paese
Ma che sono rimaste confuse marginalizzata nel corso di questi ultimi anni a partire dalla fine del Partito Comunista Italiano
E cioè se la Federazione riesce ad essere un principio attivo nel quale non si rispecchiano passivamente i vari soggetti rappresentati
Ma se diventa invece un motore di un processo che coinvolge Società Civile pezzi della cultura soggette organizzati chi è sfiduciato oggi nella politica che provo un'altra occasione per i centri in campo e per trovare un nuovo protagonismo nella politica
Ecco che allora la federazione a sinistra come processo di aggregazione può diventare un nuovo passo avanti per ricostruire un grande soggetto di massa un grande partito di massa
E badate i partiti di massa io resto di questa idea sarò conservatore ma resto di questa idea
Hanno rappresentato la grande storia democratica dell'Europa i grandi partiti di massa
La liquidazione dei partiti di massa che di fatto si vuole fare si sta facendo con queste tentazioni e tendenze plebiscitarie che prevalgono in queste società a partire dalla nostra di cui Berlusconi ne è stata la semplificazione massima rappresenta una restrizione forte della democrazia e un principio prioritario
E allora ricostruire un grande soggetto di massa un grande partito di massa e anche questo un nuovo grande contributo la democrazia vengo all'ultima considerazione vedete noi abbiamo noi sono mesi ormai che discutiamo di federazione
Ne abbiamo discusso ha detto giustamente Zane io sono molto lieto che oggi nel congresso dei cristiano sociali vi sia stato un dialogo un colloquio un passo avanti in questa direzione perché non bisogna nascondersi che abbiamo avuto diciamo una riflessione una pausa e delle difficoltà nel corso di questi mesi
Ora a mio parere però la via maestra per superare anche questa difficoltà non stare in una discussione anche fra di noi tra quelli che sono intorno a questo tavolo su questa sedia su questo palco
Che fondamentalmente si incentra sulle regole su come deve essere organizzata la federazione
Io resto dell'opinione che questo principio federativo farà un grande passo avanti del momento in cui riuscirà a confrontarsi in quanto principio federativo in quanto soggetti federativi con i grandi problemi politici che oggi questo Paese ha davanti
Noi abbiamo due versanti su cui rapidamente dobbiamo dare un messaggio chiaro per fare uscire la federazione da quelli che sono e di battaglia fra gli e Sperti o anche da assemblee così numerose ma fare diventare un problema di massa
Uno sono i grandi valori i grandi principi che devono essere ispiratori di questa forza
Prima Spini parlava diciamo di della socialdemocrazia io sono badate noi ci troviamo di fronte oggi scriveva una cosa a mio parere Mermaid era un'intervista nella seconda parte dell'unità di Ruffolo che diceva delle cose a mio parere molto sensate
Noi siamo di fronte a un punto critico non solo di cose per noi e per me che vengo dalla storia comunista particolarmente evidenti e cioè a la fine dei paesi dell'Est a quello che ha rappresentato il socialismo in questi paesi e così via ma siamo di fronte a un punto critico che investe la stessa socialdemocrazia
I sessi principi che hanno governato e socialdemocrazia perché i punti cardinali della socialdemocrazia come la piena occupazione come lo stato sociale o oggi non vi è dubbio che trovano una grande difficoltà non solo di realizzazione ma di progettualità all'interno della stessa poco socialdemocratica e non è un caso non è un caso che noi abbiamo in Europa ormai al governo coi conservatori o dove non sono governi conservatori abbiamo la crisi come in Spagna di partiti socialisti
Allora la prima grande scommessa che l'abbiamo di fronte è quello di mettere in campo nuovi grandi principi nove grandi valori che sappiano parlare a quell'uomo procurato il cuore profondo della sinistra quella coscienza profonda democratica quel senso di solidarietà di cui questo Paese estremamente ricco e questa è una prima responsabilità
Badate non è che siamo soltanto in difficoltà noi perché questo non viene quasi mai detto ma solo in difficoltà anche gli altri
Perché durante questo secolo in questo scorso finale del secolo non è venuto al dunque soltanto nel mille novecentottantanove l'Unione Sovietica o anche i partiti socialdemocratici con le loro difficoltà ma lo stesso liberismo oggi è in grande difficoltà
Perché di fronte ai Paesi ai problemi giganteschi che ha il mondo e che a questo Paese prendiamo la disoccupazione strutturale prendiamo la tragedia dell'ambiente prendiamo la riduzione degli Stati nazionali sempre più a stati marginali
Perché sono stati ormai o dominati da quelli che sono gli scontri interni come lette mie o anche sono dominati dai grandi capitali finanziari che ormai emarginano da quello che può essere anche un ruolo democratico nel consesso mondiale
Quindi siamo in un passaggio di crisi e in questo passaggio di crisi io credo sarebbe di grandissima importanza se da questa parte della sinistra in vita e in particolare venisse fuori un grande messaggio politico ideale che Saccà di costruire una carta dei valori della sinistra e in secondo luogo e chiudo questa federazione
Questo principio per io son d'accordissimo contare quando dice dobbiamo andare rapidamente ha una grande assise nazionale che sappia parlare di polizia che state a parlare alla gente deve saper parlare anche rapidamente dei fatti politici che bruciano ogni giorno intorno a noi
Beh noi non possiamo non non dirci che di fronte ad alcuni fatti drammatici perché drammatici sono che sono accaduti nel corso di questi ultimi mesi mi riferisco sia le grandi vicende che riguardano la Jugoslavia alle drammatiche tragiche vicende ma sì ai fatti di casa nostra
Come le concentrazioni monopolistiche economico finanziarie che stanno facendo beh su queste cose c'è bisogno di una voce forte che da tutta la sinistra raccogliendo tutte le culture della sinistra state rapidamente parlare alla gente
Ecco io penso che se noi riusciremo rapidamente
Scendere diciamo in campo in questo modo
Ad avere una proposta che è quella di una grande forza federata plurale che parla tutta la sinistra che vuole ricostruire quel tessuto unitario a sinistra delle diverse culture che contemporaneamente questo messaggio
L'unificavano nuova carta dei valori e hanno nuova combattività politica sul terreno sociale sul piano politico ma io credo che allora questo passo avanti di oggi si è fatto nel congresso e cristiano sociali hanno fatto ma che comunque è un passo avanti che riguarda ancora
Diciamo il ceto politico che riguarda ancora gli esperti della politica può diventare un passo avanti che passa in mezzo alla gente che ti fa diventare un grande patto politico e diventa quest'così un grande aiuto un grande sostegno anche alla coalizione democratica io son d'accordo con Spini badate l'errore del partito democratico come oggi che io sono non son proprio d'accordo
Non è un problema solo di tempi di astrattezza e così via io credo che sia proprio un errore
Che sia proprio un errore perché oggi la semplificazione dentro un partito democratico di ciò che la sinistra di ciò che sono i popolari il centro rappresenterebbe una perdita netta da parte della coalizione democratica dello scontro elettorale con la testa noi perderemmo ponte veramente sulla destra e sulla sinistra se facessimo un operazione di questo tipo e non è un caso che altri Paesi che hanno fatto esperienza di questo tipo e che hanno un altro tipo di modello democratico te si ispira questo duopolio
Volete hanno non questo risultato perché lì la dinamica diversa ma hanno un altro risultato le grandi masse pezzi di società consistenti alla fine non vanno più a votare perché non si sentono più rappresentate allora questa pluralità che c'è in Italia
Che vede una sinistra che devono efficaci e un centro ambedue rappresentanti di forze reali di storie reali di processi reali non si può semplificare io penso che per questo noi discutiamo discuteremo facciamo bene a discutere ma faremo male
E semplificherei ma in questo modo in termini negativi quella che la prospettiva politica davanti a noi se invece andiamo avanti sulla strada che anche qui veniva indicata io sono convinto che noi porteremo un grande un tributo allo scontro elettorale nei confronti della destra e daremo sicuramente un contributo decisivo per poter capovolgere una situazione che oggi sembra vederci nuovamente in difficoltà
Riconvocato il più a presentare cristiano sociale io volevo chiedere qualcosa che appartiene un po'la discussione che state facendo
In questi giorni e che ha visto la partecipazione di più forze
Cioè al termine di questo posto congressi voi cosa porterete in questa discussione i quali richieste porterete
Alla discussione per il parto dalla sinistra
Ma io sono molto contento
Di essere qui
Nel pieno del nostro congresso che si stava svolgendo
Ora in queste ore a Chianciano
E nel corso del quale congresso tra l'altro convocato sul tema di quella che è stata una proposta che alla prima Assemblea nazionale dei cristiano sociali
Di febbraio
Da lei vostro segretario ebbe a formulare
Alla microfono di quel congresso
Cioè l'ipotesi di costruire
Una nuova grande formazione politica della sinistra democratica Italia
Noi abbiamo convocato un congresso per discutere di questo
Abbiamo lavorato molto in questi mesi abbiamo discusso molto tra di noi in questi mesi
E io voglio annunciando qui fa piacere anche per questo dalla relazione dall'accoglienza che ha avuto la relazione di Pierre Carniti di apertura del congresso
Da parte degli dei delegati degli oltre cinquecento delegati presenti dall'accoglienza che anche avuto l'intervento prima
Del segretario del PDS Massimo D'Alema e poi anche di Veltroni questa nei confronti di questa proposta die la massima disponibilità dei cristiano sociali i cristiano sociali sono in sintonia con questa ipotesi sono per mettere a disposizione una Energia una risorsa
Quella accumulata nel corso di questi anni perché questa proposta questo cammino si possa avviare possa avere un esito positivo rapidamente perché si esca da una discussione sterile da una discussione che ha avuto una connotazione in questi mesi forse eccessivamente organizzati mistica di procedure per entrano nel merito anche dal punto di vista programmatica dei contenuti è particolare un salto in avanti positivo
E allora qual è diciamo così del contributo che noi possiamo portare a questa proposta questo processo questo cammino
Noi siamo in una fase in cui lo diciamo spesso nelle nostre discussioni
Di grande novità per le vicende del cattolicesimo politico italiano
Noi abbiamo vissuto in questi anni anche grazie ad un sistema elettorale
Che ha cominciato a consolidare un meccanismo di dei polarizzazione del sistema politico italiano ma anche come conseguenza delle vicende politiche tangentopoli e quant'altro
Ha cominciato a realizzato la fine dell'unità politica dei cattolici la fine dell'unità politica dei cattolici in un solo partito ha prodotto molte cose
Ha prodotto anche qualche mostro
Non c'è nessun riferimento a Buttiglione
Naturalmente ma ha prodotto anche qualche mostro tedesco o alla tedesca martedì tedesco forse ha solo il nome Cibiu
Perché in quanto percentuali forse le cose sono di assai minore consistenza e ha prodotto anche questa piccola forza
Siamo piccoli forse cresceremo noi speriamo di crescere anche nella prospettiva della sinistra democratica che sono i cristiano sociali e poi ci sono i popolari e poi ci sono i cristiano democratici
C'è una novità qual è questa novità favorita della politica italiana della storia del cattolicesimo politico italiano e per l'appunto questa che per la prima volta
L'autonomia politica del cattolicesimo democratico italiano non è declinata solo a destra dello schieramento politico
Ho solo al centro dello schieramento politico in questo caso ci sono i popolari ma anche a sinistra c'è una formazione politica di quei cattolici di quei cristiani che in tutti questi anni hanno militato nelle formazioni sociali nell'associazionismo nel sindacalismo nelle forme di cooperazione il volontariato cattolico
E non cattolico anche laico ma certe volte
E che si ritrovano in un progetto che voglia in sostanza raccogliere la migliore tradizione del cattolicesimo sociale
Le spinte se lo dico solo solidaristica la solidarietà
In qualche modo che si fa progetto politico
Allora mai abbiamo detto una nuova sinistra democratica non può nascere in questo Paese se non anche attraverso il contributo culturale dei sensibilità politica
Di esperienza sociale che questo filone di cattolicesimo sociale può portare e non è guardate soltanto una testimonianza sono risorse umane sono risorse sociali sono risorse culturali
Allora noi siamo di fronte a questa novità non ci sono più gli indipendenti di sinistra i cattolici indipendenti e c'è una sensibilità culturale che può essere messa al servizio di questo progetto
Che si caratterizza
In particolare per un'attenzione più forte di questa nostra tradizione ad alcuni temi il tema della famiglia la promozione la famiglia ad esempio il tema della scuola il mistero della vita
I problemi dell'emarginazione il tema del lavoro
Sono temi su cui deve crescere questo processo deve crescere una sintonia tra di noi deve crescere un confronto un dialogo deve crescere un orizzonte una prospettiva
In grado di portare finalmente dopo tanti anni dopo molti decenni la sinistra il popolo della sinistra al governo di questo paese allora mai pensiamo che questo processo oggi corrisponde almeno altre esigenze
La prima
Noi dobbiamo costituire perché non ci siamo ancora arrivati Spini lo diceva con molta Franchetti a me pare dobbiamo costituire costruirà irrobustire una coalizione democratica
Una coalizione
Che deve essere più compatta plurale incerto ma unita attorno al suo leader io non lo so
E Romano Prodi io non lo so c'è un giorno alla sinistra riuscirà ad esprimere un suo leader io spero di sì però oggi abbiamo Romano Prodi e dobbiamo stringerci attorno a Romano Prodi è francamente non so quanto servano per rafforzare Romano Prodi e rafforzare con esso la coalizione che lo deve sostenere di tutta la sinistra democratica e non solo nella sinistra democratica
Perché non è sufficiente questa componente per consentirci di raggiungere i numeri di cui abbiamo bisogno per vincere non so se servono per questo le dichiarazioni a getto continuo di quelli che sono preoccupati di raggiungere le percentuali del tre e del quattro per cento sul proporzionale di quelli che portando dentro la coalizione improvvisano ogni mattina uno un elemento per poter contestare per poter contraddire per poter mettere in difficoltà e chi si mette in difficoltà cioè nove il proprio dicastero
Sesta essi medesimi qualcuno diceva stamattina
Credo che forse Massimo D'Alema bisogna cominciare ad avere maggiore rispetto per noi stessi
Sapere che se noi critichiamo questa coalizione se noi
Mettiamo in discussione una leaders mettiamo in discussione la stessa capacità di questa coalizione di raggiunge l'obiettivo per il quale è stata costituito e noi dobbiamo parlare di programmi ma non dobbiamo parlare soltanto di elezioni
Perché parlando di quanti programmi riusciamo a consolidare questa alleanza la seconda esigenza noi dobbiamo ridurre la frammentazione
Lo diceva Zanni quattordici forze politiche a formazioni politiche attorno al tavolo la coalizione vede crescere un po'di meno come tavolo e un po'di più come grande alleanza politica
La frammentazione non serve
Alla a rafforzare a consolidare il sistema bipolare e la possibilità di dare finalmente un'alternativa
Alla inamovibilità della classe politica di questi
Cinquanta
La terza esigenza che noi abbiamo è quella di unire le forze
E quella di unire le forze che ci sono ma è anche quella di
Costituire una forza di attrazione maggiore di quella che oggi abbiamo accumulato verso per esempio tanti giovani tanta
Della politica italiana e che non vuole essere soltanto chiamata a dare un voto vuole partecipare poi costruire una cosa nuova questa volta non si tratta di dare vita all'ennesimo partitino all'ennesima formazione politica si tratta di dare adito a qualche cosa
Di più grande ed è più impegnativo dizione
Ampio si tratta di dare speranza ridare fiducia di infondere coraggio di dare anche maggiore concretezza alla nostra esperienza una iniziativa una un organismo un soggetto che sappia parlare al popolo del volontariato
Al popolo di quelli cattolici che vivono la loro esperienza
Politica nella società nei gruppi e nelle realtà di base
Che magari hanno fastidio sentir parlare di partiti di formazione politica ma anche se invece capiscono che in questa nostra operazione c'è una sfida culturale c'è una sfida etica c'è una sfida morale sono ancora disposti naturalmente a restituire fiducia
Ad una politica che invece in questi anni ha finito per cancellato questo è il significato della nostra adesione da un'alta partecipazione a questa avventura
Che fra l'altro il vantaggio di sentirli tutti prima quindi adesso potrà dire la sua come dire
Compiuto
Ma lo dico con molto piacere
Anche se le argomentazioni di chi mi ha preceduto sono state molto esaurienti io vorrei partire dal recente congresso tematico del PDS che ritengo uno degli eventi politici più importanti degli ultimi anni
Che ha segnato indubbiamente una svolta storica nel nostro Paese
Un grande partito della sinistra che finalmente si candida con forza al governo del Paese come obiettivo di un Paese normale e ce n'è bisogno veleni di questi giorni ce lo dimostrano quanto ci sia bisogno di normalità di un clima di pacificazione questo nostro paese
E consentitemi di esprimere non ho potuto fare prima lo faccio molto volentieri
Questa sera e non è un atto formale di esprimere tutta la solidarietà dei socialdemocratici al vostro leader al massimo dalle
Io sono avvocato penalista ma non c'è bisogno di avvocati D'Alema non ha bisogno di avvocati difensori
Basta una semplice considerazione che possiamo fare tutti anche in un addetti ai lavori nel campo della giustizia
Ebbene una semplice considerazione che il segretario del primo partito italiano
Del partito democratico della sinistra vive ancora a Roma in una casa in affitto ad equo canone quindi vive ancora non ha la proprietà della casa di abitazione io credo che questo sia l'elemento che va ribadito con forza
In questo momento così avvelenarlo abitavo politica del nostro paese ma torniamo al vostro congresso
Dicevo ha segnato una svolta e ha segnato le premesse perché noi qui
Si possa stare a parlare del patto federativo della sinistra ha creato le premesse per un grande discorso non solo di unità della sinistra ma creato le premesse io credo perché si possa finalmente vincere quando del si deve finalmente ottenere la vittoria della coalizione di centrosinistra io credo che proprio grazie alla
E infatti stazione e alla giusta valorizzazione di questo incontro di forze politiche che sono presenti questa sera
Questo dibattito io credo che si possano creare le premesse per la vittoria del centrosinistra
Noi abbiamo visto che questa che questa coalizione di centrosinistra fino ad oggi si è retta soprattutto sull'asse Prodi Partito democratico della sinistra
E Partito popolare di Bianco
E se noi vogliamo vincere la partita nel nostro Paese dobbiamo io credo recuperare soprattutto quel quindici per cento una parte di quel quindici per cento di voti
Degli ex partiti socialisti e socialdemocratici io credo che questo sia un elettorato che in libertà meno gran parte di esso verso Forza Italia cui si debba guardare con grande attenzione
E credo che dobbiamo da questa sera ripartire con forza rilanciando questa nostra azione politica perché questo è un elettorato al quale il partito democratico della sinistra non potrà arrivare
Ci dobbiamo arrivare noi con un'azione politica forte una collocazione politica concreta e fatta
Di cose
Serie di argomenti che stanno a cuore della gente
E perché per esempio quando si parla di aumentare la tassa della salute ai pensionati e noi non possiamo come forze di sinistra essere d'accordo
Quando questo governo parla di aumentare l'ICI
In questa situazione politica noi come forze di sinistra non possiamo essere d'accordo e noi come Partito socialdemocratico propri questi giorni abbiamo presentato in Parlamento una proposta di legge per l'abolizione della tassa sulla prima casa posizione dell'ICI abolizione dell'IRPEF abolizione del quattro per cento
Che serve l'imposta per acquistare la prima casa
Queste sono le cose sulle sulle quali una coalizione
Che si basa sulla difesa di principi fondamentali non sono proposte demagogiche è la Costituzione che ce le dice la Costituzione articolo cinquantatré l'articolo quarantasette l'articolo quarantasette che dice che la Repubblica favorisce l'accesso popolare alla proprietà della della casa
Queste sono quelle cose e in effetti in questi anni ci sono state una serie di leggi che hanno portato in qualche modo a favorire l'accesso alla proprietà dei ragazzi e poi che la casa non produce un reddito se abitata dal proprietario
Non produce un reddito reale evidente che non può essere passato vi è un principio che del resto è stato sancito proprio in questi giorni dal tribunale costituzionale del Paese io credo che se riprendiamo
Sì soprattutto
Ricominciamo a parlare di queste cose
E innanzitutto riusciamo a far calare questo patto federativo della sinistra nelle nostre realtà no io credo che le cose da fare innanzitutto un coordinamento a livello nazionale dei segretari nazionali del dei partiti che sono qui presenti
E ancora più importante di questo io credo un coordinamento per ogni regione coordinamento a livello regionale in maniera tale che si possano le battaglie a difesa dei lavoratori a difesa di principi fondamentali su cui si basa questo nostro Stato diritto possano essere fatte fianco a fianco
Da socialdemocratici dai laburisti dai cristiano sociali per i Comunisti unitari e da questo grande partito Partito Democratico dalla sinistra che però deve avere la consapevolezza che da solo non può vincere le elezioni
E noi siamo qui per offrire quel contributo che io credo possa essere importante perché al di là dei voti che ogni partito ha si può creare quell'effetto moltiplicatore e quell'effetto di trascinamento quell'entusiasmo che io vedo qui stasera in questa sala
In maniera tale da far sì che si possa sconfiggere alle prossime elezioni politiche la demagogia della destra e soprattutto questo disegno reazionario che sta emergendo in questi giorni nel nostro Paese
All'intervento il rischio io ho capito
Che l'impostazione che lui pensa di portare questo patto federativo comprenda tutto intero una scelta di fare una grande formazione di sinistra
Che sia avversaria della destra ma che sia anche molto competitiva con il centro del centrosinistra
Stabilendo subito anche come dire un'ambizione a guidare questa coalizione
Cioè è vero quindi che Spini pensa ad un partito
Diciamo a un patto federativo che porti più rapidamente ad una formazione di tipo partitico che sia lei col centro ma che non accetti da subito di in qualche modo di aver bisogno del centro per governare
Qui sono domande molto penetranti diciamo così
Perché non nasconderci un fatto l'Italia è l'unico Paese europeo in cui la sinistra non ha mai governato da sola
In tutti gli altri Paesi europei dalla Norvegia fino alla Grecia fino al Portogallo la sinistra a volte ci ha provato a volte meglio a volte peggio ma comunque avuto la possibilità di provarci
Perché questo non è avvenuto in Italia ed è per la particolare situazione ma divisione della sinistra
Oggi lo si può dire penso che nessuno s'arrabbi se lo si dice anche un partito comunista che non ha posto in modo troppo incalzante la sua partecipazione al governo durante il compromesso storico ho usato un'altra formula quell'attenzione e così via
Tutto questo ha delle radici storiche precise che secondo me sono superate
Cioè oggi questo tipo di radici storiche di questa minorità della sinistra italiana non le vedo più centonove devo vedere soltanto più io ed ebbe non vedere tutti e quindi questo delle trasmettersi ma novità per questo dicevo certo già il PDS dato una grande novità scaturite appunto dal cambiamento di nome ed ha poi anche soffre soffrendo purtroppo una scissione del Partito Comunista Italiano
Ma se noi riusciamo a dire che non solo ciascuno ha fatto i conti con la sua tradizione ma che questo comporta la nascita di un soggetto politico nuovo di carattere europeo come quei soggetti della socialisti socialdemocratici o laburisti che competono per il governo competono per la maggioranza dei Paesi europei abbiamo fatto ancora un passo avanti
Naturalmente tutto queste graduale non lo vedo per il domani ma ecco perché dicevo che se facciamo questo
Noi potremo di fare uscire la sinistra italiana da una certa minorità per la quale la sinistra diciamo così a volte c'era questo divisione del dei compiti la sinistra anzi diciamo meglio per capirsi il PDS dava i voti
I cattolici guida una lotta e socialisti in panchina aspettavano che qualcuno li facesse giocare ecco se non siamo capaci di creare una condizione diversa creiamo effettivamente qualcosa di nuovo e guardate che questo rinnovamento
Proprio perché si tratta di saper interpretare il nuovo spirito del maggioritario della Seconda Repubblica è una vittoria per il PDS riuscirà conseguire un altro elemento di rinnovamento però certo non lo può fare da solo
Nessun rinnovamento di questo genere nessun partito per quanto grosso può farlo da solo occorre un concorso di forze pluralisti che di esperienze diverse e noi come laburisti abbiamo inteso rinnovare in senso europeo l'esperienza socialista chiudere una pagina con chiarezza senza soluzione di continuità col passato essere presente a questo appuntamento anche perché non capisco perché io che per tutta la vita sono stato un socialista europeo dovrei oggi andare consegni a fare il centrista sono stato tutta la vita un socialista vorrei continuare a farlo
Dovrei andare con Segni soltanto perché non vorrei mai avere niente a che fare con Zani ma io non vedo perché non dovrei venete mai a che fare con Zani penso che possiamo invece portare avanti o con con incollate Company che sono qui penso invece che possiamo portare avanti un discorso allora certo Caldarola ha colto giustamente e del resto l'eccezionalità della cosa e anche in un dato Romano Prodi giustamente non ha fondato un partito ha inteso esser il leader della coalizione
Se si fosse trattato di un centro competitivo con la sinistra sarebbe toccato probabilmente a Prodi di fondare un partito di mettere insieme tutti gli altri chiamare forse anche voi altri e così via se non lo ha fatto
Evidentemente il segnale che anche gli ha compreso ha capito che siamo di fronte a uno schieramento italiano in cui la sinistra può dare questo importante è fondamentale contributo
Questo lo dico anche perché anch'io non ho gradito certe cose voglio dire
Io non sono del PDS non capisco allora perché addosso a Prodi abbiano dovuto dare addosso in questo periodo soprattutto in Home PDS che cosa abbiano c'abbiano guadagnato e cosa rafforzato i Del Turco i segni e così via dalla Doxa Prodi veramente non l'ho capito credo che sia invece il
Credo invece che noi possiamo rafforzare Prodi ma come dimostrando lì che non è soltanto lui e il PDS
Non perché la noi mettiamo in campo delle forze sappiamo nostre forze ci sono ma sono quello che sono ma perché si sta andando verso una trasformazione un rinnovamento e un cambiamento della sinistra allora in altre parole veramente potremmo dire che la sinistra italiana se loro pizzata
E cioè come in tutta Europa si pone e pone la sua candidatura alla guida del governo certamente quest'oggi significa essere estremamente leali con Prodi
E quindi affiancarsi noi oggi che cosa vediamo vogliamo buttare un po'di pepe nel dibattito se non siamo troppo d'accordo
Bene voi avete fatto dibattiti confini chiamato Berlusconi al congresso del PDS vi siete legittimati quanto avete voluto bene ora che vi siete legittimati ora che vi siete legittimati a vicenda con tutti i vari Poli delle Libertà o delle libertà mezzo a tre quarti ebbene allora credo che sia venuto il momento di dedicare veramente l'attenzione a questo punto allargare la costruzione dell'Ulivo vedete D'Alema ha detto al nostro congresso laburista una cosa molto importante
Voi socialisti laburisti o il paesaggio viste nella diciamo così nel cuore onesto serio che può dare un grosso contributo a questa vita democratica
Non dovete sentirvi sconfitti non dovete sentirvi in condizione di non dare un contributo a questa storia dovete invece guardare alle grandi vicende europee e sentiti con noi vittoriosi è una bella è una bella
è stata una bella frase e se viene messa in pratica sono convinto che porterà alla coalizione dell'Ulivo nuovi consensi nuove energie e nove gol segnati sfondamento
Ma
Per essere messa in pratica ha bisogno una cosa molto precise ed è questa
Non è la federazione è una cosa che può limitarsi a noi che siamo qui o altri nostri amici che si capiscono fra di loro e si intendono deve certo come ha detto giustamente Crucianelli allargarsi alle forze politiche culturali sociali ed è giustissimo
Ma deve scendere in periferia e nelle regioni cioè a dire la federazione non può essere una cosa romana una cosa di vertice ma deve essere la capacità di portare questo discorso fino in fondo nel nostro Paese a tutti i livelli ecco allora perché condivido con Zani l'idea di una riunione ampia programmatica di uno schieramento ampio di un coinvolgimento grosso
Perché la federazione non deve essere la cooptazione di qualche dirigente in una federazione più ampia deve essere effettivamente che cosa la costruzione di un partito che vada al trentacinque o più per cento nel nostro Paese nella società italiana vedete quando mi terranno arrivo al Partito socialista francese che era ridotto veramente a condizioni molto piccole di visse farò di voi il primo partito di Francia e poi ci riuscirà anche la situazione equità è diversa
Il PDS tutt'altro che piccolo in ginocchio un partito forte si contende con Forza Italia qualche volta l'uno qualche volta l'altro la palma di primo partito alle politiche Forza Italia telegiornali
è stato primo il PDS ma se non riusciamo a far bene sta federazione
Noi a parte rimetteremo veramente il primo partito d'Italia e con questi faremo veramente un grande contributo a un moderno sistema alla stabilizzazione del sistema italiano al suo rinnovamento ampio e decisione
Significa questo un atteggiamento concorrenziale arcigno verso le forze di centro no non deve significare questo
E del resto non ha significato
Non mi sembra che i popolari possono lamentarsi del trattamento avuto nelle ultime elezioni regionali amministrative non credo proprio se mai forse qualche lamento potremmo farlo noi credo è anche qualche volta a buon diritto no non credo che sia un problema di competizione
Si è invece un problema di uguaglianza vera delle forze politiche rompiamo quindi a frammenti e rompiamo quel crisalidi storiche che hanno impedito alla sinistra italiana di sentirsi nel suo complesso maggioritaria ecco questo è un grande compito e forse proprio un grande compito per la gente che ha la nostra età voi da ragazzi abbiamo fatti dirigenti delle federazioni giovanili socialiste comuniste e così via
E veramente sarebbe una grande cosa per la nostra generazione di poter dire abbiamo dato il nostro contributo grande o piccolo che sia ma un contributo vero sincero e leale a superare queste divisioni a dare all'Italia un grande partito la sinistra capace di guidarla sulla strada delle riforme e del progresso civile delle libertà perché di questo l'Italia ha veramente tanto e tanto è un grande bisogno
Accuse ridicole
Con grande franchezza se di questo patto federativo testate tutti quanti un po'immaginando come un soggetto politico un futuro
Voi pensate di partecipare con lo quando vita subito la sinistra
Ma io non io io non penso che sia un fatto negativo dello chiedo
No nello schema classico così sarebbe il mezzo vediamo se io credo che il problema non sia quelle io mi auguro mi auguro
Che la discussione che si svilupperà fra noi
Possa rompere anche alcune cristallizzazione
O anche alcune eredità perché c'è dovessimo seguire in modo ordinato gli schemi anche parlamentari è evidente che siamo naturalmente non ci troveremmo alla sinistra dentro il patto federativo o dentro la Federazione dentro un soggetto politico futuro ma io mi auguro di no molto francamente e mi auguro perché voglio proprio essere brevissimo io ritengo che questo patto federativo o questo nuovo soggetto della sinistra
Delle affrontare dei problemi che sono assolutamente inediti
E di fronte a questi problemi io spero che diciamo quelle che sono le classiche divisioni che non abbiamo avuto possano modificarsi voglio dire probabilmente se noi non abbiamo discusso oggi
Di cosa si farà nella prossima immediata stagione parlamentare
Secondo quello che tu dicevi abbiamo fatto la riunione proprio tra i due due giorni fa della coalizione democratica con Prodi
E la discussione che lì si è sviluppata naturalmente direi quasi obbligatoriamente ma colloca la sinistra io sono convinto che dentro la Finanziaria
Dentro la prossima finanziaria debba essere affermata con grande chiarezza il principio del recupero salariale da parte dei lavoratori che su questo non ci debba piovere cioè che questa devi fare una cosa cioè dobbiamo capire che se il contratto del pubblico impiego di cui la finanziaria si deve occupare non realizzerà quella non Appia nera con la differenza che passa fra l'inflazione programmata del tre e mezzo per cento il cinque otto che oggi abbiamo e noi avremo un vero e proprio disastro sociale questa è la mia opinione in quella discussione
Abbiamo avuto diciamo una discussione
Soprattutto un po'agitata e questo mi riporta la discussione di prima ad esempio con Andreatta no
Che invece sosteneva tutt'altre cose allora questo perché voglio dire che per questo trovo assolutamente prive di senso probabilmente le cose che dice Andreatta son cose che hanno una rispondenza anche reale dietro cui ci sono delle forze reali
Ma so cose che entrano anche in conflitto con quelli che sono pezzi di società cioè non si può non dire come io chiedevo e chiedo che si dica
Che almeno dentro questa Finanziaria si rispettino gli accordi di luglio che almeno si rispetti un accordo firmato fra governo e sindacati ecco io penso che questa discussione è una discussione probabilmente se dovessimo discutere in questi tempi io sono convinto sempre per parlare d'attualità che ciò che è accaduto in Italia e su questo sono non a sinistra sono del tutto d'accordo con Prodi e quindi a questo punto la la legge frullata e completo cioè su quello che è accaduto in Italia in queste ultime settimane in questi ultimi giorni
Con la concentrazione finanziaria detta Super Gemina fatta da Cuccia sia una delle cose più gravi dal punto di vista democratico accaduto in questo Paese io ne sono assolutamente certo e che questo rappresenti un elemento un vero e proprio nocumento un vulnus alla nostra democrazia vedete e qui ci porta dentro un'altra questione che sono le privatizzazioni noi abbiamo avuto un festival sulla questo nelle privatizzazioni
Bene oggi noi siamo di fronte al fatto ed è considerazione assolutamente evidenti io vorrei discutere anche di queste cose ne discuteremo che le privatizzazioni
Non solo non hanno apportato vitalità al sistema del mercato ma proprio perché sono state fatte unicamente dalla Mediobanca
Hanno portato a una ulteriore concentrazione monopolistica all'interno del mercato
Allora io non so
Quando discuteremo di queste cose dove vicolo però probabilmente sarò a sinistra ma c'è una questione invece più generale che mi preme
Ed è la questione a cui prima accennavo noi siamo un punto di crisi limite
Limite senza risolvere la quale noi avremo uno sbocco autoritario in Italia e fuori d'Italia se noi pensiamo a delle cifre sopra noi abbiamo Opel io peraltro ho l'ho scoperto
Da un punto di vista dei categoria politica perché son cose che lo conosce relativa all'in un periodo relativamente recente cioè noi avremo nel due mila e dieci dieci miliardi gli abitanti in questo Pianeta cosa si fa
E che è assolutamente evidente che da questo punto di vista se noi affrontiamo questo problema drammatico e cioè il raddoppio della popolazione nel mondo
Con le ricette che ci ha fornito il liberismo nel corso di questi ultimi quindici anni noi andiamo verso una vera e propria catastrofe è altrettanto evidente che delle ricette casinista Peña diciamo che ha sperimentato non ha risposto a questi problemi assolutamente inediti che sia Prodi davanti a noi e così via
Noi ci troviamo di fronte ci troviamo di fronte a dei punti di crisi profonda
Del sistema democratico ma quando in un giorno dico in un giorno si scambiano il Lerna nel mercato mondiale soltanto nello scambio delle monete un equivalente monetario che è pari a otto
A una volta e mezza il prodotto interno lordo italiano voi capite come questo agisce pesantemente sulla democrazia dei paesi sulla democrazia dell'ENAC Joni e come questa democrazia diventa sempre più un fatto virtuale rispetto ai processi economico finanziari che avvengono a livello mondiale e allora voglio dire una grande forza della sinistra
Dovrà cimentarsi a mio parere con questo ordine di problemi
E lei probabilmente le categorie antiche che noi abbiamo avuto anche della nostra battaglia politica forse troveranno un'altra ridislocazione io son convinto ad esempio sono assolutamente d'accordo
Con le affermazioni molto o rigide rigide che ha fatto Carniti
No Carniti quindi rappresentante segretario il coordinatore dei cristiano sociali quando dice noi dobbiamo essere contro le gabbie salariali
Rispondente a questo a quello che ha detto D'Antoni e qui e cosa che ha sarà anche a detta all'interno della CGIL
Quindi come vedete le cose possono veramente mescolarsi una volta che si sono rotti alcuni muri e si sono superate alcune barriere probabilmente anche la discussione al nostro interno io non
Né in passato oggi ho letto con grande piacere le cose che ha detto Ruffolo debbo dire che in passato molte delle cose che Ruffo ha detto io non le ho proprio condivise
Allora siamo di fronte a una fase che è una fase assolutamente nuova lo è nuova dal punto di vista planetario per le cose che dicevo lo e nuova dal punto di vista italiano lo il nuovo dal punto di vista italiano perché le cose che ancora non riescono a capire i miei
Vecchi amici e compagni di Rifondazione
è che in questo Paese non è che stiamo discutendo se si fa un governo più riformista o meno riformista
Ma quello che è in discussione che gioca in questo Paese se esiste ancora una possibilità democratica un governo democratico un governo che non rispetti
Entro certi margini quelli che sono i diritti dei lavoratori o se si va verso un governo di tipo autoritario plebiscitario che emargina in primo luogo quelli che sono gli interessi vitali della gente a cominciare dalla povera gente queste la dialettica che oggi passa dentro questo Paese non solo dentro questo Paese vede c'è un dato sconcertante che viene dagli Stati Uniti d'America che
Per molti versi è sempre anticipatore ma anche l'Italia dal punto di vista della velocità di anticipazione
Non è da non è secondo a nessuno negli Stati Uniti d'America
Quando alcuni anni fa nello scontro che c'era fa il partito repubblicano e il partito democratico si presentava una terza forza un terzo soggetto un terzo uomo come Stato Perrot dell'ultima volta prendeva il tre per cento il cinque per cento e così via
Nell'ultimo sondaggio una terza ipotesi cioè un terzo personaggio che si dovesse candidare alle elezioni negli Stati Uniti d'America potenzialmente il cinquanta per cento
Ora questo sta a indicare una crisi profonda del sistema istituzionale democratica non è che sta a indicare la terza via come dicevamo noi una volta negli Stati Uniti ma sta a indicare una sfiducia profonda
In quelli che sono i partiti la politica e gli istituti democratici di quel Paese non abbiamo già sperimentato nel corso degli ultimi anni questo fenomeno in Italia ma quando questo fenomeno viene diciamo a realizzarsi nel Paese il pilota a livello mondiale quando in Cuba dentro il laboratorio
Principale del fondo beh voi capite bene che il rischi di una tendenza autoritaria sono molto forte allora di fronte a questa situazione io credo che la discussione tenuto sulla cosa che diceva Caldarola e si svilupperà
Dentro la Federazione il confronto che si svilupperà sulle grandi questioni come sulle questioni per il politico e non c'è dubbio rispecchierà quelle che sono le vocazioni di ciascuno di noi non c'è dubbio
Che rispecchia anche la storia di ciascuno di noi non è certo casuale sì o mi sono chiamato comunista continua la chiamarli comunista non certo per un'astratta metafisica del comunismo ma perché ritenevo che lì c'era
Un punto non solo teorico ma pratico fondamentale di riferimento per i diritti sociali e diritti dei lavoratori quindi tutte queste cose le ritroveremo ma sono anche convinto che dentro una grande discussione progettuale probabilmente potremmo avere diciamo delle sorprese da questo punto di vista è anche
Delle positive sorprese
Schietroma nell'intervento di prima
Ha sostenuto che il solo effetto d'annuncio di un patto federativo della sinistra
Potrebbe in qualche modo ridare una prospettiva di un elettorato socialdemocratico socialista
Che si è diretto nelle ultime elezioni verso Forza Italia
è un'affermazione impegnativa importante tant'è che nei mesi scorsi molti hanno pensato che questa forza di attrazione potesse venire prevalentemente da una formazione di centro quindi a me piacerebbe che Schietroma in qualche modo come dire argomentasse questa questa sua convinzione
Ma io sono convinto di questo orrore
Il partito democratico della sinistra per quanto forte per quarto
Abbiamo una organizzazione straordinaria non possa essere efficace nei confronti di questo elettorale
Sono altrettanto convinto che se
I laburisti di Spini
E il partito socialdemocratico
Saranno nella condizione
In questi mesi che ci separano dalle elezioni
Di essere visibili
Di essere attivi propositivi nell'ambito ovviamente di questo patto in un coordinamento
Con il PDS
Con i cristiano sociali con i Comunisti unitari
Io sono convinto che il nostro elettorato tradizionale
Che malvolentieri andato verso Forza Italia
Posso tornare in
Nostro elettorato tradizionale in questo momento soffre la mancanza di presenza
It SDI io ringrazio di essere qui è presente questa sera
Ma è completamente assente
Televisione
Sulla carta stampata
Valdo Spini grazie alla sua personalità
Il suo prestigio è sicuramente un po'più presente ma non credo che abbia quella possibilità di essere così fortemente presente
Sulla scena politica del nostro Paese sui mass media sulla stampa e sulla televisione
E siccome noi siamo nella condizione di poter sviluppare anche in periferia è rimasto tutto un tessuto di persone di dirigenti che sono legati alla tradizione socialista e socialdemocratica io credo che da questa occasione
Del patto federativo della sinistra perché se no altrimenti se dobbiamo soltanto fare un'operazione di assorbimento eseguire prendiamo la tessera del PDS finito tutto ma non serve non serve a voi
Se voi volete vincere le elezioni
Come dite giustamente e serve al Paese che la sinistra centrosinistra vinca le elezioni altrimenti sarebbe inutile anche il vostro congresso questa vostra svolta cui dobbiamo creare quell'effetto moltiplicatore dobbiamo ognuno di noi dare il proprio contributo cerchio non potremo recuperare tutto il quindici per cento ci mancherebbe altro acquisiamo
Sul filo del rasoio sul filo di lana bastano pochi voti per vincere ormai col sistema
Maggioritario ecco perché sono convinto che se sapremo calare nelle realtà cioè se si limita il tutto così a degli incontri accademici oppure a un raccordo di vertice come diceva giustamente Spini la non serva assolutamente anni ma se noi riusciremo veramente ad andare in periferia
Riusciremo a fare un discorso di équipe
E soprattutto riusciremo ad infatti Itza
Oltretutto portando avanti proposte ho fatto un esempio ma ci sono tanti campi su cui si può fare delle proposte concrete serie di sinistra io credo che ci sia la possibilità ne sono convinto
Che il nostro contributo a questa coalizione di centrosinistra possa essere un contributo vincente Emilio credo che sin da domani la cosa più importante sia quella di valorizzare questa proposta di patto federativo la proposta di Zani mi sta benissimo ma io insisto e e soprattutto importante far sentire partecipi tutti i nostri compagni di periferia questo progetto politico per ricreare quell'entusiasmo che consenta appunto
Dalla periferia di rilanciare alla grande grande discorso
Di sinistra un grande si siano discorso di sinistra democratica che guardi all'Europa e soprattutto che guardi alla conservazione di quei valori
Di tolleranza io credo che il discorso del centrosinistra sia soprattutto l'affermazione di quella cultura della tolleranza del rispetto della disponibilità al dialogo e al confronto civile che in questo momento purtroppo manca nel nostro Paese
Forse nel territorio
Farò l'ultima domanda Zanni ma non per la ragione classica perché non ho patente sospesa perché dovevo chiedere alzare una cosa molto particolare poi lui come gli altri potrà anche rispondono a domande allargare per chiedere una cosa che interessano agli altri interlocutori invece dell'intervento di Luca volevo come dire
Che tu mi precisarsi una cosa perché nella definizione del come dire del dalla partecipazione vostra al patto federativo dalla sinistra tu hai messo come dire in grande luce da un lato la storia sofferta dalla provenienza cattolica
E poi ai come diciamo precipitato questa storia anche dentro alcuni temi di programma alcuni argomenti
Hai detto famiglia il diritto alla vita
Io volevo capire i cristiano sociali corsa corta amico il rapporto a questi due temi diciamo nel confronto con le altre forze che hanno una storia di altro genere una storia di sinistra gli ex comunisti
Ma io
Dico subito che su questa tematica bisogna essere molto concreti
Molto concreti
Che bisogna cioè evitare di fare molti giri di parole
Di immaginare che tutti noi si sia in come dire innamorati di una visione romantica
Di questo processo a cui stiamo dando vita
E invece così non è
E
Quanto prima noi riusciremo ad arrivare
Ad un confronto ad una discussione sugli sulle questioni concrete che stanno sul tappeto che animano le preoccupazioni e le inquietudini degli italiani in questo momento
Tanto più riusciremo ad essere anche leali fra di noi a capire meglio quanta strada siamo capaci di fare tutti insieme e soprattutto di farlo nella logica che ci siamo riproposti c'è una logica unitaria una logica di crescita una logica di coalizione per governare il futuro di questo Paese la ricostruzione di questo Paese allora entro nel merito rapidamente belle questo è la famiglia
E noi siamo in condizione di verificare nei prossimi giorni
In che misura un governo
Presieduto da un Presidente del Consiglio come Dini
Che ha raggiunto obiettivi importanti nel corso di questi mesi di risanamento finanziario
Che ha realizzato una riforma delle pensioni che ha richiesto al mondo del lavoro grandi sacrifici
Che ha chiesto alla sinistra
Di compiere dei passi di grande coraggio
Per sostenere lealmente una prospettiva di risanamento di rientro dall'indebitamento
E di contenimento della spesa pubblica un governo che ha potuto fare queste cose che ha raggiunto risultati e successi importanti
Con l'appoggio
Per le forze della coalizione democratica del centro sinistra e della lega ebbe sul tema ad esempio della promozione della famiglia delle politiche familiari e che cosa ha intenzione di mettere dentro la Finanziaria
Se per esempio Dini è capace di mantenere la promessa
Sì
Quante ne
Tre mila miliardi
Per l'aumento degli assegni familiari gli assegni al nucleo familiare ferme dal mille novecentottantotto e che hanno perso in sette anni quaranta per cento
Il teste
Senza
Senta socialmente
E pazienza
Nel senso
Una famiglia in condizione di
Consapevole che se sostenuto
Dato un segnale inversione di tendenza questo rischio
Ma vogliamo hanno Risorse età il settore la spesa per quanto riguarda e cioè spesa militare per esempio per sostenere
La spesa nel settore dalla formazione dell'educazione cioè se si cominciano a fare le cose che nel programma pronti indica come i grandi orizzonte
Di una prospettiva di rinnovamento del sistema formativo Italia allora per la scuola italiana si mettono a disposizione delle risorse per la riqualificazione interessa per segna mettono a disposizione del risorse
Per l'autonomia delle istituzioni
Poi uno sviluppo che non produce occupazione cominciamo a dare i primi segnali la evasione
Se il ministro Fantozzi i
No questo impegno questa volontà di colpire raramente l'evasione fiscale sul tema della vita io non debbo riproporre qui
Questioni di merito per quanto riguarda la porto per quanto riguarda la religione la centonovantaquattro non avevo nessuna intenzione di porre questo problema non è questo problema come ma di farla funzionare
Questa legge il problema è di investire nella prevenzione modo particolare nel Mezzogiorno dove i consultori non esistono o se esistono non funzionano
Ma il problema della vita il problema è la prova tonalità e soprattutto
Per le cose che si possono fare subito sono le cose che ho detto si cominci dalla famiglia si cominci dai ragazzi Comité de Jones faccio un grande investimento
Nel senso perché è stato detto e sono le cose che si possono fare oggi che si possono fare domani che si possono fare in questi giorni vedi e chiudo su questo Prodi deve intendere un messaggio fondamentale lui diventerà il leader dell'Italia che vogliamo il leader di una coalizione con una con un programma di governo per la ricostruzione del Paese
Di domani se comincia ad esercitare una leadership di contenuto programmatico da oggi in queste settimane in questo Parlamento e noi faremo un passo di stare insieme subito un passo avanti
Non se la prossima settimana ci vediamo per discutere la come organizziamo la Federazione democratica a livello regionale ma sarà la prossima settimana cominciamo a mettere insieme programmi le idee sulla finanziaria sulle leggi che bisogna provare sulle questioni di merito che interessano davvero gli italiani
Sono questi i passi che dobbiamo compiere nei prossimi giorni
La domanda Zani e breve e anche il suo tempo di risposta non deve essere molto lungo perché il nel patto federativo il partito più forte elettoralmente più forte ci si chiede mi chiedo lo chiederanno i militanti del PDS lo chiederanno il i partecipanti al patto tutti i vari soggetti IRPEG più forte deve fare qualche passo indietro
Deve fare qualche rinuncia in quale modo come dire garantisce una parità
Non reca la parità la garantiscono tutti quanti singolarmente però quale domanda si fa alla alla formazione più forte sì questo è un tema che
Sul quale verrò specificamente subito ma che potrebbe qui potrebbe esserci posto per esempio anche dalle altre forze della coalizione a tutti quanti noi nella misura in cui tutti quanti noi costituì Simo davvero quella cosa che vogliamo fare che abbiamo detto di voler fare questa sera e cioè una grande forza della sinistra democratica italiana problema si porrebbe immediatamente
Io credo che così come non deve essere sentita come una minaccia la forza del PDS
Nei confronti degli altri contraenti del patto federativo noi dovremmo partire col è giusto
E la coalizione di centro sinistra
Nella misura in cui questo nostro sforzo questo nostro obiettivo questo percorso federativo venisse sentito dalla coalizione nel suo insieme e anche dalle forze di centro per la coalizione e anche da Romano Prodi come una minaccia a mio parere noi partiremo con il piede sbagliato
Per questo io penso voglio dire una cosa molto chiara anche in relazione al dibattito che qui c'è stato
Io penso che il più cura il più grave errore che noi potremmo compiere quando parliamo della coalizione di centro sinistra è quello di dare l'impressione anche solo sfumata anche solo lontana che per noi grande sinistra che si sta mettendo assieme Romano Prodi è una specie di cavallo di Troia
Cioè è un piccolo percorso di strada perché poi
Poi verrà il tempo in cui
La sinistra basterà a governare questo Paese
Io penso che noi dobbiamo ragionare in altri termini perché questo è un punto fondamentale anche per mettere in piedi questa federazione democratica
Io penso che noi dobbiamo dare un carattere strategico non semplicemente occasionale necessitato stiamo con Prodi perché da soli in questo momento non ce la facciamo
Io non so che cosa nel futuro del Paese non va
Prevedo
Quello che conosce
Per potere vincere per poter governare è un tema che si pone
Il modo strategico non occasionale del resto novecentottantaquattro appiattato l'esperienza dei progressisti
E siamo stati battuti alle Regionali abbiamo fatto un altro dibattito
Tale noi abbiamo inaugurato la cosiddetta politica di centro sinistra cioè abbiamo deciso e abbiamo capito spalancando gli occhi al giorno
La sinistra da sola non ce la fa pare questo Paese non ai consensi e la forza per farlo e che la sinistra per governare questo Paese deve unirsi ad altre forze
Forze moderate di centro democratico con le quali come dimostra l'esperienza delle regionali dove abbiamo vinto in dieci regioni
E per le previsioni della vigilia stavano già spacciati riportate i sondaggi che faceva Pilo allora
Ebbene li abbiamo visti credo che dobbiamo far tesoro di questa esperienza
Cioè non destabilizza
E in nessun modo e per nessuna ragione al mondo la coalizione di centro sinistra io robusti questo deve essere lo spirito col quale andiamo alla alla costruzione della federazione
Della sinistra noi dobbiamo tener conto che abbiamo di fronte a oggi e avremo di fronte nelle prossime elezioni una destra aggressiva che ancora una base popolare di consenso assai larga in questo Paese tra una destra pericolosa come vediamo in questi giorni i vecchi vizi della destra italiana tornano fuori seppure in una veste di modernità una destra che scarsamente affidabile proprio sul terreno delle regole
Di convivenza demo dica delle regole del gioco e questa badate la ragione principe per la quale il PDS ha invitato Berlusconi al proprio congresso non per farsi legittimare
Chi poi da Berlusconi no noi abbiamo attirato ha cercato di attirare la destra sul terreno di un confronto
Di legittimazione reciproca ma
Terremoto sulle regole del gioco queste l'operazione che abbiamo fatto ed è andato a una manifestazione di forza e non di debolezza e Berlusconi a quel punto non è che e sa se ha fatto una concessione dovuto venire al congresso del PDS è dovuto venire
A confrontarsi su quel terreno
Forse anche dopo il confronto al tavolo delle regole eccetera le smentite che ci sono state si dimostrano che questa tentazione di imporre anche per via plebiscitaria le proprie regole e non regole comuni ogni questa tentazione esista ancora e allora pervenire alla domanda in questa casa comune della sinistra che vogliamo ho costruire insieme naturalmente c'è un inquilino il PDS che evidentemente come tutti sanno più gran
De di tutti gli altri e probabilmente dovrà occupare in questo condominio anche più spazio non
Non credo che io mi debba nascondere dietro un dito su questo punto
Ma questo mi pare che sia abbastanza fisiologico mi pare che sia abbastanza fisiologico il problema è vedere come si affronta questo problema e c'è naturalmente un tema che abbiamo già discusso tra Dino anche se non è venuto alla ribalta giustamente che è il tema di come si regola la vita in questo condominio che cosa succede come devono funzionare le cose io per esempio ritengo che non sia
Errato pensare
Che si possa dar vita
Ad una formazione politica di tipo nuovo
Insomma un partito che di fatto non è ancora mai esistito così come io lo immagino cioè un partito di tipo Feder
è attivo
Dove per esempio ci si può iscrivere anche collettivamente e non solo individualmente e dove quindi ogni gruppo che entra può mantenere una propria identità una prova
è acculturato il proprio volto senza naturalmente costruire un condominio rissoso una situazione nella quale
Diventa abbastanza in governare
Bile la vita quotidiana naturalmente questa è una scommessa è una scommessa per il PDS è una scommessa per le altre forze Statera di regolamentare bene il traffico in questa casa comune esitata a
Vedere però badate anche qual è lo spirito col quale noi ci ritroviamo in questa casa con
Perché se lo spirito è quello che diceva adesso Luca secondo me molti problemi potranno essere su Ferrari perché attenzione non si vive assieme dentro questo progetto solo con le regole
Solo con una fitta regolamentazione una
Emanazione di regole che tenga a bada il condomino più forte perché se si parte con questa specie Psicologia si commette un errore questa è la psicologia del potere di veto prima di decidere devi chiedere a tutte le componenti esattamente come la pensano dopodiché se procediamo così
Io credo che la festa sia finita prima di cominciare perché si suscita diffidenza rissosità facciamo un altro tavolo dei progressisti volevo fare un'operazione d'altro tipo come si fa a farlo bisogna raggiungere la cosiddetta sintesi politica che in termini più chiari vuol dire che noi dobbiamo davvero cominciare tra di noi una discussione abbastanza stringente sui valori innanzitutto e poi sui pro ora e cercare di raggiungere un vero e proprio processo di osmosi o se volete di ibridazione uso
Questa metafora agro biologica per dire noi dobbiamo costruire un asso una cosa che non è ancora ma che non fu una pianta ecco dalla Quercia lo dobbiamo
Costruire degli innesti tali per cui non s una pianta completamente diverso da prima completamente diverso da prima cioè dobbiamo davvero realizzare uno su Mosè ma questo secondo me è possibile farlo perché le culture le posizione di partenza non sono affatto incompatibili perché nelle cose che qua io ho sentito per esempio anche Crucianelli dice vedrò poi vedremo vedremo chi sarà a sinistra chi sarà a destra dentro questa
Federazioni e badate le cose stanno esattamente così non è un modo di dire non è un l'atteggiamento questo Crucianelli dice sì poi vedremo perché magari con Prodi mi trovano d'accordo col PDS no no questo potrà avvenire prendiamo ad esempio il tema
Delle privatizzazioni io per esempio mi dichiaro radicalmente contro e anzi sento un fastidio gran
Niente contro questo conformismo privatizzati va bene allora può darsi che con Cuccia nelle su questo inopinatamente ci si trovi d'accordo
Sentivo Amato l'altra sera in televisione proprio sul tema delle privatizzazioni che a un certo punto sull'ENEL ha detto una cosa che francamente
Nella mia testa si andava a formare e dice ma va be ma dove c'è una grande azienda pubblica monopolistica che fa mille miliardi di utili e che da tutti a chiusura di bilancio al Tesoro ma noi che dobbiamo fare dobbiamo reca
Parla d'un monopolio privato ci pare un'idea intelligente questa io dico di no io dico che la sinistra deve opporsi anche a un conformismo di questo tipo e allora quando mettiamo i piedi in questi piatti probabilmente si aprirà
Una discussione appassionante che va molto oltre il tema delle regole anche se naturalmente questo discorso non vuole sfuggire al fatto che poi regole devono esserci liti io però immagino una situazione a anche dentro questo percorso dove
Non è che dovrò fare oggi la riunione del PDS alla mattina al pomeriggio la riunione della federazione e verso sera la riunione della coalizione perché A quel tutto a quel punto c'è chi taglierà i tempi e sarà la destra saranno gli altri che prendono le decisioni quindi dovremo costruire un sistema efficiente ma
Perché un sistema dove invidia tra Dino
Voi una vera e propria solidarietà tra componenti diverse che resteranno diverso è questo il fatto torno a dire sinergico propria anche sotto il profilo dei consensi ma una solidarietà tra queste culture lo
Bisogna cominciare a conoscersi voglio dire delle cose romantiche però le cose stanno in questi termini adatte
A capire i motivi lavorare a capire
Che cosa è un sistema complesso come questa nuova forma partito e nello stesso tempo efficiente efficiente MOL do infinitamente più efficiente dell'attuale frammentazione perché questo è il problema in grado cioè di portare ad una maggiore efficienza politica l'intera coalizione allora per questo mio concludo subito
Io sono d'accordo nel dire che non è un parlar d'altro dire a un certo punto convochiamo un grande appuntamento programmatico no non è un parlar d'altro è forse
Un per ricominciare dopo aver avuto un momento di riflessione quasi durante la fase estiva anche una pausa di riflessione è un ricominciare forse con il piede giusto
Cominciare a fare un
L'agenda di grandi assi programmatici sui quali dare anche noi il nostro contributo alla coalizione di centrosinistra io penso che da questo punto di vista allora
Anche puliti mi diciamo del così detto egemoni Isma'del PDS passeranno in secondo piano perché dentro un meccanismo di confronto fluido fluido di questo genere H
Ora appunto che anche dentro il PDS o si penserà in modi diversi rispetto a tanti temi è lì cominceremo a costruire un processo di interscambio di rapporto ovvero di
Portante che noi stabiliamo dei patti chiari fin dall'inizio i patti chiari allora su questo voglio concludere
Anche per lo smentì era lo stereotipo che ciò è circolato dopo che abbiamo iniziato queste discussioni in base alle quali Zani un po'rigido per non smentire questo sta però tipo voglio proprio su questo punto se vogliamo fare dei patti chiari allora io vi dirò che sono un po'preoccupato delle fasi che si pone sul tema della cosiddetta periferia tocco un nervo delicato
Perché si dice va be'però il PDS alla prova dei fatti però in periferia non fa molto per far crescere questo patto federativo mentre ci sono quadri persone elettori che ha
Andrebbero raccolti intorno a questo patto federativo attenzione
Attenzione a come ci muoviamo su questo punto io sono perfettamente d'accordo che noi dobbiamo estendere su tutto il territorio
Orale questo patto ma lo dobbiamo fare non Comuna sorta di moltiplicazione di chiamate raccolta delle burocrazie di partito me compreso lo dobbiamo fare come un processo reale che muove dal basso perché quando io ho messi insieme in questa regione o in un'altra regione pone alcune sigle di partito con alcuni gruppi dirigenti più o meno ristretti allora non ho ancora fatto il patto perché io il patto lo con capisco come un processo reale noi dobbiamo in quelle regioni anche lì in tutte le regioni cominciare a confrontarsi sui temi sui temi del governo regionale sui temi del governo locale e cominciare da lì un processo vero che si si renda visibile e che soprattutto non la respinga sottolineo non respinga altre forze i tanti Cani sciolti uso un linguaggio arcaico ormai della sinistra italiana ma che faccia emergere quella sinistra che un tempo chiamavamo sommersa che vada in profondità verso tanti settori dell'elettorato ma questo non si fa
Se noi abbiamo una sorta di feticismo dello strumento sedici innamoriamo del patto in quanto tale come è fatto organizzativo e moltiplicatore di gruppi di rito
Enti questo sarebbe l'inizio della fine e direbbero il PDS cosa ha fatto assorbito ha raccolto un po'di gruppi dirigenti non è questo quello cui io penso quello che io penso è davvero
Un progetto reale qualcosa che si muove con le gambe di tantissime persone che maga ore tornano alla politica per certi aspetti anche in un processo analogo a quello che aveva e che ha in testa Prodi con i suoi comitati un processo analogo concettualmente tanta gente o che ritorna la politico che viene per la prima
Volta perché sa che nasce un fatto nuovo un fatto nuovo inedito che cambia il panorama politico italiano una grande sinistra democratica italiana lì c'è il valore aggiunto dice il di più perché la sommatoria di tutti quanti noi e al ora un progetto abbastanza striminzito al quale io peraltro non rinuncio ma tuttavia il tema vero è quello che pongo io se
Fondo me facciamo in modo di costruire dei processi nella cosiddetta periferia che siano fortemente aperti e proiettati alle stelle ognuno di noi stessi questa a me sembra la via maestra per fondare in modo serio e rigoroso questo Progetto della federazione della Sinistra democratica italiana
Chiude qui questo nostro incontro vi ringrazio per averlo seguito sino ad ora e ringrazio con voi i nostri ospiti Gian Franco Schietroma Domenico Luca Famiano Crucianelli Valdo Spini Mauro De via Giuseppe Caldarola che ha condotto questa serata grazie a tutti e buona no
Va
Benissimo
Qui