War Room - Ora tregua, domani pace (forse)

Cari amici di Urumqi oggi tregua domani forse pace tutti ci interroghiamo attorno all'esito di questa travagliata e felice trattative che ha portato al cessate il fuoco allora rilascio degli ostaggi che speriamo verrà nelle prossime ore al ritiro
Prima parziale e poi totale di Israele dalla Striscia e poi a creare le condizioni cioè aver trasformare questo accordo però annue Reggiana vinti in una tregua più stabile che arrivi a definire poi pian piano il percorso di una pace ciascuno
In queste ore in Occidente ma non solo io credo anche in Medioriente si chiede in fondo se è vero quello che leggiamo vediamo ascoltiamo dopo la lunghissima e feroce stagione dell'odio della violenza della guerra che è iniziata il sette ottobre voglio ricordarlo di due anni fa e che proprio in questi giorni ha avuto il suo anniversario
Ne parliamo e ci interroghiamo su questo su quanto è accaduto
Raccontare autorevoli ospiti vado subito a presentare l'ENI
Noemi Disegni presidente dell'unione delle comunità e bravo ebraiche italiane in gara professoressa Fabio Nicolucci analista e membro del comitato scientifico
Della NATO Defence College foundation autore di Israele il sette ottobre o prima e dopo Buongiorno Nicolucci Graziano
Grazie a voi
E poi Riccardo Sessa ambasciatore presidente della Società italiana per l'organizzazione internazionale
Benvenuto ambasciatore grazie deve allora
Io voglio partire un attimo da approda l'ambasciatore per capire come racconterà ebbe lei quello che è accaduto cioè hanno fatto una tregua hanno creato le condizioni di una pace
è un percorso che è ha imboccato una strada certa oppure siamo ancora come sempre sugli annunci che sopravanzano
La solidità della realtà
è una domanda non facile io la sto già raccontando
La racconto con innanzitutto un sentimento di
Di gioia per che l'idea possano rientrare in Israele gli ostaggi vivi o morti
Sapendo quanto questo per il popolo israeliano sia importante non poche farci piacere a tutti e rallegrarci no tutti coloro che amano
Non dico la pace io ho lavorato Ones frequentato Medioriente Israele la Palestina
Un'infinità di volte
E devo dire francamente che la parola pace non l'ho mai pronunciata perché la vedo sempre lontanissima lontanissima lontanissima per cui
Anche adesso anche adesso ai ceramisti ma certamente certamente anche adesso anche adesso
E sicuramente oggi è una giornata molto importante
Dove ripeto dobbiamo essere tutti vicini intanto alle famiglie popolo israeliano che che finalmente rivedranno i loro cari vivi o morti
Ma
Fedele e coerente con una un mio impegno in quella regione io sono vicino anche alla popolazione palestinese che che si era dovuto scatta allontanarsi da casa di alcuni terreni e che si ferma si è fermata tant'è vero che abbiamo visto tanti volti sorridenti di palestinesi che magari in bicicletta trasportavano una famiglia moglie e tre figli e due coperte
Che hanno detto altro
Forse forse non dobbiamo più scappare c'è pace anche aggiunge pace chi per loro loro la chiamano pace c'è pace anche per noi
Allora
Detto questo che cosa mi porta a ragionare grande gioia
C'è una luce che si è accesa in fondo al tunnel
Una luce che offre grandi prospettive
Che bisogna affrontare con la speranza necessaria
Ma anche con la determinazione
Affinché le intese di cui si parla
A cominciare dal dal noto Piano di Trump in ventuno punti normalmente
Si parla solo di venti punti non so perché nessuno ricorda il ventunesimo al punto che il sogno di generazioni di palestinesi ed israeliani
Di stabilire un dialogo fra Israele e la Palestina per concordare su un orizzonte politico di coesistenza pacifica
La presidente disegni sa che sicuramente anche lei condivide quel suo sogno come lo condivido io e come lo condividiamo tutti noi ma sappiamo perfettamente che un sogno e temo ancora per qualche generazione che resterà un sogno quindi felicità per la tappa raggiunta era prima fa è l'inizio di una prima fase mi troverà mi troverete molto prudente Bessie sì proprio perché conosco quella regione
Conoscono le tragedie i drammi che famiglie intere da decenni stanno vivendo
E le difficoltà obiettive allora sono felice ma prudente se mi chiede siamo alla pace le dico sinceramente non ci siamo la pace
Siamo alla prima fase all'inizio di una prima fase che apre molte prospettive e dobbiamo da un lato
Mi viene istintivo di dire pregare
Perché non succedono intoppi nell'attuazione di questa prima fase
Perché se succedono e ci sono tutte le premesse perché guardate lo dico subito qui su questo sicuramente ci ritorneremo qui è nei dettagli di attuazione
Di quello che è stato raggiunto con sforzi sovrumani perché non oso immaginare cosa possa essere stata la seduta del Consiglio dei ministri e a Telavi
Non è stata mica una passeggiata
E alle isole ad adesso ne parliamo però vorrei mettere ambasciatore mi scusi se la interrompo pone a ridosso anomalo
Va bene allora degli allora non cinque punti Fabio Nicolucci quali sono i cinque punti su cui c'è accordo e quali sono le questioni che sono ancora rimaste fuori di questo piano perché la raccordo sostanzialmente riguarda solo alcuni punti di quel piano così
Alla mia contezza c'è è stato firmato un come dire un memorandum di implementa action cioè di realizzazione dei venti punti e del Piano Blair perché chiede che il tentativo fosse serio
L'avevamo detto avevamo anche scritto direttore del suo giornale
Aperta dal fatto che non abbiamo solo una paginetta di venti punti semplici per sono venti purtroppo il ventunesimo è stato è stato cancellato per far digerire a Netanyahu nella conferenza stampa la la a questa questo piano che è stato imposto da da da Trump su richiesta d'Arabia Saudita questo il mio la mia analisi del Golfo dopo l'attacco il Qatar è stato imposto a Netanyahu
Fare gli eroi imporre ebbe permette di quella conferenza stampa diciamo in cui ha detto di aver vinto che è stato tolto il ventunesimo punto che è un po'il diciamo il fantasma della stanza quindi è il quello con cui tutti noi dovremmo anche Israele
E i palestinesi confrontare
Però per il momento con pensiamoci un accordo di di tregua non è un accordo di pace
Ma importantissimo condivido la gioia de del dell'ambasciatore di tutti noi della popolazione palestinese della popolazione israeliana
Quindi è un dopo settecentotrentacinque giorni di guerra test al momento non si poteva fare altrimenti diciamo così e quindi sono venti venti punti contengono principi
Cioè che non ci sarà connessione come voluto dal governo Del Missier stranissima governabili Netanyahu della striscia di Gaza con l'occupazione totale e impossibile vittoria compresa la sua massa quindi è sono venti punti però nel nono punto
E c'è la sostanza sostanzialmente la tregua su basi abbastanza paritarie
Disarmo chiamasse quale disarmo sono non le armi leggere ma le armi ma in tutti questi dettagli si stanno scoprendo via via ma c'è un punto il nono punto
è il famoso piano Blair quindi c'è una clausola cosiddetta diploma il l'ambasciatore stabilisse di cosa parlo che nei trattati sia la clausola Passarella cioè che si passa da un trattato all'altro ecco questo nuovo punto che cita la gita
La ragazza International Transition Authority
Rimanda a Ungaro Blair che non abbiamo anche scritto soggiornare direttore l'altra voce che invece è un piano molto dettagliato e questo ha dato il segno che fosse serio il tentativo perché ha un piano intanto costruisce questa Authority presieduta da Blair che è un uomo di sauditi non è un uomo né americano né anglosassone oramai risale alla fondazione nel Golfo quindi dal segno di chi ha voluto questo
Questo piano c'è l'allenamento fra Turchia Cattaro Arabia Saudita
E Egitto sostanzialmente imposto a che hanno richiesto un altra ad imporlo Netanyahu
Che ha che ha poi anche dovuto fare una telefonata questa anche sarà uno dei momenti codici che torneranno a all'emiro del Qatar discusse quindi diciamo è una sistemazione che erano a conclusioni vere sta centotrentacinque giorni guerra con un piano Blair che molto dettagliato
Questo accordo però rispecchia è in realtà e il quelle la ripresa del piano Blair quindi con le fasi allora cosa contiene
Contiene che una volta programmata in questa notte con un ritardo di sei ore indicativo secondo me di quello diciamo che un pastore della difficoltà di accettare quello che è la realtà cioè una vittoria strategia di Hamas è una vittoria militare di di Israele ma sostanzialmente è la sconfitta del disegno del del governo israeliano di diciamo liquidare una volta per tutte questa questione la questione palestinese la questione di Hamas e la questione di Gaza
E in realtà bisogna farci i conti quindi questo ventunesimo punto tornerà poiché se lo si è visto solo stando dei prigionieri i duecento il numero molto importante
I duecentocinquanta cioè duecentocinquanta prigionieri di lungo corso e nelle mani di Israele che di cui sia discussa liberazione pare che manchi uno lei non conosciamo in realtà tutti gli annessi
Perché c'è un annesso al a questa pagina di implementazione che io ho visto e con i nomi
Non escludo che ci possa essere anche il nome più importante che potrebbe garantire il Venturella la il il il faticoso lungo e travagliato percorso verso il bene del ventunesimo punto quindi farlo partire cioè il nome di Marwan Barghouti
Che il simbolo del movimento nazionale palestinese l'unico vorrebbe riunificare le perché il problema dei dei di di di questa situazione che c'è stata un fallimento delle due leadership
Con il thriller con la sofferenza dei due popoli queste delle mio giudizio però meglio non è un'alleanza allievo fermiamoci qui fermiamoci qui poi parleremo di Barghouti eccetera io intanto ringrazio
Particolarmente Noemi Disegni perché penso in questo modo sia un momento comunque non facile penso che ci sono emozioni contrastanti per chi ha vissuto come e gli ebrei e gli ebrei italiani a distanza
Questo questo dramma e poi anche
L'accerchiamento l'assedio e anche gli attacchi di una narrazione a mio giudizio nella quale la critica al governo Netanyahu peraltro legittima è stato però il lo strumento per veicolare antiche logiche di antisemitismo eh di anti americanismo che Israele paga oggi e e gli ebrei pagano soprattutto in Occidente come sta vivendo queste ore la comunità ebraica italiana
Grazie ottiene un giorno sette questa per questo tutta dunque come Benedetto sono sentimenti naturalmente rasserena vinto Esperanza da una una preoccupazione l'altra perché è chiaro che Israeli ci si avvia Urso su un doppio binario almeno si possono realizzare sì indica una gli estremi attivismo
Concretezza sto in garanzia tornare gestire da enorme giunta li guerra in quotidiano anche un con una sorta di opportunismo lo dico virgolettato ma nel senso
Bisogna tornare impieghi stesso tornare in carreggiata
I la vita di tutti i giorni l'altro binario l'elaborazione che il tram bus stare Posteraro alcuni sapere vivere un trauma
King feriti il peso drammatica infatti di dell'esercito tutto quello che abbiamo pensato questi due anni e quindi questo si avvia introduzione comunque vive in una società regolarmente democratica
Comunque con le conclusioni di quello che è giusto non è giusto fare come gestire questa situazione
Il nato nella transizione e dopo che continua il riparto e la discussione su questo ma tutti nuovi quindi farebbe danni per se ne per il popolo ebraico
Quello che invece gli autonomi che questo ci preoccupa e capire se vince l'ossigeno l'anidride carbonica che abbiamo quindi come verrà a l'allegria come si supera la situazione quando si vive in qualcosa emerso così evidente e che non ha nulla che fare palestinesi con garze con i bambini quindi si sono sono elevati
Che datemi una polveri inquinanti virus antichi così come opportunismi di dialettica politica prettamente italiana
Che usano sfruttano questo tema perché ottengano facile incendiario sul quale ora politica quelli che cercano destabilizzare una democrazia come quella italiana una determinata nei pressi di democrazia e di far comodo inserirsi in questa in questo filone e questa è l'Italia che ci ritroviamo in un dell'Europa solo noi perché ci sono esternazioni un minacce ugualmente se o critiche antisemitismo ci preoccupa una istituzione italiana
Sindaci che boicottano istituzioni accademiche boicottano comparti commerciali che queste invece fa perbene pietà
Quindi questo ci deve preoccupare come i cittadini italiani in assoluto
Quindi vedremo adesso c'è sicuramente un alleggerimento dell'atmosfera che senso ha fare uno sciopero oggi domani e dopodomani se adesso c'è una pacifici del concretizzerà
Quindi un sentimento il travaso da una parte ad un altro
Vedere mi come gestiremo questa situazione fa parte anche per l'Italia si dà politica democratica
Di sapere cedendo altro paradosso che ci preoccupa e mi mi ricollego parte quello che è stato detto anche l'ambasciatore Sessa
Chi lungamente
Iniziale adesso la gestione questi sono i palestinesi in questo Hamas questa è l'Autorità palestinese si sono i soggetti quando si sta negoziando grazie Loquenzi è un'alleanza più grandi in Europa c'è stata l'infiltrazione di di presenze di terrorismo e dicendomi islamica carenza e chiederemo piste anche nelle manifestazioni ma sono solo molto preoccupanti paradossalmente islamizzazione era nessun altro piano quindi non l'Europa molto molto presente e molto pericolosa
E dissoluta sentimenti e quel pensiero quello che attorno a tutti quei sentimenti di di affari valori occidentale che noi abbiamo sanno benissimo lavorare su questi registri affettivi nostri e cinesi arabi
Sono pragmatici cioè la flottiglia non l'abbiamo visto a partire dai Paesi arabi quando abbiamo visto le manifestazioni troppa
Nessuno ma indipendente ed è un singolare rovesciamento nuovo dice normali pericoloso
Lavori sotto controllo perché fa Gene economico politici interessano paesi conta e suo movimento tra virgolette siglato questo accordo di pace buone democrazie parlamentari non solo le ragazze troppa solo in maniera Grandi potere che oggi meritano regole questo mondo
Forse siano siamo ancora un attimo su questo fenomeno che ha visto diciamo una mobilitazione
Molto moltiplica l'ente italiano hanno dove la passione civile ma anche elementi di strumentalizzazione
Sì sono stato
Numerosi sono andata una ecco e e soprattutto programmi che che abbiamo raccontato ecco esatto che
Poiché in questa singolare congiunzione fra antifascismo dichiarato e antisemitismo
è un paradosso diciamo
Un'eterogenesi dei fini che si è prodotta nel dibattito pubblico che francamente proprio a Brera palude coordinata della storia hanno
Allenarsi a combattere su questo proprio adesso cerchiamo ventinove giorni anche quelli di del sedici ottobre ricordando una decurtazione più assurda finché adesioni anche in un'estrema superficialità l'abbiamo vista proprio da chi proviamo insieme a noi ha sempre promosso la memoria e la memoria della Shoah
Lampi l'ammenda la fondazione per la memoria io ho chiesto delle dichiarazioni venga è gli partendo a favore della flottiglia a innanzi
E questo discorso sul genocidio in questa discussione con l'assemblea sul genocidio ma quindi indolore nostro nessuno vi critica della sentissimo
Ma Simoni determinati soggetti preposti come mission ha una memoria lucida e coerente non c'è stata chic
Aspetto adesso non voglio lanciare una provocazione tornare a una cosa che diceva Nicolucci voglio lancia la prima l'ambasciatore e poi lo stesso Nicolucci
Nicolucci abbiamo un quadro di quello che è accaduto anche dei dei motivi che stanno dietro questo risultato
Ha detto i paesi arabi
Hanno o imposto o comunque hanno messo Atalanta di imporre a Netanyahu un tipo di accordo è una lettura di quello che si è prodotto
Ma
Mi chiedo se questo ti lei le Lehár detto io sono decenni che vado in quei territori ho visto tante volte la pace avvicinarsi poi svanire quindi diciamo il il mio approccio il molto laico quello che sta accadendo ha raccontato all'inizio no ma io mi chiedo sicuramente c'è una cornice diplomatica ma
L'esito di questa pace non è anche il frutto
Per del fatto che Hamas è stata decimata e ha visto terra bruciata attorno a sé che i suoi riferimenti per così dire politici e i suoi mandanti
Sono stati depotenziati o addirittura sconfitti in maniera militare come Iran
E e e che anche la popolazione
In questo in questi giorni
Tra tragici di uno spostamento che molti hanno visto con la deportazione altri una pulizia etnica però ha lasciato Gaza gabbia siti
Dando il senso anche ai terroristiche diciamo il ruolo di fare gli scudi umani non è che poi fosse proprio la passione dei palestinesi cioè senza queste condizioni che sono frutto di quella guerra feroce che è stata messa sotto accusa in Occidente non l'avremmo avuta la pace
La tregua per meglio dire
Ecco caro amico H-Farm non parliamo facile si realizzino nacque utilizzeranno i quattro il dovere di non illudere nella no certa la scienza segni e tutto ciò che
E la rappresenta quelli in cui ha dato
Una fotografia che che a metà italiano dispiace enormemente o perché noi siamo stati certamente un l'unico paese
Europeo ma forse nel mondo dove sono scoppiate queste polemiche queste questi antagonismi
Che che hanno portato all'esasperazione di quello che è che abbiamo visto tutti i giorni di semplici manifestazioni che non avevano alcun senso contrapposizioni ideologiche che non avevano il consenso che solo tipiche di noi italiani ed è una cosa che
A me e dispiace moltissimo
Veniamo veniamo agli anni addio tra le varie cose sono stato anche direttore generale per il Mediterraneo e Medio Oriente quindi per questo
Ahimè quella regione la conosco allora gli arabi ascolti ho incontrato varie volte romanzo a Ramallah Abu Mazen non mi ha mai parlato della solidarietà degli arabi
La solidarietà è un concetto che tra gli arabi sconosciuto
Abu Mazen mi ha detto più di una volta io solo quando avevamo l'intifada ho avuto degli aiuti economici
Gli arabi ripeto malgrado che la Lega Araba sia una grande istituzione retta da adesso dal parecchi anni da un ex ministro degli esteri egiziano che è sicuramente un personaggio molto moderna avendo vissuto a lungo in Occidente ha tra l'altro pesato anche ambasciatore a Roma
Ma non esiste la solidarietà araba partiamo da questo dato quindi
Qui ci sono poi si sono mischiati adesso in questo piano
Così dettagliato che vedo che Nicolucci ha ben studiato che a me ricorda tante altre cose che non è che hanno funzionato molto bene
Lasciamo stare da parte la solidarietà araba e guardate qui è un discorso dove alcuni Paesi arabi sono stati convinti con la diplomazia tram piana oggi su alcuni quotidiani di oggi ci sono delle riflessioni molto interessanti sulla sulla diplomazia Run piana aggiungo anche siamo nessi tra di noi
Tutto questo da parte americana è stata gestita da un consiglio da un
Esperto immobiliarista al quale si è aggiunto un neo immobiliarista come il genero di Trump e quindi dobbiamo essere prudenti dobbiamo essere prudenti qui siamo giocando con il fuoco
E lo stiamo facendo da decenni e nessuno meglio del popolo israeliano emozionata Taradash ora mi scusi se la riporto sulla domanda
La domanda e al netto di quello che è stata la diplomazia americana di quello che è stato l'interesse non solidale ma convergente
Degli arabi a da dare un'accelerazione a questo problema pubblicare Adam se Hamas avrebbe accertato e firmato se non avesse visto attorno a sé
La terra bruciata perché questa è una domanda purtroppo è chiaro che la storia non si fa con i se e con i ma però è una domanda che noi dovremo farci
Ascolti Hamas si chiaramente all'interno della popolazione palestinese
Oggi tutti sanno chi è Hamas oggi e soprattutto quella componente estremista di Hamas che ha portato al sette ottobre
Ma Hamas quando si è affermata nasce e si è affermata in Palestina come organizzazione sostanzialmente solidale il creando ospedali e scuole tutti i palestinesi erano con una Hamas oggi è evidente che ho nei palestinesi non possono vedere di buon occhio Hamas da un certo punto di vista ma la la la la la la popolazione palestinese la dirigenza palestinese quando Hamas non c'era
A più di una volta riconosciuto anche alla resistenza dello Stato di Israele questo nessun occluso lo ricorda ma io che c'ho i capelli bianchi me lo ricordo molto bene oggi nessuno lo dice il più ma Arafat riconobbe il diritto dello Stato di Israele
E però anche lì in poi non è mai intervenuto un analogo diritto anche ad una entità palestinese ha detto questo la NASA ha dovuto accettare per forza
Ma Hamas non esce così sconfitta come si può pensare da questa intesa attenzione etniche bisogna essere molto attenti e vigilare e capisco le le le Paure che ci fa capire la presidente disegni qui siamo veramente all'inizio di tante cose
E poi allora devo per forza ma ma almeno che ci non ci ritorniamo dopo se se se lei ritiene soddisfatta questa risposta Masi doveva accettare ha finito per accettare perché è diventato una parte del negoziato
Questa sì che è una barca in pace
è un è un tentativo di pace imposto
Sottobraccio e io accetto la sua diplomatica risposta accetto la solita però però la domanda resta la ponga agito allora Nicolucci ed questo questo dicono molti e il piano Obama intenda
Ma by the ne sarebbe riuscito a imporre con la sua diplomazia questo piano e senza la guerra e si è prodotta diamo una risposta realistica e penso intellettualmente onesta e e Nicolucci certo non non si sottrae a questo principio
Perché le le sale sulle riassunta la guerra di Netanyahu mano che ciascuno di noi ciascuno di noi no no no assolutamente no le regole le ridotte le do la parola se vuole
E Nalesso dati assunta la guerra di Netanyahu tutti avevamo provato diciamo sincero dolore di fronte alle immagini
Degli Azzawi
Però avremmo raggiunto un risultato di questo tipo con una vera diplomazia
Fondata sugli incontri sulle trattative che non avesse avuto una forza di deterrenza quale quella che si è espressa in questi settimane in questi mesi Nicolucci
Non lo sapremo mai
Perché ovviamente la storia non si fa con i se probabilmente l'equazione come diceva Hegel dice Jacopo Peri nella libro
E l'equazione della sicurezza di Israele particolarmente complessa quindi sbagliare un un ingrediente sopra valutarlo sottovalutarlo mettere a rischio la sicurezza dello Stato
Quello è successo se ad ottobre ora sì i processi storici hanno la stessa
Nella stessa dinamica quindi bisognosi posso dire alcune cose cioè che è vero la una cosa e il suo contrario
Evidentemente e diciamo oggi i tempi erano maturi sia in Israele
Sia a Gaza ma soprattutto nel genere che questa cosa si è deciso di Israele cioè Hamas la mia analisi è che avesse già portato a casa il risultato vero che diceva
L'ambasciatore cioè avvinto strategicamente e per fare questo ha voluta ha saputo e voluto ha potuto sacrificare non se la sua leadership i suoi figli ma anche civili
Quindi l'ammontare non so se l'ammontare dei civili che sono morti negli ultimi mesi fosse l'esercito necessario per raggiungere questo scopo se
C'è masse ambito strategicamente Hamas noi diamo un senso politico a a a questa strategia
Cioè noi riteniamo che quindi la le le le i massacri le stragi
Possono aver avuto in qualche modo una funzione è un po'e un po'un po'pericolosa questa ma affermazione o no la possiamo accettare in una chiave di di dir realismo un pizzico di cinismo
Ma mi sembra guarda la chiedo l'ambasciatore
Beh io se dovessi fare un titolo di un giornale direi giornale che il che non si faccia prendere dalle emozioni e mi mi mi alzo o non ha vinto nessuno
Oggi non ha vinto nessuno ha vinto soltanto la possibilità Focarelli ogni speranza
E sul quale dobbiamo tutti lavorare seriamente perché da oggi si comincia a lavorare
Da oggi si deve cominciare a lavorare lo devono fare in Israele lodo lo devono fare i palestinesi lo deve fare la dirigenza palestinese quindi in primo luogo a Massa ma dobbiamo noi
Paesi che siamo sempre stati vicini a Israele ma io aggiungo anche alla modulazione palestinese
E lo siamo sempre stati noi italiani senza se e senza ma molto chiaramente
Aiutarli israeliani a a uscire da quel sentimento di isolazionismo e di paura nel quale ancora vivono addirittura in Italia cosa allucinante credo che non c'era mai verificata dei tempi del nazismo del nazifascismo
E cominciare a lavorare
Ripeto non ha vinto nessuno
Oggi che ha una prospettiva di una tregua
Lavoriamo per evitare che il più piccolo disagio disagio disse de distrazione di quel piano straordinario
Un giorno dovremo forse dedicare uno studio al piano di Blair che mi ricorda tanto io ho la memoria per ricordarlo
Il piano americano in Iraq perché esattamente lo stesso schema esattamente lo stesso schema non a caso fatto da un uomo che gli arabi conoscono molto bene
Perché gli arabi conoscono bene chi è Tony Blair perché ripeto ridere andiamo a rivisitare la guerra in Iraq poiché poi vediamo cosa succede
Correttamente va be'dopo idonee sul volto molto chiaro lady Colucci concluda perché poi voglio dare la la parola in chiusura l'ENI disegni quindi il diciamo vinto ha vinto Hamas strategicamente ma le chiedo un'azione c'è però dire che avrei la massa strategicamente che vuol dire che questa evidente
Vuol dire che è stato sconfitto perché era irrealizzabile con mezzi solo militari il disegno la vittoria totale promessa da Netanyahu
Era era Lizza vedo ha detto anche il capo di stato maggiore dell'esercito israeliano era un disegno ideologico destinato a a fallire e quindi era una guerra infinita che a un certo punto si è fermata
Vi dico solo un dato magari interessante nel piano Blair c'è per esempio
è una cosa molto preciso cioè che si garantisce il diritto al ritorno degli eventuali
Progresso bisogna ricostruirla la la striscia bisogna fare qualche cosa non sono stati spostati in Libia un Sudan una come si pensava né si potrà fare la Riviera pranzava Trump ma stanno lì bisogna ricostruire ora e dodici dovranno anche spostare
C'è la Consulta la prevista la costituzione al piano Blair di una quel Property Rights prese Preservation riunite Cecchin va viene catalogato H passato diciamo e la propria protesta con il diritto al ritorno cioè è il contrario dell'annessione oltre alla Forza di stabilizzazione internazionale prevista fatta essenzialmente da paesi arabi
E quindi con un ruolo anche per l'Italia che dovrebbe come dire partecipare al suo meglio riprendere un po'la sua tradizionale politica mediterranea e di stare con tutte e due popoli diciamo invece che bilanciata da una parte ma quello che volevo dire concludo direttore che parlavamo del del fattore tempo e del fattore morti
Un cui bisogna fare i conti perché lì è successo qualcosa di di indicibile e sarà un problema per tutti farci i conti questa è la mia paura da un anno a questa parte
Non so se sono stati utili o no la deterrenza era stata già ristabilita
Secondo me militarmente quindi quel mezzo state inutili però che cosa hanno causato questi queste il con il continuo di quei bombardamenti a tappeto
Più che altro contro civile Camassa stava acquattato negli ultimi mesi diciamo e appagato e ha pagato meno da questo punto di vista ha prodotto con la sollevazione all'opinione pubblica mondiale occidentale in particolare un fattore sull'italiano in Italia essa è stato esplosivo negli ultimi mesi ma perché è stato tardivo in realtà nelle capitali europee anzi all'accesso alla manifestazione norme e nella né in America sono manifestazioni da da da da quasi più di un anno
Quella è l'opinione pubblica
Ha contribuito a ristabilire una cornice multilaterale dal basso ma anche dall'alto perché ricordiamo il burqa autenticità dei capi di Stato e diplomatici di Fontan discorsi Netanyahu le Nazioni Unite c'è questo isolamento
è è è stato la pressione vicendevole che ha contribuito a dire adesso basta allenatore cosa stiano c'era più che altro chiaro guida i suoi interessi e forse a quelli dell'America al secondo piano ecco sono cominciati a entrare in gioco gli interessi dell'America
A a a lasciare la vorrei
E quindi diciamo la sostanza è che non sappiamo e non sapremo mai se si poteva fare infine prima secondo me e secondo molti analisti militari ma probabilmente non erano maturi i processi politici
Purtroppo perfetto perfetto Noemi Disegni dopo tanto odio
E dopo tanto dolore secondo lei proprio la luce di quello che dice di Colucci e cioè del fatto che comunque cristiano legittima la coesistenza di due popoli nello stesso territorio che sarà possibile
Costruire una una un modello di relazioni civile
Non dico che possa dimenticare però che possa spegnere il desiderio di vendetta e la e e e posta soprattutto restituirà Israele la serenità della fiducia nella vita perché in la la minaccia vigna Lidia di sentirsi minacciati in casa protetta il sette ottobre ha scatenato come un fantasma resta ancora lì
Se zone difficili sia credo che la fiducia nell'abitazione c'è sempre stata e quello che caratterizza forse più di tutti riduttori israeliani quello che dobbiamo essere chiari che qui ci sono dei messaggi
Non è tanto che riguardano la società israeliana riguardano anche la Società italiana ed europea che quindi capire registri a cui sono molto d'accordo curdi con una fasciatura e se essa i registri non banali vanno capiti anche mi qui no non si parla in italiano nel Medio Oriente Manzin parlare il linguaggio della Costituzione italiana in concerto istituzioni distratto città non ci sono le scrissi nostri
Allora questo è il mugugno il nocciolo di tutto
Perché quando uno dice visibile con una popolazione
Ma nessuno mi vengono a stanare domattina perché società qua bisogna fare uno sforzo da parte dell'Occidente di faremo due cose economica inquieta una serie di cento confondere le idee agli europei di pensare opponeva una cosa Hamas è un'altra
Che la cittadinanza civile una cosa l'ingerenza nato a Roma non è così
C'è
Ognuno un atto immersione l'uno nell'altro e quindi quello sforzo che va fatto è di veramente sradicare invece il terrorismo ci guidano la vita civile quotidiana
Di quella popolazione palestinese forse ogni territorio Cisgiordania la situazione e più fa Shiller lucida esperto dentro casa questo momento e lo sforzo che l'Occidente che viene favorire questo cioè non è possibile che in una in una finanziare scuole una brasserie indottrinamento palestinese perché sennò non avremmo mai una popolazione disposta utile se crescono creando un fucile in mano il nostro sottile nuova minimizzare e intollerabile il fanatismo religioso a quel territorio allora si potrà recuperare
Una fiducia in una popolazione palestinese con la quale odierni cura è un processo generazionale cibo
All'epoca generazioni di bambini che cresce senza Cirillo dispone di di cinque indici ma in tutti i giorni uccidere qualcuno
Questo è la sfida educativa culturale che l'Europa deve riuscire a riportare oltre ai soldi avvisasse la ricostruzione Lamarina di attendere in tutte le cose che possono essere fatte e che non sono per niente un'illusione
Non so se no non sono corta cultura unico democratica che trovo perché di cui parliamo ma cultura che non è una canalizzazioni e in questa è stata la forza della Giordania
Dell'Egitto forse anche dei vanno quello che vediamo negli Emirati Arabi ed è questo che accettano di avere una relazione con Israele
Questa è la sfida che la linea scelta accetti una situazione
Dove si lavora con Israele ed ancora arriva il messaggio esaurendosi esistente ci lavoriamo in Dubai dunque io sono andata per la uno
Diversi anni fa nascondendo il passaporto israeliano oggi ci sono dieci giorni tutti gli alberi con le comunità ebraiche
C'è voluto dall'alto il segnale sì va bene simpatico
Quando era segnali si va bene sì anche Maltoni satira tranquillamente
E infatti il il ruolo il ruolo della Yunus milanesi Fabiani invece parrebbe i processi di laicizzazione che il in alcune monarchie
Del Golfo si sono realizzati dovrà rimane bene grazie come accettazione degli interessi non mi sta bene se certo certo attraverso conservare collettive sembra tutto esaminiamo più religiosi possono andare girare il nel supercarcere per le feste ebraiche la dentro quindi vuol dire che un suicidio ma in pochi mesi c'è stato in dieci anni in pochi mesi
Tricapitolino boh niente Aniene sta bene Germania questi processi erogazione ormai è diventato realtà quindi l'abbiamo vissuto nei nostri anni no in cinquant'anni del dopoguerra il sogno che non è diventato realtà
E in ottant'anni dell'approccio al dopoguerra in Italia di avere la dimostrando di non avere l'antisemitismo cioè il problema scusa se lo ripeto il problema è l'Europa
è un'arma certe chiare e anche di nomi capaci medico usare con schemi nuovi né di accettare il capitalismo negative illeggibili soprattutto il registro
Sul ma
Consiglio in genere questo sarebbe il tema di un'altra trasmissione per intanto grazie anonimi disegni grazie a Riccardo Sessa grazie a Fabio Nicolucci grazie a voi Amici di Warlow ci rivediamo lunedì e gli auguro a tutti un buon week end
Ci grazie sentiamo
Insieme
Un giorno tutto