Presentazione del libro di Adam Smulevich "E sceglierai la vita. Guerra e pace lungo le strade di Yitzhak Rabin" (Minerva Edizioni)

L'ente Nale dall'omicidio nelle scorse settimane ma anche un viaggio
Per Israele con la mente rivolta ai fatti odierni ne parleremo con Piero Fassino che non ha bisogno di presentazioni Partito Democratico più volte ministro a
Una competenza riconosciuta in politica internazionale con Stefano Parisi
Fondatore del presidente dell'associazione sette ottobre sette ottobre naturalmente quello il ventidue le
Ricordiamolo pardon il ventitré e ed è bene ricordarsi del pogrom di quel giorno di tutto quello che ne è seguito
Il Fiamma Nirenstein doveva essere in collegamento con noi e i ha avuto un contrattempo Madama ne ha fatto una sorta di di breve intervista che manderei quasi subito insomma non prima di aver ricordato
Un minimo di contesto dei fatti e ora naturalmente sarà l'occasione per noi per parlare anche dell'attualità
Però trova probabilmente ricordare che nel novantatré sono stati siglati i primi accordi di Oslo che l'Organizzazione per la liberazione della Palestina divenne allora un interlocutore dello Stato di Israele
Che si comincio a costruire allora un percorso che prevedeva
Non tanto la nascita di questa che essendo noto che quello di Strehler nato subito dopo la seconda guerra mondiale quarantasette sul via libera del nazioni Unite manca il secondo Stato che come sappiamo ma di questo parleremo più approfonditamente non è nato allora non è nato dopo
Per volontà prevalentemente dei Paesi arabi confinante quindi sarà interessante cercare di capire se oggi ci sono condizioni diverse rispetto a quelle che ci sono state nei discorsi decenni
Sgombriamo subito il campo dei santini esecrabili in non era quella colomba che sta descritta per un uomo fortemente innamorato del proprio Paese che si era formato nella gamba che ricoperto cariche militari fino al rango di generale
Che detestava umanamente e politicamente di interlocutore Arafat non si fidava di cui lo considerava non a torto
Un assassinio ma ciò nonostante nel novantatré in quel famoso incontro alla Casa Bianca accettò di stringergli la mano sotto l'occhio
Dell'allora presidente degli Stati Uniti Clinton e a favore di telecamere perché questo richiedeva evidentemente il processo di pace allora pronunciò un breve discorso di cui trenta credo sia a me mi fa piacere leggervelo e ricordarlo insieme a voi
Siamo destinati a vivere insieme sullo stesso suolo nella stessa terra nuovi soldati tornati dalla battaglia
Macchiati di sangue e noi che abbiamo visto i nostri parenti e amici uccisi davanti ai nostri occhi noi che abbiamo partecipato ai loro funerali
Non possiamo guardare negli occhi i loro genitori non voi
Che veniamo da una terra dove i genitori seppelliscono i loro figli
Noi che abbiamo combattuto contro di voi palestinesi vi diciamo oggi al potere a voce alta e chiara basta sangue lacrime
Pochi
Poco tempo dopo rapina fu ucciso come sappiamo era un venticinquenne studente di giurisprudenza militante nell'estrema destra israeliana e fu ucciso non
Insomma non non fu un colpo nel vuoto fu la conseguenza di una campagna violenta di delegittimazione che l'estrema destra israeliana aveva messo in atto nei suoi confronti si ricorda
Pochi giorni prima del suo assassinio un giovanissimo ben birra attuale ministro pre sicurezze nazionali ed estere le
Diciannovenne allora se ricordo bene nel libro ovviamente ci sono tutti questi dettagli ben raccontati
Che esibiva il simbolo logo del della Cadillac del primo ministro Rabin e che era stato divelto dalla macchina e scende ora abbiamo preso la sua macchina presto prenderemo anche lui
Questo è il contesto in cui i fatti si sono svolti direi se riusciamo a fare due giri
Di opinioni prima su il libro Rabin il contesto attuale poi fatalmente e credo necessariamente cercheremo di approfondire il tema dell'antisemitismo
In quanto tale manderei subito il contributo di Fiamma Nirenstein
Jamaa grazie per questo tuo intervento sottoscrivere una straordinaria avermi invitato lo saluto e me lo sentono tale di Rabin nel ventesimo centoventidue
Tu quel quattro novembre eredi a brevissima distanza aveva ben quando abbiamo sparato cosa ricordo di quella sera del venerdì ricordo tutto naturalmente
Stata una serata purtroppo in senso negativo
Non solo indimenticabile
Ma straziante non aspettata io lui era in alto sul palco con Shimon Peres e c'era la cantante che cantava Chirac Shalom eccetera io ero sotto
Con altri giornalisti dedica accanto a lui appunto c'era se non per il siero molto amica di tutti e due li vedevo spesso ero stato a casa di tutti e due i due fra di loro non si amavano e anzi erano sempre in un contrasto
Piuttosto netto diciamo diciamo che Rabin aveva sul processo di pace un un punto di vista non molto meno
Ottimista insomma diciamo così io comunque meno idealista nel mentre Shimon Peres aveva tutta questa visione dei due Stati per due popoli in ogni modo de diciamo così io come tutti ancora non avendo ancora dovuto attraversare
Tutte le vicende
Che il mondo intero il popolo ebraico in particolare ha dovuto attraversare successivamente dopo gli accordi di Oslo e il fallimento in gran parte di questo rapporto coi palestinesi
Dovuto al loro rifiuto sostanziale dei due Stati per due popoli
Comunque insomma Rabin ti racconto prima di tutto lì che cosa successe lui sia di oggi un per il palco noi giornalisti ci spostiamo un po'dietro a lui più davanti c'era mio marito perché è un cameraman quindi era lì con la telecamera proprio nel mentre la cosa accade io invece era un po'più indietro
Subito si sparse la notizia
Io ero un po'distaccata da lì che che che gli avevano sparato
Ci fu anche questa cosa che subito si distruggono insorse
Se c'è nel tuo libro questo non mi ricordo l'ho letto naturalmente il suo libro molto interessante ma mi ricordo sì
Ci fu questa voce che disse Chirac Chirac e cioè che non erano veri Spagna invece erano degli spari
Fu una un fu una mossa di confusione ulteriore della piazza è anche nostra invece Hofer si buttò con la sua macchina dietro la macchina che portava grave all'ospedale
E io andai a casa scrivere
Arrivai a casa e prima ancora che ci fu molto ci fosse la terribile
Notizia che diceva lo Stato Israele annuncia avventate mai in stato di choc rapine molto tutti uno io lo so che odia perché offre un aveva telefonato da lì era filtrata la notizia che la ferita era gravissima lui era lì sulla porta io
Ero in stato di choc a mia volta sia dal punto di vista dell'evento in sé stesso sia perché era un amico per me insomma non conoscevo veramente bene
E dovevo scrivere ero davanti al computer e mi ricordo che fu Gad Lerner dal giornale
Eravamo a quel tempo nello stesso giornale
Che mi telefonava ogni ogni venti minuti mi diceva Fiamma sta scrivendo scrivi scrivi scrivi scrivi abbia perfettamente ragione probabilmente se non ci fosse stato per questa scossa elettrica che mi arrivava dal giornale
Non non sarei riuscita da quanto piangevo piangevo non riuscivo a fare altro che piangere come tutta Israele piangevamo tutti eravamo scossi dai alle lacrime i singhiozzi dalla dall'evento in sé e per sé
Dal quale appunto ecco qui appunto va bene aspetta finisco la storia poi mi ricordo se il giorno dopo o due giorni dopo siccome io a casa loro c'ero stata tante volte prendo e vado a casa loro
Per portare il mio dolore le mie condendo condoglianze allea
Che e
Entra nelle scale come succede spesso no dice che i cronisti c'hanno sempre la fortuna del cronista io ne ho sempre avuto parecchia ormai son capitati tanti di scoop come quello che quello fu nessuno scopo molto doloroso salì tutte le scale senza che nessuno mi fermasse entra in casa e le armi venne incontro
Visse Fiamma
Beh non piangeva
Mi fece vedere dei libri c'era c'era questo ingresso e ci si mise a sedere poi sulle poltrone a destra e sullo sfondo c'è la tanti libri e tra questi libri me ne fece vedere alcuni della famiglia dei suoi parenti italiani perché da parte di Lea c'era questa
C'era questa caratteristica io poi scrissi pezzo parlavamo di loro parlò della visita di Arafat perché era fatta di no
E che io scrissi il pezzo e fu un prete un pezzo per cui presi il Premiolino che era un premio giornalistico insomma piuttosto significativo
E così io Rabin avevo intervistato svariate volte te ne potrei raccontare tale che sapevo praticamente tutto di Lulic poche cose che ho ritrovato nel tuo libro che è molto istruttivo che racconta tutta la sua storia molto bene la sua famiglia la sua formazione
La sua immensa passione sionista la sua immensa passione per l'esercito lui diciamo così Laganà
Il fatto che che gli ebrei potessero difendersi potessero potessero contare su loro stessi era era per lui
Forse la questione numero uno e ti voglio dire una cosa che lui anche tutto questo disegno così Audace così coraggioso di cui non conosceva benissimo i limiti perché chi era fatto così si fidava per niente
Tuttavia appunto era tutto in un in un disegno molto meno
Molto meno ottimista di come lo si voglia di segnare oggi è con lui sapeva benissimo i rischi è forse proprio in quello che consiste la sua grandezza
Nell'essere coraggioso nell'avere osato anche se lungo voleva ritornare indietro parecchie volte dopo quando lui vide che che dopo gli accordi di Oslo
L'UI
Proprio un mese prima di essere assassinato era alla Knesset parlo e disse i confini di sicurezza dello Stato di Israele saranno collocati
Molto indietro nella Valle del Giordano nel nel più largo senso della parola Louis sulla questione delle
Ride il di quelli che vengono chiamati gli insediamenti che sono semplicemente i territori
C'è un tempo appartenevano alla Giordania e non è palestinesi come ora piace fingere di credere ecco lui su questo non aveva nessuna intenzione di smantellare quello che che che si fece fu questo affidare prima di tutto far tornare era fatte dal dal confino e che fu un errore clamoroso perché avrà fatto immediatamente si mise a lavorare
Alla costruzione del dell'attacco terroristico che poi qualche anno dopo diventò l'intifada la seconda intifada terribile intifada
E poi appunto a costruire tutta quella rete di assassini momento in tutto il mondo che caratterizzano proprio il dominio
Di era fatta nel mentre dall'altra parte secondo la legge stessa della sua religione con lui credeva moltissimo perché anche questo disegnarsi era fatto come un laico io intervistato tante volte anche Arafat e non è un'invenzione c'era fatta
Era un uomo che credeva profondamente che l'Islam avrebbe dovuto dominare il mondo
Che Israele è la terra nel fare l'amore della guerra per finché non sarebbe stata terra alza la maggior restituite all'Islam suoi riso su questo non aveva e e rapine nera altamente altamente
Consapevole di questo e ciò nonostante insomma disse
Facciamo questo esperimento e rispetto all'esperimento però lui era sempre io mi ricordo un'intervista
In cui alla fine gli dissi va be'ma insomma c'è molto di di curdi cui essere contento cioè le cose stanno andando avanti nella direzione politica in cui tutto è siderale insomma in fondo potresti anche fare un sorriso perché lui era proprio aveva sempre queste espressioni tipicamente corrucciata non troverai fotografie di Rabin che susciti avrei cercato un'indagine sì
Nel frattempo che anche anche quando si danno la mano li agli accordi di Oslo cioè sia incerto invece ha sempre una faccia terribilmente preoccupato
E che
Ed io gli dissi ma insomma ora potresti anche sorridere e lui disse ci sembra che ci sia molto da ridere in questo
Ringraziamo idealmente sciamani che sta dentro il suo contributo Piero Fassino cosa resta del dello spirito di rapine e quanto che cambiasse quanto è cambiato il contesto lo diciamo prima insomma diciamo dal almeno dal piano
Ok il del trentasette al piano Olmert nel due mila e sette per almeno sette volte
Si sono create le condizioni oggettivamente si sono create le condizioni perché uno Stato palestinese nascesse per sette volte non entrate non è nato non tanto del contrarietà dello Stato di Israele quanto soprattutto in maniera decisiva per la contrarietà del contesto arabo ora la lega araba
Sembra aver sarà accettato l'importanza del processo di pace opalescente come ancora di là da venire il disarmo Germania masse non c'è stato
Dibattiti Abramo restano integre forse si possono ampliare c'è da essere ottimisti o no
Ma più che temesse pessimisti eccetera cercare di capire qual è il contesto è quello della
Diciamo i problemi e le difficoltà e dinamiche che in questo momento prevalgono volevo che le due parole su su grandi ingiustamente libero percorre la sua storia
Di un uomo che ha interpretato quella generazione che ha fatto e sta bene
Va bene
E allora famiglie emigrate in Israele
Giovanissimo è un militante del Palmach
Organizzazioni
Militare
Il
Nel mondo ebraico
Guida
La conquista di Gerusalemme minima guarda del quarantotto
E via via
Percorre tutti i gradini della carriera militare quindi di un uomo profondamente a costruito Israele e che ha come dire accompagnato ogni passaggio complicato e difficile della vita risalire dalla sua costruzione alle guerre successive
Con la guerra
Le due guerre più complicate e difficili del sessantasette settantatré
Un militare come moltissimi dirigenti israeliani nella vita aveva Israele c'è una compenetrazione fortissima tra la dimensione militare dell'esercito di Barack era un militare
Il fratello di Netanyahu era un militare che è morto entrambe no
E così tanti altri che hanno beghe in fatto addirittura l'autore per l'attentato al Kinder in recente quarantotto
Non c'è il dirigente diciamo di quella generazione che non abbia non c'è stato partecipe dei vari passaggi
Della vita di Israele che erano passaggi nella quale il la dimensione della difesa di Israele da chi lo voleva annientare era una questione quotidiana ecco perché gran parte dirigente israeliane
Come dire
Hanno una storia un'identità militare perché il tema della sopravvivenza di sorelle è stato caratterizzato dal quarantotto in avanti da
Come dire continui continua il guercio quarantotto cinquantasei scesa disuguaglianza sessantasette
Però sei giorni
Settantatré Bianchi Porro ottantadue guerra del Libano e poi il venti fate fino ai giorni
Quindi era un uomo che ha vissuto profondamente cioè la dimensione politico-militare che è una dimensione fondamentale nella vita nel vissuto del della della società israeliana
Ancora adesso
Nel parlamento siedono diritti smessi gli abiti militari assunti mi abiti civili ex dirigenti del Mossad vigenti docilmente ed i dirigenti delle forze del delle Edf e via di questo passo
Alcuni protagonisti della vita politica attuale no ESA incontrarsi per fare un esempio viene da punto militare e così via questo passo quindi la prima questione bisogna avere chiaro che questo quando si fanno i conti con una personalità come era venti chiesto
Qui c'è un rappresentativa della storia di una generazione prima sapere che c'è questa compenetrazione fortissima tra la dimensione del politico e civile una dimensione militare
Quasi inscindibile Dione
La seconda cosa che voglio dire che Carandini è stato l'espressione
Come tutti i dirigenti Diso Gagliano del movimento sionista
Fin da ora
Giovane età
Anzi lui giovanissimo
Milita nel nelle organizzazioni sia niente la sinistra sionista
E
Perché euro ricordo questo perché se c'è una questione che in questi mese in questi due anni di crisi
Mi pare sconvolgente
E il modo con cui si rappresenta il sionismo
Perché
Il sionismo è nasce fine dell'Ottocento dato Teodoro Enza come usa la definizione precisa movimento di liberazione politico e sociale del popolo ebraico
E nasce nell'alveo della nascita dei movimenti operai socialisti della del fine Ottocento
Tanto è vero che molti dirigenti di quel movimento di quelle organizzazioni sono al tempo stesso fondatore del movimento sionista Debré
E c'è una compenetrazione fortissima la prima tessera
Del movimento sionista diverso comunque che in un campo di grano trascina in un altro
Alcuni orizzonte c'è un sole nascente c'è un simbolo socialista
No
Tutte le tessere del partito socialista italiano
Per i primi venti ben trent'anni della vita politica italiana avevano questa simbologia o no pezzi
Quindi da questo punto di vista no avere presente anche il movimento sionista non è quello che oggi viene descritto in un termini assolutamente come dire caricaturale anche denigrato
Poi dentro al movimento sionista sappiamo che c'è stata sempre una grande dialettica trauma Sinistra democratica e socialista c'è stata rappresentata dai da Ben Gurion lei riesce a collaborare fa Golda Meir sino a rate per sette è il sionismo ottemperare cinquant'anni a lui ben quarant'anni guidato Israele
E intendo movimento sionista e maturato diciotto punto anche un revisionismo invece messianico religioso Jabotinskij
E pochi sanno che il segretario Diamoutene sia il padre
E quindi cielo no ci ritroviamo ci ritroviamo le cose cioè dentro ci sono i limoni c'è stata e c'è una dialettica Fontolan sionismo democratico d'ispirazione socialista è un sionismo invece messianico
Che persegue l'idea del
Grande Israele eccetera eccetera ricche si congiunge con un messianismo religioso che non è si amministra tratto alleanza intorno alla parola d'ordine Dellera estensore quindi
Latina l'espressione di questo
Ameni come Peres sono due espressione del movimento sionista che decidono a un certo punto sia pure con caratteristiche diverse
Come li chiamava anche Fiamma
Che né
Come dire la la salvezza visione del del popolo ebraico passano soltanto per combattere difendersi quando viene aggredito mal costruire una
Convivenza con i vicini al partito dei palestinesi
E si arriva al punto
A a Oslo
Passaggio complicato c'è una frase significativa che
Strade in pronuncia all'indomani dei per la stretta di mano perché un giornalista richiede ma lei quando stringe la mano ad Arafat
Che cosa sentito la risposta e le farfalle nello stomaco
Senza stavano dall'idea
No di indizi ingorghi Lenzi uno sconvolgimento di una tensione pienamente io nasce a novembre
Che quindi
Rabin ha fatto tutto quello che ha fatto fino a
A agli accordi di Oslo
Con le profonde convinzioni
Con profonda convinzione delle ragioni di Israele per le ragioni del sionismo della necessità nel momento in cui si riconosceva l'altro di affermare però la legittimità fino in fondo delle proprie ragioni
Poi in fondo
Oslo il queste prima di oggi in realtà la conferenza di Madrid nell'ottobre novantuno segna una svolta su questo punto ciascuno dei due contendenti accettati
Nel momento in cui afferma la legittimità dell'entropia rivendicazione che anche la rivendicazione dell'altro sono legittimi
No
Due popoli due Stati e poi la formula in cui si sancisce questo ecco questo assunto no ci sono due diritti sono entrambi legittimi simul stabunt simul simul cadent no cioè e quindi devi far vivere insieme
Ora oggi questa formula comunque è stato e viene spesso evocata
Chi offre scrivo spesso su questi temi la evoca ancora oggi presto in cui il
Ho richiamato questa formula non mi sfugge non sfugge a nessuno
Che abbia un po'di conoscenza di quel nella vicenda mediorientale e di quello che è accaduto che oggi con la prospettiva è assai più complessa del realizzarsi di quanto non lo sia fosse addosso
Intanto
Perché dalla morte aveva tempo e
Quella diciamo soluzione è venuta via via perdendo
Forza dinamismo e credibilità
Quando tu stabilisce un obiettivo lo rilanci quell'obiettivo poi non si realizza mai a poco a poco con la parola d'ordine perde credibilità tante cose Como
Curioso prevedevano che si arrivasse all'assetto definitivo in cinque anni
Sono passate Anna negli anni in cui via via o il il processo ha perso di di sostanza perso di credibilità e non ha solo perso di credibilità nel momento in cui credevamo di credibilità l'idea di una convivenza si riaffermava intento i due i campi dell'idea invece nell'affermare
La proprio il proprio diritto con l'aspirazione a spese dell'altre non riconoscendola
Cioè quello che è successo
Netanyahu quando fu assassinato
Rabin la prima dichiarazione che feci fu morto Rabin morto vostro
Ed è stato assolutamente coerente perché se c'è una costante nell'azione di Netanyahu in quella di avere impedito in ogni modo
Che ci potrà essere via dell'Inter mentre una soluzione di convivenza dico di coesistenza
Oggi naturalmente più difficile quella parola quella prospettiva
è più difficile perché ha perso di forza dica le verità lungo un trentennio
E poi c'è stato sette ottobre
E tutto questo è avvenuto dopo
Il massacro dal sette ottobre
L'asprezza della guerra di ladri di Gaza che cosa ha prodotto ha divelto
La condizione minima anche ci vuole sempre per fare una pace in qualsiasi contesto ed è una reciproca affidabilità una reciproca fiducia
Ma è quello che ha colpito il sono state rese ancora la scorsa settimana
Perché più volte recentemente dopo centootto
Il che ho incontrato amici persone conosco da una vita
Che per una vita siano spese per due popoli due Stati
Perché oggi
Non mettono in discussione con la soluzione non solo José
Tornato leader dell'opposizione seria in decomposizione seria che sono gli avversari di Netanyahu
Quando tu devi insieme allora la soluzione due popoli due Stati anglicano
Qualcuno dice ma
Qualcuno dice negli qualcuno dice anche essi
Ma bisogna ricostruire le condizioni
Che è il vero tema io penso che non c'è un'altra soluzione
Perché altre soluzioni che vengono ipotizzate sono foriere di una contessa Intel di una conflittualità
Sono a rischio di una conflittualità e la riprende seriamente avverte la ripresa di una conflittualità molto molto forte
Perché le soluzioni di un'unica Israele
Non soddisfa un'aspirazione l'esigenza del dei palestinesi
L'ipotesi di una confederazione di due Stati sovrani che è un'ipotesi che viene avanzata da io scenda l
E da ed alle perdite cioè un degente palestinese emergente siano importanti assemblee è stato il negoziatore Milos no è suggestiva no due Stati suonarne
Che stanno insieme però tenta una forma confederale
Sul piano
Però avrebbe rinuncia al Simone e suggestivo poi nella concreta praticabilità non è così non è così semplice quindi noi siamo di fronte a obiettivamente a una situazione
Dedicata tra l'altro c'è stato un passaggio in questi giorni che è significativo alla Knesset è stata presentata quattro giorni fa una risoluzione per il sostenere il piano tratto
Risoluzione passata con il voto solo dell'opposizione
Il governo non si è presentato Netanyahu non è andato in gran parte dei parlamentari del Likud no l'ha votato euro ha votato esattamente per il punto venti
Del Piano Trump laddove si ipotizza seppure in termini molto generici
La questione
Mi pare una statualità palestinese
Questo per dire quanto il quadro sia complicato e difficile
C'è una testata italiana che non ne vuol sapere
Questo rende tanto difficile fino a che Netanyahu Riley
E si possa ipotizzare una soluzione in cui chi guida del genere non ci crede
E anche nel resto della società israeliana anche lei da settori dell'opposizione si è come dire
Il dubbio
Il dubbio è sì va be facciamo qualcosa ma se poi accade di nuovo quello che è successo il sette ottobre questa è la domanda
Grande interrogativo questo qua
Chi ci garantisce che
Infine queste questo dubbio evocato anche da chi è contro Netanyahu anche da chi appartiene al Fronte democratico di opposizione anche anche da parte di Monte che fino a ieri davano questa soluzione come ovvia scontata è oggi
Quindi
Questo vuol dire che allora non abbiamo finito davanti una prospettiva no io credo che personalmente credo che l'unica soluzione è quella poi si può vestire in molti modi
Però penso anch'io che per noi rimane quella soluzione è usato il col costruire le condizioni
E così nella conduzione
Significa intanto costruirne una principale ricostruire un clima di fiducia tra le parti
Che c'era una cremonese mi sa che non è così pace nessuno nessuno negoziano sono firma
E qui c'è un ruolo della comunità internazionale
Che ha il dovere di non fare l'errore che ha fatto per troppo tempo
Cioè ogni volta che c'era una fiammata intervenire per placato poi disinteressarsi più e questo è quello che è successo per decenni
A questo punto se tu vuoi effettivamente arrivare a una soluzione allora devi metterti in gioco
Assiste alle parti accompagnarle nel negoziato favorire gli accordi garantire che si facciano cioè
Devi stare insieme a loro
E così ricostruire
Un percorso per portare la pace possibile a quella pace che Raven aveva immaginato e che in ogni caso oggi da lei deve cominciare
Grazie
Io mi mi smentisco subito ha sofferto la scaletta richiamerei subito in causa Piero Fassino perché mi ha impressionato il discorso che ha fatto su un Mimmo in nell'interpretazione odierna del sionismo
Che leggo una brevissima dichiarazione la coscienza civile d'Italia si è consolidato un punto fermo fondamentale il rifiuto in The anzi gente totale dell'antisemitismo in ogni suo travestimento ideologico come l'antisionismo
Giorgio Napolitano due mila tredici ora al di là di quello che realmente si è consolidato nella coscienza civile dell'Italia dell'Europa e del mondo perché evidentemente sentimenti non sono poi così sonori di insicuri a me interessa sapere il suo giudizio per le chiedo che sia il più esplicito possibile su quello che si sta consolidando nel suo partito sale io credo che sia difficile riconoscere nel partito democratico il partito di Giorgio Napolitano per esempio di tanti come Luís che e ancora militano in quel partito ma con un delle difficoltà grosse proprio per l'approccio la questione palestinese che è un approccio che lentamente molto ideologico che in poco a che vedere con la cultura di governo e con quella inclinazione alla razionalità politica che in passato almeno ha caratterizzato questo partito quindi quanto c'è di calcolo quanto questo la considera una dinamica politica normale
Sì ma non è venuto domanda io penso che il Partito Democratico
Sua diciamo linea politica sostanziale
Non atteggiamenti ne antisionisti né anti ebraici mi antisraeliana
Cosa diversa è che nell'arco di diciamo del più largo mondo della sinistra si siano manifestate
Chiaramente atteggiamenti manichei pregiudizi ostilità questo lo vediamo a questo ha contribuito naturalmente
L'esplosione della guerra di Gaza con tutto ciò che quella guerra di Gaza ha prodotto aveva Mikasa prodotto centimentri come dire motivi religiosi in relazione all'indignazione che si sono tradotte in uomini parole d'ordine
Diciamo spesso
Punto
è stato declinato in atteggiamenti anti ebraici antecedente anche antisemiti
Distinguere distinguere quello che è
La posizione che il Partito democratico ha sempre espresso anche per bocca dell'attuale segretario riusciamo per una soluzione
Due popoli due Stati siamo per riconoscere fino in fondo la legittimità
Storica e politica dello Stato d'Israele e al tempo stesso la necessità però di corrispondere ad un'aspirazione dei puristi energia d'avere una patria cioè fino ad oggi non ha trovato invece soddisfazione bisogna lavorare perché ci si arrivi ho appena detto quanto è complicato e quanto è ardua questa strana c'è certamente nella Società italiana a sinistra ma non solo a sinistra nella società italiana si è diffusa sono diffusi ieri delle rappresentazioni dei manicheismi dei pregiudizi degli stilemi che come dire non fanno comprendere
E sono molto lontane dalla realtà sono no sempre Spoleto detto io prima si parla del sionismo senza tenere conto delle scatole cinesi
Ricordato l'altro giorno
Che noi siamo cresciuti con il come i romanzi diamo Scholes
Di David Grossman pesce sua
Inviare la censura
Come infiliamo citare
Come era un po'anche di carattere e via di questo passo potremmo fare una lista lunga ci sono tutte intellettuale della sinistra ebraica che sono sempre chiesi per due popoli due Stati no che volete
Che tutto questo scompaia e che io legga delle cose come ho ricevuto oggi una lettera invece che bisogna
Combattere azionismo è una cosa che non sta né in cielo né in cielo né in terra te non c'è sono così sciocco da non vedere
Cerco di capire perché che non vuol dire giustificare tutt'altro ma cerco di capire il perché perché
Il disastro di Gabriele reazione che per disastro suscitato sornione il motivo di tanta gente
Cesa ha prodotto un aspetto quello che mi colpisce di più e che questi pregiudizi questi giudizi manichei questa negazione dell'intesa eccetera
Molto diffuso tra i giovani
O per gli studenti all'università
Il suo stato di questo è sostanzialmente la non conoscenza della realtà non conoscenza della storia no conoscenza dice cose
Cioè è tutto come dire figlio di un'emozione rispetto alle venti di oggi senza sapere tutto quello che è accaduto nel corso di decenni e decenni senza
Conoscere quale diventa difficile capire che cosa sta succedendo nel capire anche del successo in queste in questi due anni no quindi io penso che c'è una battaglia culturale e politica da dare in modo naturalmente
Come chi chi segue vede io sono molto esposto anche attaccato tutti i giorni aggredito no
Per le mie posizioni
Però del fumetto credo che bisogna valuterà in una battaglia politico-culturale che metta le cose a posto mentre le cose a posto significa combattere tutte le forme di criminalizzazione demonizzazione un conto è
La critica un Governo
E io sono un durissimo nella critica al governo italiano
L'ho sempre fatto anche prima del sette ottobre
Perché ho ricordato quello che vi se ne parliamo alla morte nei rari
Altro conto che tutto si chiarisca giudizio critico nei confronti di un governo suo intero popolo ancora peggio ha detto chi è il racconto di tutto quello che avviene Isella qualsiasi ebreo che viva nel mondo
Questi sono trasferite accettabili
No
E contro questo io che adesso bisogna combattere
Perché sono trasferì marcetta quelle che diventano poi il terreno
Cultura
Sentimento di pulsioni più che sentimenti antiebraici gli antisionisti antisemiti Napolitano
Creata coltivato molto rapporto col mondo ebraico io ho lavorato con lui su quel tema cara nei
E giustamente
Dei sei quelle parole che sono state città grazie grazie Lorenzis
Stefano Parisi le cose leggendo il libro di diagramma consentire chiede ti sei fatto di tutti quel periodo di quell'uomo
Ghirardelli
Cosa resta di quell'esperienza
Soltanto
Il libro
Il libro importante se come valletto
Perché ripercorre non ripercorre la vita di di di Rabin ma ascolta le persone che l'hanno conosciuta a cominciare dalla figlia
Fino a chi era sul palco fino a Olmert e tante persone fino alla figlia persino la figlia di dipendesse che ha vissuto il contrasto fra i due leader
Ed è un libro molto interessante secondo me perché tocca come spesso come ha fatto anche con il precedente libro Adam
è un libro scritto in Israele Adam prende l'aereo preso lo zaino va in Israele va a visitare i posti parla
Tocca con mano quello che accade nel descrive anche il contesto urbano non urbano nel quale la situazione si svolge è importante perché bisogna conoscere Israele per conoscere
Queste passioni per conosce questo dolore per conoscere
La reazione eccome eccome il tempo tutto ciò si è costruito
Che secondo me la lettura di alcuni fatti
Che leggiamo in questo libro vanno pensati egli come dire fatti ricadere su quello che accade adesso
Leggevo il libro proprio due settimane fa quando la parashah di quel di quel io non sono ebreo manda ma cerco di leggere molto nella cultura ebraica perché dovremmo farlo tutti penso che ci possa essere di grande utilità
Per leggere per capire interpretare il mondo moderno insomma il due settimane fa la parashah del del del Libro della Genesi in cui si parla
Dell'incontro dopo vent'anni tra già compreso l'uomo
Dopo la lite che c'è stata perché esaurita aveva rubato la l'identità a Giacobbe Giacobbe si prevede l'incontro
Si si devono vedere il giorno dopo avremmo racconta la storia
Perché chi la sala Sacchi non osava deve leggere e quindi non ve la racconto ma insomma la cosa importante quello che prova Giacobbe priva di questo incontro sa che Zahwa avrà quattrocento persone con sei
E non sa se la reazione del fratello sarà un'azione violenta per vendicarsi
Del di quest'anno
Di questo scudi questo danno che sia stato fatto oppure sarà una reazione
Amichevole soffre
Di questo e a due sofferenze
Ed è impaurito era angosciato
E in questa parashah questo ultimo libro
Che ha pubblicato adesso la giungla Giuntina
Dove vengono raccolte nei partecipanti Jonathan Sacks
Credo che Giason success un interprete moderno del del della cultura ebraica del Giudaismo che
Sarebbe molto utile
Che i giovani leggessero e lui spiega perché questi due sentimenti che è un sentimento di paura è un sentimento d'angoscia e nello spiegare questo sentimento alla fine di questa parashah
Cita il discorso che Rabin
Fa
Dopo la guerra nel sessantasette
Lo stesso discorso
Riportato anche nel libro di Adam
Adam ed è il Inverardi nel riceve la laurea honoris causa dall'università di Gerusalemme quella che sta compiendo cento anni in questi quest'anno
E ed è ricevere sopra il mio perché il che è stato come diceva Piero il capo di stato maggiore della querela sessantasette quella guerra del sessantasette che guarda caso a
Israele ha vinto perché ha giocato d'anticipo
Ha vinto e ha restituito i territori su cui ha vinto e guarda caso e la guerra che far voltare le spalle a una parte importante del dell'opinione pubblica occidentale ai Israele
Torneremo su questo punto
Che dice Rabin scusate ve lo leggo perché credo sia molto importante
Nel ricevere la scusa c'è un po'di Tosti
La laurea honoris causa tra i nostri combattenti riscontriamo sempre più spesso un fenomeno strano
La loro gioia incompleta
Durante i loro festeggiamenti prevale un una componente non piccola di dolore e turbamento e c'è anche chi evita del tutto di partecipare alle celebrazioni
I guerrieri della prima linea hanno visto con i propri occhi non solo la gloria della vittoria ma anche il prezzo dalla vittoria i compagni caduti sanguinanti allora usciamo
Questo che lo stesso terribile prezzo pagato i nostri amici ai nemici hanno toccato il cuore di molti dei nostri uomini
Forse perché il popolo ebraico non ha mai imparato e non si è mai abituato a sentire il trionfo della conquista della vittoria se oggi accogliamo questo trionfo con sensazioni contrastanti
Dice Jonathan Sacks queste sensazioni contrastanti nacquero
Migliaia di alcuni prima quando Giacobbe padre del popolo ebraico sperimentò non soltanto la paura fisica nella sconfitta ma anche l'angoscia morale della vittoria
Allora
è importante perché
Perché stanno succedendo delle cose che non stanno non vanno in questa direzione
Se non c'erano delle cose che non vanno in questa direzione nel popolo ebraico
Troppo entusiasmo è troppo ampio
Voglia di vittoria di vendetta c'è in alcune componenti citate anche da Piero
Rispetto alla guerra come si sta svolgendo
Questo è il vero sentimento del popolo ebraico questo è vero è sempre stato il vero sentimento del popolo ebraico
E oggi c'è una una parte di popolo ebraico di degenerazione di tutto questo quando vediamo anche da noi sui social gioia perché è stato ammazzato
Perché è stata bombardata una parte di di garza piuttosto che altro
Io penso che sia importante leggere queste pagine e capire che cos'è
Lo spirito vero del popolo ebraico l'altro giorno era qui l'indoor Pierguido ampi era un era il fotografo della del nove Festival
Un ragazzo che sotto terapia perché perché sciocchezza
Da trauma
è stato qua siamo stati un po'insieme
Pochi giorni fa e non mi diceva è è terribile vedere all'Ugliano gli annunci su due amici davanti ai suoi occhi
E terribile vedere
Ridere chi spara
E questo l'animo profondo dei palestinesi decide il nuovo in dei terroristi di fan mass che uccidevano i nostri compagni ho fatto il militare anch'io ho sparato non ho mai preso sparendo
Allora
Questo va capito perché noi io nelle penso che la guerra cenere la guerra ci doveva essere non poteva esserci una reazione a quello che è successo il sette ottobre ma lo spirito di li door Pierre aiuto alta avrebbe età nelle scelte che sono venuti qui in via Roma al dopo quando abbiamo presentato il libro un il tre il film UIL dense che in
E che spiegano come anche loro hanno vinto hanno avuto la la l'amico ucciso e spiegano come loro non hanno e non vogliono avere un non vogliono avere un sentimento di vendetta
Perché penso pensano che invece il guardare al futuro ricostruire la loro vita non si basa sulla vendetta ma si basa sul futuro
Guai dico queste cose ripeto io penso che
Che noi dobbiamo tornare alla persona dobbiamo tornare al valore zero
Della della cultura ebraica delle nostre radici democratiche e liberali
La guerra va fatta i terroristi vanno tolti di mezzo vanno combattuti con tutte le armi
Non c'è una guerra che non possa essere non c'è modo di sconfiggere il terrorismo se non in quel modo lì ma se non vanno manteniamo al nostro interno nella nostra anima e questo spirito per cui
Ci mette paura la sconfitta Macci angoscia la vittoria
Noi perdiamo il senso di quello che facciamo
Lo dico scusate non vorrei non vorrei è importante questo libro perché prende anche tante altre testimonianze
Secondo me sono testimonianze ad Amman che non danno un quadro ovvero di quello che è successo la mamma che prende che perde il figlio e che il giorno dopo va con le donne in nero
Cioè quelle che combattono contro contro
L'occupazione
Israele e controllo Stati il alcune testimonianze suo testimonianza alcuni dicono ma speculare l'odio dei palestinesi e l'odio degli israeliani non è vero
Non è vero
Il popolo israeliano la maggior parte da gran parte del popolo israeliano e non è un tema di sinistra destra Piero
Tu sai che non è solo un tema di Sinistra e destra oggi l'opposizione Netanyahu è un'opposizione fatta da un partito di destra vari partiti di destra
Da un partito di centro anzi possiamo dire da vari componenti di centro e da un partito importante di sinistra il cui capo ieri Golan mobilitare anche voi
è un militare che ha preso il Kers ventisette ottobre ha preso la sua macchina le sue armi è andato a sparare ai ai terroristi per per salvare la vita
Ai agli israeliani
E allora dobbiamo capire bene quali sono queste dinamiche
C'è una realtà neanche e anche la distinzione che fai del sionismo certo l'intuizionismo salterò se mi piacerebbe ne abbiamo ristampe riproduttore di rilievi in tradotto da lì pubblicato lo Stato degli ebrei diverse mi piacerebbe magari riportarlo coi abbiamo fatto delle belle presentazioni in giro per l'Italia perché quel libro va letto
Quelli pre molto importante tra fra altre cose è un libro
Con una fortissima componente liberale
C'ha una forte componente socialista una forte componente liberale ma liberale vera cioè non c'è lo stato di mezzo
E poi è un movimento che parte dal basso c'è un movimento in cui chi ci sta ci sta non è un un manifesto ideale top da un e capiamo voi
élite e che poi se la gente viene seguirà no esatto contrario è un vero è un vero il sogno
Popolare liberale con delle importanti componenti socialiste parla delle trentacinque ore
Figuriamoci parla del modello di lavoro a trentacinque ore che per fortuna in Europa non abbiamo mai realizzato ma anche una componente portante della sinistra sindacale
è stata una componente importante la sinistra sindacale se il sindacato si oppone Gaza quindi non si occupa più dei problemi del lavoro
Allora lo dico questo perché c'è un sionismo
Molto precedente perché ha un suo ritmo religioso
C'è un sionismo sicuramente interpretato dai del leader laburisti ma c'è un sionismo liberale interpretato da leader moderata il leader liberale Likud
Non era questa roba che ha diventata adesso il Likud è stato un partito democratico liberale fortemente sionista e aspre esso degli ideali e sono stati leader straordinarie non molti colleghi non Ginoble lasciarono che è stato quello che all'Ikea liberato Luís sì ha potuto liberare liberare garza purtroppo è morto e Olmert altro altro leader che veniva quinte Quintet vistato che veniva dal dal Likud affatto
E poi uscito insieme a Sharon a fare Kadima e quello che ha presentato la sera offerta la più concreta offerta ricordo bene che quell'offerta
Prevede uno scambio di territori rispetto alla linea precedente che da che consente ai coloni di tenere la loro parte
In Cisgiordania citava in cambio una percentuale di territori da un'altra parte ad Arafat
Attenzione e il movimento e questo nel libro scritto molto bene il movimento dei coloni è un movimento di poche centinaia di persone
I cinquecento mila persone che abitano in Cisgiordania hanno una ragione economica non c'è nessuna religione Mangione nel messianica né religiosa
è importante questo perché altrimenti noi se se prendiamo quello che succede in Israele lo riportiamo nello schema sinistra destra italiano facciamo vorrà anche fino scusate se lo dico a Netanyahu pone Berlusconi
L'aggressione l'aggressione Giulio Rigone
Della magistratura contro rende contro Berlusconi non hanno nulla a che vedere con i processi su cui oggi Netanyahu sottoposto
Entriamo in un tema molto delicato
Che su cui
Andrea seguente sì divertire preparate però invoglia credevo ci porterebbe troppo lontano però attenzione dobbiamo capire schemi dobbiamo capire cosa succede io sono stato invitato una volta gentilmente al congresso di sinistra per Israele
E prima e parlo un rappresentante della dell'Anp
L'esordio davvero lenti fece un discorso molto bello e devo dire anche molto applaudito dicendo pace dobbiamo fare la pace dobbiamo stare insieme subito dopo intervenire il volante leader io stimo molto che ho sentito anche di recente
A in Israele
Che disattenzione ragazzi fate quello che volete però sappiate una cosa primo
Che la stragrande maggioranza degli israeliani non è con Coni messianici la stragrande maggioranza degli israeliani checché ne dica il Corriere della Sera il settantotto per cento degli israeliani è contro l'occupazione in Cisgiordania e contro occupazione grazie
Anche l'elettorato di destra
Vogliono solo la sicurezza
Vogliono occuparsi solo di sicurezza duopolio pressati come ha detto Piero non è più in agenda
Però sappiate che gli interlocutori col sono quelli con cui avete avete sentito poco fa cioè dell'Anp
Oggi nelle nelle scuole in Cisgiordania insegnano ai bambini a uccidere gli ebrei e ha e a liberare Israele esemplari pare lapalissiano dal fiume al mare
Allora
Dobbiamo capire tutti questi passaggi altrimenti secondo me noi facciamo delle scorciatoie che ci fanno stare fuori dalla partita lo dico non solo noi che nella partita tra Piero che fa politica ci siamo da osservatori
Ma questo però purtroppo inquinato in maniera drammatica anche la posizione dell'Europa tutto questo
Schematizzazione di quello che ha sa che accade in straniere
Le Nazioni Unite né con la risoluzione trentotto zero tre del diciassette novembre
Hanno approvato il piano tram qui non è un piano Netanyahu Trump è un giovane nazioni
Su quel piano c'è scritto
E
Sua massima disarmata
Che va tolta la minaccia terroristica su Israele va tolta la minaccia terroristica su Israele
Cioè l'obiettivo di di eliminare il rischio Hamas e non solo fa Mastella sciata che il rischio del governo Netanyahu
è rischio condiviso dall'ONU dalla dal dal dal Consiglio di sicurezza dell'ONU
Dice pure che bisogna avviare
Un percorso per definire una statualità
Della Palestina ma prima la n p deve fare le riforme che gli sono state chieste nel due mila venti che sono queste riforme
Sono rivedere il proprio sistema che sia democratico eccetera eccetera auguri e poi democratico deve votare
E quando borchiate quando si vota in Cisgiordania oggi secondo certi sondaggi l'ottanta per cento dei palestinesi potrebbe ammasso
E soprattutto dice dovete farvi vedere il sistema formativo
Perché dovete strumenti c'è scritto nel nel nel rapporto nel piano del due mila venti fatto proprio dall'ONU
Dovete smetterla dischi rigidi insegnare il martirio due che si dove i viaggi fa insegnare bambini che si convive tra Israele e la Palestina
E che dovette quindi ripensare a un modello formativo di convivenza e di sicurezza tra i due popoli
Non si fa non c'è un passaggio intermedio se non si passa dallo sradicare l'odio che c'è in in tra i palestinesi e non è lo stesso odio che c'è in Israele
Quell'odio e quella e quello componente messianica
Che noi conosciamo è una minoranza del dieci per cento in Israele
Nel dico dieci per cento perché era una minoranza mentre in in venne in nella cosiddetta Palestina cioè in Cisgiordania e a Gaza è la stragrande maggioranza dell'opinione pubblica
Dobbiamo dire le cose come stanno se vogliamo veramente arrivare alla pace
E perché noi stiamo sbagliando secondo me l'Europa perché l'Europa si è tirata fuori perché ha per due anni ha alzato il ditino dicendo basta basta sulla guerra nulla fare
Ma non ha mai detto scusa Netanyahu fermati perché ti puoi fermare ci pensiamo noi insieme agli Stati Uniti e alla lega Araba garantiti la sicurezza
è arrivato Trump a doverlo dire con tutto l'incertezza che comporta Trump io penso che lui su certe cose stia facendo delle stia tradendo l'Occidente quindi cerchiamo di capire no
Cerchiamo di tenere in piedi pensiero critico cioè non lo schieriamo ci ragioniamo
Allora io penso che se l'Europa avesse detto invece di alzare il ditino avesse detto subito riconoscimento dalla Palestina tipo marron avesse fatto quello tutta l'Europa quello che invece intelligentemente sta facendo Giorgia Meloni
Che non ha mai rotto e andata a parlare con i paesi arabi l'altro giorno è andata a parlare noi consigliamo il consigliere Nunzio in Bahrain
E ha fatto un discorso chiarissimo parlando anche di terrorismo e parlando anche dei Fratelli musulmani e poi davanti al cantare davanti a questi Paesi
Però diventi interlocutore
E dice io mi siedo lì e garantisco io se se l'Europa non avesse puntato le spalle alla regia Israele cosa che invece non ha fatto giustamente con con con l'Ucraina e avesse aiutato un
Militarmente Israele a combattere Hamas e a distruggere Hamas e a combattere l'Iran e a combattere Hezbollah oggi avrebbe potuto avere nel maggio del mille novecento e il due mila ventiquattro che c'era la prima finestra d'opportunità
Per chiudere la guerra e rilasciati gli ostaggi cosa che Netanyahu non aveva nessun interesse il fare per ovvi motivi ma avrebbe potuto avere la forza di dire fermati in qua se non ci togliamo gli aiuti e adesso ti garantiamo la sicurezza entriamo noi a Gaza insieme agli arabi e insieme agli americani per disarmare Hamas e daremo data e avremmo potuto probabilmente liberare più ostaggi prima e forse ucciderà anche molti meno palestinesi rispetto a quelli che sono stati uccisi
Allora il senso di quello che voglio dire
Guardiamo le cose come stanno cerchiamo di capire senza dare giudizi perché Israele poi si salverà da solo ci saranno le elezioni sceglieranno loro il loro governo il tema di capire
Qual è lo spirito o perché noi combattiamo per difendere Israele
Perché combattiamo per difendere quello spirito che lo spirito di rapine che lo stile di tanti ragazzi che che sono i nuovi i nuovi sopravvissuti alla Shoah che sono i giovani
Segre che oggi stanno girando il mondo devastati per quello che hanno vissuto Rong Rong parla Ski abbiamo visto cosa dice e cosa ha detto e come devastato e lui è uscito da pochi giorni
Già da da tra i campi di concentramento del moderni allora Occam diamo questo e diamo un messaggio chiaro e allora siamo possiamo essere d'aiuto in quel processo
E siamo anche d'aiuto per salvare i nostri giovani che scendono in piazza giovani anche bambini
Portati dei loro genitori nelle manifestazioni a dire Palestina libera dal fiume al mare cioè far dire a un bambino di dodici anni che gli ebrei devono essere cacciati dal loro Paese
Poi se non vogliamo chiamare antisemitismo chiamiamolo come ci pare ma quello e antisemite odio verso gli ebrei punto se vogliamo banalizziamo anche meglio
Allora se vogliamo salvare i nostri giovani dobbiamo parlare il linguaggio della verità
E dobbiamo avere il pensiero critico di capire di analizzare quello che succede cosa che la stampa lo sta facendo cosa che purtroppo gran parte dell'introvabile intellettuali compresi molti intellettuali ebrei non stanno facendo perché racconta un episodio che sono vere perché stile store con l'altra
E allora io penso che il nostro compito deve essere questo
Noi cerchiamo di fare il nostro piccolo questo siccome però siamo in un luogo dove il pensiero liberale prevale dove tutto il pensiero critico e la colonna portante di questo istituto ecco io penso che il lavoro insieme dobbiamo poi compiere se vogliamo salvare l'Occidente
Israele si salverà da solo perché ci sono i giovani che pensano bene che sono forti e che sono neri che reagiscono siamo noi
Il nostro il nostro il nostro Occidente democratico che rischia di non sopravvivere al sette ottobre
Di condividere molto insomma personalmente nell'odio della minoranza coloni israeliani o delle maggioranze
Di palestinesi preoccupa molto meno dell'odio che alligna nelle società nell'è lite nelle società democratiche prosciutto e l'Occidente
Anche nella nostra perché è difficile lo insomma non non dargli il giusto e vero nome l'antisemitismo l'abito buono l'antisionismo laptop con l'antisemitismo nella larga maggioranza dei casi non in tutti i casi ma nella maggioranza ad amarti è stato giustamente detto che il tuo è un libro reportage frecce hai girato per il Paese parlato che se interrogato ci sono parti in prima persona
Sembra un libro scritto non solo con la Regione ma col cuore e mente nutriti sia costato qualcosa a farlo
Raccontaci un po'come sono andate le cose prontamente intanto grazie grazie davvero di cuore per per l'invito in questo luogo così significativo punto difesa anche dei valori
Liberale grazie ah che ha scelto di intervenire grazie per gli stimoli sono state bellissimi interventi sia esattamente questa un tentativo
Di raccontare un Paese che ho evidentemente per mille motivi nel cuore che che sento vicino
E appunto partire dal dal ricordo di Rabin trent'anni dopo e e cercare di di affrontare tanti tante questioni tanti nodi irrisolti
Si parlava appunto di questa maledizione anche delle parole ho trovato davvero sconvolgente tanti penso che la mia situazione o insomma comunque chi si è esposto chiede vicino a Israele occhietti fa parte di un determinato mondo insomma
Per tanti motivi appunto sentito
Io ho sentito lamenti il dolore della collettivizzazione anch'io penso che se io no in quanto ebreo italiano spesso mi sono sentito anche nel banale cerchio di amici di amicizia fra virgolette alcuna del sito anche anche nel libro un po'sempre giudicato non e non portatore di un pensiero individuale mio naturalmente dove espongono anche la mia affiliazione mi emoziona nei pensieri
Ma è tutto collettività tu non esiste coi da dare voglio smentire non esiste nell'ebreo collettivo nella diaspora collettiva nell'israeliano collettivo commis chissà
Bene chi frequenta quei territori sa quanto sia complicato con Complesso appassionato e devo dire un
Io stesso delle volte non sono sono in contraddizione con me stesso e con gli accordi del insieme abbastanza ebraica questa cosa
E e per l'appunto si è è stato il tentativo dei di ricostruire bagliori di di di questa biografia straordinaria completamente calata
Nella realtà del Paese che ha contribuito a fondare a plasmare a difendere a cercare di proiettare in una nuova stagione
E far parlare persone protagoniste Farris declinare se vogliamo anche il significato della parola pass e che sentiamo molto spesso anche invocare oggi ma ciascuno evita il suo significato la sua percezione ha cercato di farlo con alcune persone in un modo o nell'altro collegata anche la biografia di rapine con diverse
Gradazione il pacifismo israeliano per così dire in genere molto più pragmatico del pacifismo astratto nel migliore dei casi italiano ideologicamente anche ideologicamente purtroppo diabolica mente anche fuori binario delle volte in Italia e perciò mi mi mi interessava anche sentire cosa significa enti e LinkedIn quanto
Persone anche vince ovviamente mette in campo le sue appartenenze le sue simpatie verso mozioni però e cercando sempre di esercitare senso critico senza pregiudizio mettiamola così mi interessava anche vedere qualcosa d'altra parte questo viaggio inizia sulla tomba di Ravenna davanti alla tomba di Ardabil sul Monte Herzl a Gerusalemme se vogliamo l'apoteosi del sionismo ma
Questioni Isma'che che è servito in quel libro formidabile racconta come appunto qualcosa nel cuore anche no del del ovviamente o lo molti israeliani hanno questo fortissimo sentimento
Sionista ma non è pacchiano ironia nazionalista mettiamola così ma insomma inizia iniziamo un terzo e finisce su un'altra tomba che la tomba di Arafat a a Ramallah dentro la Mukata luogo nel quale non ero mai stato ma insomma
E vincendo anche qualche ritrosia qualche qualche timore se vogliamo
O fosfato questo piccolo viaggio son quindici chilometri tra Gerusalemme e Ramallah ma cambia tutto qualcuno insalata l'ha fatta recentemente questo viaggio ci siamo confrontati
E negli scorsi Sonera interessante per me appunto vedere vedere la società palestinese a Ramallah fa parte di un di di un c'è c'è un certo tipo di un di un di un microcosmo se vogliamo ma un microcosmo rappresentativo
Della società palestinese e siccome il titolo evoca noto passo del decoro nove mi sono posto anche la domanda davanti al video al bivio tra il fallace
Tragico anche perseguimento del del mito del martirio la volontà invece costruire vita convivenza futuro con tutti i compromessi e questo comporterà quante persone e in un momento di discettare se l'erano la vita anche dall'altra parte non solo a domanda resta in sospeso io non ho trovato riscontri molto incoraggianti però al tempo stesso visto dei bagliori in quel senso e li riporto per come li ho percepiti poi
Ciascuno
Avrà avrà avrà un suo pensiero al riguardo
Per me rapine e davvero la grandezza la bellezza la storia di di questo paese è una biografia appunto non è un santino Rabin è stato un uomo duro che con asprezza preso decisioni anche molto difficile ha usato termini molto
Molto tranciante anche per con con con conseguente anche azioni per per risolvere determinate questioni però allo stesso tempo appunto ha calato la complessità delle delle della questione mediorientale lì non è possibile astrarsi dei problemi denoti le crisi Daino delle criticità e questa asprezza questa durezza
Per me questa è importante da sottolineare la calata in prima persona su se stesso come ai tempi dell'ICI sopra perciò prima della fondazione lo Stato d'Israele
Ha la possibilità perché uno studente brillante di conseguire gli studi a Berkley Ingegneria Idraulica
Ma convinto dai canaloni che poi sarà un grande partner che oltre che grande amico insomma figura determinante stella polare della sua formazione sionista eccetera eccetera
Decide di rimanere nelle super difendere il nascente Stato di Israele e poi anche banalmente fra virgolette banalmente alla scuola in cui sta studiando dagli attacchi
Dei villaggi arabi perché da da da alcuni guerriglieri dei villaggi arabi vicine perché si sta preparando
Quella tragica decisiva resa dei conti della guerra indipendenza e quarantotto ecco per me rapine e questo l'ho ritrovato narra la testimonianza bellissima cioè bellissimo per me è stato un incontro fondamentale condanna un'interlocuzione del decisiva con Dalia Rabin e poi ho avuto occasione
Non l'ho conosciuta in questo viaggio deve fare un'iniziativa insieme all'altro figlio di uguale anche lì si è aperto un altro mondo dei ricordi testimonianze e anche diverse elaborazione di questa di questo dramma perché Dalia Rabin e partecipe della vita
Di Israele divisero Ytzhak Rabin Center ed è un luogo anche di formazione incontro che io suggerisco vivamente di di di visitare chiunque si trovi a passare per tre anni perché è proprio la storia di Israele
Riletta attraverso la straniera nessun due racconti che si intrecciano inguardabile ha fatto una scelta diversa lasciato il Paese vive Repubblica Ceca non vuole sentire parlare di ricorrenze commemorazione
Preso mentre Dalia Rabin era sul Monte Herzl e per i trent'anni
Del dell'uccisione del padre io varrà la pena era in Italia insomma
E ha fatto questo collegamento insomma tutto no assolutamente non partecipo alle ricorrenze perciò ci sono anche storie diversi modi anche di di elaborare questa vicenda che comunque rappresenta uno spartiacque e e naturalmente alla figlia di terra sì mi ha illuminato la prospettiva dal dal dal loro punto di vista sappiamo un pollo evoco nel libro che fu una un rapporto
Complicato fra i due fasi ma certamente è stato testimone recentemente mi capita di parlare con Valdo Spini che mi ha detto il vero miracolo gli accordi e ho sostato mettere insieme eravate in e per il rischio di conseguire insomma in qualche misura un raccordo un accordo per per quello che è stato insomma come Arafat ed è stata anche queste naturaliter affidati per essa che era molto coinvolta nel movimento pacifista sono ma salti all'epoca contava tantissimo adesso conta molto meno passa adesso
Racconta e non si capacitava ancora oggi
Del del fatto che rapì non accettasse mai almeno così mi ha detto loro inviti a cena rapinata Nespoli non non non si frequentavano molto nel nel dietro le quinte la politica apparentemente ma insomma direi abbastanza così ecco no così come
Critico il rapporto tra Ben Gurion era accerto
Tra Rabin rapina subita antichissima anche le pressioni Ben Gurion alla vigilia la guerra dei sei giorni
Perché portava il fardello poiché questa decise decisiva azione di questo giocare tantissimo evocato prima da Stefano che poi è stato determinante per la vittoria ed ebbe una crisi non racconta anche nelle nelle sue memorie di sommi intossicazione da nicotina perché fumava a ciclo continuo ma in realtà poi ammette stato Ben Gurion che mi ha messo addosso un fardello inteso una responsabilità Ben Gurion
Riteneva insomma che che la situazione si stesse deteriorando bene in altri nella vigilia tormentata Nowhere di Sicione dichiarazioni masserie butteremo a mare gli ebrei eccetera eccetera
E che una parte di responsabilità importante se l'avessero aumenterà Capo di Stato Maggiore perciò il rapporto fu difficile e la difficoltà si manifestò anche all'indomani della guerra indipendenza quando Ben Gurion sorse palmate per
Rapinare un pezzo di cuore naturalmente perciò ho cercato un pochino di luminarie questo e non è una biografia classica emergono avrei potuto farlo non avrà avuto le competenze non non è il mio modo di diciamo in non non è non non credo di essere portato per far quel genere libro è un è un libro di impressioni di viaggio ho cercato di costruire appunto aspetti biografici di riportarli nel presente
Sono andata anche su un'altra tomba che quella di Baruch Goldstein il terrorista al quale i gala messi si ispirò il Galà Mele terrorista che assassinato Ytzhak Rabin usava portare delle persone in comitiva poi sabato dei dintorni sulla tomba di DIGOS anche fece il terribile massacro dei fedeli musulmani il novantaquattro
Hebron e che
Che era un mito di che era un mito diga lamiere perciò volevo vedere anche come dire diciamo in una parte minoritaria della società israeliana vivesse no questo messaggio questa eredità è giusto dare i numeri
Corretti perché altrimenti si prende la parte per il tutto insomma c'è molta confusione sulla vicenda mediorientale a me questo molto addolorata perché l'esercizio della critica è un esercizio fondamentale non c'è Paese chi lo sa chi c'è stato lo sa
Dovesse esercizi con intensità di Israele ma qui in Italia molto spesso si applica al competente questo
Tutto dimezzato ideologico tragico un Sabba di parole infernali e che purtroppo hanno portato anche ma forse è stato un tempo rivelatore anche a rivedere amicizie frequentazione insomma
Questi due anni hanno lasciato anche un segno anche
In chi da cui segue nel vicino per tanti motivi insomma questo bel libro anche un po'il tentato deduttivo di spiegare
Parole come sionismo antisionismo e come si riverberano e come le parole malate poi generano distorsione talvolta possono generare
Anche fatti terribile cruenti e l'assassinio di Rabin e questo è è una prova anche di questo per l'assassinio fu preceduto da un clima d'odio tremendo e intimidazioni fin sotto casa sua parole malate prese forse non con con con la successiva con la necessaria consapevolezza ho visto recentemente perché poi concludo e in un'intervista che ho fatto con con un programma la RAI verrà in sei Sorgente di vita è stata ripresa un'intervista Darki parità nato lo storico portavoce
Dirà perché fu anche quello che detta la notizia la stampa Grameen era stato ucciso ricordava che rapinava sempre questo gesto
Molto eloquente di fronte alle minacce problemi diceva così va bene chi se ne importa andiamo avanti
E quel quattro novembre una dal giubbotto antiproiettile forse se solo fosse messo non sarebbe stato ucciso insomma quel Chissano importa poi purtroppo hanno avuto un peso drammatico
E alcune sottovalutazione hanno avuto un peso drammatico che si riverbera ancora trent'anni dopo
Grazie
Grazie sarebbe bello proseguire questa nostra conversazione il tempo non ce lo consente ma troveremo senz'altro il modo a breve per tornare su questi argomenti come la Fondazione Einaudi fa abitualmente
Adams muri crescente scegliere la vita Minerva edizioni grazie a tutti