"La Repubblica di Icaro" presentazione del libro di Mario Patrono org. dalla Associazione culturale "Futura"

Pensiamo dico che c'è
Io sono qui indegnamente a presiedere
Al posto dal professor Luciano Pellicani
La futura nonché ha curato la prefazione del libro del professor quattro
Il mio compito
Devo ringraziare
Quelli che vedete al tavolo della presidenza
Favorevole
Parenti presidente la commissione Antimafia da Camera dei deputati
Il professor fedele che si trova la sua destra
L'autore del libro nonché l'asta non lastre
Il professor Barbera
Noi come associazione Futura
Siamo lieti di presentare questo libro
Perché il professor Petronio è un nostro aderente
Nostro valido ad
La situazione future nata per chi non lo sapesse del circa tre anni nata come associazione culturale
Che si prefigge degli scopi
Culturali e chiamiamo riformatori
Secondo un'ispirazione
Laico liberale socialista
Abbiamo quindi il piacere di sentire come primo oratore il professor fedele
Permettetemi di iniziare con una segnalazione che forse l'autore poi potrà confermarci vissuto una peculiarità del volume nella quale raramente mi sono imbattuto e che apparentemente ruota intorno a un dettaglio ma in realtà da elementi di valutazione
Sulla produzione di patrono degli ultimi anni in particolare su l'altro volume volume saggio che uscito e cioè il maggioritario in erba che è un altro modo con cui continua una riflessione che qui viene documentata a partire dalla fine degli anni ottanta la curiosità e legata alla quarta di copertina che cosacchi quasi mai gli accadde produce un testo perché non è presente nel libero o
E non lo è
Naturalmente non solo nel dettaglio ma anche come compattezza di giudizio e io ve lo voglio segnalare perché dando il giusto peso alla quarta di copertina
Lo interpreterà un po'come il linea guida nell'analisi di questo ultimi anni
La Repubblica Di Caro è una repubblica
Di Caro ovvero dell'utopia Icaro e il legislatore che ha voluto il nuovo Codice del processo penale nell'ottantanove
Icaro sono i promotori del referendum elettorale che nell'aprile del novantatré ha bocciato la proporzionale
Icaro il gruppo di Milano che nell'ottantatré ha disegnato una grande riforma delle istituzioni
E in ultimo Icaro sono anche gli studiosi legati a Mondoperaio che ostinatamente si sono battuti contro il consociativismo il regime partitocratico
Permettetemi avendo avuto l'onore di collaborare
In una o due occasioni al mondo operaio di considerarmi parte di quegli studiosi ma in realtà il gruppo era un gruppo che ha svolto una funzione importante naturalmente patrono ne è stato uno dei protagonisti nel dibattito istituzionale e quel gruppo è stata una delle multiformi fasce che Icaro assunto a partire negli ultimi anni beh mi ha colpito questo tipo di
Aggiunta al volume o sono andato a cercarlo e non c'è un posto specifico nel quale viene formulato ma è interessante perché poi è interessante individuare un momento perché poi questa è una discussione che è andata anche ben oltre Mondoperaio il punto che io ho quindi ho trovato più significativo
Per illuminare questo processo che ha portato alla Repubblica di caro e il giudizio che patrono formula
Sulla discussione politica ma anche costituzionale seguita alla presentazione del Messaggio di cossighiana
Alle camere messaggio su vi gli sviluppi istituzionali del Paese
E e interessante l'argomento o col quale patron uno esprime delle valutazioni a favore di dell'iniziativa di Cossiga e della sua fondatezza non solo istituzionale ma nel merito perché sostanzialmente la lettura che si dà di quello che fu un momento che poi precedette lo scontro successivo perché
I processi hanno una loro
Storia una loro tempistica e la lettura dicevo che patrono da di quella vicenda e che sostanzialmente ci troviamo di fronte a un presidente sfuggito alla partitocrazia
E che quindi è in grado di fare qualcosa di fare e dire qualcosa che la partitocrazia non è in grado di dire e questo qualcosa sostanzialmente cose
Sostenere che lo sviluppo verso un assetto di tipo presidenziale non è incompatibile con
Una cultura democratica e con i valori democratici della nostra Costituzione
Ecco in questo giudizio e nelle motivazioni che sostengono l'iniziativa di corsi
Idea io trovo le ragioni di un'autocritica che viene formulata soltanto nella copertina
E che non è soltanto di Mondoperaio e degli studiosi che intorno a quel universo hanno ruotato ma è di una parte del dibattito istituzionale
E cioè la sottovalutazione o l'erronea valutazione del ruolo dei partiti all'interno
Del sistema
L'idea che Icaro o si sia ostinatamente battuto contro il consociativismo e regime partitocratico
Viene in qualche modo a segnalarci una modifica di giudizio che non esplicita Macchi è un punto di divisione rispetto alla quale discussione sul dibattito istituzionale siamo d'accordo che per le ragioni tra le più varie siamo entrati in una nuova fase
Ma questa nuova fase peraltro era stata preparata da tempo e il giudizio e le divisioni che si ebbero intorno alla vicenda Cossiga
Segnalano come gli argomenti in fondo siano stati gli stessi poi usati in diversi contesti Mammano
Che la situazione evolve
Siamo quindi d'accordo che tutto ciò non è il risultato del caso e non è nemmeno l'effetto di quella che Miglio chiama la nostra Algeria Tangentopoli ritengo che in questo ci sia soltanto c'è un errore di inquadramento storico e troppo ristretto il Periodo su cui si analizza questa vicenda
C'è inveisce una diversa valutazione sul ruolo dei partiti d'accordo andiamo verso il maggioritario l'abbiamo tutti voluto perché tutti abbiamo sviluppato delle critiche o una forma di insofferenza verso quel tipo di organizzazione del consenso che i partiti rappresentavano il quale veniva considerato un limite era considerato un limite nel giudizio di una certa cultura
Socialista in quegli anni ESP bensì vede come poi quel limite venga usato a giusto a sostegno di un giudizio di positività sull'azione di Cossiga ed era considerato un limite dal movimento referendario di fatto però la situazione che si è sviluppata apponendo sci oggi l'interrogativo che era stato probabilmente in maniera troppo frettolosa accantonato e possibile un'organizzazione democratica dei Poteri
Che non preveda un ruolo è uno stile uno statuto pubblico dei partiti e della vita politica associativa
A mio giudizio questo elemento viene fuori dall'analisi di Patruno non viene esplicitato ma io lo prova esplicitare aggiungendo delle mie valutazioni che quindi l'autore
Potrà non considerare io trovo che e questa è una linea di ragionamento che ci permette di
Porre sul tappeto un punto di discussione sulla tendenza maggioritaria che noi viviamo maggioritaria va bene ma con i partiti o senza i partiti
La risposta che dà
Quattro uno
E indicata nell'altro volumetto o cioè nel volume che oggi non presentiamo ma che
Contestuale alla produzione culturale che maturate in questi anni è sostanzialmente il giudizio
E tale che il problema del maggioritario per
Per patron o diventa lo spettro attraverso il quale bisogna innanzitutto ridefinire i diritti e le forme di autonomia dell'opposizione politica
In altri termini è un giudizio negativo è un giudizio indizi tenga considerarsi Esterno alla fase politico istituzionale che in questo momento viviamo rispetto a questa conclusione io ho condivido o una forma di estraneità rispetto alle modalità con le quali si va in questi anni discutendo il rinnovamento istituzionale fondamentalmente per una ragione perché negli anni passati
Quanta e nell'epoca proporzionale quand'anche i valori i punti di riferimento che io assumevo non erano vincenti o pezzi di cultura di questo Paese comunque non si erano mai sentiti esclusi col sistema due polli rischiano le culture e le storie di di gli uomini che poi fanno le istituzioni
Rischiano di essere magari e per caso nella maggioranza ma tuttavia non sentirsi rappresentate il problema dello stare nella maggioranza non è lo stesso del problema che sarà presentato quindi io condivido questo distacco che un distacco anche rispetto a tutto il modo con cui il processo referendario avviato il cambiamento
Ma non assumo o un'ottica a che privilegia il problema delle opposizioni
E delle garanzie delle opposizioni
Credo che si debba ragionare sulle istituzioni come Complesso che e anche il risultato di abitudini routine culture perché non è possibile poi soltanto cercare di governarlo un Paese un Paese bisogna anche amarlo e questo è un Paese su cui continuamente si avverte una distanza psicologica e si pone solo il problema di governare
Allora la débâcle
Non sulle garanzie per l'opposizione ma sulla possibilità di pensare delle istituzioni integrative delle istituzioni che siano qualcosa di più che delle soggettività individuale
Mario civile asse
è vero che questo è impossibile se l'interpretazione corretta
Resta solo un ultimo problema che però vorrei segnalare in conclusione un fatto e discutere
Del cambiamento politico un altro a realizzarlo in una Paese e in una cultura quella di Massa dove oramai il se
Dice il cambio del numero di telefono determina disagi psicologici e personali figuriamoci quando si cambiano
Le organizzazioni ministeri le istituzioni e poi la forma di governo pensavamo che questo cambiamento si potesse governare ma in realtà il cambiamento non opera con una logica mezzo fine si è visto che fatta la prima riforma è stato necessario farne una seconda il cambiamento in altri termini cambiamento politico non è cause sale ma è un po'anche Kashiwa alle lo si capisce molto bene dall'intreccio o e dal modo con cui si formerà si può nasce la discussione politica Empoli muove e dal tentativo costante di prendere delle opportunità per indirizzarlo indirizzarlo ma Trovo che anche l'ottimismo della volontà non possano darci l'illusione di poterlo anche governare dopo aver tanto smosso in questi anni ora per una ragione ora parla
Ringraziamo il professor fedele del prima illustrazione e per quanto ha detto con molta incisività soprattutto delineando quali possono essere quali non possano essere le future conclusioni
Con le future speranze Tel risoluzione dei tanti problemi politici che ci sono in questo momento in campo vorrei fare un piccolo Brackett perché c'è un sottofondo che non è perfettamente musicale c'è qualcuno che ha una radiolina accesa
Ma non credo che dipenda la lotta
Ma capelli Marra il giallo della serata
Ma è finita
Può essere pure
Va bene questo non ci impedisce di continuare
Allora diamo la parola adesso al professor Barbera
Io mi devo complimentare con Mario Patrono per il volume de un complimento non non rituale
In genere
è una raccolta di saggi ingenera colta di saggi riescono noiose perché sono tanti saggi dedicati a temi specialistici
E il risultato lettura sempre un po'pesante invece la lettura di questo volume è una vettura avvincente
Interessante
E questo perché perché c'è un fido che tiene e insieme tutti i saggi sono stati scelti
In maniera appropriata e un filo punto una tensione continua che è quello di seguire la transizione
Del dal vecchio sistema Aldo nuovo sistema transizione che viene seguite nei due aspetti
Sia quello relativo alla forma di governo che al tema del potere e dell'ordinamento giudiziario
Il tutto poi accompagnato pentole stanco rende ancora più piacevole la lettura da una cultura letteraria già conoscevo è che in questo caso in fuori in maniera molto netta Conde pagine bellissime recitazione che ogni tanto vengono fuori per esempio di Didimo passa anche poi la terza Repubblica
Fino a ad alcune citazioni di Guido piove
Mi devo anche complementare questa la cosa più interna la corporazione dei costituzionalisti con Mario con Mario Patrono perché affronta mette i piedi e nel piatto mentre in genere
I costituzionalisti
Hanno trovato in questo momento di transizione delle nicchie ecologiche in cui andarsi a chiudere
Mentre qui la Repubblica
Non dico brucia ma comunque quasi
Molti dei nostri colleghi se ne stanno lì
Chiusi in una nicchia a studiare le cose più disparati più lontane più lontane dando a tumulto del del presente neanche molto coraggio
Il tema di fondo la linea di fondo la tesi di fondo e che
E
Condivido ma sulla quale vorrei però dire qualche parola e che è stato un errore avere portato avanti la riforma elettorale senza contemporaneamente avere posto mano alle riforme istituzionali
Soltanto la riforma elettorale non riesce a produrre i propri frutti per cui questa seconda Repubblica a tenta disperatamente di prendere il volo ma appunto come Icaro ripiomba a terra
E non riesce ad andare a
Io sono d'accordo con questa impostazione e avendo uno preso parte al movimento referendario devo anche dire che non era l'impostazione del movimento referendario nel senso che il momento referendaria certo appuntato in modo particolare su tutto su una riforma elettorale
E c'era un referendum c'è la possibilità di un referendum abrogativo l'unico strumento che veniva dato ai cittadini buona parte del sistema politico per poter intervenire
E siamo intervenuti proprio nel momento in cui ogni altra possibilità era stata preclusa
Non dobbiamo dimenticare che il movimento referendario nasce nel momento in cui vengono presentati in Parlamento dei degli emendamenti alla legge centoquarantadue quello che possiedo diventata legge centoquarantadue riforma delle Autonomie locali
Qui che prevedeva l'elezione diretta del sindaco emendamenti prendevo lezioni rete essendo che probabilmente anzi quasi certamente avrebbero avuto la maggioranza in Parlamento
Ma ci fu poi il la richiesta del voto di fiducia da parte del governo Andreotti e quindi fu preclusa questa strada
Però era chiara al nei documenti anche del movimento referendario che la riforma elettorale dovesse essere il primo tassello di una riforma istituzionale complessivo
Perché non è avvenuto questo perché
Sì siamo trovati solo con la riforma elettorale praticamente oltre che con una riforma e tre dell'articolo sessantotto della Costituzione
Che probabilmente avrebbe richiesto più meditazione
Perché questo è accaduto be accaduto per un motivo che consegnato agli atti anche parlamentare
Cioè quando si
Istituisce la commissione per le riforme istituzionali la Commissione De Mita al così detto per il passato ha poi con il nome di De Mita e Suisio presidente Iotti De Mita Iotti
Invece di iniziare subito a
A parlare di riforme istituzionali a disegnare a progettare le forme istituzionali perdiamo dei mesi preziosi
Nel tentativo di trovare un riforma elettorale che potesse disinnescare il referendum
Cioè sono persi dei mesi nel tentativo di sfuggire
Alla al referendum elettorale senza nessuna conclusione perché poi ci siamo trovati ugualmente a dover
Andare al referendum successivamente e la data ancora la possibilità al Parlamento precedente di avviare le riforme necessarie una volta intervenuto pronunciamento referendario diciotto aprile del novantatré e qualcosa era stato ha cominciato a fare da un lato dalla stessa Commissione
Vedo che c'era Covatta che come me era vicepresidente ramo i due vice presidente della Commissione qualcosa la Commissione aveva tentato di fare
Il governo Ciampi avrebbe dovuto rappresentare il modo lo strumento il veicolo per poter favorire un processo di riforme costituzionale ma interviene il
Intervengo tutta una serie di vicende non esclude non in primo luogo anche le dimissioni di alcuni di noi sciagurate dimissioni
Dal governo Ciampi e prevale l'idea che si dovesse andare al più presto alle elezione che si dovesse cioè interrompere quella legislatura in nome della questione morale come se il semplice Plasencia consultazione elettorale di per se stesso potesse rappresentare il lavacro necessari
Se avessimo delicato che la parte del legislatura riforme istituzionali e probabilmente avremmo ottenuto dei frutti più validi
Però ecco a parte questo io sono meno pessimista ritengo che risultati positivi siano stati conseguiti anche se questi risultati positivi sono ancora non in grado di far spiccare il volo alla al nuovo sistema politico se non vogliamo sarà espressione del Seconda Repubblica
E anche se hanno creato tutto una serie di problema tra questi risultati positivi
Che intendo sottolineare ma che lo stesso patrono sottolinea in alcuni punti di alcuni passaggi uno e quello della di polarizzazione il sistema politico bene o male una di polizza azione c'è
E per un Paese che era stato abituato da decenni invece a un sistema di tipo consociativo con un centro immobile e con leali indisponibile per il Governo questo è un passo di non
Poco momento
Dei poli d'azione è stata accompagnata appunto dalla rottura di un centro immobile un sistema maggioritario gli elettori di centro Anna grande importanza perché essendo quelli meno ideologico sì
Va be'se capita
Zatti son quelli che riescono a far vincere uno l'uno o l'altro schieramento che porte i due schieramenti a cercare di conquistare gli elettori di centro e quindi a moderare il proprio
Programma e la propria collocazione politica però in un sistema già ritaglio partiti di centro hanno meno rilevanza non sono in grado di poter esercitare un ruolo
Effettivo io considero positivo questo aspetto da modernizzazione il fatto che
A parte i tentativi che si porrebbero su cui tornerò
Portare a un grande centro come sindacato di controllo dico tra virgolette perché un'espressione di
Di patrono grande centro come sindacato di controllo del sistema bipolare l'espressione assai efficace nonostante questi tentativi io credo che ormai la di polizza azione sia un dato acquisito
Così come e un altro risultato positivo una tendenziale
De radicalizzazione del sistema politico per capirci
La trasformazione momento sociale in Alleanza nazionale è un fatto positivo pur con tutte le ambiguità che accompagnato questo passaggio così come la stessa Rifondazione Comunista che pure era nata da una scissione del
Al momento la formazione del PDS proprio sul tema del Governo si pone il problema del governo sia pure in modo un po'sgangherato attraverso resistenze varie
Ci sono anche gli aspetti negativi che hanno accompagnato che sono davanti agli occhi di tutti che hanno accompagnato questa transizione che stanno accompagnando questa transizione
Aspetti negativi sono essenzialmente due
Ma ero inevitabili contraccolpi inevitabili da un lato il tentativo del centrodestra di gestire da solo la transizione ricordiamo tutti quelle riunioni le primissime riunione dei primi mesi di vite ne prime settimane di vita del centrodestra con il miglior Tatarella eccetera eccetera quando si era ipotizzato la costruzione di una grande
Repubblica basata su presidenzialismo e federalismo due termini vuoti non significano nulla perché che significa federalismo quale presidenzialismo eccetera
Andando a colpi di maggioranza è semmai la maggioranza stessa avrebbe poi e chiesto il referendum quindi una pretesa gestiva transazione che ha determinato un contraccolpo d'altra parte ha determinato un contraccolpo conservatore
Per cui chi si riteneva escluso dal
Dalla transizione dalla gestione transizione o quest'uso dal Governo
Che aveva esercitato per qualche decennio avuto dei riflessi conservatori molto spinti e molto forte di cui sono espressione tante cose non sto qui a ricordare ivi compreso anche la vicenda relativa legge elettorale
Regionale o o le resistenze che adesso ci sono anche nel centro sinistra per una
Per una via di riforme che sia coerente con la spinta referendaria
Ci sono altri aspetti negativi che però io
Non sopra valuto più di tanto si è detto c'è una spettacolarizzazione la politica dovuto al maggioritario ma non lo so
Una certa spettacolarizzazione da politica dovuta alla evoluzione della comunicazione politica ai mass media ma dobbiam dimenticare che in piena regime proporzionale
In pieno regime proporzionale ai duelli De Mita Craxi certamente la colpa non è maggioritario sta accadendo comunque in tutto il mondo perché la televisioni mass media hanno un peso
Un peso maggiore
Dobbiamo adesso trovare una strada che per le riforme istituzionali e io credo che sia compito nostro cercare di non agita delle bandierine in campagna elettorale temo seggi tranne delle bandiere
Sulla base così di facili slogan sia tentato da parte del centrodestra di agitare la bandierina del sistema americano
Probabilmente perché con le telenovelas eccetera e il la Società americani valori americani sono più sgraditi al corpo ai cittadini all'opinione pubblica a sinistra sia tentato la strada tedesca la solita del marco avrebbe dovuto probabilmente fare accettare una
Un cancellierato anche questo evanescente non si capisce bene quali contorni
Di tipo tedesco ecco vedo che da una parte dall'altra c'è il tentativo di mettere da parte netta da parte delle facili suggestione e probabilmente si stanno ricercando delle soluzioni che potranno trovare una convergenza il libro di Patrono ci può dare delle indicazioni molto utili sotto questo profilo c'è una parte in cui chiaramente dice Mario pagina cinquantuno per esempio che bisogno uscire dalla forma di governo della
Costituzionale
Dicendo che pane al pane cioè perché i costituenti vollero una forma di governo debole costituenti vollero la forma di governo debole perché i due schieramenti quello di moderato quello imperniato sua democrazia cristiana e quello delle sinistre ciascuno temeva il diciotto aprile dell'altro
Qui non sapeva che avrebbe vinto e la garanzia veniva ricercato in forme di governo deboli si tratta di un'affermazione che io condivido che contenuta anche nel messaggio di Cossiga
Che a me pare io sono tre leggermi le pagine della costituente che sia così ma poi basta pensare un fatto tra parentesi
Era stato previsto che Senato durasse invita a sei anni la Camera cinque
Soltanto il mio centosessantatré per furono parificate Camera e Senato a cinque anni
Il motivo venne anche detto posposto anche portare recitazione bisogna evitare che chiunque vinca abbia la possibilità di poter
Nessuno con esattamente l'espressione ma la possibilità di poter stravolgere tutto quanto è stato fatto precedentemente e quindi c'è un anno in cui sarebbero stati impantanati
I nuovi vincitori beh se questo non è un tentativo di creare istituzioni di governo ultra garantisti e quindi debole io credo che
Potrebbe portarsi altre argomenti che precedettero la discussione dell'ordine del giorno Perasso lo dico questo anche perché leggo che oggi leggo sui giornali oggi notevolissime
Opinioni
Che tendono invece a ritenere che non sia stato un compromesso per quanto riguarda la forma di governo
Tra forze politiche diffidente l'una per l'altra ma un progetto comune
Di altissimo respiro io credo che questo sia vero per la prima parte
La prima parte la costituzione non credo che sia vero per la seconda parte
Una seconda appunto che viene
Indicato da patrono su cui concordo e il rifiuto del presidenzialismo America Mario Patrono dice che il presidenzialismo americano non è adatto al sistema politico italiano per un motivo che io condivido pienamente perché un perché si tratta una forma di governo debole
Perché il presidente gli Stati Uniti forte in politica estere in politica interna non ha gli strumenti per potere governare
Un presidente che non ha neanche iniziativa legislativa
Uno maggio principio separazione dei poteri che non può imporre ritmi al Parlamento al congresso che non ha la possibilità di porre la fiducia è un presidente che una gli strumenti con cui oggi si governano le società
Lo dimostra anche il fatto che Clinton eletto sulla base di un innovativo programma di riforme sociali ricompresa riforma sanitaria vede il congresso che va in tutt'altra direzione sull'onda invece di repubblicana
Mentre invece si pronunzia favorevolmente patrono
Sul sistema presidenziale o semipresidenziale francese
Sistema si presenta sempre senza francese però accennando ad alcune correzioni ecco qui
Provvedimenti anche dato il carattere lavoro non viene particolarmente approfondite quali siano queste correzioni
Provo a farlo io casomai chiedendo poi a patrono se si riconosce in queste possibili correzioni io premetto di essere più favorevole all'elezione diretta del premier che non al modello semipresidenziale francese
Però siccome il credo che non si debba agitare delle bandierine siccome dobbiamo cercare di trovare un spirito di convergenze Cospito di convergenza trovate le soluzioni posso anche accettare il sistema semipresidenziale francese purché vengano operate delle correzioni che a mio avviso abbiamo scritto anche nel documento
Che va sotto il nome di documento liberal possano eliminare quei soli gravi difetti i più gravi difetti di questo sistema quali sono questi difetti beh il primo difetto e la possibile dissociazione delle maggioranze da maggioranze che legge il presidente e la maggioranza che si esprime in Parlamento
Parlamento eletto in cinque anni il presidente ogni sette
E questo può determinare una dissociazione delle maggioranze la così detta coabitazione come si è avuta in due occasione
Questa coabitazione non è da poco non è un non ha provocato dei disastri però non è anche vero che
Che sia negli occhi si posso desiderare contrariamente a quello che dice Sartori sul Corriere della Sera
Ricordo una sola cosa nel mille novecentottantasette al vertice di Tokyo
C'erano una coabitazione tra il Presidente del Consiglio Chirac il presidente Repubblica metteranno la Francia si presentò con due politiche estere due diverse politiche
L'Italia si era presentato senza nessuna politica estrema la Francia due perché troppo
Il
Ecco per evitare il fenomeno dello coabitazione bisognerebbe fare legge lo stesso giorno il presidente La Repubblica e il e le camme in modo da contenere al massimo i pericoli dissociazione maggioranza non verrebbero eliminati questi pericolo tutto passerebbero contenuti al massimo la seconda correzione da apportare sarebbe quella di che consegue poi alla prima di in caso di scioglimento delle Camere da parte del presidente a Repubblica tornare a votare per le camere per presentare pubblica sia per mantenere la sincronia
Tra nell'elezione dei due organi ma anche per evitare che il capo dello Stato venga ad avere un potere enorme essendo capo lo Stato che ha poteri di indirizzo politico se può anche sciogliere le Camere
Senza subirne le conseguenze questo definitivamente annullerebbe ogni potere del del parlamento la terza correzione meraviglia come Sartori non abbia
In tenuta presente e quella di evitare che capo lo Stato possa indire dei referendum
Già con la costruzione cinquantotto ma ancor di più cuore forme tre
Di qualche mese fa il capo lo Stato può indire referendum decidendo Luis il contenuto referendum stesse formulando il quesito su qualunque materia sia relativa restituzioni che materie economico sociale questo da una curvatura plebiscitaria
Ristuccia andrà quinto Repubblica che io credo che siano inaccettabile una curvatura plebiscitaria che può interrompere il processo democratico
Non nel senso che porta ad esiti non democratici ma può interrompere processo democratico
Immaginate ad esempio in capo allo Stato che per sottrarsi alla difficoltà del momento difficoltà del momento in Francia indice su un referendum con un quesito così formulato volete la Francia si è soggetto a causa di scioperi servizi eccetera eccetera oppure no
E chiaro che avrebbe un tale
Esito a suo favore che sì certo rafforzerebbe la figura del capo stato ma creando delle tensioni tale che alla fine indebolirebbe Roma alla lunga il presidente stesso
La quarta ed ultima correzione che io ritengo importante quella di rafforzare il Parlamento che in Francia e supposizioni che abbastanza debole
Il che può venire va be eliminando alcuni istituti tipo l'effetto di Diotti linea che gli stessi costruttivisti francesi ritengono eccessivo non il voto bloccato una l'effetto ghigliottina
E
Costruendo una seconda camera che sia
Espressione delle autonomie regionali una sorta di senato delle Regioni tipo il Bundesrat
Bundesrat tedesco
Se queste sono le correzioni cui fa riferimento patrono perché passaggio molto rapido questo del
Io credo che possano su questo punto si possa essere d'accordo anche se io personalmente ritengo ancora più valido e il l'elezione diretta del premier cioè vale a dire
Il tentativo di trasferire il sistema inglese in un Paese che non ai partiti inglesi che può avvenire attraverso alcune
Correzione istituzionali
C'è un'altra parte d'aspetto transizione che viene affrontato che riguarda il tema del
Dell'ordinamento giudiziario
E tutta la vicenda di Tangentopoli ecco qui
Trovo molte molte cose sulle quali sono d'accordo ecco c'è solo un punto che
E dico con molta franchezza Mario che non mi trova
D'accordo
Cioè viene presentata tangentopoli quasi come
Può darsi che io espressionisti usando non siano quelle più corrette ma
Quasi come una sorta di accanimento politico una sorta di complotto nei confronti di un determinato partito cioè nei confronti del Partito Socialista ora io credo che
Una visione
Del fenomeno complesso di Tangentopoli che sia in questa direzione può fare il paio con altre visioni complottare perché io non ho mai accettato con quella che culture si fa riferimento nel volume che fu
E che dovrebbe interessare in modo particolare
Per le quali il Partito comunista sarebbe stato tenuto ai margini del sistema politico non perché c'è la guerra fredda non perché avevamo classe di problemi non perché ancora qualcuno se li chiamava orizzonte
Comunista ma perché ci sarebbe stato una sorta di complotto tipo Gladio o tipo la P due di Gelli o da altre forme ecco io credo che queste visioni tra virgolette
Che si richiamano a
A
Tentativi gli ambienti via complotti sempre tra virgolette non siano utili mi chiedo piuttosto se non c'è da interrogarsi se il Partito socialista e non sia stato vittima
Di
Di due fenomeni il primo che nel momento in cui ha vinto cioè l'ottantanove la caduta del muro di Berlino non ha saputo utilizzare politicamente la propria vittoria
E chiaro che con la caduta del muro di Berlino fa trasformazione del parto comunista nel PDS c'era una vittoria del filone riformista
Che aveva sempre pensato che quella dovesse essere la via del socialismo proprio momenti in cui vinceva il parto socialiste non ha saputo cogliere queste i frutti di questa vittoria e ha cercato di erigere ancora barriere verso sinistra
Cosa che lettorato non ha credito proprio perché voleva porticine ha un sistema politico bloccato e la seconda cosa e questa c'è stato un po'l'apprendista stregone il parto chavista perché tutte le idee di innovazione istituzionale di questo Paese sono venute dal Partito socialista più prima citato Mondoperaio ma e Mondoperaio è stato il la rivista è stato l'ambiente
Il processo è stato il primo a porre il problema della modernizzazione dell'istituzione in questo Paese
Quindi ha introdotto proprio elementi di novità nella cultura politica ma poi nel momento in cui già il Paese cominciava a essere maturo per quelle riforme sono venuti da parte del Partito Socialista stesso delle barriere
E dei no io ho ricordato all'inizio il no di di Andreotti che pose la questione di fiducia sul elezione diretta del sindaco ma pose la questione di fiducia sulle zio detersivo perché di fu espressamente chiesto da Craxi sulla base di una affermazione di Craxi stesso secondo cui prima dei legge direttamente presidente del il sindaco bisognava legge direttamente il Presidente a Repubblica ciò vale a dire non bisogna fare nulla
D'accordo su tutta una serie di l'osservazione che ci sono alcune accentuazioni garantiste
Che dovrebbero farci riflettere di più per esempio io oggi chiudo son rimasto molto colpito leggendo sui giornali delle dimissioni del ministro anzi della ministra perché la donna di grazia e giustizia del
La Germania Federale
Perché il suo partito cioè il partito liberale si era pronunciato a favore delle intercettazioni ambientali
Io ritengo che la tassazione ambientale si inutili no
Però mi ha impressionato la differenza in grado di cultura delle garanzie che c'è in nei due Paesi di addirittura un ministro si dimette perché proprio partito si è pronunciato a favore dell'intercettazione ambientale da noi l'intestazione ambientale vengono operate a volte la direzione giusta ed è bene che ci siano ma a volte abbiamo visto anche in direzione
Sbagliate anche per
Come strumento di
Di compressione la libertà dei parlamentari sempre secondo notizie lette sui giornali
Prendo come tali
Chiudo
Ringraziando
Per questo libro patrono e ringraziandolo soprattutto per il coraggio ripeto chiudo con una notazione riferita ai nostri colleghi costruzioni sta nostra corporazione
Perché ha messo i piedi nel piatto affrontato delle questioni subendo ovviamente critiche e consensi ma credo che questo sia il compito di chi
In questo momento e chiamato
A seguire questa difficile transizione della nostra Repubblica grazie
L'associazione Futura non può che ringraziare il professor Barbera che non soltanto si è calato veramente nel vivo del libro dal professor patrono
Ma ci ha impartito una magnifica lesione dei diritti costituzionali
E ve lo dico come avvocato
Non solo
Ma poi ha concluso facendo una pregevole analisi della situazione politica
Confrontandola con le situazioni
E di diritto così
Noi garantiamo unicamente e adesso
Capisco la vostra tesa sentiremo le gentile voce del Presidente Tiziana Parenti
Io ringrazio il professor Petronio Perrello indica la presentazione di questo libro rispetto al quale ogni capitolo dovrebbe costituire di per sé con momento di di dibattito
E e sono sicura che quanti effetti volevano letto quanti orienteranno penseranno la stessa cosa
Esperto penseranno come mai se ci sono delle delle cose così chiare che sembrano così semplice da attuare
Come mai questo Parlamento non le fa come mai soprattutto abbiamo atteso tanti anni per arrivare a accorgersi che la condizione in cui versava l'Italia e della necessità di riforme istituzionali
E e il titolo di questo libro
Che potrebbe essere un po'un manuale probabilmente per le un progetto futuro praticabile soprattutto per la nostra Italia e abbastanza non dico pessimista ma piuttosto scettico
La Repubblica e di ero e che non ha mai preso il volo ha cercato di volare ma e venti naturali il nostro caso non sarebbero tali e non gli hanno permesso di volare
Questa è un po'la nostra storia di cinquant'anni
Che in questo momento presenta ancora nelle più nel negativo dire che nel positivo
Proprio questa sua difficoltà di prendere il volo
E io non sono così
Parzialmente ottimista e con il professor perbene io sono molto più pessimista effettivamente perché anche essere pessimisti aiuta può e rendersi conto della realtà in cui viviamo
E dovesse patrono affatto un quadro piriforme istituzionali
E proprio di proposito che ritengo le ha inserite tutte in un quadro comune
Perché quando si ripensa a uno stato non certamente si può ripensare ad un piccolo ritocco ma occorre pensare a una grande ingegneria istituzionale dalla quale ska uno stato diverso
Non certo democraticamente più debole ma sicuramente democraticamente più forte
Purtroppo questa pregiudiziale è stata posta non volendo sicuramente dalla legge elettorale
Legge elettorale che da sola e io sono perfettamente d'accordo sull'esito dalla consultazione referendaria e su questo sistema elettorale
Ma che
Vissuto in un momento di grande emotività
E di un'esaltazione popolare molto poco giustificata
Ingiustificate esclusivamente da un senso di epurazione da un lato di purificazione morale dello Stato dall'altro non ha fatto capire i limiti che tutto questo andava poi preparando per il futuro
Questa legge elettorale a ha avuto un po'la stessa sorte ero villa vedo proprio con un parallelo delle cosiddetto nuovo Codice di procedura penale calmai nuovo none ed è più vecchio comunque della proprietà
Questa legge elettorale intervenuta in un momento come tassi di emotività per la grande purificazione morale dello Stato annunciata da qualche Procura in particolare dalla Procura di Milano
Ha fatto sì che non abbia capito che il tessuto sociale da solo lasciato abbandonato a questa contrapposizione cioè centro destra e centro sinistra
Si sarebbe non composto in qualche modo ma schiantato in uno opposizione fine a se stessa dall'una parte come dall'alto
E queste quello che oggi noi viviamo
Con un ritardo enorme rispetta quello che sarebbe necessario fare che sarebbe stato necessario fare subito io sono d'accordo che è stato un errore sciogliere l'altra legislatura che nonostante tutto era molto più in grado di questa di portare avanti delle riforme istituzionali
Ma non è un caso mi permetto di contraddire se mi consente professore Barbera non è un caso che si sia voluto le elezioni
Perché da quelle elezioni che effettivamente si consideravano all'epoca a mio avviso naturalmente potrei sbagliarmi
Un fatto ulteriormente Purificatori dell'Italia sarebbe uscita un risultato elettorale ancora più purificatore che avrebbe quindi portato ad una soluzione delle riforme poiché nessuno quando va a votare è sicuro
La cosa ha fatto sì che invece questo sistema elettorale abbia portato può effettivamente a quello schianto di contrapposizioni che oggi si vede in Parlamento
E chi quasi da tre anni costituisce un blocco totale di ogni attività perché questa è una realtà è un dato di fatto
In cui ciascuno guarda l'altro cosa fa e pensa che se lo fa lo fa per danneggiarlo e con questo lo blocca e quindi evitiamo in questa situazione totale di blocco
Dal e dall'altro
E allora come ho detto noi siamo in gravissimo ritardo sul sulla tabella di marcia delle riforme istituzionale siamo lasciati in balia di questa contrapposizione piuttosto folle talvolta abbastanza scriteriata che non produce nulla per la nazione così come Fidia
Ma
Mentre leggiamo un disegno semplice per il quale si possono fare delle modifiche si possono scegliere strade diverse cioè strade alternative l'una l'altra
Ma come ho detto questo sistema elettorale fa sì che siano dice presidenzialismo all'americana l'altro pensa che quel e allora non si arriva non si può arrivare drammaticamente in questo momento ad una convergenza di ipotesi di soluzioni che nell'immediatezza non nel futuro nuovi dobbiamo dare
Si teme che questa è un retaggio come d'altra parte professor Petronio ha ben individuato nel suo libro si teme una minore forza della democrazia
Così come se avesse avuto poi tutta questa gran forza la nostra democrazia con un governi deboli susseguitisi così come abbiamo avuto con una legislazione che mette così bene in evidenza che si accavallata negli anni e che adesso costituisce una selva assolutamente inestricabile incomprensibile che non è nota neanche gli operatori del diritto
E si teme però ecco questo questa paura del tiranno che esiste nel centro destra sinistra e centro sinistra e quindi qualsiasi riforma nel processo delle intenzioni che l'una e l'altra parte si fa resta bloccato
E allora bisognerebbe che ciascuna forza politica trovasse il coraggio di capire che i cittadini italiani hanno conquistato da soli forse una democrazia che i loro governanti non gli hanno mai probabilmente dato come un dato di fatto
E e che quindi non c'è questa paura ci sono ovviamente delle differenze in più ideologiche di reti impostazione ideale oggi quelli di Luigi dovrebbero essere cadute
E e quindi queste discussioni che sono così importanti si facciano nelle sedi proprie come dico io scelsi faccio sedi istituzionale sì sviluppi quindi questo discorso di grandi riforme di cui il nostro Stato a un urgente bisogno e alla fine si trovi senza paura per l'uno per l'altro
Questa possibilità di progetti concreti
Ecco però tutto questo ancora io spagnolo e me lo auguro è lontano dall'essere c'è una persistente io me ne accorgo anche per questo è stato l'esperienza molto importante per me questa questa Commissione perché mi ha avvicinato di più forse problemi della politica ma soprattutto ai è problemi anche del mondo legata alla giustizia ma non solo
C'è un grave il problema di legittimazione e delegittimazione dell'avversario
Non si capisce o non si vuole capire forse perché ci sono ancora dei retaggi del passato
Che oggi tutte le forze politiche hanno una legittimazione oggi come ieri ovviamente
Ieri c'era un profonda contrapposizione ideologica
Per la presenza di un partito comunista che era il più forte dei partiti occidentali
Paura peraltro che mano a mano negli anni soprattutto diciamo dopo l'esperienza del terrorismo si era ma la mano attenuata L'Unità che all'epoca si era trovato fatto appunto
I vari presunti o veri strappi dall'est avevano attenuato e quindi questa paura poi l'animale non non non c'era più
C'era una legittimazione del Partito comunista fino a quando non si era trasformato in PDS
Non era stato ritenuto un partito di governo ma sicuramente un'ampia legittimazione nella vita economica e alla vita pubblica una parità di trattazione anche degli interessi dello Stato certamente c'era stata
C'era questa difficoltà forse non so se solamente dovuto dagli altri o anche dal Partito comunista stesso poi PDS e che il professor Barbera ha ricordato una cosa molto interessante
Nel Governo Ciampi proprio coloro fra stati designati dal PDS si dimisero quindi una certa anche ritrosia a governare anche perché governata che è molto più difficile che fare l'opposizione
Ma oggi che le ideologie
Con i passaggi importanti storici interni ed esterni all'Italia sono avvenuti non dovrebbe più esserci a Lecce la legittimazione dell'una forza politica rispetta l'altro dovrebbe essere un dato acquisito
Ma questo non è all'avversario oggi che non si può di più dire fascista o comunista
Mi si dice sei un mafioso sei un ladro senza il centrista quindi addirittura adoperando delle categorie
Di più basso livello ovviamente che non perché quelle meno sono categorie storiche categorie politiche accettabile o meno ma che hanno la levatura sicuramente maggiore
Quindi con le categorie prepolitica addirittura con categorie quasi arcaiche nella storia della politica
Però poi alla fine questo finisce con l'essere il nostro drammatico livello
E questa difficoltà di legittimarsi
Anche in momenti molto modesti dell'attività parlamentare è una cosa che persiste che insiste e quindi scrivere un emendamento ad una relazione
In cui si dice che gli avversari sono stati votati con il volto e la mafia e ho una praticamente lodata padre non interessa perché può darci la discussione a tratti Keita votata lui chi l'ha votata eccetera quindi con discussione che non finiscono mai
E che sono assolutamente inconcludenti inutili perché i problemi all'Avana della Nazione del Mezzogiorno sono ben altri
Macché sottendono questa difficoltà
Di riconoscere il proprio avversario nella sua legittimazione di fare una politica alla quale giustamente ci si può contrapporre anche in modo aspro ma riconoscendoli una piena legittimazione e e allora certamente che da questo bisogna partire da questo problema che professor Petronio alcuni suoi saggi oltre che in questo ha messo bene in evidenza
Se non partiamo da questo punto fondamentale certamente qualsiasi ipotesi di costruzione di una nuova repubblica diventerebbe praticamente una speranza per alcuni forse per molti no ma certamente non una realizzazione e altre cose che ho trovato particolarmente interessante
E che il professor Petronio ammesso il problema della giustizia e della politica proprio al centro di questo suo sa
E poi appunto la ripreso con la protezione dei diritti fondamentali nella crisi della dello stato di diritto
E il problema di Tangentopoli
Perché in un Stato debole uscito da Tangentopoli effettivamente molto piccole una politica legittimante intrinsecamente delegittimata
Certamente
La giustizia meglio dire
E gli abitanti del mondo della giustizia i protagonisti del mondo e la giustizia numerosi magistrati hanno assunto hanno manifestato con l'hanno assunto hanno manifestato una forza che ai più era sconosciuta ma che agli addetti ai lavori era conosciuta infetti tratte
Questo non è per disegnare complotti
I complotti sono sempre una cosa in parte fantasiosa e comunque sempre indimostrabile se vogliamo
Ma
Quanta soggettività politica abbia però oggi la magistratura e questa non è una nota negativa è un presa d'atto
Lo dimostra proprio Tangentopoli
Non credo neppure io che sia stato un complotto che
La magistratura di Milano abbia ordito contro il partito socialista
Una strategia per Rossi
In nessun Paese d'Europa la caduta del muro di Berlino ha influito tanto quanto in Italia
Dalla caduta del muro di Berlino
Non era possibile io credo a coloro che fossero stati minimamente avveduti di non capire
Che io non giustifico ovviamente i reati di nessuno quindi si parla a livello assolutamente politico che il primo a capire storicamente sarebbe stato il partito socialista
Perché il Partito comunista aveva ricevuto una legittimazione dall'esterno avversi alla fine del Partito comunista alla fine dei regimi comunisti
Quindi si ritenuto che il mondo fosse cambiato se fosse stata quindi una resurrezione dai mali dei sistemi autoritari sempre far verificare se c'è effettivamente avvenuto
E questo partito socialista che a un certo punto forse avuto grande demerito
Grande merito ma per se stesso forse è stato un grande demerito
Di essere trascinante del Partito comunista senza poterlo essere mai perché oggettivamente non poteva esserlo
Certamente del primo crea destinata non solo ma sembra che oggi a leggi
La nostra regia non del partito socialista e questo potrebbe essere un fatto negativo ma fatto strano la posizione di centro dell'ago della bilancia
Qualcuno potrebbe pensare abbiamo fatto troppo presto a uccidere il partito socialista
Manca l'ago della bilancia allora andiamo cercando un centro che non si sa dove si potrebbe trovare perché poi alla fine centro destra e centro sinistra al si vede poi quanti posti in più potrebbero essere quanti spazi in più potrebbero essere occupati
Ciascuno in qualche momento si improvvisa come ago della bilancia
Però nessuno alla fine oggi ci riesce perché anche per fare l'ago della bilancia occorre forse un'antica cultura e una formazione e un'esperienza politica ma i cinque e quindi aspettiamo il salvatore che si può chiamare Tizio o Caio che propone un centro assolutamente improvvisato che non si capisce che con chi dovrebbe farlo e perché soprattutto dovrebbe fare
E allora non un complotto ma una strategia
Politica oltre che giudiziario sicuramente sì e d'altra parte
Essendo che anni erano noti da molti anni
Erano noti finanziamenti illeciti ai partiti
Che fossero all'interno provenissero dall'esterno
Che era noto un sistema di assegnazione di appalti che non solo non era trasparente bene assolutamente delinquenziale
Poiché tutti lo sapevano
E poi che questo sistema
In particolare quello dell'economia negli appalti continua tutt'oggi
E nel Meridione contino con implicazioni gravissime con la criminalità organizzata
Anche se oggi però non se ne parla più
E io temo che non se ne voglia parlare più perché poi ci si arrende o forse perché ci fa comodo determinato contesto ambientale
E si guarda solamente al passato con una pervicace che sembra poco credibile rispetto ai problemi e ai diritti che tuttora si commettono nel presente in questo settore
Era facile trovare una soluzione di decapitazione
Del e Partito Socialista di una parte della democrazia cristiana
E però siccome in Parlamento c'erano tutti
E poiché basta leggere le cordate negli appalti per vedere chi c'era
E certo che se le cose andavano per gli uni andavano anche per gli altri
Cioè io non credo che in quel sistema ci fossero l'Innocenti o ci fossero coloro che per volere divino erano legittimati ad essere pure gli altri dannati
Perché questa storia io credo non mi interessa degli atti giudiziari ma quanto meno nella storia credo che debba essere scritta perché diversamente non capiamo neppure perché è un'Italia o un partito di grandissime dimensioni con il Partito comunista
Alla fine non abbia mai avuto un'opposizione e abbiamo dovuto aspettare il novantadue per sapere quello che sapevano tutti e per leggerlo in qualche occasionale atto giudizio
Quindi quella non è un complotto è una precisa strategici che si legge e anche questa storia credo andrà letta dagli atti giudiziari
E qualcuno io mi auguro che voglia scriverla perché se non si scrive anche quella storia
Senza condanne di alcuno
Ma se non si scrive con la storia io credo che le riforme non si faranno mai perché c'è qualcuno che ha le carte di qualcun altro perché un'Italia che sta diventando ti ricattati ricattabile di personaggi che entrano sulla scena
Che tutti si contendono che tutti sanno che Luisa che l'altro sa e che tutti sanno
Con questo clima non si possono fare le riforme
Con questo clima non ci si può assolutamente avviare non verso la Bacco morale
Ma soprattutto verso ciò che i cittadini si attendono di un Paese funziona
E allora questa la magistratura perché avuto dei grandissimi meriti in questo Paese non è una retorica sciatta di dire che ha avuto grandissimi meriti e soprattutto con la magistratura che non si veda la televisione
Con la magistratura che lavora tutti i giorni enormi difficoltà strutturali venne in uffici giudiziari fatiscenti talvolta anche col pericolo della vita
Quella magistratura che non ha tempo di andare a fare comizi dalle elementari all'università quotidianamente
Con la magistratura davvero che attende alle necessità dei cittadini in modo modesto ma sicuramente che se non ci fosse non ci sarebbe neanche la giustizia per quanto limitata che ci sia imita
E quello che noi io credo tutti quanti ci dobbiamo aspettare
E di avere una magistratura
Sente più forte ma non in senso politico
Ma nel suo senso istituzionale
Nella sua effettiva indipendenza e ancora prima come rileva il professor patrono come la Costituzione richiede prima di tutto nella sua imparzialità
Perché l'imparzialità che si coniuga imprescindibilmente con la indipendenza e l'autonomia certamente va vista in un'ottica che non sia quell'autonomia che pone la magistratura fuori dello Stato come controllore dello Stato
Come controllore della moralità dei cittadini e che ora quell'autonomia e farebbe addirittura un corpo estraneo allo Stato è un colpo forse anche destabilizzante dello Stato
Qui il discorso è estremamente complesso e non può essere censurato ogni volta che si affronta nel dire che si vuole delegittimare la magistratura
Quale Paese potrebbe fare a meno della magistratura nessuna convivenza civile ci potrebbe essere senza un potere giudiziario totalmente affidabile
Totalmente trasparente e nei quali i cittadini abbiano la massima fiducia
E a una giustizia che per i limiti ovviamente che derivano dagli esseri umani ma che comunque ritenga una giustizia assicura
Io non so se oggi cittadini da ritengono tale ed è questo che mi preoccupa
Perché come rileva il professor Pastrone come io sono perfettamente d'accordo
Le mani politiche sulla magistratura esistono oggi in misura diciamo più monolitica ma sicuramente esistono oggi come esistevano ieri
Per cui c'è una corsa oggi come ieri
Ai punti strategici
E se per arrivare alla vetta occorre far fuori non fisicamente ovvio ma in altro modo qualcuno si fa anche quello ma ci si mette chi ci interessa
Queste un fatto tre metri
Io non sono d'accordo nelle sponde politiche e la magistratura
Io non sono d'accordo in un Consiglio superiore che è diventato l'organo di inefficienza amministrativa
Che a commissioni che non si capisce quale funzioni possano
Che ha una tutela corporativa e che quindi non rileva chi e all'altezza di esercitare dei compiti chi non lo è
Perché poi nessuno di noi nasce magistrato quindi nessuna delle doti particolari si diventa si diventa con l'esperienza
E soprattutto io credo che quando si va in pensione non si è ancora potuto rispondere a se stessi se si è saputo davvero
Imparare a fare il magistrato
Invece c'è chi oggi pensa di avere questo destino dato da Dio e che quindi appena arriva in magistratura fa anche di notevoli danni
Ma tutto questo è un fatto di cultura che purtroppo gente pure e in decadimento e allora
Se noi vogliamo solamente vivere dell'esistente
E mantenere le pressioni politiche sulla magistratura
E ieri proprio l'Associazione nazionale magistrati ha fatto una notte a mio avviso per la prima volta dopo un lungo silenzio molte in comminate le sulla questione delle Pubblico Médaille procuratore la Repubblica portava invitando le forze politiche in particolare una che aveva in qualche modo forse e non so se danneggiato ma sicuramente detto delle cose improprie di non intralciare le indagini della magistratura solo quando ci sono situazioni che potrebbero non farci crescere
Non perché la magistratura non debba essere soggetto a critiche sicuramente
Ma le critiche devono essere quelle che non sono dettate dalle sponde politiche dai traguardi che si pensa di conseguire attraverso gli uffici delle procure
E questo invece purtroppo oggi oggi esce e determina un effetto a catena perché se lo fa Luís lo faccio anch'io se quella la sponda di là io li a un altro idolo spuntati qua ecco tutti questi comportamenti dovrebbero assolutamente essere abolite
La politicizzazione della magistratura non è un bene per nessuno
è un male soprattutto per la magistratura perché quando le sponde vengano a mancare diventa il primo problema da affrontare e per loro
E le sponde politiche creano delle reciprocità talvolta ricattatore che sarebbe bene che nessuno proponesse a nessuno e nessuno accettasse da nessuno
Solamente questo può rendere forte indipendente la magistratura
Brava è un processo molto difficile in questo che riguarda i soggetti
Che riguarda però anche tutti i meccanismi istituzionali eccome nel libro il professor patrono sommessi in rilievo
Sicuramente e necessario fare
I cittadini hanno bisogno di sicurezza
Hanno bisogno di tutela nei loro diritti fondamentali
E hanno bisogno di vivere in territori in cui non si abbia paura di vivere così come nel Meridione
Iniziare una attività lavorativa è impossibile iniziare un'attività imprenditoriale e ancora più impossibile
Perché o ci sono le estorsioni o comunque se uno in qualche modo accede anche consapevolmente poi si trova implicato in gravi processi giudiziari
E il Meridione mano a mano è stato abbandonato e diventerà sempre più abbandonati
E allora questo bisogno di sicurezza e di tutela almeno dei diritti fondamentali dei cittadini che come ho detto più che altro si sente al sud per un contesto ambientale di elevatissima criminalità
Che incombente quotidianamente
Occorre proprio per questo una riforma strutturale degli ordinamenti giudiziari
Io mi sono trovata spesso nel nell'arco di questo anno e mezzo a chiedere al Consiglio superiore al ministero di incrementare gli organici della magistratura negli uffici più a rischio nelle sedi più difficili
E le risposte non vengono mai
Non vengono mai tempestivamente perché i magistrati non ci sono perché al Meridione non ci vogliono andare nessuno fa domanda quindi non ci voglio andare
La chiamano crisi vocazionale ora anche queste veramente singolare insomma esercitare una funzione giurisdizionale è un servizio prestato senza eccedere nel nel nei termini
E però allora non è pensabile che se nessuno vuole andare a Catania ed è un chiudiamo Catania e quindi la criminalità sarà quella che farà i giudizi
Cioè oggi questa coordinamento e anche il principio stesso costituzionale dell'inamovibilità e assolutamente inconcepibile andava bene all'epoca in cui fu fatta la costruzione questo ordinamento giudiziario
Il vecchio da oltre prima della costituzione oggi effettivamente questi principi vanno rivisti
Perché inamovibilità va bene ove ci sia un tutela che la persona non venga spostata perché fa determinate indagini ma se le indagini ci sono da fare in un altro posto ed è giusto che ci venga manda e come appunto si riporta il libro
Fu fatta nelle governo ministro di Giustizia Martelli una serie di riforme la quale era compresa anche il trasferimento d'ufficio immediatamente bloccato da ricorsi al TAR per cui nessuno
Può essere trasferito nelle zone più difficili
Nelle zone in cui c'è il maggior rischio delle prime interferenza e poi questo mito oggi veramente poco credibile dell'obbligatorietà dell'azione penale come giustamente ricorda il professor patrono
Se noi vogliamo tutelare effettivamente il cittadino e sui diritti primari nel penale ma pensiamo anche al a una diminuzione di cause penali e quindi la possibilità di portare avanti anche le cause civili
Occorre stabilire che cos'è che effettivamente interessa alla società cioè quali sono i beni fondamentali che si vogliono tutelare
Perché non non possiamo pensare che il Pubblico ministero si possa interessare di tutto ciò che accade di tutti i reati che accade un determinato territorio tanto più se si considera che con una iper legificazione che abbiamo avuto e tutti i comportamenti e probabilmente anche quelli che non lo sappiamo possono costituire reato e quindi queste cause che sia monto l'una sull'altra e alla fine una risposta non c'è mai a nessuna
Mi a quelli di nessuna o scarsissima rilevanza sociale e neppure invece a quelle ben più importanti di grande rilevanza sociale
Ecco e allora questo mito della facoltatività dell'azione penale da rivisto
Va rivisto perché delle scelte che sono scelte politiche certamente ma sono scelte politiche non di parte del Pd scelte politiche per la sicurezza dei cittadini per la tutela dei cittadini non possono essere scelte arbitrarie di parte
Su questo non credo che ci potrebbero essere delle grandi discrasie
Vanno fatte queste scelte politiche ma vanno fatte nella trasparenza
Perché se no nove la facoltatività l'abbiamo Comer vitrea ci ovvero sia ciascuno stabilisce quali sono i processi da fare e quali invece non sono da fare e io non credo neppure che possono essere accettabili di circolari che talvolta vengono fatte nelle procure dando una scala di priorità ma chi è che risponde poi di questa scala di priorità sì certamente più trasparente che sceglie il proprio ufficio mettendo un fascicolo sopra l'altro
Ma certamente chi lo dice quale Chieti sceglie a chi si risponde rispetta questi scale di priorità
E quindi certamente anche questo fax
Ma soprattutto va visto accanto a questo perché anche questo non sarebbe sufficiente in questo credo che non troverò l'approvazione del professor Barbera mai sono sicure che già i magistrati del pubblico ministero ci sono arrivati
Che occorre che i magistrati del pubblico ministero abile nel ruolo che questo codice gli assegni
Ovvero sia abbiano l'effettiva possibilità quale oggi invece non hanno di essere i veri padroni delle indagini
E per fare questo così come dice il nostro codici devono avere una collocazione che non è quella del giudice
Devono avere una professionalità che non è quella del giudice e che si acquisisce solamente con delle scelte ben definite dall'ordinamento giudiziario
Il grande problema e questo lo dico per esperienza e anche molto recenti questi trovano molte procure
E che da un lato cioè la polizia giudiziaria sbandata
Che finisce col non aveva una sufficiente talvolta neanche sufficiente proprio professionalità dall'altra un pubblico ministero che non un sufficiente preparazione
Un e soprattutto degli strumenti per potersi porre effettivamente a capo di una polizia giudiziaria e condurre personalmente le indagini con belle che precisa
Con una capacità quindi di rendere dinamica quell'attività di indagine quali oggi in particolare inviati di gravi criminalità organizzata sente necessario fare
E quindi una riforma del Consiglio superiore perché garantisca certamente indipendenza del pubblico ministero ma critiche una collocazione diversa da giudicante
Correte quindi queste riforme da fare come giustamente questo libro mette in una collocazione di collage l'una con l'altra
Perché non si può fare una cosa senza fare un quadro d'insieme
Non si può fare le riforme istituzionali non si può fare riforme
Inerenti la pubblica amministrazione non si può fare nel campo istituzionale e non si può fare neppure nel campo della politica
E io credo che e su questo non mi soffermo perché sono andato troppo per le lunghe che un altro grande problema
Che non viene più affrontato e che invece è fondamentale
E proprio quello della politica dei partiti e del finanziamento
Pratiche la prima cosiddette chiamiamo alla la nostra Repubblica senza prima e seconda perché forse non è il caso
Ha avuto questo suo grande tracollo per il problema soprattutto definanziamento illecito e partiti
Oggi questo tema sembra che appartenga esclusivamente al passato e come il tema degli appalti pubblici che oggi sanno tutti regolari che lo sono ancora meno di ieri
Ecco se noi non ci poniamo il problema
Di resuscitare la politica non so i partiti ma sicuramente la politica poi decideremo se sono partiti e movimenti
Se non ci convince anche nei tribunali verranno condannati chi ha fatto i reati ma non la politica nella sua totalità
Se quindi noi non ci impegniamo a far rivivere la politica
A riprendere della politica e quelle che sono state le istanze le conquiste più importanti a formare una nuova classe dirigente che solamente attraverso il finanziamento della politica può nascere ne avremo solamente dell'improvvisati delle improvvisazioni e certamente da queste non potrà mai nascere un vero nuovo Stato non la Seconda Repubblica ma un vero nuovo Stati Italia
Io penso che dobbiamo essere particolarmente lieti che l'occasione della presentazione di questo libro del professor Petronio ci abbia dato la possibilità di udire tre interventi direi terra terra uno migliore dell'altro
Specie quest'ultimo veramente appassionato
Che ha dato luogo alla possibilità per la presidente parenti
Di
Dire chiaramente le cose che dirle veramente in maniera appassionata grazie
Io penso adesso che come seconda base diamo la parola al professor Petronio per sentire cosa pensa dei d'accordo o non d'accordo sul suo libero e poi se rimane se rimane tempo qualche intervento nuova tipo dibattito soltanto a tipo di formazione con critiche
Io le ho soltanto due parole perché sono le otto
Quindi Spagna trainare esasperati
Questo otto
Chi scrive un libro in genere sta per perché lo scrive
Cioè dichiara la ragione per la quale dice le cose che dice Nerli
In realtà stasera ho capito invece ma soltanto stasera perché io ho scritto questo libro che ho scritto questo libro
Per avere tre lezioni per ricevere
Tre lezioni di civiltà
Altissime con me quelle che mi sono state che ci sono state impartite perché i tre interventi che sono stati fatti sono tre lezioni
Ognuna delle quali ha detto delle cose di estrema importanza io sono contento di avere scritto questo libro
E anche dell'iniziativa di futura se non altro perché Leo potute riceve
Il professor fedele che ha parlato per primo
Ha detto alcune cose Cheglio
Condivido
Ha detto che il cambiamento
Delle istituzioni
Non è e non può essere soltanto causale cioè mirata ad un obiettivo ma che in qualche modo deve essere
Non deve essere soltanto causale ma deve essere anche in qualche modo libero
Casuale
E io questo lo ritengo nel senso che certamente un professore
Uno studioso
Naturalmente fa dei progetti però sa benissimo che questi progetti poi quando vengono affidati all'esperienza hanno sempre se ce l'hanno una risultato diverso dal progetto in tutto il parco
In particolare
Del tutto casuale devo dire o quasi del tutto casuale è stato il cambiamento che si è avuto in Italia in questi anni
Perché se c'è una cosa chiara che si avuta in questi che è apparsa in questi anni che la classe politica non ha saputo governare il cambiamento
Cioè campi il cambiamento un cambiamento concerna certa misura del cambiamento sotto certi profili c'è stata ma non è stata la classe politica che la pilota
Il cambiamento nella misura in cui si è verificato EDP esso da altri due fattori abbastanza casuale
Primo è intervenuto un referendum abrogativo
Demolitivo delle regole
E non la classe
Secondo è intervenuta l'inchiesta giudiziaria Mani pulite demolitivo a delle persone
Anche qui non la cassaforte
Ma estendiamo secoli
Hanno prodotto questo che quindi certamente di cambiamenti sono d'accordo con fedele hanno una dose di causalità notevolissima che noi italiani lo stiamo vedendo
Fedele se non ho capito male dice anche un'altra cosa molto importante le istituzioni
Non basta metterli clienti
Le istituzioni devono essere amati
Per funzionare
Devono essere accettate volute dalla gente
In Italia questo non accade
Le istituzioni in Italia non sono amati
Oggi probabilmente sono amate meno di prima
Io credo che questo abbia delle ragioni precise
Vi
La ragione fondamentale una ragione anche pericolosissimo
Sta passando l'equazione Prima Repubblica uguale Tangentopoli
Cioè la Prima Repubblica sarebbe stata una repubblica i ladroni
E di Colussi con Anna
Ora questa equazione se fosse generalmente accettata porterebbe non soltanto a
Porterebbe non soltanto a fraintendere la verità delle cose
Perché la verità delle cose non è che la Prima Repubblica
E qui vale equivalsa a Tangentopoli
La prima repubblica avutosi le sue infame
Ed è solo infamie sono stati i fondi neri i servizi deviati
E tutto quello che sappiamo
Certamente la Prima Repubblica ha avuto le sue tristezze
E le tristezze della Prima Repubblica sono state le prassi della partitocrazia
Però certamente non lo dobbiamo mai dimenticare soprattutto non lo devono dimenticare i giovani
Che
Saranno i cittadini e governanti del domani
Che la Prima Repubblica avuto le sue dello
La prima Repubblica è stata quella che ha ha radicato la democrazia in Italia
In maniera oramai definitiva
La Prima Repubblica è stata quella che ha passato che ha favorito il radicamento nel Paese di un di una democrazia industriale
Con il passaggio da un Paese ministero un paese del benessere
Queste cose noi non le dico dobbiamo dimenticare ripeto non soltanto perché dimenticando le si fa torto alla realtà addenta
Ma anche perché se noi accettassimo l'equazione
Prima Repubblica Tangentopoli
Allora noi scopriremmo di non aprire più ha radici negli ultimi settant'anni
Il popolo italiano praticamente non avrebbe più ha radici di riconoscimento politico istituzionale eccome i palloncini che si vendono fuori da richiese la domenica
Uno che devono essere tenuti in mano fino in mano sono buono
E sì
La democrazia italiana Annona salute le proprie radici va a finire che rischia di andare chissà dove
Quindi questo lo dico soprattutto ai ragazzi di non fare questa concussione
Augusto Barbera ha parlato
Di tante cose ma ha parlato di sistema elettorale
Di presidenzialismo di quale presidenzialismo di come si potrebbe modificare per migliorarlo il sistema
Presidenziale della Quinta Repubblica francese
Il semipresidenzialismo
Io
Ho dedicato molti studi diciamo
A questo problema perché
Per me questo problema della riforma delle istruzioni è molto importante
Perché io credo nella giustizia sociale
è una giustizia sociale non basta voli ma
Non basta scriverla non basta neppure scriverla delle leggi perché anche le leggi sono pezzi di carta
Ci vuole uno Stato
Che assicuri la giustizia sociale avranno i possiamo metterci tutti gli obiettivi giustizia sociale anche i più nobili che vogliamo se non abbiamo uno stato
Forte c'erano stato capace di realizzare degli obiettivi e di portarmi al traguardo
La giustizia sociale sociale rimane una cosa campata in aria
Quindi per me giustizia sociale e riforma istituzionale sono due cose Degas
Barbera dice certamente il nuovo sistema elettorale
Ha avuto dei meriti ha prodotto delle cose buone già dei benefici che lui dice e in quel libretto che ho scritto
Sul maggioritario innerva mi pare dirlo anch'io a favorito la di polarizzazione
Questo è
Una semplificazione del quadro politico quindi è una situazione suscettibile di favorire tante altre cose
Però devo anche dire che il nuovo sistema elettorale
Ha fallito
In due grandi i suoi obiettivi dichiarati
Primo non ha saputo assicurare la stabilità di governo
Noi perché abbiamo avuto passa abbiamo avuto
Fra l'altro perché abbiamo voluto il passaggio dal proporzionale al maggioritario
Perché il proporzionale non ci assicurava la stabilità di governo
E allora abbiamo detto passiamo al maggioritario ci sarà una stabilità di governo invece la stabilità di governo cioè
Non sono in pochissimo tempo abbiamo avuto due governi ma rischiamo dopo un anno e mezzo di andare a nuove elezioni cosa che non è mai accaduta nemmeno con il proporzionale
Secondo abbiamo voluto
Maggioritario perché si diceva il maggioritario avvicinare i cittadini al potere
Con il proporzionale
Il cittadino va a votare poi i voti riprendono un po'tutti i partiti modo
E misurato talmente diversa le segreterie dei partiti a quel punto in base ai risultati che si riuniscono e vedono che il Governo tirare fuori
Dopo essermi
Cito dalla cabina elettorale cittadino si metteva davanti alla televisione per vedere quale pare quale governo si formava quale coalizione chi ne sarebbe stato il Presidente del Consiglio i ministri cittadino era completamente estranea
Dal momento in cui era andato a votare fino alle prossime elezioni la si diceva il passaggio al maggioritario dovrà garantire una maggiore vicinanza
Dei cittadini al potere nel senso che la gente butta chi vince
Governa quindi governa il Governo voluto dai cittadini che hanno
Che hanno votato per i partiti dette di maggioranza
Sì visto che nemmeno questo è vero
Noi oggi ci troviamo nella situazione di essere governati
Da una da un diciamo da tre forze politiche nessuno nessuna delle quali trae una legge la sua legittimazione a governare dal voto popolare
Il capo dello Stato che non non eletto dal popolo
Il Governo in carica che non è stato detto dopo
Composto da personaggi rispettabilissima
Dei quali io conosco e stimo nessuno eletto in Parlamento nelle elezioni anzi a me risulta che hanno soltanto si presentò alle elezioni e fu bocciato
Terzo siamo governati dai magistrati che nessun parere
Queste sono le tre forze che in questi mesi hanno governato il Paese forze rispetta però non sono forze uscite da una consultazione elettorale
Quindi noi paradossalmente da un sistema elettorale
Che doveva avvicinare la gente ha poteri
Perché avrebbe dovuto far sì che il governo esprimesse direttamente la volontà popolare ci troviamo in una situazione di chi nella quale chi governa
Non ha legittimazione popolare dire
Però anche sul presidenzialismo io che continua ad essere favorevole ad una forma di presidenzialismo
Attenuata come quella
Francese corretta come giustamente la corregge Barbera
Però oggi on maggiori perplessità pur essendo tendenzialmente ancora favorevole
Ho maggiori perplessità di quanti che non ne avessi amico
Perché ne ho qualcuno figli avversità perché nel frattempo dal momento in cui io scrivevo a favore del presidenzialismo alla francese ad oggi
è accaduto un fatto non trascurabile
Che ha cambiato almeno in parte le carte in tavola è anche
Mi ha fatto riflettere di più e cioè che i partiti sono andati in tilt
E il fatto che i partiti tutti alcuni poi sono
Scomparsi ma anche quindi e hanno resistito
A questi anni essi sono certamente indeboliti
E il fatto che i partiti siano andati in crisi non è un elemento secondario
Perché a questo si associa un fatto che c'è sempre stato infatti che cioè l'Italia
A una società civile tegole cioè una società civile non strutturata intorno al pressing di
Di diritti
Pienamente
Pretesi
Nella loro
Attuazione
Ma è una società debole una società di tipo una società polizza
E allora non funzionando più i partiti e non essendo la società civile italiano Società strutturata ma invece ipotizza io ho l'impressione che
Il presidenzialismo Fossa più facilmente di prima diventare presidenzialismo di tipo plebiscitario
Questa è una perplessità che mi è venuta
Che prima non avevo
Che tuttavia non mi fa cambiare idea sul presidenzialismo
Diciamo o
Nella forma del semipresidenzialismo e
Le i correttivi voluti da Barbera ma su quale però bisognerebbe per riflettere
E quindi non escluderei nemmeno alla elezione diretta del premier fa col fatto che l'elezione diretta del premier voluta con legge ordinaria un secondo
Ci vuole una riscontro costituzionale
Perché se noi prevediamo l'elezione diretta senza in qualche modo imporla a livello e al rango costituzionale
Un'elezione diretta del premier cioè il cittadino che vota un partito tutte prendere dopo di che va a finire che se poi rimane questa Costituzione con la centralità del parlamento il Parlamento è sovrano cambiano le maggioranze si ritrova un premier che ha vinto le elezioni senza la maggioranza dopo di che che facciamo Berlusconi in fondo non ha voluto dare non è stato eletto in pratica non è stato pur non era chiaro che se vinceva il Polo di centrodestra era Berlusconi prevede
Berlusconi dopo sei mesi dopo otto mesi quanto è stato trovato premier eletto senza ragione
Quindi ci vuole una un riscontro di livello costituzionale
Barbera non condivide il mio giudizio sul Mani pulite come complotto anche sociale
Passaggio che io ho scritto in questo strano
Per la verità
Il mondano ammetto proprio in termini di complotto antisocialista dieci giudici
Attenzione
Mi ricordo che quando Bettino Craxi fu ha raggiunto dal primo avviso di garanzia dei numerosi che poi arriva
Cornetto
Il mitico Caponnetto in una intervista che lessi su tutti i giornali
Disse finalmente la magistratura si è vendicata
Dei torti che Craxi nel tempo gli aveva fatto finalmente giustizia è fatta
La responsabilità civile gli attacchi nell'ottantacinque l'infrazione sulla sentenza
Di condanna l'Avanti eccetera tante cose
Io
Non credo che ci sia stato un complotto del io tanti socialisti invece antipartito socialiste anti Craxi gli ho detto una cosa un po'diversa
Ho detto che se voi leggete il primo avvisto di garanzia tra le prime le città
Che poi dopo si entra nel particolare
Nelle prime dieci pagine a un certo punto si fa un'analisi generale
E si dice risulta che tutti i partiti
A livello locale livello nazionale che si faceva dici PTCP esseri a seconda della loro entità misura rapporto Z
Hanno sono coinvolti in questo fenomeno di corruzione
Questa c'è scritto
Ogni evidentemente io credo che c'è stata e l'ho scritto per i magistrati un problema che tutti e contro tutti non ci si poteva
Un'inchiesta che fosse partite
Contro tutti i partiti contro grandi gruppi imprenditoriali coinvolto questa grandi M sarebbe stata un'inchiesta che moriva nel momento di
I giudici allora hanno dovuto selezionare portare avanti
L'inchiesta selezionando i punti deboli e trovando alleati oggettivamente è andata
Una strategia credo anti gli esseri non l'hanno fatta tanti giudici ma quanto
Quei giornali quei grandi gruppi imprenditoriali quelle forze politiche
E invece di aspettare le sentenze
E ora cominciano ad arrivare accalorarmi potevano essere
Quindi per un calcolo squisitamente politico hanno infatti in passato
Diciamo la selezione fatta dei magistrati
Questo sì è stata una strategia e io in questo ritengo che
Tiziana Parenti abbia ragione
E abbia ragione a dirlo e abbia ragione anche
A dire il perché
C'è stata questa strategia
E vero promette dal crollo del muro di Berlino il primo che doveva essere colpito oggettivamente per forza di cose
Era DPS
Questo è quello che io penso sinceramente
Al di là ovviamente poi delle colpe che effettivamente degli errori
Che ci possono essere stati e che sono
Adesso non è il caso di analizza
Tiziana Parenti dice
Oltre a quello che ha detto
Diciamo
Cosa dalla strategia
Ha detto una cosa essenziale
Una cosa essenziale senza della quale la nostra vita politica non può andare avanti
E cioè la necessità di una legittimazione reciproca tra le forze politiche
Come basse di un rilancio della politica del nostro Paese
Se finalmente delle forze politiche contrapposte non si decidono a legittimarsi
In un momento in cui poi la legittimazione semplicemente le grandi contrapposizioni oggi questo
Quindi sul piano proprio pragmatico e dei programmi che peraltro manca
Peraltro ma
Non c'è in questo momento io non
Non si vede quando mai ci potrà essere
E che i programmi mancano lo dimostra il fatto che il programma di Di Pietro
è un programma che viene accettato indifferentemente dalla destra dalla sinistra e dal centro da tutti dire che in pratica
Non c'è nessuna sostanziale differenza di programma del bilancio in realtà non c'è un programma io credo che e concludo
Che questi anni che sono stati tutto sommato non moltissimo
Dal febbraio del novantadue diciamo la metà del novantadue fino ma oggi sono stati quattro anni
Che sembrano un'eternità da un certo punto di vista
Questi ultimi anni nella vita politica
Nella vita pubblica
Sono degli anni che hanno un peso specifico e no
Io Finpuglia eletto al Consiglio superiore della magistratura
In un'Italia diversa
Eppure fui eletto nel luglio del novantasei qualche anno fa non può tenta negli sembra internet
C'era Cossiga presidente del Consiglio c'era il Partito comunista di cui erano diciamo su
Indicazione del quale partito comunista lei collega con i miei colleghi sedevano al Consiglio sulla
C'era il Partito socialista di cui era segretario Craxi c'era Andreotti c'era Forlani c'era c'erano tutti i partiti che non ci sono più
Nessuno dei partiti di allora insisteva nemmeno la Democrazia cristiana sembrava una fortissima perché aveva una articolazione sul territorio
E dentro le parrocchie tale per cui si pensava che se c'era una forza politica che non potesse mai crollare da qui non c'è più nessun non c'è più nulla di quel panorama politico un certo sembrano passati secco a me sembra sette
Però obiettivamente un certo numero di anni senza non moltissimi
Nei limiti temporali effetti ma un pochino possono sta io credo che la sinistra stia perdendo una grande occasione
Quella di ripensare a se stessa in prospettiva futura la sinistra del due mila e che cosa ecco
Cosa vuol dire quali sono i referenti quali sono
I
Le aree bisogno quali sono i programmi quale quale
Che cosa si deve fare per diventare perché la sinistra diventi effettivamente liberandosi dalle scorie del passato una sinistra del due mila e che cosa si tratta rete questi erano anni in cui ci si poteva ragionare su
Ci si poteva incontrare si potevano mettere le basi fare tante cose invece vedo che il tempo sta passando sotto l'urgenza di Tangentopoli il testo gli avvisi di garanzia impone di sottoporre il maggioritario
Va però non
Non ci decidiamo a tentare un di capi raccogliere le idee su quelle che quello che può essere la spesa il futuro della sinistra femminista
Tanto per essere chiari
Quindi la ringrazio tutti i presenti che hanno onorato il mio lavoro furioso ringrazia i relatori hanno informato ovviamente discutono le crisi mio libro quando rappresentano ma che sono tutti e tre i miei grandi amici
E ringrazio tutti i presenti soprattutto quelli che non conosco e anche quelli che conosco di essere tenuti ringrazio scultura
Di questa grande occasione di questo grande onore che mi è stato fatto egli
E basta
Futuro ringrazio il libro chi l'ha scritto ringrazia gli interventi dei relatori perché possiamo chiamarli relatori e soprattutto il Po prima che ha avuto la pazienza di stare in silenzio tutto questo tempo grazie