Presentazione della campagna nazionale "Produrre e acquistare meno rifiuti" organizzata dal Cordinamento di Federconsumatori e Forum Rifiuti e Risorse, tenutasi presso la sede dell'ARCI

Sentite allora
Faccio riferimento alla cartellina perché il modo migliore per nome e per non dire un Grassi troppo
Voi vedete la campagna è una campagna indetta da ormai mi pare ottanta fra istituzioni comuni aziende provveditorati scuole associazioni la indizione iniziale è stata lì la promozione di Federconsumatori del forum risorse rifiuti
Il Lacco promozione e qui e sta allargandosi giorno per giorno già qui in questa lista ma anche il Comune di San Benedetto
E del Tronto ma anche il Comune di mire provincia di Venezia più comune ognuno dei quali fa quasi cinquanta mila abitanti ed è che ne mancheranno probabilmente ancora per gli altri perché il meccanismo è quello di aggiornare continuamente un elenco e quindi non è semplicissima
E è una campagna che parte ufficialmente il primo aprile già partita ma in realtà parte oggi come il lancio ufficiale
è stata preparata da una serie di incontri anche a a ottobre a Milano epoca e poi a Bologna prima a Bologna poi a Milano eccetera
E sappiamo le le difficoltà di fare partire una campagna realmente a livello nazionale
Perché le difficoltà perché questa non dovrebbe essere soltanto una campagna di immagine cioè quattro articoli su stampa nazionale un'intervista alla televisione e poi i ci siamo lavati la coscienza abbiamo detto quello che sarebbe bello che succedesse
E poi chissà se succederà ma dovrebbe essere effettivamente invece una vertenza nazionale
Che si misura nell'arco di due anni con dei risultati questa è la sfida è una sfida che in Italia di solito non si fa perché le vertenze
Di questo genere diffuse sul territorio e non fatte soltanto ci una concentra in una per una trattativa concentrata che so con un'azienda a livello romano milanese di solito non si fanno
L'essenza di questa iniziativa è proprio quella di arrivare in centro città
Di arrivare cioè in tutta Italia cecità per dirla così con uno slogan e di arrivare a cambiare effettivamente delle cose concrete quali sono le cose che vogliamo cambiare è il terreno della produzione dei rifiuti
Quindi non vi terreno dello smaltimento
Questa è un'altra novità nomine che cosa fare con i rifiuti che ci sono se trovare altre discariche o se trovare altri meccanismi inceneritori o se osseo si ma produrne di meno questa è la sfida che parte da una constatazione semplicissima e cioè che negli ultimi vent'anni in Italia i rifiuti sono raddoppiati da tredici milioni di tonnellate abbiamo superato l'anno scorso del ventisei milioni di tonnellate
Dal settantacinque novantacinque
Questi sono i dati ufficiali probabilmente i dati reali sono ancora di più ma restiamo su cui gli ufficiali e perciò non basta la parola d'ordine riciclarlo ma bisogna produrne di meno e riciclabile
E poi bisogna aggiungere prima il produrne di meno
E per produrne di meno abbiamo bisogno di una grande campagna che vera i consumatori gli utenti i cittadini e le cittadine le persone insomma
Italiane che spingano
Direttamente anche sul mercato e poi anche sulla legislazione sui due settori
E cioè nella loro logica quotidiana una campagna che faccia sì che gli italiani e le italiane acquistino sempre meno rifiuti e quindi scelgano nel momento in cui sono consumatori di guidare il mercato in maniera che ci sia un impatto ambientale sempre più ridotto delle merci e quindi scegliere i prodotti in cui non si creano rifiuti e non le bottiglie usa e getta ma le bottiglie e con la cauzione che ritornano non il fine mai contenitori
Che si possono riutilizzare non le pile usa e getta ma le pile ricaricabili non i prodotti con grandi imballaggi mai prodotti possibilmente senza imballaggi o con l'imballaggio
Minimo possibile nomi prodotti non riutilizzabili siano essi giocattoli o mobili mai prodotti riutilizzabili perciò aggiustabili e così via e la le diciamo la lista
è molto grande
E dall'altra parte gli stessi cittadini e cittadine c'è le persone
Che facciano pressione sulle istituzioni dal Parlamento fino ai comuni tutti i livelli perché da una parte facciano leggi che incentivino questo leggi nazionali e leggi regionali e le regioni e poi i regolamenti comunali
E delibere che arrivino il più possibile al concreto e cioè dalla legge nazionale che incentiva veramente il riciclo
E per ciò che in economicamente
E il riuso soprattutto economicamente che so privilegia la pila ricaricabile rispetta le pile non ricaricabile o privilegi
Il Comune che composta all'organico piuttosto il Comune che non l'ho composta e così via leggi che penalizzino i produttori di imballaggi così come in Germania così come in Austria e quindi leggi di recepimento delle direttive dell'Unione Europea che siano vere direttive anti imballaggio
E non solo direttive che poi permettano di risolvere sempre i problemi alla alla fine con lo smaltimento Colin cerco l'incenerimento con le discariche quindi leggi che diano la responsabilità a chi produce rifiuto di doverlo lui stesso smaltire quindi obbligandoli questa maniera produrne di meno
Perché chi inquina paga è il principio e chi inquina paga vuol dire che poi alla fine si inquina di meno
Perché chi paga cerca poi di non pagare
E poi via via leggi regionali che legge direttive comunali così come presenta nei comuni ci siano dei delle tasse Tarso che Diano il lo sconto a chi riciclato
Il materiale in casa l'organico che dia lo sconto a chi produce meno rifiuti e a livello nazionale una legge che
Calibri
La tassa sui rifiuti come una tariffa rispetto ai proprio ai ai consumi ai rifiuti prodotti e quindi non più una tassa sul metro quadrato ma una tariffa così come cominciarono timidamente a chiederlo anche le aziende municipalizzate in una conferenza stampa proprio di alcuni giorni fa che noi salutiamo con gioia che chiedono
E c'è stato qualcuno che
No erano le undici deve essere qualcuno ha detto alle condizioni devono
Si era programmata alle undici e mezza e poi dopo è stato spostato Fusco usate se non abbiamo bisogno
Forse
Nel Corea iniziatore ha meritato in questo momento da da tre minuti
Da tre minuti
Siccome anche
No scusi
E e quindi
Una una un arco di confronto che a un confronto sia sul piano del mercato direttamente come consumatori e sia sul piano delle istituzioni sulla legislazione e sulla e sul regolamentazione
I la campagna così come potete vedere nel documento che è allegato la campagna sì però si ripromette di fare delle cose a livello nazionale delle cose a livello locale
Sono al punto diciamo delle azioni le cose a livello nazionale sono per esempio
Delle vertenze con i grandi produttori di rifiuti
Allora qui abbiamo allegato anche una riassunto il ventisette aprile scorso
Sono partita è una cinquantina di lettere raccomandate a una cinquantina di ditte del cuore delle quali qui abbia avete le leggo le ditte sono quelle che nei settori
Della della ristorazione nel settore dell'alimentazione eccetera eccetera sono identificate come le maggiori produttrici di per esempio bottiglie usa e getta la Coca Cola la Pepsi Cola la Fonti Levissima San Pellegrino la Claudia la Crodo la Recoaro la Sambenedettese Cetra oppure dal punto di vista delle pile eccetera dura c'è la parte alle cinque e così via o dal punto di vista della grande distribuzione coloro che hanno il massimo dell'impatto a livello nazionale sulla grande distribuzione
La copre la GS Esselunga la di Tex la sue insomma tutte quelle che poi l'Euromercato che poi dietro hanno altre sigle con le quali si propongono al consumatore magari con nomi differenziate
E così via oppure la break ristoranti la McDonald's la Fast la Food Service eccetera a queste ditte di cui avete il cui talento non sono una cinquantina è stata spedita una lettera raccomandata al all'attenzione del direttore in cui si chiede volta a volta per i supermercati di eliminare i contenitori inutili o almeno sostituire le vaschette di polistirolo con quelle di cartone
Né nelle confezioni sedeva di ai dire introdurre gradualmente le bottiglie in vetro in plastica abbiamo siamo stati molto soft perché avevo detto a introdurre gradualmente cioè abbiamo chiesto dei segnali
Che sono possibili nell'arco di un mese due mesi non di cambiare totalmente la loro linea di produzione e di distribuzione
Di pretendere nei propri fornitori merci con imballaggi ridotti di fare la raccolta separata di carta e cartone nel supermercato c'è questo per i supermercati e poi in prospettiva anche di fare le cose più drastiche studiare imballaggi che siano
Facile assemblare cioè tre sia capo ai fast food abbiamo chiesto di non utilizzare posate
Gli atti di chiede a perdere di utilizzare il sistema la spina per le bevande escludendo le bottiglie usa e getta di sostituire le vaschette in polistirolo come quelle di carta di attrezzare il contenitore dei rifiuti a più scomparti eccetera eccetera
Poi ancora ai distributori di bibite di succhi di frutta dire introdurre gradualmente Ico i contenitori in vetro di reintrodurre il vuoto a rendere con cauzione di disincentivare l'uso di lattine di introdurre cioè loro cauzione amento
E così via e così per le pieces per queste sono le lettere che avevano ognuna il contenuto
Riferito all'interlocutore su precise quindi erano lettere differenziate in mi pare cinque tipi di rete
Questa è la vertenza nazionale che è partita il ventisette aprile
E quindi da questa vertenza noi ci aspettiamo che cosa ci aspettiamo che nell'arco
Di un mese cioè praticamente prima dell'inizio dell'estate noi abbiamo le risposte
Da queste ditte solleciteremo le risposte di chi non ci risponde e sulla base delle risposte delle dita noi cominceremo ad aprire la seconda fase della vertenza che è quella di cominciare a
Contrapporre le ditte che rispondo in maniera positiva
Che sono la coppia ci dice ma noi facciamo questo
La Coca Cola ci dice noi siamo disponibili a fare quest'altro sta dicendo lei non è assolutamente a caso oppure la se Benedetto viceversa ci dice un'altra cosa ancora contrapporre a dare una informazione
A tutti i cittadini e cittadine d'Italia attraverso sul fatto di come le ditte responsabili della produzione dei rifiuti
Ricca reagiscono alla richieste dei movimenti di consumatori e delle delle dell'ambiente alle istituzioni e alle scuole che sono in questo fu il di di di di di di questa iniziativa come reagiscono e perciò a muoverci di conseguenza
Cioè a partire dall'ottobre sostanzialmente quando si può pensare di programmare delle cose
Sul piano delle vertenze si comincerà andare alla gestione locale delle vertenze almeno di quelle nazionali e cioè noi davanti a quella catena di supermercati o a quelle catene di supermercati che ci reale che reagiscono dicendo nulla
Assolutamente niente noi a quel punto cominceremo a lanciare delle sfide locali e cioè gli diciamo non più una raccomandata al direttore ma rendiamo edotti e le migliaia e migliaia di acquirenti potenziali di questi supermercati guardate che questo supermercato non vuole assolutamente mettere in vendita che sono le bottiglie e con la cauzione allora noi limitiamo prima fase anche voi cittadini a chiederle queste cose e magari possiamo cominciare a fare di prestampate se traccia ai si sia la ma c'è una seconda fase in cui diciamo guardate che proprio non ne vogliono sapere oppure no sono bravi venisse allora
A seconda se la la vertenza ha degli effetti positivi e conchiglia positivi che piglia negativi cominciamo
Andare poi alla rapporto più diretto cioè a quello di indicare i consumatori se comprare o non comprare incerto negozio da una o una certa marca a seconda se questa marca questo negozio reagiscono in maniera positiva oggi noi non abbiamo ancora nessuna risposta perché abbiamo le le cartoline di ricevimento di tutte queste ditte e basta però insomma diamoci il tempo di aprire questa vertenza sul serio e nel momento in cui avremo del materiale sarà fatto un incontro nazionale e questo incontro nazionale sarà fatto già deciso che si farà il cinque ottobre e sarà in collegamento con convegni internazionale che si terrà a Venezia
Per avere un confronto con le associazioni degli dei consumatori di tutta Europa proprio su questo livello cioè siccome su questo livello di confronto in Germania e Olanda
Ci sono stati molti risultati rispetti fast food rispetto alle ditte eccetera che sono state e costrette dai rapporti di di di forze cui consumatori dalla dalla minaccia del boicottaggio dal boicottaggio attuato a
Cambiare a cambiare merci messi in vendita mettere in vendita vuoti a rendere eliminare usa e getta delle dei dei supermercati o da dei fast food è bene da questo confronto con loro e
Anche da un coordinamento tra di noi noi trarremo poi le decisioni per come aprire appunto le vertenze a livello
A livello locale
Questa è diciamo un settore di di intervento che all'intervento diciamo nazionale sugli stessi argomenti poi lo inviteremo tutti i coordinamenti locali
Che si che si fanno che fanno riferimento alla campagna meno rifiuti che si costituiscono si stanno costituendo per esempio ieri
Mi ha telefonato una zona del piemontese hanno costituito stanno lavorando giacciono alcuni sono già partiti a Reggio Emilia
Sia partito a Pisa ne sono già partiti eccetera ci sono zone in cui a Roma stanno stanno per compiere per partire ci sono delle riunioni in corso
E così via nel Veneto pure a vicenza sia partito cioè ci sono delle città in cui la cosa è già partita altre in cui si invita di farla partire in questi mesi
Queste vertenze si possono ampliare collegandole come vertenze locali condita che hanno a che fare solo con una zona particolare per esempio
La Centrale del latte di Roma evidentemente la vertenza sarà solo loro solo romana all'aperto la Centrale latte di Firenze sarà solo Fiorentina rasentare la T trenta sarà solo trentina
E così via ci sono delle catene di supermercati che hanno base soltanto locale ci sono delle ditte di di grandi produzione che sarà che però hanno una presenza solo di una regione così allora queste sono vertenze che si affiancano che devono avere la stessa
Identica logica solo chi chi gestisce questa vertenza se non sarà più la il coordinamento nazionale
Ma sarà il coordinamento locale che poi farà sapere attraverso le lettere d'informazione che ogni per adesso è stato di due mesi ma da adesso saranno ogni mese saranno
Dati a tutte le associazioni aderenti a tutti i comitati faranno sapere guardate che a Bolzano abbiamo ottenuto questo si può rilanciare in tutta Italia eccetera eccetera
Quindi questa delle delle vertenze nazionali e locali diciamo parte formalmente adesso perché il ventisette aprile è l'altroieri praticamente le vertenze locali nazionali locali non sono ancora partite da nessuna parte credo
Mi pare che ci sia un'inchiesta un apre inchieste qui del Lazio per fame partire una però non sono ancora partite e poi c'è l'altro settore quello invece con gli enti locali con gli enti locali
Va fatta un'azione di coinvolgimento tanto è vero che noi abbiamo messo gli enti locali e fra i i quelli che aderiscono vivamente fra i copromotore di questa campagna perché riteniamo che l'ente locale sia un momento cardine
E di questa di questo passaggio perché i passaggi nei rapporti del mercato possono avere una poi una consolidamento attraverso elementi per esempio di regolamentazione
Allora se un ente locale comincia a regolamentare le cose anche vista di Coverciano rispetto all'imballaggio in una certa maniera
Va fatto sapere a tutti gli altri enti locali almeno quelli che sono del circuito degli aderenti ma è meglio farlo sapere anche a tutti gli altri
Perché questo potrebbe essere un operazione per generalizzare cioè se il Comune di Torino
Riesce ad obbligare i come Ciampi a produrre meno rifiuti come certi tipi regolamenti a riutilizzare eccetera eccetera e così via e bene questa cosa qua va fatta valere anche al Comune di Milano al Comune di Venezia eccetera
E così poi con le istituzioni nazionali in questo momento riparte la legislazione nuova legislatura e la il Testo Unico sui rifiuti che era stato elaborato il nome in maniera ancora definitiva dalla camera della scorsa legislatura per fortuna è decaduto
Per fortuna ribelli impedisca decaduta perché noi nelle nei mesi scorsi c'eravamo molto
Allarmati di come il recepimento delle direttive CEE sugli imballaggi ed altre attraverso la legislazione nazionale stava per essere fatto ed era uno sconto continua uno sconto a tutte le cose che dalla dall'Europa
Ci venivano richieste c'è un togliere i termini un togliere le percentuali un togliere addirittura il valore alle parole stesse
Dove la parola ricicla spariva c'era una parola riutilizzo e questo Parolario valorizzazione e via via dove la responsabilità in invece che esce la responsabilità di produttori di rifiuti veniva lasciano il passo alla responsabilità condivisa e non si capiva più da chi era condivisa si erano i produttori di rifiuti o gli Enti locali così alla fine
Si restava in questo mare magnum e devo dire che l'altro ieri il WWF ha avuto la telefonata proprio del salvagente ha dato una dichiarazione che mi sembra molto interessante
Sulle i consorzi obbligatori che sono stati istituiti nell'ottantotto
E che non hanno funzionato in particolare quello della plastica perché le percentuali dovevano essere il riciclo almeno del quaranta per cento plastica siamo al due forse per cento John forse perché i dati vadano sempre e quindi e questo sistema è fallita
Questo sistema dei una responsabilità generica annacquata e fallito bisogna portare a un recepimento in Italia di una legislazione almeno come quella tedesca
Dove cioè sia chiara la responsabilità che chi inquina paga cioè il produttore di rifiuti deve Luís riprenderseli
E l'unica Lecce allora questo vuol dire a vere anche un'attività in questa campagna non solo di tipo avverte iniziale con le le aziende o con gli enti locali possibilmente di collaborazione con questi secondi dall'inizio
Ma anche con il parlamento e quindi un gruppo di attenzione
Una gruppo che segua direttamente la il formarsi della legislazione sui rifiuti perché altrimenti una fatica di Sisifo perché se non riusciamo a togliere chessò con le nostre attività
Datata formichine il due tre per cento a livello nazionale di rifiuti e poi ci ritroviamo una legislazione che non con qualche sotterfugio Siena ributta e c'è in aumento del venti per cento nell'arco di un paio d'anni evidentemente il lavoro non vale non vale la spesa
Dobbiamo però avere un gran grande attenzione al Parlamento
E perciò creare più il più possibile in maniera il più vasto possibile
Una gruppo di trasversale di di senatore di deputati che condivida no questo tipo di campagne per cui sarà fatto un'azione per cui a tutti i novecento parlamentari verrà dato questo documento
E gli si chiederà di aderire a questa campagna come parlamentari della Repubblica
E una volta che abbiamo il le adesioni di questi parlamentari cercheremo nell'arco del prossimo mese di creare proprio una un lavoro che vada a finire dentro la Commissione ambiente del Senato dentro la commissione lavori pubblici Ambiente la Camera e comunque anche immediatamente col Ministero Ambiente
E ministero industria che hanno la responsabilità poi di guidare a livello operativo il recepimento i completo questa cosa nel dire che c'è poi il grande settore della cultura in particolare delle scuole
Fra i promotori come vedete abbiamo o promotrici abbiamo poche scuole ancora poche sono una decina in realtà il lavoro verso le scuole non è ancora iniziato
Infine arriva l'arco e fa una scena macellai per allora il il lavoro verso le scuole dovrebbe cominciare appunto adesso nel senso di attrezzarsi perché dall'inizio del prossimo anno scolastico
Le scuole non lo sanno neppure che si questa campagna noi dovremmo
Rapportarci con il maggior numero di scuole attraverso i provveditorati attraverso il presidio attraverso gli insegnanti le vie del del movimento sono infinite
E arrivare a far sì che nel numero massimo di scuole ci siano sono un'adesione formale non adesione sostanziale a questa iniziativa che vuol dire uno
Dentro le scuole cominciare a cambiare anche la stessa produzione di rifiuti ridurla no
Carcano plastica usa e getta Tetra Brik merendine eccetera questo è uno e la prima cosa non la coerenza immediata due un'azione grande delle scuole come momento di formazione
Culturale tre addirittura le scuole come insediamento nel quartiere ed esso è già successo in passato di fatto in molte città dove la scuola diventava poi addirittura l'elemento di stimolo per il quartiere o per la città o per il Paese per fare poi iniziativa che li coinvolgono gli adulti genitori e non solo i genitori ma la città stessa
Dicevo prima un passare a chi prima di cominciare che c'è un invito a un seminario che si tiene il primo giugno a Verona
C'è dentro la cartellina organizzato il seminario da Federconsumatori Forum risorse rifiuti sulla questione riutilizzo
E riciclo e scuola dove che verranno presentate una sei sette di queste esperienze interessanti che si conoscono
A livello ancora veneto e lombardo però è il momento di riflessione iniziale per poi lanciare la campagna delle scuole qui adesso senza poterveli distinto anzi uno dei uno ve lo posso distribuire l'altro ancora no ci sono due materiali adesso che le idee passo uno si chiama composta facile ed è fatto proprio per i bambini
Per arrivare nelle scuole al discorso del compostaggio e poi nelle famiglie perché voi sapete che molte scuole hanno le mense quindi possono già fare immediatamente anche in piccole il compostaggio raccolte
E un altro si chiama ricicla giocando anche questo per i bambini mi pare che questo solo che posso dare perché dell'altro c'è ancora una bozza
E questi sono ma materiali che hanno già la sigla meno rifiuti in testa ma è una sigla piccolina provvisorie perché voleva voleva essere una prova non è ancora una decisione della campagna però questo tipo di materiale potrebbero essere già a partire dall'ottobre prossimo
Veicolo o di formazione assieme a tanti altri nelle scuole scusatemi se sarà stato un po'lungo
Lascio a lei la parola
Svolgo aggiungendo Alberto seria al terzo salvarsi grazie rubo solo un minuto perché le cose diceva già adesso boato sembrava abbastanza esaustive per inquadrare proprio questa campagna come salvagente in questi cinque anni ci siamo misurati tante volte sul tema dei rifiuti
Con le due elementi allorché vorrei un attimo portare la vostra riflessione per ragionare insieme
Sul da farsi
L'atteggiamento del consumatore rispetto al rifiuto è abbastanza facile lo vedo dalle lettere telefonate che arrivano in redazione cioè tutti i nostri diciamo così lettori vorrebbero avere il cassonetto più vicino e la discarica più lontana
Cioè c'è questo no fenomeno per cui a tutti fa comodo non portare la busta dell'immondizia
Lontano ma averla cioè avere un posto dove lasciarla grande o piccolo che sia comunque lasciarlo il più vicino possibile mentre invece poi il destino finale vedesse lontano da noi perché inquina perché puzza perché dà fastidio eccetera eccetera
è un atteggiamento contraddittorio ovviamente che si sposa con un'altra considerazione che va fatta ovvero quello del costo un altro elemento su cui va ragionare parlando di rifiuti
è chiesto il cittadino poi Grava sia il costo della raccolta sia il costo dello smaltimento
Ovvero anche le il cittadino vorrebbe che i materiali se ne andassero via quasi gratis
E che venissero inceneriti rigenerare i riciclati quello che sia al consumatore in quanto tale poi importa fino a un certo punto che però tutto questo avvenisse a costi ridotti che non ricadessero sulle proprie tasche
A costi ridotti soprattutto perché poi alla fine il consumatore scopre
Che sulle varie tasse sui rifiuti sulle discariche anche sul
Sugli inceneritore o li o il così cioè il sistema di smaltimento dotato nel suo nel suo comune alla fine lo paga pure lui e invece i consumatori cittadine eccetera eccetera vorrebbe questo come per quanto riguarda che esso punto le bollette o le raccolte punti
Delle case produttrici delle paste cioè ci fosse un prezzo offerto un prezzo chiare un pezzo trasparente e sapere soprattutto per cosa paga
Oggi il consumatore non sa cosa paga per i rifiuti che lui produce
L'elemento che io trovo positivo nella campagna lanciata punto questa campagna meno rifiuti è di aprire vertenze anche a livello locali per cui produttori consumatori enti locali dice adesso bene Boato le scuole
Comprendano la portata del sistema del riciclaggio del riuso cioè di un fenomeno sul quale si deve in qualche modo fare chiarezza oggi quando noi diciamo le lo sentivo anche dal la Boato che la legislazione incerta confusa oscura piena di cavilli e risultato lo sappiamo qual è e Cerro e vado a sintetizzare
è un fenomeno appunto delle delle discariche abusive del Sud e delle mafie che ci che ci vivono sopra ma è un sistema in base a quale torno a al ragionamento iniziale
Il consumatore non è affatto coinvolto non è affatto protagonista e spettatore certe volte anche complice di un sistema appunto che non ha alcuno obiettivo raggiunto
Non ha un sistema di riciclaggio dalla carta alla plastica li vedo di una qualche valore economico in cui anche le risorse i rifiuti
Diventano uno spreco di questo Paese diventano un momento in cui si cioè in cui il consumatore viene espropriato anche di alcune certezze di alcuni rapporti anche economici rispetto al risultato finale allora la campagna rifiuti a me pare importante perché coglie tre elementi
Quelli segnalati anche nel materiale distribuito produrre immettere sul mercato prodotti icone minori imballaggi e contenitori riutilizzo e di uso dei contenitori degli imballaggi l'utilizzazione di materiali e eco compatibili
Che sono in qualche modo delle strade da praticare quasi obbligati ormai perché abbiamo visto da parte fallimento di altri tentativi ed alta la necessità di sperimentare in loco per questo dicevo bene le vertenze locali rispetto ai singoli distributori atti singoli Circuit tributi sono i singoli produttori di materiali
Perché quelli possono far sì che il consumatore soggetto cittadino palo fisicamente individuato possa avere delle controparti
Altrimenti se rimane nelle Calderone del lì tutto indistinto tutti producono quello che gli pare tutti lo fanno scaricando sul sul elemento successivo il costo il prezzo del fenomeno noi dall'emergenza rifiuti temo non usciremo mai
Allora io dà la parola a Giorgio nebbia che è uno dei fondatori della Federconsumatori e che comunque lo sapete tutti un ambientalista lungo tempo che parteciperà attivamente alla campagna
Regia cioè c'è poco da aggiungere a quello che penso al boato ha detto poco fa
Le i rifiuti
Non sono qualcosa di astratto no non sono delle merci usate
Che di cui noi ci liberiamo e possono esserle a volta a volta è stato ricordato i rifiuti alimentari il gli imballaggi di varie materia e tanti altri oggetti copertone buttati via così adesso perché questi possano essere riutilizzati
E eventualmente essere in Messico in un ciclo di riutilizzazione di riciclo e bisogna che si facciano dei passi avanti sulla nel campo della determinazione della qualità degli oggetti
E cioè in altre parole non si può dire
Questa bottiglia perché di vetro è virtuosa perché può essere riutilizzata perché ci vuole qualcuno che una volta che è stata utilizzata la prima volta la riutilizzi può essere il venditore della stessa merce
Caso delle acque
Minerali perse
Può essere un fabbricante di acque minerali di tipo diverso
Difficile sopravvivere piccole in zona ristretto dove c'è un mercato ristretto chiedere al singolo venditore di acqua minerale di riprendersi le sue bottiglie
Roba da questo punto di vista il primo punto in cui una associazione di consumatori secondo me ha un grossissimo campo di lavoro stabilire degli standard di qualità che possono essere standard di dimensione
E che possa essere standard di colore e qualora o c'è una grossa vertenza nei confronti dei produttori di merci che ci sia spetta nel che lei arrivi utilizzino dopo il primo uso perché si arrivi ad una standardizzazione e ad una definizione della qualità
La definizione della qualità è ancora più importante in vista del riciclo
Questo è un punto relativamente secondario in questa campagna però diventerà prioritario dopo un poco
Perché come tutti voi sapete non basta fare la raccolta separata ma bisogna che la merce raccolta la merce rifiuto la rifiuto il rifiuto in quanto merce se ha comprato da qualcuno
E altrimenti ci sono dei generosi sforzi
A raccogliere la carta eccetera e in molti casi questa carta va a discarica per che perché non è stata raccolto sufficientemente dentro questo punto di vista secondo me cioè un'azione pedagogica come diceva
Boato prima di primaria importanza per dire guardate la carta non solo va raccolta va raccolta con certi accorgimenti non ci deve essere plastico anche da una se punti metallici
Da questo punto di vista la il terzo passo è quello di trattare con i riciclatori
Per che la plastica e riciclata soltanto per il due uno di Lucio tre o cinque per cento a quello che perché evidentemente lo si può o non si possono tenere nuove merci
Partendo dalla plastica mista
Allora si può pensare ad una separazione dei diversi tipi di plastica come insomma c'è una specie di degradazione della qualità da a plastiche amministrazione non soltanto certi oggetti
Da certi tipi di plastica si ottengono invece gli stessi o quasi oggetti di plastico originale su tutti gli sfridi di lavorazione e così via
Quindi a questo è un altro secondo me grosso campo che per esempio tocca il discorso della compostaggio perché fallito fino adesso il compostaggio
Perché a compostaggio andava una parte organica contaminata perché il consumatore non era informato
Di plastica di pezzi di vetro eccetera e il composto non lo ritirava nessuno perché era di cattiva qualità allora la parte umida cosiddetta ed è qui ha spiegato bene
Della degli alimenti per esempio dei rifiuti domestici
Se deve essere desiata se si vuole incoraggiare la sua trasformazione in composto deve avere certe caratteristiche sennò sei contaminata nessuno la vittima allora se vogliamo effettivamente arrivare a meno rifiuti
C'è primo passo è senza dubbio a questa serie di partenza secondo passa è una crescita secondo me proprio della cultura merceologica degli oggetti che entrano in ciclo pensando che ciascuno di questi in brezze o lungo tempo o medio termine diventa rifiuto allora se vogliamo evitare che va dall'inceneritore o che vada alla discarica bisogna mettere in moto una catena che vuol dire lavoro che vuol dire occupazione che vuol dire innovazione tecnica che vuol dire controlli merceologici ecco il salto
Le associazioni di consumatori si occupi sono occupate della qualità del merci
E adesso c'è si devono occupare devono chiede avvertenza perché non ci sono laboratori che siano capaci di fare questo lavoro le sul controllo della qualità delle merci usate
Delle merci ottenute per riciclo perché non è detto che una merce riciclate virtuosa in sé dipende da come è stata fatta da quali materia è stata ottenuta
E fino adesso un controllo di qualità delle merci riciclate tale da dire sì o su è virtuoso il loro uso perché sono riciclate
Deve richiedere delle muove attenzione perché può darsi che nel processo di riciclo così Fornero
Rifiuti indesiderabili o ci sia una qualità che per esempio dopo un po'così vela nociva siccome i nostri nemici sono tanti quelli che non vogliono io riciclo quelli che lavorano come giustamente diceva Boato sulla moltiplicazione degli inceneritori e sulla moltiplicazione delle discariche
Per potere vanificare gli sforzi dei nostri e avversario bisogna fare in maniera che il compostaggio sia possibile che sia fatto bene e che dia delle merci che hanno un senso
Dimenticare la parola voi ai giornalisti che vogliono porre qualche domanda volevo dire che nel frattempo sono arrivati altri rappresentanti di associazioni quelli che conosco poi magari se mi lascio qualcuno lo dite da voi
Eravamo arrivati al rappresentante della Coppa è ANCC
Il rappresentante dell'accusa il giornale Adiconsum regionale e il Codacons che si è già presentato fino a Padova hanno detto già prima gli altri non so se ci sono altre associazioni tra l'altro volevo ringraziare tutti che la partecipazione
Scusa se ci sono domande
Sì
No dopo cioè una visione sviluppata vanno per uno scopo per una città come Roma anche all'un per cento
Quindi io vi comunque distribuisco un comunicato stampa noi nella nello spirito della campagna siamo partiti abbia già fatto un contatto diretto
Leggo brevissimo blitz del Codacons del nuovo ristorante McDonald's di piazza Annibaliano in data ventuno un ingegnere un medico dall'associazione Codacons hanno consumato un pasto nel nuovo ristorante McDonald's
Per verificare le condizioni ambientali del tanto ricco Nizza alto locale
Sebbene l'impressione generale del locale sia gradevole stupisce il sistema di smaltimento dei rifiuti che vengono gettati tutti insieme nei cassonetti dell'Ama
Nella conferenza stampa di lancio da campagna taglia rifiuti il Codacons annuncia che a breve prenderà contatto che i direttori dei ristoranti romani McDonald's affinché rivedano allo smaltimento dei rifiuti
La cosa è facilmente fattibile poiché la casa madre ha predisposto i contenitori e per adesso in gran parte riciclati
Gli scatti possono essere suddivisi in quattro categorie e qui c'è tutto potremo farla scenari già
Ma inutile
Carta contenitori per dolci patatine profilo solito voglio nel bicchiere sono tutta carta la plastica Sedo diversi polistirolo pure quindi prima in una situazione come quella di Roma dove abbiamo uno sponsor dal per esempio del McDonald che il presidente dell'Acea
Perché chi protesta nel novanta in rappresentanza dagli ambientalisti ha visto qual è la politica del riciclo demandò NASA mi sembra che sia partire lancia in resta
Contro un mulino a vento
Quando in America ha già realizzato una diminuzione notevolissimo dei rifiuti passando la carta
Ora come si fa a pensare un colosso come mettono al che ha avviato una trasformazione di questo tipo Carey ritorni indietro quindi prima di tutto dobbiamo chiedo che la pendolare rispetti quello che sta facendo Tojo qui o delle foto potuto i prodotti che estratti
E petto da quindici giorni McDonald's è tutto dire mandato in discarica quando tutti i componenti loro c'è scritto solo che sono risicati o meno
Quindi io penso che non è possibile seguire questa direttiva a Roma secondo punto
Zeno più
Quella di di chiedere di cambiare passare poliziotti alle opposizioni avanza
No
Appunto certo però
No dico che nella prima fase no che voi siete molto avanti e quindi del Veneto fa se riuscirete a farlo ma qui ho capito ma noi siamo in due sedi eccedenze dovrà essere un confronto qua questa è la situazione davanti al McDonald dove Lamalfa veramente schifo perché qui ci sono due campane no
Chiedo quindi sistemato perché era tutta terra poi ho preso un cartone buttato l'ho messo tutta i cartoni messi da McDonald'questi criteri ammessi vento la nettezza urbana
Ho creato una stazione ecologica scrivendo cartone permettono dentro
E la nettezza urbana è passata dopo cinque minuti dopo che gli avevo chiesto come mai non denunciavano il fatto che nel cassonetto vicino c'erano tutti questi con loro queste bottiglie dice sono i cittadini che non reagiscono qui c'è una cosa criminale a Roma che abbiamo Presidente della dell'Ama che punta la plastica e che può rappresentare un tre fino al cinque per cento su quattrocentocinquanta che il quindi se voi andate alla ex Centrale del latte dove c'è una mostra dove c'è una realtà sociale dove degli extracomunitari stanno separando i rifiuti del mercato di piazza Vittorio
C'è esposto tutta una serie di pannelli che abbia fatto relativa alla promozione del compostaggio ora voi sapete che in media quattrocentocinquanta chili e la produzione media de
Dei degli abitanti quindi se non si parte da un'impostazione generale il problema dei rifiuti è inutile che andiamo a raccogliere pezzo per pezzo tra l'altro il titolo dell'articolo fatta da nebbia tutti insieme separatamente accoppiato il programma di Prato però tradendo completamente significato
Cosa vuol dire tutti insieme o separatamente e cittadino devant diventare scemi avere cinquanta contenitori come in Germania ma come ha pagato due una sacca pere per per le famiglie dove mettono il secco
Che successivamente viene separato e questa dedicato a Prato quindi ne abbia abbastanza dei professori e di chi non conosce costi e tecniche
Quindi noi come tormentoso facciamo una campagna no composte da secondo punto che partirà dai centri sociali dove costruiremo invece di quelle vogliate che sono rappresentate qua sopra
Mi sembra che per composta che si dava conto comprare il compost che l'ultima cosa che si deve fare
Perché non si vede il processo biologico dal punto di vista didattico prendere un composte vuol dire distruggere la civiltà per cui i ragazzi parlano di quindi erbacce invece noi partiamo come gli svizzeri spiegando priva la dimensione del problema poiché si può fare nell'angolo del giardino poiché si può fare tolto un poster che verrà costruito infine una per notevole serie al centro su sociale dal Forte Prenestino che verrà distribuito ai vari gruppi spontanee che fanno i corsi nelle scuole quindi noi faremo con la campagna decentrata
Poi attualmente
E passeremo poi alle va all'eccezione compostaggio terra presentano il dieci per cento Zurigo tentando al trenta per cento
E poi da questo ai piani provinciali e avvenne a fine giugno come Codacons organizzeremo insieme alla Regione Marche e Toscana un viaggio perse
Politici e tecnici per vedere come si può coinvolge nel settore agricolo
E non quelle boiate che stanno per partire con costi spaventosi finanziati dall'Enea e dal ministero dell'Ambiente delle cattedrali del deserto con miliardi che si buttano ai risultati serrata fra trent'anni
Ecco io ho finito
Sì tutto questo
Va bene abbiamo sentito il Codacons non abbiamo capito se queste cose le fa
A fianco nella campagna
Ecco allora noi come logica di questa campagna sarebbe di mettere assieme tutte le associazioni che condividono i principi di questa campagna e che non in concorrenza fra di loro quindi non il Codacons invece che ma il consenso comma
E questo cerchiamo di farlo dappertutto facciamo le cose se invece la logiche che un'associazione deve farla
Per sé e contro gli altri è bene che non aderisca a questa campagna e che si faccia la sua campagna perché il senso il senso della il senso sì ma il senso di questa campagna è quella di essere tra di noi molto solidale
Dirci le cose aiutarsi tra di noi per fare i passi che possiamo altri
No no va bene come ancora
A me troppo
Poi
Io
No i fanoni sono sedici tutti insomma che fanno si è tolta l'etichetta verde da cinque
Ma c'ha un in questa sono risorse Miceli che per fortuna sua non ha mai avuto a che fare nulla con la federazione di nervi ma ha fatto sì ma no non è vero e non si pubblicano neanche notizie comunque esenti
E infine le per favore adesso no questa questo stile che è uno stile molto antipatico dico di contrapposizione e non abbiamo nessuna quindi la nostra etichetta politica nessuno siamo qui per ridurre i rifiuti quindi ben vengano tutte le iniziative che riducono i rifiuti ci sono altre o domande o interventi sul tema prego
è meglio che passati al microfono così radio radicale POR no magari Carello sta registrando e per questo non è un microfono
Non è una non c'è
La
Non arrivava scusi
Paola parlo di qua
Va be'ma di poco dopo
Una
E al momento
Per due minuti no io volevo dire solo una cosa brevissima
Io sono della Federconsumatori dell'Emilia Romagna noi abbiamo aderito a questa campagna fin dall'inizio insieme ha diritto la stessa Regione Emilia Romagna alcuni dei nostri comuni perché è ci siamo ritrovati fino all'inizio degli obiettivi di questa campagna
Però io volevo dire anche in questa occasione della conferenza stampa che la presentazione del progetto è un progetto molto ambizioso direi intero rispetto tutti i problemi posti
E fanno bene ad aderirvi tutti quelli che si riconoscono in questi obiettivi poi chi non si riconosce questi video o intende per col con sistemi diversi secondo me è liberissimo di farlo
Siccome noi ci ritroviamo dentro io parlo per la Federconsumatori dell'Emilia Romagna
Noi abbiamo una situazione nella quale in alcuni comuni per esempio di Reggio Emilia è stata avviata alcune sono state avviate alcune esperienze per esempio di compostaggio fatte dalle aziende di raccolta rifiuti insieme ai Comuni
E e e noi li abbiamo già un terreno per esempio di esperienze già avviate che vogliamo consolidare io vorrei che non dessimo l'impressione che tutta questa piattaforma porteremo a casa tutto su tutto
Cominciamo a lavorare sinceramente su questi problemi e allora vediamo dove ci sono delle sinergie e sfruttare al meglio le sinergie che ci sono io penso per esempio ho sentito alcuni giorni fa
Il sindaco di Roma che propone per esempio rispetta il problema degli extracomunitari che si ferma Messi Vaprio pulirsi il vetro
Invece di proporre un lavoro più serio anche a questi lavoratori proponendo loro delle cose nuove da fare
Queste ad esempio dalla raccolta delle lattine Anna e stuzzica molto anche per quanto riguarda la mia regione perché è in realtà una raccolta differenziata delle lattine e dare un valore al valore del della possibilità del riciclo di questo materiale si rimettono in circolo anche delle sinergie
Su tanti altri piani che non riguardano sicuramente l'associazione dei consumatori che riguarda la possibilità di occupazioni occupazione di far seguire redatti dei lavoratori tutto quel che voglia lì
Quei punti che capiamo di poter realizzare e su queste andiamo fino in fondo perché se al termine della campagna noi avremmo realizzato in dieci comuni in due regioni
Alcuni di questi punti beh abbiamo fatto secondo me la cosa più importante che non è tanto la realizzazione dei punti ma è quello mi annoierei contribuito a creare una cultura rispetto a questo problema che manca ed è totalmente disattenta e vero che c'è un cittadino che trova più comodo buttare la carta in terra che buttarne però noi abbiamo questo come punto di riferimento
Già ma insomma credo uno propone come ci sono
C'è uno spazio
Sì sono libri dell'Unione consumatori
Comunque volo portare soltanto un piccolo contributo in più rispetto all'iniziativa che stiamo svolgendo
Non concordo tanto con con il Codacons perché a livello regionale come Comitato regionale utenti e consumatori proprio in questi giorni abbiamo presentato una proposta all'assessore al commercio
Applicando fra l'altro uno dei parametri come Comitato regionale utente consumatori
Io sono del
Comune
L'assessore
No alla Regione Lazio alla Regione Lazio abbiamo presentato una proposta sa all'assessore convocate al commercio relativamente all'applicazione di uno dei parametri e dei criteri fondamentali di cui alla legge due otto sette sulla somministrazione di mette bevande cioè che entro proprio nel merito se faccio un esempio un criterio che potrebbe essere utile per l'applicazione di cui parliamo in questo caso è quello relativo al fatto che nella somministrazione
Gli stessi ristoranti oppure i bar potrebbero utilizzare proprio come legge di cui mi dei mi riferisco in particolare alla duecentottantasette di cui però in questi giorni stiamo applicando il regolamento di attuazione
Potrebbe essere utile come esempio l'applicazione dei un di un criterio di un parametro per l'acquisto degli alimenti su fatti su principi del degli imballaggi
Ecco il Codacons in questo caso non era presente alla riunione io parlo a livello al no no no no eh no no lo dico perché lo dico perché un attimo non è una questione di polemica
Il Codacons fa parte del comitato regionale l'utente consumatori però alla quella riunione non era presente vedente mente il signore che rappresenta in questo caso il Codacons non sa che già noi stiamo predisponendo a livello romano e livello laziale questa iniziativa dell'applicazione del regolamento della legge due otto sette che è importante proprio perché ha la necessità di coinvolgere i Comuni del Lazio prego qualche spero che questa iniziativa vada anche a livello nazionale
Per appunto per proprio per creare la possibilità di individua individuare nei parametri di cui alla legge due otto sette
Questa possibilità di ridurre per delle riuso degli imballaggi e degli alimenti ecco era soltanto questa e spero che questa cosa vada anche a livello nazionale
L'orgoglio
Se io non lo so
Brevissimamente dalla brevissima Emilio presente sono toscano della Federconsumatori di Napoli
Personalmente ma voglio dire tutta la struttura di Napoli su questo problema molto importante
Ha sviluppato già delle riflessione io ritengo che questa o problema dei rifiuti esami io parlo di Napoli a Napoli e chi legge la samba viviamo viviamo in effetti l'emergenza dei rifiuti ecco perché ritengo che sia molto importante
Ha fatto bene Michele credo nella sua relazione quando ha sottolineato la differenza di impostazione perché per esempio noi siamo preoccupati no a Napoli abbiamo preso delle iniziative
Dove ha partecipato Michele boato quando abbiamo alla Mostra d'Oltremare abbiamo partecipato alla manifestazione con la ITIS sono preoccupato dicevo perché
Pane no che qualcuno pensi
Che è la questione dell'emergenza rifiuti vada affrontata diciamo solo con la raccolta differenziata ma che a Napoli sta facendo questo allora diceva fatto bene Michela sottolineare la differenza di impostazione
Che è quella della diciamo che va a monte del problema diciamo che la raccolta differenziata diventa uno degli elementi che compone tutto il mosaico di intervento ma l'elemento fondamentale è quella di intervenire a monte allora io vorrei fare un invito a una riflessione perché credo che è molto importante
Lo diceva il collega l'amico qua
Nebbia
Sulla questione dell'emergenza dei rifiuti in genere in questo Paese no petti conosce i meccanismi abbiamo diversi nemici allora io credo che molto vale molto significa proprio perché per i nemici la natura dei nemici che abbiamo sul terreno sul quale ci confondiamo molto importante è la compattezza che riesce ad esprimere o che riescono ad esprimere
Diciamo i consumatori quindi lei associazioni nel confronto su questa materia che che è talmente importante quindi io credo che per quanto mi riguarda
A Napoli Dobri Michele abbiamo necessità di riprendere la questione
Perché quando abbiamo partecipato abbiamo fatto quelle iniziativa mossero oltremare
Ci sono sale molte per esempio che affluivano molti insegnanti le scuole molte scuole ecco queste elementare che sono borderline ambo più assente le istituzioni ma per altre ragioni poi e quindi è molto importante diciamo le iniziative che possiamo e e mettere in campo inning iniziando a propagandare l'agopuntura del rifiuto la cultura dello smaltimento che diceva Frigerio è quasi una corda
Perché io credo esista anche un problema di tariffe lo smaltimento rifiuti Frisari diceva noi paghiamo i cittadini paghiamo per produrre rifiuti
Tesi Martino e smaltirli quindi io creda che è un rifiuto
Che va pagata che noi paghiamo segna una possibilità di produrre qualche cosa cioè partendo dal meccanismo
Dei costi a monte che vengono abbattuti attraverso l'eliminazione dando in più io credo che anche qui il cittadino debba tra avere un rendiconto parlando in dell'impatto delle tariffe che al nostro mondo diviso sulla materia e le istruzioni molto
L'otto gravose per i cittadini Rossini
Sì
Chiuso Perrelli Paolo della Federconsumatori di Pisa
Noi siamo già partiti sulla campagna rifiuti abbiamo già avuto anche delle adesioni
A Pisa ieri l'altro abbiamo costruito la Consulta tributaria
Che essi rispecchia anche proveremo delle tariffe dei rifiuti
E cosa intendo per tariffa dei rifiuti
Preso tutto il compostaggio la provincia di Pisa e molti comuni della provincia di Pisa dando gratuitamente
L'involucro per raccogliere compostaggio
è una riduzione del dieci per cento sulla tassa dei rifiuti solidi urbani
Perciò il cittadino invogliato parata o usufruire del compostaggio perché a un team colto nemmeno finiamo
L'altro aspetto
Quindi a rischio
Bisogna educare dalle scuole la raccolta differenziata perché anche a Prisa siamo a livelli molto molto molto bassi bassissimi
La carta si riciclare il dodici tredici per cento molto molto molto basso
E questi pure però giunse sono sentiti dalla popolazione bassa sensibilizzare
Cittadini che ci seguono le gli enti locali sono consapevoli di darci una mano perché sono contenti che tutte le associazioni di perché qui bisogna fare un cartello di tutte le associazioni perché più che si allarga di cerchio e più siamo vedute meglio verso l'utenza
Io ero a Reggio deve collega crede coda contro io sinceramente non bisogna fare due due campanili nel fare una campagna
Unitaria unica
Da Lactitalia fondo la Sicilia purtroppo qui mancava distrugge qui questa oggi bisogna sensibilizzare molto di più ancora del sud perché se si fa Norditalia si si fa nel centro bisogna sensibilizzare anche il succo grazie
Se ci sono altri interventi
Altrimenti non Colli prego
Però c'è così
No io ho un problema che alle dodici e mezza dovrai da un'altra parte
Prego
Due cose semplicemente al volo per spiegare un documento dare subito dei compiti a casa per non nel Lazio documento ritrovato abbiamo cominciato a fare una ricerca per quanto riguarda il Voti a perdere le acque minerali con dei dati
Mi ha fatto un'indagine proprio su uno dei maggiori produttori di contenitori a perder e cioè il mercato delle acque minerali oltre che delle bibite analcoliche noi abbiamo incentrato sulle acque minerali perché a Roma c'è il paradosso lo potete vedere l'ultima pagina che pure essendo circonda
Ad Ada sorgenti anche buone di acque minerali che possono lavorare anche ovviamente in vetro arrendere perché il vero rendere lo portano vicino si può gestire finché si è in bacino di utenza vicino noi abbiamo acque minerali che arrivano nei supermercati di Roma i supermercati hanno letteralmente bandito il vetro arrendere e questo è un terreno di sarà di confronto probabilmente anche di scontro noi abbiamo delle acque che arrivano a Roma da settecento chilometri oltre di distanza e per fare questo viaggio ovviamente vengono caricate su plastica rimando solo alla lettura che sarà pro vi assicura sarà approfondito questo tema e ovviamente voi sarà tema di discussione con in con i supermercati i dettaglianti i piccoli e medi sono ancora l'ultima isola insieme alla ristorazione dove si può ancora trovare il vetro arrendere io credo che i compiti a casa ce l'abbiamo per tutti perché mi è stata portata adesso una la delibera sulla raccolta differenziata la Provincia di Roma adesso non permette mezza provincia di Roma e in cui è prevista raccolta differenziata di tutto tranne che dalla frazione umida
Esprimere punto prego se volete intervenire venite qua
Di regola brevità proprio per un fatto
Caso mai continuate ma da consultare proprio
Ricordo ma promessa allora esattoriale
Io non abito a Roma una vittima chiarito
Magari dalla vuol pilota
Andiamo
A
Casa numero
Siamo andati
Qual è la
La possibilità di intervenire anche sulla piattaforma
Era stata data a tutti non è che ce la siamo inventata il Codacons vuole appunto fare delle iniziative specifiche le faccia cioè voglio dire qui siamo in in le libertà per fortuna e quindi se non si condivide hanno gli obiettivi uno può fare un'altra campagna può modificare i propri obiettivi cioè però la cosa importante è che non può essere che è un'associazione qui c'è un cartello di un centinaio tra associazioni inedito per la prima volta associazioni consumatori associazioni ambientali istituzioni scuole provveditorati agli studi per una cosa inedita che è appunto quella che è una sfida non sappiamo come andrà perché si tratta di intervenire sulla produzione delle merci non come hanno fatto finora le associazioni dei consumatori presente a posteriori sui prezzi sulla qualità soltanto della merce il se noi pensiamo di poter condizionare il mercato è una cosa enorme chi è d'accordo con questa idea la fa e li ha e le adesioni che sono arrivate sono nel merito se esce poi se vuole fare un attività di pure
Benissimo alla sbarra scusa se si fa una riunione operativa e non alla conferenza stampa vecchiaia Massa Alessandro vengono fino adesso scusa no va bene nessuno passaggio nell'esecuzione ora proposto lungo
Queste il trattamento sul missioni mura procurare qualcuno nipponico globale insomma corrispondono per
Scusa
Ma scusate io non lo so sono casi dell'Adiconsum regionale del Lazio non abbiamo aderito a questa campagna perché abbiamo creduto nelle cose che erano scritte se poi ci sono delle delle questioni da chiarire tra membri appartenenti alla stessa campagna queste se le se le chiariscono in un in altri in altre sedi insomma no ecco
Allora allora come noi come ci siamo riuniti tre volte nel comitato regionale che abbiamo istituito e abbiamo preso proprio l'altro ieri una decisione sul modo quindi noi avremmo due due linee di condotta uno vertenze sia alle e quindi andare a vedere le cose che non vanno per poterle modificare e un altro invece che è poi quello che purtroppo più ci interessa perché è quello che del quale sia soffriamo dalla Toscana in giù che è quello di una m'in carenza di cultura per quanto riguarda questo problema tra la gente e quindi noi ci siamo posti lo diceva già il collega di Napoli il problema di fare informazione e fare formazione noi riteniamo alla base di tutto in parallelo alle vertenze Alida che si apriranno fare
Creare i presupposti per formare ed per informare quindi adesso è inutile che mi dilungo sullo schema però credo che questo dovrebbe essere la priorità per tutte quelle regioni che fino ad oggi sono state poco sensibili al problema
Per migliorare appunto il discorso dei rifiuti apro e chiudo una parentesi io so ho partecipato a Bochum che è una cittadina vicino a Dusseldorf due anni fa
Ad una simulazione
I come si può si possono eliminare determinati rifiuti abbiamo fatto avevamo due tavoli la mattina in albergo a colazione noi che utilizzavamo la colazione che ci veniva servita come Norman interviene servita è un tavolo invece dove si serviva la colazione per cercare di risparmiare rifiuti ecco alla fine del nord dell'Italia Nostra prima colazione sul tavolo nostro era pieno di carta
Era pieno diciamo di di di di di sporcizie di di tovaglioli mentre all'altro tavolo non c'era nulla quindi tutto quello che avevano ingerito comunque non l'avevano quindi io credo che la cosa importante sì anche collegarci con altre realtà che sono molto più avanti di noi in questo campo e io appunto penso ai tedeschi
Per cercare attraverso la loro esperienza di aiutarci a diffondere diciamo questo in questa nuova cultura che secondo è una nuova cultura quella del riutilizzo ma anzi quello al della produzione di diminuire la produzione di materiale che poi potrebbe essere anche difficilmente riciclabile un'ultima cosa per davvero il fatto che io pagavo stavo so partecipando ora non so se ancora sarà valido non sarà valido
A una il gruppo di lavoro nazionale a presso il ministero dell'ambiente per quanto riguarda il riciclaggio del e i rifiuti elettrici ed elettronici orario parliamo tutti quanti della problema alimentare però non non pensiamo a dove andiamo a mettere le batterie di accumulatori non pensiamo lo andiamo a mettere tutte le macchinette di dattilografia che prima utilizzavamo tutti i computer che di di giorno in giorno vengono superati dalla nuova decano oggi e quindi vengono buttati questo è un grosso problema e quindi io credo che anche su questo dovremmo cominciare a fare una riflessione ovvero vede ieri se a livello comunitario sia scappa si riesca a fare una legge una direttiva in quanto da quello che al punto mi mi risulta nelle riunioni che si facevano sembra che comunque i tedeschi vogliano per forza di cose che loro hanno già una legge che in questo campo lì
Gli organizza diciamo vogliano di fatto boicottare questa a questa direttiva che invece secondo noi o perlomeno secondo la maggior parte dei paesi in via di sviluppo è è necessaria perché questo pur
E diventa un grosso problema grazie
Sistemati i contributi prego
Sì sì mai case mai senta
Presente io sono Luca Guerrieri della Casa dei diritti sociali che Casa dei diritti sociali cassazione volontariato che sta qui vicino a via Principe Amedeo
Vogliamo con gli immigrati soprattutto e come ricordava appunto prima abbinarla
Da circa un anno stiamo facendo un esperimento di raccolta dei rifiuti di piazza del mercato di piazza Vittorio pulendo praticamente durante la o di mercato dalle cassette di legno tutte residuo organico che si produce questa in collaborazione con gli esercenti nel mercato che in qualche modo danno rimborso spesa che semi grave
Il problema è sorto proprio perché ci siamo chiesti cosa fare con questi rifiuti cioè potremmo trovare diciamo delle strade per
Per recuperare si richiude in maniera produttore si Dogliani che appunto come come composta e niente abbiamo valutato una serie di di proposte che poteva fare concretamente e nell'ambito di un'iniziativa che s'intitola dall'usa e getta al baratto solidale
Che ha coinvolto anche alcune scuole del quartiere Esquilino che stiamo c'è una mostra che dal diciassette fino a ventisei di maggio stiamo facendo una serie di seminari e voleva invitato in particolare a quello di domani appunto venerdì ventiquattro maggio ore diciannove in cui interverranno pure Mario Di Carlo mentre la alcuni assessori prevedere il volantino che ha interessato in cui pareva una proposta concreta diciamo ritrovare delle forme possibili di lavori socialmente utili per gli immigrati soprattutto nella e comunque per le fasce più deboli nell'ambito del
Del recupero dei rifiuti come diciamo anche prima Bechis grazie mille e questa è una delle tantissime iniziative che bisogna stimolare perché saranno una diversa dall'altra ovviamente la Campania non si esaurirà nelle cose che stiamo che abbiamo detto oggi perché poi anche le cose dette prima rispetto ad altri tipi di rifiuti mano a mano che questa campagna va avanti c'è un invito a chi vuole dare altri materiali a farli pervenire e poi se avete visto che avete alcune schedina schede che vengono date la situazione anche locali la stazione ecologica e di Bergamo e si creano altre schede si diffondono comunque come in progress mica sempre avendo tutto già perfezionato ma con continuando a distribuire a far circolare nuove nuovi stimoli allora noi chiudiamo qui questa conferenza stampa ringraziamo radio radicale ringraziamo i giornalisti che son venuti e tutte le associazioni che hanno partecipato pur io purtroppo devo proprio scappare ci vediamo fra un'ora qui a quelli di Federconsumatori che hanno direttivo ma io devo a questa iniziativa di Roma ogni sapevo già che Federconsumatori di Roma vuole partecipare Antonio era qui non so se siete già in contatto e e vi ringrazio c'era