La Federazione Formazione e Ricerca, una nuova struttura della Cgil, ha riunito oggi il proprio comitato direttivo

In ogni caso Grassi dalla dalla nostra presenza
Questa mattina noi abbiamo formalmente
Insediato gli organismi dirigenti eletto alla segreteria anche se poi questo dovrà essere integrata e completata a settembre
Di quello che potremmo chiamare un nuovo sindacato
Usando il linguaggio sindacale
Che come sapete è un po'un po'criptico è una federazione di secondo livello
Quella che abbiamo
Insediato questa mattina perché riunificare
Alcune federazioni di categoria e gli uffici confederali che in precedenza hanno sempre gestito queste politiche
La federazione di secondo livello è quella della scuola dell'università e della ricerca
Poi Andrea Ranieri che il nuovo segretario generale che è stato eletto in mattinata vi dirà
Meglio di quanto posso fare io
Le ragioni vuole indicarmi soltanto
Il motivo per il quale mesi fa prima che cominciasse la campagna congressuale decidemmo di modificare una parte per noi importante dell'assetto delle categorie dalla stessa struttura confederale
Noi pensiamo che i temi
Che sono normalmente di competenza di queste categorie
Tutto l'arco della formazione dall'istruzione e la formazione professionale e le attività di ricerca che sono in parte connesse con l'attività produttive ma in larga parte invece connesse con le attività
Tipiche del sistema
Dell'istruzione della formazione abbiano tante sinergie e abbiamo bisogno anche di una struttura che li organizza contestualmente
La novità che voleva indicare non sta soltanto nel fatto che
Si crea questa federazione
Accorpamenti di categorie nella storia di un organizzazione sono discretamente
Frequenti qui c'è una cosa in più
Che vorrei sottolinearli
Noi riunificò sì amo in questa federazione
Categorie preesistenti
Con la scuola
Quella dell'università e della ricerca che erano state accorpate di recente e una parte di funzioni che oggi sono assegnate
Alla funzione pubblica
Ma collochiamo dentro questo sindacato anche le competenze confederali
Non ci sarà più un incarico confederale per queste materie
Ma la federazione sostituirà anche il ruolo della Confederazione
Per quanto concerne tutti i temi che riguardano
La formazione e la ricerca
Se posso usare questi immagine
Si toglie una costola della Confederazione e la si unifica con delle competenze delle funzioni preesistenti
E si dà il via così ad una nuova esperienza
Noi facciamo molto affidamento su questa novità
Per dire due cose contemporaneamente nell'interesse che la CGIL ha a questi temi a queste materie sapete quanto sono importanti
Per un Paese io credo che i livelli di civiltà di una società si misurano poi sostanzialmente da poche cose ma ben precise da quanto lavoro sia in grado di offrire alle generazioni giovani da quanto sapere se è in grado di offrire ai propri ai propri cittadini e dal numero di tutele dalla qualità delle tutele che si danno tra le persone che vivono in un paese
Per questo abbiamo lavorato e abbiamo deciso in tempi oramai discretamente lontani però adesso il processo arriva a compimento
Di
Dare vita a questa soluzione innovativa sul piano della struttura organizzativa spero lo possa essere anche sul piano dalla capacità di proporre politiche adeguata
Abbiamo insediato alla Federazione abbiamo eletto segretario generale
E Andrea Ranieri era segretario della CGIL dalla Liguria prima di questa mattina
E con lui sono stati eletti
Nella federazione i responsabili delle categorie che vengono lì riunì fioccate
E degli uffici confederali che si occupavano delle stesse
Delle stesse materie coi riviera Andrea chi sono le
Le nuove segretari con i segretari che sono stati questa mattina eletti
Credo che la cosa migliore a questo punto se chiedere ad Andrea
Tre opinioni di merito
E poi dopo risponde alle vostre domande
Farò molto alla svelta perché
Lo so benissimo quali sono i limiti
Di cui scoop
C'entro cui si può parlare delle politiche di futuri del futuro del Paese a e delle grandi questioni necessari al suo sviluppo
Rispetto invece alle urgenze le tematiche dell'emergenza per e so benissimo come la stampa confine tutti sono molto più interessati alle questioni dell'emergenza che le questioni strutturali decisi da quindici giorni terrà entro limiti ridotti
C'è un luogo comune che ormai è un luogo comune di tutta la politica europea
Date loro in poi ma direi persino americana da Clinton info che il futuro di un Paese si gioca sull'attualità della sua scuola sulle dalla dalla sua esposizione della sua formazione
Robert Reich già che il Sottosegretario di Clinton dice che un Paese in termini di economia globale
Si valorizza per la qualità delle sue infrastrutture per la qualità delle sue risorse umane Romano Prodi ha fatto di questo il centro del programma dell'Ulivo
Per la priorità assoluta della scuola e una delle scommesse dall'Ulivo è quello di assumere la scuola formazione come terreno centrale del governo dello sviluppo del Paese del governo dello sviluppo del
Lo stesso sindacato italiano con la Confindustria col Governo nel mille novecentonovantatré ha dedicato ai temi della formazione dell'innovazione della ricerca direi la metà dell'accordo del famoso accordo di luglio del novantatré il il numero di pagine di righe stampate più la parte che riguarda la formazione e la ricerca che quelle che riguardano le modalità di contrattazione
Purtroppo non è andata così dal novantatré a oggi dal novantadue al novantasei quello che abbiamo dovuto registrare è è non solo un nome incremento delle risorse date la ricerca la formazione alla scuola e università non decremento secco e sostanziale
In termini reali possiamo parlare di sette mila miliardi meno dati alla scuola dal novantadue al novantasei
Cioè insomma c'è questa priorità che tutti riconoscono come tale essenziale per lo sviluppo e il futuro del Paese che ogni volta
Nelle diverse emergenze che in questo Paese si susseguono viene sacrificata qualcosa
Noi pensiamo che questo governo finalmente il primo governo politico dopo tanti governi tecnici
Faccia sul serio quando dice che la scuola la formazione e l'Università e la Ricerca sul terreno fondamentale su cui verificherà il proprio rapporto con i cittadini italiani
Il punto centrale del suo programma e facciamo questo operazione in CGIL solo perché ci crediamo
Perché in qualche modo la vecchia distinzione insomma che che che c'era la contrattazione si interessa delle cose generali delle politiche e di riforme fa gli accordi col Governo e poi le categoria fanno la contrattazione sugli aspetti contrattuali è stato uno degli aspetti di questo prendere sul serio l'obiettivo però trattarlo mai fino in fondo
Ecco allora unificare le competenze confederali le tematiche della riforma con le competenze specificamente contrattuali della categoria
è un primo segnale che vogliamo davvero a fare sul serio cioè che la cosa prima che una prova fondamentale che verificheremo con questo governo è se questa priorità della scuola della formazione dell'occupazione giovanile è una priorità reale
Ed è vero che è una priorità
Perché in questo Paese dove si parla di formazione continua di formazione per i lavoratori in mobilità che l'agente della DEA sempre più competenza perché non farà ma non farà lo stesso lavoro per tutta la sua vita
Beh ci sono fra questi lavoratori che dovrebbero muoversi quattro milioni e mezzo che non hanno nessun titolo di studio e tredici milioni che c'hanno la licenza elementare
E allora è difficile pensare che diventino addirittura imprenditori di se stessi come concludere liberisti un po'troppo disinvolti dicono e che possono cambiare lavoro così frequentemente durante l'arco della vita lavorativa
Allora formazione per i giovani formazione per i bambini e formazione anche quel momento che deve accompagnare gli uomini e le donne di questo Paese durante tutto l'arco da loro vita lavorativa anche qua e anche su questo e categoria Rita e conferma Rita devono intrecciarsi perché fare dell'educazione permanente dal rapporto fra scuola e lavoro
Lasse di una politica di riforma significa anche presentarsi anche sindacalmente in maniera in maniera
Nuove
Secondo per me la questione dalla scuola è un punto decisivo dalla riforma del Belfast del nostro Paese
Vedete lo stato sociale che siamo stati abituati a pensare è in crisi anche perché sono cambiati è stato una rivoluzione demografica una transizione demografica che ha sconvolto i vecchi equilibri se ne è parlato tanto ai tempi delle tensioni no
Nel due mila cinque saranno undici milioni gli anziani sopra Santa cinque anni saranno sei milioni i ragazzi sotto i quattordici cambiano i rapporti generazionali in maniera in maniera impetuosa
Beh la riforma dal voi al fare anche un problema di trasmissione di risorse da una generazione all'altra però quando poi si va a discutere di questo
E la trasmissione delle risorse viene vissuta come fisco come pensioni come sistema sanitario pochissimo come trasmissione di saperi e di cultura
Pochissimo come traduzione dis di sapere di cultura alle nuove generazioni sapendo che poi il decesso la proprio su questo che si giocherà il futuro
Del Paese perché non parlare di questo significa continuare a permettere che dei giovani non scolarizzati si affacciano sul mercato del lavoro significa non avere un sistema di educazione permanente significa tutte quelle cose che dicevo prima
Ma è anche questo aspetto della formazione un elemento essenziale del nuovo per farti vogliamo costruire Bruno Trentin usava la Conferenza di programma della della CGIL il termine bisogna passare don fare far del Risorgimento al vero fan della promozione
Non dal parquet si limita a riparare i danni offerto anche pronte promuova salute cultura istruzione
Bene la la scuola è un elemento decisivo vanamente decisivo non in astratto ma concreto che la vita della gente l'Università di Torino ha fatto una ricerca splendida
Dove spiega che le speranze di sopravvivere a uno stesso tipo di tumore sono del cinquanta per cento più alte perché alla laurea rispetta che ha la licenza elementare
Cioè che la capacità di accedere ai livelli più alti più sofisticati dello stesso sistema sanitario pubblico sono direttamente proporzionali ai livelli di istruzione
Cioè si crea in questo lì e la dispersione scolastica dall'abbandono di queste politiche anche danni irreparabili non solo per il lavoro ma per lo stesso godimento dei diritti di cittadinanza della gente
Tullio De Mauro ha fatto una ricerca su l'uso dei medicinali
E scopriva che i guasti che che chi P dei medicinali a sproposito sono in genere gente che non sa leggere
Che sono in Italia molto più di quel che si spezzi qui dice Fran alfabeti dichiarati analfabeti di ritorno superiamo il dieci dodici milioni
E su quelli che non è con le istituzioni nelle scatole delle medicine
Sta malissimo molte perché non fanno questa cosa allora diritti di cittadinanza
Necessita di un fare al fine di per la promozione in onda risarcimento che aumenti l'autonomia dei cittadini
Una politica del lavoro dall'occupazione che debba che deve dare forza anche alla festa di lavoro ai giovani che lo cerca no agli anziani che lo devono cambiare e ci spiega perché la Confederazione intende dare centralità a questa a queste cose in questa fase badate bene e concludo su questo
Questo aspetto è rilevante anche rispetto all'insieme dell'accordo di luglio e anche gli aspetti che riguardano la contrattazione io sono convinto che la scommessa di luglio credo che senza ecco è una scommessa che guarda che che aveva di mira
L'innalzamento complessivo della qualità del produrre del produrre del Paese
Insomma era la prospettiva che rifiutava una un'Italia che recupera la propria competitività col modello Nord-Est col modello del liberismo selvaggio col modello della riduzione del costo del lavoro
Ma che puntava complessivamente relazioni sindacali con determinate
Partecipate in cui il conflitto veniva comunque attraverso regole perché l'insieme del sistema diceva che la strada del Paese la crescita e aumentare la qualità della della sua produzione era competere perché si fa prodotti a più alto contenuto di ricerca ed innovazione
E allora contrattare in questa direzione si può se il Paese nel suo insieme e sceglie questa strada
Non si può entrerà in crisi la contrattazione decentrata c'è qualcuno che invece la strada che sceglie
è quella di pensare che si vince
Contro i salari con una deregolazione diminuendo i diritti dei lavoratori diritti che sono nella fa perché sono anche fuori dalla fabbrica l'istruzione e la formazione e secondo me di tutti gli argomenti quello che il collega in maniera più stretta i due aspetti
Allora
Credo che il modo migliore per procedere
Per voi ma anche non sia quello di rispondere alle vostre domande
Le richieste di chiarimenti in tutte le cose che possono essere utili
Su questo tema
Poi passiamo arresto
Però teniamo distinte le due cose per cortesia
Poi parliamo anche dell'inflazione ma adesso ne sa qualcosa
Moderno
Forse
Scuola cerca
Resta
è un gradino superiore le categorie restano in vita con le loro funzioni le loro competenze
Si crea però
Una struttura nuova
Che riunificata
Il compito della gestione delle politiche il contratto lo faranno le categorie
Le politiche per la scuola e per l'istruzione sono di competenza della federazione ovviamente quella categoria dovrà sempre
Coordinare le sue politiche rivendicativa e anche quelle contrattuali con la Federazione ma per dire un po'grossolanamente dalla distinzione di compiti nella federazione di secondo livello vengono collocati anche gli uffici confederali che si occupavano delle stesse materie
Tant'è che nella nuova segreteria che è stata letta questa mattina
Missaglia Patrizia Mattioli inglesi che sono i tre responsabili confederali che si occupavano
Delle materie che sono riassunte nella nuova federazione sono entrati nella segreteria dalla federazione di secondo livello
Non ci sarà più un incarico diretto della segreteria confederale su queste materie
Perché il tutto ed è legato alla Federazione adesso se posso usare un'immagine le categorie rimangono questa struttura una struttura più alta delle categorie sostanzialmente a livello delle competenze confederale
Che però vengono trasferiti
Per dire una cosa sette chi di voi si occupa di sindacare in senso stretto dà bene l'idea di come funzionerà
Questa nuova federazione se
Il ministro della pubblica
Istruzione convoca le organizzazioni sindacali
Per discutere della politica scolastica
è presumibile che CISL e UIL partecipino stante la loro struttura organizzativa a questi incontri con il segretario confederale e con i segretari di categoria per noi ci dalla Federazione
No per per completare così si capisce meglio la segreteria no scusa no no no perché lei pensa ma il compito della scuola è quello di visto
Ieri la ci sono tra responsabili parte inventata Secchia e poi ci sono i segretari generali della scuola dell'università cioè la segreteria è fatta così
No aveva
Ma succede esatto
Missaglia che ora per la signora
Dei dipartimenti e il segretario generale esatto brava così
Il segretario generale della scuola e dell'università
Sì sì
No e sono certa cioè scuola università ricerca e funzione pubblica perché è una sede delle delle attività e delle competenze che vengono riunificata e qui oggi sono segnato
Scuole materne per fare un esempio
Sotto il profilo organizzativo sono oggi nella funzione pubblica formazione professionale regionale
Hanno per cui ci sono tre categorie intere più un pezzo di una quarta categoria vengono federate
Sui ciclisti telefono le catene ai fatti per questo si chiama federazione di secondo livello
Sarà
Mondonico uomo-donna subito no
Corsetti famoso quattordicesimo congresso per quanto riguarda questa federazione io credo che dovrà penso che noi qualche modifica ai percorsi congressuale bisognerà definire ma anche per gli altri però per questa federazione in particolare dovrà fare due cose
Invece di una complichiamo la vita ma è giusto così il Congresso delle singole federazioni di categoria
E poi un'istanza che dovrà vere valore congressuale
Della federazione
Tenete conto che nell'organismo dirigente della Federazione non ci sono soltanto coloro che sono designati dalle categorie ma anche i responsabili confederali di queste materie
Una dimensione non esattamente congressuale
Perché gli scritti rispondono alle categorie ma una dimensione che fatti congressi di categoria riconosca anche questa dimensione politica nuova bisognerà introdurre
Io l'ho capito che vorrei che facessimo il congresso subito
Mi pareva eccessivo
C'è altro sono passiamo
Alle varie eventuali
Va bene allora
Sì
Anche questa volta viene ricordata spesso che a metà dell'accordo di luglio ed è dedicato tappe capitoli della scuola che lamentano scolastico innovazione e ricerca
Va beh spetta e la parte diciamo sacrificata dell'accordo di luglio
Io spero
Finora finora secchiona
Siamo sarà colpa solo dei governi fu anche un po'dell'atto contraente cioè che qualche autocritica anche i sindacati devono grazie
E poi cioè anche Nesta anche quest'anno con l'impegno diciamo accettato del governo di questo governo evitando parte importanza ai capitoli diciamo della diversamente da attacca a questi capitoli
Però insomma sia la manovrina che diciamo quello che si annuncia per il novantasette
Tanti ancora il fondo del barile
Questo e con una l'oggetto della verifica un non si vede nemmeno da parte vostra che ne faccia toppato diciamo rilevante finora senza
L'addizionale dividiamo in due io rispondo la prima partenopea alla seconda io credo che ci sia stato nel corso di questi ultimi anni
Francamente una sottovalutazione da parte delle confederazioni
Della CGIL non voglio coinvolgere nessuno
Dell'importanza anche strategica di una risorsa come la formazione nel senso ampio del termine
Quando dico formazione penso sempre alla formazione professionale connessa
All'istruzione
E che questa sottovalutazione debba essere assolutamente recuperare
Con la stessa franchezza
Le dico che non credo che ci siano responsabilità specifiche del sindacato sulla mancata attuazione
In molti capitoli dell'accordo del luglio del novantatré compreso questo
Anche perché non casualmente i capitoli non attuati o attuati solo marginalmente sono quelli che presupponevano un'interlocuzione con il potere pubblico sistematica e costante
Insisto nel dire che dal novantatré ad oggi cose che troppe volte si dimentica sono passati quattro Governi
Non abbiamo cominciato molte verifiche impegnative anche con ministri che avevano intenzioni apprezzabili
Quando la verifica cominciava ad entrare nel merito cambiava il ministro
L'instabilità nella rappresentanza politica che è stato uno dei limiti maggiori i limiti oggettivi di parziale ma anche se non parzialità consistente mancata attuazione di quell'accordo oggi abbiamo di fronte un governo che ha le condizioni per durare l'intera legislatura questo ci mette in una condizione oggettivamente più vantaggiosa rispetto a quella di prima poi vedremo se sarà così ci sono come vedete tensioni tante tante tanti problemi anche in in queste ore dovrebbe essere però matura la condizione per pretendere
Un'applicazione
Di molti dei punti che sono ancora rimasti
Rimasti inevasi poi per quanto riguarda il da farsi nel breve dice Andrea io credo però che ci sia rispetto a questo
Una precisazione doverosa la manovra correttiva
Nulla doveva e nulla poteva fare su questa materia
Il documento di programmazione economica e finanziaria e ancor di più la finanziaria possono molto
Soprattutto su quello che il loro compito principale mettere a disposizione risorse per creare occupazione
Le risorse che devono essere messi a disposizione devono contribuire a creare lavoro in tutte le varie accezioni
Dagli Investimenti
Al rafforzamento di tutte le risorse materiali io penso che la ricerca e la formazione siano le più importanti
Però questa parte di discussione è ancora da fare
Spero possa cominciare già dalla prossima settimana visto che il governo si è impegnato ma immagino che se non comincerà anche la prossima settimana qualunque sia il momento nel quale parte il confronto
Per noi questi sono temi di straordinaria rilevanza non sono questioni marginali cioè non c'è semplicemente bisogno di fare applicare l'accordo del luglio di del novantatré per una ragione di coerenza o di etica nei rapporti tra le parti ma qui c'è proprio
Il cuore di un possibile
Programma per il lavoro
Il lavoro non si può creare soltanto anche se importante agendo sugli investimenti sulla creazione di nuove attività produttive
Ma ha bisogno di avere disponibili sempre percorsi formativi e grande attività di ricerca
Sono cose che sono mancati al sistema al sistema produttivo alla nostra economia
Io dico anche la nostra società perché la mancanza di una ad esempio di una struttura o di una strumentazione di formazione permanente una implicazioni negative soltanto sul lavoro che viene a mancare ma anche su come si vive in un paese adesso
Ragionamento ci porterebbe lontano non è il caso ma pensate
Ai veri e propri drammi sociali delle persone che perdono il posto di lavoro che non riescono a trovarne un altro perché non hanno disponibile un percorso formativo che aggiorni la loro professionalità
E le persone che a quaranta quarantacinque anni rischiano di essere macchina collocati a margine
Del mercato del lavoro e a quel punto dalla società sono un problema
E sono più di quanto non si pensi
Perché quando si parla di disoccupazione si tende a privilegiare come giusto che sia intendiamoci l'attenzione verso i giovani che non trovano lavoro ma in molte aree anche i quarantacinque cinquantenni che non riescono a rientrare
Cominciano ad essere numerosi e che sono oggettivamente un problema
Perché mentre nel primo caso qualche volta la famiglia riesce a stemperare i problemi anche materiali nel secondo caso sono loro i capi famiglia cioè non hanno reddito e non riescono a ritornare
Nel nel mercato del lavoro sono sono esposte perché c'è tanta attenzione nostra
Anche questi temi
Non glielo so qualcosa che
So che in questi ultimi quattro anni lo strumento unico pressoché esclusivo di confronto sulla politica economica del paese sulla programmazione economica è stata finanziaria
Questo non è un terreno che agevola la schiena
Cioè il problema dalla scuola del destino della costruzione di una prospettiva per il futuro non si gioca da un non da un anno all'altro nove al governo chiederemo un impegno di lungo periodo
In direzione del futuro
Convinti che sto governo durasse anche riesce a prendere impegni di lungo periodo e a tenervi fede cioè perché se rientrano in una logica tutta dentro quella finanziaria di senza vedere cosa succede dopo senza senza costruire senza farne la base di partenza per un progetto
è difficile anche pensare che sia un governo che duri perché è diverso allora questa cosa della scuola noi pensiamo che la scuola la formazione per possiamo che che poi pensiamo che possa essere uno di quelli elementi da affrontare in maniera urgente
Ma che richiede che deve darsi una strumentazione finanziaria di riforma legislativa di lungo periodo
A partire da subito e a partire per esempio dalla dalla conferenza per l'occupazione che Prodi ha deciso per la fine di settembre dove le tematiche della formazione della qualità della scuola dell'istruzione nostro paese dove secondo noi ovvero un ruolo un ruolo decisivo
Tutti dicono che la stessa ripresa non crea occupazione
Se non è corredata da fortissimi interventi formativi quello che può ricongiungere ripresa occupazione e proprio l'intervento
Serio e mirato sulle politiche formative
No no
No
No su due cose diverse ovviamente
La società bilaterale con Confindustria per
Che ha come compito di il monitoraggio dei fabbisogni formativi ha un compito specifico le politiche per la formazione in questo c'è una connessione lui le affrontiamo con la federazione ma sono due cose assolutamente distinto
Anzi se posso aggiungere noi siamo per andare avanti e per sviluppare un rapporto assunto bilaterale di confronto con la Confindustria sui temi dei fabbisogni professionali
Siamo per non enfatizzare questa cosa fino a farla da assumere quasi come l'unico riferimento per Rinnovamento al sistema formativo italiano
C'è un problema dell'impresa ma c'è un problema di diritti di cittadinanza c'è un problema di lavoro che non crescerà solo nell'impresa cioè rapporti cioè per esempio fondamentale il rapporto fra formazione terzo settore dell'economia il volontariato e no-profit
C'è il problema del recupero formativo che non è solo il recupero la riqualificazione ma qualcosa che ha bisogno di base culturale di un'azione molto più ampio molto più a largo raggio
Passiamo all'emergenza
Così la chiamata a lui non ma chi è sempre un due cinque chiedete e vi sarà esposto
Non credo che la cosa migliore sia risponderà alle vostre di francamente non troverei cose da dire nuove
Il sindacato dando credito a quell'undici realizza esce sconfitto da questa partita perché non ha avuto una linea strategica unitaria
Oppure esce sconfitto perché come dice qualcuno questo governo su questo sindacato magari anche la CGIL e amica di questo governo e quindi rimasta un pochettino su quelle posizioni
Qui però dobbiamo metterci d'accordo il perché
Cambiare troppi opinioni in un arco di tempo breve pericoloso
Allora la CGIL
Che in una sede peraltro di qualità che impegno com'era il suo congresso
Ma lo aveva fatto prima
Ha criticato il Documento di programmazione economica e finanziaria
Che il governo aveva presentato
Indicando tra i punti che non condivideva
Anche quello del mutamento dell'inflazione programmata
Se oggi quel documento
Viene modificato
La CGIL non può che essere soddisfatta
Perché
Trova una risposta positiva alla sua critica
Ragion per la quale
Non c'è nessuna sconfitta
Anzi
Vedo nel mutamento dell'orientamento del governo
Una risposta positiva
Ad una sollecitazione che noi avevamo avanzato
Non vorrei partecipare
A una gara inutile
Che ha come obiettivo quello di acqua appropriarsi del risultato
Che nasce da questo cambiamento
Di opinione del governo mi limito a far notare i fatti
La loro successione temporale
E le conseguenze materiale di quello che sta capitando
Per cui non mi sento sconfitto anzi
E che ci sia stato questo mutamento poi vedremo qual è la forma che viene adottata
Nel documento di programmazione economica e finanziaria
Mi soddisfa
Le critiche che la CGIL ha avanzato quel documento però non riguardavano soltanto questo punto specifico
Rimangono per noi aperti problemi
Che non sono stati fin qui
Risolti adeguatamente
Ne cito due perché
Sono importanti
L'uno riguarda la composizione interna
Della manovra finanziaria
Che il documento di programmazione
Comincia a costruire il rapporto trenta rate e tagli di spesa per tutte le ragioni che sapete
Continua ad avere serie preoccupazioni che se
Resterà immutato il rapporto nel novantasette novantotto e novantanove tre entrate
E diminuzione di spesa possano determinarsi ricadute negative sul sistema delle protezioni sociali
La seconda questione riguarda poi direttamente
Il tema dell'inflazione ora la soddisfazione è relativa
Al superamento di una divaricazione che si era creata con quella modifica tra
Aree di lavoratori ed altre aree di lavoratori
Che il problema che avevamo indicato e al quale viene dato una risposta
Però
Gli interventi in materia di inflazione non possono ridursi
A questo aspetto
Resta aperto per la CGIL il problema di come il Governo intende praticare una terapia d'urto contro l'inflazione
Per noi il problema non è mai stato
Il valore di riferimento
Ma quali sono le dinamiche
Che subiscono l'intervento del governo per favorire questa terapia d'urto abbiamo obiettato
A che venisse preso a riferimento e di conseguenza condizionato soltanto
Il salario
Io credo che fare decrescere l'inflazione sia cosa importante e utile per tutti per il sindacato più di altri
Per poter arrivare a obiettivi come quelli dichiarati dal governo
Bisogna però mettere in campo provvedimenti dei quali fin qui non c'è ancora traccia
Ci sono appuntamenti successivi vedremo cosa
Si determinerà però per noi
Per la CGIL
L'adozione del price-cap per quanto riguarda le tariffe più importanti
In modo tale che le stesse abbiano un processo decrescente
E comunque non superino mai l'inflazione programmata
è un elemento importante che vorremmo vedere attuato
Siccome l'adozione di questo strumento non sarà semplice perché bisogna riorganizzare
Le tariffe la loro struttura e importante che da qui ad allora
Ci sia una gestione oculata di tutte le tariffe alcune tariffe debbono e possono diminuire
Poi contemporaneamente vorremmo vedere definita
Anche la strumentazione relative ai prezzi
Il governo ha annunciato l'osservatorio
La costituzione dell'osservatorio importante ma non basta
Di fronte a soggetti che dovessero
Confermare comportamenti dissi sfornito
Tra gli obiettivi
Che gli stessi condividono il governo deve poter intervenire con strumenti sanzionatori
Lo prevede l'accordo del luglio del novantatré
Io resto in attesa di vedere quali sono questi strumenti quando vengono attivati quando vengono costituite
Senza una un orientamento preciso
Per quanto riguarda prezzi e tariffe
La lotta all'inflazione
Resta sempre
Un obiettivo del tutto condivisibile
Che però finisce col condizionare una sulla dinamica questo modo di procedere secondo me è sbagliato
Allora se volete
Sono soddisfatto che sia stato introdotto un o che si discuta dell'introduzione di una modifica in grado di non aprire divaricazioni tra lavoratore lavoratore
Considero l'obiettivo dell'inflazione basso l'obiettivo importantissimo per il sindacato
La politica del governo sarà coerente credibile soltanto quando agli interventi sui salari saranno accompagnati interventi sui prezzi e sulle salite resta in attesa di vedere che cosa intende fare il governo relativamente a questi due problemi
Poi per quanto riguarda una mi permetto di interpretare
Una una parte una parte della sua domanda per quanto riguarda il ruolo delle organizzazioni
Io credo che il Parlamento sia sovrano e sia legittimo che il Parlamento nella discussione di un documento di programmazione economica e finanziaria oppure della finanziaria spesso
Si occupi anche di queste materie
La lesione
C'è stata ma non è quella che si è determinata in queste ore
La lesione alle regole
Si è prodotta quando il governo da solo ha deciso di cambiare l'inflazione programmata per i mille novecentonovantasei
Senza discuterne con le parti sociali e senza valutare le ricadute possibili
Mi dispiace che questo problema sia stato sollevato all'epoca solo da una parte del sindacato non da tutti
Quello che è capitato successivamente e la logica e naturale conseguenza di quella rottura
Non ho dimenticato che la decisione del governo è stata considerata da una parte del sindacato italiano come scelta sbagliata
E da altri invece come scelta
Corretta
Io credo che quando si fanno scelte come quelle poi le conseguenze siano inevitabili è evidente che quando un governo decide come ha deciso il Governo di modificare un punto di riferimento poi da lì in avanti si aprono due dinamiche che possono anche divergere
Quella che riguarda il rapporto tra con le parti sociali e quella che riguarda il rapporto tra le forze politiche soprattutto quelle che sostengono la maggioranza che sostiene il governo
Il problema non è quello che è nato ieri il perché il Parlamento oppure la maggioranza del Parlamento non ancora la maggioranza decide l'adozione di
Criteri correttivi alla mano
Anzi al documento per essere esatti no problema è nato prima
E che prima c'è chi ha apprezzato la decisione del Governo invece di
Considerarla
Come abbiamo fatto noi una decisione foriera di tanti
Di tanti problemi
Non ho fatto io una conferenza stampa per dire che bisognava scendere al due e mezzo se non l'ho detto io che il due e mezzo
Un obiettivo assolutamente condivisibile
Anzi mi pare che la CGIL non il sottoscritto ma la CGIL nel suo congresso abbia sostenuto la tesi assai diverso siccome i risultati che si vanno prefigurando rispondono
Positivamente alla richiesta che la CGIL aveva avanzato
Capire
Sarà di un ecco lo stravagante se dicessi di considerare per risultato risultato negativo perlomeno proprio per
Ma io credo che il problema che ho sollevato prima sia come renderebbe monsignor riconosco è un problema di scuola e vai che ha sempre
Qualunque sia il valore di inflazione programmata al quale si fa riferimento vale per questa norma varata l'anno passato varrà per l'anno futuro per l'anno prossimo qualunque sia il valore di riferimento è necessario lo prevede l'accordo del luglio del novantatré
Che il Governo si doti di strumenti in grado di ricondurre
Dentro
Dinamiche corrette l'andamento dei prezzi
Gli strumenti che quell'accordo individuava erano strumenti
Sanzionatori di carattere fiscale o para fiscale
In verità siccome il tempo passa e le cose
Parte cambiano se ne può aggiungere un altro che all'epoca non era prefigurabile con la stessa precisione
Nel caso di alterazioni delle dinamiche dei prezzi che nascono da accordi di cartello oggi esiste lo spazio ruolo potenziale importante dell'Antitrust che si può aggiungere
Io credo che questo completamente dall'accordo del luglio del novantatré per quanto riguarda prezzo
Debba essere attuato poi ognuno ha le sue coerenze se viene indicato un obiettivo e l'obiettivo è condiviso ci si deve comportare coerentemente ma anche per questo
Tornare ragionamento che facevo prima
L'errore è quello iniziale cioè decidere di mutare il punto di riferimento senza discussione
Con le parti
Anche Confindustria apprezzato la decisione del governo di passare dal tre al due e mezzo per cento
Lo ha fatto subito il giorno nel quale il Governo
Ha indicato questo suo orientamento
No
Ma non è stata data risposta solo alla CGIL
Esisteva un problema oggettivo in campo
Che la maggioranza di governo
E il Parlamento non possono ignorare poi potevano decidere di rispondere o no a questo problema oggettivo ma c'era perché un mutamento del riferimento in corso d'opera fa sì che nell'ambito dei salariati ci sia una partecipazione a realizzare l'obiettivo della riduzione dell'inflazione diverso tra lavoratore lavoratore
è innegabile per quelli che avevano rinnovato il contratto prima della decisione di governo valevano delle regole per chi lo ha rinnovato dopo ne valevano delle altre
E guardate che se volessimo poi
Cercare il pelo nell'uovo il problema non riguarda soltanto il mille novecentonovantasette
Ma anche il novantotto
Ora è chiaro che esiste
Un'esigenza del Governo di cambiare i punti di riferimento se il quadro macroeconomico muta esigenze innegabile
E non è ragionevole che un Governo rimanga bloccato è vincolato per periodi lunghi a delle decisioni se queste hanno bisogno di essere aggiornati
E però se cambia un punto di riferimento che ha un effetto sulla sulle dinamiche contrattuali e di conseguenza sulle dinamiche salariali converrebbe discuterne prima e valutare
Le conseguenze delle ricadute di queste decisione questo non è stato fatto
Non poteva anche capitare quello che capita
Uguale
E incideva
Oggettivamente sulle
Sulle condizioni materiali di milioni di persone e che dentro che la maggioranza si apre su una discussione
Se arrivano ad una soluzione perché il problema che abbiamo indicato fin dal congresso della CGIL al problema vero non era come si è detto da qualche parte
Una un'impuntatura della CGIA no per niente
Il problema vero è come
Ma scusa segretario secondo te visto che il governo credo che non l'abbia ancora esplicitato come potrebbe fare concretamente intendo dire con quali strumenti a far sì che qualora il potere d'acquisto riesca
Essere salvaguardato dall'inflazione così storia curate come strumento abbiamo io che non credo che vogliate una scala mobile abbiamo indicato un problema
Apprezzo il fatto che oggi ci sia una disponibilità a dare una risposta positiva quel problema
Come lo deve decidere il governo
E non vorrei trovarmi nella sgradevole condizione di dire un'opinione per poi sentirmi
Ribaltare
Con l'accusa di essere quello che sollecita o addirittura suggerisce le soluzioni io anche di merito qualche opinione la CGIL ce l'hanno
Oggi il compito compete al governo risolvo il Governo il problema il governo scusate continua a dire una cosa precisa la maggioranza
No ma il problema qui non è il recupero guardate non non fatevi fuorviare il problema non è il recupero il problema è la differenza che si crea tra lavoratore lavoratore
Prima del recupero
I chimici hanno rinnovato il loro contratto continua a fare questo esempio mio diranno alla fine ma hanno rinnovato il loro contratto incrementando le retribuzioni per il mille novecentonovantasette del tre per cento
Se a luglio il governo decide che nel novantasette a riferimento non è più il tre per cento ma il due e mezzo i meccanici tutti quelli che verranno dopo dovrebbero essere costretti teoricamente a rinnovare il loro contratto con il due e mezzo
Si arriva a quell'obiettivo di inflazione bene noi siamo i primi ad esserne soddisfatti però i lavoratori chimico ha partecipato in un modo il lavoratore metalmeccanico in un altro
Il contributo che si chiede il sacrificio che si chieda lavoratore metalmeccanico è più consistente i benefici saranno uguali per tutti ma non hanno partecipato tutti allo stesso modo questo è il problema enorme che abbiamo indicato
E che il governo la maggioranza hanno dovuto prendere in considerazione per cercare una risposta
Non c'entra il recupero il recupero cosa aggiuntiva la lesione era relativa alla platea
Dopo di che a questo va premesso quello che vi ho detto prima io credo che la politica antinflattiva si debba fare ma non può essere caricata sui salari
Deve essere caricata equamente sulle tre dinamiche che compongono di norma
Una politica antinflattiva Brezzi in primo luogo tariffe e salari
Se no vedete si arriva ad un risultato positivo per tutto il Paese
E però quel risultato è frutto del contributo maggioritario o esclusivo di una parte dei salariati ora dove l'equità
Io vorrei che si arrivasse al due per cento già nel novantasette
Però per arrivare al due per cento tutti fanno la loro parte non è che c'è qualcuno che fa di più altri che fanno di meno e qualcuno che non fa nulla
La divaricazione che si apriva con la decisione del governo era questo
Devo dire francamente che mi è parsa fin dall'inizio sbagliata quella scelta ma del tutto naturale l'obiezione che poteva venire dal sindacato
Dalla CGIL
Se non mi dite che però
Venga a
Ma
Solo di chiedere ad Antonio
Io aspetto di vedere il cosa scrivete domani poi commenterò
Alla luce
Io non ho visto non
La
La materia è per la CGIL così importante l'argomento è così rilevante
Che merita risposte adeguate compiute e soprattutto medita
Io il massimo di fiducia in quel che mi dite
Ho capito voi siccome oggi scrivere
Domani leggo quello che avete scritto
Se la CISL non non vi smentì era con schermo perché tipiche scrive Rete poi successivamente commenteremo io quello che vi posso dire
A questo punto della vicenda che noi non abbiamo scherzato
Il congresso della CGIL
Ha dato mandato al gruppo dirigente
Per avviare una fase costituente
Le condizioni da risolvere perché ci sia la fase costituente sono quelle che ho indicato
E che sono poi riprese nei documenti della CGIL
Grazie e buon lavoro