"Pubblica amministrazione e mondo degli affari: le esperienze italiana e britannica a confronto" seminario organizzato presso l'Assolombarda, Via Pantano 9 nota: del seminario è stata registrata soltanto la parte finale dell'intervento del ministro Bassanini

Polvere anche altri problemi che qui sono stati posti
Quindi ricordava il problema dei tempi dei procedimenti giudiziari
In Parlamento ci sono dieci disegni di legge del ministro Flick approvati dal governo
Che delineano nel loro complesso una riforma del sistema giudiziario che dovrebbe nel giro di pochi anni tagliare drasticamente i tempi dei procedimenti giudiziari
Ma poi c'è un punto
Che non si risolve solo con le leggi ed è il rafforzamento di quegli uffici di quelle strutture di collaborazione con i magistrati
Che sono necessarie perché la giustizia possa procedere rapidamente c'è un problema di procedure ma c'è un problema anche di strutture bene
Noi siamo in grado a costo zero di arrivare a questo risultato attraverso il forte snellimento degli uffici e delle amministrazioni che svolgono attività di controllo inutile
Utilizzando poi con la mobilità
Il personale di queste amministrazioni personale chissà di diritto richiese citava funzioni di controllo
Un esempio per tutti
Amico Borghini mi capisce subito
Quando avremo del tutto soppresso i Comitati regionali di controllo
Il personale e i funzionari e dipendenti persino le dattilografica i Comitati regionali di controllo che sono abituati a scrivere sul computer delibere giuridiche
Con le citazioni degli articoli dei commi possono andare nelle cancellerie giudiziarie non devono neanche cambiare città quindi non c'è problema di incentivare la la mobilità
E togliere
Ai magistrati
L'alibi o alla ragione
Di nona vere
Sufficienti strutture di collaborazione a costo zero per la pubblica amministrazione
Si cancella un organismo che ritarda
L'attività delle amministrazioni pubbliche
Dovrebbe servire a garantire la legalità Tangentopoli è avvenuta anche se c'erano questi
Queste complicatissime procedure di controllo
L'altro giorno discutevo con uno dei prefetti per la verità molti hanno opinioni molto più innovatrici e disponibili alle riforme uno dei prefetti il prefetto di Bologna
Che teme per
La sua come dire
Per il suo per il ruolo dell'istituzione prefettizi soluzione prefettizia continuerà a essere un'istituzione fondamentale del Paese con funzioni parzialmente diverse da quelle attuali
Discutevo dell'abrogazione di quella legge del mille ottocentonovantasei che impone oggi
Ad ogni Comune ad ogni Provincia e anche ad associazioni e così via di ottenere la preventiva autorizzazione prefettizia per acquistare un immobile o per accettare una donazione o legato da un cittadino del Como
Che lo lascia alla propria città
IMI riceva prefetto Mosino ma
Ormai noi non Leni diamo mai
Esatto mi risulta che nel novantanove per cento dei casi si è così ma il risultato è che ci sono uffici dei comuni delle province di altre istituzioni che devono
Predisporre le richieste documentato le abbia delle prefetture altri uffici delle prefetture chiedevano
I fare l'istruttoria
Passano tre quattro cinque mesi
Ci sono da una parte e dall'altra dal lato dell'amministrazione periferica dello Stato e dal lato dell'amministrazioni locali amministrazioni che lavorano per un'attività inutile
Questo è un terreno sul quale noi possiamo ottenere consistenti risparmi nella pubblica amministrazione perché ci sono in Italia troppe amministrazioni che lavorano non per i cittadini
Per l'impresa
Ma lavora no per come dire
Rompere le scatole ad altre amministrazioni scusatemi la brutalità e su questo bisogna incidere con molta nettezza con molta con molta decisione
Riconvertendo così risorse nei settori dei quali invece le amministrazioni possono servire e servire rapidamente alle esigenze del collettività
Ma non abbiamo bisogno anche di qualcosa di più
I
E credo che questo risulti sia dal
Introduzione del presidente Presutti sia da una serie di suggestioni che gli amici inglesi ci hanno dato anche se poi
Io sono convinto che questi confronti per la verità servono quando sono più ravvicinati
Cioè più che basarsi su un confronto di criteri e dei principi generali su cui è molto facile convenire
Scendono poi nel concreto
Settore per settore
Valutando le operazioni di riforma e di privatizzazione per esempio o di riorganizzazione dell'amministrazione che in ogni Paese sono state sono state sa
Perché altrimenti è facile essere d'accordo se Singh
Privatizzazioni però come ha detto anche nostro collega inglese settori nei quali di privatizzazione non si può parlare perché non sarebbe corrispondente alle esigenze della collettività e dei servizi pubblici carte dei servizi e così via credo che abbiamo
Molto da imparare dall'Inghilterra come da altri Paesi io per esempio sono convinto che l'esperienza del National Audit Office come legge non accanto Ingo fissa americana sarebbe utilissima per sostituire la nostra corte dei conti
Se queste sono istituzioni importantissime sì e quell'inglese che quella americana
Che svolgono veniva qui ricordato un'attività il cui
Principio fondamentale il value for Money c'è una valutazione di efficienza di rendimento di produttività delle amministrazioni pubbliche e delle regole delle leggi dei procedimenti
Di cui noi avremmo assoluto bisogno
Mentre invece abbiamo l'ennesimo controllo
E l'ennesima procedura che fa valere responsabilità spesso con una consistente confusione
Tra l'ambito il campo della legalità che deve essere rigorosamente fatto osservare quella della discrezionalità amministrativa e politica
La riforma che il governo ha fatto subito per decreto legge perché avevamo un decreto legge che ci passava davanti
Che proveniva dai governi precedenti e ci passava davanti agli occhi è stato
Ridimensionare la responsabilità per danno erariale di funzionari e di amministratori pubblici alla responsabilità per dolo e colpa grave
Io sono convinto
Responsabilità contabile per colpa lieve significhi paralizzare le amministrazioni sottoporre la legittima discrezionalità
Lo spirito di iniziativa l'imprenditoria la capacità imprenditoriali
Di amministratori e funzionari alla valutazione spesso soggettiva
Di procure regionali della Corte dei Conti
Che facilmente possono trovare nelle nostre centocinquanta mila leggi qualche disposizione che magari interpretata in modo innovativo
Identifica una irregolarità un errore la colpa lieve poi spesso un errore scusabile dell'amministratore del funzionario pubblico non abbiamo troppe disposizioni che premia no l'immobilismo e non la capacità delle amministrazioni di produrre risultati e di produrre in termini rapiti
Ora io penso che su questa strada non ci dobbiamo muovere con
Con molta decisione con molta decisione
I due dei due riforme che portano il mio nome ma anche quella presentata dal ministro Ciampi vanno decisamente in questa direzione non sono tutto
Non sono tutto
Per questo è importante se ci arrivano io ho lanciato un appello da tutte le parti e non credo qui Presidente Guidi non ho usato io l'espressione partito dei sindaci per via dei sindacati l'ha usata professor Cassese
L'ha usata il professor Cassese
E io ho detto ma
Partito dei sindaci partito dei sindacati dipende da che cosa vogliono che cosa chiede
Se i sindaci chiedono come chiedano più autonomia
Più responsabilità
Meno controlli oppressivi
Procedure più semplici
Possibilità di scegliersi
Il segretario comunale
E anche di scegliersi i dirigenti all'interno o all'esterno dell'amministrazione usando anche contratti di diritto privato
Questo noi di lo riconosciamo
Sta scritto in questi disegni di legge sono già stati approvati da una commissione parlamentare il primo di questi venerdì sarà stato approvato dal Senato speriamo alla camera usando anche le procedure delle leggi collegate
Di arrivare rapidamente la sua approvazione
Se i sindaci chiedono invece
Di poter mettere a carico del bilancio pubblico a piè di lista
Le loro scelte di Bilancio
Questo non si può fare l'unico punto su cui questo disegno di legge
Limita l'autonomia dei Comuni e delle Province nell'introduzione di norme più rigorose per evitare il dissesto nei comuni
E quindi per controllare e per prevenire
Situazioni di dissesto
Quindi noi siamo grati al partito dei sindaci che ci sostiene perché queste proposte contengono misure
Che consentiranno ai sindaci di lavorare meglio più rapidamente nell'interesse dei loro cittadini
Ma abbiamo detto anche con molta nettezza
Che siamo per riconoscere il massimo di autonomia e di autogoverno a condizione che sia rispettato il vincolo al pareggio di bilancio questo vincolo sia reale senza come dire
Speso in atto nascoste sotto il tema oneri nascosti sotto il tappeto
E la stessa cosa vale per le organizzazioni sindacali
Abbiamo avuto confronti molto interessanti costruttivi con le organizzazioni sindacali
Come sapete
In un terzo disegno di legge collegato diverso da questi collegato di finanza pubblica
Abbiamo cominciato introdurre alcuni principi innovatori nella pubblica amministrazione
Tra questi principi vie quello che incentiva il part-time
E che interviene per la prima volta sull'annosa questione del doppio lavoro dei dipendenti pubblici
Stabilendo un principio molto semplice
Che il doppio lavoro può essere fatto al dipendente pubblico
A condizione che sia tempo parziale
Che venga pagato quindi dall'amministrazione pubblica per il tempo che dedica al lavoro pubblico
E che il secondo lavoro non sia in nero
Ma sia sotto tutti i profili legati
E quindi non faccia concorrenza sleale ai piccoli imprenditori o ai professionisti
Che come dire oggi vedo no dipendenti pubblici di fatto competere con loro senza pagare le tasse senza iscriversi alla Camera di Commercio senza prendere la partita IVA eccetera Ezio
E le risorse che si renderanno disponibili dal passaggio al part-time e di una quota consistente dei dipendenti pubblici
Datamedia in un'indagine ha calcolato che prima dell'applicazione di queste norme già il ventuno per cento dei dipendenti pubblici vorrebbe un rapporto di lavoro appartarmi la domanda è stata fatta correttamente con corrispondente ed equivalente riduzione
Dello stipendio o del salario
Le risorse che si renderanno disponibili saranno destinate come sapete per una quota ad ulteriore economia di bilancio introduzione disavanzo pubblico e per l'altra parte
A finanziare processi di innovazione
A a incrementare i fondi per la produttività e il rendimento
E quindi a cominciare a introdurre criteri meritocratici
Di innovazione di produttività nelle amministrazioni
E a incentivare la mobilità
Il grande strumento di risposta a uno dei problemi chiave della nostra pubblica amministrazione
L'eccesso di personale in alcune amministrazioni in alcune aree territoriali e che richiede però come avviene nel resto anche nel settore privato che i provvedimenti di mobilità siano adeguatamente incentivati
Bene questa riforma
Che è una riforma importante è stata fatta
Con il consenso delle organizzazioni sindacali con un confronto con un confronto che non è stato semplice come si può immaginare
Ma con il consenso dell'organizzazione sindacale
Meno consenso c'è dove si introducono invece per esempio per gli enti locali e per le regioni
La possibilità di assumere dirigenti con contratto di diritto privato e a tempo determinato qui c'è più resistenza
Il governo fa le sue scelte cerca il confronto con le parti sociali e poi decide nel senso del flessibilità dello snellimento del miglioramento della qualità del lavoro delle pubbliche amministrazioni che credo sia l'unica cosa che ci deve essere chiesto di fare l'ultimo punto su cui vorrei fare qualche riflessione ho visto qualche indicazione interessante anche nelle relazioni dei nostri amici dei nostri amici inglesi
Il decentramento e il federalismo
Io condivido totalmente le sintetiche ma precise indicazioni che il presidente Presutti ha dato nell'ultima parte del suo intervento introduttivo
Noi abbiamo bisogno di una riforma
E la legge di delega che abbiamo presentato in Parlamento lo indica in modo esplicito
Cambi la struttura del nostro sistema istituzionale di amministrazioni pubbliche attraverso un'applicazione integrale del principio di sussidiarietà
Nella sua duplice valenza
Restituzione alla società civile
All'autogestione della società civile degli interessati
Di quelle funzioni e di quei compiti pubblici
Non hanno più ragione
Di essere svolti dalle istituzioni pubbliche
Non si può pensare
Che come dire si vada sempre per accrescimento successivo
Nel corso di questi cinquant'anni sono cresciuti moltissimo i compiti
Del sistema delle istituzioni pubbliche
Inevitabilmente è ovvio che lo smaltimento dei rifiuti urbani non era una funzione pubblica
Cinquanta o settant'anni fa perché non c'era il problema
Oggi è uno dei problemi più complessi come tutti sanno o l'inquinamento con la con la lotta all'inquinamento dell'aria dell'acqua non era un problema cinquanta o cent'anni fa
Però non si può pensare che non avvenga periodicamente in modo rigoroso anche una
Revisione una rivalutazione ed una restituzione alla società civile di ciò che non è più essenziale non è più strategico
Che venga svolto dal sistema delle istituzioni pubbliche
Principio di sussidiarietà vuol dire anche una revisione
Del
Modi di procedere di funzionare del sistema delle istituzioni
E qui c'è il problema della Oxa assente
Perché in molti casi può essere conveniente meno costoso e più utile alla collettività
Regolare promuovere e non gestire direttamente anche questo il principio di sussidiarietà
E poi il principio di sussidiarietà è nell'ambito delle funzioni che vengono svolte dal sistema delle istituzioni pubbliche spostare
A livello più vicino ai cittadini
Alle impresa al territorio
Tutte le funzioni che possono essere adeguatamente svolte
A livelli locali
O regionali
Questi sono i principi a cui si ispira alla riforma contenuta nel disegno di legge mille centoventiquattro
Qualcuno potrebbe dire che in fondo questi principi sono saranno anche i principi chi ispirerà hanno la riforma della forma di Stato della riforma costituzionale lo so bene la riforma costituzionale darà come dire consoliderà
Costituzionalmente e darà anche gli strumenti e le garanzie costituzionali per tutto questo
Ma noi possiamo fin d'ora cominciare a muoversi con decisione in questa direzione
Sia perché come si è detto prima non abbiamo tempo
Sia perché nessuna operazione di riforma della pubblica amministrazione è possibile senza partire di qui
Io finisco su questa ma la questione che mi sono posto quando
Mi sono svegliato una mattina e mi sono trovato a dover occupare medi funzione pubblica
E di affari regionali pensavo di fare altro per la verità e così mi era stato detto
Quale riforma delle pubbliche amministrazioni dello Stato
Posso proporre nel momento in cui per decisione del corpo elettorale che ha approvato i programmi dell'Ulivo e del Polo e della lega
Sono in discussione i compiti e le funzioni dello Stato e delle amministrazioni centrali nel momento in cui si dice dobbiamo fare una riforma federale
E quindi molte delle funzioni che oggi svolgono le amministrazioni centrali ministeri ai loro organismi periferici andranno invece ai Comuni e alle Province e le Regioni
Ora la prima cosa per riformare un organizzazione sapere che cosa deve fare penso che anche quando si ristruttura un'azienda sì decide prima qual è il suo target
Che cosa la missione cosa deve cosa deve produrre
Allora noi dovremmo
Restare inattesa
Degli affetti
Della riforma che ridistribuire alle competenze tra Stato
Regioni comuni province e camere di commercio università e quant'altro
Io penso che non ci possiamo permettere questa questo sul classico
Non ci possiamo permettere la nostra Costituzione attuale non c'è tempo possiamo già da ora immaginare
E cercare di prenderci all'ottanta al novanta novantacinque per cento quale sarà la distribuzione delle competenze dei poteri che verrà dalla riforma in senso federale
E operare questa ridistribuzione
La Costituzione non lo vieta siamo in grado di farlo siamo in grado di dare a Regioni Province e Comuni i poteri amministrativi e di governo
E anche l'autonomia normativa necessaria salvo la competenza legislativa primaria che può essere e dovrà essere ripartita solo da legislatore costituzionale
Questo è quello che noi possiamo fin da ora fare per mettere rapidamente il nostro sistema in condizione di lavorare in modo snello efficiente rapido e poco costoso
Questo servirà anche a rendere poi molto più breve la fase di passaggio tra la grande riforma costituzionale e la sua implementazione
Che è sempre la fase più delicata perché i tempi di attuazione delle grandi riforme sono quelle nel quale le grandi riforme si impantana hanno e finiscono per perdere anche il consenso e la fiducia dei cittadini
Insomma noi e proprio perché abbiamo tempi rapidi e in Europa ci dobbiamo andare adesso non tra dieci anni proprio per questo dobbiamo seguire il procedimento più rapido e concentrato possibile
Che è quello di fare oggi con l'apporto di tutti quelli che sanno che abbiamo bisogno di avere un Paese che funzioni
E che prenda esempio dalle esperienze delle più moderne democrazie europee fare oggi subito avviare subito questa grande operazione di modernizzazione del nostro sistema amministrativo e istituzionale da questo punto di vista io voglio dire subito che tutti i confronti come quello che avete promosso oggi con esperienze straniere di avanguardia sono estremamente utile io l'altro giorno dicevo a a Massimo D'Alema
Che forse sarà il presidente della commissione bicamerale gli davo una battuta ma è solo una battuta gli dicevo bisognerebbe scrivere nella riforma costituzionale una norma generale
Che dicesse
E vietato è soppresso succede ed è vietato
Ogni istituto
Ore Egola o procedimento che non abbia riscontro in almeno uno dei seguenti Paesi due punti Stati Uniti Germania Francia Inghilterra
Noi siamo pieni
Di meccanismi procedure controlli
Regole chi si sono accavallate nel tempo
Non per la perversa mentalità di burocrati ma per la perversa mentalità di legislatori
Che hanno pensato che più si complica
Più si garantisce
In realtà non si garantisce neanche la legalità si rende soltanto a impossibile il funzionamento di un sistema di istituzioni e di amministrazioni pubbliche e si finisce
Per far scendere a zero o sotto zero il rapporto di fiducia di consenso tra le istituzioni e i cittadini
Io ringrazio il ministro Bassanini mi dicono che purtroppo non c'è tempo per le domande e quindi io concludo questa cosa sottolineando due cose due cose molto molto veloci
Ministro io non non voglio naturalmente sostituirmi alla società civile alla pubblica opinione e così via mi pare che lei abbia dato delle risposte interessantissime per le quali la ringraziamo molto
Un po'inglesi nel senso che il senso d'urgenza che probabilmente gli imprenditori la società civile a l'oppressione che alcune volte la società civile ha nei confronti nel rapporto con lo Stato e probabilmente più drammatica io lo io so son sicuro che lei ha ben presente
La portata del problema probabilmente molto meglio di chiunque altro in questa sala quello che è richiesto però al al Governo a questo governo credo che sia qualcosa di straordinariamente urgente come ha detto lei probabilmente però di molto molto radicale anche perché io credo che la società civile creda poco
Che le riforme che vengono proposte verranno fatte verranno implementate
Io capisco che la situazione sia in quei termini il senso di urgenza è questo io immagino io immagino che dall'esperienza britannica possono venire molte indicazioni molte indicazioni anche da dalla parte diciamo così tra virgolette rivoluzionaria che in Gran Bretagna è stata fatta a cominciare da alcune affermazioni
Da una però secondo me che probabilmente sarebbe da proporre che io mi sento personalmente autoreti riproporre al ministro bus linee che forse qualcuno potrebbe proporre D'Alema che che ogni anno probabilmente allo Stato e alla pubblica amministrazione
Bisognerebbe dare meno denaro da parte della società civile
Meno denaro nel senso che probabilmente questo sarebbe un motivo l'unico probabilmente che può fare funzionare il può dare il via ad un processo ad un processo di riforma
Vero
Cioè
La nostra pubblica amministrazione non costa
In termini
Percentuale sul PIL
Più di quelle inglesi costa meno di quello francese meno di quelle svedese
Allora certo noi e il problema è la qualità dei servizi e delle prestazioni
Non è il suo costo
Quello che lei dice può essere anche adottato perché siamo un Paese che più degli altri
Deve come dire contenere le spese per far fronte ai costi del proprio consistente indebitamento pubblico però il problema della nostra pubblica amministrazione prima che i costi la qualità le abilità delle sue attività e vi sono interventi e anche se le risolve un po'di problemi colazione assente poi deve anche pagare
I servizi e le prestazioni che i privati rendono alla pubblica amministrazione vorrei che fosse chiaro sta se no cd prendiamo in giro