"Iniziative locali per l'occupazione: patto per lo sviluppo e l'occupazione in Toscana"

Sì compensi finanziari DiVersi l'intero territorio regionale
Vediamo a questo punto come abbiamo costruito questo programma
Abbiamo costituito un fondo e lo abbiamo affidato alla Fidi Toscana quale finanziaria regionale
Abbiamo successivamente in accordo con il concorso della Finanziaria fidi definito un regolamento attuativo che vede primo il coinvolgimento primario delle province interessate
Secondo il vincolo posto alle Province di presentare intese territoriali cioè particolari accordi territoriali
Tra i soggetti pubblici e privati nei quali sostanzialmente creare un forte partenariato locale per la gestione nel proprio territorio del Progetto coro una logica specificità locale dovuto alle scelte dei settori prioritari
Ovviamente nell'ambito dei nuovi giacimenti occupazionale e all'articolazione degli incentivi secondo cinque obiettivi
Aiuti finanziari e di assistenza alle fasi preliminari di definizione costruzione dei progetti aziendali
Aiuti finanziari e di assistenza nelle fasi immediatamente successive alla creazione della nuova attività
Aiuti alle assunzioni per imprese già esistente nei settori dei nuovi giacimenti occupazionali
Treni ai lavoratori disoccupati che avviano attività autonome cooperative o di impresa
Contributi in conto salari per lavoratori partecipanti a progetti di lavori socialmente utili finalizzati alla creazione di nuovi attività imprenditoriali o alla formazioni di società miste
Terzo il vincolo di una partecipazione attiva dei vari soggetti territoriali ad accompagnare il contributo pubblico comunitario con una ulteriore impegno finanziario ha completamente ed integrazioni dei progetti
L'azione in particolare finanziata dal solo fondo sociale europeo e quindi fortemente condizionata da regolamento due mila ottantaquattro del novantatré questo contributo deve essere almeno nella misura del venticinque per cento dei finanziamenti assegnati
Tale contribuzione è stata prevista non soltanto per aumentare le risorse con il contributo delle comunità locali
Ma anche per poter correggere con questi fondi la finalità del fondo sociale europeo che intervenendo solo a vantaggio delle risorse umane non avrebbe consentito di incentivare gli interventi più strutturali utile alla nascita delle nuove imprese
E con una destinazione più funzionale alle attività economiche
Come nel caso della formazione di appositi fondi di garanzia o per l'abbattimento del costo del denaro per le nuove impressi che se la risata per esempio nella provincia di Prato
Oggi rispetto al Regolamento approvato siamo praticamente alla scadenza dei termini per la presentazione da parte delle Province delle rispettive intesi territoriale base del Progetto
I dati ad oggi il nostro posto possesso ci dicono primo che esiste una favorevole tensione nelle comunità locali per sviluppare progetti di nuovo occupazione nei settori di riferimento
Secondo che esiste un'articolazione diversificata negli obiettivi e nel conseguente utilizzo delle risorse tra i vari territori che giustifica e sostiene la politica delle iniziative locali
Terzo esiste una diversa sensibilità dei vari soggetti pubblici e privati dal territorio a territorio
Quarto che esiste un modo diversificato di intendere voler partecipare alla contribuzione dei programmi e quindi di intendere il partenariato locale
Per cui il Progetto a fronte di un intervento di quindici miliardi circa ha al momento programmato il definito a livello dei vari territori
Azioni per circa venticinque miliardi netti
Con una previsione di circa settecentocinquanta posti di lavoro dei quali oltre il cinquanta per cento in iniziative di lavoro autonomo o comunque di nuova impresa quindi suscettibili di ulteriore sviluppo
Abbiamo aree provinciali nelle quali sono indicate priorità livello territoriale con riferimento alle varie circoscrizioni dell'impiego
In alcune province si è dato maggior spazio lo strumento dei lavori socialmente utili per arrivare al termine alla costrutto alla costituzione di società miste o la formazione di imprese operanti nei servizi
Di particolare interessa il programma per la esternalizzazione dei servizi con occupazione aggiuntiva nel campo socio sanitario
Progettata dall'USL di Livorno o nei servizi di manutenzione delle scuole progettato dal Comune di Livorno
Nel campo dei servizi ambientali aziende di pubblici servizi dell'aria pratese
Nel campo dei servizi sociali in accordo con la cooperazione sociale nell'aria di massa e più in generale nelle altre province nel campo dei servizi culturale del tempo libero nell'area pisana
Per concludere questa esperienza che decollerà nel mese di luglio con la pubblicazione dei bandi nelle varie province ma anche la stessa esperienza pilota di massa disoccupati di lunga durata con età superiore ai quaranta anni
Hanno finora dimesso dimostrato la percorribilità di un crocette di un modello di politica per l'occupazione fortemente necessariamente legato alle realtà territoriali e quindi la validità delle iniziative locali per l'occupazione
Ma l'efficacia del modello anche alcune trova anche alcuni momenti deboli che occorre rimuovere per rendere le azioni locali possibili
In estrema sintesi questi elementi di riflessione possono essere così illustrato
Innanzitutto non è sempre presente non è sempre omogenea la risposta dei vari partner locali delle parti sociali e delle istituzioni
Abbiamo colto momenti di fragilità e di debolezza in alcune istituzioni nell'avviare il processo di intesa momenti di perplessità e di incomprensione in alcuni istanze sociali
Se in linea di principio è in fase programmatica l'accordo di consenso sulle iniziative pieno nel prosieguo attuativo delle azioni sia giunta emergono resistenze ed anche ritardi culturali ai quali in alcuni casi si aggiungono resistenze di alcuni settori sociali e anche di alcune categorie di lavoratori
Che trovano difficoltà abitata abbandonare situazioni in qualche modo protettive in particolare la ove intervengono gli ammortizzatori sociali
Ancora il sistema delle incentivazioni trova troppi ostacoli di natura burocratica e normativa
Grazie alla Fidi Toscana si è messo in piedi un sistema certamente complesso ma anche il più possibile accessibile da parte dei soggetti destinatari
In questo caso occorre che si trovi e si favoriscono meccanismi nuova
Si apre inno per corsi strumentali nuovi commenta per esempio il concorso attivo degli enti previdenziali che potrebbero facilitare l'erogazione il controllo dei benefici contestualmente al necessario monitoraggio
In questi casi infatti il lavoro con i fondi comunitari e soggetto a forme complesse ha tempi lunghissimi a regole di monitoraggio e controllo piuttosto rigide
Pur considerando la necessaria trasparenza dell'azione pubblica e la garanzia dell'efficienza occorre che come nel caso degli interventi in settori così delicati come quello della disoccupazione
Si promuova un'architettura normativa più agile che consenta oltre all'efficienza anche l'efficacia degli interventi e quindi una maggiore celerità e flessibilità dell'azione grazie
Ai nostri ospiti l'altro giudice Madame Pascal vecchi nella Commissione europea dal TG cinque che segue in particolare questi i nostri progetti
Cioè ottenute ammontano già a Lazzarotto dettiamo vettura parole dove
Ma non sarà facile
No
Zero SGR canterà spetta avete personaggi messe adatte affette così ci siamo lei Arcangelo setter quiet Pasquetti fissile Pd blu c.t. scrivo qua oggi flex interamente Osio
Sì sì scoraggiati dal farli statali criticata parlare mille difficoltà nel seguire
Ombre del mondo ondate offre di Roma
Pure se gli ed ex picche che le dodici in distruzione andrà Commissione addette al porge cioè dell'F otto quattro obici indosso sul cinema
Che nessun piscina e Como tutto a Barzio delle commissioni sul mio intende Experimental Sioux e che il solito esulta atto Moggi partissero viso e consorte
Mi si chiede di intervenire in questa sede per cercare di spiegare l'origine il tipo di appoggio la commissione a questo tipo di progetto
Io cercherà di rispondere a questa richiesta in tre minuti prima di tutto analizzando l'origine di questi appoggi di questi sostegni innanzi inseguito analizzando il tipo e il modo in cui la Commissione può sostenere questo tipo di frangenti e considerando infine i risultati di questi progetti
L'origine Poletti mossa pratico poco dei testi che ha sì Ukyo e ti tende ed esatte Bossi occhio e ti fette
Parli tu col viso quattro ex splitting the manciate deciderle chi a piedi al MOI ti sfidi ossigenare commissione compiaciuto Scandal e credono tuttora giudicherete poco prima
Per quanto riguarda il primo punto quindi l'origine di questa nuova padre bene è un punto molto semplice da capire che è già stato spiegata ampiamente chiaramente dai due oratori che hanno che mi hanno preceduto si tratta quindi di un approccio di una tendenza di una direzione seguita sia dalla tasca dalla Commissione scusate che dalla Regione in Toscana anche da altre regioni in altre parti della comunità Cipaf alla pressione odio Debenedetti record ex tinte degli affetti e dei Mancianti recita nel ogni sei Kim Jong dei giochi fa vai dosi Muson dogmi Issione tifa sotto MM due definirle Structures ed è problema di Thierry tua sono chiari Avaya Sab sobri dividono s'chi dovuto parlai di proprio cioè tesa a prua salvo bisognerà che facciamo dopo
Sisto De giunta risotto Trise dei partners uscivo al plotter sulle zone edotto colpa pure sul Ticino lettura timbriche Luco chissà tedeschi chi credesse ventotto aprile se ben parto Nexus
A volte quando parlo di ministero argomenta mi sembra di dire delle banalità in quanto è evidente che soltanto le persone che vivono ed operano in determinati regioni in determinati territori specifici saranno le persone migliori più adatte a spiegare quali siano i vantaggi quali siano le potenzialità e i problemi tipici di quel territorio di quella zona in particolare e quindi mi sembra evidente in che siano queste persone a poter creare delle opportunità per dare vita dei progetti specifici in questa assenza
Per quanto riguarda l'appalto tali progetti da una parte possiamo trovare le parti sociali passano essere attive in questo senso insieme agli imprenditori locali
E dall'altra possiamo trovare i poteri pubblici locali che passano appoggiare e sostenere le parti sociali e d'imprenditori nel loro sforzo
Portoghese constatazione chi attici elmo quinti indetti Marsh
Le più e ponti illustrarle Commissione il padre tutte F il realista dopo Afkham poca ci sono e consiglio a Bush se pur rossoblù duetti anzidetta mondo fissa Agua collaborato con Shawn sarda CODISE differiti riterremmo confesso collettiva e quindi proprio sulla base di questa considerazione che al momento è la considerazione più diffusa in seno alla commissione che è sembrato che il reale realista pensare che un programma ideato e redatto a Bruxelles quindici stati membri passa dare risultati contenenti ovunque
Sì la commissione tutti acquoso utili cas dossier Sensi non si è può dirlo mortale
E il dottore F scappa Fazio tutt'opposizione chi e manda il territorio locale e chi li sottopose parlanti a medie atteso turisti lo calda dico nazionale ospizi
Che avendo Foppa Ubi ieri filastrocche le lettere Vignolo piede esserti e posticipi Dope Show mese lussi costituito casetta mormora e quindi connesse data su Olbia MotoGP a lui dolo sopra dura posso ciò quote
E quindi se la Commissione vuole essere efficaci questi aiuti finanziari a livello locale può esserlo soltanto sulla base di proposte avanzate veneta entità da soggetti locali il territorio avallata chiaramente dalle autorità sia locali che nazionali perché bisogna ricordare che l'Unione europea infatti affida alle Regioni ma è fatta anche da quindici Stati membri e quindi la dimensione il livello nazionale
Ha sempre un ruolo essenziale nella costruzione dell'Europa Temps
Se l'è prezioso doppler scende dolermi sono Plas tanta foga femm Croda le danno tutti hashish Mocci dedussi son salette
Forse anch'tedesco e poca busso comunque se tu sample voluto Romolo nudi dell'invio di jet opere commissionò cotte dolo e che la Sastri io Gruppo Pam Gold chiedo il voto e chi è partner tutti atto uso otto Hotel sonda rotte Ierna
Indossa che t'amo curato più pezzi di ad uso nove spaventoso no fosse dodici sopore papocchi Pasotti
E appalti o della Obama Seton costui ottimo potesse casa opposizione Kiko di tutti al suo mondo di miope
E quindi queste riflessioni costituiscono la genesi di un programma che verrà chiamato con nome di nani linea budgetaria di bilancio della commissione che comprende anche il Progetto Gold da voi portata avanti che rientra appunto tra quindici proposte avanzate da quindici Stati membri e più precisamente appunto vi sono quattordici proposte avanzate ce n'è una per classe due per la Spagna e due per la Francia
Il Lussemburgo non viene rappresentato e chiaramente la linea di condotte quella di fare aggiungere un programma che costituisca la sintesi di queste prove quindici proposte avanzate da altrettanti fra gli stati membri
L'uscio quater laggiù e Roche qua Dezza Xiu Xiu e che può Poseidon recato voto il sette ex o ex spia dei mortali sono sobrio di Thierry tua Poppea
Assente Pavan portò sa alto Saspi Chiocchetti i voti e che al Motor pezzi doc della Recioto scarpe Pound i parlo della terza anche parole a vuoto
Chisso la otto s'dei Paschi andargli a chi fosse sesso Coletti e fan
E corso di portò osso di passeremo portò sobor buon messe a Tortona Sacchetti tetti alla voluti più bello consuete sacchetto orsetto tipiche di sette attuative
E quindi lesse il taglio delle Regioni delle azioni nel quadro di questa programma specifico ha avuto un ruolo essenziale e fondamentale soprattutto per quanto riguarda due Aspin di che sono già stati menzionati dal presidente della Toscana la Regione in Toscana dai l'oratore che mi ha preceduto
Si tratta innanzitutto e dell'importanza del parte partenariato e quando parla di importanza non mi riferisco soltanto alle cifre e numeri ma soprattutto alla qualità alla volontà di mettere in contatto la parte pubblica la parte privata quindi di fare incontrare gli attori del pubblico e del privato
E l'ex visto sardina la discoteca la la a forte dedusse maschi al volo muta asciutti possibili Bem Gina disputerà la pretesa cinque scudetti o Blair ma teso vecchiette Expert i motti
Ha detto anzianità Blonde la Cimo
Intesa corteo più Blix foie annettere gli produsse Popham e ferita verità più Händel divisa decisi modo guappo Tossi Elite pure se se sode sette Home fu Buonocore ex questi
Ecco quindi che nasce l'esigenza di una analisi come preambolo a questo programma un'analisi delle potenzialità dei problemi che caratterizzano ogni regione ogni territorio
In maniera tale da poter utilizzare l'impiego del soggetto pubblico in questo caso nell'ambito di questo programma e quindi grazie a questa anali se è possibile identificare anche i giacimenti diciamo e di impiego potenziali nuovi settori in settori che precedentemente non erano stati presi in considerazione
Due deuxième quanto ceduto tre purché e combo le commissioni più e de lo dei Bleus moto terza Chitty
Il secondo punto che vorrei trattare invece riguarda il modo in cui la Commissione potrebbe aiutare lo sviluppo e l'Italia attività è il protagonista di atti non sia Bossi sia che l'assemblea si modo recato Dosso poca fama nessun detto Ammone sviluppi Santo otto
Prima di tutto si tratta di un aiuto finanziario come è stato in passato anche se è mia opinione che quest'anno costituisca l'aiuto principale che la commissione possa offrire
L'ho chiusa al Cotton fumosa ed effetti la commissione tu assistiti tese shock de de Sessions ex Pérignon s'dei possibili te Pulese al suo blocco da sono Edu con poco successo il pass sottopose conditi eri tu a coppia dalla Commissione verità piuttosto verità Promotor sottopone è il Dossi Syxty cippo occuparlo curdi oppure abbracciato
E mi ha finiana invece che il Walid principale della Commissione sia quello di favorire di scatenare determinare uno scambio di informazioni di esperienze e di possibilità affinché le persone del territorio stringenti locali passano imparare capire quello che avviene in altre zone del dell'Europa in altri territori ma da tale che la commissione non si sostituisca alle autorità locali ma abbiamo una propria funzione un proprio ruolo appare e se don Seppia processi Tresoldi costretti così utili e poi sottrarre C otto e Bilbao Kiss Party Legal Montedison Expert Montale dossier vasto poco avvezzo per gli offre e Lucio Coldiretti Mario Cosimo
La sono stati quasi abbattuto in appunto sotto il sig. Bucchi se costicine all'Hunter gliele ho dette al sud chi era piaciuto Chabrol muoverci
Ed è per questo motivo che sono particolarmente lieta di vedere la presenza qui oggi dei rappresentanti della Regione di Bilbao che è una delle reti delle zone sperimentali
Sto Progetto e purtroppo invece non un altro la stessa presenza del terzo membro di questo piccolo gruppo che si è costituito ovvero della ritenne di Charleroi
Se poca Amex per l'immortale detto adesso dovrà conscio o e Lezzi Repetto S. poco a mettere in otto sono giusto il molo passare al suo destino Smoke immessi sceso dei propri mezzi gentaglia Pisa Poptop scolo quote Curatolo ossobuco di fino scomodi foste ci Opel
E presto programma sperimentale non è l'unico per la commissione infatti l'interesse suscitato da questo tipo di di programmi l'ha fatta si che è stato possibile concentrare sia infine maggiori finanziamenti che mangiare attenzioni su problematiche specifiche restate a quello che è stata fatta in seno ai fondi strutturali
E senza ex ed in notazione chiuso tondo un vende covo cupe di al modo e Treu stazione caciotta oggi perse da ambo notammo donate possono dove si Fontanel di e tip TAP le d'organizzazione di guadagni dotate di zoom Bitonto avrai e chitarra Lirussi vitamina C. Morici setti di fischi via a partire da Tex primo terzo un pezzo mediocre gioco trova ciò toscana
Detto opposizione dell'uguale chiome terzetto e chi viene Tietto Mobutu Sese questa democrazia
Prato su queste esperienze che dobbiamo notare il riflettersi delle preoccupazioni menzionate anche dal dall'assessore Fontanelli che parlava appunto di organizzazione del lavoro di riduzione del tempo dell'orario di lavoro ma anche di amministrazione legislativa normativa in quanto è pronta a partire da queste esperienze concrete condotte in Toscana
Che sono state avanzate delle proposte di legge che appunto riflettono questa la questa necessità
Sì uno otto posti info è chiesto e piattone commissioni interrex perfino Tazio scemo da Mitton se ho dovuto quasi ASPI Tex Thompson ex primo test optato ossatura e commissioni mi e Gallo mo'gioco scelto su missioni e dopo scelte anziché Xiu dolersi che assiste i giudici diserzione Defoe Comit
Per quanto riguarda il terzo punto che comprende appunto i risultati ottenuti in questo senso Borrelli trattare Contreras venti grembo Argan innanzitutto all'ampiamente di questo tipo di esperienza anche in seno alla Commissione e anche una ricerca in modo tale da poter lavorare il modo migliore in questa assenza di ottenere dei risultati maggiori se tenessi chili
Extra Dumort otto che sette spedì Motta essi occhietti freddo recato Codecasa usura vecchio e che su questi darle Consob poterne indossare spalla Mickey di ieri URS Lüthi vi dopo va be'spiedino tale chi va a venire o l'uscente sette azioni per sette fondi era pazzo esperti no tale e chi va da diede Soos insigne azione ETF dagli ex piazza otto Odile Bow
E fra fosse la Regione Toscana Chivasso conoscere intonsi dopo Lessio Croce Stercu Kchimi voto avvertiti shop Obama chi cosa aspetti mossa Protti udivo d'accordissimo
Ed è in in questo per questo motivo ha quindi chiesto formalmente importante che esperienze Illy esperimenti fatti in questa assenza in queste quindici zone scelte Nana commi Simone ebbene estremamente importante che questo processo continui e proprio oggi è stato redatto un nuovo programma che porterà avanti lavori iniziato e ad oggi la firma è fatta
Fatta questa mattina tra Bilbao e Firenze è nata una nuova relazione che spero continuerà anche attraversa diversi diversi programmi che si concretizzeranno nelle diverse regioni
Se essi e lo porge Polo Ulivo Croda Toy Settis moto setaccio ex per nota collaborazione ottimi SPD otto Tizio pesce no ottenendo letto sia maxi ho voluto si emesse Croda Toto interrex Pierino pessimo se lenti Cassio attribuisce dittature modo coppia tosse Chisso TAS ogni voti fino Smoke mi nozze titolo applicazione subite ricordo di mio quindi questa è la prima continuazione che ci aspettiamo dal lavoro iniziato quindi una collaborazione continua e costante tra le varie regioni europee il secondo risultato che ci attendiamo è un impegno sempre maggiore da parte del Parlamento europeo per quanto riguarda i finanziamenti c'è e la loro applicazione nelle diverse regioni
Se può qua le rossoblù ed ex per imbattersi Odone che si dicono pogrom Gold suo palo gettava poppa premono coppia se tutto un setting e non smettono accederemo ogni voti Comics era chiesta zio Monsieur Cinéma campus Matthys
Subito l'Assam Mouton sinossi attribuirsi Saxon spera immortale sua noleggio bici Pde partisse si chiuse per spia
Quindi è in seno a questo tipo di sperimentazioni che comprende anche il programmando che è nata l'idea di redigere un rapporto finale che verrà presentato al Parlamento europeo ecco comprenderà tutte queste sperimentazioni e il rapporto che dovrebbe essere pronto per il prossimo autunno un prossimo inverno al massimo attraverso il quale noi speriamo attraverso l'attività dei funzionari preposti a questo programma in particolare che le somme stanziate questo tipo di Progetti vengano moltiplicate per dieci sei tutto va bene
Se scotch Estero muoversi hutu sono sono fisco e Dossetto operazione Sergio considera la Commissione Condon Corvino stessi fan scenda al sequestro del PATI Turato Anzio dopo Pasotti usufruite detrito complesse Vian partner case tamo
E spero che questa sarà quello che riusciremo a fare tutti insieme in quanto la commissione non rappresenta un elemento sopranazionale che oggi considera la rappresentante di questa potenza sopranazionale ma deve essere piuttosto considerato come il sedicesimo membro
Jasper quindi da gruppetti su dieci Siracusa oppure che sarà paritetico pending Cervone anzi basta così vi ringrazio per la vostra attenzione sperando Félicité
No
Forse secondo
Giù Claudio
Vuole star verso e blu armi saluto a Tolosa assistente
Ora serra ma sottolineo adesso largamente Toscana la invito al signor nuovamente qual è stato il solo il Sina
Indica
Questa voce
Mastella vita fantasy al Finardi è una nuova esperienza sia nel seno della Unione Europea
I
Como
Ma va bene assegnalo con anteriori da il frutto del partenariato delle contrastarlo quale insomma si esprime il fiasco indistinta permessi europea si nostro passo perché ne Toscana dovrebbe fiscale della del savoir
Comuni dei nella
Sia analitica confronti sentimentali regioni di Charleroi Dida stagnante questa i diffidenti in Toscana
O avvocato coloro che
Farà della
Qua grosso modo sia la contrastata l'asse però ulteriori Olanda ovunque
Pagato
Farà
Abbiamo lavorato insieme come ho già detto e l'abbiamo fatto sono andato del Parlamento europeo spesso e confrontare scambiare le esperienze comuni e ora abbiamo raggiunto un nuovo progetto era finito il nuovo progetto credo
Assai nuove corrompere scarsa delle subentra loro avevano
E nazionale esperienze a no sono state il frutto di un rapporto che nera stilata dal Parlamento europeo e ciò consentirà immettere Interactive binari nuovi strumenti pena tagliare come palliativo per la situazione della disoccupazione in i nostri peggiori va bene allora
Espressamente appunto vorrei ringraziare tutti e soprattutto le persone che hanno lavorato con me in questo progetto grazie
Il processo di unificazione monetaria già fatto una prognosi ha detto per quello che succederà quando sarà compiuto
L'auto compirà ha già scontato l'auto compimento
Gli atti segnato un'oscena
Possiamo consentire tutte risparmiatori soprattutto i mercati soprattutto ai detentori di di marchi
L'idea di uno che paga il biglietto entra e dieci minuti dopo
Della cassa
Ma dobbiamo fare un patto di stabilità e di sviluppo tra chi entra sì vinco a precise norme
Sanzioni
E e legali a rimanere stabilmente
L'unione come le forme anche di
Di attenzione a momenti di crisi che possono capitare
La recessione grave
E che porti il PIL al di sotto del due per cento sino
E non ha quindi vedete che non solo questo processo monete di
Arrivato
Si pone un traguardo
Ma
Ha già pensato quello che avverrà dopo
Ha aperto una una grande
Grande questione che hanno messo in europea ma deve
Cioè la questione che i lettini di avrebbero detto quis custodi e The custodite
Che controlla è lui che controlla di controllo
Cioè queste autorità
Questa grande autorità che si va determina
E oggi noi
Con quali accenti
Chi e con quale forza d'impatto sull'opinione pubblica può parlare un'autorità monetaria no
Queste autorità
Davvero
Necessitata ad essere comunque priva
Di ogni di ogni di ogni controllo cioè la responsabilità politico il momento in cui i c'è
La necessità di rispondere per le cose che i fatti
Perché questo piano di riaggiustamento
è troppo sede
E colonie che poi
Questo
Questo mantenere i tassi di interesse ad un certo livello invece di abbassare
Tutto questo esternamente
Per essere veramente controllo
Francese
Che è un punto di equilibrio delicatissimo come conciliare l'autonomia e l'indipendenza della banca centrale o comunque di organizzazioni di governo mondiale dell'economia con
La responsabilità
E la politique
Con
Il fatto che i cittadini siano in qualche modo padroni
Padroni ecco come si dice con linguaggio retorico dai loro testi o per comporre o semplicemente del loro voto che il loro voto sia
Svuotata
Di valore quando il governo si pone o i governi si pongono come si
Autoritativamente
Ecco come questo può conciliarsi
Con
La necessità
Dipendenza sia
Questi indipendenza e che ha portato nel mondo una rivoluzione che si può chiamare la rivoluzione della stabili
Nessuno
Cuba
I cubani dicono che c'è il complotto che
Belvedere da politiche economiche che fa cubatura politiche di restrizioni severissime
Fate conduco col doppio me
Dollari circa
Fatti suoi insomma e quindi una politica molto coraggiosa di ristrutturazione finanziaria
Che porta gli
Derivanti del regime cubano quale cui
Questo è il grande problema politico
Non solo
Rapporto tra i banchieri
Percorso
Il non divenne che si è visto a Maastricht si si si ricompone
Si ricompone per
Si capisce
Il dominio
Coloro che
Funzioni
Economico che
Non puoi
Dimmi che che si sono
Panda
Ma insomma
Professione
I giuristi
Vanta quattro un suo vuoto essendo
Anche altre attinenza ecco però ritornando al al diritto
Ritornando al diritto direi che questa è la sfida della nuova sta
Cioè non basta
I divieti amministra
Di legami
Di un linguaggio che il mercato non capisce ma fatto semmai la lezione dei parametri ma stile fatto di cose che il mercato capisce
E potrebbe
Adottare
Atto anche di responsabilità fatto anche di responsabilità tetto a cui
Chi può riscuotere
Può
Intervenire a far valere questa responsabilità
Cittadinanze
Grazie
Adesso abbiamo esattamente venticinque minuti
Troppo pochi ribatte
Caro papà
Credo che un accordo
Mi auguro
Ore
Come far l'Europa
Ho paura
Pongo promotore di
Come sono dopo
Voto
Sì molto molto molto chiaro ridere il quesito ma appunto il quesito su cui
Come dire la passione del nostro tempo e
Bossi
Più giovane
E beh io vidi che aveva questo io mille che vi è questo cioè vedere all'incrocio fra il diritto nell'economia e cioè il la sfida del tempo e quella di concepire come dicevo un un attimo fa una nuova statualità che ancora nessuno
Per quanto più specificamente riguardo
I poteri della Banca centrale il contenzioso
Franco tedesco
è quello di dare all'Ecofin non a
Per evitare al consiglio dei ministri i i finanziari si chiama ecco fin
Dei nipoti
Che poi costituiscono il sei c'è stato qualche giorno fa altre due giorni fa su Repubblica un'intervista di dialogo dell'orrore
Molto attivo in questi questi giorni perché sta assumendo il ruolo di garante di un'eventuale vittoria sociale in Francia
I socialisti vincola mettono da loro Primo Ministro o ministro e la seconda ipotesi
Ed è più probabile è chiaro
Allora dell'horror facevo una lettura all'interno dei trattati articolo centotré dei tre
E poi diceva ma pendente con questo potere sconfinata la banca centrale non esiste anche ragionando in termini giuridici all'interno
E quindi la necessità che l'Ecofin il Consiglio dei ministri
Se posso raccontare
Una cosa
C'è Radio Radicale
Meritoriamente sta registrando
Ma
I fan posso dire stradine Oriente
E lo so ma
C'è stato un mutamento di atteggiamento del governo italiano su quel su questo fatto sul Consiglio che viene chiamato il Consiglio di stabilità
Questo ecco finisce
Che quando
All'inizio di questo governo nessuno
San Patrizio
Col suo polso immaginarla
E allora la posizione del governo italiano
Ecco fine
Visto che Ciampi
E fu nettamente contraria
A questo tipo di consigli
Andiamo avanti andiamo avanti deve e più e che lui temeva che non entrambe vitale non solo si è creato uno scalino di tipo economico finanzia ma sì creato uno scalino istituzionali perché quelli che non stanno dentro
Che fuori
E fece una battaglia contro naturalmente quando aiutando gli eventi gli italiani
La meta è a portata di mano anche questo tu
Tutto vero
Frangilli no non dare per scontato nulla in questi giorni
Decisivi che i
Doveva e e nel momento in cui Italia può entrare allora nostro Governo il nostro ministro stesso raccordi
Totalmente atteggiamento e dice no
Facciamo le copie e facciamo questo equilibrio tra banca centrale
Ed è un cambio di atteggiamento che venendo da uno che
Per larga parte per il suo richiamo fatto il governatore centrale e e insomma si e significa
Sul Parlamento europeo presi
Come dire un po'di
Di regole perché c'è questo Parlamento cui mi onoro di appartenere tutto sommato adesso occorre pure bisogna apposita
Tutto sommato non è un Parlamento di media
Perché noi abbiamo il figurino dello Stato nel
Il potere no il tutto una cosa diversa
E questo Parlamento europeo è sostanzialmente un Parlamento di negoziazione più che di
Un Parlamento di raccolta di
Politico Kurt
Nell'Europa
Dicessero ora
Un po'scontate io lo chiamerei è un posto
Vento cioè ha già iniziato qualcosa che parlamenti del futuro che si arrabattano lo vedete anche il nostro parla di riscuotevo un giorno per prima pare con la partitocrazia lamentava che la partitocrazia svuotarsi adesso ogni decreto
Greco già
Insomma insomma lì ci un problema di decisioni congiunturale che appare e coltiva e quindi bene stanno
L'Europa e con un problema di grandi spinte cultura di sistemazione delle
Dell'individuo delle famiglie
Della società nel suo complesso cioè le grandi leggi di carattere costituzionale che queste
Sono ma
Ricorda con affetto protagonista
Luogo
Approvato
Boh
Ritardi capisce no
Abbiamo
Ospiti importanti interpreteranno anche questa nostra iniziativa che sono madame Pascal vecchio della Commissione europea che segue in particolare le iniziative legate al Progetto progetti pilota come quello che riguarda la nostra regione sui disoccupati di lunga durata record
E il dottor Pedro Fernandez che assessore della Provincia autonoma di della discarica
E ambientale Paesi Baschi con i quali adesso che sono in qualche modo
Associati hanno in un'esperienza di lavoro comune su questi progetti pilota su i tempi su quattro lunga durata insieme a scendeva
Quindici erano presenti oggi ad una riunione di lavoro Firenze vi ringraziamo per la loro partecipazione presenza qui crediamo che il loro contributo sarà anche utile per allargare
Il quadro della conoscenza anche di esperienze simili che avvengono altri Paesi del livello di collaborazione che si va stabile
Quindi come avete visto e l'invito prevede un primo intervento del presidente della Regione
Vannino Chiti
Per il fatto che quasi dopo l'intervento doveva andare via che non è mai
Non è mai piacevole ma avevo programmato la cosa convinto che almeno un'ora ci potevo stare abbiamo iniziato un po'un po'in ritardo
E quindi
Ministro mi dispiace mi scuso dalle
L'occupazione e la salvaguardia dell'occupazione e le azioni
Che possono essere condotte per incrementare una rappresentano la prima preoccupazione
Nella nell'azione di governo della Giunta regionale ed anche la priorità del programma su cui siamo stati eletti
Incoerenza con questo impegno
Che nell'agosto dello scorso anno alla fine dell'agosto dello scorso anno
Abbiamo siglato credo la prima Regione in Italia
Un patto per l'occupazione e per lo sviluppo insieme a tutte le forze imprenditoriali e le organizzazioni sindacali della Toscana
Avviando così una nuova fase nel metodo di governo dei processi dello sviluppo economico
Nella nostra realtà
Assumendo la concertazione delle politiche per lo sviluppo come principio di riferimento generale
La Giunta regionale se impegnata in un cammino non facile ma che riteniamo senza alternative rispetto alla possibilità di creare le condizioni dello sviluppo
La qualificazione delle risorse produttive e per rimuovere in alcuni territori della Toscana gli effetti che ancora si avvertano del processo d'industrializzazione o le cause del ritardo di una piena ripresa dello spirito
Voi sapete che la nostra Regione
A presenti in molte sue parti
Elementi di grande vitalità economica
Di grande vivacità imprenditoriale che ci avvicina alle regioni più forti dell'Europa d'altra parte nel Complesso
Rispetto ad altri di Eurostat del mille novecentonovantaquattro che sono gli unici gli ultimi disponibili
La Toscana a una media rispetta da me faccio il fatto cento la media europea prodotto interno lordo per abitante a una media centoundici quindi questa valutazione diciamo una base di oggettività
Però insieme a questo elemento
Permangono ne fanno un po'la specificità della Toscana
Per farlo danno le situazioni che sono caratterizzate da modesti livelli più modesti perlomeno più modesti livelli di sviluppo e ancora situazioni in cui non si riesce a uscire dalla dalla crisi
Le aree deboli da questo punto di vista sono soprattutto quelle dove era maggiormente presente uno sviluppo basato sull'impresa industriale pubblica
Per la Toscana che rappresentata dal toscano l'impresa di grandi dimensioni
Naturalmente in questa realtà che è poi quella della fascia costiera non tutto sì presente allo stesso modo
C'è sicuramente un'azione che è ripartito gruppo che è ripartito a Piombino e anche elementi di forti innovazione negli ultimi tempi
A Livorno c'è una situazione che rimane fortemente preoccupante stagnante direi per quanto si riferisce alla Provincia soprattutto la provincia di Massa Carrara
In ogni caso in queste zone
Ci sono più difficoltà per trovare la strada
Di una riconversione un rilancio non solo dell'industria Mandelli attività economiche in genere che segnano lo sviluppo e si registrano anche maggiori resistenze all'innovazione o maggiori passività
In questi ultimi anni
La Toscana
Anche grazie all'attuazione di politiche di governo specifiche
è riuscita affermare una tendenza alla deindustrializzazione che aveva caratterizzato la seconda parte degli anni ottanta e primi anni novanta
E ad avviare anche l'inversione di questo processo
Attraendo nuovi capitali e l'insediamento anche di nuove riprese particolarmente significativa da questo punto di vista è stata la stessa ripresa degli investimenti che nell'anno scorso nel mille novecentonovantasei ha registrato un incremento dell'otto virgola otto uno dei più alti e come abbiamo visto di recente a Orvieto tra le regioni dell'Italia centrale e anche una tendenza fortemente positiva sulle esportazione
Ci troviamo allora di fronte ad una situazione che è caratterizzata da luci ma anche da talune ombre
E a siamo di fronte tendenze
Ancora non affermate neppure quelle positive in modo definitivo come del resto all'viene ormai e io sono convinto che da sempre di più non solo nel resto del Paese ma nel mondo sviluppato
Questo quadro non ancora però stabilizzato come ho detto nel coniare specifiche della Toscana ancora di più fa sentire non è arrivato da problemi da difficoltà che possono riproporsi
Soprattutto se il nostro sistema produttivo dovesse perdere competitività o comunque non essere fortemente presente e vincente nella sfida dell'innovazione
Il pericolo della delocalizzazione cioè del trasferimento di impresa in paesi in grado di offrire condizioni più favorevoli non soltanto resta presente ma sarà sempre di più e per tutti e per tutti per tutte le aree del Paese e per tutte le aree dell'euro un dato costante
Per questo la Giunta regionale vuole proseguire nelle iniziative che attivino politiche capaci di favorire il consolidamento e anche l'innovazione
Credo conosciate
La ricerca che è stata di recente discussa realizzata dalla Regione con la presenza di alcuni istituti di credito e le associazioni imprenditoriali della Toscana particolare Confindustria ma poi discusso con tutte le organizzazioni imprenditoriali e sindacali
Quella ricerca cita alcuni elementi alcuni obiettivi
In particolare quello della necessità di sostenere in Toscana nel campo dell'industria mi riferisco a questo per un momento lo sviluppo e l'irrobustimento di un'impresa di media dimensione
Qui sta un differenziale rispetto ad altre aree del Paese che se non viene colto e se non viene risolto rapidamente può significare un punto di maggiore debolezza per per almeno il sistema industriale del della regione
L'intesa che è stata realizzata con le parti sociali patto per lo sviluppo e per l'occupazione ha consolidato come dicevo la scelta della concertazione come metodo di confronto di impegno comune e per quanto ci riguarda anche di governo per realizzare gli indirizzi che sono al centro di questo pazzo
Gli obiettivi che vi sono contenuti consistono nel rafforzamento dell'apparato produttivo esiste
Nell'incentivazione di politiche per la creazione di nuove opportunità di lavoro sia dipendente che autonomo e d'impresa in particolare attraverso il sostegno alla nascita di nuove imprese anche in settori a bassa intensità di capitale
I settori dei beni culturali dell'ambiente dei servizi sociali
La salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio naturale e ambientale sono decisivi per il miglioramento della qualità della vita delle nostre comunità
E sono anche una rilevante ricchezza una grande potenzialità da utilizzare fanno parte integrante di un modello di sviluppo che della Toscana di quest'area del centro Italia io credo di grande di grande senso e significato non solo per questa parte del paese ma per le zone più evolute delicate dell'euro
In questo senso ci troviamo anche in piena sintonia con gli indirizzi dell'Unione Europea
Che concentra sempre più l'azione per lo sviluppo dell'occupazione sull'attivazione dei cosiddetti nuovi giacimenti occupazionale
L'attuazione del Progetto Ponte giacimenti occupazionali di lunga durata permesso di evidenziare le potenzialità d'attivazione di nuove occasioni di lavoro
Che la Regione con il supporto dell'affitto Scala trasformato in un progetto di iniziative locali per l'occupazione
Il progetto Gold rappresenta l'unica esperienza di questo tipo realizzata in Italia
La nostra linea fermata anche nel patto ci porta a rafforzare in questo quadro strategico il ruolo e le funzioni dei soggetti istituzionali e delle parti economiche sociale a livello locale
La dimensione locale diviene centrale nella definizione degli interventi tanto più di interventi che vogliono favorire la creazione di nuove opportunità di lavoro
La programmazione contrattata rappresenta il cardine
Delle politiche per lo sviluppo
Nella diffusione degli accordi di programma
Delle intese territoriali
Dei patti territoriali nei contratti d'area trova risposta il bisogno dei soggetti locali di essere agenti attivi protagonisti dei processi di sviluppo
In particolare quando questo processo utilizza risorse locali o trova nella dimensione locale la sede più adeguata per rendere efficace le azioni non si tratta Nitti localismo netti cedimento Assogestioni localistica che sono un pericolo passata presente forse anche futuro per tante realtà e anche per la Toscana che non hanno senso nello sviluppo moderno si tratta invece della capacità di rendere sinergiche tra loro le istanze e le risorse che ogni territorio a
Il patto per il lavoro riconosce
Questo come illogica portante
E determina su questa base scelte che siano coerenti per attivare vari strumenti di intervento
E all'interno di questa strategia che la Giunta regionale approvato di recente un disegno di legge che ora è all'attenzione del Consiglio The sperimentare in alcune aree la possibilità di costruire forti ribelli di partecipazione allo sviluppo non abbiamo voluto creare impalcature generali nel generalizzare specie abbiamo voluto prima prova in questo campo prima fare esperienze alcune esperienze limitate e sulla base di questi risultati vedere cosa coi può essere esteso reso permanente per l'intervento in tutte le realtà della Tosca
E ancora mo'vengo da questa strategia una legge che il Consiglio regionale approvato due anni fa
Ha determinato il completo trasferimento alle Province di attività di funzioni che fino a quel momento erano soltanto delegati vorrei concludere con una costatazione con un auspicio
La costatazione relativa agli effetti positivi straordinariamente positivi
Che ha richiesto che sono stati registrati dall'attuazione della legge ventisette del novantatré per l'imprenditoria giovanile
Cioè per la nascita di nuove imprese giovanili come volano per dare una risposta al bisogno di lavoro alla creazione di nuove occasione opportunità di lavoro
I non ancora tre anni anzi scusate in poco più di tre anni
Grazie a questa legge
E io credo si debba dire anche al tipo della sua gestione attraverso un ruolo importante che abbia svolto Fidi Toscana sono nate seicentottantadue nuove imprese in Toscana
Che hanno in tutti i settori con mortalità zero con un rapporto proprietario di quattro virgola nove mentre quello medio della piccola impresa in Toscana arriva a fatica al due e hanno con e si sono creati tre mila cinquecentocinquantuno posti di lavoro gli investimenti che sono stati attivati sono pari a circa centootto miliardi l'investimento effettuato da nella regione è stato diciassette miliardi e seicento milioni mi pare che in queste cifre
Una volta tanto le cifre danno il senso non di una corretta ma di una ricchezza di risultati su cui ci si deve concentrare ancora e su cui forse si può anche richiamare l'attenzione e lo sforzo del governo e del Parlamento nella realizzazione di politiche Forte continuamente l'obiettivo dello sviluppo dell'occupazione
Dal momento che è stato possibile recuperare all'interno dei regolamenti comunitari
Quindici miliardi per le aree Obiettivo due della riconversione industriale
E ulteriori risorse per gli obiettivi cinque vide lo sviluppo rurale tre destinati alla creazione di iniziative economiche per i disoccupati di lungo periodo
L'auspicio è che questa nuova importante iniziativa possa dare dei risultati anali dei risultati come quelli che abbiamo conosciuta attraverso la legge dell'imprenditoria giovanile
Questo non è il caso e l'obiettivo della giunta regionale che opererà in collaborazione stretta con tutti gli altri soggetti che sono protagonisti di queste iniziative perché questo auspicio possa trasformarsi in realtà
Grazie e buon lavoro
Presidente
Con nel suo intervento che già
Illustrato bene il posto bene il terreno di iniziativa principale che la Regione ha sviluppato anche il confronto con le parti sociali negli ultimi mesi
In maniera molto serrata a partire dalla firma del fatto che è avvenuta i primissimi giorni di settembre a conclusione di un confronto
Abbastanza lungo e complesso proprio per le tematiche che metterà in campo
E attivando una dopo la firma del patto un metodo di concertazione che vede
In maniera abbastanza frequente lei convocazioni la discussione sul tavolo provvigioni e parti sociali
Nella sostanza sì e
Come emergeva dall'istituzione ante richiamano quelle iniziative che sono di più al centro dell'attenzione della discussione di oggi
Si sta lavorando su quella che abbiamo i identificato fin dall'inizio della legislatura fin da programma
Di questa Giunta come la priorità
Dell'impegno della
Giunta regionale come il problema prioritario della realtà economica e sociale della Toscana che quel tema del lavoro e dell'occupazione
Infatti i dati
Del situazione del mercato del lavoro
La nostra regione
Confermano questo elemento
Più volte ne abbiamo parlato certamente il nostro tasso di disoccupazione non è il più grave ritardo a fronte di una media nazionale che
E attorno al dodici qualcosa di più del dodici per cento
Con punte che supera il venti per cento nel
Nel soggiorno d'Italia
In Toscana ormai da diversi anni quattro cinque anni il tasso di disoccupazione oscilla tra l'otto virgola due per cento all'otto virgola cinque per cento
Quindi come vediamo non siamo certamente nelle situazioni più difficili nel nostro Paese ma questa percentuale prodotta in numeri assoluti Chick segnala una emergenza e quindi una ferita assai forte anche nella nostra regione
Per questo credo sia giusto
Tenere fermo o
L'indirizzo che fa del lavoro e dell'occupazione il primo impegno
Con il Patto abbiamo definito
Insieme alle parti sociali
Una serie di indirizzi
Sulla base di due grandi capitoli di intervento
Da un lato quello
Di
Difendere
Rafforzare e qualificare
La struttura produttiva esistente
Quindi la necessità di pensare anche ad un sostegno alle attività economiche alle imprese che
Privilegi gli elementi dell'innovazione e la capacità di competere sul tema della qualità
E così via
No dentro questo anche ponendo il problema di una più ampia distribuzione del lavoro che c'è
Facendo iniziando a discutere e affrontare anche in termini innovativi
Problemi come quelli della
Flessibilità
La flessibilità degli orari
Della riduzione degli orari di una situazione che consenta di dare risposte in grado di
Guardare al problema dei livelli occupazionali in modo più attento e preciso
Di prima in questo senso anche
Io diventa menti criteri di utilizzazione delle misure
Regionali comunitaria debbono in qualche modo tenere di conto
L'altro grande capitolo è quello che riguarda la necessità
Di lavorare anche per creare
Nuovo lavoro
Nuove opportunità
I nuovi settori di intervento
Ed è poi il tema principale della contro del
Discussione di oggi anche perché è evidente in un quadro
Economico in cui l'innovazione
Non sempre anzi assai raramente
Si accompagna con l'aumento dell'occupazione
Egli Maccione comunque necessario per garantire la capacità delle imprese di stare nel mercato in modo efficace competitivi
è evidente che
La possibilità
Di realizzare
Risposte
In grado di offrire
Una prospettiva di lavoro e di occupazione
In una realtà come la nostra significa offrì una prospettiva di lavoro di occupazione
A circa centotrenta mila
Persone
Secondo i calcoli elaborati dall'Istat di cui
Settanta mila sessantanove mila settanta mila sono giovani al di sotto dei ventinove anni
Con una presenza di donne dentro queste cifre estremamente massiccio
E anche con un sentimento di disoccupati di lunga durata che negli ultimi anni viene segnalato come in costante crescita
Anche nelle analisi che facciamo sulla situazione del mercato del lavoro nella nostra regione
Ecco perché è necessario agire molto anche su questo tasto su queste piste in grado di attivare ieri iniziative
Iniziative nuove
Quindi il tema delle iniziative locali per l'occupazione di nuovi giacimenti occupazionale
La necessità
Anche di pensare
Nel momento in cui l'Italia si sta discutendo io credo giustamente
Dell'esigenza di produrre una riforma profonda dello stato sociale
Che investa anche gli strumenti che riguardano gli ammortizzatori sociali classi
Che siano meno finalizzate rispondenti esigenze di pura assistenza temporanea
E più orientati o capaci di orientarsi all'esigenza di produrre elementi anche di riqualificazione di ricollocazione
Si può fare lavori socialmente utili in questo senso stiamo ragionando sulla revisione della legge regionale ma
è un tema aperti perché fa parte del pacchetto Treu fa parte della discussione più generale che c'è nel nostro Paese quindi l'esigenza di utilizzare anche questi strumenti questi indirizzi finalizzarli
Verso sbocchi che non siano puramente come dire di transitorio assistenziali ma in grado
Di attivare sbocchi prospettive
Per i disoccupati
Ecco dicevo nel momento che si fa questo discussione quindi molto importante porre con forza
Questo terreno o di iniziativa
Il modo attraverso cui è possibile realizzare nuove iniziative e l'esperienza delle in parte che proviene dal
Quel progetto pilota
Che stiamo unici in Italia lavorando nella realtà di massa quello del gol progetto prende disoccupati di lunga durata
Poi sentiremo anche rispetto alle altre esperienze europee non sono tante come questo confronto come le proposte la metodologia l'impostazione quali problemi possibilità e anche difficoltà
Questo lavoro mette
Sul piano della discussione oggi
Ma anche le iniziative locali pensate come sviluppo di possibilità e nella forma dell'imprenditore era il dell'imprenditorialità dell'auto imprenditorialità della forma cooperativa delle nuove iniziative economiche
In grado di sviluppare azioni iniziative su terreni che vengono chiamati i nuovi giacimenti occupazionali servizi alla persona la qualità della vita beni culturali turismo
Ambiente ambiente come difesa come qualificazione come tutela ma anche ambiente come valorizzazione possiamo pensare
Ai parchi
Su questo terreno con un il progetto delle iniziative locali poi in maniera più dettagliata nel suo significato nel suo il meccanismo delle forme di funzionamento di questa iniziativa ne parlerà
Fantozzi
Però è il l'esigenza di iniziare lavorare in in questa direzione con quelle risorse che prima del presidente richiamava
Che abbiamo recuperato
Già diciamo nel bilancio in atto sia quelle che riguarda le aree Obiettivo due primi quindici miliardi complessivi che vengono mobilitati un miliardo e mezzo e per l'aria cinque B sul bilancio di quest'anno stiamo vedendo come ha
Poter inserire anche nel DOCUP novantasette novantanove una misura analoga di prosecuzione di sviluppo di iniziative su questo su questo terreno
E questo è un settore importante perché da un lato come dire si incontra già con esperienze significative che ci dicono che in particolare fra i giovani e le ragazze
Vorremmo che ci fosse come dire maniera più allargata questo elemento ma in particolare tra i giovani ragazze l'abbiamo visto
Con il concorso intraprendere lo vediamo con la legge ventisette sull'imprenditoria giovanile ci sia una forte ricerca di occasioni di opportunità per attivare iniziative Houghton di auto imprenditorialità
Con questa iniziativa
Si costruisce sviluppando anche un lavoro che noi
Abbiamo attivato per sempre la convenzione con l'Unioncamere per potenziare i i gli strumenti di informazione di servizio ai giovani in questa direzione ma con questa iniziativa si va si fanno dei passi avanti nella nell'assistenza e tutoraggio nelle forme di sostegno
Per chi vuole attivarsi con iniziative in su questi nuovi bacini di impiego
Questo è un fatto importante in quanto all'obiettivo principale di cercare di spingere esperienze di realizzare una una realtà sociale aprire spazi nuovi di occupazione
Ma è importante anche sul piano culturale
Perché il problema
Di costruire una cultura
C'era una di imprenditorialità o chiamava l'altro modo chiamiamola d'iniziativa privata o di apertura verso l'iniziativa o l'autopromozione
E oggi un fattore fondamentale la società in cui il posto fisso il lavoro fisso di una riga c'è sempre meno
Dobbiamo sempre fare i conti con opportunità di lavoro più flessibili che cambiano e mutano nell'arco di una vita
E dobbiamo farci i conti con situazioni che purtroppo partono da una base sociale come quella italiana
Che ha invece caratteristiche di forte immobilismo da questo punto di vista
Io dico cito due cose recentemente apparsa una gli ultimi rapporto il ministro
Che ci dice che oggi in Italia qui si tocca anche il tema della del segno della riforma dello stato sociale
In Italia a fronte di un sistema di protezione
Nel campo della prevenzione o degli strumenti
Gli ammortizzatori sociali molto diffusi in Italia abbiamo un crescere impetuoso dei giovani che restano in famiglia per ragioni economiche che supera ormai abbondantemente in trent'anni
Cioè la famiglia è lo strumento per vivere la garanzia per vivere economicamente ormai per un numero sempre più ampio di giovani e data dal realtà famiglia beh questo è un grande non è un problema perché le limita l'autonomia delle giovani generazioni
Crea problemi di
L'altro dato è quello in uno studio pubblicato sul Mulino di Nicola Rossi
Che appunto a partire da questi dati si intitola in Italia non classi ma caste
Perché in un'analisi dei movimenti fatte sul piano sociale si vede come le opportunità se non di gran lunga maggiori per ragioni di ereditarietà familiare o professionale
E assai ridotti o scarse perché i invece non ha il vantaggio di avere un retroterra di famiglia di amicizie Oddi
Vicinanza alcune situazioni professionali tali da garantire una spinta verso la possibilità di sviluppare iniziative Houghton
Ecco io credo che allora sviluppare esperienze costruire strumenti ed esperienze che consentano ai giovani
Nel modo più largo possibile
Di avere la possibilità l'opportunità di misurarsi certo può ci vorrebbe anche altro ci vorrebbe un sistema di credito
Più in grado di andare incontro a queste esigenze più aperti
Questo vale per il sistema dell'impresa e vale per i giovani pare che chiunque abbia quindi il problema di
Sviluppare e consolidare portare avanti un'attività imprenditoriale del nostro Paese ma certamente con queste iniziative
Purtroppo nelle zone coperte dagli obiettivi comunitarie con questa iniziativa si realizza un passo significativo o in avanti anche in questa direzione io credo quindi questi ce li abbiamo un valore come dire di culturale di un certo di un certo rilievo in questo
In questa prospettiva
Tocco poi l'altro tema
Che è quello
Ma anche degli strumenti di gestione del mercato del lavoro che è un tema importante non è il centro della discussione di oggi ma è un tema che all'ordine del giorno
La presenza poi il confronto col ministro renderà questo ancora più interessante
Ma però lo tocco perché anche nel dibattito nella realtà nazionale come regionale questo aspetto comincia a essere sentito ed è il problema appunto dei gli strumenti dei servizi per l'impiego
Perché nel facilitare quelle incrostazioni o quell'immobilismo che prima dicevo
Concorre di molto anche
Il fatto che in Italia non esiste un efficiente e funzionante servizio per l'incontro e per l'incrocio fra la domanda e l'offerta di lavoro
Il
Gli uffici di collocamento ormai danni non fanno più questo
Sicuramente da tanti anni da quando l stata chiusa la fase della
Chiamata numerica ma si è passati alla chiamata nominativa oramai questi uffici sono degli uffici che esistono puramente i movimenti avviano soltanto le fasce più basse nella pubblica amministrazione
E questo vuoto questa assenza ha comportato anche se un aggravamento delle difficoltà
In assenza di strumenti e di operatori in grado in maniera dinamica di sviluppare questo lavoro
L'Italia per essere un Paese moderno
è in grado di risolvere affrontare i problemi dell'occupazione non può essere priva di studenti in grado di fare
Queste
Su questo grazie all'approvazione della Bassanini è in atto un confronto fra Regioni e governo in tempi abbastanza rapidi si andranno a vita importanti
La novità sarà quella che queste funzioni cioè quelle servizi per l'impiego delle politiche attive del lavoro saranno trasferiti alle Regioni
Quindi avremo un processo di decentramento contro l'attuale assetto fortemente centralizzato e gestito direttamente dal ministero del lavoro
E andremo ad un superamento del monopolio pubblico quindi avremo un mercato che si apre all'intervento nell'intermediazione di manodopera di soggetti privati
Quindi un mercato che diventerà più dinamico aperto oggi di questi soggetti ce ne sono un po'ma sono fuorilegge che si muovono nella illegalità sa
Conta questo processo avremmo invece il mercato aperto trasparente di confronto
Questa sarà una sfida importante
Una sfida molto importante e impegnativa soprattutto per il pubblico perché in questo caso il Pubblico per concorrere con i privati o è in grado di mettere in piedi di servizi davvero efficienti
In grado di fare incrociare domanda e offerta di tenere insieme informazione con l'orientamento con i percorsi formativi con lo sbocco
Occupazionale con l'avviamento
In grado di essere utile a chi è in cerca di prima occupazione così come all'impresa che sono in cerca di qualifica specializzata
Se faremo questo il pubblico farà una spina starà sul mercato ci sarà se non sarà in grado di fare dei servizi efficienti soccombere attenderà di fronte a una sfida di privati con il che si muoveranno con io credo che
Questa però è una sfida importante
Perché perché dalla presenza di un primo di un pubblico di un servizio pubblico efficiente dipende la possibilità di controllare temperare diciamo
I rischi di una pura liberalizzazione
O di una totale deregolamentazione del mercato del che ci possono essere se non c'è un soggetto pubblico che è in grado di sviluppare un servizio utile
Anche perché i privati probabilmente vanno molto più interessa fare intermediazione di manodopera nelle fasce alte ad alta professionalizzazione e nelle fasce bassissime laddove
Si potrà si può si può né ci auguriamo di no perché il pubblico dovrebbe questo di equilibrando ma si potrebbe in teoria agire con il massimo di
Super fascino superficialità nel tenere di conto di quelle minime esigenze di tutela di correttezza nel rapporto anche con la manodopera quello professionalizzante
Ecco perché c'è una sfida qui credo importante
Il confronto fra le regioni del Governo sta facendo dei venti difficili passi avanti ci sono ancora molti noti da sciogliere in quel confronto
C'è da vedere anche quale sarà l'atteggiamento delle parti sociali in questo rapporto
Io credo che tanto non potrà essere un atteggiamento da parte dei soggetti sociali
Che
Come dire punta stare da entrambe le parti da un lato stare nei meccanismi che consentano o di o di fare impresa o di stare lì a gestione pubblica
Credo che questo elemento non sia possibile
Vi sono anche posizioni anche da noi di rivendicazioni
Da parte di alcuni soggetti sociali di un ruolo
Diretto nella gestione di questi strumenti
Io credo che qui la scelta sarà quella drastica di una separazione
O si sta
Nell'ambito del ruolo di Indirizzo nel pubblico ma lavorando perché i meccanismi di rappresentanza non funzionino da appesantimento dell'efficienza dei servizi
Oppure si sta dall'altra parte cioè si cercano ruoli per organizzare in proprio come fossero aziende o soggetti che nel privato si muovono per organizzare l'incontro domanda offerta di lavoro
Non è possibile una commistione
Di funzioni e dico
Questo credo sia un tema che dovrà essere discusso perché vedo che su questo piano anche nel dibattito in Toscana ci sono ancora molti elementi di confusione di non chiarezza rispetto anche i ruoli delle parti sociali ma tuttavia questa sarà una novità
Importante e noi ci auguriamo
Che possa avvenire nelle in condizioni tali da mettere
Le regioni e insieme alle regioni le province perché noi riteniamo che le Province dovranno essere per noi l'interlocutore fondamentale attraverso il quale realizzare
Il decentramento sul territorio della gestione dei nuovi nuovi servizi per l'impiego integrati
Qui ci auguriamo che il Governo ci dia tutte le garanzie le condizioni perché questa sfida che sarà una sfida importante nulla si possa sostegno
Quindi sono questi i temi che io volevo adesso richiamare
Della discussione che sembrano aspetti importanti connessi collegate alle questioni che stiamo introducendo penso poi semmai se sarà necessario prima di dare la parola al ministro anche tirando un po'le fila del dibattito discussione cercare di inserire qualche
Elemento interrogativo
Per dialogare discutere in modo costruttivo anche con il ministro Trevor ecco questo erano
Gli elementi sul piano più generale che mi interessava porre io adesso darei
La parola al dottor Fantozzi per fare invece un illustrazione più specifica delle iniziative locali del progetto gode dopodiché daremo la parola ai nostri ospiti
Prima di illustrare
Il Progetto che è oggetto di questa nostra iniziativa
Vorrei porgere
Vorrei
Vorrei prima di iniziare l'illustrazione del progetto di dicevo che oggetto che la nostra iniziativa vorrei porgere un saluto e un ringraziamento
Alla Madame Pascal dette la Commissione europea
A agli amici ai colleghi della di possessioni Bilbao in particolare al signor Fernandez
A mi serva a lecco e a Patricia Hernandez
E anche hai gli amici e colleghi del del decreto scarna
Perché sono stati in questi mesi che hanno preceduto la elaborazione della definizione del Progetto sono stati interlocutori estremamente importanti di scambio di esperienze di valutazioni comuni e anche di riflessioni che hanno consentito di definire le linee di questo progetto che come vedremo è molto alto molto articolato
è sperimentale è il primo che si fa in in Italia e il primo credo che si fa in Europa che porta cioè alcune iniziative di carattere fino ad oggi sperimentale
In una implementazione ordinaria di interventi sul territorio per cui come discutevamo stamani mattina
Prima di venire qua comunque queste persone anche in particolare David a Dini tra virgolette rischi nel senso che ci sono tutta una serie di questioni di ordine anche amministrativo giuridico istituzionale che non erano previste fino ad oggi nell'articolazione normale degli interventi l'incentivazione e di sostegno alle nuove imprese per cui incamminarci in in un percorso come quello che stiamo facendo è un percorso pesante e credo che poi con molta diciamo chiarezza anche gli amici delle Province che hanno fino ad oggi avviato le prime intese territoriali che rendono concreto questo progetto nei loro interventi credo che metteranno anche l'evidenza alcune difficoltà oggettive che si trovano nell'avviare questo sistema
Di incentivazione
Il Progetto che illustriamo ha origine in quelle esperienze promosse dalla Commissione europea
Per sperimentare il modo con il quale i nuovi giacimenti occupazionali già individuati nel rapporto europeo su crescita e competitività
E nei successivi documenti approvati dei ministri europei a Essen nel marzo del mille novecentonovantacinque potevano essere sfruttati a vantaggio dei Blues occupati di lunga durata con età superiore a quaranta
Come è noto il Parlamento europeo preoccupato degli andamenti economici ed occupazionali
Nei vari paesi membri dell'Unione affidò nel mille novecentonovantacinque alla Commissione europea la gestione di un particolare capitolo di spesa di bilancio comunitario
Destinandolo alla sperimentazione di iniziative finalizzate a definire un quadro di azioni e una conseguente prassi operativa capaci di sviluppare occupazione proprio in un ambito quello dei disoccupati di lunga durata
Particolarmente ricco di tensioni e destinato a divenire strutturale nella realtà socio economica dei vari Paesi
L'Italia ha partecipato a questo progetto con un'azione specifica nell'aria di Massa Carrara hard aree a forte crisi di deindustrializzazione e a più elevato indice di disoccupazione adulta
Durante i vari incontri di scambio e di verifica delle analoghe esperienze che si sono avviati in tutti e dodici Paesi dell'unione
Ma in particolare negli incontri di Bilbao e diverse Saipem in Inghilterra si è sviluppato un dibattito un approfondimento dei vari progetti che in alcuni casi ha visto l'esperienza italiana portatrice di originali riflessioni e considerazioni
Che oltre ad essere stati oggetto di apprezzamento da parte dei vari partner europei
Hanno anche consentito e incoraggiato l'avvio attraverso l'uso dei fondi strutturali già assegnati alla Regione Toscana nell'ambito del Regolamento due mila ottantuno del novantatré per l'Obiettivo due di una nuova e originale misura
Questa fa tesoro proprio di quelle riflessioni e di quelle esperienze
E avvia una realizzazione concreta dei risultati raggiunti dando spazio operativo ad un impegno da un lavoro le cui finalità non sempre sono immediatamente spendibili in azioni di sostegno alla nuova occupazione
Vorrei sinteticamente illustrare i punti salienti di questa elaborazione toscana frutto dell'esperienza di Massa Carrara e che sono alla base di tutto il lavoro successivo
Innanzitutto il concetto di nuovo giacimento occupazionale
Che nel suo approfondimento sul campo a da una parte vi deliziato la forte potenzialità occupazionale dei nuovi settori in particolare quello dei servizi alla persona dei beni culturali innaturali e dei servizi all'ambiente
Ma anche la necessità di definire un quadro particolare specifico di interventi affinché questa potenzialità si possa tradurre reali posti di lavoro aggiuntivi
In sostanza e del resto l'esperienza sperimentale ce l'aveva già evidenziato gli aspetti principali non è sufficiente individuare l'esistenza di lavori scoperti
E spesso neanche predisporre le figure professionali adeguate per creare occupazione
Ma è necessario predisporre di conseguenza un ambiente favorevole ed un sistema di incentivi adeguato ed appropriato
Inoltre in molti casi l'impegno nel sostenere certo attività di servizio
Per essere elemento di sviluppo deve poter consentire la formazione di valore aggiunto attraverso una maggiore produttività dei servizi stessi a parità di costi
Questo ambiente favorevole in molti settori e territori alle volte esiste già e consente all'iniziativa intrapresi e di avere maggiori margini di successo
Il caso per esempio di alcune leggi per il sostegno all'imprenditoria come te la nostra legge ventisette novantatré sull'imprenditoria giovanile che il presidente Chiti richiamava nel suo intervento ma in altri casi non è sufficiente ed allora bisogna creare quest'ambiente
Il primo passo è quello di formare un forte parte Ernani atto locale
E necessario cioè che nel territorio di riferimento si vadano a definire particolari accordi strategici tra più soggetti pubblici e privati al fine di governare in qualche modo il Comune concorso verso la riuscita dell'iniziativa
Accordi nei quali oltre al consenso che è importante che si acquisisca si acquisiscano anche contributi reali e concreti da parte dei soggetti alla riuscita del programma
Ma ambiente favorevole significa anche che alcuni sistemi normativi si adeguino agli obiettivi
In particolare nel caso della gestione dei territori esistono molti vincoli allo sviluppo di certe attività è il caso quindi che i soggetti responsabili si facciano carico di rimuovere ove possibile certi ostacoli
Altro elemento è quello che riguarda la definizione di un quadro appropriato di incentivi tali cioè da rendere l'impegno in settori difficili più facilitato e affrontabile
Non dimentichiamo poi che i soggetti ai quali si rivolge l'azione sono soggetti deboli e quindi soggetti che richiedono di essere in qualche modo incoraggiati e sostenuti abbiamo verificato che la sola formazione professionale che rimane sicuramente l'azione principale non sempre sufficiente
Infatti si individuano spesso con una certa precisione certi bisogni formativi si risponde a questi con una formazione adeguata si trova poi difficoltà all'ingresso nel lavoro
Occorre quindi lavorare affinché si rimuovono questi ostacoli sezionali
Nel caso del lavoro dipendente con un sistema moderno di servizi all'impiego come nel caso che richiamava nel suo intervento precedente l'assessore Fontanelli
Soprattutto nel caso del lavoro autonomo o di impresa con un sistema di servizi reali per lo start-up dell'attività e possibilmente anche con incentivazioni di ordine finanziario all'avvio dell'impresa
Questi i punti salienti ci hanno consentito di elaborare e presentare al comitato di sorveglianza dell'Obiettivo due una nuova azione definita azioni innovatrici per lo sviluppo locale nell'ambito della misura rafforzamento della piccola e media impresa
Tale azione è stata poi approvata dalla Commissione europea nel dicembre del mille novecentonovantasei per un importo di quindici miliardi
Successivamente analoghe azioni sono state introdotte nel DOCUP Obiettivo due per le annualità novantasei novantanove e nel DOCUP Obiettivo cinque b e Inter
Abbiamo i specifico o messo al centro le proposte che riguardano questa nuova
Non so se ne esistono altri italiani sul Torino esperienze analoghe per le iniziative locali per l'occupazione
Finanziate con il fondo sociale europeo ma per attivare
Meccanismi in grado di moltiplicare anche risorse poi ci tornerei l'esperienza pilota anche questa unica in Italia
Sul noi cimenti occupazionale per disoccupati di lunga durata del progetto che oltre che da noi
In atto nel a Massa Carrara
C'ha dato che abbiamo avuto anche la presenza del di Madame greche della Commissione europea lavora attorno a questi progetti ci ha dato sue valutazioni anche di
Torpedo Fernandez assessore della Provincia autonoma vasca della e Biscaglia
Che collaborano con noi siamo a Charleroi su progetti
Finalizzati a questo tipo di interventi più disoccupati di lunga durata
Ovviamente noi siamo partiti è stata quindi introduzione del presidente la nostra regione dalla priorità occupazionale anche per una regione come la nostra dal significato e l'importanza che ha avuto la sottoscrizione del patto per lo sviluppo e l'occupazione nella nostra regione
Il due di settembre
La sottolineatura
Del rilievo e dell'utilità dell'affermazione di un metodo di concertazione fra istituzioni e parti sociali come
Elemento tavolo diciamo di riferimento di elaborazione di politiche e il loro sviluppo
Perché concertazione dovrebbe essere un po'di più che non l'elemento in cui si scambia l'informazione
E si fa un negoziato sulle solo risorse pubbliche concertazione dovrebbe essere può nello spirito del partenariato anche e attivazione di impegna risorse di tutti i soggetti che concerto ma quindi anche da parte dei soggetti privati prenditori del movimento sindacale e qui anche questa sottolineatura è stata molto forte nella introduzione delle presidente Chiti
A noi viale quindi gran parte sono anche le cose che vogliamo
Ascoltare dal dal ministro
è chiaro che queste nostre iniziative si muovono nell'ambito
Di un processo anche nazionale
è segnato da forti fattori di novità cambiamenti significati che riguardano il problema a della gestione del mercato del lavoro qui con la Bassanini
Avverrà il trasferimento delle funzioni servizi dell'impiego delle politiche attive per il lavoro alle regioni in atto primo confronto il ministro sa meglio di me tra Governo e regioni
Per definire i criteri gli orientamenti attraverso il cui realizzare il decreto attuativo e ci auguriamo in tempi veloci vista l'importanza che il tema occupazione lavoro stiamo facendo dei passi avanti un confronto certamente non facile
Dal punto di vista delle regioni
Riteniamo che sia importante in questo universo avvenga anche nel quale il superamento del monopolio pubblico e quindi in una sfida di concorrenza che con privati
Ci auguriamo che ci impegna il governo diciamo sostenga questo sforzo nel garantirci il massimo di risorse
Finanziaria umane strumentali
Perché questi nuovi servizi che nascono che debbono nascere siano messi nella condizione di essere competitivi quindi efficienti funzionali in grado di stare in un mercato avverto anche in concorrenza con con i privati e comunque io su questo ambito tengano poiché c'è un confronto in evoluzione ecco in in positivo via aperto sarà dati da aprire in maniera più incisiva anche una fase di confronto con le parti sociali confronto che finora è stato un po'in seconda fila rispetto al confronto diretto
Regioni e Governo
L'altro punto sono le misure che sono ora votazione
Alla Camera cioè quello che viene chiamato alle proposte governo chiamare come pacchetto tre
Dentro le quali vi sono molte novità
Che riguardano tanti strumenti innanzitutto sulla questione del mercato del lavoro
Qui è interessante capire in che modo si arriva diciamo in fondo a questo processo credo che qui con elementi e innovativi di un certo rilievo che riguardano la flessibilizzazione del mercato del lavoro
E che lo sia anche interessante vedere e cercare di capire meglio
Sia nella misura delle risorse a disposizione sia nei meccanismi di funzionamento anche per quanto riguarda gli incentivi alla riduzione d'orario di lavoro
Che è un altro capitolo importante
Anche nel patto toscano ma nell'intesa nazionale che riteniamo debba trovare sponde per potere crescita e quindi questo è un po'gli interrogativi le domande i problemi più generale che poniamo o in rapporto alle scelte delle del governo ha concluso l'iniziativa di oggi quindi le cose che vivi dicevamo prima sono queste iniziative sono finalizzate a verificare e sostenere lo sviluppo di iniziative nei nuovi giacimenti occupazione
Per il disoccupato di lunga durata e questa è l'esperienza specifica di Gold ma anche attraverso questa nuova iniziativa delle iniziative locali per l'occupazione
Si tratta di un'iniziativa che qui che nuove dalla logica concertativa delle intese territoriali costruite dalle province nelle zone a Obiettivo due voi poi cerchiamo di allargarlo anche cinque mi per quest'anno
Ci proponiamo nel prossimo DOCUP novantasette novantanove di inserire una misura analoga in questa direzione
Già oggi abbiamo ascoltato dalle Province valutazioni opinioni proposte lo stato di avanzamento di questi progetti ci sembra che la concertazione sul piano locale produca risultati proposte lavorazioni e estremo interesse P credo che questo sia un punto che va valorizzato va valorizzato ecco perché pensiamo che
Nel momento in cui siamo convinti
Che è difficile
Pensare
Di poter dare una risposta alla domanda di lavoro di occupazione in Italia solo nell'ambito delle politiche tradizionali industriali che pure restano perno fondamentale dello sviluppo del Paese
Ma è evidente che i processi di innovazione produrranno probabilmente respingimenti non allargamenti
Qui è importante la redistribuzione del lavoro ma è anche estremamente necessario pensare a costruire nuovi bacini di impiego
Quindi sviluppare le potenzialità in settori come il turismo e beni culturali servizi alla persona l'ambiente la cui ci possono essere
Io direi anche nel campo della prevenzione
Su questo le politiche nazionali servono più deboli
C'è uno sforzo importante nel capitolo del pacchetto Treu che riguarda lavori socialmente utili che cerca di spingerli per rivolgermi in maniera molto forte al problema dello sbocco in direzione noi precedente
Ma probabilmente c'è bisogno c'è il nodo delle risorse ai mezzi sempre questa difficoltà ma avremo bisogno di politiche più coraggiose forse
Io dico che su questa strada si possono fare cose importanti io cito come
ESP come dire come esempio
Una cosa non so se il ministro la conosce e noi abbiamo definito come Regione Toscana anche quest'anno il suo credo sia la finalità è senz'altro la più unitaria
Un'intesa che noi abbiamo realizzato con la Protezione civile con il sottosegretario Barberi
Nel campo della prevenzione sismica noi abbiamo due are della Toscana fortissimo rischio sismico
In una di queste c'è stato un piccolissimo terremoto che non ha fatto vittime
Nell'ottobre del novantacinque ma ha fatto trentacinque miliardi da
Ecco noi abbiamo fatto un'intesa che è questa sostanzialmente ci mettiamo quattro miliardi per un programma triennale di interventi di miglioramento sismico degli edifici che sono in gran parte difficile
Quattro miliardi la Regione quattro miliardi Dipartimento Nazionale Protezione civile
Prendiamo i criteri i direttivi e incentiviamo diamo un contributo alle famiglie che prendono questo contributo per fare l'intervento sulla loro casa si realizzano dei risultati con questo intervento il primo è che si migliora la sicurezza c'è meno rischio che sedevano scosse Tina la casa
Licata in testa
Secondo sì produce comunque un processo di valorizzazione di quelle di quel patrimonio edilizio quindi anche il privato che investe a un risultato anche in termini di valorizzazione del proprio patrimonio
Terzo si produce lavoro e occupazione in zone che sono zone montane sono estremamente deboli in cui il fattore predominante lo spopolamento invece si incentiva e quarto elemento il contributo pubblico moltiplica perché incentiva il contributo privato
Cioè il privato può avere un vantaggio però il resto ce lo mette in luce
Quindi si utilizzano risorse private si incentivano per fare lavoro occupazione e sicurezza io ho usato quest'esempio perché credo che se noi prendiamo esempio di questo genere li moltiplichiamo i studiamo politica ad altre nel campo della difesa del suolo
Un ambientale
Si possono realizzare molteplicità di interventi in grado di dare davvero forza questi bacini perché poi son lavori sulla voi non solo di professionalità basse sono anche di professionalità alte fare a tutela del suolo significa oggi presente in zone montane
Fare l'ingegneria naturalistica cioè prevedere anche filiere di professionalità come nella sismica l'abbiamo fatto un corso di formazione professionale per preparare l'ingegnere gli architetti geometri
Per fare quel tipo di intervento che non tutti sono preparati a progettare e poi anche le imprese a realizzare interventi di quel tipo quindi vediamo che se come dire cinque c'è uno sforzo in questa direzione l'idea dei nuovi bacini impiego può diventare qualche cosa di più che non dell'aprire piste sperimentali ma qualche cosa di molto che caratterizza l'idea di uno sviluppo insieme sostenibile ma di uno sviluppo in grado di dare risposte altro le dell'occupazione ecco quindi ci interessa un giudizio su questa nostra iniziativa e ci interessa capire anche come il Governo pensa alla prospettiva di questo tipo di iniziativa io darei la parola
Al ministro oltre
Grazie
Grazie dell'invito il ritardo e dovuta essenzialmente al fatto che il Consiglio dei ministri di oggi si è tratto a lungo non perché avessi moderna litigare anzi è stato molto
Completo
L'atmosfera molto costruttiva ma abbiamo provato del Documento di programmazione economica e finanziaria e quindi
Era un lavoro o Complesso
Comunque sono lieto di avere questa occasione di di parlare di qui termiche che sono anche adesso sta teorico ricordati nel resto
è un una discorso che che continua da da un po'di tempo e mi pare anche molto molto positivo con le regioni con le gli enti locali su su tutto questo tema delle iniziative per l'occupazione il caso quei della Regione Toscana
Belli la frequentazione particolarmente intensa perché mi pare che le iniziative siano
Molto frequenti positive allora io faccio due tre osservazioni così fu fu può sul
Su queste iniziative locali e poi rispondo alle alle richieste di di dare un po'il quadro nazionale quello che si si sta facendo e come si prevede di muoversi
Anzitutto io vorrei sottolineare che
Una cosa che non non come forse tanto
è evidente che se noi vogliamo aumentare come si dice l'elasticità occupazionale nella crescita
Data una crescita X che non è molto molto vediamo che effetti occupazionali abbiamo sappiamo questo nesso difficile più difficile che il passato è però si può operare su questo nesso con una serie di misure che data una crescita x portano conseguenze occupazionali maggiori che si si lasciasse andare il tutto e questo tipo di iniziative che sono diverso insomma
State molto discusse sono state molto
Messi in ordine già a livello europeo da dal Libro bianco di dell'ordine nel nostro contesto abbiamo sostanzialmente seguito questo filone nel compatto del d'accordo per il lavoro e l'anno scorso però ecco qui sottolineare il fatto che sono iniziative che possono portare una maggiore elasticità dell'occupazione rispetto all'arresto essenzialmente iniziative locali
Ed è proprio chiarissimo cioè è chiaro che uno può episodi iniziative europee le reti transnazionali le le infrastrutture e non c'è dubbio c'è bisogno dall'esportazione cioè ci sono dei motori
Di carattere macro siamo poi nell'epoca della globalizzazione ci mancherebbe altro questo è essenziale però dato questo che che comunque un presupposto necessario ma non sufficiente
Il di più che possiamo metterci è quasi solo o comunque indaghi dissi ma parte quello che riusciamo a fare come si dice sul territorio e sempre più come dire dei decisivo in legno insieme iniziative su sui singoli mercati locali sulle singole situazioni locali perché lì che si può fare una combinazione ottimale che sfrutti le
Particolarità i bisogni piuttosto invece un'azione generica che rende meno questo mi sembra una premessa fondamentale che ripeto non è affatto evidente
Pepe anche le misure
Generali poi dirò qualcosa le misure generali di politica attiva del lavoro
Apparentemente sono generali ma poi hanno rese diverse nei diversi territori esempio tipico uno di quelli che citava l'assessore il l'orario di lavoro
La riduzione delle ore di lavoro la flessibilità rilevo che non giudica addirittura
Così a su scala europea se ne parla ma altro è applicarla in Val d'Aosta alto è applicato in Calabria
Anzi sigla si applica modo già generale generico rischia di essere persino controproducente in Calabria per l'inconsueto regolare vero in Calabria dove il problema è di
Su parato salito un po'è quello di di
Di piantare le piante nel deserto
Quindi questo chiudo questo esempio ma insomma il punto primo punto è questo
Siccome lei e noi non siamo abituati molto a questo perché siamo appena agli inizi di una concezione dello sviluppo molto locale locale molto localizzata oppure ci abbiamo pensato anche ci pensiamo se vediamo a le zone dei distretti industriali eccetera tutte queste zone che in quell'Italia va famosa
Lei però erano zone in cui era lo sviluppo economico industriale eccetera che era mirato sul territorio poi l'occupazione sono veniva da da sola
E infatti è anche venuta nel Mall in molti di questi casi però non c'è stata finora una una cultura un'attrezzatura per dire così come le azioni di sviluppo industriale quello che le reti di impresa eccetera sono devono essere molto tagliate su
Sulla situazione locale così anche le politiche attive del lavoro questa è una cosa che si si è
Recepita da da tempi relativamente recenti e adesso a livello anche come dire teorico analitico adesso bisogna poi praticarla poi ovviamente difficile perché come si è sentito qui
Qualche zona è attrezzata bene qualche ha trattata male una provincia rispondeva al comune non risponde cioè ci sono diversi diverse
Capacità di risposta viceversa quindi non è che ci si TC attrezzi quindi questo tra lato vale non solo per le iniziative di chiarissimo cioè qui non è che quello che ho detto vale solo così come c'è una crisi che sto appunto Porto Marghera è una zona locali bisogna Riera industrializzare la riconvertirla e ci si concentra lì o può Massa Carrara vale anche per per letti per l'inizio delle zone che vanno benino o bene e che devono attrezzarsi per continuare andare bene io lo dico sempre anche questi del Veneto che sono un po'agitato insomma per vari motivi
E ti dico guardate che anche voi provvedette fare politiche
Locali di sviluppo e di occupazione perché se no vi trovate intanto magari dello sviluppo si inciampa poiché nove cito trova un saldatore neanche se l'ho pagata a prezzo brodo
E poiché invece vidi arrivano gli extracomunitari che non a padre non li volete ma anche seri voleste non non sapete come utilizzarli chiedete tutto ciò è con politiche
I fatti non per niente nomi anche nella strumentazione nazionale abbiamo sia pure un po'farraginosa ci sono questi diversi strumenti che s'è chiuso al contratto d'area è tipicamente
Un intervento per le zone di particolare crisi con caratteristiche e patto territoriale che invece uno strumento molto più ampio e che vale anche per invece per le zone che vanno già bene o benino devono andare meglio sortita
La seconda premessa generale che volevo dire sì proprio che non abbiamo questa cultura e attrezzatura
Già precostituita padri quelle cose cambiano così in fretta che anche se l'avessimo potremmo poi e molto importante che si facciano iniziative pilota come questa che avete fatto proprio perché solo provando e riprovando che si qui facendo dell'ed esperimenti avanzati che si riesce poi a diffondere le pratiche migliori
E dare delle indicazioni e quindi non possono venire dall'alto che perché non è che punto nei ministeri romani siamo pieni di iniziative pilota possiamo avere anche delle idee ma poi quelle devono nascere invece
Mi pare da questo punto di vista ovviamente né positivo che ci siano ci siano iniziative di questo tipo nel caso vostro direi solo due o tre battute da quello che un po'che sapeva un po'che ho letto qui
Mi sembra che le premesse sono premesse che avete sono sono corrette sono molto
Positive per lo sviluppo perché deriva dal fatto che qui ci sia un quadro regionale importante io vedo che in molte regioni dove vado che non ti so ci sono magari i patti territoriali contratti dare iniziative anche buone ma il fatto che nascano senza un quadro regionale ebbe insomma certo non aiuta l'ottimizzazione per cui Puškin io non mitizzo neanche di le programmazioni però insomma un minimo di quadro regionale ci vuole perché poi tutto quello che nasce spontaneamente sul territorio non è che è tutto ugualmente utile ugualmente buono per quanto siamo come dire fiduciosi dell'autoregolazione dei cespugli insomma delle zone e quindi un quadro già voi l'avete mi pare molto molto positivo il metodo la concertazione
Lo abbiamo sempre detto e l'abbiamo usato a livello nazionale più volte e e va invece anche ma ma anche utilizzato soprattutto direi a livello locale questo tra l'altro è poco
Anche questo non è così evidente perché noi siamo quasi quasi più abituate a fare la concertazione su a maglie larghe sul piano nazionale che poi invece andare sul concreto sul molto sullo specifico e fare concertazione operativa gli stessi sindacati e le associazioni imprenditoriali tendono a essere
Riorganizzazione un po'centralistiche come mentalità
Anche Rino Vito si discute sto sempre adesso se si parla di decentramento di federalismo e quel che non è che riguarda solo le burocrazie pubblica riguarda anche proprio in modo su operante delle associazioni delle categorie per cui fare uno una concertazione applicata su sul iniziative locali è un bell'esercizio
L'area dei nuovi giacimenti beh insomma non c'è dubbio qui appunto l'Europa le che l'unico l'Unione europea ha individuato queste questi nuovi settori questi e che sono sicuramente G. appunto partire dal rapporto sulla peste competitività queste non c'è dubbio che sono aree di grande potenzialità
Occupazionale
Però sono veramente difficili perché
Perché se non vorrei che ci facessimo prendere dalla un'eccessiva come dire facilità
Sono ampio opportunità occupazionali ma non è che basta uno arriva lì dice a magnifico sei quant'è bello l'Italia viene i beni culturali i musei facciamo
Cose grandissime dismesso oltretutto c'è questa idea si perché Venezia fa una mostra prende dieci miliardi e con quella del li del Veronese esitare
Che è tutto business facile circa al contrario è una situazione questa lo sfruttamento di questi
Opportunità di tre insomma di di di lavoro e di
Miglioramento dell'ambiente questo potere gravano coltivate e anche il mix tra il pubblico privato che è un'altra delle caratteristiche che voi dite che su sono assolutamente positive
Beh insomma tensione posizione certe aree su cui il privato si fionda subito perché di Porta fa abbastanza facilmente un vantaggio visibile e alto invece qui la cosa più lunga più complicate ci vuole tempo
Per esempio questa cosa della prevenzione che ad esempio che si faceva fra genitori della prevenzione sismica io ricordo che in Consiglio dei ministri ne abbiamo parlato
Che io ricordi almeno due tre volte ovviamente sempre all'indomani di un'alluvione o di una cosa del genere e allora ci si si fa un ragionamento che logici simili ma come quante volte mi ricordo ancora Giorgio Napolitano che diceva ma facciamo un po'il conto di quante decreti d'emergenza abbiamo fatto negli ultimi dieci anni e mettiamo insieme i soldi i ritardi con cui sono arrivate e facciamo un una solo una ma legge organica per tre le emergenze ma ancor prima uno sforzo maggiore per prevenire così appunto risorse investite in prevenzione poi la fine
Hanno ancora attorno già alla fine e ma non è una cosa così facile perché l'abitudine che abbiamo l'inerzia tante cose che preme fa sì che poi arriviamo sempre un attimo dopo che il il fatto è successo quindi prevenire fondamentalmente un'area un'attività di utile da questo fine ma non è facile investire in questo sapendo anche sapendo che poi questo conviene ma conviene con delle logico nelle mediazioni non facili sì però certamente questa un'aria
Di grandissimo di grandissimo impegno tra l'altro io adesso sto pensando
Anche tutta la l'attività di prevenzione invece dei dei dei luoghi di lavoro della famosa sei due sei e successive modifiche anche questa è un un tutta un'area che dovevamo affrontare quando è stata approvata la direttiva europea meno cinque anni fa niente ce l'avessimo affrontato in questo modo in ottica di prevenzione eccetera avremmo fatto Molteni creato lavori creato professionalità specifiche perché tra l'altro questi sono lavori coppie che una certa professionalità e non saremmo arrivati con la fanno spendendo molto di più continuando ad avere infortuni sul lavoro che sono costi oltre che tragedie e via dicendo quindi è tutta un'area molto
Sicuramente ricca di opportunità ma vanno colte vanno tenta mente
Neanche vero e l'ultima cosa che dico sconosciuti fu l'accordo sulla vostra attività specifiche è anche vero che qui sul sì amo di fronte a dobbiamo puntare a sviluppare soprattutto forme di lavoro mi dite autonomo piccole imprese perché però attenzione io che io aggiungerei formidabile di tipo associativo perché queste società miste queste cooperative sperando che siano vere e queste sociali queste sono tutte forme di lavoro e che oltretutto nella devoluzione dei lavori sono anch'essi in crescita insomma se guardiamo cosa che crescere nei lavori non cresce il lavoro subordinato tradizionale nell'industria crescono i lavori nei servizi che sono sempre di più e in queste cose nuove che sono sempre più organizzati in modo mezzo autonomo parasubordinato posso Alciato
Misto pubblico e privato però quindi questo va bene però le attenzione per costruire una rete di di queste di questo tipo
Di attività di questo genere sostenerle occulto occorre una regia molto
Attenta perché non è come la rete di imprese che sono nate nel merito piuttosto che nelle mille piuttosto una fascia adriatica
Che sono venute fuori dalla tradizionale prima industrializzazione in modo un po'selvatico ma spontanea che perché lì c'erano appunto profitti da fare cose anche giustissimo insomma qui bisogna sono pianticelle da curare con molta con molta attenzione io sono preoccupato voi vedo che qui avete lavori socialmente utili trasformazione in società miste e quindi controllato un tipo di attività che sono a ridosso anche del pubblico tradizionale quindi sull'attività di Coppi degli enti pubblici eccetera
Che l'aveva in qualche modo esternalizzate
Io sono ritengo che questa sia una cosa da sviluppare molto sono preoccupato se non tutti preoccupati del fatto che questi lavori socialmente utile attualmente in corso in Italia sono tono cento mila sono forse anche un po'di più
E e noi dobbiamo ci siamo dati l'obiettivo anche c'è nel pacchetto che stiamo provando la Camera Picta di fare uno sforzo più possibile accelerato per trasformarli in lavori ingrato capaci di auto sostentarsi con queste forme questo processo è difficilissimo io vedo delle lentezze terribile avevo anche la lista delle società miste che sono state costituite fino adesso
E sono pochi e vivono una vita ancora stenta e anche i Comuni le Province più bravi più vitali più più attrezzati come vostra fan fatica fatale proprio perché
Insomma richiedono cure
Io comunque credo che sia senza senza alternativa questa strada dove non possiamo punto lasciare questi lavori in situazione assistenziale
Indefinito
Va detto queste cose sul sul tipo di iniziative che fate mi sembra punto che vadano nella direzione giusta
Io vorrei
Direi due-tre cose su come il quadro nazionale può e sta cercando di favorire questo processo bene evidentemente la prima cosa è quella che è stata già accennata noi siamo alla vigilia di un processo di decentramento molto forte delle funzioni attinenti al Governo al mercato del lavoro
A al della formazione professionale e anche non non dimentichiamolo di larga parte delle politica dello sviluppo cioè pezzi di politica industriale nel senso di sostegno all'impresa di lavori pubblici sono in via di decentramento e quindi voglio dire i soggetti locali che fino adesso hanno fatto questo mestiere un po'di straforo usando combriccola ci pare utilizzando quindi lei reggere giornali per i fondi strutturali adesso saranno investiti
Da una batteria di strumenti che si sapranno usare fanno diventare questi enti come io dico sempre ai sindaci del Polo tutto ma anche così di polizze che incontro riguarda e tu fino a ieri ieri un amministratore solamente che occupare femminista e mi sta bene a casa tua che già è molto adesso devi procura in più di fare l'operatore
Dello sviluppo cioè barche fuori
Vederlo già in giro mettiti in mezzo a queste cose perché son tutte cose come abbiamo visto miste quasi tutte e e quindi devi darti da fare tutto mestiere nuovo
Per gli amministratori oltre che per le parti sociali che ripeto sono un po'abituate a far cose più redistributive che non cose di
Di di sviluppo locale
Noi abbiamo intenzione di per quanto ci riguarda di va a far celebrare atti questo processo di di senza reticenze di decentramento del resto per la parte insisto mercato lavoro e formazione professionale non vorrei che andassero su due piste diverse perché e insomma se uno vuole aumentare la resa occupazionale di tutto una una crescita economica deve fare Oriente analisi fabbisogni prima cosa se non si sa cosa fare orientamento
Perché c'è orientare
Sì all'impresa perché i lavoratori
Poi appunto
Servizi all'impiego aiuto all'incrocio domanda offerta ciò cresce varie cose e e poi viene fuori il prodotto e proporre il prodotto finito ma quindi politica dell'impiego politica la formazione professionale ritenendo devono essere messi insieme dato questo uno dei discorsi che abbiamo fatto
E che facciamo nel confronto con le regioni anche se qualche ragione ancora pendente separatiste insomma sì immagino ancora loro me l'assessorato alla formazione professionale separato ferocemente dal dell'assessorato al lavoro e cose del genere
Non sarà facile superare questa televisione ministeriale separatiste dei delle proprie dei territori occupati
Quindi c'è questo io su questo non non dico niente dico che il solo che siamo impegnati a fare questa operazione senza reticenze ripeto contenti rapidi non fermandoci alla Regione ma scendendo giù per li rami cioè Fernando questa indicazione che presto c'è nella Bassanini
La gestione a livello subregionale largamente
E io credo che entro luglio ne parlavo proprio con Bassanini oggi
Entro luglio noi vorremmo avere una bozza di decreto legislativo
Conta in modo che captato il termine non non perdiamo altro tempo
Oltre alla
A alle questa operazione complicatissima legatissimo
Perché in certe regioni qui ci si è posti per esempio questa che stiamo che abbiamo appena avviato dal Friuli-Venezia Giulia stanno andò bene
Sì ma fino a Venezia Giulia è una roba proprio raggio e giocare su fu fu fu di velluto cit ragione piccola piena di soldi
Che soldi non perché li ha rubati perché seri anche coltivati con molto compatta
E quindi o statuto speciale verbale su questo non ci sarà più problemi per se andiamo in quella direzione sotto speciale significa meno e questa sta funzionando
Abbiamo anche trasferito le risorse senza grandi traumi parlo parlo di risorse umane
Abbiamo lì tra lato impiantato un e e anzi la Regione siccome nelle indicazioni normative c'è scritto che il trasferimento dal fatta a meno una lieta no a costi costante anzi nemmeno una lira
Allora la Regione Friuli già detto no non vi do una lira indietro vi faccio vi aiuta a sperimentare il sistema informati informativo diffuso
Con un software molto U molto avanzato che sarà utile per tutto il sistema informativo del del della Rete che che abbia e la cosa andrà fatta funziona credo che stia entrando funzioni
Questo è quello che dovremmo vorremmo fare insieme il loro trasferimento delle risorse strumentali e del personale non è un'operazione semplice se ha funzionato benino Friuli Venezia Giulia
Credo che avremo qualche più qualche problema maggiore in altre parti
Voi in qualche caso trovato delle delle delle resistenze ma che non non sinceramente continuo a non capire circa
E il informatica sul sistema informativo con sulla base dell'idea che informazione potere
Ho visto viti degni di miglior causa circa con la Rete Mia la rete tu di chi è la Rete cose cosa facciamo con la Rete
Ma a me sembra veramente che all'assoluzione di sia quello c'è uno stop una rete nazionale che c'è tra l'altro si sta impiantando c'è già sulla base senza farne una nuova c'è l'INPS che ha un'autostrada informatica poco utilizzata oggi tratto scoperto dice il ministro Andreatta che le forze armate hanno un'autostrada informatica che così poco usata che ci potrebbe stare dentro quasi tutto il sistema informativo
Della pubblica amministrazione vent'allora su questo tipo di impianto dirette
Nazionale c'è un problema di unicità dei linguaggi quali Manti delicatissimo perché non possiamo immaginare quindi uno mette dentro
Le cose che gli passano per la testa anzi magari può anche mettere dentro le cose che li passano alla testa fu che le metta dentro con un Codice intelligibile per cui poi uno e dopodiché ogni regione di province ogni territorio aggiunge ci si innesta su queste poco a fare tutti gli arricchimenti tutte le variazioni tutte integrazione vuol fare quindi non non lo vedo come un problema di di di conflitto
E comunque oltre a quello che può fare il quadro nazionale oltre a dare
Quest'atto questo processo
Ci sono due-tre altre operazioni interessanti che sono una anzitutto venti tutto nel DPEF di addio che abbiamo provato oggi
Ci sono
Confermati gli impegni a riordino degli ammortizzatori sociali
E degli incentivi siccome questi sono due punti è un po'come dire speculare molto delicati
E qui lo vedo anche qui nell'agosto
Noi dovremmo avere un sistema nazionale che abbia degli incentivi preordinate
Perché no come adesso parlo sia di incentivi all'impresa lavoro autonomo e all'assunzione quindi fatti è una tela che abbiamo insieme Coppi e al ministro Bersani e che esercita congiuntamente con me
Una volta riordinato questo è più facile correlare gli incentivi nazionali con a monte con
I fondi europei che dovremmo utilizzare meglio qualche segnale c'è che stiamo utilizzando meglio ci sono dei miglioramenti abbastanza significativo
E poi coi i diritti e gli incentivi interventi di sostegno che verranno fatti a livello di regioni
Quindi questa è un'opera altrettanto importante che quella del decentramento dei servizi all'impiego della formazione professionale
Gli ammortizzatori
Quindi anche lì la l'asse privilegiato è incentivi proprio per lavoro autonomo piccola impresa insomma con le stesse c'è tra l'altro nel DPEF un paragrafo molto netto ma perché ci crediamo non solo per far piacere ai Verdi
Su appunto sullo sviluppo sostenibile su sull'ambiente come anche come risorsa per per l'occupazione per lo sviluppo
La la versione a me l'intervento di razionalizzazione delle morti dottori sociali e l'altra l'altro versante noi abbiamo una si torni su questo siamo orientati a seguire la direi molto da vicino le le indicazioni la commissione Onofri se qualcuno le ha presentate nel DPEF si riprendono i due idee di fondo
Non dobbiamo razionalizzare gli ammortizzatori Brevi per così dire cioè la cassa integrazione quella temporanea che sia veramente temporanea che serva a rimettere in palla delle aziende che hanno poi visitati
Cambiare ma di continuare con una finanziamento
Di tipo assicurativo cioè se lo pagano il settore le categorie oltre tutto questo varrà anche per quei settori che non hanno attualmente la cassintegrazione legacy banche
Piccola impresa c'è già loro Prato lo sgomento nel nel comma ventotto famoso da legge finanziaria quindi questo è il primo intervento il secondo è cosa succede una volta che superato questo periodo di intervento transitorio la situazione invece e i gravi sostanza al soggetto non è più in cassa integrazione è sostanzialmente disoccupato allora tanto vale come dire chiamarla col suono
Una forma di sostegno alla disoccupazione di carattere
Uniforme perché attualmente eccetto la cassa integrazione speciale merita di mobilità disoccupazione ordinaria ci sono trattamenti diversificati
Che creano sperequazioni ingiuste quindi fare un secondo riordino di questo ammortizzatori che l'ammortizzatore di diciamo disoccupazione di chi aveva un'occupazione la perde nonostante la casa rosa e e e ha un periodo di tempo in cui è sostenuto contro questo tipo di intervento fisseremo adesso la il livello Massa correlato sempre avrei detto che aveva precedentemente durata anche queste
Limitata perché
E soprattutto qui grandi sforzi per ricollocare perché noi non può mettiamo che li diamo un anno e mezzo versò in qualche Paese vicino anche con un buon sostegno
Economico però deve essere attrezzati da una batteria di strumenti che permette Narese elemento perché avrà Clementino e dopo un po'diciamo se questo non funziona
In già anche tarare bene sia il controllo dei siti la quantità del reddito si gli strumenti
E e qui e quindi l'obiettivo è di reinserire il più possibile a questa gente dopodiché c'è il terzo livello se se
Nonostante queste ci sono soggetti come purtroppo ci sono
Che escono da questo periodo e non sono ricollocati è chiaro che qua a questo punto si entra in un in un istituto diverso i più
Puramente assistenziale quindi non più legato al reddito è la situazione che un avevo prima ed è questo che invece Nancy nel DPEF si nel nostro dibattito è un po'più è un po'più discusso questo minimo vitale
Perché altro è incerto l'attuale sistema di sul fatto insufficiente l'assegno sociale solo per i gli anziani ma è una cosa che va rivista può trovare un sistema di di sostegno al reddito che permette appunto ieri adesso a chi è il nucleo familiare è un nucleo familiare bisognoso di avere un minimo di sospettati però il problema delicato è intanto appunto i soggetti pregato e direi bene il di cinquantacinquenne che ormai sono quelli più cinquantenne che sono quelli più a rischio
E nonostante tutto dopo un po'per il lavoro un anno col fanno bisogna aiutarlo ancora il dividiamo li diamo un comune minimo vitale soprattutto se in una famiglia bisogno lo dico ai soggetti e questi sono soggetti che possono avere questo bisogna alto è fatta sulla giovamento per un ventiquattrenne venticinque
Ecco perché allora se partiamo con Nino Vitale venticinque anni non ci siamo proprio su questo molti di noi hanno detto questo non è modo di affrontare per i giovani bisogna fare investimenti formazione inserimento niente minoritaria
Ma poi all'altro di livello comunque se si evaso questo minimo vitale
Bisogna rivedere i sistemi di accertamento dei comici chiarimenti no la prova dei mezzi cioè vedere quale effettivamente l'assenza di bisogno del nucleo e lì
Non c'è non basta certo sette quaranta ci stanno proprio
Ci sono esperienze anche locali
Molto interessanti di di nuovi strumenti di di accertamento del bisogno proprio legati agli altri astrazioni assistenziali
E poi dall'altra parte c'era anche il ministro delle finanze sta mettendo a punto
Un strumentazione nuova prima di avventurarci su questa terza area diciamo di gli ammortizzatori e poi assistenziale visionare commesso appunto
Gli strumenti per il sostegno
Per l'accertamento del bisogno
L'ultima cosa che che è stata accennata qui che con lo spigolo di una parola e anche e questo è l'orario di lavoro qui dato che
è stato un punto di dibattito il di ieri sia Parlamento molto forte anche ma noi riteniamo che orientale politiche di sostegno a al all'occupazione ci devono essere tutte quelle abbiamo detto insomma macro poi iniziative locali di sviluppo formazione però è anche vero che io non sono come Rifkin è che di che mentre in quelli che credono magari che c'è la fine del lavoro che pare che anche lui non è che dici così ma certamente la quantità di lavoro Varé distribuita perché difficilmente segue la
Bisogno quindi l'arte inventa diciamo alla redistribuzione del lavoro in forme diverse una tendenza e continua e che ora aiutata nel pacchetto al del lavoro di cui stiamo discutendo ci sono due indicazioni che sono ancora da vedere a sperimentare sono uno di fusione maggiore parta sostegno e due punto una specie di bonus per chi riduce flessibilizza l'orario di lavoro sotto il livello normale
Questa seconda una pista che anche i francesi stanno seguendo ovviamente poi su questa pista bisogna andare più o meno veloce seconda dei delle zone a seconda dei soldi che si hanno eccetera eccetera
Però guardate che io non voglio mitizzare questo ma certo questo è un punto importante i Paesi europei
Che hanno avuto più successo nella lotta alla disoccupazione cioè Olanda che adesso vado molto di moda perché siccità esercitano successi olandesi ed è vero Irlanda Danimarca
Nota in Inghilterra che un'isola e poi ne parleremo fra un anno con Tony Blair pene ma questi sono tutti i Paesi intanto che c'hanno messo otto dieci anni a fare questa operazione perché
Recuperare
Un tessuto di occupazione dove non c'è non in Veneto qui magari in molte zone qui che c'è già mai dove ci sono difficoltà ci vuole tempo
Per quanto uno sia impaziente
Poi nella polemica ci dicono al patto del lavoro è stato attuato non si vede niente riparto dalla corsa magari bisogna attuarlo ancora in più bisogna approvare la legge certo ma né perché si firma ventiquattro settembre un patto tra la nel lavoro che ha una strategia
Corretta ampia accetta e i venticinque spuntano come i funghi posti del lavoro ci vuole tempo quindi tutte queste esperienze di successo dicono che ci vuole un periodo di tempo che può non essere dieci anni ma è consistenti
E secondo tutte queste hanno un'altra cosa in comune
Che hanno fatto operazioni di redistribuzione del lavoro importa
L'Olanda è sopra il trentasette per cento di part-time
La Danimarca e l'Irlanda sono sopra il venti ampiamente e sono andate crescendo il che significa che nella popolazione si era distribuito al lavoro oltre a crearlo perché o ma sì rispetto e quindi noi diciamo che questa è una linea
Che va a che deve accompagnare le linee di sostenere lo sviluppo macro banco e e e locali
Quindi conclusioni ringraziandovi ancora noi cercheremo di essere dato che ci dicevi di essere coraggiosi cercheremo di essere coraggiosi il più possibile per dare un quadro
Favorevole però poi coraggiosi preteso soprattutto voi e perché se è vero quello che ho detto che le iniziative gruppo sono locali il coraggio ce lo dovete dare soprattutto qui con ovviamente un aiuto da parte nostra per quanto possiamo verrà