Consiglio Comunale di Roma

Dichiarò
Dalla seduta
Come sapete
è una seduta in cui c'è
Battito di Indirizzo non sono iscritte allora
Deliberazione alcune questa ma né alla sedute Art nemo
Carenza dei capigruppo e quindi con una
Tempi che i colleghi presidenti di gruppo già conosce
Tredici noi discuteremo
Poi ci sarà una siamo interruzione
Fino alle quattro
Tor dice alle diciassette si svolge
Ti do sui trasporti
Avvocato la
Reattivo allora
Chiedo scusa Assessore per
Ieri sera
Dalla votazione di una serie di delibere or sì ma insomma no perché questo sia un arco di seconda
Dire alcune cose sui probe
Va bene
Grazie presidente
Discusso dovranno
Le notizie dell'eccidio in al tutti hanno
Do leggere sui giornali gli atroci avvenimenti
L'intervento del fondamentalismo Islam do e la situazione politica in quel Paese come nodo anche alle unite se ne stanno
Dando un intervento io credo
A nome di molti colleghi che sono in con volti come me da quegli avvenimenti
Alla nostra reale
Breve tratto di acqua che separa
Avvenimenti di questo genere debbano essere richiamati ricordati sottolineate
Debbono vedere una reazione e non un'assuefazione questo è il pericolo
Voglio segnala siamo abituati
A leggere Swizz
E venti come questo che
Do ma specialmente nel continente africano le vicende del centrate
Popolazioni di milioni di persone che hanno visto centinaia di migliaia di innocenti uccisi
Hanno avuto una reazione forse troppo debole
Do
Induce
Di questi nostri paesi che troppo abituati
A consumare
è una vita serena poco pensione si soffermano
Dell'umanità e queste sono vere tragedie in alto
Intera comunità ha subito una violenza inaudita che ha coinvolto
Uomini donne e bambini ai quali
E quindi il modo un un
Sotto tale
Alle questi omicidi sono stati perpetrati io ho voluto chiedere la
Colleghi del Consiglio con
Diciamo si associno affinché anch'
Perché nelle sedi internazionali si faccia promotore di iniziative
In questo caso umanitario ma politico perché
A che sta vivendo l'Algeria da molti anni dramma che può estendersi e il rapporto nostro contanti cittadini del Nordafrica immigrati
Paese e segnato che da questi fatti io credo dunque ribadisco quest'appello che il Consiglio con
I la Presidenza del Consiglio come
Gad diciamo a
Esprima Travel
C'era i sentimenti
Del consiglio comunale di Roma
Galliano perché intervenga grazie
La ringrazio a nome di tutto il Consiglio siamo pochissimi Ina una mini dispiace
E sottolineo questo come una mancanza di rispetto degli stessi colleghi consiglieri per questa istituzione se molto combattuto per chiedere queste sedute di Indirizzo
Diciamo che non ci aspettavamo grandi numeri ma insomma almeno una presenza
Che mostrasse il segno della decenza spero che i colleghi capigruppo e gli altri pochi colleghi consiglieri si facciano carico di sollecitare i consiglieri comunali avvenire in aula
Perché la seduta deve ottimamente svolgersi e moto corretto anche dal punto di vista diciamo della prassi amministrativa che non è secondaria e anche dal punto di vista delle responsabilità
La parola l'assessore Canale e poi procederemo secondo il calendario previsto
Grazie presidente
Onorevole presidente
Onorevole consiglieri
Onorevole consiglieri presenti
Io ho accolto con soddisfazione in verità la notizia che il consiglio comunale
Avrebbe dedicato una seduta straordinaria al tema della politica della casa
Certamente mi aspettavo più partecipazione dato il tema
Questa amministrazione nei limiti imposti da circostanze oggettive
Dalla peculiarità della situazione abitativa romana per la difficile eredità del passato
Sta una normativa sovente inidonea
A soddisfare le esigenze di operatività e speditezza dell'azione politico amministrativa ha condotto una politica della casa realistica onesta
Concreta e non priva di significative novità
Se qualcuno pensava
Di vedere in questa occasione un assessore alla casa incerto il rassegnato a subire critiche ingiustificate e strumentali
Ebbene sia sbagliato
Ha fatto male i propri conti politici
Certo non tutto quello che ci si prefiggeva di fare è stato fatto
Non tutti i risultati conseguiti sono già visibili
Non tutti gli obiettivi sono stati raggiunti ma quel che è stato fatto ve ne darò adesso conto
Motiva ampiamente la soddisfazione a maggior ragione quando si pone mente alle mille difficoltà incontrate ai mille ostacoli superati
Ma le parole si dirà sono parole vogliamo i fatti giusto
I fatti devono però essere preceduti da un'opportuna riflessione
Attualmente concorrono a formare una complessiva politica della casa
Le politiche attribuite alla competenza del mio assessorato le politiche di bilancio dalle quali scaturiscono le scelte fiscali come dice ad esempio quelle del territorio quelle dei lavori pubblici quelle sociali
Ed infatti non c'è chi non veda nelle delibere sull'urbanistica chiedete da poco approvato dirette riflessi sulla complessiva situazione abitativa romana
Preciso ciò per esprimere l'opinione che la politica della casa nel suo complesso
E in tutti i suoi molteplici aspetti debba invece essere sottoposta all'unitario coordinamento
Un assessore che attraverso la conoscenza di tutti gli elementi che compongono questo particolare universo
Sia in grado di interpretare adeguatamente disturbi ricercare i rimedi e coordinare gli interventi così da porre la giunta nelle condizioni di operare con sempre maggiore efficacia ed efficienza
L'azione politica di indirizzo in tema di casa tema strettamente correlato a quello della gestione del patrimonio abitativo pubblico è stata ispirata da una precisa strategia
Non abbiamo tirato avanti alla giornata
In modo scoordinato e casuale
Ma abbiamo prima definito gli obiettivi cui realistici
Poi le strade i mezzi per conseguirli
Un primo obiettivo che è stato quello di mettere ordine del patrimonio abitativo pubblico comunali particolare
Si dirà
Ma questo riguarda la politica del patrimonio comunale quale incidenza un rapporto a con la politica comunale sulla casa ebbene siamo partiti dalla premessa che l'attuale patrimonio abitativo pubblico in locazione e quantitativamente insufficiente rispetto alla domanda
Servono almeno altri dieci mila alloggi pubblici
E dalla ulteriore considerazione che è doveroso ottimizzare l'utilizzazione
Siamo partiti dalla considerazione che da una migliore gestione del patrimonio abitativo pubblico il che implica in primo luogo la lotta all'abusivismo e al mercato illecito delle case popolari
Possono emergere abitazioni in realtà disponibili da assegnare con tempestività
Abitazioni che invece oggi sono intercettate dal mercato illecito che una normativa troppo tiepida non consente di contrastare adeguatamente per quanto riguarda le case del centro storico il noto ciò che abbiamo fatto
Controlli e poi ancora controlli azioni giudiziarie di rilascio rinnovo dei contratti adeguando nella redditività all'effettivo reddito dei conduttori
Per ultimo abbiamo segnalato le case disponibili alla speciale commissione prefettizia che con la nostra collaborazione le ha assegnate a nuclei familiari sfrattati
E non in grado di corrispondere i canoni richiesti dagli enti previdenziali
Questa iniziativa quest'ultima iniziativa se sotto il profilo quantitativo si può definire pressoché irrilevante giacché il numero degli appartamenti del centro storico che si liberano e molto basso
Sotto il profilo qualitativo cioè dell'etica che la ispira e di grande significato e testimonia la vera
Diversità rispetto al passato
Per quanto riguarda le case di edilizia residenziale pubblica coperto
Le iniziative sono state molteplici dai controlli eseguiti dalla polizia municipale va in missione per la prima volta di centinaia di provvedimenti amministrativi
Oltre quattrocento negli ultimi periodi con i quali secondo i termini della legge regionale trentatré ottantasette sono state comminate sanzioni pecuniarie agli occupanti abusive Mai prima d'ora inflitte
Alla regolarizzazione in base alle leggi di sanatoria centinaia di occupazione alla messa a reddito di oltre mille appartamenti nei piani di zona Quartaccio e San Basilio
L'autorizzazione secondo procedure finalmente semplificate e previsto in una delibera di questa Giunta
Di oltre duecento cambi consensuali il che significa che altrettante abitazioni quindi non meno di duecento sono state sottratte al mercato illecito
E infine alla disciplina che prevede la transazione o sanatoria come è stato detto delle morosità pregresse e altro ancora il tutto in un contesto normativo impiego tra i più farraginosi
Ma in verità
Abbiamo poi puntato più in alto
Abbiamo pensato ad una seria riforma strutturale dalla quale University in mente ci attendiamo quel costante monitoraggio quella complessiva razionalizzazione quel miglioramento gestionale
Che in uno con l'incremento quali quantitativo dei servizi resi ai nostri inquilini ci consentirà come ho detto e come sono sicuro di recuperare annualmente centinaia di abitazione da assegnare alle famiglie famiglie alle quali sino ad oggi si è chiesto di attendere come unica possibilità la costruzione o l'acquisto di nuove abitazioni
Questo tra l'altro e il senso e la ragione dell'appalto di servizi recentemente conclusosi dopo un iter durato oltre due anni e segnato in primo luogo da una delibera consiliare di Indirizzo approvata all'unanimità in Commissione e allarga maggioranza in aula
Rivendichiamo di aver ideato un modello innovativo di gestione del patrimonio abitativo un modello per così dire Romano
Nel quale potere di indirizzo di coordinamento e di controllo restano saldamente nella mano pubblica mentre si affidano all'appaltatore privato quei compiti esecutivi specialistici ai quali la struttura pubblica non è oggettivamente in grado di far fronte
Un modello nel quale in primo luogo cioè prima delle questioni legate all'incremento della redditività si è puntata al miglioramento della qualità dei servizi che in definitiva miglioramento della qualità di un elemento importante della vita cioè dell'abitare
Nei prossimi giorni chiamerò in rappresentanza dell'inquilinato a concordare sottoscrivere una carta tra Comune gestore ed inquilini così che ciascuno e tutti gli inquilini riceveranno una copia de la carta
Sappia esattamente chiaramente quali sono i propri doveri e i propri diritti come ottemperare agli uni come esercitare gli altri inquilino del Comune di Roma
Deve avere la soddisfazione di esserlo e ne deve essere gratificato
Nella misura in cui il Comune rispetterà i propri obblighi di proprietario potrà correttamente giustamente esigere dal cittadino inquilino il rispetto dei suoi obblighi
Queste non sono parole non sono promesse o semplici propositi queste già realtà è tutto già scritto è previsto nel capitolato speciale d'appalto e quindi nel contratto che il Comune si accinge a sottoscrivere con il gestore
Un secondo obiettivo è stato quello di acquisire alloggi e di procedere più celermente possibile all'assegnazione delle case pubbliche disponibile agli aventi diritto
Contrastando quella che oramai era divenuto una prassi
E cioè che non si procedeva più ad assegnazioni ma solo alla regolarizzazione di occupazione abusive
Sanate a seguito di leggi regionali forse non ci si potrà sottrarre all'ennesima sanatoria ma che sia veramente l'ultima
Che la legge di sanatoria ente contenga veramente provvedimenti strutturali in grado di semplificare le procedure di assegnazione contrastare sul nascere il fenomeno dell'abusivismo
Per quanto riguarda gli alloggi da acquistare è stato detto e scritto che il Comune non è stato in grado neppure di spendere i settanta miliardi disponibili per l'acquisto di alloggi da destinare all'edilizia residenziale pubblica
La verità e tutt'altra tra il novantacinque e il novantasette sono state espletate penetra in gare pubbliche per individuare alloggi disponibili
Il mercato il mercato non ha risposto come si sperava
Probabilmente a causa dei vincoli rigidi a cominciare dal prezzo di acquisto imposti dalla legge rifinanziamento il Consiglio come vi è noto ha deliberato l'acquisto di appartamenti ad Aprilia e Nettuno i primi non sono ancora disponibili i secondi lo saranno tra qualche giorno
è in corso l'esame delle offerte pervenute a seguito dell'ultima procedura di gara
E si confida che alla fine della strada se saranno spesi tutti i settanta miliardi per circa cinquecento alloggi del pochi purtroppo a Roma pochi rispetto alle necessità
Alla luce del dell'iter assai travagliato relativo all'acquisto di alloggi e naturale la considerazione che i vincoli troppo rigidi non sono elementi di garanzia
Ma un insopportabile freno che se non si può rimuovere del tutto almeno si deve attenuare
E questo tuttavia un problema di scelte legislative
Oltre tre mila cittadini hanno fruito per la congiunta iniziativa del Comune e dei sindacati di mutui certi per l'acquisto del proprio alloggio un fatto questo che purtroppo viene spesso sottaciuto
Pur essendo del massimo rilievo
Le disponibilità dei fondi certi
Pur si sono praticamente esaurite prestito a una limitatissima disponibilità già formalmente destinata a fronteggiare particolari situazioni di emergenza abitativa
Comunque già da tempo il comune ha segnalato al ministero dei lavori pubblici della Regione la necessità di prestare una speciale attenzione alla specificità abitativa di una città nella quale si concentra buona parte del patrimonio immobiliare degli enti assicurativi e previdenziali
E con riferimento alla ventilata ipotesi di vendita del patrimonio abitativo di questi ultimi di questi ultimi enti è nota
Dal recente dura presa di posizione del sindaco Rutelli
è impossibile una tale vendita senza adeguate garanzie a favore dei cittadini che anche da generazioni abitano nelle case del queste stesse garanzie abbiamo chiesto negli innumerevoli tavoli di mediazione promossi dal Comune autonomamente o su richiesta delle organizzazioni sindacali dell'inquilina giustamente preoccupate come lo è il Comune delle vendite già avviata da vari enti assicurativi
Quanto alle assegnazioni capitolo delicato questo c'è da dire non senza una particolare sottolineatura che si è tornati dopo anni io sottolineo dopo anni ad assegnare alloggi di edilizia residenziale pubblica legittimi assegnatari e a non subire occupazione di massa poi inevitabilmente sanate
Occupazioni magari
Motivate dalle lungaggini burocratiche
Ovviamente abbiamo assegnato gli alloggi che alla conclusione dei lavori di realizzazione sono stati acquisiti dal Comune in altri termini abbiamo assegnato le case che avevamo e se i cinquecentosettantanove alloggi di Ponte di Nona soddisfano solo una parte minima del fabbisogno c'è semmai da chiedersi quale difetto di programmazione fu fatto nel passato
O quali difficoltà hanno impedito di completare l'iter realizzativo di altri piani di zona
Regolarmente sono stati assegnati gli alloggi disponibili Testaccio
Con altrettanta regolarità pur tra ritardi e difficoltà oggettive si stanno a Semnan assegnando gli alloggi di poter il piano di zona Ponte di Nona
A tutt'oggi circa quattrocento appartamenti sono stati consegnati riservata
Di quella legge regionale quarantanove novantacinque cioè
Nuclei ricoverati Dandini residence comunale implica cucù nuclei precariamente sistemati gli immobili dismessi o altri situazioni particolari
E anche i cittadini utilmente collocati nella graduatoria del cosiddetto bando ottantanove
è molto significativo che per la prima volta da quindici anni
Nuclei familiari ricoverati nei residence convenzionati si dia una vera risposta abitativa
Quando il trasferimento sarà completato oltre centosessanta famiglie avranno casa a Ponte di Nona
L'hanno già avuta centoquattro per l'esattezza
L'obiettivo di chiudere la fase di residenza e quindi realistica
Altrettante famiglie cha precariamente alloggiati in immobili dismessi hanno avuto casa appunto di None ed ancora hanno avuto casa cittadini portatori di handicap donne vittime di violenza particolari casi sociali cittadini in graduatoria
E noto che per procedere celermente alle assegnazioni e scongiurare il rischio di occupazioni abusive
Siamo stati costretti a provvedimenti di carattere eccezionale qualcuno se li anche rimproverati
Posto che la normativa regionale la legge trentatré ottantasette si è rivelata
Assolutamente inidonea
In molte occasioni è ovviamente torno a farlo anche adesso ho pubblicamente segnalato le carenze della legge regionale e in generale del sistema da essa delineato
Un sistema che produce Banti impossibili da gestire e che di fatto non volendolo prende l'assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica una lunga e defatigante corsa ad ostacoli
E la quale spesso si arriva dopo l'occupante abusivo
Una riforma della legge regionale trentatré ottantasette e veramente urgente
è indispensabile
Siamo tutti d'accordo sono tutti d'accordo amministratori regionali amministratori comunali partiti sindacati inquilini ma la riforma tarda
Io comprendo la difficoltà ad una riforma complessiva ma almeno
Con un intervento legislativo a stralcio si dia la possibilità di assegnare le case in tempo reale cioè subito
Si dia la possibilità di assegnare subito gli appartamenti che si liberano
Prima che il sole preoccupante che non è sempre quello che ha più bisogno
E che sa di rischiare ben poco provveda
Tassi
Con quella tempestività che la struttura pubblica non è oggettivamente in grado di assicurare se non a prezzo di autentiche acrobazie e con l'assunzione di non lievi responsabilità
Voi pensate che per assegnare gli alloggi di Ponte di Nona
Abbiamo fatto ricorso a cosiddetti atti di precariato immobiliare oneroso cioè ad un'alchimia giuridica
Un tipo di provvedimento non previsto esplicitamente la legge trentatré ottantasette ma l'unico giuridicamente possibile per evitare le occupazioni abusive questo non può essere
Si è detto che questa Giunta
Non ha approvato e pubblicato bandi per l'assegnazione di case
Popolari non è finito
La Giunta ha approvato il bando di aggiornamento per l'assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica già da tempo
Ma francamente alla più rapida pubblicazione nonostante la mancanza attuale di alloggi da assegnare il che rilevante
In quanto la consapevolezza che per ragioni oggettive con le attuali regole si tratterebbe di un bando simile al precedente
La cui graduatoria esaminata in questi giorni dalla Commissione ex articolo otto della legge trentatré ottantasette commissione presso la Regione
E la graduatoria del mille novecentottantanove e tuttavia poiché la legge regionale non arriva
Alla fine non si potrà evitare la pubblicazione del bando di aggiustamento sia pure con le vecchie regole
Altre linee di azione hanno riguardato l'intervento del Comune di Roma nella politica nazionale
Sulla casa
L'intervento del Comune
Nel mercato privato degli affitti attraverso Lino che l'autorecupero
Il Comune di Roma questo non tutti lo sanno
è stato uno dei promotori ed è uno dei coordinatori ora della Consulta per la casa
Un organismo importante serio al quale partecipano grandi città sindacati dell'inquilinato e della proprietà
Questo organismo è stato uno dei motori della riforma delle locazioni che pare prossima
In realtà a parte le iniziative politiche amministrative di stretta competenza comunale ebbene avvertita
La considerazione che la politica della casa intesa come soddisfazione del fabbisogno abitativo e cessazione di ogni emergenza della sofferenza abitativa pensate le migliaia di sfratti
In attesa di essere seguiti passa attraverso una seria riforma delle locazioni in grado attraverso meccanismi di incentivanti e disincentivanti
I dare flessibilità e vigore al mercato degli affitti
Va detto però che le iniziative di stretta competenza comunale delle quali pure si è detto
Si rivolgono ad una certa fascia i cittadini
I cui redditi sono compresi tra quelli di ingresso all'edilizia residenziale pubblica e quelli di uscita
Una fascia molto più ampia di cittadini che non possono comunque neppure l'ipotesi aspirare alla casa popolare perché hanno redditi superiori a quelli di accesso
Hanno tuttavia reti che non consentono di pagare i cannoni stipulati con i cosiddetti patti in deroga nei livelli normalmente ora richiesti
è una fascia di cittadini di ceto medio molto ampia che necessariamente si deve rivolgere al mercato privato degli affitti
Sono immaginabili oltre che già visibili le negative conseguenze sociali che derivano dall'essere quel mercato pressoché fermo e soprattutto squilibrato
Perché caratterizzato tutta una domanda elevata
Detti caratterizzato da un'offerta invece quantitativamente insufficiente e per lo più orientata sulla fascia reddituale più alta
Le soluzioni rispetto ad una tale situazione
Che in verità affligge tutte le grandi città tutte le città d'arte ad alta densità abitativa sono di politica legislativa evidente
La soluzione per l'appunto una riforma del regime delle locazioni
Alla cui elaborazione progettuale come ho detto il comune insieme ad altri Comuni
Insieme all'organizzazione dell'inquilinato della Pro piccole grande proprietà ha voluto partecipare promuovendo e partecipando alla Consulta Nazionale per la casa
Qui occorre fare un riferimento a livello
Io so bene qual è il pensiero dell'opposizione
E quindi mi sia consentito
Cioè sarà una replica
Lillo che non è nato per affittare non era nato per affittare case
Come erroneamente e strumentalmente è stato detto
E nato da un'ovvia considerazione a Roma troppe case sono vuote e chiuse
E sono vuote chiuse perché i proprietari generi piccoli proprietari temono che l'inquilino una volta entrato non vada più via per dirla in termini molto semplici
Dillo che attraverso strumenti di garanzia a favore della proprietà si prefiggeva di dar fiducia ai proprietari
Per indurli ad immettere le proprie abitazioni sfitte nel mercato e quindi dar vita a un circuito virtuoso a tutto vantaggio sia i proprietari degli inquilini
L'esperimento si sa non è riuscito
E io però mi chiedo quale parte ha avuto nello scoraggiare i proprietari la negativa pubblicità che strumentalmente è stata fatta nei confronti di una iniziativa
Chi invece andava da tutti sostenuta al di sopra degli interessi di parte e nell'interesse di tutti
Ieri sera
Il Consiglio ha approvato la prima delibera di autorecupero
Veramente si tratta di una novità di grande rilievo
Frutto di alcuni anni di lavoro al quale hanno concorso i diretti interessati
Due ex edifici scolastici con originaria destinazione residenziale
E occupati complessivamente da una sessantina di famiglie
Saranno ristrutturati in larga parte dalle stesse famiglie che in parte dal Comune
Che resta proprietario degli immobili
Si sta già lavorando su altre esperienze di autorecupero e in primo luogo su quella di piazza Sonnino
Io so che al Consiglio non è sfuggito il senso politico prima che amministrativo di questa oggettiva novità
Tra l'altro il Comune di Roma vi dirò è uno dei pochissimi comuni che avviato e approvato progetti di questo genere
Per la prima volta un Progetto di autorecupero che è una risposta diversa e sotto molti profili io ritengo più qualificante
Al bisogno di case si avvia a diventare realtà e soprattutto assegnare un passo importante sulla strada del recupero urbano
Il recupero di immobili dismessi in genere il recupero urbano è una via alternativa alla costruzione di nuovi alloggi
Una via alla quale non corrisponde la consumazione del territorio e che perciò e doveroso secondo me percorrere prioritariamente
Va detto che in assenza di una specifica normativa le difficoltà giuridiche amministrative contabili di costruire una delibera di autorecupero sono state moltissime
Che ben lo sanno i diretti interessati che è giusto dirlo
Sono stati anche i promotori dell'iniziativa
Curiosamente in questa circostanza abbiamo preceduto il legislatore regionale
Che ora può prendere spunto da ciò che il Comune di Roma c'ha fatto per approvare finalmente una normativa in grado di incentivare le esperienze di autorecupero
Concludendo questo intervento scusandomi per la sua lunghezza
Ecco dico concludendo questo intervento dal quale i consiglieri comunali avranno certamente il viado tratto elementi di valutazione
Ritengo di dover sottolineare un ultimo e conclusivo motivo di riflessione
Ciò che è stato fatto in tema di politica della casa indubbiamente un suo valore mandi avviso pari valori positivi ha il modo con il quale se lavorando cioè il come si è lavorato con determinazione equilibrio e senso di responsabilità ma soprattutto Conone sta e la massima trasparenza valori questi ultimi che nel passato erano una variabile
Ma che ora con questa Amministrazione sono una costante ed una certezza grazie presidente
Grazie assessore Canale perché sopra relazione
Sicuramente un contributo utile al confronto fra le forze politiche loro rappresentanti sono iscritti a parlare colleghi Graziano D'Alessandro borghesi spera Esposito Di Pietrantonio Galloro
Darei la parola all'onorevole Graziano ognuno di questi colleghi sa qual è il suo tempo a disposizione quindi sa entro quanto tempo si deve limitare diciamo l'intervento prego
La ringrazio Presidente
Io parlo naturalmente
Il nome di Forza Italia in quanto nessuno il capogruppo
Vorrei subito
Rispondere all'assessore Canale
E al sindaco Rutelli perché l'assessore Canale
E delegato del sindaco Bindi rappresenta la politica
Di questo settore del sindaco Rutelli
E vorrei fare un'osservazione se noi oggi stiamo facendo un dibattito sulla casa allora noi stavamo facendo uno dei più grandi dibattiti cioè uno dei dibattiti sul più importanti problemi
Che riguardano questa città se parliamo invece di quello che è stata l'amministrazione del sindaco Rutelli ed è l'assessore Canale parliamo del niente
Allora noi vorremmo scindere le due cose
Il dibattito che è una cosa seria
Di quello che si è fatto che il niente
Vede assessore
Saranno almeno dieci volte che mi viene
A fare delle relazioni in questo Consiglio comunale
Mi sono preso la briga di segnare per la decima volta il fatto che aveva un passato sulle spalle
E che aveva un'idea inadeguatezza amministrativa
Secondo me lei facendo queste affermazioni
Praticamente
Si autodenuncia
Su quello che di nuovo non c'è stato perché il passato era il passato e presente nulla c'era secondo voi nulla c'è non secondo noi ma per quello che può essere di rilievo di tutti i cittadini romani
E oltretutto è anche offensivo nei riguardi dei dipendenti comunali che di un solo sa come si devono barcamena are negli uffici
Che si occupano di questo settore
E poi in quattro anni non parliamo mica dei primi cento giorni del sindaco Rutelli non parliamo mica di un tempo di novanta giorni di pagare una cambiale una infetto parliamo di quattro anni di amministrazione
In altri Paesi più sviluppati del nostro in quattro anni fanno delle vere e proprie rivoluzioni
Industriali economiche
Di progresso qui da quattro anni ci si ripete sempre che il passato era pesante ci si ripete sempre che ci sono inadeguatezze amministrative
Ma per Giove ma chi è che diamine amministra questa città da quattro anni
Forse che sono quelli del passato
Non mi sembra se vi sono il inadeguatezze amministrative i responsabili siete voi irresponsabile e il sindaco Rutelli che pur avendo avuto quattro anni a disposizioni evidentemente non è riuscito
A
Dare quanto meno
Una perché lei ha usato il termine di inadeguatezza amministrativa quanto meno un'amministrazione adeguato
Sono le sue parole assessore Canale lei ha detto che c'è un'inadeguatezza amministrativa noi siamo perfettamente d'accordo che questo sindaco e inadeguato come sono inadeguati i suoi assessori
E purtroppo hanno fatto perdere a questa città altri quattro anni
Perché se la testa e inadeguata anche il corpo di conseguenza e più soggetto a un diciamo una distruzione un deperimento e quindi a una marcescenza
Lei poi ha dichiarato assessore che ha fatto una politica realista oneste concreta questo realismo questa onestà e concretezza metto tra virgolette Ovest altrimenti
In questo mondo di querela tumori ci potrebbe essere dice lei ha detto all'inizio si parla di questo l'ha detto lei poi metterò il sospetto così roso dall'inizio che le mie sono pensieri ipotesi sospetti
Altrimenti considerando anche quale il valore della magistratura al giorni attuali c'è da temere
C'è da temere perché ci pare di essere ormai piombati in repubbliche del terzo mondo o in repubbliche tipo quelle del Centro America dove c'è l'asservimento totale alle necessità del padrone del momento
Lei poi ha detto non tutto quello che si è prefisso si è fatto disattesa non si è fatto nulla
E adesso entrerò nei numeri
E poi ho preso un altro appunto che voglio portare all'attenzione dei cittadini romani dei consiglieri
Dice meno male
Che in questi ultimi due mesi
Noi abbiamo approvato queste delibere urbanistiche perché queste delibere urbanistiche che noi abbiamo approvato questi otto milioni di metri cubi
Che andremo a colare sul Parco delle sardine sul parco di Tor Marancia
In altre zone
Verdi e pregiate di questa città
Con grandi rilievi anche archeologici vice questi risolveranno di problemi della casa
Ci abbiamo messo quattro anni di inadeguatezza di capacità gestionali da parte del sindaco Rutelli della sua amministrazione per fare una promessa per i prossimi quattro anni poi lei ci spiegherà spiegherà anche ai cittadini romani come gli imprenditori esposti per migliaia di miliardi
Che con questi diciamo piani riusciranno a ripianare le loro esposizioni presso le banche come questi stessi imprenditori che hanno circa sessanta mila alloggi non ben tutti abbiano ci non so secondo quale legge dell'economia la voglia e la volontà di costruire altre case
Questo significa prendere in giro la gente prendere in giro la città
Lei dice servono almeno altri dieci mila alloggi pubblici
Ebbene
Assessore sindaco Rutelli
Voglio un attimino leggere un po'di dati
Non dati dati così a caso ma dati presi da osservatori e da istituti che sono deputati a questo settore nel mille novecentonovantuno lo stock abitativo in questa città raggiungeva un milione e cento cinquantacinque mila e otto alloggi per un numero di stanze di quattro milioni quattrocentocinquanta mila novecentotrentuno
Il numero delle famiglie di questa città
Invece e di novecentotrenta novemila e quarantacinque
In questa città non mancano gli alloggi
In questa città c'è un surplus di alloggi
Un surplus di alloggi d epoca
Di epoche intermedie
E ci sono sessanta mila alloggi anche i vari tipi di edilizia convenzionata non venduti
Roma non ha bisogno di altre case
Voglio dare anche qui qualche numero
Nell'ottantuno gli atti l'oggi occupati direttamente dai proprietari erano quattrocentoventuno mila quattrocentottantanove il quarantasei e sette per cento del totale
Nel novantuno erano seicento e sei mila il cinquantanove quattro assessore sindaco Rutelli il sessanta per cento delle famiglie romane
Ha una casa di proprietà
L'altro quaranta per cento a disposizione lo stock abitativo equivalente al sessantacinque per cento del residuo delle abitazioni
Vi è un numero consistente
Ci sono un surplus di duecento e rotti mila abitazioni a disposizione dell'agente
Visto che
L'assessore del PDS Galloro mi scusi se la chiamo simpaticamente così mi ascolta con attenzione le sono grato perché è una delle persone più attente su questo settore
Ebbene
Di queste i due numeri anche di quelle che sono quelle pubbliche
Nella città di Roma
Vi sono la bellezza di centosettanta mila sono cinquantotto mila
Alloggi di enti previdenza per previdenziali
Poi tra Stato IACP comune vi sono cento e sette mila alloggi
Abbiamo quindi un numero di alloggi che superiore che è superiore
A quella che sarebbe il la necessità la necessità teorica da parte di coloro che non hanno possibilità per reddito o per capacità economiche di poteva accedere a delle case
Il numero di alloggi inoccupati quindi al di fuori di questi
Quindi i ancora un surplus del supposto
E di centotrentaquattro mila zero trentacinque abitazioni
Io immagino che l'assessore conosca bene questi dati e li conosca bene anche il sindaco Rutelli perché il testo che li riporta è un testo che porta la firma del capo di gabinetto esimio professor Barrera e la prefazione del sindaco Rutelli a meno che
I soliti professori e consulenti di questa amministrazione non sappiamo neppure ciò che scrivano come e più volte accaduto
Questo è il libro del regime
E il libro che in cui il regime confessa in cui dimostra la propria insufficienza inadeguatezza e incapacità
Il libro è una per l'assessore Gargano consiglio costa centodiciotto mila lire ma io per divertirmi li ho spesi alle centodiciotto mila lire o finanziato sia Barrera che il sindaco Rutelli
Però ripeto lo consiglio anche agli altri cittadini romani perché c'è da divertirsi
C'è da divertirsi
D'altronde rispettata questa moda di scrivere libri il becco lesiva delle mille lire del Newton alle centodiciotto mila lire non c'è neanche una via di mezzo nelle espressioni grafiche
Da da parte cioè e diciamo letterarie del nostro Sindaco Rutelli Badalin Millelire alle centodiciotto mila lire
Cosa c'è da dire che questi numeri parlano da soli
Questi i numeri parlano da sola da soli
E ci fanno capire
Quanto vuoto
Guarda mancanza di politica
Di è stata in questi quattro anni mancanza di politica
Mancanza di politica di risoluzione dei problemi pratici dei cittadini romani e ahimè
Ahimè
Cosa c'è da dire che una Giunta di sinistra
è una Giunta è una amministrazione è un sindaco sindaco
Tradizionalmente di sinistra che ha tradito proprio le attese delle persone meno abbienti di coloro che sono in condizioni di necessità
Per dirla in Breve
Io voglio ricordare anche le parole che ha espresso il consigliere D'Alessandro nei riguardi
Delle immani
Carneficine che avvengono al di là della mediterraneo in Algeria voglio ricordare come ormai ci si è abituati a tutto non c'è più un giudizio critico non si parla di queste cose ebbene cittadini che avete bisogno di una casa
Questa Amministrazione l'amministrazione del sindaco Rutelli
Non ha fatto alcuna politica sulla casa in questi quattro anni
Sempre questo libro purtroppo per voi credo che sarà un eroso comprarlo centodiciotto mila lire ma vi leggo un passo dice in questo senso ad esempio si muove l'amministrazione comunale
Che ha costituito uno specifico Istituto per le locazioni che già opera con forme di garanzia contrattuale per recuperare al disponibilità del mercato locativo buona parte degli alloggi non occupati
Ebbene cittadini romani sapiente questo istituto che in compenso ha dato prebende di più di due miliardi e mezzo a consulenti tanto bravi e tanto efficienti dell'amministrazione che hanno appunto governato presieduto hanno fatto parte dei consigli di amministrazione di questo istituto due miliardi e mezzo appena lì dieci miliardi in quattro anni per arrivare a partorire otto otto dico e non mi smentisca l'assessore otto contratti
Non so quanti miliardi a contratto sia venuta a costare questo giocattolo che sicuramente ha soddisfatto boiardi di regime ma non certamente le esigenze dei cittadini romani
E noi diciamo allora con dieci miliardi quante case si potevano costruire e come si potevano costruire e dove si potevano costruire invece di fare delle proposte edilizie
Che andavano solo verso la grande proprietà e grandi interessi leone Graziano Ronie mi ha detto che lei debba chiudere non mi avvio vogliono e poi richiudere Pellalepre a modelli molto molto ristretti e l'abbiamo lo Partinico la nostra seduta anche con un notevolissimo ritardo causa l'assenza persino dei consiglieri che erano iscritti a parlare visivamente io le dico il disagio di dover fare un argomento un dibattito in questa maniera perché e veramente sorge voglio citare almeno un altro dato
Un altro dato per la città e per i consiglieri si spendevano la bellezza di ventiquattro miliardi
Per l'ufficio casa che gestiva presi denso alloggi se ne spendono ventinove oggi
Trentatré
No che non capisco trentatré
Ai va beh però qui parliamo del novantatré dati novantatré dati Barrera dati Rutelli novantatré ventiquattro siamo a ventinove anzi mi ha corretto l'assessore a trentatré trentatré miliardi in media trenta miliardi per quattro anni fanno altre centoventi miliardi cittadini romani aggiunge dieci dell'istituto le erogazioni sono centotrenta miliardi ho chiuso dicendo
Che cosa abbiamo fatto
Ma cosa accredita questa Amministrazione assessore Canale sindaco Rutelli
Che con tecniche sovietiche si va alla ristrutturazioni di scuole quando abbiamo sei mila bambini che non possono accedere alle scuole perché non ci sono
Loro dovevano costruire le case con centotrenta miliardi di sperperi non far trasformare in economie di tipo totalitario delle scuole in alloggi e di che cosa ci vantiamo di aver acquistato ad Aprilia
Delle case e poi per una pura svista noi veniamo a correggere in aula il particolare irrilevante ecco quando io dico il sospetto perché altrimenti andiamo oltretutto a essere soggetti e passibili di quelli eletti poi voleva fare ai saluta per cortesia altrimenti o decurta il tempo che lei prende dal consigliere che parla dopo di lei
Ho finito andiamo ad acquisire e anche di fare una nuova delibera che non c'eravamo accorti che Aprilia ad Aprilia gli alloggi acquisiti dal Comune di Roma
Perde portarvi poi i cittadini romani erano stati fatti sous aree in diritto di superficie
Assessore Canale è vero che lei è un magistrato che conosce tutti o da cortesemente opposti ecco ho chiuso basta per fare un omaggio onorevole che eroga io credo che è l'essenza della zona fare designer più che ora sale ventitré siete per cortesia
La parola all'onorevole D'Alessandro
Grazie Presidente di avermi decurtato tre minuti
Io spero di concederne altri cinque al Bembo perché l'intervento del Partito democratico della sinistra su tutta la tematica lo svolgerà il collega Galloro che interviene se non sbaglio a fine mattinata
A me premeva intervenire per sottolineare soltanto
Chiede la chiusura dei residenze
Che era una modalità di risolvere anche l'assistenza sbagliata
Soprattutto ci ha sottolineato la innovazione rispetto alla gestione del patrimonio abitativo del Comune di Roma
Problema avverto da tanti anni in questa città come in tutte le grandi città che merita una particolare attenzione
E io ho apprezzato il fatto che ieri di l'abbia posto prima ancora diciamo che come un aumento delle entrate per il Comune o un problema di regolarità diciamo contabile degli stessi
Delle stesse unità immobiliari ho apprezzato che l'abbia posto come problema verso diciamo gli stessi inquilini
Che a fronte di un'assenza molto spesso del Comune di Roma del proprietario dell'immobile del gestore dell'immobile poi si ritengono autorizzati lì siamo a tutto e di più
Quindi introdurre un criterio della legalità per recuperare unità abitativi al fine di rimetterle nel circuito cosa
Che dei patrimoni pubblici e difficilissimo che avvenga ma che nel patrimonio del comune di Roma non credo sia mai avvenuta
Mi sono state raccontate diciamo questioni da rabbrividire come un inquilino che cercava di restituire le chiavi dell'appartamento che lasciava e non sapeva che consegnarle e così via
A me pare che l'assessore Canale diciamo abbia con questa relazione riepilogato gli interventi fatti dalla Giunta
Segnalatori punti positivi segnalato le difficoltà che ci sono assessore io credo che noi dobbiamo anche innovare nella legislazione nazionale
Non è pensabile che una metropoli che deve affrontare questi problemi
Abbia un iter delle procedure come quello previsto dalla legislazione nazionale
Contee gare che vanno deserte le acque Saracco e allacci e finisce per acquistarli a Nettuno a darsi all'aprile alto questo diciamo è una contraddizione
Assolutamente
Pesante
Per quanto diciamo io mi sforzi di criticare le capacità
Dell'amministrazione dei funzionari e dei dirigenti o dell'assessore nel portare avanti quello studiando le carte ci si rende conto che se non cambiamo la legislazione nazionale non andiamo lontano
E penso io che dobbiamo cambiare la legislazione nazionale questo può interessare il collega Graziano di Forza Italia anche evitando anche il Comune di Roma acquisti
Che il Comune di Roma questi alloggi
O che i comuni siano costretti ad acquistare alloggi francamente dobbiamo pensare a modalità diverse
Cioè le decine di miliardi che si spendono per acquistare poche centinaia di alloggi se messe in modo diciamo rispetto a chi ne ha bisogno al mercato immobiliare nel modo giusto forse aiuterebbero di più lo stesso mercato degli affitti dello stesso mercato della compravendita delle abitazioni
Ritengo quindi diciamo che le osservazioni che ha fatto l'assessore vadano nella giusta direzione e apprezzo davvero il suo lavoro l'ultimo punto che l'assessore nella relazione ha citato mi preme riprenderlo
Vale a dire Lagra e la grande importanza che hanno le case degli enti previdenziali assicurativi dalla città di Roma noi abbiamo decine e decine di migliaia di inquilini
Che come dire rischiano molto se si afferma un principio che trovo francamente assurdo quello cioè che si venda uno stabile in blocco
Alle immobiliari o alle finanziarie
E che poi l'inquilino che c'è dentro come dire venga in qualche modo obbligato o a ricomprarsi lo apprezzi doppi o addirittura subire come dire affitti cosiddetti di mercato
Che gli triplicano gli quadro Polo l'affitto che oggi bagno
A me pare che non soltanto per la questione di principio ma anche per la questione della
Quantità di persone coinvolte la località in questo problema sia davvero una questione delicata e bene ha fatto il sindaco a prendere quella posizione io credo che diciamo dovremo rafforzarla quella posizione insistere ancora
Perché la politica della casa diciamo su quei binari che l'assessore Canale ha tracciato diciamo cammini con la velocità necessaria per risolvere i problemi grazie assessore
Ringrazio moltissimo collega D'Alessandro la parola all'onorevole Di Pietrantonio
Signor presidente
Cari colleghi intervenendo a nome del Partito popolare
Io credo di esprimere vedete un apprezzamento nei confronti dell'intervento dell'assessore Canale il dibattito odierno sulle questioni della casa
In questo nostro Consiglio comunale di Roma assume un rilievo strategico per il Breve e nel medio termine perché collegato anche alle delibere sull'urbanistica che nel corso di questa consiliatura sono state approvate io voglio ricordare dispiace che questa mattina non c'è l'assessore Cecchini ma probabilmente
Poi troveremo il modo di parlarne io credo che poi l'urbanistica è una scienza che attende ancora ad una specifica definizione io questo lo voglio ricordare anche al mio collega Graziano
Perché si caratterizza per il suo oggetto il territorio secondo la matrice iniziale che è stata la città e la sua finalità
Modificare e indirizzare i processi che regolano le trasformazioni dei definita del territorio per perseguire obiettivi determinante sono quelli delusi sviluppo dell'equilibrio economico
E sociale mediante l'adozione di specifiche strategie e di strumenti normativi da parte dell'operatore pubblico
Sull'urbanistica si misura la scelta fra all'interesse collettivo e l'interesse individuale che rappresenta il principale conflitto fra le forze in campo che da un lato c'è la rendita urbana e dall'altro l'uso corretto
Del territorio
Oggi esiste una consapevolezza sempre da verificare fra sviluppo possibile recupero e risanamento e salvaguardia del territorio e dell'ambiente
In questo contesto per i popolari
Si incardina oppure problematiche della casa del bisogno casa che non è un dato numerico ma è una questione complessa che è in costante evoluzione per le trasformazioni non solo del vivere civile
Crea create dalla struttura della famiglia nella società questa riflessione per rispondere a un primo interrogativo
è sufficiente nel nostro Paese nella nostra città che è la capitale la produzione e la disponibilità del patrimonio pubblico in una fase delicata ma interessante anche della discussione del nuovo stato sociale all'inizio del terzo millennio
Facciamo alcuni confronti perché se è vero che tutti lavoriamo per l'ingresso in Europa ebbene confrontarsi anche con i Paesi della Comunità europea
Sul territorio italiano abbiamo circa un milione di alloggi pubblici di cui novantatré mila solo nella nostra regione a Roma sono oltre settanta mila
Contro i sette milioni e settecento mila della Germania i tre milioni e seicento mila della Francia i due migliori dei Paesi Bassi i cinque milioni e novecento mila dell'Inghilterra
Non solo ma i dati diventano più significativi se si guardano in rapporto alla popolazione infatti su mille abitanti per ogni Paese abbiamo centotrentasei gli alloggi nei Paesi Bassi
Cento e quattro Inghilterra novantanove in Germania novantacinque in Danimarca sessantasei in Francia con una media nella comunità che si attesta sui sessantatré alloggi pubblici
Per ogni mille abitanti solo in Italia solo in Italia assessore Canale collega D'Alessandro gli alloggi pubblici sono venti in compagnia degli undici del Portogallo e trentatré dell'Irlanda
Questi sono alcuni dati che ci vedono agli ultimi posti in Europa per quanto riguarda il mercato dell'affitto generale e per l'edilizia pubblica in particolare dunque sembrano le condizioni di indirizzo che hanno determinato le politiche abitative sociali è un Europa la prima riguarda una politica fiscale che penalizza fortemente gli alloggi inutilizzati
La seconda consiste nel fatto che all'estensione del settore dell'affitto privato corrisponda una quota presso quei equivalenti di alloggi pubblici finalizzata anche a ridurre le tensioni sociali connesse al mercato privato
Invece Italia invece le politiche abitative hanno sempre fortemente privilegiato il mercato della compravendita
Le stesse destinazioni Herbert sono eloquenti edilizia agevolata sempre più consistente della sovvenzionata il riscatto l'allocazione comproprietà Perina e poi tutta una serie di leggi un secondo interrogativo
Che nasce dal dato romano
E qui il nostro collega Graziano ha citato il milione centocinquantacinque mila zero zero otto
Che sono le abitazioni che risultano dall'ultimo censimento è un dato incontrovertibile mai aiutato sul quale io intendo richiamare l'attenzione del consiglio è il dato riferito alle abitazioni nono occupate al centotrentaquattro mila abitazioni perché poi si dice ma allora perché servono case questi all'interrogativo che abbiamo sentito dire in questi giorni servono case ma vediamo un momentino nel merito
Le occupazioni che non sono affidati
Allora queste abitazioni non occupate
Sono così suddivise
Un sette mila sono competizione Bemporad mia mente presenti
Sessantaquattro mila sono utilizzate a vario titolo io voglio ricordare che ma S sessantaquattro mila applicazioni te lo dico quasi con valore scientifico questa sessantaquattro mila abitazioni
Da un incrocio che è stato fatto a suo tempo con l'ENEL e con la Telecom risultano di proprietà di persone che non vivono più in questa città io faccio solo l'esempio degli ambasciatori di tutti gli addetti ai consolati e ambasciate
Che sono nel nostro paese ma in modo particolare a Roma che spettò e altri capitali europee hanno il problema della doppia consolati e delle doppie
Ambasciate
Trentacinque mila sono disponibili per la vendita e per l'affitto e ventotto mila vengono dichiarati
Indisponibili e non sono utilizzabili e all'interno di questi episodi certamente moltissime casi del litorale che sono le case cosiddette per la villeggiatura
E l'assessore Cecchini
Giorni fa ha fatto alcune affermazioni importanti per me e per la verità queste affermazioni erano scontate da almeno quindici anni
L'aumento della popolazione nella provincia di Roma circa un milione è dovuto essenzialmente alle difficoltà di trovare un alloggio a Borgo nella capitale
Ma io mi domando quali sono stati i fenomeni demografici in questo ultimo trentennio Roma è una scelta stabile con gli abitanti dal mille novecentosettanta ad oggi anzi cioè qualche cosa in tale se pensiamo che fino all'inizio degli anni settanta Roma era stata una città che cresceva a una media di sessanta settanta mila abitanti di contro abbiamo rigonfiamento dei Comuni contermini della capitale io voglio ricordare per tutti la costituzione del comune di Ciampino
L'enorme quantità di cittadini che abitano a Guidonia rigonfiamento di Monterotondo di Mentana quindi tutti i comuni della scrittura
Quindi coloro che non hanno un molti di coloro che non hanno avuto il soddisfacimento di una risposta abitativa nella città di Roma hanno preferito trasferirsi all'interno dell'hinterland romano
E qui si innesca come si compone oggi l'emergenza casa a ruba e questo è il terzo interrogativo
Terzo interrogativo
Che si divide in due grandi aree come emergenza una chiede censita e conosciuta come sostengono le organizzazioni dell'inquilinato il Sicet Sunia Dounia e l'altra piatte confini molto più labili
La prima se comporre ad esempio di coloro che vivono dei residenti
Di trentatré miliardi trenta miliardi
Che sono meno di settecento famiglie per la quali si è avviato un processo per alcune per definire di queste famiglie di assegnazioni di alloggi presso il Ponte di Nona
A tre sono accampate abusivamente nelle scuole altre ancora sono persone che si perdono in mille rivoli siamo a oltre due mila nuclei familiari a costoro destinato l'ottanta per cento del patrimonio pubblico disponibile ma io voglio su questo argomento ci voglio un attimo ritornare perché mi sembra una eccessiva forzatura della legge regionale perché gli alloggi che sono disponibili sono soltanto quelli che prima ho richiamato soli cinquecentottanta alloggi di Ponte di Nona considerando che le prospettive di costruzione e di assegnazione gli alloggi pubblici in questa città sono abbastanza modeste fino al due mila
Abbiamo voi una seconda fascia di emergenza quella che fa parte di un processo di rimozione collettiva poiché non se ne parla da qualche anno perché è una realtà poco visibile quindi una realtà sistematicamente esclusa dalle provvidenze pubbliche
Stiamo parlando delle vendite frazionate degli sfrattati delle qualificazioni mi sia consentito degli immigrati che sembra che all'interno di quest'aula questa parola non voglia essere certe volte ascoltata
Sono le punte di sofferenza casa più avuta che abbiamo nel territorio
Ma prima di analizzare queste punte di emergenza è bene ricordare che all'interno del patrimonio pubblico i dati delle occupazioni abusive i dati delle occupazioni abusiva sono sconfortanti
Per le prospettive di gestione anche che esse comportano l'analisi sull'emergenza stiamo parlando di circa otto mila nuclei familiari occupanti gli alloggi dello IACP
E degli altri del patrimonio comunale
Di quali sono occupanti certamente per l'assenza di una gestione che si è portato avanti in questi ultimi dieci anni
E cioè se tarato in modo di cercare di mettere un rimedio ma una situazione così estesa di valere tra le sue cause anche una crisi abitativa senza la quale questi fenomeni sarebbero ridotti ad una dimensione fisiologica
Secondo voi esista un rapporto diretto fra crisi abitativa le occupazioni abusive del patrimonio pubblico che trovano offerti e sviluppo dentro l'emergenza
Parliamo per un attimo delle vendite frazionate e i forzati alla proprietà solo negli ultimi quattro anni abbiamo assistito a circa quattro mila vende frazionabili che hanno coinvolto altrettante famiglie nonostante la stagnazione in cui versa il mercato della compravendita
Il fenomeno non si ferma la metà di queste famiglie non poco comprerà e quindi finirà nel popolo dell'emergenza io nell'emergenza voi metto che a Roma
Che è una delle undici aree ad alta tensione abitativa il debito medio di questi cittadini e di quattordici milioni in media rispetto ai cinque due di altre realtà
Metropolitane quindi è un'esposizione bancaria senza precedenti del senza raffronti questo significa un impoverimento di queste famiglie lo salto tutta la vicenda che ancora è presente per il suo inchini in quella vicenda Armellini e qualche altra situazione e parliamo infine degli sfrattati
Anche se registriamo una loro recente progressiva riduzione della quantità osserviamo una innovazione qualitativa senza precedenti
Nel mille novecentonovantasei i titoli di sfratto emessi da Hermoso Rosita superano anche se di poco quelli emessi per finita locazione
Due mila duecentosessantotto finita locazione due mila e trecentoquarantadue per morosità è un dato che va osservato con attenzione perché dimostra come i patti in deroga i contratti fasulli e è di questi giorni inesistenti l'iniziativa della Guardia di Finanza sulle fidava anche qui più volte dalle organizzazioni dell'inquilinato
Il mercato libero finiscono per strangolare centinaia di famiglie romane
Vengono inoltre nel mille novecentosessantasei oltre sedici mila in quattrocento richieste di esecuzione che fanno parte di un'emergenza antica ancora da smaltire è sul tavolo della Commissione sia ci sono ancora seicento richieste per necessità del locatore e in queste seicento richieste
Ci sono quattrocento famiglie di anziani e di handicappati incompleta
Indigenza questo sconcertante quadro di insegnamento non finisce qui l'emergenza abitativa è ancora segnata in questa città da un forte indice di sovraffollamento e dico abitazione di alloggi
Io penso per un attimo a tutti dunque io mono familiari cioè fatti da una su una persona i dati disponibili sono rilevati dall'ultimo censimento dove circa il sei per cento delle famiglie romane
Soffre del grave disagio abitativo enti sovraffollamento tradotto sono circa sessanta mila famiglie quindi cioè caro cari amici fitte Forza Italia aveva un giorno dire una cosa il giorno appresso vedere un'altra c'è una domanda e mezza non collegabile al Nazionale esclusivamente all'edilizia pubblica Maggi e non trova risposte neppure nell'edilizia
Privata e questi sono i problemi quindi credo che
Il costruire in maniera intelligente credo che sia una cosa sulla quale riflettere come ho cercato di fare questo Consiglio comunale
Quarto interrogativo di Pato alla conclusione è cosa fare
Brevemente io ho detto che altro canale
Suggerito alcune indicazioni io credo che l'assessore Canale te tu ha detto una cosa molto importante
In via preliminare essenziale un coordinamento assessorile della casa
Per garantire efficienza e continuità e scambio di informazioni se poi immagina che da una parte c'è costruisce e da un'altra parte non si sa quali sono i fabbisogni cioè per me il fabbisogno reali immediati indulgente da rendere priorità
Sono certamente quelli delle convenzioni
Punto interrogativo che vanno pure bene ma soprattutto ceduto vanificando edilizia economica debbo polare e allora la prima risposta sollecitare tutte le iniziative per la costruzione di alloggi Erp esistenti una domanda che quella che vada del decennio novantacinque due mila quattro che molto corposa l'assessora detto che servirà questo è un dato minimo
Seconda la gestione del patrimonio pubblico con criteri di efficienza e funzionalità ci siamo avviati che stiamo avviando su questa strada e questo consentirà trasparenza soprattutto negargli nell'assegnazione ma la terza questione importante vado alla conclusione sono i livelli delle assegnazioni
Cioè l'assessore ha richiamato come la riforma della legge regionale e qui esiste un consenso anche lui con le organizzazioni sindacali che vanno suddivise ad sì Joubert quadro categorici la prima riservata agli sfrattati prendere vedendo sotto gli serve per gli anziani e giovani coppie gli handicappati e rispetta onde l'ordine di ruolo la sagoma perché al vaccino sovraffollamento con le relative sotto serve donne sole con figli a carico può abita la terrazza per coloro che hanno un'alta incidenza sull'affitto
Surrettizia in penombra non relativamente nuovo specie con i patti in deroga steso in grado di la guarda degli alloggi propri che vanno dai residenza alle scuole agli albori antigeni quattro categorie di disagio abitativo che eliminano tutti coloro che partecipano al bando senza alcun preciso problema abitativo residuo partendo da zero
Attributi di Béjart diventa fanno perdere tempo ma comunque questo rappresenta il termometro trentanove di una realtà che è presente le procedure vanno certamente semplificata attraverso l'informatizzazione dei Comuni nell'approntamento delle graduatorie questo significa avevi costantemente l'esigenza la quarta questione sulla quale si sono richiamati alcuni colleghi soprattutto Canale ha richiamato anche la posizione del sindaco e la vicenda delle Gasol previdenziali base direi
A Roma vanno bloccate nei movimenti
Se non si supera l'emergenza abitativa
Del comune deve trattare con il ministro tre e al limite con la Presidenza del Consiglio la condizione di vendita e la garanzia perché non gongola
Se li fa tappa vuol vendere se diventa l'albergo Raphael credo che non serva più a nessuno velocemente le case dei poveri disgraziati l'ultima questione ho finito
Della ricerca di una modalità per il governo del mercato libero dell'affitto ha fatto bene l'assessore Canale quando ha parlato l'invito ma io credo che noi dobbiamo trovare forme per incentivare l'affitto
Un forme ovviamente sperimentali di agevolazioni che possono essere previste con sgravi fiscali
E azioni Milan queste per brevità il contributo dei popolari attraverso il mio intervento su questa questione fondamentale come la questione casa è una sfida continua per migliorare le condizioni delle indagini Romano ma soprattutto per riprendere sviluppo de Risanamento in questa sfida grazie per l'attenzione
Grazie onorevole Di Pietrantonio lei ha parlato qualche minuto in più
Del tempo e le spettava io prego i colleghi di cercare di recuperare qualche minuto se possibile anche perché com'è ovvio il collega allora chi ha parlato prima che lei ha già protestato abbondantemente
Per il fatto che sembrerebbe che chi presiede sia in qualche modo di parte diciamo che a volte chi presiede penso anche di poter parlare per gli altri colleghi è un pochino più tollerante verso in quest'aula non ha mai diritto di parola non perché non abbia fosse da attribuire dappertutto mai la ricerca di risparmiare tempo all'Aula e rinuncia spesso a contribuire ad un battuto do la parola all'onorevole Borghesi che uno dei colleghi più concreto è sicuramente più sintetico di questa una prego
Comunico ai colleghi e subito dopo l'intervento del collega Potì si era effettuato l'appello
Signor presidente
L'assessore Canale colleghi
Un cenno
Va fatto necessariamente
A quella legge scellerati
Cosiddetta dei patti in deroga
Che nel mille novecento novantadue
Ha cambiato il sistema di calcolo degli affitti
Ho detto scenderà perché
Perché da una persistono liberali
Mentre dall'altra non sono stati chiesti sacrifici
A i lavoratori italiani
Contenendo gli aumenti salariali
E
Creando così indubbiamente noti difficoltà a moltissime famiglie
Ricordo
All'assessore Canale
Che
Il bilancio di previsione
Triennale
Prevedeva
La discussione
Di una parte del patrimonio immobiliare comunale riferito al commerciale
Per circa seicentosettanta miliardi
Naturalmente la completezza
Di fatto mandare all'assessore competente
Oggi che siamo quasi alla fine del mandato
Quando
Di questi seicentosettanta miliardi preventiva
In effetti sono stati incassati dall'amministrazione
Nella seconda metà del due ottobre mille novecentonovantacinque caro assessore lei ha sporto una lunghissima relazione sto parlando del mille novecentonovantacinque
Lei prendeva degli elementi nei confronti dei cittadini
E purtroppo devo dare per la gran parte non sono stati mantenuti
Vorrei ricordarle
Che in un passaggio
Eravamo in quel periodo
Sotto
L'occhio dei giornali in quanto vi ricordo eravamo
Sotto altri dopodiché cioè il ritorno di Affittopoli
Lei dichiarava
Che
L'attuale
Amministrazione comunale
Avrebbe in tempi rapidi
Rimosso quei privilegi
In ogni occasione
Tanto il vero
Che subito dopo
Veniva istituita con delibera
Numero mille cinquecentonovantotto vipera di chiudere una commissione d'indagine in materia di alloggi di proprietà comunale
Con il compito
Di andare a ricercare tutte quelle situazioni anomale di qua normalmente non vive al di fuori della legittimità
Dando un incarico
Per quarantacinque giorni
A una serie di emozionarci
Che avrebbero dovuto relazionare
Basta tutte le hanno anomalie riscontrate
Purtroppo pagare assai caro assessore
Questa è una delle tante cose che poi si sono perse nel nulla
La Commissione
Leggo testualmente dalla delibera
Ai compito di esaminare ogni elemento utile acquisendo anche a che probabilmente compresi quelli classificati riservato un riservatissimo testimonianze rese spontaneamente o su invito della medesima
E quant'altro necessario allo scopo lo scopo quale
Chi ha seguito di ripetute notizie di stampa e segnalazioni ricevute da privati cittadini re cittadini
Si sarebbero effettuati gli accertamenti
Cioè verifiche controlli in ordine all'effettiva sussistenza gli abusi omissioni e fatti illeciti segnalati in materia di alloggi di proprietà comunale
Le risposte della commissione
Si sono perse nel nulla
Assessore io le ricordo e sono poi pronto anche a dimostrare
Che le occupazioni abusive continuano
E questo comune
Questa amministrazione
Poco fa
Tanto è vero
Che
Viste
Le numerose morosità eh io qua avrei qualche cosa da dire sulla legittimità
Della delibera
Numero due mila centoquattro
Del sei giugno mille novecentonovantasette che recentissima
Chi parla di sanatoria delle morosità nelle nelle locazioni degli alloggi di edilizia residenziale pubblica sulla base della legge regionale
Caro assessore
La sanatoria delle morosità
Voi siete al governo e questa scelta dalla fine del mille novecento novantatré
Io posso capire le notevoli difficoltà
Perché quando ci si scontra con la burocrazia e quando ci si scontra
Con delle situazioni incancrenite nel tempo è estremamente difficile di uscire avviene
Ma devo dire caro assessore
Che ritengo sia stato guardo molto Bobo del cercare di riportare nella legittimità
Tutte quelle situazioni anomale
Forse devo dire neanche conosciuti
Da questa amministrazione
Ritorno alla delibera
C'è un riferimento preciso alle morosità che risalgono addirittura oltre
A oltre quindici anni
Certo c'è da domandarsi se le varie amministrazioni che si sono susseguite si sono mai preoccupate
Di questo denaro pubblico
Che non veniva riscosso
E fatto di aver preso come punto di riferimento
Gli ultimi otto anni caro assessore
Ritengo che per lo meno ci sia una discrasia inquadrato per quello che a me risulta a meno che questo non rientri nella sceneggiata dal generale
Non si potrà andare oltre cinque anni
A meno che
Il comune in tutti questi anni non abbia messo in moto quei meccanismi di richiesta ricordando arrivare agli assegnatari
E la loro situazione era una situazione debitoria eccolo comunque non sarebbe stata prescritta
Non scende nei particolari nel senso che non vado a contestare le percentuali del venticinque per cento delle morosità se poi si dovesse pagare l'interno è sempre del dovesse prendere impegno addirittura morosità risalgono a svariati milioni
Magari poi verrebbero chiuse con un quindici per cento
Queste sono operazioni via alchimia che sicuramente non hanno a cuore gli interessi dei cittadini di Roma
Altra cosa
Che estremamente interessante innanzitutto mi preme dire che questa è una delibera impostata sicuramente molto tempo fa
Tant'è vero che nella stessa delibera si fa un riferimento preciso
A
L'eventuale passaggio dice questione
Del patrimonio immobiliare
A gestione mediante Società dei servizi appaltatrice
Come da delibera consigliare
Del diciotto ottobre novantasei
Sappiamo tutti
Chi ha vinto il bando di gara
Lo ha vinto la erre e R
Già mettere in trincee
Di fette di patrimonio di enti pubblici
Che oggi gestita anche il patrimonio immobiliare del comune
Ho sentito dire perché non ho certezza che non ho
Documenti che attestino quanto sto per dire
E questa società affatto un'Offerta talmente stracciata
Ha messo
Corrisponda avere
Che mi fa pensare
Come io ho già visto sfuggente
Peraltro i bandi di gara
Che dopo l'affidamento
Dopo breve tempo
La ditta vincitrice se ne lavata le mani
Questa sanatoria Resta comunque
Un colpo di spugna
Nei confronti
Di tutte quelle famiglie
Che non per difficoltà reddituali ma che sistematicamente
Nel tempo
Alla fatto di vari passaggi
Prima occupatori abusivi poi assegnatari e poi non paga
Ritengo che questo questa Amministrazione
Abbiamo fatto ben poco
In materia di
Abitazioni
Molto spesso ha dimenticato che enorme differenza esiste
Tra
Giovani coppie
E anziani
Stiamo esaminando insieme al collega Galloro del PDS
Le famiglie
Occupanti le scuole
Per dare loro
La possibilità
Di diventare assegnatari
Di alloggio
Nelle case di Ponte di Nona
Basterebbe scorrevole
Gli elenchi e ci accorgeremmo che si tratta soprattutto di coppie giovani
Quando noi sappiamo benissimo
Che le grosse difficoltà finanziarie
Le hanno le coppie di anziani
Magari monoreddito
E che hanno tensione sociale
Bene
Voi queste case e dopo tantissimi anni perché ricordo l'ha detto anche l'assessore Canale
Lo ha detto anche
Un amico Di Pietrantonio
Noi stiamo lavorando su un bando che risale al mille novecentottantanove
Potrei fare tantissime considerazioni su quel bando sicuramente
Siamo d'accordo sia io che il consigliere Gallo
Che la legge regionale è una legge sbagliata
Chi ha creato
Delle lungaggini e enormi
E che non ha consentito in tempi rapidi di passare dalle chiacchiere ai fatti
Stiamo parlando del bando mille novecentottantanove quattordici mila famiglie hanno fatto domanda di assegnazione
A distanza quasi ormai di dieci anni
Ancora
Poche famiglie pure essendoci la disponibilità dei cinquecento ottanta alloggi
Ponte di Nona
Poche sono le famiglie che hanno preso possesso di queste abitazioni
Il comune l'amministrazione comunale è meglio dire
Ha messo in moto anche dei meccanismi
Che hanno destato in alleanza nazionale grossa perplessità
Parlo delle assegnazioni a titolo di precariato
Che volevano dire solo questo
Teniamo occupazioni abusive
Allora senza far passare questi nominativi per la commissione
Commissione ex articolo otto legge regionale trentatré
Noi assegniamo a titolo provvisorio comunque un appartamento
E poi vedremo
Assessore Canale le ricordo
Che nel momento in cui la commissione ha cominciato l'esame dei fascicoli
Di queste famiglie
Sono state poi evidenziate
Alcuni anomalie a
Che attendono ancora risposte si tratta di assegnatari che sono dentro le case
Ma che forse non hanno tutto
Il
Vincente dottor Bungaro
è a conoscenza di questi pertanto io colgo l'occasione per chiedere a lei assessore una risposta in tempi brevi
Nel mille novecento novantaquattro
Nella Conferenza cittadina
L'assessore Piva
Che si interessava e si interessa ancora dei problemi della casa
Ci faceva sapere
La spessa
Che riguardava tutte quelle famiglie che erano sistemate in assistenza alloggiativa
Si trattava allora di circa trentatré miliardi di anni
Di questi trentatré miliardi
A distanza ormai di tre anni
L'amministrazione comunale è riuscita apportarli credo a ventisette
Ma nello stesso tempo pur dichiarando la necessità
Di
Non rinnovare le convenzioni con i vari Armellini Mezzaroma ed altri
Mi risulta che adesso nel mese di ottobre
Queste convenzioni verranno rinnovato
Bene anche questo rientra
Nelle chiacchiere
Che in questi quattro anni questa Amministrazione affatto
L'assessore nella sua relazione ha fatto un riferimento a un nuovo bando
Poi ha giustificato la non pubblicazione del bando
Con il fatto che la legge regionale
è una legge regionale vecchia
Che
Creerebbe comunque gli stessi problemi creati per il bando ottantanove forse ha detto saremmo comunque costretti alla pubblicazione del bando
Io dico solo speriamo bene
Ricordo per memoria dei Consiglieri naturalmente
Che esiste una salute situazione talmente
Anomala che grida vendetta
E qui amico Galloro
Potrà supportare
Noi abbiamo moltissime famiglie
Ecco la una altra colpa
Di questa amministrazione
L'alloggio assegnato occupato da altre famiglie
Tant'è vero che nel bando
Questi alloggi di Ponte di Nona c'è una riserva per una parte di queste famiglie
Se si volesse veramente
Ritornare nella legittimità caro assessore Canale
Bisognerebbe mettere in moto quegli sfratti esecutivi nei confronti di coloro che abusano della legge e fanno parte della grande per la stragrande maggioranza di quelle organizzazioni gestite
Da certi personaggi che fanno di mestiere gli occupatori abusivi
E che
Per un verso per un altro vengono poi premiati da questa amministrazione
Due parole sul Lillo
Alleanza nazionale ha contestato sin dall'inizio
Questa istituzione
E anche se l'assessore Canale ha tenuto a precisare che il Rillo non era certo
Un'agenzia una istituzione che doveva produrre vere
A trovare la casa ma doveva solo garantire i proprietari degli immobili
A che l'assegnatario l'affittuario in questo caso lasciasse alla scadenza l'immobile
Io ricordo
All'assessore che Alleanza nazionale correttamente o onorevole le ricordo che le rimangono cinque minuti ancora degli USA mezz'ora si accinge lei è iniziato alle ore dodici le chiedo scusa la ringrazio
Bene molto gentile Presidente allora ritorno al vincolo sì lei Lopez Caro assessore Canale d'accordo non era l'agenzia che doveva durare trovare casa doveva essere l'agenzia l'istituto che garantiva la proprietà una anomalia caro assessore i soli due anni quell'al di fuori della legge operare al di fuori da Ariccia diventa addirittura ridicolo
Comunque resta il fatto che in questi anni di gestione
Lui lo è costata ai cittadini romani svariati miliardi
Il collega
Di Forza Italia mi ricordava che in questa da questa operazione Istituto per le locazioni forse sono usciti solo quattro otto appartamento
Un annotazione
Ulteriore
La casa il lavoro e io qua mi rivolgo ai colleghi
Ed anche ai colleghi di Alleanza Nazionale assente
La casa il lavoro
Sono le due esigenze più importanti
Per le famiglie
Italiana
Dovremmo essere tutti impegnati
Perché
Silvia impulso
Si cerchino soluzioni
E allora ossa
Perché abbiamo lavorato
Sulla nuova proposta di legge che dovrebbe uscire ma non esce mai
Per dare certezza alle famiglie
Il comune l'amministrazione comunale
Sa perfettamente che la casa
E ancora più importante del lavoro
Anche perché
Lavorando ed esaminando i vari fascicoli
Per l'assegnazione degli immobili molto spesso riscontriamo
Che ci sono famiglie dove non esiste il reddito
E il comune
Sapendo benissimo che queste famiglie mai pagheranno un affitto
Non voglio
Parlare di
Preferenze
E lo dico tra virgolette
Ma quando si assegnano degli alloggi
Il sistema di ricerca
E di controllo
Del diritto
Deve essere uguale per tu
Non si possono mettere in modo in moto
Accertamenti catastali per alcuni e per altri no
Se esiste giustizia
Se esiste parità non vi sono dubbi
Questa amministrazione
Deve operare
Per tutti dello stesso identico mo'
Se no
è un'amministrazione di parte
Grazie
Onorevole Borghesi
Colleghe accomodarsi in Aula procediamo all'appello
A
Avvenuti
C'è lui dietro
Aumenterà
No no
Aspetta un attimo voce non
Credo
Pago
Agostini
Al Venzi
Alfano
Andazzo Augello Aversa
Baldoni
Ecco Varvaro Bartolucci appunti svedesi
Lettini Borghesi Buontempo Calamante Celerina agire in una
Signore
Moscia
Cutrufo Alessandro
Alla torre Della Portella
De Lorenzo De Luca
Denaro
Ogni Francia
Dini ad Antonio Esposito Fini fiori mamma di
Posso
Francese sì Galeota presenti Galloro Gemmellaro ringrazia Laurelli Lobefaro
Maggiulli
Maggia Monteforte involtini
A lungo entrasse
Conviri Rampelli programmi invisibili prima di Meana Brusa un'arma dolori Santillo
Segnaliamo
Sodano
Onorari no sì
Vicini
Valentini
Elisa
Presenti trentasei consiglieri assenti ventiquattro consiglieri e l'onorevole Sindaco giustificato consigliere Palumbo constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta dichiaro aperta la do un'ansa a norma dell'articolo trentacinque del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale designo quali scrutatori per la presentazione dovuta i Consiglieri Porgy sì fascia Esposito i predetti consiglieri sono invitati a non allontanarsi dall'Aula senza averne data comunicazione all'ufficio di presidenza
Colleghi proseguiamo il dibattito è iscritto a parlare l'onorevole spero
Noi riteniamo
Che nei prossimi anni a
Una nuova politica della casa
Anche perché ieri è stato sottoscritto l'accordo con Rifondazione che vede fra i propri punti fondanti punto quello della risoluzione del problema della casa per quanto possibile date le risorse
Non che con questo si voglia assolutamente gettare al fiume quanto si è fatto in questi quattro anni
Ma anche detto che sì c'è che adesso in ogni modo di accelerare ti accentrare anche gli aspetti positivi
Della politica si sin qui seguita dall'assessore Canale
Che negli anni punto riassunto in questa
Sua relazione appunto
Una politica che appunto ha visto dai risultati positivi tutto come censimento del patrimonio in centro storico e
Per il fatto di aver finalmente legato la redditività di queste case in centro storico al reddito di degli occupanti
Vero cantante
Il fatto di
Aveva ricominciato ad assegnare delle case fatto senz'altro positivo
Il fatto di aver cercato di razionalizzare la gestione del patrimonio abitativo qualcuno in quest'aula ha sottolineato che la gara pubblica si è conclusa punto con
L'assegnazione dell'appalto a una persona discussa
Ma io credo che dal punto di vista delle procedure
Sì sono rispettate tutte le norme vigenti
E quindi penso che altrettanto ci sarà una grande vigilanza rispetto a come sarà gestito il contratto
Sicuramente
Tutto quello che si è fatto fin qua
è una politica che caratterizzata senz'altro da un lato da onestà e trasparente messe trasparenza questo è indubitabile
Non credo che
Tutti in quest'aula se intellettualmente onesti possano confermare che la gestione col della politica della casa sia stata
Volta in tal senso
Però è anche una politica che appunto ha dovuto scontrarsi con una legislazione
Assolutamente inadeguata
Anche e anche con un assetto del Comune che forse andava modificata nel senso che occorreva un assessore unico che si occupasse un po'di tutti i problemi dei legati a questo settore
Di consigliere Graziano ancora una volta all'impacciato gli uni che gli altri acquisita che non sono non si sono spesi settanta miliardi messi a disposizione ma che le case acquistate sono adatte Lidia ma consequenziali Graziano dimentica che la legge impone un certo prezzo di acquisto al metro quadro cioè ottocentocinquanta mila lire la somma massima che si può spendere al metro quadro per l'acquisto di patrimonio residenziale pubblica è quindi sei assolutamente una cifra ormai inadeguata per la città di Roma non credo non esista
Assolutamente nessuna casa che si venga neppure la più degradata ottocentocinquanta mila lire al metro quadro nella città anche dopo in forte calo dei prezzi che c'è stata negli ultimi tre anni
Quindi occorre senz'altro rivedere la legge
Occorre soprattutto di vedere anche la legge
Sulla quale si basano i banditi di assegnazione delle case
Io sono il rappresentante del uno dei rappresentanti del Comune
Nella commissione punto istituita ex articolo otto della legge trentatré che regionale
E posso testimoniare che ci scontriamo sistematicamente cone sei intralci burocratici
E temo fortemente che su questi intralci burocratici imposti dalla legge
Qualcuno abbia giocato
Sicuramente a svantaggio delle parti della parte più debole della popolazione perché non si spiega come mai
Ci siano domande compro compilate male cioè più
Il richiedente è in uno stato i di saggio di bisogno e meno ha saputo compilare la domanda meno ha saputo esprime quelli che erano i suoi diritti ci sono prese
Tra i tanti pensionati sociali che non hanno neppure barrato la casella che gli avrebbe dato
In qualche modo appunto diritto a un punteggio più alto
In sono allibita questo significa però che qualcosa nell'ottantotto quando ci fu questo bando non funzionava gode a livello gli sportelli edili impiegati è una proposta al ricevimento di queste domande
Ma c'è una mole di domande inammissibili sproporzionata spropositati
E quindi assolutamente va cambiata la legge passa semplificata in modo tale da
Arrivai almeno a una sorta di di graduatoria aperta che dia la possibilità di accesso continua
Quindi
Ancora una volta abbiamo sentito parlare di croccante
Io sono stata favorevole allo scioglimento del vino
Che pure appunto lo dicevo l'altro giorno in aula quando abbiamo discusso la delibera credo che come idea fosse un'idea positiva ma poi si sono scatenati tu
Che gli interessi corporativi che ruotano attorno al problema della casa corporativa e politici che hanno sensato da più parti
Attaccato questa istituzione
In modo sbagliato facendone una pubblicità negativa che certamente
Non ha portato nulla di buono alla città
Occorre senz'altro
Una maggiore sollecitudine con cui nei confronti di quello che il mercato illecito delle casse pubbliche
E quindi
Infine vengo ai al problema dei residenze che ancora una volta l'opposizione di destra
Ci rinfaccia a questa Amministrazione
Certo in residenze potevano essere una cosa da e poteva essere senz'altro eliminata
Ossia si potevano spendere quei soldi in modo più produttivo però non si può dimenticare e io credo che dolosamente consigliere Graziano lo dimentichi che una volta si pagava il vuoto per pieno e si spendevano sei sette miliardi in più quindi senz'altro Vespa necessità
Forse ecco torna tornando la lince inadeguati se ci fossero stati gli strumenti di legge DiVersi avemmo potuto spende qui ventotto miliardi che spendiamo annualmente in modo diverso cercando di
Andare verso una risoluzione del problema
O quanto meno di una riduzione lo stesso problema una quota minima fisiologica
Senz'altro qui va be'ma è anche diritto alla casa unitamente a quello al lavoro e alla tutela dell'ambiente in un Paese democratico e civile dovrebbe essere un diritto costituzionalmente garantito ma così non è
Quindi occorre senz'altro metter mano alla legislazione vigente
Perché altrimenti nel nostro paese questo diritto resta un diritto solo teorico questi diritti tutti restano solo teoricamente garantiti
E così a Roma assistiamo all'espulsione della popolazione della città in particolare dal centro storico
Da un'indagine del Censis appunto è emerso che ne annovera un'equa un'erosione del patrimonio residenziale in favore della Quercia iniziazione scusa Bertolucci ma presidente
Dicevo da un'indagine del Censis emesse ogni anno aveva un'evoluzione del patrimonio residenziale in favore della terziarizzazione pari a dieci mila Vanni annui
Nel solo centro storico nel decennio ottantuno novantuno vi è stato un decremento nel patrimonio residenziale di penna sessanta mila alloggi
Un fenomeno questo che negli ultimi tre anni vede una lieve inversione di tendenza a causa della terziarizzazione di ex aree industriali dello sviluppo di grandi centri commerciali
Nella periferia più esterni ma nonché degli arrivi degli elevatissimi costi dico doc azione raggiunti nel centro storico che va ricordato nella zona della città dove è meno ecco incidente la figura del proprietario con quella dell'occupante
Quindi veda per vedere per il prossimo decennio con la partenza anche del progetto Aldo un'inversione di tendenza nel centro storico nati terziarizzazione dello stesso
Ne considera degli elevati valori della rendita fondiaria nella zona ciò comporterà sicuramente una riconversione degli uffici
In eccedenze di lusso non certo una riappropriazione del vecchio nucleo storico da parte di chi ne è stato espulso e qui io auspico che quanto meno l'amministrazione comunale
Per quello che è il proprio patrimonio disponibile dei che etichettato faccia tutto il possibile per recuperare
Anche sulla scia del delibera che è stata ieri approvata
Per l'autorecupero spero che tali progetti si moltiplichino punto per una riappropriazione del vecchio centro storico
E da situazioni d'altronde non è neppure più felice nella fascia semicentrale della città negli anni Ottanta fino al novanta per si è assistito a una forte impennata dei prezzi nonostante si fosse continuato a costruire più di quanto non cresce cioè con le famiglie
Nel decennio ottantuno novantuno sono state costruite mediamente nove mila duecento abitazioni l'anno nel centottantacinque undici mila settecento perdente sei milioni di metri cubi
Per un totale di novantuno mila ottocentotrentaquattro abitazioni settecentocinquantaquattro mila centosei istante
Quindi c'è stato un incremento di alloggi del tredici e settantuno per cento e altri del sedici per cento a fronte di un aumento dei nuovi nuclei familiari del nove novantasei per cento
Ciò nonostante fino al novantasei
I prezzi delle case sono saliti in maniera così consistente che anche dopo la successiva
Il successivo calo medio del trenta per cento dei pezzi dopo tale anno che fino ad oggi
Beh è una contrazione del mercato del sessanta per cento e sarà quindi espulsi dal mercato immobiliare le fasce più deboli della popolazione come i nuclei di nuova formazione
Siano essi giovani coppie che single divorziati separati portatori di handicap anziani soli o con Pdci occupanti e da ultimo gli immigrati
Che nel novantuno dal censimento erano quarantacinque mila e oggi dalle proiezioni di cui disponiamo sono forse sono intorno ai cento mila la Roma e che sono forse quelli che più di tutti pagano in ogni senso il caso di dirlo la loro condizione abitativa
Ne vi è stata
Dicevo per avere né vi è stata fondamenta di questo andamento della rendita fondiaria
Una ragione legata alla tutela ambientale visto che per cinquanta una oggi la città anzi è quintuplicata passando da sette mila ettari di territorio urbanizzato ai quasi quaranta mila di oggi
Mentre nel contempo la popolazione è cresciuta solo del sessantatré per cento tutto questo ha determinato senz'altro uno sbalorditivo consumo di territorio in pratica
E come se ogni abitante avesse consumato duecentottanta metri cubi quadrati di territorio
Senz'altro questa e quindi non è colpa certo dell'assessore Canale
Assessore Cecchini non ha senz'alto invertito questa tendenza con l'ultima manovra urbanistica
Quindi mentre viene questo consumo di territorio tale che le case ultimate nel novantuno avevano milioni centocinquantuno mila
E oggi sono oltre un milione duecento mila abbiamo duecento mila case vuote
Quindi ecco tornando alla necessità di una nuova legge
Occorrerà senz'altro la nuova legge che consentisse l'acquisizione al patrimonio pubblico anche in modo diffuso sul territorio cioè non necessariamente andando a costruire chiaramente con
Consentendo la possibilità di acquistare a un prezzo diverso
Aggiornato perché non possono essere ottocentocinquanta mila lire al metro quadro di oggi
E quindi in tal modo non avemmo si potrebbe non consumare altro territorio e si potrebbe anche risolve il problema del mercato del gas che oggi è in una situazione di grande crisi anche soprattutto
Che paga soprattutto i piccoli proprietari perché i grandi proprietari costruttori possono anche
Sì impiegare le proprie
I pochi progetti va di lavoro più verso il recupero
Grazie onorevole Spena
Io iscritti a parlare dei colleghi Montini Esposito che dividono il il tempo del gruppo dei nervi
Visto che il collega Montini non c'è do la parola all'onorevole Esposito
Grazie presidente innanzitutto
Io credo di interpretare poi in realtà il pensiero tutti i colleghi chiedere a lei come Presidente di questo con Consiglio di inviare immediatamente la solidarietà del Consiglio comunale di Roma ai le amministrazioni delle cittadine e dei paesi che sono state colpite dal primo del terremoto di questa notte e di questa mattina siamo parlando il problema della casa questo momento certamente lì ci sono tante famiglie
Tanti cittadini italiani questo problema lo dicono sono in maniera molto drammatica sulla loro pelle
Credo che dobbiamo subito esprimo solidarietà e poi probabilmente a fare di più attivando anche gli uffici come l'ufficio Roma solidarietà o altri strumenti e questa Amministrazione ha messo in piedi
Precettati per quanto è possibile lo quanto dalla nostra competenza è possibile a fare di soccorrere le popolazioni colpite
Al di là di questo io presidente vorrà intervenire per quanto riguarda la questo dibattito o non tanto su quello che è stato ho fatto ha detto l'assessore Canale io ne ne condivido completamente nella relazione
Vorrei soltanto appunto ricordare che certamente ci abbiamo messo tanto tempo o per arrivare a a risultati significativi
Però l'emergenza abitativa a Roma non è una questione che insomma che si possa affrontare in maniera semplice e facile
Ed è una questione che va affrontato anche in maniera radicale io credo tra l'altro io non ho ben capito quello che diceva l'onorevole di Forza Italia
Che tra l'altro spesso dimentica che fatto parte della maggioranza per tre anni voi adesso ci dice per quattro anni non hai fatto niente
Insomma cercando un pochino di sono forse sono problemi suoi e io questo non insisterò però certamente un paio di questioni davanti allo specchio me le porrei la mattina al suo posto ma al di là di questo insomma non si può dire
Questa città non ha bisogno di nuove case e poi chiedere all'assessore ragione del perché si sono utilizzati dei soldi
Per affrontare l'emergenza abitativa utilizzando il patrimonio che c'è indicendo invece si poteva utilizzare per costruire nuove case insomma c'è grande confusione noi come per li riteniamo in realtà
In effetti il patrimonio alla nostra città patrimonio
E di vizio la quantità di case sia effettivamente sufficiente
In questa fase per affrontare l'emergenza abitativa per dare risposte
Ma si può fare solo a condizione di svolgere una attenta riflessione sul modo in cui dobbiamo utilizzare questo patrimonio quando noi parliamo di autorecupero ieri ma in generale di manutenzione urbana io credo che noi riflettiamo esattamente su questo e c'era aggiorniamo sulla possibilità di andare a un'operazione che riveda l'utilizzo del patrimonio abitativo non abbiamo tantissime case che sono Grandi poco utilizzate che possono vedere invece utilizzazione diversa attraverso alcune procedure che abbiamo inserito anche all'interno della variante delle certezze
E che diano risposte è un'emergenza che cena non neghiamo questo non neghiamo certo che ci siano tantissime famiglie specialmente quelle disagiate che hanno attendono risposte da questa amministrazione
E non dobbiamo neanche negare insomma che forse non si è fatta abbastanza
Però dobbiamo capirci sulla filosofia sul tipo di intervento che si richiede beh non si può dire un giorno che noi abbiamo analizzato all'edilizia romana e il giorno dopo sostenere che
Si deve più costruire un metro cubo dentro questa città questa è una posizione demagogica che è facile portare avanti quando si è all'opposizione diverso e quando si governa
Una città e credo che però insomma pare ha detto rivendicato con forza il ruolo di questa Amministrazione nell'invertire il percorso l'abbiamo detto che in questa città è finito un modello di espansione edilizia che il futuro che ci attende e quella della trasformazione della manutenzione
Ed è obiettivo certamente dei Verdi ma di questa maggioranza far sì che queste parole diventano prassi concreta lo stiamo facendo ripeto con delle innovazioni
La delibera di ieri sull'autorecupero le delibere dell'assessore Cecchini per quanto riguarda la riconsiderazione
Delle abbi dell'uso delle abitazioni specialmente ripeto quelle grandi nostra città credo che questo percorso possa essere però ulteriormente migliorato e su questa sfida e noi dobbiamo misurarci nei prossimi quattro anni
Grazie do la parola all'onorevole Caldoro realmente connette la seduta dovrebbe chiuderà alle ore tredici e che subito dopo
Si riunisce la conferenza dei capigruppo per decidere le delibere da iscrivere all'ordine dei lavori delle prossime sedute prego
L'onorevole Graziano di Forza Italia ha dato una serie di numeri numeri del censimento
Una città d'un milione centocinquantacinque mila alloggi
Novecentotrenta mila famiglie nella città di Roma
Questi dati secondo Forza Italia
Sono sufficienti
A dire che a Roma non c'è bisogno di case
Che il problema casa di fatto non esiste
Quando sappiamo benissimo
Qual è il problema della casa nella nostra città
Da tutti da strati mancanze gioca coppie che non trovano case dove poter abitare quindi abbiamo una situazione una situazione incredibile della del problema della casa in questa ci
Non c'è mute lei Serena relativo dare consenso su cose leggiamo tutti i giorni sulla stampa e noi lo viviamo sulla nostra pelle sulla pelle dei cittadini del problema della casa in questa in questa città
Però indenni
Il problema che puoi il problema della casa
è un problema chi ci porteremo sempre se noi pensiamo se pensassimo dei trasferire solamente le tre novecento
Ho trenta ma la a famiglie o o il milione di famiglia all'interno dello stesso milioni milioni di alloggi che che ci sono né all'interno della città
Problema che non riusciremmo mai comunque ad affrontare
Problema dalla casa
Oggi
Per risolvere il problema dalla casa dobbiamo si devono creare le condizioni di mercato della casa
Mercato che non esiste
E non e non potrà mai esistere se il numero delle famiglie sono pari al numero al numero degli alloggi perché non si creano le condizioni di mercato all'interno delle città e oggi per creare le condizioni di mercato in questa città c'è un valore di alloggi di oltre duecento mila alloggi che devono essere costruiti
Se vogliamo creare le condizioni di mercato a dire non affrontiamo il problema della casa
Con leggi e leggine ma lo diamo invece al mercato come momento regolatore
Siamo d'accordo nel nel darlo al mercato commento regolato non vogliamo leggi di disciplina che vede termine bene quando funzione il mercato chi è contrario al funzionamento del mercato dalla casa al mercato complessivamente al mercato della casa
Il problema che ci troviamo di fronte che per creare le condizioni di mercato in questa città noi dobbiamo costruire circa venti Tor Bella Monaca
Attualmente dovremmo costruire venti Tor Bella Monaca su questa città perché realmente le condizioni di mercato
Ora come si esce in una città già no dove fondo più volta addirittura abbiamo problemi ad alta quota la fotosintesi clorofilliana degli alberi
Cedendo andare a un'edificazione assurda di questa natura dalla città
Ci porterebbe a non poterlo affrontare allora mi domando e mi domando ma questa Amministrazione
Ha pensato a queste cose e io do una risposta affermativa
Ha pensato
Perché mentre si danno attenti il numero degli alloggi le un milione centocinquantacinque mila alloggi che esistono nella città di Roma noi alle porte della città
Alle porte della città
Abbiamo altre trecento quattrocento mila alloggi che non sono utilizzati no normalmente regolarmente che è da anni che sono costruite non utilizzate non utilizzati no perché nessuno le vuole dare ma perché normalmente
In questa città sette in questa città o nelle città al limitrofe una città di prime di seconde case
è una città dove normalmente si chiede molte volte i cittadini vivono in due camere dentro la città e amo la villetta fuori che non riescono ad abitare
è ma nessuno ha mai pensato a a poterlo utilizzare questa cosa mentre devo dire
Che la nostra amministrazione già col programma di Rutelli
Nel nel nel proprio programma di Rutelli hanno individuato in questa situazione e e mi specifico in modo particolare nelle individuazione degli F m come come motivo di sviluppo di questa città guardando quindi questa città non tentò il raccordo anulare ma guardando questa città fuori raccordo anulare
E su questo quindi ha creato ha individuato negli FM una però una strategia non solo dalla politica del trasporto e dell'ambiente ma darà politica della casa perché nel momento in cui io faccio un piccolo esempio me dalla fascia mare di Anzio e Nettuno
Prezzi varrà doppiare qua quel quel binario ma è immediatamente c'è cede nella città in trenta minuti e non in un'ora e mezza come oggi un trasporto su gomma quindi non abitabili ma in trenta minuti c'è alla stazione termine così come di qualsiasi quartiere periferico della città e devo dire che nessun cittadino tiene una casa a Centocelle è un'altra è è è un'altra auto nullo perché tiene una sola casa e in quel caso sia una sola casa e quindi si allarga la falce
E in quella maniera noi possiamo accedere a un edificato non indifferente di alloggi che si per me e tutte di poter creare le condizioni di mercato perché no quello che vogliamo è crearle le condizioni di mercato un vogliamo sicuramente leggi
Deve ciclina otto o di limitazione ma vogliamo crearne le condizioni le condizioni meteo
Questo cosa vuol dire che in questa città non si deve più edificare no
Perché pensare che blocchiamo tutto per l'apologo per nessun tipo di edificazione
Ci sono momenti anche Vieri equilibrio di cose è in modo particolare ritengo che l'edificazione all'interno della città
A di questa città sono edificazione che devono passare in modo particolare verso l'indirizzo delle fasce più deboli della città
Perché il anche le condizioni di mercato ma anche in quelli che amo le situazioni e condizioni di mercato abbiamo comunque le fasce deboli che non sempre a questo mercato possono accedere e su questo quindi in modo OPA
Va sviluppato voi OPA inseriamo va indirizzata alle delizie va indirizzato a modo particolare sull'affittanza va indirizzato in modo partito
Pare verso allo alloggi di edilizia pubblica va ai indirizzata che di per poter dare la possibilità alle famiglie di poter accedere in questa maniera a o un intervento Exxon questo della in modo particolare indio riprendevo un posto aspetto
Che mi fa piacere qual è stato fatto anche del consigliere Di Pietrantonio nella sua analisi ieri per quanto concerne in modo particolare gli sviluppi richiede gli sviluppi di questa città
è quindi che questo logicamente ha portato in questi anni a una diverso diceva anche l'assessore Canale prima
A di andare verso determinati indirizzi i rapporti col Parlamento di quello che ci sono state la Consulta sulla casa come momento di coordinamento sulla consulta ragazze che questa amministrazione ha fatto ha fatto quindi in questi anni
Ma in modo particolare credo che il Prado modo bravo partecipe
I per la risoluzione anche con una nuova legge perché inattesa anche di queste consideriamo che se a Roma alle possibilità forse di creare le condizioni di mercato così non è per tante altre città in Italia quindi comunque una legge di disciplina
Ma nella nella questione dalla modifica delle gite patti in deroga di tutte quello che è necessario in questa città ed è necessario ed andare in modo particolare
Di impostare quindi il rapporto so anche sui gravi problemi già dell'esistente
Che noi da essi parliamo in termini di sviluppo onore abbiamo parlare anche in termini di quello che è già esistente noi è solo di pochi giorni il problema dalle vendite delle case degli enti prevendite che abbiamo fatto e cercato di fare di tutto in modo dava che non ci sia patrimonio abitativo
Che non ci sia patrimonio abitativo nella vendita in modo particolare sulla città di Roma una città dove il patrimonio degli enti è vastissimo
E che invece dove è e devo dire anche che la città più indebitata in termini di Mutu
è la città più indebitata in Italia in termini di Mutu e quindi di conseguenza andare ancora ulteriormente
A vendite a forme di vendita no o dagli enti previdenziali e dove ormai avevamo volendo detto anche una faccia un po'garantita Pinto ed inquilinato garantito o ma alterando le condizioni nuovamente io credo che su questo per è un intervenire fortemente l'ha fatto il sindaco Rutelli con la presa di posizione di venerdì scorso ma quando uno o riguarda le vendite e necessario non parlare solamente degli Enti pubblici ma anche degli enti privati mi mi riferisco al fondo Mario Negri mi mi riferisco alle vendite del Linate Linate CONSAP cioè cosa che in questi anni e dice tutto sembra affrontare in termini in termini di emergenza alla vendita del lei vi è anche che che sta avvenendo proprio in questi giorni delle case dell'ENI cose che l'Amministrazione comunque si mette alla testa di questa di questo situazione
E dove
E e dovrà approntare e vedere in questa maniera come affrontare questo problema e in questi anni caro consigliere Graziano credo che l'abbiamo fatto è abbastanza bene anche se non sempre con i risultati due risultati concreti
Su questo io credo che diventa importante entrare poi nella gestione delle fasce povere
Perché il problema delle fasce povere nelle Paci meno ambienti e l'altro problema dall'amministrazione che fa dove qui abbiamo riscontrato alcune difficoltà anche legislative lo diceva prima anche bene il Consigliere di Alleanza Nazionale borghesi ce le lotte che stiamo facendo per modificare una legge del bando o con la legge del bando ottantanove una legge che rischiamo uno
In questa fase di avere case non saper anche assegnarle anche se abbiamo poi in realtà un'esigenza di casi incredibili perché non possiamo pensare che un cittadino che partecipa al bando deve passare cinque volte il vaglio di una commissione e di conseguenza l'altra dall'ottantanove al novantasette ancora un abbiamo di fatto chi deve prendere queste case
Le le le graduatorie devono essere fatte semplici immediate in sei mesi abbiamo fatto una proposta alla Regione Lazio
Che in sei mesi si entra in graduatoria estiva in assegnazione sei mesi non sette anni e tiene su queste un invito anche alle forze di minoranza anche la Regione di andare a modificare fortemente queste legge quel la legge trentatré che Parri formate in assoluto dalla determinazione canoni alla gestione e al patrimonio e all'assegnazione degli alloggi perché altrimenti che rischia davvero poi il primo che arriva a il primo che arriva si prenda le case perché quando quelle case storno sono pronte lì diventa difficile ha diretto no perché dobbiamo fare una graduatoria a
Generale unica che in quella maniera come quarta come composta non si avrà mai quindi
Su questo o secondo sono in momenti importantissimi che l'amministrazione con l'amministrazione abbiamo cercato in questi in questi momenti in questi frangenti
Le dialogando anche con le forze di opposizione di modificare come l'altro problema della gestione del patrimonio comunale guardate due anni e mezzo fa di un dibattito in quest'aula
Non ci troviamo di fronte a un bivio
Perché la situazione del patrimonio del Comune di Roma di quarant'anni
Non vi cinque anni
Ma di quarant'anni è un'amministrazione aperto era fatta per non funzionare
Le competenze di lei se in quattro assessorati
Le competenze lo divise in quattro assessorati chili e la bollettazione il pandemonio tiene il i lavori pubblici i giardini addirittura mandare per tagliare il giardino Verna Ufficio giardini nel nel condominio dal Comune che serviva un anche di andare perché è un condomini a tutti gli effetti anche se di Padova di di proprietà comunale
Queste o noi davamo davanti a un bivio o riunificare tutto con la modifica del tutto io un assessorato unico ma che sicuramente sarebbe andato oltre i due anni
Fare uno lavoro un'opera di questa natura di gestione di questa natura o affidare una gestione esterna che dove piccole case tutte le competenze in questa cosa
E noi che abbiamo da un fatto dal suo punto di vista la scelta migliore questa del di una gestione Terna del patrimonio affidata in una in unica gestione che ci permette anche di quel settore di avere casa
Perché io ripeto guardate che noi oltre le nuove edificazioni la la giusta gestione ma una buona gestione del patrimonio comunale del patrimonio IACP a noi ci crea le possibilità di avere circa mille alloggi all'anno
Non può du alloggi o cento alloggi mille alloggi all'anno che sono interi piani di zona che non si fanno in genere in quattro anni di questa cosa e su questo abbiamo cercato di fare anche l'assessore non l'ha citato perché ancora deve avvenire la firma ma due o addirittura ormai si approssima perché domani tra lunedì o martedì tra l'Istituto autonomo
Case popolari è il sindaco di Roma no di creare le condizione di fare le unità operative nel recupero di questi alloggi
Unità operative che per adesso parte solamente la riconsegna dell'alloggio cioè di chi lo vuole consegnare perché oggi in questo momento così come è composta la legge così come è composta la gestione del patrimonio
Noi non riusciamo a riprendere nemmeno uno GB che ci porta le chiavi
Quindi una a unità operativa di riconsegna anche perché se qualcuno delle porta le chiavi il giorno dopo viene regolarmente anche occupato nel ero in poche ore mentre la riconsegna è una cosa a che a te tempi lunghi così come è composta la legge quindi su questi io chiudo
Ringrazio per lungamente dall'orario
Ed è stato dato
Che noi in questa analisi diciamo del patrimoni dalla casa di fronte alle grandi difficoltà
Ma nonostante ciò dò un giudizio estremamente positivo sia per il lancio di quello che può essere e l'apertura dello mercato locazione che non l'abbiamo vista porsi come casa l'abbiamo vista come trasporti
Che ma che ci porterà delle soluzioni nell'arco di più di pochi anni al a a a ad affrontare e risolvere il problema della casa nel suo complesso
Quindi e creare le condizioni di mercato sia per le limitazioni per comunque perché il problema la ragazza una un problema di comune non come un problema che si intreccia tra Stato Regione e complessivamente grazie
Grazie la seduta viene sospese a ricorda i colleghi che riunita immediatamente la Conferenza dei Presidenti dentro
O nei problemi del traffico alle ore quattordici
Bazzica relativa ai problemi dei trasporti do la parola all'assessore Tocci per la relazione
Rammento ai colleghi che i tempi sono stati contingentati che alla conferenza dei capigruppo e faccio presente che ognuno degli iscritti a parlare per restare nell'ambito del tempo
Deciso all'unanimità la conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari
E se possibile chiederei ad ognuno di rinunciare a due tre minuti per fare in modo di chiudere questa seduta come se come già programmato
Entro le ore diciassette dato che cominciamo già con circa mezz'ora di ritardo a causa di una riunione contestuale della conferenza dei capigruppo quindi non perché stessimo a spasso ma perché si stava lavorando per preparare le sedute successive io parlo perché siamo aspettando che al vice sindaco venga fornito un microfono volante cosa che in quest'aula deve essere chiesta in via preventiva
Arriva anche il microfono volante sono iscritti a parlare no
Benissimo
Sono iscritti a parlare
Dopo la sessione Tocci colleghi Baldoni Alfano Graziano Teodorani taxi Calamante per ora ogni gruppo ma un tempo prestabilito ovviamente nell'ambito di quel tempo stabilito si possono avere anche più interventi quando inquinino fissi auto determinano in qualche modo
Qual è la verità
Locali
Ma è
Allora se siamo pronti
Con queste nomine microfono per l'assessore Tocci pregherei
Pregherei di intervenire
Prego i colleghi di accomodarsi in Aula che inizia la seduta
La parola all'assessore Tocci
Onorevoli consiglieri
Io ringrazio
Il gruppo di Alleanza nazionale che se ho capito bene ha proposto
Di svolgere questo dibattito sulla mobilità perché
Mi si dà in questo modo la possibilità di illustrare all'Assemblea
Due strumenti fondamentali di pianificazione
Della mobilità il piano generale del traffico PG più
E lo studio sulle porte di Roma
Si tratta di due strumenti
Importantissimi il primo il PG più è uno strumento cogente previsto dalla legge
Porta a sintesi le diverse attività
Che abbiamo implementato in questi quattro anni
Le porte di Roma costituisce invece uno studio
Che proietta il lavoro svolto nella nostra letteratura
Sui prossimi anni
Quindi presento questi due studi che sono il primo di rendiconto dell'attività svolta e il secondo di prospettiva ovviamente
I gruppi consiliari
Sono impegnati in questo momento al nella elaborazione dei programmi da presentare alle prossime scadenze elettorali
Ovviamente per noi
Come amministrazione non è questo il problema ma sentiamo il dovere come amministrazione di presentare uno studio che sia un punto il proseguimento la proiezione del lavoro già svolto in questi quattro anni
Prima di presentare questi due studi debbo portare alla conoscenza del consiglio comunale una notizia molto importante io raccomanderei un po'd'attenzione perché si tratta di una notizia che cambia radicalmente
La politica dei trasporti a Roma e nel nostro Paese
Una notizia molto positiva per la città è un successo
Della nostra amministrazione
Noi abbiamo ottenuto
Il parere positivo
Della conferenza stato Regioni Province e città
Su un emendamento al decreto del trasporto locale
Che trasferisce le aree ferroviarie
Dismesse dall'uso ferroviario alle amministrazioni comunali secondo valori stimati dall'utente
E su queste aree
I Comuni potranno poi svolge approvare varianti urbanistiche e quindi trasformare queste aree
Una
Legge che da un potere enorme alle amministrazioni comunali
Consente a questa Assemblea
Di governare i processi di trasformazione urbana più importanti dei prossimi anni
Cambia radicalmente il nostro lavoro perché negli anni passati noi abbiamo dovuto discutere con FS senza avere poteri in mano
E quindi per forza di cose doveva essere una discussione di natura politica che si basava sulle reciproche volontà
Sull'accordo
Non ci saranno più accordi ci saranno poteri amministrativi
Del comune e della regione che riconducono dentro la piena sovranità delle autonomie locali uno dei temi più importanti nella politica infrastrutturale del Paese
E anche una serie di discussioni che ci sono state tra di noi
Anche perplessità preoccupazioni che sono state all'interno la maggioranza che sono state espresse da consiglieri Rifondazione che sono stati espressi dall'opposizione sulla preoccupazione che in questi accordi si potesse cedere troppo si potessero fare scelte sbagliare tutto ciò fa parte del passato
D'ora in poi questa materia diventa materia nelle mani dell'amministrazione comunale
Una riforma importantissima lo dico con una punta d'orgoglio perché la nostra amministrazione ieri è stata protagonista di questo risultato
Io ho avuto l'onore di guidare la delegazione ANCI e ho acquisito quindi il parere favorevole ovviamente la nostra organizzazione ma poi nelle trattative lunghe che ci sono state del tutto il pomeriggio di ieri siamo riusciti a convincere anche le Province ma è soprattutto le regioni era presente una folta delegazione i presidenti regionali
Rappresentanti tutte le aree politiche da dal Rastrelli a Formigoni agli altri e tutti insieme tutte le Autonomie hanno approvato questo emendamento altra cosa molto importante che il governo nella sede della Conferenza che lo ricordo è una sede istituzionale
Una sera istituzionale che è stata inaugurata proprio pochi giorni fa in seguito alla legge Bassanini il governo diceva in quella sede ha dato parere favorevole a questo emendamento ora il testo passa alla discusso nelle Commissioni parlamentari io rivolgo un appello a tutti i gruppi consiliari di maggioranza di opposizione
Di
Sollecitare i gruppi parlamentari
A confermare questo parere espresso dal mondo delle Autonomie
Se dalle Commissioni parlamentari verrà una chiara conferma di questo orientamento assunto ieri dalla conferenza noi possiamo avere nel mese di ottobre
L'approvazione di questo decreto legislativo e quindi la riforma di tutto il trasporto locale al nostro Paese
Le regioni e i comuni diventano protagoniste della gestione del trasporto ferroviario
Ho fatto riferimento ad un aspetto quello per noi più immediato quello delle aree ma nel testo del decreto c'è un'altra norma molto importante
Che conferisce in questo caso alle regioni il potere di contrattualizzare la gestione del servizio ferroviario
Non so se è chiara la la portata di questa decisione
Possono non essere noti degli aspetti tecnici quindi mi dilungo un attimino per farvi capire considerata la cosa migliore e forse gustare un esempio
La nostra FM uno la Monterotondo Fiumicino
Che noi abbiamo inaugurato nel novantaquattro sulla base appunto di una pressione politica dell'amministrazione comunale verso FS ma da un punto di vista amministrativo quella ferrovia
Viene gestita da FS sulla base di un'autorizzazione del ministero con questa riforma il trasporto locale quella ferrovia sarà oggetto di un contratto di servizio tra la Regione e FS quindi si dovranno sedere intorno a un tavolo i nostri amministratori regionali
Io spero ma non ho dubbi in proposito
Dopo consultazione della amministrazione nostra capitolina si siederanno via Missori regionali con tratteranno ma con poteri amministrativi con le feste e le modalità di quel servizio e i costi di quel servizio
Quindi viene nelle mani delle autonomie locali sia la gestione del trasporto ferroviario sia il riuso delle aree che non sono più di interesse ferroviario
Cambia la storia del nostro Paese da trasporto ferroviario
Voglio ricordare che il monopolio ferroviario di FS non è un elemento secondario ma è uno dei capisaldi della formazione dello Stato centralizzato così come l'abbiamo conosciuto
Dall'unità di Togliatti tali alloggi la ferrovia è diciamo così per antonomasia uno dei rigori di formazione dello Stato nazionale lo Stato centralizzato
Oggi con questo decreto passa alla potestà la sovranità dei poteri locali
Quindi è una
Nuova possibilità a questo punto anche le
I progetti che il consiglio comunale aveva già approvato o comunque discusso
Mi riferisco a San Pietro a Tiburtina potranno essere attuati almeno lo spero se il decreto sarà rapidamente in vigore potranno essere approvati con questi nuovi poteri amministrativi
Questa la giornata di ieri vi è stato molto importante perché sostanzialmente apre come dire una nuova fase costituente della politica del trasporto gestita a livello locale
Questo ci dà appunto quindi diciamo ringrazio anche consigliere agosto per ribadire che non si poteva scegliere giornata migliore appunto dopo questa vera e propria rivoluzione legislativa che è stata avviata ieri
Vengo quindi al merito illustrando di i due piani di cui ho parlato di Butte più precisamente PG più piano generale del traffico urbano
Lo studio sulle porte di Roma
Che distribuito nel durante la seduta
Il documento sul PG più e nello studio che organizzato a forma di libro
Il documento è Pgtu
Ora siamo una fase finale dei lavori io mi rimetto ovviamente alla volontà dell'aula se vi dovesse essere la disponibilità ad approvarlo anche in forma deliberativa
Io sono disponibile anche dalla prossima seduta a portarlo informati delibera
Chiudere definitivamente questo impegno che era un impegno previsto dalla dalla legge
Perché
Racconto si tratta del DURC Documento Complesso il PGT un documento di circa cento pagine
Ovviamente raccontarlo in poche battute
è un po'complicato quindi di il racconto la
La chiave di fondo del piano
La chiave di fondo che è visibile in questa pianta
Il punto è come è noto è uno strumento di pianificazione che fa riferimento alla regolazione della mobilità
Cioè parte da un questo principio
Ammesso che ci sia un insieme di infrastrutture sia sicuro ma che sul ferro il piano deve dire come si usano quelle infrastrutture
Quindi non è un piano di programmazione infrastrutturale ma è piano di
Gestione dell'infrastruttura esistente questa molto importante
Come gestire l'infrastruttura esistente
Noi abbiamo organizzato ville tutte sulla base di una
Individuazione di quattro corone urbana
Purtroppo da lontano non si può vedere ma poi chi volesse
Quattro colore urbani
Ho la
Una sintesi siccome il documento impegnativo due trecento pagine ma si può trovare una sintesi di cinque o sei cartelle sul l'ultimo numero della rivista Capitolium a questo
Dicevo le quattro corone
Le quattro corone sono le seguenti primo
Il centro blu
Il centro blu
Corrisponde ad una modalità di gestione
Che tendenzialmente elimina l'uso dell'automobile e riserva lo spazio al mezzo pubblico e ai pedoni
Ovviamente questo una politica tendenziale
Che porterà quindi alla pedonalizzazione del centro blu ma nello strumento regolativo l'obiettivo che si assume e a quello appunto di una totale preclusione del traffico mobilissimo nell'area centrale
Secondo seconda corona
è la quella parte di città
Va chiusa
Dentro l'anello ferroviario
Quindi è la parte di città
Del primo Novecento il pianoro dove il trentuno è la città continua compatta
è la scala di Roma nella quale Roma è una città continua senza interruzioni
Dentro questa
In quest'area il rapporto al pubblico privato è giocato essenzialmente sulla chiave economica
Quindi si incentiva il trasporto pubblico facendo pagare la sosta alle automobili
In questo modo si incentiva il trasferimento dal traffico viabilistico al traffico pubblico e ovviamente anche come è noto come ha deciso il consiglio comunale gli introiti della tariffazione andranno a sostegno delle politiche
Infrastrutturali
C'è poi una terza corona che è quello rappresentato dalla prima tangenziale a est lato gli atti a nord dell'olimpica a Ovest la Newton che poi dovrà concludersi quando lo decideremo con il tunnel sotto l'Appia
Questa terza corona
Racchiude la periferia storica ma comincia a Davide una parte di città più frammentata
In questa zona la l'obiettivo fondamentale che fissa il piano è quella di una totale ristrutturazione della Rete su gomma del trasporto pubblico quindi le aride attacca in modo tale da rendere più capillare la nostra rete più efficiente
Cioè bisogna creare dei percorsi interamente riservati al trasporto pubblico che dalla prima tangenziale sostanzialmente siano in grado di offrire
Un servizio di trasporto che per tempi e per qualità sia davvero competitivo rispetto all'uso dell'automobile
Infine c'è la quarta corona che dalla prima tangenziale va al GRA e oltre il GRA
Ed è la parte più difficile di città perché è la periferia più diradata
Tenete conto che le densità edilizie di questa parte di questa quarta corona rispetto alle altre sono un rapporto uno e dieci
Come ordine di grandezza confermano i tecnici
Questo significa che questa parte di città e per sua natura
Difficilissimo da trattare con il trasporto pubblico
Si dimentica spesso del trasporto per funzionare ha bisogno di forti densità edilizia
Trasporto cui funziona bene a Cinecittà dove la metropolitana raccoglie tanta gente
Quando abbiamo invece come abbiamo nella nostra zona periferica tanti quartieri che sono delle monadi una isolata dall'altra distanti a volte una borgata qualche chilometro all'altra in quella situazione il trasporto pubblico
è per sua natura inefficiente e costoso
Quindi in questa parte di città noi sconteremo per diversi anni per tanti anni l'uso dell'automobile come mezzo di trasporto
Cioè i cittadini da questa quarta corona
Molto probabilmente partiranno con l'automobile per tanti tanti anni ancora
E allora dobbiamo riuscire affermare che è stato mobilitato impossibile
Come con la politica dello scambio che cos'è uno scambio io senza Dante parole e vi invito tutti i Consiglieri andare a vedere il nodo di scambio di Ponte Mammolo
Perché quella è la lo standard che noi dobbiamo realizzare nei prossimi anni cioè un luogo nel quale si può lasciare l'automobile mille seicento posti auto
Ci sono tutte le linee Atac e Cotral le che si incontrano con la metropolitana e quindi una totale integrazione dei servizi di trasporto noi dobbiamo fare tante Ponte Mammolo in questa quarta Curone
Ed è molto importante farla farle queste tante punte Mammolo sul GRA
Perché il richiamo l'attenzione su un punto molto importante spesso trascurato dalle nostre politiche dibattiti urbanistici ci sono dieci punti del GRA
Si possono vedere in questa pianta
Che sono attraversati da linee su ferro
Sei punti dai tre passanti ferroviari essendo passante attraverso due volte tre punti delle tre ferrovie concesse la loro della villa lì la Lido e la Pantano e un punto la metropolitana che arriva al grado Anagnina quindi sono dieci punti
Se noi in questi dieci punti ripeto con le politiche dei prossimi anni realizzeremo tanti Ponte Mammolo avremo la possibilità di drenare tutto
Il traffico automobilistico che viene dall'hinterland e che una componente sempre in aumento di raccoglierlo sul GRA e poi riportarlo su uno dei nodi di scambio più vicini per entrare poi in città
Tramite il trasporto pubblico
A questo si aggiunge la politica e la sosta per la quale si è discusso a volte a sproposito perché di richiamo l'attenzione su un aspetto anche tariffario il nodo di Ponte Mammolo ha una tariffa che tre mila lire al giorno
Mille cinque e mezza giornata ed è gratuita per gli abbonati Metrebus
Mentre invece se
Andiamo vicini al centro storico c'era da rifare poi come a due mila lire questo a mio avviso è molto importante
Perché non regge più nella sosta una politica basata sui divieti
Ma per tanti anni abbia omesso di Vieri dappertutto facendo un milione duecento mila multe l'anno del divieto di sosta e oggi assai esci tantissime mutui sono la metà delle multe che facciamo
L'hanno mai dissuaso su
Sono diventato una sorta di aumento statistico del bollo auto fra Roma costa un po'di più perché statisticamente de Cuna muta
Quindi questa logica del divieto non regge di fronte ad un rapporto tra numero di automobili su scala provinciale i due milioni di euro mobili su quattro mila abitanti c'è un rapporto zero cinque che vicino ad una parametro a fare a meno di Los Angeles
Circa il doppio del del coefficiente di Parigi e così via
Cioè ci sono talmente tante automobili che il divieto costituisce un una foglia di fico nonché non regge assolutamente nulla
Dobbiamo invece puntare su politiche regolative di tipo economico
Non non non diciamo al cittadino non puoi fare questo non puoi fare quest'altro diciamo sei libero di scegliere se ti fermi a Ponte Mammolo
è gratuita la sosta se vai avanti paghi due mila dieci e anche questa tariffa bisognerà poi nei prossimi anni Mutu darla perché si potrà essere più bassa che so all'Alberone più alta
Vicino al centro bisognerà come abbiamo detto già introdurre laddove ci sono gli spazi sufficienti anche degli abbonamenti cioè bisogna fare una politica tariffaria l'importante è che questa voglia che dagli Faria abbia questo gradiente
E quindi si parta bassa cadetteria e via via cresca nelle zone più pregiate
Il gradiente economico della tariffazione è l'unica politica regolativa in grado di condizionare il comportamento di due milioni e automobili su quattro mila abitanti
Quindi le porte sono un tassello fondamentale di questo di questa politica
Fin qui è come dire
La prima sosta poi come dicevo all'esempio di Ponte Mammolo
Queste porte sono anche l'occasione per annodare i diversi file il trasporto pubblico queste passaggio fondamentale noi fino ai diciamo negli anni passati abbiamo sempre pensato trasporto pubblico in termini di linee io prendo il centocinque vado da un punto all'altro ma questo sistema non funziona quello che noi dobbiamo realizzare un effetto Rete cioè un percorso che utilizza varie linee per arrivare da un'origine ad una destinazione
Non a caso siamo partiti a nostra politica con l'integrazione tariffaria perché abbiamo già creato nell'utente una predisposizione a usare il sistema come Rete e non come linea
Mano mano che facciamo queste politiche evidentemente
L'utente troverà sempre di più questo effetto rete ecco se andate a vedere Ponte Mammolo li troverete
Sette capolinea dell'Atac
Circa sedici capolinea del Cotral più la stazione della metropolitana quindi ecco quando dicevo un nodo che raccoglie tanti figli e che quindi crea questo aspetto Prete
Quindi politica
Di scambio attraverso questi nodi ma a quel punto ecco qui finisce come dire la mia
Funzione di assessore ai trasporti e consegno uno studio che ovviamente va pensato discusso su un tavolo di discussione più ampia che quell'urbanistico
Lo studio che vi consegno è appunto uno studio non è un atto deliberativo non è una decisione che dobbiamo prendere è però a mio avviso uno solo di base che sarà molto utile nei prossimi anni come nuova politico balistica del Comune
Cioè a dire l'esempio che ho fatto sul Ponte Mammolo vale fino a un certo punto nel senso di Ponte Mammolo è un buon telaio ma non avrebbe senso rimanere al telaio sopra quel telaio dobbiamo costruire l'edificio
Cioè uscendo di metafora se realizziamo un buon nodo di scambio cioè una funzione trasportistica che mescola l'automobile le diverse linee trasporto è bene che questo nodo non rimanga solo di scambio trasportistico ma acquisisca dei valori urbanistici molto più ampio
Perché questo ma perché come potete vedere queste piante
Questi nodi di scambio che qui vediamo in un ambito puramente trasportistico se i vediamo rispetto alla piano regolatore si vengono a trovare nel cuore delle nostre periferie
Sia quelle legali che quelle illegali
E quindi costituiscono una formidabile occasione per creare delle centralità delle nuove centralità cioè per fare degli esempi una volta costruito un ponte Mammolo all'altezza del GRA forse ebbene che lì sopra ci si possa insediare anche attività commerciali terziarie ma anche il tempo libero ma anche le funzioni pregiate
Primo perché siamo sicuri di poggiare queste nuove funzioni urbanistiche su un telaio appunto cioè su una struttura molto solida in grado poi di leggere l'afflusso di traffico che in e terminano qui delocalizzazione e questa è una politica mai seguita nella nostra città la città non funziona perché gli insediamenti urbanistici sono sempre lontani
Dal telaio dal dal piccolo telaio sul ferro che oggi abbiamo mentre il futuro noi dobbiamo sempre di più
Rinunciare cancellare previsioni urbanistiche
Sparse nell'agro e dobbiamo invece concentrabile sui punti del fare perché solo in questo modo la città diventa come dire un edificio stabile i pesi poggiano laddove ci sono delle travi capaci di reggere questo pezzo noi oggi abbiamo invece dei pesi che reggono sulle parti più deboli
Del nostro edificio urbani
Ma oltre a questo dicevo fare queste pensate vi faccio un esempio che poi trovate nel libro
La porta di Onfale che si viene ad esempio a trovare sulla ferrovia la Storta San Pietro che attualmente in costruzione
E quindi li vediamo subito gli effetti positivi di questo discorso che vi facevo e in quel punto la stazione la ferrovia collegherà le linea da che che vanno in quella zona le linee Cotral e che vanno nell'hinterland il parcheggio di scambio che prende le automobili che passano sul GRA
Ma una volta fatto questo
La porta di opale si viene a trovare se ce l'avete presente
Esattamente in questo punto cioè andando a vedere i tessuti locali da una parte il tessuto pubblico della di ottavi anche una centosessantasette dall'altra finito
Dall'altra un vecchio insediamento abusivo e allora la stazione può essere il centro di servizi di quella zona può essere il luogo nel quale in commercio tempo libero si incrociano in un luogo di alta qualità urbana
E allo stesso tempo questa porta diventa l'accesso del sistema ambientale che sta lì davanti che è quello dell'Arrone e quindi la porta diventa anche il luogo che rende poi fruibile
Quel parco infine ho parlato trionfale non a caso perché si tratta del percorso della via Francigena
E in fondo i pellegrini di una volta che arrivavano sulla Francigena arrivavano voi a piazza del Popolo e arrivando a piazza del Popolo avevano chiaro che se erano arrivati a Roma
C'è una bellissima frase di Goethe nel suo viaggio in Italia che piace appunto ecco piazza del Popolo sono arrivato a Roma
Questa funzione di riconoscimento di identità urbana che c'era nella città antica nella porta appunto oggi è andata complete smarrita perché noi entriamo nella periferia perché io me li chilometri in un paesaggio urbano anonimo fatto di insediamenti
Abusivi o legali o capannoni senza avere mai la sensazione di essere arrivati in città quindi questi luoghi nella misura in cui diventano nuove centralità urbanistiche possono anche ricostituire
Una funzione simbolica Della Porta che ovviamente non è più la porta
Che chiude la cinta muraria come nascita impiega una porta aperta anziché segna proprio il rapporto tra il nuovo sistema metropolitano romano dell'area regionale e quindi anzi una politica che proprio predispone Roma ad una politica di aria in scala più vasta queste sono le riflessioni del nostro studio ovviamente ripeto su questo non ci son delibere da fare c'è però se abbiamo sentito l'esigenza insieme con tutti i miei collaboratori
C'è qui nota di curiosità l'archetto maltese che è un dipendente del nostro comune che è stato coordinatore di questo studio
E quindi lo studio fatto in casa fatto con le nostre forze e penso che sia anche qui l'occasione per dare ai nostri tecnici
Un applauso perché è un lavoro di grande qualità
Che ripeto può almeno a livello di studio per i prossimi anni darci degli spunti molto più importanti dovremo vuole ovviamente raccordare in una discussione urbanistica più complessa queste cose ma ci sono le possibilità concrete i materiali concreti per fare nei prossimi anni quello che manca veramente cioè un piano della città metropolitana
C'è un piano urbanistico almeno di scala provinciale che individui l'ariete infrastrutturale le nuove localizzazioni i nuovi centri metropolitani questa è la scommessa dei prossimi anni ma chiudendo e ritornando al punto iniziale possiamo fare questo Piano Città metropolitana non solo perché abbiamo la possibilità a questo punto i disegnarlo
Ma perché con il decreto sui trasporti abbiamo in mano le leve fondamentali cioè la possibilità di gestire treni e gestire le aree che sono appunto gli ingredienti fondamentali di questo Piano Città metropolitana
Quindi ti consegno il frutto e ripeto se nel dibattito ci dovesse essere una disponibilità ad approvarlo anche in forma di delibera
La prossima seduta possiamo farlo e invece consegno diciamo alla vostra riflessione al vostro dibattito uno studio che riguarda i prossimi anni grazie
Grazie assessore Tocci la parola all'onorevole Palmiro
Signor presidente
Onorevole
Assessore
A noi sembra che
La relazione sintetica perfette nutriva
Dall'assessore Tocci
In volata ma lì era abbastanza
Sensibile nel campo urbanistico
Ed è un progetto quello enunciato poc'anzi dal da Tocci
Progetto di pianificazione che alleanza nazionale aveva più forte richiesto
Assessore Tocci se lei avesse seguito multipli e dibattiti
Sullo i provvedimenti a pioggia
Del pianifica Torre facendo cioè dell'assessore Cecchini
Avrebbe ascoltato le nostre critiche
Quando affermavamo e abbiamo affermato che il nuovo assetto territoriale
Non può prescindere
Da una globale globale Progetto di pianificazione urbanistico dei trasporti del commercio
Ricordo proprio nell'ultimo intervento che ho fatto sul
Sul Parco Talenti se non vado errato
Ricordo che ho citato
Le traversie del cosiddetto ministro della
Dell'approvazione
Se poi questo mini store si è ridotto all'approvazione di un piano particolareggiato di Pietralata ho ricordato
Le garbate polemiche ci sono state tra lei e l'assessore Cecchini nipoti quindi confusioni non so chi abbia ragione
Nel merito però ecco bene sembra non gli sembra di avvertire
Una scelta suddivisione una certa sovrapposizione il compitino sarebbe stato meglio per la città di Roma
Che l'assessorato all'Urbanistica avesse lavorato assieme
Al quello della mobilità e dei trasporti ecco questa un'osservazione che noi ci permettiamo di avanzare
Una seconda osservazione la documentazione
Che
Che lei ci ha fornito
Accompagnata anche dalla sua relazione ci giunge oggi
Se fosse questa sua relazione questo suo intervento fosse stato fatto ieri avessimo avuto modo di avere una galere questa documentazione questo libro che ci ha fornito queste sue enunciazioni probabilmente nuovi ci saremmo comportati diversamente quindi mio intervento che sintetico può sembrare lacunoso però si ferma alla giornata di ieri o dell'altro ieri alla situazione attuale del piano urbano del traffico che noi sembra poi lei ci smentita dopo quattro anni di amministrazione non è stato ancora varato noi ci troviamo ad un mese da ormai dall'OSCE anzi poco meno di un mese
Dalla dallo stopper dall'arresto dei lavori consiliari
La situazione è quella che permane
Quello attuale
Lei ha parlato del futuro chissà chi governerà la città io
Auguro per voi una nostra vittoria nelle elezioni per nuovi relazioni amministrativo in modo che questi suoi progetti nuovi progetti di certi di un nuovo piano regolatore della città trova passetto
Territoriale della città questo nuovo assetto poi sarà futuribile terrà dopo quattro anni però il Piano urbano del traffico
Non è stato varato non si è verificato quello che attendeva la cittadinanza romana cioè una revisione globale del traffico Urban
Io parlo del sindaco non voglio parlare di lei questo frangente
Rutelli sindaco l'amministrazione al Nomentano il divieto di circolazione del traffico urbano delle autovetture
Fascia blu nelle zone del centro storico mi dice limitrofe
Attualmente la rete dei trasporti assessore Tocci è vincolata da un progetto infrastrutturale che a nostro parere ha solamente aggravato
Nel corso degli anni del problematiche già esistenti anche voi avevate creato queste problematiche cioè insistevo purtroppo in maniera pesante ci riferiamo ci riferiamo ad esempio alla congestione delle direttrici principali
Al conseguente danno ambientale al sostegno della avuto e moto gli enti sanitari il sentire di ascoltare i giornali radio e notizie che ci sono state fornite da non ricordo come adesso con forse se mi sovviene la memoria glielo citerò vecchie la città di Roma ogni giorno una persona come
La ringrazio ogni persona muore inquinamento nella città di Roma
Poi gli alterchi citerà infrastrutture relative al trasporto collettivo
E in merito alla situazione dell'ambiente assessore Tocci gradirei che lei fosse presente nel prossimo dibattito assieme alla assessore Loredana
E Petris perché l'inquinamento invece qui diminuire
Questi quattro anni aumentarla ricordo le battaglie che l'allora Partito comunista fece contro l'inquinamento dall'inquinamento non si parla più mentre purtroppo le persone
Ma io di inquinamento e non soltanto inquinamento ambientale otto mostre Enrico ma anche da inquinamento da rumore o da inquinamento per cause e le onde elettromagnetiche e allora non critiche
Gli obiettivi di alleanza nazionale che ormai ci troviamo sotto campagna elettorale
Allora l'obiettivo che Alleanza nazionale si pone e quella di seguire una politica di lancio e di recupero
Dell'efficienza dell'intero settore trasporto collettivo su strade nessun fare
Che sia in grado quindi di incrementare l'offerta dei servizi sia in termini quantitativi che qualitativi importante secondo Alleanza nazionale
E procedere verso va separazione delle funzioni Tata ha sporto stradale e trasporto ferroviario trasporti urbani suburbani e di area metropolitana intercomunali interregionali
I maggiori esca almeno per ciò che riguarda i nodi interscambio presenti nella regione ed è essenziale al nostro Parrino abbiamo più volte affermato in quest'aula ai fini del contesto suddetto ciò che abbiamo detto sana sarà per il presente
Tutti i documenti del piano regionale dei trasporti e gli studi adesso seguiti
Esemplificando gli affetti c'è pure la musica
Relativi alla funzionamento per il sistema dei trasporti prodotti a Roma e nel Lazio appare evidente che il primo il mezzo individuale deve sopperire alla mancanza di alternativa di offerto al trasporto collettivo avevamo detto che avremmo scoraggiato il trasporto privato
Basti pensare ieri c'è stato un dibattito in consiglio comunale
Su ciò che è accaduto per esempio al concerto degli Who e due nella città di Roma
I giornali hanno titolato al di fuori della morte attivate della morte del povero ragazzo su cui nessuno vuole
Speculare però tutti i giornali anche i giornali apolitici mi hanno titolato apocalisse a Roma nella prima pagina del Messaggero Apocalisse a Roma dopo il concerto degli enti quindi esiste purtroppo questa carenza delle per trasporto e quindi il trasporto privato non è stato scoraggia Secondo
Inefficienza dei trasporti ferroviari e per via d'acqua spingono le merci a viaggiare sul trattore stradale
Terzo punto l'assenza agreement finito qua
L'assenza di una strategia programmatoria a livello nazionale e locale in materia di distribuzione interporti autoporto e Centro merci
Fa sì che il traffico automobilistico invada strade autostrade e qui il collega Graziano ricordo sulla questione della Bufalotta parlato di autoporto tocchettino affatto l'autoporto chiedeva sorge alla Bufalotta
Nei vari e numerosi dibattiti che si sono tenuti in consiglio comunale
Quasi sempre su richiesta di Alleanza Nazionale e l'assessore Tocci
Ha dato atto che che anche questo dibattito è stato voluto e sollecitato da Alleanza Nazionale il gruppo ha chiesto nel corso di questi dibattito primo un vero piano del traffico e dei trasporti
Secondo una revisione dell'intera disciplina circolatoria attraverso la classificazione di tutta la rete stradale con riorganizzazione permise di da destinare sia la circolazione sia la sosta
Terzo
Una revisione di tutta la segnaletica esistente spesso non rispettata nel spettabile perché sbaglia
Quarto punto una configurazione dalla ripidi trasporto secondo la reale domanda di mobilità in modo da equilibrare l'uso dei mezzi spirituali e collettivi secondo le rispettive vocazione egli stessi
Per quanto riguarda l'Atac e il Cotral il gruppo di Alleanza nazionale ha proposto
Lo scioglimento dell'attuale sistema di gestione trasporto pubblico nel Lazio attraverso una mega azienda attacca cotto essa pare separazione dei servizi per l'utenza in più imprese di piccole e medie
Dimensioni
E a tal riguardo assessore Turci io mi avvio non riesco a capire il volume qua io non sono pronte
Il volume calato non si riesce a parlare
Buontempo ha una voce molto più possente dalla mia caro Graziano sta tutto lì quindi Buontempo Cossutta ride alla deficienza del volume io purtroppo no io non sono un urlatore non so nulla solenne come buontemponi come il collega Grazia
Che c'ha pure a musiche dovuta cioè allorché onorevole Baldoni si rivolge all'Aula
Vi è stato aumentato il volume del la ringrazio
E a tale riguardo per quanto riguarda Cotral assessore Tocci
Mi è pervenuta una lettera della Autorità per i servizi pubblici locali del Comune di Roma firma dell'avvocato Cesare San Mauro dove si dice
Che l'autorità ha costituito un gruppo di lavoro che sta eseguendo l'istruttoria in merito quella famoso appagata quella famosa famigerata anzi gara di appalto del Cotral per l'acquisto di duecentocinquantacinque autobus di tipo lungo e cinquantotto un busto di tipo medio
Questa Calabria perché per quanto riguarda questa gara di appalto
Per il Cotral secondo quanto afferma l'autorità ha fornito una cultura diversa documentazione che l'autorità sta attualmente sbagliando
Dice l'Authority che la gara di appalto e mi avvio alla conclusione lasciare spazio alla collega Teodorani la gara di appalto in oggetto presenta caratteristiche di complessità tecniche procedurali ed economiche
Che richiedono un attento approfondimento e altrettanta cautela da parte di questa autorità cautela al fine di potere stimolato tutta una valutazione informate ponderata
Assessore Tocci non sa che c'è un'indagine in corso della magistratura da parte della Procura della Repubblica
Ed allora perché l'amministrazione comunale non si è comportata sotto questo punto di vista come il Sindaco
Firmato del della legge regionale dei parchi la firma del commissario di governo questa gara di appalto è stata stoppata
Oppure
Questi autobus che hanno scatenato una polemica che stampa
E a un anno fa a un fatto sì che il Consiglio provinciale alla unanimità ha deciso proprio nella seduta di martedì di costituire una Commissione d'inchiesta cioè il signor di Carlo Mario Di Carlo
Il presidente della Gottardo e chiudo ecco una battuta polemica che nei generi tempo fa aveva detto che tutti i consiglieri comunali viaggiavano gratuitamente sui mezzi Atac e Cotral
Signor resti dottor Mario Di Carlo il presidente granata del Cotral
Che cosa ha fatto in merito affermato l'acquisto di questi autobus oppure ignorando che e c'è in in corso l'indagine dell'Authority
è un'indagine della magistratura ha proceduto ugualmente all'acquisto di questi autobus
Assessore Tocci io la ringrazio e spero che lei tenga anche nel corso del dibattito ambiente protetto tempo troncare perché avrei dovuto parlare anche dei parcheggi perché i neri sono correlati no alla questione di trasporti mi scuso con lei
Se non sono stato capace
Di rispondere alla relazione dettagliata e lei ha fatto mi sembra una reazione come ha detto futuribile cioè quello che
Speriamo terrà nella Città di Roma
La ringrazio
La ringrazio onorevole Bordon è iscritto a parlare l'onorevole Esposito ne ha facoltà
Grazie presidente
Io la questione del traffico Roma sarà certamente una le questioni su cui si discuterà molto
In campagna elettorale
Ma neanche certamente una delle emergenze di questa città
Ora io non so se
Il poco tempo che abbiamo
A disposizione sarà possibile
Insomma entrare veramente nel merito delle questioni per cui preferisco
Cercare un po'di fare ragionamento
Che sia su quello che che siamo riusciti a fare in questi anni
Credo che vada dato atto innanzitutto all'assessore e al vicesindaco Tocci di aver una volta per tutte
Invertito
La tendenza che nella nostra città avvisto favorito il trasporto pubblico rispetto a quello privato
E cioè ha finalmente messo al centro della questione nodo centrale nostra città fatto che non è sopportabile
A Roma
Avete sostanzialmente un rapporto e perché oggi il sessanta per cento svolgersi del traffico veicolare svolgersi su mezzo privato il quaranta per cento sul mezzo pubblico
Presa se fatta con atti concreti con atti che hanno o sancito alcuni enormi novità
Dietro di ricordarle innanzitutto l'innovazione che ha riguardato la tariffazione della sosta
Noi riteniamo quello sia stato un atto coraggioso
Importante dichiarato degli ottimi risultati perché ha coniugato due esigenze
Quella di diminuire scoraggiare l'uso del mezzo privato ma quello anche di tutelare i residenti ne abbiamo tante zone la città tanti uffici che oggi finalmente sono fruiti in maniera normale le città dei romani che sanno che è possibile
Finalmente andare a Prati e andai dall'avvocato senza dover pagare una multa cosa che avveniva regolarmente prima e cioè è possibile una
Adesso sì utilizzo di di del mezzo privato certamente ha un costo ma che ha diminuito i costi per la collettività in maniera estremamente sensibile
Abbiamo certamente anche apprezzato
Lo sforzo per ampliare la fascia blu
Su questo io credo noi l'abbiamo detto si può andare ancora più avanti
Credo si possa e sì forse si debba ritornare a riconsiderare anche la necessità di chiudere il centro storico anche il sabato
E continuare in quest'opera che segnala proprio
Una volontà Chiara tutelare non solo una zona della nostra città ma impedire l'afflusso
Della maggior parte dei veicoli in una zona nella quale c'è un problema non soltanto di viabilità ma di tutela dei monumenti
Di tutelare la salute dei cittadini
Diminuire il traffico non significa soltanto fare un'opera di dazionalizzazione significa avere anche a cuore la salute dei di tutti i cittadini romani
Sul trasporto pubblico invece è stata avviata un'operazione che fondamentalmente una volta conclusa
Darà garanzie
Sulla qualità del trasporto
E mi riferisco anche lì a una scelta lì si è strategicamente scelto di migliorare il trasporto su ferro
E forse proprio per questo insomma tutti gli sforzi si sono concentrati su quel settore
Ecco perché certamente ha fatto bene l'assessore Tocci a parlare del futuro
In questi quattro anni avere immediatamente risultati su una strategia dico quanto di così ampio respiro era evidentemente impossibile
Però sono state messe le basi per far sì che questa
Innovazione possa nel breve periodo cogliere completamente i frutti
Certo una cosa ce la dobbiamo dire l'abbiamo anche già segnalata e cioè che lo stato attuale del servizio pubblico
In modo particolare del servizio che l'Atac e il Cotral forniscono quotidianamente romani lo riteniamo certamente inadeguato
è una cosa che non si può non si può non non vogliamo neanche nascondere celare
Su questo io credo che noi
Possiamo ragionare in termini di un maggiore innovazione e forse anche in maniera anche più coraggiosa
E cioè dobbiamo certamente aggredire quello che altri all'interno dell'Atac il rapporto che vede per esempio il costo del lavoro
A livelli fosse insopportabile per un'azienda come quello ecco io so che sono allo studio
Ho vari sistemi per anche le intervenire radicalmente sul problema
E per far sì che ci sia anche uno spostamento in termini quantitativi proprio nel rapporto fra diciamo il livello che non si occupa del nocciolo cioè fra coloro che sono impiegati funzionari e quant'altro e chi invece quotidianamente sale sul mezzo pubblico per per dare il servizio mentre l'azienda credo che rapporto non sia a livello ottimale c'è cioè una un surplus di persone che non si offenda che non sono impegnati in quello che è la funzione fondamentale trasportare la gente ecco su questo io credo che noi possiamo dobbiamo o i immaginare strategie ancora più efficace ne abbiamo lanciato una proposta Poli tempo fa
E cioè quella di trasformare l'Atac e il Cotral in S.p.A. tutte pubbliche
Questo perché riteniamo lo diciamo di nuovo se ci fosse qualcuno che ha dei dubbi che il trasporto pubblico è un servizio di interesse che non vogliamo in alcun modo sia privatizzato
Sappiamo che sarà sempre un servizio a perdere ma il servizio
Che in nessun modo può essere delegato ai privati
Quello che forse può essere invece modificato il rapporto tra i lavoratori dell'azienda
E cioè creare un S.p.A. probabilmente potrebbe anzi certamente potrebbe permetterci di fare importanti innovazioni in questo settore
Sono sfide che io credo sono debbano essere l'ordine del giorno del programma che noi
Ci apprestiamo a presentare ai cittadini romani
E credo che possano costituire proprio quel completamento quella marcia in più per completare una significativa inversione di tendenza che una volta che vedrà computerizzate tutte le opere che ci sono state illustrare l'assessore porterà a Roma a livelli estremamente competitivi con il resto d Europa nel qualità del servizio del trasporto pubblico
La ringrazio onorevole Esposito iscritto a parlare l'onorevole Graziano nella facoltà
La ringrazio Presidente naturalmente io parlo a nome del gruppo di Forza Italia
E voglio subito se così si può dire stanare
Questa vecchia volpe della politica che l'Assessore Tocci
E non lo dico in senso ovviamente il Rommel diciamo dell'amministrazione capitolina
Che oggi a dieci giorni dalla chiusura Della Bilancio amministrativo di questa città invece di fare un dibattito sui quattro anni che abbiamo trascorsi ha pensato bene di trasferire su nuove promesse
Il dibattito ma io pensavo che il dibattito avesse riguardato
Ciò che sono stati i trasporti in questi quattro anni
Devo dire che anche stamattina per quanto riguarda la casa
Nulla saputo fare di altro che l'assessore Canale
Che dire che ha trovato un passato pesante
Che vi erano delle ha usato questo termine o inadeguatezze amministrative eccetera eccetera nei paesi moderni sviluppati
Onorevole Esposito che parla di entrare in Europa
Dalla quale siamo stati espulsi a Losanna motivando c'hanno motivato per i trasporti inefficienza dei trasporti del traffico la incapacità di questa città di poter gare garantire la mobilità degli attrezzi
Noi siamo stati cacciati dall'Europa
Per questi quattro anni di amministrazione nel settore dei trasporti
E veniamo in Aula a promettere il nuovo veniamo onorevole Esposito a dire deve essere nel nostro programma ma il programma l'avete presentato quattro anni fa
Però voglio entrare un attimino nei problemi di questo quadriennio di trasporti
Oggi
L'assessore Tabacci viene a parlare di pianificazione della mobilità
Di Piano del traffico di porte di Roma
Assessore Tocci sindaco rotte
E lei
Trieste al piano del traffico Bologna il piano del traffico
Teli Firenze al piano del traffico tutte le grandi città italiane Torino-Milano hanno il piano del traffico
Lei assessore Tocci che ha avuto il ventinove dicembre del novantatré con Sabatini Sua inusuale mai vista in nessun amministrazione locale
Ha avuto mentre noi ancora frastornati neo consiglieri comunali non ancora capivamo per la verità manco quello che facevamo una delega
Una tele cala gestione di questa politica traffico e mobilità da parte di questo Consiglio comunale non ha mai avuto bisogno di tornare in questo Consiglio comunale perché come con questo provvedimento equivalente a una legge Bellegarde il Parlamento ha potuto gestire la politica del traffico e del trasporto
Dopo quattro anni non ci sia non adottato come la legge prevede questa città del piano del traffico
Dopo quattro anni non vi è un piano della mobilità perché non è stata concertata e non è stato rispettato nessuno di questi parametri che il libro Roma in cifre
Del professor del professor Barrera capo di gabinetto del sindaco Rutelli di Rutelli ponevano come obiettivi il policentrismo direzionale il riequilibrio territoriale nella nel l'offerta dei servizi riqualificando le periferie urbane e abbiamo visto come le abbiamo riqualificato queste periferie la riqualificazione il potenziamento dei servizi di trasporto pubblico e ora entreremo nel bilancio economico di servizio e umano di questa azienda
La realizzazione di una rete adeguata di parcheggi realizzazione parla adeguata di parcheggi e non l'adozione come un altro punto it
Di politiche intenti intese a limitare l'utilizzazione dei mezzi di trasporto privato cioè la pitturazione di tratti di asfalto di azzurro
La do la la realizzazione di parcheggi che sono stati fatti solo in periferia
Sfruttando il piano Carraro la legge Tognoli senza nessuna innovazione e utilizzandoli solo come parcheggi di pertinenza in zone che praticamente non hanno né sulla densità di traffico
L'adozione di un piano regolatore dei tempi urbani lo sviluppo delle telecomunicazioni e la promozione delle autostrade elettroniche
Cari cittadini romani cari consiglieri
Io voglio leggere dei dati che sono su questo testo il testo di Rutelli
Testo di centodiciotto mila lire ricevo stamattina ma che vale la pena comunque di comprare e leggere il trenta per cento dei cittadini romani si muove da casa al lavoro in quindici minuti
Lo era
Prima non era il trenta nell'ottantuno ma era il trentatré per cento e migliorata questa mobilità
Poi vedremo perché il ventinove per cento invece dei cittadini romani impiegata sedici e trenta minuti ne impiegava invece ventitré nell'ottantuno e peggiorata quindi il ventinove per cento dei cittadini romani si muove tra trentuno minuti e sessanta minuti
Era il ventitré per cento nell'ottantuno il dodici per cento di filo dei cittadini infine dei cittadini romani oltre sessanta minuti due ore al giorno un mese e mezzo di vita in un anno passati sui mezzi era il sette per cento nell'ottantuno certo
Quelli che ha oggi abbiamo privilegiato con metodi sicuramente non etici che affronteremo dopo sì in parcheggi
Hanno avuto migliorato cioè i residenti delle zone pregiate ai residenti abbienti i residenti che già fruiscono di una città ottima hanno avuto non solo il parcheggio di proprietà di casa ma anche quello regalatogli dal Comune
Invece i cittadini coloro i normali cittadini quelli che devono venire dalle periferie
Devono non solo affrontare le due ore di tempo per poter raggiungere i posti di lavoro perché il policentrismo non è stato effettuato in quattro anni da questa amministrazione
Ma devono anche essere sottoposti a un'ulteriore tassa iniqua
Che privilegia coloro che risiedono che privilegia
I direttori i dirigenti che possono pagare le trecentosessanta mila lire e che penalizza invece gli impiegati gli operai che trecentosessanta mila lire in un in un in un mese sicuramente e gran parte del loro stipendio
E immorale non etico l'etica dice che se vi è un impedimento per inquinamento per Burney già mento o compromissione dei monumenti della e delle e dei monumenti architettonici e monumenti e e delle diciamo delle strutture monumentali vuol dire che questo danno lo provoca il Presidente della Repubblica come lo provoca l'ultimo operaio di questa città
E per motivi etici non deve entrare nell'uno e nell'altro con la macchina
Moralmente iniqua perché se uno è abbiente può usufruire dice in fondo che dice Tocci Sammy pagine allora e possibile che tu entri
Onorevole Graziana le chiedo scusa la voglio in volo voglio informare che lei rimangono cinque minuti ai sette ma non è possibile però sviluppa un clima sonoro o a quindici minuti Gea erogare consumati abbondantemente i dieci
Cercherò di dire ma qui ci sono tante così di fatto subito rapidamente su altre due problematiche il fallimento più completo
Della gestione dell'Atac e del Cotral
Fallimento in termini numerici economici un'azienda che aveva trecentoquaranta miliardi di deficit nel novantaquattro e ne porta trecentosettanta oggi
A fronte di un prepensionamento di cinque mila unità che pagate a ottantatré milioni all'anno fanno quattrocentosettanta miliardi cittadini romani
Quattrocentosettanta miliardi risparmiati ogni anno e che invece non sono riusciti a risanare il bilancio dell'Atac e del Cotral che continuava a viaggiare perché quest'anno ritorneremo ai livelli del novantatré questi sono dati del bilancio che abbiamo qui con noi per chiunque voglia consultarlo
Quindi economicamente
Perdita di vettori duecento vettori in meno
Invecchiamento obsolescenza del parco macchine altro bilancio negativo che ricadrà sulla prossima amministrazione cinque mila posti di lavoro in meno
Questo è il bilancio economico gestionale
E il bilancio in termini umani e di lavoro che si aggiungono agli otto mila nonna assunti del Comune ai due mila della polizia municipale ai tre mila licenziati dalle ditte dei servizi perché è stata costituita e qui dentro sull'ultimo aspetto
Per questa perversa amministrazione che si chiara di a vuole andare verso i mercati di tipo occidentali quindi verso la modernità e l'Europa e invece utilizza ancora metodi statalisti vetero comunisti e di gestione controllo del potere delle assunzioni
Hanno risulta ci smentisca che Lata che vuol gestire anche il trasporto scolastico che vuol gestire il trasporto delle gite scolastiche il trasporto dei campi scuola
Dei viaggi granturismo in Italia all'estero dei giri turistici della città dei servizi per grandi firme trasporto dipendenti sedi di lavoro trasporto delegazioni nazionali internazionali ospiti delle istituzioni come governa mentali eccetera
Questi servizi sono già espletati dal libero mercato da aziende sane di tali che manderebbero a casa ascoltati consiglieri comunali ascoltato i cittadini romani quattro mila persone perché questa Amministrazione
Ha in mente di ricorrere sempre più al tipo di gestione di tipo che si può assimilare ai vecchi alle vecchie istituzioni parastatali cioè di rastrellare il tutto tutte le disponibilità e le risorse economiche dal libero mercato
E per poterle a centrale e questo in questo metodo
Totalitario assessore Tocci il sindaco Rutelli che sicuramente non farà bene a questa città io voglio vedere se voi avrete l'accortezza come nella svendita la Centrale del latte si assorbire te questi quattro mila operai questi quattro mila autisti questi quattro mila impiegati che dopo che avete tolto queste risorse dal mercato andranno a casa in età di quaranta cinquant'anni e che avranno problemi di essere riassorbiti dal mercato del lavoro così come avete invece non fatto con i tre mila detti delle de delle aziende di servizio di pulizia espulsi
Per aver costituito la Multiservizi Cuesta e ho una economia che non porta in Europa non porta rispetto a nessuna evoluzione nessuno sviluppo né interno né verso l'estero
Queste la realtà mesto era quanto noi volevamo sentire inaugura oggi non che con su con furbizia
Come ha fatto anche Canale stamattina si vena diresti quattro anni noi non ci siamo stati
E quelle che sono le condizioni sono le condizioni la quarta circoscrizione assessore Tocci a quattrocento mila abitanti
E una città come Bologna
Ancora spetta da quattro anni la metropolitana
I flussi di traffico se lei si fosse dotato di uno strumento intelligente come il piano del traffico o queste piani delle porte che tra l'altro rivendico il merito di aver chiamato anche poter poeticamente la porta del cielo perché quella di Fiumicino la porta del mare la porta dei mondi la porta del Mediterraneo quella del Sud proprio per significare le relazioni con l'eventuale sviluppo e l'eventuale risoluzione dei problemi che derivano dalle varie vie di acqua di cielo e di terra che avrebbero tutti avrebbero poi sovraccaricato anche in vista del Giubileo questa città su a vengono ad essere presentate
A tre consigli comunali
Alla fine di questa consiliatura vergogna
C'è un'operazione di mistificazione c'è un'operazione di presa per i fondelli dei cittadini romani
Voi oggi ci dovete portare il consuntivo di quattro anni di politiche del traffico e della mobilità e non nuove promesse perché ormai siete poco credibili
La ringrazio onorevole Graziano è iscritto a parlare l'onorevole Teodorani e ne ha facoltà
Grazie presidente assessore colleghi mi mi sarebbe piaciuto a dire anche il signor Sindaco ma penso che ormai da adesso alla fine non lo vedremo più
Credo sia la terza o la quarta volta che prendo parte a un dibattito sui trasporti o sul traffico
Argomenti che sono più o meno coincidenti in una grande città
Nella quale il traffico scorre se funzionano i trasporti e specularmente i trasporti possono funzionare se il traffico scorre senza strozzature
L'argomento è più che mai all'ordine del giorno e vorrei sottolineare
Che questo dei trasporti è senz'altro il più grande dei grandi problemi di Roma tutti irrisolti e questo più degli altri
Il progetto enunciato oggi dall'assessore sul filo di lana
Siete i quattro anni di mandato
Mi fa ricordare che nel novembre del novantacinque cioè circa due anni fa
Sempre l'assessore Tocci ce l'aveva fatta intravedere dei provvedimenti che avrebbero dovuto migliorare la tragica situazione dei trasporti domani cura del ferro simili
Che non hanno però portato nessun giovamento
Mi dispiace Assessore Tocci
Ma le devo proprio dire che la politica del trasporto pubblico e a tutt'oggi del tutto fallita
Trascinando nella sua rovina naturalmente tutta la situazione del traffico romano
Rendendo ancora più difficile direi avventurosa né in senso peggiorativo nel senso che non si sa mai che cosa ci aspetta quando usciamo dalla porta di casa
La vita quotidiana dei romani
Dirò di più
La situazione del trasporto pubblico a Roma è decisamente peggiorata negli ultimi anni faccio qualche esempio
Presi dalla vita di tutti i giorni perché ogni tanto l'autobus lo prendo
Tutti i quartieri laterali alla Cristoforo Colombo dalla Garbatella all'EUR sono stati grandemente penalizzati dalla politica seguita dall'ATAC di concentrare il trasporto su grande in ordine grandi direttrici
Invece di un autobus bisogna prenderne e quindi aspettarne due o addirittura tre per compiere lo stesso percorso
E va considerato che per una persona non più giovane com'è ormai la maggioranza dei cittadini romani
L'atto di salire sull'autobus con i gradini alti per di più che hanno i tipi in dotazione all'Atac comporta uno sforzo notevole che andrebbe ridotto hanno moltiplicato
Secondo esempio la zona dove abito Porta Metronia era ben servita da due linee novanta con percorsi un po'diversi casi integrava la vicenda
Siccome il sistema funzionava discretamente sia pensata bene dei cambiarlo anzitutto cambiando il numero da novanta seicentoventotto questa è un'altra cosa che non riesco a capire
E poi abolendo la linea che faceva il percorso più breve lasciando però invariati i tempi fra un passaggio e l'altro
Con il risultato che ora c'è un autobus strapieno ogni venti minuti anziché uno prendi pile ogni dieci
Poi c'era una vecchia un autobus discendente da una vecchia linea novantatré che dalla stazione passava fuori dalle mura e non lungo via Amba Aradam che già impazza Gizzi ma era molto comodo per il quartiere colpire con questo si poteva raggiungere in pochi minuti termine via Cavour via Merulana eccetera naturalmente è stato abolito per andare a ingolfare via Amba Aradam
Terzo esempio Monte Mario
Dalle parti di Santa Maria della Pietà pare che ci sia un'unica linea che passa quando vuole che si ferma dove vuole
I giornali sono quasi ogni giorno pubblicano lettere di cittadini inferociti contro questo Augusta non vi cui non mi ricordo Quarto esempio le linee che passano qui sotto nell'attuale via dei Fori Imperiali
Alle linee che vengono dal Colosseo sempre affollatissime ottantacinque ottantasette eccetera ne sono state aggiunte due nuove che però non so perché non affetto alla fermata qui sotto il Campidoglio
Quinto esempio finisco i minibus elettrici sono una buona idea mancano due differenti intanto sono troppo affollate un minibus si giustifica sino al massimo ci sono due persone in piedi quando ce ne sono
Dodici diventa una cosa impossibile
E poi non si sa mai che percorso faranno anche perché cambiano in continuazione
Quindi riassumendo linea abolite o spezzate percorsi resi tortuosi
Drastica riduzione del numero dei mezzi più un biglietto raddoppiato
Un abbonamento personalizzato perché c'era l'abitudine delle famiglie romane di portare un abbonamento attacca adesso che serviva un po'tutti adesso non si può più fare questo suppongo che abbia creato qualche
Difficoltà
Attese lunghissime fermata illogiche assurdi trasbordi e autobus e tram super affollati
Nessuna attenzione alle periferie alcune delle quale prezzo che isolate come Tor Bella Monaca servito da una navetta e ho guardato prima le carte che ci sono state consegnate oggi e mi sembra che anche in futuro la situazione resterà uguale
Per coloro che si ostinano ad usare l'auto evidentemente perché non ne possono fare a meno perché se usassero i mezzi pubblici impiegherebbero l'intera mattinata per raggiungere l'ufficio Roma è diventata blindata perché non ci sono spazi per parcheggiare a meno di non pagare cifre esorbitanti
Poi c'è chi ha pagato seicento mila lire per entrare in centro e una volta entrata non sa dove lasciare l'auto
Da destra sembra che a Roma a fronte di trecento mila posti di auto disponibili ci siano circa due milioni di auto circolanti
Il fallimento del piano urbano parcheggi è ormai un dato di fatto e non so francamente come Roma posso uscire da questa situazione schizofrenica
Quindi riassumendo in mezzi di trasporto pubblico di nuovo anno solo tariffe pubblicità e percorsi tagliati i parcheggi a differenza del passato si pagano ma sono sempre gli stessi
Ciliegina sulla torta il piano di ristrutturazione del trasporto pubblico a Roma preparato dalla Barberini mese TV più una società romana che mi pare si chiami ricopre
Questo piano prevede il taglio dei centottanta linee e a leggere i due articoli pubblicati nel giornale dello scorso giugno relativi al piano
Mi sono venuti i brividi perché mi sono vista isolata anche se abito a dieci metri dalle mura Aureliane
Ricorda infine all'assessore che in Europa ci si va non solo per punteggi relativi al prodotto interno lordo
Ma se si dispone di servizi pubblici decenti
E siccome in vita mia ho viaggiato abbastanza soldi per cosa farlo
Ho paura che qui non vedremo mai quei vagoni della metropolitana che arrivano a distanza di tre minuti uno dall'altro
E che in venti minuti portano nei quartieri più remoti di grandi città come Londra Parigi Stoccolma Berlino Barcellona e quant'altro
La gente che ha fretta
Permettendo invece a pensionati e turisti e di godersi la vista dal finestrino di un autobus comodamente seduti e non stipati sui veri carri bestiame come sono adesso i mezzi dell'Atac
La ringrazio onorevole Teodorani
è iscritto a parlare l'onorevole Tozzi prego il personale da uno di cure rintracciare l'onorevole top
Prego onorevole Tozzi ha facoltà di parola la ringrazio
Signor presidente
Ormai notorio all'opinione pubblica
Che
Rifondazione comunista
Alle scorse elezioni pur risultando determinante per l'elezione del sindaco Rutelli
Facendolo votare al secondo turno
Non ha preso parte
All'attuale maggioranza
E anzi ha
Fino ad oggi assunto una collocazione all'interno di questo Consiglio
Di opposizione spesso sede
Ci sono stati anche momenti di frizione con l'assessore che oggi si presente
Ma riteniamo una posizione sempre
Costruttiva e di dialogo
Abbiamo appreso dalla stampa che il Polo delle libertà
Non ha compreso le ragioni del cambio di questa nostra collocazione in vista delle prossime elezioni e che in realtà cambia l'intesa programmatica
Capisco che questo possa essere incomprensibile perché ha una visione arretrata della politica e quindi si cristallizza in un compito estremamente personalizzato ma noi oggi abbiamo raggiunto l'intesa
Con il sindaco Rutelli sulla base di nuovi punti programmatici che saranno recepiti sul programma
Per cui la prossima amministrazione non sarà questa Amministrazione qualora dovesse vincere
La coalizione di sinistra non sarà una nuova coalizione un nuovo inizio per la città che non rinnega era quanto di buono fatto finora
Ma cercherà di introdurre elementi
Visibili di cambiamento di miglioramento di adeguamento al difficile passaggio di secolo che ci apprestiamo a raggiungere
E quando
I giornali riportarono la notizia che
Walter Tocci aveva assunto su visse
Oltre che la carica di vicesindaco quella di assessore al traffico alla mobilità
Credo che tutti quanti abbiamo pensato che si era preso una bella rogna
Una gatta da pelare perché non da oggi
Non sono pochi quelli che sostengono che il problema del traffico a Roma
è un problema che è partito per lo sviluppo di questa città compro per la grave è diventato gravissimo
Per gli interventi che si sono succeduti a cura delle amministrazioni delle ultime amministrazioni
Volte più al svolgerà interventi
Non strutturali
Ma interventi tampone tesi più alla conquista del consenso alla visibilità immediata che non a Risanamento del problema
E oggi non pochi dicono che questo problema del traffico e della mobilità a Roma è diventato per questo addirittura è risolvibile
E quindi credo
Che l'Assessore Tocci che conosciamo per lunga militanza comune nel PC
Come persona intelligente
Abbia
Non da allora ma già in precedenza maturato la consapevolezza che per tentare di risolvere i problemi del traffico e della mobilità a Roma fosse necessario sottoporre la città ad una sorta di cura da cavallo
Non quindi interventi correttivi non dei palliativi ma delle vette veri e propri interventi chirurgici
La
In alcuni casi
Più incisivi più di grande portata in alcuni casi veri e propri interventi di microchirurgia
E le linee fondamenti
Di questi togli indirizzi
Di questo paradigma del nuovo sistema di trasporti
Che l'Assessore Tocci ci ha oggi non per la prima volta peraltro illustrati
Io devo dire assessore credo spero che questo non la sorprende che hanno trovato d'accordo Rifondazione Comunista
Quando si parla di
Decisivo incremento del trasporto su ferro
Di integrazione tra questo e il trasporto su gomma
Di riduzione dei percorsi di maggiore funzionalizzazione nel disegno delle linee di trasporto pubblico
Per cui attenzione in un trasporto ridisegnato contrariamente a quello che il senso comune può pensare
Se una linea lunga
Gente
Diciamo frazionata in due linee più Brady questo certo se c'è un intervento complessivo i tempi di atti percorrenze quindi di attesa le frequenze
Migliorano nel medio-lungo periodo
E quindi potenze hanno il trasporto pubblico per cui magari può essere vero che per lo stesso tragitto si debbono prendere due mezzi anziché uno ma paradossalmente il potenziale di questa misura che ci si mette meno tempo
Le misure le stesse misure di progressiva pedonalizzazione del centro storico etichette Renza all'uso del mezzo privato
Nelle zone che lei indicava che sono le zone della vecchia città
Quindi
Su questi aspetti teorici
Nulla quaestio da parte nostra eppure assessore e questa
Una sottolineatura di o le ho rivolto anche recentemente ad un dibattito che abbiamo svolto insieme
Esiste
Una discrepanza
Tra questi sta tra queste linee progettuali
E la percezione che in base alla propria quotidianità la cittadinanza romana a ad oggi
Del servizio di trasporto pubblico
Ho dimenticato tra l'altro il presupposto di tutta questa progettualità che cioè l'operazione di risanamento dell'azienda comunale di trasporto pubblico giunta ormai per colpa delle ultime amministrazioni che hanno preceduto questa sull'orlo della bancarotta del vero e proprio fallimento
Come come leggiamo
Assessore Tocci questa discrepanza si tratta soltanto di resistenze della cittadinanza al cambiamento
In parte ci può essere ma non ritengo decisiva questa spiegazione
Si tratta di intro iniezione nel senso comune di attacchi immotivati che le vengono portati ad esempio dall'opposizione di destra forse c'è anche questa componente ma le assegnerei un ruolo del tutto marginale
C'è il fatto
Che alcune delle misure penso al potenziamento notevole riti tutto rilievo del trasporto su ferro delle linee ferroviarie
Che sono comunque misure che posso che producono i loro frutti
Non nel brevissimo periodo presto già è un elemento io presente
Mi permetto però di suggerirle con la franchezza che ha sempre contraddistinto i nostri rapporti
Di sottoporre alla sua attenzione un altro elemento
Che a me
Si è appalesato
Dovendo intervenire rispetto a situazioni che di quando in quando soprattutto in situazioni di periferia o che riguardavano le borgate romane si sono venuti a manifestare di disagio
Di rimostranza da parte dei cittadini
E cioè che la linea progettuale nei passaggi di traduzione in intervento concreto
Intervento il singolo ancora progettuale e poi di intervento concreto
Sul territorio in realtà
In una parte rilevante dei casi non corrispondono alle aspettative
E allora ad esempio si sente lo stridore tra un sistema di integrazione tra i vari vettori di trasporto pubblico penso a chi viene sulla Salaria viene da fuori Roma con i mezzi del Cotral
Etere poi cambiare prendere il mezzo Ata che che lo porta magari a Monte Sacro e non c'è una fluidificazione
Nei passaggi da vettore a pittori
E questo crea disagio ai cittadini nel ridisegno delle linee spesso le corse e nella ridefinizione degli orari delle partenze delle corse spesso questi orari non tengono conto degli orari di lavoro e ti evita invece della cittadinanza che si trova a vivere in quelle zone
Alle volte scopriamo soltanto dalla sperimentazione concreta che il taglio di una linea che sulla carta sembrava ininfluente rispetto alla fruizione di importanti servizi
Da parte dei cittadini di una determinata zona di un determinato comprensorio
Tradotte in realtà
Giocavano
è stato il caso qui nel centro storico ad esempio della soppressione della linea novantaquattro per cui oggi i cittadini più anziani patiscono
Fortemente
Una difficoltà nel che nel doversi recare Appia Petroselli a dover scendere per esempio da San Sabba fino a piazzale Ostiense
E quindi questo paradossalmente ha fatto sì
Anche per la necessaria graduazione degli interventi che spesso i disagi assessore anziché a sorbirsi
Ne risulta essere accentuati
Il concorrenti tutte queste condizioni alcune a nostro avviso attribuibili
A
Come dire ad un non perfetto aggiustamento del tiro
Altre appunto alla obiettiva difficoltà di intervento la stessa istituzione della sosta a pagamento i cosiddetti parcometri che ci ha visto d'accordo
Perché è uno strumento ottico disincentivazione del mezzo privato nelle zone a ridosso del centro storico nelle zone ancora centrali
Se ha trovato da un lato penso a Testaccio
Penso a San Lorenzo
Il consenso dei residenti
A invece esacerbato gli animi
Di quei cittadini per esempio che sono costretti a recarsi al lavoro
Continuando a prendere il mezzo pubblico perché il progetto che lei ci ha qui oggi descritto non è ancora compiuto
E quindi non solo partendo dalla periferia devono prendere la macchina ma non trovano ancora il parcheggio di scambio
Pronto e quindi lo devono prendere il mezzo privato fino al posto di lavoro e sorpresa trovano il parcometro dove dover pagare due mila lire l'ora per otto ore
Ho
Il figlio che essi reca in visita ai genitori che sta a noi uno di questo quartiere che per passare una serata
è costretto a subire in alcuni di questi casi ad esempio in attesa che il servizio di trasporto pubblico
Non raggiunga quelli dello di funzionalità da permettere una reale scelta tra l'uso del mezzo pubblico pagando la sosta in alcune zone della città e l'uso del trasporto privato
Cioè l'uso del trasporto privato pagando l'uso del mezzo pubblico non è possibile pensare a forme di convenzione dita
Comportamento gli operatori
Voglio anche aggiungere che in questo momento abbiamo bandito un concorso per
Lasciare circa ottocento licenze e quindi aprire davvero questo settore la libera concorrenza e di nuovo un'associazione lena tre rappresentativa di quel mondo sta facendo una guerra giuridica per impedire l'ampliamento delle licenze quindi veramente l'attivazione di una libera concorrenza più libero mercato
Così sul tema del trasporto turistico già chiarito anche in sedi pubbliche che l'Atac può benissimo fare il trasporto turistico ad una condizione e cioè che
Organizzi una contabilità s'varata rispetto al trasporto urbano e non inserisca nei suoi
Bilanci per questa funzione di trasporto turistico
I sussidi che vengono dal fondo nazionale e quelli che vengo dal Comune quindi Cell arreca in grado senza il sussidio comunale e statale di fare un trasporto
Turistico che sia competitivo con quello dei privati io penso che avremo migliorando la libera concorrenza perché avremo determinato la concorrenza anche tra pubblico e privato e quindi anche l'a questo punto di vista mi sembra assolutamente infondate le considerazioni sullo statalismo che sono state fatte poi che dalla nostra
Opposizione vengano
Attacchi contro lo statalismo dopo aver fatto una campagna contro la prevenzione Centrale del latte mi sembra argomento un po'eccessivo
Infine sempre riferimento alla questo è l'anno e che io penso che la proposta che ha fatto Esposito di trasformare in S.p.A.
Sì alata che del Cotral sia una cosa giusta evoca non solo la cosa giusta ma un preciso
Obbligo
Che sarà previsto che è previsto dall'attuale testo di riforma del trasporto locale che vi ho
Citato all'inizio della mia introduzione
Il nuovo
La nuova legge sul trasporto locale impone a tutte le aziende di trasporto la trasformazione in S.p.A. quindi non c'la discussione è una scelta obbligano e sarà io penso un passaggio molto importante perché sia l'Atac e il Cotral trasformando si spacca dovranno una volta per tutte cominciare a rispondere
Dei propri bilanci della coerenza delle previsioni che vengono stabilire in quei bilanci noi abbiamo già fatto un passo in avanti in questa direzione abbiamo stipulato il contratto di servizio con Ada che e stiamo
Testi epurare entrato in servizio con il Cotral e quindi a stiamo portando già queste nostre aziende ad una logica di contratto di servizio che supera la vecchia logica della copertura del debito a viene vista che è stata la vera
Il vero buco nel quale è cresciuto il deficit per tanti e tanti anni ma la cosa più importante
Quella che dicevo all'inizio con questo decreto con questa riforma il trasporto locale la Polia trasporti nelle aree urbane regionali cambia radicalmente la questione che ricordava prima Calamante è la questione dei prossimi anni con questo
Decreto se verrà approvato dal governo nella formulazione che abbiamo conquistato ieri con l'emendamento in conferenza stato città
Si dovrà procedere ad una seria riforma della società Ferrovie dello Stato
Non regge più Ferrovie dello Stato come monopolio ferroviario centralistico nel momento in cui FS dovrà stipulare contratti di servizio con tutte le regioni è chiaro che la struttura il Moloch che di FS terrà come dire tirato nelle realtà locali e si dovrà procedere sicuramente a uno spacchettamento di affairs bisognerà sostanzialmente quello che oggi appunto un colosso un moloc andrà separa ATO almeno
In quattro parti da una parte la gestione della rete dall'altra la gestione dei servizi che a loro volta dovrà vedere distinta la gestione dei passeggeri di media e lunga distanza la questione delle merci e la gestione appunto dei servizi locali che saranno contrattualizzare a livello regionale quindi si è
Dato dia
Dal Parlamento ad una riforma che avrà conseguenze enormi nei prossimi anni e in fondo il lavoro che non abbiamo fatto sulla politica ferroviaria romana ci rende pronti preparati ad esercitare al meglio questi nuovi poteri che il parlamento ci conferisce non abbiamo perso tempo tutto il lavoro preparò in questi anni ci mette sicuramente tra le città italiane in prima fila autorizzare al meglio con maggiore fiducia
Sa con maggiore consapevolezza dei nostri programmi i nuovi poteri che verranno affidate a Comune e Regione grazie in grazie a nome
Consiglieri che hanno avuto la pazienza di stare qui durante tutta la giornata odierna l'assessore Tabacci mi rincresce che la partecipazione sia stata così esigua perché i consiglieri comunali non possono sollecitare dibattiti un indirizzo in qualche modo anche pretendere di nel rispetto delle proprie prerogative prima in assoluta quella del ruolo appunto di Indirizzo verso una Giunta
Quando poi resta rivendica
Azione trenta dato concreto la risposta assolutamente insoddisfacente ringrazio comunque ai consiglieri che
Sono stati qui che hanno contribuito al dibattito e quindi anche ad offrire uno spunto di riflessione la seduta è tolta
Sesso RE se la difficoltà del problema ma questo è un appunto non rivolto a lei ma in generale all'amministrazione
Se la risoluzione di un problema così più il Cile come quello dei trasporti
Se in un quadro nel quale mi permetta di dire che forse il in taluni casi risanamento aziendale e questo forse va imputato al quadro manageriale ha spesso penalizzato i lavoratori
E ha
Mancato l'obiettivo di riassorbire certi sprechi ma con questa riportando il discorso all'amministrazione qui al Campidoglio se
Un certo tasso un certo quoziente di decisioni sono che io
Non me ne voglia le attribuisco è comprensibile proprio vista la difficoltà di cui lei si fa carico ebbene mi lasci concludere dicendo anzi ribadendo che non non abbiamo assolutamente gradito
Alcuni
Attacchi
Che abbiamo Trovato decisamente fuori misura nei confronti
Di lavoratori che magari hanno sbagliato le forme di lotta
Ma che manifestavano un malessere da parte dei lavoratori dell'Atac che è reale e al quale bisogna dare ho concluso veramente una posta politica e non attendere che queste forme si esaspera inoltre gli animi dei lavoratori divengano troppo esacerbati
E degenerare in forme che si riversano negativamente sulla sull'utenza e sulla qualità del servizio
La ringrazio onorevole Tozzi ultima iscritto a parlare l'onorevole Calamandrei ne ha facoltà
Sì io
Devo dire che oggi il dibattito sui trasporti io a pochi giorni dalla lo scioglimento del consiglio comunale sinceramente pensavo che fosse un dibattito dove le forze politiche
Magari si fossero impegnato un po'di più nella dibattere uno dei problemi
Come dire più importanti di questa città adesso vanno sottolineati gli interventi che mi hanno preceduto
Perché
Classe un problema complesso senso che adoperiamo di trasporti e e torce ha fatto un'introduzione vice sindaco importante perché ha messo il dito sulla piaga quando dice il problema dei trasporti ha un problema non di natura squisitamente come dire trasportistica no di soluzione di tecniche trasportistiche ma è un problema che innanzitutto è di natura urbanistica per cui queste carte che ci ha presentato qui da una ti sottolineano che noi potremmo utilizzare tutti i migliori sistemi di trasporto tutti i sistemi di trasporto possibili ma se poi non riuscissimo a risolvere alcuni problemi di natura urbanistica appunto di assetto del territorio è comunque arduo pensare di risolvere il problema fra il punto vero principale che credo che questo debba essere che io su questo sono tutti la bordeaux appunto un problema di natura urbanistica allora partendo da questo dico che il nuovo piano regolatore metropolitane le porte e la cosa importante che ha ricordato l'assessore dolce quando dice che la Conferenza Stato-Regioni ha deciso una cosa importante mi pare cioè che le aree ferroviarie saranno aree che diventeranno se ho capito bene aree di oh vita comunale come dire che sul Roma Tiburtina per esempio venne della delibera che abbiamo approvato l'altro giorno che valorizza quelle aree di Roma di Burkina dove si dice che cinquecento mila metri cubi potranno essere realizzati per funzioni terziario cioè di mettere poi da me there poi al reddito è il risultato di quella operazione di valorizzazione la utilizzerà il Comune di Roma per cui il perché Tiburtina sta nel Comune di Roma è chiaro di che stiamo parlando di una cosa molto importanti per cui questa partita delle aree ferroviarie re alta può diventare come dire lo strumento è uno degli strumenti sicuramente non esclusivo uno degli esseri essere strumenti di pianificazione del nuovo Piano regolatore generale me anche metropolita hanno perché le aree ferroviarie stazioni impianti e così via non strettamente legati all'esercizio ferroviario in tutta la nostra regione ci sono in tanti posti anche in grande quantità
Per cui vorrei sottolineare che come noi quando decidiamo di costruire una linea metropolitana in una certa zona oppure una linea tranviaria una linea ferroviaria automaticamente decidiamo anche dello sviluppo urbanistico in quel settore evidente perché si faccia una metropolitana nord anziché assunte favoriamo quelle aree che stanno al Nord rispetto a sud e va bene
Significa che queste aree ferroviarie che sono una come dire risorsa fondamentale a questo punto potrebbero essere appunto utilizzate per poter con Tizio una aree diciamo così se che se non so se il verbo è proprio giusto ma quello che mi viene in questo momento condizionare lo stesso Piano regolatore generale cioè una pianificazione territoriale settoriale di parte quella trasportistica e così via può condizionare fortemente una chiarificazione di carattere generale propriamente urbanistica diciamo così
E questo è uno delle cose che io in questi anni il caso non l'ho sentito sinceramente proporrei discutere anche di questo se no in questi anni siamo riusciti attraverso le manovre che abbiamo ha tentato di fare sulle per esempio nel campo degli investimenti in questo settore se siamo riusciti a sterzare rispetto al passato nessun problema quando le centosessantasette si costruivano in piano agro romano va bene
Eppure a parer andarla prendere cioè per portare gli autobus no sotto casa di quei cittadini che noi lanciavamo un piano a bisognava a avevamo molti problemi se invece questo qui non risolviamo a monte perché andiamo a fare una pianificazione che tiene conto ma de degli assi ferroviari degli assi mila vani e così via questo può risolvere appunto i problemi alla radice
Ma i problemi non sono solo di natura urbanistica sono anche di tipo appunto trasportistica io dico qui visto che per affrontare questo problema ci vuole capacità e coraggio perché
Vedete io sono sono un po'purtroppo sono costretto a ragionare del mestiere che faccio il consigliere comunale da una parte il cittadino dall'altra
E poi anche un ha detto alla al settore dei trasporti in altri momenti sono come dire il mio cervello certi c'era la mia persona in certi momenti si trova in situazioni diverse e corre il rischio di diventare schizofrenica boom allora quando faccio il cittadino soffro il ritardo dell'autobus soffro i problemi che ci possono essere in termini di inquinamento ambientale posso come dire pensare perché non si è fatta una metropolitana qui oppure la ecco Silvia cioè quello che molti di noi molti cittadini romani voi vivono rispetto al problema del traffico poi in altri momenti lo faccio come un dipendente di una grande azienda le Ferrovie dello Stato che è una grande società che appunto gestisce esce un servizio importante in questo Paese li faccio i conti con quel tipo di organizzazione come le è venuta lì magari dico qui si è sviluppata più l'automobile rispetto al ferro tutte le polemiche che sappiamo e così via per cui mi scontro come cinque momento con altre contraddizioni pare però
Devo fare i conti come dire l'ultima questione un primo conto che affaccia quando sono
Quando mi metto quando mi metto a fare l'amministratore comunale allora il consigliere comunale alla rispetto a questo devo come dire pensare a da dove sono partito e quello che voglio
Come si quello che che che vogliamo fare dove vogliamo appunto arrivare
Io dico solo questo rispondo proprio per come dire proprio pillole no alla alle cose dette sui problemi della qualità dell'aria
La qualità dell'aria l'inquinamento può venire da tante parti ma sicuramente nei grandi agglomerati urbani l'inquinamento è causato dal traffico avuto veicolare sulla sono i motori a scoppio che bruciando carburanti immettono nell'aria dei gas residui della combustione che sono delusi va bene non sono ossigeno sono gas velenosi allora significa intervenire sui motori sui carburanti e soprattutto limitare l'uso della macchina il più possibile allora
Io credo che no credo è così perché a Roma si vende una benzina che porta all'uno per cento di benzene benzopirene so Napoli idrocarburi policiclici aromatici questo il mio mestiere uno regole Baldoni in particolare che sono come dire sostanze cancerogene per cui se nel resto d'Italia si vende al due per cento a Roma siamo riusciti perché
Si è fatto un accordo fanno discussione siamo riusciti a a portarlo all'uno per cento significa che è se prima si mettevano nell'atmosfera XE tonnellate di benzopirene oggi saranno Izzo tonnellate danza viene diviso due significa che c'è una immissione di gas velenosi dimezzata soltanto perché qualsiasi è un provvedimento che ha detto le benzine che dovete vendere vendete le gru con meno no nel per cui non si è fatto niente solo dire prendete benzine più pulite quasi ha detto l'altro punto che inquina sono inodori perché un motore se brucia bene cioè se il rapporto ossigeno carburante giusto significa che quella miscela si ponga tutta se invece quel rapporto sbagliando se ne brucia nemmeno i meno di conseguenza c'è una qua di remissione l'aria di più veleni allora si dice c'è Father facciamo il bollino blu cioè costringiamo sui tutti a controllare i motori un almeno una volta l'anno per renderli meno inquinanti voi finale allora classe un altro provvedimento che da un punto di vista del traffico della Atac e del Cotral e così via non si riassuma impegnate alla contribuisce anche quella sua a risolvere un pezzo del problema
Ma ci sono altri provvedimenti del traffico sono come dire che gli toccano diciamo le nostre abitudini quotidiani ecco che significa
Quello ridotto ognuno di voi voi dice in tante occasioni è più facile costruire forse una linea metropolitana chi abituare milioni di persone a vivere in maniera diversa rispetto all'uso dell'automobile perché sono cioè i soldi e c'ha dei bravi ingegneri per poter alla fine realizza una metropolitana
Cambiare tante abitudini e sbagliate sull'uso irrazionale dell'automobile è forse un po'più difficile che significa non mettere d'accordo venti cervelli di ingegneri per fare un progetto ma forse milioni di persone che devono vivere un po'in maniera diversa allora significa provvedimenti che si scontrò una dura realtà asili al centro blu significa la tariffazione della sosta
Significa la protezione del tram a Roma viale Regina Margherita e via labicana tutta tutta la circolare per allora caso però chi l'ha fatto sapere cari consigliere di AN che molti di voi io me li sono ritrovati in molte parrocchie in molti ristoranti in molti molti alcuni di voi insomma
Potrei ricordare anche le date volendo in cui quando si metteva il cordolo vero lungo via Labicana
Se c'era l'opposizione quando si metteva il cordolo a avviare c'era Mara viale Regina Margherita c'era all'opposizione canora oggi scabra sono problemi cioè qui non si si fa un'azione rispetto al traffico ai trasporti
Più tasse diciamo così bisogna sonar lì tutti i complici può suonare solo quello dice vogliamo più autobus perché anche io dico vogliamo più autobus con la bisogna anche dire vogliamo più corsie preferenziali vogliamo più sosta protetta perché significa che non si può prendere la macchina per fare tutto sì la macchina si deve prendere è certo perché se no altrimenti
Se ognuno di noi pensasse siamo quasi tre milioni di arrivare con la propria automobile sotto svolto e dire sotto il posto dove deve andare con l'automobile arrivare sempre vissuto cassone è possibile alla bisogna capire che fare uno sforzo in questo senso
E l'opposizione farebbe bene come dire a svolge un ruolo costruttivo da questo punto di vista perché è uno dei tasti che non è né di destra né di sinistra è uno dei tassi che devono affrontare tutti i governi delle grandi aree metropolitane guarda per capirci
Da un punto inalienabile è un punto che si vede le macchine sono tante e di conseguenza bisogna re creare le condizioni perché le automobili girino come dire con delle regole
Generali che favoriscono appunto il generale per cui i provvedimenti di traffico
Che è uno dei settori l'altro è quello degli investimenti
Io che la faccio breve perché abbiamo discusso altre volte sulle metropolitane sui tram sulle FS e così via sul materiale rotabile non la faccio lunga ma dico solo che sono quattro mila miliardi oggi
Oggi a Roma ci sono riferibile all'azione della giunta Rutelli quattro mila miliardi di investimenti
Gli investimenti Signa di opere riferibili alla mobilità che Silvia dei parcheggi appunto al tram quelle con l'altro allora detto questo noi io quando faccio l'amministratore ripenso
A quello che era il passato
Cioè se non ci abbiamo avuto la linea della metropolitana ci son voluti diciotto anni per realizzarle chiaro
Una diecina d'anni Lavinia Bini il prolungamento nota termini a Rebibbia oggi noi siamo completando il prolungamento della linea che non c'ha ritardi già dei tempi regolarità contratto vuol dire che siamo in grado forse a garantire la apertura di quella metropolitana nei tempi previsti dal contratto adesso in una città come che il governo ma per come era a Roma
Per come fu ha funzionato questo tipo di operazioni credo che sia una cosa veramente importante che dà fiducia nel futuro
Perché cari colleghi se voi fate un giro per questa città e da qualsiasi strada consolare radiale rispetto al centro voi passate oggi voi incontrerete su queste strade
I lavori un grande appalto del Comune di Roma un comunque sulla mobilità che riguarda una ferrovia un parcheggio di scambio grosso uno un nodo oppure una metropolitana un tram e così via questo significa che si si si si è dovuto mettere in moto una macchina forte potente quello che riesce a spendere i soldi che pure si riescono a conquistare sapendo che in questi anni anche dal centro
Sono diminuiti i finanziamenti alle città Roma attraverso diversi meccanismi tra i quali anche quello della realizzazione della sommossa si è creata un'Budget come dire una una sorta di capacità di autofinanziamento
Che fondamentale per poter dire appunto di chi usa il mezzo per migliorare il mezzo pubblico
L'ultima questione molto importante è quello della gestione
La cessione riguarda
L'Atac e il Cotral gli autobus
Alla gestione riguarda anche l'integrazione del biglietto che la parola magica che credo ognuno di noi vere
Avere davanti cioè oggi è possibile
Pagare con un muro con un un unico titolo di viaggio viaggiare con uno unico titolo di viaggio con unico biglietto Tess su tutti i vettori Atac e Cotral o le stesse questo significa che ci sono superati dei problemi enormi appunto e la gestione delle delle aziende che ognuno andava per conto proprio e così via ma significa anche aver creato le condizioni perché si possono fare degli scambi cioè le tre aziende non sono più in concorrenza tra loro diciamo così cioè il presupposto a monte che dice le tre aziende non sono in concorrenza cioè il Corano fattura concorrenza
A ad FS e così via
Allora
Io
Dico questo che sul sull'Atac e il Cotral
Io sono cittadino da questo punto di vista e capisco che ci sono molti problemi a casa aziende aprono anche aziende praticamente morte questo bisogna dirlo di un'azienda che produce quattro quasi tre mila miliardi in sei anni dall'ottantasette al novantatré quasi mille miliardi nel novantaquattro in un anno solo Silvia che è una zia in sono aziende morte nel senso aziende che producono dei disavanzi insostenibili per chiunque
A lui messo in modo questo meccanismo ad essere arrivati a ridurre di più della metà questo vertice acquisiamo abbondantemente sotto i cinquecento miliardi dai quasi mille va bene significa che si è introdotto un meccanismo che dice
Validati offerta di servizio pubblico validati offerta di servizio pubblico significa che noi oggi queste aziende producono ci sono accordi sindacali dicono producono l'assenso offerta di servizio pubblico
Dall'altra parte siccome sono andati in pensione i quattro mila dipendenti non stiamo chiedendo a questi lavoratori di lavorare di più producendo le stesse cose
Chiaro che stiamo parlando
Ora queste queste questioni le può chiedere un'amministrazione che riesce a dare sul terreno politico esso non solo politico ma poi di quello della sul terreno della fiducia sul futuro può chiedere anche a dei lavoratori di fare dei sacrifici perché se no non potrebbe essere
Dove ci sono quattro mila miliardi di investimento sul tavolo
Decisivo e molti sono cantieri aperti molti sono progetti multe sono gare d'appalto e così via è evidente che c'è anche la forza di poter chiedere di lavorare magari dieci minuti di più per risparmiare
Qualche migliaio di autisti nell'arco di una giornata appunto come beneficio di quei dieci minuti in più a parità di stipendio perché chiaro che stiamo stiamo parlando di cose
Che da un punto di vista morale sono cose importantissime
Rispetto allo sfascio da cui provengono queste aziende appunto che producevano mille miliardi nel novantaquattro
Io dico questo ho partecipato in questi giorni a molte riunioni ottava circoscrizione che ha una
Circoscrizione periferica ultra periferica tutte assieme al Grande Raccordo Anulare per gran parte lui si è fatto una ristrutturazione della rete di superficie tenendo conto che ci sono due grandi assi del ferro in FM due cioè la Roma Guidonia
E c'è l'altro asse che in col cantiere aperto questo momento per la costruzione della primo tratto della linea C della metropolitana
Bene che si è fatto una ristrutturazione che ha significato portare più risorse perché non si poteva fare
Una ristrutturazione senza mettere più autobus in quella zona perché quell'estrema periferia orientale il servizio pubblico non esisteva di fatto non c'era ma che bisogna solo migliorarlo cioè tante porga belle vedevano l'autobus una volta ogni ora e mezza e così via ora ora e mezza questo significava che se noi significare chi governava questa città chi teneva presente il trasporto pubblico a Roma sapeva che c'era anche una rete fissa una rete potente anche dell'Ada che nel centro della città dentro le Mura aureliane sacche esiste una una rete che è come dire accettabile dall'anello ferroviario fino al Grande Raccordo Anulare ma all'esterno a Gand amara corda un'area sappiamo anche che è un trasporto pubblico che non esiste
Ma
Ma non sappiamo anche che quelle persone possono essere servite non con un servizio bar ma dovrebbero essere servite come in altre città sono servite
Da un servizio interurbano perché quando siamo a trenta trentacinque chilometri dal centro della città parliamo del servizio interurbano Dom dovremmo parlare non dovremmo parlare di un servizi urbano noi ci abbiamo messo le mani
Non so se sono riuscito a spiegare qual è la situazione appunto Isa trasportistico dell'ottava oggi c'è un'integrazione un attivo di integrazione molto forte con nuove linee completamente nuove che uniscono appunto gli assi del ferro per cui si creano le condita Angers anziani come linee su gomma che creano le condizioni per migliaia e migliaia di cittadini indiano ad arrivare più al centro della città per andare no dall'altra periferia ma utilizzare queste linee tangenziali perché ho parlato dell'ottava circoscrizione perché credo che sia il più importante esperimento che è stato fatto di razionalizzazione della Rete ora parlare di riforma della Rete riorganizzazione della rete è un problema serissimo guardate io credo che la riorganizzazione delle ho letto l'altro giorno quella dichiarazione dell'onorevole Urso
Che diceva che la razionalizzazione lari forma della Rete a cui ho risposto con una dichiarazione diceva che la si tagliano
Centinaia di di di fermate di autobus centinaia di chilometri di direte
Non si serve più il Vaticano la Città del Vaticano non ci serve più Ostia e così via queste sono tutte cose non vere non viene assolutamente non vere
Non è che sono proprio falsi nel senso io gli ho risposto all'onorevole Urso con una mia dichiarazione dicendo sono cose false che non sono quelle che non è giusto raccontare cose che non sono vere perché se no entriamo
Come dire un problema già complicato e complesso diverse sedici come dire mi mettiamo dentro problemi di questo tipo
Insomma è anche accaduto più difficile evidenti io dico questo per terminare che Tocci vicesindaco io l'ho detto altre volte ha condotto una grossa battaglia perché credo che insomma è vero che il problema dei trasporti è quello più grosso che c'abbiamo a Roma
Ci sono molte cose sono state avviate già soluzione perché il ventiquattro venticinque mila posti avuto della tariffazione di superficie dei parcometri sono una cosa che rimarranno rimarrà negli anni mi sa che non è una cosa che abbastanza terminato come progetto dunque molto avanzato
Ma ci sono tante cose sono state sono andate avanti
L'unica cosa che
Che vorrei dire qual è perché noi abbiamo bisogno nelle prossime ai prossimi mesi nei prossimi mesi abbiamo bisogno
Che come il pane diciamo così che quei quattrocento autistiche vengono assunti dall'Ata che sono stati assunti dalla da Quentin ho subito in servizio
Che quelle vetture che pure sono state acquistate che l'altro giorno abbiamo potuto vedere a Roma Termini le prime i primi esemplari già di nove diciotto dodici e diciotto metri che serviranno le borgate quelli da nove metri perché non ci sono le stonati nelle borgate per far girare gli autobus più grandi perquisì sono comprati quelli piccoli apposta
E dall'altra l'artificio otto metri che possono fungere appunto da pre tram in alcune zone come quello sulla Puglia di va bene perché possono avere devono avere hanno una capacità molto molto più forti
Io ripeto mi sarebbe piaciuto sinceramente a questo dibattito avessimo portato come dire proposte proposte concreti rispetta quello da fare domani domani che poi i problemi di questo i problemi dentro la città sui del del trasporto non sono finiti e termine non sono risolti casa un problema strutturale di quelli non so se ci sono riuscito ho detto comporta delle modificazioni anche dei nostri atteggiamenti quotidiani
Dell'organizzazione sociale gli orari della città e così via significa avere un piano investimenti potenti e significa che quel piano di risanamento e sviluppo dell'azienda del pubblico trasporto devono essere più come dire riorganizzate rilanciati in questo ci deve aiutare anche il Governo con la riforma del trasporto locale e così via
E poi per terminare
Da dove è cominciato dolci credo anche che si dovranno modificare le Ferrovie dello Stato perché se il trasporto pubblico locale
L'azienda FS è un'azienda fondamentale trasporto pubblico locale non può rimanere un'azienda
Statale diciamo di livello nazionale come organizza da oggi ma si dovrà modificare anche quell'assetto appunto in funzione dell'Europa da una parte del trasporto pubblico locale dall'altra grazie
Grazie onorevole Calamante la parola all'onorevole chi Pietrantonio per l'ultimo intervento di questa seduta
Grazie presidente
Io credo che
Credo che sia giusto il trittico che noi abbiamo avuto in questi ultimi giorni di consiglio comunale da un lato i problemi dell'urbanistica questa mattina alla casa e adesso i trasporti
E io ho ascoltato con grande interesse la relazione che ha fatto Tocci
Perché mi tornava in mente un modo di essere e di tanti anni fa che poi gli amministratori di volta in volta
Lo hanno sempre ripreso
Però credo con scarso successo tenendo conto che nel nostro Paese
La prevalenza del mezzo privato su quello pubblico è veramente per certi versi egemone una volta si diceva una volta si diceva dal mezzo privato al mezzo pubblico e poi in affetti poi gli affetti
Quando si andavano ad affrontare i problemi ci si accorgeva
Che un conto sono le enunciazioni un conto sono i Progetti poi un conto e poi la realizzazione pratica
E quando alcuni giorni fa è stato inaugurato di interscambio
A Ponte Mammolo
Che qualche giornale ha titolato
Con sé gli anni di ritardo
Arriva all'interscambio io pensavo fra membri
Quanto lunga la strada
Per modificare la mobilità in questa città perché poi ogni tanto
Ci veniva ricordato come romani il confronto dei Paesi europei è la città che è dotata di meno metropolitane
Oppure
Quando abbiamo scoperto ma per la verità la scoperta non è un fatto recente che Roma e dotata di circa trecento chilometri di linee ferroviarie come ha detto correttamente Calamante nella conclusione del suo intervento che appartengono alle Ferrovie dello Stato occorrerà rivedere
Il ruolo delle stesse Ferrovie dello Stato io sostengo che ex siamo in una fase di profonda trasformazione perché le informazioni che ci ha dato Tocci all'inizio della sua relazione
Sono informazioni estremamente interessanti che fanno il Baiocco quanto sta accadendo proprio in questa fase con il piano d'impresa delle Ferrovie dello Stato dove si trova dividere ad esempio le infrastrutture da ciò che cammina sopra la infrastruttura quindi in una parola i binari ferroviari diventeranno un qualche cosa come le autostrade dove ci potranno essere coloro che saranno che camminano sopra che non potranno essere soltanto privati
E in questo senso
Io considero un fatto positivo il trasferimento ai comuni delle aree che sono dismesse delle Ferrovie dello Stato evidentemente con questo la sovranità dei comuni e quindi dall'ente Regione che è all'interno di una logica di pianificazione sarà molto più pregnante
Ma più pregnante sale sarà quello di far coincidere quello di saper modificare come questa mattina ho sostenuto parlando della casa e dell'urbanistica come i i piani regolatori
Delle città e i piani dei trasporti debbono essere sempre più tutt'uno Rispetto
Ai pensi che sono all'interno delle singole città e questo mi sembra che sia un dado e soprattutto una pressa di coscienza e di consapevolezza per capire come si possono rendere più vivibili le città nel nostro Paese
Allora io condivido
Ad esempio
Il Progetto l'idea soprattutto quando si parla delle quattro corone urbane che evidentemente sono questioni che vanno approfondite che non si può stare soltanto a livello progettuale ma occorre capire
Come
Far prevalere il mezzo pubblico sul mezzo privato bisogna mettere i cittadini in condizione di poter amare il mezzo pubblico e per far questo occorrono tutta una serie di accessori
Che vanno non come è stato ricordato alla politica dei dividendi
Alle tariffe differenziate nei parcheggi perché evidentemente queste cose si possono avere soltanto dei no logica di un aspetto Rete
E credo che
Noi potremmo portare un contributo non solo alla prossima Conferenza nazionale sui trasporti non solo alla Conferenza di Stresa dove annualmente si fanno questi confronti
Occorre capire che il trasbordo pubblico il trasporto nelle grandi aree urbane eh la vera emergenza per la vivibilità nelle grandi città
Questo è un problema che toccato direttamente o indirettamente tutte tutte le grandi capitali europee pensiamo per un attimo a Parigi pensiamo per un attimo a Londra città dotate gli enormi metropolitani con culture e con lo sviluppo diverso che però costantemente passano a fenomeni di rinnovamento e soprattutto a modificazione nella gestione dei trasporti anche lì si è passato dal trasporto pubblico al trasporto privato nella gestione pubblica che rappresenta certamente in una novità rispetto al nostro modo di intendere e di pensare
Io non mi sarei a preoccupare più di tanto
Quando Calamante ci ha parlato del suo status dello status del ferroviere del cittadino dell'amministratore
Credo che oggettivamente ciascuno di noi c'è sempre un doppio status quando sui approcciamo di fronte ai pubblici servizi questo vale certamente per il trasporto ma questo vale per tantissime altre forme di Stato serio Maginot a un attimo al cittadino che deve usufruire della sanità o al cittadino che deve usufruire di altri servizi citata viceversa di farlo
Crescere la consapevolezza che per viver bene all'interno di una città dobbiamo essere sempre in presenza di un disegno strategico ma soprattutto di un disegno di innovazioni
Di un disegno dove le tecnologie sono al servizio dell'uomo e allora credo che a Roma il segno più concreto sia stata l'esperienza di Metrebus
Perché commetterebbe se noi abbiamo realizzato non solo una sorta di intermodalità Mazza abbiamo realizzato la possibilità di cambiare costantemente dei mezzi per l'interscambio io voglio ricordare
Che queste sono materie e sono modi di essere in costante evoluzione io ricordo quando a Roma
Per esempio prima delle otto e mezza il tram le costava di meno rispetto al costo dell'intera giornata ecco questi anche questo è un po'un segno dei tempi quindi quando è il nostro amico Graziano
Definisco qua
Che è sempre molto pessimista su tutto
Io direi che bisogna credere anche a un progetto strategico guai a non credere un progetto sono entro certi la quotidianità è una cosa difficile da Goma una casa che si ristruttura e noi siamo in una fase che stiamo ristrutturando uno dei servizi fondamentali di questa città ecco perché esprimo apprezzamento anche a nome del collega di rinnovamento italiano di Al Benzi perché mi sembra che stiamo operando su un sentiero che potrà dare a Roma quella modernità che indispensabile non solo per andare al Duemila ma per andare oltre e per avere dei risultati degni di questo nome la ringrazio
Grazie onorevole Di Pietrantonio abbiamo ancora il tempo anche per lo spazio per la replica dell'assessore Tocci
Prego assessore
Onorevoli consiglieri io ringrazio come
Sempre stato un dibattito
Molto utile
Per me non è stato soltanto un dibattito possiamo anche
Assumere delle decisioni delle determinazioni mi rivolgo in particolare in particolar modo il gruppo di Alleanza Nazionale
L'orrore Baldoni ha fatto una riferimento preciso
A parte le considerazioni generali ma ha fatto riferimento preciso
Il Piano urbano del traffico
E ha espresso la volontà del suo gruppo se ho capito bene di approvare il Piano urbano del traffico
Io sono d'accordo
Quindi io stasera consegno a tutti i gruppi consiliari la copia del piano bar tra
Se c'è la volontà di approvarlo facciamo un lavoro serrato
Abbiamo ancora dieci giorni davanti a noi
Mettiamo all'ordine del giorno del sei ottobre il Piano urbano del traffico
Non c'è da parte mia nessuna nessun ostacolo anzi
Vedo con favore questa possibilità perché non potete questo con grande franchezza ma Baldoni
Venire a fare qui la sollecitazione sulle deliberate approvare dopo che per mesi avete fatto un ostruzionismo strisciante
Perché non era possibile portare il put cioè in una situazione in cui a luglio ai primi di settembre su delibere molto più semplici abbiamo avuto discussioni Now il sonno a due o tre giorni
Allora severa verso i tassi è davvero
Un problema sul merito
Sull'approvazione Putin io vedo con grande favore la sollecitazione di Alleanza Nazionale come ho sempre dato atto in quest'aula allora ci si metta al lavoro io sono disponibile a giorno e notte
Facciamo commissioni consiliari metta a disposizione i miei tecnici per approfondire tutto il tema è possibile approvare il Piano urbano del traffico
Anche perché poi si vedrà leggendo il testo
è un testo complesso perché la legge
Istitutiva di questa di questo strumento una legge anche un pochino farraginosa
Ma tuttavia le scelte
Di merito del piano sono scelte sicuramente
Note e ben consolidate nel dibattito perché sostanzialmente sono le cose che non abbiamo già realizzato
Perché le cose fondamentali del
Del PGT Hudel punta sono la tariffazione la sosta ed è praticamente fatta
La questione degli itinerari riservati al mezzo pubblico ed è in gran parte fatta la questione la classificazione viaria ed è in gran parte fatta la questione piste ciclabili e solo in appalto quindi per noi questo Piano urbano del traffico non è un piano delle cose che verranno è un documento normativo che portassi intensi le politiche settoriali che in questi quattro anni abbiamo già realizzato e anzi da questo punto di vista
è davvero una novità
Un piano che nel momento in cui si approva va immediatamente in attuazione noi siamo abituati a Roma
L'ora di Pierantonio potrà dire meglio di me
Avendo esperienza dell'aula consiliare che a Roma anche in quest'aula abbiamo approvato nei decenni passati tanti piani
Nel settore della mobilità così come nel campo urbanistica in campo commerciale Pippa molto spesso rimase sulla carta questo è un piano che il momento in cui lo approviamo ma immediatamente in attuazione
Quindi se c'è la volontà
Così può fare immediatamente
Cosa diversa è invece lo studio sulle porte di Roma che io ho detto chiaramente è uno studio che noi consegniamo al dibattito
A che vale per i prossimi anni
E penso sia anche doveroso da parte della amministrazione che ha lavorato che ha fatto dei progetti che ha portato avanti delle realizzazioni
Illustrare sul piano tecnico quali sono le implicazioni di questi fatti di queste realizzazioni quali sono le conseguenze sulle medio e lungo periodo
Quindi quello è uno studio che guardava prospetti
E che affronta proprio il tema che è stato sollevato qui
Da diversi interventi da Valdonica Calamante
Da Di Pietrantonio della connessione sempre più stretta che vi deve essere tra la polena mobilità lavori urbanistici anzi
Noi dobbiamo arrivare rapidamente ad una modo di lavorare
Attraverso il quale non ci sia più questa distinzione perché la città è una e le politiche dalla mobilità dell'urbanistica sono in realtà una sola politica che la politica strutturale della città
Ora noi abbiamo tentato
In questi anni un lavoro anche faticoso
Abbiamo avuto un ottimo coordinamento con l'assessore all'Urbanistica
Io se devo smentire modo molto netto le considerazione faceva Baldoni tutti i piani
Urbanistici dei piani della mobilità sono tra di loro profondamente commessi d'altra parte io non ho assistito al dibattito in aula ma sicuramente l'assessore Cecchini nell'illustrare la sua strategia di fondo
Avrà sicuramente basato tutto sulle due grandi invarianti della pianificazione romana il sistema del verde il sistema di fare le piante che l'assessore Cecchini ha portato in quest'aula avevano questi due grandi caposaldo
E appunto quello del ferro è un elaborazione che abbiamo fatto insieme che costituisce un patrimonio di lavoro congiunto dell'amministrazione comunale la Giunta comunale intenso anche in consiglio comunale
E lo studio che oggi consegnavo sulle porte uno studio che non non potranno essere affrontato come settore monotematico perché non avrebbe senso perché riprodurrebbe un nuovo settore all'ISMU
è dicevo prima uno studio che noi consegniamo al dibattito balistico più ampio per fare che cosa per fare
Quel piano
Di struttura della città metropolitana che è la fase ultima della nostra pianificazione che assessore Cecchini quando ha portato Agata certezze ha individuato come
Applaudo della pianificazione urbanistica su scala molto in basso
Quindi è uno studio che potrà essere molto utile in futuro
Per quanto riguarda le osservazioni sulle rendiconto ora mi dispiace che l'onorevole Graziano dopo aver fatto fuoco e fiamme
Lanciato polemiche
Infondate
Poiché non abbia Pietro la sensibilità di
Ascoltare la replica uno strano modo di concepire il confronto politico
Io dico che
Noi non abbiamo mai presentato le cose in modo trionfalistico provare la mobilità è il problema strutturale principe di questa città richiede una politica di lungo periodo
Non ci sono scorciatoie non ci sono interventi estemporanei ci sono da fare nelle politiche per tanti anni che vadano sempre nella stessa direzione con continuità di investimenti di scelte
Per quello che noi abbiamo messo in campo come realizzazioni concrete sono il primo io a dire che quello che oggi vediamo molto poco
A fare la metropolitana ci vogliono quattro cinque anni
Considerate che canti alla metropolitana del prolungamento della è cominciato prima della nostra amministrazione secondo la tabella di marcia
Finisce dopo la nostra amministrazione cioè nel novantotto
Quindi salta addirittura una legislatura interessa tre legislature e anzi
Dico con orgoglio che quella cantina metropolitana sarà l'anno prossimo
Portato a compimento e sarà la prima volta
In questo
Quarantenni ormai che i lavori la metropolitana rispetteranno la tabella di marcia
Perché la prima metropolitana linea ci vollero diciassette anni per completarla
Il prolungamento della B a Rebibbia portò circa tre anni di ritardo il prolungamento della che è il terzo grande cantiere sarà completato secondo la tabella di marcia
Noi però abbiamo messo in campo in termini investimenti circa quattro mila miliardi ha spiegato molto bene onorevole Calamante di che cosa si tratta e laddove questi investimenti hanno prodotto prodotto già delle opere compiute
Il risultato davanti agli occhi di tutti ho fatto l'esempio di Ponte Mammolo tutti i cittadini che in questi giorni
Si reggano in quella stazione trasporto pubblico rimangono stupiti nel vedere una qualità del trasporto pubblico che non ha niente da invidiare alle stazioni delle metropolitane delle ferrovie nelle più
Civili città europee quindi abbiamo la gran parte del nostro lavoro è in questo momento nei cantieri
è sotto terra non si vede ancora è solo il primo ad ammetterlo a riconoscerlo ma non poteva essere altrimenti ma questo e anche direi un nostro vanto aver lavorato nell'interesse della città con una politica strutturale
Di lungo periodo e che vedrà nei prossimi anni Java novantotto tanti e tanti risultati
Sulla parte che riguarda l'inquinamento onorevole Baldoni
Ma
I dati dell'inquinamento sonoro dagli ufficiali io non so lei da dove ha derivato questa conclusione di un aggravamento i dati ufficiali e quando dico ufficiali intendo quelli certificati dalla istituzione che è responsabile la certificazione dei numeri che il presidio multizonale della USL
Ci ha portato a questo semplice raffronto nel novantatré
A Roma si verificò per circa cento giorni in tutto l'anno il superamento dei livelli di attenzione cento giorni quasi un giorno ogni quattro anche di meno
Nel novantasei
Le giornate che hanno superato i livelli di inquinamento sono stati una ventina quindi abbiamo ridotto ad un quasi un quinto i livelli di attenzione e di inquinamento del CIO e delle notturne un risultato formidabile
Non si può cantare vittoria perché c'è ancora molto da fare i dati dell'Osservatorio epidemiologico che noi stessi come amministrazione comunale
Abbiamo favorito abbiamo incoraggiato conservatore che tra l'altro per la sua competenza istituzionale svolge questi lavori ma abbiamo incoraggiato a renderli pubblici perché ci ricordano tutti i giorni
Che l'emergenza fondamentale quella e sarei però per ricordare invece al gruppo di Alleanza nazionale che è proprio la questione dell'inquinamento la principale argomentazione di tutte le nostre politiche di limitazione dell'automobile
Ulivieri verso l'automobile verso le quali vi siete sempre schierati contro e allora un poteri a parlare di inquinamento quando vi siete messi contro i parcometri contro il centro blu contro ogni forma limitazione del lavoro privato
Riguardo alle questioni poste dal onorevole Teodorani con il garbo e la precisione di sempre
Che va a merito del nostro nostra consigliera
Stimare apprezzato da tutti per questo suo stile
Intanto sulla Rete cosiddetta dei berlinesi mi tocca un chiarimento
Non abbiamo fatto una gara europea
Non per appaltare la progettazione della Rete ma per avere un contributo specialistico
La progettazione della rete fatta dai nostri uffici comunali così come il libro sulle porte e gli ho detto all'inizio fatto dai nostri funzionari
La chiedo maltese qui vicino a me così ci sono altri tecnici comunali che avvalendosi del supporto della società tedesca stanno elaborando il progetto diretto da tenere non è ancora completato quello che hanno annunciato i giornali sono gli studi preparatori
Voglio subito dire che sono false
Le cose che son detti sui giornali circa un taglio della Rete
L'obiettivo dello studio è anzi un potenziamento dell'offerta sia da un punto di vista quantitativo sia da un punto di vista qualitativo che questo poi si passa a fare con meno ligneo Pioline è un fatto tecnico e anzi proprio la quantità è enorme Ying Ye attuali della Rete Ara che è uno dei difetti principali di questa rete che è una rete molto confusa molto sparpagliata mentre invece è buona
Cosa cercare di concentrare questi itinerari e cercare di datare però quei livelli di regolarità