Comizio del Presidente di Alleanza Nazionale G. Fini alla 3^ Festa regionale del Secolo d'Italia

Cari amici e concittadini è per me è una grandissima emozione questa sera essere qua
Di fronte a questa piazza meravigliosa di fronte a tanti applausi e soprattutto consentire mai affianco al presidente di Alleanza Nazionale affianco a uno
A fianco ad uno dei leader politici più prestigiosi a livello non soltanto nazionale ma sicuramente a livello mondiale affianco al fondatore di Alleanza Nazionale affianco al presidente Gianfranco Fini
Ho atteso per anni questa veduta di Gianfranco ho atteso per anni e oggi sono veramente orgoglioso sono veramente orgoglioso di questa magnifica piazza di questo magnifico popolo di Alleanza nazionale che sta qua
Sta qua a testimoniare il grande cuore d'Abruzzo sta qua testimoniare il grande cuore della mia città il grande cuore di Ortona grazie per tutto questo
Oggi il amico Nino sospiri e Fabrizio Di Stefano mi hanno dato due incarichi
Veramente gradevolissima i quello di presentare a voi un personaggio che non può essere presentato da nessuno e tanto meno da me di presentare a voi il presidente di Alleanza nazionale e l'altro
Altrettanto bello altrettanto gradevole altrettanto gratificante di presentare all'onorevole Gianfranco Fini la mia città di presentare a Gianfranco Fini la mia Ortona
Ecco Gianfranco
Tu forse
Ricorderai che a Tortora se è venuto più di una volta
E se mi consentite in questa splendida serata io vorrei ricordare un episodio di diversi anni fa nel mille novecentottanta proprio qui uno giovanissimo Gianfranco Fini venne a chiudere la campagna elettorale
Una campagna elettorale proprio qui su questa piazza
Su questo parco no forse il palco era un pochino più piccolo e sicuramente era meno affollato
Eravamo soltanto tu ed io io a presentare come allora ile tuo comizio e tu a fare un comizio splendido meraviglioso un comizio che portò il rilancio dell'allora Movimento Sociale Italiano e porto a me
Per la prima volta a essere consigliere comunale da allora le cose caro Presidente sono cambiate
Da allora il mondo è cambiato da allora Ortone cambiata ecco questa è la tua Ortona a voi Gianfranco Fini
Scusate un il mio solito atto di presunzione in effetti qua non c'è soltanto Ortona ma qua c'è il cuore l'Abruzzo e allora cedo la parola
A Fabrizio Di Stefano perché porti il quindi il saluto di tutto quanto l'Abruzzo al presidente nazionale
Cittadini di Ortona comunità di Alleanza Nazionale
Siamo giunti oramai alla conclusione di questa terza riuscita manifestazione della festa regionale del Secolo d'Italia che anche quest'anno vede il compiacere con onore la presenza del nostro presidente Gianfranco Fini
Halloween vari il mio personale benvenuto e quello del nostro coordinatore regionale non è vorrei Nino sospiri
Che ringraziamo che ringraziamo
Per aver voluto per aver voluto subito dopo la conclusione del dello spettatore per aver voluto scegliere ancora una volta questa federazione come organizzatrice di questa splendida manifestazione e indicare Ortona come città ospitante
Ogni presenza dell'onorevole Fini in Abruzzo e per noi classe dirigente di Alleanza Nazionale un appuntamento di grande importanza
Ma ritengo che questo appuntamento per il momento politico in cui esso cade
Assurge a un'importanza straordinaria
Ci troviamo alla vigilia di una serie di appuntamenti elettorali
Che nel giro di pochi mesi porteranno rinnovo di tutti consigli comunali dei più grandi centri la nostra regione novembre Chieti in prima era Ortona che ci ospita
E poi via via L'Aquila Teramo e Pescara
E allora la presenza di Gianfranco Fini oggi qui sta significare oltre che
Semmai ce ne fosse bisogno la sua costante vicinanza a tutto il popolo di Alleanza Nazionale stanno Angelo messaggio a tutti i nuovi dirigenti di Alleanza nazionale di tutte le forze del Polo
Per un una responsabilità che ci assumiamo con voi elettori
E allora tutti dobbiamo interpretare questa venuta Commons messaggio è una richiesta di responsabilità
Per limare i personalismi
Per fare sì che situazioni come Roma come Bari come Catanzaro non si riportino anche qui
Perché uniti possiamo e vinceremo
Ma è importante anche la sei gli appuntamenti politici che ci attendono
E mi riferisco alla ai andrà al riforma lo stato sociale e mi riferisco infine Presidente ha un problema che noi abruzzesi abbiamo purtroppo vissuto molto da vicino
Quello della immigrazione clandestina
La nostra bella e pura Maiella come tu ben sai
Alcune settimane fa è stata macchiata del sangue innocente
Di due giovani turiste padovane
Noi abruzzesi presidente Fini ci sentiamo umiliati da Plenty per questo avvenimento di sangue
Ma sappiamo che la responsabilità prima ancora di ricadere sulle mani del pastore macedone ricade su un sistema politico
Legislativo di ordine pubblico assolutamente inefficace inesistente deficitario
A tutte questi problemi a tutte queste domande
Gli italiani di Ortona anche italiani in Abruzzo gli italiani tutti nella loro interezza di nazione popolo attendono da Alleanza nazionale dal suo presidente come in passato soluzioni chiare serie e concrete
E noi tutti siamo convinti
Che anche questa volta Gianfranco non li delude Rai
Ed ora la parola a Gianfranco Fini
Italiani di Ortona cari militanti di Alleanza nazionale innanzitutto tre volte grazie grazie per questa bellissima accoglienza vi chiedo scusa per il ritardo ma gli impegni politici sono davvero numerosi in questa fase grazie per aver organizzato in modo
Così
Efficiente questa festa regionale del Secolo d'Italia e quindi ringraziamento oltre che a tutti quanti voi
Ai responsabili di Alleanza nazionale in Provincia in Regione
Grazie per aver regalato
E leggendo Francesco bulletti
Al Polo e ad Alleanza Nazionale
La dimostrazione concreta siccome in Italia quando c'è la volontà e quando ci sono uomini o donne all'altezza della situazione le cose possono cambiare
La vostra è una città che insieme ad altre grandi e piccole
Dimostra come possa esistere anche un altro modo di far politica rispetto a quello tradizionale
Per queste ragioni che io mi sento non soltanto politicamente e moralmente impegnato a sostenere lo sforzo di rinnovamento che qui è in atto ma anche e direi soprattutto mi sento qui questa sera impegnato in modo particolare nel tentativo che mi auguro riesca di dare delle risposte
Anche perché so in qualche modo le risposte sono attese
Ai militanti del partito
Dagli elettori del Polo voglio dirlo francamente dei tanti cittadini italiani in Quasimodo qualsivoglia modo abbiamo votato
Che vogliono comprendere che cosa sta accadendo nella politica italiana
Perché qualche tempo fa non molto tempo fa sembrava che davvero la politica spesso è sul punto di cambiare e oggi al contrario ritengo che i tanti che guardano la politica da lontano dagli schermi della televisione dalla lettura dei giornali comincino ad avere il dubbio che poi a ben vedere la politica continua ad essere un po'troppo misterioso un po'troppo astratta molto lontana dai problemi reali
E allora io tenterò di dare delle risposte partendo alla risposta che forse maggiormente attese
Cosa deve fare il Polo in questa fase così confusa della politica nazionale cosa deve fare per ritrovare il suo smalto per riaccendere una speranza
Per rappresentare innanzitutto chi ha votato per il centrodestra ma anche per rappresentare un punto di riferimento per coloro che sono ancora indecisi
Il Polo ha un'unica via a un'unica stella polare il Polo deve smetterla per farlo in tempi brevi con le polemiche interne
Con i rimpianti con certe giaculatorie fini a se stesse
Ed era al contrario essere consapevole di aver un obbligo morale e politico nei confronti di quella maggioranza numerica di italiani che non votò per il centrosinistra e non votò
Per l'Ulivo alleato con Rifondazione il che vuol dire in termini più speci che il Polo ha dinanzi a sé e non la strada ma una grande larga autostrada da percorrere
La via di una opposizione seria ma decise di una opposizione che sia volta innanzitutto a mettere in evidenza le ambiguità e i fallimenti del governo
Sia finalizzata non già a togliere le castagne dal fuoco di Prodi
Bensì al contrario sia finalizzata svelare in modo inequivocabile quanto sia stato truffaldino quell'accordo elettorale di desistenza tra Ulivo e non è che all'origine dell'affermazione di Prodi ma è anche alla base e l'attuale incapacità del governo nell'affrontare le questioni specie economiche che sono sul tappeto e voglio dire che io a volte mi meraviglio quando sento dire ma il compito del Polo e far contare meno Rifondazione perché mai Rifondazione si è presentata col suo programma che non è quello dell'Ulivo
Hanno vinto soltanto perché hanno dato vita quell'accordo basato sul timore che vincesse il centrodestra
E oggi compito dal Polo non può certo essere quello di togliere per l'appunto dalla via di Prodi le difficoltà in cui si trova perché Bertinotti si oppone a certi provvedimenti
C'è ma il compito del Polo deve essere quello di denunciare quando vi sono le ambiguità del governo e di lanciare la sfida alla maggioranza
Hanno vinto dicendo siamo in grado di governare e adesso lo devono dimostrare adesso devono rispondere ai problemi reali adesso devono dire qualora non riescano perché non riescono e anche ammesso che per davvero il braccio di ferro tra Ulivo Rifondazione sfoci nella crisi
Ipotesi alla quale io non credo perché in troppe circostanze Bertinotti ha dimostrato di essere il signor ni non il signor no urla il suo dissenso poi alla fine sottoscriverà accolto così come è accaduto l'anno passato di questi tempi sulla Finanziaria
Io mi sono preso la briga questa mattina di andarmi a rivedere i titoli dei giornali esattamente un anno fa
Di questi tempi con la finanziaria che doveva essere presentata dal Governo alle Camere e più o meno il clima era quello di queste ore il braccio di ferro il dissidio l'ultimatum di Bertinotti
E Prodi che risponde non puoi far cadere il primo governo del centrosinistra sappiamo tutti come andò a finire sapete tutti come è andata a finire
Io sono convinto che probabilmente con molte probabilità si ripeterà quel gioco delle parti e di qui a qualche settimana vedremo il Presidente del Consiglio ilare e Giocondo con quel sorriso di cui tutta l'Italia si chiederà ragione visto che le cose poi non stanno andando tanto bene annunciare dagli schermi televisivi che il peggio è passato qualche istante dopo l'onorevole Bertinotti con il suo cipiglio da proletario con la erre moscia dire che sono salve le ragioni dei lavoratori che quindi l'esperienza può continua
Ma anche ammesso che questa volta i nodi vengono al pettine
Per chi crede
In una democrazia in cui contano gli elettori e non le segreterie dei partiti
Per chi come noi crede nella necessità di garantire innanzitutto il rispetto della sovranità espressa attraverso il voto per chi come il Polo è stato recentemente vittima di un volgare ribaltone di Palazzo
Non ci può essere altra strada che quella limpida e maestra di dire se è caduto il governo decidano gli italiani chi dovrà governare per i prossimi mesi e per i prossimi anni essendo del tutto fuor di luogo
Una qualsivoglia ipotesi di trasformismo parlamentare che finirebbe per
Minare alla base alla radice una delle poche conquiste della politica italiana negli ultimi tempi
Quella principio di bipolarismo
Che esse rafforzato come è stato fatto in Bicamerale
Può portare per davvero anche il nostro Paese ad avere una democrazia dell'alternanza
In cui chi vince le elezioni governa chi perde controlla fa opposizione mostra quando è necessario indispensabile senso di responsabilità ma sempre in una netta distinzione di ruoli allora questa è la via del Porto
L'opposizione responsabile
Che non può significare lo sgabello offerto a Prodi l'opposizione nel nome di interessi nazionali autentici
Una posizione che sappia distinguere ciò che è strategico per il nostro popolo e che ciò che al contrario è unicamente nell'interesse di una parte della parte che governa uno posizione cioè che sia innanzitutto cosciente
Della necessità di denunciare alcune mistificazione alcun inganno
Partendo dal cuore della politica che è per l'appunto la politica economica il confronto
Tra due modi diversi di concepire la realtà economica dell'Italia e quindi due modi diversi di dare risposte ai problemi sociali dell'Italia
A ben vedere perché ci si schiera con gli uni o con gli altri se non per il fatto che le risposte ai problemi economici sono diverse
Certo c'è anche una gerarchia di diversi valori
Ma per tante tante famiglie si sta da una parte o dall'altra in ragione delle risposte che vengono date dai partiti e dalle coalizioni problemi reali
Allora un'opposizione la nostra che deve avere il coraggio di dire chiaramente innanzitutto che non è vero che è in atto una ripresa economica
In atto è una piccola debole ripresa di carattere finanziario
C'è una lira che sicuramente God una salute meno cagionevole rispetto a quella di qualche mese fa agli occhi dei mercati internazionali
Ma le condizioni di vita delle famiglie italiane
Negli ultimi mesi non soltanto non sono migliorate ma per molti aspetti sono peggiora
Anche e soprattutto perché abbiamo a che fare con una politica economica quella del Governo Prodi Bertinotti che non ha ancora capito chi è che in Italia produce la ricchezza e che cosa occorre fare per dare lavoro a chi non ce la
Perché se voi chiamate a rivedere
I provvedimenti che il governo ha presentato negli ultimi mesi da quando è in carica non trovate un solo provvedimento a sostegno di chi produce ricchezza
A sostegno dell'agricoltura a sostegno del turismo a sostegno del commercio a sostegno dell'artigianato a sostegno di quelle piccole imprese familiari che rappresenta né voi bene lo sapete l'ossatura dell'economia in tante parti del Paese trovate un solo disegno di legge a sostegno di un settore in crisi
Il disegno di legge per la rottamazione delle automobili un bel regalo fatto dal governo di sinistra al grande capitale secondo una logica
Che allo voglio dire un suo aggancio di tipo culturale io mi sforzo nei limiti del possibile di fare un'analisi detesto la demagogia da quattro soldi perché l'intervento a sostegno della grande industria
Perché c'è oggi nel governo nonostante gli insegnamenti dalla storia chi ritiene che l'avvenire dell'economia nazionale sia nel potenziamento delle grandi industrie
E magari ritiene che il commercio il turismo l'artigianato il terziario le piccole imprese siano la quintessenza dell'evasione fiscale
C'è chi non ha capito ancora oggi che se vogliamo dare una speranza a chi la speranza in Italia non c'era ed in particolar modo ai tanti giovani non possiamo continuare ad alimentare con i soldi del contribuente il mito della industrializzazione
E magari continuare a ripianare i bilanci deficitari di quel grande capitale che abituato da tempo a chiedere sacrifici e sussidi dallo Stato quando i bilanci non tornano
E al tempo stesso non ancora imboccato la via certamente molto più coraggiosa di una partecipazione agli eventuali utili nel momento in cui le attività economiche determinano profit
In Italia c'è chi nel governo non ha compreso
Che per dare lavoro a chi non ce la o per produrre più ricchezza occorre avere un occhio di riguardo non nei confronti della grande industria bensì nei confronti di tutta quella realtà piccole medie che in molte circostanze considerata addirittura nemica dall'attuale governo
Io voglio lanciare la sfida
Quante volte
Non l'avvocato Agnelli mal piccolissimi imprenditori commercianti l'operato del turismo potrebbe assumere perché Miani censita perché prevede di aumentare il suo volume d'affari perché coglie una circostanza favorevole perché è bravo
Poi fa due conti
E scopre che in Italia è diventato una sorta di crimine assumere un giovane perché appena viene deciso un'assunzione ecco che lo Stato anziché ringraziare chi toglie un ragazzo dalla strada gli scarica addosso tasse balzelli oneri impropri burocrazia equilibri da rispettare in un ginepraio gli adempimenti
Che si ritorce che si ritorce contro l'economia reale e che al tempo stesso da mezza i più deboli danneggi disoccupati danneggi i giovani precari perché che cosa accade lo sapete bene
Accade che nella impossibilità
Pone la non convenienza se volete riassumere continua il precariato
Continua il lavoro nero vi sono zone in cui prospera lo sfruttamento e allora è mai possibile che in Italia la sinistra
Non si renda conto che per dare speranze a chi la speranza rischia di per occorre un patto di ferro non tra il grande capitale la quale governo e la triplice sindacale che sottoscrive ogni qual volta è firmato l'accordo quella ipotesi d'intesa bensì un accordo di altra natura
Con tutti coloro che lavorano in proprio con tutti quelli che rischiano in proprio
L'Italia è nella Comunità europea il Paese che al maggior numero di partite IVA il che vuol dire milioni di aziende a conduzione familiare
Il che vuol dire un potenziale enorme
Che quando è stato incentivato ha fatto la ricchezza di intere zone d'Italia
Nei confronti di questo settore vitale
L'economia nazionale da parte del governo delle sinistre vi è stato fino ad oggi o il totale disinteresse o peggio ancora una politica vessatoria punitiva sembra quasi che Prodi Bertinotti abbiano un'unica stella polare accontentare innanzitutto la triplice la concertazione preventiva e in secondo luogo accontentare coloro che già sono garantiti
Ecco perché un'opposizione che sia degna di tale nome un'opposizione che sia cosciente del fatto di rappresentare gli interessi legittimi di un corpo sociale di un blocco sociale
Deve saper andare all'attacco
Deve non soltanto incalzare il governo quando il governo non tiene fede ai suoi impegni
Basti pensare alla promessa da marinaio di Prodi
Che l'anno scorso quadro il cerchio con l'eurotassa
Che aveva detto l'eurotassa sarà restituita e che ha già fatto dire da quel funereo Ministro delle Finanze che l'onorevole Visco che non se ne parla nemmeno perché tutt'al più si va al novantotto se non al novantanove oltre al fatto di incalzare il governo quando il Governo vi è meno agli impegni che prende una posizione degna di tale nome deve saper prospettare delle alternative
Deve saper indicare delle altre strade rispetto a quelle che si rivelano poco percorribili
All'interno del centrodestra Leanza nazionale sente la necessità di richiamare anche i nostri alleati al rispetto di un impegno che fu assunto per l'appunto con quelle categorie che furono generose di consenso nei confronti del Po
E contemporaneamente
Un'opposizione che rappresenta la maggioranza numerica degli italiani deve saper distinguere
Ciò che è in qualche modo strategico per interessi nazionali e ciò che al contrario non lo è
E quindi non sono certo io a dire che l'opposizione deve dire sempre no a tutto ma deve saper cogliere quello che è per davvero interesse nazionale ciò che non lo è
Il che sta a significare che quando come accade anche in queste ore si dice ma l'opposizione non può non deve
Impedire all'Italia di entrare in Europa e quindi non può ostacolare quelle riforme dello Stato sociale che sono importantissime per mettere i nostri conti in linea di galleggiamento quei parametri di Maastricht
Si dice certamente una cosa vera ma al tempo stesso
Nessuno può dimenticare che un'opposizione che non sia al traino
Ha innanzitutto il dovere di chiedere assoluta chiarezza non solo sui conti e sulle cifre ma anche sulla destinazione di quelli che
Finirebbero per essere i risultati della nuova ondata di sacrifici cui sono chiamati gli italiani mi spiego più chiaramente oggi si dice bisogna intervenire subito sul sistema previdenziale perché altrimenti saltano i conti
Però l'opposizione ha un dovere prima di dire se ci sta non ci sta prima di ricordare le sue proposte al dovere di dire fuori i conti
Perché è stato il presidente dell'INPS
Non un leader del Polo a dire al Presidente del Consiglio che non è vero che sono i costi delle pensioni che rischiano di far saltare i conti dello Stato
Anche perché la pensione ricordiamolo non è un regalo chi lavora sa che ogni mese lascia allo Stato una parte del suo salario o una parte del suo guadagni con le trattenute con i contributi
Lo Stato in camera una parte di quello che è il guadagna il salario del lavoratore e restituisce al termine di una vita di lavoro
Perché i conti rischiano di saltare non per il costo delle pensioni
Bensì perché con i soldi che il lavoratore lascia allo stato per godere domani del diritto alla pensione nel passato si è fatto una politica che non ha nulla a che vedere con la previdenza ed è al contrario assistenza
Che cosa è assistenza è la vecchia prassi per la quale in Italia bastava conoscere qualcuno e si diventava invalidi civili
Poi l'invalido civile aveva una bella indennità anche se non era cospicua in termini numerici che è quella che era il prezzo da pagare ad una clientela veniva quei presentato all'INPS e quindi al lavoratore che lasci sui denari per godere domani dalla pensione
Se in Italia non si distende previdenza l'assistenza non si può dire se i conti sono o meno in rosso
Se non si smette con la logica per la quale la cassa integrazione guadagni viene coperta con i soldi che lavoratore lascia lo Stato percorrere domani dalla pensione
è evidente che non soltanto non si rimettono i conti in linea di pareggio ma si determina un'autentica ingiustizia quale quella che per molti aspetti stiamo vivendo
Quella cioè di far pensare che siano le pensioni a far saltare i conti dello Stato
E allora questo è il primo passo dell'opposizione chiedere chiarezza sui conti
E in secondo luogo se i conti dimostrano che per davvero occorre ancora un sacrificio
Bisogna avere la
Volontà politica di chiedere a cosa serve sacrificio e come vengono utilizzati i miliardi che si risparmia
Spero di non annoiare marcendo un po'nel dettaglio
Si dice si dice se interveniamo sulle pensioni di anzianità risparmiamo quindici mila miliardi
Le pensioni di anzianità lo sanno ormai tutti
Sono il risultato di una legge che l'Italia che gli altri Paesi europei non hanno
In Italia si può andare in pensione dopo trentacinque anni di contributi anche se si hanno cinquanta cinquantadue cinquantacinque anni
Gli altri Paesi dell'Europa non conoscono questo istituto questo intervento dello Stato e allora si dice poi che a cinquant'anni cinquantadue cinquantacinque nuova ancora giovane
Chiediamo di lavorare ancora un anno due anni tre anni a seconda più o meno della scala che si è inventato interveniamo sulle pensioni risparmiamo dodici mila miliardi va bene l'opposizione un solo dovere
Chiedere quei dodici mila miliardi come vengono impiegati
Perché se risparmiamo dodici mila miliardi pervenendo sulle pensioni di anzianità e poi utilizziamo una parte di quei dodici mila miliardi o magari tutti per i prepensionamenti dell'Alitalia delle ferrovie delle banche pubbliche delle poste allora noi diamo vita ad un'autentica vergogna sociale non ad un'azione di giustizia sociale
C'è qualcuno ed in particolar modo i sindacati CGIL CISL e UIL che non sanno come gestire la crisi esplosiva che c'è in certi enti pubblici
Con migliaia di dipendenti che non sono più in qualche modo in sintonia con gli interessi con le possibilità dell'azienda il problema dei così detti esuberi gente che non può più continuare a lavorare adesso le paga ci sono i sindacati che hanno trovato questa geniale
Per molti aspetti truffaldina via di uscita limitiamo le pensioni di anzianità cioè chi lavora in proprio soprattutto
Chi versa da trentacinque anni rimane a lavorare un altro paio d'anni tre anni nel frattempo con quei dieci dodici mila miliardi sistemiamo i tanti che prepensionati finirebbero per uscire
Dal novero dei problemi scottanti che il Governo dinanzi oppure altro esempio
Interveniamo sulle pensioni di anzianità risparmiamo dodici mila miliardi lo utilizziamo anche la più piccola parte di quei dodici mila miliardi
Per continuare a pagare ai boiardi di Stato cioè i grandi dirigenti degli enti pubblici che la sinistra non vuole privatizzare stipendi da settecento milioni netti annui come recentemente è stato pubblicato
O settimanale economico qual è il mondo
Sparato detto non amo la retorica la demagogia evidente che se si è bravi se si è al top di una carriera si deve essere pagati secondo le capacità ma io sfido chiunque a dire che all'interno di certi baracconi dello Stato
Si venga pagati in base alle capacità e pagati in base scuole dalle carriere fulminee ovale amicizie alle conoscenze
Se vogliamo davvero dire agli italiani ed in particolar modo l'una certa categoria di italiani cioè i pensionandi che sono vicine ai trentacinque anni di lavoro e di continuare a lavorare altri due anni perché servono dieci quindici mila miliardi ci vuole una ragione vera
Non ha senso dire
Interveniamo sulle pensioni d'anzianità dieci mila miliardi di risparmi e poi dire
Abbiamo trovato i fondi
Per le borse lavoro per i giovani del centro sud
Cioè per quell'azione clientelare e umilia attrice della coscienza giovanile che il governo di centrosinistra ha ideato e non ancora attuato perché non ha i soldi con cui dar vita all'Idi è l'iniziativa vale a dire
Offrire
A cento mila centocinquanta mila ragazzi senza lavoro il parcheggio nell'ambito dei lavori socialmente utili per nove dieci dodici mesi nell'ambito della pubblica amministrazione
Facendo pagare il contribuente cioè facendo pagare ancora una volta lo stato italiano senza che dissi a un solo centesimo in più nella ricchezza prodotta
Perché i lavori socialmente utili tranne rare occasioni non determina l'aumento di ricchezza la sinistra italiana non ha ancora capito che c'è una differenza di fondo tra il lavoro che da benessere e il posto che in molti casi viene soltanto pagato da chi paga le tasse serve al centrosinistra per mantenere la vecchia logica clientelare io parlo in una terra in una regione in cui la logica clientelare era la radice di una politica era l'idea della politica era la politica
Non è cambiato assolutamente nulla se la sinistra italiana pensa di dare risposta al problema drammatico dell'occupazione del Sud inventando le borse lavoro parcheggiare decine o centinaia di migliaia di giovani nel limbo inattesa
Il più delle volte non si sa di che cosa determinando addirittura le condizioni per una vera e propria guerra tra i poveri
Perché che cosa accade ad un giovane e magari arrivate trent'anni ha studiato e che per sei nove mesi viene parcheggiato nella pubblica amministrazione i lavori socialmente utili
E poi si sente dire tra sei nove mesi adesso basta
Adesso tocca ad altri perché adesso ce ne sono tanti altri che magari ci daranno il voto e quindi adesso bisogna mettere loro al tuo posto rimettendo coloro che sono stati assunti in mezzo alla strada
Se risparmiamo dieci mila miliardi e può essere necessario poi li dobbiamo utilizzare
Per una politica che si riversa per una politica che favorisca chi davvero assume ma non nell'ambito della pubblica amministrazione nell'ambito l'impresa privata o vogliamo continuare ad essere l'ultimo paese a socialismo più o meno reale dell'Europa intera
E l'unico modo che esiste nell'economia come ormai tutti sanno per incentivare le assunzioni
è una politica di defiscalizzazione si faccia pagare meno tasse a chi assume e uscirebbero centinaia di migliaia di posti di lavoro che determinerebbero davvero un aumento della produzione
Oppure si intervenga
Si intervenga per una politica che pone come obiettivo non il singolo individuo ma la famiglia
L'altro caposaldo di una politica alternativa del porto dobbiamo risparmiare quindici mila miliardi non siamo indisponibili a priori a farlo
Ma poi dei quindici mila miliardi dovrebbero essere utilizzati secondo noi per invertire il rapporto che oggi esiste tra la società e lo Stato
Non più il singolo cittadino bensì il nucleo familiare inteso come entità con cui lo Stato si deve saper confrontare
Perché la condizione di vita degli italiani cambia in modo radicale
Se è preso come unità di misura l'individuo o se al contrario si è presa come unità di misura la famiglia
E voglio spiegarlo questo concetto chiedendo scusa vien talmente a coloro che già lo hanno ascoltato in qualche trasmissione televisiva prendete due pensionati
Due anziani settantenni
Che vivono della pensione lasciamo da parte quale pensione
Se quei due pensionati vivono in una casa d'affitto e hanno un figlio a carico
O un portatore di antica più in famiglia sono poveri se al contrario gli stessi identici due pensionati con la stessa identica pensioni
Vivono in una casa di proprietà
E non hanno avuto la sventura di avere ancora
A proprio carico il figliolo
Quei due pensionati sono sereni nella loro vecchiaia
E allora si è ricchi o si è poveri non in ragione del redditometro non in ragione delle strampalate diavolerie che il nostro governo cerca diventa are per combattere la pressione fiscale passi e rischiose poveri in ragione della condizione di vita in cui si agisce all'interno della famiglia
Non soltanto potremmo per molti aspetti risparmiare puntando sulla famiglia ma sicuramente garantiremo una solidarietà
Reale
Non una solidarietà fittizia
Ho detto prima di sfuggita il dramma dei portatori di handicap
Ma è evidente che se si interviene a sostegno
Anziché delle strutture pubbliche
Di quelle private o addirittura di quei nuclei familiari
Che in troppe circostanze non riescono a dare solidarietà effettiva anche al caro che affetto da un male non perché non lo vogliano ma perché materialmente non c'hanno i soldi erano soltanto si mette in moto un meccanismo che nobile in termine morale
Ma si dà vita ad una solidarietà reale non pelosa
Risparmieremmo
Sei dessimo una parte dei danari che oggi lo Stato dalle strutture pubbliche per garantire la tutela dei diritti dei più deboli a quelle famiglie che in tanti casi sono costrette
Perché non ce la fanno materialmente ad abbandonare un anziano
La tragedia di tanti nostri vecchi abbandonati non solo per insensibilità dei figli ma perché occorre conoscere la realtà in particolar modo di certe zone del Meridione
Per sapere che purtroppo tante famiglie non ce la fanno materialmente se c'è un solo stipendio on solo salario che entra dentro casa a mantenere un tenore di vita dignitoso
Allora si punti sulla famiglia
Si punti sulla famiglia monoreddito
Si stabilisca come hanno fatto altri Paesi europei una tassazione diversa a seconda del fatto che una famiglia vi sia uno o più fonti di guadagno
Si aiutino quelle famiglie che si trovano a vivere in situazioni in cui non dispongono nemmeno dell'alloggio di proprietà
Sì capita ad un regime fiscale diverso
Tra chi ha una sola abitazione
Magari conquistata con tanti sacrifici magari con il mutuo ancora acceso magari con il mutuo che ancora da pagare alle banche e chi al contrario altre proprietà
E guarda caso finisce a pagare più o meno come colui che ne ha una sola perché questo è uno Stato che non ancora distinto agli occhi del fisco
La casa di chi ci vive e magari il tetto lo deve ancora pagare e al contrario le proprietà immobiliari di chi in piena e assoluta libertà e nel totale rispetto delle leggi ha costituito un piccolo patrimonio
Possibile che non si sia ancora compreso
Che non è moralmente giusto chiedere agli italiani di fare i sacrifici
E poi continuare a non comprendere che è negato uno dei principi fondamentali di qualsiasi giustizia sociale che si paga una volta per una richiesta di cui si dispone
Sulla casa siamo l'unico Paese dell'Europa che fa pagare due se non tre volte
Una casa di proprietà vede una tassa a favore dello Stato e vede una tassa a favore del Comune
E se dovesse andare avanti un certo meccanismo che qualcuna immaginati magari un ulteriore sovrattassa a favore della ragione noi non diciamo che non si paga per carità ma si paga una sola volta
E si paga a chi in qualche modo può ridistribuire con qualità dei servizi ciò che un cittadino dallo Stato
Il che vuol dire in termini più spicci
Che per dar vita ad un vero e proprio decentramento a quel federalismo fiscale di cui si parla a quel nuovo modello di Stato
Su cui si sta impegnando anche la Bicamerale
Certa importante arrivare all'elezione di Radio Popolare il Capo dello Stato come pare sia possibile
Lasciatemi dire è una grande storica affermazione della destra politica italiana
Ma è altrettanto importante fare in modo che lo Stato sia avvertito più vicino al cittadino
Se voi pagate le tasse le pagate perché poi volete vedere che la qualità della vostra vita in qualche modo migliore
E non ha certo ci sono delle competenze dello Stato ma ci sono tante competenze degli enti locali
Ecco perché è giusto che l'imposta in questo caso che vi è pagata l'amministrazione comunale o provinciale poi venga riutilizzata sul territorio
Dando vita ad una politica di compensazione tra le zone ricche zone povere
Battendo in modo evidente qualsiasi tentazione di cui sono sociale e geografico
Ma qui non ho parole raggiungere perché tutti sanno che non siamo certo noi a strizzare l'occhio alla lega e al suo delirio secessionista ma contestualmente
Dando vita ad una politica
Che riporti il cittadino ad essere non soltanto vicino alle istituzioni ma che porti il cittadino a verificare se le istituzioni fanno ciò che devono fare
E questo ragionamento mi dà modo di affrontare un'altra questione
Sulle linee guida dell'opposizione in questa fase senza avere fretta senza scorciatoie senza ribalti non ribaltoni
Lavorando soltanto per allargare il consenso in vista del prossimo rinnovo del Parlamento quando sarà
Senza fretta
Un'opposizione che sia economicamente e socialmente più attrezzata e sabbia parlare un linguaggio che non sia soltanto il sì o no a ciò che dice Prodi e al tempo stesso un'opposizione che coglie altre emergenze
Perché in Italia non c'è mica soltanto la questione economico sociale
Italia sta diventando un Paese che agli occhi dei partner internazionali non è più credibile
Perché non riesce a garantire l'elementare diritto del cittadino che quello alla sicurezza
Al vivere nelle grandi e nelle piccole città senza timore di essere coinvolto in una delle tante sparatorie da far West che purtroppo rappresentano una realtà drammatica non solo di intere zone del Meridione ma anche le zone
In cui fino a qualche tempo fa sembrava quasi che il problema della microcriminalità
O della droga potesse essere un problema che non li riguarda
In Italia il vuoto dello Stato
Inteso non come presenza della mano pubblica nell'economia ma come garanzia dei doveri e dei diritti dei cittadini
Lo si avverte innanzitutto quando si affronta il problema della sicurezza
Quando si avverte si affronta il problema
Della garanzia che va data al cittadino
Di avere a che fare con un'amministrazione che è garante del diritto
Vivere in condizioni di serenità
E io non credo che il governo delle sinistre possano Antar sì grandi risultati
Per garantire sicurezza nel momento in cui come dicono le statistiche impietose
I crimini commessi in Italia aumentano in modo vertiginoso ed esponenziale in ogni luogo e soprattutto aumento del tasso di impunità
Non perché carabinieri o polizia non facciano quel che devono fare ma perché in molte circostanze non sono sufficienti in termini numerici e magari non sono sufficientemente attrezzate
Ma anche e soprattutto perché in troppe circostanze si continua con un garantismo peloso e a senso unico che finisce non già per difendere la legalità ma al contrario per difendere l'illegalità perché fino a quando gli italiani non avranno la certezza che se si è condannati a sei mesi di galera poi sei mesi di galera gli si fa tutti quanti senza sconti senza buoni trenta libere uscite senza strizzatine d'occhio da parte delle istituzioni non si potrà chiedere non si potrà chiedere in alcune zone di collaborare
Non voglio annoiarvi
Ma ci sono dei casi drammatici i cittadini che hanno creduto allo Stato
E hanno denunciato il ricattatore hanno denunciato l'estorsore hanno denunciato lo spacciatore di droga
Ovviamente è stato arrestato poi è stato anche condannato poi magari andata anche in carcere dieci giorni poi è tornato più arrogante più a Trento più sicuro di prima di poter imporre la sua legge
Però non è discorso autoritario quello di chi dice vediamo un fondamento alla parola sicurezza la parola leggi facciamo in modo che
Vi sia una corale indignazione quando si legge
Che è un pluri assassino sessanta omicidi confessati tra cui quello del generale Dalla Chiesa e quello di un commissario di pubblica sicurezza il dottor Cassarà
Essendosi pentito è tornato libero
Come tutti i pentiti e magari pentiti utili ad alcune procure per poter poi fare certi nomi
Viene non soltanto protetto dallo Stato ma viene addirittura sovvenzionato
Tre milioni circa al mese
è un'Italia che non funziona nello stesso momento in cui non si avverte la necessità di dire che non è serio oltre che non è giusto e allora ecco un altro filone di battaglia politica
Ecco un altro obiettivo che il Polo deve sapersi dare
La difesa di questo elementare diritto quello alla Sicurezza quello della trasparenza della legalità
In un rapporto anche con la magistratura che si è finalmente chiarito
Io l'ho detto in tante circostanze lo ripeto
Il giorno in cui
In termini storici
Si darà un giudizio sull'azione della magistratura italiana negli ultimi anni
Quel giudizio sarà sicuramente positivo
Perché non c'è ombra di dubbio che se non fosse stato per l'iniziativa di alcuni magistrati in un momento particolare
Italiani non avrebbero scoperto il tasso di corruzione elevatissimo che vi erano insiste
Ma ciò premesse altrettanto vero
Che alcuni magistrati devono capire che oggi cambiata la situazione
Perché abbiamo una classe dirigente una politica che non è più quella di tre o quattro di cinque anni fa oggi non c'è un Parlamento con il settanta per cento degli inquisiti erano difficoltà alcuna a dire che vi sono dei magistrati che non hanno compreso
Il loro compito è unicamente quello di prevenire e se necessario di reprimere non già quello di partecipare attivamente a delle battaglie politiche perché se vogliono fare politica si candidino
Senza utilizzare gli strumenti
Che hanno a disposizione che dovrebbero essere al contrario a garanzia del cittadino a garanzia dell'imparzialità della legge
Quante volte visto ciò che è accaduto nel recente passato il cittadino medio si chiede ma quel tal magistrato se volete quel tal pretore di che parlò chiedi che parte con chi sta è un brutto segnale quando la magistratura
Per l'azione di pochi la l'impressione di essere a tal punto politicizzata da non garantire la legge la giustizia che in quanto tale deve essere innanzitutto è assolutamente imparziale
Ecco quindi un polo che alla luce di questa indicazione di altri
Può agevolmente riprendere l'iniziativa
Può passare da una fase sicuramente problematica quale quell'in cui si trova ad una fase in cui torna rappresentare una speranza
Tornare a presentare un progetto alternativo torna a parlare dei problemi veri reali rappresenta soprattutto un'alternativa all'attuale responsabilità del governo
Un polo cioè come ho detto all'inizio che esce allo scoperto
Che esce dai conciliaboli interni
Che prende l'abitudine di un confronto ancor più serrato con la pubblica opinione
In questo Alleanza Nazionale
Senta la necessità non solo se n'è all'altezza di prendere iniziative ma anche di stimolare anche gli altri
Anche gli altri alleati anche gli altri amici per una politica che sia più vissuta tra la gente e che sia nella concretezza più lontana da certe alchimie del Palazzo
Cercando
Di dare risposta problemi reali maltempo stesse dell'ultimo argomento cercando di riproporre dei valori
Ho detto all'inizio si sta da una parte o dall'altra
Forse per le risposte che le varie coalizioni danno le questioni economiche alle pensioni alla lotta alla disoccupazione al dramma delle categorie più deboli
Ma a ben vedere si sta da una parte e dall'altra se ci credono si crede in alcuni valori
E il polo di centrodestra deve innanzitutto oggi fare della battaglia sui valori una grande battaglia di libertà
Di libertà per riaffermare
Non soltanto quei valori che una certa sinistra tende a negare o addirittura non riconoscere ma anche e soprattutto per contrastare una tentazione egemonica che c'è nessuno dirà mai che in Italia siamo in procinto il verificare la nascita
Io un sistema criminale libertà perché non corrisponderebbe al vero
Ma una certa aria di regime c'è
Se si guarda al modo con cui la sinistra italiana è attentissima ad occupare tutte le postazioni dalle quali può tentare Dean dottrinale le coscienze
Attività che stanno svolgendo all'interno del mondo dalla scuola con un ministro che è più preoccupato della qualità di certi programmi piuttosto che della qualità magari della vita scolastica italiana
Ciò che sta accadendo all'interno dell'informazione pubblica
Le tante battaglie che furono fatte dalla sinistra quando il Polo
A loro avviso occupava militarmente la RAI
Non abbiamo mai venuto come negli ultimi tempi tanto piatto conformismo nei confronti dei potenti di turno c'è il rischio di un regime se volete all'emiliana ho sorriso bonario sulle labbra ma con spazi che finiscono per essere limitati in termini di libertà culturale e magari anche perché no in termini di attività economico commerciale
L'Emilia Romagna la Toscana che il regime soft alla Prodi con il concorso del PDS lo conoscono da sempre sono regioni in cui
Sicuramente anziché alle piccole imprese vengono favorite le cooperative
Ore e giorni nelle quali se non si è molto molto ben vicini a determinate strutture di potere diciamo che è più difficile rispettare un'attività
Si pensi al ruolo delle banche in certe regioni e allora una difesa della libertà
Una difesa dei valori a presidio la libertà
Una difesa non soltanto quindi dalle questioni drammatiche della urgenza immediata dell'economia della socialità ma anche una grande battaglia del Polo di Alleanza Nazionale all'interno del Polo
Per rilanciare quelli che sono i valori di cui la società italiana Piccioni
E quindi demolire in termini proprio culturali le Utopie della sinistra
Partendo da quella che è la più volgare la più fallimentare dell'utopia della sinistra
Il distorto concetto dell'uguaglianza
è una valutazione quella che sto per fare che in qualche modo abbiamo già fatto
Ma quali visione che ancora crede che gli uomini un giorno saranno tutti uguali nel punto di arrivo
è una mistificazione
L'uguaglianza va garantita nel punto di partenza chi nasce al Nord chi nasce al Sud chi nasce ricco chi nasce povero Kinash uomo chi nasce donna si parte alla pari coi va avanti chi è più bravo poi va avanti che fu capace coi va avanti chi sa fare di più la rivoluzione dei valori dando alla meritocrazia il compito di selezionare la classe dirigente di domani
è la vera grande speranza che possiamo dare ai giovani ma che cosa possiamo offrire ai ragazzi
Se non l'impegno per lottare per costruire una società in cui saranno valutati per quel che sanno fare non per le persone che conoscono non per la capacità ritrovarsi la raccomandazione del momento opportuno metterli alla pari nel punto di partenza poi fare andare avanti che avrà sarebbe una rivoluzione in Italia
La rivoluzione che è possibile
Ci si abbandonano certe utopie certi miti fallimentari l'égalité ritmo della sinistra
E quindi
Una rivoluzione in culturale che è possibile se si dà di nuovo credito e fiducia
Al centrodestra l'Alleanza Nazionale
A un polo che non può essere soltanto un cartello elettorale quando ci sono le elezioni
E allora concludendo
Credo di avere a sufficienza indicato quelle che saranno le linee guida della nostra azione
Alleanza nazionale non lavora per distruggere il pollo
Non lavora per mettere in crisi un'alleanza di cui l'Italia ha bisogno in alternativa al centrosinistra
Al tempo stesso Alleanza Nazionale
Che è ben consapevole della necessità di una politica delle alleanze
Anche perché lo dico tra parentesi dall'altra parte abbiamo una spregiudicatezza che è diventata addirittura cinismo
In Italia sono molti quelli che son pronti a correre sul carro del vincitore ma in questa fase c'è anche un vincitore che è di bocca buona visto che accoglie tutti
Anche se magari non sono proprio di sinistra anche se magari fino al giorno prima la pensavano in modo esattamente opposto o dicevano di pensarla in modo esattamente opposto ogni riferimento al dottor Di Pietro è puramente voluto
E avendo ha avuto la possibilità
Riascoltarlo seppure a distanza la festa del Mugello di fianco a Rete A Lema
Con indosso l'abito dell'ulivista di complemento e magari ricordando ciò che scriveva ciò che diceva ricordando che il suo cuore per sua ammissione batteva verso destra
Io mi chiedo se poi tutto sommato nei confronti di questo personaggio non vi sia stata una sorta di enfasi nelle valutazioni a ben vedere mi sembra che per Di Pietro le idee politiche siano come le Mercedes non ne ha di proprie e le prende a prestito li ha presi a prestito per un certo periodo al centrodestra e adesso ho trovato altri prestatori di te ma non è questo il concetto che mi sta a cuore a conclusione proprio perché è come dicevo proprio perché come diceva abbiamo a che fare dall'altro lato con una spregiudicatezza che è diventato addirittura cinismo per cui imbarcano tutti sull'Ulivo
Imbarcano tutti porrà di dar vita alla coalizione magari numericamente in grado di battere il centrodestra ma poi politicamente incapace di governare come dimostrano queste vicende nessuno che comprenda la politica abbia a cuore le sorti della nostra padre può pensare allo splendido isolamento dalle ante serbo
Quindi Alleanza Nazionale lavora per il Polo
Mai concludo
Nessuno ci chieda nessuno ci chieda
Di dimenticare quella che è la ragione del Po
Noi lavoriamo per il Polo e con il Polo
E con altrettanta fermezza e franchezza lavoriamo per allargarlo
Nessuno deve temere Alleanza Nazionale che segue vie diverse rispetto a quelle del centrodestra inteso come coalizione capaci di avere un'identità ed un programma alternativo e vincente nei confronti della sinistra ma al tempo stesso sappiano tutti che il nostro non è un matrimonio con altri partiti
Il nostro è un matrimoni note un'alleanza con quegli elettori che hanno scelto il Polo in alternativa a Prodi in alternativa alla sinistra in alternative idee ed i programmi a quelle che oggi sono messe alla prova dall'azione del governo e allora e concludo questa è la nostra via questa è la cosa strana
Ne sono certo che saranno in molti non soltanto a seguirla pastrani molti coloro che una volta avviata si uniranno allora
E in conclusione
Invito se posso dire la direttiva i militanti di Alleanza Nazionale
A chi fa parte di questa nostra comunità
è arrivato di nuovo il momento di serrare i ranghi eletti è arrivato il momento di essere di esempio è arrivato il momento di dimostrare che siamo la punta di diamante del centrodestra è arrivato il momento riprendere le iniziative è arrivato il momento di lavorare non in orgogliosa solitudine ma per rilanciare la possibilità di cambiare e lo dico non soltanto perché voi siete la dimostrazione che è possibile farlo ma anche perché quando è messa alla prova coi suoi uomini la destra è presente all'appuntamento la vostra città
è la conferma di come la fiducia alla destra la fiducia agli uomini e alle donne della destra
è una garanzia
Non soltanto di rispetto dell'impegno ma anche di una raggiungimento di un obiettivo quindi è con fiducia e con serenità ecco un rinnovato entusiasmo che io dico avanti per ricostruire l'Italia per ridare al palo per la libertà quella iniziativa che lo fece vincere per confermare le grandi vitali necessità del rinnovamento morale politico economico sociale e la nostra Italia
Grazie
La