Con Pagnoncelli.
La conferenza stampa è stata organizzata da Comitato Olimpico Nazionale Italiano e Unione Nazionale Associazioni Venatorie Italiane.
Sono stati trattati i seguenti argomenti: Ambiente, Caccia, Regioni, Unavi.
9:00 - Roma
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17:00 - Roma
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10:27 - Napoli
Protocollo d'intesa
Sottoscritto e con una sola considerazione per capire che a mio modo di vedere l'altro probabilmente di poter dire a nostro modo di vedere con la giornata di oggi con come si dice con la posizione formale e ufficiale della firma a questo documento se certamente per un verso si conclude un lavoro non breve
A fasi alterne con punte più o meno facilita smussare questo lavoro si è protratto per circa due anni ha imboccato la dirittura d'arrivo
Qualche mese fa in aprile di quest'anno a Catanzaro se fosse questa giornata per un verso chiude una lunga fase di lavoro e porta ad un unito significativo ad un approdo senz'altro positivo il rapporto non sempre facile certamente complessa tra
Competenze compiti regionali tu in materia venatoria esigenze nel mondo dall'agricoltura esigenze delle associazioni venatorie ci fosse assesta questi rapporti certamente ad un livello altro ed avanzato e per questo aspetto più d'una fase in cui il dato conflittuale è stato sovente presente talvolta anche in misura prevalente per tutti peraltro verso
La giornata di oggi inizia una fase nuova una fase di concreto impegno per l'attuazione più un
Documento di un protocollo che raccoglie come verrà più dettagliatamente illustrato
Obiettivi indire dubbie tipi raccoglie terreni individua terreni di lavoro sui quali per taluni aspetti si può procedere immediatamente per altri invece c'è bisogno di un intervento legislativo nazionale e la giornata di oggi può anche essere un momento di stimolo e di sollecitazione in questa direzione io mi fermo a questo punto e pregherei il collega Vercesi assessore
L'assessore Vercesi del Regione Lombardia di prendere la parola per illustrare dal punto di vista regionale il senso del documento che andiamo da firmare
Bisogna infatti
Rappresentante
Allora tutto fresca grazie
Sette non discorso ecologico la mia presenza di disturbo inquinante perché così sono stato tirato dai miei uffici d'altra parte che avesse anche doveroso sette ospiti dal nostro sono loro i miei non vorrei andare al di là di un cordialissimo ed affettuoso saluto anche perché credo che in questa riunione abbia un grande significato al di là della materia che state trattando per noi abbastanza insolito trovare attorno a un tavolo componenti così diverse
Il mondo il mondo delle associazioni venatorie il mondo delle confederazioni agricole se non vado errato e quello soprattutto agli enti locali quindi e con particolare compiacimento che vi do il benvenuto lo sport italiano ivi compresa l'attività della caccia
A Parigi problemi
Purtroppo forse non riusciamo molto spesso a venirne a capo perché tutte queste componenti viaggio ma ognuno per proprio conto e questa mancanza di dialogo molto spesso di Thuram crea per le strade contrapposizioni oppure anche peggio poi nel momento in cui si incontra invece ci si accorge che gli intenti sono comuni che molto spesso si percorrono strade comuni ma che soprattutto si va verso un obiettivo comune
Ora vederli qui tutti insieme così numerosi ma su tutti i rappresentanti sa di queste componenti così importanti e motivo di compiacimento al punto che arriverei a dire dovrebbe essere anche preso tre ad esempio per noi ecco del del comma
L'augurio
E che tutti si evidenziate
A
Dare un contributo serio per questa vostra meravigliosa pratiche questa vostra meglio se disciplina io non sono un cacciatore quindi credo che con tutta sincerità quello che dico è realmente sentito
Io credo che anche nel nostro Paese
Si fa troppo
Uso o abuso di demagogia e naturalmente schierarsi dalla parte così ecco diciamo degli uccellini con degli slogan di facile accessibilità sia troppo facile ma non è questo il modo per far crescere in maniera civile una solida o per vincere battaglie serie sull'ecologia
Quindi il fatto che vi trovate qui attorno per sostenere questo tipo di attività ma naturalmente anche per correggere quelle che sono visti di distorsioni quelle che sono regolamentazioni che forse vanno sicuramente adattata ed è questo credo che sia il contributo più serio
Per far
Ma per portare avanti il discorso dei casi della caccia dei cacciatori con tutto quel che ne consegue io credo che se si voglia fare un discorso serio di ecologia
Beh io chiedo che gli avvocati difensori stanno più istituzionalmente da questa parte che da parte di coloro che di questi termini fanno uso ed abuso come dicevo prima quindi un cordiale affettuoso augurio di buon lavoro e anche compiacere devo vedere
Per circoscrivere il mio intervento
Alle associazioni venatorie che si occupano appunto di questa attività ecco vederle qui tutte insieme discute i problemi accanto alla nostra frazione cacciato lo dirà anche questo un elemento che verifico con piacere non voglio dire altro vi auguro un buon buon lavoro agli amici delle regioni dico solo che prendo atto di questa loro disponibilità
Qui c'è una competenza specifica ma anche nello sport le benemerenze da Moro acquisite sono straordinarie soprattutto dal punto di vista delle infrastrutture sportive dico
Che questo appuntamento di oggi sarebbe forse bene ripeto lo anche per altri settori dell'attività sportiva del del del nostro paese grazie e mondo
Ringraziamo il dottor Pescante
Raccogliamo senz'altro il suo invito
Ad un altro appuntamento romano avente ad oggetto
Collaborazioni multilaterali su un terreno senz'altro di grandissimo interesse rilievo quale quello dell'organizzazione sportiva nel nostro Paese la diffusione di impianti per l'impiantistica prima di reale effettivamente la parola al collega Vercesi consentitemi di a dare lettura di oppure telegrammi pervenuti alla presidenza in primo luogo quello del ministro dell'ecologia Alfredo Biondi
Che telegrafo ringrazio per l'invito fatto mie partecipare giorno sedici vostra riunione su accordi per la riforma la caccia a tutela della fauna dell'ambiente spiacente non potrà intervenire cause concomitanti altro impegno già da tempi assunti buon lavoro altro telegramma del senatore Nedo Canetti anche super concomitante impegno all'aperto della plebe impedito partecipare formula auguri e aderisse al senso della nostra iniziativa infine il capo delle Relazioni italiana del Consiglio internazionale la caccia che non può essere presente aderisce al nostra manifestazione e e rappresentato dall'avvocato Luigi cinese detto questo prego il collega Vercesi prende la parola
Mi associo anch'io alla ringraziamento al Coni per l'ospitalità in questa stupenda scelte e sono Tietto che questi incontro si svolge qui a Roma perché l'incontro di oggi segna veramente una tappa importante
Nella metodologie nei comportamenti che devono portare ogni componente dalla Società italiana a risolvere ove possibile pacificamente in termini costruttivi i contrasti coi problemi che si possono presentare e il settore che abbiamo esaminato e per il quale abbiamo formulato questo documento d'intesa rappresentava ha rappresentato rappresenta e rappresenterà anche nel prossimo futuro aspetti molto contrastanti
Però dal momento in cui la legge quadro da nove sessantotto novecentosessantotto del settantasei
Basti il fatto consentito alle regioni
Di interessarsi concretamente per attuato le competenze costituzionale nel campo venatorio le regioni hanno avuto la possibilità di toccare con mano che le tue grosse componenti interessati a questo problema cacciatori gli agricoltori avevano oggettivamente motivi di contrasto in termini pratici le opere
Viene come era possibile ad arrivare a dare soluzione ai vari problemi che si presenta e l'esperienza fatta dalle regioni nei primi anni e soprattutto in quelle regioni
Dove nove sei otto auto attuazione
Ha dimostrato organismi collegiali cacciatori agricoltori sostanzialmente consentivano di risolvere moltissimi dei problemi che esistevano nell'attuazione pratica di queste attività partendo da questo gruppo e facendosi carico delle competenze costituzionali che sono a carico delle Regioni
E ritenendo opportuno di portare l'aspetto di serenità
All'interno di questa attività sono cominciate come ricordava il collega corti Celli i primi approcci di carattere interno interregionale perché a livello regionale molti regione avevano già operati in questo modo
è stata un cammino abbastanza a lungo qualche volta con aspetti delicati nel Complesso però fruttuoso con risultati concreti secondo me positivo e devo ringraziare proprio sentita mente i rappresentanti dei percettori quindi le associazioni venatorie i loro dirigenti i rappresentanti del mondo agricolo e quindi le associazioni professionali agricolo nel i loro dirigenti perché nei contatti numerosi non ufficiale ma sufficientemente numerosi anche in quelli ufficiali ogni componente ha cercato di dare un contributo in positivo per la soluzione dei problemi
Qualcuno ci ha ironizzato un po'sopra dei primi incontri che abbiamo avuto circa alcuni atteggiamenti un po'vivaci
Ma successivamente pura approfondendo
Anche e ancora in termini vivace dibattito sia arrivato a conclusione operative concrete che rispecchiavano la volontà di tutti e danno nel documento che è stato che viene sottoposto alla firma stamattina
Contenuti realizzando i quali si va a colpire quell'obiettivo al quale prima ho fatto riferimento c'è un rischio io qui desidero segnalarlo
Che questo rimanga un documento chiuso in un cassetto
Per quanto riguarda le regioni siamo intenzionati a camminare con la prudenza ma con la rapidità che il settore richiede Pera attuare i contenuti compresi dal documento
Noto documento prevede per esempio la costituzione del Comitato tra Regioni associazioni venatorie questa eccezione agricole noi siamo fermamente intenzionati già da lunedì a dare il via per la costituzione di questo Comitato che dovrà diventare l'organismo propulsore per l'attuazione dei contenuti compresi nel documento che stamattina andrà a firmare e dovrà essere anche l'elemento dispone di spinta e al limite di mediazione di eventuali contrasti coi dovessero succedere
Ho capitare nel prossimo futuro
Questo comitato secondo noi dovrebbe avere articolazione anche a livello di periferia mi riferisco alle regioni mi riferisco anche alle amministrazioni provinciale e quindi alla dimensione provinciale perché parecchie Regioni ante legato alle Province la gestione del settore dà la caccia noi camminare voi in questo senso proprio per dimostrare che il documento non è un accordo verbale ma un accordo sostanziale intendiamo attuarlo nella sua completezza e a realizzare con gradualità ma con fermezza e con la possibile rapidità necessario opportuno in questo settore i contenuti al documento ostaggi
Così come opereremo immediatamente per le grandi aree faunistiche frustate previste dal documento
Perché agli a regioni interessati singolarmente ad ogni aria comincino già a breve termine a ragionare di calendari in comune e quindi da mettere in moto quel meccanismo che dovrà consentire una maggiore e migliore programmazione cioè un territorio che interessa sia agli agricoltori sia ai cacciatori
Abbiamo in linea di massima dato l'incarico
Ad una regione di ogni gruppo di ogni area di farsi capofila per dare l'avvio a questi primi incontri già nelle prossime settimane ci muoveremo in questo senso
Perché il la le cose che dovremo esaminare sono notevolmente complesse e delicate hanno bisogno di tempo e di approfondimento
Partendo adesso avremo il convincimento e daremo la sensazione esatta della nostra volontà di operare di andare avanti
Ho voluto fare questa precisazione perché e pubblico è notorio che fra non molti mesi ci al rinnovo dei consigli regionali
Però la nostra preoccupazione e che tutto venga rinviato alla quarta legislatura regionale a questo punto verremmo meno al nostro impegno al nostro dovere secondo me
I legislatori che si devono preoccupare di operare fino all'ultimo minuto nella misura in cui hanno posti dia responsabilità che riguardano l'interesse di carattere pubblico come questo
Allora fatta questa precisazione la certezza che la Regione si muoveranno in questo di indirizzo documento sostanzialmente a due grossi aspetto
Il primo riguarda le corde che possono essere fatti immediatamente in base alla legge quattro nove sei otto
Alcune regioni cioè avanti altre su una posizione mediana qualcun altro imposizione un pochino più arretrata
Non vuole essere una critica nessuno
Ogni regione e ai suoi problemi dal suo ambiente la sua mentalità ci sono problemi che vanno al di là della volontà e della capacità larghezza attori regionali al limite anche dei dirigenti dalle associazioni venatorie e delle associazioni professionali agricole allora il primo aspetto è quello di fare in modo che tutte le regioni comincino ad operare una rispetto dalla legge nove sei otto ad assumere quali iniziative di carattere legislative normative che portando all'applicazione integrale per il momento di questa legge certamente va a normalizzare meglio l'attività venatoria
L'esperienza fatta nelle regioni dove la nove sei otto è già stata applicata a documentate di mostre che l'esercizio venatorio ha meno problemi rispetto al passato e siamo riusciti a passare un passaggio chiedo scusa per estremamente difficile di fronte a quelle tendenze estremistiche in termini ideologici che han fatto della caccia come obiettivo sembra finale quali un problema di coscienza per impedire che questa possa continuare nella sua attività
La via delle regioni
Attuato da nove sei otto abbiamo dimostrato a costo uno che una caccia regolamentati è un'attività che merita rispetto va sostenuta che va consentita in un regime libero come la democrazia di questa nostra Repubblica italiana
L'attuazione dalla nove sei otto consente anche questo tipo di recupero
E sostiene evita la dimostrazione
Che è possibile attività venatoria in termini corretti così come l'opinione pubblica corrente non quell'altra la quale ha fatto riferimento ritiene essere tollerabile nel nostro Paese come negli altri Paesi dalla comunità economica europea
Dovremmo laddove la nove sei otto è stata già applicata recuperare meglio e omogeneizzare meglio i nostri organismi di gestione nelle strutture specifiche della gestione della caccia faccio un esempio concreto
Laddove ci sono già
Le aziende le aree autogestite gli organismi di gestione dovranno essere rivisti per avere al loro interno in termini paritetici ma comunque insieme maggioritari la rappresentanza dei cacciatori ed era per tanti dagli agricoltori dei coltivatori diretti quindi cominceremo anche noi ad aggiornare Linate adeguare le nostre di posizioni in base ai contenuti di questo accordo cose che si possono fare con sufficiente rapidità e senza drammi
Rimane poi l'altro aspetto che secondo me il più delicato quello che deve riguardare in base all'esperienza fatta
E dato atto che la nove sei otto è stato una grande ed è ancora adesso un'ottima legge ci sono però alcuni aspetti che l'esperienza ha dimostrato essere necessari
Di modifiche per renderle più attuative l'operatività e per adeguarla meglio alle nuove esigenze che dal settantasette all'ottantacinque perché ormai siamo nell'ottantacinque
Stanno venendo fuori anche all'interno del mondo venatorio mi riferisco per esempio alla riduzione dei percettori Lombardia è un fatto notevole
Mi riferisco all'esigenza di andare a rivedere un po'meglio l'utilizzo del territorio da destinarsi a una forma di caccia o all'altro
Mi riferisco alla necessità di coordinare meglio le attività delle singole regioni per evitare che ci siano disparità perché al di là della nostra volontà operativa di accordi una legge che tenga conto di alcune esigenze forse consente meglio questo tipo di collaborazione
Ma da questo punto di vista dobbiamo operare a mio modo di vedere con molta prudenza e con molta attenzione
Noi siamo intenzionati come regione in accordo con voi ovviamente
Atta avere i primi approcci con le Commissioni parlamentari che sono interessati specificatamente a questo problema e col Governo per illustrare far presente le esigenze e evidenziare quelle che dovrebbero essere a nostro modo di vedere le modifiche da apportare alla legge nove sei otto senza fretta e con prudenza ma con fermezza anche qui perché alcuni aggiustamenti vanno fatti a breve termine non intendo settimane neanche mesi ma non possono anche essere inviati per decenni non nascondendo la nostra volontà qualora ci dovessero essere difficoltà non sormontabili
Di assumere come Regione l'iniziativa prevista anche dal carta costituzionale di farsi noi promotrici di un provvedimento di legge da presentare al Parlamento perché sia messo in itinere la revisione dalla nove serio
Questa strada la teniamo di riserva perché se l'altro approccio dovesse dare risultati concreti e positivi probabilmente semplifichiamo polipo
Ma ho voluto fare riferimento e fare questo cenno Pertile che siamo intenzionati ad andare avanti non è che ci fermiamo se per ventura dovessimo trovare le strade o le porte sbarrate sulle proposte le iniziative che devo notare concretezza i contenuti dell'accordo
Ci riserveremmo di utilizzare le nostre competenze anche in campo di proposta legislativa
Tentare di arrivare nei tempi giusti e nei modi giusti all'attuazione dell'accordo che questa mattina qui viene siglato praticamente io finisco soltanto una considerazione finale che è questa
Nessun trionfalismo su queste cose qui ma neanche ridimensionamento dall'importanza di questo fatto
Perché è vero e per la prima volta in questo nostro Paese
Settori in contrasto in permanenza sono riusciti a trovare attraverso un dibattito serio
Ma certamente sincero fino in fondo non solo la possibilità ma a costruire la certezza di un accordo di collaborazione che deve durare nel tempo
E Dio sa sì questo nostro Paese che sembra essere allo sfascio ogni dieci minuti ha bisogno di ricerca e di bisogno di solidarietà in tutti i settori laddove è possibile fare con lo sforzo solidale di tutti
Con azioni mi si consente il termine intelligenti oltretutto e con una visione di prospettiva per quello che può essere il prossimo decennio in questo nostro Paese credo che sia necessario opportuno dovere civico lo chiamerei da parte di ognuno di noi di dare il suo contributo
E questo modesti questa modesta Coop perché era complesse generale è una cosa modesta rappresenta però un mattone alla costruzione di questa solidarietà operativa
All'interno della società nazionale di cui noi tutti abbiamo bisogno ecco perché nel chiudere rinnovo un ringraziamento sincero sentito cordiale
Se mi è consentito affettuoso a coloro che hanno contribuito in concreto alla definizione d'accordo che oggi andiamo a firma grazie per la
Grazie collega Vercesi nel frattempo giunto alla presidenza l'adesione dell'assessore dalla Regione Lazio che si scusa Della proprio senza dovuta ad impegni istituto e che in via la propria esplicita adesione alla iniziativa odierna e al protocollo d'intesa ha ora la parola il senatore ferma Riello presidente dell'una ritira presenta Anza delle associazioni venatorie
Cosa
Anch'io desidero ringraziare di cuore di intervenuti e in particolare i rappresentanti del Coni
Amico Leporati invece ospitato
Gli amici della stampa che seguono sempre con interesse lo scorso nostro
E gli altri amici i presenti
Noi oggi svolgiamo la cerimonia la firma ufficiale dall'accordo
Tra regioni
Organizzazioni agricole e associazioni venatorie
Con concludiamo così come è stato già detto una fatica vissuta da tutti con grande senso di responsabilità
Il dovuto riconoscimento quindi va se mi consentite
Agli assessori che più hanno seguito questa fatica decisi orticelli
Dall'amico Paolucci assessore delle Marche e anche i funzionari che ci hanno accudito giorno assistito
Bartolini Savoldi Rocca ed altri
Come anche io ritengo che sia giusto l'ha fatto già del Cesio ha fatto già Corticelle Maio sento questo bisogno di ringraziare
I rappresentanti del mondo agricolo e anche del mondo venatorio perché hanno saputo grande responsabilità seguire un lavoro complesso e non sempre facile
In sostanza acquisì è percorsa una strada innovativa con un certo coraggio questo va detto
Perciò l'accordo importante raccordo importante perché introduce novità nella situazione italiana
E rompe la routine
E sicuramente potrà creare un qualche turbamento degli abitudinari
Non lo finiamo con convinzione perché apre nuove prospettive e consente nuove sperimentazioni
Perché la forza lo schieramento che si batte contro gli inquinamenti e in difesa dell'ambiente
Mette ordine nella caccia
E da quindi essenziali certezze ai cacciatori
Difende i coltivi e sostiene e sollecita e incentiva anche l'attenzione degli agricoltori verso la natura
Con questo accordo il nostro Paese e da secondo la mia opinione un'altra prova di civile convivenza e di apertura agli interessi generali alla società
La Corte in particolare sospinge
Seppure gradualmente come è stato giustamente ricordato
Ad un nuovo rapporto tra cacciatori e territorio
E a programmare vedono presenze sul territorio medesimo e l'apporto alle condizioni ambientali alle coltivazioni agricole alle alle risorse faunistiche
E ancora rilancia l'impegno ambientalista
Necessari in presenza di una separazione tra le regioni delle tra le ragioni dell'economia e quelle deluso dalla natura
Separazione che produce i grandi processi di degradazione in atto
Da oggi si apre la fase non facile dalla gestione dall'accordo
Però la parte come è stato detto l'accordo e immediatamente applicabile
Per un'altra parte
Si richiede si richiedono modifiche normative
Occorrerà dunque per la sua applicazione corretta e saggia l'impegno del Parlamento mi si consenta non sempre solerte come nel caso del recepimento di una direttiva CEE sulla caccia
E la fauna selvatica e talvolta animato a causa indiscutibili proposte di legge legittime evidentemente di taluni parlamentari da uno spirito conflittuale in contrasto con l'accordo di cui discutiamo
Occorrerà l'impegno del governo
Che proprio in questi giorni purtroppo a secondo noi illegittimamente dirottato ad altri scopi le somme dovute per legge alle associazioni venatorie perché facciano fronte la ai loro obblighi di legge
Creando così una situazione gravissima per la vita di libere e democratiche organizzazioni
Occorre l'impegno del ministero tra agricoltura e foreste che spesso appunto segue il nostro sforzo che attraverso il sottosegretario Santarelli si è impegnato a discutere di questo accordo dalla commissione tecnica
Venatoria
E occorre l'impegno delle regioni che esso è un decisivo punto di forza ma anche in taluni sia in taluni casi mi si consenta un punto di debolezza penso agli altari talune situazioni particolari
E occorrerà l'impegno unitario qualificato e assai responsabile delle categorie firmatarie se non si vuole che l'accordo per Ischia
Noi ci auguriamo anche che dalla complessa fase che si apre io a turisti che fino ai sono chiamati fuori
Vogliono contribuire a dare risposte concrete ed equilibrate problemi aperti
Per quello che riguarda i cacciatori
Credo che ne siamo consapevoli dei compiti che gravano sulle nostre spalle
Dobbiamo produrre un grande sforzo perché la discussione su accordo sia positiva e produttività si tratta di cosa non semplice per la portata di questo accordo
Dobbiamo promuovere accordi locali
Come detto nel protocollo
Che abbiano più marcati carattere esecutivi dobbiamo sollecitare le istituzioni e collaborare con essa dobbiamo continuare a lavorare spesso duramente e in solitudine in campagna per creare con i nostri mezzi strutture venatorie e naturalistiche per produrre fa una per difendere ambiente
E soprattutto credo che dobbiamo rafforzare e per molti aspetti
Ripensare rinnovare la nostra unità tra sulla sua riparatoria quale condizione indispensabile per l'applicazione dall'accordo e quindi per un'evoluzione positiva della situazione
Permettetemi di ringraziare me lo consentirete con grande gratitudine e commozione gli amici dei romani
E i cacciatori con le quali abbiamo discusso in modo non sempre è semplice in questi giorni
E che hanno sorretto tutti quanti lo sforzo che abbiamo le compiuto permettetemi quindi di adempiere a quest'obbligo di ringraziamento che vorrei dire cacciatori non solamente a loro i problemi da affrontare sono sicuramente difficili ma anche entusiasmanti
Vedrete che ce la caveremo dipende solamente dalla di tutti e noi per quello che ci riguarda ce la metteremo tutta
Ringraziamo il presidente dell'unanimità ora la parola Giovanni Andreoni in rappresentanza dell'Ordine asimmetrico
Io credo che norme delle organizzazioni agricole
Anche noi dobbiamo ringraziare con dottor Pescante per l'ospitalità essendo debbo io personalmente ringraziare a nome del mio presidente ma credo tra presidenti delle organizzazioni agricole
Coloro che hanno lavorato per quasi due anni alla stesura di questo protocollo di intesa e di questo di questo accordo
E permettetemi anche c'era stato chiamato in causa un po'da tutti come legislatore non ultimo il senatore per Mariella però
Di dire che
I rappresentanti nei due rami del Parlamento del mondo agricolo attraverso la significa di questo accordo si sentono impegnati a portare avanti un discorso oggi miglioramento deriva legge quadro da noi sei otto e a portare avanti questo discorso in comune accordo con lei
Organizzazioni venatorie e con gli enti locali soprattutto con le regioni che come diceva l'assessore Vercesi qualcuno è all'avanguardia altri sono a metà strada e qualcuno purché qualcuno purtroppo ancora deve aderenti attore deve farsi venire il fiatone per raggiungere queste creste regioni quindi vi è un impegno da parte delle organizzazioni agricole a trovare in sede parlamentare
Una lira perché dice bisogna fare in fretta a giugno scadono le regioni non so se possiamo con quello che sta succedendo poiché ci sono i parametri chiedo scusa Ciro devo assentarmi subito anzi non vi leggerò l'intervento preparato dalle tra organizzazioni sindacali lo diamo per letto lo distribuiremo vi chiedo scusa si devono dare non vedo se possiamo fare in fretta però ecco qua bisogna raccoglie anche l'invito fatto dalla Regione che se si deve modificare la legge quadro queste modifiche devono essere studiate bene a picchiare la legge sia una buona legge non perché critichiamo la nove sei otto ma perché si è forse già all'inizio della discussione io ne facevo parte da nove sei otto ci fosse stato questo accordo è sicuramente la nove sei otto sarebbe stato una buona anzi di RAI una ottima una ottima
Regge
Io devo anche dire che guardare chi vi parla è stato lo diceva il sedici primo presidente del Parco del Ticino lotte tra cacciatori presidente del palco per non del l'avere impedito impedito la caccia devo dire me lo ricordava ieri il ministro Biondi che mi ha detto di portarvi il suo saluto che non c'è affatto conflittualità tra ecologia e caccia e agricoltura
Se tutti siamo d'accordo l'equilibrio ecologico è mantenuto voluto e contenuto d'acqua è stata simbiosi tra cacciatori agricoltori e naturalisti
Qualora vinca uno di questi fazione chi vi parla è un rappresentante l'agricoltura c'è in passato magari spesso ha pagato sulla propria pelle
Certe invasioni di cacciatori quando venivano venivano aperte recati ad esempio in una sola provincia della Lombardia tutti dai cacciatori e Lombardia sistemi parlo di tempi passati non naturalmente con la nuova legislazione regionale veniva a invadere con la polizia crea arrecando danni ai frutti pendenti recando danni all'agricoltura dicevo però se non dire un accordo Cino che è questo equilibrio ecologico forse i primi a subirne le conseguenze sono gli stessi che il Colturi sia che ci sono troppi animali tropicali selvatici sia che non ce ne sono di porto un esempio la essere dal Parco del Ticino diminuiti Baggiani a provocati approvato vi è stato un aumento considerevoli di vipere per cui capire più lo scopo che si voleva ottenere quello di dare a a ai ai ai ai di Béjart lo sfogo nel Parco del Ticino sì ottenuto inverso per quel dilettante ha paura andare nel parco perché c'era la presenza la presenza rappresentativi per l'avere impedito la caccia ha portato un aumento considerevole di cose per con l'agricoltore sorprendere quando ci mette nato il corpo in una piantagione di granoturco appena appena seminato di granturco non non
Non
Cresce una Ubu una foglia la presidente di cinghiale poi voglio cioè ecco cosa che voglio dire che se noi troviamo l'accordo se chi è interessato a questo problema trovato hanno sicuramente
Sì avrà un assetto nuovo nel nostro territorio a parte il fatto che la presenza dell'uomo e dell'animale anche nelle zone nelle zone direi disagiate e specialmente nelle zone montane serve a mantenere ecologicamente ecologicamente ecologicamente corretto qua da parte del senatore per Mariano è stato fatto anche un accenno a alla presenza ora la partecipazione delle associazioni ecologico io sarei anche non non scandalizzano Cina la presenza nei comitati caccia di queste associazioni bisogna che vede chiamo per non averne contro vedete qualche volta è bello fare demagogia specialmente chi vi parla è un politico da parte dei politici è bello dire parole roboanti robe del genere però dobbiamo dire che purtroppo tante cose in Italia non vengono portate avanti e con la dovuta celerità ce ne assumiamo pienamente nell'altro la responsabilità per alcune cose Vecchio fatte demagogicamente
La presenza invece intorno a un tavolo di discussione porta sicuramente naturalmente ci si guardi in pace quando ci si guardi ma ci si guarda negli occhi sì anche più sinceri
E quando ci si è vicini la demagogia viene lasciata da parte e si guarda alle cose alle connessioni ecco quindi anche un ospizio che attorno al tavolo vengano a essere chiamati letta associazioni soggetto naturalistico
Chiudo ricordando e ringraziando le regioni che hanno hanno voluto questo questo accordi io ritengo che un grosso
Passo è stato fatto
Qualche cosa rimane rimane ancora ancora da fare ma quello di a vere riconosciuto da parte di tutto perché ci mette da parte delle regioni dell'associazione meritoria
Il ruolo fondamentale che ha l'agricoltura e la ecco qua non parliamo di priorità però la sua priorità
Rispetto alla alla all'attività venatoria sia stato un grosso successe da parte delle associazioni dai degli agricoltori dei produttori agricoli ma si è anche un patto altamente positivo per di stessi per gli stessi cacciatori vedette
Anche a casa nostra è una confidenza che Ripa c'eravamo dibattuti caccia sì caccia no ma voi sapete che nel mondo agricolo con il cinquanta per cento di Enrico tordi imprenditori agricoli sono sono cacciatori mio padre anche se il TAR ha
Più venduto nella parte sul piano se venivano dedicati ad una lepre opaca raccontava la tutina ora andava ad ammazzare ad ammazzare la lepre o il Pagano e questo che cosa significa che anche nell'ambito umano cioè Quetta connivenza tra agricoltore cacciatore ecco io ritengo che la prima di questo di questo accordo sia un'ottima cosa e a nome della riorganizzazione delle altre organizzazioni i coltivatori diretti con un po'di cultura ecco coltivatori vi è piena adesione per un prosieguo di collaborazione per il bene della nostra agricoltura
Della cacciagione ma soprattutto per il bene del nostro Paese a dispetto di chi vuole impedire accordi che siano fatti su Balestrieri e che portano a in questo nostro Paese non allo sfascio come ricordava l'assessore Vercelli ma pare qualche cosa disse
Ringraziamo l'onorevole Andreoni prendiamo volentieri atto
Delle volontà delle indicazioni anche sono state espresse dal legislatore nazionale qui rappresentato sia dal autorevolmente rappresentato sia nel ramo
Alla Camera dei deputati sia attraverso il senato della Repubblica certo si tratterà di vedere nelle prossime settimane nei prossimi mesi quale sarà la strada più agevole
Da percorrere se l'iniziativa regionale su iniziativa diretta del Parlamento siamo fermamente intenzionati come regioni nella piena consapevolezza di essere non altro dallo Stato ma una sua articolazione di partecipare ulteriormente a questo processo che deve arrivare rapidamente a fissare alcune nuove regole del gioco per quanto riguarda questo mondo
Se è consentito fare riferimento ad un'espressione come queste noi riteniamo di avere dato un contributo importante attraverso l'accordo che siamo ora in grado di firmare formalmente
è stato giustamente detto che si considera superata una frase in cui seccamente la questione possa porsi in termini caccia sì cacciano è nella consapevolezza di nei Dinoi tutti sicuramente dalla consapevolezza di quanti hanno lavorato e alla fine raggiunto questo accordo che il tema reale caccia come si tratta cioè di determinante di vedere tutti assieme quali sono le condizioni attraverso le quali consentire il pieno espletamento di un'attività di un esercizio di uno sport come si usa anche dire che è profondamente radicato nelle tradizioni popolari del nostro Paese
Consentire lo sviluppo quindi di una pratica tenendo conto di alcune importanti anche nuove esigenze che l'evoluzione economica sociale culturale nel nostro Paese la nostra società apposto all'ordine del giorno anche in questo senso l'accordo e pensato l'accordo
Calibrato
Ancora debbo aggiungere che alla presidenza sono arrivate altre assieme a giustificazioni dal senza altre due adesioni esplicite da parte di governi regionali e il caso della Toscana attraverso un telegramma
Dell'assessore il suo assessore all'agricoltura Emo può rifarsi ed è altresì il caso
Della Regione Veneto attraverso un telegramma che l'assessore della i limiti mentre esprime il proprio rammarico per l'assenza conferma la completa adesione della Regione Veneto al documento con questo le regioni che fino a questo momento hanno esplicitamente di formalmente manifestato la propria adesione al documento sono oltre la metà sono undici su venti comprese anche le regioni a statuto speciale fa però aggiunto immediatamente
Anche attraverso grazie a un lavoro di coordinamento che abbiamo svolto in queste giornate nel periodo intercorso tra la siglatura Milanese e la giornata Romario oggi che abbiamo potuto appurare che da parte di nessuna Regione è stata espresse espressa una posizione contraria ci sono anche per questo verso
Lo ricordavano tutti quanti hanno preso la parola le condizioni per procedere effettivamente alla attuazione del impegno che il protocollo d'intesa il documento registro soprattutto per quanto riguarda quelli che possono essere immediatamente affrontati
Ora si tratta di procedere
Al
Film effettiva del documento e quindi di passare come si usa ormai dire in gergo uno dalla fase della siglatura alla fase del firme effettiva della sottoscrizione del documento si tratta di valutare se vogliamo procedere immediatamente a questa apposizione della firma o se non convenga
Vedere se ci sono domande richieste di precisazioni aspetti chiusi desidererebbe da parte degli intervenuti o approfondire o avere meglio esplicitate in ogni caso questa presidenza a disposizione di tutti gli intervenuti per rispondere a domande nel limite evidentemente del possibile le nostre capacità per precisazioni per delucidazioni se ci sono richieste
Di parola in questo senso sono le benvenuto
Fatto
Visto che difficile sul che ritenuti
Io ringrazio di questa gentile di questo gentile invito che
Mi coglie di sorpresa ma che a cui adempio con molto piacere
Voi tutti sapete che abbiamo fatto un gran un un intenso lavoro e non c'è bisogno né di illustrarlo né di richiamarlo la memoria
Però vi devo dire che siamo stati animati tutti da uno spirito di giungere al risultato attraverso soft valutazioni molto sofferte
Io dicevo prima scherzando afferma Riello quando ha finito dico tu hai detto tutto meno che quando
Noi ci troveremo fuori di questa sede forse qualcuno ci mera pure
Lo dico con la semplicità con cui si parla di vicende trascorse e di risultati invece che ci sono davanti
Sono convinto che ci sia la più perfetta volontà di raggiungere un risultato concreto sono ugualmente convinto che ogni categoria ha fatto un grosso sforzo do atto agli agricoltori della ricerca di una soluzione ottimale
Sparta ci vanno dalla categoria dei cacciatori riconosco che noi ci siamo spinti fino al limite oltre il quale promette i nostri associati ci cacceranno via
Magari non potendo tutti comprendere a fondo il travaglio che abbiamo avuto il le difficoltà attraverso le quali siamo giunti a una composizione dei relativi interessi
Io vorrei fare un piccolo appello
Devo inutile ripetere arrivi ringraziamenti che son stati fatti meglio di me e da tutti però devo tener presente che e la spinta notevole è venuta da alcuni degli assessori regionali qui presenti e primi fra tutti Vercesi e corti Celli
Io vorrei pregare loro nell'attuazione che si darà nelle singole regioni
E attuazione che sarà di esempio anche per le altre regioni perché qui non è stato detto ma ci sono alcune regioni che ancora non hanno fatto la legge regionale per cui va benissimo cari signori firmare gli accordi ma qua bisogna anche attuarli
Questo tra parentesi perciò devo pregare assessori così impegnati e che hanno dato veramente un apporto consistente di attività di contributo di idee di ricerca della soluzione ottimale tra tesi contrastanti di dare anche un'applicazione lineare l'applicazione reale vuol dire questo di ricercare lo spirito dell'accordo oltre alla lettera dell'accordo
E di fare in modo che sia di esempio la soluzione che esporrà data nelle loro regioni a tutte le altre che sono per motivi che non sta a me giudicare ma che sta ammetterò segnalare o in ritardo o meno sollecita trarre delle conclusioni
Se questo si potrà ottenere noi ci troveremo sicuramente ad avere fatto dei sacrifici
Però ad a vere entrambe le categorie dei risultati migliori
E quell'armonia che esiste direi quasi i da sempre tra cacciatore agricoltore perché ognuno ama la natura ma che spesso non si è realizzata nei contatti occasionali
Dovrebbe presiedere a tutta l'attività venatoria successiva con soddisfazione anche dell'agricoltore non cacciatore
Se viceversa questi accordi non troveranno una soluzione corretta ma saranno formalizzati con interpretazioni di parte
Probabilmente allora noi non avremmo raggiunto quel risultato a cui intendevamo e forse invece cadere i frutti migliori avremo i frutti peggiori
Naturalmente il dire questi ipotesi di difficoltà non significa non credere nell'accordo e non lavorare perché produca risultati validi io spero che in un prosieguo di tempo
Avendo anche dimostrato a coloro che sono i nemici della caccia che gli intenti comuni tra agricoltori e cacciatori danno risultati proficui e produttivi
Spero che questo consenta un esercizio venatorio
Forse più ridotto però sicuramente più qualificato un responsabile e ti maggior soddisfazione per tutti noi
Con questo augurio che è anche un invito io o a fratello nelle difficoltà consentitemi di vederne le difficoltà le componenti che oggi siedono in questa intorno a questo tavolo affidando alla loro responsabilità il migliore dei risultati possibili a cui credo fermamente ringraziando tutti presenti compreso grazie
Ringraziamo il presidente Cardia ha sollevato assunto nel
Parte delle regioni quindi si parte con la piena consapevolezza che questo documento esercita sollecitazioni su tutti e tre le realtà che si impegnano non solo firmarlo ma ad applicabile anche ad applicarlo io mi permetterei di insistere
Per quanto riguarda domande richieste di chiarimento di informazioni in particolare mi permetto di rivolgere questa sollecitazione agli amici della stampa quanti poi contiamo che attraverso il loro lavoro possono aiutarci a dare il massimo di diffusione e di conoscenza del documento stesso e degli impegni in esso contenuti
Posso
Prego
Adesso
Sono sono Rosati del giornale di agricoltura
Vorrei sapere quali sono le undici regioni che hanno esplicitamente aderito all'accordo grazie
Presto detto
Emilia Romagna Lombardia Marche Calabria Basilicata toscana
Verdetto
Campagna Puglia Lazio Umbria ma mi preme sottolineare il dato che dicevo di cui facevo cenno un attimo fa il contatto è avvenuto con l'insieme delle venti regioni e nel corso di questi contatti non ci sono state prese di distanza o giudizi negativi nei confronti di questo protocollo d'intesa lo si diceva questa mattina non si è ripetuto si parte anche per quanto riguarda il fronte regionale da situazioni diverse e da questo punto di vista in relazione alle diverse situazioni la velocità di attuazione complessiva dell'accordo sarà sarà diversa lo diceva assessore Vercesi noi contiamo di lasciarci oggi almeno come coordinamento regionale con alcuni impegni precisi due fondamentalmente l'acqua Stella istituzione del del comitato misto paritetico che deve solo
Così sopra intendere alla gestione del protocollo e poi in relazione ma primo blocco di impegni che intendiamo da assumere individuare solo per quanto riguarda la programmazione interregionale per le grandi aree omogenee di individuare regioni in qualche modo capofila che tengono i rapporti con le altre regioni e cominciano ad impostare questo tema della programmazione interregionale ed è calendari interregionale
Prego
Io sono Gianni il jolly del tempo
E volevo chiedere
In si sente sì almeno di cui si
Dopo la ratifica di questo accordo la diamo per scontata in questa mattinata
Dovrebbe essere finita
La storia e l'epoca della strategia politica o politico diplomatico tra le due componenti del mondo venatorio e del mondo agricolo
Chiedo
In soldoni
Da dopodomani lunedì che cosa si comincia a fare
Per dare un'idea all'opinione pubblica di accusare in concreto questo accordo grazie
Grazie a lei pregherei
E il mondo agricolo e il mondo venatorio di rispondere come dici per parti a questa alle questioni sollevate
Velluti usati
Ma due jolly io vorrei innanzitutto prima di rispondere alla sua domanda approfittare e ciò per un secondo il microfono
Per ricordare a tutti noi voi tutti coloro che ci hanno aiutati durante questi anni di difficili talvolta difficili rapporti innanzi tutto
Vorrei ricordare colui che volli è veramente e che convinse anche nei per primo a portare avanti questo discorso e che essendo allo stesso tempo
Agronomo e studioso profondo dei problemi venatori poté dare un contributo essenziale riferisco a Alberto Chelini che per la prima volta fece riunire i rappresentanti mi ricorda nella mia azienda nel mille novecentottanta del mondo venatorio e quelli del mondo agricolo allora limitata alla Confagricoltura dopo estendemmo queste cose voglio ricordarlo oggi perché lo sento proprio come è fatto di potere trasmette quello che Alberto ci ha lasciato come testimonianza che come volontà di portare avanti delle cose concrete mi riallaccio subito quindi fatta questa premessa a quello che chiedeva Lucioli cosa facciamo questa è la parte più importante io so benissimo che ci sono settori anche critici per del mondo agricolo in tutte e tre le confederazioni evidente come ci sono in quelle venatorie
Per vedere in soldoni come si traduce queste e io ho già detto che bisogna mettersi e in parte ha risposto l'assessore Vercesi quando ha detto dopo lunedì incominceremo con questo comitato a livello regioni agricoltori cacciatori a vedere la problematica ma io dico che qui si sono sottratti soprattutto importante nelle regioni perché a chi mi viene a dire che non si è sottolineato sufficientemente il problema ABCD o di io dico che questo è un accordo nazionale che da un'impostazione di linea di tendenza
Di un accordo che poi si deve verificare alla base nelle Regioni nelle Province quindi è compito degli agricoltori dei cacciatori delle varie zone che non aspettino sempre dall'altro che si sviluppi dalle cose incomincerà a costituirsi all'etica anzi se c'è io spero di no perché gli ospiti della corte non è quella di letizia ma a vedere in concreto in quella regione come potere può essere modificata quella legge o come può essere applicata quella poi c'è il problema più grosso che quella del Parlamento dove evidentemente tutti insieme dovremmo vedere la via da percorrere mi sembra che già una strada positiva fu quella indicata nel comitato venatorio così mi è stato riferito dalla rappresentante della Confagricoltura nel comitato venatoria che Andriotto che tante voglio qui ringraziare nella intensa collaborazione che mi ha dato durante questo lungo periodo mi diceva che appunto il comitato tecnico venatoria avrebbe accolto
E qui c'è tutti i militari rappresenta avrebbe accolto con favore questo documento per discutere quindi allargarlo anche rappresentanti del mondo protezionistico che del Comitato venatorie vari fanno parte credo che anche questa sia una via positiva perché quel vigile ebbe in prima persona anche il ministero dell'Agricoltura cioè quelle quelle frizioni che si possano avere tra enti locali
E viceversa a livello centrale il ministero e l'agricoltura non si avrebbero più perché ci sarebbe un coordinamento ma questa è una strada da fare dico che ad adiuvandum c'è anche questa qui e quindi ecco io credo che è compito nostro Dio ora partire giacca lunedì studiando nelle varie regioni come potere insieme ai cacciatori insieme all'una applicare l'accordo stesso grazie
Grazie dottor velocizzati alla parola Leporati presidente da quella della caccia
Ma io desidero anzi tutto rinnovare saluto c'ha espresso
A nome dal Coni dal segretario generale dottor Pescante
Ed esprimere la piena soddisfazione
Per la Federazione italiana della caccia per ospitare oggi questa riunione che segna una pagina nuova io penso in questo importante settore
Sono passati anni in cui l'opinione pubblica
Le associazioni porto il mio azionisti Cavaria
Hanno preso posizioni intransigenti
Contro il mondo venatorio italiano
Io penso oggi ed ecco esprimo questa soddisfazione della mia federazione
E quindi anche di tutto il mondo venatorio per dimostrare la disponibilità di cacciatori italiani
Altri rappresentare il cacciatore sportivo in cacciatore naturalista
è certo che l'impegno di oggi
è un impegno di tutte le associazioni venatorie che si ritrovano in una unità navi
Ed è un impegno blu hanno Bank sottolineato più niente mi ha preceduto
Di grande portata per ciascuna di queste associazione
Io devo dal merito ai presidenti dalle associazioni
Stefano couple navi ed in particolare anche ai miei dirigenti
Per aver recepito che era moderna
Che in un Paese democratico
Con con la vita che assorbe canti problematiche anche l'esercizio venatorio per voltare pagina
Una pagine a difesa dal nostro stadio che all'ambiente
Che questa meravigliosa natura alla quale
Noi calciatori dobbiamo
Mirare per difenderla e per esercitare anche il nostro sporto
In relazione atto una realtà che non possiamo non tenerne conto
è un impegno notevole per i dirigenti confederazioni agricole e i rappresentanti dal mondo venatorio
Ma io penso che con la buona volontà ci posso aggiungere a questa era nuova di difesa dell'ambiente anche tale esercizio condotto
L'amico Muccioli ci chiedeva
Cosa ci può poniamo ma ci sono alcuni punti che potrà poi essere realizzati con la buona o
Sta perché già compatiti con le vigenti legge dalla nove sei otto e mi riferisco alla programmazione regionale della fa una parlantina aree omogenee
Suddivisione punto nel rapporto all'ASPI ci ficcata presenza nella fa una preminente nelle varie aree
Ma un coordinamento paesetto dei calendari venatori regionali pari Prandelli amare e con durata pluriennale dei calendari penso che sia una cosa abbastanza attuabile
La regolamentazione delle presenze avena storia per esempio come professione
Realizzando un rapporto diretto tra cacciatore alleare aperti all'esercizio venatorio anche questa è previsto dal vigente legge noi sì otto per cui sono cose potremmo tutti realizzare e Mina
Altra sono state già citate da chi mi ha preceduto devono trovare
Trovare da una nuova normativa la possibilità dalla loro realizzazione è questo l'impegno che ogni associazione sia venatoria che al mondo agricolo che ragioni si devono imporre per offrire al Paese e a tutta la collettività
Un esercizio venatorio più adeguato ai tempi
Io ringrazio alla vostra attenzione ed esprimo a nome della mia federazione ancora la piena soddisfazione per questo accordò che si con grande soddisfazione
Io devo rimediare ad un peccato di omissione nell'elenco delle regioni da aggiungere anche la regione Molise e la Regione Liguria e debbo precisare
Che siamo ben consapevoli che esiste poi una specificazione e di problemi e di modalità di rapporti con le regioni a statuto speciale evidentemente
Che non soltanto perché sono regioni a statuto speciale ma per tutta un'altra serie di ragioni anche specifiche alla tematiche stiamo discutendo evidentemente all'interno di questo quadro esigono e giustamente un sottolineatura particolare che contiamo di potere cogliere nel giro delle prossime settimane io altre richieste di da intervento prego
Ma posso
Se democratico cioè è un deficiente
Secondo l'assessore all'agricoltura caccia e pesca l'amministrazione provinciale di Frosinone
Porto il saluto dell'amministrazione diciamo di Frosinone il Presidente del Consiglio
Non posso fare a meno di esprimere a nostra soddisfazioni
Da questa accordo tra le rappresentanti della serie agricole dei dei lavoratori l'agricoltura e delle associazioni venatorie
Vorrei solo fare una domanda ai rappresentanti del mondo politico
Quale ruolo avranno le Province o mi sposi o provinciali
Dopo questo accordo
E quali regioni ancora Comit lanciò quali regioni perché ancora
Non è stato attuato
Quella delega per l'agricoltura
Appunto per la caccia l'istituto della Lega espressamente previsto dalle nostre leggi
Risponde il collega Vercesi
Ma noi abbiamo regioni che operano già attraverso le deleghe alle amministrazioni provinciali
Non lecito ma sono parecchi
Siamo impegna anti a favorire questa opera di decentramento e di sollecitazione nei confronti di quelle regioni che non hanno ancora operato in questo senso
Credo che questo sarà uno dei primi punti che nel prossimo incontro tra le Regioni tratteremo per avviare con sollecitudine tesi caccia e pesca alle amministrazioni provinciali laddove questo non è ancora stato fatto
Prego
Grazie Polo sapere che cosa è stato fatto per stimolare le associazioni naturalistiche nel passato a partecipare a questi incontri
E che cosa pensate che si possa fare nel futuro
Nel corso del
Lavoro che ha portato alla stesura la siglature oggi dalla firma del documento non solo ci le regioni le confederazioni mondo all'agricoltura lunari non solo dicevo ci siamo posti il problema
Abbiamo anche realizzato contatti con
Chiamiamolo così l'associazionismo che ha come ecco proprio scopo istituzionale valori ambientali naturalistici
Si è convenuto sulla opportunità
Devo anche aggiungere che queste associazioni in grande parte conoscono il testo del documento dell'accordo quello che posso dire di specifiche in relazione alla questione che è stata posta e questo che l'impegno
Di
Portare il protocollo d'intesa i suoi termini all'interno del comitato tecnico nazionale previsto dalla legge quattro nove sei otto e in quella sede
Non solo allargare l'adesione al documento ma in quella sede specifica vere anche la prigione esplicita di questa di questo di questo associazionismo
Ognuno di noi evidentemente può avere giudizi più o meno articolati su questa componente della nostra realtà sociale e culturale ma il documento stesso per le finalità che intende perseguire nuove dal pieno riconoscimento non solo come la legittimità evidentemente di questa cosa di questa corrente di opinione pubbliche ma dalla convinzione
Intrinseca del necessità che a gestire a partecipare
Alla se mi consente l'espressione alla definizione alla pratica di queste nuove regole del gioco con la necessaria intrinsecamente necessaria presenza anche di questa componente dell'opinione te l'opinione pubblica ci sono altre di prego
Allora il collega Vercesi aggiunge
Altre considerazioni non ho una show
C'è una sola discriminante che va superato
Le associazioni Pro Natura definiamo così per intendersi se accettano il principio inserito nel documento che obiettivo del documento e l'utilizzo delle risorse faunistiche anche a scopo venatorio
Nessuno di noi pone detti se questi si presentano come è successo in Lombardia con discorsi diversi è evidente che non è possibile l'aggregazione di queste forze sociali
Se si supera il petto ostacolo secondo me è superabile perché all'interno di questo mondo e c'è gente che ha ragione di equilibrata ma se mandano gli squilibrati a ragionare non si può ragionare cioè giù per questo ostacolo credo che la lega
Bizzarri
Il tema cessione
Situazione
Ha una sola considerazione ma al di là di quelle che sono state fatte
Che mi davano completamente d'accordo
Certo è vero che non abbiamo lanciato il colloquio comunque segnali in senso generalizzato sul piano nazionale
Intendo dire stretto
Nel comitato venatorio però questo a nostra fatica questa nostra intesa
Era stata riecheggiato e quindi era stata già preannunciata una iniziativa che partisse dal Ministero dell'agricoltura nell'ambito della quale si potesse recuperare questo discorso di presenza di tutte le componenti questo è un problema che va affrontato subito peraltro tra le cose che bisogna fare anche domani perché tra le cose bisogna fare domani non è vero che ci sono soltanto quelle da realizzare nelle regioni c'è un lungo cammino da fare sul piano nazionale in questi giorni vi è stata anche così il rilancio
Indi tutto il discorso sui problemi della caccia anche sul problema dei parchi da parte di alcune forze politiche quindi questa intesa io mi auguro che possa essere portata a quel livello di sollecitazione tale che si possa riprendere il discorso nella sede parlamentare in modo giusto e sulla legge sulla possibilità di rinnovare la legge quadro sulla caccia
E contemporaneamente fare un discorso molto più ampio sui problemi appunto dell'ambiente attraverso la legge quadro sui parchi a voglio dire rispondendo migliora domande aggiungendo una considerazione che comunque stante questo nostro atteggiamento
Non è vero che se vostra di firme ci siamo mossi comunque cercando a cui intesa ai vari livelli locali per esempio da segnalare un accordo un'intesa già raggiunta nella regione Emilia tra gli agricoltori e i naturalisti proprio su questo tema della caccia e ancora è proprio di questi giorni non so se è stato distribuito con nella cartella all'ingresso un'altra intesa raggiunta tra tutte le le le le le le componenti che hanno siglato l'intesa a livello nazionale sempre nella regione Emilia per estendere già questa intesa ad una serie di attività che possono migliorare non soltanto il clima mandare in profondità in modo operativo a concretizzare questi indisse mi riferisco alla all'accordo stipulato alcuni giorni fa che mette al centro
La necessità di realizzare delle politiche per esempio per la formazione professionale di un intervento più preciso no per quanto riguarda la gestione dei GS ci TG TG SC ecco se mi consentite visto che ho la parola vorrei a questo punto annovera Conforti datori
Così rinnovare anche la nostra il nostro pieno assenso a questa intesa raggiunta
Considerando non soltanto come qui è stato detto che questo ci trova d'accordo come un elemento fondamentali
Di sanatoria di un contenzioso ampio che negli anni passati ha quasi travolte lacerato il Paese da questo punto di vista che ho fatto credo una grossa operazione ma per noi soprattutto per le confederazioni agricole queste intese rappresenta un punto di partenza e non già di arrivo
Per delle politiche che infestano
Quell'ampia gamma di attività di riorganizzazione del territorio entro il quale può essere considerate portata avanti una giusta politica anche difeso di tutela ambientale al cui centro di questo discorso vi è anche la riorganizzazione soprattutto del comparto agricolo in funzione di queste nuove attività che bisogna portare avanti nelle forme che nell'intesa sono state tracciate grazie
Grazie Bizzarri chiedo scusa ma imprescindibili esigenze
Di uno dei pochi Tirelli che le società democratiche
Si permettono il sistema delle comunicazioni di massa
Dicevo questo tiranno esige che a questo punto si procede
Alla firma del
Documento questo non significa che la conferenza stampa è finita significa soltanto che si apre questa parentesi che deve necessariamente vi chiedo scusa cadere in questo momento perché se no quel sistema di cui parlavo di anzi comincia a reagire
Con qualche impazienza credo che si possa cominciare visto che il protocollo il testo lo sotto le mani comincerei io per conto della Regione Emilia Romagna e poi passerei immediatamente il documento alla collega Vercesi per la regione Lombardia poi presentata
Firmato poi
Per esigenze parlamentari
è un'altra quelle esige
Piacere adempiuto ad un
Compito importante di aver realizzato
Questo applauso esente alla presidenza da qualsiasi ulteriore considerazione siamo assolutamente consapevoli degli impegni che ci assumiamo fermamente determinati nell'ambito delle nostre possibilità di competenze ad attuare azionari senz'altro la la provenienza non non non non viene mai meno alle alle opere alle opere buone a volte poi addirittura ma lasciamo ci sono chiudiamo la la la la parentesi pure significativa che il clou della giornata per procedere con le domande ve li con la conferenza stampa copia confermo che come da programma alla fine la conferenza stampa è previsto il buffet che sarà servito al circolo del tennis qui sotto alla al Palazzo Chigi ospitati da prego
No
Beh innanzitutto io devo doverosamente portare il saluto della delegazione italiana al Consiglio internazionale della caccia sono cinese
Accio appositamente delegato dal capo delegazione Brichetto che non è potuto essere presente
Per chi non lo sa Consiglio internazionale la caccia è anche il Consiglio del per la conservazione della selvaggina ma non era questo oggetto del mio intervento raccordo è stato siglato forse la mia richiesta sarebbe stata più tempestiva prima ho partecipato al lavori della commissione mista
Associazioni venatorie regioni insieme a Lunardi esso Urselli un grosso problema quello di sovvenzionare in un qualche modo le regioni venatoria mente più interessanti quali ad esempio il Molise la quali appartengo però povere
Di cacciatori e quindi anche di possibilità economiche ora questo correttivo alla legge quadro si trova solo sfuma talmente indicato mi pare alla
Modifiche proposte
Sulla regolamentazione presenze venatorie Ovest ci dice che possono anche prevedere interventi economici compensativi mentre mi pareva che in sede di conclusioni del dei lavori di quella Commissione si era inteso apportare una modifica
Alla ripartizione dei fondi c'è quella che proposta
Al pagina udì undici del raccordo per stabilire che una parte dei delle quote regionali o nazionali venisse riversata ad un fondo comune per le regioni ripeto lei notoriamente utili ma più povere di risorse economiche voleva chiarimenti in questo senso si quell'accenno vuol significare effettivamente questa che era la volontà della commissione all'epoca grazie
La questione da lei sollevata come è stato detto come è stato detto lei stesso è presente sia pure in termini sfumati all'interno del documento debbo dire che su tutta questa componente della nove sei otto cioè la dotazione finanziaria la collocazione delle risorse abbiamo ritenuto doverosamente ditemelo atteggiamento come dire leggero sapendo che voi eh
Ma sarà anzi materia sulla quale sarà possibile entrare assai più e meglio nel dettaglio nelle occasioni di confronto e discussione che avremo con gli organi nazionali in Parlamento il governo deputati ad allestire un nuovo progetto di legge qua prego
Buongiorno sono da Biagi del mese di caccia volevo fare una considerazione che potrebbe suonare pessimistica però credo che sia doveroso considerata la grave latitanza del Governo sui problemi venatori latitanza che sconfina a volte nella prevaricazione si veda la scomparsa scomparsa La al la non apparsa dei fondi
Mi chiedo quale futuro sia riservato a questo accordo che ritengo sia ottimo sotto tutti i punti di vista così faticosamente raggiunto
Attraverso il sacrificio di cacciatori agricoltori e regioni grazie
Per cinesi
Ma adesso verificheremo come Regioni non come persone
Come sono andate esattamente le cose ci muoveremo per a ristabilire
La validità della legge che nessuno può disconoscere
Perché pensiamo che il finanziamento così come era previsto dalla legge quadro sia uno degli strumenti per andare avanti anche nell'applicazione del nostro accordo non perderemo né tempo ne saremo carenti nell'impegno per avviare a soluzione questa vicenda
Io avevo altre richieste riparato
Probabilmente
Una lettura come si dice con a tutto agio del protocollo d'intesa che oggi abbiamo definitivamente firmato consentirà alcune parecchie risposte alle domande numerose che sono state poste
La premessa
Del certo la presa del documento credo che dica chiaramente che ci sono questioni che possono essere affrontate subito altre che non possono essere affrontate l'elenco delle specie cacciabili ad esempio è resta io credo di poter dire giustamente competenza dell'organo nazionale che sarebbe davvero buffa che avessimo una realtà ad Arlecchino a macchia di leopardo prendete l'immagine come che preferite quanto a questo aspetto le questioni che si possono fare gli effetti a nostro modo di vedere senz'altro benefici
Un lavoro sui calendari delatori il coordinamento di questi calendari venatori per grande are
L'impegno ad organizzare calendari venatori che siano coerenti con esplicite esigenze di tutela della fauna selvatica delle coltivazioni agricole la in l'impegno a a gestire che i diversi istituti venatori che la legge compiere dalla gestione sociale agli ambiti protetti alla terra e alle agli ambiti di intervento privato e via ragionando
L'accordo è un accordo politico che consente di affrontare questioni molto importanti
Non credo noi non l'abbiamo mai discusso tra di voi né credo che sia opportuna una posizione delle Regioni una posizione delle Regioni delle associazioni agricole delle associazioni venatorie sull'appuntamento trentino del ventuno se ho capito bene l'argilla referendum abrogativo non della caccia ma giura
Legge della di quella in quella provincia autonoma anche qui se mi si consente ma non per l'atteggiamento pilatesco la risposta però e molto esplicita ed è offerta dalla lettura di questo documento
Colleghi che non pretendo assolutamente seduto su queste materie di esaurire
Le risposte da parte di quanti sono rappresentati attorno a questo tavolo quindi pretendere
Non aggiungere qualcosa
Ora aggiungere solo questo sottolineare quanto dice l'assessore l'importanza di essere giunti ad un accordo
Perché abbiamo incominciato due anni fa e ricordo le perplessità che avevamo eccetera eccetera quindi l'aver creato dei punti su cui siamo in cui siamo più o meno d'accordo l'aver iniziato un certe procedure di consultazione
E
Credo che sia importante il reprobo e tutte le sui vari problemi forse avremmo ancora qualche cosa da dire ma potremmo potremo potremmo andare avanti ecco non credo che in futuro dovremo ricominciare da capo per tutti da capo per tutti i problemi abbiamo una grossa base per poter andare avanti quello che preme
Premeva sottolineare per esempio quello della tutela delle coltivazioni è un punto per me estremamente importante vero e credo che poi si tratterà di metter lordi mette i punti per precisare se la cultura se la cultura abili tempi eccetera eccetera ma abbiamo gettato le basi per poter per potere metterci d'accordo sui sui problemi specifici a livello nazionale e anche quello che preme di più a livello
Locale volevo aggiungere una cosa le prime segnalazione che ci vengono dalla periferia per questo accordo sono tutte positive grazie
Dottor Marchesi per avesse chiesto di parlare ho un'altra richiesta intervento
Sì
Marchesi per le pellicole
Io vorrei fare una richiesta di chiarimento tecnico innanzitutto poi una considerazione
Si è parlato di costituire grandi aree di programmazione coordinata queste grandi aree di programmazione coordinata sono individuate a pagina tre del protocollo d'intesa e di queste sei grandi aree
Ad una prima disamina e correggetemi se sbaglio
Non risultata queste sei grandi aree siano state sia stata individuata l'area con di pianura con coltivazioni intensive che verosimilmente soprattutto ai fini agricoli dovrebbe essere quella che necessita di una maggiore regolamentazione delle dell'esercizio venatorio e di una maggiore tutela
Ora io chiedo sia volutamente ignorata quest'area perché non rientra nell'accordo o è stata una semplice dimenticanza o o sviste un'altra specificazione in quanto tra tutte queste grandi aree
Esistono particolarità ma non esiste quella proprie pianure con coltivazioni intensive
Il secondo punto è una semplice considerazione
Il l'onorevole Andreoni a considerato ha ritenuto uno insuccesso indubbio di questo accordo
Il riconoscimento della priorità dell'attività agricola sull'attività venatoria
Ora io credo che
Riconoscerla priorità dell'attività agricola cioè del lavoro e dell'impresa sul attività venatoria cioè sul divertimento non sia una non dovrebbe essere un successo ma semplicemente una constatazione che grossomodo dai tempi del Medioevo quando imperava il feudatario che assorbivano i servi della gleba quando facevo la caccia al cervo è chiarezza cioè non mi pare che questo doveva essere un punto di partenza non un punto di arrivo per gli agricoltori grazie
Allora all'amico Marchesi perché è un amico
Debbo dirvi che è un vizio prettamente italiano quello dei documenti di leggere su alcune frasi ed è straniero perché se lui andasse alla pagina successiva vedrebbe che la sua richiesta è perfettamente indicata quando si legge a pagina quattro
Dell'accordo regolamentare se del caso vietare la già cioè in modo da proteggere adeguatamente iter vedi l'articolo di un'autorità di coltivazione e in particolare eccetera eccetera
E oppio che zone come l'Emilia Romagna non esistono sorreggervi Emilia Romagna esistono in tutte le regioni dove ci sono
Per il degli colture intensive da proteggere noi ce ne siamo preoccupati e ce ne siamo fatti gelido
E io all'amnesia intervengono ci fanno perdere del tempo direi che bisognerebbe prima leggersi accuratamente il tuo tutto il documento e non me estraniarsi affermarsi ad una frase perché è chiaro che se si opera così noi alle quattro staremmo ancora qua e non avremmo risolto nulla grazie
Passi Pagnoncelli l'essenziale chiedo scusa ma ingegnere il discorso delle potrà ottenere coltivazioni agricole
Riporta il passo può riportato è uguale identico al testo unico del mille novecentotrentanove quindi io non dica non mi dica che non ho letto il documento il documento letto bene grazie
Presidente fermati no la cosa molto brevemente la domanda un fondamento
A pagina tre si è affrontato il problema delle aree nelle quali in pratica è possibile una produzione fa un Istica nelle zone agricoltura sviluppata che sono sono di risulta impossibile programmare un intervento di questa natura
Quindi la domanda e della Dell'Amico è senz'altro fondata l'amico marchese fondata
Solo che la la osservazione né in corso la discussione verteva su questo altra angolazione cioè ricercare are
Quali fosse possibile una speciale attività per la produzione di ambiente di fa una per così dire e questionari purtroppo non possono essere ricercate là dove mi hai coltura intensiva in pianura mare che invece vanno difese come detto giustamente a pagina quattro
Grazie
Per Marinello io dal ricorso ad un'ultima domanda perché credo che esigenze organizzative sui impongono questo punto di chiudere prego
Pronto si sono Costantini e del Messaggero vorrei tornare per un attimo sull'argomento dell'associazione naturalistica
L'assessore Vercesi ha parlato di squilibrare i rapporti col squilibrare qualcosa del genere
Credo che sia stata sicuramente una battuta comunque comunque volevo sapere se queste associazioni naturalistiche sono state interpellate per quanto riguarda questo accordo e se lo sono state qual è stata la loro risposta o qual è la loro posizione grazie
Assessore del CCD
Per fare una corto e per acquisire possibilità di accesso all'accordo non si possono mettere in discussione punti fondamentali
Il punto fondamentale di uno dei punti fondamentali di questo accordo anzi il punto fondamentale è che l'attività venatoria va consentita con leggi economici se le associazioni naturalistiche sì a presto avvenire agli incontri come successe a me più di una volta a Mila pertiene bisogna fare il referendum per abolire la caccia
è la premessa è che questi non vogliano evidentemente contribuire o arrivare a una conclusione di accordo
Il termine Cusato evidentemente è una battuta all'interno di questi associazione ci sono gruppi che in su queste imposizioni ci sono sono questi i gruppi che devono fare emerge nella loro volontà in termine maggioritaria
All'interno di questa organizzazione e a quel punto non solo sono coloro che noi vogliamo volentieri sono i benvenuti e vorremmo averli qui già stamattina
Anche per ridiscutere alcune corde alcune rifiniture senza problemi e senza nessuna difficoltà nell'accettare suggerimenti e consigli che non vadano ad incidere quel principio fondamentale poi prima ho fatto riferimento
Senatore ferma Riello sullo stesso tema
Il tema posto dal collega del Messaggero di particolare rilevanza perciò se mi permettete una brevissima giunta io vorrei dire questo intanto primo ne abbiamo ovviamente interpellato gli amici naturalistica anzi abbiamo invitati anche stamani a questa conferenza stampa
Gli amici naturalisti hanno preferito in questa fase mi è parso di capire mantenere un atteggiamento diciamo il distacco di osservazione collaterale per così dire almeno in questa fase debbo dire che tramite associazioni naturalistiche è in corso per certi aspetti un apprezzamento anche manifestato nei confronti di questo accordo e per altri aspetti un processo come ieri articolazione
Nel senso che talune associazioni hanno legittimamente posizioni diciamo così contro la caccia
Cioè solo per l'abrogazione per l'abolizione dalla caccia e qui il discorso per questo aspetto si conclude altre associazioni naturalistiche invece non sono contro la caccia in senso in senso generale sono per una diversa regolamentazione da attività venatoria
Ora in base a tutto ciò annessi e penso impegno con un sottosegretario Santarelli al ministero aiuto le foreste
Di discutere nei prossimi giorni nel comitato tecnico venatorio nazionale con le assicurazioni naturalistiche tutta la situazione naturalistica riconosciute accreditate
Questo accordo nel dettaglio per scorgere attraverso un confronto civile serio tra organizzatori responsabili di associazioni democratiche i punti di convergenza e i punti divergenza
Nel senso che vedremo se è possibile come noi tutti quanti ci auguriamo sottolineare le le maggiori convergenze possibili per avere un apporto in uno sforzo che creativo e titanico amici cari noi oggi abbiamo un'Italia trecentosessanta mila mi pare ettari
Di di terreno agroforestale organizzato in ambiti protetti con questo accordo bisogna organizzare i cinque milioni di ettari in ambito poi in ambiti protetti
Per quanto lei si possono fare ogni sforzo possibile lo faremo questo sforzo da soli non ce la facciamo
Ecco perché occorrono oltre ai cacciatori agricoltori le regioni il Parlamento coro anche naturalistica si trattato pratico di faticare
Per creare strutture NATO olistica operatori e di fronte a compiti così grandiosi è chiaro che no non vogliamo che nessuno si faccia indietro quindi perseguiremo
Questo obiettivo con grande tranquillità e con grande impegno per ricercare al massimo grado tutti i punti di convergenza possibili mi sembrava doveroso mi sembrava doveroso dà una risposta appunto che tenesse conto anche di questo aspetto perché alla domanda di particolare delicatezza
Quindi mi auguro che fin da questo momento i naturalisti vogliamo trovare con noi i canali di contatto per trovare il modo di lavorare insieme almeno per una parte che riguarda l'applicazione di questo accordo grazie
Consentite in chiusura anche a me una battute ora
Termini teatrale non può non nella gestione di scherzo su questo tema
La nostra coscienza democratica sufficientemente avvertita per essere assolutamente consapevole della liceità delle posizioni abrogassimo viste nei confronti dell'esercizio venatorio
E quindi nessuna difficoltà ripeto ad ammettere la liceità di una posizione come questa poi almeno io personalmente la considero sbagliata ma è altra questione
Si dà il caso che collega Vercesi io Paolucci gli altri le regioni hanno i assessorati alla caccia non gli assessorati alla abrogazione della caccia da questo punto di vista ci è parso
E mi sentirei di sostenerla con calore questa tesi che il nostro compito fosse quello di adeguare l'esercizio venatorio a condizioni nuove che si sono imposte non dai da tempo sono presenti in questo senso in questa direzione lavora l'accordo poi sul piano del confronto ideale del confronto culturale
Che sollevato da una posizione di radicale
Giudizio su la liceità o meno di una esercizio come quello che la caccia evidentemente il terreno
Offerto non è quello della ricerca di usura gli accordi è un altro terreno al quale gli non ci sono non ci sottraiamo pregiudizialmente avvertiamo che un terreno diverso d'altra parte non mi pare che si possa fare coincidere il Complesso dell'associazionismo naturalistico con le posizione abrogatio viste anche da questo punto di vista
La realtà come si dice
E molto articolata quindi consapevolezza che esiste il problema consapevolezza però che ci sono dei compiti che ci derivano dalle nostre dai nostri ruoli istituzionali rispetto ai quali poi siamo chiamati ad operare con questo impegno con la volontà e la consapevolezza di esserti assunto un compito gravoso ma necessario richiesto dal problematica complessiva che abbiamo di fronte io credo che si possa chiudere questa conferenza stampa che si possa chiudere questa giornata rinnovando il ringraziamento a tutti quanti l'hanno resa possibile con due conclusive considerazioni e ringraziamenti alcoliche ci ha ospitato e che ha dato il massimo risalto a questa giornata ai collaboratori nostri quelli delle quelli regionali quelle le associazioni venatorie quelle delle associazioni agricole che sono poi stati coloro che ci hanno effettivamente posti in condizione di arrivare oggi a
Concludere una lunga fatica grazie a tutti e alle
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