"Il socialismo delle libertà" dibattito organizzato presso l'Astoria Palace Hotel

Il nostro incontro breve compagni di sedersi che cominciavano anche sia pure un po'in ritardo
Siamo alla presidenza
L'onorevole Michelangelo Russo presidente del Centro d'iniziativa riformista e autonomista
Prego
L'onorevole Francesco Di Martino per i Socialisti italiani
Il segretario regionale del Partito Socialista di siciliani Coevorden Atzori
Prego
Siamo comma naturalmente senatore Emanuele Macaluso Antonio Cantaro sempre l'onorevole Enrico Boselli segretario dei Socialisti italiani
Prego ci sono posti a sedere
Al pubblico
Ci sono ancora posti a sedere come evidente accomodatevi
Così iniziano
Incontro di oggi è promosso dai Socialisti italiani indoor centro di iniziative riformiste autonomiste dai commi Pin per la costituente socialista dei circoli socialisti di Palermo
Questo vuole essere il primo di una serie di incontri
Su queste tematiche che che trovate messe diciamo così nel manifesto di convocazione
Fisico tre rinnovare la sinistra promuovere lo sviluppo in Sicilia e riformare le istituzioni in senso federale
Compito che mi autor Segni è quello di dire adesso di spendere solo qualche parola per consentire ai relatori di diciamo così intervenire ce l'ho più approfonditamente
Per consentire qualche intervento di dibattito
Questa iniziativa nasce
All'interno di una situazione di disagio la sinistra in Sicilia perché come tutti sappiamo la sinistra elettoralmente in Sicilia al suo minimo storico non è un segreto che per la nostra regione governata da un governo di centrodestra
E però neanche nel Paese in generale le le cose vanno meglio anche se naturalmente Paese governato da uno schieramento di centro sinistra
Perché noi vogliamo dar vita a questa iniziativa perché vogliamo rinnovare la sinistra dando per arricchirla per accrescerlo per farla pesare di più e per farla contare di più né al Paese e nella nostra regione
Ma soprattutto perché questa sinistra così come è fatto non ci piace
Non ci piace perché
è prigioniera di un paradosso e di una contraddizione
Mentre storicamente diciamo così nel mondo sono falliti due grandi ismi
Il il fascismo
E i due comunismo stalinista
Nel nostro Paese paradossalmente
Hanno una visibilità una forza e una presenza maggiore proprio le forze che che esatto essendo ma gli epigoni posta di questi due di questi due di queste due realtà popolare del Novecento hanno dimostrato il loro fallimento
Bene oggi noi partiamo da questa contraddizione per per contribuire a rideterminare una riflessione di rinnovamento appunto di questa sinistra in senso moderno
E in senso riformista
Proprio perché riteniamo che nel nostro Paese appunto le forze del di progresso che forse rinnovamento sono ancora minoritari ancora devono cercare di dare il meglio di sé
E a maggior ragione questo vale per la nostra regione
Che rappresenta un po'come la spontanea estrema quella di quell'obiettivo politico il nostro governo si è dato nazionale di andare in Europa
Questa locuzione attraversa tutti i discorsi tutte le preoccupazioni
Della stampa e della gente quest'anno in data in Europa questa andata in Europa che sicuramente a abbiamo finito con l'accettare tutto come obiettivo e come idea in sé però poi Strada facendo sorge il problema di come antartici di come stare in città e sicuramente per una realtà regionale comma la nostra in cui sono venuti emergendo gli annosi problemi per esempio ne dico uno del lavoro della disoccupazione che sicuramente ad un livello elevatissimo e una sì condizione di Stasi a seguito della crisi
Italiano della grande transizione de italiana
Cioè a dire a maggior ragione questo problema si deve porre a partire da questa condizione di disagio di marginalità
Dipinti
Per noi è prioritario appunto dar corpo ad una percorso programmatico per contribuire diciamo così a sviluppare in senso moderno la nostra regione in senso moderno per riformare l'istituzione regionale
Riformarla come diciamo norme manifesto che annuncia questo nostro incontro in senso federale
Perché in senso federale ma sicuramente per esaltare diciamo così le parti migliori dell'autonomia siciliana che come sappiamo è stata diciamo così una conquista democratica del popolo siciliano e che però è stata larga misura e per molti versi come dire tradita nel in molti nei suoi Bettani fondamentale ma all'interno di un processo di ristrutturazione in cui ormai sappiamo che è entrato definitivamente in crisi almeno in termini di grande configurazione ideologica
Il il contenitore che costruiva diciamo così queste specialità regionale che lo Stato nazione l'Inter lo Stato-nazione messo in crisi a fronte del fatto per esempio che questo Paese
Da un lato era un Paese
Da cui si emigrata a prezzi sì immigrata mentre adesso è un Paese dove la gente vuole venire
E noi siamo diciamo così la sponda meridionale di una realtà continentale come l'Europa che rischia se non si prendono determinate misure se non si fanno alcune scelte nette scelte di fondo
Di diventare un continente fortezza
Ho un continente fortezza o comunque una realtà in cui non si riesce a determinare quali sono verso il governo di civile convivenza moderna al suo interno ecco proprio perché siamo messi tre in moto
Il meridione di questa realtà abbiamo necessità proprio proprio noi di cominciare a porre una serie di problemi che determineranno appunto questo modo di essere
Dalla nostra per le nostre genti e del nostro popolo nei prossimi anni a fronte appunto di questa crisi che su cui non mi voglio diffondere su questa crisi italiana su questo
Sulla fine della cosiddetta prima Repubblica che aveva determinato gli assenti i rapporti tra centro e periferia di uno Stato accentratore che non aveva mai
Voluto rinunciare alle sue prerogative di controllo e di disciplinamento possiamo dire delle periferie delle realtà locali
Ecco io credo che appunto quello che è entrata in crisi è proprio questo cioè a dire questo questa idea forte di determinare da un centro in modi di essere della vita civile nelle periferie
Ecco quindi al di là del dell'ordinamento delle caratteristiche istituzionali che gli ordinamenti regionali andranno assumere l'idea forte e questo nuovo percorso di tipo federale cioè a dire di un'Europa dei popoli e delle regioni
Ecco naturalmente la Bhutto come battuta è una cosa da discutere ad approfondire questo è un primo incontro di questo percorso che vogliamo intraprendere a partire i tavoli
Ecco io non voglio continuare appunto per te voglio consentire ai relatori di di intervenire meglio di me in maniera più approfondita nel frattempo mi piace salutare all'onorevole Alessi che è stato il padre della diciamo così del nostra autonomia speciale il autorevole professore Vito Riggio
Presente in essa
Darei la parola non so diamoci un ordine
Diamo la parola a senatore Macaluso
Che comincia
Ma io vi ringrazio per l'invito
Che mi avete fatto
Sono qui
Tornati
Socialisti che di antica data che io conosco e altri che più giovane che conosco meno
In un momento in cui
Le forze appunto del del socialismo italiano sono
Uso una una frase
Che può sembrare forte sono dispersa
Sono dispersi
Infatti si è parlato di una diaspora socialista
Di una
Incapacità
Dei di forze di una forza che
Ha segnato la storia d'Italia
Ha segnato la storia d'Italia
Di ricomporsi come forza politica
Unitaria e influire
Nel processo anche di ricomposizione più generale più ampia della dalla sinistra
Infatti venute meno diciamo così le ragioni della rottura della sinistra
Erano
La la Rivoluzione d'ottobre
Lo Stato sovietico muro di Berlino
Venuta meno alla ragione diciamo così storiche che
Divisero la sinistra nel monto ma la ma in modo particolare dei interessa la sinistra
Italiana
C'erano tutte le le possibilità diciamo così e di una di una ricomposizione
Unitaria della sinistra
Questo non è stato o possibile io non faro qui una una lunga analisi della ragione per cui non è stato possibile stato possibile perché io penso
Che nell'ottantanove e nel momento in cui appunto questa questo evento diciamo uccisi si manifestò in forme evidenti
La
La direzione del partito socialista di allora e la direzione del partito comunista di allora
Convergendo su questo punto non corsero
Il momento politico
Ritenendo
La direzione socialista di allora crack se che con la crollo dal comunismo crollo del muro di Berlino e la finita una
Anche una un momento straordinario che era stata la formazione del Partito comunista
E che avrebbe potuto raccogliere i cocci di questo partito quella che chiamo
L'unità socialista messa già nella nel simbolo del partito socialista
Facendo quindi un errore perché non
Non riuscì a capire invece quali Radice aveva il
Nel Paese il Partito comunista
E dall'altra parte il segretario del partito comunista di allora Occhetto fece la svolta
Cambio il nome al partito
Ma non approdo dove doveva approdare
Con una Franca è aperta diciamo così riflessione critica
Non approdò subito è francamente dicevo nell'alveo del socialismo democratico europeo
E
Successivamente anche anche Occhetto penso dopo la buriana del
Di Tangentopoli di poter raccogliere nel partito i resti del Partito socialista
Cosa che non è avvenuta né nell'una nell'uno nell'altra
E così noi abbiamo consumato diciamo così si è consumata un'occasione perché Guido dorso chiamava le occasioni storiche
Gli eventi che voi si sono sfotte nel mondo che
Che sappiamo
Oggi ce un'iniziativa in corso
Di D'Alema che ha su questo punto non su altri capito meglio le cose
Lei di Occhetto e ha avviato il processo
Delle cosiddetto di corsa due
Che tuttavia
A mio avviso come ha detto ripetutamente a umana abita nemica
Il le le
Le altre forze socialiste
Si sono divisi in più Tronconi
E quindi che la vicenda diciamo così del processo di unità delle forze della sinistra è ancora tutto appena
Tuttora aperto del resto punto io io con insieme ad alcuni compagni socialisti da
Da qualche anno abbiamo riflettuto su questo punto nell'ottantanove già dopo la svolta fra costituiremo un gruppo che si chiamò
La sinistra di governo per
Cercare di sollecitare il piccino il PSI via a
Costruire una sinistra di governo
Dopo la buriana questo
Movimento entrò in
In crisi in difficoltà
E un gruppo
Di quelle che facevamo questa avevamo fatto questa esperienza abbiamo dato vita ad una rivista le ragioni del socialismo che continua una battaglia su questo fronte
Ritenendo che l'esigenza di dare al Paese all'Italia una forza unitaria socialista democratica
Sia essenziale
E si essenziale al Paese non solo alla sinistra al Paese
Per dare senso anche al bipolarismo
Che resta ancora monco anche perché
Non c'è appunto
Una grande forza di sinistra che costituisca uno dei poli come in tutti i paesi europei quinti
C'è la ricerca di assemblaggi diciamo così
E dei della a sinistra che può che vanno poi a Bertinotti fino a Di Pietro
E
E che parallelamente poi a destra abbiamo un'altra regione straniera e quindi la
Crisi della politica italiana
Vive in questo travaglio
Con anche crisi di governo
Eh sì nella prima esperienza fatta dal centrodestra con Berlusconi sia nella se conta versione come abbiamo visto anche in questione Giove
Ma detto questo molto sommariamente
Io ritengo che
Bisogna partire forse
Più dalla periferia di Chieti scusata la frase non è giusta
Ma comunque bisogna partire dalle da realtà
Diciamo così dalle realtà in cui si articola questo Paese
Per vedere invece di di di dare un uno stimolo un contributo con iniziative
Che abbiano una una una forza diciamo così forse capace di attirare
L'attenzione del della sinistra anche italiana
Ora la Sicilia
E dovrebbe e potrebbe essere una di queste
Di queste realtà
Io dico potrebbe perché
Debbo francamente dirvi
Che io ho una visione molto molto pessimistica dello stato attuale
Delle forze politiche tutte dalla dalla
Va fatto un quadro pessimistico nazionale ma quello della Sicilia mi pare particolarmente pessime
Nel senso che io vedo
Una che alla crisi che c'è stata lenta e poi più fuoco più più violenta diciamo
Delle classi dirigenti un non vedo ancora nella nostra regione
I i prodromi di un di una ricomposizione di classe
è stato ricordato qui
Cosa significò diciamo all'autonomia
E la conquista della
Della regione a statuto speciale
Che fu un
Un evento di grande rilievo
Nel momento in cui la Sicilia era percorsa dalla
Da un movimento forte separatista
E nel momento in cui il si pose il problema appunto delle classi dirigenti
Nel senso che
Le vecchie classi dirigenti siciliane
La classe dirigente come dire amo baronale che aveva
Ha avuto un ruolo
Nella nella vita della della della Sicilia
Tentò punta anche col movimento separatista
Tentò di
Continua da ad esercitare questo questo questo ponte
E tuttavia
Si mossero due grandi forze in in quel momento
Da una parte il movimento contadino
Le grandi il grande movimento contadino dell'occupazione delle terre la spallata feudo che va al di là della questione della riforma agraria poi come avvenuto come grande movimento politico
Contro la Sicilia Feudale questo e nel senso contro la Sicilia fiutare il rapporto che che la feudalità aveva avuto con la con la mafia colle il vecchio potere
E dall'altra il movimento cattolico
Popolare
Che inizia in Sicilia aveva una storia
Particolare rispetto a quella nazionale che era quella di Luigi Sturzo
Che in
Post c'è il problema con con forza
Film né dal primo congresso prima riunione fatta dalla da questo da questo partito proprio nella carlinga nello studio del dall'avvocato Alessio a Caltanissetta
Lo ricordo perché allora ero
Nella mia prima attività politica proprio indenne
In quella che in quella città incontra compressi
Lo incontrai appunto nel periodo clandestino per io dal fascismo
Bene questa questa realtà
Queste due realtà della sinistra che allora unità diciamo così nella
Grande blocco
Delle movimento contadino
E la il momento popolare di stelle dei cattolici furono le due
I due pilastri su cui si Fontò la nuova la nuova la Nuova Sicilia
No non senza polemiche rotture
Una polemica anche all'interno della sinistra perché mentre il Partito Comunista soprattutto per l'iniziativa di Li Causi e di Togliatti
Acquistò l'affidamento a una cultura diciamo così autonomistica
Nel partito socialista questo avvenne con più lentezza
Perché il partito socialista aveva una visione più nazionale diciamo così più unitaria
Con Riserve anche rispetto all'autonomia
Vi serve di alcune fasce importante del partito socialista
Del compagno
Venne e e anche qui in Sicilia corto le posizione di Taormina altre
E gli altri compagni e c'era invece un'ala vecchia del riformismo siciliano che era addirittura invece supposizione separatiste
Potrà unico molto molto molto molto accentuato
Basti pensare anche anche ai primi diciamo così
Il faccio ciò al primo un un colosso di socialisti e anche di di Catania Castiglione cede che poi furono socialdemocratici ebbero
Un primo momento anche di di di interesse verso verso il separatismo tuttavia ecco
Una polemica
Una polemica tra anche una battaglia una lotta politica anche tra la sinistra e la democrazia cristiana
Io non voglio qui ripercorre tutte le tappe perché non ce ne il tempo voglio solo dire che quelle battaglie riaggregare Ono una delle classi dirigenti
Con un progetto che non hanno tanto
In non avuto sbocco purtroppo io penso che la crisi nasce da queste cioè con il progetto di fare crescere in Sicilia grazie all'autonomia
Una classe borghese
Una into su uno sviluppo industriale
Quindi con una nuova classe dirigente borghese è un è un proletariato più diffuso una classe operaia più diffusa
Nella nella convincimento che una una modernizzazione della Sicilia poteva venire da questo tipo di sviluppo
E invece questo non c'è stato
Non c'è stato il rudere che dedica la ragione per cui non c'è stato
Storia della Sicilia
Non c'è stato
E quindi la la Regione è entrata in crisi anche per questo fatto
Il fallimento di un progetto di sviluppo è andato è fallito
Io penso per responsabilità non solo degli attacchi che vennero da fuori ma anche per responsabilità dei gruppi dirigenti siciliani
E si è consumata una crisi che ha via via svuotato Lare l'autonomia
Ne ha fatto di più un guscio vuoto
Sono stati e aboliti alcuni istituti fondamentali come quello dell'alta dell'Alta Corte che dava senso federalista allo Statuto
Perché c'era un'Alta Corte dalla Sicilia paritetica tra la Sicilia e e lo Stato che
Giudicava le leggi sia dello Stato sia della regione il rapporto alla costituzione è il rapporto allo Statuto
Siciliano
è via via oltre che vi dica il modo come si è via via sfruttato io penso con la rassegnazione
E anche con una erano una consumazione è un po'clientelare poi tutta la vicenda della della della regione dalla Regione Sicilia
Ebbene io concludo
Penso che
La sinistra siciliana
Se vuole riproporsi come forza debba partire da qui
Come come ricostruire un progetto
Politico sociale
Per la Sicilia
Come quinti avviare un processo di di costruzione anche di una classe dirigente
E per far questo ci vuole una ci voglia ci vogliono certe energie
Idee
Una battaglia politico-culturale
Molto forte
Tenendo conto appunto che le la dispersione a cui ho accennato in Sicilia a del riguarda non solo la sinistra ma riguarda
Forse democratiche forse della cultura che non riescono a ricomporsi in un in un centro impuniti di in punti di riferimento
Questo è il lavoro da fare se noi vogliamo se la sinistra vuole essere qui in Sicilia se stessa testé lavoro
E il lavoro da fare tenendo conto che noi abbiamo davanti da un canto questa revisione costituzionale di cui si parla
Quintetto questo di scorrere delle
Delle federalismo dall'altro abbiamo una crisi del meridionalismo più in generale una insorgenza leghista al Nord perché e essenzialmente antimeridionalista
E sono fenomeni e processi che si sono prodotti si sono anche imposti anche imposti senza una forte reazione della
Della Sicilia e della forza democratica quindi da qui e finisco se la sinistra vuole
Riavere voce
Ruolo
Io penso che non debba solo inseguire appunto solo disegni generali nazionali che sono importante su cui discutere ma deve avere la capacità e la forza dire riproporre
In ma in maniera originale
E tenendo conto delle diversità della situazione in cui opera oggi la Sicilia dall'unità europea queste forme di crisi o di cui parlo il problema della Sicilia come si pone oggi quali possono essere i progetti del futuro
Se non ci se non si misura su questo terreno io non penso che posso avere un futuro nella sinistra e se non l'avrà la sinistra non l'avrà nemmeno la Sicilia
Ringraziamo
Il senatore Emanuele Macaluso al solito è stato molto chiaro
E soprattutto merita il suo discorso di essere ripreso e non solo adesso
Perché è chiaro che il Messaggero più forte
Possa essere condensato nell'idea che bisogna saper contare sulle proprie forze nel senso che bisogna spezzare quell'effetto perverso dell'attesta del dio contano del del del Stato provvidenza che risolve dall'alto tutti i problemi del sottosviluppo meridionale
Io darei subito la parola ad Antonio Lambro
Cioè se
Io subito vorrei solo per due o tre minuti
Parlare il suo spot accomodatevi potete sedervi dove ho trovato in una sala
Parlare della grande novità
Che ha colpito me credo che abbia colpito anche molti altri
Uomini della sinistra non soltanto la sinistra
Di questi ultimi due anni
Che Xstrata acquista ed è questa
Inattesa rinascita socialista in Europa
Nel mille novecentonovanta due mila duecentonovantuno mila centonovantatré
Generalmente
Si dava per spacciato il movimento socialista europeo
Si diceva il crollo del comunismo trascinerà con un sì anche alcuni fondamenti teorici e politici il socialismo democratico internazionale
Si apre questa è la profezia che si faceva una grande era
Del liberismo
Nel corso degli ultimi due anni
Questa profezia è stata rovesciata
I partiti socialisti socialdemocratici laburisti
Sono cresciuti e normalmente del consenso popolare guidano oggi all'incirca il novanta per cento dei paesi europei dalla Grecia alla Svezia
Dalla Francia e la Gran Bretagna probabilmente
L'anno prossimo
Ci sarà una vittoria socialdemocratica in Germania
Su un dato fondamentale
Per chi vuole guardare ai grandi processi politici le quali quel derivano quelli minori
Perché
E concomitante questo dato
Al procedere del processo di unificazione europea
Quindi noi con molta
Probabilità abbiamo questa ipotesi dei prossimi anni
Avremo un'Europa più unita
Avremo un'Europa
Che avrà una munita unica avremo un'Europa camminerà sui binari di Maastricht cioè che non sono soltanto binari di natura monetaria e finanziaria e sarà un Europa vi getta
Politicamente
Dalle forze del socialismo democratico
Probabilmente questo sarà un processo più faticoso di quanto io lo esprime in sintesi in questo momento ma questo è lo scenario rispetto al quale vanno analizzate considerate anche le situazioni
Nazionali situazioni italiane
Perché questo avvenga
Probabilmente gli stessi partiti socialisti come leggiamo spesso nei saggi di Emanuele Macaluso non hanno fatto tutto quello che avrebbero dovuto in termini di cambiamento di rinnovamento di adeguamento
Alla globalizzazione alla rivoluzione tecnologica la necessità di modificare di cambiare di migliorare lo stato sociale eccetera eccetera eccetera
Qualche tentativo in verità da parte socialista olandese solistici velisti dei socialisti greci dei laburisti inglesi è stato fatto gli ho detto di recente per esempio che i laburisti hanno proposto nel loro congresso
Un nuovo tipo di privatizzazione
Dovendo privatizzare il servizio postale nazionale hanno detto
Si va alla ricerca come in Italia degli azionisti stabili in Italia e gli azionisti stabili e queste post tranne che lo faccia un governo di centrosinistra sono gli investitori investitori
Per rivestito riessere gli investitori privati
Partito da purista ritiene gli azionisti stabili del servizio
Postale nazionale siano i dipendenti del azienda c'è una forma di partecipazione proprietarie
Che in qualche modo rappresento un grosso passo in avanti ripeto oltre la stessa organizzazione dello stato sociale
è un caso non particolare che però denota la vitalità anche dal punto di vista concettuale del movimento socialista
Europeo
E il quale appunto tra l'altro code di un consenso naturale perché di fronte
Alle prospettive della globalizzazione di fronte alle prospettive anche di sacrifici che verranno richiesti alle classe popolari in qualche modo il consenso popolare cerca poi di far gestire questa fase
Compromessa e difficile e anche pesante dal punto di vista economico
Delle nazioni europee delle Società europee
Da
Forze politiche che sono più vicine ai principi di solidarietà
E quindi di non far gestire dalle forze liberiste conservatrici del centrodestra
Tutto questo perché va detto va detto perché in Italia purtroppo c'è una situazione anomala
Noi in Italia non abbiamo
Il movimento
Socialista
Tradizionale dopo la frantumazione successiva al mille novecentonovantadue
Che avvenuta che c'è stata
Un partito del quattordici per cento di voti
Si è liquefatto
Insieme si è liquefatto la Democrazia Cristiana che però si è spezzata in due soli quattro tronconi che però sopravvive in questi suoi eredi
E invece un partito il quattordici per cento che aveva la tradizione del Partito socialista severo le radici anche popolari del Partito socialista
Che arriva un patrimonio ideale
In realtà vincente rispetto alle scadenza della storia perché non ho vinto la versione comunista del Movimento Popolare del movimento i lavoratori avvinta versione socialista questo partito si è liquefatta
Si è liquefatto per responsabilità
Della macchina ammazza cattivi messa in piedi dal pool di Milano da altri posti
Probabilmente o si è liquefatto per implosione cioè per crisi propria
Autonoma ci spontanea probabilmente si è liquefatto per il combinato disposto di queste due questioni
Diceva prospicienti
Che la rivoluzione in realtà non è altro che un pugno sferrato contro un paralitico
Il pugno sferrato al pool di Milano dal secondo contro Partito Socialista mentalità di altre forze politiche comincia la democrazia cristiana per per stare ottima nostro ricercarli personalmente più interessa
Il il pugno sferrato lo percuote sferrato con violenza dalla magistratura dentro il partito socialista ha colpito nel segno perché il partito socialista era probabilmente minato
Perché negli ultimi anni aveva dato
Aver dato il senso di una posizione immobili vista
E anche sostanzialmente subalterno al partito la Democrazia Cristiana il Partito democrazie cristiano nel suo aspetto della gestione andreottiane folla mi hanno cioè non sua spesso la posizione più immobili istinto
Io non abbia capito il gruppo dirigente del partito socialisti reame sigillo esigenza di un cambiamento l'adeguamento alla realtà che nel Paese premeva con grande forza certo è che per queste due ragioni debolezza dal Partito socialista ed al suo gruppo dirigente ma anche per l'azione implacabile l'ammazzo macchina ammazza cattivi
Del del del gruppo dei giudici che conosciamo certamente questo dato che poi ci interessa oggi il partito socialista scomparso
Ma scomparendo il partito socialista è scomparso uno degli architravi col gruppo democratico del nostro Paese in questo secolo e questo ha determinato una situazione difficoltà generale la democrazia italiana
E ha determinato per quello che ci riguarda più da vicino la consultazione di gravissima difficoltà all'interno
Della sinistra italiana
Beh venete vedere un attimo facendo il conto della serva l'elettorato della sinistra
Che ha raggiunto il suo punto più basso dal punto di vista quantitativo nel corso dei cinquant'anni successivi dal secondo dopoguerra
Se mettiamo insieme
I voti del PDS e i voti di Rifondazione comunista ci accorgiamo che si tratta pressappoco qualcosina di più nel lavoro somma dei voti del Partito Comunista Italiano
Pochino di più due o tre per cento in più
Non è ancora di meno andasse in ancora di meno certamente fa trentaquattro per cento o alle elezioni europee da ottantaquattro bello sapere
Il che cosa significa significa che l'elettorato del Partito comunista di un tempo si è diviso per due terzi a PDS e per un terzo Rifondazione Comunista
E che tutta l'aria dell'elettorato socialista socialdemocratico un laico del nostro Paese ci sfugge
Nel suo complesso
Alla rappresentanza della sinistra attuale
Certo c'è il centrosinistra ci sono i popolari dice la sinistra cattolica ci sono vari cespugli eccetera sopra nel suo complesso
Non se non risponde più a una chiamata elettorale quella vasta area elettorale che erano i socialisti erano i laici i democratici progressisti veri del nostro
Paese che significa quando Emanuele palladiane mia della Cosa due e tutti si sono accorti che questo richiamo alla Cosa due
E a dir poco inadeguato
Ha una possibilità di creare
Un raccordo fra la sinistra e questo elettorato
Che sicuramente il momento scomparso fisicamente perché non sono deceduti
I quattro milioni e mezzo di cinque milioni anzi il venticinque per cento che aveva lariano mai questo solista nel mille novecento novantadue
Significa cioè che il partito democratico la sinistra non è in grado di aprire nuove è stata in grado di aprire un dialogo concreto con questo elettorato nonostante che si sia iscritto all'Internazionale socialista nonostante che faccia parte del Partito socialista europeo
Il che significa che agli occhi di questo elettorato il Partito democratico della sinistra non è credibile
Può darsi ci auguriamo anche ci sia in futuro una possibilità di questo genere oggi come oggi noi socialisti sappiamo che la proposta della Cosa due non è credibile agli occhi della stragrande maggioranza degli elettori socialisti che pure sono rimasti in piedi in questo mese degli elettori democratici lasci di questo paese ma perché non è credibile ecco il punto
Io non la faccio lunga perché quei problemi li conosce meglio di me non è credibile soprattutto perché
Il modello culturale socialista che si è il pediatra che riapparsi in Europa con una forza che ha dimostrato in questi anni
è un modello culturale vincente perché la sintesi dei valori di solidarietà sociale e dei valori di libertà cioè è il modello fondato su un rispetto assoluto dello stato di diritto
E questo fin dal mille novecentocinquantuno dalla carta di Francoforte dove si è posto al centro del movimento socialista dell'azione del movimento socialista rispetto e il potenziamento e lo Stato di diritto
Che lo abbiamo visto l'abbiamo visto la primavera scorsa
Quando al Parlamento europeo di Strasburgo i partiti socialisti hanno presentato un indirizzo
Che il Parlamento ha votato in una sua stragrande maggioranza che è stato votato anche dai rappresentanti del partito democratico da sinistra con in testa Luigi Colajanni
Né il presidente del gruppo parlamentare europeo del partito democratico a sinistra
E se si va a leggere
Questo documento sei partiti solisti europei si capisce del perché della difficoltà della scarsa credibilità della posizione del PDS rispetto in Italia rispetto a questo elettorato democratico socialista e laica
Perché nel Documento di Indirizzo
Votato al Parlamento europeo voluto i socialisti europei cespiti innanzitutto
Che bisogna difendere e garantire lo Stato di diritto
C'è scritto che bisogna assicurare la separazione dei poteri fra la magistratura giudicante e da Magistri Touré inquirente c'è una ciotola d'accusa
Perché se questo non avviene c'è il sospetto della contiguità dice il documento fra le due magistrature quindi salta
La neutralità la terzietà del giudice naturale c'è scritto
Che bisogna evitare che la carcerazione preventiva sia lunga in termini umani esattamente come l'accorrere come il la commissione critiche stima umani o d'Europa abbia liberato ha deciso
Esaminando il caso contrario
C'è scritto poi che bisogna che il processo penale sia un processo penale che non venga dominato dei pubblici ministeri c'è scritto poi che le leggi sui pentiti debbono garantire con i loro riscontri tutti i cittadini dei paesi europei e se voi leggete questo
Di meravigliate nel pensare che i deputati del PDS attualmente europee abbiamo votato questo indirizzo e poi invece
In Italia Partito Democratico da sinistra
Non segue questo indirizza
D'Alema ieri ha parlato e ha rifiutato gran parte di questo Indirizzo
è libero di farlo partitura alla sinistra un partito ha una sua autonomia c'ha una sua forza c'è il suo ruolo è uno dei forse più più importante forte partito italiano di oggi
Ma certamente facendo questo
In qualche modo
Anche disubbidienti te rispetto all'Internazionale socialista e rispetto al partito socialiste europee
E noi socialisti che abbiamo sempre collegato la battaglia per i diritti umani la battaglia una battaglia per i diritti sociali alla crescita all'emancipazione le classi lavoratrici a alla difesa dello Stato di diritto
E non siamo convinti
Di trovarci di fronte oggi a una nuova versione del PDS che lo faccia presentare come partito
Di tutta la sinistra come dice D'Alema ho part uno dei partiti delle due sinistre in realtà alle sinistre oggi in Italia
Sono tre i sostanzialmente c'è una sinistra
Di rifondazione comunista
Che quell'acre
Che chiama il Chiapas chiama Fidel Castro ma sono che superava l'aspetto folcloristico che in realtà è una sinistra più massimalista anche se si chiama comunista che comunista tradizionale poi abbiamo il partito democratico la sinistra
E difficile
Anche agli scienziati da politica stabilire cosa sia perché c'ha un nome che dice poco
Il nome succedaneo che ha scelto la Cosa due dice ancora di meno perché Kosovo che significano sono San nessuno Goma che sulle che che assume la dopo probabile
Il polo socialista democratico come o un partito laburista
Poi abbiamo questa aria potenziale della sinistra
Che è costituita dall'elettorato socialista
E di questi spezzoni socialisti inclusivo di cui il più consistente è sicuramente questo va dato atto certamente il partito del sì di cui tutti abbiamo presente segretario che compagnia Enrico Enrico Enrico Boselli che però anche questo partito
Riconosce l'insufficienza della sua forza atomica possibilità nero forse ancora c'è una minimo di struttura nazionale si spezza un minimo di forza parlamentare minimi forza parlamentare
Nelle organizza nelle assemblee nelle assemblee regionali ma certamente il problema che si pone analisi socialisti e non si può né socialisti solo per i socialisti Messito né i socialisti perno la sinistra in generale
Per la democrazia i tre anni generale quello di ricconi porre
Politicamente ed organizzativamente questa terza sinistra
Che oggi aperta alle incursioni di Forza Italia del possibile tra i fossi da perché molti socialisti non sapendo che fare coi anche visto il risentimento
Che è sempre un suo che sempre una posizione psicologica sbagliata ma che pure esiste nei confronti del PDS i confronti la magistratura eccetera eccetera
Molti socialisti poi finisco per votare per Forza Italia molti finiscono per non votare questo del mostro è dimostrata anche dalla crescita
Del numero delle schede bianche del numero degli astenuti dal voto nostro paese
Molti sono sparpagliati in molte direzioni
Oggi perda sinistro suoi compresso per la democrazia italiana nel suo complesso è importante
Porre il problema del rilancio della questione socialista nel nostro Paese porre in concreto il problema della riorganizzazione immunitaria
Inizialmente sarà certamente anche di scarso peso numerica di scarso peso elettorale ma della riorganizzazione unitaria dei socialisti
I quali certamente non possono essa di centrodestra perché non è mai esistito nel mondo un partito socialista un socialista che stia nel centrodestra
Ma che sia nell'ambito delle posizioni democratiche
Non di centro né di destra
Una forza autonoma
Che sia rigorosamente coerente con i principi e con le posizioni del socialismo internazionale e che in qualche modo si ricolleghi acquisto
Movimento di rinascita di crescita politica ed elettorale del socialismo europeo e questo credo
Secondo almeno le mie riflessioni delle mie considerazioni e di compito che oggi amici socialisti
A partire da quelle che il brano nove richiamava le situazioni
Luca
Dalla Sicilia come dalla Calabria
Dal Veneto come dall'Umbria o o dall'ansia e dalla dalla Campania i socialisti che sentono questo problema
E lo sento non soltanto per una forma di Nostalgia verso il loro simbolo loro bandiere il loro partito ma lo sentono come un problema di tutta la sinistra di tutta la democrazia
Debbono riscendere in campo per operare con l'obiettivo di ricostituire una forza socialista unitaria che si confronti
Anche oltre con le altre forze la sinistra che si confronti col PDS che si confronti anche con Rifondazione Comunista
Portando avanti con estrema chiarezza
Nel consenso del dialogo ma soprattutto nella polemica i valori le forze del grande partito socialista che c'è stato in Italia il corso di cento anni e che ha contribuito anche all'autonomia
Siciliano le battaglie l'autonomia si siciliano non dimentichiamoci il ruolo dei socialisti siciliani hanno avuto nel centro sinistra dall'inizio degli anni sessanta
Anche per nobilitare l'apparato dell'operazione imitazione che aveva le sue ragioni che aveva i suoi effetti che vanno pur non solo una funzione anche di rottura con il passato ma che però rischiava di diventare
Qualche cosa che confliggeva con le esigenze dell'autonomia e della crescita democratica di tutto il Paese oltre che oltre che della Sicilia e questo mi sembra il compito che i compagni socialisti dovrebbero sentire e questo mi sembra quello siamo impegnati dobbiamo essere impegnati a fare nel corso dei prossimi mesi io vi ringrazio
Bene diamo la parola al compagno Enrico Boselli
Era prevista la presenza del sindaco Orlando ma a un impegno anni noi crediamo che arriverà in tempo per portare anche voi che solo saluto a un nostro incontro tre
Questa sarebbe una svolta al saluto di domande
Ma intanto oltre a ringraziarvi
Metto un po'le mani avanti perché il dibattito di questa sera non non obbliga svolgeva ecco svolgere ruoli quindi io ti rompo le mie opinioni in piena la come sempre in piena libertà ma senza diciamo svolgere il compito di difensore d'ufficio del mio partito delle altre cose quindi risparmi scusa l'hanno anche i compagni e le compagne cercherò di stare sulla pista che ha tracciato Macaluso
E che poi ha ripreso mandorle un'unica considerazione
Che devo fare perché mi capita di essere a Palermo questa sera e qui si vota al trenta di novembre Palermo a Catania grey Gento Caltanissetta sono corre come terrori
E quindi insomma o anche l'obbligo di dire
Di augurarmi che non si ripetano gli errori del di questi anni
Perché c'è una questione della sinistra siciliana che si presenta credo con le caratteristiche di cui parlava
Emanuele Macaluso
Ma che in parte possiamo cercare di corregge migliorare
E quindi io mi auguro questa è l'unica riflessione che faccio diciamo
In quanto militante di un partito quindi politico in senso stretto
Che si trovino le condizioni per novembre di di organizzare la sinistra che in Sicilia in maniera che sia in grado di di vincere di combattere una campagna per la per la come è uno di questi città che non è facile insomma perché fornisce abbiamo visto che è accaduto alle regionali con il con i risultati elettorali alle elezioni politiche insomma c'è una battaglia nelle città tra cui Palermo io mi auguro che la sinistra si presenti meglio di quanto non è accaduto negli anni scorsi
Anche i socialisti dovrà andare un contributo ma diciamocelo con franchezza dovremmo trovare anche chi è disponibile nella Sinistra democratica siciliana a stringere la nostra mano insomma
A considerarci compagni di viaggio e diciamo partecipi di una battaglia politica che si preannuncia non facile
Da Catania
Sino Agrigento passando per le tale
Io
Condivido
Le due considerazioni sia quella di Macaluso iniziale che poi ripetuto l'ho ascoltato anche ad una recente iniziativa presentando un libro di di Intini a Roma e quella di Antonio Landolfi perché mi pare che corrisponda un po'diciamo alla realtà dei fatti
C'è un problema
Ancora aperto lo metto con un punto di domanda
E cioè esiste ancora una questione socialista
Da affrontare
Dopo la temperie di Tangentopoli
E dopo il crollo del vecchio partito
Non è una domanda retorica perché io qui provo sempre bisogno di di cercare di rendermi conto se a questa domanda
Chiamata a rispondere il cuore di militante socialista l'orgoglio per la nostra storia
La idea che non posso a finire un movimento durato più di cento anni che ha dato tanto alla vita democratica anche negli anni recenti e invece debba rispondere
Diciamo la razionalità della politica
è questo un punto importante anche per non dare a questa idea di cui parlava per ultimo Antonio Landolfi
Un carattere reduci stinco
E di pura e semplice nostalgica
Noi dobbiamo essere consapevoli di questo
Il contributo che noi possiamo dare perché nasca una nuova forza socialista podio non può le mie opinioni su questo
è un contributo che non può andare nella direzione di una idea un po'reduci istiga un po'nostalgica lo dico con molto rispetto ecco sia per chi di noi si sente reduce di una
Grande battaglia sia chi ne prova un po'anche gli ostaggi
Io sinceramente penso di sì
E per dirmi di sì
Prendo a prestito
Due avvenimenti politici rilevanti
Rilevanti per i protagonisti rilevanti per per il peso che hanno avuto i protagonisti un anno fa
Il PDS
Apre una stagione ve lo ricorderete tutti eravamo a giugno
Per la verità al termine Cosa due questo l'unica correzione che faccia Antonio Andolfi non non l'ha scelto D'Alema insomma è un film è il titolo di un film dell'orrore ma insomma se n'è lamentato subito non non era questa l'altra la è stata baciamo una volgarizzazione
Dei dei mass media insomma no giornalistica ecco ma un anno fa circa
PDS suo segretario apre
Un punto una una battaglia politica
Politica culturale ideale dà l'impressione di aprire una battaglia politica e culturale ideale a differenza del suo predecessore
Anche su questo Macaluso addetto giusto
Lo fa con una certa dose di coraggio che gli va riconosciuta non dobbiamo essere ingenerosi
E si pone un obiettivo superare
Dopo settant'anni circa
La divisione a sinistra
Costruire non mi ricordo le parole ma più o meno funzionavano così
Un unico partito socialista in Italia
Poi le fondamenta
Sulle quali doverlo costruire un nuovo su erano che sono ancora molto incerta insomma di questo siamo tutti consapevoli ma questa era la prospettiva politica
Che portò nostri compagni di che di grande valore
Di grande peso come Giuliano come Giuliano Amato direi ne vale la pena questa che aveva un anno pochi mesi fa
Al centro di questo punto D'Alema poneva la questione socialista
Poi divenne
Affidata alle pratiche organizzative di qualche dirigente del PDS alto altra faccenda la Cosa due il
Prendi un pezzo qui un pezzo la recluta questo dirigente metti non è la lista ma questa è diventata dopo dobbiamo essere sinceri nacque un anno e mezzo fa con un'ambizione politica
Diciamo di prospettiva superamento della divisione di Livorno
Anche se volete
Diciamo il recupero no di di o di una di una valutazione positiva del del quindicennio di Craxi
Il Craxi buono Craxi cattivo
Viene in mente delle frasi diciamo del gruppo dirigente cinese dopo
La sconfitta la banda dei quattro i meriti di Now sono superiore ai demeriti insomma questa era appunto ma anche con un certo coraggio che provocò nello stesso gruppo dirigente del PDS al centro c'era la questione socialista
Che veniva riconosciuta come una questione importante non probabilmente definite nel migliore dei modi ma definita come una questione importa un anno dopo con
Devo dire
Altro taglio
Però intelligentemente perché
Berlusconi
Insomma è stato il protagonista in questa Italia travagliata di una
Nell'operazione politica di grande di sapiente intelligenza insomma di cui possiamo
Considerare
Un anno dopo a giugno di quest'anno Berlusconi il leader del secondo partito affronta il tema
Per la propria parte che fa molto discutere
Di una evoluzione del Po
In quei in quei mesi diede anche la la sensazione di pensare ad una come si può dire ad una rottura ad un ad un progressivo allontanamento tra Forza Italia Alleanza Nazionale fra fra diciamo una posizione di centro
Moderata riformatrice e liberale rispetto alle posizioni di di di Alleanza Nazionale che su un complesso di punti quelli relativi alle libertà per usare diciamo l'aggettivo che che chiede la parola che viene accompagnato al termine Polo è sicuramente insomma diciamo assai poco liberale
Libertà individuali di libertà collettive la libertà del mercato perché Forza Italia Alleanza nazionale diciamo su questo terreno
Molto meno liberale Bertinotti senza giudicare da come la pensa Sulley nella sua proprietà
Anche lì Berlusconi pone in questa idea del centro mi ricordo la frase perché poi sono successi tanti fatti questa idea mi pare che sia tramontata
E di un centro liberaldemocratico liberarlo
Forniste insomma e pone la questione socialista
La mette lì
Si può dire facendo ironia
D'Alema i voti socialisti non ce li ha li vorrebbe conquistare Berlusconi celiaci vorrebbe tenersi
Però la storia queste pare che lo dicessero in maniera chiara chi mi ha preceduto
Cioè una questione socialista aperta nel Paese complessa molto complessa non semplice
Io non penso che la questione socialista ancora viva la si possa risolvere e lo dico non per per non per gelare entusiasmi che che ci sono anche i miei
Puramente e semplicemente pensando alla ricostituzione del PSI
E allora torneranno gli elettori torneranno i voti tornerà no le cose non stanno così l'Italia molto cambiata in questi anni
Tanta acqua è passata sotto i ponti
Il paese diverso quello del novantadue del novantaquattro e novantasei da quello del mille novecentosei settantasei dobbiamo abituarci a ragionare così
Però c'è una questione socialista viva
Lo pensa D'Alema lo pensa Berlusconi e e oggettivo
E non piace sempre ripetere questo esempio ma lo ha fatto autorevolmente Landolfi Macaluso mi ricordo e quindi posso farlo con tranquillità
Noi oggi ci troviamo con una sinistra italiana che paradossalmente è la più debole
Suoi elettoralmente parlando ai suoi trent'anni venticinque anni
Tu Devole perché messe insieme diciamo raccoglie quell'area elettorale
Che un tempo era organizzata Diretta rappresentata dal solo Partito Comunista Italiano
Poi anche questo una semplificazione
Diciamo molto brutale però fa al cuore oggi la sinistra italiana governa perché è riuscita a dotarsi di una sorta di protesi dice
Prodi
Il Partito Popolare
Sulla cui
Come ha visto l'altra sera anch'situata se non quelle dichiarazioni sulla sulla cui capacità di egemonizzare il centro dell'Ulivo io con sincerità o o avanzo qualche dubbio
Quanto qualche dubbio perché
Se ce diciamo un carattere un una vita un po'anemica della Cosa due
Per non parlare della cosa socialista
Beh insomma in quanto anemia della la posizione politica del Partito popolare io avrei tanto da dire anche a giudicare da come il Pippia ha fatto e ha gestito questa ultima vicenda dalla crisi come insomma no rinunciando sostanzialmente ad un ruolo politico del centro dell'Ulivo che infatti si è liquefatto ed è scomparso
La sinistra così minoritaria per poter vincere in un sistema elettorale bipolare
E maggioritario
Se non risolve la questione socialista se non lo affronta
Cioè se non intercetta
Alcuni milioni di elettori riformisti che nel novantaquattro e novantasei nel momento dell'emergenza hanno voltato le spalle a questa sinistra e si sono collocati altrove sappiamo più o meno dove
Avrà sempre bisogno di protesi di centro
Se non sarà Prodi il PPI sarà
Di Pietro
Una produzione di
Poi io credo che abbia ragione e corsi l'ho sentito ieri sera quando mette in guardia dice ma insomma ci porteremo in caso una vera e propria bomba a orologeria non solo per quello che Di Pietro ha rappresentato no
Il braccio violento della legge per per usare fine
Ma perché è un uomo che appartiene diciamo alla alla
Attesta tra alla destra di tanti cioè la destra
Quella che non si si mette tanto Ria a pensare a riflettere discutere le sue opinioni circa la politica eccome la politica viene organizzata e i partiti
Il rapporto fra la politica e i partiti restituzioni in tutte le repubbliche la prima la seconda la terza sono chiarissime sufficiente guardare colui scrive sul su quel giornale
Joe oggi a me è capitato perché ero mi sono incuriosito
Mi sono incuriosito visto che dovevo accoglierlo anche io nel nella grande famiglia del centrosinistra ho pensato bene di leggere quello che che scrive c'è da rimanere impressionati
è questo il punto di Antonio Di Pietro dal
Allora o si affronta la questione socialista in questi termini cioè si capisce che è una questione complessa che non può essere semplificata attraverso l'arruolamento più o meno coatto di pezzi di gruppi dirigenti
Anche una questione che va affrontata diciamo nella sua complessità e delicatezza oppure la sinistra italiana rischia di rimanere al palo
Il rischio di rimanere
D'altra parte io mi sono appuntato tante frasi pronunciate in questi due anni dal PDS una mi ha colpito
Lo voglio dire a Macaluso perché mi ha veramente colpito ed una frase pronunciata da da D'Alema uomo intelligente abile capace
Poco tempo dopo la sua elezione alla segreteria del partito quando dichiarò ad un importante giornale francese le Monde
Il PDS si è iscritto direttamente al socialismo europeo
Sì il PDS si scrive direttamente al socialismo europeo e non e non affronta i problemi del socialismo italiano le sue contraddizioni le sue crisi le sue difficoltà ma insomma quale rapporto potrà stabilire con l'elettorato socialista italiano
Dare l'impressione non soltanto nel nel nell'immaginario collettivo ma che si si aggrediscono questi punti che si entra nel merito che che diciamo si partecipa ad una
Messa in discussione vera non non formale non burocratica attraverso appunto l'arruolamento di personalità o di pezzi di gruppi dirigenti
Questa mi pare diciamo la questione questo pone anche a noi
Un po'di problemi
Che io indico così
Il primo
Noi svolge abbiamo il diciamo il dovere
Di tentare uno riassorbimento di questa diaspora dare una voce più autorevole e più forte
Al socialismo italiano
Abbiamo il dovere di fare
Io ho premesso che non
Diciamo non è questo la sede l'occasione non voglio neanche fare comizi su questo punto ma ne sono profondamente convinto
Ma dobbiamo sapere che che questa opera non può voler dire rifare il PSI di venti anni fa
Magari
Pensando che sia possibile
Come scriveva Carfagna in quel bel libro Orio
Ricominciare il grande duello non io questo lo dico ai tanti militanti di Riva ex dirigenti socialisti somma che sono animati sovente da un grande spirito vendicativo che poi di solito esercitano nei confronti dei propri compagni ce ne umana anche se a giudicare da quello che succede no non è che lo spirito vendicativo assi sì sì io sono contrario allo spirito vendicativo che in politica non porta da nessuna parte ma comunque capirei lo spirito vendicativo nei confronti di coloro i quali si ritengono gli avversari
Ma di solito è sempre rivolto fra Dinoi queste anche
La pagina recente di questa diaspora Dalla Riva uno caccia l'altro insomma cose
Magari di fare i pesi leggeri fa con la stessa idea del duello a sinistra
Con gli stessi programmi
Qualche due mi pare di pensare che queste si dice insomma mi ecco ma non incamminiamoci su questa strada perché noi non contribuiremo né a farle fare una voce socialista forte né contribuiremo ad un confronto nella sinistra italiana che che deve essere aperto
Ho una visione
Meno idilliaco di Antonio Landolfi anche se condivido questo punto
Circa il ruolo del socialismo europeo
Insomma intanto io
Ho fatto una piccola polemica partecipando
Ma quello che qualcheduno definito turismo politico dei Socialisti italiani in giro per l'Europa alle riunioni del PSI dell'Internazionale da un'altra parte siamo di casa da tanti anni
Ci andiamo anche con con una certa cento affetto
Insomma
Socialismo europeo ha conosciuto dopo anni molto gravi molto difficili una stagione che è una stagione importante
Però
Insomma Gelimero per una cosa un po'più complessa
Non è un porto
Un porto si non è che un porto sicuro del Brad Pitt certezze ideologiche che possono risolvere i guai nostri
No socio a Libero per cosa muto come ed è giusto che sia così
E per entrare nel merito insomma
Che ci sia una differenza fra la ricetta di Tony Blair e quella di tiglio né Jospin
Non è mica la campagna della destra cioè chiaro per tutti
Si può dire che c'è una una idea di processo unitario in Europa identica in tutti nella le latitudini incerto i socialisti europei
Hanno scritto le cose che ha detto Landolfi per la verità nel documento il PSI si si è scritto anche delle trentacinque ore lo dico ad onor del del del merito perché nessuna sembra che ce ne siamo dimenticati siccome l'ha firmato D'Alema firmato Schietroma io
Firmato anche io trentacinque ore un punto prese
Nel documento socialismo europeo si è affrontato anche il il il punto diciamo di affiancare ai pilastri monetari
Del trattato di Maastricht edificare diciamo il pilastro del lavoro
In questo senso la presenza dei socialisti in tredici governi su su quindici è un punto importante ma poi se andiamo a studiare le ricette risoluzioni sono diverse
Perché noi abbiamo un paese in Europa la Gran Bretagna dove il tasso di disoccupazione cinque virgola sei
Sostanzialmente identico a quello degli Stati Uniti
Che paga
Questo tasso di disoccupazione circa della metà rispetto al nostro tasso di disoccupazione con un mercato del lavoro assai meno tutelato e protetto di quello che non accade in Italia in Francia in Germania
E abbiamo questi tre Paesi e tanti altri dove c'è un tasso di usurpazione che supera in qualche caso il dodici per cento con un mercato del lavoro tutelato garantito protetto
E su questo punto i laburisti inglesi
Ultimo congresso Blair è stato chiaro
Non ha detto maniera esplicita non cambierò
Il mercato del lavoro in Gran Bretagna resterà così impartire di tatto dai dodici anni del thatcherismo
Cioè nel socialismo europeo un dibattito vero c'è un un'unica voce non una diciamo una metta progressiva di tutti i suoi sono cose caricaturali ecco mi non mi riferisco trovandoci ovviamente ma questa idea di un movimento che unitariamente se non c'è un dibattito forte forte ed è bene che sia così
Ed è anche utile per ciò che riguarda noi
Per capire che sta accadendo nella sinistra italiana
Anche in in questi mesi
Sul tema dei Rifondazione Comunista
Ma io
Quando vado tra queste riunioni cerco di non dormire di non fare sul turismo e ascolto
I discorsi che vengono pronunciati dai più importante l'iter è socio una volta ho detto a D'Alema eravamo a una riunione un anno fa tutto ad ammissiva ad ascoltare Oskar Lafontaine
E ho detto la somma l'Oscar Lafontaine se se ce lo portiamo in Italia ogni tanto è venuto verrà anche tra breve
Ma fa impallidire Bertinotti
Perché c'è tutto una corrente che poi storica tradizionale la socialdemocrazia europea che altro che che trentacinque ore trentaquattro ore
L'Europa dei capitali l'Europa della borghesia l'Europa
Dei grandi potere in Europa dei cittadini di quinto pilastro eccetera eccetera
Quindi i ponti che intelligentemente Rifondazione Comunista pone diciamo
Sul sulla vicenda nostra
Non sono punti estranei anche al dibattito presente tra i socialisti europei
Dove sta la differenza
La grande differenza
E cioè che Rifondazione Comunista
A Bertinotti per la verità perché poi PRC una cosa anche molto complicata come altri mostrato anche la crisi non soltanto il congresso
Copia diciamo un'analisi preoccupata
Del processo
Di globalizzazione dell'economia mondiale
E mette in guardia come molte forze socialdemocratiche europee dai rischi
Che la mondializzazione dell'economia può creare alla vecchia Europa ai suoi che libri partendo dallo stato sociale
Qual è la differenza fra Bertinotti e i socialisti europei
A differenza di quello che diciamo dell'ora che ebbe a dire a scrivere un libro bianco dell'ordine S di fronte alla mondializzazione dell'economia e di fronte ai grandi rischi
Che la fine delle barriere dei confini
Diciamo metta in crisi lo stato sociale il suo equilibrio è l'unica soluzione è quella di creare lo definì una grande Area democratica europea perché gli Stati nazionali non sono in grado neppure di condizionare il processo della grande globalizzazione lo dimostrano le cronache
E questo Soros della del insomma devo stare a fare della no come si sì sì travolga non l'economia perfino l'economia delle delle Tigri della della del
Dell'Asia note
Quello che è successo le economie
Ti intere nazioni di fronte a a maghi delle dei fondi pensionistici americani insomma no dei loro offre una risposta socialiste dice sì la globalizzazione dell'economia a questi rischi forti ma inarrestabile
Combattere la globalizzazione dell'economia significa combattere i mulini a vento e allora scegliamo una via riformista diamo all'Europa
Attraverso una cessione di sovranità degli Stati nazionali
Diamo e quindi dell'economia e delle monete eccetera diamo all'Europa il peso di una grande area democratica
E l'Europa unita in condizioni in qualche modo di e qui c'è la contraddizione tra tra tra Bertinotti e i socialisti europei non tanto nell'idea delle trentacinque ore delle questioni che hanno ma nella risposta che si dà
L'Europa è la condizione per poter governare questo cambiamento non è diciamo il male ecco
Queste sono un po'le considerazioni che che faccio concludendo
Parlato fin troppo
Io penso che una questione socialista sia ancora viva
Nono diciamo la l'ambizione di pensare che la si possa svolgere noi
O risolvere nove
Penso che ci sia sia ancora viva
Soprattutto c'è
Soprattutto c'è nel Paese poi che questo significhi che non riusciremo ad organizzarla intercettarla questo dipende da tanti fatti che non sono in grado di di prevedere ora
Però c'è quindi diciamo un nostro contributo anche al rinnovamento della sinistra la vita politica nazionale agire su questa base non per pura e semplice
Nostalgia di un passato che non tornerà non per pura e semplice foglia di reduci ISMU
Che non credo sia diciamo la soluzione noi possiamo rinnovare una grande tradizione se capiremo questo e se capiremo soprattutto che questo nostro esercizio avviene e deve avvenire con i piedi ben piantati in questa Italia con le sue regole
Con le sue differenze con i suoi cambiamenti
Guai
Ad impegnarsi in questa opera guardando indietro o soltanto indietro
Proprio per
Domando
Abbiamo la parola all'onorevole Vito Riggio
Buffa
No mai
Quindi logistici missaggio dal Sindaco era atteso difficilmente potrà arrivare allora chiudiamo a questo punto una famiglia
Il proprio mandato dopo oppure la domanda all'aeroporto del partito
L'amore
Nuova
Ma voi
Io ci ho
Dove andate stabilito prego
Io non no credo che ci sia un problema come dire di continuità di sviluppo di questo incontro però per chi è rimane io mi ero programmato un intervento perché mi sembrava che fosse importante era reagire sulle cose che sono state dette in un clima per la verità un po'cambiato rispetto alla passato
Io credo credo che l'ultimo intervento che ha fatto Boselli
Sulla bisogno di costruzione di qualcosa di nuovo e non del ripristino di qualcosa che è stato posso valere per molti possono e per molti che pure come me non hanno militato all'interno dalla sinistra se non di quella particolare variante della sinistra che è stata la sinistra
Democristiana nelle sue due varianti diverso in quella sociale alla quale gli ho appartenuto c'è una ricchezza quante volte eccessiva
Nel sistema politico italiano e quella politica
E mi ricordo che la sinistra sociale quella del sindacato la CISL in particolare di Carniti tentò un dialogo forte con il Partito socialista e con alcune aree del partito socialista ricordo in particolare con iniziative culturali
C'era ipotesi di due riviste il nuovo osservatore Mondoperaio sembrano cose che oggi dimentichiamo insomma che produssero una serie di riflessioni importanti sulla trasformazione alla politica italiana
Devo dire che io condivido l'analisi che ha fatto Macaluso c'è qui in questo momento il vero problema non è tanto ricostruire una parte del sistema politico italiano ma vedere come la ricostruzione di una parte possa contribuire a tirarci fuori
Da una perdurante condizione di crisi e di incertezza che ha come unico effetto io credo quello di scoraggiare le come dirà l'adesione alla politica in quanto tale questo avviene in Italia tuttavia in Italia e credo che esista una autonomia pressoché totale ormai della società nei confronti della politica se debbo giudicare dall'andamento dei dati economici se questi dati fossero stati influenzati dalla politica l'Italia già il novembre novantasei non avrebbe avuto alcuna chance di entrare all'interno alla moneta unica il fatto è che c'è una vitalità dei fondamentali dell'economia che tira e che in qualche modo fa le veci dalla politica
La tragedia siciliana è che questa stessa vivacità qui non c'è
E che quindi alla crisi della politica qui si accompagna una crisi ancor più grave dalla società civile
Che quindi rende urgente una definizione nuova di che cosa deve essere il sistema politico siciliano soprattutto in una fase in cui tutti almeno a parole dicono di voler realizzare una parte uno stato più avanzato del regionalismo che abbiamo avuto nella direzione del federalismo siccome questo se le parole hanno un senso significa una cosa sola i sistemi federali dovunque
Sono sistemi nei quali al centro si addensano nelle fasi di costruzione dello stato sociale di diritto funzioni che nelle crisi economiche di tipo congiunturale o strutturale vengono abbandonati
Se non prevale una capacità di negoziazione da parte del sistema politico regionale nei confronti dell'Italia federale il saldo netto sarà un'ulteriore diminuzione dei trasferimenti del degli interventi che storicamente hanno in qualche modo sia pure con tante contraddizioni consentito ai siciliani di avere un reddito cioè io tutti questi entusiasti del federalismo insomma non li voglio prevederà la Pro
I sistemi federali soprattutto in materia di stato sociale come dicevamo l'altra sera con Paolo Onofri hanno scaricato sulle comunità locali
Una serie di costi e sul versante dell'entrata richiedendo giustamente pressioni fiscali molto superiori a quelle che si sono fin qui realizzati è anche sul versante della spesa
Pensare che invece si costruiscono stato sociale in una condizione di difficoltà economica complessiva aumentandolo saldo netto a vantaggio delle popolazioni meridionali è una pia illusione a meno che
Non prevalga appunto una concezione solidaristica nella quale la redistribuzione non ha più un carattere assistenziale mai tutta nella direzione degli investimenti
è tutta nella direzione della flessibilità è tutta nella direzione di fare del Mezzogiorno come si dice retoricamente non più una palla piede ma una risorsa questo non lo può fare la destra
Che per sua definizione ha invece nei confronti del della dalla struttura federale un atteggiamento che quell'ognuno si paghi quel che può
E la redistribuzione solidale avviene soltanto per garantire quelli che anche nel progetto di Costituzione vengono definiti i minimi vitali minimi gli standard minimi
La sinistra dovrebbe differire alla destra perché riesce a trovare le condizioni di migliore produttività e di migliore allocazione delle risorse per garantire un di più
Ad aree che sono in ritardo qui io solo riesca accoglierà nella globalizzazione la differenza tra pensiero di teste preziosi
Tra pensiero cioè
Che considera appunto il rischio della globalizzazione come una sorta di nuova tirannia si parla di regimi globalità di per cui siamo tutti costretti a tenere conto di queste esigenze a subirle
Per cui le aree deboli vengono schiacciati e le aree forti vengono privilegiati tanto per essere chiari la Lombardia che oggi trasferisce
Al circuito nazionale qualche cosa come cinque milioni pro capite secondo gli studi che abbiamo fatto al Kennedy no questi cinque milioni non vanno tutti i siciliani perché c'è in mezzo anche un problema di tenuta complessiva dalla macchina centrale
Però cinque milioni a carico se vogliono spiegate lombardi di destra o di sinistra
Che devono continuare a pagare cinque milioni in più di quello che ottengono i termini servizi per mantenere in piedi questo livello di servizi assistenziali questo livello di sanità questo livello di pensione soprattutto questo livello di mafia e di disordini sociali che si sono Mezzogiorno ognuno dice io preferisco non pagare e preferisco se possibile come dire entrare da solo all'intero sistema europea
La distribuzione tra le regioni e i cinque milioni a un bar di Umbria e la Toscana da sotto in giù siamo invece tutti tributari allora io penso che modernamente alla ridefinizione di destra sinistra debba partire da queste questioni
Cioè a dire rispetto a un dato assolutamente indiscutibile cioè che per fortuna i mercati sono diventati globali più che un Paese come l'Italia
Che ha sempre avuto una vocazione commerciale più mercati diventano globale più tutto sommato ha degli spazi e soprattutto per la verità come ci ha spiegato da loro
Una grande rivendicazione dalla sinistra e dal mondo cattolico e stesso versava quello di fare in modo che il Terzo mondo cominciasse a risvegliarsi dal momento in cui il Terzo Mondo si risveglia cambiano per ragioni di scambio tentare di arrestato
Con i miti del passato le trentacinque ore la mancanza di flessibilità eccetera secondo me è una colossale clamorosa sciocchezza che espone ha un rischio di perdere anche le ragioni oltre agli strumenti inadeguati
Se c'è la globalizzazione e se c'è una nuova definizione degli degli assetti istituzionali ed economici dello stato sociale la differenza dovesse sinistra si dovrebbe ridefinire a partire da qui
Io in Italia questa cosa non la vedo perché vedo attesta pubblico Fiore che quando stavamo insieme alla Democrazia Cristiana era quello che ha votato sì gli emendamenti per aumentare la tensione
E vedo a sinistra una difesa sostanzialmente di ciò che c'è così come
Tant'è che alla conclusione ultima di questa crisi ha come prima Effetto
Di spezzare o rendere molto difficoltoso un processo complicato di concertazione
Perché se per legge si stabiliscono le trentacinque ore e se per accordo politico si stabilisce che il settanta per cento delle pensioni di anzianità non possono essere toccate diventa molto complicato
Riuscire a venir fuori da quella trattativa che si era iniziata cioè vedo sostanzialmente una grande confusione che non so se la stessa che vede Macaluso ma insomma la vedo con me s'è diciamo
Impoverimento dalla dimensione alla prima media celebri in Sicilia così come l'Italia che se uno sceglie gli esseri centrosinistra riformista moderato o di esseri centrodestra riformista moderato ci fosse una convenire su alcune grandi questioni
E poi come dire una capacità di confronto su i temi di merito che riguardano le scelte di programma è soprattutto sulla scelta del personale politico questo era stato quello che avevamo tentato di fare alla fase agonica del sistema con il referendum eccetera invece che cosa vedo io
Vedo una indistinzione programmatiche culturale tra i due cosiddetti Po
Ma peggio ancora vedo un riemergere molto peggiorato dello spirito di fazione che era stato quello che ha condannato alla crisi il vecchio sistema
Oggi addirittura molto più riduttivo e più un nano di quanto non fosse precedentemente una logica di cespugli no favorita dalla mantenimento del sistema proporzionale praticamente in tutte le occasioni nelle quali ci si deve fondare in termini di identità
Le elezioni regionali siciliane dello scorso anno sono state la fiera di questa prevalere di questa logica Niobe
Nella quale il concetto di identità non si piega più appunto per grandi schemi sinistra centrosinistra centrodestra
Ma per micro settori per cui abbiamo avuto questa fiera
Del voto proporzionale con preferenza unica che ha prodotto questa Assemblea che audio alla buona volontà dei singoli non sarà mai in grado di affrontare questioni clamorose come quella del rinegoziare con lo Stato centrale in una fase di trasferimento di competenze poteri e risorse adeguate o di riformare se stessa
E quindi prenderà a produrre ulteriori Nigro confronti emigrò rotture come è avvenuta la vicenda della della riforma la legge
Per i sindaci che avrebbe potuto benissimo essere fatta in un giorno prendendo la legge nazionale che invece ha provocato le inutili fibrillazione alla quale assistiamo non avendo toccato l'unica cosa che i siciliani avrebbero dovuto modificare cioè i meccanismi di elezione proporzionale dei consigli comunali alle grandi città per cui andremo se ho capito bene a queste elezioni
Sì con due sindaci che si confrontano ma che non sono i leader predisposti di due schieramenti
Perché gli schieramenti al loro interno sono totalmente triturati per cui avremo sette cinque sei sette non so quante liste per ogni schieramento
E alla fine non servirà neanche probabilmente a contare gli spostamenti che pure ci sono stati in termini di consenso da un
Da un versante all'altro perché tutto a negherà probabilmente nell'indistinto di nuovi consigli comunali dicono invece è stato sa che corpo significare questo in termini di potere di ricatto di richiesta di ciascuno
Essendo con la preferenza unica eletto significa che ci saranno cinquanta partiti esattamente come ci sono novanta partite in Assemblea regionale tutto questo non è stato corretto
Andiamo una campagna elettorale strana
Io penso che siccome questi sono dati che non riusciamo a modificare almeno andrebbe fatto lo sforzo in sede politica come qui si mi sembrava si stesse cominciando a fare
Di cominciare a ricostruire con fatica no ma con continuità almeno del differenza delle opzioni programmatiche perché ci sarà pure una piccola quota di elettorato che non sarà tutta mobilità abbia soltanto dagli slogan no età dai confronti televisivi fatti o mancati o no dalle
Spero che ci sia ancora qualcuno disposto a dire io sono di centrosinistra e pertanto pur facendo le forti critiche magari a un certo sindaco un certo modo di funzionare alla sua Giunta c'è da tuttavia mi schiero lì
Voglio dare ligneo contributo voglio che ci sia una sede nella quale democraticamente questo contributo si può dare e credo che la costruzione di contributi di questa natura dovrebbe servire non solo a chi si candida a governare la città ma soprattutto a chi si candida costruire classe dirigente perché se no noi avremo qualcuno che magari può governare ma che poi non è in condizione di fare cose dirige
Questo per Palermo a me dico visto che siamo anche qui a Palermo e sono rimasti in pochi minuti le cose di Landolfi dice che era giusto e si possono mettere in insomma a Palermo andiamo a campagna elettorale
Nella quale scontata la rivale la ricandidatura di Orlando perché credo che insomma tutti qui
Abbiamo una avrà il problema vero è però che cosa costruiamo quale classe dirigente lo aiutiamo a costruire visto che lui lavoro costruire spero perché se non lo vuole costruire vuole
Rifare solo il Sindaco va be'l'aspirazione personale riguarda come dice Ferraro Orlando i suoi cari insomma no nel senso che sicari si affeziona ma se riguarda McTell Hui eccetera bisogna utilizzare pur nelle difficoltà che abbiamo descritto questa fase
Per mettere in moto un processo di riqualificazione della politica che non vedo venire dalla destra
Perché gli sloveni che ha già visto di Gianfranco Miccichè che è un simpatico amico sono appunto analoghi a quelli con i quali si vende un nuovo prodotto non accetti mici che è un sindaco di nuova generazione esattamente con i motori diesel o come i telefonini o come i computer il che sarà pure vero
Ma francamente credo che l'invocare come dire una logica di questo tipo di fronte a una città che ha un tasso di disoccupazione del ventisette per cento
Che adesso ha fatto una fase iniziale di percorso ma che deve fare tutti gli aspetti strutturali che si deve rinnovare le infrastrutture che bere richiamare investimenti che è vero e qui localizzare aziende che deve dare speranze al di là delle pur lodevoli speranze in termini come dire di vita civile che in qualche modo abbiamo tutti visto riemergere ma che però rimangono effimere se non si consola
Tutto questo non lo può fare né un sindaco e una giunta credo che debba essere fatto da schieramenti politici allora la sinistra a Palermo deve rinascere attorno a queste cose
E devo dire deve aiutare anche a a rilascia una parte importante che il centro
Gli stent il Centro popolare riformista insomma che pure vedo disperdersi in mille rivoli
Credo che se si riuscisse a a ragionare con il candidato sindaco se viene attorno a queste questioni potremmo fare una cosa utile se il sindaco regolare Emma Mitrano abbiamo parlato non recidono arrivato pure ad arrivare al momento in cui arriva avessimo abbiamo evocato per no siccome stiamo vivendo dire se il candidato sindaco comincia a ragionare con molti di noi attorno a queste cose dottori positivo fino al momento in cui si è arrivato
Credo che sia opportuno non lo so adesso come Giacomino deciderà ma io avevo no e annunciato il saluto del sindaco e siccome siamo giunti al punto in cui può portare il suo visto brutti
Ma la prego di venire alla presidenza apportarci solista venute
Spiccioli di il ritiro più possa ragionare
Esattamente non è un'ancora bevande giocano voi ha detto ragionare insieme con atto datato maggio
Potrà davvero ci proviamo vediamo ecco
Per
Possegga sì sì
No io vi devo chiedere intanto chiedo scusa per questo ritardo dovuto essere presente fin dall'inizio ringraziarvi per questo invito a partecipare
Ai vostri lavori quando vi indicherò le ragioni di questo ritardo forse comprenderete che c'è un qualche collegamento con questo incontro che stiamo facendo questo pomeriggio io ho tardato
Perché dopo doveva incontrare questo pomeriggio ha a Roma Pasquali Paragallo Pascoli ma legale è stato grande sindaco Barcellona un grande socialista europeo che per quindici anni ha governate amministrato la città di Barcellona
E che da dieci giorni dopo avere Donato un bellissimo regalo all'Infanta di Spagna che
Celebrava le nozze a Barcellona a interrotto prima del tempo per sua scelta incarico di sindaco per recarsi a vivere a Roma per insegnare per come si amministra una città la mi sembrava che fosse opportuno incontrare questo
Grande sindaco te qualcuno sostiene si sta scaldando i muscoli in attesa di altri appuntamenti politici nel suo paese per discutere colui di come sia possibile luce riuscito dopo quindici anni di sindaco di come sia possibile fare in modo che Palermo diventi come Barcellona io credo che nell'area del Mediterraneo non c'è una città che possa essere consigliato superiore a Barcellona perché Barcellona realizza al tempo stesso il massimo di rispetto delle identità col massimo rispetto della modernizzazione e riesce a far questo tono essendo inserito in un contesto che è il contesto dalla Catalogna c'è una città-stato in una regione Stato io credo che questo sia un modello per tutti noi e credo che per molti versi dovremmo trovare il modo per coinvolge pasquali ma legale a anche le nostre vicende regionali e cittadina perché credo che sia importante prendere atto che nulla Palermo la città che deve coniugare la sua identità con la modernizzazione ma deve uscito al tempo stesso e questo elemento depone del percorso usciva al tempo stesso avesse inserito in una regione che viva con molta forza alza la propria autonomia la Spagna riesce a vivere l'autonomia dalla Catalogna senza che questo così Visco un pericolo netta l'unità nazionale né per l'integrazione europea lo chiedo perché questo non possa e non debba venire anche in Sicilia partendo da Palermo partendo a Palermo perché il percorso di costo Zone il povero come città-stato e sicuramente più avanti di quanto non sia il percorso di costruzione o di ricostruzione della Sicilia come regione stato da questo punto di vista io credo che molto c'è da fare credo che una contaminazione positiva posso veniva al governo delle città una città come Palermo
Questo è il senso della mia presenza qui per dirvi come son sono convinto che c'è uno spazio enorme perché possano Città di Palermo dare un contributo per una diversa setto dei poteri nel nostro Paese l'intera europei come grande possa essere depresso il ruolo di chi si collega a freccia socialista in cui sto percorso per chi ha avuto occasione in questi mesi in questi anni di parlare con me sa cosa penso rispetto alla fine sono socialista e cosa pensa rispetto tradizione democristiana maturo sarebbe se stesso esattamente per come io credo che in questo momento vi sia una eccesso diciotto dimensionamento e rappresentanza voi socialisti avventarsi voi democristiani vanta politica al nostro Paese
Credo cioè che è passata una fase storica che doveva passare passato la fase storica che comunque ci lasciamo alle spalle dobbiamo porci il problema se sia possibile immaginare che questa dizione democristiana quello del socialista possa essere presentata soltanto esclusivamente lo dico ovviamente non facendo paragoni sulle personaggi ma da Massimo D'Alema o da Silvio Berlusconi io credo che questo sia possibile io credo che senza che questo costituisca ragione di contrasto di polemica ragione di di senso bisogna seriamente rendersi conto che c'è uno spazio rappresentanza di valori che non è adeguatamente espresso la vita politica nel nostro paese faccio questa considerazione perché credo che quello che accade accade ma è sta cadendo nelle vicende amministrative di rinnovo degli enti locali può essere l'occasione per accelerare questo processo per i cantanti quest'occasione cioè per introdurre elementi innovativi anche se vi devo dire con molta franchezza che il primo obiettivo che credo sia dovere di un sindaco sia quello di preservare una vicenda locale alle prove di muscoli nazionali io farò di tutto perché questa vicenda elettorale Silva Cerbara Palais no non sia in nessun modo utilizzata come prova di muscoli dei rapporti politici nazionali perché se cominciamo col farci condizionare se io comincio a farmi condizionare da questa prova di muscoli è evidente che l'obiettivo di Barcellona per le i timori della Catalogna si allontana a dismisura protettivo di Barcellona Catalogna come modello di comportamento si avvicina emissioni cui non saremo capaci trovare qui in questa realtà ragioni del nostro stare insieme il che non significa certamente vive in una condizione di separatezza rispetto alla politica del Paese perché significa semmai al contrario aveva consapevolezza c'è forse c'è bisogna che alla politica nazionale del Paese giunga dalle periferie e Palermo una delle periferie importante non s'paese un segnale che dica che è possibile cambiare e che è possibile costruire un sistema politico che non sia necessariamente ingessato netta ragioni paura detta ragione di opportunità e questo il senso del messaggio assoluto che voglio rivolge viene la ragione per la quale esprime grande apprezzamento per questo vostro incontro per su questo posto stare assieme augurandomi potreste adeguato alla sfida di Vito Riggio non soltanto di stare insieme con voi ma anche di ragionare insieme con voi grazie
Bene ringraziamo sindaco per il so tutto varate questo punto
Interrompiamo questa nostra riunione con il pure io come augurio che sia il primo incontro di un percorso che ci deve vedere insieme a costruire una cultura di governo per Palermo e per la Sicilia grazie