Il disegno di legge in materia di norma e tutela dei lavori atipici: gli emendamenti proposti dal Governo; Radio Radicale: il problema della trasmissione radiofonica delle sedute parlamentari

Carlo Smuraglia senatore dei Democratici di Sinistra il presidente della Commissione lavoro ecco presente Smuraglia quest'oggi la sua Commissione ha iniziato il voto vedi gli articoli del disegno di legge in materia norma tutela dei lavori atipici di cui lei è primo firmatario un disegno di legge che è stato rinviato dall'aula alla Commissione con sostanza anzitutto vogliamo un po'riassumere quello che è il nocciolo di questa proposta
In sostanza
Vogliamo riuscite ad estendere un minimo di garanzia un'ampia categoria di lavoratori di tipo nuovo diversi da quelli tradizionali che si va sempre più allargando e che hanno una caratteristica comune di non aver attualmente nessuna forma di tutela naturalmente c'è qualche problema nel cercare di definire qual è questa categoria in un primo tempo noi l'avevamo definita termini negativi quelli che non sono né subordine antenne autonomie stanno una fascia intermedia si sta tentando di vedere se si arriva a una definizione che comprenda il maggior numero possibile di questi cosiddetti nuovi lavori lavori atipici assicura andò un certo livello di garanzie senza però appesantire troppo perché per altro verso non vogliamo che tutto vada a finire nel sommerso e nemmeno vogliamo questo ritorni al lavoro subordinato vogliamo queste forme di lavoro siano incoraggiate favorite ma anche in qualche modo tutelate
Ecco un'ultima domanda il provvedimento è tornato in Commissione dall'aula anche per consentire al governo di intervenire ecco quali sono gli interventi proposti dal
Stesso Governo il Governo ha proposto alcuni emendamenti che vanno la direzione del miglioramento del testo nel senso che indicavo appunto furono riguarda la definizione cercando di dare a quella definizione nostre in negativo una definizione più concrete compra esito su quello per è il primo punto su cui stiamo discutendo poi il governo ha introdotto anche con un emendamento un riferimento alla informazione alla Ford l'azione che sono due elementi importanti appunto per i lavoratori che fanno dei lavori che possono essere discontinui frammentati e hanno bisogno di essere informati e di essere formati e infine il Governo propone un sistema di certificazione il tipo di rapporto che si è scelto che naturalmente non precluda l'azione giudiziaria ma rappresenti comunque una documentazione scritta della scelta che le parti a hanno fatto restando fermo che si rapporto si rivolge in modo difforme
è sempre consentito perché è previsto dalla Costituzione ricorso al giudice ordinario a che punto siamo
Logica comparirà l'articolo uno siccome l'articolo uno l'articolo diciamo Krupa che cosa contiene la definizione il contenuto
Essenziale abbiamo discusso oggi essenzialmente su questo trovando vari punti di riflessione anche in modo abbastanza informale abbiamo preferito approfondire il discorso piuttosto che metterci a votare dividendoci per steccati e credo che questo sarà molto utile
Bruno Erroi idea del gruppo del Partito popolare e
Tutta la Commissione di Palazzo Madama che domani inizierà a
Di nuovo l'esame del disegno di legge in materia di trasmissioni radiofoniche del Parlamento su Radio radicale ecco senatore inattesa di affrontare magari nelle mentre domani il merito dell'articolato intanto la proposta e sede non deliberanti tema in sede referente ecco per quanto la riguarda lei e il suo gruppo siete favorevoli acché si passi al più presto alla sede deliberante come già fra l'altro
O mostrato in passato e anche recentemente da
Membri del suo partito si odono senz'altro l'accordo per il ritorno in deliberanti anche perché partito popolare ha sempre espresso apprezzamento da quello che
Fa Radio Radicale perché diciamo così collega garanti dopo l'informazione fino a questo momento vedi non bisogna dimenticarsi poi delle cose fatte e quindi tornare in sede deliberante significherebbe risparmiare un sacco di tempo a tutto vantaggio
Io radicale ma in questo caso degli ascoltatori degli italiani che voglio sapere cosa succede questo Parlamento insomma stanza anche della certezza e della legalità dell'informazione certo perché l'informazione sia legale deve essere sempre a a trecentosessanta che ad insomma non non non può esserlo il San non può essere informazione di regime e quindi è e parlo a anche contro i miei interessi sulla base parte con l'Ulivo quindi non non è questo il problema però è siamo assertori da sempre della libertà dell'informazione che proprio sulla ridondanza di luci e di colori di d'informazione ma data poi gli italiani hanno combinato quello che hanno combinato non dimentichiamo che cosa è successo dal novantaquattro grazie avvocato l'informazione univoca io fu costretto ad Al via la televisione perché mi rifiutavo di vedere a programmi unificati tutti e cinque le reti italiane insomma
In conclusione dunque CD si rimanda alla giornata di domani che potrebbe anche essere determinante quanto meno nella deliberazione della scelta della sede certo dai popolari io come capogruppo in commissione e le preannuncio siamo senz'altro favorevoli alla delibera
Il senatore barbiglio del Gruppo Democratici di sinistra membro dell'ottava Commissione di Palazzo Madama che domani inizierà l'esame del disegno di legge sulle sedute parlamentari sulle trasmissioni radiofoniche del Parlamento disegno che interessa radio radicale col senatore Barelli anzitutto lei ha che giudizio si è fatto del provvedimento licenziato dalla Camera
Ma sostanzialmente al giudizio diciamo positivo nel senso che a from a la questione del nome in termini come dire ottimale come ma comunque sostanzialmente un giudizio positivo
Ecco quanto
O invece ai tempi delle esame da parte della vostra Commissione i provvedimenti e per ora in sede referente e lei è favorevole ad un
Ma accelerazione dei tempi e quindi anche ad una passaggio in sede deliberante
Mi pare che ci sia tutta la Bono conta da parte del nostro gruppo parte tutta la Commissione per un iter abbastanza rapido del provvedimento quindi
Non mi pare che ci siano ostracismo dicono pare che ci sia questa volontà di
Approvarlo anche in tempi rapidi
Ecco sono otto mesi ormai che il provvedimento su radio radicale al centro dell'attenzione delle camere lei che giudizio si è fatto di questa vicenda è anche della stessa
Radio radicale come esempio di servizio pubblico
Giudizio avevano indubbiamente articolando nel senso che su questa vicenda insomma si sono intrecciate questioni politiche e quant'altro credo che il giudizio ho da esprimere non si è diciamo né tutto da parte radicale nel tutto da parte diciamo il colore il quale in un primo momento avevano delle perplessità e quindi
è una via d'il mezzo voglio dire la soluzione che rimanda poi sostanzialmente nel futuro anche una soluzione definitiva ma io sono sostanzialmente convinto che in una a società in cui si parla del libero mercato del pluralismo S. cose qua ci possa essere benissimo diciamo così ci possa essere più voci rispetto poi il problema è di vedere se deve essa a carico del Servizio pubblico o
O no par insomma pare che ora il problema sia stato
Risolto
Si tratta nel futuro deve avviare una discussione di continuare una discussione molto serena senza caricarla di di come dire di estremismi né da un l'uno a me
Dall'altra parte Roberto Castelli senatore del gruppo della lega nord per la Padania indipendente senatore Castelli lei membro dell'ottava Commissione di Palazzo Madama che domani inizierà l'esame del disegno di legge su radio col Parlamento radio radicale
Sono molti nemiche
Avanti questa questo stare questo iter voi per quanto riguarda siete favorevoli ad un iter piuttosto rapido e quindi anche passare dall'attuale sede referente alla sede legislativa
Ma noi siamo favorevoli perché questa vicenda ormai va avanti da troppo da troppo tempo e quindi siamo poveri che venga chiusa breve tempo possibile faccio notare che questo ho ramo del Parlamento da legislative ogni momento guarda caso su questa questione e riguarda comunque informarsi pone che riguarda comunque visto il testo licenziato dalla Camera possiamo dirlo un successo di radio radicale perché è più è stato ottenuto quello che si voleva la guarda caso si mette i bastoni tra le ruote il partito era RAI non muore mai veramente durissimo ha sette vite come i gatti e domani lo vedremo all'opera ecco
In conclusione lei parlava di partito della RAI fra l'altro i giorni scorsi sono stati caratterizzati anche da nuove dichiarazione del presidente Zaccaria che si lamenta di vincoli eccessivi ipossia GR Parlamento ma quegli schieramenti tipici dei monopolisti io dallo stesso le lamentazioni dei vincoli posti lo vedevo
Fare dal vertice alla tele con ho avevano il monopolio assoluto i monopolisti vorrebbero essere sempre Tumo volevo essere liberisti e per averle mai libri fare quello che vogliono però non avere concorrenti questa è una mentalità
Padre è un purtroppo fare i conti anche Zaccaria non sfugge a questa legge