"Lo stato della popolazione nel mondo" presentazione del rapporto del Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione (c/o la Sala della Stampa estera - via della Mercede)

Credo che possiamo iniziare
Ecco se
E pregherei di prendere
Paola sta
Allora ecco il sì al nostro appuntamento annuale per la presentazione del rapporto del Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione che come voi sapete viene lanciato lo stesso giorno in tutti i Paesi del mondo in quel fondo ebbrezza quest'anno la data non era delle migliori perché il due settembre siamo ancora in clima di vacanza però devo dire che sono particolarmente sorpresa di vedere la sala piena e quindi vorrei ringraziarvi calorosamente per essere intervenuti così numerosi
Ringrazio i relatori presente il dottor Staffan De Mistura che come sapete che ormai lo conoscete direttore dell'ufficio informazione delle Nazioni Unite in Italia
Lei li Chiaromonte che la presidente della Commissione pari opportunità del ministero del lavoro
Rossella Brescia Rossella Palomba
Che direttore di ricerca del CNR e abbiamo il piacere di avere con noi repressa Nerina Perea che rappresenta Hillary non è e e lavora ufficio ansia del fondo Allione Cat a il rapporto quest'anno riveste particolare importanza perché e l'ultimo prima dell'assemblea generale delle Nazioni Unite che nel giugno del mille novecentonovantanove farà il punto sulla situazione della popolazione del mondo a cinque anni dall'approvazione del Programma d'azione della Conferenza del Cairo
I non so Roma che sarà organizzata all'Aja
All'inizio di febbraio Milano e centonovantanove a cui si è dato il nome di Cairo più cinque Camerota spaventa
I rappresentanti di cento venti Paesi studieranno e Tragedy progressi realizzati analizzeranno gli ostacoli incontrati e daranno indicazioni per continuare il processo iniziata nel mille novecentonovantaquattro
Cinque anni non sono molti
Ma progressi tangibili cominciano a vedersi soprattutto nel settore della pianificazione familiare
Anche se come vedrete dal rapporto non bisogna abbassare la guardia perché comunque la popolazione mondiale continua ad aumentare di ottanta milioni di persone l'anno esatte l'equivalente
Della popolazione d'un Paese grande come la Germania e in molti Paesi come ad esempio la Palestina in quell'alito assai lavora ormai da diversi anni tasso di fecondità e ancora dell'otto per cento
Noi dell'Aidos siamo particolarmente soddisfatte nel vedere come l'attenzione del fondo in questi ultimi anni sia andata concentrandosi sempre di più
Sugli aspetti riguardanti la salute riproduttiva e sull'empowerment delle donne dei Paesi in via di sviluppo
In questi giorni sono per darvi un esempio stanno partendo i primi progetti realizzati interamente da uniti maneggi europee ogni Gigli sette Paesi asiatici di un importante programma dell'UNESCO Pieri
Che iniziativa asiatica per la salute riproduttiva è stato finanziato dall'Unione Europea
Ma per poter migliorare i servizi per la salute riproduttiva a disposizione dei paesi meno avanzati c'è bisogno di risorse e qui e il punto dolente
Il programma di azione della Conferenza del Cairo contiene indicazioni precise tra l'altro è l'unico programma che contiene indicazioni precise
Sulle risorse necessarie per offrire un minimo di programmi democratici e di salute riproduttiva
Ai paesi in via di sviluppo
Nel due mila ci sarà bisogno di almeno diciassette miliardi di dollari circa trentaquattro migliaia mila miliardi di lire
Ed è stato calcolato che nel due mila quindici ci sarà Baldoni addio oltre ventuno miliardi di dollari ore in due terzi di questa somma va bene proviene dovrebbe era stato calcolato è sempre stato il contributo degli stessi Paesi interessati e la comunità internazionale si era impegnata a mobilitare almeno un terzo delle risorse necessarie attualmente vengono destinati a questi programmi che sono di vitale importanza meno di dieci miliardi di dollari l'anno i quattro quinti dei pali provengono da fonti pubbliche e private degli stessi paesi in via di sviluppo
L'assistenza internazionale programmi per la salute riproduttiva e la popolazione rimane quindi ben al di sotto dei cinque virgola sette miliardi di dollari sui quali si era impegnata a l'Italia ci dispiace a constatarlo e ancora il fanalino di coda RAI cosiddetti Paesi donatori con un contributo medico medio hanno di circa tre virgola cinque milioni di dollari
Meno di noi in Europa contribuiscono solo l'Irlanda il Portogallo e l'Austria che comunque hanno un prodotto nazionale lordo molto inferiore al nostro
Devo dire che si è notato quest'anno un cambiamento di tendenza cioè il contributo italiano alla Lunerti ieri e aumentato da due miliardi è passato a due miliardi e mezzo quindi noi la abbiamo guardato a questo con molto favore quindi speriamo che sia un trenta che continuerà nel futuro
Una diminuzione però della cooperazione internazionale per i programmi della popolazione avrà come conseguenza con un numero molto maggiore di donne
Oggi sono seicento mila donne che muoiono per cause connesse alla gravidanza il parto mattinata è un esercito di tale seicento mila sono stati morti Caputo all'esercito italiano la prima guerra mondiale
Quindi questo è un dato da continuare a tenere presente quindi un numero molto maggiore di donne morirà per cause connesse alla gravidanza il parto
Significherà anche che migliaia di bambini moriranno come i risultati di parti ad alto rischio che milioni di copie nel vivo e se non avranno abbia accesso a metodi contraccettivi materni con il risultato di milioni di gravidanze non desiderate
E che la maggior parte di queste mitiche gravidanze finiranno in aborti clandestini oggi in alcuni dei Paesi ad esempio in America latina in cui il tasso di fecondità
E mantenuto sul due dei due virgola due per cento viene fatto però ha speso della salute riproduttiva delle donne che hanno un altissimo numero di aborti clandestini durante la loro vita riproduttiva
In parlamento si sta dibattendo oggi la nuova legge per la cooperazione allo sviluppo
Ai Doors e impegnata con altre tre organizzazioni non governative Ricerca e Cooperazione la Silver Wind cento in un'azione di lobby affinché nella nuova legge sia data un'attenzione particolare alle tematiche della popolazione nera salute riproduttiva
Però voi sapete quanti politici siano attenti ai media
Per questo contiamo molto su di voi e sull'informazione che darete sul rapporto nei prossimi giorni e sui dati e notizie che il nostro ufficio stampa continuerà a fornirvi da oggi fino al Cairo più
Cinque
Io mi fermo qui grazie ancora per essere intervenuti e da una parola Staffan De Mistura che aprirà
Ringrazio Daniela dell'Aidos perché siete stati sempre come sempre bravissimi a portare avanti questo appuntamento annuale
Le Nazioni Unite non sono soltanto un'organizzazione che si occupa di azioni sul terreno e di operazioni quando in effetti il ferito esisterebbe ha portato Umberto cerotto va portato un aiuto
Ma sono molto spesso efficaci quando riescono a fare analisi come quello che abbiamo visto ieri sul problema della violenza nel lavoro e oggi su quella del trend la popolazione
Ci aiutano in poche parole ad aprire gli occhi su quello che sono le tematiche globali quando tutti noi corriamo ogni giorno dimenticandoci che in effetti c'è un momento di pausa in cui dobbiamo fare
Un pochino di ragionamento
L'anno prossimo il novantanove novantanove molto più importante che il due mila come per tutti i compleanni e l'anno in cui ci si prepara a fare delle valutazioni sulla fine di questo secolo e l'inizio del prossimo
Ebbene il sedici giugno mille novecentonovantanove questo rapporto ci annuncia
Molto probabilmente saremo sei miliardi di persone
Allora uno dei elementi che ci fanno meditare che ci dovrebbero dare Food Force rotti
E ci saremo che tipo di
Divertita in termini di presenza saranno i sei miliardi e se questo pianeta può veramente arrivare a sostenere come alcuni centocinquanta miliardi o quindici miliardi o dieci miliardi
Tutto questo Corsico rilevante quello che il rilevante invece che saremo sei miliardi l'anno prossimo e che ci saranno due grandi trend
Due trend che ci devono aiutare anche in termini politici a fare della pianificazione migliore uno che saranno moltissimi giovani
Un miliardo e cinquanta milioni di giovani il mondo avrà giovani giovani dai quindici ai ventiquattro anni
Che forse il quaranta per cento della popolazione e-mail Paesi turbe africani sordo rilevante sono addirittura al di sotto di quindici anni e che ci saranno molte persone della terza età oltre sessantacinque
Molte più di quanto mai il mondo abbia visto
Questo ci deve far pensare ed aiutarci affinché si facciano dei veri e propri piani affinché i giovani che stanno entrando in massa su questo pianeta e che mai sono stati tanti
Abbiamo opportunità di lavoro abbiano opportunità di vedere un loro futuro efficacemente pianificato abbiano l'occasione di contribuire affinché quando saranno loro vecchi il mondo sarà migliore invece che peggiore
Lo stesso discorso in un approccio ideale tra giovani e vecchi Esiste proprio per quello che riguarda gli anziani
Quello che era l'Extended farmeli in Africa e anche da noi in Italia
Quello del sostegno familiare all'anziano che è in pensione ma che in effetti ha che moltissimo ancora da dare e ancora giovane ancora fanno ma che viene in qualche maniera marginalizzato
Dovrebbe essere visto in una tutt'altra maniera altrimenti avremo dimenticato il messaggio forse più importante di questo rapporto
Lascio ai miei colleghi e soprattutto nel vino priva di entrare nei dettagli specifici del rapporto che ho varie come operazione molto particolare in termini statistici
Ci rimanga il messaggio secondo me che invece di entrare costantemente nei dettagli di quello che sono tecniche o elementi tecnici su come un membro
Affrontare quello che veniva chiamato la bomba demografica
Forse questo rapporto ci aiuta a capire che dobbiamo andare al di sopra di questo al di fuori ricordandoci che ti dice e chi sta arrivando su questo mondo deve essere aiutato da altre cose che tecniche
Come ospedali opportunità di lavoro partecipazione ad esse non soltanto un gruppo di giovani un gruppo di anziani ma di fatto parte integrante del mondo del due mila grazie
Ora subito la parola Rossella Palomba che incaricata di presentare dei il rapporto
Grazie rapporto che presenterò è ovviamente lo stesso di cui hanno parlato i curatori precedenti quindici faranno minimo di predizioni sul messaggio come dire complessivo che viene da questo rapporto partita persa dalla fine
Che cosa ci dice questo rapporti rapporto ci dice attenzione la popolazione aumenta e continuerà ad aumentare
Ma in maniera meno diciamo eclatante di quanto ci si poteva aspettare il primo lucido per favore quest'altr'anno saremo sicuramente sei miliardi probabilmente diventeremo sette miliardi all'inizio del del prossimo secolo
Ci sono varie ipotesi che ci fanno pensare che possiamo diventare otto nove miliardi ma su questo diciamo non c'è sicurezza c'è però sicurezza e questa è il messaggio vero che viene dal rapporto che gli squilibri nella struttura della popolazione aumenteranno cioè che cosa succederà
Succederà che le fasce estreme di popolazione si modificheranno
Se saremo tanti ma saremo anche diversi da come siamo adesso e da come siamo abituati a pensare alla nostra popolazione
Questo è un messaggio importante che ci viene dal rapporto perché perché il rapporto tende a dare voce a quelle fasce di popolazione che spesso sono dimenticate perché son dimenticate
Perché non sono rappresentate nei centri decisionali e di potere perché su di loro si poggia l'economia informale lavoro nero i servizi non pagati sto parlando cioè degli anziani sto parlando cioè dei bambini sto parlando cioè delle donne
Benissimo allora diventeremo tanti diventeremo diverti è stato già accennato che la cosa importante sottolineata dal rapporto che oggi sulla terra vive
La generazione di giovani ai diciott'dai quindici ai ventiquattro anni che mai si è vista sulla storia del nostro nella storia del nostro pianeta cioè un miliardo più di un miliardo di giovani
Sarà una delle componenti di questi sei miliardi
Che ci troveremo di fronte ormai tra finiti tra un anni sì un anno e soprattutto la generazione di vecchi e gli anziani di nuovo che mai nella storia del nostro pianeta si è si è vista questo è certamente per quanto riguarda gli anziani l'Effetto delle politiche no e soprattutto
Sanitario soprattutto di di di salute ripeto anche e qui
Della
L'abbiamo imparata percentuale di anziani sulla popolazione e anche l'epiteto dei la contrazione della fecondità nascono meno bambini dunque la percentuale gli anziani apportata
Anche i bambini cioè i giovani perdere quindici anni non può che aumentare
Questa cosa a questo fatto viene ben rappresentato da un grafico che forse difficile leggere nel rapporto è una il grafico numero due mi pare
Il CIPE cosa ci fa vedere ci fa vedere che cosa succede con la transizione di quella che noi chiamiamo transizione demografica è un termine difficilissima in sostanza dice questo
Quando si è Patrizia alta mortalità alta fecondità ma mano che la situazione cambia e che e che stiamo meglio diminuisce la mortalità vini soprattutto la mortalità infantile che si crea questa specie di forbice e diminuisce la fecondità questa è la situazione che abbiamo oggi
Nel mondo e questa è la situazione deve questa divaricazione mortalità fecondità le due tendenze
E tenderanno diciamo anche nel nel futuro ad aumentare
Ci sono anche altri due elementi importanti come diceva nel rapporto uno e che questi milioni di giovani no che questo famoso miliardo che che abbiamo adesso e questi milioni di giovani che si andranno ad aggiungere a questo miliardo del prossimo futuro saranno soprattutto concentrati dove ma nei Paesi in via di sviluppo
Perché questa transizione c'è questo passaggio no verso verso la bassa fecondità e basta mortali vari paesi sviluppati hanno già fatto molti anni fa dunque Sistina
Organo un miliardo di posti di lavoro nei paesi in via di sviluppo per far fronte a cui il teste cito di giovani
Peraltro la percentuale di anziani come ti diceva come dicevo prima aumenta ogni anno adesso si aggiungono nove milioni di ben di persone anziane a quell'esercito di oltre seicento milioni che già abbiamo e si stima anche il rapporto lo dice che tra dieci quindici anni non saranno più nove milioni ogni anno ad diventare anziani passeranno quasi quindici milioni ogni anno dunque
Che cosa succederà succederà peso complessivo lo squilibrio diciamo nella struttura della popolazione aumenterà e e le regioni sviluppate Sistina e
Tra cinquant'anni un quarto della popolazione avrà più di sessantacinque anni
In particolare deperisce fa vedere
Quell'altro quell'altro lucido vedete che l'Europa è quella che più ci interessa è quella che più ci si avvicina a migliorare settecento milioni di abita la figlia no no da subito
Dopodiché comincerà lentamente a declinare come pezzo di popolazioni e quindi a anche come peso percentuale di popolazione nel mondo ossessioni chi rappresentiamo
Un po'più del sei per cento di popolazione nel due mila e venticinque cioè per venticinque anni non arriveremo neanche al cinque per cento
Quindi diminuiremo di pizzo demografico
Invecchieremo molto tant'è che il rapporto ci dice che veramente l'Europa sarà vecchio continente anzi vecchissimo perché oramai oltre un terzo delle nostre popolazioni arriverà ad avere più di sessantacinque anni e continuerà ad essere così
Ma il rapporto cita due importanti elementi di riflessione ancora un penale e sulla velocità che fa vedere l'altro lucido per favore
Sulla velocità
Cioè i fenomeni demografici
Diventano sempre più rapidi cioè una volta che Stefano scoperti gli antibiotici per capire e quindi si è abbassata la mortalità non è che ce la siamo tenuti noi abbiamo diffusi quindi è chiaro che la Repubblica contraccettivi una volta arrivati ad usare i contraccettivi ben spesi tendiamo a diffondere anche negli altri paesi quindi la velocità aumenta perché è un grafico secondo me importante perché che cosa ci dice che se la vecchia c'ha messo ottant'anni per passare da un sette per cento gli anziani sulla popolazione a un quattordici per cento l'Italia qui non c'è non ci abbiamo messo sessant'anni per fare questo salto
Beh gli altri Paesi ci metteranno molto meno Sistina ad esempio che in in soli vent'anni no rapida denuncia di fanatici arrivata rancore ancora meno tempo Singapore allora che succede
è come un treno che se che si è messa in moto no e che acquista sempre più velocità questi invecchiamento della popolazione è un qualche cosa che avverrà sempre più rapidamente
A me è un fatto negativo e attenzione perché vivere più a lungo possibile credo che sia una cosa che e dobbiamo augurarci tutti soprattutto se ci arriviamo in buona salute è chiaro che gli economisti
Che cosa ci dicono ci dicono a b c dal punto di vista delle delle pensioni dal punto di vista delle potenzialità di crescita e questo qui è un fatto negativo
Certamente e anche il rapporto lo sottolinea le potenzialità di crescita che ha avuto labiodentale sudorientale perché oggi sono stato col motore dello sviluppo di queste regioni B
Non pagate rallentati
Il rapporto cita però un messaggio ottimistico cioè che ci dice attenzione queste popolazioni hanno un credito nel rapporto viene chiamato bonus hanno un bonus democratico da spendere
E non si era presentato proprio da quell'esercito di giovani di cui si parlava prima perché se noi investiamo dice il rapporto
Su questi giovani e informazioni istruzione professionalizzazione infrastrutture per sfruttare meglio questa potenzialità riusciremo complessivamente come il mondo a sostenere questo esercito di anziani be noi come paesi sviluppati questo bonus ce lo siamo già delle spesso tant'è che nel in Italia ad esempio circa piaga novantacinque che che gli anziani percentualmente sulla popolazione supera i giovani anche in Giappone anche in altri Paesi Belgio Germania nel merito e cioè tutti hanno raggiunto già questo punto di squilibrio e il rapporto dice che immigrazioni potrebbero essere uno degli elementi di riequilibrio della struttura della popolazione
I demografi su questo son d'accordo per niente caso Mancini ci torniamo successivamente perché non son d'accordo perché sarebbe necessaria
Una tale massa di popolazione immigrata nei paesi sviluppati no ed è impensabile che i nostri sistemi economici culturali eccetera possono leggere questo tipo di impatto e non solo
Comunque oltre a questo sulla velocità anche del fatto vedere volevo farvi riflettere anche su un altro punto
E cioè la cartina un po'di tornasole iter mobile però Nobile della delle Graziosi detta transizione demografica di questa dinamica demografica sono le donne
Anche lì nel rapporto c'è un grafico che apparentemente Complesso in realtà basta guardarlo e si capisce subito quello che succede
Ma guardare la vita delle donne questi sono le donne giapponesi andrebbe benissimo anche delle donne italiane con dei minimi aggiustamenti
Cosa succede se noi guardiamo alla vita delle donne vedere queste sono le donne nate nel mille novecentoventi sulla nel novantadue cosa succede
E e Alitalia che non lo sia allungata
No
Non sono
Non viste nel novantadue la vita e non è che allungata la vita delle donne contiene un ed elefanti sempre più lunghe spenta ed enti cioè senza nascite senza morti
Infatti vedete
Vedete come depositati in avanti ad esempio l'età nati Mogno comiche spostato in avanti che dal primo figlio come deportati inabilità anche all'uscita da carnalità la morte dei coniugi l'età qui si resta da soli
Dunque le donne
E la loro anche capacità di scelta il loro potere essere messi in condizioni di fare delle scelte
Ad esempio per quanto riguarda la l'avere figli la loro istruzione loro grave di non citazione sono uno dei punti nodali dello sviluppo demografico e anche dello sviluppo
Complessivo del nostro del nostro pianeta
Ancora un altro punto io ho finito col credo con illusioni Beatrice
Ancora un altro punto che mi preme portate da poter sono tanti esempi sulle donne su come la vita delle donne intere agisca con le dinamiche demografiche attraverso aiuti prestati agli anziani ai i bambini eccetera
Ma è da poco dice anche un'altra cosa importante
E che viene poco spesso sottolineato si parla di invecchiamento si parla di pensionamento
Io stacchiamo parlando di donne perché invecchia non sono gli uomini chi vive più a lungo e questo in tutti i Paesi del mondo oramai non più solo nei Paesi sviluppati
Il rapporto ci dice che sono il trenta per cento dei paesi membri trenta per cento dei dei sistemi pensionistici diciamo dei paesi del mondo e finanziato pubblicamente no
Le donne sono quelle che sicuramente non ne hanno beneficiato le donne anziane perché perché non hanno beneficiato del boom mentre stava nei Paesi sviluppati del boom dell'istruzione perché non hanno beneficiato degli interventi degli organismi internazionali se siamo dei paesi in via di sviluppo
Le donne non hanno sicuramente partecipato in maniera così massiccia
Come le nuove generazioni al lavoro retribuito dunque si dà e donne vecchie anziane
Senza titolo di studio spesso analfabete sole perché rimaste vedove e quindi pensa no il sostegno economico il sostegno economico del marito questi esercito di donne vedove in questa condizioni così difficile è un esercito che sta aumentando e il rapporto cita anche dei dati abbiamo ad esempio che nell'Africa settentrionale dell'Asia occidentale e meridionale Algeria Marocco Egitto Tunisia sto leggendo perché non me li ricordo ci sono cinque volte più vedo che che vedo qui
Ma naturalmente questo avviene anche nei nostri lei anche in Italia anche da non pensate che in Italia le donne di più di sessantacinque anni che sono sulle perché son rimaste vedove sono sole nota oltre l'ottantasette per cento non hanno neanche la licenza elementare e stiamo parlando di italiano stiamo parlando di Tahiti
I paesi in via di sviluppo quindi pensato in una società così alfabetizzata scusi so computerizzata informatizzata eccetera c'è da non essere in grado di legge devo scrivere
Il rapporto è completato da una serie di indicatori e di che che trovo molto utili e molto opportune che penso che tutti quanti utilizzeremo io ho finito
Graziano Selene pregherei di sapete nelle domande di prendere appunti perché accarezzare tutti gli interventi appare lasciamo integrata manda alla fine Casarini darà la parola all'il richiamo io buongiorno io ho ascoltato con interesse la presentazione devo dire che questa dimensione planetaria sempre un grande fascino anche se poi voglio dire scopriamo che alcuni ragionamenti sono validissimi anche per la nostra realtà
Parto da una considerazione che adesso faceva Rossella che rapporto o cd CIDA
Che nella considerazione che tutti diciamo così i processi democratici e di sviluppo hanno diciamo così un soggetto determinato che quello femminile
Diciamo così sia per le condizioni di partenza passate si parlava adesso delle donne anziani sia per le questioni che riguardano diciamo così i cambiamenti che le donne hanno determinato con le loro scelte soggettive la loro capacità di di decidere se e quindi aumento dell'istruzione l'aumento di presenza sul mercato del lavoro e quant'altro
Sia proprio le scelte di tipo procreativo
Che voglio dire sono molto importanti non è solo questione di contraccettivi ma è questione di come le donne come dire arrivano a operare questa scelta fondamentale che è quella di avere uno o più figli quando averli eccetera
E ci sono tutti comportamenti diciamo così soggettivi che però hanno avuto in questi anni ha un impatto notevolissimo dispetto sì a fenomeni sociali che fenomeni economici i fenomeni diciamo economici penso solo appunto alla partecipazione delle donne al lavoro
Ad una domanda di ad una domanda di lavoro che sempre diciamo sottostimata rispetto all'offerta di lavoro che cresce alle condizioni di lavoro eccetera questo da un lato dall'altro dicevo hanno effetti di tipo sociale per esempio l'invecchiamento e la popolazione perché se si fanno meno figli evidentemente c'è una processa che poi comporta a sua volta esigenze di politica economica e di politiche sociali di interventi di progettazione e quant'altro
Ecco questo a me pare un elemento di grande importanza che il rapporto mette in evidenza e a me pare anche un elemento di grande sottovalutazione rispetto poi alle politiche che spessissimo ci troviamo a valutare a prendere in considerazione a progettare sia a livello nazionale che a livello europeo non mi spingo oltre perché la mia esperienza non mi consente di fare ragionamenti ancora più anche a livello internazionale però voglio dire
Ci rendiamo conto della centralità di questo soggetto questo è la dinamicità di questo soggetto donna rispetto ai cambiamenti che determina a livello soggettivo a livello economico e sociale e poi ci troviamo di fronte a politiche progettazioni che in qualche modo
Trascurano sottovalutano rimuovono diciamo così questi questa centralità
E allora vorrei dire due cose che riguardano l'occupazione femminile o meglio la disoccupazione femminile
E faccio riferimento un po'all'esperienza del nostro Paese perché in qualche modo mi sembra utile come dire riflettere e come dire recepire e gli elementi di riflessione che rapporto ci dà anche per fare dei ragionamenti che ci riguardano più da vicino
E allora vorrei dire rapidamente due o tre cose allora rispetto alla la disoccupazione la dice rispetto ai soffocazione femminile
Ora questo è un problema Prodex occupazione un problema centrale sia per l'Europa intera altri Paesi particolari per l'Italia e questa diciamo così il acutezza del problema disoccupazione richiama quello del diritto al lavoro in quanto fondamento del diritto di cittadinanza
Ecco io vorrei dire subito che in Italia
Nonostante la dinamicità che le donne hanno espresso in questi decenni noi abbiamo un tasso minore di attività e di occupazione femminile e un tasso maggiore di disoccupazione femminile
Che il segno evidente del fatto che ci sono delle condizioni di disparità sul mercato del
Escluso come dire un'affermazione scusate un po'un po'ovvia però
Sento l'esigenza di farla perché troppo spesso si sottovaluta questo problema questo fenomeno disoccupazione femminile che come diciamo spesso di tipo strutturale
Di lunga durata eccetera dico questo per dire immediatamente una seconda cosa che è quella che diciamo così la il fatto che
Le donne siano più presenti sul mercato del lavoro e questo diciamo così il frutto più che di politiche vere e proprie di come dire scelte soggettive quindi io le definisco un po'una conquista da parte delle donne
Questa crescita a fronte del fatto che l'ha disoccupazione e la inoccupazione si femminili usano diciamo così questo sta a non solo a dimostrare che c'è una diciamo così disparità nel mercato del lavoro che colpisce le donne ma che c'è una domanda di lavoro e non è assolutamente neutrale
Spessissimo ci sentiamo dire predoni ormai hanno conquistato tra virgolette la parità i diritti eccetera eccetera questo gran parte Piero abbiamo fatto a livello come dire di tutti i diritti tutele di spazi eccetera purtroppo però esistono quando concreto queste disparità ecco è se andiamo ancora più avanti vediamo che le la collocazione delle donne e lavoro
Come dire rafforza queste due affermazioni un po'semplificate che ho fatto nel senso che le donne
Come dire occupano i livelli più bassi di remunerazione ma anche di professionalità nonostante capacità indiscussa acquisite a cresciuta in questi anni e dall'altro questo mi preme mettere in evidenza in nuovi posti di lavoro che spesso sono caratterizzati dalla precarietà e dalla moglie fatto che sono limitati nel tempo destino ai posti lavoro spesso successo sono ricoperti in gran parte dalle donne e io aggiungo probabilmente sono destinate e questo fatto che il lavoro precario
Limitato nel tempo spesso anche male retribuito e senza le tutele necessarie sia destinato alle donne pone secondo me una questione una questione proprio di modello a cui fare riferimento
E di come dire in non politiche anche sociali in qualche modo che a questo modello si fa riferimento bisogna tenere presenti allora io credo che non non sia come dire possibile
Sia per i Paesi sviluppati che per quelli in via di sviluppo pensare a due mercati del lavoro cioè quello diciamo così più o meno stabile tutelato sempre più ristretto comunque definito gli omini poi un mercato del lavoro invece precario così sì
Quello che è possibile per le donne e magari aggiungiamo per le donne anziane per le donne dei Paesi e sviluppo eccetera eccetera questo mi sembra che sia come dire un modello in qualche modo il inaccettabile per questo io dico che noi dobbiamo fare attenzione quando si parla di riduzioni di costi riduzione delle tutele eccetera non legittimare in qualche modo magari nome dei problemi della competizione comunque delle politiche di disuguaglianza che in qualche modo non sappiamo che vanno a colpire i giovani da un lato ma prevalentemente donne giovani e non giovani
Quindi questo diciamo così è un elemento di riflessione che mi deriva anche da questo quadro questo contesto mondiale che il rapporto in qualche modo prefigura
La alla seconda è questione che vorrei mettere in evidenza è che in un'Italia in particolare le donne che lavorano diciamo così non hanno
Diciamo
Accettato quello che in altri Paesi anche dell'Europa del Nord in qualche modo si è configurato diciamo così di far parte di un mercato del lavoro secondario ma in Italia come dire si è si è consolidato un modello dei due percettori di reddito anche seconde le disparità ma non uno primario diciamo così è una bella percettrici gli edito in qualche modo secondaria aggiuntiva
Tante Dior presenta il part-time naviga sul relativamente limitato questo non voglio dire se è un bene o un male voglio dire che però e un dato di fatto
Ecco io credo che questo fatto del due percettori di reddito e quindi di una presenza nel mercato del lavoro di tipo come dire centrale in qualche modo anche se ha subito una forma di marginalità
E il fatto che la presenza delle donne non è discontinua
Vedono i pali delle lavoratrici italiane non è discontinua nei periodi diciamo quei diritti dei piani produttivi ma è diciamo così si limita l'assenza dal lavoro proprio alle questioni essenziali diciamo così di tutela del nascituro del neonato e della madre
Cosa che in altri paesi per esempio dell'Europa del Nord sempre invece è diverso questo anche qualche modo creato un problema cioè posto un problema perché diciamo così il modello lavorativo è rimasto quello pensato prefigurato per uomini e le donne sono in qualche modo dovute adattare a questo modello lavorativo anche per perché non hanno accettato quella fiducia quella ruolo marginale secondario diciamo così nel lavoro
Questo ci pone un secondo problema è qui poi vorrei terminare che quello di modificare questo modello lavorativo e quindi produttive quindi economica quindi sociale
Tenendo presente che i soggetti che lavorano sono due sono uomini e donne e che la vecchia divisione tradizionale delle responsabilità e dei ruoli oggi non regge più proprio perché le donne si pongono in maniera diversa e quindi bisogna prefigurare anche in termini politiche sociali una distribuzione fra i due soggetti maschi e femmine sia nell'attività lavorativa e quindi le occasioni di lavoro infine nelle occasioni professionali nella formazione e quant'altro sia poi nell'organizzazione sociale quindi le responsabilità familiari
è un percorso diciamo così molto complesso sarebbe più facile quello di mantenere l'emissione dei ruoli adattamento progressivo però a mio avviso nel nostro Paese la situazione invece richiede prefigura cambiamento di modello lavorativo grazie
E ora la parola neri materia
Grazie
Visto che già molto è stato detto sul rapporto tra i colleghi precedenti vorrei semplicemente fare esperienza al fatto che davanti a una situazione dove c'è un enorme hanno detto frazione di gente giovane di persone anziane
Ci sono delle decisioni di tipo politico e di grandi dimensioni che devono assolutamente essere prese in gran parte perché anche se c'è un caso nella Cristina ispessimento demografico cioè c'è una una riduzione la fecondità della popolazione
Si si avrà per lo meno nei prossimi dieci anni un pesce mento annuale che ottanta milioni di persone
A queste decisioni a sono assolutamente di importanza prioritaria proprio per questi giovani questi anziani
Cioè decisioni chiamata a vedere con l'educazione con i servizi sanitari servito tendo a quelli per la salute riproduttiva per proprio a far fronte ai problemi che Daniela cui Daniela fatto referenza
Per per esempio permette la questa gioventù di realizzare le loro potenzialità di offrire il massimo contributo allo sviluppo insomma di di di anche di far fronte alle loro alle loro grosse responsabilità future
E poi bisogna anche pensare a questi questi anziani che ha un molti aumentano data giorno in giorno a cui bisogna darle condizioni per una sostanziale realizzazione delle loro delle loro capacità per le loro del loro potenziale a vorrei dire che veramente queste decisioni devono essere prese molto presto senza senz'altro nei prossimi dieci anni prima che ci sia un altro cambio demografico a bisogna pensare allora rafforzare le istituzioni pubbliche e private e di provvedere le risorse ai servizi agli anziani soprattutto di accompagnarli con la definizione di nuovi ruoli di nuove opportunità di impiego
Edy Reja insomma di opportunità per una per mantenere rispettare una partecipazione sociale
E dar loro questa presenza nella gestione della famiglia della società e del Paese questa una cosa che si non è solamente per i Paesi in via di sviluppo ma evidentemente per tutti i Paesi poi mi rimetto mi limiterò a menzionare che in un pub prepara già da anni questo tipo di rapporto le il rapporto veramente cerca di di di elaborare su un aspetto importante del tema della popolazione lo sviluppo
Esperti con anni cioè per per vederlo discusso per per far sì che ci sia un l'attenzione necessaria se diretto a questo tema perché sia ci siamo dedicati il e hanno si sviluppi una maggior consapevolezza degli argomenti evidentemente dell'importanza che in questi anni per la loro soluzione a per a i per gli sforzi verso lo sviluppo economico e sociale in tutti i Paesi a credo che già molto è stato detto evidentemente a minimi termini non non continuerò solamente che forse riprendere dove anche Daniela fatto referenza al fatto che la cooperazione allo sviluppo molto importante la speranza dell'UPA
Che nel futuro avvenne negli anni che hanno quelle che seguiranno la cooperazione allo sviluppo verso i Paesi meno fortunati
Ah possa essere un canale di appoggio anche per far fronte proprio a questi problemi ai problemi a cui si riferisce il rapporto e che serva anche per promuovere un veramente un forte un maggior senso un maggior diciamo un un maggiore solidarietà fra i paesi che hanno bisogno dell'appoggio di di di paesi sviluppati come Italia perché
Nelle relazionare relazione abbiamo toccato alcuni dei punti
Sottolineate da rapporti rapporto a un documento molto complessa e sono sicura che tutti voi poi cioè a seconda dei posti interesse troverete qualche cosa ed avviene immediatamente alle domande
Abbiamo consigliere leggeri
Coordinatore della multilaterale del ministero degli Esteri
No
Nuova
Chi
Il pubblico
Luca
Il presidente
Finora vengono
Reale importante
L'importante coordinamento
Questo
Partecipare
Va
Un altro aspetto importante ricorda in pratica
Chiuso il problema programmi ci ha messo locali una
Ecco
Va
Con
Generali
L'ultimo
Magari rigore
Culturale venuto grafologia veramente
Bologna ritorna accusa già
Certo rilanciando il ritmo della coppia per lavorare
Certo presente della politica
Però è probabile perché
Testi una quinto contribuente ricitare ricorrente contro
Diversa
Cioè
E comunque avrà cura proprio tra proprio
Diverse
Depurate dall'incoraggiamento reciproco ultima per grande naturalmente coordinando avvocato
Va bene dove tra cinque per nuovi
Ricorda un ruolo formale fino all'epoca del imputabile finanziamenti nel tempo tutto pubblico
Per il tramite il proprio naturale bisogna
L'Unità liberale rendono ancora risultati impressionanti tra virgolette dedica invece vorrebbero però utilitaristica
Privilegiato governo studente
Grazie consigliere legge
Gomme organizzazione non governativa continueremmo appongono appare non soltanto il ministero ma anche il Parlamento
Ci sarà Gaetano bene
Sì debole la predetta a passare buone amiche no no capricci Ciampi Caponi in sala
No
Ho
Quindi
No
Fino
A domande
Lungo
Questo
Tutta
Domani
Essa
A una politica confronteranno dello
Borrelli pardon realmente nel domani e naturalmente Giordano Rocco e ancora torna a
Lieberman da un
Avevamo però no sei e due e continue a
E prima
Sfida occupa grazie
Ma allora alla domanda rivolta a me io sono assolutamente d'accordo nel prendere in considerazione la flessibilità e dico anzi che già stiamo sperimentando in maniera significativa forme di flessibilità del lavoro
A mio avviso è necessario distinguere la flessibilità che è un elemento come dire fondamentale in fasi di cambiamento è anche di sviluppo
Da la deregolamentazione io infatti insistevo su elementi di assenza di regole di assenza di tutele che sono altro dalla flessibilità peraltro io aggiungo che la forza lavoro femminile che fino ad oggi diciamo così a lavorato in condizioni di lavoro legate al modello cosiddetto fordista la forza lavoro femminile a come dire subito
Diciamo così il danno della marginalizzazione che derivava dal fatto che si lavorava in condizioni di rigidità il modello fordista est estremamente rigido fino a questo punto di vista io ritengo che le donne sono assolutamente interessate a sperimentare e a prendere in considerazione anche dei cambiamenti organizzativi significativi la festa
Sì è un fatto assolutamente importante che come dire interessa
La forza lavoro femminile se dietro la parola flessibilità abbiamo soltanto la riduzione delle tutele dei salari c'è traccia è chiaro che questo è un tenente andrebbe ad armeggiare però credo che bisogna come dire chiarirsi
Su i termini a che cosa intendiamo ecco quindi io sulla come dire la ricerca di morte di regole tutele
Anche per le forme nuove di lavoro io credo che assolutamente importante necessario quando penso dei diritti
Fondamentali penso presente a quello della maternità in tutte le condizioni di lavoro come quello della commenterà Mattia cioè legati alla che c'è qui ci sono delle tutele assolutamente fondamentali che vanno previste
Dall'altro io ritengo che come dire se si parte dall'esigenza di aumentare la competitività del nostro sistema produttivo
Come dire valorizzando il fattore lavoro e in questo le donne hanno da guadagnare perché hanno come dire delle potenzialità enormi io credo che noi possiamo ragionare in termini sperimentali signori i nove fornelli rare di una formidabile risorsa nel lavoro
Fare la domanda che mai fatta io credo che noi dobbiamo molta sistema delle Nazioni Unite
Perché negli ultimi vent'anni fa la conferenza di Città del Messico del mille novecentosettantacinque
è stato proprio grazie all'azione di molte delle agenzie non di tutte le una gran parte delle agenzie dell'istituto nazioni unite
Se c'è stata una maggiore attenzione verso le problematiche che donne nello sviluppo e verso tutte le problematiche dei rapporti di genere quindi rapporti tra uomini
Il Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione devo dire che un belle istituzioni più attente
A tutto quello che riguarda appunto l'empowerment delle donne noi ribadire come ai casi abbia lavorato con varie agenzie delle Nazioni Unite e colonna diciamo che nel rapporto privilegiato proprio per l'atteggiamento che ha il fondo non soltanto nei riguardi tutta la questione femminile
Ma anche nel modo di lavorare attraverso le ONG tanto una grandissima libertà alle ONG e sostenendone toccata nei bisogni che cosa per quanto riguardava la questione specifica che tu hai chiesto ad esempio sull'Afghanistan esso i talebani
Del no dire che ne abbiamo piene Rina Perea l'altra a destra officer per l'Afghanistan e noi stiamo cercando in modo non semplice
Di avviare un programma abbiamo chiesto e tra l'altro il finanziamento abbiamo avuto un incontro per il vicedirettore de la Direzione Cooperazione allo sviluppo che c'ha dato tutto l'incoraggiamento e quindi abbiamo le promesse del governo italiano
Per il finanziamento di un programma non soltanto sulla salute riproduttiva delle donne nei campi profughi perché non dimentichiamoci che oggi la maggior parte la preparazione era pianista
E fuori dall'Afghanistan
Ma noi ad esempio come amai da ossa stiamo cercando di sostenere la rete clandestina delle donne all'interno dell'Afghanistan
E quindi abbiamo lanciato l'idea di un fondo privato perché ovviamente per poter sostenere una rete clandestina non possiamo presentare Progetti
Voglio dire attuate nell'oggi si o altre cose che tra stiamo lavorando su queste devo dire con il grande appoggia della Fondazione unità per la popolazione
Caro albanesi
Ho lavorato Pizzuto era pianista e mi ricordo che ero arco di anni con una missione speciale chiamata per salvarlo e in cui cercavamo di esaminare e portare il cibo medicinali crea un piccolo ospedale e poi ristrutturare la cittadina finché i rifugiati tornassero il medico del dove giocherà come un giorno viene e mi dice questo la prima ditta di brani poco prima
Ho un problema molto grave
Non riesco diagnosticare le malattie dei pazienti sono delle Marche malattie assolutamente i compensi in tomi inconcepibili inesistenti
Faccio un'indagine e scopro erano i mariti che venivano e descrivevano i sintomi le proprie mogli ovviamente non molto plausibile nel caso del marito e che per non portare la propria moglie ad essere visitata
Li descrivono sperando che noi prescrive Simo delle medicine questo per dirvi da quelli quale punto di partenza circa eravamo con i talebani c'è stato un passo talmente indietro da quel punto di partenza
Che siamo nel Medioevo totale le nazioni abbiamo una posizione abbastanza chiara che variegato a secondo del tipo di agenzia
Quel principio è chiaro
Voi riteniamo che il geometra Ripani e uno dei regimi più retrogradi che esistono oggi su questa terra soprattutto nel cinquantenario diritti umani dove dovremo vedere tutto il resto
Però devo fare una piccola parentesi mi ricordo quando ci trovammo in Uganda e circa un simpatico signore chiamato Idi Amin
Questo signore aveva la caratteristica di deve prendere quaranta cinquanta per cento del cibo che ne portavamo Dandolo alla propria guardia presidenziale
E il resto la popolazione
Il grande dilemma che ci ponemmo io ero tra loro allora i giovani del gruppo era che facciamo interrompiamo l'aiuto non facciamo più nulla risultato Idi Amin vince due volte primo comunque sia puliamo la popolazione due volte e già punita per avere questo personaggio orribile in secondo luogo perché non riceve più neanche quel sessanta per cento che noi cercheremo di trovare sistemi tecniche metodi affinché si possano mantenere in vita la popolazione
Fino a quando quel signore scompariva sette mesi dopo il signore scomparve purtroppo non c'era ancora la Corte penale internazionale quindi sta ancora in una causa in vacanza ma prima o poi verrà richiama ora cerchiamo di poche parole di trovare formule come quella che state menzionando affinché non vengano abbandonate comunque le donne afgane e punite per il fatto di avere un regime orribile chiudo qui
Altre domande sì
Sembrava
Da
Quali
Nella ha chiesto quali sono e se abbiamo capito bene la domanda è sapere quali sono i Paesi che stanno contribuendo alla tela implementazione del programma d'azione del Cairo sia
Pertanto il sette
Senta vai Nerina by rispondere quasi nella c'ha dei dati sostenuta democratica non ha dei dati precisi qui però tutti i contributi fatti all'un fax sono dati per miliardi programmi generali del Vampa cioè programmi che vanno diresti gran in maggior parte alla soluzione di problemi di salute riproduttiva diesel
La diciamo il potenziamento delle donne e cose del genere non non tendono ai contributi non sono fatti condizionalmente cioè vanno a un fondo speciale nell'un paio usarne tutti i suoi programmi ci sono alcuni casi dove alcuni governi danno dei contributi addizionali per esempio c'è diciamo un Paese interessata in un proprio in un tema specifico che date le risorse addizionali dicendo usate in questo modo se sono dentro nell'ambito che l'ultima può assolvere allora ci sarà un progetto a fare
Aveva
Nato credo ci sia una differenza nell'interpretazione di quelle un impegno a al Cairo hanno deciso i Paesi partecipanti hanno firmato il piano di azione dicendo che si è tutti d'accordo che nell'anno Duemila ci vogliono cinque punto sette miliardi di dollari per tratteranno altri progetti
Questi sono a compromessi fatti al Cairo cioè e non è obbligatorio cioè quei Paesi non devono necessariamente canalizzare questi fondi attraverso dell'UPA devono essere messi a disposizione per i programmi della popolazione per risolvere queste vesti femminili usando vari canali il contributo all'ultima un altra cosa spesso è un contributo all'organizzazione per i suoi programmi seguendo il suo mandato che Luca sono dati via cioè senza senza diciamo esigenze precise io mi sono espresso farei aggiungere qualche cosa di risposta diretta alla sua domanda
A le ha l'aiuto sulla per la popolazione non viene data soltanto attraverso il canale multilaterale elevata anche attraverso il canale bilaterale
E oggi questi sono i dati dello
Dell'Ocse sonno gli Stati Uniti sono ancora il primo Paese che da circa il sette per cento del totale dell'aiuto allo sviluppo matematica che riguarda la popolazione
Seguito dai Paesi del Nord Finlandia Danimarca Norvegia Hollanda
Che danno dal tre virgola quattro al quattro virgola nove per cento della contributo del del tutto l'aiuto allo sviluppo
Poi c'è il Regno Unito che dal tre virgola tre per cento all'Australia il tre per cento a la Spezia il due virgola Nomentana dal due virgola uno quasi una serie di Paesi che vanno dalla Svizzera una virgola sei all'Italia che dallo zero virgola due per cento ecco cioè quindi siamo ancora questi sono i dati posso fare di una fotocopia faceva pone interessata di questa tabella
Sarà altre domande le relative ai temi del rapportano Teresa Palomba
Sì io vorrei chiedere c'è un punto che non è stata toccata nei vari interventi ed è lei petto che può avvenire l'immigrazione nel controbilanciare alcune dei fenomeni abbiamo visto alle tendenze
A punta negative abbiamo Avesta Vastapane salvo ai brevemente perché so che è un argomento direi attuale anche in termini italiani come potete immaginare
Quando dove c'è un dibattito sulle l'effetto è emigrazione in questo periodo
Le il rapporto indica qualcosa che è ovvio statisticamente in poche parole le nazioni le quali hanno una minore tasso di natalità e quindi una minore popolazione
In arrivo in termini lavorativi sembrano creare un vuoto di assorbimento e quindi di attira dire attirare
Attuazione di attuazione nei confronti di emigrati
Ogni questo e a prima vista la realtà è che c'è dentro prendere in considerazione alcuni elementi il primo è che in effetti molte di queste migrazioni io lo sai gli italiani lo sanno benissimo sono causate da questioni di politica intero una molto diversa da quello vi è il semplice fatto che l'Italia a o meno natalità poche parole ti guardiamo al Kosovo al Kurdistan e curdi non è certamente e soltanto il motivazioni puramente economiche di vuoto e di riempimento o di attrazione per poter tornare qui e lavorare di più seconda considerazione importante
E quella che si è si cadesse in una statistica di una strategia di voler aumentare o per aumentare la popolazione per poter ridurre la ed la emigrazione immigrazione pre tutto ci vorrebbero venti venticinque anni secondo ci ricorderebbe forze delle
Dei ricordi di epoche passate in cui per motivi nazionalistici eccetera che non credo abbiano funzionato c'era la volontà di diventare più noi e meno loro la realtà
E che forse la formula migliore quella che sta applicando il ministero di essere italiani attualmente italiano attualmente nella cooperazione e quella di poche parole balle quello che in fondo abbiamo visto agire in Tunisia e altrove poche parole cerca di far sì che la popolazioni potenzialmente emigranti o in Albania siano invece convinte grazie a un milione benessere nella loro nazione rimanere lì
E non riempire un eventuale voto qui che comunque non riempirebbero nessuno ama lasciare il proprio Paese anche i curdi nelle montagne più difficili sotto i peggiori bombardamenti se potessero resterebbero lì delitto sarebbero
Volevo chiedere
A dei dati da rapportata presenta
E non sarà tanto sul punto d'immigrazione
Non sono tanto dati del del rapporto è evidente che se le migrazioni internazionali restano come dire nell'ambito del PD delle piccole nume le piccole cifre ci potrebbe anche essere un effetto positivo no cioè uno scambio tra culture è una integrazione semplice non sappiamo però che queste cose
Avvengono con grande difficoltà e anche di fronte a piccoli quantitativi a piccoli numeri invece c'è una posizione di chiusura
è veri e benefico dal punto vista demografico per vediamo magari date dal punto di vista dal punto di vista demografico spezie servirebbe una tale massa come dicevo prima ci di immigrati
E si andassero a stabilire dei paesi sviluppati diventare una strada chiaramente non percorribile in Italia è stata calcolata segreto attraverso Genzano servirebbero duecentocinquanta mila trecento mila immigrati l'anno e cercare di diciamo bilanciare no la nostra struttura ringiovanisce appunto la nostra struttura veneta
In Francia a fronte di una
L'evento dovuta alla sulla migrazione di oltre cinque milioni di immigrati se ha avuto nel differenza di pochissimo nel miglioramento della come dire della età della popolazione zero virgola sei
Per cento della popolazione zero diciannove anni ancora di meno per quanto riguarda diciamo il bilanciamento anziani forza lavoro e così anche in Germania addirittura lo zero uno per cento no a fronte di oltre sette quasi otto milioni di
Gli immigrati quindi diciamo che il problema non è questo non va visto no la la migrazione con me no un modo per bilanciare questa struttura per età è chiaro che le migrazioni però ci saranno cioè indipendentemente se abbiano meno un effetto benefico sulla nostra struttura pietà è evidente che la pressione migratoria no aumenterà perché abbiamo parlato prima di un miliardo di posti di lavoro
A creare dei paesi
Nel paese del Terzo Mondo da qui a pochissimi anni perché insomma il due mila dieci domani mattina ecco è evidente che la pressione ci sarà ed è anche evidente che la posizione di chiusura no no sarà diciamo sempre più difficilmente proponibile non saranno soli motivi umanitari perché poi non è solo il motivo umanitario ma è chiaro un fatto come dire i vasi comunicanti da una parte la pressione sarà tanto forte e non riusciremo a reggere designi ventenne in pedana nostro struttura per età allora questo diventa non tanto un problema demografico non tanto un problema economico non tanto un problema umanitario diventa un fatto culturale cioè noi dobbiamo educare i giovani che verranno
A trovarsi da qui a dieci
Mi no né sul mercato del lavoro noi dobbiamo educare i giovani adesso nelle nostre scuole a un un modo di essere europei e italiani c'è diverso
No e questo già avviene attraverso cioè mi canili delle adozioni internazionali tutti quanti ci fa sempre un pochino sorridere quando vediamo il cinesino oppure i meno che parlare in dialetto romano no ci fa sorridere tra lo consideriamo uno di noi o no come no punto appunto allora dico è il punto il nodo da sciogliere questo è il problema di una formazione culturale differente
E non ci sono altre domande allora chiudiamo questo nostro incontro volevo dirvi che responsabile dell'ufficio stampa dell'Aidos Beatrice Spadaccini e la nostra valida assistenza Tiziana efficaci sono a vostra disposizione del pomeriggio potete chiamare l'ufficio quindi sapete donare o avete bisogno di altri dati altre informazioni larga se a vostra disposizione e anche nei giorni prossimi grazie